Salute e sicurezza, valori per l’azienda - ilcittadino.it · azienda di Galgagnano, parte della...

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X I TOP200 I MERCOLEDÌ 12 DICEMBRE 2018 I IL CITTADINO DI LODI personale. Un ringraziamento particolare va al Team WHP di BWP Milano e ATS Milano Città Metropolitana (sede di Lodi), grazie! \\ della nostra attività investire sugli stili di vita e sul miglioramento del benes- sere psico fisico. Questo ha un riflesso positivo sull’atmosfera aziendale, sulla motivazione e soddisfazione del nostro come tutte le società del Gruppo Barry- Wehmiller, riconosce grande valore alla tutela della salute sul luogo di la- voro. È parte integrante ed importante L’ azienda di Galgagnano, parte della Divisione Papersystems, adotta e condivide la visione della capo gruppo Barry-Wehmiller che riconosce la sicurezza ed il benessere dei dipendenti come un valore azienda- le fondamentale. Uno dei nostri obiettivi è garantire a tutte le persone con le quali entriamo in contatto la possibilità di rientrare a casa dopo una giornata di lavoro tutela- te nella loro salute, nella loro sicurezza ed appagate da quanto hanno realizza- to. Particolare attenzione dunque, vie- ne posta alla prevenzione degli infortu- ni e alla salute e sicurezza sul posto di lavoro. Profondamente convinti che ogni persona costituisca l’elemento centrale per garantire la sicurezza, tutti i dipen- denti, a prescindere dal livello gerar- chico e dalla sede o sito produttivo, sono coinvolti direttamente affinché i comportamenti adottati possano evi- tare infortuni a loro stessi, ai loro colle- ghi e a tutte le persone con le quali entrano in contatto quotidianamente grazie all’azienda stessa. L’applicazione delle normative vi- genti in termini di sicurezza e della “Global Safety Vision”, la visione della capogruppo sulla sicurezza che rappre- senta le linee guida che ogni azienda del gruppo deve adottare, ha comporta- to la valutazione, la riduzione, il con- trollo costante dei fattori di rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Questo nuovo approccio della “sicu- rezza come valore aziendale” ci ha por- tato a sviluppare una vera e propria “cultura d’impresa in materia di pre- venzione degli infortuni”. Una cultura che si basa sulla for- mazione, l’informazione e la partecipa- zione attiva dei lavoratori a tutti i livel- li, e di coloro che lavorano o instaurano relazioni con l’Azienda, quali i clienti, visitatori, fornitori etc. L’esperienza di BW Papersystems Milano ha avuto un peso notevole nella definizione delle “Buone Prassi” al- l’interno del Gruppo; lo scambio e con- divisione di esperienze, attività e dati in materia di sicurezza permette di svi- luppare, adattare ed implementare pro- getti volti al raggiungimento degli obiettivi condivisi che la Società si è posta. Allineata alla visione del Gruppo BW, l’Azienda partecipa al progetto WHP – Workplace Health Promotion/ Promozione della Salute sul Luogo di lavoro. Tale progetto presuppone che un’azienda non solo attui tutte le misu- re per prevenire infortuni e malattie professionali, ma si impegni anche ad offrire ai propri lavoratori opportunità per migliorare la propria salute, ridu- cendo i fattori di rischio generali e in particolare quelli maggiormente impli- cati nel possibile sviluppo delle malat- tie croniche. I luoghi di lavoro che promuovono la salute, ad esempio, incentivano e promuovono l’attività fisica, offrono opportunità per smettere di fumare, promuovono un’alimentazione sana, attuano misure per migliorare il benes- sere sul lavoro e oltre il lavoro. In azienda tale processo si attua diffondendo informazioni sull’impor- tanza di stili di vita salutari, attuando ad esempio interventi a favore dell’ali- mentazione equilibrata, del consumo consapevole di alcol e contro il tabagi- smo. BW Papersystems Milano è al quarto anno di percorso dall’avvio del programma WHP, la nostra società, BW Papersystems Milano Spa Salute e sicurezza, valori per l’azienda A cura di Pubblimedia srl A sinistra l’ingresso principale, sotto una campata del reparto Produzione La nostra storia inizia nel 1925 con la fondazione da parte di Emilio Curioni dell’azienda all’epoca dedicata alla costruzione di macchine per la stampa di cassette di legno, abbandonata negli anni ’50 per iniziare la fabbricazione di macchine per la trasformazione del cartone ondulato. Alla sua morte i figli Pino ed Italo proseguirono l’attività del padre, che negli anni ’70 vede il maggior sviluppo, tanto da rendere necessario il trasferimento dallo stabilimento di Lodi ad uno più grande a Galga- gnano, la sede attuale. È proprio all’inizio di quel decennio che Curioni sviluppò il suo primo casemaker a stampa dall’alto: una macchina sola in grado di stampare, tagliare, cordona- re, piegare ed incollare. Il modello 2200T competitivo, robusto, facile da usare, in 10 anni venne prodotto in 141 esemplari, di cui ben 82 destinati al mercato italia- no. Nello stesso periodo si assiste anche all’ingresso dell’azienda sul mercato estero, dapprima in Europa e poi negli Stati Uniti. L’evoluzione del mercato portò allo sviluppo e all’introduzione di una nuova serie di macchine a stampa dal basso con la grande novità rappresentata dalla cucitrice in linea. La nuova serie, denominata NT, rappresentò per molti clienti in Italia e all’estero il passaggio decisivo da una produzione di tipo artigianale a una di tipo industriale. Agli inizi degli anni ’80, dopo l’improvvisa scomparsa di Pino Curioni, la moglie Piera assunse la responsabilità dell’azienda guidandola fino agli anni 2000. È nel 2011 che Officine Curioni Spa viene acquisita dal gruppo americano Bar- ry-Wehmiller ed integrata nella divisione carta e carto- ne denominata BW Papersystems. Con il nome di BW Papersystems Milano Spa, l’azienda prosegue nella costruzione di macchine per la trasformazione del cartone ondulato e continua a sostenere la propria clientela in Italia e nel mondo con il proprio servizio di assistenza postvendita e la fornitu- ra di ricambistica originale. \\ Dispositivi di protezione individuali PRODUZIONE, RICERCA E SVILUPPO Produciamo macchine per la tra- sformazione del cartone ondulato. Questa è la risposta a chi ci domanda di cosa ci occupiamo; solitamente la perplessità che accoglie la risposta suggerisce che è necessario aggiunge- re: cioè le macchine che servono per ottenere le scatole in cartone ondulato che possono contenere vari prodotti ad esempio dalle bottiglie di vino, alle pizze, o i televisori. Si tratta di macchi- nari industriali che permettono di rea- lizzare una scatola stampata, incollata e piegata partendo da un foglio di car- tone ondulato. Il procedimento è il seguente: i fo- gli di cartone vengono caricati in mac- china dal gruppo di introduzione e ad uno ad uno passano nelle successive sezioni deputate al processo di stam- pa, taglio, piegatura, incollatura e cuci- tura laddove richiesto ed infine impila- tura. Il metodo di stampa è quello fles- sografico: è un metodo di stampa rota- tiva diretta, che usa matrici in rilievo chiamate cliché (in materiali fotopoli- merici). Gli inchiostri utilizzati sono a base acqua. La stampa si effettua generalmen- te sulla superficie esterna della scato- la; recentemente abbiamo sviluppato una soluzione per poter stampare an- che il lato interno, su alcuni modelli di macchine. A tipo di scatola, tipo di macchina. Per le scatole americane (le classiche scatole di cartone utilizzate per l’imballaggio e il trasporto di mer- ci) il casemaker, per espositori, vassoi portafrutta e scatole da pizza il fustel- latore, che consente tagli complessi e non prevede piega e incollaggio. L’impegno e lo studio del nostro Team Ricerca&Sviluppo sono diretti al continuo miglioramento del proces- so nelle sue diverse fasi, per far fronte alle necessità dei produttori di scatole, a loro volta spinti dalle richieste del mercato. Recenti indagini mostrano come il cartone, materiale 100% rici- clabile, sia la scelta di preferenza delle società e-commerce per l’imballo e la spedizione dei loro prodotti. L’aumento degli acquisti in rete ha portato e porterà crescente necessità di imballi leggeri, resistenti, accatti- vanti, ma soprattutto riciclabili o riuti- lizzabili ed il cartone ben risponde a questi requisiti. Di conseguenza la no- stra attenzione è proiettata a fornire ai produttori di scatole degli impianti adeguati o in linea con le nuove esi- genze. Negli ultimi anni l’attività nella R&D è caratterizzata da una maggiore collaborazione tra la nostra ingegneria e quella di altre aziende del gruppo: un approccio diverso tra culture diverse, che permette di valutare i progetti sot- to punti di vista e sulla scorta di espe- rienze differenti. I progetti di R&D so- no anche sostenuti dal crescente livel- lo raggiunto da alcuni nostri concor- renti, sia europei che asiatici. Una sfida intrapresa non solo per far fronte alle aspettative crescenti dei nostri clienti, ma anche per ambire a sviluppare pro- dotti sempre più innovativi e che ga- rantiscano le migliori prestazioni. \\

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X I TOP200 I MERCOLEDÌ 12 DICEMBRE 2018 I IL CITTADINO DI LODI

personale. Un ringraziamento particolare va

al Team WHP di BWP Milano e ATSMilano Città Metropolitana (sede diLodi), grazie! \\

della nostra attività investire sugli stilidi vita e sul miglioramento del benes-sere psico fisico. Questo ha un riflessopositivo sull’atmosfera aziendale, sullamotivazione e soddisfazione del nostro

come tutte le società del Gruppo Barry-Wehmiller, riconosce grande valorealla tutela della salute sul luogo di la-voro.

È parte integrante ed importante

L’azienda di Galgagnano,parte della DivisionePapersystems, adotta econdivide la visione

della capo gruppo Barry-Wehmiller chericonosce la sicurezza ed il benesseredei dipendenti come un valore azienda-le fondamentale.

Uno dei nostri obiettivi è garantirea tutte le persone con le quali entriamoin contatto la possibilità di rientrare acasa dopo una giornata di lavoro tutela-te nella loro salute, nella loro sicurezzaed appagate da quanto hanno realizza-to. Particolare attenzione dunque, vie-ne posta alla prevenzione degli infortu-ni e alla salute e sicurezza sul posto dilavoro.

Profondamente convinti che ognipersona costituisca l’elemento centraleper garantire la sicurezza, tutti i dipen-denti, a prescindere dal livello gerar-chico e dalla sede o sito produttivo,sono coinvolti direttamente affinchéi comportamenti adottati possano evi-tare infortuni a loro stessi, ai loro colle-ghi e a tutte le persone con le qualientrano in contatto quotidianamentegrazie all’azienda stessa.

L’applicazione delle normative vi-genti in termini di sicurezza e della“Global Safety Vision”, la visione dellacapogruppo sulla sicurezza che rappre-senta le linee guida che ogni aziendadel gruppo deve adottare, ha comporta-to la valutazione, la riduzione, il con-trollo costante dei fattori di rischio perla salute e la sicurezza dei lavoratori.Questo nuovo approccio della “sicu-rezza come valore aziendale” ci ha por-tato a sviluppare una vera e propria“cultura d’impresa in materia di pre-venzione degli infortuni”.

Una cultura che si basa sulla for-mazione, l’informazione e la partecipa-zione attiva dei lavoratori a tutti i livel-li, e di coloro che lavorano o instauranorelazioni con l’Azienda, quali i clienti,visitatori, fornitori etc.

L’esperienza di BW PapersystemsMilano ha avuto un peso notevole nelladefinizione delle “Buone Prassi” al-l’interno del Gruppo; lo scambio e con-divisione di esperienze, attività e datiin materia di sicurezza permette di svi-luppare, adattare ed implementare pro-getti volti al raggiungimento degliobiettivi condivisi che la Società si èposta.

Allineata alla visione del GruppoBW, l’Azienda partecipa al progettoWHP – Workplace Health Promotion/Promozione della Salute sul Luogo dilavoro. Tale progetto presuppone cheun’azienda non solo attui tutte le misu-re per prevenire infortuni e malattieprofessionali, ma si impegni anche adoffrire ai propri lavoratori opportunitàper migliorare la propria salute, ridu-cendo i fattori di rischio generali e inparticolare quelli maggiormente impli-cati nel possibile sviluppo delle malat-tie croniche.

I luoghi di lavoro che promuovonola salute, ad esempio, incentivano epromuovono l’attività fisica, offronoopportunità per smettere di fumare,promuovono un’alimentazione sana,attuano misure per migliorare il benes-sere sul lavoro e oltre il lavoro.

In azienda tale processo si attuadiffondendo informazioni sull’impor-tanza di stili di vita salutari, attuandoad esempio interventi a favore dell’ali-mentazione equilibrata, del consumoconsapevole di alcol e contro il tabagi-smo.

BW Papersystems Milano è alquarto anno di percorso dall’avvio delprogramma WHP, la nostra società,

BW Papersystems Milano Spa

Salute e sicurezza,valori per l’azienda

A cura di Pubblimedia srl

A sinistra l’ingresso principale,sotto una campatadel reparto Produzione

La nostra storia inizia nel 1925 con la fondazione daparte di Emilio Curioni dell’azienda all’epoca dedicataalla costruzione di macchine per la stampa di cassettedi legno, abbandonata negli anni ’50 per iniziare lafabbricazione di macchine per la trasformazione delcartone ondulato.

Alla sua morte i figli Pino ed Italo proseguironol’attività del padre, che negli anni ’70 vede il maggiorsviluppo, tanto da rendere necessario il trasferimentodallo stabilimento di Lodi ad uno più grande a Galga-gnano, la sede attuale.

È proprio all’inizio di quel decennio che Curionisviluppò il suo primo casemaker a stampa dall’alto: unamacchina sola in grado di stampare, tagliare, cordona-re, piegare ed incollare. Il modello 2200T competitivo,robusto, facile da usare, in 10 anni venne prodotto in141 esemplari, di cui ben 82 destinati al mercato italia-no. Nello stesso periodo si assiste anche all’ingressodell’azienda sul mercato estero, dapprima in Europa

e poi negli Stati Uniti. L’evoluzione del mercato portòallo sviluppo e all’introduzione di una nuova serie dimacchine a stampa dal basso con la grande novitàrappresentata dalla cucitrice in linea. La nuova serie,denominata NT, rappresentò per molti clienti in Italiae all’estero il passaggio decisivo da una produzione ditipo artigianale a una di tipo industriale. Agli inizi deglianni ’80, dopo l’improvvisa scomparsa di Pino Curioni,la moglie Piera assunse la responsabilità dell’aziendaguidandola fino agli anni 2000. È nel 2011 che OfficineCurioni Spa viene acquisita dal gruppo americano Bar-ry-Wehmiller ed integrata nella divisione carta e carto-ne denominata BW Papersystems.

Con il nome di BW Papersystems Milano Spa,l’azienda prosegue nella costruzione di macchine perla trasformazione del cartone ondulato e continua asostenere la propria clientela in Italia e nel mondo conil proprio servizio di assistenza postvendita e la fornitu-ra di ricambistica originale. \\

Dispositivi di protezione individuali

PRODUZIONE, RICERCA E SVILUPPO

Produciamo macchine per la tra-sformazione del cartone ondulato.Questa è la risposta a chi ci domandadi cosa ci occupiamo; solitamente laperplessità che accoglie la rispostasuggerisce che è necessario aggiunge-re: cioè le macchine che servono perottenere le scatole in cartone ondulatoche possono contenere vari prodottiad esempio dalle bottiglie di vino, allepizze, o i televisori. Si tratta di macchi-nari industriali che permettono di rea-lizzare una scatola stampata, incollatae piegata partendo da un foglio di car-tone ondulato.

Il procedimento è il seguente: i fo-gli di cartone vengono caricati in mac-china dal gruppo di introduzione e aduno ad uno passano nelle successivesezioni deputate al processo di stam-pa, taglio, piegatura, incollatura e cuci-tura laddove richiesto ed infine impila-tura. Il metodo di stampa è quello fles-sografico: è un metodo di stampa rota-tiva diretta, che usa matrici in rilievochiamate cliché (in materiali fotopoli-merici). Gli inchiostri utilizzati sono abase acqua.

La stampa si effettua generalmen-te sulla superficie esterna della scato-la; recentemente abbiamo sviluppatouna soluzione per poter stampare an-che il lato interno, su alcuni modelli dimacchine. A tipo di scatola, tipo dimacchina. Per le scatole americane (leclassiche scatole di cartone utilizzateper l’imballaggio e il trasporto di mer-ci) il casemaker, per espositori, vassoiportafrutta e scatole da pizza il fustel-latore, che consente tagli complessi enon prevede piega e incollaggio.

L’impegno e lo studio del nostroTeam Ricerca&Sviluppo sono direttial continuo miglioramento del proces-so nelle sue diverse fasi, per far frontealle necessità dei produttori di scatole,a loro volta spinti dalle richieste delmercato. Recenti indagini mostranocome il cartone, materiale 100% rici-clabile, sia la scelta di preferenza dellesocietà e-commerce per l’imballo e laspedizione dei loro prodotti.

L’aumento degli acquisti in rete haportato e porterà crescente necessitàdi imballi leggeri, resistenti, accatti-vanti, ma soprattutto riciclabili o riuti-lizzabili ed il cartone ben risponde aquesti requisiti. Di conseguenza la no-stra attenzione è proiettata a fornireai produttori di scatole degli impiantiadeguati o in linea con le nuove esi-genze. Negli ultimi anni l’attività nellaR&D è caratterizzata da una maggiorecollaborazione tra la nostra ingegneriae quella di altre aziende del gruppo: unapproccio diverso tra culture diverse,che permette di valutare i progetti sot-to punti di vista e sulla scorta di espe-rienze differenti. I progetti di R&D so-no anche sostenuti dal crescente livel-lo raggiunto da alcuni nostri concor-renti, sia europei che asiatici. Una sfidaintrapresa non solo per far fronte alleaspettative crescenti dei nostri clienti,ma anche per ambire a sviluppare pro-dotti sempre più innovativi e che ga-rantiscano le migliori prestazioni. \\