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QUOTIDIANO DI CAGLIARI Anno II Numero 153 Lunedì 4 giugno 2012 0,80 Euro y(7HC2D9*RRTKKM( +$!"!.!z![ ANGLO-AMERICAN CENTRE via Mameli, 46 - Cagliari Tel. 070.654955 [email protected] www.angloamericancentre.it Segr.: 10.30/12.30 - 16.00/20.30 SCUOLA AISLi ACCREDITATA DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE DELLA SCUOLA (D.M. 177/2000) SEDE D’ESAME IELTS DEL BRITISH COUNCIL AUT. DAL MIN. DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE CORSI ESTIVI INGLESE 4 Settimane per te un corso GRATIS in palio 5 corsi estivi alla settimana diventa nostro fan su Facebook CRONACHE La vertenza Barca in visita prove di pace con il governo n Ha preso il via a Villa Devoto la tre giorni nell’Isola del mini- stro Barca. Dopo la messa in mora a Monti per le entrate Cappellacci ha fiducia: c’è intesa con Barca. alle pagine 6-7 P rov i n c i a Pizzini e ricorsi stop all’appalto per i disabili n Doppietta di stroncature da Tar e Consiglio di Stato per la gara milionaria sull’assistenza agli studenti non autosufficienti. Enrico Fresu a pagina 11 M o le n t a r g i u s Tiana e il parco abbandonato «È migliorato» n Il presidente dell’associa- zione che organizza le escursioni: non prendiamo un centesimo da- l’ente, ci pagano le scuole. a pagina 12 Lirico Il Pd a Zedda «Subito scelte per il teatro» n Il partito pungola il sindaco presidente della Fondazione con una lettera: è necessario agire nell’immediato per il Lirico. Paolo Rapeanu a pagina 13 I TA L I A Prandelli corre ai ripari modulo bianconero all’E u ro p e o Fabio Salis alla pagina 16 C AG L I A R I Nainggolan: «Juve? Resto» C’è Ficcadenti, ma Pea: «Interesso» alla pagina 17 SESTU Si butta dal campanile il dramma durante le cresime n Un anziano di 73 anni, malato, si è tolto la vita ieri pomeriggio lanciandosi dal campanile nel piazzale della chiesa di San Giorgio. Il sagrato era affollato dalle centinaia di parenti dei cresimandi. La messa, celebrata dall’arcivescovo Arrigo Miglio, non è stata interrotta. Il corpo portato via tra le persone vestite a festa. Un altro DAL VIVO SCORPACCIATA DI STONER ROCK, VIA ALLA TRE GIORNI a pagina 21 Marcello Zasso alle pagine 2-3 Q UA RT U CC I U Show di Grillo «Dite basta all’Isola colonia» n Seconda giornata in Sardegna per il leader del Movimento Cinque Stelle che sta stravolgendo gli equilibri dei partiti in tutta Italia. Dalla piazza di Quartucciu arringa i duemila presenti per sostene- re il suo candidato sindaco, Bruno Martingano: «Sardi, avete la testa dura, dovete ribellarvi. Avete bisogno di una rivoluzione non violenta, ghandia- na». Da Alghero parla don Tonino Manca, che sa- bato aveva interrotto il comizio salendo sul palco: «Con Grillo mi sono comportato come faccio con i ragazzi dell’oratorio». E i sondaggi nazionali po- sizionano i grillini al terzo posto nella classifica di gradimento, a un soffio dal Pdl. dramma a Settimo: un ragazzo di 35 anni, senza un lavoro stabile, si è impiccato nel campo sportivo. Pare che avesse problemi economici e debiti. In un bigliettino ai familiari la spiegazione del gesto. Manuel Scordo a pagina 14 TERREMOTO La terra trema ancora, paura in Emilia. Le scosse avvertite in tutto il Nord a pagina 9

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QUOTIDIANO DI CAGLIARI Anno II Numero 153 Lunedì 4 giugno 2012 0,80 Euro

y(7HC2D9*R

RTKKM( +$!"!.

!z![

ANGLO-AMERICAN CENTRE via Mameli, 46 - Cagliari Tel. 070.654955 [email protected] www.angloamericancentre.it Segr.: 10.30/12.30 - 16.00/20.30

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NE

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INGLESE

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GRATIS

in palio 5 corsi estivi alla settimanadiventa nostro fan su Facebook

C RO N AC H E

La vertenzaBarca in visitaprove di pacecon il governon Ha preso il via a Villa Devotola tre giorni nell’Isola del mini-stro Barca. Dopo la messa in moraa Monti per le entrate Cappellacciha fiducia: c’è intesa con Barca.

alle pagine 6 -7

P rov i n c i aPizzini e ricorsistop all’a p p a ltoper i disabilin Doppietta di stroncature daTar e Consiglio di Stato per la garamilionaria sull’assistenza aglistudenti non autosufficienti.

Enrico Fresu a pagina 11

M o le n t a r g i u sTiana e il parcoa b b a n d o n ato«È migliorato»n Il presidente dell’associa -zione che organizza le escursioni:non prendiamo un centesimo da-l’ente, ci pagano le scuole.

a pagina 12

LiricoIl Pd a Zedda«Subito scelteper il teatro»n Il partito pungola il sindacopresidente della Fondazione conuna lettera: è necessario agirenell’immediato per il Lirico.

Paolo Rapeanu a pagina 13

I TA L I A Prandelli corre ai riparimodulo bianconero all’E u ro p e o

Fabio Salis alla pagina 16

C AG L I A R I Nainggolan: «Juve? Resto»C’è Ficcadenti, ma Pea: «Interesso»

alla pagina 17

SESTU Si butta dal campanileil dramma durante le cresimen Un anziano di 73 anni, malato, si è tolto la vita ieripomeriggio lanciandosi dal campanile nel piazzaledella chiesa di San Giorgio. Il sagrato era affollato dallecentinaia di parenti dei cresimandi. La messa, celebratadall’arcivescovo Arrigo Miglio, non è stata interrotta. Ilcorpo portato via tra le persone vestite a festa. Un altro

DAL VIVO SCORPACCIATA DI STONER ROCK, VIA ALLA TRE GIORNI a pagina 21

Marcello Zasso alle pagine 2-3

Q UA RT U CC I U Show di Grillo«Dite basta all’Isola colonia»

n Seconda giornata in Sardegna per il leader delMovimento Cinque Stelle che sta stravolgendo gliequilibri dei partiti in tutta Italia. Dalla piazza diQuartucciu arringa i duemila presenti per sostene-re il suo candidato sindaco, Bruno Martingano:

«Sardi, avete la testa dura, dovete ribellarvi. Avetebisogno di una rivoluzione non violenta, ghandia-na». Da Alghero parla don Tonino Manca, che sa-bato aveva interrotto il comizio salendo sul palco:«Con Grillo mi sono comportato come faccio con

i ragazzi dell’oratorio». E i sondaggi nazionali po-sizionano i grillini al terzo posto nella classifica digradimento, a un soffio dal Pdl.

dramma a Settimo: un ragazzo di 35 anni, senza unlavoro stabile, si è impiccato nel campo sportivo. Pareche avesse problemi economici e debiti. In unbigliettino ai familiari la spiegazione del gesto.

Manuel Scordo a pagina 14

T E R R E M OTO La terra trema ancora, paura in Emilia. Le scosse avvertite in tutto il Nord a pagina9

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2 LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

IL COMIZIO Il leader del Movimento Cinque Stelle parla davantia duemila spettatori per sostenere il suo candidato sindaco:qui siete come l’India prima di Ghandi, rivoluzione nonviolenta

n «Siete come l’India prima di Gan-dhi, dovete ribellarvi. Dovete andareoltre l’indipendenza e l’auto n o m i a ,serve una rabbia gandhiana, nonvio-lenta». Più di duemila persone ieri aQuartucciu sono scese in piazza delCrocifisso per ascoltare Beppe Grillo,che ha ricordato ai sardi che si sonofatti colonizzare. Industrie e turismoproducono soldi che vanno altrove e «isardi sono costretti ad andarsene o fa-re i camerieri». Poi ha elogiato i giovaniche scelgono di restare a Quartucciu ecercare di cambiare le cose «perchéhanno due palle così», sostenendo ilcandidato sindaco Bruno Flavio Mar-tingano. La platea di simpatizzanti ecuriosi di tutte le età ha ascoltato e ap-plaudito. La visita di Grillo a Quartuc-ciu sarà probabilmente in grado di da-re una bella spinta al Movimento Cin-que stelle per le Comunali. «Voi avetela testa dura, quando vi incazzate nonvi ferma nessuno: quando i pastori so-no stati accolti dalla polizia a Civita-vecchia, con le loro teste hanno rottotutti i manganelli». Spesso accusato dipopulismo e demagogia, il leader delMovimento Cinque stelle ha criticatogiornali e tv che lo dipingono sempre

i n fo

«LA RETE INTERNET È NATA QUI,E L’AVETE INVENTATA VOI»Grillo punta molto sulla Rete e haricordato l’importanza dellaSardegna. «L’avete inventata voi evi potrebbe permettere di restarea casa col telelavoro, senzapassare ore in auto per andare inufficio, ma non ve lo dicono».

«LA RAFFINERIA DÀ LAVORO,PERÒ A MEDICI E MARMISTI»«Da Ginetto (Giorgino, ndr.) hovisto la più grande raffineriad’Europa, piazzata lì in mezzo algolfo. Per giustificare questiinterventi un tempo si diceva“darà lavoro”. Si dà lavoro: ainfermieri, radiologi, medici,marmisti e falegnami...»

«NO ALL’ESTREMA DESTRA,IN ITALIA CI SIAMO NOI»Grillo ha sottolineato che inpiena crisi l’estrema destra staavanzando in tutta Europa. «Quino, perché ci siamo noi. Perché cisono i cittadini che hanno rabbiae insieme scopriamo che le cosesi possono cambiare».

Q UA RT U CC I UScossa di Grillo alla piazza:sardi testa dura, ribellatevi

male «e mettono sempre foto e imma-gini dove sono brutto, incazzato e dicoparolacce». Ha spiegato agli abitanti diQuartucciu gli equilibri che il suo mo-vimento vuole spezzare. «Qui avete treliste che hanno i nomi nascosti, per-ché anche loro si vergognano di uscireallo scoperto con i veri nomi dei parti-ti. Io controllo personalmente i candi-dati delle nostre liste e qui a Quartuc-ciu, come sempre, sono tutti giovani eincensurati. E non ci sono estremisti».Grillo ha fatto spesso leva sulla rabbiadei sardi. «Ho ritrovato qui una fami-glia che avevo conosciuto grazie aquell’uomo con la fronte di un centi-metro, Gavino Sale, quando lo Statovoleva portar via la loro casa. Qui inSardegna lo fanno con l’esercito, unaroba che non ho mai visto neanche inPalestina». Il comico ha allora fatto lasua proposta, per evitare altre situa-zioni drammatiche: «Devono essere iComuni, non Equitalia, a occuparsidelle riscossioni, in modo da valutarecaso per caso senza chiamar l’es e rc i toper cacciare di casa le persone». Par-lando delle tensioni tra la Sardegna elo Stato centrale ha fatto riferimentoalla Vertenza entrate. «Lo Stato vi deve

10 milioni e i cittadini gliene devono4... fatevi dare la differenza e tutto èpiù facile». Ogni velenosa frecciatacontro casta, partiti e governo dei boc-coniani era bilanciata da battute e do-po aver criticato «quel ponte che hofatto per arrivare qui, quello che sem-bra una fionda» ha preso di mira anchePinuccio Sciola, che aveva incontratoprima di salire sul palco: «Dice che lesue pietre suonano, ma io non ci credo.Secondo me lì dietro si nasconde suofiglio con un registratore...».

IL SUCCESSO IN ITALIA«Dicono che siamo il secondo partitoin Italia, non è vero: siamo il primomovimento di cittadini europeo - hadetto Grillo - perchè i nootri candida-ti sono cittadini semplici, lavoratori,disoccupati, studenti, casalinghe, quic’è anche un elettricista». Per la cam-pagna elettorale a Quartucciu sonostati spesi 843 euro. «Tutti diconosempre che ci sia qualcuno dietro:dietro ci siete voi. Per molti è assurdoche si possa fare qualcosa per gli altrisenza farsi pagare. Gli iscritti aumen-tano di continuo e ci sono anche po-liziotti e carabinieri che si iscrivonoal Movimento: se cresciamo così nonandiamo in Parlamento... andiamo alGoverno». Grillo ha poi salutatoQuartucciu al grido di «Fortza pa-ris».

Marcello Zasso

CICLONE IN POLITICA

I SONDAGGI La scalata del Movimento 5 stelle

BRUNO FLAVIO MARTINGANO

IL BOOM Terzo partito d’Italiasecondo Demos, vicino al Pdl.Per Swg e Ipsos c’è già statoil sorpasso al secondo posto

n Secondo il sondaggio Demos perRepubblica il Movimento CinqueStelle è il terzo partito in Italia, ma lascalata non si arresta e sta per scalza-re il Pdl dal secondo posto. Alla do-manda su quale partito voterebbe seci fossero ora le elezioni il 27,5 percento degli italiani sceglierebbero ilPartito democratico (a marzo eranoil 27,2%), mentre il 17, 4 per centovoterebbero per il Pdl (il calo è bru-sco perché a marzo erano il 23,5%).La sorpresa è il salto in avanti deigrillini che sono passati dal 5,2 al16,5 per cento dei consensi. Nel frat-tempo è crollata anche la Lega passa-ta dal 10,1 al 4,6 per cento e propriole emorragie di consensi tra leghistie orfani di Berlusconi hanno dato

una spinta fortissima alle quotazionidel Movimento di Grillo. Alla do-manda su quale sia il motivo di que-sto successo il 43,3 per cento delcampione ha risposto “perché espri-me la protesta contro tutti i partiti”,questa non è invece la risposta prefe-rita per chi sta già con il movimento5 stelle e preferisce rispondere «per-ché i candidati erano estranei ai par-titi e più attenti ai bisogni dei cittadi-

ni». Ma se il consenso è forte restanoancora molti dubbi sulle reali capaci-tà di governare per un movimento incosì rapida crescita. Il 69,2 per centodel campione sostiene che non sa-rebbe in grado di governare a livellonazionale e solo il 20,5 lo crede al-l’altezza. Sui Comuni già conquista-ti, come Parma, la percentuale di ot-timisti sale 47.2 per cento contro il40,4 degli scettici. Ma se per Demosil Movimento è il terzo partito, peraltre società analoghe il sorpasso aidanni del Pdl sarebbe già avvenuto:per Swg Grillo è al 17% e il Pdl al 16%,meglio ancora secondo i dati presen-tati da Ipsos che vedono il Pdl al16,8% e Cinque Stelle al 19,8 per cen-t o.

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LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 3

n Un giovane si piazza sotto il palcocol suo cane. Ma l’animale è irrequie-to e comincia ad abbaiare. Grillo cischerza sopra. «Fate qualcosa, porta-telo sull’autostrada...». Quando peròil padrone sale all’improvviso sul pal-co il comico si spaventa e dice: «AdAlghero il prete, qui questo: io non civengo più da voi». Poi si rende contoche non corre rischi e abbraccia a lun-go il giovane, che gli urla: «Ti vogliobene». Scene d’ordinaria burla inpiazza del comico genovese, ieri è sta-ta la volta di Quartucciu. E proprio alparroco che il giorno prima è salito sulsuo palco il comico genovese dedica ilsuo primo pensiero: «Speriamo nonci sia una messa qui vicino», dice sot-tovoce guardandosi intorno. Poi vedeil crocifisso alle sue spalle e aggiunge:«Tanto siamo sotto lo sguardo del ti-tolare». Non fa altri riferimento a donTonino Manca, il parroco di Algheroche sabato ha fatto un blitz durante ilsuo comizio nella cittadina catalana.Le scintille tra il prete e il blogger piùfamoso d’Italia erano cominciate pri-ma del comizio, tanto che all’iniziodella sua performance algherese Gril-lo avvisa che «se diamo fastidio aquell’otto per mille (indicando la vici-na chiesa con la messa in corso, ndr.),non abbiamo scampo». Accompa-gnato da musica blues aveva poi spie-gato che «dopo le minacce che hai fat-to, caro parroco, noi ti capiamo e sap-piamo perché: la prima cosa è l’ani -ma, l’anima de li...». Una decina di mi-nuti dopo don Tonino sale sul palco edà vita al siparietto diventato celebrein tutta Italia. «Io ero serenissimo

FUORI PROGRAMMAImprevisti sul palcodopo don Toninoun giovane col cane

quando sono salito sul palco, Grilloun po’ meno perché è la primadonnache fa spettacolo e non è capace didialogare. Solo che la politica non èspettacolo - raconta don ToninoManca - non ho fatto altro che farequello che faccio sempre». «Quando iragazzi urlano troppo - continua il sa-cerdote - quando giocano o quandosuonano col complessino dell’orato -rio, io chiedo di abbassare la voce perla messa. Loro hanno iniziato presto afare chiasso, ben prima di quando ciavevano detto impedendoci anche larecita del rosario». Don Tonino dice dinon aver apprezzato la battuta cheGrillo ha fatto Grillo mentre gli ricor-dava che si erano già conosciuti alprogramma “Rock Cafè” di don Gel-mini: «Sì, lui spacciava». E ieri il par-roco della Mercerde di Alghero è tor-nato sull’argomento. «Ero in comuni-tà per aiutare i tossicodipendenti eGrillo ironizza chiedendomi se spac-cio? È grave», commenta. Il sacerdotedurante il blitz ha ricevuto tanti fischie insulti dal pubblico, ma non si èscomposto: «Sono stato un sessan-tottino, un extraparlamentare, nonmi hanno certo intimorito quei pochiche mi hanno fischiato». Quella tra ilprete e il comico sembrava una scenatra Don Camillo e Peppone. Al parro-co non piace la poltica di Grillo e lo hadetto a chiare lettere. «Forza, l’Italiace la deve fare. Nonostante Grillo», èstato l’affondo di don Tonino prima dilasciare il palco. Immediata la stocca-ta di Grillo: «Poi dicono che hannosuccesso i musulmani, per forza...».

M.Z.

«Non ho fattoaltro che farequello chefaccio sempre,quando iragazzi urlanotroppo quandogiocano oquandosuonano colco m p l es s i n od el l’oratorio, iochiedo diabbassare lavoce per lamessa. Lorohanno iniziatopresto a farechiasso, benprima diquando ciavevano dettoi m p ed e n d o c ianche la recitadel rosario».

Don Tonino

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4 LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

IL PERSONAGGIO . .

L’ansia di Passerache della crescitanon ha la ricettadi Stefano Lavori

n Dura la vita del ministro, già.Sempre lì a lambiccarsi il cervello pertrovare una soluzione a questa crisiche soffoca il Paese. Ancora più dura,poi, se sei chiamato su un palco odavanti a una telecamera e un micro-fono a spiegare agli italiani cosa stafacendo il governo. Così, il ministrodello Sviluppo economico, CorradoPassera, si è presentato ieri alla pla-tea del Festival dell’Economia aTrento. Anziché trotterellare con itrentatré trentini, con aria tipica-mente manageriale affinata in lun-ghi e proficui anni di comando traPoste e Intesa, il Nostro si è lasciatoandare a una pubblica seduta psica-nalitica. «La situazione è tale - haesordito con un carico di ottimismo

- che ogni giorno con ansia mi chie-do cos’altro aggiungere all’age n d aper la crescita. Mi riferisco al grandeproblema dell’occupazione che ri-guarda l’Italia, come l’Europa inte-ra». Se proprio deve aggiungerequalcosa all’agenda, sommessamen-te suggeriamo che non si parli di tas-se, imposte e balzelli. E neanche dinuovi aiutini al sistema bancario.Ringraziamo in anticipo. «Quandomi si chiede la ricetta per la crescitae di sintetizzarla in pochi punti, tro-vo una grande frustrazione - ha ag-giunto - perché non esiste una singo-la iniziativa che possa portare allacrescita». Non chiedete quindi. Al-trimenti al ministro salgono ansia efrustrazione. Al ministro...

il semaforo

lN ATA L I A

VA L D I V I E S OGiovane venezuelana

Se la storia è vera, al netto dellapropaganda politica e

dell’alone da leggenda, questadiciannovenne avrebbe vinto

una casa nell’isola caraibica diMargarita regalata direttamentedal presidente Hugo Chavez. Il

motivo? Natalia è latremilionesima follower su

twitter del presidentevenezuelano. Hasta la victoria!

lRO B E RTOM A RO N I

Leader della LegaIncassa un’altra vittoria nella

guerra per la leadership di quelche resta della Lega. Dopo

Salvini in Lombardia, un altromaroniano, Tosi, viene eletto

segretario regionale (del Veneto).Ma c’è poco da festeggiare anche

perché gli ultimi sondaggiregistrano un crollo di consensiper il Carroccio. Gli incubi dei

barbari sognanti.

lGIULIANOPISAPIA

Sindaco di MilanoAccoglie il Papa così: «Vengo dauna famiglia numerosa e anchenoi, come Lei con suo fratello,

guardavamo insieme ilcommissario Rex». La prima

della serie in Italia risale al ‘94 :Pisapia aveva 45 anni, difficile

immaginare i fratelli Pisapiaincollati al tv. Imbarazzo ancheper lo scivoloso accostamento a

un pastore tedesco...

S A R D EG N AQUO T I D I A NO

Direttore Fiorentino PirontiV i c e d i re t to re Alessandro LeddaEditore Società CooperativaGiornalisti SardiPresidente Antonio MoroSede legale viale Marconi 60/A09131 CagliariRedazione Centro Direzionale“P i t t a re llo ” ex SS 131 km 10,8,09028 Sestu (CA)tel. 070/2330660, fax 070/2330678Mail re d a z i o n e @ s a r d e g n aq u o t i d i a n o . i tStampa Grafiche Ghiani SS 131km 17,450, 09023 Monastir (CA)Pubblicità tel. 070/2330660, fax07 0 / 2 33 0 67 9Progetto graficoAlberto Valeri SrlRegistrazione Tribunale di Cagliarin. 7 del 27/04/2011

COSE DI SARDEGNAARQUER, L’E RO EC A N C E L L ATODALLA MEMORIAdi FRANCESCO CASULA

Il 4 giugno del 1571 morivatragicamente il cagliaritanoSigismondo Arquer:condannato dal tribunaledell’Inquisizione, dopo sette

anni e otto mesi di detenzione e ditorture i carnefici, vedendo chenon solo non si pentiva ma cheanzi esaltava il suo martirio, lotrafiggeranno con le lance e logetteranno vivo nel rogo deglieretici, nella Plaza de Zodocover aToledo in Spagna. Di madre sarda –che rivendicherà orgogliosamentedurante il processo – e di padre diorigini aragonesi, dopo la laureanell’università di Pisa in Dirittocivile e canonico, e in Teologia aSiena, tornato in Sardegna divieneavvocato del fisco a Cagliari.Durante un breve soggiorno aBasilea, su invito di SebastianMünster, geografo, cartografo e difede luterana, presso il quale eraospite, scrive una monografia sulla“Sardegna Sardiniae brevis historiaet descriptio”, cui era allegata unacarta dell’Isola e una veduta diCagliari (Tabula corographicainsulae ac metropolis illustrata),che viene inserita nellaCosmografia scritta dallo stessoMünster. Redatta in un latino dirara raffinatezza, ma chiaro esemplice, rappresenta la più anticadescrizione dello stato e deiproblemi dell’Isola in cui l’A rq u e rtraccia anche un ritrattoseveramente censorio del corrottoclero del tempo: «Sacerdotesindoctissimi sunt, ut raros intereos, sicut et apud monachos,inveniatur, qui latinam intelligatlinguam. Habent suas concubinas,maioremque dant operamprocreandis filiis quam legendislibris».Plurilinguista – conosceva l’Italianoe il Castigliano, le due linguematerne, Catalano e Sardo e ilLatino. In queste tre lingue ci halasciato un Pater Noster, “su Babbunostru sughale ses in sos chelus”:in un Sardo che coniuga elementicampidanesi con elementilogudoresi. Intellettuale e figura diassoluta dimensione europea, ilsacrificio della sua vita segna iltrionfo della libertà di coscienza.Ma è stato dimenticato, rimosso:dalla cultura e dalla scuola italiana.E soprattutto dai sardi. Cheevidentemente non ama i suoigrandi eroi. Ad iniziare da Cagliari,la sua città. Che – bontà sua – gli hadedicato una strada, o meglio, unvicoletto nel Quartiere di Marina. ACarlo Felice, re crudele, ottuso evorace, è stata invece dedicata lanostra principale arteria. Oltre cheinnumerevoli strade in tutta l’Isola.Scelte suicide e oscurantiste.

STO CON DON TONINOE LAVORO PER “FA R E ”di Alessandra Zedda

Riflettendo sul virus del-l’antipolitica mi vengonoin mente le parole di unadonna, una santa dei no-stri tempi, Madre Teresa di

Calcutta. «Non prenderò mai parte auna manifestazione contro la guerra,ma se ne organizzate una a favore del-la pace… invitatemi». Secondo lei, inquesto modo tutti avrebbero ricorda-to la parola “g u e r ra”, mentre lei lavo-rava per la “pace ”. A dispetto di quelmessaggio così profetico ed insiemecosì denso di concretezza, ciò che oggisentiamo invece risuonare è la parola“co nt ro”: contro le istituzioni, contro ipartiti, contro la casta, contro gli spre-chi, contro lo straniero, contro il di-verso etc...Essere “co nt ro” non è un buon puntodi partenza, è solo un’infantile e pigraforma di cinismo: chi si oppone, chicritica, chi distrugge ha veramente vo-glia di creare, di innovare, di costruire,o ha solo brama di potere? Quanti ca-pitoli di storia abbiamo scritto con lesperanze infrante di quegli uomini e diquelle donne che sognando la rivolu-zione hanno creato nuovi oppressori?È un peccato che dall’esterno sembritutto facile, ma che una volta raggiun-to il potere ci si scontri con la comples-sità del sistema. Chi rappresenta leistituzioni deve essere, sì, un sognato-re ma soprattutto un costruttore, nonun demolitore. In politica sognare si-gnifica avere la lungimiranza di intra-vedere soluzioni possibili che possa-no migliorare la qualità di vita di tuttii cittadini. Ha perfettamente ragioneDon Tonino Manca, sacerdote di Al-

Ha ragione il parroco di Alghero chedice a Grillo: la politica non è showMa devono tornare fiducia e coraggio

ghero quando ricorda al signor Grilloche «la politica non è spettacolo!». Chirappresenta le istituzioni, o si candidaper farlo non può cavalcare e alimen-tare solo protesta, ha il dovere di fareproposte! La politica saggia ed insie-me sobria non vende facili illusioni,quelle che ultimamente la stampa ciriporta sempre con maggiore enfasi.Sono le idee shock fatte da chi vorreb-be sostituirsi al vecchio: “uscire dal-l’e u ro”, “nazionalizzare le banche”.Provocazioni non proposte che meri-

terebbero, forse, un approfondimentoda parte degli economisti.La crisi economica che con sé porta ilpeso di difficoltà, che a volte divengo-no tristemente drammi, dovrebbe es-sere un’occasione di riflessione, perripartire dal senso di responsabilitàverso il bene comune, un bene condi-viso, perché curato da tutti, alimenta-to da tutti e difeso da tutti. Così, anchese va tanto di moda essere contro, noisiamo “per”, lavoriamo “per”… Per ri-costruire uno stato sociale moderno,per riformare equamente il sistema fi-scale, per sostenere l’impresa comemotore dell’economia, per facilitarel’ingresso dei giovani e delle donne nelmondo del lavoro, per migliorare il si-

stema dell’istruzione, per difendere ipiù deboli e per sostenere la famiglia,perno della società. Per una buona po-litica, insomma. Difendere le istitu-zioni significa difendere la democra-zia e l’identità culturale di un popolo,rifiutando ogni forma di estremismo edi radicalismo culturale e ideologico,fomentato da quel senso di sfiducia,che viene indegnamente sfruttato dachi non conosce il senso e i valori del-l’amministrare la res pubblica. Ciò si-gnifica condividere valori, interessi,

idee che non sono quelli di una parte(classe, confessione, partito), bensìquelli della collettività. La buona poli-tica è anche quella che merita la fidu-cia dei cittadini, che si “a f f i d a n o” ailoro governanti. Non dimentichiamoche sulla fiducia si regge non solo l’a-more, ma anche la politica e l’econo -mia. L’aver fiducia richiede coraggio.Lo spirito di azioni forti e concrete, avolte straordinarie, di libertà, affinchévengano riconosciuti i diritti indivi-duali e della collettività. Il coraggio diassumersi le proprie responsabilità, edi scegliere se essere protagonisti ovittime di un “s i ste m a” da distrugge-re .

Assessore regionale dell’Industria

OPINIONI

IL MINISTRO Corrado Passera

Page 5: sardegna, giornale

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 5

VISTO DA FUORIEMILY DAVISONLA SUFFRAGETTACHE SFIDÒ IL REdi FABIO MARCELLO

Come andarono davverole cose, quel 4 giugno1913, nessuno lo sapràmai. Emily Davison, trale più attive

rappresentanti del movimento infavore del suffragio femminile, sitrovava all’ippodromo di Epson,dove sta per aver luogo una corsa dicavalli. Tra i purosangue in garac’era anche il famoso Anmer, diproprietà del re d’I n g h i l te r ra ,Giorgio V. La suffragetta,insegnante elementare, giàstudentessa di lingua e letteraturainglese Oxford, era già nota per isuoi gesti a metà strada tra l’e ro i coe lo scriteriato. Nel 1911, adesempio, si nascose in un armadiodel Palazzo di Westminster in mododa poter legittimamente indicaresul modulo che la sua residenza,quella notte, era stata la Camera deiComuni. Arrestata in diverseoccasioni, una volta aggredì unuomo avendolo erroneamentescambiato per il Cancelliere delloScacchiere. Cosa ci faceva dunqueEmily Davison al derby di Epson?Impugnando la bandiera del Wspu(l’Unione sociale e politica delledonne), si parò davanti al destrierodel re, che la travolse lasciandolaesanime al suolo. L’e n n es i m o,esagerato gesto di protesta dellasuffragetta? Un volontario martirioin nome della causa delle donne?Difficile dirlo. Nelle sue tasche,infatti, fu trovato un bigliettoferroviario di ritorno, e anche laprenotazione per un ballo che sisarebbe dovuto tenere qualchegiorno dopo. I numerosi testimonioculari non furono in grado dioffrire versioni definitivedell’accaduto. Emily morì quattrogiorni dopo, senza aver mai ripresoconoscenza. I funerali si svolsero aLondra, alla presenza dinumerosissime persone. Sulla sualapide fu scritto: «Wspu: atti, nonparole». Alla fine della Davison èlegata quella Herbert Jones, ilfantino che cavalcava il purosanguedi Giorgio V. Disarcionatonell’impatto, l’uomo subì solo unlieve trauma cranico. L’episodio losconvolse però a tal punto che neisuoi incubi continuò a lungo arivedere il volto della donna. Nel1928, al funerale di EmmelinePankhurst, la fondatrice del Wspu,Jones depose una corona «inmemoria della signora Pankhurst edi Miss Emily Davison». Nel 1951,Jones venne trovato morto dalfiglio. Si era suicidato in una cucina,col gas. Giorgio V d’Inghilterra nonrilasciò mai dichiarazioni ufficialisulla vicenda. Quel che è certo è cheil suo destriero, Anmer, poco tempodopo tornò a gareggiare e a vincere.

A Milano c’è Bieber, lacrime e svenimenti

notizie inutili

BARRYMORE IN LOVEDREW DICE SÌ A WILLE ASPETTA UN PARGOLO

n Drew Barrymore è una donnasposata. L’attrice, 37 enne, ha in-fatti pronunciato il fatidico “sì” alcompagno Will Kopelman, anti-quario di 34 anni, in una cerimo-nia celebrata sabato sera nellaproprietà di Montecito, in Cali-fornia. La coppia è in attesa delprimo figlio e ha festeggiato lenozze assieme a familiari e ami-ci.

UN NEONATO BEAUTIFULÈ NATO PIETRO ALBERTOFIGLIO DI DANIEL MCVICARn Fiocco azzurro in casa McVi-car. È nato ieri Pietro Alberto, ilfiglio di Daniel McVicar e dellamoglie Virginia. «Sono felice -annuncia la star dell’Isola dei fa-mosi - di dare il benvenuto a Pie-tro Alberto, nato oggi alle 12.51 aTorino». Il piccolo, che pesa 2chili e 980 grammi, «e la mammaVirginia sono in buona salute»,fa sapere McVicar.

LA FIAMMA DI GEORGESTACY STA CON CLOONEYED È «BIONDA DENTRO»

n Quando si dice “bionda den-t ro”. Stacy Kleiber, ex stella delwrestling ed attuale fidanzata diGeorge Clooney, ha ammesso intutta spontaneità che cambiareil suo colore naturale la destabi-lizzerebbe. La 32enne ha cercatodi immaginarsi con i capelli inu n’altra nuance, senza riuscirci.

COPPIE INOSSIDABIIKYLIE MINOGUE FELICECOL MODELLO SPAGNOLOn Per Kylie Minogue gestire unarelazione sentimentale è un du-ro lavoro. Ma questo non toglieche sia felice con il modello spa-gnolo Andres Valencoso. A FirstFemale la cantante dice di nonavere esattamente la stoffa per ilromanticismo. Per lei essere ro-mantica non è facile e ha impara-to a esserlo solo con gli anni.

EROE SUL BUS CINESEL’AUTISTA MORIBONDOCHE SALVA I PASSEGGERIGrande commozione in Cina per lamorte di un conducente di auto-bus, che i media di Stato stannoosannando come eroe. L’u o m o,Wu Bin, viene elogiato perchémentre guidava un bus carico dipasseggeri un enorme pezzo di fer-ro ha colpito il parabrezza e lo haferito, ma lui ha mantenuto la cal-ma noncurante del dolore e, dopoaver frenato, ha anche raccoman-dato ai passeggeri di non cammi-nare sull’autostrada. L’autista, ori-ginario della città di Hangzhounell’est della Cina, è stato ripresodalle telecamere di sicurezza ed èmorto venerdì.

BAGNO MIRACOLOSOEREDITANO 500MILA $NASCOSTI NELLE PARETIStoria a lieto fine per le figlie ere-ditiere di un uomo morto nel 2001,Robert Spann. La Corte d’appellodi Phoenix ha deciso che spettanoa loro i 500mila dollari in contanti,azioni, bond e oro che furono tro-vati nascosti nelle pareti della casadi Spann nel 2008. L’att r i b u z i o n edell’enorme patrimonio è stata alcentro di una disputa legale perchéil denaro fu scoperto durante i la-vori di ristrutturazione di bagno ecucina, ma dopo che la casa di Pa-radise Valley era stata venduta auna coppia. I nuovi inquilini riven-dicarono così il diritto alla pro-prietà dei 500mila dollari.

notizie incredibili

Un piccolo esercito di bimbeminkia (diconsi bmk teena-ger fan sfegatate per l’appunto di idoli da teenager) hapotuto assistere sabato all’Alcatraz di Milano a un setacustico del cantante Justin Bieber, 18 anni e un aspettopre-adolescenziale. Il pubblico femminile, mille “fortu -n ate ” sorteggiate per questa improbabile riffa, ha reagi-to in maniera sobria: lacrime, deliri manco fossero i Bea-

tles, trenta svenimenti, una ventina di contuse. Il bim-bosinger canadese ha attinto a pieni mignoli dal suo re-pertorio. Non si hanno notizie del suo sopracciglio para-lizzato dopo uno schianto contro una parete di vetro inquel di Parigi. Ci informano le attente cronache che ilBieber-on ha dovuto rinunciare all’incontro con i fan alDuomo: in contemporanea c’era il Papa. Ubi maior...

Il traffico stradale è rimasto bloc-cato presso un incrocio stradale tradue importanti vie di traffico inPennsylvania, a causa dell’acco p -piamento di un toro e una mucca. Adarne notizia per prima è stata a laPittsburgh Post-Gazette. L’age ntedi polizia John Corna ha riferito ache la situazione è stata risoltaquando ufficiali dipendenti dal di-partimento dell’Agricoltura sonoriusciti a cacciare i due animali al-l’interno di un rimorchio. I dueanimali sono stati dunque portatiin una vicina fattoria, dove rimar-ranno finché il loro proprietarionon sarà identificato.

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6 LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

IL VIAGGIO QUINTA TAPPA NEL MEZZOGIORNODOMANI SI CONCLUDE IL TOUR IN SARDEGNA

L’O M AG G I O UNA PATTADESE PER IL MINISTRORASSU: «MA DEVE VERSARE LA MONETA»

n La Sardegna è la quinta tappa del tour nelle Regioni delMezzogiorno organizzato dal ministro Barca. La visita è inco-minciata ieri a Villa Devoto e si concluderà domani a Sassari.Intenso il programma di oggi in città: alle 8, bilaterale col com-missario Hahn; alle 10, conferenza stampa con Cappellacci eHahn; alle 11, incontro con enti di Ricerca all’Università; alle 14,incontro con i dirigenti scolastici della Sardegna; alle 16, riu-nione Data Center nella direzione generale degli Affari generali;alle 17, incontro con gli operatori dei settori Nidi per l’i n fa n z i a ;alle 19.30, incontro con le componenti del sistema produttivo ele parti sociali, nella sede di Confindustria.

n Il presidente della Giunta, UgoCappellacci, ha donato un coltellopattadese al ministro Barca e alcommissario europeo, Hahn. L’as -sessore all’Urbanistica, Nicola Ras-su, ha ricordato l’usanza sarda cheil coltello non si regala e per evitareche “t ag l i ” il rapporto chi lo ricevedeve dare una moneta a chi lo offre.Dopo “l’atu de intima” a Monti laprecisazione era d’o b b l i go.

LA VISITAProve di pace con Roma«C’è intesa con Barca»

L’A R R I VO A Villa Devoto

N OV I TÀ Entro giugno ci sarà lariprogrammazione dei fondiFas e arrivano rassicurazionianche sulle risorse per la Cigs

n L’ufficiale giudiziario a PalazzoChigi e la messa in mora in limba alpremier Monti per i soldi delle en-trate, non fermano il viaggio nelMezzogiorno del ministro FabrizioBarca. Arrivato ieri in Sardegna, allaquinta fermata della traversata nel-le terre del sottosviluppo. La tregiorni nell’Isola del volto emergen-te tra i professori di Mario Montiparte da Villa Devoto, con appunta-mento istituzionale in una giornatainsolita per la politica (domenica) eorario atipico (le 19), prosegue que-sta mattina con il bilaterale Barca-Johannes Hahn (il commissario eu-ropeo alla Politica regionale) e laconferenza stampa congiunta delministro con il governatore, UgoC a p p e l l acc i .

L’INCONTRO A VILLA DEVOTOIeri nel tardo pomeriggio la primapresa di contatto con il governatoresardo e parte della sua squadra digoverno per aggiornare i temi delconfronto-scontro con lo Stato: en-trate, patto di stabilità, insularità etutto ciò che ormai da anni è inseri-to nel “cahiers de doléances” che laSardegna consegna a Roma ma chenon ha mai trovato risposta né coni governi dei politici e tantomenocon quello dei tecnici. Ma tra Cap-pellacci e Barca i rapporti sono cor-diali e non solo perché, al terminedell’incontro, i due cenano con vi-sta sulla Sella del Diavolo nel notoristorante di Marina Piccola, quan-to perché le pratiche che il governa-

IN REGIONE Il ministro per laCoesione territoriale con ilcommissario europeo, Hahnincontra presidente e giunta

tore ha in ballo col ministro dellaCoesione territoriale sono a buonpunto e con tutta probabilità arri-veranno a buon fine. Lo confermalo stesso presidente della Giuntaquando dichiara: «Auspico che lacollaborazione instaurata con il mi-nistro Barca possa estendersi all’in-tero governo nazionale». Mentresui temi del dossier Sardegna di suastretta competenza valgono le pa-role pronunciate da Barca a propo-sito dei fondi Fas: «Non solo trove-remo un punto d’accordo su comeprogrammare le risorse ma con ilpresidente Cappellacci siamo per-fettamente allineati». «In conferen-za Stato, Regioni - spiega Barca - lasettimana prossima si definirannogli importi per ciascuna regione».Significa che entro giugno la Sarde-gna potrebbe avere la certezza sullaprogrammazione dei 500 milioni dieuro di fondi Fas (fondi di sviluppoe coesione) non ancora program-mati su un totale di 2,2 miliardi dieuro riservati all’Isola. Mentre restada capire se la Regione vorrà segui-re l’esempio dell’Abruzzo che, purnon rientrando nelle Regioni del-l’ex “Obiettivo uno”, ha scelto dipartecipare con proprie risorse al“Piano d’azione coesione”, la for-mula di Barca che consente di acce-lerare e riqualificare la spesa dellaRegione, destinandola alle prioritàdello sviluppo. E se il ministro nonrilascia dichiarazioni “sulla madredi tutte le vertenze” con lo Stato, leentrate, rassicura sulla nuova

emergenza che tiene in ansia la Re-gione ma soprattutto i circa 20milalavoratori sardi finiti con l’a ss e g n odella cassa integrazione per la crisidelle 17mila aziende che sono indifficoltà nell’Isola. «Occorreràmettere mano alla questione dellerisorse per gli ammortizzatori so-ciali in deroga», promette Barca. Esu l l ’eventualità del blocco nei pa-gamenti degli ammortizzatori so-ciali da parte della Regione per ilmancato trasferimento dei fondi daparte dello Stato spiega: «All’iniziodi questa legislatura al ministerodell’Economia ho disegnato con ipresidenti delle Regioni, per contodel ministro Tremonti, il sistemadella cassa in deroga, noi l’ave va m ofatto ricco e qualcuno ci aveva dettoche ci avevamo messo troppo». «Inrealtà - conclude il ministro per laCoesione territoriale - era commi-surato a quello che si pensava chefossero all’ora i tempi della crisi».L’incontro clou per scongiurare ildramma che questa mattina portadavanti al palazzo della Regionesindacati e lavoratori in protesta, èfissato a Roma per giovedì prossi-mo con la conferenza dei presidentidelle Regioni.Fabrizio Barca, invece, lascerà l’Iso-la domani, dopo il tour de force dioggi in città e la tappa a Pula per lavisita al centro di ricerca Polaris. AlNord, incontri a Sassari e Porto Tor-res per conoscere il territorio e con-frontarsi con i rappresentanti delleistituzioni locali e della società civi-le (imprenditori, dirigenti scolasti-ci, studenti, operatori dei nidi perl’infanzia, sindacati). A Porto Tor-res è atteso il sopralluogo al cantie-re di Matrica, dove sorgerà il piùgrande polo d’Europa di chimicave rd e .

A.Mo.

VERTENZA SARDEGNA

i n fo

CO M M I S S A R I OE U RO P EOJo h a n n esHahn,co m m i ssa r i oeuropeo allap o l i t i caregionale haparlato delte m adell’i n su l a r i t à :«La Sardegnanon è l’u n i caisola in Europae bisogneràtrovare unasoluzionee q u i l i b rat ap e rc h èl’insularità nonè solo unhandicap ma èancheu n’opportunitàed è questa laragione chesono qui: perdiscutere comeutilizzare benele risorseattuali e anchequelle dellap ro g ra m m a z i o n e2014-2020».

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LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 7

LA PROTESTANon ci sono soldiper i cassintegratin Sindacati e cassintegrati si ritro-vano questa mattina alle 10 sotto ilpalazzo della giunta in Viale Trentoper protestare contro il rischio di ve-dere sfumare i pagamenti della cassaintegrazione straordinaria. Presentianche i lavoratori dell’E u ra l l u m i n ache ieri hanno confermato l’ad es i o n ealla protesta di Cgil, Cisl e Uil. «La no-stra presenza - scrive la Rsu dello sta-bilimento di Portovesme- vuole esse-re un segnale di quella che sarà la rea-zione qualora venisse a mancare, perun elevato numero di famiglie, l’uni-co sostentamento peraltro pagato inprevalenza con fortissimi ritardi». Irappresentanti dei lavoratori spiega-no anche che «oltre alle problemati-che relative alla vertenza in atto perla ripresa produttiva, il rischio di ri-manere senza la cassa integrazione èun ulteriore allarme sociale che po-trebbe richiedere a breve, qualoranon si trovasse una soluzione imme-diata al recupero dei fondi, una mas-siccia e determinata partecipazionealle iniziative di mobilitazione».

IL SIT IN DEI SINDACATIIl sit in organizzato da Cgil, Cisl e Uil,era previsto in un primo momentoper domani ma è stato anticipato aoggi, in contemporanea con la visitaa Cagliari del ministro del Coesioneterritoriale, Fabrizio Barca, che alle10 di questa mattina ritorna a VillaDevoto (dopo l’incontro di ieri con lagiunta regionale) per tenere la con-ferenza stampa col presidente dellaRegione, Ugo Cappellacci. Il proble-ma dei fondi per il pagamento del-

l’assegno della Cigs era stato sottoli-neato nei giorni scorsi anche dall’as-sessore regionale del Lavoro, Anto-nello Liori, che al rientro dall’i n co n -tro a Roma aveva confermato il peri-colo del mancato versamento daparte dello Stato delle somme di suacompetenza: circa 125 milioni di eu-ro. Immediato l’allarme di Cgil, Cisl eUil, sono infatti 1700 le aziende incrisi per un totale di circa 13mila la-voratori da collocare in cassa inte-grazione. Giovedì nel corso dell’au -dizione con l’assessore Liori, la com-missione Industria del Consiglio haribadito l’impegno della Regione adassicurare le somme necessarie pergli ammortizzatori sociali, nel casoin cui il governo Monti non vesarsas-se i soldi che deve all’Isola. «Non sipossono lasciare migliaia di sardisenza un reddito minimo» ha dichia-rato il presidente del parlamentinodell’Industria, Alberto Randazzo(Pdl). Mentre il segretario regionaledella Cisl, Mario Medde, aveva fattoesplicito riferimento alla visita delministro Barca in Sardegna: «Il mini-stro deve dare risposte sono troppele vertenze aperte col governo equella sui fondi per gli ammortizza-tori sociali è solo l’ultima in ordinedi tempo che si aggiunge a quellasulle entrate, sul patto di stabilità, aitrasporti e all’insularità». Ancora piùesplicito l’assessore al Lavoro, Liori:«La Sardegna ha già speso tutta lasua quota (40 milioni di euro) per lacassa integrazione e siamo l’u n i caRegione in Italia in questa situazio-ne».

«Le domandedella Cigs sonopassate nelprimo trimestreda 15mila a16.600 e laSardegna haspeso l’i n t e raquota adisposizione: 40milioni»

A nto n e l l oLiori

«Se lo Stato nonversa i soldi perla cassaintegrazione laRegione nonlascerà migliaiadi sardi senza ilreddito pers o p ra v v i ve re »

A l b e r toR a n d a z zo

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LA VISITA A MILANOIl Papa apre ai divorziati«La Chiesa li sostiene»FAMILY DAY Un milione di pellegrini alla messa conclusiva diBenedetto XVI: «La famiglia è fondata sul matrimonio tra uomoe donna». In platea Monti. Appuntamento a Filadelfia nel 2015

n La famiglia è «fondata sul matri-monio tra l’uomo e la donna»: «Dioha creato l’essere umano maschio efemmina, con pari dignità, ma anchecon proprie e complementari caratte-ristiche» perché «i due fossero donol’uno per l’altro, si valorizzassero re-ciprocamente e realizzassero una co-munità di amore e di vita». È il passag-gio centrale, insieme con il riferimen-to esplicito ai «separati», dell’omeliadella messa solenne celebrata da Pa-pa Benedetto XVI all’aeroporto diBresso, alle porte di Milano a conclu-sione del VII Incontro mondiale dellefamiglie. Folla d’autorità arrivate perascoltare la Messa celebrata dal Papa.In prima fila seduti tra gli altri il pre-mier Mario Monti, il ministro dellaCultura Ornaghi, il ministro Riccardi.Ci sono poi Maurizio Lupi, Rosi Bindi,Umberto Bossi, il presidente di Con-findustria Squinzi, il segretario dellaCisl Bonanni, tutte le autorità locali: il

governatore lombardo Formigoni, ilpresidente della Provincia di MilanoPodestà e il sindaco Giuliano Pisapia.C’è anche Umberto Bossi. Il ponteficeè stato accolto da un boato delle cen-tinaia di migliaia di persone che han-no riempito completamente l’enor-me campo che può contenere fino aun milione di pellegrini. Tre giornifitti di eventi quelli della visita pasto-rale nella città ambrosiana, durante iquali il Pontefice ha lanciato fortimessaggi alla politica, chiamata a«farsi amare», a «non fare promesseche non può realizzare», ad essere«responsabile verso il bene di tutti»,oltre che a difendere i valori della vitae della famiglia fondata sul matrimo-nio tra uomo e donna. E proprio altema dell’unione nuziale il Papa hadedicato i passaggi chiave della suaomelia. Nel matrimonio gli sposi sidonano «la vita intera», ha affermatoBenedetto XVI. «Il vostro amore è fe-

condo innanzitutto per voi stessi,perché desiderate e realizzate il benel’uno dell’altro», ha detto. È «fecon-do» poi «nella procreazione, genero-sa e responsabile, dei figli, nella curapremurosa per essi e nell’e d u ca z i o n eattenta e sapiente». È fecondo infine«per la società perché il vissuto fami-liare è la prima e insostituibile scuoladelle virtù sociali». Queste virtù so-ciali, ha spiegato Benedetto XVI, so-no «il rispetto delle persone, la gra-tuità, la fiducia, la responsabilità, lasolidarietà, la cooperazione». Il Pon-tefice ha ha dedicato anche attenzio-ne «ai fedeli che, pur condividendogli insegnamenti della Chiesa sullafamiglia, sono segnati da esperienzedolorose di fallimento e di separazio-ne». «Sappiate che il Papa e la Chiesavi sostengono nella vostra fatica», hadetto. «Vi incoraggio a rimanere unitialle vostre comunità, mentre auspicoche le diocesi realizzino adeguate ini-ziative di accoglienza e vicinanza»,ha aggiunto. Dopo la messa il rientronel pomeriggio in Vaticano. Con unappuntamento nel 2015 a Filadelfia,negli Stati Uniti, per l’ottavo Incontromondiale delle Famiglie.

n «Non sono stupito della pubblicazione di altri docu-menti, né sono ora più preoccupato, se non per la situa-zione generale, dei tanti documenti usciti e sulla quale ciinterroghiamo in merito al significato e alle finalità per-seguite». Così il portavoce vaticano padre Federico Lom-bardi ha parlato della nuova pubblicazione di carte ri-servate comparse ieri su Repubblica. «Non ci aspettiamoche i documenti pubblicati finora siano gli ultimi - hadetto Lombardi - e non mi sorprenderei se nei prossimigiorni se ne pubblicassero altri. È chiaro che chi ha rece-pito la quantità di documenti poi se li gioca con le suestrategie e le sue finalità». I tre nuovi documenti riserva-ti, che riguardano il segretario di Stato Tarcisio Bertonee il segretario particolare del papa monsignor GeorgGaenswein, sarebbero stati fatti trapelare da un “cor vo”che in una lettera ribadisce che il maggiordomo PaoloGabriele «è il solito capro espiatorio». «Il Papa è tran-quillo», dice padre Lombardi. Intanto, cresce l’attesa perl’interrogatorio «formale» cui dev’essere sottoposto Ga-briele, tuttora rinchiuso nella camera di sicurezza dellacaserma vaticana.

IL CORVO IN ARRIVO NUOVI DOCUMENTIPRESTO L’INTERROGATORIO DI GABRIELE

VAT I C A NO

«La famiglia èfondata sulmatrimonio tral’uomo e ladonna. Dio hacreato ilmaschio efemmina, conpari dignità,ma conco m p l e m e n t a r ica ra tt e r i st i ch eperché fosserodono l’uno perl’altro, siva l o r i z z a s s e rorec i p ro ca m e n t ee realizzasserouna comunitàdi amore e divita»

Benedetto XVI

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LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 9

Te r re m o to Nuova forte scossa in Emilian Decine di altre scosse: 43 in una gior-nata. Una molto forte è stata avvertita in-torno alle 21,20 distintamente fino allaLombardia, al Veneto, alla Liguria. Lamagnitudo, secondo l’Ingv, è di 5,1, aduna profondità di 9,2 km. L’epicentro fra

Novi di Modena, Concordia e San Possi-donio. A Novi di Modena è crollata la tor-re dell’orologio. Lo sciame sismico checontinua a colpire le province di Modena,Ferrara, Bologna e Mantova non si ferma.Alle 20 era stata registrata tra Cavezzo e

Mirandola una scossa di magnitudo 3,8.«Catastrofe nazionale, la Commissioneinterverrà a favore delle zone colpite dalterremoto con il fondo di solidarietà». Loha confermato il commissario Ue alla po-litica regionale, Johannes Hahn.

L EG AIL MARONIANO TOSISEGRETARIO IN VENETO

n Il maroniano Flavio Tosi è ilnuovo segretario della LegaNord-Liga Veneta. Eletto con236 voti, il sindaco di Veronaha battuto l’altro candidato,legato a Bossi: il deputato Mas-simo Bitonci, per cui hannovotato in 178 delegati. Un suc-cesso indiretto, ma nettissimoper l’ex ministro dell’I nte r n o :sabato un altro maroniano,Matteo Salvini, era stato elettosegretario della Lega Lombar-da. Flavio Tosi succede a Giam-paolo Gobbo che ha guidatoper 15 anni la segreteria venetadel Carroccio. Al delfino di Ro-berto Maroni spetta il difficilecompito di riannodare il filodei rapporti con i militanti ve-neti e di riconquistare il con-senso della Lega.

CRISI NEL PDLALLARME BERLUSCONI:«STOP DISGREGAZIONE»n «Continuo ad avere fiduciain un gruppo dirigente con ilquale ho combattuto centobattaglie. No alla sua disgrega-zione». Silvio Berlusconi in-terviene sul marasma sembraessersi impossessato del Pdl. Ilcapogruppo alla Camera, Fa-brizio Cicchitto, torna a mi-nacciare il passaggio all’oppo-sizione: «O c’è la svolta oppureil Pdl deve passare all'opposi-zione». Mentre Maurizio Ga-sparri, avverte il governo:«Una frettolosa ratifica del fi-scal compact in Parlamento èimpensabile». Ignazio La Rus-sa attacca Giorgio Stracquada-nio che ha parlato di un partitoche rischia di diventare predadelle falangi degli ex An:«Stracqua chi...? Non leggoSt racq u ad a n i o » .

NIGERIADI GIROLAMO È IN ITALIA«HO AVUTO PAURA»n «Se ho avuto paura? Siamouomini di mondo, la paura c'éper tutti». Queste le prime pa-role una volta tornato in Italiadi Modesto Di Girolamo, tecni-co abruzzese rapito e rilasciatoin Nigeria. L’uomo è atterratointorno alle 3.30 all’ae ro p o r todi Ciampino e ha rilasciato unabreve intervista a SkyTg24. Al-

la domanda se avesse confida-to dall’inizio nelle autorità ita-liane, il tecnico ha risposto«Sempre», aggiungendo «tut-to è andato bene». E sulla Ni-geria: «Ho lavorato tanti annilì, ma ora non so se ci torne-rò » .

M A LT E M P OTEMPORALI IN ARRIVOIN TUTTA LA PENISOLAn Una perturbazione tempo-ralesca «ben organizzata» diorigine atlantica raggiungeràl’Italia da ieri notte con tempo-rali al nordovest e Toscana di-retti verso il resto del nord e delcentro nella giornata di oggi.Lo segnala Antonio Sanò, di-rettore del centro di ricerchemeteo del portale IlMeteo.it: «Ifenomeni più importanti -spiega - sono attesi sulla Lom-bardia e sul Triveneto; passag-gio veloce sull’ Emilia Roma-

gna, Toscana, Lazio e qualchepioggia interesserà questamattina la Sardegna e anche laSicilia. I temporali saranno ac-compagnati da grandinate». Ilresto della settimana vedràgiornate con fresco al mattino,poi le temperature tornerannosui 30°C al centrosud.

S AVO N AATTRAVERSA I BINARILO TRAVOLGE IL TRENOn È stato probabilmente tra-dito dal desiderio di recupera-re la borsa che una amica ave-va perso in mezzo ai binari Sa-muel Bovolenta, il giovane di16 anni travolto e ucciso da untreno della “Russian Railways”ieri sera nei pressi della stazio-ne di Ceriale, tra Albenga eLoano. È questa l’ipotesi piùprobabile della tragedia su cuiindaga la polizia ferroviariacoordinata dal sostituto pro-

curatore della Procura di Savo-na Danilo Ceccarelli. Sulla di-namica sono state ascoltate leversioni degli amici che eranocon Samuel. L’ipotesi più pro-babile è che il ragazzo abbia at-traversato i binari insieme aglialtri ragazzi per raggiungere illungomare ma ad un certopunto sia tornato indietro perraccogliere la borsetta.

B O LO G N ADRAMMA PALLAMANOSI SUICIDA UN AZZURROn Ha lasciato un biglietto inuna stanza d’albergo di Bolo-gna, con le scuse alla famigliaper il gesto che stava per com-piere. Poi Alessio Bisori, 24 an-ni, uno degli atleti di puntadella pallamano azzurra, è an-dato in stazione centrale e si èfatto travolgere da un treno inpartenza. Dopo Giulia Albini,pallavolista che lunedì si è but-

tata da un ponte sul Bosforo aInstanbul, un altro suicidioscuote lo sport italiano. Ales-sio era partito da Prato, dove ènato e dove era tornato a vive-re, a giocare nell’Ambra diPoggio a Caiano, massima se-rie. Doveva raggiungere Fasa-no, vicino Brindisi: qui lo at-tendeva quella nazionale chegli aveva consegnato 54 volteuna maglia da titolare. In pro-gramma, dall’8 al 10 a Bari, il lequalificazione agli Europei.

FRANCIATRE RAGAZZI EBREIASSALITI A SPRANGATEn Tre giovani ebrei sono statiattaccati e feriti alla testa a col-pi di spranga e martello da unadecina di individui a Villeur-banne, alla periferia di Lione,vittime di un atto di «gravitàestrema», lo ha definito il mi-nistro dell'Interno francese,

Manuel Valls, che ha parlato diattentato al «nostro modello direpubblica» che permette as-soluta libertà di culto. I ragazzisono finiti in ospedale, ma nonsono in gravi condizioni.

GRAN BRETAGNAGIUBILEO DELLA REGINAMILLE NAVI NEL TAMIGIn Una parata spettacolare,mai vista negli ultimi 350 anni.La grande regata tenutasi ierisul Tamigi per festeggiare i 60anni sul trono di Elisabetta II èstata una rivisitazione in chia-ve moderna degli antichi sfar-zi, a conferma che la monar-chia, oggi, è più solida che mai.Nonostante la pioggia ed ilfreddo, un milione e duecen-tomila sudditi si sono accam-pati, alcuni fin dalla notte, sul-le rive del fiume per vedere sfi-lare le mille navi della parata.

NIGERIAPRECIPITA UN AEREOÈ STRAGE: 153 VITTIME

n Un aereo passeggeri dellaDana Air, una piccola compa-gnia che usa bimotori McDon-nel Douglas Md-83, si è schian-tato sugli edifici a Lagos, la ca-pitale commerciale della Nige-ria. Il pilota ha lanciato l’Sospoco prima dell’atte r rag g i o,poi, cadendo, ha colpito un ne-gozio e ha continuato a inve-stire i palazzi, almeno tre, del-la zona molto popolata. A bor-do del velivolo c’erano 153 per-sone, (147 passeggeri e 6 dell’e-quipaggio). Nessuno di loro ès o p rav v i ssuto.

SIRIAASSAD IN PARLAMENTO«È UN COMPLOTTO»n A quasi cinque mesi dal suoultimo discorso e dopo 15 mesidi rivolte e repressione, il pre-sidente siriano Bashar al As-sad è tornato ieri a far sentire lasua voce. Per un’ora, in Parla-mento, ha affrontato le que-stioni legate alla crisi del suoPaese, ha negato qualunquecoinvolgimento nel massacrodi Hula (25 maggio, 108 uccisi),ha accusato «forze straniere» e«terroristi» di essere all’origi-ne dell’attuale situazione. E haaffermato di essere deciso aporvi fine.

CONTINENTI

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LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 11

S P I AG G I A Amianto nella sabbia

CO M M I S S I O N E Calcoli sbagliatiper i punteggi sulle offerte,le correzioni scritte a mano:da Roma arriva la stroncatura

LA GARA Dal Tar al Consigliodi Stato: bloccato il via liberada 2 milioni per l’a ss i ste n z aagli studenti non autosufficienti

M o le n t a r g i u s Tiana e il parco:impegnati sul futuro, non per soldia pagina 12

Il dramma Si butta dal campanilechoc durante le cresime a Sestua pagina 14

Lirico Dura letteradel Pd al sindacoa pagina 13

B ro t z u Garau scrive a Zedda: un incontro sul parcheggio

VIA PERETTI Striscioni contro i parcheggi a pagamento

n Prove di dialogo tra il Brotzu e ilComune. Il tema caldo è il parcheg-gio a pagamento all’esterno dell’o-spedale, che ha visto la contrappo-sizione tra il sindaco Massimo Zed-da e il direttore generale dell’a z i e n-da sanitaria Tonino Garau. È stato ilmanager, nei giorni scorsi, a manda-re una lettera al primo cittadino:chiede la convocazione di un tavolotecnico, «convinto che si tratti del-l’iniziativa oggi più opportuna. Cipermettiamo di suggerire anche lapartecipazione della dirigenza delCtm, che ha un importante e direttointeresse rispetto alla definizionedel progetto complessivo». Quellofirmato da Garau è un sollecito aZedda: il manager il 21 maggio è

stato ascoltato da ben tre commis-sioni consiliari, ma da allora nientesi è mosso. Mentre continuano leproteste contro la sosta a pagamen-to e si moltiplicano le polemiche peri mezzi di soccorso costretti a fare lafila assieme alle altre auto per acce-dere alla struttura. Il progetto hasubìto un brusco stop da quando ilComune ha dichiarato illegittimi ilavori nel piazzale di via Peretti: «La

conseguenza», scrive Garau, «è cheil nostro proposito di mettere un po’di ordine nei piazzali della nostraazienda, nei parcheggi e nella viabi-lità interna ed in quella di accessoha subito una preoccupante battutadi arresto. I lavori sono sospesi»,continua, «molti posti auto non so-no utilizzabili, la corsia di accessoper i mezzi di emergenza non è an-cora utilizzabile; il percorso e l’ a readi sosta per i mezzi del Ctm nonsono ancora definiti e l’ area apparecome un cantiere, con tutti i relatividisagi in danno, soprattutto, dei pa-zienti, dei visitatori e dei cittadini ingenerale». Garau ha aperto al dialo-go, adesso la mossa spetta a Zed-da.

P rov i n c i a Errori, pizzini e ricorsistop al maxi appalto sui disabilin Cinquecentomila euro sicuri, duemilioni possibili. È un appalto riccoquello annullato prima dal Tar e poidal Consiglio di Stato. Indetto l’est a -te scorsa dalla Provincia, riguardavail servizio di assistenza educativa pergli studenti disabili delle scuole su-periori. Ma più di qualcosa è andatostorto: nella gara sono spuntati cal-coli sbagliati (“errore materiale”) sul-la valutazione delle offerte, un pizzi-no scritto a mano che cercava di met-tere una pezza (“non allegato agli at-ti”), ricorsi e bastonate dei giudicia m m i n i st rat i v i .Entro l’11 luglio del 2011 gli interessa-ti sono stati invitati a presentare laloro offerta agli uffici della Pubblicaistruzione. Dovevano garantire qua-si 24mila ore di assistenza ai ragazzidisabili della Provincia. Sul piatto cisono 490mila euro, più Iva, per il pri-mo anno ma l’ente, se tutto va bene,può rinnovare fino a tre volte per lo

stesso importo. La gara, con determi-nazione dirigenziale del 12 settem-bre, viene aggiudica all’Ati guidatada Consorzio regionale teritorialeNetwork etico. Ma una rivale, la coo-perativa Passaparola, solleva dubbisulla corretta gestione dell’appalto. Ilgiudizio sull’offerta tecnica che ri-sulta dagli atti di gara, sostiene, nonè veritiero. Dal verbale della commis-sione, datato 18 luglio, «risulta che lasomma dei singoli punteggi attribui-ti dai tre commissari, è pari a 197» perentrambi i concorrenti. Solo che nel-la divisione per il numero dei giudici(tre), Passaparola incassa 65,66 (giu-

sto), mentre «all’offerta del ragrup-pamento aggiudicatario erronea-mente è stato attribuito il punteggiofinale di 66,33» (sbagliato). Il Tar, alquale Passaparola si è rivolta pr averegiustizia, rifà i conti e, sommando lecifre giuste a quelle ottenute per l’of -ferta economica, arriva alla conclu-sione che la busta migliore era quelladi Passaparola. Ma la Provincia e ilconsorzio avevano provato a risolve-re il problema a monte: il 2 gennaio diq u est ’anno è stato depositato agli at-ti «un documento riportante le valu-tazioni operate dai commissari, ma-noscritto nelle parti concernenti isingoli punteggi assegnati alle offer-te tecniche». Un pizzino scritto a ma-no che, secondo i giudici, «non ripor-ta la data della sua formazione e nonvi è certezza, quindi, del momento incui è stato redatto». Inoltre spuntasenza mai essere allegato ai verbalidel 18 luglio, «oggetto della successi-

va correzione di cui al verbale del 7ottobre 2011». Insomma, conclude ilTar: non vale niente, l’appalto dove-va essere aggiudicato alla Passaparo-la. Consorzio e Provincia non ci stan-no, e vanno al Consiglio di Stato, chesi pronuncia con un’ordinanza cheva oltre il primo grado: non c’è soloun errore di calcolo non sanato con ilmanoscritto, «ma il consorzio Netandava escluso», perché la «dichia-razione di intenti (...) non appare suf-ficiente per comprovare la capacitàdell’Ati di svolgere la prestazione ri-c h i est a » .

Enrico Fresu

P O E T TOAllarme amiantooggi il verdettosulla rimozionen Arriverà oggi un primo verdettosul futuro della stagione del Poetto. Itecnici e i responsabili del Comune,dell’Arpas e della Asl si incontreran-no per decidere come intervenire perripulire la spiaggia dall’amianto che,è stato documentato, è presente sucirca 110mila metri quadrati di areni-le. Il pericoloso materiale sarebbenascosto nella sabbia soprattutto trala Quarta fermata e il rudere dell’exospedale Marino. Stando a quantodichiarato nei giorni scorsi dall’as-sessore ai Servizi tecnologici, Pier-luigi Leo, e dal collega dell’A m b i e ntein Provincia, Ignazio Tolu, l’i nte r -vento di bonifica non dovrebbe com-portare una chiusura totale dellaspiaggia. Gli operai lavoreranno perlotti, facendo in modo di incidere ilmeno possibile sulla tranquillità deibagnanti. Questo nella migliore delleipotesi. Se, quindi, l’amianto rimastoa terra dalla distruzione dei casottinell’86, dovesse essere rimasto inpezzi abbastanza grossi che ne con-sentano una facile raccolta. Perchése le analisi dell’Arpas, il cui esito sa-rà conosciuto solo nei prossimi gior-ni, dovessero stabilire che tra io gra-nelli è presente anche la polvere kil-ler, quella cancerogena che trasfor-ma il materiale in un killer invisibile,allora l’intervento di bonifica saràmolto più invasivo. E potrebbe ri-chiedere tempi lunghi, stanziamentiingenti di risorse e la possibile chiu-sura totale del Poetto. La stagionepotrebbe essere a rischio. Ma ieri atenere lontani i cagliaritani dal marenon è stata la paura, bensì il vento. Iveri timori sono nutriti dai titolaridei chioschi appena ricostruiti.

PALAZZO VICEREGIO Tar e Consiglio di Stato stroncano l’aggiudicazione dell’appalto della Provincia per il servizio di assistenza agli studenti disabili delle superiori

LA LITE Lettera del managerinviata al Comune: sindaco,troviamo una soluzionesulla viabilità dell’ospedale

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C AG L I A R I

VIA TEMPIO UN DIBATTITO DI PROGRESSUL FUTURO DELLE SERVITÙ MILITARI

ASSE MEDIANO CANTIERE NOTTURNOPER ASFALTO E SEGNALETICA NUOVI

VIA DELLO SPORT AL CAMPO “S A N TO RU ”OGGI LA FESTA DELL’ATTIVITÀ MOTORIA

n Stasera alle 19:30, in via Tempio 22, ProgReS - Pro-getu Repùblica Casteddu organizza un'incontro conl'assessore all'urbanistica Paolo Frau e con le associa-zioni culturali della città per parlare degli ex beni mi-litari della città. «Ci sono decine di beni che si potreb-bero utilizzare per promuovere attività sociali e eco-nomiche», spiegano gli indipendentisti, «le persone, leassociazioni e la politica devono lavorare insieme».

n A partire da oggi inizieranno i lavori di rifa-cimento del manto stradale e della relativa se-gnaletica sull'Asse Mediano di scorrimento neltratto compreso dalla via Mercalli alla via Cava-ro. L’intervento di rispristino da parte degli ope-rai del Comune non dovrebbe arrecare disagialla circolazione durante il giorno: I lavori sisvolgeranno in fascia notturna dalle 21 alle 6.

n La festa comunale di attività motoria, rinviata invia Roma nei giorni scorsi a causa del maltempo, siterrà al campo comunale di atletica “Riccardo Santo-r u” in via degli Sport. Si tratta dell’evento conclusivoin ambito motorio-didattico dell'attività svolta dallescuole di Cagliari che hanno aderito al progetto con-giunto proposto dal Comune e dal Comitato provin-ciale del Coni.

Ecco, può dare un giudizio sulla ge-stione? E non solo su quella attua-le?Molentargius non è come lo vorrem-mo, certo, ma qualcosa si muove.Duole constatare che il riavvio dellesaline non sia ancora avvenuto. Sonostate gettate le basi per la ripartenza.Credo che si dica da decenni. Nonsarà la solita promessa?Prima non c’erano le condizioni am-bientali. Adesso sì.Ma se è andata deserta anche la garaper l’inanellamento dei piccoli feni-co tte r i . . .L’importante è la nidificazione.Lei sa se è vero che l’ente parco haun ufficio politico? A cosa servireb-be?Questa mi è nuova. No, non lo so.Però sa che il piano di gestione nonesiste? Eppure dei professionisti so-no stati pagati per tracciare le lineeguida...Vero. E non esito a dire che le lineeguida sono inadeguate, sembrano sle-gate dalla realtà vera del parco .

E . F.

L’I N T E RV I S TA Vincenzo Tiana, oltre a Legambiente, presiedeanche l’associazione che organizza le escursioni nell’oa s i«Solo cinque euro a scolaro. Le linee guida? Sono inadeguate»

n Da molti weekend sale a MonteUrpinu e con i volontari dell’associa -zione parco di Molentargius-salinemonta cannocchiali, che poi mette adisposizione dei curiosi che voglionoosservare lo spettacolo dei fenicotte-ri.Vincenzo Tiana, quanto vi dà il par-co per fornire questo servizio?Niente, l’associazione non prende uncentesimo. Il nostro è un lavoro disensibilizzazione verso le bellezze diMolentargius. Ci lavoriamo dagli anni‘80, ben prima che venisse istituitol’e nte .Da allora non è che l’area sia cam-biata granchè...Non scherziamo. Se nell’88 non fosse-ro arrivati i 120 miliardi per il consor-zio Ramsar, adesso avremmo ancorale fogne che scaricano nei canali in-terni. E noi abbiamo contribuito a far

arrivare quel denaro. È stata eliminatau n’immensa discarica che arrivava fi-no al Margine Rosso. È stato realizzatoil canale di adduzione delle acque dimare, così come abbiamo sollevato ilcaso degli abusi edilizi.Abusi che ci sono ancora. E il parcoè un’incompiuta, nessuno lo cono-sce. Non c’è manco un cartello stra-dale che dice che esiste...Noi proviamo a farlo conoscere, spe-riamo che la politica, come sembrastia succedendo, recepisca. Sono statipromessi i fondi per il rilancio: l’a reaha potenzialità enormi.Divulgate anche attraverso gite or-ganizzate per le scuole. E le malelin-gue dicono che lei non parla di cat-tiva gestione del parco perché cig u ad ag n a . . .So che qualcuno lo pensa. Roba daquerela. E mi dispiace.

Smentisca pure.L’associazione prende cinque europer ogni scolaro, che non gode solo diuna “g i t a”. Noi facciamo corsi di edu-cazione ambientale, in un centro, rea-lizzato con fondi della Provincia, ri-nomato a livello nazionale. Alunni ebambini escono sempre soddisfatti,soprattutto grazie alle capacità deicinque esperti, altamente qualificati,che lavorano al progetto. A Molentar-gius ci siamo da sempre: offriamo unservizio, e non siamo lì al posto diqualcun altro.E le vostre pubblicazioni col logodel parco?Ci sono. E vengono fatte col contribu-to di Provincia e Regione. Insomma:dal parco non percepiamo un centesi-mo. E offriamo un servizio. Da quan-do siamo attivi abbiamo sventato laspeculazione edilizia su 1600 ettari.Se il parco esiste è anche grazie anoi.Ma i cagliaritani non lo conoscono.Di chi è la colpa?Noi facciamo il nostro, non siamo ne-gli organi di gestione.

Pa rc o «Nessuno scopo di lucronoi lavoriamo per Molentargius»

I PRECARI«Dopo due mesiavanti a oltranzacon la protesta»n Non si ferma la protesta degli exdipendenti dell’Ente Parco di Molen-targius per ottenere il rinnovo deicontratti, che ha ormai raggiunto idue mesi. E proprio dopo i due mesi dioccupazione il segretario generale UilTemp Sardegna, Abderazak Chabaa-ni, fa il punto sui risultati ottenuti esulle nuove iniziative di protesta: «Inquesti due mesi con la protesta siamoriusciti a ottenere un’i nte r ro ga z i o n eministeriale, un’interpellanza regio-nale, l’attivazione di una commissio-ne d’inchiesta regionale, due interro-gazioni provinciali e cinque comuna-li, (tra Cagliari e Quartu)». E gli ex di-pendenti proseguiranno a oltranza laprotesta: «Attualmente gli ex dipen-denti sono in attesa della discussionee approvazione in Consiglio Regiona-le dell’emendamento che potrebbegarantire loro il rinnovo dei contratti– sottolinea ancora il segretario gene-rale Uil Temp Sardegna - Inoltre neiprossimi giorni verrà firmato l’accor -do sindacale come concordato conl’Assemblea del Parco, mentre l’occu -pazione della sala conferenze prose-guirà ad oltranza». Ma intanto all’in -terno del parco si registrano semprepiù problemi: «La situazione ambien-tale dell’area peggiora quotidiana-mente – dice ancora il segretario UilTemp - numerosi visitatori lamenta-no episodi di disturbo nei confrontidei nidificanti a opera di cani e curiosiche con le macchine fotografiche siavvicinano troppo ai nidi e ai pulcini.Inoltre le aree verdi sono ancora de-gradate, molte vasche salanti sonoormai prosciugate e il fastidioso odo-re che ne deriva si avverte in tutto illitorale, mentre i rifiuti fanno ormai laloro comparsa dappertutto».

L’OA S I Fenicotteri nel parco e, dall’alto: Vincenzo Tiana e il punto di osservazione di Monte Urpinu

I n i z i at i ve Bolidi in mare e Vespe in strada: domenica di motori

PIAZZA DEI CENTOMILA Il raduno dei vespisti ROBERTO PILI

LU N G O M A R E Cagliari GrandPrix tra molo Ichnusa e SuSiccu mentre gli appassionatidi due ruote invadono le strade

n Bolidi internazionali tra il moloIchnusa e Su Siccu e Vespe in tourdalla città fino a Santadi. È stata unadomenica all’insegna del rombo deimotori, quella di ieri in città. La se-conda edizione del Cagliari Gran Prixha visto la gara di apertura del cam-pionato mondiale di motonauticaFormula 2, piatto forte della due gior-ni de “I Miti del Mare”. Davanti agliocchi di migliaia di curiosi presenti almolo Ichnusa e a quello di Su Sicci,ha vinto il norvegese Pal Virik Nilsen,davanti allo svedese Erik Stark e all’i-taliano Paolo Zantelli. Nel corso del-la giornata ci sono stati anche eventicollaterali: «L’esibizione dei cani disalvataggio, con esperti che hannoconsigliato ai diportisti e bagnanti le

regole da seguire quando vanno permare», spiega Maria De Fez, presi-dente della S2 sport sicurezza, socie-tà sportiva organizzatrice dell’e ve n -to, «Gaetano Mura, noto sportivosardo, ha mostrato la barca con laquale, qualche mese fa, ha compiutoil giro del mondo. Abbiamo fatto la-vorare manodopera locale», spiega,«circa trenta persone, tra le quali ilgruppo di sicurezza. Alla gara hanno

partecipato undici team provenientida varie parti del mondo».Il gruppo “Vespa Club Cagliari” haoptato per una gita fuori porta: «Finoa Santadi, cinquantasei chilometri,172 vespe con 240 partecipanti tota-li», dice Andrea Olla, da un anno pre-sidente del club nato nel 1956, «gliiscritti sono 360, i più giovani hannodiciotto anni, il socio più anziano 67.È stato il diciottesimo raduno, siamodiventati maggiorenni a tutti gli ef-fetti», conclude Olla, sorridendo. Esaranno andati, con molta probabili-tà, a Campuomu, i “Balentes Bikers”,dopo la due giorni saltata alla Fiera inviale Diaz, causa documento man-ca nte .

P. R .

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LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 13

C AG L I A R I

MUSICA VERONICA PUDDU VINCITRICEDEL CONCORSO BIG BEAT COMPETITION

L I TO R A N E A TRAFFICO PARALIZZATOCOLONNA D’AUTO FINO A GEREMEAS

CO M U N A L I RILASCIO CERTIFICATI MEDICIPER ELETTORI FISICAMENTE IMPEDITI

n Dopo un mese di audizioni e selezioni si è chiuso ilprimo concorso canoro dedicato ad interpreti e cantau-tori Big Beat Competition. A vincere il concorso e quin-di il viaggio per due persone, che potrà essere program-mato in occasione di importanti festival, Veronica Pud-du, premiata all’unanimità dalla Giuria presieduta daPaolo Rocca. Il secondo è premio è stato assegnato aSara Pischedda. Silvia Murru, terza classificata.

n Un’altra domenica di passione per gli automo-bilisti di ritorno dalle spiagge della costa orienta-le. Il traffico ha iniziato a subire rallentamenti dal-le 18, per arrivare a paralizzarsi intorno alle 19,30,con le auto incolonnate fino a Torre delle Stelle. Ilproblema è sempre lo stesso: il tappo si crea allarotonda di Is Canaleddus, dove confluiscono ilflusso della Litoranea e quella dela nuova 125.

n In occasione delle elezioni comunali del 10 -11giugno, gli ambulatori della Medicina Legale della Asleffettueranno le aperture straordinarie per il rilasciodei certificati medici per gli elettori fisicamente impe-diti. Gli elettori interessati dovranno presentarsi per-sonalmente nelle sedi e negli orari indicati, muniti didocumentazione sanitaria inerente alle infermità,certificato elettorale e documento di identità.

n Per il Lirico «è arrivato il momentodelle scelte rapide e della azioni deci-sive»: sta tutto nell’esortazione finaleil significato della lettera firmata Pd(ma resa pubblica dal capogruppo inComune Davide Carta) inviata al sin-daco Massimo Zedda. Una lunga mis-siva del partito di maggioranza relati-va che, se da una parte indica le emer-genze del teatro e le possibili soluzio-ni, dall’altra ha anche un significatopolitico: i democratici pungolanopubblicamente il sindaco che sosten-gono, che è presidente della Fonda-zione che governa in via Sant’Aleni -xe d d a .Sono nove i punti contenuti nella let-tera: scelte e azioni, come la nominaurgente di un direttore artistico e losviluppo di quel decentramento delteatro già predisposto, unico modoper evitare di dire addio al milione dieuro per il 2013, da parte del Fus. Lerichieste poggiano anche sull’av v i oimmediato di una manifestazione di

interesse internazionale per cercare ilnuovo Sovrintendente, evitando il so-lito giro dei nomi noti. Il Pd chiede an-che maggior dialogo tra teatro, Scuolacivica di musica e teatro Massimo, conprogetto di “Smart business factory”,per scongiurare il rischio di definan-ziamento, moltiplicando le produzio-ni artistiche e formando nuovi artistiattraverso laboratori dedicati. Carta

Lirico Il Pd pungola Zedda: fai in frettaLA VERTENZA Lettera inviataal sindaco. Gli alleati: arrivatoil momento delle scelte rapidee delle azioni decisive

però non vuole alimentare la polemi-ca: «Nessun pungolo o volontà di met-tere in difficoltà il sindaco, la speran-za è che sia lui che il cda del teatrosposino queste nostre idee», spiega,«per la scelta del soprintendente nonci si deve basare sul curriculum: chi sipropone deve avere progetti ben chia-ri, per ridare al teatro un ruolo centra-le nel contesto della cultura comunale

i n fo

DAV I D EC A RTA«Per la sceltadels o p r i nte n d e ntenon ci si devebasare sulcurriculum:chi si proponedeve avereprogetti benchiari, perridare al teatroun ruolocentrale nelcontesto dellac u l t u racomunale ere g i o n a l e » .

i n foLA LENTEZZANELLE SCELTEIl documentos o tt i nte n d euna criticasulla gestione.

e regionale. Questi suggerimenti»,prosegue il capogruppo, «sono condi-visi da tutto il Pd isolano, dopo il re-cente seminario di approfondimentosulla nuova governance del Teatro,dove hanno preso parte esponenti delpartito nazionali, regionali, provin-ciali e comunali. In sintesi», precisaCarta, «il teatro deve avere un forteradicamento in tutta l’isola, valoriz-zando nuovi talenti, mantenendo ba-sti costi di produzione e provando ainserirsi nel contesto del Mediterra-neo. Sulla manifestazione di interes-se», termina, «chiediamo che il Cdavaluti le candidature col supporto diuna commissione di esperti regionalie nazionali, che secondo me sarebbe-ro disponibili a fare questo lavoro acosto zero».Intanto, sulla sorte dei lavoratori delTeatro lirico, i sindacati, tutti uniti,hanno espresso più di un mal di pan-cia per l’attuale situazione di stallo.Preoccupazioni, quelle delle sigle sin-dacali, che sarebbero state fatte pre-senti in Comune, proprio a quel parti-to democratico fresco di lettera di sug-gerimenti – simile a una road map, masenza date da rispettare - avente comeprimo destinatario il sindaco Zedda.

Paolo Rapeanu

IL TEATRO Attesa per la nomina del direttore artistico e del soprintendente

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14 LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

C AG L I A R I

Solanas Mobilitazione per la boa persa

IL DRAMMA Un pensionato di 73 anni, malato, si è tolto la vitaieri lanciandosi dal campanile della chiesa di San Giorgio sottogli occhi di centinaia di persone. La messa non è stata interrotta

n Si toglie la vita lanciandosi dalcampanile della chiesa, sotto gli oc-chi di centinaia e centinaia di perso-ne, sotto gli occhi di padri, madri,nonne arrivati solo per seguire lacelebrazione delle Cresime. Maquella che doveva essere una seratadi festa per molti sarà ricordata co-me una giornata di dolore. Un pen-sionato di 73 anni, ieri sera, malatoda anni, si è tolto la vita lanciandosidal campanile della chiesa di SanGiorgio a Sestu. Il suicidio è avvenu-to proprio mentre all’interno dellaparrocchia l’arcivescovo Arrigo Mi-glio celebrava la messa per le Cresi-me.

NUSSUN RINVIOLa celebrazione non è stata interrot-ta, terminando come previsto, in-torno 20,45. Durante la messa l’a rc i -vescovo ha ricordato il pensionatoscomparso. L’anziano conoscevamolto bene la parrocchia di SanGiorgio, da giovane aiutava il sacer-

dote durante la messa, suonava lecampane e si occupava delle offerte.In chiesa lo conoscevano tutti, forseanche per questo nessuno si è accor-to che intorno alle 19 è entrato nellaparrocchia e, seguendo il giovaneaiutante del parroco, è salito con luifino al campanile: «Non l’ho visto –ha detto ancora sconvolto il giovane– ho visto passare solo un ombrache è salita sul tetto del campanile,ho provato a fermarlo ma non ci so-no riuscito». Il pensionato ha rag-giunto in pochi istanti il tetto, si sa-rebbe affacciato prima verso la piaz-za, poi dal lato opposto e, senza chenessuno potesse fermarlo, si è lan-ciato nel vuoto. Un volo di circa 10metri e poi l’impatto a terra, sotto gliocchi di centinaia e centinaia di per-sone. Sul posto, in pochi minuti so-no arrivati, i medici del 118, gli agen-ti della polizia municipale e i carabi-nieri della Stazione di Sestu, ma peril pensionato non c’era più nulla dafare. L’anziano è morto sul colpo.

S e s tu Anziano si uccide durante le cresime

SAN GIORGIO Il pensionato si è suicidato sotto gli occhi di centinaia di persone

i n fo

L’I N T E RV E N TOSul posto sonointervenuti ica ra b i n i e r idella Stazionedi Sestu e gliagenti dellapoliziamu n i c i pa l e .

Alcune persone che hanno assistitoalla scena si sono sentite male e so-no state accompagnate a casa daiparenti, ad altre è stata portata del-l’acqua dal vicino bar. La messa perle Cresime, nel momento in cui ilpensionato si è lanciato nel vuoto,era iniziata da una ventina di minu-ti.All’interno della chiesa c’erano trale 600 e le 700 persone, altre 400erano all’esterno. Proprio alcuni diquelli che si trovavano fuori e hannoassistito al suicidio avrebbero volu-to che la messa fosse interrotta, al-meno fino allo spostamento del ca-davere. Altri che si trovavano all’in-terno non si sarebbero accorti diquanto accaduto, scoprendolo solodopo, vedendo all’esterno vicino al-la torre del campanile il nastro bian-co e rosso attaccato dalla poliziamunicipale per transennare la zonaprima della rimozione del cadavere.Visibilmente provato per quanto ac-caduto l’arcivescovo Arrigo Miglionon ha voluto rilasciare alcun com-mento sull’accaduto, lasciandosisfuggire solo una frase: «Per episodicome questi non c’è nulla da dire, sipuò solo pregare».

Ma.Sc.

nu m e r i

19I nto r n oalle 19il pensionatoè entratoin chiesar i u s ce n d oa raggiungereil tettodel campanile.

700C’e ra n otra le 600e le 700p e rs o n eall’i nte r n odellapa r ro cc h i adi San Giorgionel momentoin cuil’anzianosi è toltola vita.

73Sono gli annidel pensionatoche si è uccisolanciandosidal tettodel campanile.

35Sono gli annidel giovaneche si è uccisoi m p i cca n d o s ia Settimo.

SETTIMOSenza lavorosi toglie la vitaimpiccandosin La mancanza di un lavoro, qual-che debito, la sensazione di non riu-scire a superare il momento di diffi-coltà nonostante l’aiuto della fami-glia. Un malessere costante e poiquel pensiero terribile che non è riu-scito a mandare via e che lo ha spin-to a togliersi la vita. Un giovane disoli 35 anni si è suicidato, ieri pome-riggio, a Settimo. Il giovane si è toltola vita impiccandosi alla traversadella porta del vecchio campo di cal-cio. All’origine del gesto, a quantopare, ci sarebbe la mancanza di unlavoro stabile e qualche problemaeconomico. Il cadavere è stato sco-perto intorno alle 19,40. Una perso-na che transitava nella zona ha vistoil corpo, facendo scattare l’allarme.Sul posto, in pochi minuti, sono in-tervenuti i carabinieri di Sinnai eu n’ambulanza, ma ormai per il gio-vane non c’era più nulla da fare. Po-co distante dal campo i militari del-l’Arma hanno trovato l’auto m o b i l edel 35enne. Il giovane l’aveva par-cheggiata lasciando all’interno unbiglietto per i familiari. Massimo ri-serbo da parte dei carabinieri sullefrasi contenute nel biglietto. Nelmessaggio il giovane, secondo alcu-ne indiscrezioni trapelate, avrebbespiegato le ragioni del gesto. Il 35en-ne avrebbe chiesto scusa ai parenti,ai familiari per quanto aveva decisodi fare. Nel biglietto di addio avrebbefatto menzione del suo malessere le-gato alla mancanza di lavoro e ai pro-blemi economici. Un malessere chenon sarebbe riuscito a superare innessun modo. Forse si è sentitosvuotare dai problemi, si sarebbesentito fallito per la mancanza diu n’occupazione stabile e di conse-guenza forse non sarebbe riuscito asopportare gli eventuali problemieconomici collegati. Non è riuscito asuperare la delusione e l’a m a rez z ache si portava dentro e che alla finelo ha spinto a togliersi la vita. Pochigiorni fa un 39enne titolare di unapizzeria, sempre a causa dei proble-mi economici, aveva tentato di suici-darsi ma era statao salvato dai cara-binieri e dai vigili del fuoco.

n Un pomeriggio di ricerche, uno spec-chio d’acqua perlustrato palmo a palmodalle motovedette della Capitaneria di por-to e da quelle della Guardia di finanza, oree ore di ricerche nel tentativo di rintraccia-re un sommozzatore scomparso, ma inveceera un falso allarme. Una boa dimenticata

da un sub a 40 metri dalla spiaggia di Sola-nas ha fatto scattare il piano d’e m e rge n z aprevisto per queste occasioni. Le motove-dette della Guardia costiera e delle Fiammegialle hanno perlustrato tutta l’area, utiliz-zato anche un elicottero, ma del sub nessu-na traccia. Ieri mattina prima che la Capita-

neria di porto facesse scattare nuovamentele ricerche è arrivata la segnalazione di uncittadino che ha fatto sapere di aver dimen-ticato la boa per sub in acqua, descrivendo-la dettagliatamente. L’allarme, scattato sa-bato alle 18,30 dopo la segnalazione del ri-trovamento della boa, è rientrato.

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GLI ALTRI GIRONIPolonia e Ucrainaun paese dietroinsidie per le bign Date e squadre dei quattro gironi.GRUPPO A: I padroni di casa della Po-lonia vogliono essere all’altezza delleaspettative. Il calcio polacco deve cer-care di non fare come Austria e Svizze-ra nel 2008,anno in cui le Nazionali dicasa uscirono al primo turno. Esordioabbordabile con la Grecia. Attenzionealla Russia, quella vista contro gli az-zurri fa paura, la Rep Ceca è avvisata.Le gare: 8 giugno Polonia–Grecia (ore18), Russia–Rep Ceca (ore 20.45); 12giugno Grecia–Rep Ceca ore (ore 18),Po l o n i a –Russia (ore 20.45); 16 giugnoG re c i a –Russia (ore 20.45), Rep Ce-ca –Polonia (ore 20.45).GRUPPO B: Il girone di ferro con Ger-mania e Olanda favorite d’obbligo pertradizione e valori tecnici. Tedeschi fi-nalisti europei, tulipani finalisti mon-diali, ma il Portogallo di Cristiano Ro-naldo e la Danimarca pronte a sor-prendere. Le gare: 9 giugno Olan-da–Danimarca (ore 18), Germania –Portogallo (ore 20.45); 13 giugno Dani-m a rca –Portogallo (ore 18), Olan-da–Germania (ore 20.45); 17 giugnoPo r to ga l l o –Olanda (ore 20.45), Dani-marca – Germania (ore 20.45).GRUPPO C: Spagna e Italia a giocarsi ilprimato con le Furie Rosse campionidel mondo nettamente favoriti. Quan-te insidie dall’Irlanda del Trap e laCroazia visto il rendimento degli az-zurri. Le gare: 10 giugno Spagna–ITA -LIA (ore 18), Rep d'Irlanda–C roa z i a(ore 20.45); 14 giugno ITALIA–C roa z i a(ore 18), Spagna–Repubblica d'Irlanda(ore 20.45); 18 giugno Croazia–S pag n a(ore 20.45); 18 giugno ITALIA–Re pd'Irlanda (ore 20.45).GRUPPO D: Inghilterra e Francia su-bito all’esordio potrebbe cambiare legerarchie di un girone che vede i pa-droni di casa dell’Ucraina trascinati daun paese diviso dal caso Yulia Tymo-shenko protagonista della “Rivoluzio -ne Arancione” ed ex primo ministrodall’ottobre scorso in prigione dopoessere stata condannata a sette anni direclusione per abuso d’ufficio. La Sve-zia dipende da Ibra, Le gare: 11 giugnoFra n c i a –Inghilterra (ore 18), Ucrai-na–Svezia (ore 20.45); 15 giugnoUc ra i n a –Francia (ore 18), Svezia–In -ghilterra (ore 20.45); 19 giugno Sve-zia–Francia (ore 20.45), Inghilter-ra –Ucraina (ore 20.45).

LE FINALICalendario quarti di finale:21 giugno: Vincente Girone A – Se-conda Girone B (ore 20.45).22 giugno: Vincente Girone B – Se-conda Girone A (ore 20.45).23 giugno: Vincente Girone C – Se-conda Girone D (ore 20.45).24 giugno: Vincente Girone D – Se-conda Girone C (ore 20.45).Calendario semifinali:27 giugno: Vincente partita 21 giu-gno–Vincente 23 giugno (ore 20.45).28 giugno:Vincente partita 22 giugno– Vincente 24 giugno (ore 20.45).L’1 luglio la finalissima.

B U F FO N L’AV VO C ATO«NESSUNA INDAGINE»Milan Ibra: «Voglio vincere con la Svezia»n «La perquisizione nella tabac-cheria di Parma non riguarda Buf-fon, non esiste allo stato alcun ele-mento che faccia pensare che Gigisia coinvolto nelle indagini». Cosìprecisa Marco Valerio Corini, legaledel portiere, in merito alla perquisi-zione della guardia di finanza nellatabaccheria di Parma gestita daMassimo Alfieri, il destinatario de-gli assegni staccati dal giocatore.«Non ci è stato notificato nulla, nonci è arrivato nulla e non vedo perchèdovrebbe arrivare qualcosa. Tutte lecose uscite non hanno alcuna rile-vanza né penale né in termini di giu-stizia sportiva. L'unico rammarico èche Gigi deve pubblicizzare questio-ni private».ZLATAN IBRAHIMOVIC

GALLIANI Su Thiago Silvaassicura: «Giuro che non c’ènessun incontro coi blaugra-na». L’agente: vale 40 milioni

n I sogni di Zlatan Ibrahimovic. Ilprimo è quello di vincere l'Europeocon la Svezia. Poi spera di avere me-no giornalisti intorno. Impegnatocon la suasua nazionale, l'attaccantedel Milan svorrebbe essere lasciatoun po’ più tranquillo. «Ci vorrebbepiù tranquillità. In questo modo lasquadra potrebbe concentrarsi di piùsui propri obiettivi». Il suo sembraessere la dell'Eropeo: «Per me, forse,varrebbe più di tutti i titoli che hovinto fino ad oggi. Vincere con il pro-prio paese è speciale. È un onore gio-care per la propria nazionale. Sareb-be fantastico poter vincere con que-sta maglia e poi tornare a casa e fe-steggiare con i tifosi». Aggiornamen-ti sul Milan. «Sì, c'è stata qualche

telefonata dopo le mie parole sullefinanze del Milan, ma la cosa fonda-mentale è che ci siamo chiariti. Dopotanti anni sono abituato a queste si-tuazioni, l'importante ora è guardareavanti». Sul calcioscommesse: : «Èuna vergogna, sono cose che non ap-partengono al calcio. Se ho mai nota-to qualcosa di strano? No, io pensosolo a vincere tutte le partite. E hoavuto la fortuna di giocare con gran-

di giocatori e in grandi club. Non homai saputo niente di cose del genere.Quello che sta accadendo è piuttostoscioccante». E ieri Galliani è inveceintervenuto nella questione relativaa Thiago Silva. «Giuro che non honessun incontro. No, no e no». L’adrossonero Galliani cerca di smentirecosì le voci sul suo incontro con idirigenti del club baluagrana perparlare di Thiago Silva. Secondo ilquotidiano Sport.es il difensore bra-siliano abbia già detto sì ai catalani.Ora il club di Messi è pronto a trattarecon il Milan. «Thiago Silva è il mi-gliore difensore al mondo» ha dettol'agente Fifa Ernesto Bronzetti.«Quanto vale? Tra 40 e 50 milio-ni».

a febbraio. Con Cassano a riposo for-zato, Balotelli in castigo, in avantigiocarono Giovinco e Matri che fu so-stituito da Pazzini. Preistoria. Il testsaltato col Lussemburgo, si è aggiun-to ai mancati stage per reparto chePrandelli chiedeva (e mai ha ottenuti)nei mesi precedenti al ritiro.

NUMERI CONTRONon disputare un’amichevole soft ealla portata degli azzurri ha poi ag-giornato in negativo le statistiche.Tre sconfitte di fila non si vedevanoda ben 26 anni, quando finì il ciclo diBearzot. Nei tre ko, l’attacco è rima-sto all’asciutto, il gol non arriva da300’ - Pazzini al 60’ di Polonia-Italia0-2 dell’11 novembre 2011, cioè l’u l t i-ma vittoria italiana - e si avvicina aquello negativo di Lippi (326’) del2009 tra Confederation Cup (Egitto-Italia 1-0 e Italia-Brasile 0-3) e l’a m i-chevole con la Svizzera (0-0).

IL CALCIO SCOMMESSEIl clima sereno riportato dalla gestio-ne Prandelli e l’operazione simpatiavoluta dal ct sono stati spazzati viacon il ciclone Calcioscommesse cheha spedito a casa Criscito e messa arischio la partecipazione di Bonucci.Poi il caso del milione e mezzo di as-segni di Buffon ha creato ulterioritensioni. Si respira aria pesante co-me nel 2006, solo che allora c’e ra n ogiocatori di maggior carattere e pesospecifico. Miracolo in cinque giorni.

Eu ro p e i Prandelli ai riparimodulo Juve per l’e s o rd i oCON LA SPAGNA Dopo la brutta sconfitta con la Russia, col ritorno diChiellini il ct pensa alla difesa a tre con gli stessi interpreti bianconeri.Preoccupano la condizione fisica, la via del gol smarrita e gli scandali

di Fabio Salis

n Cinque giorni per restituire antichecertezze. Cinque allenamenti per rida-re compattezza, solidità, brillantezzaed entusiasmo. Sabato prossimo l’Ita -lia farà l’esordio europeo contro laSpagna campione in carica e del Mon-do e il ct Cesare Prandelli ha il difficilis-simo compito di mettere a punto unaNazionale che pare essersi smarrita.

RIVOLUZIONE TATTICALa prima buona notizia è che per l’e-sordio europeo ritorna Chiellini. Ilmancino della Juve avrebbe potutogià giocare contro la Russia ma Pran-delli non l’ha voluto rischiare proprioper averlo contro le Furie Rosse. Colrecupero di Chiellini il ct può riper-correre la strada fatta da AntonioConte che, da metà campionato inpoi, ha cambiato la Juve dal 4-3-3 al 3-5-2 (a volte alternando i moduli).Schema vincente per i bianconeri, unp o’ rischioso per la Nazionale. La di-fesa a tre necessita di meccanismioleati e tante ore di esercitazione,Prandelli non l’ha mai schierata negliimpegni ufficiali ma l’ha provata nelritiro perché gli interpreti principalisaranno gli stessi visti in maglia bian-

conera: Barzagli-Bonucci-Chiellini,con Buffon in porta. In mediana ci so-no Pirlo e Marchisio, con De Rossi vi-ce-Vidal. L’intera fascia destra a Mag-gio, in un ruolo che già ricopre colNapoli (Mazzarri gioca a tre dietro)viste le difficoltà da lui incontratecontro la Russa, quella di sinistra puòessere comunque affidata allo stessoBalzaretti oppure a Giaccherini, bra-vo in bianconero da esterno e che puòmantenere la qualità che si perde conl’uscita di Montolivo (il più in ritardodegli azzurri). Davanti Cassano e Ba-lotelli, almeno in partenza.

CONDIZIONE FISICAL’Italia ha mostrato una limitata te-nuta fisica contro una squadra piùavanti di condizione. Con Montolivotrequartista o Thiago Motta il passonon cambia se il modulo restasse il 4-3-1-2. La Russia ha mandato l’Italia indebito d’ossigeno con ripartenze ve-loci, la Spagna la sfiancherebbe colpossesso palla continuo stile-Barça,perciò non c’è da stare allegri. Lamancanza di test non ha fatto capirea che punto erano gli azzurri. Due ga-re nel 2012 sono troppo poche: primadella sfida con la Russia, c’è stataquella persa 1-0 a Genova con gli Usa

CESARE PRANDELLI La sconfitta contro la Russia per 3-0 ha fatto scattare l’allarme specie per la retroguardia

le avversarie

IN IRLANDA L’ITALIANO FELICETRAPATTONI: «STRESS, COS’È?»

CROAZIA: SI INFORTUNA OLICL’ATTACCANTE ORA IN DUBBIO

LA SPAGNA È LA FAVORITADEL BOSQUE: «MA PIRLO...»

S P O RT

Il cittì dell’Irlanda Trapattoni, nell’ul -timo giorno del ritiro toscano dei pros-simi avversari degli azzurri che dettoche per lui «lo stress da panchina nonl’ho mai provato, per farmi smettere diallenare devono prendermi a bastona-te». L’italiano del calcio che sorride.

Dalla Coazia le novità riguardano Ivi-ca Olic. L'attaccante ha riportato uninfortunio muscolare nel corso dell'a-michevole contro la Norvegia. «Nonposso garantire che Olic giocheràl'europeo - ha detto il medicorevic -lunedì (oggi, ndr) accertamenti».

Spagna favorita. Ma il cittì Del Bosqueavvisa: «La Russia ha una grande squa-dra. Ma se devo essere sincero, mipreoccupa Pirlo. L'ho visto in grandis-sima forma, l'Italia ha ottimi giocatoriin tutti i reparti, soprattutto sugliesterni e dovremo fare attenzione».

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NainggolanJuve? Io sto bene quiDeluso dal ct Wilmots

S P O RT

R I B E I RO «IL MIO FUTURO LODECIDERANNO A GIUGNO»

n Thiago Ribeiro ha parlato tantoda quando è finito il campionatorossoblù. Il concetto rimarcato èstato chiaro. Ieri poi su Twitter havoluto diffondere il suo pensiero:«Nota ufficiale: Informo tutti che ilmio futuro nella stagione 2012/2013sarà deciso solo a fine giugno tra Ca-gliari e Juan Figger». Così ha scrittol’attaccante brasiliano sul suo futu-ro. Il Cagliari dovrebbe riscattare ilgiocatore dopo il prestito dal suoprocuratore Juan Figger. Dopo averdichiarato più volte di avere nostal-gia del Brasile, Ribeiro si affida alladecisione della società rossoblù.Che dovrebbe sborsare una cifrache si aggira intorno ao 3,5 milionidi euro per averlo definitivo.

IL MEDIANO BELGA «La pista bianconera la più concreta peròsono fiero di essere rossoblù. Avrei voluto mettermi in mostracon la Nazionale ma nulla. La mia una stagione con alti e bassi»

n “In merito alle voci più disparate che ultimamente con maggior insi-stenza si occupano della guida tecnica del Cagliari Calcio, riportandocandidature o autocandidature che con notevole risalto vengono citatedagli organi di informazione, la Cagliari Calcio ribadisce che il progettodella prossima stagione sportiva ha Massimo Ficcadenti come allenatoredella prima squadra”. Questa la nota comparsa ieri sul sito del Cagliari chemette fine ai dubbi sul tecnico con ancora un anno di contratto. E questononostante proprio qualche ora fa il tecnico del Sassuolo abbia messo indubbio il suo futuro: «Non ho ancora parlato del futuro con il Sassuolo,anche perché il Cagliari si sta interessando a me». E invece, manco a farloa posta, la sterzata del club rossoblù che lo lascia al Sassuolo.

Il Cagliari: il tecnico è FiccadentiPea: «I rossoblù interessati a me»

LA CONFERMA . .

n Zero minuti con il Belgio. Stranoper un giocatore corteggiato dalla Ju-ventus e dallo Zenit e che ha conqui-stato Mancini e anche qualche altrabig italiana. Radja Nainggolan su Ra-dio Manà Manà ha voluto però specifi-care: «La Juventus? Era la pista piùconcreta, ma sono un giocatore delCagliari e sono fiero di esserlo», tagliala testa al toro quando il toro però re-sterà vivo tutta l’estate. Nel test ami-chevole tra Inghilterra e Belgio nean-che un minuto: «Sono deluso dal fattoche il ct Wilmots non abbia provatoqualcosa di diverso perché penso cheda parte mia ci sia tutta la voglia dimettermi in mostra e in un'amichevo-le come questa qualcosa potevamo si-curamente cambiare. La decisione pe-rò è del mister quindi è da accettare ebasta». Al posto suo? «Martens, Fellai-ni e Witsel sono sicuramente dei buo-ni giocatori ma la squadra non è com-posta solo dagli stessi undici: secondome devono esserci delle variazioni. Inpiù se parli personalmente con il mi-ster ti dice certe cose, ma poi fa qualco-sa di diverso, anche se sono cose chepurtroppo succedono». Forse pocospazio perché gioca col Cagliari? «Se

quest'anno gioco al Cagliari e l'annoprossimo al Real Madrid sono comun-que lo stesso giocatore di tre mesi pri-ma, quindi per me queste sono cazza-te. Ovviamente il fatto di giocare con ilCagliari mi da meno visibilità». E poi laJuventus. «La cosa più importante perme è dare sempre il massimo per il Ca-gliari sto bene e sono felice». Sulla suastagione. «Quest'anno ho avuto troppialti e bassi. Ho dato tutto me stesso perla squadra, come ho sempre fatto, an-che se in alcuni casi il mio rendimentonon ha corrisposto alle aspettative deitifosi. Però quando non ho mostrato lemie migliori qualità, ho sempre datotutto per la squadra. Rimanere in Sar-degna? Perché no? Io penso che ci siaun progetto e quindi se posso farequalcosa di buono con il Cagliari, mipiacerebbe rimanere. Già quest'annoavremmo potuto fare qualcosa in più.Purtroppo abbiamo avuto alcuni pro-blemi in squadra e con lo stadio. Sperodi avere uno stadio tutto per noi in mo-do tale da consentire a tutti i tifosi divenirci a vedere in casa. Purtroppo inquesto momento il Comune di Cagliarista impedendo questa situazione, e ilpresidente si ha trasferito».

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V E R R AT T I ZEMAN SE NE VA ALLA ROMAIL GIOCATORE: «CI VEDREMO PRESTO»

DEL PIERO «GIOCHEREI IN ARGENTINAIL BOCA E IL RIVER BUONE SQUADRE»

D I L E T TA N T I SU PLANU, SANTA GIUSTA,ARITZO E MALASPINA IN PRIMA CATEGORIA

n Zeman nuovo allenatore della Roma potrebbespingere il talento del Pescara Verratti a valutare un'e-ventuale offerta dei giallorossi. Ma il presidente delPescara chiede almeno 12 milioni di euro e il talentinoha chiesto di non andar via. «Ciao mister, ti devo mol-to, magari un giorno ci ritroveremo», ha scritto sullasua pagina Facebook il centrocampista diciannoven-ne Verratti.

n Alex Del Piero non esclude una sua esperien-za in Sudamerica nella prossima stagione. «Mipiacerebbe giocare in Argentina e nel calcio la-tino che è il mio. Il Boca ed il River sono entram-be squadre di fascia alta. Questo è un momentodelicato, non ho scelto dove giocare ma non hopreclusioni. Valuterò con attenzione tutte le of-ferte», ha detto l’ex capitano della Juventus.

n Su Planu, Santa Giusta, Aritzo e Malaspina in Primacategoria. Questi i verdetti del 3° turno dei triangolariplayoff. Nel gir A, il Su Planu batte 2-1 il Monserrato econserva la Prima. Nel gir B, promosso il Santa Giustaper differenza reti grazie allo 0-0 in Europa 2008-Johannes. Nel gir C, l'Aritzo surclassa 6-0 il Palmas e fafesta. Nel gir D, il Malaspina batte 1-0 lo Sprint Ittiri elo supera in classifica mantenendo la categoria.

Ec c e lle n z aL’Olbia cede 2-0a ll’Al b a lo n g aadesso si fa dura

CO S S U « CO RO N A M E N TODI 2 ANNI FANTASTICI»

n Con la doppietta di ieri Chri-stiani Viani sale a quota 31 gol.«Non contano le due reti - dice ilcapitano dei sarrabesi - conta ilgruppo, abbiamo fatto una gran-dissima partita meritando l’E cce l -lenza, siamo felici». Come il tecni-co Marco Cossu: «È il coronamentodi due stagioni fantastiche. Ringra-zio la società che mi ha dato l’op-portunità di allenare un gruppo in-credibile e la gente di Villaputzu. Ilmerito maggiore è dei ragazzi, io liho soltanto accomapgnati in que-sta cavalcata bellissima». GiovanniCadau ha il volto della delusione:«Non c’eravamo, dopo l’1-0 siamoscomparsi. Il Porto Corallo ha me-ritato di vincere».

P L AYO F F Male i galluresi nell’andata delle semifinali playoff: un golper tempo dei laziali con Forcina e Bez. Espulso Spanu al 4’ della ri-presa. Mercoledì al Nespoli serve un’impresa per sperare nella serie D

n Inizia malissimo l’avventura del-l’Olbia nella semifinale per la promo-zione in serie D. Contro l’Albalonga, incasa dei laziali, i galluresi tornano acasa con un 2-0 che fa malissimo. Asegno prima Forcina nel primo tempo(reclamato il fuorigioco) e Bez nella ri-presa, con Siazzu e compagni rimastiin dieci dopo l’espulsione del capitanoSpanu per un fallo da ultimo uomocontestato dai bianchi. Olbiesi timidiad inizio gara, si rendono sporadica-mente pericolosi davanti alla squadradi Di Franco, subito aggressiva.

PRIMO TEMPOAllo stadio Pio XII da subito le duesquadra provano ad affrontarsi a visoaperto. Giornata caldissima. SubitoNardo con una punizione impegna ilLeacche. Dall’altra, la difesa dell’Ol-bia si chiude bene. Ma al 10’ Fo rc i n aporta in vantaggio l’Albalonga: lanciodi Amico per Bez che, scattato sullalinea del fuorigioco si invola in con-

tropiede e serve il compagno di re-parto il quale appoggia in rete a portavuota. Solo Mulas, poco prima, haprovato un diagonale senza pretese.L’Olbia accusa il colpo. Dopo il 30’ igalluresi perdono la timidezza e pri-ma con il diagonale di Castricato epoi col tiro alto di Siazzu impensieri-scono i laziali. Il bomber dell’Olbia sibecca anche un giallo. L’Albalonga èpericoloso: cross di De Oliveira, sal-vataggio sulla linea di Spanu, palla aCorradi, tiro ravvicinato e Manis sisupera evitando il 2-0. Finisce il pri-mo tempo coi bianchi che non riesco-no a trovare Siazzu e fanno ben poco.Laziali più dinamici e aggressivi.

SECONDO TEMPOAl 4’ l’episodio che compromette lavoglia di pareggio della squadra diMariani: espulso capitan Spanu perfallo da ultimo uomo su Forcina. Pro-testano i galluresi, costretti poi achiudersi in difesa. Forcina e Bez so-no sempre pericolosi ma Manis rie-sce a proteggere la propria porta. Ibianchi giocano con più accortezzasfruttando il contropiede con Siazzue Mulas, mentre i laziali si rendonosempre pericolosi con Forcina e Bez.Manis superlativo, artefice di unagrande gara. Nel frattempo è uscitol'autore del gol Forcina sostituito daFormica. Ma la mazzata finale per gliolbiesi arriva al 75’ con il secondo goldei padroni di casa: sugli sviluppi diun calcio d'angolo Bez a centro areacolpisce di testa sull'uscita di Manis.L’Albalonga non ferma e cerca il 3-0,Siazzu su punizione trova le mani delportiere Leacche. Gli olbiesi nonmollano ma finisce qui. La “re mu nt a-d a” è rimandata a mercoledì al Ne-spoli alle 15.

IL PRESIDENTE SCANU: «DELUSO, POCO CUORELA MIA SQUADRA NON È QUESTA, ORA REAZIONE»

OLBIA In alto le proteste di Manis e compagni, sotto Siazzu e Spanu ieri espulso

n «Una partita senza cuore», di-ce spiaciuto il presidente dell’O l-bia Pino Scanu. «Abbiamo avutoun approccio diverso rispetto a lo-ro. Vero è che noi siamo stati fermiun mese e loro hanno chiuso unasettimana fa, e che quindi eranopiù facilmente in clima partita,ma avrei voluto un atteggiamentodiverso da parte della mia squa-dra». Il fuorigioco che secondo igiocatori dell’Olbia era evidente,per il presidente è relativamenteimportante. «Ero dall’altra parte enon ho visto, ma non sarebbe sta-to quello il problema. Loro hannotirato molto, noi abbiamo avutosolo una buona occasione conMulas nel primo tempo». Ora la

gara in casa si fa dura. L’Olbia de-ve sperare di vincere 3-0 o tre goldi scarto. «Non posso fare altroche crederci ancora a questa pro-mozione, rischiamo di buttaretutto all’aria. Quella che ho vistonon è l’Olbia che conosco, possia-mo fare di più. Spero ci sia unareazione di orgoglio da parte deiragazzi». Il presidente che haprovveduto al cambio di allenato-re un mese fa, a fine campionato,sente la responsibilità: «A caldopensi di tutto, ma voglio ancoraessere fiducioso. La Sardegna ciguarda, e anche la nostra città».L’appello è che mercoledì vadanonumerosi al Nespoli a sostenere las q u ad ra .

S PA R EG G ISant’Elena salvola Bittese salein Promozionen Il Sant’Elena conserva la Promo-zione, il Borore no e retrocede in Pri-ma categoria dopo aver perso 1-0 conla Bittese, che così festeggia il salto dicategoria. L’Orrolese, sconfitta aQuartu 1-0 potrà rifarsi nello spareg-gio di domenica prossima in camponeutro contro il Lauras. Questi i re-sponsi dell’ultima giornata dei trian-golari di Promozione/Prima.

SI SALVA IL SANT’ELENAGirone A, Sant'Elena-Orrolese 1-0.Basta un gol di Corongiu ai quarte-si di Roberto Mascia per mantenerela categoria. I sarcidanesi di Grudinaarrivavano a Sa Forada forti del pri-mato in classifica e ora non resta chel’ulteriore spareggio contro il Laurasper tornare in Promozione dopo duestagioni. Gara subito in discesa per ilS a nt ’Elena che va in gol al 20’ co nCorongiu che sfrutta l’erroraccio delportiere Mereu, subentrato all’i n fo r -tunato Asunis, sul tiro-cross di Pi-roddi. Il collega Arrus salva il vantag-gio al 35’ togliendo dall’incrocio lapunizione di Siddi. Al 41’ Lay si divo-ra il raddoppio solo davanti alla por-ta, lo imita il compagno Piroddi al 45’che incrocia male il tiro di fronte aMereu. Nella ripresa al 65’ Lepori col-pisce l’incrocio dei pali mentre al 70’Arrus si oppone a Marcialis. Il portie-re del Sant’Elena salva la categoria al94 ’ facendo il miracolo su Lonis.Già giocate Orrolese-San Vito 3-1,San Vito-Sant'Elena 1-1. Classifica fi-nale: Sant'Elena 4; Orrolese 3; SanVito 1.

BITTESE IN PROMOZIONEGirone B, Borore-Bittese 0-1. Gliospiti guidati da Dario Pau, fratello diMarco attaccante del Budoni, festeg-gia il ritorno in Promozione andandoa vincere 1-0 in casa del Borore checosì retrocede. Il gol-partita al 20' èdi Calvisi. Alla Bittese bastava pareg-giare per chiudere in testa il triango-lare mentre i ragazzi di Cuscusaavrebbero dovuto vincere con alme-no 5 gol di scarto per non retrocederein Prima. Il Lauras chiude secondo esfida l’Orrolese per la seconda chan-ce-promozione. Già giocate Bittese-Lauras 1-0, Lauras-Borore 3-0. Clas-sifica finale: Bittese 6; Lauras 3; Bo-rore 0.

F. S .

S p a re g g i Porto Corallo promosso in Eccellenzan Uno straordinario Porto Corallobatte 5-0 il San Teodoro nella 3ª giorna-ta dei triangolari playoff e ottiene lapromozione in Eccellenza proprio ascapito dei galluresi che perdono la ca-tegoria. A Villaputzu si è vista una solasquadra, i gialloneri di Marco Cossu chehanno dominato per 90’ lasciando solole bricioli agli avversari che partivanocol vantaggio di giocare per due risultatisu tre. I viola (ieri in maglia bianca) diEmiliano Bechere si facevano forti del3-0 rifilato domenica scorsa all’Us i n es ementre il Porto Corallo, contro i sassa-resi, aveva pareggiato 0-0 nella giornatad’esordio. I sarrabesi, perciò, sono en-trati in campo consapevoli di avere unsolo risultato a disposizione e hannomenato la danza sin dai primi minuti.

S P O RT

Gara sbloccata all’11’ da Viani: vertica-lizzazione in area di Sartor per il capita-no, destro all’incrocio e gol. Il Porto Co-rallo gioca bene e trova subito il raddop-pio con un tocco sottoporta di Meloni al19 ’. Il San Teodoro, tramortito, riesce atrovare lo spazio per riaprire la gara: al42’ Alessandro Cadau viene atterrato inarea di rigore, il fratello Giovanni si faparare il tiro da Mancini. Nella ripresa igalluresi escono di scena con l’espulsio -

ne all’11’ di Monni. Con l’uomo in più isarrabesi dilagano con Meloni al 12’(tap-in su assist di Viani), Sartor al 28’(di testa) e Viani al 33’ (assist di Nuvoli).Poi inizia la festa dei sarrabesi.n TA B E L L I N IPorto Corallo: Mancini, Marongiu(8’st M. Mura), Porcu, Sartor, Massessi,Musio, Meloni (36’ st Lorusso), Detto-ri, Nuvoli (29’ st A. Mura), Pichiri, Via-ni. All. Marco CossuSan Teodoro: Fortuna (33’ st Budroni),Loddo, Monni, Giov. Piras (33’ st F. Bu-droni), Elia, G.C. Piras, A. Cadau, Og-gianu (15’ st F. Bazzu), G. Cadau, Dod-do, Senes. All. Emiliano BechereRe t i : 11’ pt Viani, 19’ pt Meloni, 12’ stMeloni, 28’ st Sartor, 33’ st Viani.

F. S .

VILLAPUTZU Spettacolare 5-0 alSan Teodoro che retrocede inPromozione. Super Viani e Melo-ni protagonisti, è festa sarrabeseP. CORALLO La gioia di Viani e Cossu

A L B A LO N G A 2OLBIA 0

RETI nel pt 10' Forcina, nel st 75’ Bez

A L B A LO N G A (4-4-2)Leacche, Magnano, Patriarca, Attardo, De Oli-veira, Marini, Corrado, Trinca, Forcina, Bez, Angri-sani

Allenatore Giuseppe Di Franco(Pividori, Medoro, Reatin, Pistozzi)

OLBIA (4-4-2)Manis, La Rosa, Balzano (60’ Anselmo), SpanuVarrucciu, Nardo, Di Gennaro, Budroni, Castri-cato (50’ Pala ), Siazzu, Mulas

Allenatore Massimo Mariani(Malesa, Melino, Capuano, Kozeli, Melis)

ARBITRO Domenico Palermo di Bari

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LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 19

S P O RT

LIPPI «LA VIGILIA COME IL 2006CI DICEVANO DI TUTTO MA POI...»

BRASILE LUCIO GELA L’INTER«ORA ANDREI AL REAL MADRID»

H I G UA I N «IO ALLA JUVENTUS?ORA PENSO ALLA NAZIONALE»

n Lippi parla del momen-to della Nazionale: «Misembra di rivivere la vigiliadel Mondiale 2006 ci dice-vano di tutto. Poi in Germa-nia nessuno disse più nien-te. Prandelli e i suoi voglio-no fare cose importanti».

n «Sogno di giocare nel Real Madrid». Lucasgela l'Inter. Il talento brasiliano in caso di addiodal San Paolo sa dove andare. «È uno dei mag-giori club al mondo ma per ora penso solo al SanPaolo. Mio padre è andato in Spagna con il mioagente, hanno conosciuto i massimi dirigenti,probabilmente anche Florentino Perez. C'è stataqualche conversazione, ma di ufficiale nulla».

n «La Juve? Non voglio pensare a questo ades-so, voglio solo fare bene con la Nazionale».Così Gonzalo Higuain dribbla le voci su un suopossibile passaggio alla Juventus. Il centravantiargentino ha parlato al termine del match vintodall’Albiceleste contro l’Ecuador per 4-0, in cuiha segnato un gol e ha anche regalato un per-fetto assist a Leo Messi.

ACQ U I S T I «ERRORI? SQUADRA CHE VALE I PLAYOFF»n Con la salvezza, Roberto Ibba ha trovato il riscatto su molte scelte di mercatoche, alla fine, si sono dimostrate non così maldestre. «Questa gruppo avrebbepotuto lottare per i playoff con Mereu dall’inizio - osserva il diesse - Giraldi harecuperato per i playout contro il parere dei medici, Coppola è stato decisivocon la sua esperienza, Serao impeccabile in difesa, Virdis un bomber micidiale,ma la più bella sorpresa è stata Atzori. C’è chi diceva non potesse fare la serieD, da capitano ha trascinato la squadra con umiltà, tecnica e col sorriso sullelabbra, facendo da collante tra squadra e società. Per non parlare di Frongia,Boi, Sedda, Caddeo e Cordeddu, tutti all’altezza. Di Laura, poi, recuperato alcalcio dopo un grave infortunio». Eppure il diesse è stato sul banco degli impu -tati: «Mi si accusa di aver portato Farrugia, Ianniciello e Di Laura rotti, ep p u reuno come Cellino ha fatto firmare il contratto ad Eriksson con un ginocchiorotto. A volte bisogna crederci nei giocatori». Ibba resta oppure? «Se il presiden -te, persona squisita, riterrà opportuno che io possa essere utile alla causa, saràun piacere restare, altrimenti avrò fatto 4 anni con 2 promozione e una grandesalvezza ricordando che il Sant’Elia giocava a Orroli e quest’anno a Salerno».

Sant’Elia La rivincita del ds Ibba:«Mereu ha valorizzato il gruppo»SERIE D Il diesse dei cagliaritani: «Solo un tecnico come lui poteva fa-re l’impresa, dura trattenerlo. Non ho fatto rivoluzioni, Pani ha pagatola polemica col presidente e l’arrivo di Affuso ha portato confusione»

di Fabio Salis

n È stato il bersaglio numero uno delProgetto Sant’Elia che annaspava inultima posizione, l’uomo della rivolu-zione senza senso dopo la magnificapromozione in serie D e dei tanti “mer -ce n a r i ” portati a Cagliari per dispera-zione. Dopo mesi ad ingoiare rospi ildirettore sportivo e team manager deibiancoblù, Roberto Ibba, si prende larivincita e dice la sua sulla stagioneiniziata male e finita in gloria con unasalvezza ai playout e alcuni giocatori alcentro del mercato di Lega Pro.Salvezza o promozione, quale meglioPiù soddisfacente la salvezza, definirlau n’impresa è riduttivo. È stata una sof-ferenza incredibile fino all’ultimo se-condo dei playout. L’anno scorso dopoaver raggiunto la vetta è stato un cam-mino in discesa, nulla a che vedere colpathos e l’emozione vissuta dopo aversopportato critiche tutto l’a n n o.Perché è stata fatta la rivoluzione?Inevitabile quando in rosa devi avere8-10 fuoriquota e il budget ridotto. So-no stati tenuti i giocatori più rappre-sentativi che per età e capacità veniva-no ritenuti idonei alla serie D: Atzori,Frongia, Chessa, Dessì, Bergese, Loi,Boi e Rassu. E c’erano anche Toro e Ib-ba, non rimasti per altri motivi. Nessu-na rivoluzione, parola usata da chi civoleva male e che poi si è complimen-tato con noi a salvezza raggiunta.Perché l’esonero di Pani?Ho lottato contro lo scetticisimo dimolti per portarlo l’anno scorso, carat-terialmente è introverso ma è una bra-va persona. Ha ottentuo una promo-zione insperata, stravincendo nono-stante l’obiettivo dei playout. Que-st ’anno ha pagato la polemica col pre-sidente, avrebbe dovuto gestire me-glio le uscite con la stampa.E con Affuso che è successo?Con lui è arrivato il terremoto. Se pri-ma avevamo le idee annebbiate, il suoarrivo ha aumentato quel fumo che ciha tramortito. In 11 partite ha rimedia-to 8 ko, indifendibile. Mi è dispiaciutoche ci abbia messo cose che col calcio

hanno poco a che fare. Ha detto chenon condivideva il mio stile di vita, perdue mesi gli sono stato vicino, facendoquadrato e, fino al giorno prima delsuo addio, veniva a cena con me.Ibba messo in disparte perché?Mi sono sentito deluso e amareggiatopiù che tradito, per fortuna nel giro di4 giorni il presidente Cardia ha apertogli occhi. Belle le sue parole di stimaalmio ritorno: “Se prima avevo fiduciain lui, ora gli darò carta bianca”.Il presidente Cardia ha detto ancheche Ibba ha fatto diversi erroriSbagliano tutti e a tutti i livelli. Ai mieierrori ho sempre cercato di porre ri-medio, sono stati fatti sempre in buo-na fede e nell’interesse della società.Qual è stato l’errore più grande?Quello di farci prendere dalla fretta delrisultato. Facevamo un campionatonazionale, c’erano almeno 8 squadrecostruite per vincere, oltre al Salerno.I problemi vanno affrontati mai di pet-to ma tutti devono riconoscere al pre-sidente i sacrifici e la passione che cimette, compreso i soldi, che al Sant’E-lia escono solo dalla sua tasca.Fondamentale l’arrivo di MereuSan Bernardo. È l’allenatore più espertoe carismatico che ci sia in Sardegna, èvenuto al Sant’Elia mettendo da parte ilcurriculum ponendosi allo stesso livel-lo di giocatori e dirigenti. Ha preso ungruppo sfiduciato e l’ha fatto rinascere,solo lui poteva fare quest’i m p resa .Impensabile dopo il ko col BacoliC’erano già gli annunci del nostro fune-rale, il 5-1 di Genzano ha dato il là allavolata finale e fatto capire le potenzia-lità della squadra quando ha giocatosenza nulla da perdere.Dura riconfermare il gruppo?Giraldi lo vuole il Salerno, Virdis harischieste in Lega Pro, difficile da trat-tenere loro due e non solo.E mister Mereu resterà?Ha passato due anni di grande soffe-renza, tiene tanto alla squadra e a unclub che rappresenta un quartiere diCagliari, a Pomezia era tanto commos-so per la salvezze ma ci vuole un pro-gramma solido per trattenerlo.

P L AT I N I «ITALIA SQUADRA DIFFICILEGERMANIA E SPAGNA LE FAVORITE»

n «Germania e Spagnahanno qualcosa in più so-no favorite agli Europei». Èl'opinione del presidentedell' Uefa, Michel Platini,che colloca altresì l'Italianel novero delle Nazionali«difficili da battere»

SANT’ELIA Il diesse Roberto Ibba, in alto con il tecnico Bernardo Mereu

ROLAND GARROSSuperErrani: quartiSeppi sfiora il bottocontro re Djokovic

n Sul magico campo centrale delRoland Garros Sara Errani batte laex numero 2 del mondo Kzunetso-va e si qualifica ai quarti di finale. Latennista azzurra, testa di serien.21,batte la vincitrice di torneodello slam di Parigi nel 2009, in dueset con il punteggio di 6-0 7-5 inun'ora e 33 minuti. È il secondoquarto di finale consecutivo in unoSlam per la 25enne azzurra che oradovrà vedersela contro la tedescaKerber che nel suo turno ha sconfit-to per 6-3, 7-5 la croata Martic.«Oradevo restare con i piedi per terra: hovinto due bei match, ma devo esse-re altrettanto brava a rimanere cari-ca e concentrata. Sono molto con-tenta, soprattutto sono curiosa discoprire fino a che livello posso ar-rivare. Sinceramente non lo so nep-pure io». Ma l'impresa è mancataper un soffio a Andreas Seppi che siè arreso in cinque set al numero 1del mondo Djokovic dopo aver do-minato nel gioco e nel punteggio iprimi due set interpretando la diffi-cile sfida in modo impeccabile. Allafine Djokovic ha vinto l'incontroper 4-6 6-7 6-3 7-5 6-3, ma Seppi èrimasto vigile per tutte le 4 ore e 18minuti della sfida. Seppi aveva ini-ziato male non riuscendo a control-lare i fendenti di Djokovic, abile escaltro a piazzare a freddo il primobreak dell'incontro (3-0). Ma la rea-zione dell'azzurro non si è fatta at-tendere più di tanto. Seppi ha gioca-to benissimo i turni di risposta conNole che invece non trovava il tem-po giusto per rispondere. Contem-poraneamente Federer dopo 3 orecon David Goffin ha vinto 5-7 7-5 6-2 6-4.

M o to G p Lorenzo trionfa in Catalogna, Rossi 7°

LA GARA Lo spagnolo davantia Pedrosa, terzo Dovizioso.Vale: «Sull’asciutto la miglio-re, vicini al gruppo del podio»

n Jorge Lorenzo trionfa nel Gp diCatalogna e consolida il primato nel-la classifica iridata della MotoGp. Lospagnolo, in sella alla Yamaha uffi-ciale, si è imposto davanti al conna-zionale Dani Pedrosa con la Hondaufficiale. Il podio è completato daAndrea Dovizioso, terzo con la Ya-maha del team privato Tech 3. Soloquarto l'australiano Casey Stoner,campione del mondo in carica, an-ch'egli su Honda Hrc. Quinto il bri-tannico Cal Crutchlow (Yamaha), se-sto lo spagnolo Alvaro Bautista(Honda). Valentino Rossi ha chiusoin settima posizione in sella alla Du-cati ufficiale. Al semaforo verde Pe-drosa è scattato meglio di tutti e hapreso il comando della gara, ma Lo-

renzo non lo ha lasciato scappare eha piazzato il sorpasso decisivo acinque giri dalla fine, arrivando poiin solitaria alla bandiera a scacchi.Stoner, scattato dalla pole, non è mairiuscito ad impensierire i primi e so-lo nelle ultime tornate si è portatopericolosamente a ridosso degli sca-richi di Dovizioso senza però riuscirea superarlo. La prima Ducati al tra-guardo è quella di Rossi, per il quale

però il settimo posto non può esseresoddisfacente: la Desmosedici è an-cora lontana dalle moto migliori PerLorenzo è la seconda vittoria conse-cutiva dopo quella in Francia e la ter-za stagionale. Il maiorchino è al ven-tesimo successo nella classe reginadel Motomondiale. «Su asciutto que-sta è la gara migliore». ValentinoRossi vede il bicchiere mezzo pieno.«Abbiamo eguagliato il risultato inPortogallo ma ora siamo più vicini algruppetto davanti e anche ai piloti dapodio. Nella prima parte di gara eropiuttosto veloce, all'inizio ho avutoun problema al freno davanti e hoperso un po’, poi sono riuscito a tor-nare sul gruppo di Stoner e Dovi masoprattutto su Bautista».LORENZO SUL PODIO

CLASSIFICHE S TO N E R-20 DALLO SPAGNOLO

n Ordine d’arrivo: 1.Lorenzo Ya-maha 43'07’’681; 2. Pedrosa Honda+5’’003; 3. Dovizioso Yamaha +9’’361; 4.Stoner Honda +9’’544; 5. CrutchlowYamaha +12’’506; 6. Bautista Honda+13’’948; 7. Rossi (Ita) Ducati +17’’555; 8.Bradl Honda +23’’478; 9 Hayden Ducati+30’’410; 10. Spies Yamaha +32’’89 7.n Mondiale piloti: Lorenzo 115; Sto-ner 95; Pedrosa 85; Dovizioso 60;Crutchlow 56; Rossi 51; Bautista 45.n Mondiale costruttori: Re p s o lHonda Team 180, 2 Yamaha FactoryRacing 139, 3 Monster Yamaha Tech 3116, 4 Ducati Team 91, 5 San CarloHonda Gresini 51, 6 LCR Honda Mo-toGP 43, 7 Pramac Racing Team 31, 8Power Electronics Aspar 22, 9 SpeedMaster 6, 10 Paul Bird Motorsport 5.

SARA ERRANI

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LIVE Stasera, il 9 e l’11 giugno sul palco del club Interno 24 viaal Monolithix Desert Fest: tre show, banda straniera più supporteract locale. Le star: Atomic Bitchwax, The Machine e Fatso Jetson

All’inizio del caldo giu-gno cagliaritano è inarrivo una vagonata dicalore desertico, dirock incandescente,una tonnellata di sono-

rità roventi e riff lavici, come tra-sportati dal vento di Sant’Anna dal-l’altra parte dell’oceano, e attraversotutti gli Usa, dalla California. L’ini-ziativa è frutto degli sforzi di Mono-lithix Agency, alias Andrea Caded-du, Guido Solinas, Fabrizio Monni eMatteo Carta, che insieme a Inter-no24 daranno origine al MonolithixDesert Fest, una tre giorni dedicataalle sonorità più pesanti, ruvide epsichedeliche del rock. Il festival sipreannuncia come la prima di unaserie di eventi in programmazionenell’agenda di Monolithix, che datempo è attiva nella proposta dinuove band nazionali e non. È statoil caso, per esempio, dei romaniBlack Rainbow.

TRE SHOW A RITMO ROCKIl 4, il 9 e l’11 giugno sarà invece ilpalco del club Interno 24 a ospitaretre diversi show, ciascuno caratte-rizzato dalla presenza di una bandstraniera e un supporter act locale.Ciascuna coppia di band sarà inter-prete di una diversa sfaccettaturadello stoner, per una tre giorni cheha l’obiettivo di offrire un’es p e r i e n -

za live più completa e massicciapossibile di questo genere, ormaidiffuso a livello mondiale da circave nt ’anni. «Lo stoner rock nasce ne-gli anni Novanta a Palm Spring, inCalifornia», dice uno degli organiz-zatori e membri dell’agenzia Mono-lithix, Guido Solinas, «specialmentenel deserto che circonda la città, cheinfluenza moltissimo la natura ip-notica e possente di questo generedi rock, modellato nel corso di jamsession che alcune delle formazionistoriche, come Kyuss, Unida e altriancora, facevano in studi di registra-zione realizzati in ranch proprio nelmezzo di questo deserto», concludeSolinas.

DAL NEW JERSEYLa tre giorni desertica comincerà il 4con gli Atomic Bitchwax, band delNew Jersey nata dalla volontà di dueprotagonisti del genere alternativo,Chris Kosmik degli Godspeed ed EdMundell dei Monster Magnet. «Ilgruppo propone una sintesi eccel-lente tra psichedelia, riff di chitarranella migliore tradizione del rockanni Settanta, e “d es e r t ” sound,quel mood che ha reso così celebrigli artisti padri fondatori di questogenere musicale», racconta AndreaCadeddu, chitarrista e organizzato-re di Monolithix. A supportarli larock band Speedy Rocky, «tanto mi-

LA KERMESSEArriva a Cagliariil suono ruvidodello stoner rock

i n fo

DESERT SOUNDE TORRIDI RIFFL’iniziativa èfrutto deglisforzi diMo n o l i t h i xAgency, aliasA n d reaC ad e d d u ,Guido Solinas,Fabrizio Monnie Matteo Carta,che insieme aI nte r n o 2 4d a ra n n oorigine alMo n o l i t h i xDesert Fest,una tre giornidedicata allesonorità piùpesanti, ruvideepsichedelichedel rock. Peri n fo r m a z i o n ico nt att a re ;d es e r t _ mu s i c@ h o t m a i l .co m

nimale quanto efficace nell’imme-diatezza dei brani, dalle atmosferepunk affilate e potenti», prosegueCadeddu. Sabato 9 giugno sarebbedovuta essere la volta degli YearLong Disaster, costretti tuttavia adover annullare la data per motivipersonali che costringono uno deimembri a non potersi allontanaredagli Stati Uniti. A sostituirli ci saràla band europea The Machine, «for-mazione olandese acid-blues chenon esita a strizzare l’occhio anchea sonorità space rock dilatate e av-volgenti», annuncia Solinas, checontinua, «la band porta avanti par-tecipazioni a collaborazioni rilevan-ti nel panorama stoner con forma-zioni fondamentali per il genere,quali i tedeschi Colour Haze e lapartecipazione all’edizione 2011dell’olandese Roadburn Fest, un ve-ro e proprio evento di culto perquanto riguarda la scena stoner-psych internazionale». Di spalla cisaranno i locali Desert Hype, trio direcente formazione che propone unrock a cavallo tra stoner e garage,caratterizzato da una batteria sinco-pata e, nei propri brani, lascia emer-gere un generale gusto per il tragico-m i co.

CALIFORNIA IN CHIUSURAA chiudere la rassegna, lunedì 11 sa-liranno sul palco i Fatso Jetson, checome sottolinea Cadeddu, «sonouna formazione di sicura importan-za nel genere stoner rock. Nata nel1994 in California, terra natale delgenere. L’importanza della band ètale in quanto pioniera di un certotipo di sonorità, e ha ispirato gruppiche col tempo sono diventati famosiin ogni angolo del mondo, comeKyuss e Queens of the Stone Age,con i quali hanno intrattenuto nu-merose collaborazioni». Ad averel’onere e l’onore di aprire per laband ci saranno i Super Oil 69, bandcagliaritana che unisce perfetta-mente psichedelia e potenza, attual-mente impegnata alla realizzazionedel primo album dopo diversi cambidi formazione. La rassegna nel suoinsieme si mostra dunque comeu n’occasione per riuscire a godere,per la prima volta a Cagliari, di unapanoramica completa e articolatasul sound più polveroso e ruvido delrock ‘n’ roll. Per informazioni è pos-sibile contattare l’o rga n i z z a z i o n eall’indirizzo e_mail desert_mu-s i c @ h o t m a i l .co m .

Giuseppe Novella

FO R FA I T Sabato 9 giugno dovevano suonare all’I n te r n o 24gli Year Long Disaster, costretti ad annullare la data. Asostituirli sul palco ci sarà la band olandese The Machine

C U LT U R A

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C U LT U R A

CARBONIARossini, Porrinoe Mendelssohnnote e paesaggioT R A S F E R TA Stasera alle 20, all’Anfiteatro di Monte Sirai, c’è ilconcerto straordinario dell’Orchestra del Lirico diretta da AlessandroD’Agostini per il Premio del Paesaggio del Consiglio d’E u ro pa

LA SOIRÉEIl programma,in cui spiccal’o m ag g i omusicale diEnnio Porrinoal paesaggiodella Sardegna,p re ve d e :“Sogno di unanotte di mezzaest ate :O uve r t u re ” diFe l i xMe n d e l ss o h nBartholdy;“S a rd e g n a”,poemasinfonico diEnnio Porrino;“La gazzaladra: Sinfonia”di GioachinoRo ss i n i

L’Orchestra del Teatro Liri-co va in trasferta a Cabo-nia. Stasera alle 20, nellacornice dell’Anfiteatro diMonte Sirai a Carbonia,si tiene il concerto straor-

dinario, sul podio c’è Alessandro D’A-gostini, in occasione del Forum delleSelezioni Nazionali del Premio delPaesaggio del Consiglio d’Europa edi-zioni 2008-2009 e 2010-2011, orga-nizzato il 3, 4, 5 giugno 2012 a Carbo-nia, città che, con la candidatura “Car -bonia: Landscape Machine”, rappre-senta l’Italia, già vincitrice del presti-gioso Premio nell’ultima edizione2011. Il programma della serata, in cuispicca il raffinato omaggio musicale diEnnio Porrino al paesaggio della Sar-degna, prevede: “Sogno di una notte dimezza estate: Ouverture” di FelixMendelssohn Bartholdy; “S a rd e g n a”,poema sinfonico di Ennio Porrino; “La

gazza ladra: Sinfonia” di GioachinoRossini. La manifestazione si avvaledella collaborazione di: Consigliod’Europa, ministero per i Beni e le atti-vità culturali, Regione Autonoma del-la Sardegna, Provincia di Carbonia-Iglesias, Comune di Carbonia. Ales-sandro D’Agostini - Diplomato in pia-noforte, direzione d’orchestra e musi-ca elettronica, si è perfezionato conGiorgio Nottoli (composizione permusica elettronica) all’Accad e m i aChigiana di Siena, e con KonstantinBogino, Trio Cajkovskij (pianoforte emusica da camera). Per la direzioned’orchestra è stato allievo di Piero Bel-lugi e Massimo de Bernart, del quale èstato l’ultimo assistente. Nel 2002 haesordito con Guillaume Tell, seguitoda Orfeo ed Euridice e L’elisir d’a m o re .All’attività direttoriale affianca infattianche quella di ricercatore musicale,collaborando alle riprese moderne di

numerose opere del Settecento. Inambito sinfonico ha guidato numero-se orchestrel’Orchestra Sinfonica del-l’Emilia Romagna Toscanini, l’Orche -stra Filarmonica Toscanini, I Pomerig-gi Musicali di Milano, l’Orchestra Fi-larmonica Veneta Malipiero, l’Orche -stra Filarmonica Italiana di Piacenza.L’Orchestra del Teatro Lirico, fondatanel 1933, ha consolidato, negli anni, unfecondo rapporto con i maggiori diret-tori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vit-torio Gui, Antonino Votto, Guido Can-telli, Franco Ferrara, Franco Capuana,Willy Ferrero, e con compositori qualiOttorino Respighi, Ildebrando Pizzet-ti, Ermanno Wolf Ferrari, RiccardoZandonai, Alfredo Casella.

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LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 23

VISIONI

CAGLIARICINECLUB NAMASTE h

Via Ospedale, 4Sala 1 Riposo

CINE TEATRO ALKESTIS ❆hVia Loru, 31 - Tel. 3385863990Sala 1 I colori della passione

Ore 21.30

CINE TEATRO NANNI LOY ❆▲hoVia Trentino, 15 - Tel. 070201691Sala 1 Riposo

CINETECA SARDA h

Viale Trieste, 126 - Tel. 070275271Sala 1 Riposo

CINEWORLD ❆▲hoViale Monastir, 128 - Tel. 0702086096Sala 1 Lorax - Il guardiano

della foresta 3DOre 18.00-20.30-22.30

Sala 2 Lorax - Il guardiano della foresta

Ore 18.30Sala 2 Viaggio in paradiso

Ore 18.00-20.30-22.30Sala 3 Killer Elite

Ore 18.00-20.15-22.40Sala 4 Men in Black 3 3D

Ore 18.00-20.15-22.30Sala 5 Men in Black 3

Ore 18.15-20.30-22.40Sala 6 Attack the Block - Invasione

AlienaOre 18.30-20.30-22.30

Sala 7 La fredda luce del giornoOre 22.40

Sala 7 Silent SoulsOre 20.45

Sala 8 Margin CallOre 18.15

Sala 8 Quella casa nel boscoOre 22.40

Sala 8 The AvengersOre 18.00

Sala 9 Dark ShadowsOre 20.00-22.30

Sala 9 Molto forte, incredibilmentevicino

Ore 20.00

GREENWICH D’ESSAI ❆hVia Sassari, 67 - Tel. 070666859Sala 1 La guerra e’ dichiarata

Ore 19.15-21.30Sala 2 Cosmopolis

Ore 19.15-21.30

SPAZIO ODISSEA ❆▲hViale Trieste, 84 - Tel. 070271709Sala Kub. Marilyn

Ore 17.00-19.15-21.30Sala Truf. Silent Souls

Ore 17.00-19.15-21.30

THE SPACE CINEMA LE VELE ❆▲hoVia delle Serre (Quartucciu) - Tel. 892111Sala 1 Dark Shadows

Ore 19.10-21.50Sala 2 Love & Secrets

Ore 17.00-19.30-22.00Sala 3 La fredda luce del giorno

Ore 19.25-21.50Sala 3 Seafood - Un pesce fuor

d’acquaOre 17.10

Sala 4 Lorax - Il guardiano della fo-resta

Ore 17.20-19.30Sala 4 Viaggio in paradiso

Ore 21.40Sala 5 Attack the Block

Ore 17.30-19.50-22.10Sala 6 Killer Elite

Ore 17.00-19.40-22.20Sala 7 Men in Black 3

Ore 17.30-20.00-22.30Sala 8 Lorax - Il guardiano

della forestaOre 18.55

Sala 8 Men in Black 3 3DOre 21.35

Sala 9 Opera Lirica -Madama Butterfly 3D

Ore 20.00Sala 10 American Pie -

Ancora insiemeOre 17.05-19.40-22.15

Sala 11 Molto forte, incredibilmentevicino

Ore 19.15Sala 11 Quella casa nel bosco

Ore 17.00-22.05Sala 12 Viaggio in paradiso

Ore 17.45-20.05-22.25Sala 13 Cosmopolis

Ore 19.15-21.55

UCI CINEMAS CAGLIARI ❆▲hoVia Santa Gilla, 15 - Tel. 892960Sala 1 Cosmopolis

Ore 17.40-20.10-22.30Sala 2 Attack the Block - Invasione

AlienaOre 17.40-20.10-22.30

Sala 3 Killer EliteOre 17.30-20.00-22.30

Sala 4 Lorax - Il guardiano della foresta

Ore 17.40Sala 4 Men in Black 3 3D

Ore 20.00-22.30Sala 5 Viaggio in paradiso

Ore 17.20-20.20-22.30Sala 6 Lorax - Il guardiano

della foresta 3DOre 20.10-22.20

Sala 6 Men in Black 3Ore 17.30

Sala 7 American Pie - Ancora insieme

Ore 22.30Sala 7 Dark Shadows

Ore 17.30-20.00Sala 8 Love & Secrets

Ore 17.40-20.00-22.20SESTU

THE SPACE CINEMA CINECITY ❆▲hoLoc. More Corraxe - C/O Centro Comm.leLa Corte del Sole - Ex S.S. 131 Km 10,800- Tel. 0702281700Sala 1 La fredda luce del giorno

Ore 20.15-22.30Sala 1 Molto forte, incredibilmente

vicinoOre 17.30

Sala 2 Viaggio in paradisoOre 18.25-20.35-22.45

Sala 3 American Pie - Ancora insieme

Ore 19.30-22.00Sala 3 Lorax - Il guardiano

della foresta 3DOre 17.30

Sala 4 Attack the Block - InvasioneAliena

Ore 18.20-20.25-22.30Sala 5 Lorax - Il guardiano

della forestaOre 18.20

Sala 5 Lorax - Il guardiano della foresta 3D

Ore 20.25-22.30Sala 6 Men in Black 3

Ore 17.40-20.00-22.20Sala 7 Men in Black 3 3D

Ore 19.10-21.30Sala 8 Killer Elite

Ore 17.30-19.55-22.25Sala 9 Dark Shadows

Ore 17.30Sala 9 Opera Lirica -

Madama Butterfly 3DOre 21.00

Sala 10 MarilynOre 17.55-20.15-22.35

Sala 11 Quella casa nel boscoOre 20.30-22.40

Sala 11 The Avengers 3DOre 17.30

Sala 12 CosmopolisOre 22.00

Sala 12 Operazione vacanzeOre 17.30

Sala 12 Viaggio in paradisoOre 19.30

SASSARIMODERNO ▲hoViale Umberto, 18 - Tel. 079236754Sala 1 Men in Black 3 3D

Ore 18.00-21.00

QUATTRO COLONNE ❆▲hoVia Vittorio Emanuele - Tel. 079239369Sala 1 Act of Valor

Ore 18.30-21.00

TEATRO VERDI ▲hoVia Politeama - Tel. 079239479Sala 1 Lorax - Il guardiano della fo-

restaOre 18.30-20.30-22.30

ALGHEROMIRAMARE ❆▲hPiazza Sulis, 1 - Tel. 079976344Sala 1 Men in Black 3

Ore 18.30Sala 1 The Avengers

Ore 21.00CARBONIA

NUOVO SUPERCINEMA ❆▲hoVia Satta, 53 - Tel. 078164251Sala 1 Men in Black 3 3D

Ore 18.30-20.30-22.30IGLESIAS

CINEWORLD ❆▲hoLocalita’ Monte Figu - Tel. 078133510Sala 1 Killer Elite

Ore 18.00-20.15-22.30Sala 2 Lorax - Il guardiano della fo-

restaOre 18.30

Sala 2 Lorax - Il guardiano della fo-resta 3D

Ore 20.30-22.30Sala 3 Viaggio in paradiso

Ore 18.30-20.30-22.30Sala 4 Attack the Block - Invasione

AlienaOre 18.15-20.30-22.40

Sala 5 La fredda luce del giornoOre 20.30-22.30

Sala 5 Quella casa nel boscoOre 18.00-22.30

Sala 6 Men in Black 3 3DOre 18.00-20.15-22.30

Sala 7 Dark ShadowsOre 18.00-20.15-22.30

Sala 7 Operazione vacanzeOre 18.30

Sala 8 American Pie - Ancora in-sieme

Ore 20.00LUNAMATRONA

TRE CAMPANE ▲hoPiazza Italia, 6 - Tel. 070939010Sala 1 Riposo

SAMASSIITALIA ▲hPiazza Italia, 4 - Tel. 0709388041Sala 1 Men in Black 3 3D

Ore 21.00NUORO

MULTIPLEX PRATO ❆▲hoLocalita’ Prato Sardo - Tel. 085413000Sala 1 Dark Shadows

Ore 18.20-20.30-22.40Sala 2 Attack the Block - Invasione

AlienaOre 18.30-20.50-22.50

Sala 3 Killer EliteOre 18.10-20.40-22.50

Sala 4 Lorax - Il guardiano della foresta 3D

Ore 18.00-20.30-22.30Sala 5 Viaggio in paradiso

Ore 18.30-20.45-22.45

ALCINEMA le trame

KILLER ELITEGenere AzioneAnno 2011 Durata 116 minutiRegia Gary McKendryCon Robert De Niro, Jason StathamTrama Quando un team di killerprofessionisti e una squadra per ladifesa dei membri di un reparto spe-ciale sono in conflitto tra loro, è unaguerra, alla quale solo i migliori so-pravvivono. Chi indìce l’attacco è unosceicco arabo, che recluta i killer chia-mati The Clinic, per annientare l’altrafazione, The Feather men, nell’amaraconvinzione che questi ultimi abbianocausato la morte del figlio.

VIAGGIO IN PARADISOGenere AzioneAnno 2012 Durata 95 minutiRegia Adrian GrunbergCon Mel Gibson, Daniel G. CachoTrama Un viaggio speciale in unposto speciale, è quello compiuto daDriver (Mel Gibson), a bordo della suaauto, con un carico di denaro sporco.Ciò che inevitabilmente lo attente allafrontiera messicana è l’arresto, equindi il carcere dove, con l’aiuto diun bambino di dieci anni, con il viziodel fumo, riuscirà a sopravvivere efarsi degli amici...

LORAX - IL GUARDIANO DELLA FORESTAGenere AnimazioneAnno 2012 Durata 86 minutiRegia Chris Renaud, Kyle BaldaTrama Ted, per far colpo sullaragazza di cui è innamorato, si avven-tura con la sua bicicletta nella foresta,per raggiungere la torre abitata dalguardiano Lorax. Il ragazzo gli chiededi raccontargli la storia dellasparizione degli alberi e il perché nesiano ormai rimasti cosi pochi. Dallasua torre la strana creatura cominciaa narrare la storia da principio, dal-l’abbattimento del primo albero...

MARILYNGenere BiograficoAnno 2011 Durata 99 minutiRegia Simon CurtisCon M. Williams, E. RedmayneTrama La Monroe tratta da My weekwith Marilyn e raccontata da ColinClarke, giovane assistente alla regiadi sir Laurence Olivier, col quale ladiva trascorse una settimana. Tra idue, a stretto contatto e lontano dalleriprese de "Il principe e la ballerina",nacque un legame durante unapausa concessa all’attrice per rilas-sarsi. L’icona cede il passo ora alladonna, ora alla bambina, in una sto-ria d’amore travolgente...

LEGENDA

❆ Aria condizionatah Acceso disabilio Servizio bar▲ Dolby sourround

Sala 6 Men in Black 3 3DOre 18.15-20.30-22.40

TORTOLI’GARIBALDI ❆▲hoCorso Umberto, 57/59 - Tel. 0782622088Sala 1 Viaggio in paradiso

Ore 19.00-21.30Sala 2 The Artist

Ore 19.15-21.15OLBIA

CINEMA TEATRO OLBIA ❆▲hoViale delle Terme, 2 - Tel. 078928773Sala 1 Men in Black 3

Ore 17.30-20.00Sala 1 Men in Black 3 3D

Ore 22.00Sala 2 Lorax - Il guardiano

della forestaOre 22.30

Sala 2 Lorax - Il guardiano della foresta 3D

Ore 17.00-19.30TEMPIO PAUSANIA

CINEMA GIORDO ▲oVia Asilo 2 - Tel. 0796391508Sala 1 Men in Black 3 3D

Ore 19.00-21.30LA MADDALENA

PRIMO LONGOBARDOLungomare Amm. MirabelloSala 1 Riposo

SANTA TERESA DI GALLURACINEMA TAPHROS ❆hoCentro Taphros - Tel. 0789754684Sala 1 Riposo

ORISTANOMULTISALA ARISTON ❆▲hoVia Diaz, 1A - Tel. 0783212020Sala 1 Attack the Block - Invasione

AlienaOre 18.00-20.15-22.30

Sala 2 Men in Black 3 3DOre 17.45-20.00-22.30

Sala 3 Lorax - Il guardiano della foresta

Ore 17.30-19.30-21.30Sala 4 Dark Shadows

Ore 17.30-19.50-22.15GHILARZA

JOSEPH ❆hCorso Umberto I, 211 - Tel. 078554047Sala 1 American Pie - Ancora

insiemeOre 21.30

SANTA GIUSTAMOVIES MULTISALA ❆▲hoLocalita’ Zinnigas - Tel. 0783359945Sala 1 Lorax - Il guardiano

della foresta 3DOre 18.00-20.10-22.30

Sala 2 Viaggio in paradisoOre 18.10-20.20-22.35

Sala 3 Men in Black 3 3DOre 18.00-20.15-22.35

Sala 4 Attack the Block - InvasioneAliena

Ore 18.15-20.20-22.30Sala 5 Dark Shadows

Ore 22.30Sala 5 Il pescatore di sogni

Ore 18.05-20.15Sala 6 American Pie - Ancora

insiemeOre 18.00-20.15

Sala 6 Quella casa nel boscoOre 22.35

ILMETEO

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24 LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012