SALVAMI - diocesicivitacastellana.com 2017/Pastorale Giovanile... · bello andare, a volte assieme...

20

Transcript of SALVAMI - diocesicivitacastellana.com 2017/Pastorale Giovanile... · bello andare, a volte assieme...

SALVAMI

E va sempre così che tanto indietro non si torna

E va sempre così

che parli ma nessuno ascolta E va sempre così

che vuoi cambiare ma non servirà

soltanto una promessa

Salvami e allunga le tue mani verso me

Prendimi e non lasciarmi sprofondare

Salvami ed insegnami ad amare come te

e ad essere migliore

E va sempre così che tanto lei poi non ritorna

E va sempre così che aspetti il sole e cade pioggia

E va sempre così che credi di aver tempo e invece è già

invece è primavera

Salvami e allunga le tue mani verso me

Prendimi e non lasciarmi sprofondare

Salvami ed insegnami ad amare come te

e ad essere migliore

Modà 3

PRIMA DI PARTIRE… LET US PRAY

INNO da Prima di partire per un lungo viaggio - Irene Grandi

Prima di partire per un lungo viaggio devi portare con te la voglia di non tornare più

Prima di non essere sincero pensa che ti tradisci solo tu

Prima di partire per un lungo viaggio porta con te la voglia di non tornare più

Prima di non essere d'accordo prova ad ascoltare un po' di più

Prima di non essere da sola prova a pensare se stai bene tu

Prima di pretendere qualcosa prova a pensare a quello che dai tu

Prima di partire per un lungo viaggio porta con te la voglia di adattarti

Non è facile però è tutto qui, non è facile però è tutto qui.

SALMO 136

Tu mi guardi, Signore, e tu sai, tu sai quando mi siedo e quando mi alzo.

Tu sai quello che penso e quello che ho nel cuore.

Quando io cammino, gioco, canto, sorrido, tu mi vedi e sei con me.

Tu mi segui con il tuo sguardo di amore durante tutta la giornata.

Tu sei vicino a me e metti la tua mano su di me.

Il tuo pensiero per me e per i miei amici è grande.

Sei tu che mi hai creato mi hai tessuto nel grembo di mia madre.

Riconosco che sono una meraviglia.

Tu mi hai riempito di doni.

O Dio, guardami e accompagnami nella mia vita.

Vedi se sto sbagliando e guidami con la tua forza.

Tu mi conosci e mi ami, Signore;

guidami sul tuo cammino.

4

DAL VANGELO DI MATTEO (14,22-33)

22Subito dopo costrinse i discepoli a salire sulla barca e a

precederlo sull'altra riva, finché non avesse congedato la

folla. 23Congedata la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare.

Venuta la sera, egli se ne stava lassù, da solo. 24La barca intanto distava già molte miglia da terra ed era agitata

dalle onde: il vento infatti era contrario. 25Sul finire della notte egli

andò verso di loro camminando sul mare. 26Vedendolo camminare

sul mare, i discepoli furono sconvolti e dissero: "È un fantasma!" e

gridarono dalla paura. 27Ma subito Gesù parlò loro dicendo:

"Coraggio, sono io, non abbiate paura!". 28Pietro allora gli rispose:

"Signore, se sei tu, comandami di venire verso di te sulle

acque". 29Ed egli disse: "Vieni!". Pietro scese dalla barca, si mise a

camminare sulle acque e andò verso Gesù. 30Ma, vedendo che il

vento era forte, s'impaurì e, cominciando ad affondare, gridò:

"Signore, salvami!". 31E subito Gesù tese la mano, lo afferrò e gli

disse: "Uomo di poca fede, perché hai dubitato?". 32Appena saliti

sulla barca, il vento cessò. 33Quelli che erano sulla barca si

prostrarono davanti a lui, dicendo: "Davvero tu sei Figlio di Dio!".

paura…

bisogno di… difficoltà…

… problema

Da cosa vorresti essere salvato tu? 5

LA CANZONE DELL’ACQUA - Eugenio Finardi

Stasera ho chiesto al caso

che cosa devo fare

sono stanco del mio ruolo

e ho voglia di cambiare

non so se andare avanti

o se è il caso di scappare

o se è solo il bisogno

di un nuovo sogno da sognare.

Adesso che ho quello

che ho sempre voluto

mi sento un tantino legato,

vorrei sparire

per ricominciare da capo

con un nuovo mazzo di carte

un nuovo gioco.

Ma il libro mi ha detto:

"Tieni la testa a posto,

datti una regolata e

guarda bene dentro te stesso,

non giudicare gli altri

e cerca invece di capire,

butta via lo specchio

che c'è il mondo da guardare"

Vorrei essere come l'acqua

che si lascia andare,

che scivola su tutto,

che si fa assorbire,

che supera ogni ostacolo

finche' non raggiunge il mare

e li si ferma a meditare per scegliere

se esser ghiaccio o vapore,

se fermarsi o se ricominciare...

Ognuno di noi, ha la sua strada da fare, ognuno di noi è chiamato a percorrere sentieri da scoprire. È importante fermarsi e ascoltare le testimonianze di coloro che hanno già fatto un pezzo di strada in più, ci sia accorge di come è bello andare, a volte assieme ad altri a volte in solitudine, l’importante è sapere che nel cammino non siamo mai soli.

(Monache domenicane di Pratovecchio – Ar)

6

DAL VANGELO DI MARCO (5,1-20)

1Giunsero all'altra riva del mare, nel paese dei Gerasèni. 2Sceso dalla

barca, subito dai sepolcri gli venne incontro un uomo posseduto da

uno spirito impuro. 3Costui aveva la sua dimora fra le tombe

e nessuno riusciva a tenerlo legato, neanche con catene, 4perché più

volte era stato legato con ceppi e catene, ma aveva spezzato le

catene e spaccato i ceppi, e nessuno riusciva più a

domarlo. 5Continuamente, notte e giorno, fra le tombe e sui monti,

gridava e si percuoteva con pietre. 6Visto Gesù da lontano, accorse, gli si gettò ai piedi 7e, urlando a gran

voce, disse: "Che vuoi da me, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Ti

scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!". 8Gli diceva infatti:

"Esci, spirito impuro, da quest'uomo!". 9E gli domandò: "Qual è il tuo

nome?". "Il mio nome è Legione - gli rispose - perché siamo in

molti". 10E lo scongiurava con insistenza perché non li cacciasse fuori

dal paese. 11C'era là, sul monte, una numerosa mandria di porci al

pascolo. 12E lo scongiurarono: "Mandaci da quei porci, perché

entriamo in essi". 13Glielo permise. E gli spiriti impuri, dopo essere

usciti, entrarono nei porci e la mandria si precipitò giù dalla rupe

nel mare; erano circa duemila e affogarono nel mare. 14I loro mandriani allora fuggirono, portarono la notizia nella città e

nelle campagne e la gente venne a vedere che cosa fosse

accaduto. 15Giunsero da Gesù, videro l'indemoniato seduto, vestito e

sano di mente, lui che era stato posseduto dalla Legione, ed ebbero

paura. 16Quelli che avevano visto, spiegarono loro che cosa era

accaduto all'indemoniato e il fatto dei porci. 17Ed essi si misero a

pregarlo di andarsene dal loro territorio. 18Mentre risaliva nella barca, colui che era stato indemoniato lo

supplicava di poter restare con lui. 19Non glielo permise, ma gli disse:

"Va' nella tua casa, dai tuoi, annuncia loro ciò che il Signore ti ha fatto

e la misericordia che ha avuto per te". 20Egli se ne andò e si mise a

proclamare per la Decàpoli quello che Gesù aveva fatto per lui e tutti

erano meravigliati. 7

Di chi sta parlando

questo vangelo?

8

9

Prima Lettura DAL LIBRO DELLA GENESI (15, 1-6; 21, 1-3)

In quei giorni, fu rivolta ad Abram, in visione, questa parola del

Signore: «Non temere, Abram. Io sono il tuo scudo; la tua ricompensa

sarà molto grande». Rispose Abram: «Signore Dio, che cosa mi darai?

Io me ne vado senza figli e l’erede della mia casa è Elièzer di Damasco».

Soggiunse Abram: «Ecco, a me non hai dato discendenza e un mio

domestico sarà mio erede». Ed ecco, gli fu rivolta questa parola dal

Signore: «Non sarà costui il tuo erede, ma uno nato da te sarà il tuo

erede». Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda in cielo e conta le

stelle, se riesci a contarle» e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza».

Egli credette al Signore, che glielo accreditò come giustizia.

Il Signore visitò Sara, come aveva detto, e fece a Sara come aveva

promesso. Sara concepì e partorì ad Abramo un figlio nella vecchiaia,

nel tempo che Dio aveva fissato. Abramo chiamò Isacco il figlio che gli

era nato, che Sara gli aveva partorito.

Parola di Dio.

10

SALMO RESPONSORIALE

(dal Salmo 104)

Il Signore è fedele al suo patto

Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,

proclamate fra i popoli le sue opere.

A lui cantate, a lui inneggiate,

meditate tutte le sue meraviglie.

Gloriatevi del suo santo nome:

gioisca il cuore di chi cerca il Signore.

Cercate il Signore e la sua potenza,

ricercate sempre il suo volto.

Ricordate le meraviglie che ha compiuto,

i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca,

voi, stirpe di Abramo, suo servo,

figli di Giacobbe, suo eletto.

Si è sempre ricordato della sua alleanza,

parola data per mille generazioni,

dell’alleanza stabilita con Abramo

e del suo giuramento a Isacco.

Seconda Lettura DALLA LETTERA AGLI EBREI (11, 8.11-12.17-19)

Fratelli, per fede, Abramo, chiamato da Dio, obbedì partendo per un

luogo che doveva ricevere in eredità, e partì senza sapere dove andava.

Per fede, anche Sara, sebbene fuori dell’età, ricevette la possibilità di

diventare madre, perché ritenne degno di fede colui che glielo aveva

promesso. Per questo da un uomo solo, e inoltre già segnato dalla

morte, nacque una discendenza numerosa come le stelle del cielo e

come la sabbia che si trova lungo la spiaggia del mare e non si può

contare. 11

Per fede, Abramo, messo alla prova, offrì Isacco, e proprio lui, che aveva

ricevuto le promesse, offrì il suo unigenito figlio, del quale era stato

detto: «Mediante Isacco avrai una tua discendenza». Egli pensava

infatti che Dio è capace di far risorgere anche dai morti: per questo lo

riebbe anche come simbolo.

Parola di Dio.

Alleluia, alleluia.

Molte volte e in diversi modi nei tempi antichi

Dio ha parlato ai padri per mezzo dei profeti,

ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio.

Alleluia.

Vangelo

DAL VANGELO SECONDO LUCA (2,22-40) Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale,

secondo la legge di Mosè, (Maria e Giuseppe) portarono il bambino

(Gesù) a Gerusalemme per presentarlo al Signore – come è scritto nella

legge del Signore: «Ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore» –

e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi,

come prescrive la legge del Signore.

Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e

pio, che aspettava la consolazione d’Israele, e lo Spirito Santo era su di

lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la

morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo

Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino

Gesù per fare ciò che la Legge prescriveva a suo riguardo, anch’egli lo

accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo:

12

«Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo

vada in pace, secondo la tua parola,

perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,

preparata da te davanti a tutti i popoli:

luce per rivelarti alle genti

e gloria del tuo popolo, Israele».

Il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di

lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui

per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di

contraddizione – e anche a te una spada trafiggerà l’anima –, affinché

siano svelati i pensieri di molti cuori».

C’era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di

Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto con il marito sette anni

dopo il suo matrimonio, era poi rimasta vedova e ora aveva

ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio

notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento,

si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti

aspettavano la redenzione di Gerusalemme.

Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore,

fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nàzaret. Il bambino cresceva

e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui.

Parola del Signore.

13

canti

1. CANTICO DEI REDENTI

Il Signore è la mia salvezza,

e con lui non temo più,

perché ho nel cuore la certezza:

la salvezza è qui con me.

Ti lodo Signore perché

un giorno eri lontano da me,

ora invece sei tornato

e mi hai preso con Te.

Berrete con gioia alle fonti,

alle fonti della salvezza

e quel giorno voi direte:

lodate il Signore,

invocate il Suo Nome.

Fate conoscere ai popoli

tutto quello che Lui ha compiuto

e ricordino per sempre,

ricordino sempre

che il suo Nome è grande.

2. COME FUOCO VIVO

Come fuoco vivo si accende in noi

un'immensa felicità

che mai più nessuno ci toglierà

perché Tu sei ritornato.

Chi potrà tacere, da ora in poi,

che sei Tu in cammino con noi.

Che la morte è vinta per sempre,

che ci hai ridonato la vita

Spezzi il pane davanti a noi

mentre il sole è al tramonto:

ora gli occhi ti vedono,

sei Tu ! Resta con noi.

E per sempre ti mostrerai

in quel gesto d'amore:

mani che ancora spezzano

pane d'eternità.

13

14

3. COME TI AMA DIO

Io vorrei saperti amare

come ti ama Dio

che ti prende per mano

ma ti lascia anche andare.

Vorrei saperti amare

senza farti mai domande,

felice perché esisti

e così io posso darti il meglio di me.

Con la forza del mare,

l'eternità dei giorni,

la gioia dei voli, la pace della sera,

l'immensità del cielo:

come ti ama Dio. Io vorrei saperti amare

come ti ama Dio

che ti conosce e ti accetta come sei.

Tenerti fra le mani

come voli nell'azzurro,

felice perché esisti

e così io posso darti il meglio di me. Io vorrei saperti amare

come ti ama Dio

che ti fa migliore

con l'amore che ti dona.

Seguirti fra la gente

con la gioia che hai dentro,

felice perché esisti

e così io posso darti il meglio di me.

4. COME TU MI VUOI

Eccomi Signor, vengo a te mio re,

che si compia in me la tua volontà.

Eccomi Signor, vengo a te mio Dio,

plasma il cuore mio e di te vivrò.

Se tu lo vuoi Signore manda me

e il tuo nome annuncerò.

Come tu mi vuoi io sarò,

dove Tu mi vuoi io andrò.

Questa vita io voglio donarla a Te

per dar gloria al Tuo nome mio re.

Come tu mi vuoi io sarò,

dove Tu mi vuoi io andrò.

Se mi guida il tuo amore

paura non ho,

per sempre io sarò come Tu mi vuoi.

Eccomi Signor, vengo a Te mio Re,

che si compia in me la tua volontà.

Eccomi Signor, vengo a te mio Dio,

plasma il cuore mio e di te vivrò

Tra le tue mani mai più vacillerò

e strumento tuo sarò.

5. DANZA LA VITA

Canta con la voce e con il cuore,

con la bocca e con la vita,

canta senza stonature,

la verità…del cuore.

canta come cantano i viandanti…

(canta come…)

non solo per riempire il tempo…

(non solo per…)

Ma per sostenere lo sforzo…

(ma per sostenere…)

Canta e cammina (2 volte) 15

Se poi, credi non possa bastare

segui il tempo, stai pronto e

Danza la vita, al ritmo dello Spirito.

Danza, danza al ritmo che c'è in te

Oh Spirito che riempi i nostri,

danza assieme a noi

Cammina sulle orme del Signore,

non solo con i piedi ma

usa soprattutto il cuore.

Ama…chi è con te

Cammina con lo zaino sulle spalle…

(cammina con…)

la fatica aiuta a crescere…

(la fatica aiuta…)

nella condivisione…

(nella condivisione)

Canta e cammina (2volte)

6. ECCO IL NOSTRO SÌ

Fra tutte le donne scelta in Nazareth,

sul tuo volto risplende

il coraggio di quando hai detto “Sì”.

Insegna a questo cuore l’umiltà,

il silenzio d’amore,

la Speranza nel figlio tuo Gesù

Ecco il nostro Sì,

nuova luce che rischiara il giorno,

è bellissimo

regalare al mondo la Speranza.

Ecco il nostro Sì,

camminiamo insieme a te Maria,

Madre di Gesù, madre dell’umanità

Nella tua casa il Verbo si rivelò

nel segreto del cuore il respiro del

figlio Emmanuel.

Insegna a queste mani la fedeltà,

a costruire la pace,

una casa comune insieme a te.

Donna dei nostri giorni sostienici,

guida il nostro cammino

con la forza di quando hai detto “Sì”.

Insegnaci ad accogliere Gesù,

noi saremo Dimora,

la più bella poesia dell’anima.

7. RISPLENDI

GERUSALEMME

Risplendi Gerusalemme!

Ti chiameranno città del Signore.

Risplendi Gerusalemme!

Il tuo Dio sarà il tuo splendore.

Tutti i popoli in te dimoreranno,

le tue porte mai più si chiuderanno.

Il Signore per te sarà luce eterna,

il tuo sole mai più tramonterà.

Come stella sarà la tua giustizia,

un diadema sarai per il Signore.

16

8. SULLA SOLIDA ROCCIA

Ho cercato da sempre nella mia libertà

come l’acqua che infine arriva al mare.

Ho aspettato da tempo

l’occasione che poi

mi donasse lo slancio per amare.

Ho ascoltato il silenzio,

mi ha parlato di Te;

io Ti incontro nel vuoto e scopro che...

Sei per me come solida roccia

sul Tuo amore la mia vita sarà...

Sei per me come solida roccia,

la Tua parola al mondo io porterò.

Ora posso fidarmi ed ho capito chi sei

sei venuto per l’uomo per donare.

Sulla solida roccia

la mia casa costruirò

l’uragano non la farà cadere.

Tu sorgente d’amore

luce sui passi miei,

infinito sostegno adesso sei...

Come un figlio alla madre

chiede la verità

per poter nel cammino proseguire;

col medesimo amore

Padre, Tu parli a me,

fiducioso che io potrò capire.

Sei parola vivente, sei la mia libertà,

scelta per il mio tempo che verrà…

9. INVOCHIAMO LA TUA

PRESENZA

Invochiamo la tua presenza

vieni Signor.

Invochiamo la tua presenza

scendi su di noi.

Vieni Consolatore

e dona pace e umiltà.

Acqua viva d'amore

questo cuore apriamo a Te.

Vieni Spirito, vieni Spirito,

scendi su di noi!

vieni Spirito, vieni Spirito,

scendi su di noi!

Vieni su noi Maranathà,

vieni su noi Spirito!

Vieni Spirito, vieni Spirito,

scendi su di noi!

Vieni Spirito, vieni Spirito,

scendi su di noi, scendi su di noi.

Invochiamo la tua presenza,

vieni Signor,

invochiamo la tua presenza

scendi su di noi.

Vieni luce dei cuori

dona forza e fedeltà.

Fuoco eterno d'amore

questa vita offriamo a te.

17

18

19