SANITÀ E SALUTE A ROMA€¦ · MMG, dai MPB e dall ’A.D.I. (Assistenza Domiciliare Integrata),...

Ragioneria Generale I Direzione “Sistemi di pianificazione e controllo finanziario” U.O. Statistica

SANITÀ E SALUTE A ROMA Assetto organizzativo del S.S.N. e

Salute riproduttiva femminile – Anno 2013

Sanità e salute a Roma Pag. 1

Ragioneria Generale - I Direzione “Sistemi di pianificazione e controllo finanziario” - U.O. Statistica

Indice

Le strutture ospedaliere: personale medico e assistenza sanitaria ............................. 4

L’offerta di assistenza sanitaria di base: indicatori del S.S.N. ...................................... 4

L’offerta ospedaliera : posti letto, degenza e dimissioni ............................................. 11

Salute riproduttiva femminile : aborti spontanei e volontari ...................................... 19

Aborti spontanei : caratteristiche del fenomeno ......................................................... 19

Analisi territoriale e serie storiche per aborti volontari ............................................... 23

Pubblicato nel mese di dicembre 2015



2485 Medici di Medicina Generale in Roma nel 2012

951 Numero medio di assistiti per MMG

405 Medici Pediatri di Base in Roma nel 2012

850 Numero medio di assistiti (0-14) per MPB

-7,5% decremento dei posti letto ospedalieri dal 2009 al 2013

1711,8 tasso di dimissioni ospedaliere per 10.000 abitanti nel 2013

274,4 tasso di degenza ospedaliere per 1.000 abitanti nel 2013

-7,1% Calo della abortività spontanea dal 2009 al 2013

253,3 Aborti spontanei ogni mille nati vivi residenti nel 2013

-7,6% Decremento di aborti volontari dal 2009 al 2013

13 Aborti volontari ogni mille donne in età feconda (15-49) nel 2013

I numeri più significativi



Localizzazione A.S.L. per municipio

Avvertenze

Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.): è l’unità territoriale preposta all’erogazione dei servizi sanitari ai cittadini. Le A.S.L.

presenti sul territorio del comune di Roma sono 5 e sono contraddistinte da lettere dell’alfabeto.

I dati sulle interruzioni volontarie di gravidanza si riferiscono, in base alla legge 194 del 22 maggio 1978 “Norme per la

tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza”, ad interventi effettuati in strutture pubbliche

e private abilitate. Non sono contemplati, quindi, gli interventi effettuati al di fuori di dette strutture.



L’offerta di assistenza sanitaria di base: indicatori del S.S.N.

L’assistenza sanitaria territoriale si basa su strutture e su risorse di personale deputate

all’assistenza di base, sia di tipo medico sia diagnostico e si riferisce ad una offerta più capillare

sul territorio rispetto a quella di tipo ospedaliero. L’obiettivo prioritario dell’assistenza territoriale di

base è quello di promuovere la Salute attraverso attività di “educazione alla Salute”, medicina

preventiva, diagnosi, cura e riabilitazione di primo livello. Principalmente, questa forma di

assistenza ruota attorno alla figura del “Medico di famiglia” ora divenuto “Medico di Medicina

Generale” (M.M.G.) che rappresenta il principale riferimento per le cure di base del cittadino e che

nell’ambito del S.S.N. presta il primo livello di assistenza sul territorio. Oltre all’assistenza fornita

dalla medicina di base, nella quale si annoverano anche i Medici Pediatri di Base (M.P.B.), ci si

avvale del servizio di Guardia Medica o Continuità Assistenziale e delle cure domiciliari, offerte dai

MMG, dai MPB e dall’A.D.I. (Assistenza Domiciliare Integrata), che si basa anche sull’ apporto di

infermieri, fisioterapisti e servizi sociali.

Con riferimento all’anno 2012, nella Tavola 1 e seguenti sono analizzati a Roma, nella Provincia di

Roma, nella Regione Lazio anche in relazione ad altre 5 grandi metropoli (Torino, Milano,

Bologna, Napoli e Palermo) alcuni indicatori del S.S.N. il cui scopo è quello di valutare il reale

bisogno sanitario da parte del cittadino.

I Medici di Medicina Generale (M.M.G) operativi nel territorio capitolino sono complessivamente

2485 con un’offerta sanitaria (data dal rapporto fra numero M.M.G. e popolazione residente per

10.000) pari a 9,2 Medici ogni 10.000 abitanti. Tale dato non si discosta significativamente dal

valore provinciale, pari a 8,7 Medici ogni 10.000 abitanti, e da quello regionale, pari a 8,5. Il

numero medio di assistiti, dato dal rapporto fra le scelte effettuate dai cittadini e i MMG, esprime il

numero effettivo di pazienti assistiti per Medico di Medicina Generale con riferimento alla

popolazione di età maggiore di 14 anni. A Roma si evidenzia un carico di 951 pazienti assistiti per

ogni M.M.G., in Provincia 1.001 e in Regione Lazio 1.020.

I Medici Pediatri di Base (M.P.B.), definiti come i Medici di fiducia preposti alla tutela dell’infanzia,

dell’età evolutiva e dell’adolescenza, sono invece impegnati nella prevenzione, cura e riabilitazione

dei bambini e dei ragazzi in età compresa tra 0 e 14 anni. Analizzando l’offerta rivolta alla

popolazione romana compresa in tale fascia di età, si registrano nel 2012 405 M.P.B., pari a 11,8

pediatri per 10.000 pazienti di età compresa fra 0-14 anni; in Provincia il valore risulta pari a 11,1 e

in Regione pari a 10,8. Il numero medio di assistiti, dato dal rapporto fra le scelte effettuate sul

numero dei M.P.B., esprime il numero effettivo di assistiti per M.P.B. per pazienti in età compresa

fra 0 e 14 anni. Nel territorio capitolino avremo un carico di 850 pazienti assistiti per ogni M.P.B.,

904 in Provincia e 926 nella Regione Lazio.

Le strutture ospedaliere: personale medico e assistenza sanitaria



Tavola 1. Maggiori indicatori del S.S.N, dettaglio per ASL - Anno 2012

Valore RM/A RM/B RM/C RM/D RM/E ROMA

Medici Medicina Generale 483 575 519 464 444 2485 Medici Medicina Generale 10000 ab 10,4 8,5 10,1 8,4 8,8 9,2

Assistiti per medico MG 842 1025 865 1031 994 951

Pediatri 60 106 79 82 78 405 Pediatri 10000 bambini 10,2 12,5 12,2 11,4 12,2 11,8

Assistiti per pediatra 979 803 821 877 817 850

Totale Ambulatori e laboratori 137 99 83 83 86 488 Ambulatori e Laboratori per 10000 ab 2,9 1,5 1,6 1,5 1,7 1,8

Ore totali di guardia medica 67748 64258 51659 59991 58006 301662

Ore Guardia Medica 10000 ab 1455 953 1006 1090 1148 1114

A.D.I. (*) Casi Trattati 3450 3541 1074 3661 6751 18477 A.D.I. Casi Trattati Anziani 2559 2968 713 3186 5777 15203

A.D.I. Casi Trattati Pazienti Terminali 891 102 12 351 - 1356 A.D.I. Casi 100.000 ab 741 525 209 665 1337 682

Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su OPEN DATA - Ministero della Salute (*) Assistenza Domiciliare Integrata

Grafico 1. Medici Medicina Generale, Medici Pediatri di Base, Ambulatori e Laboratori per 10.000

abitanti per A.S.L - Anno 2012

Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su OPEN DATA - Ministero della Salute

La Guardia Medica o meglio il Servizio di Continuità Assistenziale notturna e festiva

garantisce, in situazioni urgenti, l’assistenza medica di base a domicilio gratuita a tutte le persone,

anche in età pediatrica. Nel 2012 i servizi di Guardia Medica hanno erogato, nel territorio

capitolino, 1.114 ore ogni 10.000 abitanti (1.197 in Provincia e 1.708 in Regione); il monte orario

annuo di assistenza erogata a Roma è risultato pari a 301.662 ore prestate (438.556 in Provincia e

948.962 in Regione).

0

2

4

6

8

10

12

14

Medici MG 10000 ab Pediatri 10000 bambini Amb e Lab per 10000 ab

RM/A RM/B RM/C RM/D RM/E ROMA



Grafico 2. Assistiti per Medici Medicina Generale, per Medici Pediatri di Base, Ore di Guardia Medica

e Assistenza Domiciliare Assistita per 10.000 abitanti - Anno 2012


Grafico 3. Assistenza domiciliare trattata e pazienti anziani trattati per ASL - Anno 2012


L'Assistenza Domiciliare integrata viene intesa come un servizio erogato in base ad un piano

assistenziale individuale che avviene con la presa in carico multi-disciplinare e multi-professionale

del paziente; in tale obiettivo sono comprese le cure palliative domiciliari e i casi di dimissione

protetta e la realizzazione a domicilio del paziente di un progetto di sostegno unitario, limitato o

continuativo nel tempo. Lo scopo è il miglioramento della qualità della vita del paziente e

l'umanizzazione del trattamento, in un contesto familiare certamente più idoneo, in particolare per il

paziente anziano anche nell’ottica di favorirne il processo di de-ospedalizzazione. Nel 2012 a

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

1600

Assistiti per medico MG Assistiti per pediatra Ore Guardia Medica 10000 ab ADI casi 100000 ab

RM/A RM/B RM/C RM/D RM/E ROMA

0

1000

2000

3000

4000

5000

6000

7000

8000

RM A RM B RM C RM D RM E

Ass.za domiciliare trattata Anziani trattati



Roma sono stati trattati 18.477 casi, l’82,3% dei quali rivolto a pazienti anziani; in provincia e

regione il dato si conferma omogeneo rispetto a quello capitolino. A Roma l’offerta di tale servizio

risulta pari a 682 pazienti ogni 100.000 abitanti.

Tavola 2. Maggiori indicatori del S.S.N. per Roma, Roma Provincia e Regione Lazio – Anno 2012

Valori ROMA Roma Provincia Lazio

Medici Medicina Generale 2485 3502 4741

Medici Medicina Generale 10000 ab 9,2 8,7 8,5

Assistiti per medico MG 951 1001 1020

Pediatri 405 590 778

Pediatri 10000 bambini 11,8 11,1 10,8

Assistiti per pediatra 850 904 926

Totale Ambulatori e laboratori 488 624 814

Ambulatori e laboratori per 10000 ab 1,8 1,5 1,5

Ore totali di guardia medica 301662 483556 948962

Ore di guardia medica 10000 ab 1114 1197 1708

A.D.I.* Casi Trattati 18477 39002 53895

A.D.I. Casi Trattati Anziani 15203 33776 46275

A.D.I. Casi Trattati Pazienti Terminali 1356 3128 4886

A.D.I. casi 100.000 ab 682 965 970


(*) Assistenza Domiciliare Integrata

L’area dell’Assistenza Specialistica Ambulatoriale comprende tutte le prestazioni, finalizzate

alla prevenzione, alla diagnosi, alla cura e alla riabilitazione, erogate dai medici specialisti che

operano negli ambulatori e nei laboratori del Servizio Sanitario Nazionale: le visite, la diagnostica

strumentale (RX, TAC, Ecografia, ECG, ecc.) le analisi di laboratorio, le prestazioni terapeutiche,

inclusi alcuni interventi chirurgici, la riabilitazione, e altro. Nella Capitale, nel 2012, il rapporto fra il

totale degli ambulatori e la popolazione residente risulta pari a 1,8 ogni 10.000 abitanti, dato che

non si discosta significativamente da quelli provinciale e regionale che si attestano entrambi su un

valore pari a 1,5.



Grafico 4. Medici Medicina Generale per 10.000 ab., Medici Pediatri di Base per 10.000 bambini e

Ambulatori e laboratori per 10.000 abitanti - Roma, Roma Provincia e Regione Lazio - Anno 2012


Grafico 5. Numero medio di assistiti per Medici Medicina Generale, per Medici Pediatri di Base, Ore di

Guardia Medica e Assistenza Domiciliare Assistita per 10.000 abitanti - Roma, Roma Provincia e

Regione Lazio - Anno 2012


0

2

4

6

8

10

12

14


ROMA Roma Provincia Lazio

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

1600

1800


ROMA Roma Provincia Lazio



Sempre nel 2012, nel confronto con alcuni grandi Comuni, Roma si conferma come la città con il

più alto numero assoluto di M.M.G. (2485), seguita da Milano (1120) e da Palermo (1054);

Bologna ha invece il minor numero di MMG (611). Il numero medio di assistiti sarà ovviamente

molto alto a Bologna, con un valore pari a 1.234 pazienti, seguito da Milano (1.192) e Torino

(1.070), mentre Roma avrà il minor numero di pazienti assistiti per ogni M.M.G. (951).

In merito all’offerta pediatrica di base, la Capitale ha 405 medici a diposizione, con un numero

medio di assistiti per pediatra pari a 850; Napoli, con 133 pediatri, deve fare fronte a un numero

medio di assistiti pari a 1.103, e Torino, con solamente 83 MPB, deve garantire l’assistenza

pediatrica a un numero medio di assistiti pari 1.238.

Per l’offerta ambulatoriale ci sono mediamente 1,1 ambulatori a disposizione ogni 10.000 abitanti a

Milano e a Torino, mentre Napoli e Palermo hanno rispettivamente 3,7 e 2,8 ambulatori ogni

10.000 abitanti; il dato registrato nella Capitale è di 1,8 ambulatori per 10.000 abitanti.

A Palermo nel 2012 si sono registrate 4.417 ore di Guardia Medica ogni 10.000 abitanti, 2.551 a

Napoli e solamente 882 a Milano; il dato capitolino è pari a 1.114.

Per quanto riguarda i casi trattati in Assistenza Domiciliare Integrata, Bologna fa registrare il valore

massimo per 100.000 abitanti (3.329), mentre Napoli ha il valore minimo (392 casi trattati di ADI

ogni 100.000 abitanti); su Roma l’indicatore assume valore pari a 682.

Tavola 3 Confronto con alcuni grandi comuni italiani – Anno 2012

Valori BOLOGNA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO

Medici Medicina Generale 611 1120 747 1054 2485 719

Medici Medicina Generale 10000 ab 7,1 7,4 7,3 8,4 9,2 8,2

Assistiti per medico Medicina Generale 1234 1192 1180 1018 951 1070

Pediatri 119 170 133 214 405 83

Pediatri 10000 bambini 11,4 9,1 9,1 12,1 11,8 8,1

Assistiti per pediatra 879 1096 1103 828 850 1238

Totale Ambulatori e laboratori 115 161 382 356 488 96

Ambulatori e laboratori per 10000 ab 1,3 1,1 3,7 2,8 1,8 1,1

Ore totali di guardia medica 194970 134136 262261 552084 301662 85085

Ore Guardia Medica 10000 ab 2270 882 2551 4417 1114 976

A.D.I. Casi Trattati 28587 11083 4034 11284 18477 4120

A.D.I. Casi Trattati Anziani 26211 9829 2866 8410 15203 3264

A.D.I. Casi Trattati Pazienti Terminali 399 830 379 1840 1356 677

A.D.I. casi 100000 ab 3329 728 392 903 682 472




Grafico 6. Medici Medicina Generale, Medici Pediatri di Base e Ambulatori e laboratori per 10000

abitanti in alcuni grandi comuni - Anno 2012


Grafico 7. Assistiti per Medici Medicina Generale, per Medici Pediatri di Base. Ore di Guardia Medica

per 10.000 ab. e casi di Assistenza Domiciliare Integrata per 100.000 ab. in alcuni grandi comuni -

Anno 2012


0

2

4

6

8

10

12

14


BOLOGNA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

3500

4000

4500

5000


BOLOGNA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO



Nel grafico 8 sotto riportato vengono messi a confronto, per i grandi Comuni, l’offerta territoriale

dei MMG e dei MPB per 10.000 abitanti. Svettano Roma e Palermo per l’alto numero di MMG e

MPB; Bologna, invece, pur avendo un’alta offerta territoriale pediatrica, fa registrare un basso

rapporto di MMG. Milano e Napoli si affiancano per offerta MMG e MPB su livelli inferiori alla

media, mentre Torino, pur avendo un rapporto di MMG in linea con la media dei grandi Comuni, ha

il più basso rapporto di MPB (pari a 8,1 per mille pazienti in età 0-14).

Grafico 8 - Grandi Comuni italiani secondo i Medici di MG per 10000 abitanti (X) ed i Pediatri di Base

per 10000 bambini (Y)


L’offerta ospedaliera : posti letto, degenza e dimissioni

Il settore della sanità in Italia si colloca in un contesto nazionale ed internazionale di crisi

economico-finanziaria tale da dover fronteggiare in molti ambiti il ridimensionamento delle risorse a

disposizione per l’erogazione dei servizi sanitari, in particolare di quelli a carico del Servizio

Sanitario pubblico, anche secondo quanto previsto dalla normativa sulla riduzione della spesa

pubblica denominata “spending review”.

Il servizio ospedaliero è infatti il settore sanitario che a tutt’oggi assorbe maggiori risorse

economiche a spese del S.S.N. e dovrebbe essere in grado di soddisfare le esigenze sanitario-

specialistiche del cittadino. Analizzando l’offerta ospedaliera attraverso il numero di posti-letto

presenti nel territorio capitolino, si evince che nel 2013 Roma offre 5,1 posti letto ogni mille abitanti,

con un decremento di mezzo punto percentuale rispetto al 2010. Complessivamente in Roma si

evidenzia un trend negativo negli ultimi anni, con una contrazione del -7,5% nel periodo 2010-2013

e una decrescita pari al -2,4% nel biennio 2012-2013.

BOLOGNA

MILANO

NAPOLI

PALERMO

ROMA

TORINO

7,5

8,0

8,5

9,0

9,5

10,0

10,5

11,0

11,5

12,0

12,5

6,5 7,0 7,5 8,0 8,5 9,0 9,5



Con riguardo alle ASL capitoline, sempre nei 4 anni in esame si evidenzia un notevole decremento

sia nella ASL A (-19,7%) che nella ASL E (-18,3%); fra le strutture ospedaliere si registra circa il

15% in meno nella Azienda Ospedaliera San Giovanni – Addolorata e fra i Policlinici Universitari il

Gemelli subisce una riduzione di circa -18%; infine fra gli Istituti di Studi e Ricerca l’IFO decresce

in posti letto del 14%.

Tavola 5. Posti letto accreditati e a carico del S.S.N. in strutture ospedaliere pubbliche, equiparate o

case di cura privata accreditate - Anni 2010- 2013 valori assoluti e variazioni percentuali

AZIENDA O ISTITUTO 2010 2011 2012 2013 var %

2010-2013 var %

2012-2013

A.S.L. A 900 779 728 723 -19,7 -0,7

A.S.L. B 1.168 999 1.018 1.075 -8,0 5,6

A.S.L. C 1.234 1.143 1.074 1.086 -12,0 1,1

A.S.L. D 1.276 1.587 1.565 1.563 22,5 -0,1

A.S.L. E 2.344 2.144 2.066 1.915 -18,3 -7,3

AZIENDE OSPEDALIERE

San Camillo - Forlanini 1.043 998 1.027 1.030 -1,2 0,3

San Giovanni - Addolorata 844 844 774 718 -14,9 -7,2

San Filippo Neri 586 600 523 523 -10,8 0,0

Sant' Andrea 450 425 453 453 0,7 0,0

POLICLINICI UNIVERSITARI

Policlinico Umberto I 1.341 1.343 1.306 1.301 -3,0 -0,4

Tor Vergata 472 462 459 452 -4,2 -1,5

Policlinico Gemelli 1.892 1.811 1.777 1.558 -17,7 -12,3

Campus Biomedico 245 258 258 258 5,3 0,0

IRCCS

Bambino Gesù 824 827 808 822 -0,2 1,7

Istituti Fisioterapici Ospitalieri 349 349 300 300 -14 0,0

Lazzaro Spallanzani 218 212 204 202 -7,3 -1,0

San Raffaele - Pisana 298 298 298 298 0,0 0,0

Fondazione Santa Lucia 350 350 342 342 -2,3 0,0

Istituto Dermopatico dell'Immacolata 277 277 277 277 0,0 0,0

Totale 16.111 15.706 15.257 14.896 -7,5 -2,4


Tavola 6. Posti letto per mille abitanti secondo tipologia di Azienda/Istituto - Anni 2010-2013 valori

assoluti e variazioni percentuali

AZIENDA O ISTITUTO 2010 2011 2012 2013 var%

2010/2013 var%

2012/2013

ASL 6922 6652 6451 6362 -8,1 -1,4

Aziende ospedaliere 2923 2867 2777 2724 -6,81 -1,9

Policlinici universitari 3950 3874 3800 3569 -9,65 -6,1

IRCCS 2316 2313 2229 2241 -3,24 0,5

Totale 16111 15706 15257 14896 -7,54 -2,4




Grafico 9. Posti letto in Roma per 1000 abitanti – Anni 2010-2013


Grafico 10 - Variazioni percentuali posti letto per tipologia di Azienda o Istituto - Anni 2010-2013


L’assistenza ospedaliera garantisce il ricovero presso gli ospedali pubblici e privati accreditati per

la diagnosi e la cura delle malattie acute o di lunga durata che non possono essere affrontate

ambulatorialmente o a domicilio.

Analizzando i dati del 2013 a Roma per tipologia di ricovero, si rilevano 12.766 posti-letto per “acuti

“ (degenza ordinaria, day hospital e day surgery), pari a 4,4 posti ogni mille abitanti, 300 posti-letto

per lungodegenza e 1.920 per cure riabilitative, pari rispettivamente a 0,1 e 0,7 posti-letto ogni

mille abitanti.

5,6

5,4

5,2

5,1

4,8

4,9

5,0

5,1

5,2

5,3

5,4

5,5

5,6

5,7

2010 2011 2012 2013

-8,1

-6,8

-9,6

-3,2

-1,4 -1,9

-6,1

0,5

-12,0

-10,0

-8,0

-6,0

-4,0

-2,0

0,0

2,0

A.S.L. AZIENDE OSPED. POLICLINICI UNIV. IRCCS

Variazione %2010-2013

Variazione %2012-2013



Tavola 7. Posti letto a Roma per tipologia di Azienda/Istituto e tipologia di ricovero

AZIENDA O ISTITUTO

TIPOLOGIA DI RICOVERO

Totale Acuti (*) Lungodegenza Riabilitazione

ASL 4987 300 1075 6362

Aziende ospedaliere 2621 0 103 2724

Policlinici universitari 3468 0 101 3569

IRCCS 1600 0 641 2241

Totale 12676 300 1920 14896


(*) Acuti: degenza ordinaria più day hospital più day surgery

Grafico 11. Posti letto a Roma per Azienda/Istituto e tipologia di ricovero - Anno 2013


4987

2621

3468

1600

300

0 0 0

1075

103 101

641

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

3500

4000

4500

5000

ASL AZIENDE OSP POLICLINICI UNIV IRCCS

ACUTI LUNGO DEGENZA RIABILITAZIONE



Grafico 12. Posti letto per 1000 abitanti per tipologia di ricovero –Roma Anno 2013


Sempre nel 2013 le dimissioni ospedaliere per acuti (esclusa riabilitazione e lungodegenza) in

regime ordinario e day hospital sono state complessivamente 755.548 (di cui 274.500 in regime di

day hospital) con un tasso dimissioni (dato dal rapporto fra il numero di dimissioni e la popolazione

residente per 1000 abitanti) pari a 1.680,0 per ordinari e 958,7 per i pazienti in day hospital.

Le dimissioni ospedaliere per riabilitazione e lungodegenza sono state globalmente 30.228 (delle

quali 4.957 per lungo degenza) con un tasso dimissioni per 1000 abitanti pari a 8,8 per ricoveri

ordinari e 1,7 per i pazienti in lungodegenza.

Tavola 8 - Dimissioni per tipologia ricovero e Azienda/istituto-Roma anno 2013

AZIENDA / ISTITUTO ORDINARI DAY HOSPITAL RIABILITAZIONE LUNGO

DEGENZA

Asl 227880 76578 13287 4957

Aziende ospedaliere 87016 32053 1329 -

Policlinici universitari 124537 90371 1042 -

IRCCS 41615 75498 9613 -

Totale 481048 274500 25271 4957

Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Regione Lazio – Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria

4,4

0,1

0,7

0

0,5

1

1,5

2

2,5

3

3,5

4

4,5

5

ACUTI LUNGO DEGENZA RIABILITAZIONE



Grafico 13 - Dimissioni per tipologia di ricovero e Azienda/Istituto a Roma – Anno 2013


Le giornate di degenza per acuti in regime ordinario e day hospital sono state 3.983.943 (di cui

710.121 in regime di day hospital), con un tasso di degenza per 10.000 abitanti pari a 1143,4 per

ordinari e 248 per i pazienti in day hospital.

Le giornate di degenza per riabilitazione e lungodegenza sono state globalmente 917.386 (delle

quali 191.653 per lungodegenza) con un tasso di degenza (dato dal rapporto fra il numero delle

giornate di degenza e la popolazione residente per 10.000 abitanti) pari a 253,4 per riabilitazione e

66,9 per i pazienti in lungodegenza.

Tavola 9. Degenza per tipologia di ricovero e Azienda/Istituto – Roma Anno 2013

AZIENDA / ISTITUTO ORDINARI DAY HOSPITAL RIABILITAZIONE LUNGO DEGENZA

ASL 1276390 200038 419760 191653

AZIENDA OSPEDALIERA 747834 128601 31834 -

POLICLINICI UNIVERSITARI 969379 254943 26755 -

IRCCS 280219 126539 247384 -

TOTALE 3273822 710121 725733 191653


0

50000

100000

150000

200000

250000

ORDINARI DAY HOSPITAL RIABILITAZIONE LUNGO DEGENZA

ASL AZ.OSP POLO.UNIV IRCCS



Grafico 14 - Degenza per tipologia di ricovero e tipologia di Azienda/Istituto – Roma Anno 2013


Il tasso di dimissioni per tipologia di ricovero assume il valore di massima frequenza (2638,7) nei

ricoveri per pazienti acuti (per gli ordinari è 1680,0 - day hospital 958,7), mentre la riabilitazione e

la lungodegenza incidono rispettivamente solo con valori pari a 8,8 e 1,7 .

Grafico 15 - Tasso di dimissioni per 1.000 abitanti secondo la tipologia di ricovero - Anno 2013


Analogamente il tasso di degenza per 10.000 abitanti assume il valore massimo (1391,4) in

corrispondenza dei pazienti acuti (ordinari 1143,4 e day hospital 248,0); la riabilitazione ha un

valore di 253,4, mentre la lungodegenza di 66,9.

0

200000

400000

600000

800000

1000000

1200000

1400000

ORDINARI DAY HOSPITAL RIABILITAZIONE LUNGO DEGENZA

ASL AZ.OSP POLO.UNIV IRCCS

1680,0

958,7

8,8 1,7

ORDINARI DAY HOSPITAL RIABILITAZIONE LUNGODEGENZA



Grafico 16 - Tasso di degenza per 10.000 abitanti - Anno 2013


1143,4

248

253,4

66,9

ORDINARI DAY HOSPITAL RIABILITAZIONE LUNGODEGENZA



Aborti spontanei : caratteristiche del fenomeno

Per ABORTO SPONTANEO si intende l’interruzione involontaria (senza ausilio quindi di mezzi

farmacologici o chirurgici) della gravidanza prima che il feto possa vivere fuori dell’utero; il limite

tecnico di questo momento è posto oggi intorno alla 20a settimana gestazionale. Negli anni, il

fenomeno dell’abortività spontanea ha assunto una importante rilevanza, e a ciò concorre in

maniera determinante il concepimento in età avanzata, costituendo quest’ultima un fattore di

rischio strettamente collegato ad un tasso di abortività più elevato. Nel 2013 nel territorio capitolino

si sono registrati 5.987 aborti spontanei, in calo del -2,2% rispetto all’anno precedente e del -7,1%

rispetto al 2009. Analizzando il tasso di abortività spontanea (dato dal rapporto fra numero di aborti

spontanei ogni 1000 nati vivi) si registra un netto decremento: il dato è infatti passato dai 248 casi

per mille nati vivi del 2009 ai a 235,3 del 2013.

Analizzando i dati per ASL, aziende o strutture ospedaliere si registra un aumento del 3% nelle

Aziende Ospedaliere nel quinquennio di riferimento, con una drastica riduzione nella ASL C

(intorno al -26%), un +3% nelle Aziende Ospedaliere e un significativo calo nei Policlinici

universitari con un drastico -12,7%.

Tavola 10- Aborti spontanei a Roma per A.S.L. o istituto di intervento - Anni 2009 – 2013

AZIENDA O ISTITUTO DI INTERVENTO

ABORTI SPONTANEI

var. % 2009/2013

var. % 2012/2013

2009 2010 2011 2012 2013

A.S.L. A 725 675 698 584 594

A.S.L. B 797 767 708 755 833 4,5% 10,3%

A.S.L. C 811 734 780 811 601 -25,9% -25,9%

A.S.L. D 659 667 609 618 620 -5,9% 0,3%

A.S.L. E 1.586 1.565 1.632 1.600 1.532 -3,4% -4,3%

AZIENDE OSPEDALIERE 1.135 1.088 1.048 1.141 1.169 3,0% 2,5%

POLICLINICI UNIVERSITARI 731 688 759 610 638 -12,7% 4,6%

Totale 6.444 6.184 6.234 6.119 5.987 -7,1% -2,2%

Tasso di abortività spontanea (aborti spontanei ogni mille nati vivi)

248,2 244,6 244,7 248,3 235,3

Fonte: Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati Regione Lazio – Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria

Salute riproduttiva femminile : aborti spontanei e volontari



Grafico 16 - Aborti spontanei - Variazioni percentuali per ASL/Aziende ospedaliere e Policlinici

universitari - Anni 2009-2013

Fonte: Elaborazione Ufficio di Statistica di Roma Capitale su dati della Regione Lazio – Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria

Grafico 17- Tasso di abortività spontanea ( aborti spontanei ogni mille nati vivi)


Analizzando i dati relativi all’abortività spontanea per residenza della donna si evince come nel

quinquennio di riferimento si sia registrato un trend stabile, seppure in leggero decremento per le

donne residenti a Roma, in decremento per le donne provenienti da altri comuni della Provincia di

-30,0%

-25,0%

-20,0%

-15,0%

-10,0%

-5,0%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

A.S.L. A A.S.L. B A.S.L. C A.S.L. D A.S.L. E AZIENDEOSPEDALIERE

POLICLINICIUNIVERSITARI

variaz.ne % 2009/2013 variaz.ne % 2012/2013

248,2

244,6 244,7

248,3

235,3 234

236

238

240

242

244

246

248

250

2009 2010 2011 2012 2013



Roma e in ulteriore decrescita sia per quelle provenienti da altre province del Lazio che per quelle

provenienti da altre regioni o stati esteri.

I tassi di abortività spontanea per classi di età confermano come l’età avanzata della donna

rappresenti un fattore di rischio a cui si associa un rischio di abortività più elevato. La tendenza ad

abortire cresce progressivamente con l’aumentare dell’età materna. Nella classe di età 25-34 il

dato si attesta su un valore pari a circa 166; nella classe 35-49, invece, il valore arriva addirittura a

raddoppiare, con 333 fenomeni registrati ogni 1000 nati vivi.

Tavola 11. Aborti spontanei a Roma per residenza e classi di età della donna - Anni 2009-2013

CLASSI DI ETA'

RESIDENZA

tasso aborto spontaneo Roma

Altri comuni della

Provincia di Roma

Altre Province del

Lazio

Altre regioni ed estero

Manca informazione

TOTALE

2009

fino a 17 16 8 - 3 - 27 642,8

18 - 24 269 68 11 47 1 396 251,4

25 - 34 1.605 493 116 166 - 2.380 187,6

35 e oltre 2.738 615 137 148 3 3.641 332,1

Totale 4.628 1.184 264 364 4 6.444 248,2

2010

fino a 17 17 6 - 2 - 25 433,7

18 - 24 283 74 12 31 - 400 253,2

25 - 34 1.579 439 104 154 - 2.276 187,3

35 e oltre 2.585 618 116 163 1 3.483 322,9

Totale 4.464 1.137 232 350 1 6.184 244,6

2011

fino a 17 22 7 3 2 - 34 566,7

18 - 24 241 69 9 39 - 358 204,8

25 - 34 1.431 411 114 154 - 2.110 171,9

35 e oltre 2.727 703 135 167 - 3.732 335,1

Totale 2011 4.421 1.190 261 362 - 6.234 244,7

2012

fino a 17 11 4 2 4 - 21 333,3

18 - 24 275 59 13 39 - 386 215,6

25 - 34 1.472 454 96 153 - 2.175 182,7

35 e oltre 2.595 619 146 176 1 3.537 333

Totale 2012 4.353 1.136 257 372 1 6.119 248,3

2013

fino a 17 14 2 3 5 - 24 320

18 - 24 243 64 14 34 - 355 191,3

25 - 34 1.410 440 75 135 - 2.060 166,2

35 e oltre 2.604 641 145 155 3 3.548 333,3

Totale 2013 4.271 1.147 237 329 3 5.987 235,3




Grafico 18 - Aborti spontanei a Roma per residenza della donna - V.a. anni 2009-2013


Grafico 19 - Tasso di abortività spontanea (aborti spontanei ogni 1000 nati vivi) per classe di età della

donna. Anni 2009-2013


4628 4464 4421 4353 4271

1184 1137 1190 1136 1147

264 232 261 257 237

364 350 362 372 329

0

1000

2000

3000

4000

5000

6000

7000

2009 2010 2011 2012 2013


Altre Province del Lazio

Altri comuni della Provincia di Roma

Roma

0

100

200

300

400

500

600

700

2009 2010 2011 2012 2013

fino a 17 18 - 24 25 - 34 35 e oltre



Analisi territoriale e serie storiche per aborti volontari

L’ABORTO VOLONTARIO o Interruzione volontaria di gravidanza (I.V.G.) è l’interruzione della

gravidanza prima che l’embrione sia in grado di condurre vita autonoma extrauterina (limite che

può variare molto a seconda dei Paesi, anche se mediamente viene limitato ad un periodo inferiore

alle 20 settimane).

Dopo l’introduzione della legge 194/78, che ha regolamentato l’interruzione volontaria di

gravidanza, ed i collegati picchi registrati negli anni ’80, si è assistito ad una progressiva e netta

riduzione del fenomeno. Nel 2013 a Roma sono state effettuate 8.553 I.V.G., con un decremento

di aborti volontari pari a circa -8% nel quinquennio di riferimento e a circa -3% nel biennio 2012-

2013.

Tavola 12 - Interruzioni volontarie di gravidanza a Roma per A.S.L. o istituto di intervento - Anni 2009-

2013

AZIENDA O ISTITUTO DI INTERVENTO

ANNI Var. % 2009/2013

var. % 2012/2013 2009 2010 2011 2012 2013

A.S.L. A - - 1 - - - -

A.S.L. B 2.173 2.116 1.720 2.105 1.960 -9,8% -6,9%

A.S.L. C 863 849 910 834 667 -22,7% -20,0%

A.S.L. D 791 755 620 658 583 -26,3% -11,4%

A.S.L. E 269 272 270 233 232 -13,8% -0,4%

AZIENDE OSPEDALIERE 4.641 4.780 4.827 4.544 4.698 1,2% 3,4%

POLICLINICI UNIVERSITARI 524 418 457 415 413 -21,2% -0,5%

Totale 9.261 9.190 8.805 8.789 8.553 -7,6% -2,7%

13,8 13,7 13,2 13,1 13,0

Tasso di abortività volontaria (numero di IVG ogni mille donne in età feconda 15-49 )


Analizzando i dati per Asl si nota come nella ASL D, nel quinquennio di riferimento, il fenomeno sia

in netto decremento (-26,3%), mentre nella ASL C decresca di 20 punti nel biennio 2012/2013.Al

San Filippo Neri si registra una contrazione di quasi 24 punti percentuali dal 2010 al 2013, mentre

il San Camillo Forlanini il fenomeno cresce del 10% nel biennio 2012-2013.

Il tasso di abortività volontaria, dato dal rapporto fra numero di IVG ogni 1.000 donne in età

feconda (15-49 anni di età), decresce da un valore di circa 14 per mille nel 2010 al valore 13 per

mille del 2013.



Grafico 20. IVG: variazioni percentuali 2009/2013 e 2012/2013 per struttura ospedaliera e ASL


Grafico 21. IVG: tasso di abortività per 1000 donne in età feconda 15-49 anni -Anni 2009 - 2013


-30,0

-25,0

-20,0

-15,0

-10,0

-5,0

0,0

5,0

A.S.L. A A.S.L. B A.S.L. C A.S.L. D A.S.L. E AZIENDEOSPEDALIERE

POLICLINICIUNIVERSITARI

variaz.ne % 2009/2013 variaz.ne % 2012/2013

13,8

13,7

13,2

13,1

13,0

12,6

12,8

13,0

13,2

13,4

13,6

13,8

14,0

2008 2009 2010 2011 2012



Grafico 22. IVG a Roma per A.S.L. o Istituto di intervento - V.a. Anni 2009-2013


A fronte di un decremento totale del ricorso all’abortività volontaria, si osserva come il valore di

massima frequenza nel quinquennio di riferimento si concentri nella classe di età 25-34

(indipendentemente dalla residenza anagrafica), con netto aumento per donne provenienti da altri

comuni della provincia (da 49 a 703 casi annui). In forte aumento, sempre nella stessa classe di

età, anche il valore relativo alle donne provenienti da altre regioni o dall’estero.

0

1000

2000

3000

4000

5000

6000

A.S.L. A A.S.L. B A.S.L. C A.S.L. D A.S.L. E AZ.OSPEDALIERE

POLICL.UNIV.

2009 2010 2011 2012 2013



Tavola 13. Interruzioni volontarie di gravidanza a Roma per residenza e classi di età della donna -

Anni 2009 - 2013

CLASSI DI ETA'

RESIDENZA

Tasso abortività

volontaria per 1000 donne

Roma

Altri comuni della

Provincia di Roma

Altre Province del

Lazio


Informazione mancante

TOTALE

2009

fino a 17 252 55 23 17 - 347 9,9

18 - 24 1.433 322 96 501 - 2.352 27,6

25 - 34 2.410 547 192 717 - 3.866 23,7

35 e oltre 1.859 438 124 275 - 2.696 7,1

Totale 5.954 1.362 435 1.510 - 9.261 13,8

2010

fino a 17 238 70 18 27 - 353 10,2

18 - 24 1.358 376 142 506 - 2.382 32,2

25 - 34 2.229 605 220 728 1 3.783 25,9

35 e oltre 1.770 465 147 290 - 2.672 7,3

Totale 5.595 1.516 527 1.551 1 9.190 13,7

2011

fino a 17 221 60 22 30 - 333 9,5

18 - 24 1.392 339 140 389 - 2260 25,8

25 - 34 2.122 607 253 661 - 3643 22,1

35 e oltre 1.671 495 155 248 - 2569 6,8

Totale 5.406 1501 570 1328 - 8805 13,2

2012

fino a 17 206 65 20 22 - 313 8,9

18 - 24 1365 389 166 346 - 2266 25,7

25 - 34 2195 645 248 519 - 3607 22

35 e oltre 1729 502 195 177 - 2603 6,9

Totale 5495 1601 629 1064 - 8789 13,1

2013

fino a 17 181 66 24 19 - 290 8,2

18 - 24 1194 428 141 323 - 2086 23,8

25 - 34 2085 703 253 497 - 3538 21,9

35 e oltre 1746 535 198 160 - 2639 7,1

Totale 5206 1732 616 999 - 8553 13




Grafico 18. Tasso di abortività volontaria per classi di età delle donne in età feconda – Anni 2009-

2013


9,9 10,2 9,5 8,9 8,2

27,6

32,2

25,8 25,7 23,8 23,7

25,9

22,1 22,0 21,9

7,1 7,3

6,8 6,9 7,1

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

2009 2010 2011 2012 2013

fino a 17 18 - 24 25 - 34 35-49

SANITÀ E SALUTE A ROMA€¦ · MMG, dai MPB e dall ’A.D.I. (Assistenza Domiciliare Integrata),...

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