Santa Maria della PieveSanta Maria della PieveSanta Maria...

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B. Pieve 97, Castelfranco V.to (TV) - 0423.492803 www.pievecastelfranco.tv.it - [email protected] Santa Maria della Pieve Santa Maria della Pieve Santa Maria della Pieve Santa Maria della Pieve “Se uno è in Cristo è una nuova creatura ” (2 Cor, 5) Anno Pastorale 2014 - 2015 I D I D I D I DOMENICA OMENICA OMENICA OMENICA DI DI DI DI QUARESIMA UARESIMA UARESIMA UARESIMA 22 F 22 F 22 F 22 FEBBRAIO EBBRAIO EBBRAIO EBBRAIO 2015 2015 2015 2015 ANNO NNO NNO NNO B B B B - III III III III SETT SETT SETT SETT. . . . SALTERIO SALTERIO SALTERIO SALTERIO CONVERTITEVI E CREDETE AL VANGELO CONVERTITEVI E CREDETE AL VANGELO CONVERTITEVI E CREDETE AL VANGELO CONVERTITEVI E CREDETE AL VANGELO In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto ri- In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto ri- In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto ri- In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto ri- mase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvati- mase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvati- mase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvati- mase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvati- che e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù che e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù che e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù che e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tem- andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tem- andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tem- andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tem- po è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel po è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel po è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel po è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Vangelo». Vangelo». Vangelo». (Mc 1, 12 (Mc 1, 12 (Mc 1, 12 (Mc 1, 12-15) 15) 15) 15) Il passo evangelico della prima domenica di quaresima è divisibile in due parti: il racconto della tentazione, che si collega alla precedente scena del battesimo al Giordano, e l’introduzione al ministero pubblico di Gesù, che contiene l’imperativo che costituisce il programma dell’intera quaresima: convertitevi! convertitevi! convertitevi! convertitevi! Il racconto delle tentazioni in Marco è molto sobrio: gli interessa dire che Gesù fu tentato. gli interessa dire che Gesù fu tentato. gli interessa dire che Gesù fu tentato. gli interessa dire che Gesù fu tentato. Marco ha strettamente congiunto il battesimo e la tentazione per mostrare che lo Spirito, donato al battesimo, non separa Gesù dalla storia e dalle sue ambiguità: al contrario, colloca Gesù all’interno della storia e della lotta che in essa si svolge. Egli non ha incontrato la tentazione soltanto nel deserto, ma lun- Egli non ha incontrato la tentazione soltanto nel deserto, ma lun- Egli non ha incontrato la tentazione soltanto nel deserto, ma lun- Egli non ha incontrato la tentazione soltanto nel deserto, ma lun- go tutta la sua vita: percorrere la strada suggerita dalla Parola di Dio oppure preferire i sug- go tutta la sua vita: percorrere la strada suggerita dalla Parola di Dio oppure preferire i sug- go tutta la sua vita: percorrere la strada suggerita dalla Parola di Dio oppure preferire i sug- go tutta la sua vita: percorrere la strada suggerita dalla Parola di Dio oppure preferire i sug- gerimenti degli uomini che sembrano scorciatoie più sicure e convincenti? gerimenti degli uomini che sembrano scorciatoie più sicure e convincenti? gerimenti degli uomini che sembrano scorciatoie più sicure e convincenti? gerimenti degli uomini che sembrano scorciatoie più sicure e convincenti? A questo punto le applicazioni sono chiare: chi si pone alla sequela di Gesù deve sapere che incontrerà a ogni passo la tentazione. Quella di far coincidere il progetto di Dio con quello dell’uomo; quella di pretendere da Dio segni chiari e risolutori, dominatori, e se Dio non li compie, non è ra- ro che siano gli uomini stessi a compierli al suo posto. C’è soprattutto la tentazione di ser- virsi della logica del mondo per rendere più facile la venuta del Regno. La quaresima si ca- ratterizza per un tema particolarmente importante: la conversione la conversione la conversione la conversione. Ma per capire la conver- sione, il discepolo deve prima capire la lieta notizia annunciata da Gesù. Per Marco la lieta Per Marco la lieta Per Marco la lieta Per Marco la lieta notizia è la proclamazione che la solidarietà di Dio con l’umanità è definita e stabile: Dio si notizia è la proclamazione che la solidarietà di Dio con l’umanità è definita e stabile: Dio si notizia è la proclamazione che la solidarietà di Dio con l’umanità è definita e stabile: Dio si notizia è la proclamazione che la solidarietà di Dio con l’umanità è definita e stabile: Dio si è talmente avvicinato a noi da farsi uomo, nostro fratello è talmente avvicinato a noi da farsi uomo, nostro fratello è talmente avvicinato a noi da farsi uomo, nostro fratello è talmente avvicinato a noi da farsi uomo, nostro fratello. E’ entrato nella storia, coinvolto nella nostra avventura senza possibilità di pentimento: Cristo ama ogni uomo, dichiara ca- dute le barriere tra noi e Dio. E’ confrontandosi con questa lieta notizia che il cristiano deve cristiano deve cristiano deve cristiano deve rifare tutte le sue relazioni rifare tutte le sue relazioni rifare tutte le sue relazioni rifare tutte le sue relazioni. E’ una lieta notizia vicina, a portata di mano, ma occorre allun- gare la mano per afferrarla: bisogna, appunto, convertirsi. Signore e Sovrano della mia vita, non darmi uno spirito di pigrizia, di predominio e di loquacità. Dona invece al tuo servo uno spirito di purità, di umiltà, di pazienza e di carità. Fa’ che io riconosca i miei peccati e non giudichi il fratello poiché tu sei benedetto nei secoli. Amen (preghiera per la quaresima di S. Efrem il Siro)

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B. Pieve 97, Castelfranco V.to (TV) - 0423.492803 www.pievecastelfranco.tv.it - [email protected]

Santa Maria della PieveSanta Maria della PieveSanta Maria della PieveSanta Maria della Pieve

“Se uno è in Cristo è una nuova creatura ” (2 Cor, 5)

Anno Pastorale 2014 - 2015

I DI DI DI DOMENICAOMENICAOMENICAOMENICA DIDIDIDI QQQQUARESIMAUARESIMAUARESIMAUARESIMA 22 F22 F22 F22 FEBBRAIOEBBRAIOEBBRAIOEBBRAIO 2015201520152015 AAAANNONNONNONNO B B B B ---- III III III III SETTSETTSETTSETT. . . . SALTERIOSALTERIOSALTERIOSALTERIO

CONVERTITEVI E CREDETE AL VANGELOCONVERTITEVI E CREDETE AL VANGELOCONVERTITEVI E CREDETE AL VANGELOCONVERTITEVI E CREDETE AL VANGELO

In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto ri-In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto ri-In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto ri-In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto ri-mase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvati-mase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvati-mase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvati-mase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvati-che e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù che e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù che e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù che e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tem-andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tem-andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tem-andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tem-po è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel po è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel po è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel po è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».Vangelo».Vangelo».Vangelo».(Mc 1, 12(Mc 1, 12(Mc 1, 12(Mc 1, 12----15) 15) 15) 15)

Il passo evangelico della prima domenica di quaresima è divisibile in due parti: il racconto della tentazione, che si collega alla precedente scena del battesimo al Giordano, e l’introduzione al ministero pubblico di Gesù, che contiene l’imperativo che costituisce il programma dell’intera quaresima: convertitevi!convertitevi!convertitevi!convertitevi! Il racconto delle tentazioni in Marco

è molto sobrio: gli interessa dire che Gesù fu tentato.gli interessa dire che Gesù fu tentato.gli interessa dire che Gesù fu tentato.gli interessa dire che Gesù fu tentato. Marco ha strettamente congiunto il battesimo e la tentazione per mostrare che lo Spirito, donato al battesimo, non separa Gesù dalla storia e dalle sue ambiguità: al contrario, colloca Gesù all’interno della storia e della lotta che in essa si svolge. Egli non ha incontrato la tentazione soltanto nel deserto, ma lun-Egli non ha incontrato la tentazione soltanto nel deserto, ma lun-Egli non ha incontrato la tentazione soltanto nel deserto, ma lun-Egli non ha incontrato la tentazione soltanto nel deserto, ma lun-go tutta la sua vita: percorrere la strada suggerita dalla Parola di Dio oppure preferire i sug-go tutta la sua vita: percorrere la strada suggerita dalla Parola di Dio oppure preferire i sug-go tutta la sua vita: percorrere la strada suggerita dalla Parola di Dio oppure preferire i sug-go tutta la sua vita: percorrere la strada suggerita dalla Parola di Dio oppure preferire i sug-gerimenti degli uomini che sembrano scorciatoie più sicure e convincenti?gerimenti degli uomini che sembrano scorciatoie più sicure e convincenti?gerimenti degli uomini che sembrano scorciatoie più sicure e convincenti?gerimenti degli uomini che sembrano scorciatoie più sicure e convincenti? A questo punto le applicazioni sono chiare: chi si pone alla sequela di Gesù deve sapere che incontrerà a ogni passo la tentazione. Quella di far coincidere il progetto di Dio con quello dell’uomo; quella di pretendere da Dio segni chiari e risolutori, dominatori, e se Dio non li compie, non è ra-ro che siano gli uomini stessi a compierli al suo posto. C’è soprattutto la tentazione di ser-virsi della logica del mondo per rendere più facile la venuta del Regno. La quaresima si ca-ratterizza per un tema particolarmente importante: la conversionela conversionela conversionela conversione. Ma per capire la conver-sione, il discepolo deve prima capire la lieta notizia annunciata da Gesù. Per Marco la lieta Per Marco la lieta Per Marco la lieta Per Marco la lieta notizia è la proclamazione che la solidarietà di Dio con l’umanità è definita e stabile: Dio si notizia è la proclamazione che la solidarietà di Dio con l’umanità è definita e stabile: Dio si notizia è la proclamazione che la solidarietà di Dio con l’umanità è definita e stabile: Dio si notizia è la proclamazione che la solidarietà di Dio con l’umanità è definita e stabile: Dio si è talmente avvicinato a noi da farsi uomo, nostro fratelloè talmente avvicinato a noi da farsi uomo, nostro fratelloè talmente avvicinato a noi da farsi uomo, nostro fratelloè talmente avvicinato a noi da farsi uomo, nostro fratello. E’ entrato nella storia, coinvolto nella nostra avventura senza possibilità di pentimento: Cristo ama ogni uomo, dichiara ca-dute le barriere tra noi e Dio. E’ confrontandosi con questa lieta notizia che il cristiano deve cristiano deve cristiano deve cristiano deve rifare tutte le sue relazionirifare tutte le sue relazionirifare tutte le sue relazionirifare tutte le sue relazioni. E’ una lieta notizia vicina, a portata di mano, ma occorre allun-gare la mano per afferrarla: bisogna, appunto, convertirsi. Signore e Sovrano della mia vita,

non darmi uno spirito di pigrizia, di predominio e di loquacità. Dona invece al tuo servo

uno spirito di purità, di umiltà, di pazienza e di carità. Fa’ che io riconosca i miei peccati e non giudichi il fratello

poiché tu sei benedetto nei secoli. Amen

(preghiera per la quaresima di S. Efrem il Siro)

♦ GGGGRUPPIRUPPIRUPPIRUPPI FFFFAMIGLIAAMIGLIAAMIGLIAAMIGLIA ININININ CCCCAMMINOAMMINOAMMINOAMMINO: : : : Oggi, Domenica 22 febbraio Oggi, Domenica 22 febbraio Oggi, Domenica 22 febbraio Oggi, Domenica 22 febbraio alle ore 15.00 ore 15.00 ore 15.00 ore 15.00 presso il Patronato S. Pio X incontro sul tema: “In tempi di incertezza, quali adulti per le nuove generazioni?”. Intervento Fiorenza Cecchetto

♦ CCCCONSIGLIONSIGLIONSIGLIONSIGLI PPPPARROCCHIALIARROCCHIALIARROCCHIALIARROCCHIALI RRRRIUNITIIUNITIIUNITIIUNITI: : : : Lunedì 23 febbraio Lunedì 23 febbraio Lunedì 23 febbraio Lunedì 23 febbraio alle ore 19.30 ore 19.30 ore 19.30 ore 19.30 al Centro Bordignon incontro sul tema della pastorale della famiglia

♦ IIIINCONTRONCONTRONCONTRONCONTRO DELDELDELDEL GGGGRRRR.A.A.A.ANNNN: : : : Martedì 24 Martedì 24 Martedì 24 Martedì 24 alle ore 20.45 ore 20.45 ore 20.45 ore 20.45 in Patronato

♦ UUUUSCITASCITASCITASCITA DEIDEIDEIDEI GGGGRUPPIRUPPIRUPPIRUPPI DIDIDIDI TTTTERZAERZAERZAERZA MMMMEDIAEDIAEDIAEDIA DELLADELLADELLADELLA CCCCOLLABORAZIONEOLLABORAZIONEOLLABORAZIONEOLLABORAZIONE: : : : Sabato 28 febbraio e do-Sabato 28 febbraio e do-Sabato 28 febbraio e do-Sabato 28 febbraio e do-menica 1 marzo menica 1 marzo menica 1 marzo menica 1 marzo si terrà l’uscita di fine inverno a Valgiardini (Altopiano di Asiago)

♦ IIIINCONTRONCONTRONCONTRONCONTRO DEIDEIDEIDEI MMMMINISTRIINISTRIINISTRIINISTRI SSSSTRAORDINARITRAORDINARITRAORDINARITRAORDINARI DELLADELLADELLADELLA COMUNIONECOMUNIONECOMUNIONECOMUNIONE DELLADELLADELLADELLA CCCCOLLABORAZIONEOLLABORAZIONEOLLABORAZIONEOLLABORAZIONE Lunedì 2 marzo Lunedì 2 marzo Lunedì 2 marzo Lunedì 2 marzo alle ore 18.30 ore 18.30 ore 18.30 ore 18.30 alla Chiesa del Cristo

♦ RRRRITIROITIROITIROITIRO DIDIDIDI QQQQUARESIMAUARESIMAUARESIMAUARESIMA PERPERPERPER FFFFAMIGLIEAMIGLIEAMIGLIEAMIGLIE EEEE AAAADULTIDULTIDULTIDULTI; ; ; ; Domenica 8 marzo Domenica 8 marzo Domenica 8 marzo Domenica 8 marzo dalle ore 9.30 ore 9.30 ore 9.30 ore 9.30 presso la Fraternità principale delle Discepole del Vangelo in Via Poisolo.

MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA QUARESIMA 2015 Rinfrancate i vostri cuori (Gc 5,8) (II Parte)

Cari Fratelli e Sorelle, […] Vorrei proporvi tre passi da meditare per questo rin-novamento.

1. “Se un membro soffre, tutte le membra soffrono” (1 Cor 12,26) – La Chiesa La carità di Dio che rompe quella mortale chiusura in se stessi che è l’indifferenza, ci viene offerta dalla Chiesa con il suo insegnamento e, soprattutto, con la sua te-stimonianza. Si può però testimoniare solo qualcosa che prima abbiamo sperimen-tato. Il cristiano è colui che permette a Dio di rivestirlo della sua bontà e misericordia, di rivestirlo di Cristo, per diventare come Lui, servo di Dio e degli uomini. Ce lo ricorda bene la liturgia del Giovedì Santo con il rito della la-vanda dei piedi. Pietro non voleva che Gesù gli lavasse i piedi, ma poi ha capito che Gesù non vuole essere solo un esempio per come dobbiamo lavarci i piedi gli uni gli altri. Questo servizio può farlo solo chi prima si è lasciato lavare i piedi da Cristo. Solo questi ha “parte” con lui (Gv 13,8) e così può servire l’uomo.

La Quaresima è un tempo propizio per lasciarci servire da Cristo e così di-ventare come Lui. Ciò avviene quando ascoltiamo la Parola di Dio e quando rice-viamo i sacramenti, in particolare l’Eucaristia. In essa diventiamo ciò che ri-ceviamo: il corpo di Cristo. In questo corpo quell’indifferenza che sembra pren-dere così spesso il potere sui nostri cuori, non trova posto. Poiché chi è di Cristo appartiene ad un solo corpo e in Lui non si è indifferenti l’uno all’altro. “Quindi se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro è onorato, tutte le membra gioiscono con lui” (1 Cor 12,26).

La Chiesa è communio sanctorum perché vi partecipano i santi, ma anche perché è comunione di cose sante: l’amore di Dio rivelatoci in Cristo e tutti i suoi doni. Tra essi c’è anche la risposta di quanti si lasciano raggiungere da tale amore. In questa comu-nione dei santi e in questa partecipazione alle cose sante nessuno possiede solo per sé, ma quanto ha è per tutti. E poiché siamo legati in Dio, possiamo fare qualcosa an-che per i lontani, per coloro che con le nostre sole forze non potremmo mai raggiunge-re, perché con loro e per loro preghiamo Dio affinché ci apriamo tutti alla sua opera di salvezza. (continua la prossima settimana) (fonte www.vatican.va)

RRRRESTAUROESTAUROESTAUROESTAURO DEIDEIDEIDEI ““““BANCHIBANCHIBANCHIBANCHI” ” ” ” DELLADELLADELLADELLA PPPPIEVEIEVEIEVEIEVE: : : : Ne sono stati sistemati già 8888. Tutti

possiamo contribuire con la nostra cura e con le nostre offerte...

In Chiesa troveremo delle apposite Buste. Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!Grazie a tutti!

IL IL IL IL CAMMINOCAMMINOCAMMINOCAMMINO DELLADELLADELLADELLA QUARESIMAQUARESIMAQUARESIMAQUARESIMA

∗ VVVVENERDÌENERDÌENERDÌENERDÌ DIDIDIDI QUARESIMAQUARESIMAQUARESIMAQUARESIMA: : : : h. 14:30: Via Crucis, Pieve: Astinenza

∗ L’ L’ L’ L’ ASTINENZAASTINENZAASTINENZAASTINENZA: : : : riguarda “l’uso delle carni come pure di cibi parti-colarmente ricercati e costosi”. Digiuno e astinenza vanno sempre uniti alla preghiera e alla carità “preghiera autentica è consegnare a Dio la nostra vita, consegnare non significa astrarsi dal mondo ma mettere a disposizione la nostra vita“ Card. Martini.

∗ LLLLAAAA COLLETTACOLLETTACOLLETTACOLLETTA QUARESIMALEQUARESIMALEQUARESIMALEQUARESIMALE “U“U“U“UNNNN PANEPANEPANEPANE PERPERPERPER AMOREAMOREAMOREAMORE DIDIDIDI DDDDIOIOIOIO” ” ” ” Una apposita cassetta alle porte della chiesa raccoglierà il frutto delle nostre rinunce per le missioni diocesane: “Nessuno possie-da solo per sé, ma quanto ha è per tutti” Papa Francesco.

∗ SSSSUSSIDIOUSSIDIOUSSIDIOUSSIDIO LITURGICOLITURGICOLITURGICOLITURGICO SPIRITUALESPIRITUALESPIRITUALESPIRITUALE: Q: Q: Q: QUARESIMAUARESIMAUARESIMAUARESIMA EEEE PPPPASQUAASQUAASQUAASQUA 2015. 2015. 2015. 2015. “L“L“L“LAAAA CCCCROCEROCEROCEROCE, , , , DEOLEZZADEOLEZZADEOLEZZADEOLEZZA EEEE GLORIAGLORIAGLORIAGLORIA”. ”. ”. ”. Si trova alle porte della Chie-sa per vivere la Quaresima in modo più consapevole e profondo.

Contributo di 1,90 € lo possiamo mettere nell’apposita cassetta.

DOMENICA 22 FEBBRAIO

I DOMENICA “Il regno di Dio è vicino, convertitevi e credete al Vangelo ”

∗ Incontro del Gruppo famiglie giovani: Ore 16:30, Palazzetto. ∗ Vesperi quaresimali e Adorazione: Ore 17:00, Chiesa di S. Giacomo ∗ D. Adriano diventa Canonico della Cattedrale: ore 17:00, Duomo di TV

LUNEDÌ 23 ∗ Consigli Pastorali parrocchiali Riuniti, ore 19:30, Centro Bordignon MARTEDÌ 24 Incontro genitori prima confessione, ore 20:45, Patronato

VENERDÌ 27 VENERDÌ DI QUARESIMA - giorno di astinenza dalle carni

∗ Via Crucis: ore 14:30, Chiesa della Pieve ∗ Corso di preparazione al Matrimonio - ore 20:30, in Patronato ∗ Corso di formazione per cori e animatori del canto, 20:45, Centro Bordignon

SABATO 28 ∗ Uscita dei gruppi di Terza Media della Collaborazione, ore 14:00, par-tenza per Valgiardini (Altopiano di Asiago) e ritorno Domenica pomeriggio

∗ Ritiro Cresimandi , Confessioni e S. Messa (alla quale sono invitati anche Genitori e Padrini): ore 15:00, Centro Bordignon

DOMENICA 1 MARZO

II DOMENICA DI QUARESIMA : “Si trasfigurò davanti a loro” La risalita Battesimale: 3° verbo: “Sperare”

Battesimo sorgente di speranza e di vita nell’oscurità

La S. Messa delle 10:00, sarà trasmessa da Rete Veneta

∗ Ore 12:30: Battesimi comunitari alla Pieve. ∗ Vesperi quaresimali e Adorazione: Ore 17:00, Chiesa di S. Giacomo

MERCOLEDÌ 25

Convegni di Cultura M. Cristina di Savoia: “Don Giuseppe Carretta, un prete particolare nella nostra città”. Interviene il dott. Giacinto Cecchetto: ore 16:00, Vicolo del Cristo 10

OPERAZIONE OPERAZIONE OPERAZIONE OPERAZIONE TAPPARELLATAPPARELLATAPPARELLATAPPARELLA, , , , Campagna di sensibilizzazione sul tema della Campagna di sensibilizzazione sul tema della Campagna di sensibilizzazione sul tema della Campagna di sensibilizzazione sul tema della

solitudine del’anziano, promossa dalla Consulta della terza Età e solitudine del’anziano, promossa dalla Consulta della terza Età e solitudine del’anziano, promossa dalla Consulta della terza Età e solitudine del’anziano, promossa dalla Consulta della terza Età e

dall’Assessore ai servizi sociali e alla persona del Comune di Castelfranco V. dall’Assessore ai servizi sociali e alla persona del Comune di Castelfranco V. dall’Assessore ai servizi sociali e alla persona del Comune di Castelfranco V. dall’Assessore ai servizi sociali e alla persona del Comune di Castelfranco V.

con l’obiettivo di “vedere” e combattere la solitudine degli anziani.con l’obiettivo di “vedere” e combattere la solitudine degli anziani.con l’obiettivo di “vedere” e combattere la solitudine degli anziani.con l’obiettivo di “vedere” e combattere la solitudine degli anziani.

QQQQUARESIMAUARESIMAUARESIMAUARESIMA DEIDEIDEIDEI RAGAZZIRAGAZZIRAGAZZIRAGAZZI

Itinerario di prepara-zione alla Pasqua da percorrere in famiglia. Ogni domenica alla Messa delle 10:00, consegna ai ragazzi del catechismo di un impe-gno e di una preghiera.

1111AAAA DDDDOMENICAOMENICAOMENICAOMENICA::::

LLLLAAAA VVVVESTEESTEESTEESTE DELLADELLADELLADELLA

FORTEZZAFORTEZZAFORTEZZAFORTEZZA

CELEBRAZIONI E INTENZIONI SS. MESSE dal 22 Febbraio al 1 marzo 2015

Orario invernale S. Messe della Collaborazione Pastorale di Castelfranco Veneto:Orario invernale S. Messe della Collaborazione Pastorale di Castelfranco Veneto:Orario invernale S. Messe della Collaborazione Pastorale di Castelfranco Veneto:Orario invernale S. Messe della Collaborazione Pastorale di Castelfranco Veneto: PPPPIEVEIEVEIEVEIEVE: : : : Feriale 18.30; Prefestivo 18.30; Festivo 7.30Feriale 18.30; Prefestivo 18.30; Festivo 7.30Feriale 18.30; Prefestivo 18.30; Festivo 7.30Feriale 18.30; Prefestivo 18.30; Festivo 7.30————10.0010.0010.0010.00————11.3011.3011.3011.30 S. GS. GS. GS. GIACOMOIACOMOIACOMOIACOMO: Feriale 8.15 lunedì, mercoledì, giovedì e sabato; Festivo 9.00: Feriale 8.15 lunedì, mercoledì, giovedì e sabato; Festivo 9.00: Feriale 8.15 lunedì, mercoledì, giovedì e sabato; Festivo 9.00: Feriale 8.15 lunedì, mercoledì, giovedì e sabato; Festivo 9.00————18.30 18.30 18.30 18.30 DUOMO: Feriale 8.15 martedì e venerdì ed ogni sera alle 18.00; Prefestivo 18.00 Festivo 7.00—8.30—10.00—11.15—18.00 SALVAROSA: Feriale 7.30 (escluso il sabato mattina); Prefestivo: 18.30; Festivo 8.30 - 9:45 -11.15 VILLARAZZO Feriale 8.30 mercoledì; Prefestivo 18.00; Festivo 10.00 POSTUMIA: Feriale 8.30 martedì; Prefestivo 18.00; Festivo 10.00 OSPEDALE: Feriale 19.00 lunedì, martedì e venerdì; Prefestivo 17.00 IV piano; Festivo 19.00 CASA DI RIPOSO: Feriale 16.00 martedì e venerdì; Festivo 10.00 DISCEPOLE DEL V.: Ore 6.45 dal lunedì al venerdì in Via Poisolo

ConfessioniConfessioniConfessioniConfessioni In DuomoDuomoDuomoDuomo: Martedì e Venerdì 8.30 - 10.30; Sabato 16.00 - 18.30; Domenica durante le SS. Messeeee In PievePievePievePieve: Sabato 9.00 - 12.00 e 15.00-18.00 A S. GiacomoS. GiacomoS. GiacomoS. Giacomo: Lunedì, Mercoledì e Giovedì 9.00-10.30

DOMENICA 22 febbraio I DI QUARESIMA Gn 9,8-15; Sal 24; 1Pt 3,18-22; Mc 1,12-15

7.30 PIEVE Def. Guido Civiero, Teresa, Albino e Bruna

9.00 S. GIACOMO

10.00 PIEVE Def. Pietro Ribola ed Eufelia Baggio; def. Santa Mazzocca

11.30 PIEVE COMUNITÀ PARROCCHIALE

18.30 S. GIACOMO

LUNEDI 23 Lvc 19,1-2.11-18; Mt 25,31-46;

8:15 S. GIACOMO Fam. Bergamin Antonella

18.30 PIEVE Def. Elda Marchiori; def. Giuseppina Trevisan; def. Renato e Marialuisa Zatti

MARTEDI 24 Is 55,10-11 Mt 6,7-15

8:15 DUOMO

18.30 PIEVE Def. Rodolfo Bortolotto

MERCOLEDI 25 Gio 3,1-10; Lc 11,29-32

8:15 S. GIACOMO

18.30 PIEVE Def. Teresa-Cecilia

GIOVEDI 26 Es 4,17n.p-r.aa-bb.gg-hh (NV) Mt 7,7-12;

8:15 S. GIACOMO

18:30 PIEVE Def. Bruno Brunello

VENERDI 27 Ez 18,21-28; Mt 5,20-26

8:15 DUOMO Def. Giacomazzi Bruno; def. Gina Dallan; def. Luisa Marziani

18:30 PIEVE Def. Anna, Luciana, Gemma, Tullio, Maria; Def. Massimiliano Mazzocca; Def. Aldo Simonetto; def. Mino; def. Franco Favrin

SABATO 28 IDt 26,16-19; Mt 5,43-48

8.15 S. GIACOMO Def. Ines Martini

18.30 PIEVE Def. Rita Buri, 4° ann. e def. Nicola e Palmira, Giovanni e Venerina; def. Renata, Alda Paolo, Fiorenzo e Bruno; def. Fabio Tantille, Ezio e nonna Dirce; def. Franco Tubia

DOMENICA 1 marzo II DI QUARESIMA Gn 22,1-2.9a.10-13.15-18; Sal 115; Rm 8,31b-34; Mc 9,2-10

La “risalita” Battesimale:

Sperare

7.30 PIEVE Def. Guido Civiero, Teresa, Albino e Bruna

9.00 S. GIACOMO

10.00 PIEVE COMUNITÀ PARROCCHIALE

11.30 PIEVE 50° di Matrimonio di Sante Giacometti e Rosetta Baggio

18.30 S. GIACOMO