A N N O P A S T O R A L E 2 0 0 9 / 2 0 1 0 N ° 4 - V I A D E L C R O C I F I S S O , 1 7 - R U M I N I - T E L . 0 5 4 1 7 7 0 1 8 7

S S . M E S S E I N P A R R O C C H I A

Orario invernale dal 1° Ottobre 2009

Feriali: ore 8 Venerdì ore 8-17

Prefestiva: ore 8 -18,00 Festive: ore 8-10

11,15-18,00 Il sabato e la domenica alle ore 17,30 recita del

Santo Rosario. **

CONFESSIONI Sabato ore 14,30 - 16,30

** ADORAZIONE EUCARISTICA

ogni venerdì, dalle ore 16 alle 17 ora di adorazione

rCVn 19

Sito della parrocchia: www.parrocchiadelcrocifisso.it

E-mail: crocifisso@libero.it

PfflifdDflffl e i e teiera edDUMMaDie Nella venuta del Signore, Parola del Padre incarnata nella nostra umanità, risco­priamo la sorgente della vera comunione. Ciò è possibile se non viviamo le feste natalizie unicamente come tradizioni da mantenere, a livello familiare e sociale, senza cogliere i l significato salvifico che esse possiedono. Nel Natale del Signore celebriamo, infatti, la nostra salvezza, che si manifesta come amore di Dio per gli uomini nel farsi uno di loro e nel condividere i l cammino verso la comunione. Gesù è i l dono di Dio che ci permette di vivere come fratelli, perché lui per primo si è fatto nostro fratello, ab­battendo tutti i muri di separa­zione tra gli uomini e Dio e degli uomini tra loro, causati dal peccato. I l Natale allora non è una festa di buoni senti­menti, ma la possibilità di sperimentare nuove relazioni, grazie alla presenza di Dio tra noi. La migliore preparazione al Natale è perciò metterci in ascolto della Parola di Dio e impegnarci a vivere come fra­telli con tutti. Buon Natale.

d. Paolo, d. Raffaele, diaconi Luigi e Roberto

Dai sacerdoti e da tutta la comunità parrocchiale

i più sentiti auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo!

Le letture scelte dalla Sacra Scrittura con i canti che le accompagnano costituiscono la parte prin­cipale della Liturgia della Parola; l'omelia, la professione di fede e la preghiera universale o preghie­ra dei fedeli sviluppano e concludono tale parte.

L'Omelia è particolarmente raccomandata come parte della liturgia della Parola, con la quale nel corso dell'anno liturgico vengono esposti, in base al testo sacro, i misteri della fede e le norme della vita cristiana. E ' tenuta dal sacerdote che presiede e, nella cele­brazione della Messa, ha lo scopo di far sì che la proclamazione della parola di Dio diventi, insieme con la liturgia eucaristica, "quasi un annunzio del­le opere di Dio nella storia della salvezza. Pertanto l'omelia, sia che spieghi la parola di Dio annunzia­ta nella sacra Scrittura o un altro testo liturgico, deve gui­dare la comunità a partecipare attivamente all'Eucaristia, per­ché "esprimano nella vita ciò che hanno ricevuto mediante la fede". Se l'omelia è davvero frutto di meditazione, ben preparata, non troppo lunga né troppo breve, e se è rivolta a tutti i presenti, compresi i bambini e la gente semplice è un valido aiuto per preparare al sacrifi­cio eucaristico. Colui che presiede guida i presenti a intendere e a gusta­re la sacra Scrittura, apre i l cuore dei fedeli, alimenta la fede , li prepara infine a una fruttuosa comunione e li esorta ad assumersi gli impegni della vita cristiana. Nelle domeniche e feste di precetto, anche nelle Messe vespertine del giorno precedente, l'omelia è obbligatoria, così pure nelle messe con i bambini di catechismo e con gruppi particolari. L'omelia è molto raccomandata in Avvento, Qua­resima e Tempo pasquale per i fedeli che regolar­mente partecipano alla celebrazione; così pure in altre feste e circostanze nelle quali i l popolo ac­corre più numeroso alla chiesa. Il sacerdote celebrante tiene l'omelia alla sede, in

piedi o seduto, o anche all'ambone. L'assemblea ascolta in silenzio, seduta. Dall'omelia si devono naturalmente tener distinti

quegli eventuali brevi avvisi , il cui posto è al ter­mine dell'orazione dopo la comunione.

Dopo una breve pausa di silenzio si ha: La professione di fede: l'assemblea recita i l Cre­do, in piedi - L a professione di fede, nella cele­brazione della Messa ha lo scopo di suscitare nel­l'assemblea riunita una risposta di assenso alla pa­rola di Dio ascoltata nelle letture e nell'omelia, e

di richiamare alla mente la "regola della fede", nella forma approvata dalla Chiesa, prima di dare inizio alla celebrazione del mistero della fede nell'Eucaristia.

Segue la preghiera universale o preghiera dei fedeli. La preghiera universale vien diretta dal celebrante alla se­de; le intenzioni sono propo­ste dall'ambone. L'assemblea, in piedi, partecipa alla pre­ghiera dicendo dopo le inten­zioni, un'invocazione comune. Sotto la guida dello stesso ce­lebrante, i l diacono o un mini­stro o anche alcuni fedeli pro­pongono all'assemblea brevi intenzioni, liberamente e accu­

ratamente preparate, con le quali i fedeli pregano per tutti gli uomini" in modo che, dopo aver porta­to in se stessi a maturazione i frutti della liturgia della Parola, possano passare a una più degna ce­lebrazione della liturgia eucaristica. Nella preghiera universale l'assemblea dei fedeli, alla luce della parola di Dio, alla quale in un certo modo risponde, prega di norma per le necessità di tutta la Chiesa e della comunità locale, per la sal­vezza di tutto i l mondo, per coloro che si trovano in difficoltà di vario genere e per determinati gruppi di persone.

APPUNTAMENTI PER IL PERIODO NATALIZIO Domenica 20 die. Alle Messe delle 10 e 11,15 Benedizione delle statuine di Gesù Bambino Martedì 22 die. ore 21 Veglia di preghiera penitenziale con confessioni. Giovedì 24 die. Tutta la giornata è dedicata alle confessioni. (9-12,30 / 14,30-19,30)

ore 22,30 Veglia di preghiera natalizia. ore 24 S.Messa nella Natività di Gesù.

Venerdì 25 die. S.Natale: SS Messe orario festivo. Sabato 26 die. S.Stefano SS Messe orario festivo. Giovedì 31 die. ore 16,30 Adorazione eucaristica a ringraziamento per Tanno trascorso,

ore 17,30 Canto del "Te Deum" e Vespro solenne ore 18 Messa pre-festiva con l'invocazione dello Spirito Santo sul nuovo anno.

Venerdì 1 gen. S. Maria Madre di Dio. SS Messe orario festivo. Mercoledì6 gen. Epifania: SS Messe orario festivo.

...IN CHIESA.. . Anche quest'anno, con l'arrivo del Natale, ci sia­mo proposti di allestire i l presepe in chiesa. Attraverso i vari appelli lanciati in parrocchia sia­mo riusciti a formare un piccolo gruppo di perso­ne disposte a lavorarci. Sinceramente ci aspettava­mo più adesioni e più entusiasmo ma ... si fa con quello che c'è. Sotto la guida esperta dell'architetto Maggioli (che da anni ha realizzato e donato tutte le statue alla parrocchia ) c'è chi realizza gli scenari, l 'im­pianto luci, la stella ecc... Insieme, stiamo sperimentando che ognuno, nel suo piccolo, con le proprie capacità, può farsi pie­tra viva indispensabile per realizzare qualche cosa di bello e importante per tutta la comunità. I l presepe quest'anno sia per tutti un messaggio di speranza dato dal fatto che Gesù nasce per ogni uomo e ognuno di noi è chiamato a realizzare la "Casa" dove Lui vuole dimorare.

Buon Natale dal "Gruppo presepe" e dal diacono Roberto .

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. . . Q U E L L O D E I P I C C O L I . . . Quest'anno nel periodo di Avvento abbiamo deci­so di coinvolgere i nostri ragazzi (elementari e medie) nella realizzazione del presepe, con l'ob­biettivo di far scoprire loro quanto sia bello lavo­rare tutti insieme a un progetto comune, senza divisioni fra scout, A C R e catechesi. Ognuno è chiamato a mettere i suoi doni e le sue capacità al servizio degli altri. Negli ultimi sabati ci siamo divisi in gruppetti rigorosamente misti per creare con gommapiuma, stoffe, colori a tempera, carto­ne e tanta creatività i personaggi del presepe e l ' ­ambientazione. E ' stato molto bello vedere i ra­gazzi che si davano da fare e che si divertivano nonostante fossero in compagnia di altri non ap­partenenti al loro gruppo. Ormai i l presepe è pronto, manca solo qualche piccolo dettaglio, e poi verrà collocato all'aperto sotto una tettoia vicino alla canonica. Invitiamo tutti all'inaugurazione che avverrà sabato 19 di­cembre nel pomeriggio e soprattutto a venire a vedere la nostra creazione, che forse non sarà pro­prio un'opera d'arte, ma di certo è i l frutto del­l'impegno di tutti noi.

Gli educatori

P R O S S I M I A P P U N T A M E N T I P A R R O C C H I A L I

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O u i d a h f - • P o r t o - N o v o

Domenica 20 dicembre a tutte le Sante Messe

Le offerte raccolte saranno devolute per la costruzione del tetto della chiesa della parrocchia di "Sant'Antonio di Padova" di Porto Novo (Benin),

paese natale di don Ernesto.

Nel mese di gennaio inizeranno le benedizioni pasquali! Il calendario delle visite sarà consegnato nelle vostre case!

F E S T A M E I Servire psif viveire li

Nel mese di gennaio D I V E R S E I N I Z I A T I V E D I CARITÀ'

proposte dalle varie zone della parrocchia.

Venerdì 22 gennaio - ore 21,00 A S S E M B L E A P A R R O C C H I A L E D A L TITOLO

"Perché si soffre?" Il valore della vita dal concepimento alla fine naturale

Guiderà l'incontro i l dott. Antonio Polselli

Domenica 24 gennaio C E L E B R A Z I O N E D E L L A F E S T A D E L DONO

Nelle messe domenicali verrà effettuata la raccolta di viveri e di offerte per le famiglie bisognose della nostra comunità.

N O T I Z I A R I O A . N . S . P . I

: mmm, urani wmm i n i & mm ,. i Durante i l periodo dell'Avvento i l Circolo A N S P I ha indetto \

un concorso aperto a tutti i bambini dei nostri gruppi di catechismo. » X. »-* I l concorso prevedeva che ogni bambino realizzasse un disegno sul :

Natale. I disegni raccolti sono stati numerosi e molto belli. Per dare a • * *w

tutti i parrocchiani la possibilità di ammirare i lavori dei nostri amici . * —'• f '^w* più piccoli, verrà organizzata una mostra nell'atrio della chiesa che v i ;

invitiamo a visitare. i I 0000000000, 000i 3000000000000000 0 t t 0

0 (W. A N A G R A F E P A R R O C C H I A L E (-Ì£X 0 rx N S ì rx ] \ Ji ff

J O J J lÌT SONO TORNATI A L L A CASA D E L PADRE: M i I BT Mario Pesaresi (70) - Aldo Perazzini (81) - Luigi Corigliano (80) 0

Vittorio Pozzini (68) - Angela Giori (65) 0 00000000000000000000000000000000000000000000000000