san remigio

18
l’abbazia di san remigio fotografie di andrea repetto

description

una mia lettura sul complesso dell'abbazia di san Remigio in Parodi (Al) e sul suo contesto paesaggistico

Transcript of san remigio

Page 1: san remigio

l’abbazia disan remigio

fotografie di andrea repetto

Page 2: san remigio

l’abbazia di san remigio è un progetto ideato e realizzato in autocommittenza

tutte le stampe della mostra sono state realizzate personalmentedall’ Autore su carta Felix Schoeller Matte in tiratura limitata a 5 esemplari + 1 prova d’artista

© 2014 - tutti i diritti riservati

www.andrearepetto.it

Page 3: san remigio
Page 4: san remigio
Page 5: san remigio

La storia di questo luogo è vecchia di mille anni, risale ai tempi della Marca Obertenga,all’insediamento dei monaci benedettini nei territori di Gavi, Tassarolo e Parodi che boni-ficarono l’area paludosa per renderla idonea alle coltivazioni, costruendo in questa pianaun monastero dedicato a san Remigio.

Per diversi secoli rivestì un ruolo di primaria importanza per le comunità locali, sia da unpunto di vista religioso, che economico e sociale. Nel XIX secolo la chiesa viene trasfor-mata a tre navate, nella seconda metà del 900 viene dismessa e nel corso degli anni subi-sce danni importanti. Il suo restauro è molto recente e l’edificio, oggi di proprietàcomunale viene adibito ad eventi e mostre di arte contemporanea.

Proprio l’utilizzo che viene fatto oggi dell’abbazia dà lo spunto per l’osservazione deimanufatti, ma soprattutto del contesto paesaggistico in cui si trova.

Page 6: san remigio
Page 7: san remigio
Page 8: san remigio
Page 9: san remigio
Page 10: san remigio
Page 11: san remigio
Page 12: san remigio
Page 13: san remigio
Page 14: san remigio
Page 15: san remigio
Page 16: san remigio
Page 17: san remigio

Andrea Repetto (1962) è un fotografo impegnato prevalentemente nella rappresentazionedel territorio, nella fotografia di architettura, di paesaggio, nella riproduzione di opere d’artee nell’ esecuzione di immagini destinate alla pubblicità.

È particolarmente attivo nella diffusione della cultura fotografica, sia attraverso recensioni chearticoli di critica.

Da alcuni anni la sua ricerca lo porta a riflettere sul concetto di “presenza-assenza dell’uomo” auto-producendo vari progetti, in costante evoluzione, accomunati da un metodo di indagine derivato dallasociologia contemporanea tra questi: “andato via” e “vernice fresca”.

Tra i volumi pubblicati meritano menzione:“Scrivia, fotografie lungo il corso del torrente” (1999),“Cuore di Cabanè” (2003),“A+d’Autore – Monferrato terra senza confini” (2006),“Pastres pastori bergers” (2007),“Lezioni di paesaggio” (2009),“Ovada Incontemporanea Festival - Diario 2008 di Andrea Repetto” (2009),“Album - La Casaccia” (2011),“Ovada” (2012),“Anne-Karin Furunes - Shadows” (2014).

Cultore della Fine Art, sue fotografie sono conservate in collezioni pubbliche e private, tra cui laBibliothéque Nationale de France.

Vive a San Cristoforo, lavora tra Ovada e Venezia.

Page 18: san remigio