in collaborazione con

Visite, esami, farmaci...Guida pratica per la salute

La giornalista de La Nazione Ilaria Ulivelli con Stefano Grifoni, direttore del pronto soccorso di Careggi e gli infermieri Rosanna Fazzuoli, Elisabetta Aletto, Marco Carnevali, Domenico Rocchio, Maria Teresa Ferraro

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La salute, prima di tutto. Facile a dirsi. Ma tra liste d’at-tesa, parole tabù, centralini dei call center intasati, code agli sportelli e quintali di fogli in burocratese, anche cu-rarsi non è cosa facile. Per questo abbiamo realizzato il pocket SANITÀ FACILE, un quaderno da tenere sempre a portata di mano, per orientarsi nel mondo sanitario e ospedaliero. Con tutti gli indirizzi, i numeri di telefono, i riferimenti per prenotare esami, visite, interventi. E da consultare per districarsi nel mare di burocrazia. Con tutte le spiegazioni per l’utilizzo dei nuovi strumenti e dei nuovi servizi che il sistema sanitario ha messo a disposizione dei cittadini, senza complicarsi ulteriormente una vita già piena di piccole grandi emergenze quotidiane. Una bus-sola per l’orientamento, un traduttore per i termini che ci sembrano meno comprensibili: Isee, ticket aggiuntivo, carta sanitaria elettronica. Chi sono questi sconosciuti entrati di prepotenza nel nostro vocabolario giornaliero.

Presto tutte le informazioni contenute in questo quader-no, dove, nelle ultime pagine del diario sanitario, potrete segnarvi anche tutti gli appuntamenti con il medico, o le misurazioni quotidiane della pressione, saranno disponi-bili anche sul sito www.lanazione.it/fi renze. Sempre con lo stesso obiettivo di rendere meno stressanti le ricerche di un ambulatorio per sapere dove andare a fare una vaccinazione o un certifi cato.

La salute prima di tutto. Facile a dirsi. E ora, anche facile da sperimentare.

Ilaria Ulivelli

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SANITà FACILE

STIAMOLAvORAnDO PER vOI LUIGI MARROnI

direttore generale Asl10Cari cittadini, care cittadine, La Nazione presenta la guida Sanità facile. Le esigenze dei cittadini, i principi di uguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione, opportunità, effi cienza ed effi cacia, costituiscono la base per il nostro lavoro e anche le fondamenta di questa guida. È un importante strumento per avvicinare i cittadini al sistema sanitario, una possibilità per usarlo bene a tutela del diritto fondamentale alla salute. Un sintetico manuale di informazione e comunicazione, pratico e di semplice utilizzo con i dati più richiesti dalla A alla Z. Una risorsa verso la semplifi cazione dell’accessibilità alle strutture sanitarie pubbliche per il continuo miglioramento della qualità delle prestazioni offerte ai cittadini e con l’obiettivo di curare con competenza e comprensione, con consapevolezza e umiltà per una sanità sempre più moderna e innovativa in strutture, tecnologie e organizzazione. Queste pagine vogliono anche trasmettere un messaggio di trasparenza in grado di orientare i cittadini nelle numerose prestazioni offerte in ospedale e sul territorio. La salute è un bene prezioso che ha bisogno di informazioni rapide e corrette. Uno strumento che, anche grazie alla vostra attenta partecipazione, potrà consentirci di migliorare la qualità del sistema sanitario.

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vALTER GIOvAnnInIdirettore generale azienda ospedaliero universitaria CareggiL’azienda ospedaliero universitaria Careggi con oltre 11milioni di prestazioni ambulatoriali all’anno, 1500 posti letto e quasi 6mila dipendenti rappresenta uno dei punti di riferimento della sanità toscana e nazionale. Gli accessi in urgenza ai diversi punti specialistici di pronto soccorso sono oltre 135mila all’anno; i ricoveri in day hospital sono quasi 77mila e quelli in degenza ordinaria oltre 56mila. Come sede di funzioni ospedaliere regionali (centro di secondo livello) gran parte delle nostre prestazioni sono dedicate a pazienti ricoverati; per l’accesso ambulatoriale (esterno) è necessaria l’impegnativa del medico curante o di un medico specialista. Per facilitare la risposta, sempre più frequente, ai cittadini Careggi ha intrapreso un progetto di miglioramento dell’accoglienza. Sono allo studio interventi nelle procedure di prenotazione, sia telefoniche che direttamente ai punti dedicati. Con l’avvio della Carta sanitaria elettronica saranno velocizzate sia l’identifi cazione dei pazienti sia le attività di ritiro degli esami.

TOMMASO LAnGIAnOdirettore generale azienda ospedaliero universitaria MeyerLa comunicazione in ambito sanitario è molto importante perché consente a ogni cittadino di avere consapevolezza della propria salute e di come promuoverla, scegliendo idonei percorsi assistenziali e servizi tra quelli offerti dalla rete ospedaliera e territoriale. Altrettanto importante è l’informazione in ambito sanitario, in quanto consente a ogni cittadino di avere quella “mappa” che gli permette, in base ai suoi bisogni, a quelli della sua famiglia o della comunità di cui fa parte, di accedere a tutto lo spettro di servizi che la rete ospedaliera e quella territoriale erogano.Quando la comunicazione e l’informazione si incontrano innescano un fenomeno virtuoso che fa crescere in salute la collettività. È il caso dell’iniziativa intrapresa dal quotidiano “La Nazione” che, per volontà del suo direttore Mauro Tedeschini, ha rilanciato quella vocazione di “giornale di servizio” quale è la storica testata fi orentina.

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A cura di Ilaria Ulivelli

Realizzato con la collaborazione delle aziende: Asl, Careggi, Meyer

Un ringraziamento particolare a: Emanuele Gori, Roberta Rezoalli, Lucia Santucci, Giovanni Squarci, Luigi Tucci

Supplemento al numero odiernode LA NAZIONE

Direttore responsabile: Mauro Tedeschini

Vicedirettori: Mauro Avellini, Marcello Mancini

Direzione redazione e amministrazione:Via Paolieri, 2 - V.le Giovine Italia, 17 (FI)

Grafi ca ed impaginazione:Kidstudio Firenze www.kidstudio.it

Stampa: Grafi ca Editoriale Printing srl (BO)

Pubblicità: Società Pubblicità Editoriale spaDIREZIONE GENERALE: V.le Milanofi ori Strada, 3Palazzo B10 - 20094 Assago (MI)Succursale di Firenze: V.le Giovine Italia, 17Per la pubblicità: tel. 055.2499203

La presente guida è aggiornata al 26/03/2012.La redazione non è responsabile di eventualierrori o variazioni nei numeri o servizi segnalati.

A8 Allergie9 Alzheimer10 Articoli ausilio11 Assistenza domiciliareB12 BambiniC13 Cartelle cliniche14 Cataratta16 Centro cefalee16 Consenso informato18 Contrasegno invalidi18 Cure palliative

D19 Diabete20 DipendenzeE20 Emergenza21 EsenzioniF23 Farmacie ospedaliereG24 Giovani25 Guardia medicah26 HandicapI27 Invalidità28 Ipertensione29 ISEEO30 Odontoiatria32 Oncologia34 OspedaliP36 Parkinson36 Prenotazioni38 Pronto Soccorso40 Punti anagrafe41 Punti Cup43 Punti prelievoR46 ReclamiS47 Salute mentaleT50 Tessera sanitaria52 Ticketv55 Vaccinazioni58 ViaggiZ59 Zanzara Tigre

62 Il tuo diario sanitario

SOMMARIO

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TUTTI I N

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ALLERGIELe allergie sono in costante aumento: ne soffre 1 fiorentino su 4. Principalmente sono in aumento a causa dei nuovi stili di vita: sono migliorate le condizioni igieniche e le campagne di vaccinazione hanno portato alla riduzione delle infezioni. Il sistema immunitario è stato deviato a rispondere in maniera anomala a sostanze altrimenti innocue, come i pollini. Anche l’esposizione sempre maggiore allo smog e i cambiamenti climatici possono avere un ruolo importante nell’insorgenza delle allergie. È sempre il medico di famiglia a valutare l’opportunità di inviare il paziente dall’allergologo, specialista di riferimento per diagnosi e terapia specifica. Nei pazienti che hanno sintomi stagionali, sarebbe auspicabile consultare l’allergologo nel periodo autunnale per impostare la cura preventiva prima dell’arrivo del polline.

Come e dove si prenotano visite ed esami allergologici:

CAREGGIPRENOTAZIONI tramite CUP METROPOLITANO840.003003 da telefono fisso 199.175955 da cellularedal lunedì al venerdì dalle 7.45 alle 18.30sabato ore 7.45-12.30Prenotazioni dirette Careggitel. 055.7947520 dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 16

TORREGALLINon prenotabile tramiteCup MetropolitanoPRENOTAZIONI DIRETTE TORREGALLItel. 055.6932304 dal lunedì al venerdìdalle 8 alle 16

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ALTRI OSPEDALI ASL 10Primo accesso garantito entro 30 giorni secondo disposizioni delibera regionale PRENOTAZIONI tramite CUP METROPOLITANO840.003003 da telefono fisso 199.175955 da cellularedal lunedì al venerdì dalle 7.45 alle 18.30sabato ore 7.45-12.30

MEYER (Solo pazienti pediatrici - fino a 16 anni)Prenotazioni tramite cup metropolitano840.003003 da telefono fisso199.175955 da cellularedal lunedì al venerdì dalle 7.45 alle 18.30sabato ore 7.45-12.30PRENOTAZIONI dirette MEYERtel. 055.5662900dal lunedì al venerdì dalle 8 alle alle 16SOLO URGENZE tel. 055.5662472 dalle 12.30 alle 14.30 dal lunedì al giovedì

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ALZhEIMERLa demenza di Alzheimer ha, in genere, un inizio subdolo: le persone cominciano a dimenticare alcune cose, per arrivare al punto in cui non riescono più a riconoscere nemmeno i familiari e hanno bisogno di aiuto anche per le attività quotidiane più semplici.La demenza di Alzheimer oggi colpisce circa il 5% delle persone con più di 60 anni e in Italia si stimano circa 500mila ammalati. È la forma più comune di demenza senile, uno stato provocato da un’alterazione delle funzioni cerebrali che implica serie diffi coltà per il paziente nel condurre le normali attività quotidiane. La malattia colpisce la memoria e le funzioni cognitive, si ripercuote sulla capacità di parlare e di pensare ma può causare anche altri problemi fra cui stati di confusione, cambiamenti di umore e disorientamento spazio-temporale. La malattia prende il nome da Alois Alzheimer, neurologo tedesco che per la prima volta nel 1907 ne descrisse i sintomi e gli aspetti neuropatologici. All’esame autoptico, il medico notò segni particolari nel tessuto cerebrale di una donna che era morta in seguito a una insolita malattia mentale. Infatti, evidenziò la presenza di agglomerati, poi defi niti placche amiloidi, e di fasci di fi bre aggrovigliate, i viluppi neuro-fi brillari. Oggi le placche formate da proteine amiloidi e i viluppi, vengono considerati gli effetti sui tessuti nervosi di una malattia di cui, nonostante i grossi sforzi messi in campo, ancora non si conoscono le cause. Nei pazienti affetti da demenza di Alzheimer si osserva una perdita di cellule nervose nelle aree cerebrali vitali per la memoria e per altre funzioni cognitive. Si riscontra, inoltre, un basso livello di quelle sostanze chimiche, come l’acetilcolina, che lavorano come neurotrasmettitori e sono quindi coinvolte nella comunicazione tra le cellule nervose.

Come e dove fi ssare una visita:

CAREGGIVisita neurologica per Alzheimer prenotabile telefonicamente allo 055.7947482 dal lunedì al venerdi dalle 12 alle 14 e di persona dalle 8 alle 18 al Padiglione 10B presso il Punto prenotazione neurologico di Careggi (piano terreno della Neurologia)Agenzia Geriatrica: prenotazione telefonica allo 055.7947332 e di persona dal lunedì al venerdì dalle 8 alle13 presso Padiglione 13 Clinica Medica di CareggiCardiologia e Medicina geriatrica: prenotabile telefonicamente allo 055.7949215 dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 13 presso il Padiglione 28 di Ponte Nuovo, a Careggi.

ASL All’interno dell’Azienda Sanitaria è possibile effettuare la visita specialistica per alzheimer, telefonando al Cup 840.003003. La visita viene effettuata a: Ospedale di Torregalli Ospedale di Borgo S. Lorenzo Presidio ospedaliero Iot Palagi Ospedale di Ponte a Niccheri Ospedale Serristori Presidio di San Francesco a Pelago

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ARTICOLI DI AUSILIOPer ausili si intendono le protesi (ausili che sostituiscono parti del corpo) e i tutori (ausili che aiutano, proteggono, in gergo medico “scaricano” una parte del corpo). Chi può usufruire delle protesiHanno diritto alla fornitura i cittadini riconosciuti invalidi, coloro che sono in attesa di riconoscimento di invalidità, i minori e altre categorie di cittadini (ad esempio gli amputati, gli ileo-colostomizzati e urostomizzati, i portatori di catetere permanente, gli affetti da incontinenza stabilizzata). Le protesi e gli ausili destinati agli invalidi del lavoro sono forniti dall’Inail.La fornitura di dispositivi protesici è gratuita.Le persone che hanno diritto all’assistenza protesica sono esenti anche dal ticket per le visite e le prestazioni specialistiche collegate con la fornitura di ausili e protesi.

COME SI OTTEnGOnO PROTESITUTORI E AUSILILa prescrizione di protesi o ausili viene effettuata dal medico specialista pubblico, dipendente o convenzionato, competente per materia. La visita specialistica per valutazione ausili è richiesta dal medico di famiglia e prenotata tramite il Cup.Alcuni ausili di serie (letti, ausili antidecubito, deambulatori, carrozzine) possono essere richiesti anche direttamente dal medico di famiglia su ricettario regionale.È necessario presentarsi dal medico specialista muniti di copia della documentazione che attesti il diritto all’assistenza protesica (verbale d’invalidità). Infatti lo specialista può prescrivere protesi e ausili a carico della Asl, solo se correlati alla patologia invalidante.

Per ottenere la fornitura occorre presentare la prescrizione presso l’ufficio amministrativo del presidio territoriale dell’Asl di residenza. L’ufficio protesi aziendale, effettuate le necessarie verifiche, invia a domicilio l’autorizzazione per la fornitura degli ausili personalizzati o comunica all’utente le modalità di fornitura degli ausili non personalizzati.Per qualsiasi informazione scrivere acentro.ausili@asf.toscana.it

FORnITURA E COLLAUDOFornitura indiretta: gli ausili personalizzati (busti, calzature, tutori) vengono forniti, previa presentazione dell’autorizzazione rilasciata dall’Asl, dalle ditte inserite nell’elenco dei fornitori con oneri a carico del sistema sanitario pubblico.Entro 20 giorni dalla consegna del presidio, l’utente deve effettuare il collaudo dal medico che lo ha prescritto per verificare se è tutto a posto.

Fornitura diretta: gli ausili non personalizzati (letti, deambulatori, ausili antidecubito) vengono forniti direttamente dal magazzino ausili aziendale o tramite fornitori autorizzati.

Il collaudo degli ausili non personalizzati viene svolto direttamente dall’Azienda Sanitaria con controlli a campione, il cittadino è svincolato da ogni impegno.

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USO E RESTITUZIOnE DELL’AUSILIOGli ausili riutilizzabili sono di proprietà dell’azienda e vengono ceduti in comodato d’uso agli assistiti. Al momento dell’autorizzazione viene fatto firmare il contratto di comodato. Il paziente è tenuto a curare la manutenzione dell’ausilio. Se l’ausilio dovesse deteriorarsi, la Asl provvederà alla riparazione, sempre che non ci sia stato un maltrattamento irresponsabile e dimostrato, in quel caso è il paziente che provvede alla rimessa a nuovo. Al termine dell’utilizzo dovranno essere restituiti al magazzino ausili aziendale, nel viale Michelangelo 41.Per gli ausili ingombranti (letto, sollevatore) è possibile richiedere il ritiro al domicilio inviando una mail a officina.ausili@asf.toscana.it

ASSISTEnZA DOMICILIAREQuando un paziente è a casa propria può avere a domicilio prestazioni mediche, infermieristiche, riabilitative e socio-assistenziali.

PRIMO LIvELLOAssistenza destinata a persone parzialmente non autosufficienti, o a rischio di emarginazione, che richiedono interventi di sostegno psico-sociale e di cura della persona (fornitura dei pasti, pulizia della casa, lavaggio della biancheria, igiene personale, aiuto per pagare le bollette).

SECOnDO LIvELLOConsiste in interventi di natura sanitaria. È rivolta a persone non autosufficienti o dimesse di recente, che richiedono prestazioni infermieristiche, riabilitative, mediche o specialistiche.

TERZO LIvELLO Riguarda le situazioni più complesse, viene definita assistenza domiciliare integrata (Adi), poiché il servizio di assistenza medica è coordinato con quello socio-assistenziale. Chi può usufruire dell’assistenza domiciliareDato che l’assistenza domiciliare occupa solo un arco di tempo della giornata, non può essere destinata a chi ha bisogno di un aiuto continuo e, di conseguenza, chi vive solo dovrà essere autosufficiente, almeno per le funzioni più importanti.

Chi vive in famiglia può essere completamente non autosufficiente (per esempio gli anziani costretti a letto). L’assistenza familiare dovrà essere adeguata e il servizio domiciliare fornirà quelle prestazioni che la famiglia non può assicurare.

Per attivare l’assistenza domiciliare, rivolgersi all’ufficio amministrativo del presidio territoriale dell’Azienda sanitaria di Firenze (centralino 055.69.31.111).

FIRENZE QUARTIERE 1tel. 055.6935500FIRENZE QUARTIERE 2 tel. 055.6934901FIRENZE QUARTIERE 3 tel. 055.6939010FIRENZE QUARTIERE 4 tel. 055.69351FIRENZE QUARTIERE 5 tel. 055.6935300

Per ulteriori numeri utili, consultare il sito www.asf.toscana.it

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BAMBInISCELTA DEL PEDIATRANella fascia di età da 0 a 6 anni i bambini possono essere iscritti esclusivamente negli elenchi di un pediatra di famiglia. Possono mantenere o richiedere l’iscrizione al pediatra senza specifica autorizzazione, tutti i bambini nella fascia di età da 6 a 14 anni.Al compimento del 14esimo anno di età, il minore viene cancellato d’ufficio dall’elenco del pediatra di famiglia. MAnTEnIMEnTO DEL PEDIATRA OLTRE I 14 AnnIPrima del compimento dei 14 anni, su richiesta del genitore, previa accettazione del pediatra, è possibile mantenere l’iscrizione al pediatra (fino e non oltre il compimento del 16° anno di età) per i bambini che si trovano in particolari situazioni: • patologie croniche e persistenti • immaturità psico-fisica• situazioni di disagio sociale, anche non patologicheIl modulo per la richiesta, disponibile presso l’ambulatorio del pediatra o scaricabile dal sito www.asf.toscana.it alla sezione modulistica, compilato e firmato dal genitore e dal pediatra, deve essere consegnato ad uno degli uffici anagrafe sanitaria della Asl. DEROGhE TERRITORIALIIl genitore che richieda l’iscrizione negli elenchi di un pediatra iscritto in un Comune diverso da quello del proprio domicilio dovrà:• compilare l’apposito modulo da ritirare presso l’azienda sanitaria di Firenze. • farlo sottoscrivere dal medico scelto. Una volta consegnato allo sportello il modulo sottoscritto, se il medico esercita in un Comune limitrofo a quello del domicilio del cittadino, la

deroga verrà accordata direttamente dall’operatore di sportello purché il medico non abbia acquisito scelte in deroghe superiori al 5% delle scelte in carico.Negli altri casi si trasmetterà la domanda al comitato d’azienda per il parere obbligatorio e vincolante. In caso di parere negativo ne verrà data comunicazione al cittadino invitandolo a scegliere un nuovo medico.Per scegliere il pediatra• presentarsi di persona presso l’ufficio anagrafe del proprio distretto. • delegare altra persona, ma in questo caso occorre che il delegato si presenti allo sportello con: - delega scritta e firmata del delegante - documento di identità del delegante - documento di identità del delegato . Qualora non si tratti di prima iscrizione , ma di cambio di pediatra, e’ inoltre possibile effettuare il cambio del medico anche on-line. Per effettuare il cambio on line• collegarsi all’indirizzo www.asf.toscana.it • cliccare sulla relativa icona “cambio medico” • registrarsi al servizio cliccando su “registrati” • seguire le successive istruzioni

SIGILLATURA DEI DEnTISono previsti controlli gratuiti del cavo orale per i bambini nati nell’anno 2003“L’odontoiatria: un percorso sostenibile”. È il Progetto speciale del Piano sanitario regionale 2008-2010, con cui la Regione Toscana ha adottato specifiche iniziative volte a ridurre e prevenire la carie nei bambini.Le prestazioni offerte sono:• visita del cavo orale ed elementi di igiene dello stesso• applicazione, ove necessario, di resine (sigillatura) dei molari permanenti presenti• eventuale pulitura dei solchi dentali dei molari permanenti

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CSANITà FACILE

Per avere la visita e la sigillatura, è necessario rivolgersi a uno degli studi dentistici che hanno aderito al progetto. Per scaricare l’elenco provinciale dei medici odontoiatri che aderiscono all’iniziativawww.regione.toscana.it/salutewww.meyer.itwww.toscana.istruzione.it www.anditoscana.it www.pediatriadifamiglia.net

CARTELLA CLInICADopo un ricovero si può fare richiesta di avere la cartella clinica.Ecco la procedura da seguirePer gli ospedali Asl (Santa Maria Nuova, Iot Palagi, Torregalli, Ponte a Niccheri, Serristori, Borgo San Lorenzo)Da chi può essere richiesta:

La cartella clinica può essere richiesta da:• paziente• altra persona munita di delega, con documentodi identità del delegante e del delegato•avvocato munito di procura• eredi con autocertificazione• amministratore di sostegno• pubblici ufficiali, solo per ragioni sanitarie o amministrative•difensore civico• altri ospedali che hanno in cura il paziente• Inail o Inps• autorità giudiziaria Documenti che servono per la richiesta:Se è l’interessato a chiedere la cartella, non serve il documento (comunque indicato nella modulistica).Domanda da presentare compilata secondo la modulistica.Ricevuta di versamento di acconto (da fare al punto di pagamento automatico presente negli ospedali “base b”).Termini di consegnaIl termine di consegna è di 30 giorni. Si possono prevedere termini più ampi solo in casi che prevedono ricerche più lunghe. In tal caso deve essere specificata la motivazione.CostiI costi dipendono dalla tipologia di documentazione richiesta (documentazione cartacea, supporti informatici, lastre radiografiche) e dal periodo della documentazione stessa.

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Solo per l’ospedale di Santa Maria Nuova, è attivo il servizio di richiesta on line. Il modulo è scaricabile dal sito www.asf.toscana.it alla voce “Modulistica” e può essere inviato per email all’indirizzo cartellecliniche.smn@asf.toscana.it

Per ulterioni informazioni:Uffici Cartelle ClinicheSanta Maria Nuova tel. 055.6938808Palagi tel. 055.69371Torregalli tel. 055.6932495Ponte a Niccheri tel. 055.69361Serristori tel. 055.95081Borgo San Lorenzo tel. 055.8451364Per gli ospedali Careggi e CtoL’Ufficio rilascio copia documentazione sanitaria dell’azienda ospedaliero universitaria Careggi (che comprende anche il Cto) è situato nel padiglione Nuovo Ingresso Careggi ed è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e il giovedì dalle 14.30 alle 16.30. Il numero telefonico è 055.7948452 e un operatore risponde direttamente dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 10.30 e il giovedì dalle 14.30 alle 16.30. La richiesta di documentazione sanitaria può essere fatta nei seguenti modi: • Direttamente all’Ufficio compilando un modulo prestampato • Per fax allo 055.7948155 • Per posta all’indirizzo:Azienda Ospedaliero - Universitaria Careggi largo Brambilla, 3 - 50134 Firenze La richiesta deve contenere: • dati anagrafici del paziente • periodo di ricovero e struttura di degenza motivazione della richiesta • modalità di ritiro (di persona o per posta al domicilio) • firma dell’interessato (se deceduto firma di un erede legittimo)

• copia di un documento d’identità del paziente (in caso di persona diversa anche del richiedente) • ricevuta di pagamento dell’importo dovuto in acconto come sotto specificato.

N.B. alla richiesta dovrà essere allegata copia del documento d’identità del paziente e/o del richiedente La spesa per la fotocopia delle cartelle cliniche varia da un minimo di € 8 ad un massimo di € 30 a seconda del numero delle pagine, mentre per la riproduzione di altro tipo di documentazione sanitaria l’importo dovuto varia a seconda della tipologia di documentazione richiesta.

Per l’ospedale Meyer Si può ritirare di persona all’ospedale o scaricare dal sito www.meyer.it il modulo di richiesta copia della cartella clinica, dei controtipi radiografici e degli esami di elettroencefalografia da inviare tramite fax allo 055.5662740 unitamente alla fotocopia di un documento di riconoscimento e alla copia della ricevuta dell’avvenuto pagamento, a titolo di acconto, di €. 8 da effettuare tramite bollettino Postale al nunero di c/c n.22758502 intestato a: Azienda Ospedaliera Universitaria MeyerViale Pieraccini 24 - 50139 Firenze

CATARATTAIl sintomo principale è l’annebbiamento progressivo della vista, anche se la cataratta nucleare, la forma più diffusa di cataratta, dovuta all’invecchiamento, consente di vedere bene da vicino: un fenomeno apprezzato da chi, già costretto da anni agli occhiali per leggere, può tranquillamente farlo senza. È pro-prio questo il primo campanello d’allarme: se ci si possono togliere gli occhiali da lettura è bene con-

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sultare un oculista, è possibile che sia cominciato il processo di perdita di trasparenza del cristallino, un fenomeno biochimico comune con l’avanzare dell’età, che colpisce il 4 per mille della popola-zione. L’allungamento della vita media ha portato a un aumento del numero di casi (in Toscana se ne registrano 35mila nuovi all’anno): oggi l’intervento di asportazione della cataratta è uno dei più eseguiti in tutti gli ospedali del mondo occidentale. Si capisce che è arrivato il momento di farsi una visita specialistica quando si vede annebbiato, quando si avvertono problemi con la luce ma anche quando migliora la visione da vicino: poi sarà il professionista a valutare. Aspettare troppo tempo è rischioso perché la cataratta si indurisce. Durante l’intervento la cataratta viene frantumata con gli ultrasuoni, lavorando dal foro pupillare, entrando da un taglio di 2,2 millimetri fatto a margine della cornea. Se la cataratta è eccessivamente rigida, serve un numero maggiore di onde per sbriciolarla e dunque aumentano le possibilità di avere complicazioni. Dopo gli interventi più semplici si torna a vedere bene subito; le cataratte più dure possono dare reazioni corneali, con un margine di recupero di una settimana circa. Come e dove si prenotano gli interventi CAREGGIUfficio prenotazioni clinica oculistica dal lunedìal venerdì dalle 8 alle 12 tel. 055.7947000Accesso Serve una visita specialistica preventiva da prenotare a Careggi o all’Asl. Gli oculisti indirizzano il paziente all’intervento.visita I tempi d’attesa per l’ambulatorio di Careggi (con impegnativa del medicodi famiglia) sono di circa 7 giorni.InterventoConfermata l’indicazione all’intervento il paziente è inserito nella lista di attesa

e viene operato entro 3 mesi: attualmente i tempi di attesa medi sono di 1 mese.PreospedalizzazioneIn media 10 giorni prima dell’intervento il paziente effettua la visita anestesiologica e oculistica e gli viene consegnata l’informativa con le istruzione per la preparazione all’intervento e un opuscolo con tutte le informazioni necessarie.

AZIEnDA SAnITARIA FIOREnTInAPrenotazioni tramite Cup metropolitanotel. 840.003003 AccessoPer prenotare l’interevento è necessariala richiesta del medico di famiglia o di un oculista (anche privato).InterventoPer appuntamento è necessario presentare la richiesta all’ambulatorio oculistico dell’Iot,al primo piano, dove verrà fissata la preospedalizzazione. PreospedalizzazioneL’attesa è di circa 3 mesi. I primi posti liberi sono per maggio. Il paziente viene chiamato per fare la visita di preospedalizzazione. Successivamente verrà chiamato circa una settimana dopo per l’intervento.

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CEnTRO CEFALEEAZIEnDA SAnITARIA DI FIREnZEAll’ospedale di Torregalli è presente il Centro Cefalee: Neurofarmacologia clinica e medicina delle cefalee La visite vengono effettuate:dal lunedì al giovedì (lunedì e mercoledì anche il pomeriggio) negli ambulatori dell’ospedale di Torregalli, il venerdì al presidio ospedaliero Iot Palagi.Come prenotare:• la prima visita si prenota con richiesta medica tramite Cup. Telefonare al Call Center 840.003003 o rivolgersi ad un punto Cup territoriale.• la visita di controllo a Torregalli si prenota telefonando all’accettazione del Centro cefalee tel. 055.6932476• la visita di controllo al presidio ospedaliero Iot Palagi si prenota all’accettazione del Centro cefalee tel. 055.6937476Per le urgenze il medico di famiglia può contattare personalmente il Centro cefalee Torregalli tel. 055.6932476

CAREGGILe attività del centro cefalee di Careggi sono: studio, diagnosi e trattamento delle cefalee primarie in adulti, adolescenti e bambini. Per la prima visita è necessaria l’impegnativa del medico curante. • Prenotazione diretta dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30 all’accettazione del Centro Cefalee, piano terra, Villa Monna Tessa, Viale Pieraccini 18• Prenotazione telefonica dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30 allo 055.7949513• Per la prima visita è necessaria la richiesta da parte del medico curante su ricettario regionaleE-mail per informazioni cefalee@unifi.it

MEYERPer prenotare una visita al Centro cefalee si può telefonare al Cup aziendale dalle 8 alle 16, dal lunedì al venerdì, al numero 055.5662900

COnSEnSO InFORMATOQualunque trattamento sanitario, medico o infermieristico, necessita del preventivo consenso del paziente; è quindi il suo consenso informato che costituisce il fondamento della liceità dell’attività sanitaria, in assenza del quale l’attività stessa costituisce reato. Il fine della richiesta del consenso informato è dunque quello di promuovere l’autonomia dell’individuo nell’ambito delle decisioni mediche.Il malato può decidere se vuole essere curato per una malattia e ha il diritto/dovere di conoscere tutte le informazioni disponibili sulla propria salute, chiedendo al medico ciò che non è chiaro; inoltre deve avere la possibilità di scegliere, in modo informato, se sottoporsi ad una determinata terapia o esame diagnostico o intervento chirurgico. In qualsiasi caso il consenso informativo va allegato (pinzato) alla fattura per legge.

SCRITTO O vERBALEIl consenso deve essere scritto nei casi in cui l’esame clinico o la terapia medica possano comportare gravi conseguenze per la salute e l’incolumità della perso-na. Se il consenso è rifiutato, il medico ha l’obbligo di non eseguire o di interrompere l’esame clinico o la terapia in questione. Il consenso scritto è anche obbli-gatorio, per legge quando si dona o si riceve sangue, si partecipa alla sperimentazione di un farmaco o negli accertamenti di un’infezione da Hiv, trapianto del rene tra viventi, interruzione volontaria della gravidan-za, rettificazione in materia di attribuzione di sesso e

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nella procreazione medicalmente assistita.Negli altri casi, soprattutto quando è consolidato il rapporto di fiducia tra il medico e l’ammalato, il consenso può essere solo verbale ma deve essere espresso direttamente al medico. In ogni caso, il consenso informato dato dal malato deve essere attuale, deve cioè riguardare una situazione presente e non una futura. Il consenso può essere revocato in ogni momento dal paziente e, quindi, gli operatori sanitari devono assicurarsi che rimanga presente per tutta la durata del trattamento: se la cura con-siderata prevede più fasi diverse e separabili, la persona malata deve dare il suo consenso per ogni singola parte di cura.

DELEGA DEL COnSEnSOIl consenso informato a una determinata cura può essere espresso da un’altra persona solo se questa è stata delegata chiaramente dal malato stesso. Titolare del bene giuridico tutelato è il paziente; se minore o incapace di intendere e di volere, il legale rappresentante. Il consenso dei parenti prossimi non ha alcun significato legale. In caso di minore, al medico compete la decisione clinica che va adot-tata tenendo in conto l’opinione dei genitori e, ove possibile, la volontà del soggetto. Nell’eventualità di urgenza e necessità, il dissenso dei genitori non deve condizionare l’operato medico. Se vi è difformi-tà fra la decisione del soggetto esercente la potestà (genitore o tutore) di rifiuto di cure e diritto alla vita dell’incapace, il medico, non potendosi sostituire a lui, ha il dovere di informare il giudice competente perché adotti i provvedimenti di urgenza e nel caso di impossibilità di suo intervento, dovrà agire sulla base dello stato di necessità o del consenso presu-mibile di quest’ultimo. Se il malato è maggiorenne ma è incapace di decidere, è il tutore legale a dovere esprimere il consenso alla cura. Ma la persona inter-detta ha diritto ad essere informata e di veder presa in considerazione la sua volontà.

ECCEZIOnI ALL’OBBLIGO DEL COnSEnSOLe uniche eccezioni all’obbligo del consenso informato sono:• le situazioni nelle quali la persona malata ha espresso esplicitamente la volontà di non essere informata• le condizioni della persona siano talmente gravi e pericolose per la sua vita da richiedere un immediato intervento di necessità e urgenza indispensabile. In questi casi si parla di consenso presunto• i casi in cui si può parlare di consenso implicito, per esempio per quelle cure di routine, o per quei farmaci prescritti per una malattia nota. Si suppone, infatti, che in questo caso sia consolidata l’informazione e il relativo consenso• in caso di rischi che riguardano conseguenze atipiche, eccezionali e imprevedibili di un intervento chirurgico, che possono causare ansie e timori inutili. Se, però, il malato richiede direttamente questo tipo di informazioni, il medico deve fornirle• i trattamenti sanitari obbligatori (Tso).

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SANITà FACILE

COnTRASSEGnOInvALIDI (ZTL) Per i soggetti già riconosciuti invalidiA seguito della normativa sulla semplificazione -decreto del febbraio 2012-, ai fini del rilascio del permesso per la zona a traffico limitato, è sufficiente allegare alla domanda di rilascio del contrassegno da presentare all’ufficio della polizia municipale, il verbale dell’invalidità civile, laddove riporti informazioni sulla capacità di deambulazione del soggetto richiedente.Sarà l’ufficio della polizia municipale del comune di residenza, a cui viene presentata la domanda del rilascio del contrassegno, a stabilire se il verbale è sufficiente oppure no.Ai fini del rilascio del contrassegno Ztl, per tutti i soggetti che sono stati sottoposti alla visita prima del 9 febbraio 2012 e che sul verbale non hanno informazioni sulla capacità di deambulazione, è necessario sottoporsi a visita medico legale, all’ambulatorio del distretto. In questo caso è necessario prenotare una “visita medico-legale per contrassegno Ztl” recandosi a un punto Cup territoriale.

Per i soggetti non riconosciuti invalidiI cittadini che:• non sono stati riconosciuti invalidi•non intendono essere riconosciuti invalidi civili, pur avendo deficit deambulatori• richiedono un permesso temporaneo per patologia acutaper ottenere il contrassegno devono sottoporsi a “visita medico legale per contrassegno Ztl” , prenotando sempre a un punto Cup territoriale Per ulteriori informazioni telefonare al Call Center 840.003.003 (tasto 5), oppure cliccare su Urp on-line sulla homepage del sito dell’Azienda sanitaria www.asf.toscana.it

CURE PALLIATIvE Le Cure Palliative hanno lo scopo di alleviare le sofferenze del malato in fase avanzata di malattia. Hanno inoltre lo scopo di fornire assistenza completa e gratuita, domiciliare e in centri residenziali (hospice), a tutti i malati che ne hanno bisogno.In Azienda sono presenti quattro unità di Cure Palliative, una per ogni zona in cui è suddivisa l’Azienda Sanitaria di Firenze Firenze tel. 055.69321Sud-Est tel. 055.69361nord-Ovest tel. 055.69321Mugello tel. 055.84511Sono inoltre presenti tre hospice (Oblate, San Felice a Ema, Torregalli) che accolgono le persone malate alla fine della vita che non hanno la possibilità di essere assistite a casa.

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SANITà FACILE

DIABETEPer affrontare bene la malattia cronica il paziente deve essere sempre più consapevole,informato, competente e corresponsabile del pro-prio processo di cura. In questi casi, l’assistenza si basa sulla medicina di iniziativa che interviene sul bisogno di salute prima dell’insorgenza della ma-lattia o prima che questa si aggravi, identificando tutte quelle situazioni che richiedono un tempesti-vo intervento sia educazionale che farmacologico e/o una valutazione specialistica mirata.

COSA FAnnO IL MEDICO DI FAMIGLIA O IL PEDIATRAIl medico di famiglia o il pediatra prescrive gli opportuni accertamenti per poter porre una diagnosi certa di diabete e invia se necessario il paziente alla Struttura specialistica di diabetologia e malattie metaboliche, che attiva e coordina le prestazioni sanitarie ritenute opportune.

DOvE E COME SI PREnOTA LA vISITA DIABETOLOGICA nEI PRESIDI ASLLa visita si prenota , di persona, presso il punto cup delle sedi in cui si effettua anche la prestazione.Le sedi• Santa Maria Nuova • Ponte a Niccheri • Torregalli • Serristori, Figline Valdarno• Ospedale del Mugello, Borgo San Lorenzo

ESEnZIOnEQuando la patologia è stata accertata, il paziente ha diritto al riconoscimento dell’esenzione per patologia. Per la procedura vedi la voce “Esenzione”

LA FORnITURA DI MATERIALE SAnITARIOLa Asl fornisce gratuitamente il materiale sanitario necessario al paziente diabetico (strisce reattive,

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siringhe, aghi per iniettori e penna, lancette pungidito), su prescrizione del medico di medicina generale e/o pediatra di libera scelta (limitatamente ai propri assistiti) e/o delle strutture specialistiche di diabetologia e malattie metaboliche.I microinfusori insulinici, indicati in particolari situazioni cliniche per il trattamento del diabete di Tipo 1, vengono forniti in comodato d’uso e gestiti in stretta collaborazione con i servizi specialistici di riferimento.

RILASCIO E RInnOvO DELLA PATEnTEIl Codice della strada in vigore prevede che la persona con diabete possa ottenere il rilascio o il rinnovo dell’idoneità alla guida previo rilascio da parte dello specialista diabetologo di una certificazione specifica redatta su apposita modulistica. La normativa attuale prevede inoltre che la persona comunichi direttamente alla Motorizzazione Civile, tramite apposito modulo rilasciato contestualmente alla visita, gli eventuali episodi di grave ipoglicemia o l’inserimento in terapia di farmaci potenzialmente a rischio per ipoglicemia. Si ricorda inoltre che tutti gli accertamenti richiesti ai fini del rilascio delle certificazioni sono a totale carico dell’interessato e non sono quindi a carico del sistema sanitario né rientrano nelle esenzioni. CAREGGIAgenzia diabetologiadiretta da Edoardo Mannuccitel. 055.7945476, fax 055.7949742

MEYERPer prenotare una visita diabetologica all’ospedale pediatrico Meyer è necessario telefonare al numero 055.5662486 dal lunedì al venerdì, dalle 12 alle 14.

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SANITà FACILED/E

DIPEnDEnZE I Sert - servizi pubblici per le tossicodipendenze - offrono consulenza e assistenza medica, psicologica e sociale per problemi legati all’abuso di sostanze stupefacenti illegali ma anche per sostanze psicotrope legali (come alcool, tabacco e farmaci). Ora c’è una novità: si possono rivolgere ai Sert tutte le persone che soffrono per le nuove forme di dipen-denza comportamentali come il gioco d’azzardo pa-tologico, la dipendenza da televisione e videogiochi, la compulsione a spendere.

Come si accede ai SertPossono rivolgersi i diretti interessati ma anche i loro familiari o amici. Non occorre la richiesta del medico di famiglia. L’accesso è diretto nell’orario di apertura al pubblico o su appuntamento telefonico. Tutte le prestazioni sono gratuite.

ZOnA FIREnZEQuartiere 1tel. 055.6939320Lun-Ven. 7.30-14.30 - borgo Pinti, 68Quartiere 2tel. 055.6934054Lun-Ven. 7.30-13.30 - via dell’Arcolaio, 2/aQuartiere 3tel. 055.6939891Lun-Ven. 7.30-14.30 - piazza del Carmine, 17Quartiere 4 tel. 055.6935667Lun-Ven. 7.30-14.30 - lungarno S. Rosa, 13Quartiere 5Tel. 055.6934436 Lun-Ven. 7.30-14.30 - via L. Il Magnifico, 104

ZOnA MUGELLOBorgo S. Lorenzotel. 055.6939050 viale Pecori Giraldi, 32

ZOnA SUD-ESTBagno a Ripoli tel. 055.6936210via Antella, 59Figline Valdarno tel.055.9508356via da Verrazzano, 2/6

ZOnA nORD-OvESTCampi Bisenzio tel. 055.8960218via Bruni, 65Sesto Fiorentino tel. 055.4498323 via Gramsci, 161Scandicci tel. 055.7294240via Vivaldi

EMERGEnZAIn caso di emergenza sanitaria e di richiesta di intervento urgente componi il numero telefonico 118.

Che cos’è?È il numero telefonico unico su tutto il territorio nazionale, attivo 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno. Si può chiamare da qualsiasi telefono, senza prefisso e gratuitamente. Si può chiamare il 118 anche da un telefono pubblico senza scheda e dai cellulari senza credito.

Come funziona?Al 118 risponde una Centrale Operativa, con per-sonale sanitario qualificato, che assegna un codice di priorità, decide il mezzo di soccorso, ed, even-tualmente, sceglie l’ospedale, tenendo conto delle condizioni, delle necessità della persona soccorsa e del luogo di provenienza della chiamata. Il 118 può contattare vigili del fuoco, forze di polizia, capi-taneria di porto – guardia costiera, soccorso alpino.

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SANITà FACILE E

Quando chiamare il 118?Per le situazioni di emergenza e urgenza, come: incidenti stradali, infortuni sul lavoro o in casa, dolori improvvisi al torace, gravi difficoltà respiratorie, perdita di coscienza, ecc.

Che cosa è necessario fare• Comporre il numero telefonico 118.• Rispondere con precisione alle domande dell’operatore del 118.Le informazioni sono necessarie per attivare un soccorso qualificato.• In caso di incidente stradale, per esempio, riferire come è accaduto e il numero di persone coinvolte, informando, se possibile,sulle condizioni degli infortunati. Può succedere che, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, l’operatore del 118 mantenga il contatto telefonico per chiedere maggiori informazioni sull’accaduto e guidare gli eventuali interventi di chi si trova sul posto.• Non riagganciare il telefono fino a quando non sarà l’operatore a dirlo.

ESEnZIOnIESEnZIOnE PER PATOLOGIAL’esenzione per patologia prevede l’esenzione dal pagamento del ticket per le prestazioni legate a una patologia (per esempio: ipertensione) che viene riconosciuta al paziente.

Cosa fare per ottenere l’esenzioneÈ necessario presentarsi al distretto Asl di appartenenza con la documentazione sanitaria, rilasciata da una struttura pubblica e non privata, che attesti la patologia, eventuali esami e la tessera sanitaria.

Il medico del distretto valuta la documentazione e, se esistono i requisiti, codifica la patologia. Il paziente, per ottenere il documento che attesti il diritto a non pagare il ticket per le prestazioni previste, dovrà consegnare la codifica all’ufficio esenzione del distretto.

Dove trovare il medico del distrettoZona FirenzeQuartiere 1 e Quartiere 4Lungarno S. Rosa, 13 tel. 055.69351Quartiere 2Via D’Annunzio,29 tel. 055.69341Quartiere 3Via Orsini, 71R tel. 055.6931111Quartiere 5Viale Morgagni, 33 tel. 055.6935300Quartiere 5Via dell’Osteria, 8 tel. 055.6934200

Per il medico di distretto delle zone Sud-Est, Nord-Ovest e Mugello, consultare il sito www.asf.toscana.it o telefonare al CUP 840.003.003 (tasto 5).

ESEnZIOnI PER ETA’/REDDITO E DISOCCUPAZIOnESe il cittadino non è ancora in possesso del tesserino che attesti l’esenzione per età/reddito o disoccupazione, deve recarsi presso lo sportello del presidio territoriale.

Chi ha diritto all’esenzione• I cittadini di età inferiore ai 6 anni e di età superiore ai 65 anni purché appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 36.151,98 euro annui.• I titolari di pensione minima, di età superiore ai 60 anni, e i familiari a carico, purché il reddito complessivo

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SANITà FACILEE

del nucleo familiare, riferito all’anno precedente, sia inferiore a 8.263,31 euro (con un aumento fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge e di ulteriori 516,46 euro per ciascun figlio a carico).• I disoccupati e i familiari a carico, purché il reddito complessivo del nucleo familiare sia inferiore a 8.263,31 euro (con aumento fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge e di ulteriori 516,46 euro per ciascun figlio a carico) la condizione di disoccupazione deve essere riferita al momento in cui si usufruisce della prestazione mentre il reddito di riferimento è quello dell’anno precedente.• I titolari di pensione sociale e i familiari a carico.Cosa si intende per reddito complessivo lordoÈ il reddito del nucleo familiare riferito all’anno precedente, cioè la somma di tutti i redditi dei singoli componenti del nucleo, al lordo.

Dove è possibile vedere il reddito lordoNel modello CUD Nel modello 730 rigo 11 Nel modello UNICO quadro RN, importo di cui al rigo RN1.

Qual è il nucleo familiare fiscaleCompongono il nucleo familiare fiscale: i coniugi non legalmente ed effettivamente separati e le persone a carico. Pertanto non si deve fare riferimento al nucleo risultante dal certificato anagrafico.

Chi sono i familiari a caricoSono coloro non fiscalmente indipendenti, ossia le persone per le quali l’interessato gode delle detrazioni fiscali in quanto titolari di un reddito annuo non superiore a € 2.840,51 (al lordo):• il coniuge non legalmente ed effettivamente separato • i figli, anche se riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati, senza limiti di età anche se non conviventi.

• Sono inoltre individuati quali “altri familiari a carico”, i seguenti familiari conviventi con reddito non superiore a quello sopracitato:a. il coniuge legalmente ed effettivamente separatob. i discendenti dei figlic. i genitori e gli ascendenti prossimi, anche naturalid. i genitori adottivie. i generi e le nuore f. il suocero e la suocera g. i fratelli e le sorelle, anche unilaterali.

Cosa si intende per disoccupato È considerato disoccupato il cittadino che abbia cessato per qualunque motivo un’attività di lavoro dipendente e sia iscritto negli elenchi dei Centri per l’Impiego in attesa di nuova occupazione.

ESEnZIOnE PER InvALIDITàPer il rilascio o per i duplicati di esenzione per invalidità (civile, di guerra o di servizio) rivolgersi direttamente all’ufficio esenzione del presidio territoriale dell’Azienda Sanitaria. L’operatore consegnerà o spedirà l’attestato con il codice di esenzione.

Per il rilascio dell’esenzione rivolgersi:Zona FirenzeQuartiere 1 e Quartiere 4 Lungarno S. Rosa, 13 tel. 055.69351Quartiere 2 Via D’Annunzio, 29 tel. 055.69341Quartiere 3 Via Orsini, 71Rtel. 055.6931111Quartiere 5 Viale Morgagni, 33 tel. 055.6935300

Per il rilascio dell’esenzione nelle zone Sud-Est, Nord-Ovest e Mugello, consultare il sito www.asf.toscana.it o telefonare al CUP 840.003.003 (tasto 5).

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SANITà FACILE F

FARMACIE OSPEDALIERE Assistenza Farmaceutica IntegrativaPresso tutti i servizi distribuzione presidi Asl è possibile ritirare• materiale per diabetici • per incontinenza • per insufficienza renale cronica• per malattie metaboliche congenite e fibrosi cistica• per medicazioni • per nutrizione enterale • per portatori di catetere venoso centrale• buoni alimenti per celiaci

Zona FirenzePresidio San Salvi via di San Salvi 12 tel. 055.693111Presidio lungarno Santa Rosa 13, tel. 055.69351Zona nord OvestPresidio Acciaiuolo via Vivaldi, Scandicci tel. 055.72941Presidio Sestovia Gramsci 561, Sesto Fiorentino tel. 055.44981Zona Sud EstOspedale di Ponte a Niccherivia dell’Antella 58, Bagno a Ripoli tel. 055.69361Presidio ospedaliero Serristorivia XXV Aprile, Figline Valdarno tel. 055.95081Zona MugelloNuovo ospedale del Mugelloviale della Resistenza, Borgo San Lorenzo tel. 055.845111

FARMACIA CAREGGII farmaci possono essere ritirati dai pazienti in dimissione o in trattamento ambulatoriale, provvisti di richiesta rilasciata dal medico su apposito ricettario predisposto dall’azienda. Possono essere ritirati i farmaci per i primi giorni di terapia, presenti nel prontuario farmaceutico ospedaliero dell’azienda e concedibili dal servizio sanitario nazionale.

Padiglione 1 Centro Servizi Nuovo Ingresso Careggi, piano interrato accesso dalle scale lato vasca, viale PieracciniOrario sportello: dal lunedì al venerdì 9-16tel. 055.7949244e-mail: farmacia.careggi@asf.toscana.it•Le ricette rilasciate dal medico dell’azienda Careggi hanno una validità di 48 ore e non è dovuto il pagamento del ticket o della quota ricetta• Per i non residenti nella ricetta deve essere indicato l’indirizzo e la Asl di residenza, mentre per gli stranieri non residenti non serve il codice fiscale ma il numero del permesso di soggiorno provvisorio• Per ritirare i farmaci, oltre alla ricetta compilata dal medico in ogni sua parte, portare con sé la tessera sanitaria del paziente, eventuale piano terapeutico e/o relazione di dimissione.

FARMACIA MEYERtel. 055.5662467 - 408 - 582 e-mail: disimone@meyer.it • Il servizio farmaceutico ha funzione di programmare, coordinare e garantire l’assistenza farmaceutica nell’ambito dell’ospedale. • Allestisce preparazioni galeniche, medicamenti non reperibili in commercio, farmaci monodose, sacche per la nutrizione parenterale pediatriche in ambito ospedaliero e domiciliare.• Eroga farmaci a pazienti esterni e in dimissione• Dà consulenze individuali sul corretto utilizzo dei dispositivi medici per la somministrazione dell’ormone della crescita ai pazienti in cura presso il servizio di EndocrinologiaOrario per le attività di routine:dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 16il sabato dalle 7 alle 14.Per l’erogazione di farmaci a pazienti esterni e in dimissione: dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13.

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SANITà FACILEG

GIOvAnICoordinamento Centri Consulenza Giovanitel. 055.3224264/5/6 fax. 0553224265e-mail: coordinamento.ccg@asf.toscana.it(Coordinatore: Dr. R.Leonetti; Referente Organizzativo: Patricia Bettini )   Il Coordinamento dei Centri Consulenza Giovani progetta e realizza interventi di educazione all’affettività e alla sessualità e interventi  di promozione del benessere adolescenziale e giovanile (Life Skills Education) in collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado e con enti e associazioni del territorio.Inoltre il servizio coordina le attività dei 10 Centri Consulenza Giovani che hanno sede nel territorio.  

10 Centri Consulenza GiovaniIl servizio è rivolto a preadolescenti, adolescenti e giovani dai 13 ai 25 anni e agli adulti di riferimento (genitori, insegnanti, educatori) ed è costituito da dieci equipe multiprofessionali (ginecologi, medici, ostetriche, assistenti sanitarie, assistenti sociali, educatori, dietiste, psicologhe) che erogano con modello di approccio interdisciplinare, con accesso libero (senza prenotazione, senza appuntamento, senza richiesta medica), gratuito e con garanzia della privacy, le seguenti

Prestazioni• Accoglienza • Consulenza sullo sviluppo puberale e adolescenziale• Consulenza  medica • Consulenza ginecologica• Consulenza contraccettiva• Consulenza ostetrica• Consulenza sociale• Consulenza educativa• Consulenza sessuale

• Consulenza sul disagio adolescenziale• Consulenza psicologica• Consulenza dietetica• Accompagnamento nei Percorsi di Presa in Carico ai Sensi della L.194/78 (interruzione volontaria di gravidanza entro i 90 giorni e dopo i 90 giorni)•Accompagnamento nei Percorsi di Presa in Carico “Mamma Segreta”• Accompagnamento nei Percorsi di Presa in Carico “Disordini del Comportamento Alimentare”• Accompagnamento nei Percorsi di Presa in Carico “Molestie,maltrattamenti,  abusi e violenze”

Dove andare ? LunedìFIRENZE P.zza SS. Annunziata, 13tel. 055.2006701 ore 14 - 17 MartedìFIRENZE Via dell’Osteria, 8tel. 055.69341 ore 14.30 – 17.30 CAMPI BISENZIO Via Rossinitel. 055.873141/8731432 ore 14.30 – 18BORGO SAN LORENZO Via La Pira, 4 ore 14.00 - 17Mercoledì BAGNO A RIPOLI (Grassina) Via Alighieri, 36tel. 055.641760 ore 15 - 17PONTASSIEVE Via Tanzini, 23tel. 055.83047271 ore 14 – 18SESTO FIORENTINO Via Gramsci, 561tel. 055.44981 ore 14.45 - 17.45GiovedìSCANDICCI Via Rialdoli, 80 FIRENZE P.zza SS. Annunziata, 1tel. 055.2006701 ore 14 - 17 VenerdìFIRENZE Via dell’Osteria, 8  tel. 055.69341 ore 14.30 - 17

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SANITà FACILE G

GUARDIA MEDICALa guardia medica, detta anche “medico di continuità assistenziale”, assicura un servizio di assistenza medica gratuita, in ambulatorio e a domicilio, nei casi che si verificano durante la notte o nei giorni festivi o prefestivi, quando il proprio medico curante o il pediatra di libera scelta non sono in servizio.

Quando entra in funzione la guardia medica• ogni sera dalle 20 fino alle 8 del mattino• sabato e domenica e festivi 24 ore su 24• prefestivi infrasettimanali dalle 10 alle 20

È importante sapere che:• La guardia medica può prescrivere farmaci per terapie d’urgenza o necessari per la prosecuzione della terapia, la cui interruzione potrebbe aggravare le condizioni della persona.• Può rilasciare certificati di malattia, nei casi di stretta necessità, e proporre il ricovero in ospedale.• Il sabato mattina e i giorni prefestivi, dalle 8 alle 10, è possibile contattare il proprio medico di fiducia, che risponderà direttamente o indicando un altro medico.

SEDI GUARDIA MEDICA FIREnZEQuartiere 1Per chi abita in zona: Cascine, San Iacopino, Fortezza da Basso, Santa Maria Novella, Duomo, Lungarno Vespucci, Via del Proconsolo, Via Cavour, Via Martelli, Piazza dei Giudici, Lungarno Diaz, Viali di Circonvallazione fino a Piazza della Libertà, Lungarno della Zecca Sede: Via Malcontenti, 6 tel. 055.2339456Per chi abita in zona: San Niccolò, Santo Spirito,San Frediano fino a Porta Romana, Piazza Ferrucci

Sede: Via Sant’Agostino, 6 tel. 055.215616

Quartiere 2Per chi abita in zona: Le Cure, Faentina, Trespiano, Campo di Marte, Bolognese, Bellariva, Coverciano, Rovezzano, Settignano, Oberdan, Varlungo.Sede: Istituto Torrigiani Via di Camerata, 10tel. 055.679293

Quartiere 3Per chi abita in zona: GalluzzoSede: Via Volterrana, 3/A tel. 055.2320082Per chi abita in zona: Gavinana, Sorgane, Ricorboli, Badia a Ripoli. Sede: Via Chiantigiana, 26 tel. 055.6536899

Quartiere 4Per chi abita in zona: Isolotto, Soffiano, Arginrosso, San Bartolo a Cintoia, Pieve a Greve, Mantignano, UgnanoSede: Viale Talenti, 160 tel. 055.700536

Quartiere 5Per chi abita in zona: Ponte di Mezzo, Firenze Nova,Olmatello, viale GuidoniSede: Via di Caciolle, 3/B tel. 055.419779Per chi abita in zona: Rifredi, Careggi, Romito, Vittoria, le Panche, Tre Pietre, Castello.Sede: Via delle Panche, 49 tel. 055.42691Per chi abita in zona: Novoli, Peretola, Brozzi, OsmannoroSede: Via di Peretola, 68tel. 055.315225

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SANITà FACILEG/h

Bagno a RipoliSede: Via P. di Grassina, 8/10tel. 118Impruneta Sede: Piazza Accursio, 11tel. 118FiesoleSede: Via Marini, 7tel. 055.599214Scandicci Sede: Via Bessi, 2tel. 055.7301333Sesto FiorentinoSede: presso Misericordia tel. 055.4200050vaglia Sede: Via della Vecchia Scuola, 3tel. 055.407704

ZOnA SUD-ESTFigline Valdarno, Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, Incisa Valdarno, Rignano, Reggello, San Casciano V.P., Tavarnelle V.P.tel. 118Pelago, Pontassieve, Rufi natel. 055.8316868

ZOnA nORD OvESTCalenzano tel. 055.8878223Campi Bisenzio tel. 055.890480Lastra a Signa tel. 055.876500Signa tel. 055.876500

ZOnA SUD-ESTFigline Valdarno, Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, Incisa Valdarno, Rignano, Reggello, San Casciano V.P., Tavarnelle V.P.tel. 118Pelago, Pontassieve, Rufi na

ZOnA nORD OvESTCalenzano tel. 055.8878223Campi Bisenzio tel. Lastra a Signa tel. Signa tel. 055.876500

Sede: presso Misericordia 055.4200050

vaglia Sede: Via della Vecchia Scuola, 3tel. 055.407704

ZOnA MUGELLOBorgo San Lorenzo e Vicchio tel. 055.8495959Barberino, S. Piero a Sieve , Scarperia tel. 055.8487042Dicomano, Londa,San Godenzotel. 055.8316868Firenzuolatel. 055.819467Marraditel. 055.8042413Palazzuolo S. Seniotel. 055.8046209

hAnDICAPL’handicap è la situazione di svantaggio sociale che dipende dalla disabilità o menomazione e dal contesto sociale di riferimento in cui una persona vive. L’handicap viene considerato grave quando la persona necessita di un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione. • Una persona può ottenere sia la certifi cazione di invalidità civile, cecità o sordomutismo che quella di handicap.• Anche le persone con invalidità diverse (di guerra, per servizio, di lavoro) possono richiedere la certifi cazione di handicap.• L’handicap viene valutato da una commissione presente presso ogni Azienda sanitaria.• È possibile richiedere contestualmente il ricono-scimento dello stato di handicap e l’invalidità civile.

Come si ottieneLa procedura per la richiesta del riconoscimento dello stato di handicap è la stessa utilizzata per la richiesta dell’invalidità civile (vedi la voce INVALIDITÀ CIVILE)

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SANITà FACILE I

InvALIDITà CIvILEIl riconoscimento dello stato d’invalidità civile dà diritto a una serie di agevolazioni/prestazioni  in base al punteggio che viene attribuito a seguito dell’accertamento della commissione e consistono per, per quanto riguarda la competenza dell’azienda sanitaria, in:•ASSISTENZA PROTESICA •ASSISTENZA RIABILITATIVA•ESENZIONE TICKET A COLORO AI QUALI È STATA RICONOSCIUTA UNA PERCENTUALE SUPERIORE AI 2/3 (67%)L’accertamento avviene mediante visita diretta da parte della Commissione Invalidi Civili

BEnEFICI• dal 34% in poi: protesi e ausili connessi alle infermità riconosciute • dal 46% in poi: iscrizione alle liste di collocamen-to come categoria protetta, limitatamente ai soggetti in età compresa fra 15 e 65 anni • dal 67% in poi: esenzione ticket limitatamente ai soggetti di età maggiorenni • dal 74% in poi: assegno di incollocabilità ai soggetti in età compresa fra 18 e 65 anni, fatti salvi i limiti di reddito previsti dalla legge • 100%: pensione di inabilità ai soggetti di età compresa fra 18 e 65 anni; esenzione quota ricetta. Indennità di accompagnamento: Assegno di ac-compagnamento (a prescindere dal reddito) agli inabili, ai minori e agli ultrasessantacinquenni che non siano deambulanti autonomamente o che siano impossibilitati a compiere autonomamente gli atti quotidiani della vita.

AI MInORI con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni proprie della loro età spetta l’indennità di frequenza: qualora frequentino in modo continuo o anche periodico centri ambulatoriali o centri diurni, anche di tipo semiresidenziali, pubblici o privati, purché operanti in regine convenzionale,

specializzati nel trattamento terapeutico o nella riabilitazione e nel recupero di persone portatrici di handicap; qualora frequentino scuole pubbliche o private di ogni ordine e grado, nonché centri di formazione professionale finalizzati al reinserimento sociale di soggetti stessi. AI MInORI con l’indennità di fre-quenza spetta l’esenzione dal ticket.

COME SI OTTIEnE La domanda per ottenere i benefici in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile ed han-dicap deve essere presentata direttamente o tramite posta  all’Inps, viale Belfiore 28/a, 50144 Firenze,  oppure trasmessa tramite i patronati che offrono assistenza gratuita.

Tutte le agenzie Inps sono attrezzate per la ricezione delle domandeBorgo San Lorenzo Empoli Firenze Firenze - Campo di Marte Firenze - Gavinana Firenze - Isolotto Pontassieve Scandicci Sesto Fiorentino Per gli indirizzi è possibile consultare il sito: http://www.inps.it/newportal/default.aspx?iIDLink=30

Le novità sostanziali sono sinteticamente: • a decorrere dal 1° gennaio 2010 le domande vanno presentate all’Inps esclusivamente in via tele-matica o tramite modello cartaceo• l’Istituto trasmette, in tempo reale e in via telema-tica, le domande alle Asl• le Commissioni mediche ASL sono integrate da un medico dell’Inps quale componente effettivo.

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DOMAnDA La fase di presentazione della domandasi articola in due fasi: • la compilazione del certificato medico (digitale); • la presentazione telematica all’Inps direttamente, tramite patronato o tramite le associazioni di catego-ria dei disabili. Per poter compilare la certificazione medica on line, i medici dovranno essere abilitati. L’abilitazione sarà rilasciata dall’Inps su richiesta dei singoli medici. Completata l’acquisizione del certificato medico, il sistema genera una ricevuta con un numero di certi-ficato, che il medico stesso consegna al richiedente affinché lo utilizzi per l’abbinamento della certifica-zione medica alla domanda. Il certificato medico, deve essere abbinato alla domanda entro il tempo massimo di trenta giorni dal suo rilascio; superato tale termine, il numero di certificato impresso sulla ricevuta non sarà più utilizzabile per l’inoltro telema-tico delle domande. La procedura consente l’invio della domanda solo se completa in tutte le sue parti.

Ad invio correttamente avvenuto il sistema rilascia ricevuta dell’accettazione della domanda contenente: • Sede Inps in cui è stata presentata la domanda• anagrafica dell’istante• data di presentazione• accertamento/i richiesto/i• eventuale Patronato o Associazione di categoria (identificativo interno del Patronato o dell’Associa-zione di categoria)• numero di protocollo della domanda• numero DomusAl fine di consentire la definizione delle date di visita contestualmente alla presentazione della domanda, l’Inps mette a disposizione delle ASL un sistema di gestione di un’agenda appuntamenti per la calenda-rizzazione delle visite e di invito a visita. Pertanto nella ricevuta, come valore aggiunto, potrà essere presente la data di convocazione a visita .

PER ULTERIORI InFORMAZIOnI• Consultare il sito www.inps.it • Rivolgersi alla sede Inps più vicina • Rivolgersi ad un ente di patronatoe assistenza • Contattare gratuitamente il numero 803.164

IPERTEnSIOnENon fa piacere sentirselo dire ma è bene sape-re che l’ipertensione, non curata, causa ictus, insufficienza renale e infarto del miocardio (in quest’ordine di incidenza). In base ai dati di uno studio condotto tra i dipendenti dello Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, il 30% dei soggetti in età lavorativa (tra i 25 e i 60 anni) soffre di pressione alta. Percentuale che sale con il crescere dell’età. Nella fascia tra i 35 e i 74 anni, infatti, il problema tocca il 49-50% degli individui di sesso maschile e il 42% delle donne; mentre sopra i 60 anni la casistica tra uomini e donne si allinea perfettamente (dopo la menopausa le donne perdono la protezione del periodo fertile della vita) e 1 persona su 2 manifesta problemi di ipertensione.

Quando deve suonare il campanello d’attenzione? Quand’è che la pressione è alta? Quando i valori superano per la massima 140 e per la minima 90.

CAREGGIPer visite specialistiche ipertensione Cup San Luca tel. 055.7947285 dal lunedì al venerdì 9-12

CEnTRI SPECIALISTICI CAREGGICARDIOLOGIA INVASIVA 2 Direttore: Chiara ArcangeliResponsabile ipertensione: Alessio Montereggi

SANITà FACILEI

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SANITà FACILE I

CARDIOLOGIA E MEDICINA GERIATRICADirettore: Niccolò MarchionniResponsabile ipertensione: Andrea Ungar

MEDICINA INTERNA ALTA COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE 3 Direttore: Alberto Moggi PignoneResponsabile ipertensione: Riccardo Livi

CLINICA MEDICA E CARDIOLOGIADirettore: Gianfranco GensiniResponsabile ipertensione: Pietro Amedeo Modesti

NEFROLOGIA E NEFROLOGIA DEI TRAPIANTIDirettore: Elisabetta BertoniResponsabili ipertensione:Lino Cirami e Franco Bergesio

CEnTRI ASLIl Centro per lo studio e la cura dell’ipertensione è presente agli ospedali Torregalli e Ponte a Nicche-ri. Si accede prenotando ‘visita per ipertensione’ o ’monitoraggio pressione arteriosa-MAP- (holter pressorio delle 24h)’, telefonando al Cup.tel. 840.003003.

ISEELa manovra economica del luglio 2011 ha imposto un ulteriore contributo -un ticket aggiuntivo- a carico dei cittadini, non esentati dalla compartecipazione alla spesa, pari a 10 euro a ricetta. La Regione Toscana, obbligata a rispettare la legge nazionale, ha comunque effettuato una scelta finalizzata a salvaguardare criteri di equità e di tutela delle fasce più deboli, disponendo misure alternative di compartecipazione alla spesa modulate sulla base del reddito.Ma che cos’è l’Isee? A cosa serve? Non è utile soltanto in sanità.

L’Isee è l’indicatore della situazione economica equivalente, ovvero modalità di certificazione (autocertificazione per la precisione) per verificare il diritto d’accesso alle prestazioni assistenziali. Tutte le amministrazioni per fornire dei servizi possono chiedere agli utenti la certificazione Isee per assicu-rarsi che coloro che chiedono agevolazioni o sgravi siano effettivamente in una situazione di bisogno. A tal fine viene considerata la situazione economica di tutto il nucleo familiare avendo come riferimento lo stato di famiglia anagrafico (tutti i componenti presenti sul certificato dell’anagrafe). A tal fine si considera il reddito conseguito da tutti i componenti il nucleo familiare nell’anno precedente la domanda ed il patrimonio mobiliare e immobiliare di tutto il nucleo al 31 dicembre dell’anno precedente.

COME SI CALCOLA L’ISEE• Situazione del RedditoSi sommano il reddito complessivo lordo ed il reddito delle attività finanziarie e si detrae l’affitto, risultante da regolare contratto, fino ad un massimo di € 5.164,57.• Situazione del PatrimonioSi somma il patrimonio mobiliare (depositi ban-cari, postali, Bot, ecc. detratta la franchigia di € 15.493,71) con il patrimonio immobiliare (detratta la franchigia di € 51.645,68 per la casa di abitazione) moltiplicato per 0,20.• Situazione EconomicaSi sommano la situazione del patrimonio e del red-dito e si divide il risultato per un coefficiente fissato dalla legge (esempio 2,46 per famiglie con quattro componenti e 2,85 per cinque componenti.La certificazione ISEE ha la validità di un anno dalla data di sottoscrizione, a meno che non si verifichino delle variazioni, ad esempio la nascita di un figlio.Per la dichiarazione ISEE, come ogni altra forma di assistenza fiscale ci si può rivolgere ai CAF del sindacato.

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SANITà FACILEO

ODOnTOIATRIADISORDInI CRAnIO-MAnDIBOLARI SEDE DI VIA DEL PONTE DI MEZZO 46-48Modalità di prenotazione direttalunedì-venerdì 11-13 alla stanza accettazione piano terraModalità di prenotazione telefonica:lunedì-venerdì 11-13 tel. 055.7945603 oppure Cup metropolitanoLuogo dove si svolgono le attività:Padiglione Via Ponte di Mezzo, 46/48stanza per accettazione al piano terra Tipologia generica dei disturbi curati:Dolori articolazioni temporomandibolari e dolori muscolari del territorio testa/collo È necessaria impegnativa del curante o altro specialista e rx arcate dentaliTempi medi di attesa prima visita:1 mese e mezzo

ODOnTOIATRIA SEDE DI CAREGGIPADIGLIOnE 8BAMBULATORIO FILTROModalità di prenotazione diretta:ACCESSO DIRETTO PER URGENZE ODONTOIATRICHE lunedì-sabato 8.30-12.30Accettazione piano terra stanza n°177 Modalità di prenotazione telefonica:tramite Cup metropolitanoLuogo dove si svolgono le attività:Padiglione 8b piano primoStanza n°177 per accettazione piano primo Tipologia generica dei disturbi curati:URGENZE: DOLORE, INFEZIONE, TRAUMATempi medi di attesa prima visita: nessuno

ChIRURGIA ORALESEDE DI CAREGGI PADIGLIONE 8bModalità di prenotazione diretta:lunedì-venerdì 8.30-12.30

Accettazione piano terra stanza n°177 Modalità di prenotazione telefonica:lunedì-venerdì 8.30-9.30 12.00-13.00tel. 055.7947401Luogo dove si svolgono le attività:Padiglione 8b piano primoStanza n°177 per Accettazione piano primo Tipologia generica dei disturbi curati:CHIRURGIA ESTRATTIVA, CHIRURGIA PREIMLANTARE-RIGENERATIVA, CHIRURGIA IMPLANTARE, PROTESI SU IMPIANTITempi medi di attesa prima visita:1 mese e mezzo

ODOnTOIATRIA COnSERvATIvASEDE DI VIA DEL PONTE DI MEZZO 46-48Modalità di prenotazione diretta:Prenotazione: lunedì e venerdì 11-13 c/o stanza per Accettazione piano terra Modalità di prenotazione telefonica:lunedì-venerdì 11-13 tel. 055.7945603Luogo dove si svolgono le attività:Padiglione Via Ponte di Mezzo, 46/48 piano terrastanza per Accettazione piano terra Tipologia generica dei disturbi curati:TERAPIA RESTAURATIVA DI ELEMENTI DENTALI INTERESSATI DA CARIE, FRATTURE E ANOMALIETempi medi di attesa prima visita: 6-7 mesi

SOD ORTOGnATODOnZIASEDE DI VIA DEL PONTE DI MEZZO 46-48Modalità di prenotazione diretta:lunedì-venerdì 11-13 c/o stanza per Accettazione piano terraModalità di prenotazione telefonica:lunedì-venerdì 11-13 tel. 055.7945603Luogo dove si svolgono le attività:Padiglione Via Ponte di Mezzo, 46/48 I piano stanza per Accettazione piano terra

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SANITà FACILE O

Tipologia generica dei disturbi curati:Centro di Riferimento Regionale Ortognatodonzia Preventiva. Diagnosi e trattamento delle anomalie dento alveolari e/o scheletriche dei mascellari in età evolutiva e non (alta intensità assistenziale)Tempi medi di attesa prima visita: 6 mesi

IGIEnESEDE DI VIA DEL PONTE DI MEZZO 46-48Modalità di prenotazione diretta:ACCESSO DIRETTO PER I PAZIENTI PROVENIENTI DAI VARI AMBULATORI DELLA SOD ODONTOSTOMATOLOGIAModalità di prenotazione telefonica: noLuogo dove si svolgono le attività:Padiglione Via Ponte di Mezzo, 46/48 piano terrastanza per Accettazione piano terra Tipologia generica dei disturbi curati:Igiene dentale per la rimozione di placca e tartaroTempi medi di attesa prima visita: 1 mese

ODOnTOIATRIA PEDIATRICASEDE DI VIA DEL PONTE DI MEZZO 46-48Modalità di prenotazione diretta:Prenotazione: lunedì-venerdìc/o stanza per Accettazione piano terra Modalità di prenotazione telefonica: noLuogo dove si svolgono le attività:Padiglione Via Ponte di Mezzo, 46/48 piano terra stanza per Accettazione piano terra Tipologia generica dei disturbi curati:Terapia restaurativa dei denti decidui (da latte) interessati da carie. Estrazione di denti decidui.Tempi medi di attesa prima visita: 5-6 mesi

EnDODOnZIASEDE DI VIA DEL PONTE DI MEZZO 46-48Modalità di prenotazione diretta:lunedì-venerdì 11-13 c/o stanza per Accettazione piano terra

Modalità di prenotazione telefonica:lunedì-venerdì 11-13 tel. 055 7945603Luogo dove si svolgono le attività:Padiglione Via Ponte di Mezzo, 46/48 piano terrastanza per Accettazione piano terra Tipologia generica dei disturbi curati:Terapia endodontica (devitalizzazioni),ritrattamenti di elementi già trattati endodonticamente, chirurgia endodontica e microendodonziaTempi medi di attesa prima visita: 2 mesi

PARODOnTOLOGIASEDE DI VIA DEL PONTE DI MEZZO 46-48Modalità di prenotazione diretta:Prenotazione: lunedì-venerdì 11-13 c/o stanza per Accettazione piano terra Modalità di prenotazione telefonica:lunedì-venerdì 11-13 tel. 055 7945603Luogo dove si svolgono le attività:Padiglione Via Ponte di Mezzo, 46/48 piano terrastanza per Accettazione piano terra Tipologia generica dei disturbi curati:TRATTAMENTI PER MALATTIA PARODONTALETempi medi di attesa prima visita: 1 mese

PATOLOGIA E MEDICInA ORALESEDE DI CAREGGI PADIGLIONE 8bModalità di prenotazione diretta:lunedì-venerdì 8.30-12.30Accettazione piano terra stanza n°177 Modalità di prenotazione telefonica:lunedì-venerdì 8.30-9.30 e 12.00-13.00Luogo dove si svolgono le attività:Padiglione 8b piano primoStanza n°177 per Accettazione piano primo Tipologia generica dei disturbi curati:DIAGNOSI E CURA MALATTIE DELLA BOCCATempi medi di attesa prima visita: 1 mese e mezzo

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SANITà FACILE

PROTESI SEDE DI VIA DEL PONTE DI MEZZO 46-48Modalità di prenotazione diretta:ACCESSO DIRETTO PER I PAZIENTI ONCOLOGICIPrenotazione: lunedì-venerdì 11-13 Modalità di prenotazione telefonica:lunedì-venerdì 11-13 tel. 055.7945603Luogo dove si svolgono le attività:Padiglione Via Ponte di Mezzo, 46/48 piano terrastanza per Accettazione piano terra Tipologia generica dei disturbi curati:IL SERVIZIO È SPECIALIZZATO NEL TRATTAMENTO DEI PAZIENTI ONCOLOGICI TESTA/COLLO PER QUANTO CONCERNE QUALUNQUE TIPOLOGIA DI RIABILITAZIONE PROTESICATempi medi di attesa prima visita:Oncologici accesso immediato, altri 2 mesi

OnCOLOGIAASLIl Dipartimento Oncologico comprende le strutture di Oncologia Medica, Radioterapia, Cure Palliative-Leniterapia e Psiconcologia. La struttura complessa di Oncologia Medica ha una sede centrale presso l’Ospedale S. Maria Annunziata con articolazioni presenti negli altri 4 ospedali dell’Azienda Sanitaria di Firenze: Santa Maria Nuova, San Giovanni di Dio, Borgo San Lorenzo, Serristori.

Come si accedeAll’interno dell’Azienda Sanitaria di Firenze esistono 5 porte di accesso al Dipartimento Oncologico chiamate Punti di Accoglienza ITT_Centro Oncologico di Riferimento Dipartimentale (CORD) che organizza e promuove il percorso diagnostico e assistenziale del paziente oncologico secondo criteri di efficacia ed efficienza avendo come riferimento le linee guida adottate per ciascuna patologia e la semplificazione delle procedure.

CORD S. Maria Annunziata tel. 055.69361CORD S. Maria Nuova tel. 055.69381CORD S. Giovanni Di Dio tel. 05569321CORD Borgo S. Lorenzo tel. 055.84511CORD Serristori tel. 055.95081

Il medico di famiglia o lo specialista può richiedere una visita multidisciplinare presso il Punto Accoglienza ITT CORD competente per territorio.

In cosa consiste l’attività del CORDL’attività del CORD garantisce la presa in carico del paziente oncologico e la gestione dei percorsi clinici nelle varie fasi, costituendo il punto di riferimento unitario per tutti i pazienti che vi afferiscono.Le attività consistono in prime visite oncologiche, visite oncologiche di controllo, visite di follow-up in anamnesi di pregresse neoplasie, visite multidisciplinari, consulenze nei reparti.

SANITà FACILEO

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SANITà FACILE

CAREGGIL’attività del dipartimento dell’azienda ospedaliera universitaria Careggi si sviluppa nell’area della chi-rurgia oncologica generale e specialistica, dell’onco-logia medica, della radioterapia, e di tutte le attività correlate e vede nella ricerca e nella formazione gli obiettivi qualificanti insieme all’eccellenza in ambito assistenziale. Il dipartimento di Oncologia creato all’interno dell’azienda ospedaliero universitaria Ca-reggi è parte integrante dell’Istituto toscano tumori.Il valore aggiunto è rappresentato dalla possibilità di collaborazioni costanti con tutti gli altri dipartimenti aziendali e con la facoltà di Medicina in tutte le sue articolazioni, compresi i dipartimenti preclinici, fon-damentali per la ricerca di base.

Il dipartimento di Oncologia è compostodalle seguenti strutture:

AnESTESIA E TERAPIA InTEnSIvAAssicura le attività anestesiologiche, di rianima-zione e di terapia intensiva dei pazienti oncologici. Nell’ambito del percorso oncologico, la Sod eroga tutti gli interventi assistenziali integrati a diversi livelli, valutazioni anestesiologiche in regime am-bulatoriale e di degenza, assistenza intraoperatoria, gestione del dolore acuto post-operatorio, consu-lenza rianimatoria del paziente acuto e grave.

BREAST UnIT ChIRURGIA L’equipe di professionisti di questa struttura rappre-senta il punto di riferimento per le pazienti affette da patologia della mammella e mette in atto, oltre alle tecniche di chirurgia più avanzate (chirurgia oncoplastica, microchirurgia), un approccio multi-disciplinare e d’interazione costante con tutte le altre discipline che contribuiscono alla cura di questa patologia, al fine di garantire alla paziente il più alto standard di trattamento secondo le linee guida nazionali e internazionali.

C.O.R.D.Il Centro oncologico di riferimento dipartimentale, organizza e promuove il percorso diagnostico ed assistenziale del paziente oncologico secondo criteri di efficacia ed efficienza avendo come riferimento le linee guida adottate per ciascuna patologia e la semplificazione delle procedure.

ChIRURGIA GEnERALE OnCOLOGICA L’equipe di professionisti di questa struttura dipartimentale si occupa del trattamento delle patologie interessanti molte branche della chirurgia generale. Al primo posto la patologia neoplastica, con riferimento al pancreas, fegato e vie biliari, esofago e stomaco, colon-retto, ma anche ai sarcomi peritoneali, ai tumori endocrini di surreni e tiroide.

CORE RESEARCh LABORATORY Il C.R.L. costituisce il nucleo centrale dell’attività di ricerca dell’Istituto Toscano Tumori e ha il compito di svolgere ricerca sul cancro, in particolare sui meccanismi molecolari che sono alle sue origini.

FARMACOLOGIA OnCOLOGICAL’attività assistenziale è principalmente orientata al trattamento dei tumori gastro-intestinali e dell’apparato digerente, tumori ginecologici e della mammella, tumori urologici.

FISICA MEDICA Fisica Medica svolge attività di supporto alle attività della Radioterapia.

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CURE PALLIATIvE E TERAPIA DEL DOLORESvolge attività nei seguenti ambiti: assistenza ambu-latoriale per pazienti ricoverati ed esterni, assistenza a pazienti ospedalizzati a ciclo continuo o diurno che necessitano di interventi sanitari complessi, consu-lenza per i pazienti ricoverati nei reparti e nel diparti-mento di emergenza, coordinamento con i servizi di Cure Palliative domiciliari, con strutture residenziali, Hospice e Rsa nel supporto alla dimissione dei pa-zienti che necessitano di cure palliative.

MICROChIRURGIA RICOSTRUTTIvA Ricostruzione microchirurgica dell’osso e delle parti molli (cute, muscoli, tendini) nelle seguenti patologie: perdite di sostanza postraumatiche degli arti, osteomieliti, patologia congenita dell’arto superiore e inferiore, ulcere croniche, tumori dell’apparato locomotore, tumori cervico-facciali, tumori della mammella.

OnCOLOGIA MEDICA 1L’equipe di professionisti di questa struttura di-partimentale si occupa del trattamento medico di tutte le neoplasie maligne. In particolare, vengono seguiti, presso la Sod, pazienti affetti da tumori gastrointestinali, del polmone, tumori del sistema nervoso centrale, sarcomi, tumori urologici e della mammella.

OnCOLOGIA MEDICA 2 L’attività della Sod riguarda prevalentemente la terapia medica di neoplasie epatiche, del colon, del rene e della prostata, esecuzione di biopsie ecoguidate, terapie ablative di tumori epatici, chemioterapia di ogni tipo.

OnCOLOGIA MEDICA GInECOLOGICAL’equipe di professionisti di questa struttura dipartimentale si occupa del trattamento integrato dei tumori ginecologici e della mammella.

OPEn SPACE ChIRURGIA OnCOLOGICA InTERDIPARTIMEnTALE Organizza i percorsi assistenziali di chirurgia oncologica generale e di specialità interdipartimentali nelle aree di attività del Dipartimento. Questa Sod ha un ruolo organizzativo nella definizione del percorso chirurgico del paziente oncologico, assicurando un adeguato funzionamento delle strutture dedicate sotto il profilo dell’appropriatezza e della continuità dell’assistenza.

PSICOnCOLOGIA Questa struttura dipartimentale si occupa del trattamento delle psicopatologie e del disagio psicologico che il paziente oncologico sviluppa nel corso dell’evoluzione della malattia oncologica e delle relative prassi assistenziali.

RADIOTERAPIA 1L’equipe di professionisti di questa struttura dipartimentale si occupa del trattamento di tutte le patologie oncologiche.

UROLOGIA 1 E 2 Chrirugia oncologica in ambito urologico.

OSPEDALISAnTA MARIA nUOvAPiazza Santa Maria Nuova, 1Centralino: tel. 055.69381Dal 1° Novembre 2010 è cambiata la modalità di accesso all’ospedale di Santa Maria Nuova esclu-sivamente per quello che riguarda gli itinerari di accesso (prima limitati ad un percorso preciso da via Alfieri, ora estesi anche ad altri percorsi purchè consentiti dal codice della strada). Resta invariata la procedura di raccolta dati dei veicoli presso

SANITà FACILEO

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SANITà FACILE O

il presidio ospedaliero. La persona che riceve la prestazione sanitaria dovrà ritirare alla portineria dell’ospedale o durante l’accettazione medica, un apposito stampato su cui indicare le proprie gene-ralità, la targa dell’auto utilizzata per l’accesso in Ztl, il giorno e l’ora di arrivo alla struttura sanitaria. Questo stampato, in doppia copia, dovrà essere timbrato e firmato dall’incaricato che ha fornito la prestazione medica. Una copia del tagliando dovrà essere lasciata a cura dell’utente in una cassetta postale chiusa a chiave nei pressi dell’ingresso della struttura sanitaria. La seconda copia dovrà essere conservata dall’in-teressato per eventuali contestazioni. Il contenuto della cassetta postale sarà prelevato da un incari-cato della Società di Servizi della Strada e recapita-to all’ufficio contrassegni della società stessa, dove i tagliandi saranno conservati e dove si provvederà all’inserimento delle targhe in una lista bianca temporanea.La mancanza o il rifiuto di fornire i dati richiesti, costituisce impedimento per l’autorizzazione all’ac-cesso in Ztl e pertanto il transito sarà considerato in violazione. L’eventuale sosta è consentita esclu-sivamente nel parcheggio pubblico a pagamento in piazza Brunelleschi con esposizione di autocertifi-cazione indicante la condizione di veicolo a servi-zio di persona che fruisce di prestazioni sanitarie presso il presidio ospedaliero.

SAn GIOvAnnI DI DIOVia di Torregalli, 3Centralino: tel. 055.69321

SAnTA MARIA AnnUnZIATAVia dell’Antella, 58Ponte a Niccheri, Bagno a Ripoli Centralino: tel. 055.69361

PIERO PALAGI (Ex IOT)Viale Michelangiolo, 41Centralino: tel. 055.69371

SERRISTORI Piazza XXV Aprile, 10, Figline ValdarnoCentralino: tel. 055.95081

OSPEDALE DEL MUGELLOViale della Resistenza, Borgo San Lorenzo Centralino: 055.84511

CAREGGILargo Brambilla 3 ACentralino: tel. 055.794111L’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi si trova in Largo Brambilla, 3 a Firenze, nella zona periferica a nord della città, non distante dal centro cittadino, ed è raggiungibile, oltre che in auto, anche con tutti i mezzi pubblici di superficie (bus e taxi).È possibile arrivare in treno, utilizzando le stazioni principali (Santa Maria Novella e Rifredi).L’aeroporto cittadino (Amerigo Vespucci, Peretola), situato a nord-ovest, a circa 6 km, collega la città di Firenze con le principali città italiane ed europee.Attualmente l’area ospedaliera di Careggi e la viabilità circostante sono interessate da importanti opere di ammodernamento; ci scusiamo per i disagi dovuti ai numerosi cantieri, sia all’interno che all’esterno dell’AOUC, causa di inevitabili rallentamenti della mobilità. Per facilitare gli spostamenti all’interno dell’area ospedaliera è disponibile un servizio di Bus Navetta gratuito.

CTO - CEnTRO TRAUMATOLOGICO ORTOPEDICOLargo Palagi 1Centralino di Careggi: tel. 055.794111

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P SANITà FACILE

PARKInSOnLa malattia idiopatica di Parkinson, più comunemente nota come morbo di Parkinson, è una malattia de-generativa del sistema nervoso centrale. Il morbo di Parkinson appartiene al gruppo di condizioni patolo-giche che provocano disturbi di movimento.

I quattro principali sintomi sono:• tremito, o tremore nelle mani, nelle braccia,nelle gambe, alla mascella, o alla testa• rigidità degli arti e al tronco• bradicinesia, ossia lentezza nei movimenti• instabilità di posizione, o equilibrio indebolitoQuesti sintomi iniziano gradualmente e peggiorano con il tempo; poichè si fanno più marcati, i pazienti potrebbero arrivare ad avere delle difficoltà nel camminare, parlare o completare altre semplici azioni. Non tutti quelli che presentano uno o più di questi sintomi ha il morbo di Parkinson, poiché questi sintomi a volte si presentano anche in altre malattie. Il morbo di Parkinson è cronico, cioè che persiste per un lungo periodo di tempo, progressivo, ossia si aggrava con il tempo.

Dove e come prenotare una visita:

CAREGGIPrenotabile telefonicamente allo 055.7947482 dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 14 e di persona dalle 8 alle 18 al padiglione 10b presso il punto prenota-zione del dipartimento di Neurologia (piano terra).

Agenzia Geriatrica: prenotazione telefonica allo 055.7947332 e di persona dal lunedì al venerdì dalle 8 alle13 presso Padiglione 13 Clinica Medica.

Cardiologia e Medicina geriatrica: prenotazione telefonica allo 055.7949215 e di persona dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 presso il Padiglione 28 Ponte Nuovo

ASL È possibile prenotare una visita neurologica per Parkinson telefonando al Cup.

La visita viene effettuata presso:• Poliambulatorio S. Rosa• Presidio Impruneta • Nuovo Centro Polivalente di Borgo San Lorenzo • Presidio di S. Francesco a Pelago

PREnOTAZIOnILe prestazioni specialistiche e diagnostiche si possono prenotare al Centro Unificato di Prenotazione (CUP)

Fanno eccezione alcune prestazioni erogate dalle Aziende Ospedaliero-Universitarie, alcune prestazioni erogate dai consultori, dai centri di salute mentale e le prestazioni che richiedono una particolare preparazione, la seconda visita ed i controlli successivi. Queste vanno prenotate direttamente presso le strutture eroganti.

Come prenotare tramite il CUPIl CUP consente di prenotare visite specialistiche ed esami diagnostici in tutti i presidi ambulatoriali dell’azienda. L’operatore è in grado di precisare, per la prestazione richiesta, i tempi di attesa nei vari presidi.

In particolare:• per le prime visite di cardiologia, ginecologia, oculistica, neurologia, dermatologia, ortopedia e otorinolaringoiatria, urologica e chirurgica è previsto che sia garantita l’erogazione della visita entro il termine massimo di15 giorni dalla prenotazione, in almeno uno dei punti di offerta del territorio di competenza dell’Azienda USL

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PSANITà FACILE

• per alcuni esami radiologici di primo accesso (alcuni tipi di ecografia e di radiografie) è previsto un tempo massimo di attesa di 30 giorni dalla prenotazione.

COME EFFETTUARELE PREnOTAZIOnIPER TELEFONOchiamando i numeri del CUP Metropolitano 840.003003 da telefono fisso (addebito per chi chiama di 8 cent.di euro, Iva inclusa) 199.175955 dai cellulari (addebito dell’intera chiamata in basealle tariffe della compagnia telefonica da cui si chiama). Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì 7.45- 18.30; il sabato 7.45-12.30.Sono escluse dalla prenotazione telefonica le visite e qualsiasi prestazione domiciliare. In questo caso il cittadino dovrà rivolgersi al presidio sanitario di appartenenza.DI PERSONArecandosi direttamente allo sportello cup presso i presidi distrettuali e ospedalieri (vedi elenco Punti CUP alla lettera “P”) e presso le farmacie pubbliche e private e altri enti abilitati alla prenotazione.

Per prenotare tramite il CUP è necessaria, in genere: la richiesta del medico curante o dello specialista, scritta sul ricettario del Servizio Sanitario Nazionale.Al momento della prenotazione, l’operatore comunica luogo, data, ora e tipo di prestazione prenotata, eventuali consigli utili per eseguire l’esame e come pagare il ticket.

ALTRE InFORMAZIOnISe non si può andare all’appuntamento, attenzione al MALUM!Se non è possibile presentarsi ad una visita specialistica o prestazione diagnostico terapeutica, indipendentemente dal tempo d’attesa previsto, è

obbligatorio comunicarlo al CUP almeno 48 ore prima della data prenotata, utilizzando il sistema di disdetta automatico, pena il pagamento (MALUM) del ticket della prestazione prenotata.

È previsto invece un BONUMÈ previsto un “bonum” di 25 € agli assistiti con residenza o domicilio sanitario all’interno del territorio della Asl di Firenze quando:– non risulta disponibile la prima visita per le seguenti specialità entro 15 giorni: Cardiologia, Dermatologia, Ginecologia, Neurologia, Oculistica, Ortopedia e Otorinolaringoiatria;– non risultano disponibili i seguenti esami radiologici entro 30 giorni: Rx dirette o con mezzo di contrasto, Ecografie internistiche e ostetrico-ginecologiche.

Come si può prenotare una prestazione in libera professione (intramoenia)Negli ospedali pubblici i medici possono svolgere la libera professione a prezzi controllati.Il cittadino può prenotare e scegliere il professionista per visite e esami in libera professione (visite specialistiche a pagamento) rivolgendosi sempre ai punti Cup o ai servizi accoglienza per la libera professione presenti presso l’ospedale Nuovo S.Giovanni di Dio, S. Maria Nuova, S. Maria Annunziata, Ospedale Piero Palagi, Nuovo Ospedale del Mugello, Ospedale Serristori, oppure chiamando il call center ai numeri:848.800048 (da telefono fisso)199.197977 (da cellulare)

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P SANITà FACILE

PROnTO SOCCORSOIl pronto soccorso è il servizio dedicato esclusiva-mente alle emergenze e urgenze sanitarie. In caso di necessità, anche i cittadini stranieri non iscritti al servizio sanitario nazionale hanno il diritto di usufruire dei servizi di emergenza. Gli interventi di pronto soccorso si riferiscono ad eventi o traumi acuti, che si sono verificati nelle ultime 24-48 ore e che non possono essere risolti dal medico curante, dal pediatra di libera scelta, dalla guardia medica o negli ambulatori specialistici.

Come si accede al Pronto soccorsoDirettamente, con ambulanza o inviati dal medico curante, dal pediatria di libera scelta, dalla guardia medica o da un medico specialista.

Chi entra prima al Pronto SoccorsoAl pronto soccorso entra prima chi ha il codice di priorità più alto e non chi arriva per primo.L’ordine di accesso al pronto soccorso è stabilito da una valutazione effettuata da un infermiere adegua-tamente formato che attribuisce un codice colore in rapporto alla valutazione di priorità di accesso alle cure, tenuto conto della gravità ed urgenza:

ROSSO accesso immediato: paziente in imminente pericolo di vita.GIALLO accesso rapido: urgenza non differibile, potenziale pericolo di vita.VERDE accesso dopo rosso e giallo: urgenza diffe-ribile, il problema è acuto, non critico.AZZURRO accesso dopo rosso, giallo e verde: non urgente, il problema è acuto (entro 24-48 ore) ma di scarsa rilevanza clinica.BIANCO accesso dopo tutti gli altri codice colore: problema non acuto (oltre le 48 ore) o di minima rilevanza, l’urgenza è percepita solo dall’utente o da chi l’accompagna.

Il medico di pronto soccorso, prestate le prime cure, decide quali interventi adottare:• ricovero del paziente in ospedale (ciclo continuo o day-hospital)• trasferimento del paziente in altro ospedale• invio del paziente a casa, con indicazioni per il medico curante possibilità di accesso a servizi ambulatoriali ospedalieri.

Quando si paga e chi paga il Ticket in Pronto soccorso• Non si paga ticket per situazioni classificate con codice di priorità verde, giallo o rosso. • Sono esentati dal ticket per l’accesso e per tutte le prestazioni erogate in P.S. i ragazzi di età inferiore a 14 anni, le donne in gravidanza e tutti gli assistiti esenti dal pagamento del ticket ai sensi della norma-tiva vigente.• Con il codice di priorità bianco o codice azzurro in uscita, salvo i casi di soggetti esenti dal paga-mento del ticket ai sensi della normativa vigente, i cittadini sono tenuti al pagamento di una quota pari a € 25 comprensiva della valutazione clinica e di eventuali esami di laboratorio. Questa cifra può salire, su codice bianco o azzurro in uscita, di altri € 25 nel caso siano eseguite prestazioni di diagno-stica strumentale (radiografie, ecografie, ecc.). • Sono esentate dal ticket le situazioni classificate con codice bianco ed azzurro correlate a: avvele-namenti acuti; traumatismi che richiedono sutura o immobilizzazione; necessità di un breve periodo di osservazione nell’area di pronto soccorso o co-munque all’interno della struttura ospedaliera.

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PSANITà FACILE

PRESENZE AL PRONTO SOCCORSOIN TEMPO REALE Se non si tratta di un caso urgente, prima di recarsi al Pronto Soccorso, si consiglia di consultare il sito aziendale www.asf.toscana.it oppure www.aou-careggi.toscana.itNella home page alla voce “presenze al Pronto soccorso” sarà possibile vedere l’affluenza a ogni pronto soccorso dell’Asl e di Careggi, in tempo reale.

I PROnTO SOCCORSO ASL S. MARIA NUOVA Piazza S. Maria Nuova, 1 tel. 055.69381S.GIOVANNI DI DIO - TORREGALLIVia di Torregalli, 3 tel. 055.69321S. MARIA ANNUNZIATA - PONTE A NICCHERIVia dell’Antella, 58 tel. 055.69361SERRISTORI - FIGLINE VALDARNO Piazza XXV Aprile, 10 tel. 055.95081NUOVO OSPEDALE DEL MUGELLOVia della Resistenza Borgo S. Lorenzo tel. 055 84511

I PROnTO SOCCORSO DI CAREGGIPRONTO SOCCORSO GENERALE Padiglione 12 Chirurgia Generale-Pronto SoccorsoAccesso dal viale PieracciniTRAUMATOLOGICO ORTOPEDICOPadiglione 25 CtoAccesso da Largo PalagiOTORINOLARINGOIATRICOPadiglione 8b Clinica ChirurgicaAccesso da viale PieracciniOCULISTICOPadiglione 4 Clinica OculisticaAccesso da viale Pieraccini

IL PROnTO SOCCORSO PEDIATRICOOSPEDALE MEYERIngresso da viale Pieraccinitel. 055.56621 Centralino

PER LE DOnnE In GRAvIDAnZAI PUnTI nASCITA - 24 ORE SU 24Ostetricia e GinecologiaS.GIOVANNI DI DIO Via di Torregalli, 3 tel. 055.69321S.MARIA ANNUNZIATA Via dell’Antella, 58tel. 055.69361SERRISTORI-FIGLINE VALDARNO Piazza XXV Aprile, 10 tel. 055.95081NUOVO OSPEDALE DEL MUGELLOVia della Resistenza Borgo San Lorenzotel. 055.84511

PER URGEnZE OCULISTIChEAMBULATORIO AD ACCESSO DIRETTOPIERO PALAGI Viale Michelangiolo, 41 tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 14.45tel. 055.69371

PER LE EMERGEnZE PSIChIATRIChE24 ORE SU 24S. MARIA NUOVA tel. 055 6938281S. GIOVANNI DI DIO Torregalli tel. 055.6932420PONTE NUOVO Via delle Oblate tel. 055.4277488S. MARIA ANNUNZIATA Ponte a Niccheritel. 055.6936304SERRISTORI Figline Valdarno tel. 055.9508327NUOVO OSPEDALE DEL MUGELLO Borgo San Lorenzo tel. 055.8451329

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P SANITà FACILE

PUnTI AnAGRAFEPresso l’anagrafe sanitaria, presente nelle 4 zone dell’Azienda, nelle sedi ASL comunemente chiamate Distretti sanitari, è possibile effettuare la maggior parte delle operazioni amministrative (scelta e cambio del medico, rilascio dell’attestazione di inva-liditò, consegna domende amministrative). In molti distretti il punto anagrafe coincide con il punto CUP. FIREnZEQuartiere 2 e 3PRESIDIO D’ANNUNZIOVia G. D’Annunzio, 29 tel. 055.69341Quartiere 1 e 4 PRESIDIO  SANTA ROSALungarno Santa Rosa,13 tel. 055.69351 PRESIDIO CANOVA  Via Chiusi tel. 055.69351Quartiere 5PRESIDIO MORGAGNI V.le Morgagni, 33 tel. 055.69351PRESIDIO LE PIAGGEVia dell’Osteria, 8 tel. 055.69341

ZOnA nORD OvESTPRESIDIO CALENZANO P.zza Costituzione, 2 tel. 055.886751PRESIDIO CAMPI Via Rossini angolo via Buozzi tel. 055.873141PRESIDIO CAMERATA Via della Piazzola, 68 FIESOLE tel. 055.6938468PRESIDIO ACCIAIOLOVia Vivaldi, snc SCANDICCI tel. 055.72941PRESIDIO SESTO Via Gramsci, 561 tel. 055.44981PRESIDIO LASTRA A SIGNA Via Livornese Ex Alfa Columbus tel. 055.878711PRESIDIO VAGLIA- PRATOLINO Via Fiorentina,538 tel. 055.409401

ZOnA SUD ESTPRESIDIO BAGNO A RIPOLI (Grassina)Via Dante ALighieri, 36 tel. 055.640642PRESIDIO GREVEVia della Pace tel. 055.854931PRESIDIO IMPRUNETAVia Papa Giovanni XXIII, 4  tel. 055.2011420PRESIDIO TAVARNUZZEVia Fratelli Rosselli, 6 tel. 055.2020411PRESIDIO SAN CASCIANOVia Del Cassero, 19/A tel. 055.822911PRESIDIO TAVARNELLEVia Naldini, 28 tel. 055.8050666PRESIDIO  OSPEDALIERO SERRISTORI Via XXV Aprile Figline Valdarno tel. 055.95081PRESIDIO INCISAVia Roma, 12 tel. 055.6939021PRESIDIO RIGNANOP.zza Martiri, 6 tel. 055.8348801PRESIDIO REGGELLOPiazza IV Novembre, 4 tel. 055.866561PRESIDIO SAN FRANCESCOVia Bettini, 11 - San Francesco A Pelagotel. 055.830471

ZOnA MUGELLOBORGO SAN LORENZOVia della Resistenza angolo Via Gobettitel. 055.8451505/6BARBERINO MUGELLOViale I Maggio, 26 tel. 055.8417862FIRENZUOLA Via Riobarondoli, 16 tel. 055.6939980SCARPERIA Via Lippi, 3/A tel. 055.846779SAN PIERO A SIEVE Via dei Giardini, 6 tel. 055.8486650VICCHIO Largo Don Corsinovi, 1 tel. 055.8449988

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PSANITà FACILE

DICOMANO Piazza Repubblica, 1 tel. 055.838302S. GODENZO Piazza del Municipio, 1 tel. 055.8379197LONDA Via G. Falcone, 9 tel. 055.8351566PALAZZUOLO SUL SENIOVia Dell’Abete, 2 tel. 055.8046236MARRADIVia D. Campana, 1 tel. 055.8052015

PUnTI CUP Centro Unico di Prenotazione Per prenotare una visita o un esame ci si può rivol-gere al Call Center o agli oltre 400 sportelli del Cup metropolitano territoriale (ospedali, farmacie, associa-zioni, poliambulatori). Ricordiamo che per le seguenti visite specialistiche non occorre la richiesta medica: agopuntura, fitoterapia, ginecologia, misurazione della vista, neuropsichiatria infantile, ondontoiatria, omeopatia, pediatria, psichiatria e psicologia.

Quartiere 2PRESIDIO G. D’ANNUNZIO, 29 Quartiere 1 e 4 POLIAMBULATORIO SANTA ROSA Lungarno Santa Rosa, 13 DISTRETTO CANOVA Via Chiusi Quartiere 5PRESIDIO MORGAGNI V.le Morgagni, 33 PRESIDIO LE PIAGGE Via dell’Osteria, 8

OSPEDALEPRESIDIO OSPEDALIERO PALAGI V.le Michelangiolo, 41 PRESIDIO OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO Via di Torregalli,1

ZOnA nORD OvEST PRESIDIO CAMERATA Via della Piazzola, 68 FiesolePRESIDIO CALENZANO P.zza Costituzione, 2, CalenzanoPRESIDIO CAMPI Via Rossini angolo via Buozzi, PRESIDIO ACCIAIUOLO Via Vivaldi, snc, Scandicci PRESIDIO SESTO FIORENTINO Via Gramsci, 561PRESIDIO LASTRA A SIGNA Via Livornese Ex Alfa ColumbusPRESIDIO VAGLIA Via Fiorentina, 538

ZOnA SUD ESTOSPEDALE SANTA MARIA ANNUNZIATA Via dell’Antella, 58 Bagno a RipoliPrenotazione solo di persona e solo per post ricoveroe post pronto soccorso effettuati dell’Ospedale stesso OSPEDALE SERRISTORIVia XXV Aprile,10 Figline ValdarnoPRESIDIO SAN FRANCESCO PELAGO Via Bettini, 11 San Francesco a PelagoPRESIDIO DI RIGNANO P.zza Martiri, 6PRESIDIO INCISA Via Roma, 12/A PRESIDIO DI IMPRUNETA Via Papa Giovanni PRESIDIO DI REGGELLO P.za IV Novembre, 4PRESIDIO DI SAN CASCIANO Via del Cassero 19/aPRESIDIO DI TAVARNELLEVia Naldini, 44PRESIDIO DI GREVEVia V. Veneto, 76 PRESIDIO DI TAVARNUZZEVia Fratelli Rosselli

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P SANITà FACILE

ZOnA MUGELLOPRESIDIO NUOVO OSPEDALE DEL MUGELLO Viale IV Novembre Borgo San LorenzoPRESIDIO CENTRO POLIVALENTEBORGO SAN LORENZO Via Gobetti angolo Via della ResistenzaPRESIDIO DI MARRADI Via Campana, 1 PRESIDIO DI FIRENZUOLAVia Riobarondoli 16 PRESIDIO DI DICOMANOP.zza Repubblica, 1 PRESIDIO DI SCARPERIAVia F. Lippi, 2 PRESIDIO DI VICCHIOLargo Don Corsinovi 1PRESIDIO DI BARBERINOV.le I Maggio, 28 PRESIDIO DI S. PIERO A SIEVEVia Dei Giardini, 6 PRESIDIO PALAZZUOLO SUL SENIOVia dell’Abete, 2

CALL CEnTER Tel. 840.003003 da telefono fisso(addebito per chi chiama di 8 centesimi di euro circa, IVA inclusa)199.175955 dal cellulare(addebito dell’intera chiamata)Orario prenotazioneda lunedì a venerdì 7.45-18.30, il sabato 7.45-12.30Per prenotare una prestazione sanitaria al telefono, occorre avere la prescrizione del medico curante e il proprio tesserino sanitario. A questo punto basta chiamare il numero

Chiamando il CALL CENTER dell’Azienda Sanitaria di Firenze, è possibile anche cancellare la prenota-zione per una visita o un esame. È molto importante disdire una prenotazione quando

non ci si può recare all’appuntamento. In questo modo la prestazione sanitaria si rende disponibile per un altro utente: una migliore gestione delle ri-sorse di tutti, per un servizio sanitario più efficiente.Le analisi di laboratorio sono ad accesso diretto, nei presidi principali, inoltre alcuni esami che richiedono precise istruzioni scritte o la consegna di materiale specifico, non potranno essere prenotati per telefono.

Prestazioni in Libera ProfessioneTel. 848.800048 da telefono fisso(addebito per chi chiama dell’importo pari ad una chiamata urbana calcolato in base ai prezzi tempo/secondo)tel. 199.197977 dal cellulare(addebito dell’intera chiamata / tariffe cellulare chiamante)Orario prenotazioneda lunedì a venerdì 7.45-18.30, il sabato 7.45-12.30

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PSANITà FACILE

PUnTI PRELIEvIPresentarsi al punto prelievi Asl, o allo sportello di prenotazione, qualora la prenotazione sia necessaria, muniti di: • richiesta medica su ricettario regionale • tessera sanitaria e libretto sanitario • eventuale esenzione ticket

Zona FirenzeQuartiere 1OSPEDALE SANTA MARIA NUOVA P.zza Santa Maria Nuova 3R tel. 055.69381 Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.15 - 10.30 PRESIDIO PIAZZETTA DALLA PICCOLAP.zza Dalla Piccola, 7/8 tel. 055.3120201 Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.00 - 8.30 OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO Via di Torregalli, 3tel. 055.69321 Accesso diretto dal lunedì al venerdì 7.00 - 10.30 sabato 7.00 - 9.30 Quartiere 2 PRESIDIO D’ANNUNZIO Via G. D’annunzio, 29 tel. 055.69341 Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.30 - 10.30 Quartiere 4 e 1 PRESIDIO SANTA ROSA Lungarno S. Rosa, 13tel. 055.6935630 Accesso diretto dal lunedì al venerdì 7.30 - 10.30 Quartiere 4 PRESIDIO CANOVA Via Chiusi, 4/2tel. 055.6935406 Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.00-9.00

Quartiere 5 PRESIDIO LE PIAGGIE OSTERIA Via Dell’osteria, 8tel. 055.6934200 Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.30 - 9.00 PRESIDIO MORGAGNIV.le Morgagni, 33tel. 055.6935300 Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.15 - 11.00 C.R.I. ANNA TORRIGIANI Via di Camerata, 8 tel. 055.574251 Presso il centro non è possibile effettuare curve da carico di glucosio.C.R.I. DI L.NO SODERINI L.no Soderini tel. 055.293801 Modalità di prenotazione: di persona MISERICORDIA BADIA A RIPOLI Via Chiantigiana, 26 tel. 055.65367 Modalità di prenotazione: telefonica MISERICORDIA DEL GALLUZZO Via Volterrana, 3 tel. 055.2049294

ZOnA MUGELLO OSPEDALE DEL MUGELLO BORGO SAN LORENZO V.le della Resistenzatel. 055.84511 Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.15 -10.00 PRESIDIO BARBERINO DI MUGELLO Via 1° Maggio, 26tel. 055.8417862 Modalità di prenotazione: di persona PRESIDIO DICOMANOP.zza della Repubblicatel. 055.838302 Modalità di prenotazione: di persona

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PRESIDIO FIRENZUOLA Via Riobarondoli, 16tel. 055.6939980 - 055.6939981 055.6939982 Modalità di prenotazione: di persona PRESIDIO MARRADI Via Campana, 1tel. 055.8045015 Modalità di prenotazione: di persona PRESIDIO PALAZZUOLO SUL SENIO Via dell’Abetetel. 055.8046236 Modalità di prenotazione: di persona PRESIDIO SAN PIERO A SIEVE Via dei Giardini, 6 tel. 055.8486650 Modalità di prenotazione: di persona PRESIDIO SCARPERIA Via Lippi, 3Atel. 055.846779 Modalità di prenotazione: di persona PRESIDIO VICCHIO Largo Don Corsinovi, 1tel. 055.8449988 Modalità di prenotazione: di persona

ZOnA nORD-OvEST ARCICONFRATERNITA MISERICORDIACAMPI BISENZIO Via Montalvo, 8tel. 055.89411 fax 055.891113CENTRO DIAGNOSTICOPUBBLICAASSISTENZA SIGNAVia Giuseppe di Vittorio,1Modalità di prenotazione: di persona CLINALIS Srl LASTRA A SIGNA Via Livornese, 128/g tel. 055.8720795 - 055.8720689

LABORATORIO ANALISI DR. RAGIONIERI Via L. Da Vinci, 24 Sesto Fiorentino tel. 055.4200056 LABORATORIO DI ANALISI DR. SETTIMELLI s.r.l. Via della Querciola, 12 Sesto Fiorentinotel. 055.4208783 PRESIDIO CALENZANO Piazza Costituzionetel. 055.886751 Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.15 - 8.45 PRESIDIO CAMERATA Via della Piazzola, 68Telefono 055.6938568 Modalità di prenotazione: di persona PRESIDIO CAMPI BISENZIO Via Rossini, 6tel. 055.873141 Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.00-9.00 PRESIDIO COMPIOBBI Via Romena, 58 Compiobbitel. 055.6593787 fax 055.6593788 Modalità di prenotazione: di persona PRESIDIO LASTRA A SIGNA Via Livornesetel. 055.878711 Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.15-9.15 PRESIDIO SCANDICCI -ACCIAIUOLOVia Vivaldi 50018tel. 055.72941 fax 055.757056Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.15-9.15 PRESIDIO SESTO FIORENTINO Via Gramsci, 561tel. 055.44981 Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.30 - 10.00 PRESIDIO VAGLIA PRATOLINO Via Fiorentina, 538 Pratolino tel. 055.409401 Modalità di prenotazione: di persona

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ZOnA SUD-EST CASA DI CURA VALDISIEVE Via Forlinese, 122 S. Francesco Pelago tel. 055.839141 OSPEDALE SANTA MARIA ANNUNZIATA Via Dell’Antella, 58 Ponte a Niccheritel. 055.69361 Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.15-9.00 OSPEDALE SERRISTORI FIGLINE P.zza XXV Aprile, 10tel. 055.95081 Accesso diretto dal lunedì al sabato 7.15 - 9.15 PRESIDIO DONNINI Via Cotoneschi 6, Donnini - Reggello tel. 055.860269 Modalità di prenotazione: di persona PRESIDIO FIGLINE VALDARNO Via Da Verrazzano, 2tel. 055.9508233 Modalità di prenotazione: di persona /telefonoPRESIDIO GREVE Via della Pace 8 c/o Associazione volont. Grevigianotel. 055.854931 Modalità di prenotazione: di persona/telefono PRESIDIO IMPRUNETA Via Giovanni XXIIItel. 055.2011420 Modalità di prenotazione: di persona/telefono PRESIDIO INCISA VALDARNO VIA Roma, 12tel. 055.6939020-1 Accesso diretto lunedì 7.15-8.45, venerdì 7.15-8.45 e sabato 7.15-8.45 PRESIDIO REGGELLO P.zza IV Novembre, 50 tel. 055.866561 Accesso diretto lunedì 7.15-8.30 e venerdì 7.15 - 8.30

PRESIDIO RIGNANO SULL’ARNO P.zza Dei Martiri, 50, tel. 055.8348801 Accesso diretto martedì 7.15 - 8.45 e giovedì 7.15 - 8.45 PRESIDIO ROSSELLI TAVARNUZZE Via Rosselli, 6tel. 055.2020411 Modalità di prenotazione: di persona/telefono PRESIDIO RUFINA Via Bonanni, 3 tel. 055.8397194 Accesso diretto martedì 7.00-8.15 e giovedì 7.00-8.15 PRESIDIO SAN CASCIANO VAL DI PESA Via A. Cassero, 19/Atel. 055.822911 Modalità di prenotazione: di persona /telefono PRESIDIO SAN FRANCESCO PELAGO Via Bettini, 11tel. 055.830471 Modalità di prenotazione: telefonicamente tramite il Call Center 840.003003 e di persona in qualsiasi punto CUP della ASL PRESIDIO TAVARNELLE VAL DI PESA -BORGHETTO Via Naldi, 44tel. 055.6939740 Modalità di prenotazione: di persona/telefonoPRESIDIO TOSI Via IV Novembre, Tosi - ReggellloModalità di prenotazione: di persona

PRELIEvI DOMICILIARISulla richiesta deve essere specificato che il paziente è non deambulante con l’indicazione del motivo.La richiesta deve essere consegnata presso il di-stretto competente per residenza o domicilio.

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RECLAMIASL• inviare una e-mail a: reclami@asf.toscana.it• scrivere a: Azienda Sanitaria FirenzeServizio Gestione Reclami Via di San Salvi, 12 - 50135 Firenze• inviare un fax al numero 055.6933791

CAREGGIChi può presentare un reclamo: direttamente l’interessato, i suoi parenti o le asso-ciazioni di volontariato e tutela (in questo caso su delega scritta del diretto interessato). A chi deve essere indirizzato il reclamo: al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi. Cosa deve contenere il reclamo: • le generalità del soggetto interessato (nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico laddove si possegga) •un’adeguata descrizione dell’evento denunciato •la firmaIl reclamo può essere consegnato:• a mano direttamente all’Ufficio Protocollodell’Azienda • per posta al seguente indirizzo: Largo Brambilla, 3 - 50134 Firenze• per fax allo 055.7947791• per e-mail: urp@aou-careggi.toscana.it (in questo caso il reclamo dovrà essere formalizzato con una firma autografa presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico)Risposta: l’Azienda risponde sulla base di una indagine in-terna entro 90 giorni dal ricevimento del reclamo al protocollo.

Informazioni più dettagliate potranno even-tualmente essere richieste all’Ufficio Tutela tel. 055.7949504.

Il cittadino non soddisfatto della risposta avuta dall’Azienda in seconda istanza può rivolgersi agli Organi di Tutela previsti dalla legge. In particolare:• Per i reclami tecnico professionali, cioè che riguardano prestazioni cliniche o diagnostiche, il cittadino può rivolgersi al Difensore Civico regio-nale, il quale, valutata l’istanza e la risposta fornita dall’Azienda, potrà richiedere ulteriori chiarimenti alla stessa• Per i reclami riguardanti aspetti relazionali e organizzativi il cittadino può rivolgersi alla Com-missione Mista Conciliativa. La Commissione Mista Conciliativa ha sede presso l’Azienda, in largo Brambilla, 3 a Firenze.

MEYERPer presentare un reclamopuò rivolgersi a: Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) Viale Pieraccini 24 50139 - Firenze tel. 055.5662332 e-mail: urp@meyer.it L’ufficio è aperto al pubblico: dal lunedì al venerdì 8.30 - 15.30solo per contatti telefonici:dal lunedì al venerdì 10-13

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SALUTE MEnTALE ADULTI In CASO DI URGEnZE PSIChIATRIChE RIvOLGERSI A

SANTA MARIA NUOVA tel. 055.69381Piazza S. M. Nuova, 1 - FirenzeEmergenze PsichiatricheOBLATE tel. 055.7954001P.zza Careggi 1 - FirenzeEmergenze PsichiatricheNUOVO SAN GIOVANNI DI DIOtel. 055.69321Via di Torregalli, 3Emergenze PsichiatricheSANTA MARIA ANNUNZIATAtel. 055.69361Via dell’Antella, 58 - Bagno a RipoliEmergenze PsichiatricheNUOVO OSPEDALE MUGELLOtel. 055.84511V.le della Resistenza, B.go S. LorenzoEmergenze PsichiatricheSERRISTORItel. 055.95081Day-Hospital Psichiatrico

Come prenotare una visita psichiatricaNell’Azienda Sanitaria di Firenze l’accesso al servizio psichiatrico e’ legato alla residenza; ci si rivolgerà quindi al centro di salute mentale competente per il proprio comune o quartiere di residenza. La richiesta deve essere presentata presso il CENTRO DI SALUTE MENTALE competente per residenza o domicilio sanitario.

CEnTRI DI SALUTE MEnTALE ADULTIFIREnZE Quartiere 1 tel. 055.6935505Lun-Ven. 7.30-19.30 Sabato e prefestivi 7.00-13.00Borgo Ognissanti, 20/22Quartiere 2 tel. 055.6934409Lun-Ven. 7.30-19.30, sabato e prefestivi 7.00-13.00Via L. Il Magnifico, 100Quartiere 3tel. 055.6937460Lun-Ven. 7.30-19.30, sabato e prefestivi 7.30-13.30V.le Michelangiolo, 41Quartiere 4 tel. 055.6935611Lun-Ven. 7.00-19.00, sabato e prefestivi 7.00-13.00Lungarno S. Rosa, 41Quartiere 5 tel. 055.3262828Lun-Ven. 8.00-20.00, sabato e prefestivi 8.00-14.00 Via Fanfani, 17

ZOnA SUD ESTPontassieve Via Tanzini, 33 tel. 055.83047276San Casciano V.P.P.za Cavour, 23 tel. 055.8290328Figline ValdarnoVia da Verrazzano, 2/6 tel. 055.9508405

ZOnA nORD OvESTCampi BisenzioVia Rossini tel. 055.8731461CalenzanoP.za del Ghirlandaio, 7 tel. 055.8879191Sesto FiorentinoVia Monteverdi, 35 tel. 055.4498530ScandicciVia Vivaldi tel. 055.72941

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ZOnA MUGELLOBorgo S. LorenzoPOLIAMBULATORIOViale della Resistenza (ang. Via Gobetti) tel. 055.84511

SALUTE MEnTALE InFAnZIA ADOLESCEnZACome prenotare una visita psicologica o neu-ropsichiatria per un bambino o un adolescente?Nell’Azienda Sanitaria di Firenze l’accesso al servizio psichiatrico è legato alla residenza; ci si rivolgerà quindi al centro di salute mentale competente per il proprio comune o quartiere di residenza. La richiesta deve essere presentata presso il Centro di Salute Mentale Infanzia Adolescenza compe-tente per residenza o domicilio sanitario.

FIREnZEQuartiere 1 tel. 055.6938340Piazza SS. Annunziata, 12Quartiere 2 tel. 055.6934438Via D’Annunzio, 29Quartiere 3 tel. 055.69381Via S. Felice a Ema, 15Quartiere 4 tel. 055.6935431Via Chiusi, 4/2Quartiere 5 tel. 055.3262822Via Fanfani, 17

ZOnA SUD ESTOSPEDALE SANTA MARIA ANNUNZIATA Via dell’Antella, 58 Ponte a Niccheritel. 055.69361 PRESIDIO FIGLINE VALDARNO Via Da Verrazzano, 2

PRESIDIO GREVE Via della Pace 8 c/o Associazione Grevigianotel 055.854931 PRESIDIO INCISA VALDARNO Via Roma, 12 tel. 055.6939020-1 PRESIDIO PONTASSIEVEVia Tanzini, 33PRESIDIO REGGELLO P.zza IV Novembre, 50 tel. 055.866561 PRESIDIO RIGNANO SULL’ARNO P.zza dei Martiri, 50 tel. 055.8348801 PRESIDIO ROSSELLI TAVARNUZZE Via Rosselli, 6 tel. 055.2020411PRESIDIO SAN CASCIANO VAL DI PESA Via Cassero, 19/A tel. 055.822911PRESIDIO SAN FRANCESCO PELAGO Via Bettini 11 tel. 055.830471

ZOnA nORD OvESTPRESIDIO CAMERATA Via della Piazzola, 68 tel. 055.6938568 PRESIDIO CAMPI BISENZIO Via Rossini, 6 tel. 055.873141 PRESIDIO LASTRA A SIGNA Via Livornese tel. 055.878711 PRESIDIO PONCHIELLIVia Ponchielli (Scandicci) tel. 055.756524PRESIDIO SCANDICCI -ACCIAIUOLOVia Vivaldi tel. 055.72941 PRESIDIO SESTO FIORENTINO Via Gramsci, 561 tel. 055.44981 PRESIDIO SIGNAVia La Pira tel. 055.8791320

ZOnA MUGELLOPRESIDIO BARBERINO DI MUGELLO Via 1° Maggio, 26 tel. 055.8417862 OSPEDALE DEL MUGELLO BORGO SAN LORENZO V.le della Resistenza tel. 055.84511 PRESIDIO DICOMANOP.zza della Repubblica 1 tel. 055.838302

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PRESIDIO FIRENZUOLA Via Riobarondoli, 16 tel. 055.6939980 - 055.6939981 - 055.6939982 PRESIDIO MARRADI Via Campana, 1 tel. 055.8045015PRESIDIO PALAZZUOLO SUL SENIO Via dell’Abete 2 tel. 055.8046236 PRESIDIO SAN PIERO A SIEVE Via dei Giardini, 6 tel. 055.8486650 PRESIDIO SCARPERIA Via Lippi, 3A tel. 055.846779 PRESIDIO VICCHIO Largo Don Corsinovi 1 tel. 055.8449988

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TESSERA SAnITARIA Carta Sanitaria ElettronicaCos’è la carta sanitariaLa Carta Sanitaria Elettronica è gratuita e contiene un certificato digitale di identificazione che garanti-sce il riconoscimento della tua identità e al contem-po tutela la tua privacy.La Carta Sanitaria Elettronica è stata inviata a casa a tutti i cittadini.• Se l’utente non ha ricevuto la carta sanitaria elettronica, deve allora recarsi presso uno sportello anagrafe sanitaria per verificare la propria posizione riguardo all’iscrizione al servizio sanitario nazionale (per le sedi vedi Punti Anagrafe alla lettera “P”).• Se l’utente ha smarrito la carta per chiedere un nuo-vo rilascio, deve allora recarsi presso uno sportello anagrafe sanitaria per verificare la propria posizione riguardo all’iscrizione al servizio sanitario nazionale (per le sedi vedi Punti Anagrafe alla lettera “P”).Lo sportello richiede il rilascio della carta che do-vrebbe arrivare all’indirizzo di residenza dopo circa 7 - 14 giorni lavorativi.Attenzione: lo sportello anagrafe sanitaria non è pero’ competente per i problemi inerenti alla residenza in questo caso l’utente dovrà rivolgersi direttamente all’agenzia delle entrate.

È indispensabile attivarla?Per poterla usare come chiave privata di accesso ai tuoi dati sanitari, deve essere attivata negli sportelli dedicati delle Aziende sanitarie toscane.Questa funzione rappresenta un’opportunità e non un obbligo e consente di offrirti un servizio importante,che faciliterà l’esercizio del tuo diritto alla salute.Grazie al codice PIN riservato che ti sarà consegnato all’attivazione, tu e solo tu potrai utilizzarla per creare e poi consultare il tuo Fascicolo Sanitario Elettronico.

Cos’è il fascicolo sanitarioIl Fascicolo Sanitario Elettronico è una raccolta in formato digitale delle informazioni e dei documenti clinici relativi alle tue prestazioni sanitarie prodotte dal Servizio sanitario regionale toscano.Il Fascicolo ti permetterà, attraverso la sua progres-siva alimentazione nel tempo, di avere sempre a tua disposizione le informazioni sanitarie e socio sanita-rie che ti riguardano, tra cui i ricoveri, le prestazioni di laboratorio effettuate, gli accessi al Pronto soc-corso, i farmaci e le eventuali esenzioni e, in futuro, le prestazioni ambulatoriali, le prescrizioni e i referti delle visite specialistiche, nonché le annotazioni effettuate dal tuo medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta ed altro ancora.

La creazione del fascicolo è obbligatoria?La creazione del Fascicolo è facoltativa e non esiste nessuna scadenza per effettuarla: se decidi di non creare il Fascicolo, non ci sarà alcuna conseguenza sul tuo diritto a ricevere tutte le prestazioni di cui hai bisogno. I dati contenuti nel Fascicolo sono mantenuti protetti e riservati e la tua privacy è garantita: solo tu, se vorrai, potrai condividerli con altri, come con il tuo medico di famiglia, che potrà così consultare informazioni utili per le necessità di diagnosi e cura.

Lettore della cartaÈ possibile acquistare il lettore della carta al costo di € 4,20 da pagare presso una qualsiasi base b (punto giallo) dell’azienda sanitaria di Firenze, selezionando la voce “altro”. Per ogni carta attivata è possibile acquistare un solo lettore. Occorre presentare allo sportello la carta sa-nitaria attivata. Un utente puo’ ritirare il lettore anche per altre persone purche’ ne presenti, al momento dell’acquisto, le carte sanitarie attivate

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DOvE ATTIvARE LA CARTA

FIREnZE Quartiere 2 e 3PRESIDIO D’ANNUNZIOVia G. D’Annunzio, 29 tel. 055.69341Firenze Quartiere 1 e 4 PRESIDIO SANTA ROSALungarno Santa Rosa,13 tel. 055.69351 Firenze Quartiere 5PRESIDIO MORGAGNIV.le Morgagni, 33 tel. 055.69351

ZOnA nORD OvESTPRESIDIO CAMPI Via Rossini angolo via Buozzi tel. 055.873141PRESIDIO ACCIAIOLOVia Vivaldi, snc - SCANDICCI tel. 055.72941PRESIDIO SESTO FIORENTINOVia Gramsci, 561 tel. 055.44981PRESIDIO LASTRA A SIGNA Via Livornese Ex Alfa Columbus tel. 055.878711

ZOnA SUD ESTPRESIDIO BAGNO A RIPOLI (Grassina)VIA Dante ALighieri 36 - Tel. 055.640642PRESIDIO GREVE IN CHIANTIVia della Pace, tel. 055.854931PRESIDIO IMPRUNETAVia Papa Giovanni XXIII, 4 tel. 055.2011420PRESIDIO PONTASSIEVEVia Tanzini, 33 tel. 055.83047261PRESIDIO SAN CASCIANO VAL DI PESAVia del Cassero, 19/A tel. 055.822911PRESIDIO TAVARNELLE VAL DI PESAVia Naldini, 28 tel. 055.8050666PRESIDIO FIGLINE VALDARNOVia da Verrazzano, 2 tel. 055.95081

PRESIDIO RIGNANO SULL’ARNOP.zza Martiri, 6 tel. 055.8348801PRESIDIO REGGELLOP.zza IV Novembre 4 tel. 055.866561

ZOnA MUGELLOBORGO SAN LORENZOVia della Resistenza angolo Via Gobettitel. 055.8451505/6BARBERINO MUGELLOViale I Maggio, 26 tel. 055.8417862FIRENZUOLA Via Riobarondoli, 16 tel. 055.6939980SCARPERIA Via Lippi, 3/A tel. 055.846779VICCHIOLargo Don Corsinovi, 1 tel. 055.8449988DICOMANO Piazza Repubblica, 1 tel. 055.838302MARRADI Via D. Campana, 1 tel. 055.8052015

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TICKETll ticket sanitario è la parte di costo di una prestazio-ne a carico del cittadino. Tutti i cittadini, salvo gli esenti, devono pagare per le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e specialistiche fino all’importo massimo di € 38 per ricetta.

TICKET AGGIUnTIvOLa manovra economica del luglio 2011 ha imposto un ulteriore contributo -un ticket aggiuntivo- a carico dei cittadini, non esentati dalla compartecipa-zione alla spesa, pari a € 10 a ricetta.La Regione Toscana, obbligata a rispettare la legge nazionale, ha comunque effettuato una scelta finaliz-zata a salvaguardare criteri di equità e di tutela delle fasce più deboli, disponendo misure alternative di compartecipazione alla spesa modulate sulla base del reddito.Di seguito sono riportate le modalità per il calcolo e la certificazione del ticket aggiuntivo sulle ricette di visite ed esami specialistici di importo complessivo superiore a € 10 e del ticket sui farmaci.

Il ticket aggiuntivo è proporzionato:• al reddito familiare fiscale, come risultante nella dichiarazione dei redditi. Esso è costituito dal cumu-lo dei redditi del dichiarante, del coniuge e dei fami-liari a carico. Il reddito, autocertificato dal cittadino, sarà oggetto di accertamento. L’eventuale evasione del ticket su dichiarazione non vera comporta il recupero degli importi non pagati per le prestazioni erogate e la trasmissione degli atti all’autorità giudi-ziaria per l’applicazione delle sanzioni previste o in alternativa• all’indicatore ISEE se posseduto. L’attestazione dovrà essere esibita. Durante questa prima fase di applicazione i due parametri (il reddito autocertifica-to o l’attestazione ISEE) sono alternativi e rapportati alle medesime fasce economiche sotto indicate.

SPECIALISTICA AMBULATORIALE:TICKET AGGIUnTIvO SU RICETTE Sono esclusi dal pagamento del ticket aggiuntivo:• gli assistiti con reddito familiare fiscale inferiore a € 36.151,98• le ricette relative a prestazioni specialistiche di importo complessivo non superiore a € 10 • gli assistiti già esenti per le prestazioni specialistiche

FASCE ECOnOMIChE1 Autocertificazione o attestazione ISEE€ 36.151,98 – € 70.000 RMN e TAC € 10Tutte le prestazioni escluso RMN e TAC € 5________________________________2 Autocertificazione o attestazione ISEE€ 70.001 – € 100.000 RMN e TAC € 24Tutte le prestazioni escluso RMN e TAC € 10________________________________3 Autocertificazione o attestazione ISEEoltre € 100.000 RMN e TAC € 34Tutte le prestazioni escluso RMN e TAC € 15

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ASSISTEnZA FARMACEUTICA: TICKET SUI FARMACI In COnvEnZIOnE Sono esenti dal pagamentodel ticket sui farmaci:• gli assistiti con reddito familiare fiscale inferiore a € 36.151,98• gli invalidi di guerra titolari di pensione vitalizia• gli invalidi per servizio• gli invalidi civili al 100% e i grandi invalidi per lavoro• i danneggiati da vaccinazione obbligatoria, trasfusioni, somministrazione di emoderivati, limita-tamente alle prestazioni necessarie per la cura delle patologie previste dalla legge 210/1992• le vittime del terrorismo e della criminalità orga-nizzata e familiari• i ciechi e i sordomuti• gli ex deportati da campi di sterminio titolari di pensione vitalizia• gli infortunati sul lavoro per il periodo dell’infortu-nio e per le patologie direttamente connesse purché indicato sulla ricetta• i disoccupati iscritti agli elenchi anagrafici dei centri per l’impiego e i familiari a carico• i lavoratori in mobilità e i familiari a carico• i lavoratori in cassa integrazione straordinaria e i familiari a carico• i lavoratori in cassa integrazione “in deroga”• gli assistiti affetti da patologia cronica e invalidante individuate dai Decreti del Ministero della Sanità 329/1999 e 296/2001 e i pazienti affetti da malattie rare individuate dal Decreto del Ministero della Sanità 279/2001 per i farmaci correlati alla patologia di esen-zione; la valutazione è rimessa al medico prescrittore.

NB: l’esenzione per patologia dovrà essere certificata dal medico prescrittore. In caso di assenza di tale indicazione, il ticket sarà dovuto in relazione alla fascia economica di appartenenza.

FASCE ECOnOMIChE1 Autocertificazione o attestazione ISEE€ 36.151,98 – € 70.000 Quota per confezione € 1 fino ad un massimo di € 2 per ricetta________________________________2 Autocertificazione o attestazione ISEE€ 70.001 – € 100.000 Quota per confezione € 2 fino ad un massimo di € 4 per ricetta________________________________3 Autocertificazione o attestazione ISEEoltre € 100.000 Quota per confezione € 3 fino ad un massimo di € 6 per ricetta

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COME PAGARE IL TICKETPer esami e visite erogate dall’Azienda Sanitaria di Firenze

ON LINE (per prestazioni prenotate via CUP e analisi di laboratorio) con carta di credito Visa, Mastercard, accedendo al sito www.asf.toscana.it cliccando la voce “Pagamento ticket”.è importante avere un indirizzo di posta elettronica e il codice fi scale e/o tessera sanitaria.

ALLE RICEVITORIE DELLA RETE LOTTOMATICA(per prestazioni prenotate via CUP)distribuite su tutto il territorio nazionale. L’elenco lo trovi all’indirizzo www.asf.toscana.it alla voce “Cosa fare per” -> “pagare il ticket”.è indispensabile avere il codice di prenotazione.

AGLI UFFICI POSTALIpresso LO SPORTELLO AMICO DI POSTE ITA-LIANE (per prestazioni prenotate via CUP e analisi di laboratorio). Lo sportello è presente in 67 uffi ci postali della provincia di Firenze. Si può pagare con: • Contanti• Bancomat• PostaMat• PostePay presentando il codice fi scale e/o la tessera sanitaria• con versamento tramite bollettino postale (per tutte le prestazioni) sul c/c n. 22567507 intestato a: Azienda Sanitaria FirenzeP.zza Santa Maria Nuova, 1 - 50122 FirenzeCausale: TICKET SU PRESTAZIONI

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AGLI SPORTELLI BANCOMAT DEL GRUPPO INTESA SAN PAOLO(per prestazioni prenotate via CUP, esami di laboratorio, Radiodiagnostica)Si può pagare con: • bancomat e carte di credito di qualsiasi istituto bancario• selezionando l’opzione “pagamento ticket sanitari” “Regione Toscana” - “Azienda Sanitaria di Firenze” e digitando il proprio codice fi scale.Elenco degli sportelli abilitati all’indirizzo www.bancaintesa.it.

PRESSO GLI OSPEDALI (escluso Careggi e Meyer) E I PRESIDI TERITORIALI DELL’AZIENDA SANITARIA DI FIRENZE (per tutte le prestazioni) utilizzando le apposite macchine automatiche e terminali Pos (con bancomat e contanti).

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vACCInIVaccini sì, vaccini no. A fronte di una stragrande maggioranza di genitori convinti che le vaccinazioni in età pediatrica siano il modo migliore per difendere la salute dei bambini, ce n’è un numero molto inferiore, ma comunque significativo, che s’interroga sui pericoli eventuali che dalle vaccinazioni, soprattutto in età precoce, potrebbero derivare, anche a distanza di anni. A tal proposito, si moltiplicano i forum su internet e le associazioni che offrono consulenze pediatriche e sostegno. Le vaccinazioni in età pediatrica seguono un calendario specifico, un opuscolo inviato a casa dalla Regione a ogni famiglia con bambini piccoli.Le vaccinazioni si eseguono nei seguenti centri, dove è possibile avere informazioni:

FIREnZEQuartiere 1 PIAZZA SS. ANNUNZIATA, 12tel. 055.2006701Prenotazioni telefoniche e di persona: martedì 15.00-17.30; giovedì 9.00-11.30PIAZZETTA DALLA PICCOLA (angolo Via Lulli)tel. 055.312020.1-2-3Prenotazioni telefoniche e di persona: mercoledì 9.00-11.30Quartiere 2 e 3VIA G. D’ANNUNZIO, 29tel. 055.6934900Prenotazioni telefoniche e di persona: dal lunedì al venerdì 8.30 -10.30Quartiere 4 VIA CANOVA ANGOLO VIA CHIUSItel. 055.6935406Prenotazioni telefoniche e di persona: dal lunedì al sabato 8.00-12.00Prenotazione solo di persona: anche dal lunedì al venerdì 14.00-18.00

Quartiere 5VIA DELL’OSTERIA, 8 tel. 055.32241Prenotazioni telefoniche e di persona:• per i meningococco e pneumococco telefonare al 055.3224226 dal lunedì al sabato 8.30-11.00• per le altre vaccinazioni telefonare al 055.32241 dal lunedì al venerdì 8.00-18.00

ZOnA nORD-OvESTSESTO FIORENTINOVia Gramsci, 561 tel. 055.44981- 055.4498257Prenotazioni di persona: dal lunedì al sabato ore 8.00-12.00SCANDICCIVia Vivaldi, snc - tel. 055.72941Prenotazioni di persona allo sportello CUPdel presidio nei giorni di lunedì e mercoledì 8.00-12.00 e giovedì 14.00-18.00BADIA A SETTIMOVia Botteghino, 344 tel. 055.790203Prenotazioni telefoniche e di persona: dal lunedì al venerdì 13.30-19.00SIGNAVia Santelli, 9 tel. 055.8734361Prenotazioni telefoniche e di persona:dal lunedì al sabato 8.00-12.30LASTRA A SIGNAVia Livornese, 277 tel. 055.878711Prenotazioni di persona allo sportello CUP del presidio nei giorni di lunedì e mercoledì 8.00-12.00 e giovedì 14.00-18.00FIESOLE - CAMERATA Via Della Piazzola, 68 tel. 055.6938492Prenotazioni telefoniche e di persona: lunedì, mercoledì e venerdì 10.00-12.00giovedì 14.00-16.00

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VAGLIA PRATOLINO (FIESOLE)Via Fiorentina, 58 - Tel. 055.409401Prenotazioni telefoniche e di persona: dal lunedì al sabato 11.30-13.00CAMPI BISENZIOVia Rossini tel. 055.873141Prenotazioni telefoniche e di persona: martedì, giovedì, sabato 8.30-10.30CALENZANOPiazza Costituzione, 2 tel. 055.886751Prenotazioni telefoniche e di persona: dal lunedì al sabato 8.00-13.00

ZOnA SUD-ESTBAGNO A RIPOLIVia Roma, 176 tel. 055.630220Prenotazioni telefoniche e di persona: mercoledì e giovedì 9.00-13.00; venerdì 15.00-17.30GRASSINA (BAGNO A RIPOLI)Via D. Alighieri, 36 - tel. 055.641760Prenotazioni telefoniche e di persona: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì 7.00-19.00giovedì e sabato 7.00-13.00GREVE IN CHIANTIVia G. Di Vittorio, 76 tel. 055.854336Prenotazioni telefoniche e di persona: dal lunedì al sabato 7.00-13.00RUFINAVia R. Bonanni, 3 tel. 055.8397212Prenotazioni telefoniche e di persona: lunedì giovedì e sabato 7.00-13.00, venerdì 14.00-19.00S.CASCIANO VAL DI PESAVia Del Cassero, 19/A tel. 055.822911Prenotazioni telefoniche e di persona: dal lunedì al sabato 8.30-12.00CERBAIA (SAN CASCIANO V.P.)tel. 055.825310Prenotazioni telefoniche e di persona:2° e 4° venerdì del mese 8.30-13.00

FIGLINE VALDARNOVia da Verrazzano, 2 tel. 055.9508233Prenotazioni telefoniche e di persona: dal lunedì al sabato 10.00-13.00lunedì, mercoledì e venerdì 18.00-19.00TAVARNELLE VAL DI PESAVia Naldini, 44 tel. 055.8050666Prenotazioni telefoniche e di persona: lunedì, martedì e giovedì 7.00-18.30mercoledì, venerdì e sabato 7.00-13.00RIGNANO SULL’ARNOPiazza Martiri, 6 tel. 055.8348801Prenotazioni telefoniche e di persona:lunedì ore 8.30-10.30, martedì 9.15-12.301° e 3° mercoledì del mese 8.30-10.30, 2° e 4° mercoledì del mese 11.00-12.30, giovedì 9.15-12.30, venerdì 15.00-18.00, sabato 9.00-12.30REGGELLOPiazza IV Novembre, 4 tel. 055.8665627Prenotazioni telefoniche e di persona: lunedì, martedì, venerdì e sabato 8.30-13.30PONTASSIEVEVia Tanzini, 23 tel. 055.83047261Prenotazioni telefoniche e di persona: lunedì 15.00-19.00, martedì-sabato 8.30-12.30PELAGOPiazza Ghiberti tel. 055.8326733Prenotazioni telefoniche e di persona: 1° e 3° lunedì del mese ore 9.00-12.00IMPRUNETAVia Papa Giovanni XXIII°, 46 tel. 055.2011420Prenotazioni telefoniche e di persona: martedì e giovedì 7.30-12.30TAVARNUZZE (IMPRUNETA)Via Fratelli Rosselli, 2 tel. 055.2020411Prenotazioni telefoniche e di persona: mercoledì 14.00-18.30, venerdì 7.30-12.30INCISA VALDARNOVia Roma, 11/A tel. 055.8333120Prenotazioni telefoniche e di persona: lunedì, mercoledì e venerdì 10.15-12.45

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ZOnA MUGELLOBORGO SAN LORENZOVia della Resistenza tel. 055.8451513Prenotazioni telefoniche e di persona: dal lunedì al venerdì 8.30-10.00BARBERINO DI MUGELLOVia I° Maggio, 26 tel. 055.8417862Prenotazioni telefoniche e di persona:lunedì e 3° martedì del mese 8.30-12.30, mercoledì 9.00-10.30VICCHIO DI MUGELLOPiazza VI Marzo tel. 055.8449988Prenotazioni telefoniche e di persona: martedì 9.00-12.00, mercoledì 8.30-12.30MERCATALE VAL DI PESAPiazza Vittorio Veneto, 10 tel. 055.821048Prenotazioni telefoniche e di persona: 1°, 3° e 5° venerdì del mese 8.30-13.00DICOMANOPiazza Repubblica, 1 tel. 055.838302Prenotazioni telefoniche e di persona: lunedì, giovedì e venerdì 9.00-12.00SAN GODENZOPiazza Municipio, 1 tel. 055.838302Prenotazioni telefoniche e di persona pressoil distretto di Dicomano lunedì, giovedì e venerdì 9.00-12.00LONDAVia G. Falcone, 9 tel. 055.838302Prenotazioni telefoniche e di persona presso il distretto di Dicomano lunedì, giovedì e venerdì 9.00-12.00SCARPERIAVia F. Lippi, 3/A tel. 055.846779Prenotazioni telefoniche e di persona: giovedì 8.30-12.30, venerdì 8.30-10.00SAN PIERO A SIEVEVia dei Giardini, 6 tel. 055.8486650Prenotazioni telefoniche e di persona: martedì 9.00-12.30, venerdì 11.00 - 12.30

FIRENZUOLAPiazza S. Antonio, 13 tel. 055.819002Prenotazioni telefoniche e di persona: lunedì e venerdì ore 8.00-12.00PIETRAMALAPrenotazioni telefoniche e di persona presso il distretto di FirenzuolaBRUSCOLIPrenotazioni telefoniche e di persona presso il distretto di FirenzuolaMARRADIVia Dino Campana, 1 tel. 055.8045663Prenotazioni telefoniche e di persona:lunedì e giovedì 9.00-11.00PALAZZUOLO SUL SENIOVia dell’abete, 2 tel. 055.8045663Prenotazioni telefoniche e di persona al distretto di Marradi il lunedì e giovedì 9.00- 11.00

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vIAGGICi sono i vaccini per le persone che vanno in viag-gio in paesi in cui alcune malattie sono presenti sia in forma stabile sia in forma epidemica. Tutte queste persone vengono invitate alla vaccinazione. Soprattutto coloro che vanno in Paesi in cui alcune malattie (come febbre gialla, epatite A, febbre tifoide, colera, encefalite giapponese, meningite meningo-coccica) sono presenti, dovrebbero presentarsi a un Centro viaggiatori internazionali per ricevere le necessarie informazioni (anche riguardo al rischio malaria) ed effettuare le opportune vaccinazioni.

IL CEnTROAll’Asl è attivo il Centro della Medicina dei viaggi e delle migrazioni in via di San Salvi 12, cui si accede tramite prenotazione attraverso il Cup metropolitano. Nel 2011 sono state effettuate oltre 3.000 consulenze e più di 7.700 vaccinazioni. Orari: accesso telefonico per informazioni generali mercoledì e venerdì ore 8.30 -10.30.

Prenotazioni per consulenze e vaccinazioni internazionali telefonare al numero: 840.003.003 da telefono fisso 199 175 955 da telefonia mobiletel. 055.6933756e-mail: vaccinazioni.internazionali@asf.toscana.it

A San Salvi viene erogata la prestazione anche per i seguenti comuni dell’Asl10:Vicchio di Mugello, Vaglia, Tavernelle Val di Pesa, Signa, Sesto Fiorentino, Scarperia, Scandicci, San Piero a Sieve, San Godenzo, San Casciano Val di Pesa, Rufina, Rignano sull’Arno, Reggello, Pontassieve, Pelago, Palazzuolo sul Senio, Marradi, Londa, Lastra a Signa, Incisa Valdarno, Impruneta, Greve in Chianti, Firenzuola, Figline Valdarno, Fiesole, Dicomano, Campi Bisenzio, Calenzano, Borgo San Lorenzo, Barberino Val d’Elsa, Barberino di Mugello, Bagno a Ripoli.

ColloquioLa prestazione consiste in un colloquio volto alla individuazione della destinazione, della durata e della tipologia del viaggio per permettere un adeguato counselling e la definizione delle vaccinazioni da effettuare. Nella stessa seduta le persone vengono anche sottoposte alle vaccinazioni con rilascio della relativa certificazione e viene anche consigliata (ove necessario) la specifica profilassi antimalarica.

I vaccini disponibili• febbre gialla (vaccinazione antiamarillica)• epatite A • epatite B • febbre tifoide • colera• epatite A + epatite B • poliomielite (Salk) • rabbia • encefalite giapponese • encefalite da zecche adulti • encefalite da zecche pediatrico • tetano • difterite-tetano • difterite-tetano-pertosse• meningite meningococcica• morbillo • rosolia • morbillo-rosolia-parotite • varicella • pneumococco

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ZAnZARA TIGREI focolaiQualsiasi raccolta di acqua stagnante o a lento deflus-so può divenire un focolaio riproduttivo per le zanzare se questa raccolta, benché di modesta quantità, è in grado di persistere per un periodo di tempo sufficien-te a consentire il completo sviluppo delle larve. Si ricorda che quest’ultimo è articolato in quattro stadi, l’ultimo dei quali porta alla formazione delle pupe, avvolte nel loro bozzolo dal quale sfarfallerà l’insetto adulto. In primavera, con temperature medie dell’aria e quindi dell’acqua ancora basse, lo sviluppo larvale può completarsi in alcune settimane, mentre in estate possono essere sufficienti sette-dieci giorni. Le predette raccolte d’acqua possono essere formate da acqua piovana e/o acqua proveniente dalle più diverse attività umane quali, ad esempio, l’innaffiamento di un giardino, di un orto o di singole piante in vaso, il lavaggio di un veicolo o di un manufatto in generale, lo scarico non corretto di acqua di condensa prove-niente da un impianto di condizionamento dell’aria e la dispersione in generale di acqua sopra superfici pavimentate. In tutti questi casi le acque andranno a confluire in avvallamenti o cavità naturali (ad esempio nei tronchi degli alberi) o artificiali (ad esempio in grondaie intasate) oppure in contenitori appositamen-te costruiti dall’uomo per raccogliere e smaltire sia le acque piovane sia le acque provenienti dalle sue attività e genericamente indicate come acque reflue.

Come intervenireRicognizione dell’ambiente: l’operatore “fai da te” deve fare un’attenta ricognizione dell’ambiente dove ha intenzione di eseguire la lotta larvicida, al fine di individuare tutte quelle condizioni, naturali o artificiali, che portano alla formazione di una raccolta persistente di acqua stagnante od a lento deflusso. Questa ricognizione potrà dare risultati insospettati soprattutto in giardini di ampia superficie o, comunque, in aree scoperte frequentate da bambini e/o animali d’affezione (cani, gatti).

Individuazione recipienti propri e impropri: potranno essere, infatti, individuati recipienti propri o impropri in cui può raccogliersi acqua, quali secchi, annaffiatoi, vasi vuoti per piante, tutti erroneamente tenuti “non capovolti”. Verranno recuperati e smaltiti sacchetti di plastica, verranno raccolti attrezzi da giardino e giocattoli dimenticati, sui quali e nei quali possono formarsi raccolte d’acqua, anche di minime dimensioni, ma non per questo da sottovalutare. Non dovranno essere trascurate le grondaie rotte o intasate.

Soluzioni: rimozione e messa in sicurezza. Molti oggetti o manufatti in genere potranno essere facilmente rimossi o addirittura smaltiti come rifiuti, ma in alcuni casi non risulterà utile o facile rinunciarvi e si dovranno quindi adottare soluzioni che mettano in sicurezza questi oggetti o manufatti in genere. Tipico è il caso di bidoni per la raccolta di acque utilizzate per irrigare gli orti. Qualora si intenda continuare ad utilizzare in sicurezza questi bidoni, se ne dovrà curare il completo svuotamento ogni quattro-cinque giorni o se ne dovrà garantire una perfetta chiusura con coperchi ben aderenti eventualmente realizzati con reti robuste a maglia fitta. Le fontane o fontanelle con vasca contenente acqua a lento deflusso potranno essere protette inserendo nella vasca pesci larvivori (dai comuni pesci rossi alle gambusie), e in ogni caso lo zampillo dovrà essere sempre funzionante, altrimenti sarà opportuno colmare di terra la vasca. Le grondaie dovranno essere riparate o ripulite; i sottovasi ai quali non si vorrà rinunciare dovranno essere svuotati dell’acqua ogni 4-5 giorni, passati con bruschino sui lati interni, risciacquati e riposti in sede; tutta l’acqua dovrà essere versata sul terreno e mai in modo tale da farla raccogliere in pozzetti grigliati o, comunque, in qualsiasi altra raccolta di acqua stagnante. L’operatore “fai da te” non potrà

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tuttavia eliminare le raccolte d’acqua che funzionano da valvola idraulica nei pozzetti grigliati o nelle canalette grigliate predisposti a raccogliere l’acqua piovana o tutte le acque reflue sopradescritte. Queste raccolte di acqua non possono essere, infatti, elimi-nate perché servono ad impedire che i gas presenti nella fognatura comunale di recapito possano reflu-ire in questi pozzetti ed esalare attraverso le griglie. La lotta larvicida sarà pertanto eseguita in questi pozzetti grigliati o nelle canalette grigliate (tipiche degli accessi ai parcheggi sotterranei nel tratto di passaggio fra la rampa ed il tratto orizzontale di raccordo).

Quando si costruisce ex novo o si restaurano ra-dicalmente gli impianti per la raccolta delle acque predette, bisognerebbe ricordare che è possibile mettere in opera pozzetti grigliati o canalette grigliate a fondo inclinato: quest’ultimo, infatti, impedisce il ristagno di acqua e la convoglia direttamente in un pozzetto munito di lapide intera, cioè non grigliata. La valvola idraulica presente in questo pozzetto potrà anche divenire un focolaio riproduttivo di zanzare, ma queste non potranno abbandonare il pozzetto, se si avrà cura di non rimuovere la lapide o di sostituirla qualora non garantisca più una perfetta tenuta. In ogni caso sarà possibile eseguire una lotta larvicida anche in questo tipo di pozzetto senza aprirlo, facendovi pervenire prodotti larvicidi liquidi.

LOTTA LARvICIDAI FocolaiOgni tipo di raccolta di acqua stagnante per un pe-riodo di tempo utile allo sviluppo della larva (alcune settimane in primavera; 7-10gg. in estate):• acqua raccolta su oggetti o manufatti esposti all’aperto• acqua confluita in avvallamenti o cavità naturali o artificiali• acqua confluita in contenitori costruiti dall’uomo per lo smaltimento delle acque

Come Intervenire:• fare ricognizione dell’ambienteindividuando le raccolte naturali ed artificiali• individuare recipienti propri ed impropri (secchi, sottovasi, bidoni di vario tipo; fontane e fontanelle, pozzetti e canalette, ecc.)• trovare soluzioni: rimozione, messa in sicurezza, riparazione e/o manutenzione

ELEMEnTI PER LO SvILUPPODELLA ZAnZARA TIGREFattori Ambientali• temperatura media dell’aria non inferiore a +10°C• numero di ore di luce solare in una giornata (fotoperiodo): ideali 12 ore alla latitudine di Roma a metà marzo circa• umidità dell’aria• presenza di acqua vicino alla quale deporre le uova e grazie alla quale avviene la schiusa per sommersione delle uova

CARATTERISTIChE DELLA ZAnZARA TIGRERiduzione dei rischi per la propria progenie attraverso:• deposizione di uova in luoghi diversi• schiusa “a quote” delle uova di ogni deposizione;• resistenza delle uova per lunghi periodi alle basse temperature ed all’essiccamento• probabile sopravvivenza delle zanzare femmine fecondate durante i mesi invernali

UTILIZZO DEI PRODOTTI LARvICIDICustodia• luoghi freschi ed asciutti non esposti alla luce del sole• lontano dalla portata dei bambini• conservati nel proprio imballaggio originale

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Periodo • senza interruzione dal mese di aprile al mese di ottobre• prevedere prolungamenti o anticipazioni in periodi di persistente temperatura oltre +10°CAcquisto• l’insetticida microbiologico in compresse può essere acquistato anche presso le farmacie;• informarsi sulla disponibilità di confezioni risparmioFrequenza dei trattamenti Principio attivo consigliatoOgni 6-7 giorni Bacillus Thuringiensis var. israelensis insetticida microbiologico formulato in compresse ma utilizzabile anche in formulazione liquidaOgni 10-15 giorni Temephosinsetticida organofosforico formulato in compresseOgni 22-24 giorni Methopreneinsetticida regolatore di crescita delle larve (I.G.R.);formulazione comm.le in compresse a lento rilascio

LOTTA COnTRO LA ZAnZARA ADULTA• anche in assenza di focolai predisporre, comunque, una disinfestazione dell’area• coinvolgere, quando possibile, anche i proprietari o i gestori delle aree limitrofe• per gli operatori “fai da te” particolarmente preparati per motivi professionali (es. giardinieri): impostare un valido programma di lotta con l’aiuto delle Unità Funzionali di Igiene e Sanità Pubblica della Azienda Sanitaria• per gli operatori inesperti: rivolgersi ad imprese operanti nel settore della disinfestazione

N.B. immettere insetticidi nell’ambiente, oltre che pericoloso, può essere parados-salmente inutile contro l’insetto-bersaglio quando non si usano procedure corrette.

UnITà FUnZIOnALE IGIEnE E SAnITà PUBBLICA ASF zona FirenzeVia di S. Salvi,12 tel. 055.6263608 (Portineria)Referenti: Dott.ssa Oria BaronciniTecnici della Prevenzione: Debora Bacciotti

ASF zona Nord OvestVia Righi 8 - 50019 Sesto Fiorentinotel. 055.448801 - 055 4488026Referenti: Dott.ssa Elena PancaniTecnici della Prevenzione: Daniele Chiostri

ASF zona Sud EstVia Poggio della Pieve, 2 Bagno a Ripoli (FI)tel. 055.653441Referenti: Dott.ssa Anita FranzinDott. Gaetano MarcheseTecnici della Prevenzione: Alberto NencettiPierangelo Macchione

ASF zona MugelloVia Garibaldi Franceschi,18 Borgo San Lorenzo (FI)tel. 055.8459128Referenti: Dott. Alberto CavaciocchiTecnici della Prevenzione: Duccio Niccolai

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Il Gruppo farmaceutico Menarini è oggi il 1° Gruppo farmaceutico italiano nel mondo, 15° in Europa e 34° nel mondo (fonte IMS world review 2010) e la sua casa madre, oltre ad un centro di Ricerca e a due stabilimenti di produzione, hanno sede a Firenze. Con oltre 13.000 dipendenti e un fatturato 2011 di oltre 3 miliardi di Euro, ha da poco festeggiato i 125 anni dalla sua fondazione.  

Le sue direttrici strategiche sono: - la ricerca, con importanti centri in Italia e all’estero, dedicati a Ricerca e Sviluppo di nuovi farmaci dalla fase pre-clinica alla clinica, con un particolare focus sulle biotecnologie;- l’internazionalizzazione, con una presenza in oltre 100 paesi: da quelli dell’Unione Europea a quelli dell’Europa centrale e orientale, dall’ex Unione Sovietica alla Turchia, dal Nord Africa al Medio Oriente, fi no al Sudafrica, dal Centro al Sud America.Con l’acquisizione del Gruppo Invida nel 2011, Menarini ha diffuso la farmaceutica italiana anche nei principali paesi emergenti dell’area Asia-Pacifi c, fra cui Cina, India, Indonesia, Malesia, Singapore, Vietnam ed Australia.

Negli stabilimenti del Gruppo, in Italia e all’estero, sono prodotte oltre 600 milioni di confezioni l’anno, distribuite nei cinque continenti, e con le quali Menarini contribuisce, in modo continuo e con standard di qualità elevatissimi, alla salute dei pazienti di tutto il mondo.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.menarini.it