Rugby Rovigo News 13 - 2013

Rugby Rovigo News - Progetto ideato e ralizzato da Digital Ink srl - via Giovanni Miani, 62 - 45100 Rovigosupplemento a RovigoOggi.it Aut. Trib. Rovigo n° 06/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - direttore responsabile Irene Lissandrin

n.13 - 18 aprile 2013

Il dottore

RUGBY ROVIGO News Rugby Rovigo – L’Aquila - sabato 20 aprile - ore 15

Sebastiano Follaarrivato in via Alfieri

in punta di piedidopo l’infotunio

alla spallaha conquistato

la fiduciadel tecnico

e degli addettiai lavori.

L’Under 20 della Monti Junior Rovigovince il derby ed accede alle finali Nazionali

PAGINA14

Sebastiano Follagiovedì 18 aprileha discusso la tesi di laureadel corso di Scenze Motoriepresso l’Università di Udine

Pag. 2 Rugby Rovigo News - n 13 del 18 aprile 2013

G rande festa allo stadio Battaglini di Rovigo per il dodicesimo tor-neo over 35 “Cit-tà di Rovigo”. La

più importante manifestazione nazionale del movimento over 35 ha portato nell’impianto rodigino

18 formazioni da tutt’Italia. Nei tre campi comunali si sono svolte 27 partite da 20 minuti di durata l’una, non sono mancati gesti di grande fair play tra i gio-catori ed anche qualche accen-no di agonismo più spinato ma tutto rientrava nella tradizione dell’evento e nello spirito rugbi-

stico di queste formazioni. Dopo le fatiche nei campi del Battaglini le squadre si sono spostate al centro sportivo della Tassina per svolgere l’immanca-bile terzo tempo a suon di canti e brindisi.

IL TORNeO DeGLI OLD

Successo di partecipazione e terzo tempo in TassinaPer il torneo over 35 “Città di Rovigo” la palla ovalediventa protagonista con il consueto fair play

Rugby Rovigo News - n 13 del 18 aprile 2013 Pag. 3

Digital Ink è lieta di riproporre ai lettori del proprio quotidiano RovigoOggi.it il supplemento interamente dedicato al rugby giocato della provincia di Rovigo ed al panorama internazionale.

Il format dell’e-Magazine, già speri-mentato con successo ed esteso al calcio, è interamente sostenuto dagli inserzionisti pubblicitari a cui va il no-stro più sincero ringraziamento per aver creduto nell’iniziativa capace di offrire in termini di visibilità un ritorno ben maggiore rispetto alla versione stampata.

La divisione dei contenuti proposti mantiene la tradizione degli scorsi anni: in primis lo spazio dedicato ai nostri Bersaglieri, poi il rugby interna-zionale, la serie A con il Badia, la serie B con il Villadose, la C con il Frassinel-le ed il Lendinara. In chiusura, ma con ampio spazio, il movimento giovanile dei futuri campioni di domani.

Internet è la risposta alle richieste dei nostri lettori: un giornale ricco di con-tenuti di qualità, una visione a 360° sul movimento di tifosi e sportivi della palla ovale in Polesine, immagini capaci di raccontare azioni, passione, gioie e delusioni, fruibile sempre e comunque, 24 ore al giorno e per sempre, sfoglia-bile e scaricabile per la lettura off-line.

Buon divertimentoinfo: [email protected]

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n.13 - 18 aprile 2013

Il dottore

RUGBY ROVIGO News Rugby Rovigo – L’Aquila - sabato 20 aprile - ore 15

Sebastiano Follaarrivato in via Alfieri

in punta di piedidopo l’infotunio

alla spallaha conquistato

la fiduciadel tecnico

e degli addettiai lavori.

L’Under 20 della Monti Junior Rovigovince il derby ed accede alle finali Nazionali

PAGINA14

Sebastiano Follagiovedì 18 aprileha discusso la tesi di laureadel corso di Scenze Motoriepresso l’Università di Udine

4 eCCeLLeNZAIl punto sul campionato

8 IL FILMVea FemiCz RovigoViadana

IL POSTeRAlberto Zorzi10

12 L’AVVeRSARIOGli amici de L’Aquila

1416

SeRIe A-B-CBadia riemerge

Villadose nei guai18

PRO12Addio sesto postoper il Benetton

RUGBY ROVIGOL’INTeRVISTASebastiano Folla 6

RUGBY GIOVANILeL’Under 20 tiene altol’onore dei rossoblu

ECCELLENZA


PROSSIMO TURNO20 giornata 20/04/13 - 15:00Mantovani Lazio – Marchiol Mogliano Cammi Calvisano – Rugby ViadanaCrociati Rfc – Fiamme Oro RomaVea Femi Cz Rovigo Delta – L’Aquila RugbyEstra I cavalieri Prato – Petrarca PadovaM-Three San Donà – Rugby Reggio

ECCELLENZA19 giornata 14/04/13 - 15:00Rugby Viadana v Estra I Cavalieri Prato 26 – 24 (4-1)Rugby Reggio v Mantovani Lazio 28 – 23 (5-1)L’Aquila Rugby v Cammi Calvisano 06 – 59 (0-5)Marchiol Mogliano v M-Three San Donà 40 – 17 (5-0)Petrarca Padova v Crociati Rugby 52 – 19 (5-0)Fiamme Oro Roma v Vea-FemiCZ Rovigo 15 – 06 (4-0)

CLASSIFICACAMPIONATO DI ECCELLENZACammi Calvisano 78Rugby Viadana 77Estra I Cavalieri Prato 72Petrarca Padova 63Marchiol Mogliano 62Vea-FemiCZ Rovigo 52

Fiamme Oro Roma 41Mantovani Lazio 32Rugby Reggio 31M-Three San Donà 27L’Aquila Rugby 10Crociati Rugby 4

l sogno play-off è sva-nito, si è perso sul campo sintetico delle Fiamme Oro di Roma, in un match che doveva essere un proforma per

arrivare preparati alla volata finale con L’Aquila, Calvisano e San Donà. Ma ormai è acqua passata e moltissime pagine sono già state scritte sul man-cato accesso ai play-off. L’amaro in bocca resta, soprattutto a causa degli infortuni che non hanno mai permesso di vedere lo stesso Ro-vigo giocare due partite consecutive con la stessa formazione, ma di non vedere in campo quei giocatori che solitamente sanno fare la differenza, ci si riferisce a Jeff Montauriol, ha comin-ciato in ritardo il campionato a causa della squalifica e successivamente si

è infortunato alla mano. Tommaso Re-ato rientrato a metà campionato dopo l’operazione al ginocchio e costretto ancora in infermeria per una ricaduta. L’elenco è infinito e si potrebbe conti-nuare, purtroppo l’annata è nata sotto cattivi auspici. Prima di pensare alla prossima stagio-ne, dove si ripartirà da zero, bisogna ugualmente onorare il campionato ma soprattutto non arrendersi nelle ultime tre partite. Il rugby insegna che si gio-ca sino all’ottantesimo anche se in bal-lo non c’è più un obiettivo prestigioso. “Vogliamo toglierci l’ultima soddisfa-zione e battere il Calvisano in casa - afferma il direttore sportivo Fabio Cop-po - ovviamente non facciamo sconti a L’Aquila ed a San Donà. La stagione è stata quella che è stata, ma bisogna guardare avanti, quest’anno abbiamo

iniziato una operazione di ringiovani-mento della rosa. Nell’ultima fase del campionato abbiamo schierato una formazione con moltissimi giocatori under 24, la stessa che ha vinto contro il Viadana e che si è persa contro le Fiamme Oro. Il futuro è ipotizzabile ma è ancora presto per fare decisioni”.Sebastiano Folla, Francesco Menon e Guido Calabrese sono giocatori che in questa stagione hanno dimostrato il loro impegno ma soprattutto la loro qualità, come i rodigini Matteo Ferro, Andrea De Marchi e Matteo Maran. Il futuro rossoblu sarà loro, ma tutto dipenderà dagli ultimi impegni stagio-nali, tre vittorie farebbero molto bene a tutto il movimento, soprattutto per onorare l’impegno di un tecnico che ha dato tutto se stesso negli ultimi tre anni.

I

arb. Rizzo (Ferrara)g.d.l. Navarra (Udine)Valbusa (Treviso)quarto uomo: Sibillin (Treviso)

L’ARBITRODI SABATO

Obiettivo: salvare l’onore

Con i play-off sfumatila Vea FemiCz Rovigocercherà di togliersi delle soddisfazioni vincendo le ultime tre gare di campionato contro L’Aquila, Calvisano e San Donà

Polla Roux


15 BASSON

9 ZANIRATO10 DUCA

11 BACCHETTI12 VAN NIEKERK

13 MENON

14 PAVANELLO

8 DE MARCHI7 FOLLA6 LUBIAN

5 JONES 4 MARAN

3 GERBER

1 QUAGLIO2 MAHONEY

Il probabile Xv che scenderàin campo contro L’Aquilasabato 20 aprile 2013 alle ore 15allo stadio Mario Battaglini

I NUMERIClassifica marcatori: Basson (Vea-Fe-miCZ Rovigo) 218 punti; Benetti (Fiamme Oro Roma) 211; Menniti-Ippolito (Petrarca Padova) 194; Marcato (Cammi Calvisa-no) 141; Gerber (Mantovani Lazio) 130; Fadalti (Marchiol Mogliano) 126; Gennari (Crociati) 121; Mantovani (Rugby Reggio) 107; Ragusi (Estra I Cavalieri Prato) 94; Apperley (Viadana) 89; Fenner (Rugby Viadana) 69; Rubini (Mantovani Lazio) 67; Padrò (Rugby Viadana) 60; Griffen (Cammi Calvisano) 59; Onori (Marchiol Mogliano) 58; Frati M. (Estra I Cavalieri Prato) 57; Robuschi (M-Three San Donà) 56; Vunisa (Cammi Calvisano) 55 Classifica metamen: Padrò (Rugby Via-dana) 12 mete; Vunisa (Cammi Calvisa-no) 11; Pascu (Rugby Viadana), Sepe M. e Majstorovic (Estra I Cavalieri Prato), Ansell (Petrarca Padova), Canavosio e Vilk (Cam-mi Calvisano), Steyn (Marchiol Mogliano) 7; Bernini (Estra I Cavalieri Prato), Borto-lussi e Gega (Petrarca Padova), Tartaglia (Mantovani Lazio), Flynn (M-Three San Donà), Castagnoli e Scalvi (Rugby Reggio) 6; Candiago E. e Fadalti (Marchiol Moglia-no), Ragusi (Estra I Cavalieri Prato), Rubini (Mantovani Lazio), Albano, Van Jarsveeld (Rugby Viadana), Bigi (Rugby Reggio), Innocenti (Petrarca Padova) 5; Barion (Fiamme Oro), Castello, Palazzani Visentin e Bergamo (Cammi Calvisano), Nifo, Nga-wini e Vezzosi (Estra I Cavalieri Prato), Ga-lon e Costa Repetto (Marchiol Mogliano), Sintich e Fenner (Rugby Viadana), Favaro F. (Petrarca Padova) 4

Il grande rimpiantooco più di cinquanta minuti è durato lo spettacolo Rayno Gerber, il forte pilone sudafricano, infortu-natosi in allenamen-

to per colpa di un pestone involon-tario di un compagno di squadra al polpaccio che gli è costato la lace-razione del tendine d’Achille. Una tegola che non ci voleva. Gerber per tutto il periodo di convalescen-za ha dedicato tutto il tempo a di-sposizione al suo corpo, ha curato particolarmente la parte fisica del busto e delle braccia, ed ora che può caricare le gambe sta consu-mando il pavimento della palestra di via Alfieri per essere pronto alla chiamata. Era il pilone che Rovigo cercava come minimo da dieci anni e lo abbiamo avuto a disposizio-ne solamente cinquanta minuti. Probabilmente contro Calvisano Polla Roux gli chiederà di macina-re la formazione avversaria, con una vittoria contro la formazione bresciana il Rovigo avrebbe vinto contro tutte i club di alta classifica,

una magra consolazione che però deve essere conquistata. Il futuro del pilone sembra essere segnata

con il suo rientro in patria, chissà se il prossimo anno lo rivedremo in rossoblu. Good luck Rayno.

P

Il presidente Francesco Zambelli ha annunciato che il duo Frati De Rossi guiderà la squadra di Eccellenza per la prossima stagione

Rayno Gerber


Già contro Mogliano è stato possibile vedere di che pasta è fatto

sicuramente una delle più belle sco-perte della stagione, Sebastiano Folla ventitreenne di Udi-ne al primo anno in

rossoblu. Una campionato difficile anche per la terza linea che appena iniziata la stagione si è infortunato alla spalla che lo ha costretto all’in-fermeria per sette mesi. Il ragazzo non si è scoraggiato e ne ha ap-profittato per studiare e completare il suo impegno universitario, infatti giovedì 18 aprile, si è laureato in Scienze motorie impostando la sua tesi sulla preparazione fisica di un rugbista. “L’infortunio mi ha demo-ralizzato - afferma Folla - avendo iniziato a giocare a rugby solamen-te all’età di 17anni con le giovanili dell’Udine e successivamente mi-litando nella prima squadra della mia città essere chiamato a Rovigo è stata un vero onore, ma essermi

fatto male mi ha scoraggiato. Per fortuna lo staff tecnico, mi ha dato sostegno, sia il ds Fabio Coppo che Giorgio Da Lozzo mi hanno aiutato a concentrami sul recupero fisico e soprattutto a terminare il mio impe-gno universitario con profitto”. Impossibile parlare di futuro con Sebastiano, dopo la sconfitta delle Fiamme Oro ci sarà solamente la laurea, L’Aquila, Calvisano e San Donà passano all’ultimo posto dei pensieri di Folla che vuole scrollarsi di dosso la discussione della sua tesi. Parlando di rugby giocato, il rientro di Folla è coinciso con l’infortunio alla mano di Jeff Montauriol patito contro il Petrarca, il friulano è quindi stato promosso da Polla Roux tito-lare e con il compito di gestire le rimesse laterali. “Mi è stato affidato un compito molto importante e ho subito sentito la responsabilità di questo ruolo - afferma Sebastiano

E’

A Reggio Emilia è stato uno dei migliori in campo

Il nuovo ZanniFOLLASEBASTIANOFOLLASEBASTIANO

Sebastiano Folla ha ricevuto i complienti del ds Fabio Coppo per la laurea in Scienze Motorie

Il preparatore atletico della Vea FemiCz Rovigo Giorgio Da Lozzoha contribuito in maniera determinante oltre al recupero del giocatore,ùma soprattutto nella sua tesi di laurea


- grazie a Tommaso ed a Jeff che in al-lenamento mi sono stati sempre vicino e mi hanno sommerso di consigli per superare la paura del caso. In campo Luke mi è sempre stato vicino e mi ha permesso di alleggerire la pressione e fare chiamate sicure, anche se mi ren-do conto che mi manca l’esperienza”. Gli mancherà un passato importante, ma sicuramente non gli manca la vo-glia di mettersi in mostra e di affron-tare gli avversari, contro il Viadana Folla non ha avuto timori reverenziali ed ha quasi sempre trovato la linea del vantaggio. Il paragone con il suo com-paesano Alessandro Zanni (giocatore del Benetton Treviso e della Nazio-nale italiana, eletto secondo miglior giocatore del Sei Nazioni 2012, ndr) non gli piace, però, come obiettivo gli piace. “E’ sicuramente un riferimento per dirsi che c’è sempre da migliorare, però il paragone non esiste - afferma Folla - io sono conscio che ho tanto lavoro da fare per essere considerato un giocatore completo e per il momen-to il mio personale obiettivo è quello di allenarmi ed ascoltare tutti i consigli che mi danno i compagni che hanno più esperienza”. L’arrivo di Folla è coinciso con il pro-gramma che il direttore sportivo, Fabio Coppo, ha voluto iniziare per il ringio-vanimento della squadra chiamando a Rovigo giovani di talento che han-no voglia di mettersi in discussione e perchè non cercare un ingaggio nelle franchigie. Sebastiano Folla è comun-que un giocatore che ha dimostrato maturità ed intelligenza, un ragazzo su cui investire, chissà se ai piani alti di via Alfieri si pensa ad una sua ricon-ferma anche per la prossima stagione, per noi sarebbe il caso di blindarlo.

Contro la capolista Viadana la prova di maturità superata Assolutamente da confermare per la prossima stagione

Il rugby scuola di vitache permette

anche di studiare,come il capitano

Tommaso Reato,anche Sebastiano Folla

con il sostegno della società,

ha portato a termine il corso di laurea

I


il film

VEA FEMI-CZ ROVIGO 17 VIADANA 6 P.T. (0-3)

Marcatori: p.t. 40’ cp Apperley (Viadana) (0 - 3). s.t. 45’ cp Apperley (Viadana) (0 - 6); 50’ cp Duca (Vea Femi Cz Rovigo) (3 - 6); 56’ meta Zorzi tr. Duca (Vea Femi Cz Rovigo) (10 - 6); 80’ meta Lenarduzzi tr. Duca (Vea Femi Cz Rovigo) (17 - 6).

Vea-FemiCZ Rovigo Delta: Basson; Zorzi, Menon, Van Niekerk (75‘ Lenarduzzi), Bac-chetti; Duca, Calabrese (75’ Zanirato); De Mar-chi, Folla, Lubian E. (50’ Persico); Ferro (52‘ Tumiati), Jones; Ceglie (52’ Gatto), Mahoney (cap.) (80‘ Datola), Quaglio (52’ Lombardi). A disposizione: Wilson. All. Roux

Rugby Viadana: Robertson; Sintich, G. Pa-van (77’ Albano), Pizarro, R. Pavan; Apperley, Bronzini; Padrò, Barbieri, Pelizzari (60’ Pascu); Fondse, Van Jaarsveld; Gilding (79’ Cenede-se), Santamaria (cap), Cenedese (78’ Cagna). A disposizione: Denti, Marchini, Moreschi, Co-wan e Cipriani. all. Phillips - Zanichelli

arb. Liperini (Livorno)g.d.l. Castagnoli (Livorno), Zucchi (Livorno)quarto uomo: Sibillin (Treviso)

Man of the match: Andrea Bacchetti (Vea Femi-CZ Rovigo)Calciatori: Duca (Vea Femi-CZ Rovigo) c.p. 1/1, tr. 2/2 ; Apperley (Viadana) c.p. 2/3.Note: giornata soleggiata, campo in buone condizioni. Spettatori 1300 circa.Punti conquistati in classifica:Vea Femi-CZ Rovigo 4 – Rugby Viadana 0

Pubblico delle grandi occasioni al Battaglini per il Viadana Stefan Basson non al top stringe i denti e dà sostanza al reparto respingendo anche la pressione di Pizarro

Matteo Ferro esce per infortunio Edo Lubian ritorna e si vede

Alberto Zorzi si fa trovare pronto e segna

L’Italo-australiano festeggiato dai giovani compagni di repartoRhys Lenarduzzi entra nel finale e segna la meta della sicurezza

I


Davide Duca intercetta, corre ma ad un certo punto si fermain cerca di sostegno e viene braccato

Andrea De Marchi si conferma l’astro nascente dei rossoblu,peccato se prendesse la via delle Zebre

Rovigo - Battuta la capolista. I rossoblu si sono di-mostrati più forti della formazione allenata da Phillips dimostrando un’ottima maturità aspettando il secondo tempo con pazienza per poi attaccare ed affondare la corazzata mantovana. La chiave della partita arriva al quarto d’ora della ripresa quando Roux decide di man-dare in campo forze fresche in mischia per contrastare il forte pack nerogiallo, e proprio da mischia ordinata nasce l’azione che ha portato in meta Alberto Zorzi e che ha tagliato le gambe al Viadana. Sicuramente la miglior partita del Rovigo disputata sino ad oggi, i Bersaglieri hanno saputo contrastare la mi-schia avversaria (sia pur con fatica, ndr) ed a fornire ottimi palloni di qualità per i trequarti che hanno sempre provato a sfondare la maglia difensiva avversaria. Il gio-co lo ha comandato il Rovigo anche se in diverse occa-sioni ha dovuto difendere i potenti attacchi del Viadana. I Bersaglieri sono stati aggressivi sin dal calcio d’inizio, arrivando con molta puntualità e potenza nei punti di incontro cercando di “intimorire” gli avversari. Apperley ha la possibilità di poter sbloccare il punteggio a metà primo tempo ma la mira non è delle migliori. Il Rovigo non rimane a guardare ma tutte le azioni di attacco ini-zio a metà campo e dopo otto nove fasi la mancanza di ossigeno permette agli avversari di salvarsi da possibili mete rossoblu. In una azione d’attacco della squadra mantovana arriva l’intercetto di Davide Duca nei propri ventidue, ma la corsa dell’apertura romana si spegne solamente dopo quaranta metri, Apperley autore del passaggio intercettato, riesce a recuperare il mediano ed ottiene un calcio di punizione per tenuto a terra del rossoblu. Il vantaggio lo trova il Viadana in pieno recu-pero, Apperley converte un penalty in mezzo ai pali. Polla Roux dirigendosi verso gli spogliatoi è nervoso, ha preferito stare a bordo campo ad incitare i propri gio-catori e segnalare alla terna arbitrale gli eventuali errori che stavano commetendo, dando la giusta pressione. Il Viadana infatti in mischia chiusa ha spesso tratto in inganno il direttore di gara Liperini con dei movimenti laterali che hanno fruttato spesso delle punizioni che avrebbero dovuto essere a nostro favore. Il secondo tempo il Rovigo aumenta il ritmo, il Viada-na invece lo abbassa, il tutto favorisce la formazione allenata da Roux che ha iniziato ad avere il perenne possesso palla e conquistare metri su metri. Diversi, però, gli errori rodigini che hanno salvato il Viadana in affanno. I primi punti arrivano dal piede di Duca per un penalty dai ventidue. Al cinquantesimo, a causa dell’in-fortunio di Matteo Ferro, placcato duro al ginocchio destro, Roux manda in campo Tumiati, Gatto e Persico. Da una mischia ordinata a favore del Rovigo nasce la prima meta rossoblu. Partenza del numero otto De Marchi, che serve Basson impegnando due uomini del Viadana, l’estremo apre immediatamente per Van Niekerk che passa a Bacchetti, abile nel controllare pal-la in piena velocità arrivatagli sopra la testa. Bacchetti rompe il placcaggio di Gilberto Pavan e su quello del fratello Riccardo serve Alberto Zorzi libero sulla linea di touche, che vola in meta resistendo al placcaggio di Piazarro. Il Rovigo è galvanizzato, Polla Roux corre in campo a congratularsi con i propri ragazzi. E’ sola-mente il 56esimo ma i rossoblu ci credono anche se il tabellone segna il parziale di 10 a 6. Il Viadana prova a ribaltare il risultato e di prova sia con Pizarro che supera di forza un doppio placcaggio, che con Apperley, che serve un veloce Robertson recuperato nei ventidue del Rovigo. Al settantacinquesimo Roux vuole vincere il match a tutti i costi e cambia la mediana inserendo Zanirato per Calabrese, e Lenarduzzi per Van Niekerk, facendo slittare Duca primo centro. Scelta azzeccata. All’Ottantesimo Lenarduzzi con un cambio di passo micidiale prende in contro tempo la difesa del Viadana che subisce la seconda meta rossoblu. La conversione di Duca è agevole. 17 a 6. Ci sono ancora due minuti di gioco ma il Rovigo controllo ed infine Basson calcia il pallone in tribuna per il triplice fischio finale. Il Rovigo vince contro la capolista Viadana

Luke Mahoney è ritornato il gladiatore di due anni fa Pubblico rodigino in festa per salutare i Bersaglieri

Soddisfazione per il presidente Francesco Zambelli che dopo la vittoria sulla capolista abbraccia il pubblico del Battaglini

Andrea Bacchetti man of the match festeggia con i giovani atleti della Junior Monti Rovigo


Alberto ZorziLa meta della vittoria contro la capolista Viadana propiziata

da una splendida azionedi Andrea Bacchetti e finalizzata

da Alberto Zorzi che si liberain velocità proprio

dell’ex rossoblu Pizarro

Digitalink 2013

Tuffi e soRRisi



gli avveRsaRi

Da Te

NeRe

D’OC

CHiO

aranno appello a tutte le forze che avranno a disposi-zioni gli aquilani per poter rimanere in eccellenza e con-

dannare alla retrocessione i Crociati Parma. il match di sabato al Batta-glini, per la compagine abruzzese, significa molto in chiave classifica, il tecnico andy Key vorrebbe cogliere punti significativi in Polesine soprat-tutto all’indomani della matematica esclusione dei rossoblu dai Play-off dei Bersaglieri.

Molto probabilmente la formazione di casa non avrà più quella voglia inconscia di lottare ed un favore degli amici abruzzesi si potrebbe anche fare. Ma il tugby è uno sport sano e non è detto che cogliere qualche punto di bonus che serve a Rovigo sia cosa facile. l’aquila

arriva da una stagione che l’ha vi-sta vittoriosa solamente una volta, contro i Crociati Parma, formazione che incontreranno all’ultima giorna-ta e che potrebbe essere il match che decreterebbe la retrocessione di uno dei due team. Contro il Rovi-go all’andata l’aquila riuscì a strap-pare un punto di bonus così come contro le Fiamme Oro, Mogliano, lazio e Reggio emilia. il finale di campionato per gli uomini di Key sarà ugualmente difficile, dopo la sfida contro il Rovigo dovranno affrontare il san Donà ed infine i Crociati.

il futuro della squadra abruzzese è comunque incerta: la federazione deve ancora decidere la compo-sizione del prossimo campionato, che molto probabilmente sarà uguale a quello in corso, ma in quello 2014/2015 si ritornerà a dieci

F

Francesco Palmisano Ruolo: estremoData di nascita: 7/8/1990luogo di nascita: l’aquilaNazionalità: italianaaltezza (cm): 180Peso forma (kg): 85

Dario subrizi Ruolo: piloneData di nascita: 11/8/1981luogo di nascita: avezzano (aQ)Nazionalità: italianaaltezza (cm): 186Peso forma (kg): 115

luigi milani Ruolo: piloneData di nascita: 28/11/1984luogo di nascita: l’aquilaNazionalità: italianaaltezza (cm): 182Peso forma (kg): 110

Gli possiamoanche fare un favore

all’andata il Rovigo si impose,

ma gli abruzzesi conquistarono

il bonus difensivo

Per gli abruzzesi rimangono tre partite per raggiungere una meritata salvezza, per i rossoblu rimane l’onore da difendere anche senza obiettivi da raggiungere

Tifosiabruzzesie rossobluuniti non solo per amore di uno sport

Tommasoreato

nel matchd’andataa l’aquila


Da TeNeRe D’OCCHiO

luca FalsaPerla Ruolo: mediano di aperturaData di nascita: 5/5/1990luogo di nascita: RomaNazionalità: italianaaltezza (cm): 183Peso forma (kg): 87

Francesco sanTavicca Ruolo: mediano di mischiaData di nascita: 10/4/1989luogo di nascita: l’aquilaNazionalità: italianaaltezza (cm): 176Peso forma (kg): 85

alessanDro cialone Ruolo: Terza lineaData di nascita: 23/8/1987luogo di nascita: l’aquilaNazionalità: italianaaltezza (cm): 188Peso forma (kg): 105

squadre ed in questo caso a retrocede-re saranno in tre e non più una. Quindi società come l’aquila dovranno neces-sariamente lavorare in prospettiva futura per non essere risucchiati nel campiona-to di seria a.

il progetto della società neroverde è molto simile a quello del Rovigo, in-serire nella rosa della prima squadra il maggior numero di giocatori prodotti dal vivaio giovanile ed innestare tre, quattro giocatori stranieri di livello. il progetto neroverde giunto al secondo anno sta avendo dei piccoli risultati anche se lo

staff avrebbe voluto vedere qualche vit-toria in più, ma non c’è fretta, se il cam-pionato che sta per concludersi è servito per affiatare il gruppo sicuramente i frutti si vedranno nel prossimo torneo.

la formazione aquilana in campo è trascinata dall’inossidabile Maurizio Zaffiri, ex ariete azzurro che ha deciso di rinunciare ai grandi club per sposare il progetto della sua città natale anche a seguito del terremoto. anche l’ex rosso-blu luigi Milani, è uno dei giocatori più temibili, oggi oltre a giocare è l’allenatore degli avanti.

unDer 14

“sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile e tale si è rivelata; il nostro obiettivo era quello di sfruttare questi ottanta minuti per prepararci ad affrontare gli ultimi incontri della stagione, per noi fondamentali - questo il commento di andy Key al termine di l’aquila v Calvisano, match valido per la XiX giornata e terminato 59 a 6 per gli ospiti bresciani. ad ogni modo ho visto spunti in-teressanti sia nel gioco degli avanti che tra i trequarti: ora dobbiamo lavorare per arrivare a giocare le ultime tre sfide al meglio della condizione, cercando di schierare la migliore formazione possibile a nostra disposizione, dovendo purtroppo fare i conti con gli infortu-ni ancora da risolvere”. lunga è la lista degli infortunati: capitan Di Massimo e lorenzetti probabilmente rientreranno solo per l’ultima giornata, ancora da definire i tempi del rien-tro di Wilson e Callori, stagione finita invece per Brandolini, Colaiuda e Cocagi.

il coach andy Kay è positivo per il finale

di stagione

Rovigo e l’aquila unite dall’amoreper il rugby e dalla storia di terre

devastate da eventi naturaliche hanno prodotto

dolore e lacrime.amicizia e rispetto per una

avversario che è rimasto l’unico

baluardo di una città distrutta,

esempiodi lealtà e di

sacrificio


UNDER 20 ROSSA: L’under 20 di Peliello e Romeo conclude Il giro-ne di ritorno èlite con la vittoria nel derby contro il Petrarca per 27 - 21 . Partiti contratti i rossoblu subisco-no la prima meta dell’incontro ma

la reazione non si fa attendere e più il tempo passa più diventano padroni del campo termi-nando il primo tempo in vantaggio 13-7. Secon-do tempo un po più complicato per la compagine rodigina che a causa di due cartellini gialli subi-scono il ritorno dei padovani ma tornata la parità in campo riescono a chiudere la partita con la terza meta. L’Under 20 rossa chiude il girone di ritorno imbattuta, un bel biglietto da visita per la fase finale.

Marcatori: Lucchin, Rossetto, Freddo, 3 tr. Pa-sini, 2 c.p. PasiniGiocatori scesi in campo: Pietro Zulato, Luca Albertin, Simone Rossetto, Marco Ferro, Erne-sto Paluello, Enrico Lucchin, Davide Pasini, Al-berto Ferro, Paolo Bassora, Riccardo Freddo, Francesco Cominato, Angelo Zerbinati, Nicola Parolo, Marco Ferro, Vittorio Pasquin, France-sco Bellettato, Jonathan Sisto, Filippo Nezzo, Andrea Patrian, Luca Bendin, Giacomo Chime-ra.

UNDER 20 BLU: Giornata no per l’under 20 blu che in trasferta a Mirano perde per 31-0, con qualche problema di formazione i ragazzi di Chimera non riescono ad esperimersi al meglio subendo il gioco dei padroni di casa.

Giocatori scesi in campo: Umberto Armani, Alex Franchin, Andrea Macrì, Pietro Ballarin, Pietro Osti, Daniel Pasini, Nico Nicoli, Alessan-dro Andriotto, Lorenzo Macrì, Antonio Fornasie-ro, Luca Gajon, Giulio Tosato, Marcello Papa, Nicholas Falletti, Maicol Bagatella, Paolo Puc-ciarini, Andrea Azzalin, Omar Cominato, Loren-zo Squaiella, Daniele Baretta

UNDER 14 : Doppio confronto e doppia sconfit-ta per le due formazioni Under 14 di Mazzucato

LE GIOVANILI

Per fortuna c’è l’Under 20

Il risultato in un derby non è mai scontato, la Monti Junior Rovigo Under 20 ha vinto contro il Petrarca Padova 27-21 faticando e trovando la forza di reagire dopo due cartellini gialli consecutivi nella ripresa. Prova di grande orgoglio

e Visentin a Badia con i pari eta’ di casa. Buona la prova dei “piccoli” della Monti 1 che hanno gio-cato alla pari degli avversari, facendosi raggiungere all’ultimo minuto. La Monti 2 è stata battuta nettamente dalla formazione di casa, su-periore sotto tutti gli aspetti in grado di segnare ben 11 meteAccademia Rugby Badia 1 26Monti Rugby Rovigo Junior 1 24Accademia Rugby Badia 2 71Monti Rugby Rovigo Junior 2 12

Formazioni:Monti Rovigo 1: Mazzetto, marra, Biondi A., Tel-larini, Vegro, Farinatti, Nicoli, Lugarini, Visentin G., Gasparetto, Milani, Tamassia, Casna, China-glia, Chafaj, Di Tempora.Monti Rovigo 2: Biondi R., Milan, Tenaggi, Mode-na, Indani, Moscardi, Visentin A., Belletato, Chia-rello, Scalabrin, Scarparo, Romanato, Cavallaro, Bonatti, Manfrinato Gr

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Grande prestazione della Junior Under 20che pur essendo già qualificata per le finali Nazionalibatte il Petrarca Padova nel derby

L’Under 23 rossoblù ha concluso con una splendida vittoria l’av-ventura nel girone triveneto che gli ha aperto la strada alle se-mifinali nazionali di categoria (in programma il 28 aprile contro il Lyons Piacenza in campo neutro da definire).A Favaro Veneto contro i Lyons Venezia Mestre i giovani ber-saglieri hanno vinto 30 a 13 dopo aver finito il primo tempo sul 13 a 13.Ad un primo tempo combattuto ed equilibrato, con una meta per parte, nel secondo i rossoblù hanno preso le misure agli av-versari e con altre tre mete hanno chiuso l’incontro con il punto di bonus.Da elogiare l’intera squadra, ma una nota di merito particolare è doverosa nei confronti di Nicolò Greggio Masin e di Pietro Brombini autori, rispettivamente della prima e dell’ultima meta (di Corrado Gaeta e Pedrazzi le altre due marcature da cinque punti).Sono scesi in campo: Roccato, Sacchetto, Pavanello, Gasparet-to, Orlando, Merlo, Panin, Datola, Cecchetti, Marzanati, Reale, Greggio Masin, Gaeta C., Brombin, Gaeta A., Grifò, Perazzuolo, Veronese e Pedrazzi.

UNDER 23

Esultanzaparticolare per i babyBersaglieri con tantodi maglietta celebrativa

RUGBY INTERNAZIONALE


Sconfitto dagli Ospreys, sabato scorso, 28-3, il Treviso ha dato probabilmente addio alle pos-sibilità di conquistare il sesto posto ed è in piena lotta per difendere la settima posizione

dall’attacco dei Cardiff Blues, distanziati di un solo punto, e del Connacht lontano tre lunghezze. Con due partite in casa (Edim-burgo e

Connacht) i bian-coverdi hanno la possibilità di chiudere a loro vantaggio la contesa, prima di fare visita agli Scarlets, l’ultima giornata a Llanelli.I Blues infatti hanno da giocare ancora soltanto due match, entrambi in trasferta, il che dovrebbe rendere molto difficile il sorpasso sulla Benetton. Per il Connacht, invece, sarà decisiva la sfida del prossimo 26 aprile al Monigo, un vero e proprio spareggio tra irlandesi e veneti. Il Connacht, la scorsa stagione, vinse in casa Benetton, 11-9, la prima giornata del torneo. Al ritorno il Trevi-so vinse allo Sportground 16-13. Quest’anno, all’andata, gli irlandesi si sono imposti sul proprio terreno 18-3: era il 3 novembre e alla Benetton mancavano tutti i nazionali in preparazione per i test d’autunno. Il sesto posto sarebbe stato un traguardo im-portante per una squadra italiana in vista della possibile riforma delle coppe europee in discus-sione in questi mesi fra i membri dell’ERC: la

A cura di Gianluca Barca

PRO12la classificaULSTER 71LEINSTER 68GLASGOw 67OSPREyS 62SCARLETS 62MUNSTER 48TREvISO 39BLUES 38CONNAChT 36EdINBURGh 32dRAGONS 23ZEBRE 9

Sesto postosfumato

Luciano Orquera


SEI NAZIONIIL CALENdARIOSEI NAZIONI 2014Sabato 1 febbraio, Cardiff – Millennium Stadium, ore 14.30Galles v Italia domenica 9 febbraio, Parigi – Stade de France, ore 15.00Francia v ItaliaSabato 22 febbraio, Roma – Stadio Olimpico, ore 14.30Italia v ScoziaSabato 8 marzo, dublino – Aviva Stadium, ore 14.30Irlanda v Italia Sabato 15 marzo, Roma – Stadio Olimpico, ore 13.30Italia v Inghilterra

SEI NAZIONI 2015Sabato 7 febbraio, Roma – Stadio Olimpico, ore 15.30Italia v Irlanda Sabato 14 febbraio, Twickenham – Twickenham Stadium, ore 14.30Inghilterra v ItaliaSabato 28 febbraio, Edinburgo – Murrayfield Stadium, ore 14.30Scozia v Italiadomenica 15 marzo, Roma – Stadio Olimpico, ore 16.00Italia v FranciaSabato 21 marzo, Roma – Stadio Olimpico, ore 13.30Italia v Galles

dublino – Sono stati ufficializzati oggi i calendari delle edizioni 2014 e 2015 dell’RBS 6 Nazioni.Il Torneo 2014 vedrà l’Italia scendere in campo nel match inaugurale del Torneo, sabato 1 febbraio, affrontando il Galles campione in carica al Mil-lennium Stadium di Cardiff. Gli Azzurri di Brunel saranno impegnati in trasferta anche nel secondo turno, in programma domenica 9 febbraio allo Stade de France contro i coqs vice-campioni del mondo: in palio il Trofeo Garibaldi conquistato da Parisse&C. lo scorso 3 febbraio.dopo un week-end di pausa, l’Italia farà il proprio esordio casalingo allo Stadio Olimpico di Roma sabato 22 febbraio alle 14.30 ricevendo la Scozia per poi tornare a giocare lontano da casa sabato 8 marzo contro l’Irlanda all’Aviva Stadium di dublino.Gran finale sul prato dell’Olimpico sabato 15 marzo alle 13.30 contro l’In-ghilterra.Tre gli incontri interni in programma nell’anno della Rugby world Cup ingle-se: l’RBS 6 Nazioni 2015 vedrà l’Italia iniziare il proprio percorso all’Olim-pico sabato 7 febbraio contro l’Irlanda – inserita insieme alla Francia nel girone degli Azzurri ai Mondiali – per proseguire una settimana più tardi a Twickenham, fortezza e casa dell’Inghilterra.Il terzo turno, sabato 28 febbraio, porterà la Nazionale ancora una volta al di là della Manica per affrontare la Scozia a Murrayfield per poi regalare ai tifosi dell’Italrugby due incontri consecutivi – fatto inedito – allo Stadio Olimpico nel mese di marzo: domenica 15 contro la Francia e sabato 21, nell’ultimo turno, contro il Galles.

Annunciato il calendario

del Sei Nazioni

proposta di inglesi e francesi, infatti, è che dal 2014/2015 siano ammesse alla heineken Cup solo le prime sei di ogni torneo (Pre-miership, Top 14 e Pro12), più le squadre vincenti dei due tornei continentali dell’anno precedente. Arrivare sesti avrebbe mandato un bel segnale ai nostri avversari.Le Zebre invece giocano questa settimana allo stadio Città del Tricolore di Reggio Emi-lia, contro il Leinster, un match a favore dei territori colpiti dal terremoto delle province di Reggio Emilia e Mantova.Il Leinster è in piena lotta per i play off e un successo a Reggio Emilia metterebbe gli irlandesi al riparo da sorprese nell’ultimo

match, in casa contro gli Ospreys, altra for-mazione in corsa per le semifinali. O’driscoll & c. la settimana successiva sa-ranno impegnati nella semifinale di Amlin Challenge Cup contro il Biarritz.Le Zebre invece sono ancora in corsa per mi-gliorare il risultato ottenuto dagli Aironi nella prima stagione di partecipazione al Torneo: nel 2011 gli Aironi ottennero 12 punti, con una sola vittoria. A due giornate dal termine, le Zebre hanno collezionato 9 punti di bonus, ma devono ancora ottenere la prima vittoria della loro storia. Il 3 maggio, le Zebre chiu-deranno il loro campionato contro il Munster.

Foto daniele Resini


SERIE a

tutto per il rugbyofficial rugby rovigo

merchandising

boccia la primavera, e al Malin va in scena la terzultima di campionato, avversario il Monterea-le vittima già dei galletti nell’incontro d’andata ma

squadra volonterosa e fisica non facile da affrontare in questa fase di stagione travagliata e condizionata da infortuni e defezioni. La partita si apre con un mi-nuto di silenzio per il compianto Daniele Malaman compaesano e supporter lo-cale. Il Frassinelle parte subito all’attac-co e al 5’ sul potente Buoso nulla può la difesa ospite, dopo poco al 9’ Mortella ribadisce con un ottima percussione frutto di un break della coppia arziliero-Buoso. Da qui i galletti sembrano quasi accontentarsi e il Montereale sfrutta il black out e dopo tanta pressione al 32’ inevitabile la meta 10-5 ma al 40’ un as-solo del recuperato veterano Greggio fissa il primo tempo sul 15-5. La ripresa inizia con l’uscita di Borgato (infortunio)

per franco ma il trend non cambia e gli ospiti si rifanno sotto con l’orgoglio e al 6’ vanno in meta, giusto premio alla volontà 15-10. Complice qualche deci-sione dubbia arbitrale la partita prende una piega poco ordinata ne consegue un giallo per il flanker ospite, ma i locali mettono in chiaro le cose e dopo scelte coraggiose di capitan Romani al 22 ‘la seconda Raboni va in meta di prepo-tenza 20-10.

rugby frassinelle: Greggio, Moro-nato, Bianchini, Borgato, Cantarello, Zeng, Benetti, arziliero, argenton, Co-lognesi, Buoso, Raboni, Mortella, Ro-mani, Pagliaroa disp: Frigato, Graonzi, Magri, Franco, Zamarra, Pasello, De Laurentisrugby monterale: Salvadori, Mora-sutti, Celotto, Piazza, Periotto, Saccol, ariatta, arzetta, Giacomello, Buso, Cili-got, Giacomello, Loi, Pivetta, Centaa disp: Rui, Vallar, Pattanaro, Fratti

il rugby lendinara torna finalmente a vincere sul campo di saguedo. La partita finisce 45 a 15 con il Lendinara che si aggiudica il bonus.Nel primo tempo Carriero va in meta 2 volte nei primi 10’ di gioco e China-glia trasforma entrambe le mete. Nella seconda meta un infortunio costringe Carriero a lasciare il campo e viene so-stituito da D’auria. al 15’ il Valchiampo accorcia la distanza mettendo una pe-nalty tra i pali. Il Lendinara non molla, un drop mancato di Buratto e una meta mancata non fanno scendere l’entu-siasmo ed al 31’ è Drago ad andare a schiacciare l’ovale oltre la linea di meta, Chinaglia trasforma e siamo sul 21 a 3. al 34’ arriva l’ultima meta del primo tempo, questa volta è Toso a trovare il varco e con la trasformazione di China-glia il parziale è 28 a 3.Nel secondo tempo è di nuovo Toso, decretato man of the match dalla tifo-seria, ad andare in meta al 42’, Vanzan

trasforma. al 45’ é ancora Lendinara, ma questa volta l’uomo meta è Za-mana, mentre la trasformazione non riuscita è di Chinaglia. Il Valchiampo inizia a contrastare il gioco e si aggiu-dica 2 piazzati, ma non entrano. al 58’ il Valchiampo ci riprova, va in meta e la trasforma. Il Lendinara continua a lottare, ma perde alcune buone occa-sioni di andare nuovamente in meta. La reazione del Valchiampo non tarda ad arrivare ed al 70’ sono i vicentini ad andare in meta senza però trasformar-la. Negli ultimi minuti di gioco Valentini segna l’ennesima meta per i padroni di casa, manca però la trasformazione di Chinaglia. La partita finisce 45 a 15.

per il rugby lendinara hanno gioca-to: Ottoboni (cap), Zamana, Cervato, Tosò, Drago, Carriero, Wallerson, So-maggio, Buratto, Chinaglia, Valentini, En Naqab, Vanzan, Nicoletti, Rovere, D’auria e Ceccolin.

S

Troppi alti e bassi

PROSSIMO TURNO19 giornata 21/04/13 - 15:30NOVaCO aLGhERO - ZhERMaCk BaDIa VaLPOLICELLa - PaDaNa PaESE RaNGERS RUGBy VICENZa - CE.S.IN. CUS TORINO RUGBy COLORNO FC - aMaTORI CaTaNIa CUS PaDOVa aSD - aMaTORI PaRMa RUGBy aUTOSONIa aVEZZaNO - aMaTORI R. CaPOTERRa

SERIE aCLaSSIFICaCOLORNO 68VaLPOLICELLa 67VICENZa 55aLGhERO 47PaESE 46CUS TORINO 44

aMaTORI CaTaNIa 42CaPOTERRa 39BaDIa 36CUS PaDOVa 30aMaTORI PaRMa 20aVEZZaNO 10

SERIE a18 giornata 14/04/13 - 15:30aMaTORI CaPOTERRa V VICENZa 36 – 08 (4-0)PaRMa V RC VaLPOLICELLa 22 – 37 (0-5)aMaTORI CaTaNIa V BaDIa 14 – 21 (1-4)CUS TORINO V NOVaCO aLGhERO 34 – 42 (1-5)PaESE V COLORNO 16 – 24 (0-5)CUS PaDOVa V aVEZZaNO 35 – 31 (5-2)

Il Frassinelle vince al Malin contro il Montereale per 20-10 ed il Lendinara dilaga contro il Valchiampo per 45-15 nell’ultima partita casalinga del campionato

Junior lendinara

serie c

acuto delle polesane

Campionato strano quello della Zhermack Badia, capace di imprese con prestazioni maiuscole e black out improvvisi. Peccato perchè le potenzialità per fare un torneo di vertice c’erano tutte

orse il Badia aveva illuso ad inizio stagione, ma le potenzialità per far bene c’erano tutte. Se il tecnico alza bandiera bianca per i trop-pi infortuni, i biancazzurri rispondono con una vittoria di prestigio a Catania. Una co-

stante quella della formazione di Spaccamonte e Darda-ni, un sali scendi a tratti imbarazzante che, analizzando le singole partite, avrebbe prodotto tranquillamente un terzo posto in classifica generale. Se la salvezza è già cosa fatta da tempo, il prossimo weekend ci si prepara per l’ennesima trasferta impegnativa, un campionato molto oneroso per le casse del club altopolesano che è costretta a tirare la cinghia per rispettare gli impegni. Pensare di fare rugby solo con le proprie forze è im-pensabile, se gli sponsor latitano per una questione economica generale, la Fir dovrebbe prendere in con-siderazione strade di intervento sul territorio con fondi immediatamente disponibili per salvare le piccole realtà che soffrono invece di investire su progetti mai decollati. Ma forse anche chiedere dei gironi organizzati geografi-camente un pò meglio in questo momento sembra pura utopia.

FSuccesso per le prime due giornate dell’Open days rugby Junior Lendinara, con il coinvolgimento non solo dei più piccoli, ma anche dei genitori.Sono già state fissate le date dei prossimi appun-tamenti negli impianti sportivi S. Sofia di Lendinara: sabato 20 e 27 aprile dalle ore 14 alle 18 e 30.

SERIE B


el mondo della pal-la ovale i derby da sempre sono partite che possano valere un’intera stagione. Lo sa bene la Fulvia

Tour Villadose, che domenica nel derby del Po con il Cus Ferrara mette in palio la permanenza in serie B. I neroverdi avevano iniziato alla grande il girone di ritorno, con quat-tro vittorie consecutive, poi l’inerzia è finita e sono arrivate tre sconfitte consecutive che hanno fatto sci-volare Pellegrini e compagni dal sesto posto a un solo punto dalla zona pericolo. Con cinque squadre racchiuse in tre punti nulla è ancora perduto, ma sarà importante evitare altri passi falsi. Domenica a Villadose arriva il Cus Ferrara, squadra set-tima con tre punti di vantaggio sui polesani, che all’andata si impose 17-7. Riscattare quella sconfitta permetterebbe di riprendere fiato,

ma un altro ko potrebbe costare caro, tenendo conto che sul cam-mino dei ragazzi di Lodi ci sono ancora Tarvisium e Mirano, rispetti-vamente seconda e terza forza del campionato.

Il tecnico polesano vuole una re-azione da parte della squadra: “abbiamo sbagliato l’approccio alla partita e sprecato un’importante occasione e ci siamo complicati

la vita. Dovremo dare il tutto per tutto per dare una svolta al campio-nato. Sono i ragazzi ad andare in campo, quindi spetta a loro tirare fuori le unghie e dimostrare tutto l’impegno necessario per ottenere la salvezza”. I nuovi arrivi a gennaio sembra-vano aver messo la squadra sulla strada giusta, ma un paio di infortu-ni importanti hanno condizionato le ultime partite. Bisognerà stringere i denti e tirare fuori l’orgoglio che ha permesso di battere Venezia, Bassano, Conegliano e Valsugana. Sperando di recuperare almeno il pilone Ruzza, punto di riferimento in prima linea che ha dovuto ab-bandonare il campo al 36’ del primo tempo dell’ultima gara.Ma il derby, anche se non è quello con la D maiuscola che solitamente vede di fronte rossoblù e tuttineri, è comunque una partita che tutti vogliono giocare e sicuramente i neroverdi daranno l’anima.

N

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Il derby del Po può valere una stagioneLa Fulvia Tour Villadose è costretta a vincere con il Cus Ferrara per allontanarsi dalla zona rossa

Partita da non fallirecosti quel che costi

Villadose - L’Under 14 del Villadose Junior è finalmente scesa in campo e ha dispu-tato la prima partita della stagione, incas-sando una sconfitta per mano del Lonigo, nella terza fase dell’attività Under 14 del comitato Regionale Veneto.Gli ospiti vicentini si sono imposti 17-34, ai neroverdi non sono bastate le tre mete e la trasformazione di aurel Molla per por-tare a casa la gara del debutto stagionale. Si tratta comunque di un risultato im-portante, visto che ad inizio stagione la squadra poteva contare solo su 7 atleti; ma la società neroverde non si è persa d’animo e con molta fatica ma tanta vo-lontà ha svolto un’importante opera di re-clutamento e sensibilizzazione, non solo a Villadose ma anche a Ceregnano, Gavello e San Martino di Venezze riuscendo oggi ad avere 21 tesserati.Tale risultato è da ascrivere al lavoro in-tenso di Pierangelo Mazzetto che con i suoi collaboratori è riuscito ad avvicinare al rugby molti ragazzi neofiti ma dotati di passione e volontà.Questo va ad aggiungersi al notevole in-cremento, prodotto sempre dal lavoro di Mazzetto e i suoi collaboratori, dei giovani nelle categorie Under 8 ( con 13 tessera-ti), Under 10 (con 11 tesserati) e Under 12 (con 18 tesserati), è di scena a Rubano nel decimo Torneo “Città di Rubano”.

Campionato Regionale Veneto Under 14Sabato 13 aprile 2013, ore 17 Campo sportivo di Via Pelandra, Villadose

RUGBy VILLaDOSE JUNIOR - LONIGO (17-34)

RUGBy VILLaDOSE JUNIOR: Stocco, Silvestrin, Pavan, Rihai, Oumauma, Mol-la, Salin, Rigoni, Donà, Zanirato, Giavara, Scarparo, Caobianco, Paparella, Berga-masco.allenatore: Pavanello.

under 14

Movimento in crescita

SERIE BCLaSSIFICa

SERIE B19 giornata 21/04/13 - 15:30FULVIa TOUR VILLaDOSE - TXT CUS FERRaRaLyONS R. VENEZIaMESTRE - BaSSa BRESCIaNaMIRaNO 1957 - DOPLa RUGBy CaSaLE RUGBy CONEGLIaNO - RUGGERS TaRVISIUMVILLORBa RUGBy - aSD JESOLO RUGBy B.B.M. RUGBy BaSSaNO - VaLSUGaNa RUGBy PD

VaLSUGaNa 76TaRVISIUM 68MIRaNO 57VENEZIa MESTRE 57CaSaLE 37JESOLO 34

CUS FERRaRa 33VILLORBa 33VILLaDOSE 31BaSSaNO 31CONEGLIaNO 30BaSSa BRESCIaNa 26

SERIE B18 giornata 14/04/13 - 15:30DOPLa RUGBy CaSaLE - VILLaDOSE 29 – 13 (4-0)VENEZIaMESTRE - JESOLO RUGBy 15 – 13 (4-1)TaRVISIUM - BaSSa BRESCIaNa LENO 85 – 12 (5-0)VaLSUGaNa PaDOVa - MIRaNO 22 – 07 (4-0)TXT CUS FERRaRa - VILLORBa 07 – 13 (1-4)BaSSaNO - CONEGLIaNO 21 – 17 (4-1)

alessandro Lodi

AMMINISTRAZIONEPROVINCIALE DI ROVIGO

Assessorato allo Sport e Tempo Libero

COMUNE DI ROVIGOAssessorato al Turismo - Sport

39° TORNEO INTERNAZIONALE “ALDO MILANI”

Rugby Club Aldo Milani

Torneo d’Elite Under 16

Edizione 2013

Media Partner

4-5 maggio 2013 - stadio comunale Mario Battaglini - Rovigo

Digit

al Ink

srl 2

013

www.torneoaldomilani.it

Rugby Rovigo News 13 - 2013

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