RSU 2012 TI CHIEDIAMO 5 MINUTI - uilpa.it · RSU 2012 ... importanti iniziative che prevedono tra...

Indice

RSU 2012

TI CHIEDIAMO 5 MINUTI Orgogliosi di Essere Dipendenti Pubblici

Le iniziative della UIL PA pagg. 2-15

Cosa possono fare le RSU insieme alla UIL PA pagg. 16-23

L'appuntamento elettorale di Marzo 2012 pagg. 24-29

l TUOI DIRITTI DI LAVORATORE E COME DIFENDERLI

Le Iniziative della UIL PA

Le elezioni delle R8U rappresentano un banco di prova inconfutabile e

necessario per misurare la credibilità di una organizzazione sindacale e la

validità delle politiche sindacali portate avanti in favore non solo degli iscritti al

sindacato ma tra tutti i lavoratori.

Una grande responsabilità dunque in capo non solo alle 00.88., ma anche

a tutti coloro che in vario modo saranno coinvolti con funzioni diverse nella

competizione elettorale, quadri e dirigenti UIL PA, candidati, iscritti.

Una responsabilità che si estende a tutti i lavoratori nel momento in cui

saranno chiamati ad esprimere il proprio voto.

Noi vogliamo mettere in condizione tutti i lavoratori di votare con piena

consapevolezza degli eventi e completa conoscenza dei soggetti ai quali

dovranno affidare funzioni importanti di rappresentanza.

La prossima tornata elettorale, come noto, si svolgerà a marzo del2012, con

quasi due anni di ritardo rispetto alla scadenza naturale prevista dalla legge.

Questo slittamento è stato determinato dalla èoncomitante entrata in vigore della

cosiddetta riforma Brunetta che interveniva pesantemente, tra l'altro, anche

sugli assetti contrattuali e sulla composizione dei comparti di contrattazione.

Il sostanziale fallimento di quella riforma, come più volte evidenziato dalla

UIL PA, non ha consentito di procedere al riordino dei comparti e, quindi ,

si è deciso di non procrastinare ulteriormente il rinnovo delle R8U che noi

consideriamo snodo essenziale di democrazia interna e strumento insostituibile

per l'acquisizione del consenso e per la legittimazione della rappresentanza.

Il voto di marzo 2012 si colloca al culmine di un lungo periodo, che temiamo

3

4

Ti chiediamo 5 minuti

l l u

non sia ancora terminato, caratterizzato da gravi attacchi al pubblico

impiego, portati avanti attraverso politiche di tagli indiscriminati alle risorse

delle amministrazioni e di interventi pesanti sulle retribuzioni, sugli organici, sul sistema di contrattazione.

Tutto questo accompagnato e giustificato da una feroce ed indegna

campagna mediatica in cui il lavoratore pubblico veniva dipinto come

fannullone, improduttivo, principale artefice dell'inefficienza ed improduttività della pubblica amministrazione.

La UIL PA si è sempre opposta a questa visione con tutte le proprie forze e

con tutti gli strumenti a disposizione, respingendo gli attacchi provenienti da

ogni parte politica ed istituzionale, a volte in modo bipartisan.

La UIL PA, dopo lo sciopero e le altre azioni di protesta che avevano

caratterizzato il 201 O, anno di implementazione della riforma Brunetta e di

blocco della contrattazione nazionale, ha awiato fin dai primi mesi del 2011

una campagna di comunicazione su tutto il territorio nazionale ed azioni di

lotta che hanno permesso di rendere pubblico il malcontento dei lavoratori

che rappresenta e di far conoscere le nostre ragioni all 'esterno ed all'interno del mondo sindacale.

Queste azioni hanno consentito di awiare una vertenza specifica UIL per

il pubblico impiego che contiene la nostra piattaforma programmatica,

incentrata principalmente sulla richiesta di una riapertura immediata della

contrattazione e del ripristino di un corretto sistema di relazioni sindacali all'interno del pubblico impiego.


Sul piano organizzativo sono state messe in campo importanti iniziative nel

campo della formazione, con l'effettuazione di otto corsi destinati ai quadri

dirigenti-rappresentanti RSU della UIL PA, provenienti da tutte le strutture

provinciali e nazionali.

Tra le molteplici iniziative in favore dei

lavoratori e per supportare le strutture

nazionali e territoriali nella loro azione

di proselitismo ed assistenza nei

confronti dei lavoratori rammentiamo

l'istituzione dello sportello "mobbing"

Uil PA.

Da maggio a novembre 2011

sono stati già formati circa 350

quadri sindacali provenienti dal

tutto il territorio sulle materie di

interesse sindacale, del lavoro e

della comunicazione.

5

6


l -

Il servizio Convenzioni è stato implementato ed arricchito con nuove ed

importanti iniziative che prevedono tra l'altro agevolazioni agli iscritti per la

copertura assicurativa in caso di danni causati in conseguenza dell'attività

professionale o l'assistenza legale fino a 5000 euro di spese giudiziarie e,

per gli iscritti, la copertura delle spese legali contro provvedimenti disciplinari.

Sugli aspetti legati alla comunicazione, è stato avviato un aggiornamento del

sito web, che ha visto crescere il numero dei contatti ed è stato predisposto un

piano della comunicazione moderno ed efficace che ci consente di raggiungere

e tenere aggiornati i nostri quadri e le strutture in modo efficace e veloce, con

l'abbandono totale della comunicazione cartacea e parzialmente di quella via fax.

Nel campo dell'informazione e della documentazione, la collana di

pubblicazioni della UIL PA annovera una nuova ed aggiornata edizione

dei volumi sul rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici, completamente

trasformata nella struttura e nei contenuti per tenere conto delle importanti

e profonde modifiche introdotte dalle recenti normative, che avevano reso

obsoleti i precedenti volumi pur in mancanza di rinnovo contrattuale.

La nuova pubblicazione raccoglie in un unico volume le norme contrattuali e

legislative vigenti nei comparti Ministeri, Agenzie Fiscali ed Enti Pubblici non

economici, procedendo ad una analisi dettagliata dei singoli istituti che sono

alla base del rapporto di lavoro.

La nuova opera sarà distribuita gratuitamente agli iscritti ed ai candidati

RSU nelle liste UIL PA, a partire dal mese di dicembre 2011 .


..!_ n rapporto di lavoro

nel parastato

~ Rrapporto di lavoro

degli statali

e n rapporto - - di lavoro

delle Agenzie Fiscali

e Le --···-· RSU

~-----· - ··· ·._ .. _,..,_..,. __ . ·--·,-- h .-~· w-....

::::-..:::-..:=: ...... ·-1--··-....... -.. ~ ...-~··---· ,_..,..,. _ _....

Elezioni 2007

Sul piano delle politiche sindacali le numerose iniziative messe in campo

dalla UIL PA per rispondere e respingere i gravi e ingiustificati attacchi al

lavoro pubblico hanno caratterizzato la nostra organizzazione per la varietà

delle iniziative e per i riflessi positivi tra i lavoratori, che hanno mostrato di

apprezzare gli sforzi fatti e l'autonomia delle posizioni assunte, al punto che

nei settori che rappresentiamo è maturata la convinzione che la UIL PA oggi

è l'unica organizzazione sindacale rimasta a difendere veramente i pubblici

dipendenti. Una autonomia di azione e di pensiero che ha determinato un

ampio consenso anche in ambienti sindacali esterni alla UIL PA.

Il 14 luglio 2011 la firma delle petizioni per l'estensione al

pubblico impiego della detassazione del salario di produttività

ed il riconoscimento dei benefici, ai fini pensionistici, di

attività usurante di molti lavori particolarmente disagiati

svolti dagli addetti della pubblica amministrazione.

7


8

Rammentiamo ancora

i sit-in organizzati

davanti ai palazzi della

politica per chiedere

una manovra più

equa, che facesse

pagare i costi della

crisi a chi li aveva

determinati, che

riducesse i costi

insopportabili ed

ingiustificati della

politica, che

impostasse

finalmente una politica

di lotta all'evasione

fiscale ed ai veri

sprechi nella pubblica

amministrazione.


•

E, per restare agli ultimi

awenimenti, le dure prese

di posizione del nostro

Segretario Generale,

Benedetto Attili, in

occasione del susseguirsi

incessante nei mesi estivi

di manovre economiche,

continuamente

riaggiustate e degli

annunci di tagli a

tredicesime, buoni pasto,

buonuscita ecc ..

Anche grazie ai nostri

comunicati, agli espliciti

ed inequivocabili

manifesti, alla nostra

dura opposizione, siamo

anche riusciti a far

recedere il Governo dagli

intenti più penalizzanti

e punitivi nei riguardi

dei lavoratori.

9

._ lO

Ti chiediamo 5 minut i

..

Le azioni di protesta hanno avuto il loro culmine a fine mese di ottobre, con lo

sciopero generale indetto dalla UIL, da sola, in difesa di tutte le categorie del

pubblico impiego e con la grande manifestazione svolta a Roma, in Piazza

Santi Apostoli il 28 ottobre.

1~1 ~

SCIOPERO NAZIONAlE DEl PUBBliCO IMPIEGO

l NOITRI !!PADRONI" IONO l POLITICI

l LORO COSTI AYMI~NiiNo

l NOSTRI STIPENDI -ìii'Mfrrurse -"'o--

UILPA UILFPL UILSCUOLA UILRUA


l l " u l.

A TUTTI l LAVORATORI CHE IL 28 OTTOBRE HANNO MANIFESTATO A PIAZZA SANTI APOSTOLI

A TUTTI VOI ED A TUTTI GLI ALTRI COLLEGHI CHE VORRANNO SOSTENERCI

DIAMO APPUNTAMENTO ALLE PROSSIME INIZIATIVE CHE METTEREMO IN CAMPO

CONTRO LE POLITICHE PUNITIVE NEI NOSTRI CONFRONTI

PER VEDERE I SERVIZI ANDATI IN ONDA SU SKY TG2-4, SU BALLARO: SU UILWEB TV,

E TUTTE LE FOTO DELLA NOSTRA MANIFESTAZIONE VISITA IL SITO WWW.UILPA.IT E LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

Un evento che ha

avuto grande

risonanza esterna

ed un grande e

positivo impatto tra

i tutti i lavoratori.

La UIL PA ritiene comunque che lo sciopero generale non può e non deve

essere considerato come l'atto finale delle nostre azioni di protesta. Abbiamo il

dovere di continuare a sostenere con tutti gli strumenti a disposizione la nostra

vertenza che, pur con le difficoltà obiettive determinate da una situazione

11

12


finanziaria a dir poco grave, contiene elementi di grande responsabilità ed

apertura e proposte ragionevoli la cui realizzazione potrebbe comportare

l'awio di una nuova stagione di accordi e di condivisione di obiettivi.

Nel mese di novembre abbiamo respinto le ultime, strumentali e tardive

proposte dell'ex ministro Brunetta di sottoscrivere accordi minimali ed in

perdita sulla contrattazione integrativa, inducendo anche altre OO.SS. a non

firmare quegli accordi che avrebbero significato un implicito avallo ad una

riforma che non abbiamo voluto, che riteniamo inaccettabile, che continuiamo

a respingere per i contenuti di forma e di sostanza e di cui stiamo continuando

a chiedere modifiche profonde, se non il ritiro.

Al nuovo Governo insediatosi a metà del mese di novembre abbiamo

inviato gli auguri di buon lavoro e, contemporaneamente l'invito a farsi

carico dei gravi problemi in cui versa il pubblico impiego, chiedendo un

deciso cambio di impostazione della politica economica che ridia slancio

alla pubblica amministrazione, che restituisca dignità ai lavoratori pubblici ,

che ripristini il sistema di partecipazione sindacale, a cominciare dalla ripresa

della contrattazione a tutti i livelli. Ma non ci limitiamo ad indicare i problemi:

abbiamo anche suggerito le possibili soluzioni ed il modo di reperire, con

criteri di equità e giustizia, le risorse attraverso una seria politica di lotta

all'evasione, di riduzione degli sprechi per consulenze e collaborazioni, di

razionalizzazione e riduzione del ricorso ad appalti ed esternalizzazione,

utilizzando risorse interne.

Abbiamo chiesto misure serie e immediate di taglio ai costi della politica,


a cominciare dall 'abolizione di provincie ed enti inutili , dalla riduzione del

numero impressionante di componenti di assemblee elettive, consigli di

amministrazione ecc ..

SignorPresidemc,

~·g• Roma18novcmbrc2011

Prof.MarioMonti l'nsidmtede!ConsigliodeiMinistri

nel formulare a lei c all'intera compagine govcrnmiva i rnigllon auguri di buon lavoro per le grandi

responsabilità ed i difficoltosi impcgm che La attendono, avvcrtmmo la necessi tà di illustrare brevemente lagravesituazioncincuisisonovcnutiat rovnrcmilionididopendentipubblici,pt:reffcttodi unapçlitica

cconom,çaincentratasumisurcpunitive.iniquccdmlargamisurainidonccadaffrontarciveri problcmi che a(ftiggono la pubblica amministra7.ione

l'cr rag1onare solo su fatti recenti. dal 2005 le pohtiche adoUll!e m materia d1 pubblico impiego si sono concent rate unicamente su tagli mdÌS<: rimin~h alle nsorsc delle amministra?.ioni. sulla riduzione del pcrsonalc.sulbloccoddturn·over.sullac<~nccllazionedellacontrunazìonenazionaleedintegrativa.sulle

rcstri~.iom m materia prcvidenzialc.sulla riduZIOne dei fondi sulla produlliV1tà.su1 trasferimenti d'autorità. sulle modifiche alle disposiztoni in materia d1 mobtlttà d'uffiCIO. sull'mlroduzione di una riforma che ha fatto tornare indietro di ve nh anni d percorso d t pnvat!Ullzione del rapporto di lavoro pubblieo.smmuendo d ruolo e la funzione della contraua:òonc e comprimendo dinth fondamentali dt rappresentanza.

Abbtamo assistito dunque ad una contmua produztonc dt mten·ent1 di natura punitiVa che considerano la pubblica amministrazione ed il pubbltco 1mpiego come un peso cd un serbatoio d1 risorse cui attmgere per fare cassa c che. cosa ancor più gra,c. ha comportato una lenta e progressiva riduzione del potere d'acqlllstodellenostreretribul-ioni.

Ciò ha ev1dcntementc avuto e prcvcdtb1lmente avrà un Impatto ncga11vo sull'economia reale. oltre a rappresentare una palese discriminazione d1ffieilrncntc g1ustifieah1IC per una nazione evoluta, dove una categoria di cittadini viene chiamata a pagare due vo lle il prezzo. salatissimo, di una crisi che non ha certamente provocato: due volte pcrch~ ad ogni manovm economica' pubblici dipendenti sono soggetti passivi sia delle misure di carattere generale ~ia di quelle de~tin~te al pubblico impiego

SignorPresidente,abbiamoapprczzmomolto lesued!chiariiZioniinil.iillisullalineadi rigorc daseguire che avrebbe comporta to sacrif1ci ma senza lacrime c sangue c. comunque. all'insegna dell'equità.

Conseguentemente i lavoratori pubblici ripongono grande fiducia perché l'azione del governo, nel rispetto dcivincolipostidallagravcsitual.ionctinanziaria.possaeorrcggere lcdistorsionilamentatecridaredignità edirittiadunacatcgoriadipcrsonalclacutattiVitàlavoral!vnèstrumcntillcallawncrctarealizzazionedci principiedeidirittifissatidallanostracostituzione.

Auspichiamo, quindi. interventi concreti fmalizzal! a re~tuuirc ai lavoratori del pubblico impiego il diritco allacontratt;~zione:contrast;~re l'cvasioncfiscalc.taglmreipnvilegledicostiinsostenibilidellapolitica.

Nell'augurarLe un prof1cuo lavoro. Le porgJUnlO 1 nostri salull

Il Segretario Generale UILPA

Benedeuo Affili

IIScgrctanoGencralc U IL RUA

Alberto Civica

Il Segretario Generale UJLFPL

Gwvanni Torfuccio

Abbiamo indicato la

necessità di dare segnali

di serietà e

determinazione nella

riduzione di benefits,

agevolazioni e privilegi

che determinano nella

cittadinanza un senso di

ostilità verso la politica e

le istituzioni , sentite

come estranee e

lontane dalla loro

funzione, fonte e

serbatoio di ingiustizia e

spesso, di malgoverno.

13


-~·· u= r IU

~.~----------------14

Signor Presidente.

Roma21.11.2011

Ai Presidenti dei Gruppi Parlamentari dellaCameradeiDeputati

Ai Presidenti dei Gruppi Parlamentari del Senato della Repubblka

alleghiamoallapresentela lettera.invia taindata !8novembre2011 al neo eletto Presidente del Consiglio Sen. Prof. Mario Monti, riguardante la grave situazione in cui versa il mondo del lavoro pubblico a seguito delle reit~:~rate misure restrittive adottatene! corso degli ultimi anni.

Ci auguriamo che l'azione del nuovo Governo possa segnare un deciso cambiamento di roUa rispeno al passato. per tenere conto delle legittime richieste di una categoria di lavoratori che oggi. purtroppo.~ priva di diritli fondam entali. primo tra tutti il diritto al contratto ed alla contrattnione.

l tre milioni e mez.zo di lavoratori pubblici e le loro famiglie comprendono che quello appena nato è un governo tecnico. ma sanno altrettanto bene che la responsabilità politica nell"approvazione di eventuali ulteriori norme inique e penalizzanti. come quelle sin qui adottate, è di ciascuno schieramento polit ico.

Sarà pertanto nostro impegno monitorare i lavori parlamentari per relazionare i lavoratori pubblici sul! e posizioni espresse da ciascun raggruppamento sulle varie misure proposte, assicurando peraltro fin d"ora la piena disponibil ità a fornire un fattivo contributo affincM eventuali nuove norme possano essere approvate in un costruttivo clima di collaborazione e condivisione

Distinti salut i.

li Segretario Generale UIL PA

Benedeuo Atti/i

!!Segretario Generale UILRUA

Alberto Civica

li Segretario Generale UILFPL

Giovanni Torluccio

Una lettera di analogo

contenuto è stata inviata

ai Capi gruppo

parlamentari di tutti i

partiti politici presenti al

Senato ed alla Camera

dei Deputati per

informarli della nostra

ferma determinazione a

seguire da vicino i lavori

parlamentari in

occasione delle

discussioni sugli

eventuali prow edimenti

che riguardano il

pubblico impiego ed a

valutare le posizioni

espresse dalle forze

politiche, anche in

prospettiva elettorale.


• -

Ma certamente non ci fermeremo a questo

Stiamo predisponendo un programma di nuove iniziative per tenere alta

l'attenzione nel mondo del lavoro pubblico, nel mondo della politica e tra la

cittadinanza sui problemi che riguardano la pubblica amministrazione e sui

contenuti della nostra vertenza.

Per esempio, in tutte le principali città italiane i nostri quadri e dirigenti

sindacali scenderanno in piazza, nei gazebo predisposti dalla UIL e dalle

categorie del pubblico impiego, mettendoci ancora una volta la "faccia", per

awicinare i lavoratori e i cittadini, spiegando le motivazioni della vertenza e

raccogliendo le opinioni, le preoccupazioni ed i suggerimenti di colleghi e

utenti, nell'ambito dell'evento "CENTO PIAZZE".

15

1

Cosa possono fare le RSU insieme alla UIL PA

-_ ..

Contrattazione, partecipazione, democrazia: ripartiamo dalle RSU!

Le elezioni per il rinnovo delle RSU che si svolgeranno nel prossimo mese

di marzo rappresentano una tappa fondamentale non soltanto per la nostra

Organizzazione, ma per l'intero movimento sindacale nel settore pubblico.

Mai come in questa fase storica, la tornata elettorale di marzo 2012 è un

appuntamento cruciale.

l continui attacchi alla contrattazione e la progressiva compressione dei diritti

dei lavoratori pubblici hanno anche l'obiettivo di trasformare le elezioni per le

RSU in una sorta di "giudizio universale" sul sindacato e sugli organismi di

rappresentanza dei lavoratori nei luoghi di lavoro.

ATIENZIONE: dietro tutto questo si nasconde una strategia precisa.

Delegittimare il ruolo della contrattazione, introducendo per legge continue

norme punitive che annullano conquiste ottenute in anni di dure lotte, serve

strumentalmente per spingere i lavoratori a sfogare il proprio malcontento

contro gli organismi che li rappresentano.

» C'è chi spera che il 12 marzo i lavoratori pubblici scatenino contro il

sindacato la loro delusione per le assurde politiche governative in

materia di lavoro pubblico!

17

18


» C'è chi spera che il 12 marzo i lavoratori disertino le elezioni , per

dimostrare che non hanno più fiducia nella democrazia partecipativa!

» C'è chi spera che aumentino i voti per le sigle sindacali più corporative o

estremiste, per poi dire che il pubblico impiego è un caos ingovernabile

a causa della frammentazione sindacale, che le relazioni industriali

sono impossibili e che la gestione del rapporto di lavoro pubblico, dai

sistemi di valutazione alla mobilità, si può fare solo a colpi di decreto!

La verità è che le RSU oggi rappresentano un PROBLEMA per chi vuole gestire

la pubblica amministrazione come un feudo di potere politico sganciato da

qualunque forma di controllo.

Le RSU rappresentano il PRINCIPALE OSTACOLO per chi, con la scusa

dell'inefficienza dei servizi pubblici, vuole reintrodurre nella pubblica

amministrazione una gestione fatta di:

» Clientelismo

» Mancanza di trasparenza

» Difesa di Interessi personali

» Sperpero di Risorse Pubbliche

Ecco perchè, prima di tutto, è necessaria una forte risposta in termini di

partecipazione dei lavoratori in tutti i luoghi di lavoro.


l,-. . l Il

Perché danno fastidio le RSU?

Le Rappresentanze Sindacali Unitarie sono lo strumento attraverso cui è

possibile esercitare un controllo, da parte dei lavoratori, su alcuni aspetti

importanti dell'organizzazione del lavoro e, di conseguenza, della gestione

del servizio pubblico.

Alle RSU compete infatti la titolarità del potere di contrattazione a livello di

posto di lavoro sui seguenti temi:

•• Applicazione e gestione in sede locale dei criteri stabiliti a livello di

amministrazione nazionale per l'attribuzione delle quote del F.U.A.

•• Criteri di applicazione delle norme relative all'igiene, alla sicurezza e

alla prevenzione

» Modalità di attuazione dei criteri in materia di mobilità

•• Articolazione delle tipologie dell'orario di lavoro

Oltre a ciò, le RSU sono titolari del diritto di informazione e/o consultazione

su tutti i temi che riguardano la determinazione e la distribuzione dei carichi

di lavoro, la verifica della produttività attraverso il sistema di valutazione e

la premialità, i criteri generali per l'organizzazione degli uffici, i criteri di

massima riguardanti l'organizzazione del lavoro, i programmi di formazione

del personale, le politiche degli organici, la distribuzione delle ore di lavoro

straordinario.

19

20


-..

In altre parole, su tutti gli atti e le iniziative che le amministrazioni intendono

attuare nei confronti del personale, esse DEVONO CONFRONTARSI CON

LE RSU. In una fase storica in cui la contrattazione nazionale è di fatto bloccata

a causa dei provvedimenti imposti dalle manovre finanziarie degli ultimi

anni, le relazioni industriali nel settore pubblico si concentrano e si

sviluppano prevalentemente a livello di posto di lavoro.

È indispensabile presidiare questo livello del confronto!

È indispensabile segnare la nostra presenza nelle nuove Rappresentanze

Sindacali Unitarie che si andranno a costituire in tutti gli uffici dal prossimo

mese di marzo 2012 !

Attraverso le RSU , organismo di rappresentanza unitaria democraticamente

eletto da TUTTI i lavoratori in ogni singola realtà, si può recuperare e persino

ampliare lo spazio di manovra sottratto a livello nazionale.

Ciò é fondamentale specialmente alla luce di talune innovazioni che sono

state introdotte nella gestione del rapporto di lavoro pubblico dalle "riforme"

degli ultimi anni, in particolare:

» estrema flessibilità concessa ai dirigenti in materia di organizzazione

del lavoro negli uffici e mobilità del personale;

,, nuovi meccanismi di valutazione delle prestazioni individuali, da cui

dipende l'erogazione di quote rilevanti del salario accessorio;

,, inasprimenti in materia di responsabilità disciplinare dei dipendenti .

~~-------------------------------------------r


-~ - - -- -·"

Siamo di fronte al tentativo esplicito, ideologicamente ben orientato,

di sottrarre spazi di confronto e condivisione alle rappresentanze dei

lavoratori, rimettendo il potere decisionale nelle sole mani di dirigenti

subalterni all'autorità politica.

Esiste un solo modo per arginare questa deriva pericolosa che rischia di

consegnare la gestione della pubblica amministrazione (e, quindi , dei servizi

pubblici finanziati con le risorse della collettività) nelle mani di una burocrazia

auto-referenziale e priva di controlli:

» PARTECIPARE! attivandosi in tutti i luoghi di lavoro alla ricerca di validi candidati da

inserire nelle liste della UIL Pubblica Amministrazione

» PARTECIPARE! curando la raccolta delle firme per la presentazione delle liste elettorali

della UIL Pubblica Amministrazione

PARTECIPARE! andando a votare per la UIL Pubblica Amministrazione e sensibilizzando

tutti i colleghi con i quali si è quotidianamente in contatto .

--- _:..__c.=-=.----

21

- 22


Nei prossimi anni, le RSU avranno, molto più che in passato, il compito

fondamentale di esercitare la funzione di CONTROLLO da parte dei lavoratori

nei confronti degli atti di gestione unilaterale delle amministrazioni che

riguardano il personale e l'organizzazione del lavoro negli uffici .

» Toccherà alle RSU , a nome del personale delle singole unità operative,

chiedere conto ai dirigenti della legittimità e della opportunità dei loro atti

di gestione e delle ricadute sulla qualità del lavoro e dei servizi erogati.

» Toccherà alle RSU verificare che la valutazione dei dipendenti in ogni

singolo ufficio venga effettuata secondo criteri oggettivi ed imparziali.

» Toccherà alle RSU attivare in ogni ufficio le necessarie fasi del

contraddittorio in tema di valutazione della performance e di verifica

dei criteri adottati.

» Toccherà alle RSU vigilare affinché la mobilità per esigenze organizzative

non venga utilizzata come strumento di repressione, né come forma

di indebito condizionamento nei confronti dei dipendenti a motivo del

loro impegno o della loro appartenenza sindacale.

» Toccherà alle RSU farsi carico di mantenere aperti tutti i canali

delle relazioni industriali a livello di posto di lavoro, richiedendo

~,~----------------------------------------------~

l


continuamente il confronto con i dirigenti responsabili su tutte le

tematiche che investono la vita quotidiana dei lavoratori ed incidono

sulla qualità e sull 'efficienza del servizio.

» Toccherà alle RSU, infine, DENUNCIARE gli atti illegali, le omissioni, i

comportamenti delle controparti che non siano in linea con la responsabilità

di una corretta e sana gestione amministrativa degli uffici.

Attraverso le RSU noi difenderemo il diritto dei lavoratori pubblici alla

contrattazione, alla partecipazione e alla democrazia!

È un grande compito quello che attende i delegati eletti nelle RSU nei

prossimi tre anni.

Un compito che i delegati eletti nelle liste della uil pa potranno svolgere

sapendo di poter contare su una forte organizzazione nazionale, pronta

a fornire in ogni momento ogni assistenza sindacale, tecnica e legale.

UIL PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Orgogliosi di Essere Dipendenti Pubblici

23

L.:appuntamento elettorale di Marzo 2012

La fase elettorale, le procedure, le scadenze

La UIL PA, in tutte le sue articolazioni organizzative, in campo nazionale o

territoriale è mobilitata per fornire ai lavoratori, agli iscritti ed ai quadri dirigenti

sindacali ogni possibile assistenza in questa delicatissima fase che precede la

competizione elettorale e nelle fasi che ci vedranno concretamente al lavoro

nei seggi, nelle Commissioni elettorali, nei singoli posti di lavoro.

Il primo importante appuntamento ci sarà il 20 gennaio 2012 con la messa a

disposizione, da parte delle Amministrazioni, dell 'elenco generale alfabetico

degli elettori e con la consegna della copia dell'elenco a tutte le OO.SS. che

ne faranno richiesta.

Quindi a partire dal 20 gennaio 2012 comincerà la RACCOLTA DELLE FIRME

PER LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE.

Momento fondamentale per il buon esito del risultato elettorale, sia per

quanto riguarda la scelta e la possibile elezione dei lavoratori che aderiscono

alle idee della nostra categoria sia per la possibilità di essere presenti con una

lista UIL PA sui posti di lavoro.

Per la scelta è importante non incorrere nei motivi di esclusione della

candidatura (ad es. dipendenti in posizione di comando o fuori ruolo; coloro

che risultano presentatori della lista in quel luogo di lavoro).

Per la presentazione delle liste occorrono un numero di firme di lavoratori non

25

26

11

l

l'

l=,


inferiore al 2% del totale dei dipendenti dell'unità amministrativa interessata

all'elezione per unità con un numero di dipendenti non superiore a 2.000 ed

un numero di firme non inferiore all'1 % per sedi con più di 2.000 dipendenti

con un numero massimo di firme non superiore a 200.

Le liste per essere valide devono essere sottoscritte dai lavoratori AVENTI

DIRITIO AL VOTO di quella sede elettorale (compresi i candidati) .

In considerazione del fatto che ogni lavoratore può firmare una sola lista (pena

la nullità delle liste che presentano firme in comune) è importante evidenziare

che nelle sedi elettorali con un basso numero di dipendenti bisogna essere

pronti alla presentazione della lista in anticipo rispetto all' 8 febbraio 2012

(termine ultimo per la presentazione delle liste) al fine di avere la massima

copertura delle sedi elettorali ed evitare la spiacevole situazione di non poter

raccogliere il numero di firme necessario per la presentazione della lista e

quindi non avere- in quella sede- la lista UIL PA.

Entro il 30 gennaio 2012 devono essere insediate le Commissioni elettorali

e la data ultima per la costituzione formale delle Commissioni stesse è il

3 febbraio 2012. Ricordiamo in proposito che soltanto le OO.SS. che

presentano liste possono indicare componenti nella Commissione elettorale.

Il 24 febbraio 2012 vengono affisse- all 'albo dell'amministrazione - le liste

elettorali .

L.:appuntamento elettorale di Marzo 2012

Dal 5 al 7 marzo avranno luogo le votazioni.

L'elettore può manifestare la preferenza solo per un candidato della lista da

lui votata. In caso di amministrazioni con più di 200 dipendenti, è consentito

esprimere preferenza a favore di due candidati della stessa lista.

Nel caso di voto apposto ad una lista e di preferenze date a candidati di altre

liste, si considera valido solamente il voto di lista e nulli i voti di preferenza.

Le operazioni di scrutinio, che saranno pubbliche, avranno inizio dopo la

chiusura delle operazioni elettorali in tutti i seggi, 1'8 marzo 2012.

Perché le elezioni siano valide, occorre che abbia partecipato al voto la metà

più uno (quorum) degli aventi diritto di ogni collegio sede di RSU . Il quorum si

calcola in riferimento all'intero collegio elettorale e non sui singoli seggi.

Esempio di calcolo del quorum necessario per la validità delle elezioni:

» voti richiesti per la validità delle elezioni: 50% aventi diritto + 1

» aventi diritto: 125

» quorum = (125:2) = 62,5 + 1 = 63

(i decimali non vengono presi in considerazione)

Se il quorum non viene raggiunto:

» Non si procede alle operazioni di scrutinio

» Le elezioni vengono ripetute entro 30 giorni

27

IL ._

28


Se non si raggiunge il quorum anche nelle seconde elezioni:

» Non si procede alle operazioni di scrutinio

» l'intera procedura sarà attivabile nei successivi 90 giorni

Il mancato raggiungimento del quorum non ammette la presentazione di

nuove liste.

Per il controllo della regolarità dello scrutinio si sottolinea che ogni lista può

designare uno scrutatore in ogni seggio.

Gli scrutatori non possono essere scelti tra i candidati e devono essere

designati almeno 48 ore prima rispetto all'inizio delle operazioni di voto

(quindi entro il 2 marzo 2012).

Gli scrutatori ed il presidente del seggio non possono essere candidati e

vanno scelti tra i lavoratori elettori.

Per i presidenti di seggio e per gli scrutatori, la durata delle operazioni elettorali,

comprendente il giorno antecedente alla votazione e quello successivo alla

chiusura dei seggi, è equiparata a tutti gli effetti al servizio prestato.

Per evitare di vanificare il lavoro precedentemente svolto con l'individuazione

delle candidature, la presentazione delle liste e la designazione del

componente nella commissione elettorale, è necessario porre la massima

attenzione sull'importanza e sulla necessità che la UIL PA sia presente anche

~'~--------------------------------------------~~~~r

L:appuntamento elettorale di Marzo 2012

in questa fase della procedura. Non dobbiamo infatti nasconderei il rischio

sempre presente di errori, sia da parte degli elettori, al momento del voto, sia

da parte dei componenti del seggio, in fase di scrutinio.

Le conseguenze possono farsi sentire in maniera rilevante, se consideriamo

che in alcune realtà la mancata attribuzione di un voto o di una preferenza, o

la validazione di una scheda nulla, determinano spostamenti importanti sulla

attribuzione dei seggi e della misurazione della rappresentatività.

È importante designare sempre uno scrutatore per ciascun seggio ed

informare i lavoratori sulle modalità di espressione del voto di lista e delle

preferenze.

Dopo aver redatto il verbale finale, la commissione elettorale deve prowedere

ad affiggerlo all'albo dell'amministrazione dall'8 al15 marzo.

Trascorsi cinque giorni dall'affissione dei risultati degli scrutini senza che siano

stati presentati ricorsi da parte dei soggetti interessati, si intende confermata

l'assegnazione dei seggi e la commissione ne dà atto nel verbale, che diviene

definitivo.

29

RSU Marzo 2012

Da sempre la UIL Pubblica Amministrazione lotta insieme a TE

» Per DIFENDERE i TUOI DIRITTI

~~ Per PRESERVARE la TUA PROFESSIONALITÀ

~~ per TUTELARE la TUA DIGNITÀ

UN VOTO ALLA UIL PA

è una scelta di SERIETÀ e di INDIPENDENZA

UN VOTO ALLA UIL PA

È UN VOTO SENZA PREGIUDIZI,

FUORI DAGLI SCHEMI,

LONTANO DALLE IDEOLOGIE,

VICINO Al PROBLEMI DEl LAVORATORI

31

Via Emilio Lepido, 46

00175 Roma (Italia)

Telefono: (+39) 06. 715393

Fax: (+39) 06. 71582046

E-mail: [email protected]

Internet: www.uilpa.it

Finito di stampare: dicembre 2011

RSU 2012 TI CHIEDIAMO 5 MINUTI - uilpa.it · RSU 2012 ... importanti iniziative che prevedono tra...

Documents

Transcript of RSU 2012 TI CHIEDIAMO 5 MINUTI - uilpa.it · RSU 2012 ... importanti iniziative che prevedono tra...