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Relazione previsionale e programmatica 2015/2017 Comune di Castegnato

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COMUNE DI CASTEGNATO

PROVINCIA DI BRESCIA

RELAZIONE PREVISIONALE E

PROGRAMMATICA PER IL PERIODO 2015 - 2017


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INTRODUZIONE

La nuova Amministrazione insediatasi a fine maggio ha dovuto affrontare in sede di equilibri di bilancio dell’esercizio precedente i numerosi tagli al fondo di solidarietà, tanto da vedersi costretta a finanziare spese correnti con l’utilizzo di parte degli oneri di urbanizzazione, rinunciando ad effettuare interventi di manutenzione straordinaria al patrimonio comunale. Anche il bilancio di quest’anno vede confermati ed anzi aumentati i tagli al fondo di solidarietà e alla quota di IMU che finanzia il fondo, come prevede la legge di stabilità 2015 (L. 190/2014). Tale legge conferma le impostazioni tributarie del 2014 e quindi rimane sostanzialmente invariata l’applicazione e le aliquote massime fissate per IMU e TASI, così come rimane immutata l’applicazione della TARI. Nonostante la volontà di non aumentare la tassazione, a causa dei notevoli tagli al fondo di solidarietà e alla mancanza di altre entrate correnti, l’Amministrazione si trova costretta ad intervenire sul sistema complessivo di propria tassazione e valutate le diverse possibilità ha deciso di optare per una aumento proporzionale dell’addizionale comunale all’IRPEF. L’Amministrazione propone di mantenere la stessa tassazione per quanto riguarda l’IMU e la TASI, di applicare le tariffe TARI che discendono da nuovo piano economico e finanziario. Pur con tutti questi aggiustamenti l’Amministrazione è costretta ad usare una quota del 50% degli oneri di urbanizzazione per coprire le spese correnti. La situazione attuale non è positiva e l’analisi è stata condotta per singola tipologia di spesa per procedere anche a riduzioni di spese laddove possibile. Il nostro bilancio è abbastanza rigido, molte sono spese di personale, rate dei mutui da rimborsare, spese per utenze (acqua, riscaldamento, telefono) e quindi sono difficilmente comprimibili. Ai fini della tassazione relativa all’IMU, imposta municipale unica, vengono riproposte le aliquote in vigore nell’anno 2014 e precisamente aliquota ordinaria allo 0,96%; e 0,76% per le unità abitative concesse in locazione o in uso gratuito oltre la prima, che invece è soggetta a TASI. Nell’impostazione del bilancio è iscritta la quota spettante al Comune calcolata sulla base dati presente nel programma dell’IMU, esclusa la quota relativa ai fabbricati classificati catastalmente D, la cui quota va versata direttamente allo Stato. Nella previsione si tiene conto della situazione realizzata nel 2014 in quanto l’imposizione non dovrebbe subire modifiche, anche se si è in attesa di conoscere la quota che andrà a finanziare il fondo di solidarietà (nell’attuale impostazione si è considerato lo stesso importo del 2014 pari a circa € 393.000,00). La TASI viene confermata con aliquota 0,1% solo per le abitazioni principali e per quelle concesse in uso gratuito, senza alcuna detrazione. Per quanto riguarda la TARI, è stata inserita la quota a copertura dei costi complessivi preventivati che saranno approvati con il Piano Finanziario dal Consiglio Comunale che approverà anche le relative tariffe. Si mantiene sostanzialmente invariato il sistema per le utenze domestiche, con l’indicazione di un numero massimo di svuotamenti della frazione indifferenziata e con pagamento aggiuntivo della quota variabile per maggiori svuotamenti, e anche per le utenze


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non domestiche continua ad applicarsi lo stesso sistema di raccolta, applicando anche per il 2014 il metodo cosiddetto “normalizzato” previsto dal D.P.R. 198/99, anche se anche per loro verrà introdotto un sistema di svuotamenti massimi per la frazione indifferenziata con pagamento aggiuntivo per maggiori svuotamenti. Nel calcolo previsto del fondo di solidarietà si tiene conto di quanto sopraddetto e di quanto contenuto nella legge di stabilità n. 190 del 2014. Tra le entrate derivanti dai servizi, cosiddette entrate extratributarie, merita un accenno quella relativa ai proventi per sanzioni per contravvenzioni al codice della strada, che quest’anno sono previste in misura leggermente superiore rispetto al 2014, anche per l’utilizzo dei nuovi strumenti di rilevazione per i controlli su assicurazioni e mancate revisioni. Si confermano le tariffe relative ai diritti di segreteria del settore urbanistica, e il mantenimento della tariffa del servizio lampade votive, e si confermano le stesse tariffe per i vari servizi cimiteriali. Continua anche per il 2015 la collaborazione con Castegnato Servizi Srl che ormai si occupa solo della Farmacia Comunale e della gestione di Franciacorta in Bianco, che quest’anno raggiunge la XX Edizione. Il bilancio del 2014 della società si è chiuso positivamente sia per quanto riguarda la Farmacia Comunale, che la XIX Edizione di Franciacorta in Bianco. Per quanto riguarda le spese del personale non vi dovrebbero essere mutamenti o cambiamenti in atto, per cui si riporta la spesa dell’anno precedente, con leggera diminuzione del fondo per lo straordinario. Nel corso del 2015 è prevista solo una riorganizzazione, soprattutto logistica, dell’ufficio tecnico, con l’urbanistica che sale al primo piano, insieme all’ufficio ecologia, manutenzioni, ecc. Per quanto riguarda tutti gli altri uffici e settori non si segnalano variazioni rispetto all’esercizio precedente. Nel 2015 sono stati nominati quattro responsabili di area e precisamente: Area Affari Generali, Area Servizi Finanziari, Area Servizi Tecnici, che comprende anche Urbanistica ed Edilizia Privata e Area Polizia Locale. Alla fine dell’esercizio 2012 è stata siglata convenzione con il Comune di Paderno Franciacorta per la gestione associata del Servizio di Polizia Locale e di Protezione Civile. Nel bilancio pluriennale è stata prevista la spesa e l’entrata per la gestione di questi servizi, che porta vantaggi, anche economici, ad entrambi gli Enti. Tutti i servizi proposti nel 2014 sono riproposti nel 2015, sempre con particolare attenzione al mondo della pubblica istruzione e soprattutto del sociale, visto che anche il 2015 si prospetta come anno di crisi soprattutto occupazionale per molti cittadini castegnatesi. Si continuerà anche nel 2015 la fattiva collaborazione con i Comuni appartenenti al Piano di Zona, grazie anche all’assiduo lavoro dell’Azienda Speciale Consortile Ovest Bresciano che ha permesso di rendere più snelle e veloci le varie procedure. Per quanto riguarda le opere pubbliche inserite nel triennio, le stesse, molto limitate a causa delle scarse risorse e dei vincoli imposti dal patto di stabilità, sono finanziate dai proventi derivanti da oneri di urbanizzazione, che arriveranno dagli interventi di attuazione previsti nel corrente anno del nuovo PGT. Inoltre sono previsti due interventi finanziati da contributo Regionale uno per l’adeguamento e la sicurezza degli impianti della palestra scolastica di via 2 Giugno, che prevede una forma di finanziamento che abbatte gli interessi sul mutuo che concede l’Istituto per il Credito Sportivo, l’altro un intervento di messa in sicurezza della scuola


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dell’infanzia e della scuola secondaria di primo grado, che prevede un contributo parziale a fondo perduto da parte di Regione Lombardia. Nel settore commerciale l’Amministrazione è sempre attenta a bandi e contributi per le aziende, e intende organizzare corsi di formazione per le aziende e per chi è in cerca di un’occupazione. Pur con la carenza di fondi, in quanto, a parte alcune entrate più sopra descritte, le risorse sono veramente poche, si continuerà ad organizzare corsi culturali e sociali e iniziative in collaborazione con le numerose associazioni locali di volontariato, grazie anche alle numerose sponsorizzazioni finora ricevute, che hanno permesso di realizzare moltissime iniziative in ambito culturale e non solo, come ad esempio i Mercatini di San Vitale e di Natale, che verranno riproposti anche nel 2015.

Il Vice Sindaco Patrizia Turelli


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SEZIONE 1

CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL’ECONOMIA

INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL’ENTE


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POPOLAZIONE Numero Popolazione legale al censimento 2011 8087

Popolazione residente alla fine anno precedente 8317(art. 110 D. Lgs. 77/95) di cui maschi 4099 femmine 4218 nuclei familiari 3242 comunità/convivenze 1

Popolazione al 1.01.2014 8304Nati nell'anno n. 84 Deceduti nell'anno n. 68 Saldo naturale 16Immigrati nell'anno n. 241 Emigrati nell'anno n. 244 Saldo migratorio -3 Popolazione al 31.12.2014 8317 di cui: In età prescolare (0/6 anni) In età scuola obbligo (7/14 anni) In forza lavoro 1^ occupazione (15/29 anni) In età adulta (30/65 anni) In età senile (oltre 65 anni)

Tasso di natalità ultimo quinquennio TASSO ANNO 2010 1,26 ANNO 2011 1,19 ANNO 2012 ANNO 2013 ANNO 2014 1,01

Tasso di mortalità ultimo quinquennio TASSO ANNO 2010 0,71 ANNO 2011 0,97 ANNO 2012 ANNO 2013 ANNO 2014 0,82

Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente ABITANTI 9000 ENTRO IL 31.12.2015

Livello di istruzione della popolazione residente MEDIO

Condizione socio-economica delle famiglie MEDIA


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TERRITORIO

1.2.1 - Superficie in Kmq 9.26

1.2.2 - RISORSE IDRICHE * Laghi n. ________

0 * Fiumi e torrenti n. 1

1.2.3 - STRADE * Statali Km 4 * Provinciali Km 0 * Comunali Km 36 * Vicinali Km 0 * Autostrade Km 3.9

1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se SI data ed estremi provv. Approvazione

* Piano regolatore adottato si no Del. C.C. n. 49 del 31/07/08 * Piano regolatore approvato si no Del. C.C. n. 5 del 9/01/09 * Programma di fabbricazione si no * Piano edil. economica popolare si no Del. C.C. n. 30/2001

PIANI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI *Industriali si no Del. C.C. n. 13/2000 * Artigianali si no Del. C.C. n. 13/2000 * Commerciali si no * Altri strumenti (specificare)

Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti si no Se SI indicare l'area della superficie fondiaria (in mq)

AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE P.E.E.P. 7030 mq 7030 mq P.I.P. 230000 mq 230000 mq


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1.3 - SERVIZI

1.3.1 - PERSONALE 1.3.1.1

CAT. PREVISTI IN PIANTA

ORGANICA N.

IN SERVIZIO N. CAT. PREVISTI IN PIANTA

ORGANICA N.

IN SERVIZIO N.

D3 3 3 D1 6 6 C 11 11 B3 5 5 B1 3 3 A 2 2

TOT. 30 30

1.3.1.2 - Totale personale al 31/12 dell'anno precedente l'esercizio in corso di ruolo n° 30fuori ruolo n° 0

1.3.1.3 - AREA TECNICA 1.3.1.4 - AREA ECONOMICO- FINANZ.

CAT. QUALIFICA PROF.LE

N° PREV. P.O.

N° IN SERVIZIO


N° PREV. P.O.

N° IN SERVIZIO

D3 FUNZIONARIO 1 1 D3 FUNZIONARIO 1 1

D1 ISTR. DIRETTIVO 1 1 D1 ISTR. DIRETTIVO 2 2

C ISTRUTTORE 2 2 C ISTRUTTORE 2 2

B3 ESECUTORE 1 1 B3 COLLABORAT. 0 0

B1 OPERATORE 2 2 A OPERATORE 0 0

TOTALE 7 7 TOTALE 5 5

1.3.1.5 – AREA VIGILANZA (INCLUSA NELL’AREA TECNICA)

1.3.1.6 – AREA AFFARI GENERALI


N° PREV. P.O.

N° IN SERVIZIO


N° PREV. P.O.

N° IN SERVIZIO

D ISTR. DIRETTIVO 1 1 D3 FUNZIONARIO 1 1

C ISTRUTTORE P.M.

2 2 D1 ISTRUT. DIRETTIVO

2 2

B3 COLLABOR 2 2 C ISTRUTTORE 2 2 B3 COLLABORAT. 4 4 B1 ESECUTORE 2 2 A OPERATORE 2 2

TOTALE 5 5 TOTALE 13 13


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1.3.2 - STRUTTURE

TIPOLOGIA ESERCIZIO IN CORSO

PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 1.3.2.1 - Asili nido n. 1 posti n. 30 posti n. 30 posti n. 30 posti n. 30

1.3.2.2 - Scuole materne n. 1 posti n. 200 posti n. 200 posti n. 200 posti n. 200

1.3.2.3 - Scuole elementari n. 1 posti n. 330 posti n. 330 posti n. 330 posti n. 330

1.3.2.4 - Scuole medie n. 1 posti n. 155 posti n. 155 posti n. 155 posti n. 155

1.3.2.5 - Strutture residenziali posti n. 5 posti n. 5 posti n. 5 posti n. 5

per anziani n. 1 1.3.2.6 - Farmacie comunali n. 1 n. 1 n. 1 n. 1 n. 1

1.3.2.7 - Rete fognaria in Km

- bianca

- nera

- mista 34 34 34 34

1.3.2.8 - Esistenza depuratore SI NO SI NO SI NO SI NO

1.3.2.9 - Rete acquedotto in Km 26 30 30 30

1.3.2.10 - Attuazione servizio idrico SI NO SI NO SI NO SI NO

integrato

1.3.2.11 - Aree verdi, parchi, giardini n. 6 n. 6 n. 7 n. 7

hq. 4.50 hq. 4.50 hq. 5.0 hq. 5.0

1.3.2.12 - Punti luce ill. pubblica n. 1100 n. 1120 n. 1130 n. 1150

1.3.2.13 - Rete gas in Km

1.3.2.14 - Raccolta rifiuti in quintali 3500 3600 3600 3600

- civile

- industriale

- racc. dff.ta SI NO SI NO SI NO SI NO

1.3.2.15 - Esistenza discarica SI NO SI NO SI NO SI NO

1.3.2.16 - Mezzi operativi n. n. n. n.

1.3.2.17 - Veicoli n. 10 n. 10 n. 10 n. 10

1.3.2.18 - Centro elaborazione dati SI NO SI NO SI NO SI NO

1.3.2.19 - Personal computer n. 30 n. 30 n. 30 n. 30

1.3.2.20 - altre strutture (specificare)


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1.3.3- ORGANISMI GESTIONALI

ESERCIZIO IN CORSO

PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 1.3.3.1 - CONSORZI n. 1 n. 1 n. 1 n. 1 1.3.3.2 - AZIENDE n. n. n. n. 1.3.3.3 - ISTITUZIONI n. n. n. n. 1.3.3.4 - SOCIETA' DI CAPITALI

n. 2 n. 2 n. 2 n. 2

1.3.3.5 - CONCESSIONI n. 4 n. 4 n. 4 n. 4

1.3.3.1.1 - Denominazione Consorzio/i AZIENDA SPECIALE CONSORTILE OVEST

SOLIDALE 1.3.3.1.2 - Comune associato/i Comuni di Berlingo, Castegnato, Castelmella, Cellatica, Gussago,

Ome, Ospitaletto, Rodengo Saiano, Roncadelle, Torbole Casaglia, Travagliato 1.3.3.2.1 - Denominazione Azienda 1.3.3.2.2 - Ente/i Associato/i 1.3.3.3.1- Denominazione Istituzione 1.3.3.3.2- Ente/i Associato/i 1.3.3.4.1 - Società di capitali. COGEME S.P.A. – CASTEGNATO SERVIZI SRL 1.3.3.4.1 - Ente/i Associato/i A) Alcuni Comuni della Provincia per la gestione di diversi servizi pubblici – quota del Comune di

Castegnato 6,32%. B) Socio Unico Comune di Castegnato - Gestione di Franciacorta in Bianco e Farmacia comunale 1.3.3.5.1 - Servizi gestiti in concessione: A) Acquedotto B) Fognatura e depurazione C) Gas metano - Teleriscaldamento D) Pubblicità e pubbliche affissioni 1.3.3.5.1 - Soggetti che svolgono i servizi: A - B) AOB2 SRL C) LINEA DISTRIBUZIONE SRL – COGEME SPA D) Maggioli Tributi S.p.a. 1.3.3.6.1 - Unione di Comuni 1.3.3.6.2 Comuni uniti 1.3.3.6.3 Altro:


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1.3.4 ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA

1.3.4.1 - ACCORDO DI PROGRAMMA OGGETTO: Realizzazione RSA e struttura residenziale per anziani ALTRI SOGGETTI PARTECIPANTI: Comune di Rodengo Saiano, Comune di Ome, Comune di Paderno Franciacorta e Comune di Provaglio d’Iseo IMPEGNO DI MEZZI FINANZIARI: Euro 258.250 da ripartire in dieci anni in quote annuali di Euro 25.825 DURATA DELL’ACCORDO: Fino a completa realizzazione operazione L’ACCORDO è già operativo e approvato con deliberazione del C.C. n. 51 del 27.11.1997 OGGETTO: Estendimento della fognatura nera in località Mandolossa ALTRI SOGGETTI PARTECIPANTI: Comune di Gussago e Roncadelle DURATA DELL’ACCORDO: L’ACCORDO è stato siglato in data 15/03/2001 ed approvato con delibera di Giunta Comunale n. 53 del 26/09/2002. OGGETTO: depuratore a Torbole Casaglia ALTRI SOGGETTI PARTECIPANTI: Comuni di Torbole Casaglia, Castelmella, Monticelli Brusati, Ospitaletto, Passirano, Rodengo Saiano e Roncadelle DURATA DELL’ACCORDO: L’ACCORDO è stato siglato nel 2004 OGGETTO: Realizzazione piscina in località Pomaro ALTRI SOGGETTI PARTECIPANTI: Comune di Gussago DURATA DELL’ACCORDO: 30 anni L’ACCORDO è stato approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 58 del 15/11/2007 ed è operante.

1.3.5 FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA Non vi sono funzioni esercitate su delega.


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1.4 ECONOMIA INSEDIATA

Il Comune di Castegnato, come gli altri comuni limitrofi, si caratterizza per la presenza di una forte realtà di piccole - medie imprese, sviluppatesi soprattutto nelle nuove aree artigianali. Non mancano comunque realtà industriali, ma si tratta di casi eccezionali tra molte aziende artigiane, per lo più dedite a lavori per conto terzi. Lo sviluppo massiccio di queste realtà industriali/artigianali, ha permesso negli anni la crescita dell’occupazione, ma la grave crisi economica avviata a fine 2008 ha portato ad una continua precarietà del posto di lavoro e in molti casi alla chiusura definitiva di aziende anche storiche con ripercussioni sull’occupazione di molti castegnatesi. La crisi in campo occupazionale sta raggiungendo livelli molto elevati, anche se non mancano sul nostro territorio realtà economiche, soprattutto legate alla somministrazione, che stanno offrendo lavoro ai giovani. L’Amministrazione si sta adoperando per organizzare interventi volti a favorire un maggior collegamento tra chi è in cerca di occupazione e le aziende che offrono occupazione, anche attraverso incontri specifici di formazione su come stilare il curriculum vitae, o sui comportamenti da adottare durante un colloquio di lavoro. Dal punto di vista commerciale si vuole sottolineare la permanenza di molte attività, anche se ci si trova in un contesto molto difficile per i piccoli commercianti che si vedono circondati da grandi centri commerciali. In collaborazione con l’assessorato si stanno studiando forme di collaborazione per creare una loro maggiore visibilità sul mercato locale, grazie anche al distretto del Commercio denominato “A Cavallo della Bassa Franciacorta”, gestito insieme ai Comuni di Passirano, Paderno Franciacorta, Travagliato, Berlingo, Cazzago San Martino e dal 2013 anche Ospitaletto. Le maggiori variazioni si registrano nell’ambito dei pubblici esercizi, soprattutto per quanto riguarda i cambiamenti nella gestione degli stessi. Continueranno i controlli da parte dell’autorità di pubblica sicurezza e dell’ASL per quanto riguarda il profilo igienico sanitario. Un altro settore sempre più in difficoltà è quello dell’agricoltura per il quale l’Amministrazione si sta adoperando per il rilancio culturale anche attraverso la diffusione di prodotti tipici (esempio le farine di Castegnato) e sta intervenendo per agevolare le imprese nella gestione ordinaria dell’attività, sempre più difficile da svolgere. Soprattutto quest’anno, anno di svolgimento di EXPO 2015, il settore agricolo vede l’interessamento di molte istituzioni e anche il Comune di Castegnato, al fine di valorizzare il settore agricolo, ha presentato all’inizio di quest’anno un progetto in Regione Lombardia – Assessorato Agricoltura, al fine di far conoscere le realtà presenti sul territorio, che si occupano di importanti produzioni agricole e zootecniche. Passando ai dati numerici si ha la seguente situazione alla data del 31/12/2007: AGRICOLTURA, CACCIA E SILVICOLTURA ♦ Unità locali 49 ♦ di cui artigiani 3


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PESCA E SERVIZI CONNESSI ♦ Unità locali 0 ♦ di cui artigiani 0 ESTRAZIONE DI MINERALI ♦ Unità locali 0 ♦ di cui artigiani 0 ATTIVITA’ MANIFATTURIERE ♦ Unità locali 156 ♦ di cui artigiani 79 PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE ENERGIA ELETTRICA, GAS, ACQUA ♦ Unità locali 0 ♦ di cui artigiani 0 COSTRUZIONI ♦ Unità locali 121 ♦ di cui artigiani 100 COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO ♦ Unità locali 196 ♦ di cui artigiani 21 ALBERGHI E RISTORANTI ♦ Unità locali 28 ♦ di cui artigiani 0 TRASPORTI, MAGAZZINAGGIO E COMUNICAZIONI ♦ Unità locali 24 ♦ di cui artigiani 18 INTERMEDIAZIONE MONETARIA E FINANZIARIA ♦ Unità locali 9 ♦ di cui artigiani 0 ATTIVITA’ IMMOBILIARE, NOLEGGIO, INFORMATICA, RICERCA ♦ Unità locali 80 ♦ di cui artigiani 4 ISTRUZIONE ♦ Unità locali 2 ♦ di cui artigiani 0 SANITA’ E ALTRI SERVIZI SOCIALI ♦ Unità locali 2


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♦ di cui artigiani 1 ALTRI SERVIZI PUBBLICI, SOCIALI E PERSONALE E DOMESTICI C/O FAMIGLIE CONVIVENZE ♦ Unità locali 23 ♦ di cui artigiani 15 IMPRESE NON CLASSIFICATE ♦ Unità locali 42 ♦ di cui artigiani 0 TOTALE GENERALE ♦ Unità locali 734 ♦ di cui artigiani 241


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SEZIONE 2

ANALISI DELLE RISORSE


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ANALISI DELLE RISORSE 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO

2.1.1 Quadro riassuntivo (dati in euro)

ENTRATE

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE

PLURIENNALE

Esercizio Anno 2012

Esercizio Anno 2013

Esercizio Anno 2014

Previsione 2015

Previsione 2016

Previsione 2017

% scost. col. 4 alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

Tributarie 3.933.767 3.771.810 3.329.100 3.385.000 3.413.000 3.413.000 1,68% Contributi e trasferimenti correnti 323.766 201.670 185.415 136.100 85.200 85.200 -26,60% Extratributarie 1.294.764 959.492 1.204.320 1.131.950 1.139.500 1.139.500 -6,01%

TOTALE ENTRATE CORRENTI 5.552.297 4.932.972 4.718.835 4.653.050 4.637.700 4.637.700 -1,39%

Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio 0 - 155.000 150.000 - - 0,00%

Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti - - - 230.000

TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) 5.552.297 4.932.972 4.873.835 5.033.050 4.637.700 4.637.700 3,27%


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2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO

2.1.1 Quadro riassuntivo (continua)

ENTRATE

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

Esercizio Anno 2012

Esercizio Anno 2013

Esercizio Anno 2014

Previsione 2015

Previsione 2016

Previsione 2017


1 2 3 4 5 6 7 Alienazione di beni e trasferimenti di capitale 636.145 588.453 662.060 463.600 351.000 666.000 -29,98%

Proventi di urbanizzazione non destinati a investimenti 0 0 155.000 150.000 - - 0,00% Accensione mutui passivi - - - 227.000 - - 0,00% Altre accensioni prestiti Avanzo di amministrazione applicato per: fondo ammortamento finanziamento investimenti - - - -

TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (B) 636.145 588.453 507.060 540.600 351.000 666.000 6,61%

Riscossione di crediti - - - -

-

-

Anticipazione di cassa 20.000 38.400 0 900.000 900.000 900.000 0,00%

TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 20.000 38.400 0 900.000 900.000 900.000 0,00%

TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) 6.208.442 5.559.825 5.380.895 6.473.650 5.888.700 6.203.700 20,31%


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2.2 - ANALISI DELLE RISORSE

2.2.1 - Entrate Tributarie 2.2.1.1

ENTRATE


Esercizio Anno 2012

Esercizio Anno 2013

Esercizio Anno 2014

Previsione 2015

Previsione 2016

Previsione 2017


1 2 3 4 5 6 7 Imposte 2.075.302 1.801.975 1.573.000 1.937.000 1.940.000 1.940.000 23,14% Tasse 836.000 761.921 820.000 795.000 810.000 810.000 -3,05% Tributi speciali ed altre entrate proprie 1022465 1.207.913 936.100 653.000 663.000 663.000 -30,24%

TOTALE 3.933.767 3.771.809 3.329.100 3.385.000 3.413.000 3.413.000 1,68%

2.2.1.2 IMPOSTA MUNICIPALE UNICA

ALIQUOTE IMU GETTITO DA EDILIZIA RESIDENZIALE (A)

GETTITO DA EDILIZIA NON RESIDENZIALE (B)

TOTALE DEL

GETTITO (A+B) solo

quota comunale

Esercizio in corso

Esercizio bilancio

previsione annuale

Esercizio in corso

Esercizio bilancio

previsione annuale

Esercizio in corso

Esercizio bilancio

previsione annuale

IMU I^ CASA 4,0 4,0 5.000 5.000 0 0 IMU II^ CASA LOCATA 7,6 7,6 317.202 415.644 Fabbr. prod.vi 9,6 9,6 840.919 289.972 Altro 9,6 9,6 411.016 672.521 Fabbricati rurali 2,0 2,0 16.863 16.863 TOTALE 322.202 420.644 1.251.935 979.356 1.400.000

Totale gettito € 1.400.000,00 ma si deve decurtare la quota che finanzia fondo di solidarietà pari a circa € 400.000,00


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2.2.1.3 — Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli. La legge di stabilità L. 190/2014 conferma l’applicazione della IUC (Imposta Unica Comunale) che si compone di:

- imposta municipale propria (IMU) - di una componente relativa ai servizi che si articola:

� nella tassa rifiuti (TARI) che finanzia i costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti � nel tributo per i servizi indivisibili (TASI) a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile

Anche nel 2015 è prevista l’IMU (Imposta Municipale Unica), che non cambia impostazione rispetto all’anno scorso. La nuova imposta si applica su tutti gli immobili, prendendo come base di riferimento la rendita catastale moltiplicata per i diversi coefficienti in base alla categoria catastale. Si vuole precisare quanto segue:

- l’esclusione delle abitazioni principali, eccetto le categorie catastali A/1, A/8 e A/9 per le quali si applica aliquota agevolata e la detrazione (€ 200,00)

- l’ applicabilità dell’assimilazione dell’abitazione principale degli immobili concessi in uso gratuito a parenti, ma solo in linea retta entro il primo grado e quindi genitori e figli e limitatamente ad un immobile e alla quota di rendita risultante in catasto non eccedente il valore di € 500,00;

- l’esclusione per i fabbricati strumentali all’esercizio dell’attività agricola; - la modifica dei coefficienti di moltiplicazione per i terreni agricoli e per quelli condotti e posseduti da imprenditori agricoli

professionali iscritti nella previdenza agricola. L’amministrazione intende confermare le aliquote fissate l’anno precedente e cioè :

- 0,4% per l’abitazione principale con detrazione di 200,00 € per le categorie soggette e per i fabbricati assimilati; - 0,76% per le unità abitative locate o concesse in uso gratuito a parenti; - 0,96% per tutti gli altri immobili, aree edificabili e terreni compresi.

Le previsioni dell’IMU sono state elaborate sulla base della banca dati presente e sulla base dei dati rilevati nel 2014 per l’IMU, tenendo in considerazione che è stato confermato il versamento allo Stato da parte di tutti gli immobili D per la quota calcolata allo 0,76%, la restante quota a favore del Comune. Resta a favore del Comune tutta l’IMU restante.


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Per quanto riguarda l'imposta sulla pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni, le previsioni per il triennio 2015/2017 sono state formulate sulla base del contratto in essere, anche se il contratto in essere è stato prorogato solo per il 2015 e nel corso del corrente esercizio sarà necessario effettuare gara pubblica per individuare il nuovo concessionario. Il servizio è affidato alla Maggioli Tributi S.p.a. e la concessione scade il 31/12/2015. Per quanto riguarda la TARI, la sua applicazione discende da quanto iscritto nel Piano Economico finanziario relativo all’anno 2015, che determina di conseguenza le tariffe da adottare; non essendo previste molti cambiamenti si è stabilito un importo pari all’esercizio precedente. La diminuzione riguarda il tributo provinciale che in base ai nuovi principi contabili previsti dal D.L. 118/2011, che devono essere adottati fin da quest’anno, deve essere gestito nelle partite di giro, per cui è stato creato un apposito capitolo con il relativo stanziamento. Nel 2015 viene confermata la TASI in eguale misura rispetto al 2014 e cioè 0,1% solo sulle abitazioni principali e assimilate, senza alcuna detrazione. Presupposto della TASI è il possesso o la detenzione di fabbricati, aree scoperte nonché di quelle edificabili a qualsiasi uso adibiti. La base imponibile è quella prevista per l’applicazione dell’IMU e l’aliquota base è pari all’1 per mille, anche se per il 2014 può arrivare al 2,5 per mille. La somma delle aliquote della TASI e dell’IMU per ciascuna tipologia di immobile non può essere superiore all’aliquota massima consentita dalla legge statale per l’IMU al 31/12/2013. La TASI è necessaria per coprire i costi dei servizi indivisibili (illuminazione pubblica, manutenzioni, consumi acqua, enel, gas, ecc.) e il Comune con apposita deliberazione deve individuare analiticamente tali servizi con i relativi costi da coprire con la TASI. L'Addizionale sui consumi di energia elettrica è stata eliminata per effetto del D.Lgs. n. 23 del 14/03/2011 all’art. 2. Si prevede di aumentare per il 2015 l’addizionale comunale all’IRPEF con gli stessi criteri fissati con delibera del Consiglio Comunale n. 48 del 17/12/2011, e cioè a scaglioni progressivi nel seguente modo: Reddito Aliquota Fino a 15.000 0,4 Da 15.001 a 28.000 0,5 Da 28.001 a 55.000 0,6 Da 55.001 a 75.000 0,7 Oltre 75.000 0,8 Si prevede di inserire l’esenzione per redditi fino a € 15.000,00 ma solo quelli derivante da lavoro dipendente o da pensione. La previsione inserita a bilancio è stata effettuata facendo delle proiezioni con i dati presenti sul Portale del Federalismo Fiscale.


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2.2.1.4 — Per l'ICI/IMU indicare la percentuale d'incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi sulle abitazioni. La stima dell’IMU risulta essere abbastanza precisa considerando i dati del 2014. Il grafico che segue mostra la provenienza stimata dell’IMU per il 2015 per le diverse tipologie di immobile.

2.2.1.5 — Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. imponibili. Come già sopradetto le previsioni dell’IMU sono state fatte sulla base delle rendite dei fabbricati presenti nella banca dati. L’amministrazione intende confermare le aliquote fissate l’anno precedente e cioè :

- 0,4% per l’abitazione principale con detrazione di 200,00 € per le categorie soggette e per i fabbricati assimilati; - 0,76% per le unità abitative locate o concesse in uso gratuito a parenti;


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- 0,96% per tutti gli altri immobili, aree edificabili e terreni compresi. Per quanto riguarda la TARI si rimanda la situazione al Piano Finanziario che determina dettagliatamente i costi suddivisi in costi fissi e costi variabili che deve sostenere l’Amministrazione per questo servizio. Le previsioni TASI sono state effettuate sui dati dell’anno precedente e sui dati presenti nella banca dati comunale. Complessivamente le entrate derivanti dai propri tr ibuti vedono la seguente composizione:

2.2.1.6 — Indicazione del nome, cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi. Funzionario responsabile per il triennio 2015/2017 per la gestione di tutti i tributi comunali sarà il Responsabile del settore economico-finanziario. Sarà responsabile di tutti gli atti aventi rilevanza esterna, ma potrà nominare dei responsabili di procedimento per i singoli tributi. 2.2.1.7 — Altre considerazioni e vincoli


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2.2.2 - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI

2.2.2.1

ENTRATE


PLURIENNALE

Esercizio Anno 2012

Esercizio Anno 2013

Esercizio Anno 2014

Previsione 2015

Previsione 2016

Previsione 2017


2 3 3 4 5 6 7 Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato 41.319 139.974 77.180 35.200 35.200 35.200 -54,39%

Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione 259.000 13.015 4.395 0 0 0

Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate

-

-

- -

Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali

-

-

-

Contributi e trasferimenti da altri enti del settore pubblico 23.447 48.681 103.840 100.900 50.000 50.000 -2,83%

TOTALE 323.766 201.670 185.415 136.100 85.200 85.200 -26,60%


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2.2.2.2 — Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali. Dal 2012 è cambiato tutto il sistema di erogazione dei trasferimenti statali in quanto è stato tutto inglobato in un unico fondo detto sperimentale di riequilibrio. Dal 2013 cambia nuovamente il sistema e il fondo sperimentale di riequilibrio diventa fondo di solidarietà, con un taglio considerevole a seguito dell’approvazione del Decreto cosiddetto “Spending Review” che prevede per il 2013 un taglio agli enti locali quantificato in € 2.250 milioni. Nel 2015 rimane il fondo di solidarietà ma viene ulteriormente ridotto a seguito del taglio previsto nella legge di Stabilità 2015. Rimane il contributo sviluppo investimenti per un importo residuale di € 7.200,00.

2.2.2.3 — Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore. I trasferimenti regionali sono di importo poco rilevante, rispetto ai servizi erogati dal Comune. Le somme stanziate si riferiscono al dato assestato del 2014. Sono stati collocati alla categoria V, in quanto trattasi di contributi derivanti dall’ASL e non direttamente dalla Regione.


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2.2.2.4 — Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc.) In questo titolo sono previsti i contributi derivanti dall’ASL per i servizi socio-assistenziali e dalla Provincia e dai Comuni per funzioni socio-assistenziali. 2.2.2.5 — Altre considerazioni e vincoli.


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2.2.3 - PROVENTI EXTRATRIBUTARI

2.2.3.1

ENTRATE


PLURIENNALE

Esercizio Anno 2012

Esercizio Anno 2013

Esercizio Anno 2014

Previsione 2015

Previsione 2016

Previsione 2017


1 2 3 4 5 6 7

Proventi dei servizi pubblici 854.791 658.876 667.685 747.950 743.500 743.500 12,02%

Proventi dei beni dell'Ente 82.533 74.920 82.100 83.700 86.700 86.700 1,95%

Interessi su anticipazioni e crediti 2.115 4.021 1.300 1.300 1.300 1.300 0,00%

Utili netti delle aziende spec. E partecipate, dividendi di società 191.051 64.719 129.500 80.000 90.000 90.000 -38,22%

Proventi diversi 164.274 156.956 323.735 219.000 218.000 218.000 -32,35%

TOTALE 1.294.764 959.492 1.204.320 1.131.950 1.139.500 1.139.500 -6,01%


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2.2.3.2 — Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio. Le principali entrate aventi natura extra tributaria possono così sintetizzarsi: a) Proventi per utilizzo impianti sportivi b) Rimborso spese per assistenza domiciliare c) Rimborso spese per pasti a domicilio d) Cosap e) Proventi per sanzioni per violazioni al codice della strada f) Proventi mense scolastiche g) Proventi scuolabus Passando ora all'analisi quali-quantitativa dei singoli servizi si possono fare le seguenti valutazioni: a) Proventi per utilizzo impianti sportivi: si prevede lo stesso utilizzo degli anni precedenti, per quanto riguarda le palestre comunali. Si ricorda che tutta la gestione del campo di calcio, compreso il campo in sintetico, è stata trasferita alla nuova associazione Giovanili Castegnato con convenzione del 2013. Il bilancio di questo servizio può così sintetizzarsi:


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Nell’elenco dei costi non viene considerata la quota degli interessi su mutui contratti per la realizzazione di impianti sportivi o per la loro manutenzione straordinaria. b)Rimborso spese per assistenza domiciliare: E’ prevista la quota in base all’andamento storico e in base agli attuali utenti che usufruiscono di tale servizio. c) Rimborso spese per pasti a domicilio: Vale quanto affermato per le spese per l'assistenza domiciliare il gettito è rimasto pressochè invariato. d) Cosap: E’ rimasta invariata rispetto all’anno 2014, pertanto viene riproposto lo stesso stanziamento. e) Proventi da sanzioni per violazione al codice de lla strada : Si è previsto un gettito leggermente superiore rispetto all’assestato dell’anno precedente, in quanto si prevede di utilizzare nuovi strumenti a disposizione per verifica regolarità assicurazioni e revisioni.

COSTI DIRETTI UTENZE IMPIANTI SPORTIVI 12.800,00 SPESE PER PULIZIA 15.000,00 MANUTENZIONE ORDINARIA 5.000,00 INCARICHI PER CORSI 12.000,00

TOTALE 44.800,00

TOTALE ENTRATE 26 .000,00 da utilizzo palestre 10.000,00 Da utenti per corsi 10.000,00 Da centro Tennis 6.000,00

DISAVANZO - 18.800,00

%COPERTURA COSTO 58,04%


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f) Proventi mense scolastiche: dall’anno scolastico 2014/2015 è cambiato il fornitore in quanto è stata esperita apposita gara. Il nuovo contratto prevede che il personale dipendente del Comune e addetto al servizio mensa sia comandato presso l’azienda che fornisce il servizio, con costo a carico della stessa azienda, da erogare su richiesta dell’Amministrazione. Nel bilancio si prevede quindi l’entrata delle tariffe pagate dagli utenti e le relative spese. Gli utenti acquistano buoni “virtuali” anticipatamente o presso le cartolerie presenti nel territorio Comunale, o presso l’ufficio Ragioneria solo con carta di credito, o direttamente da casa con carta di credito. Inoltre è possibile utilizzare il sistema di pagamento con il RID. Il bilancio di tale servizio può così riassumersi:

MENSE SCOLASTICHE

ENTRATE IMPORTO SPESE IMPORTO

CAP. DESCRIZIONE CAP. DESCRIZIONE

3100 RETTE SC. MATERNA 150.000,00 500 PERSONALE 25.400,00

3101 RETTE SC. PRIMARIA 140.000,00 501 ONERI PREV.LI 6.500,00

3050 SPESE A CARICO DITTA 50.000,00 515 ECONOMATO 300,00

767 PASTI SC. MATERNA 140.000,00 769 PASTI SC. PRIMARIA 100.000,00 770 ASSISTENZA MENSA 30.000,00 QUOTA PER UTENZE 15.000,00

CANONE MANUT, SOFTWARE 4.000,00

QUOTA SPESE PERSONALE AMM.VO 25.000,00

TOTALE 340.000,00 TOTALE 346.200,00


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g) Proventi scuolabus: Si prevedono le entrate e le spese per questo servizio sulla base dei dati assestati nel 2014. Anche per questo servizio le rette sono pagate con lo stesso sistema in uso per le mense 2.2.3.3 — Dimostrazione dei proventi dei beni dell'ente iscritti in rapporto all'entità dei beni ed ai canoni applicati per l'uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile. I beni che producono delle entrate e che sono rimasti in capo al Comune sono n. 2 appartamenti del Condominio Garibaldi per i quali si riscuote un canone di affitto. Tutti gli altri appartamenti di proprietà comunale sono passati in gestione all’ALER che si preoccupa di riscuotere i relativi canoni e di effettuare tutti gli interventi di manutenzione necessari. A tal proposito è in scadenza a fine 2014 la convenzione con l’ALER per la gestione degli alloggi (delibera Consiglio Comunale n. 12 del 28/01/2010) e si pensa di rinnovarla nel corso del 2015. Il Comune introita: - un canone di locazione del bar ubicato presso il Centro Civico per l’importo annuo pari a circa € 5.000,00, con adeguamento

ISTAT. - il canone di locazione degli ambulatori di Piazza Dante, che sono dati in locazione ai medici di base, costituiti in medici

associati, oltre il rimborso di parte delle spese sostenute per la gestione dei poliambulatori (telefono, energia elettrica, riscaldamento, acqua, ecc.).

- un canone di locazione negli ambulatori in Piazza Dante ad un’ostetrica per consulenze in materia ginecologica, e ad una psicologa negli orari liberi e di non utilizzo da parte dello STEM

2.2.3.4 — Altre considerazioni e vincoli. A seguito della necessità di reperire nuove risorse per far fronte sempre a maggiori spese, l’Amministrazione si adopererà per trovare risorse alternative per finanziare soprattutto quegli interventi di carattere culturale e sociale per i quali non sempre è possibile avere la relativa entrata. Per questo si punterà l’attenzione sui cosiddetti contratti di sponsorizzazione, cioè si sonderà nel mercato del settore produttivo e commerciale per trovare “sponsor” che finanzino le diverse iniziative culturali e sociali. Anche l’anno 2014 ha trovato in questa attività una voce significativa, basti pensare che numerosi sono stati i contributi di sponsorizzazione che hanno permesso l’erogazione di maggiori borse di studio.


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2.2.4 - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN C/CAPITALE

2.2.4.1

ENTRATE


Esercizio Anno 2012

Esercizio Anno 2013

Esercizio Anno 2014

Previsione 2015

Previsione 2016

Previsione 2017


1 2 3 4 5 6 7

Alienazione di beni patrimoniali 135.500 0 102.060 50.000 - - -51,01%

Trasferimenti di capitale dallo Stato 0 0 0 0 0 0 0,00%

Trasferimenti di capitale dalla Regione - - -

113.600

50.000 400.000 100,00%

Trasferimenti di capitale da altri Enti del settore pubblico 0 0 0 0 0 0 0,00%

Trasferimenti di capitale da altri soggetti 500.645 588.453 560.000 300.000 301.000 266.000 -46,43%

TOTALE 636.145 588.453 662.060 463.600 351.000 666.000 -29,98%


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2.2.4.2 — Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell'arco del triennio Per una più chiara esposizione dell'utilizzo delle diverse fonti di finanziamento non onerose degli investimenti, si rimanda al piano triennale delle opere pubbliche, in quanto trattasi del documento dove vengono puntualmente definite le scelte di investimento nell'arco della programmazione pluriennale e le relative fonti di finanziamento. 2.2.4.3 — Altre considerazioni e illustrazioni. Gli oneri di urbanizzazione previsti nel bilancio 2015 ammontano a complessivi € 300.000,00 destinati per il 50% a spese correnti e per il restante 50% a spese in conto capitale. Le previsioni del bilancio annuale 2015 e pluriennale 2015-2017 sono coerenti con gli strumenti urbanistici vigenti e i relativi piani di attuazione ai sensi dell’art. 170 del D. Lgs. 267/2000. Tra le alienazioni sono previste le entrate da vendite di reliquati stradali non necessari all’amministrazione.


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2.2.5 - PROVENTI DA ONERI DI URBANIZZAZIONE

2.2.5.1

ENTRATE


Esercizio Anno 2012

Esercizio Anno 2013

Esercizio Anno 2014

Previsione 2015

Previsione 2016

Previsione 2017


1 2 3 4 5 6 7 DESTINATI INVESTIMENTI 500.645 588.453 405.000 150.000 301.000 266.000 -62,96% DESTINATI SPESE CORRENTI - - 155.000 150.000 - - 0,00%

TOTALE 500.645 588.453 560.000 300.000 301.000 266.000 -46,43% 2.2.5.2 Relazioni tra proventi di oneri iscritti e l'attuabilità degli strumenti urbanistici vigenti. Gli oneri di urbanizzazione previsti sono destinati principalmente per opere di manutenzione, per completare o riqualificare opere di urbanizzazione primaria e secondaria. Viene inoltre prevista una quota pari a circa l'8% degli oneri di urbanizzazione secondaria per finanziare interventi relativi agli edifici di culto (L.R. 12/2005). 2.2.5.3 Opere di urbanizzazione eseguite a scomputo nel triennio: entità ed opportunità. Non è facile illustrare e motivare l’ammontare delle opere di urbanizzazione eseguite a scomputo di oneri nel corso del prossimo triennio. La cifra esatta verrà determinata alla fine dell’anno di competenza, dovendo poi redigere lo stato patrimoniale dell’ente e dovendo quindi considerare le opere realizzate a scomputo che fanno parte integrante del patrimonio comunale. .


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2.2.5.4 Individuazione della quota dei proventi da destinare a manutenzione ordinaria del patrimonio e motivazione delle scelte. Per il 2015 è prevista una quota di € 150.000,00, pari al 50%, degli oneri destinata alle spese correnti, mentre per il 2016 e 2017 gli oneri sono tutti destinati alle spese in conto capitale. 2.2.5.5 — Altre considerazioni e vincoli. Gli oneri di urbanizzazione previsti sono in linea con quanto prevede il PGT in fase di definitiva approvazione in termini di edificabilità, per cui si ritiene congruo quanto previsto.


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2.2.6 – ACCENSIONE DI PRESTITI

2.2.6.1

ENTRATE


Esercizio Anno 2012

Esercizio Anno 2013

Esercizio Anno 2014

Previsione 2015

Previsione 2016

Previsione 2017


1 2 3 4 5 6 7

Finanziamenti a breve termine - -

Assunzioni di mutui e prestiti - - - 227.000 - - 100,00%

Emissione di prestiti obbligazionari 0 0

TOTALE 0 0 0 227.000 0 0

2.2.6.2 — Valutazione sull'entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato. L’assunzione di mutui va ad incidere negativamente sul patto di stabilità, per cui in questi ultimi anni non si è mai ricorso ad indebitamento. Nel corso del 2015 è intenzione dell’Amministrazione assumere un mutuo con l’Istituto del Credito Sportivo per un intervento di messa in sicurezza della palestra scolastica di via 2 Giugno, in quanto lo stesso è sostenuto da un contributo in conto interessi, diventando una sorta di prestito a tasso zero, con l’obbligo della restituzione della sola quota capitale.


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2.2.6.3— Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull'impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale.

QUADRO DIMOSTRATIVO DELLA CAPACITA' DI INDEBITAMENT O TRIENNALE

Entrate correnti ultimo rendiconto chiuso

TITOLO 1 3.771.809,55

3.771.809,55

3.771.809,55

TITOLO 2 201.670,22

201.670,22

201.670,22

TITOLO 3 959.492,22

959.492,22

959.492,22

TOTALE ENTRATE CORRENTI 4.932.971,99 4.932.971,99 4.932.971,99

2015 2016 2017 Massimo disponibile per interessi (10% - 10% - 10%) 493.297,20 493.297,20 493.297,20

Interessi in ammortamento al 1 gennaio 46.800,00

38.400,00

31.600,00

Fideiussioni rilasciate per piscina 144.000,00

144.000,00

144.000,00

Totale 190.800,00

182.400,00

175.600,00

Percentuale sul totale entrate correnti 3,87% 3,70% 3,56%

Quota residua 302.497,20

310.897,20

317.697,20


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2.2.7 - Riscossione di crediti e anticipazioni di cassa

2.2.7.1

ENTRATE


Esercizio Anno 2012

Esercizio Anno 2013

Esercizio Anno 2014

Previsione 2015

Previsione 2016

Previsione 2017


1 2 3 4 5 6 7

Riscossioni di crediti - - - - - - 0,00%

Anticipazioni di cassa 20.000 38.400 0 900.000 900.000 900.000 0,00%

TOTALE 20.000 38.400 - 900.000 900.000 900.000 0,00% 2.2.7.2 — Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria. Entrate correnti 2013 Euro 4.932.971,99 5/12 entrate correnti Euro 2.055.405,00 (anticipazione massima concedibile) 2.2.7.3 — Altre considerazioni e vincoli. Non vi sono altre considerazioni da apportare.

Relazione previsionale e programmatica 2015/2017

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SEZIONE 3

PROGRAMMI E PROGETTI


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3.1 - Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all’esercizio precedente I programmi proposti sono i seguenti: 1. PROGRAMMAZIONE, GESTIONE DELLE ENTRATE, CONTROLL O DI GESTIONE E SOCIETA’ PARTECIPATE 2. PARTECIPAZIONE, COMUNICAZIONE E AMMINISTRAZIONE GENERALE 3. SPORT E IMPIANTI SPORTIVI 4. SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI E INCLUSIONE SOCIALE 5. CULTURA, POLITICHE GIOVANILI E BIBLIOTECA 6. PUBBLICA ISTRUZIONE 7. URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA 8. AMBIENTE E TUTELA AMBIENTALE 9. GESTIONE DEL PATRIMONIO, SERVIZI TECNOLOGICI E P ROTEZIONE CIVILE 10. VIABILITA’, MOBILITA’, SICUREZZA E CONTROLLO DE L TERRITORIO 11. ATTIVITA’ PRODUTTIVE, COMMERCIO, TURISMO E FIER E 3.2- Obiettivi degli organismi gestionali dell’ente . I progetti ed i programmi che si intendono realizzare nel triennio vedono al centro le seguenti opzioni di fondo: • Maggiore coinvolgimento della partecipazione dei cittadini ed delle Associazioni e Gruppi organizzati di Castegnato attraverso il lavoro importante delle Consulte tecniche costituite nel corso del 2015 a seguito anche dell’approvazione del nuovo Regolamento per il funzionamento delle consulte stesse. • Rinnovo degli accordi con i paesi limitrofi per il pattugliamento delle strade statali e provinciali in orari notturni, al fine di garantire maggiore sicurezza sul territorio • Verifica ed eventuale adeguamento della Convenzione con il Comune di Paderno Franciacorta per i servizio di polizia locale e di protezione civile, con eventuale estensione di ulteriori servizi insieme ad altri comuni limitrofi • Particolare attenzione al mondo della scuola e del sociale, ricercando anche forme di contribuzione da parte di Enti e Associazioni o Fondazioni per garantire maggiori servizi ai cittadini • Particolare attenzione ai parchi pubblici, con interventi straordinari mirati, sulla base di progetti dettagliati, per permetterne una maggiore vivibilità ai cittadini; in particolare nel corso del triennio sarà focalizzata l’attenzione sull’affidamento dei parchi a gruppi e associazioni per garantire una maggiore vivibilità degli stessi • Promozione di iniziative di sponsorizzazione visibili sul territorio, a partire dall’assegnazione della gestione delle rotatorie stradali da parte di aziende del territorio • Intervento complessivo di sistemazione della pubblica illuminazione al fine di garantire un servizio efficiente e a basso consumo • Rivitalizzazione del commercio al dettaglio, con la partecipazione ai bandi che dovessero intervenire nel corso del triennio, per favorire le attività produttive del territorio


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• Interventi complessivi di sistemazione delle scuole del territorio per la loro messa in sicurezza e per favorire la loro crescita anche a livello di connettività, attraverso la diffusione di banda larga per permettere l’uso efficiente delle dotazioni strumentali; • Interventi di riqualificazione ambientale e pulizia del territorio, anche attraverso il coinvolgimento attivo dei gruppi e associazioni presenti sul territorio. 3.3 - Quadro generale degli impieghi per programma

Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017

Progr. n. Spese correnti Spese per Totale Spese correnti Spese per Totale Spese correnti Spese per Totale cons. di svil. inv. cons. di svil. inv. cons. di svil. inv.

1 315.600 315.600 318.600 318.600 318.600 318.600 2 1.088.650 10.000 1.098.650 1.073.550 10.000 1.083.550 1.084.350 10.000 1.094.350 3 96.400 60.200 156.600 89.500 171000 260.500 68.400 636.000 704.400 4 695.900 0 695.900 677.900 677.900 677.900 677.900 5 128.200 0 128.200 125.700 0 125.700 125.200 - 125.200 6 732.400 427.000 1.159.400 718.900 718.900 718.900 718.900 7 63.250 63.250 63.250 63.250 63.250 63.250 8 848.750 0 848.750 848.750 - 848.750 858.750 - 858.750 9 338.100 43.400 381.500 324.800 170.000 494.800 326.100 20.000 346.100

10 482.500 0 482.500 459.950 - 459.950 459.950 - 459.950 11 29.800 0 29.800 29.800 29.800 29.800 29.800

TOTALI 4.819.550 - 540.600 5.360.150 4.730.700 - 351.000 5.081.700 4.731.200 - 666.000 5.397.200


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3.4 - PROGRAMMA N° 1 – PROGRAMMAZIONE, GESTIONE DELLE E NTRATE E CONTROLLO DI

GESTIONE RESPONSABILE AREA SERVIZI FINANZIARI 3.4.1 - Descrizione del programma Gestione dei servizi economico-finanziari – bilancio di previsione – rendiconto della gestione – rapporti con il Tesoriere e con il Revisore Unico dei Conti – gestione dei tributi comunali (IMU, COSAP, TARI, TASI, Pubblicità) – Rapporti con le società. 3.4.2 - Motivazione delle scelte Dal 2009 il Comune ha un Revisore Contabile Unico, al posto del Collegio con tre componenti. Il Revisore è stato nominato dal Consiglio Comunale e l’attuale rag. Scotti Domenico dura in carica fino a luglio 2015. Dal mese di luglio verrà nominato il nuovo Revisore con il sistema a sorteggio previsto dalla nuova norma, in base ad un elenco presso la Prefettura di Brescia. Il rendiconto dell’esercizio 2013 è stato chiuso con un risultato di amministrazione di poco oltre un milione di euro, che potrebbe essere usato per gli investimenti, se non fosse che per i vincoli di rispetto del patto di stabilità il nostro comune è sempre in difficoltà con i pagamenti degli investimenti, dovendo raggiungere un saldo positivo di circa € 300.000,00. Importante obiettivo è quello, ormai ordinario, di tenere aggiornato l’inventario comunale dei beni mobili, con la collaborazione soprattutto dell’ufficio tecnico comunale, ma anche di tutti gli altri uffici incaricati di seguire le variazioni. L’ufficio ragioneria è stato interessato dalla compilazione del questionario relativo al patrimonio immobiliare e mobiliare dell’Ente e in questa sede è stato aggiornato anche lo stato di tutti i terreni divenuti di proprietà dell’Ente a seguito di convenzioni urbanistiche e accordi. Il settore della ragioneria svolgerà l’attività ordinaria di emissione mandati e reversali entro breve tempo, con cura dei rapporti costanti con la Tesoreria Comunale; nel 2014 è stato affidato di nuovo a MPS il servizio di Tesoreria Comunale, avendo espletato regolare gara pubblica. Il 2015 è anno molto impegnativo per l’ufficio ragioneria che da gennaio si è vista alle prese con il cosiddetto meccanismo dello split payment, ossia l’IVA su tutte le fatture ricevute deve essere versata direttamente all’erario. Oltre allo split l’ufficio sarà interessato dalla fatturazione elettronica, che prevede un impegno notevole in termini di cambiamento del sistema informatico finora utilizzato e relativa formazione a tutto il personale interessato. Come se non bastasse entra in vigore il nuovo principio della competenza potenziata fissato dalla legge 118/2011 sulla nuova contabilità. Infatti il bilancio presente sarà accompagnato in termini conoscitivi dal nuovo bilancio che entrerà ufficialmente in vigore dal 2016, ma i principi che lo reggono devono essere rispettati a partire già da questo esercizio finanziario.


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In campo tributario rimangono inalterate le imposte e tasse fissate nel 2014 (IMU; TASI e TARI) anche con le stesse aliquote fissate nel 2014; l’ufficio tributi sarà impegnato per l’invio a ciascun contribuente della propria situazione per tutti e tre i tributi e nella gestione dell’ufficio con ampliamento degli orari di apertura in prossimità delle scadenze dei tributi suddetti. Per quanto riguarda la TARI (ex TARES) verrà approvato in Consiglio Comunale il Piano Finanziario e le nuove tariffe. Il sistema di riferimento è costituito anche per il 2015 dal Decreto Ronchi, per cui le tariffe saranno pressochè simili a quelle del 2014. Particolare attenzione deve essere posta alla verifica del rispetto del patto di stabilità e alle eventuali manovre finanziarie possibili per creare maggiori possibilità economiche all’Ente. Sempre più numerosi sono ormai i controlli da parte della Corte dei Conti, soprattutto per quanto riguarda i rapporti con le società partecipate dall’Ente; da qui la necessità di tenere monitorata la situazione delle società partecipate, soprattutto quelle a cui l’Ente ha affidato la gestione dei servizi. Finalità da conseguire: utilizzo della contabilità economica nel settore economico-finanziario, al fine di predisporre in tempi molto più brevi il rendiconto della gestione. Maggiore controllo del territorio ai fini tributari per cercare di lasciare inalterata la situazione tariffaria dell’Ente. 3.4.3.1 - Investimento - Erogazione di servizi di consumo: maggiore e chiara informazione ai cittadini sui servizi erogati, anche attraverso l’utilizzo dello strumento del bilancio sociale. 3.4.4 - Risorse umane da impiegare In sintonia con l’elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica, sono associate ai servizi sopra richiamati. 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare In sintonia con l’elenco dei servizi elencati e ricompresi nel presente programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi richiamati. - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore 3.4.6 In sintonia con l’elenco dei servizi elencati e ricompresi nel presente programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi richiamati.


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3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

PROGRAMMA N. 1 ENTRATE

Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE -STATO - - - -REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI 900.000 900.000 900.000 - ALTRE ENTRATE - - -

TOTALE (A) 900.000 900.000 900.000

PROVENTI DEI SERVIZI

TOTALE (B) - - -

QUOTE DI RISORSE GENERALI 529.100 455.600 461.600

TOTALE (C) 529.100 455.600 461.600

TOTALE GENERALE (A+B+C) 1.429.100 1.355.600 1.361.600


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3.6 – SPESE PREVISTA PER REALIZZAZIONE DEL PROGRAMM A

IMPIEGHI PROGRAMMA 1 Anno 2015 Anno 2016

DESCRIZIONE

Spesa Corrente Spesa per V. % sul Spesa Corrente Spesa per V. % sul

Consolidata Di sviluppo investimento Totale

tot spese


tot spese

Entità % su tot. Entità % su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I Entità % su tot. Entità

% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II (a) (b) (c) e II

PERSONALE 113.100 7,91% -

- 113.100 2,08% 116.100 8,56%

-

- 116.100 2,24%

ACQ. BENI 500 0,03% -

- 500 0,01% 500 0,04%

-

- 500 0,01%

PRES. SERV. 97.500 6,82% -

- 97.500 1,79% 92.500 6,82%

-

- 92.500 1,78%

UTILIZZO BENI TERZI 0 0,00%

-

- 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

TRASF. 3.000 0,21% -

- 3.000 0,06% 3.000 0,22%

-

- 3.000 0,06%

INT. PASS. - 0,00% -

-

- 0,00% -

-

- 0,00%

IMPOSTE 101.500 7,10% -

- 101.500 1,87% 106.500 7,86%

-

- 106.500 2,05%

AMMORT. - 0,00% -

-

- 0,00% -

-

- 0,00%

Q. CAP. MUTUO 213.500 14,94% 213.500 3,93%

137.000 10,11% 137.000 2,64%

ANTIC. CASSA 900.000 0,00%

900.000 66,39% 0,00%

TOTALE 1.429.100 100,00

% -

- 1.429.100 26,28% 1.355.600

100,00%

-

-

1.355.600 26,11%


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IMPIEGHI PROGRAMMA 1 Anno 2017

DESCRIZIONE Spesa Corrente Spesa per V. % sul


tot spese

Entità % su tot. Entità

% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II

PERSONALE 116.100 8,53% -

- 116.100 1,45%

ACQ. BENI 500 0,04% -

- 500 0,01%

PRES. SERV. 92.500 6,79% -

- 92.500 1,15%


-

- 0 0,00%

TRASF. 3.000 0,22% -

- 3.000 0,04%

INT. PASS. - 0,00% -

- 0 0,00%

IMPOSTE 106.500 7,82% -

- 106.500 1,33%

AMMORT. - 0,00% -

- 0 0,00%

QU. CAP. MUTUO

143.000 10,50% 143.000 1,78%

ANTIC. CASSA 900.000 66,10% 900.000 11,22%

TOTALE 1.361.600 100,00

% -

-

1.361.600 16,98%


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3.4 - PROGRAMMA N° 2 – PARTECIPAZIONE, COMUNICAZION E E AMMINISTRAZIONE GENERALE RESPONSABILE AREA AFFARI GENERALI 3.4.1 - Descrizione del programma Rapporto con gli enti, gruppi e associazioni Un ruolo fondamentale nella nostra comunità è svolto indubbiamente dalle molte realtà associative di cui Castegnato è ricco: la collaborazione con esse è elemento importante per creare una comunità solidale e coesa. Degno di nota, il fatto che molti servizi che la pubblica amministrazione riesce ad erogare, li mantiene grazie al supporto dei volontari e delle realtà organizzate. Il centro Civico è il luogo privilegiato all’interno del quale le varie realtà operano e promuovono il loro operato. Nella struttura del centro Civico trova la propria sede la biblioteca comunale M. Luther King, un luogo apprezzato e molto frequentato sia da giovani sia da adulti. Il progetto culturale dal quale trae origine l’operato della pubblica amministrazione è quello della Carta della Terra, nello specifico: il rispetto della persona con tutte le sue diversità, la solidarietà, il lavoro, i principi etici e morali.

Partecipazione Continueremo a promuovere, patrocinare e sostenere le iniziative delle associazioni con una particolare attenzione alla creazione di una rete tra le associazioni stesse presenti sul territorio. Ci proponiamo di continuare a sviluppare al meglio la partecipazione delle realtà organizzate e con i singoli cittadini. Un’importante momento di partecipazione democratica è costituito dalle consulte tecniche di settore che vedono la partecipazione attiva alla vita amministrativa di un centinaio di cittadini circa di Castegnato; attualmente le consulte permanenti sono nove mentre quelle temporanee una soltanto. Verificheremo la corretta applicazione della norma che abbiamo voluto, la quale prevede che non possano far parte delle Consulte i tecnici che operano sul territorio di Castegnato o coloro che hanno interessi o che svolgono attività inerenti le competenze della commissione.

Comunicazione E’ nostra intenzione riproporre gli incontri pubblici della Giunta Comunale con i cittadini, almeno annuali, per un resoconto e un confronto sull’attività amministrativa. Tutti i cittadini di Castegnato hanno la possibilità di essere informati e quindi coinvolti su ciò che riguarda il nostro paese, attraverso il tabellone luminoso all’esterno del Municipio, il sito del comune (www.comune.castegnato.bs.org)


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che è costantemente aggiornato, ricco di notizie e documenti, l’invio di newsletter o messaggi telefonici sms, il periodico della giunta comunale Il Paese, articoli di giornale, manifesti e volantini dedicati e anche riunioni ad hoc su tematiche specifiche. Da novembre 2014 è possibile assistere ai consigli comunali in streaming.

Amministrazione generale Presidieremo con rigidità e fermezza il rispetto della Legge 190/2012 sulla trasparenza e anticorruzione, che ha previsto la nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e illegalità nella P. A. e all’adozione del Piano triennale di prevenzione della corruzione. Già in campagna elettorale, ci siamo presentati aderendo alla campagna “Riparte il futuro” dell’associazione Libera e Gruppo Abele. Nei primi cento giorni di amministrazione abbiamo adottato la delibera “Trasparenza a costo zero”. Come giunta e successivamente come gruppo consigliare di maggioranza intendiamo adottare la Carta di Pisa, un documento di orientamento etico nella gestione della cosa pubblica che prevede la pubblicazione dei redditi da parte di chi amministra. Alla luce della riduzione degli assessori e dei consiglieri comunali abbiamo esteso deleghe a tutti i consiglieri di maggioranza, al fine di favorire il lavoro di gruppo e permettere di coadiuvare gli assessori. Sono pubblicate sul sito le deliberazioni di Consiglio e di Giunta e determinazioni approvate ed è operativo l’Albo Pretorio On Line, per fornire ancora maggiore trasparenza. 3.4.2 - Motivazione delle scelte L’amministrazione si prefigge di procedere ad una sistemazione più funzionale degli archivi informatici del protocollo. Un obiettivo di gestione è quello di limitare la spesa relativa al funzionamento degli uffici (cancelleria, stampati, ecc.) e cercare di mantenerla al livello dell’anno 2013.

3.4.3 - Finalità da conseguire - Obiettivi 2014: maggiore utilizzo della firma digitale e della PEC adozione Piano Triennale Azioni Positive

3.4.4 - Investimenti 3.4.5 - Risorse umane da impiegare


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3.4.6 - Risorse strumentali da utilizzare In sintonia con l’elenco dei servizi elencati e ricompresi nel presente programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi richiamati.



Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE 170.000 170.000 160.000 -STATO -REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE 170.000 170.000 160.000

TOTALE (A) 170.000 170.000 160.000


TOTALE (B) - - -


TOTALE (C) 928.650 913.550 934.350

TOTALE GENERALE (A+B+C) 1.098.650 1.083.550 1.094.350


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DESCRIZIONE



tot spese


tot spese


% su tot. (a+b+c)


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II (a) (b) (c) e II

PERSONALE 535.800 49,22% -

- 535.800 9,85% 534.100 49,75%

- - 534.100 10,29%

ACQ. BENI 11.900 1,09% -

10.000 21.900 0,40% 11.900 1,11%

-

10.000 21.900 0,42%

PRES. SERV. 250.870 23,04% -

- 250.870 4,61% 239.850 22,34%

- - 239.850 4,62%

UTILIZZO BENI TERZI 16.500 1,52%

-

- 16.500 0,30% 16.500 1,54%

- - 16.500 0,32%

TRASF. 6.950 0,64% -

- 6.950 0,13% 6.800 0,63%

- - 6.800 0,13%

INT. PASS. - 0,00%

-

-

- 0,00% 0

- - 0,00%

IMPOSTE 100 0,01% -

- 100 0,00% 100 0,01%

- - 100 0,00%

ONERI STRAORD. 15.500 1,42% 15.500 0,29% 15.500 1,44% 15.500 0,30%

AMMORT. - 0,00%

-

-

- 0,00% - 0,00%

- - 0 0,00%

FONDO SVAL. CREDITI 230000 21,13% 230.000 4,23%

230.000 21,42% 230.000 4,43%

FONDO RISERVA 21030 1,93% 21.030 0,39%

18.800 1,75% 18.800 0,36%

TOTALE 1.088.650 100,00

% -

-

1.098.650 20,21% 1.073.550

100,00%

-

10.000

1.083.550 20,87%


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IMPIEGHI PROGRAMMA 2 Anno 2017 DESCRIZIONE Spesa Corrente Spesa per V. % sul


tot spese


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II

PERSONALE 534.100 49,26% -

- 534.100 6,66%

ACQ. BENI 11.900 1,10% -

10.000 21.900 0,27%

PRES. SERV. 241.350 22,26% -

- 241.350 3,01%


-

- 21.500 0,27%

TRASF. 6.800 0,63% -

- 6.800 0,08%

INT. PASS. - 0,00%

-

- 0 0,00%

IMPOSTE 100 0,01% -

- 100 0,00%

ONERI STRAORD. 15.500 1,43% 15.500 0,19%

AMMORT. - 0,00%

-

- 0 0,00%

FONDO SVAL. CREDITI 230.000 21,21% 230.000 2,87% FONDO RISERVA 23.100 2,13% 23.100 0,29%

TOTALE 1.084.350 100,00

% - 10.000

1.094.350 13,65%


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3.4 -- PROGRAMMA N° 3 – SPORT E IMPIANTI SPORTIVI RESPONSABILE AREA AFFARI GENERALI 3.4.1- Descrizione del programma L’importanza dello Sport e dell’attività fisica si va sempre più accentuando, visto che la società moderna favorisce sempre più attività sedentarie. Il nostro impegno sarà orientato a far praticare alla popolazione, nelle modalità più adeguate, attività fisica e pratica sportiva, con particolare riguardo alla popolazione giovanile. Questo verrà fatto coinvolgendo tutte le realtà territoriali che possono assieme a noi contribuire a realizzare questo obbiettivo: scuola, società, associazioni sportive e di volontariato, del tempo libero e le Contrade. L'impegno dell'assessorato allo sport sarà di collaborare il più possibile con le associazioni presenti sul territorio mediante una proficua azione collegiale della Consulta dello Sport in modo da coinvolgere tutte le società sportive nelle scelte amministrative. Continua la collaborazione con le società sportive esistenti che offrono opportunità alle diverse fasce sociali, e si punterà ad allargare la gamma di scelta delle attività incentivando la creazione di nuovi gruppi, società ed associazioni che si impegnino a promuovere sul territorio discipline sportive fino ad ora non praticate. Proseguendo nello sforzo di promuovere uno sport importante come l’atletica leggera, principalmente in rapporto con la scuola si proseguirà il progetto MOTUS, che giunto al undicesimo anno è stato apprezzato e giudicato positivamente non solo dagli organi collegiali della scuola, ma anche dall' intera cittadinanza. Si è consolidato il progetto di attività motoria in acqua coinvolgendo tutte le classi della scuola primaria e le classi IV e V del progetto “bocce” che vede la partecipazione dell’associazione Anziani e Pensionati e della Bocciafila Castegnato. E’ all’analisi della Consulta la proposta di promuovere delle iniziative sportive che vedano coinvolte sport e solidarietà, coinvolgendo sia le Contrade, sia le società sportive e tutti i cittadini, anche con attività ludiche e di intrattenimento musicale. Quest’anno l’assessorato in collaborazione con la Consulta Sport intende promuovere il Festival dello sport il 30 maggio 2015….. Continuerà la partecipazione al Superpalio di Franciacorta. Come consuetudine durante la celebrazione del Natale dello Sportivo si andranno a premiare lo sportivo dell’anno (figura ricercata tra chi ha fatto molto per lo sport a Castegnato) e gli atleti o le squadre che più si sono distinte durante l’anno. Sul fronte degli investimenti si è necessario pensare ad una struttura per chi fa atletica in modo da supportare le società di Castegnato, e fornire agli iscritti delle Associazione una importante occasione di svago e attività sportiva in sicurezza. Dal 2010 opera la nuova “Associazione Tennis la Fenice” presso il centro tennis comunale, la quale ha già attuato importanti migliorie alla struttura e risponde alle richieste degli atleti e amatori di questo soprattutto tra i più giovani.


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L’uso degli impianti comunali sarà favorito per le attività sportive promosse per giovani mentre sarà a pagamento per tutte le altre categorie, in modo da recuperare, anche se in minima parte, i costi che la comunità deve sostenere. Le scelte operate in tema di attività sportiva trovano la loro ragione d’essere nel radicato convincimento che l’attività sportiva ricopre un ruolo importante nella crescita della persona. Non a caso il progetto di attività motoria nelle scuole ha assunto un significato sempre più importante. E’ evidente la volontà da parte dell’ente locale di voler partecipare in modo concreto ed efficace all’azione pedagogica che individua, nel ciclo elementare, il punto di partenza per dispiegare un’azione di sostegno alle politiche educative, inserendo l’attività fisica come naturale complemento dei programmi curriculari. Una persona educata allo sport è, infatti, in grado di muoversi correttamente nel campo delle regole e, particolare non trascurabile, di assumere comportamenti responsabili quando diventa spettatore di avvenimenti sportivi.

3.4.2- Finalità da conseguire - Obiettivi 2015: - nuova convenzione per gestione impianto sportivo via Lunga - organizzazione Notte Bianca dello Sport - nuova convenzione per concessione centro tennis - Motus 2015 - Superpalio Franciacorta - Natale dello Sportivo 3.4.3- Investimenti nel triennio - rifacimento spogliatoi centro sportivo - messa a norma palestra di via 2 Giugno - sistemazione nuova area adiacente centro sportivo - realizzazione semplice pista atletica 3.4.5- Risorse strumentali da utilizzare In sintonia con l’elenco dei servizi elencati e ricompresi nel presente programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi richiamati.


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TOTALE (A) 60.200 171.000 636.000


TOTALE (B) - - -


TOTALE (C) 96.400 89.500 68.400

TOTALE GENERALE (A+B+C) 156.600 260.500 704.400


54



DESCRIZIONE



tot spese


tot spese


% su tot. (a+b+c)


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II (a) (b) (c) e II

PERSONALE 0 0,00% -

- 0 0,00% 0 0,00%

- - 0 0,00%

ACQ. BENI 2.000 2,07% -

- 2.000 0,04% 2.000 2,23%

- - 2.000 0,04%

PRES. SERV. 34.300 35,58% -

60.200 94.500 1,74% 34.300 38,32%

-

171.000

205.300 3,95%

UTILIZZO BENI TERZI 0,00%

-

- 0 0,00% 0 0,00%

- - 0 0,00%

TRASF. 22.000 22,82% -

- 22.000 0,40% 22.000 24,58%

- - 22.000 0,42%

INT. PASS. 38.100 0,00% -

- 38.100 0,70% 31200

- - 31.200 0,60%

IMPOSTE 0 0,00% -

- 0 0,00% 0 0,00%

- - 0 0,00%

ONERI STRAORD. 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

AMMORT. - 0,00%

-

-

- 0,00% - 0,00%

- - 0 0,00%

FONDO SVAL. CREDITI 0 0,00% 0 0,00%

- 0,00% 0 0,00%

FONDO RISERVA 0 0,00% 0 0,00%

- 0,00% 0 0,00%

TOTALE 96.400 100,00

% - 60.200 156.600 2,88% 89.500

100,00%

-

171.000

260.500 5,02%


55


IMPIEGHI PROGRAMMA 3 Anno 2017 DESCRIZIONE Spesa Corrente Spesa per V. % sul


tot spese


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II

PERSONALE 0 0,00% -

- 0 0,00%

ACQ. BENI 2.000 2,92% -

- 2.000 0,02%

PRES. SERV. 34.400 50,29% -

636.000

670.400 8,36%


-

- 0 0,00%

TRASF. 7.000 10,23% -

- 7.000 0,09%

INT. PASS. 25.000 0,00% -

- 25.000 0,31%

IMPOSTE 0 0,00% -

- 0 0,00%

ONERI STRAORD. 0 0,00% 0 0,00%

AMMORT. - 0,00%

-

- 0 0,00%

FONDO SVAL. CREDITI - 0,00% 0 0,00% FONDO RISERVA - 0,00% 0 0,00%

TOTALE 68.400 100,00

% - 636.000

704.400 8,78%


56

3.4 -- PROGRAMMA N° 4 – SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI E I NCLUSIONE SOCIALE RESPONSABILE AREA AFFARI GENERALI 3.4.1 - Descrizione del programma L’attuazione delle politiche sociali previste nelle linee programmatiche di mandato 2014/2019 viene pianificata tenuto conto del Piano Socio Assistenziale 2012 –

2014 in proroga fino al 30/06/2015 e dell’attuale Piano di Zona 2012 – 2014 poiché il prossimo Piano 2015/2017 verrà approvato dall’Assemblea dei Sindaci

dell’Azienda Speciale Ovest Solidale a fine marzo.

Il nuovo “regolamento generale concernente la disciplina e modalità degli interventi e delle prestazioni dei servizi sociali dei comuni del distretto n. 2 Brescia

Ovest”, approvato con delibera n. 02 dall’Assemblea dei Sindaci il 9/02/2015, disciplina i principi e le modalità degli interventi delle prestazioni dei servizi socio

assistenziali così da assicurate a tutti i cittadini residenti nel Distretto Brescia Ovest uguali Livelli Essenziali di Assistenza e Protezione Sociale.

Le azioni congiunte dei Comuni dell’ambito verteranno sulla definizione delle stessi modalità di compartecipazione degli utenti ai Servizi a gestione associata:

Assistenza Domiciliare Minori, Telesoccorso e Strutture Residenziali e semi Residenziali per disabili.

Per i Servizi Assistenza Domiciliare anziani/disabili e il Servizio Pasti a domicilio l’impegno di questa amministrazione sarà quello di definire soglie di

compartecipazione applicando l’interpolazione lineare in linea con quelle attuali.

Gli obiettivi del programma sono:

� Porre attenzione ai bisogni di tutte le fasce deboli della popolazione,

� Potenziare la sensibilizzazione di una cultura solidale, al fine di sviluppare una rete che permetta di inserire e continuare a mantenere quanto più possibile i

“soggetti deboli” all’interno del tessuto sociale del Paese, affrontando con priorità i problemi della solitudine, di non autosufficienza e di povertà

� Consolidare la collaborazione con le Associazioni di Volontariato e altre agenzie che operano sul territorio: Associazioni, Patronati, Scuola, Parrocchia,

Caritas, ASL, Case di Riposo, Centri Diurni. Il volontariato rappresenta, infatti, una realtà che da molto tempo lavora sul nostro territorio e che si è andata

sempre più consolidando, inserendosi nel sistema dei servizi come elemento strutturale

� Promuovere Servizi che forniscano risposte ad una gamma diversificata di problematiche anche alla luce delle nuove emergenze sociali e definire interventi

e piani individualizzati a sostegno di soggetti e nuclei familiari che, a seguito della crisi economica che sta interessando questo Paese, rischiano di vedersi

“cronicizzati

� Garantire interventi adeguati di fronte a situazioni di emergenza, qualunque ne sia l’origine (economica, abitativa, di salute, di dipendenza, giudiziaria…),

riscontrate direttamente dal servizio sociale o segnalate da terzi

� Promuovere la partecipazione attiva delle persone nella definizione dei Servizi che le riguardano

� Sviluppare le azioni e gli interventi per la diversificazione e la personalizzazione delle prestazioni sociali


57

� Creare relazioni improntate sulla reciprocità e sul ruolo attivo della persona, costruendo una relazione fondata sullo scambio solidale; ad esempio, in cambio

di un contributo economico l’utente investe del tempo per un’azione socialmente utile

� Favorire e ampliare l'accompagnamento e gli sportelli per la cittadinanza, mediante accordi con le diverse realtà locali

� Sviluppare il servizio “Taxi sociale” effettuato con gli automezzi messi a disposizione dal Comune e coordinato dall’Assistente Sociale in base al

Regolamento in vigore dal 1 gennaio 2015

� Continuare l’importante ed apprezzata convenzione con la Croce Verde di Ospitaletto

� Individuare spazi accoglienti e debitamente attrezzati per favorire e diffondere, in collaborazione con personale ASL, la pratica dell’allattamento materno per

le neomamme.

� Potenziare il Servizio Telefono d’argento in favore degli anziani che faticano ad uscire di casa o che hanno semplicemente bisogno di sentirsi ascoltati

� Sostenere e attivare tirocini formativi e collocativi nel mondo del lavoro a favore di soggetti “deboli” con la collaborazione di cooperative specializzate nel

settore.

� Attivare Corsi di formazione per i volontari che operano sul territorio comunale al fine di garantire un’adeguata preparazione e affinare le capacità di

ciascuno per operare all’interno di un’attività di volontariato che mira alla collaborazione e alla condivisione di obiettivi e di intenti comuni. Nel corso della

formazione i partecipanti vengono coinvolti nella conoscenza e nella relazione con se stessi, nella relazione, comunicazione e cooperazione con gli altri e nelle

relazioni educative con le persone destinatarie del Servizio di volontariato.

E’ dunque necessario focalizzare l’attenzione per:

a) potenziare e consolidare gli interventi verso le persone afflitte dalla crisi economica

b) collaborare al miglior sviluppo dei diversi tipi di assistenza domiciliare (medica, infermieristica, socio-assistenziale, riabilitativa, integrata) tramite il otenziamento

sia dell’intervento istituzionale (Asl, prestazioni dell’assistente sociale e dell’ausiliario socio-assistenziale, pasti a domicilio, servizi di trasporto malati-disabili)

sia dell’indispensabile apporto del Volontariato;

c) Rafforzare e valorizzare il Centro Sociale, quale punto di aggregazione per l’intera popolazione, mediante iniziative culturali e per il tempo libero e la

prosecuzione del rapporto con l’Associazione Pensionati ed Anziani;

d) Riproporre lo spazio gioco “Che bella vita”, un servizio socioeducativo rivolto alle famiglie con bambini dai 3 mesi ai 3 anni d’età e gestito da una figura

professionale qualificata, dove il gioco relazionarsi è lo strumento privilegiato. Lo Spazio Gioco vuole rappresentare un luogo di incontro, socializzazione e

apprendimento cooperativo e offrire ai bambini la possibilità di avere momenti di relazione con coetanei e adulti diversi da quelli vissuti nell’ambito familiare,

allargando la possibilità di fare esperienze per favorire la crescita personale e sociale;

e) Creare una rete più strutturata tra le varie associazioni di volontariato;

f) Sviluppare e potenziare il progetto di distribuzioni farmaci a domicilio progetto si propone di individuare ed applicare una metodologia di assistenza sanitaria,

economicamente sostenibile, tesa a fornire un servizio di consegna farmacia a quei soggetti che a causa dell’età avanzata o di qualsivoglia disabilità e/o

affezione, anche temporanea, o perché afflitti da malattie croniche del tutto o parzialmente invalidanti, si trovino in una condizione tale da compromettere e

ostacolare la loro mobilità e la loro capacità di spostamento;

g) Mantenere un dialogo aperto con le Suore di Maria Bambina per rendere questa significativa realtà parte sempre più integrante della nostra comunità


58

h) Sostenere le famiglie economicamente non autosufficienti;

i) Erogare il Buono sociale SGATE energia elettrica e gas metano, in convenzione con i CAAF;

j) Promuovere il progetto “Salute in comune” al fine di affermare il concetto di salute e attivare interventi a sostegno del benessere dei cittadini;

k) Attivare progetti di informazione e prevenzione rivolti a tutta la cittadinanza sui temi quali, ad esempio, dipendenza, ludopatia e comportamenti devianti;

Inoltre, il Comune per sostenere i nuclei famigliari disagiati continuerà a fornire, con l’ausilio dell’Assistente Sociale, il servizio per la sottoscrizione delle seguenti

domande:

� Assegno di Maternità (INPS)

� Assegno Nucleo Familiare (INPS)

� Fondo Sostegno Affitto (Regione Lombardia e Comune)

� Bonus Energia Elettrica (Stato)

� Bonus Gas (Stato)

� Dote Scuola (Regione Lombardia) AREE DI INTERVENTO A. Minori e famiglia

� Mantenere la collaborazione con Oratorio San Filippo Neri e Fondazione Regina Margherita per l’organizzazione dei Centri Estivi, sostenendo economicamente

le famiglie in disagio con contributi finanziati dal fondi legge 285/99

� Consolidare lo “spazio gioco “ per i minori dai 3 mesi ai 3 anni di vita

� Continuare l’esperienza positiva del progetto “Sostegno ai compiti” alla Scuola Secondaria di primo grado;

� Avviare un’esperienza pomeridiana di Centro di aggregazione giovanile

� Mantenere attivo “Patto di Corresponsabilità Educativa” della scuola alle altre realtà educative del territorio

� Mantenere l’Assistenza Domiciliare Minori, in gestione associata con gli altri Comuni del distretto

� Attivare corsi di formazione per genitori

� Promuovere e attivare l’Angolo Allattamento

� Sostenere lo Sportello Genitori dell’Istituto Comprensivo Padre Vittorio Falsina co-finanziato dal Comune


59

B. Gli anziani

Relativamente all’area anziani l’Amministrazione Comunale si impegna a garantire e sviluppare i seguenti servizi:

-Servizio di Assistenza Domiciliare

-Servizio Pasti a Domicilio

-Servizio di Telesoccorso

-Progetto farmaci a domicilio

-Integrazione rette di ricovero in strutture residenziali (RSA) e centri diurni integrati (CDI)

Si impegna, inoltre a promuovere attività di animazione e socializzazione quali:

- Festa dell’anziano

- Iniziative culturali, ricreative, di animazione

- Corsi di ginnastica “dolce “ e “rigenerante”

- Telefono d’argento

- Soggiorni climatici per ultr60enni, che perseguono la finalità di promuovere la ricreazione sociale, contrastare i processi di solitudine, emarginazione e isolamento

psicologico oltre che permettere di recuperare e mantenere uno stato di benessere fisico e mentale, salvaguardando l´indipendenza residua dell´individuo

attraverso la sperimentazione di vissuti positivi. Il Comune erogherà un contributo economico per favorire la partecipazione ai soggiorni climatici di anziani e

portatori di handicap, secondo le soglie ISEE stabilite con delibera di Giunta, nella convinzione che si tratti di iniziative aventi un’importante valore socializzante.

C. Le disabilità

Per quanto riguarda gli interventi specifici nei confronti della disabilità, che prevedono la stretta collaborazione con i servizi e gli interventi dell’azienda sanitaria

locale, si proseguirà nell’impegno di:

� Sostenere le famiglie con disabili in condizioni gravi, mediante attività di assistenza domiciliare e

Possibilità di utilizzo dei “ricoveri di sollievo” per consentire temporanei allontanamenti dal nucleo familiare;

� Realizzare interventi d’integrazione sociale ed occupazione delle persone disabili

� Attivare il Servizio di trasporto dei soggetti disabili verso i Centri diurni mediante convenzione con

l’Associazione Pensionati di Castegnato

� Attivare il Servizio di trasporto verso i nosocomi cittadini, in convenzione con la Croce Verde di Ospitaletto,

� Proseguire le attività di integrazione lavorativa, nell’ambito del SIL, per percorsi di collocamento mirato

previsti dalla legge

� Favorire l’integrazione scolastica degli alunni disabili, di concerto con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione e politiche giovanili, anche attraverso progetti

personalizzati di integrazione tra l’intervento delle scuole e quello dei servizi di territorio.


60

D. Inclusione sociale

Nel Comune Castegnato la popolazione straniera rappresenta una realtà significativa, forte e radicata; l’Amministrazione si pone come obiettivo quello di

proseguire la collaborazione con l’Associazione Multietnica con l’obiettivo di lavorare in rete per favorire l’integrazione multiculturale, attivando e sostenendo i

seguenti servizi sul territorio:

� Mediazione linguistica e culturale

� Sportello stranieri

� Corso di italiano per stranieri

� Corso di italiano per le donne straniere

E. Politiche per la casa

Il rapido avanzare delle nuove povertà, evidenzia una maggiore richiesta di alloggi pubblici per i soggetti economicamente deboli .

Gli alloggi accatastati di edilizia residenziale Pubblica siti nel territorio comunale sono così suddivisi:

N. ALLOGGI UBICAZIONE PROPRIETA’

6 Via Collegio, 1 Aler

4 Via Gallo, 14 Aler

2 Via Lazzaretto, 8 Aler

12 Via Pianera, 11 Aler

5 Via Palestro, 23 Comune di Castegnato

17 Via Gallo, 20, riservati alla

categoria speciale anziani

Comune di Castegnato

L’Amministrazione Comunale, qualora si verificassero delle situazioni di sfratto esecutivo riguardanti nuclei familiari con presenza di minori, si riserva di valutare la

tipologia di interventi più idonea per fronteggiare l’emergenza e si attiverà per trovare delle soluzioni abitative temporanee a tutela dei minori.

L’Amministrazione Comunale intende, inoltre, continuare ad aderire all’istituzione dello Sportello Affitto della Regione Lombardia che prevede l’erogazione di un

contributo concesso a coloro che, in possesso dei requisiti richiesti, risultano sostenere un affitto oneroso in rapporto alla situazione economica dichiarata. Il

Comune è chiamato ad integrare la quota concessa dalla Regione per il 40% del contributo spettante; tale integrazione costituisce condizione necessaria affinchè

l’utente possa accedere al contributo stesso.


61

L’Amministrazione Comunale, tenuto conto delle famiglie che si trovano in situazione di grave difficoltà, intende proseguire la collaborazione con la Caritas

Parrocchiale e sostenere il progetto Uscire Insieme dalla Crisi, finalizzato alla creazione di una Comunità solidale, attraverso la distribuzione settimana di generi

alimentari di prima necessità.

F. Politiche del lavoro

Considerato il costante aumento del numero di persone adulte, prive di certificazione di invalidità, in situazione di fragilità che necessitano per diverse motivazioni

di un accompagnamento all’ingresso o al reinserimento nel mondo del lavoro, l’Amministrazione Comunale intende promuovere l’utilizzo di strumenti di mediazione

specifici e attivare la collaborazione con Agenzie qualificate per favorire l’orientamento, la formazione e l’accompagnamento al lavoro.


62



Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE 100.000 50.000 50.000 -STATO -REGIONE 26.000 26.000 26.000 - PROVINCIA 45.000 20.000 20.000 - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE 29.000 4.000 4.000

TOTALE (A) 100.000 50.000 50.000

PROVENTI DEI SERVIZI 180.500 185.500 185.500

TOTALE (B) 180.500 185.500 185.500


TOTALE (C) 415.400 442.400 442.400



63



DESCRIZIONE



tot spese


tot spese


% su tot. (a+b+c)


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II (a) (b) (c) e II

PERSONALE 29.800 4,28% -

- 29.800 0,55% 29.800 4,40%

-

- 29.800 0,57%

ACQ. BENI 13.500 1,94% -

- 13.500 0,25% 13.500 1,99%

-

- 13.500 0,26%

PRES. SERV. 525.800 75,56% -

- 525.800 9,67% 537.800 79,33%

-

-

537.800 10,36%


-

- 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

TRASF. 126.000 18,11% -

- 126.000 2,32% 96.000 14,16%

-

- 96.000 1,85%

INT. PASS. - 0,00% -

- 0 0,00%

-

-

- 0 0,00%

IMPOSTE 800 0,11% -

- 800 0,01% 800 0,12%

-

- 800 0,02%

ONERI STRAORD. 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

AMMORT. - 0,00%

-

-

- 0,00% - 0,00%

-

- 0 0,00%

FONDO SVAL. CREDITI 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% FONDO RISERVA 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

TOTALE 695.900 100,00

% - 0 695.900 12,80% 677.900

100,00%

- 0

677.900 13,06%


64


IMPIEGHI PROGRAMMA 4 Anno 2017

DESCRIZIONE

Spesa Corrente Spesa per V. % sul


tot spese


% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II

PERSONALE 29.800 4,40% -

- 29.800 0,37%

ACQ. BENI 13.500 1,99% -

- 13.500 0,17%

PRES. SERV. 537.800 79,33% -

-

537.800 6,71%


-

- 0 0,00%

TRASF. 96.000 14,16% -

- 96.000 1,20%

INT. PASS. 0 0,00% -

- 0 0,00%

IMPOSTE 800 0,12% -

- 800 0,01%


AMMORT. - 0,00%

-

- 0 0,00%


TOTALE 677.900 100,00

% -

-

677.900 8,45%


65

3.4 -- PROGRAMMA N° 5 – CULTURA, POLITICHE GIOVANILI E BIBLIOTECA, RESPONSABILE AREA AFFARI GENERALI 3.4.1 - Descrizione del programma A) CULTURA L’Amministrazione Comunale ha l’obiettivo di promuovere e sostenere iniziative in collaborazione con le Istituzioni e le Associazioni esistenti sul territorio,

utilizzando tutti gli spazi e le strutture di cui dispone Castegnato, in particolare modo del Centro Civico, ed anche attraverso la stipula di apposite intese e

collaborazioni con la Scuola, l’Oratorio, Associazioni di volontariato, il Comitato dei Genitori, l’Associazione musicale 12 note, ecc.

Continuerà la divulgazione della “Carta della Terra”, con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo Padre Vittorio Falsina, documento che, come Amministrazione,

si è deciso di adottare e promuovere in ogni ambito possibile quale proprio progetto culturale, che sarà il perno delle iniziative culturali e scolastiche.

La Carta della Terra è un documento di un profondo valore etico e morale.

I precetti base della Carta della Terra sono:

Rispetto e attenzione per la comunità della vita.

Integrità ecologica.

Giustizia economica e sociale.

Democrazia, non violenza e pace.

Il Centro Civico rappresenta un importante luogo di aggregazione per bambini, giovani e adulti di Castegnato, all’interno del quale si svolgono la maggior parte

delle attività culturali e di socializzazione del nostro paese.

L’assessore e i membri delle Consulte ( Cultura e Biblioteca e Politiche giovanili e Pubblica Istruzione) cercheranno di ottimizzare gli spazi del centro civico

dedicandoli a incontri e serate nell’ottica che davvero possa diventare luogo sensibile per l’aggregazione e la partecipazione attiva della cittadinanza.

Il 27 gennaio nell’ambito della “Giornata della Memoria” con il documentario “ Volevo solo vivere” di Mimmo Calopestri, e la mostra “Arbeit mach frei” allestita da

Pierangelo zani e dalla Consulta Cultura e Biblioteca con cimeli e testimonianze scritte relative all’Olocausto. Con l’I.c. è stato fatto un lavoro coinvolgendo i ragazzi

in un concorso pittorico-fotografico relativo alla Giornata della memoria; i lavori sono stati esposti all’interno della Sala mostre del Civico assieme al materiale

proposto dal Sig. Zani.

Il 10 febbraio “Giornata del ricordo” è stato proiettato un documentario di Rai storia dal titolo “ Guerre di confine” con annessa testimonianza di un sopravvissuto:

Graziano Udovisi.


66

Si organizzerà, anche per quest’anno, il Festival dei diritti: la rassegna sarà di tre giorni, il 17-18-19 aprile, dal titolo “Libertà è partecipazione” con incontri,

laboratori, musica e divertimento che svilupperà i temi legati all’art. 3 della Costituzione e la sensibilizzazione per la raccolta firme proposta di legge popolare Art.

52 “Difesa non armata” e ci farà, inoltre, riflettere sui diritti/doveri con la finalità di promuovere una cittadinanza attiva.

Si ritiene indispensabile continuare ad investire risorse finanziarie ed impegno di lavoro amministrativo nel campo prevenzione del disagio adolescenziale,

attraverso l’interazione con l’assessorato ai servizi sociali.

Si impegneranno energie per sviluppare ed accrescere il PEC (patto educativo di corresponsabilità di comunità) che vede impegnate molte realtà educative e

associative del territorio con la finalità di creare una rete sociale forte e di cura nei confronti dei più giovani, in particolare, culturali avviati negli anni precedenti.

Si continuerà a sostenere l’Associazione Musicale Dodicinote in quanto ritenuta molto importante per lo sviluppo musicale della popolazione e soprattutto dei

giovani e giovanissimi di Castegnato, presente da 20 anni sul nostro territorio, che conta oltre 150 iscritti, dei quali 120 residenti a Castegnato. Nel 2014 è stata

rinnovata la Convenzione quinquennale con l’Associazione per il sostegno dell’attività musicale.

Importante è inoltre continuare ad alimentare la collaborazione con le istituzioni scolastiche affinchè il Consiglio Comunale dei ragazzi venga stimolato e coinvolto

in iniziative sul territorio.

In particolare si segnala la costante attenzione nei confronti del linguaggio teatrale: sia per bambini sia per adulti si vuole continuare a stimolare i cittadini di

Castegnato attraverso questa forma espressiva tanto gradita.

Con la collaborazione del gruppo famiglie Dipingi la Pace si organizzerà un corso teatrale per preadolescenti presso la scuola secondaria che vedrà la

realizzazione di una performance durante il festival dei diritti.

Finalità da conseguire:

Continuare nell’organizzare iniziative permanenti formative ed informative di prevenzione dei fenomeni di disagio sociale, attraverso il coinvolgimento della scuola,

della famiglia, e delle associazioni esistenti sul territorio.

Favorire la conoscenza del territorio, salvaguardando le tradizioni, recuperando gli antichi adagi, usanze, e pratiche dei nostri avi.

Sostenere le associazioni sul territorio, in particolare quelle che favoriscono lo scambio culturale e quindi l’integrazione.

L’utilizzo dei laboratori multimediali delle Scuole Medie in orario serale ci consentirà di proporre: corsi informatica e di educazione socio- educativa per adolescenti

e genitori.


67

Sperimentazione di nuove possibilità di aggregazione giovanile e di iniziative culturali e ricreative tramite l’autogestione, e lavorando con i ragazzi e non per i

ragazzi.

Sostenere l’attività della Associazione Musicale 12 NOTE di Castegnato

Continuare a promuovere ed incrementare corsi d’Arte, laboratorio teatrale corsi di lingue straniere (inglese e altre), corsi di fotografia.

Promuovere corsi di informatica alternativa e corsi per i più piccini.

Continuare a promuovere serate teatrali per i grandi e anche per i bambini

Promuovere temi legati all’integrazione, alla legalità, all’antimafia

Organizzare mostre di artisti locali e non solo

Gemellaggio con Comune di Montone

Il programma dei servizi culturali si articola con la pianificazione delle iniziative culturali in stretta collaborazione con le associazioni locali, con le contrade ed in

particolare con la Biblioteca Comunale.

Calendario delle manifestazioni culturali previste dall’Amministrazione per il 2015

15 gennaio “Festa dei popoli” in collaborazione con Associazione Multietnica

27 gennaio “Giornata della memoria”

10 febbraio “Giornata del ricordo

15 febbraio “Carnevale”

23 febbraio incontro con Michela Buscemi in collaborazione con l’Associazione antimafia Gruppo famiglie Dipingi la Pace per continuare un percorso di

sensibilizzazione ai temi dell’antimafia e della legalità

“8 marzo Festa della donna” in collaborazione Dipingi la Pace, Banca del tempo e Associazione Multietnica.

13 marzo PEC “Incontro con Giacomo Cutrera” dell’Associazione Italiana Dislessia AID

20 marzo PEC “Incontro con Pesciolino Rosso” testimonianza di Giampietro Ghidini

9 aprile Pasquetta allo Skate Park con la neonata associazione ART CORE

Aprile Corsi di Fotografia e Photoshop

17-18-19 aprile “FESTIVAL DEI DIRITTI” Quinta edizione

Aprile: incontro con l’autore all’interno del Sistema sud ovest bresciano

25 aprile Liberazione

“Festa del lavoro 1° maggio” con la collaborazione della Consulta Politiche Giovanili, l’Ass. Genitori e l’oratorio San Filippo neri – concerti e giornata del baratto al

Parco Calini.

1 maggio Concerto e Giornata del baratto

5 - 11 maggio “San Vitale Celebrazione 330 anni” con il Comitato, concorso pittorico, raccolta fotografie degli sposi e altre manifestazioni che si integrano nelle


68

cerimonie religiose.

17 maggio Giornata contro l’omofobia con iniziative attualmente in fase di valutazione.

maggio: saggi musicali con l’associazione Dodicinote”

“Lan Party e tornei di giochi da tavolo”

2 giugno, “Festa della Repubblica”

Spettacoli teatrali per bambini “Teatro telaio”

Spettacoli teatrali circuitazione Cittàdolci” novembre - dicembre

“Mostre Personali artisti”

ottobre: adesione e organizzazione del LINUX DAY in collaborazione con l’associazione LUG di Castegnato: adesione alla filosofia dell’open source come

strumento di alfabetizzazione democratica ed accessibile.

4 novembre “Festa delle Forze armate e dell’unità d’Italia”

Dicembre: Organizzazione del LAN PARTY con l’associazione l’Associazione B.I.G. (Brother in game) e Materia Prima

Racconti d’inverno -Teatro per bambini

Concerto di Natale in collaborazione con l’Associazione Dodicinote

Concerto di Natale in collaborazione con il Complesso Bandistico di Castegnato

Si organizzeranno inoltre convegni, corsi di formazione e dibattiti su materie di attualità.

L' Associazione 12 Note è una realtà divenuta quasi autonoma. Il nostro intervento si limita, oltre alla messa a disposizione degli spazi fisici dove tener le lezioni, al

contributo per calmierare i prezzi per i minorenni residenti a Castegnato, che sono oltre l'80% degli iscritti.

Continueremo a sostenere il Complesso Bandistico di Castegnato, che dal

1972 è attivo nel nostro Paese e non fa mancare mai la sua presenza in ricorrenze istituzionali e festose: per questo va valorizzato con interventi specifici, anche

di tipo economico.

GIOVANI

Si sta formando l’Associazione “Art còre” formata da ragazzi dai 15 ai 20 anni che gravitano attorno allo Skate Park; su iniziative del Comune e di altre Ass. sul

territorio cercano di abbellire il paese tramite il decoro urbano e le feste che hanno come location il suddetto parco.

L’Amministrazione, su invito di studenti universitari del paese, ha realizzato all’interno dei locali del Civico una sala studio gestita dai ragazzi che apre anche al di

fuori degli orari della Biblioteca comunale.

CARNEVALE

Come tutti gli anni l’Amministrazione, con l’ausilio dell' Avis, della consulta Cultura, dell’Ass. genitori ed un gruppo di volontari organizza la festa di Carnevale.

Quest’anno, a causa del maltempo, la festa è stata dirottata all’Oratorio che gentilmente ha ospitato l’evento.


69

Durante la giornata dell’8 marzo abbiamo visto la partecipazione di 4 carri e 2 gruppi che si sono iscritti, ognuno con il proprio carro allegorico, confezionando abiti

e sfilando per le vie del paese con la solita allegria hanno animato le vie del paese sin dal primo pomeriggio. La festa è continuata anche in Piazza dante dove i

partecipanti ai carri hanno potuto esibirsi in una presentazione animata del carro: ciò ha reso il clima ancor più festoso e ha prolungato i festeggiamenti.

Il ricavato è stato devoluto per i progetti rivolti ai bambini frequentanti le due scuole materne di Castegnato..

PACE, SOLIDARIETA’, DIRITTI UMANI

In linea con le linee programmatiche ed in profondo accordo con gli insegnamenti contenuti nella carta della terra sottolineiamo la sensibilizzazione e la cura di

Pacha mama, la Madre terra e dei suoi figli.

Cooperazione di intenti con Associazioni sensibili alla Pace (Dipingi la pace, Tavolo della Pace Montorfano) e con i ragazzi di ogni età anche tramite iniziative quali

la Marcia della Pace nazionale e provinciale. Per la Perugia-Assisi stiamo interloquendo col Comune di Montone in provincia di Perugia che ci ospiterebbe per poi

partecipare con noi alla marcia.

Con Dipingi la Pace stiamo valutando il progetto “Le mani della pace”. Il progetto prevede un periodo di accoglienza da parte della comunità di Palermo dei ragazzi

di Castegnato che provengono da diverse origini. Il progetto, a livello economico, sarà interamente a carico dell’Associazione Dipingi la Pace di Palermo attraverso

un finanziamento del Comune di Palermo sull’intercultura.

Una particolare attenzione si vuole dedicare alle realtà che si occupano della cura della persona attraverso l’attenzione e la cultura del cibo. E’ possibile creare

momenti di sensibilizzazione con il gruppo di acquisto solidale (G.A.S.TEGNATO).

L’Amministrazione continua a patrocinare la serie di incontri proposti dall’Associazione culturale Forum per domani .

CORSI

Una particolare attenzione verrà riservata all’organizzazione di corsi eterogenei e qualitativi sul territorio.

Nello specifico, oltre al tradizionale corso di Inglese (due corsi corrispondenti a due livelli),

Si vuole continuare la collaborazione con l’associazione di astrofili GADS con un corso base di Astronomia.

Corsi di Composizione Floreale e di cucito-piccola sartoria, che vengono organizzati durante tutto l’anno. ( Dipingi la Pace)

In collaborazione con l’Associazione multietnica si è organizzata una vera e propria scuola di lingua araba per bambini, che conta molti iscritti. Inoltre si sta

sperimentando un corso di arabo per adulti.

Per il mese di Aprile saranno proposti alla cittadinanza, col patrocinio del Comune, due corsi fotografici: un corso tradizionale e uno di Photoshop. Entrambi

saranno tenuti da fotografi professionisti.

MOSTRE E CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO

Per quanto riguarda le mostre dopo alcuni anni di intensa attività al riguardo si è deciso di istituire un gruppo di volontari/appassionati che gestisca in maniera

programmata, competente e puntuale l’organizzazione degli eventi. Il gruppo si è costituito da circa un anno, con la finalità di organizzare la mostra dell’artista

castegnatese “Pierello”.


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TEATRO per bambini

Si continua la felice collaborazione con il Tetro Telaio per quanto riguarda il teatro per bambini. Gli spettacoli si terranno ad aprile, nel periodo estivo e in quello

invernale Verranno programmate iniziative che potranno, nel contesto degli spazi messi a disposizione del Centro Civico, ospitare sia rappresentazioni teatrali sia

cinematografiche.

TEATRO per adulti

Abbiamo rinnovato la convenzione con il circuito teatrale regionale “Città dolci”, sottoscrivendo un accordo per quattro spettacoli.

Il periodo previsto per la programmazione va da settembre a novembre.

Il vantaggio di aderire ad una circuitazione regionale ci permette di recuperare una parte di quanto spendiamo. Lo scorso anno abbiamo recuperato più del 50%:

ciò ha permesso di reinvestire la somma in attività teatri per il 2015.

PATTO DI CORRESPONSABILITA’ DELLA COMUNITA’

In collaborazione con l’assessorato ai servizi sociali, all’I.c.. all’Oratorio e alle Ass. sportive verranno messe in campo iniziative legate al Patto educativo di

Corresponsabilità di Comunità.

La costruzione di tale patto è avvenuta tramite un lavoro di gruppo, coordinato da un formatore che ha visto partecipare diverse realtà educative e sportive del

nostro territorio. Gli incontri sono stati molteplici data la portata educativa della proposta che andrà a concretizzarsi a breve.

L’Istituto Comprensivo, tramite di Piano per il Diritto allo Studio, ha messo a disposizione dei fondi per finanziare varie iniziative svoltasi anche presso i plessi.

B) BIBLIOTECA

L’Amministrazione Comunale propone, per favorire una sempre migliore crescita culturale di tutti, il servizio base di pubblica lettura tramite la Biblioteca Martin

Luther King: servizio prestiti, consultazione, documentazione oltre che fotocopie e Servizio Internet.

Il livello di qualità del servizio prestiti, grazie alla partecipazione alla RBB, è sempre più alto, essenziale, efficace, utile. Il servizio principale di una Biblioteca di

pubblica lettura ed deve giungere ad una fascia sempre più ampia di cittadini. Da anni la percentuale di residenti che utilizza il servizio prestiti si muove tra il 16 e il

20 %. L’obbiettivo sarà migliorare questa indicazione del livello di incidenza sulla popolazione della nostra comunità.

Essere partecipi alla Rete Bibliotecaria Bresciana (RBB) offre all’intera cittadinanza la possibilità di ricercare e di avere a disposizione un patrimonio documentario

molto più ampio e completo di quello che potrebbe organizzare qualsiasi singola Biblioteca della stessa rete, di conseguenza un servizio più tempestivo ed

esaustivo sotto molti aspetti.

La collocazione dei servizio Biblioteca nel Centro Civico ha trovato un suo consolidato funzionamento, suscettibile di ulteriori miglioramenti, riguardo principalmente

agli spazi per i bambini ed alle dotazioni strumentali per tutti gli utenti.

Con l’apporto del personale dipendente e dell’ormai indispensabile presenza di Volontari e L.S.U., si cercherà di migliorare efficienza e qualità dei servizi, nonché

un’accoglienza sempre più a misura del singolo utente.

Un patrimonio documentario di circa 20.000 volumi, sempre più aggiornato e vario, ed una sempre più stretta compartecipazione alla vita della Rete Bibliotecaria

Bresciana, darà l’opportunità di risposte sempre più esaustive alle molteplici e diversificate richieste da parte della cittadinanza.


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Con lo scopo di riuscire ad avvicinare più persone possibili la Biblioteca collabora e promuove la lettura in tutti gli ordini scolastici oltre che attraverso il

coinvolgimento di associazioni, gruppi, servizi ed entità private.

Non sono pochi i progetti, le attività, corsi per coinvolgere la cittadinanza.

Le attività sono correlate alle varie ricorrenze ormai consolidate quali: Giornata della Memoria, Giornata del Ricordo, Carnevale, 8 Marzo, 25 Aprile, oltre che ai

Corsi (lettura ad alta voce), al progetto “Biblioteca fuori di sé” che prevede interventi con lettura e musica presso esercizi privati e il continuo cambiamento delle

proposte di lettura presso la Stazione Ferroviaria Trenord, gli Ambulatori Medici, Centro Sociale Anziani, Lavanderia a gettoni automatica.

Sono tutte iniziative e attività che vogliono sempre più avvicinare il libro alla vita quotidiana dei Castegnatesi: offrire l’opportunità di leggere e/o ascoltare letture.

Durante l’intero anno scolastico le classi, previo avviso, possono accedere alla Biblioteca per ascoltare letture, prestito di libri e conoscere il servizio. Il rapporto con

le scuole si muove su più direttrici: da attività specifiche di promozione lettura per i vari livelli scolastici, comprendendo anche incontri con l’autore, come ad

esempio la scrittrice Annalisa Strada e sig. Quirico, alla partecipazione alle gare di lettura promossa dal Sistema Bibliotecario dal titolo “Storie per Gioco” nel

periodo marzo aprile 2015. Il laboratorio di scrittura creativa con la prof. Giovanna Gelmi è stato proposto alle classi filtro della scuola primaria e si è concluso con

la presentazione dei lavori ai genitori in occasione del 27 gennaio 2015. La promozione alla lettura per i piccoli della scuola dell’Infanzia consisterà in laboratori su

strumenti musicali e sugli alberi con la partecipazione di Angel Galzerano e Cooperativa Colibrì di Brescia.

Il sistema bibliotecario bresciano ripropone l’iniziativa “Un libro per piacere!” sul tema “nutrimenti”, a Castegnato sarà una serata con musica, lettura e assaggi sul

tema del PANE con la partecipazione del locale agriturismo F.lli Esposto.

L’organizzazione della mostra di libri novità per ragazzi dal titolo “Chiedi un libro a Santa Lucia” è ormai diventata un attività attesa sia da scuole che genitori e

rimane un’occasione importante per far sì che tutti i bambini sappiano dei servizi che la Biblioteca propone. Occasione anche per i genitori per vedere e conoscere

cosa il mondo dell’editoria propone ai propri figli.

E’ confermato il ruolo della Biblioteca Comunale Martin Luther King per raggiungere gli obiettivi dell’Amministrazione, in particolare sul fronte dell’ampio universo

giovanile attraverso un rapporto di collaborazione e di confronto che deve essere quotidianamente sviluppato con tutte le realtà associative di Castegnato.

La Biblioteca Comunale Martin Luther King, deve continuare a svolgere il proprio ruolo in applicazione delle vigenti disposizioni (promozione alla lettura, prestito

libri, ricerca, documentazione, ecc.), ma anche in stretta collaborazione con l'Assessorato alla Cultura e le Consulte, le realtà associative di Castegnato ed il nuovo

Sistema Bibliotecario chiamato Sistema Bibliotecario Brescia sud-ovest.

Importante è il compito della Consulta Cultura e Biblioteca che deve essere coinvolta e responsabilizzata finalizzando i suoi interventi alla realizzazione dei

programmi che saranno approvati dal Consiglio comunale.

Il Consiglio Comunale approverà in proposito il Piano Biblioteca con un dettaglio di tutte le iniziative programmate, fra cui:

Progetto “Biblioteca itinerante”.

Promozione alla lettura sia per bambini che per adulti.

Promozione di Festival letterario/musicale

Incontri con personalità della cultura e dell’arte.

Apertura serale della biblioteca con iniziative culturali e conviviali.(Festival musicale e letterario…)


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La Biblioteca Comunale Martin Luther King è, ancora oggi, un luogo centrale della vita culturale e degli incontri all’interno del nostro paese. Le attività proposte

nell’arco di un anno sono molteplici, diversificate ed eterogenee in maniera tale da raggiungere il più ampio numero di abitanti di Castegnato e non solo.

La Biblioteca Comunale col tempo è divenuta un luogo di scambio frequente sul piano didattico e culturale, assumendo sempre più un ruolo di rilievo nella nostra

comunità.

La rete che si è col tempo sviluppata sul territorio rende questo luogo il più adatto all’inclusione, alla coesione sociale e alla diffusione di sapere nel nostro Paese.

Letture per bambini Si riproporrà l’ormai tradizionale mostra “Chiedi un libro a Santa Lucia”, un appuntamento impedibile per tutti i bambini di Castegnato tra novembre e dicembre.

Nei mesi di marzo/aprile si organizzano tre letture animate per bambini, grazie alla passione dal gruppo “Farfavole”.

Per promuovere l’uso della biblioteca e grazie all’apporto costante dei volontari l’apertura dei locali della biblioteca è notevole: si è mantenuta anche l’apertura

pomeridiana del venerdì pomeriggio.

Corsi di dizione per adulti Corsi dedicati ai genitori che stimolano la lettura della “favola della buona notte” strutturandola come momento educativo anche nel modo di leggere.

I volontari Un paragrafo a parte meritano i volontari i quali risultano essere sempre numerosi e costanti nel loro fondamentale apporto.

Continua la collaborazione tra giovani castegnatesi frequentanti il Centro di Formazione AIB di Ome e le attività della biblioteca: quattro sono i ragazzi che, ad oggi,

hanno usufruito di questa opportunità, garantendo una presenza pressoché costante in almeno due pomeriggi a settimana. La scelta di tale collaborazione

proviene dall’esigenza del Centro Formativo AIB di Ome di provare percorsi di recupero socialmente utile inserito nella comunità di provenienza nei confronti di

quegli alunni che si sono dimostrati fragili dal punto di vista della condotta scolastica.

Progetto: “Benvenuti in biblioteca” Lo scorso anno sono stati 79 i nuovi nati a Castegnato. Ci sembra opportuno stimolare fin da subito le famiglie ad interagire con la nostra biblioteca. Pertanto si è

pensato di fare dono di un segno (un libro per bimbi piccoli) alle famiglie dei nuovi nati. In questo modo anche molte delle nuove famiglie residenti in Castegnato

potranno sentirsi accolte nella nostra comunità.

Biblioteca on line-Postazioni internet Il sito della Biblioteca Comunale www.biblioteccastegnato.it è on-line ed è costantemente aggiornato grazie all’aiuto di un gruppo di volontari.


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E’ ormai attiva e completamente operativa una pagina Facebook con la quale la Biblioteca si interfaccia costantemente con i cittadini, in particolare con i più

giovani.

Le attuali postazioni internet sono 4 ed è previsto l’arrivo di un hot-spot che dovrebbe garantire una copertura wi-fi dei locali si lavorerà al fine di promuovere il

servizio “Media Library on line” promosso dal sistema Bibliotecario sud-ovest bresciano con la finalità di far conoscere le potenzialità del nuovo servizio a più larga

parte possibile della cittadinanza.

Circolo di lettura Con l’aiuto di alcuni dei volontari che operano in biblioteca si vuole riproporre l’esperienza del circolo di lettura per appassionati. Un modo per vivere la biblioteca

anche in piccoli, ma appassionati, gruppi!

Sala Studio in via Cavour, 5 al piano terra sotto i locali della Biblioteca è stato ricavato uno spazio confortevole da adibire a sala studio, anche al di fuori degli orari

della biblioteca, riservato a studenti dai 14 ai 99 anni. Le regole condivise sono il rispetto per il luogo e per persone che lo frequentano (silenzio, pulizie, utilizzo

linea per navigazione in internet)


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PROGRAMMA N. 5 - Cultura, biblioteca ENTRATE


TOTALE (A) 20.000 20.000 20.000

PROVENTI DEI SERVIZI - - -

TOTALE (B) - - -


TOTALE (C) 108.200 105.700 105.200



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IMPIEGHI PROGRAMMA 5 - Cultura, biblioteca Anno 2015 Anno 2016

DESCRIZIONE



tot spese


tot spese


% su tot. (a+b+c)


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II (a) (b) (c) e II

PERSONALE 28.000 21,84% - - 28.000 0,51% 28.000 22,28%

-

- 28.000 0,54%

ACQ. BENI 9.000 7,02% - - 9.000 0,17% 8.000 6,36%

-

- 8.000 0,15%

PRES. SERV. 68.000 53,04% - - 68.000 1,25% 68.000 54,10%

-

- 68.000 1,31%


- - 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

TRASF. 14.500 11,31% - - 14.500 0,27% 14.500 11,54%

-

- 14.500 0,28%

INT. PASS. 8.700 0,00% - - 8.700 0,16%

7.200

-

- 7.200 0,14%

IMPOSTE - 0,00% - - 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

ONERI STRAORD. 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

AMMORT. - 0,00%

- -

- 0,00% - 0,00%

-

- 0 0,00%

BENI IMMOBILI 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

- 0 0,00%

FONDO RISERVA 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

TOTALE 128.200 100,00

% - 0 128.200 2,36% 125.700

100,00%

- 0

125.700 2,42%


76


IMPIEGHI PROGRAMMA 5 - Cultura, biblioteca Anno 2017

DESCRIZIONE



tot spese


% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II

PERSONALE 28.000 22,36% -

- 28.000 0,35%

ACQ. BENI 8.000 6,39% -

- 8.000 0,10%

PRES. SERV. 68.000 54,31% -

- 68.000 0,85%


-

- 0 0,00%

TRASF. 14.600 11,66% -

- 14.600 0,18%

INT. PASS. 6600 0,00% -

- 0 0,00%

IMPOSTE 0 0,00% -

- 0 0,00%


AMMORT. - 0,00%

-

- 0 0,00%

BENI IMMOBILI - 0,00%

- 0 0,00%

FONDO RISERVA - 0,00% 0 0,00%

TOTALE 125.200 100,00

% - 0

125.200 1,56%


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3.4- PROGRAMMA N° 6 – PUBBLICA ISTRUZIONE RESPONSABILE AREA AFFARI GENERALI - Descrizione del programma. A) PUBBLICA ISTRUZIONE: Nonostante i seri problemi di bilancio che tormentano gli enti locali, l’Amministrazione di Castegnato, coerentemente, ha deciso di mantenere inalterati i fondi stanziati all’Istituto Comprensivo e confermarne il progetto di fondo del Piano dell'Offerta Formativa; progetto iniziato anni fa che prende spunto dal testo de “la Carta della Terra” e che ha visto la partecipazione di p. Vittorio Falsina nel draft team della stesura originaria. Con l’obiettivo, voluto e raggiunto oltre dieci anni fa, di avere anche a Castegnato un’unica Direzione scolastica permane ancora il grave problema della mancanza di un dirigente a tempo pieno presso la nostra scuola. Il bando per dirigenti non ha ancora trovato una soluzione e i corsi e ricorsi si susseguono lasciando le scuole al loro destino. Continueremo a garantire il buon funzionamento delle strutture scolastiche, investendo in sicurezza e spazi per la didattica, e nei servizi contenuti nel “Piano per il Diritto allo Studio” che rimane lo strumento principe nella programmazione politico/amministrativa; strumento che comprende l’erogazione di fondi per l’acquisto dei libri di testo, borse di studio, per l’assistenza agli studenti portatori di handicap, per il trasporto alunni e servizi individuali oltre che per il finanziamento dei progetti che la scuola propone a vari livelli. Completeremo la dotazione informatica presso l'istituto comprensivo ed in particolare presso la scuola Primaria dotandola di un accesso a internet tramite sistema wi five e reti wireless, inoltre creeremo un sistema per cui i tre plessi scolastici vengano uniti con un unica rete adsl. Da quest’anno scolastico una nuova ditta di ristorazione, tramite bando di gara, gestisce le mense della scuola dell’Infanzia e Primaria: la Ser-car di Bergamo. Abbiamo cercato, tramite capitolato, di puntare sulla qualità più che sulla quantità e i rimandi pervenutaci tramite la Commissione mensa sono positivi. Compromesso raggiunto per fare in modo che la qualità sia buona è stato quello di preparare il primo piatto (per entrambi i plessi) presso i locali della cucina all’Infanzia.


78

L’Amministrazione constata con positività la scelta da parte dell’I.c. di andare incontro alle esigenze delle famiglie tramite l’introduzione di una classe prima a tempo pieno. - Finalità da conseguire: L’Amministrazione si propone: • Promozione a sostegno dell’attività di recupero scolastico e integrazione alunni stranieri; • Garantire l’aiuto alla realizzazione dei programmi e progetti scolastici anche attraverso il Piano per diritto allo studio; • Collegamento scuola-associazioni locali (culturali, sportive, solidarietà…) • Coinvolgimento della scuola nella preparazione e nella celebrazione delle ricorrenze istituzionali (es. 27 gennaio, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, ….) per creare una sensibilità civica anche attraverso “la Città dei Ragazzi”, progetto per l'istituzione di un Consiglio comunale degli studenti; • Favorire un percorso di educazione civica tramite il supporto dell'ANPI e promuovendo visite in luoghi significativi ad esempio Barbiana l’anno scorso e Marzabotto quest’anno. • Favorire la realizzazione di incontri e corsi di formazione educativa per i genitori (anche in collaborazione con l'Associazione Genitori o le varie realtà associative presenti sul territorio) ; • Costruire, in modo particolare, un atteggiamento positivo e propositivo rispetto alle tematiche ambientali, il rapporto con l’uomo e la natura, il rispetto dell’ambiente, favorire la crescita di una coscienza ecologica nei nostri ragazzi, anche attraverso enti esterni alla scuola. • Favorie il progetto PEC Patto Educativo di Corresponsabilità. • Promozione di modalità per raggiungere la scuola alternative ai mezzi di trasporto tradizionali come il “Pedibruk”. Scuola Materna Regina Margherita La Fondazione Regina Margherita che, per le sue caratteristiche e la sua storia, è un patrimonio dell'intera comunità di Castegnato. Riconosciamo che la F.R.M. (insidiatosi come Cda nel 2013) con la presenza dei sostenitori, sta contribuendo a risolvere i problemi di natura finanziaria che oggi tormentano la scuola e che sono l’eredità di cattive gestioni passate. In considerazione del rinnovo del Consiglio comunale e della nuova Giunta, abbiamo previsto un contributo economico oltre ai contributi alle famiglie.


79


PROGRAMMA N. 6 Pubblica istruzione ENTRATE

Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE 50.000 50.000 50.000 -STATO -REGIONE - - - - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO - - SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE 50.000 50.000 50.000

TOTALE (A) 50.000 50.000 50.000

PROVENTI DEI SERVIZI 306.000 306.000 306.000

TOTALE (B) 306.000 306.000 306.000


TOTALE (C) 376.400 362.900 362.900



80


IMPIEGHI PROGRAMMA 6 Pubblica istruzione Anno 2015 Anno 2016



tot spese


tot spese


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II (a) (b) (c) e II

PERSONALE 29.900 4,08% - - 29.900 0,55% 29.900 4,16%

-

- 29.900 0,58%

ACQ. BENI 1.100 0,15% - - 1.100 0,02% 1.100 0,15%

-

- 1.100 0,02%

PRES. SERV. 566.700 77,38% - - 566.700 10,42% 553.200 76,95%

-

-

553.200 10,66%


- - 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

TRASF. 134.700 18,39% - 0,00% 134.700 2,48% 134.700 18,74%

-

- 0,00%

134.700 2,59%

INT. PASS. - 0,00% - - 0 0,00%

-

-

- 0 0,00%

IMPOSTE - 0,00% - - 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

ONERI STRAORD. 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

AMMORT. - 0,00%

- -

- 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

ACQ. BENI IMMOBILI 0 0,00%

427.000 427.000 7,85% 0 0,00% 0 0,00%

INCARICHI 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% - 0,00% 0 0,00%

TOTALE 732.400 100,00

% - 427.000 1.159.400 21,32% 718.900

100,00%

- 0 0,00%

718.900 13,85%


81


IMPIEGHI PROGRAMMA 6 Pubblica istruzione, Sport e impianti s portivi Anno 2017

DESCRIZIONE



tot spese


% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II

PERSONALE 29.900 4,16% - - 29.900 0,37%

ACQ. BENI 1.100 0,15% - - 1.100 0,01%

PRES. SERV. 553.200 76,95% - -

553.200 6,90%


- - 0 0,00%

TRASF. 134.700 18,74% - - 0,00%

134.700 1,68%

INT. PASS. 0 0,00% - - 0 0,00%

IMPOSTE 0 0,00% - - 0 0,00%


AMMORT. 0 0,00% - - 0 0,00%

ACQ. BENI IMMOBILI - 0,00% - 0,00% 0 0,00% FONDO RISERVA - 0,00% 0 0,00%

TOTALE 718.900 100,00

% - 0 0,00%

718.900 8,96%


82

3.4 PROGRAMMA N° 7 – URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA 3.4.1 – Descrizione del programma La attività amministrativa è interessata nell’anno in esame da due disposizioni legislative in materia : la approvazione del nuovo documento di piano, come previsto dal comma 4 della L.R. 12/2005, trascorsi 5 anni dalla sua adozione; l’avvio degli adempimenti di cui L.R. 31/2014 “Disposizioni per la riduzione del consumo del suolo e per la riqualificazione del suolo degradato”. I due provvedimenti legislativi summenzionati risultano strettamente connessi tra di loro in quanto entrambi presuppongono il riesame delle politiche di programma vigenti in materia urbanistica, con una indicazione di obiettivi definiti come già evidenziato nel titolo stesso della L.R. 31/14. Le ricadute delle scelte conseguenti a dette disposizioni sulla attività amministrativa risultano evidenti e presentano risvolti strettamente connessi con le capacità di bilancio del comune. I recenti provvedimenti legislativi del governo centrale in materia di opere pubbliche, e quelli annunciati, sono finalizzati ad un rilancio degli investimenti pubblici in infrastrutture ma con un la indeterminatezza sulla loro effettiva disponibilità che non può, per ovvii motivi finanziari, corrispondere a tutte le esigenze provenienti dal territorio e, pertanto, non sono inseribili come acquisiti in sede di bilancio di previsione dell’ente locale. Le sopra indicate dinamiche si intrecciano con la attuale fase congiunturale che ha colpito in particolare il settore delle costruzioni che è entrato in grandi difficoltà, a seguito delle conseguenze di quanto sopra accennato (stato di crisi delle opere pubbliche), e per la contestuale caduta della domanda di acquisto di immobili sia ad uso residenziale che terziario-produttivo. A titolo esemplificativo di quanto riportato si segnala la radicale modificazione del mercato delle aree destinate all’edilizia residenziale convenzionata/sovvenzionata, interventi che in un passato non remoto presentavano una ampia presenza di soggetti disponibili ad investimenti, soggetti (cooperative o imprese) che attualmente latitano dal settore per essere venuta meno, in larga misura, la disponibilità economica dei loro referenti e utilizzatori finali storici degli immobili (ceto medio o comunque a reddito fisso sufficientemente garantito). Detto stato di attuale crisi del settore impone la necessità di riformulare le tradizionali politiche di supporto all’edilizia popolare, o “housing sociale” come si declina attualmente, anche in considerazione delle eventuali opportunità offerte in materia dalla presenza di immobili non utilizzati e di scarso valore commerciale da reinserire nel mercato dell’edilizia economica. Gli interventi di cui trattasi dovranno conseguentemente usufruire di condizioni di favore in materia di contributi dovuti al comune per il loro riattamento. I vigenti PGT, redatti a seguito della L.R. 12/2005, contengono piani attuativi le cui convenzioni prevedono conferimenti al comune di corresponsioni monetarie, o di esecuzione di opere pubbliche, a carico dei lottizzanti per importi, presumibilmente commisurati ai valori immobiliari a libero mercato riscontrati al momento in cui si sono assunti detti provvedimenti.


83

La caduta della domanda del mercato immobiliare, avvenuta negli anni recenti, comporta per quanto sopra esposto una distorsione del rapporto tra gli obblighi che l’imprenditore si assume nei confronti del comune e il ritorno economico, soprattutto in termini temporali, degli investimenti necessari per dare attuazione alle previsioni urbanistiche contenute nel piano, con conseguente indeterminatezza del momento e modalità di effettivo adempimento agli obblighi medesimi. Gli aspetti strutturali sommariamente sopra descritti, uniti a quanto previsto dai citati provvedimenti legislativi, impongono l’avvio di una procedura di verifica e eventuale aggiornamento complessivo, conseguente a quello del documento di piano, dello strumento urbanistico generale che dovrà, oltre che fornire indicazioni sull’uso del territorio in modo “virtuoso” o ritenuto tale, perseguire l’obbiettivo di armonizzare le concrete possibilità di reperimento di risorse dai privati investitori nel settore con le aspettative di riqualificazione e realizzazione di servizi per la collettività finanziabili con dette risorse. Per quanto attiene alle indicazioni sull’auspicato uso del territorio si rimanda al relativo capitolo di cui Linee Programmatiche presentate al Consiglio Comunale del 10-06-2014. Il vigente P.G.T. necessita inoltre di un adeguamento al piano delle regole in merito ad alcuni aspetti marginali, rispetto alle tematiche complessive del territorio, ma significative per i singoli cittadini che presentano esigenze specifiche quali, a titolo esemplificativo, quelle connesse con la realizzazione di piccoli interventi di carattere pertinenziale agli immobili, finalizzati ad esigenze connesse con la residenza e che le attuali disposizioni impediscono o che sono normati con disposizioni di incerta interpretazione. 3.4.4 – Risorse umane da impiegare In sintonia con l’elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica, sono associate ai servizi sopra richiamati. 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare L’Ente potrà avvalersi di un sistema cartografico informatizzato già approvato ai sensi della vigente Legge Regionale e potrà avvalersi, in un prossimo futuro, anche, di altri sistemi informatici integrati che daranno la possibilità all’Amministrazione Comunale, di conoscere e fotografare la situazione reale del territorio da parte di tutti gli uffici.


84


PROGRAMMA N. 7 Urbanistica edilizia privata ENTRATE

Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE 0 0 0 -STATO -REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE

TOTALE (A) 0 0 0


TOTALE (B) - - -


TOTALE (C) 63.250 63.250 63.250



85


IMPIEGHI PROGRAMMA 7 - Urbanistica ed edilizia privata Anno 2015 Anno 2016

DESCRIZIONE


Spesa Corrente Spesa per

V. % sul


tot spese


tot spese


% su tot. (a+b+c)


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II (a) (b) (c) e II

PERSONALE 57.250 90,51% -

- 57.250 1,05% 57.250 90,51%

-

- 57.250 1,10%

ACQ. BENI 0 0,00% -

- 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

PRES. SERV. 6.000 9,49% -

- 6.000 0,11% 6.000 9,49%

-

- 6.000 0,12%


-

- 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

TRASF. 0 0,00% -

- 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

INT. PASS. - 0,00% -

- 0 0,00%

-

-

- 0 0,00%

IMPOSTE - 0,00% -

- 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

ONERI STRAORD. 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

AMMORT. - 0,00% -

-

- 0,00% - 0,00%

-

- 0 0,00%

ACQ. BENI IMMOBILI 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% FONDO RISERVA 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

TOTALE 63.250 100,00

% -

- 63.250 1,16% 63.250

100,00%

-

- 63.250 1,22%


86


IMPIEGHI PROGRAMMA 7 - Urbanistica ed edilizia privata Anno 2017

DESCRIZIONE


V. % sul


tot spese


% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II

PERSONALE 57.250 90,51% -

- 57.250 0,71%

ACQ. BENI 0 0,00% -

- 0 0,00%

PRES. SERV. 6.000 9,49% -

- 6.000 0,07%


-

- 0 0,00%

TRASF. 0 0,00% -

- 0 0,00%

INT. PASS. 0 0,00% -

- 0 0,00%

IMPOSTE 0 0,00% -

- 0 0,00%


AMMORT. - 0,00% -

- 0 0,00%


TOTALE 63.250 100,00

% -

- 63.250 0,79%


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PROGRAMMA N° 8 – AMBIENTE E TUTELA AMBIENTALE

RESPONSABILE AREA SERVIZI TECNICI Le politiche in tema di tutela ambientale sono divenute in questi ultimi anni sempre più stringenti e prioritarie e richiedono interventi efficaci nell’ambito di tutte le matrici ambientali (aria, acqua, suolo). A seguito di alcuni intoppi amministrativi, non si è ancora potuto dar seguito alla prima fase di messa in sicurezza della ex-Discarica Pianera. Nel 2014 siamo stati assegnatari di altri circa 350.000 euro di finanziamento da parte del Ministero, e nel corso del 2015 è auspicabile che si arrivi ad una definitiva approvazione del progetto, di modo da dar corso alle attività prima della fine dell’anno in corso. Il proseguire dei lavori della Brebemi e della TAV nel corso del 2014 non hanno fatto emergere nuovi inquinamenti, né nella zona sud del paese, né nella zona ovest. Ad ogni modo, continua il confronto con enti e amministrazioni locali per affrontare in maniera comune le problematiche del territorio emerse in passato. I continui monitoraggi dell’acqua potabile, svolti mensilmente da ASL e semestralmente da AOB2 (gestore), confermano che, anche dopo l’avvio del nuovo pozzo di Via Risorgimento nel Dicembre 2013, l’acqua di Castegnato non è affetta da alcun problema igienico o sanitario. La nuova Amministrazione ha intrapreso un nuovo percorso di formazione e sensibilizzazione dei cittadini in merito alla raccolta rifiuti. Si conferma in maniera convinta il sistema porta-a-porta, sul quale si stanno orientando anche molte amministrazioni che inizialmente si erano rivolte a sistema misti o comunque diversi. L’intenzione è quella di migliorare la nostra percentuale di raccolta differenziata, di modo da diminuire anche la spesa pro-capite in merito alla TARI. Nella area di urbanizzazione denominata “Mainetti” si è concordato, con proprietà e gestore, di sperimentare un sistema completamente interrato di raccolta rifiuti. Il sistema è un’evoluzione intelligente del porta-a-porta, che consente di eliminare il problema dei bidoncini di raccolta che rimangono in strada, mantenendo un elevato tasso di raccolta differenziata. Se la sperimentazione porterà a risultati positivi, si potrebbe avviare un processo di riqualificazione anche sul resto del territorio comunale.. Si rivolgono ai cittadini anche molte attività di cura del territorio, tramite giornate dedicate ad alcuni specifici aspetti. Ha quindi trovato posto un’importante iniziativa di recupero e valorizzazione di un percorso pedonale sul Gandovere, e l’intenzione è quella di costruire proprio un passaggio naturalistico che porti a riscoprire questa porzione di territorio. La difesa e il più intelligente consumo delle risorse naturali, la cura per la bellezza dei luoghi in cui viviamo, non sono solo un investimento per il nostro futuro e un segno di rispetto per le generazioni che verranno dopo di noi, sono anche la condizione, oggi, per una vita migliore, più sana, per una società più equa e più prospera.


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L’amministrazione è tutt’oggi in attesa di un pronunciamento definitivo in merito al progetto di realizzazione di una discarica nell’area Bosco Stella, attualmente occupata da una cava. Tale progetto continua a vedere completamente contraria l’attuale amministrazione.

Franciacorta sostenibile.

Da tre anni abbiamo aderito a questo progetto, che vede coinvolte 18 amministrazioni della Franciacorta. Questo progetto è stato patrocinato da ARPA e Assessorati al Territorio di Provincia e Regione, che hanno inserito questo percorso come esperimento-pilota di governance ambientale. Il progetto è finanziato in parte dalla fondazione Cogeme e dai comuni interessati. Lo sviluppo può essere impostato nel rispetto, tutela e valorizzazione dell’ambiente dimostrando che le due cose possono essere compatibili. La rete di Comuni è il cardine portante del progetto e il monitoraggio ambientale dell’area Franciacorta è uno strumento utile, oltre che previsto per legge, per conoscere ed intervenire con un ruolo specifico sull’ambiente nel nostro territorio. Vantaggi: oggettivo risparmio di risorse economiche a carico dei singoli Comuni che, se fossero chiamati a monitorare singolarmente il proprio territorio, dovrebbero sopportare un costo decisamente maggiore. Metodo: il monitoraggio d’area vuole essere rappresentativo dello stato dell’ambiente, per individuare le criticità e gli aspetti positivi ed a questo fine sono stati individuati circa 30 indicatori ambientali. Il criterio di identificare delle zone omogenee che possano essere individuate facilmente in ogni territorio e che possono essere anche associate a Comuni in cui non avviene il monitoraggio.

Obiettivi del programma In linea con le proposte e con le iniziative che saranno concordate anche a livello sovracomunale, nel rispetto ed in accordo con gli interventi di pertinenza di altre agenzie (es.: Provincia, ATO, ASL, ARPA), all’interno delle risorse disponibili, sarà data priorità ai seguenti argomenti: Prima fase della messa in sicurezza della ex-discarica Pianera, a seguito dell’approvazione definitiva del progetto da parte degli enti facenti parte dell’Accordo di Programma.


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In merito alla ex-discarica “Pianerino” necessita che l’autorità titolare della procedura (Ministero dell’Ambiente) provveda ad avviare il relativo procedimento, non essendo mai stata convocata da detto Ministero la privata proprietà del sito in sede di conferenze dei servizi istruttorie pregresse Potenziamento ulteriore della raccolta differenziata, tramite campagne informative, sperimentazione di nuovi sistemi, revisione delle tariffe. Monitoraggio dell’aria, dell’acqua e del terreno di zone potenzialmente a rischio ambientale. Proseguimento del progetto di piantumazione filari e siepi e pulizia argini dei canali in collaborazione con le Aziende agricole ed il volontariato. Sviluppo del percorso socio-educativo, in collaborazione con l’Istituto comprensivo e con altre realtà presenti nel territorio quali la Biblioteca, le Associazioni e quant’altro, affinché venga promossa nell’intera società, ed in modo particolare nelle nuove generazioni, la cultura del rispetto dell’ambiente. Sviluppo del sistema di piste ciclo-pedonali, che consentano: di attraversare il Paese da nord a sud e da est ad ovest, senza pericolo per chi vi transita anche al fine di consentire l’accesso ciclo-pedonale di ragazzi e genitori agli Istituti scolastici ed ai principali servizi del Paese (municipio, chiesa, oratorio, cimitero, centro civico, centri sportivi, ufficio postale,) favorendo l’adozione dell’abitudine di spostarsi a piedi o in bicicletta all’interno del Paese; di raggiungere le zone più periferiche del Paese, ed eventualmente i paesi viciniori, oltre che di percorrere piacevolmente alcuni itinerari particolari dal punto di vista sociale, storico, ambientale. Si individua in merito il seguente provvedimento da attuare nel 2014: percorso congiungente la ” località Case” con l’incrocio via Cavour/Via Lunga. Risparmio energetico – tutela dell’ambiente: La tutela del territorio passa anche attraverso un diverso utilizzo delle risorse, per cui saranno favoriti, anche all’interno delle norme comprese nel Piano di governo del territorio, interventi che portano ad un risparmio energetico sia per le attività produttive, sia per i singoli cittadini. A tal fine sono stati fatti interventi per il recupero energetico presso la scuola media con un impianto fotovoltaico di 16 KW e di 10 KW sopra la palestra della scuola primaria. Successivamente all’acquisizione della proprietà della rete di illuminazione pubblica da ENEL SOLE, si sta intraprendendo un percorso di riqualificazione della stessa, che porterà, dopo una fase di manutenzione e ridefinizione complessiva, ad un risparmio in termini di spesa corrente che potrà essere anche del 50% sulla spesa annuale attuale. Tale percorso vede attualmente favorita la linea che porterà l’aggregazione di più Comuni per accedere ad un contributo a fondo perduto di


90

anche un 25% della spesa complessiva di riqualificazione. Se anche ciò non dovesse andare a buon fine, il Comune di Castegnato intraprenderà comunque questo percorso di riqualificazione per conto proprio. Altro importante progetto portato avanti dall’amministrazione è quello della realizzazione di una rete di teleriscaldamento, che però procede con meno allacciamenti di quanto originariamente previsti. Ad oggi sono stati posati oltre cinque kilometri di estensione della rete di teleriscaldamento che subirà ulteriori sviluppi in base alle dinamiche urbanistiche che si verificheranno nel corso dell’anno corrente. Sono stati modificati i regolamenti del verde privato e dell’igiene pubblica, al fine di disporre di strumenti più efficaci per proteggere il patrimonio arboreo del Comune, tutelare aree dismesse o in attesa di completamenti urbanistici, limitare l’abbandono di rifiuti sul territorio comunale. Controllo e sanzioni: Gli organi competenti, in materia di controllo ambientale vigileranno e sanzioneranno, per quanto gli compete, coloro che non rispetteranno le normative previste in tema di inquinamento e rispetto ambientale.


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PROGRAMMA N. 8 - Ambiente e tutela del territorio ENTRATE

Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE 0 0 0 -STATO -REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE - - -

TOTALE (A) 0 0 0


TOTALE (B) - - -


TOTALE (C) 848.750 848.750 858.750



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IMPIEGHI PROGRAMMA 8 - Ambiente e tutela del territorio Anno 2015 Anno 2016

DESCRIZIONE



tot spese


tot spese


% su tot. (a+b+c)


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II (a) (b) (c) e II

PERSONALE 0 0,00% -

- 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

ACQ. BENI 6.050 0,71% -

- 6.050 0,11% 6.050 0,71%

-

- 6.050 0,12%

PRES. SERV. 842.500 99,26% -

- 842.500 15,50% 842.500 99,26%

- 842.500

16,23%


-

- 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

TRASF. 0 0,00% -

- 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

INT. PASS. - 0,00% -

- 0 0,00%

-

-

- 0 0,00%

IMPOSTE 200 0,02% -

- 200 0,00% 200 0,02%

-

- 200 0,00%

ONERI STRAORD. 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

AMMORT. - 0,00%

-

-

- 0,00% - 0,00%

-

- 0 0,00%

ACQ. BENI IMMOBILI 0,00%

- 0 0,00% - 0,00%

- 0 0,00%

FONDO RISERVA 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

TOTALE 848.750 100,00

% - 0 848.750 15,61% 848.750

100,00%

- 0 848.750

16,35%


93


IMPIEGHI PROGRAMMA 8 -Ambiente e tutela del territorio Anno 2017

DESCRIZIONE



tot spese


% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II

PERSONALE 0 0,00% -

- 0 0,00%

ACQ. BENI 6.050 0,70% -

- 6.050 0,08%

PRES. SERV. 852.500 99,27% -

- 852.500

10,63%


-

- 0 0,00%

TRASF. 0 0,00% -

- 0 0,00%

INT. PASS. 0 0,00% -

- 0 0,00%

IMPOSTE 200 0,02% -

- 200 0,00%


AMMORT. - 0,00%

-

- 0 0,00%

ACQ. BENI IMMOBILI - 0,00%

- 0 0,00%

FONDO RISERVA - 0,00% 0 0,00%

TOTALE 858.750 100,00

% - 0 858.750

10,71%


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PROGRAMMA N° 9 – GESTIONE DEL PATRIMONIO E SERVIZI TECNOLOGICI E PROTEZIONE CIVILE RESPONSABILE AREA SERVIZI TECNICI Gestione e potenziamento del nuovo Gruppo Comunale di Protezione Civile. Gruppo comunale di Protezione civile 3.4.2 – Motivazione delle scelte Garantire sul nostro territorio la presenza di un congruo numero di volontari, che adeguatamente preparati e dotati di idonee attrezzature e mezzi, siano in grado di intervenire in attività di prevenzione ed in situazioni di emergenza, al fine di contribuire a dare più tranquillità ai nostri cittadini. Dal 2010 il nostro gruppo comunale, nato nel 2004, opera direttamente in collaborazione con la Provincia di Brescia. Far crescere anche tra la popolazione la cultura della prevenzione e della sicurezza che si attua anche giornalmente con piccoli accorgimenti, che servono a garantire l’incolumità domestica ed evitare incidenti gravi e spiacevoli. Il Gruppo è notevolmente cresciuto in questi ultimi anni, con il potenziamento di nuove attrezzature, non da ultimo l’arrivo del nuovo mezzo per il trasporto della cucina da campo, ruolo per cui la nostra Protezione Civile dovrà intervenire in caso di calamità naturali. Inoltre i volontari del gruppo sono una risorsa indispensabile per alcune attività sul territorio quali allagamenti, e sistemazioni del verde pubblico, pulizia marciapiedi in caso di neve, ecc. Finalità da perseguire: Proseguire nella formazione dei volontari del gruppo per dare una specializzazione sempre più marcata, dotandoli anche degli indispensabili mezzi e strumenti atti allo scopo per cui il gruppo è delegato, e dotandolo anche di una idonea sede.


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3.4.1 - Descrizione del programma – Gestione del patrimon io e servizi tecnologici Si continuerà nella gestione ordinaria degli immobili di proprietà comunale, con particolare attenzione alle scuole compatibilmente con le disponibilità economiche sempre più ridotte. Proprio per quanto riguarda gli istituti scolastici, è prevista la messa a norma in termini di sicurezza della scuola secondaria di primo grado e della scuola dell’infanzia Sabin. Siamo inoltre già stati assegnatari di un finanziamento agevolato per la palestra della scuola secondaria, ma le ristrettezze di Bilancio unite ad una incerta quantificazione delle entrate non hanno ancora consentito l’avvio di tutti gli interventi. A ciò si aggiunge l’uscita di nuovi bandi che consentirebbero di ottenere risorse a fondo perduto. Il quadro è quindi incerto, quindi anche se la volontà dell’Amministrazione è quella di chiudere queste operazioni nel tempo più breve possibile, non è ancora possibile stilare un cronoprogramma definitivo. Nel corso del 2014 è entrato in funzione il collegamento del sistema fognario di Castegnato all’impianto consortile e sovracomunale che ha come capofila Torbole Casaglia, dove ha sede il nuovo, moderno e capiente depuratore consortile. E’ quindi stato dismesso il sistema di trattamento (depuratore) comunale di Via Coronino, che ora funge quindi solo da collettore. Nel corso del triennio verrà inoltre ultimata la strada con pista ciclo pedonale che collega Via Risorgimento con la Padana Superiore. Nel 2014 si è realizzato lo Skate-park di Via Risorgimento, ora utilizzato da molti ragazzi. Sì è anche costituita un’associazione che conta già più di 50 iscritti. Con questa associazione si è intrapreso un percorso che li porterà a gestire in autonomia e responsabilità tale piattaforma. Nel corso del 2015 si realizzerà la recinzione est della piattaforma, con una staccionata. Si definiranno anche gli interventi ulteriori necessari. Nel triennio verrà data particolare attenzione ai parchi e al verde pubblico, con interventi mirati, per rendere più vivibili gli spazi verdi a servizio della collettività. 3.4.4 - Risorse umane da impiegare Il personale previsto dalla dotazione organica coopera al perseguimento dei summenzionati obiettivi in ragione della articolazione che sarà prevista. 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare In sintonia con l’elenco dei servizi elencati e ricompresi nel presente programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi richiamati ed elencate in modo analitico nell’inventario del comune.


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PROGRAMMA N. 9 - Gestione del patrimonio ENTRATE

Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE 43.400 170.000 20.000 -STATO -REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO - SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - - - - ALTRE ENTRATE 43.400 170.000 20.000

TOTALE (A) 43.400 170.000 20.000

PROVENTI DEI SERVIZI - - -

TOTALE (B) - - -


TOTALE (C) 338.100 324.800 326.100



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IMPIEGHI PROGRAMMA 9 Gestione del patrimonio e servizi tecno logici Anno 2015 Anno 2016

DESCRIZIONE



V. % sul


tot spese


tot spese


% su tot. (a+b+c)


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II (a) (b) (c) e II

PERSONALE 119.700 35,40% -

- 119.700 2,20% 119.400 36,76%

-

- 119.400 2,30%

ACQ. BENI 3.600 1,06% -

- 3.600 0,07% 3.600 1,11%

-

- 3.600 0,07%

PRES. SERV. 176.800 52,29% -

- 176.800 3,25% 163.800 50,43%

-

- 163.800 3,16%


-

- 35.700 0,66% 35.700 10,99%

-

- 35.700 0,69%

TRASF. 2.000 0,59% -

- 2.000 0,04% 2.000 0,62%

-

- 2.000 0,04%

INT. PASS. - 0,00% -

- 0 0,00%

-

-

- 0 0,00%

IMPOSTE 300 0,09%

-

- 300 0,01% 300 0,09%

-

- 300 0,01%

ONERI STRAORD. 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% INCARICHI PROF 0 0,00%

-

-

- 0,00% - 0,00%

-

- 0 0,00%

ACQ. BENI IMMOBILI 0,00%

33.400 33.400 0,61% - 0,00%

160.000 160.000 3,08%

TRASF. CAPITALE 0 0,00%

10.000 10.000 0,18% 0 0,00%

10.000 10.000 0,19%

TOTALE 338.100 100,00

% - 43.400 381.500 7,02% 324.800

100,00%

- 170.000 494.800 9,53%


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IMPIEGHI PROGRAMMA 9 Gestione del patrimonio e servizi tecno logici Anno 2017

DESCRIZIONE


V. % sul


tot spese


% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II

PERSONALE 119.400 36,61% -

- 119.400 1,49%

ACQ. BENI 3.600 1,10% -

- 3.600 0,04%

PRES. SERV. 165.100 50,63% -

- 165.100 2,06%


-

- 35.700 0,45%

TRASF. 2.000 0,61% -

- 2.000 0,02%

INT. PASS. 0 0,00% -

- 0 0,00%

IMPOSTE 300 0,09% -

- 300 0,00%


AMMORT. - 0,00%

-

- 0 0,00%

ACQ. BENI IMMOBILI

- 0,00%

10.000 10.000 0,12%

TRASF. CAPITALE

- 0,00%

10.000 10.000 0,12%

TOTALE 326.100 100,00

% - 20.000 346.100 4,32%


99

PROGRAMMA N° 10 – VIABILITA’, MOBILITA’, SICUREZZA E CONTROLLO DEL TERRITORIO RESPONSABILE AREA POLIZIA LOCALE 3.4.1- Descrizione del programma SICUREZZA E CONTROLLO DEL TERRITORIO Il piano triennale per l’attività della Polizia Locale deve garantire, coordinandosi con le altre Forze dell’ordine ed i comuni limitrofi, il presidio del territorio e la sicurezza urbana, contribuendo a dare sicurezza ai cittadini assicurando il rispetto della norma e della legalità. Le finalità da perseguire sono: • Rispetto delle regole della convivenza civile • Tutela della qualità dell’ambiente e del territorio • Diminuzione dei costi sociali ed economici dovuti a problemi della mobilità • Miglioramento della percezione di sicurezza e riduzione della soglia di allarme Mettendo in atto le sotto elencate azioni prioritarie: • Il presidio del territorio • Intervento preventivo sui fenomeni di disagio, malessere e degrado • Monitoraggio ed individuazione delle aree di rischio ambientale • Proposta e gestione di infrastrutture e tecnologie a fini dissuasivi • Promozione e partecipazione a progetti intercomunali per il coordinamento di servizi di Polizia Locale • Continuerà l’opera di coordinamento con la locale Caserma dei Carabinieri, per mantenere il necessario scambio di informazioni e per ottimizzare, là dove è possibile, la presenza ed il presidio del territorio. • anche per l’anno 2015, si effettueranno incontri di educazione stradale presso le scuole primarie, con le modalità che verranno concordate con l’Assessore alla Pubblica Istruzione e la Dirigenza Scolastica.


100

VIABILITA’ E MOBILITA’ STRADALE Il bisogno attuale e dei prossimi anni di gestire una mobilità sostenibile all’interno del territorio Comunale è priorità irrinunciabile innescata dallo sviluppo eccezionale della circolazione motorizzata, su una complessiva rete stradale che ha subito negli ultimi anni cospicui miglioramenti. Sarà indispensabile affrontare i problemi di chi si muove senza protezioni nel traffico cittadino, ossia rivedere l’insieme delle iniziative da attuare per la tutela del movimento pedonale, con particolare riguardo agli utenti deboli della strada quali i giovanissimi, gli anziani e i portatori di handicap. Per garantire tutti i servizi ed il rispetto delle regole, è in vigore il regolamento di polizia urbana che risponde ai requisiti fissati dalle norme statali e regionali ed è importante strumento per dettare le giuste regole di una convivenza civile e rispettosa. 3.4.2- Risorse umane da impiegare Il personale previsto dalla dotazione organica coopera al perseguimento dei summenzionati obiettivi in ragione della articolazione che sarà prevista. 3.4.3- Risorse strumentali da utilizzare In sintonia con l’elenco dei servizi elencati e ricompresi nel presente programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi richiamati ed elencate in modo analitico nell’inventario del comune.


101


PROGRAMMA 10 Viabilità, mobilità, sicurezza e contr ollo del territorio ENTRATE

Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE 50.000 60.000 60.000 -STATO -REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO - SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE 50.000 60.000 60.000

TOTALE (A) 50.000 60.000 60.000


TOTALE (B) - - -


TOTALE (C) 412.500 399.950 399.950



102


IMPIEGHI PROGRAMMA 10 Viabilità, mobilità, sicurezza e contr ollo del territorio Anno 2015 Anno 2016

DESCRIZIONE



tot spese


tot spese


% su tot. (a+b+c)


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II (a) (b) (c) e II

PERSONALE 178.500 36,99% -

- 178.500 3,28% 178.300 38,77%

-

-

178.300 3,43%

ACQ. BENI 25.900 5,37% -

- 25.900 0,48% 24.900 5,41%

-

- 24.900 0,48%

PRES. SERV. 276.500 57,31% -

- 276.500 5,09% 256.500 55,77%

-

-

256.500 4,94%


-

- 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

TRASF. 0 0,00% -

- 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

INT. PASS. - 0,00% -

- 0 0,00%

-

-

- 0 0,00%

IMPOSTE 250 0,05%

-

- 250 0,00% 250 0,05%

-

- 250 0,00%

ONERI STRAORD. 1.350 0,28% 1.350 0,02% 0 0,00% 0 0,00%

AMMORT. - 0,00% -

-

- 0,00% - 0,00%

-

- 0 0,00%

ACQ. BENI IMMOBILI 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% TRASF. CAPITALE 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

TOTALE 482.500 100,00

% - 0 482.500 8,87% 459.950

100,00%

- 0

459.950 8,86%


103


IMPIEGHI PROGRAMMA 10 Viabilità, mobilità, sicurezza e contr ollo del territorio Anno 2017

DESCRIZIONE

Spesa Corrente Spesa per V. % sul Consolidat

a Di

sviluppo investiment

o

Totale tot spese


% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II

PERSONALE 178.300 38,77% - - 178.30

0 2,22%

ACQ. BENI 24.900 5,41% - - 24.900 0,31%

PRES. SERV. 256.500 55,77% - - 256.50

0 3,20% UTILIZZO BENI TERZI 0 0,00% - - 0 0,00%

TRASF. 0 0,00% - - 0 0,00%

INT. PASS. 0 0,00% - - 0 0,00%

IMPOSTE 250 0,05% - - 250 0,00% ONERI STRAORD. 0 0,00% 0 0,00%

AMMORT. - 0,00% - - 0 0,00%

ACQ. BENI IMMOBILI

- 0,00% 0 0,00%

FONDO RISERVA

- 0,00% 0 0,00%

TOTALE 459.950 100,00

% - 0 459.95

0 5,74%


104

PROGRAMMA N° 11 – ATTIVITA’ PRODUTTIVE, COMMERCIO, TURISMO E FIERE RESPONSABILE AREA SERVIZI FINANZIARI 3.4.1- Descrizione del programma Nel settore delle Attività Produttive è stato istituito lo Sportello Unico Comunale in modo da favorire le aziende ed avere per loro un unico interlocutore all’interno dell’Ente Locale, le quali devono inviare le Scia (Segnalazione di inizio attività) solo tramite la procedura messa a disposizione dalla Camera di Commercio, con la quale è stato sottoscritto protocollo d’intesa per l’utilizzo del software dedicato ai Comuni per la gestione dello SUAP, ricavabile sul sito www.impresainungiorno.gov.it. Un particolare obiettivo dell’assessorato è quello di favorire la nascita di una fattiva collaborazione con l’Associazione Commercianti ed Esercenti al fine di promuovere iniziative per favorire lo sviluppo dei commercianti locali, grazie anche all’ulteriore sviluppo del Distretto del Commercio denominato “A cavallo della Bassa Franciacorta”. Verrà riproposta anche nel 2015 l’iniziativa dei mercatini di Natale che è stata proposta per la prima volta nel corso del 2009. Turismo a Castegnato significa soprattutto cercare forme di collaborazione con altri Enti per lo sviluppo di un marketing territoriale comune, che non riguarda solo le “bellezze” artistiche, ma anche culturali e enogastronomiche. Franciacorta in Bianco è un buon trampolino di partenza per lo sviluppo di un turismo culturale ed enogastronomico e si cercherà sempre più, anche grazie alla collaborazione di Castegnato Servizi srl, di creare manifestazioni collaterali alla fiera stessa, in grado di soddisfare le più svariate esigenze (weekend soggiorno in Franciacorta, visita ad aziende agricole, ecc.), visto anche che quest’anno è l’anno di EXPO 2015, importante occasione per valorizzare il nostro territorio. Naturalmente per fare tutto ciò serve la collaborazione non solo della Consulta e del mondo del volontariato che è molto radicato nel nostro paese, ma anche di sponsor e di Enti Pubblici superiori (Provincia e Regione), affinchè si possano realizzare anche nel corso dell’anno importanti eventi che riguardano il settore enogastronomico. Anche il settore agricolo ha visto la fattiva collaborazione dell’Amministrazione Comunale con il ritorno della festa della “Vecchia” anche in collaborazione con il gruppo comunale di Protezione Civile.


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3.4.2 - Motivazione delle scelte 3.4.5 - Risorse umane da impiegare Il personale previsto dalla dotazione organica coopera al perseguimento dei summenzionati obiettivi in ragione della articolazione che sarà prevista. 3.4.6 - Risorse strumentali da utilizzare In sintonia con l’elenco dei servizi elencati e ricompresi nel presente programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi richiamati ed elencate in modo analitico nell’inventario del comune. 3.4.7- Coerenza con il piano/i regionale/i di setto re


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PROGRAMMA 11 Attività produttive, commercio, turism o e fiera ENTRATE

Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE 0 0 0 -STATO -REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO - SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE

TOTALE (A) 0 0 0


TOTALE (B) - - -


TOTALE (C) 29.800 29.800 29.800



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IMPIEGHI PROGRAMMA 11 Attività produttive, commercio, turism o e fiera Anno 2015 Anno 2016

DESCRIZIONE



tot spese


tot spese


% su tot. (a+b+c)


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II (a) (b) (c) e II

PERSONALE 24.300 81,54% -

- 24.300 0,45% 24.300 81,54%

-

-

24.300 0,47%

ACQ. BENI 500 1,68% -

- 500 0,01% 500 1,68%

-

- 500 0,01%

PRES. SERV. 5.000 16,78% -

- 5.000 0,09% 5.000 16,78%

-

- 5.000 0,10%


-

- 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

TRASF. 0 0,00% - 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

INT. PASS. - 0,00%

-

- 0 0,00%

-

-

- 0 0,00%

IMPOSTE - 0,00%

-

- 0 0,00% 0 0,00%

-

- 0 0,00%

ONERI STRAORD. 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

AMMORT. - 0,00%

-

-

- 0,00% - 0,00%

-

- 0 0,00%

ACQ. BENI IMMOBILI 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% TRASF. CAPITALE 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

TOTALE 29.800 100,00

% - 0 29.800 0,55% 29.800

100,00%

- 0

29.800 0,57%


108


IMPIEGHI PROGRAMMA 11 Attività produttive, commercio, turism o e fiera Anno 2017 DESCRIZION

E Spesa Corrente Spesa per

V. % sul


tot spese


% su tot. Entità

% su tot. (a+b+c)

finali Tit. I

(a) (b) (c) e II

PERSONALE 24.300 81,54% -

-

24.300 0,30%

ACQ. BENI 500 1,68% -

- 500 0,01%

PRES. SERV. 5.000 16,78% -

- 5.000 0,06%


-

- 0 0,00%

TRASF. 0 0,00% -

- 0 0,00%

INT. PASS. 0 0,00% -

- 0 0,00%

IMPOSTE 0 0,00% -

- 0 0,00%


AMMORT. - 0,00% -

- 0 0,00%

ACQ. BENI IMMOBILI - 0,00% 0 0,00% FONDO RISERVA - 0,00% 0 0,00%

TOTALE 29.800 100,00

% - 0

29.800 0,37%


109

SEZIONE 4

STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI

DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E

CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE


110

4.1 - ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE)

Descrizione Codice

funzione e servizio

Anno di impegno

fondi

Importo Fonti di finanziamento

(oggetto dell'opera) euro (descrizione estremi) Totale Già liquidato

Miglioramento viabilità 0801 2013 200.000,00 0,00 OO.UU. Fognatura bianca via Franchi/Coronino

0901 2012 150.000,00 0 OO.UU.

Fognatura bianca V.Trebeschi 0901 2012 50.000,00 0 OO.UU.

4.2 - Considerazioni sullo stato di attuazione dei programmi Tutti i programmi previsti nei bilanci di previsione degli anni precedenti, sono stati iniziati e alcuni sono in fase di ultimazione, se non addirittura ultimati.


111

SEZIONE 5

CONSIDERAZIONI FINALI SULLA COERENZA DEI

PROGRAMMI RISPETTO AI PIANI REGOLATORI DI

SVILUPPO, AI PIANI REGIONALI DI SETTORE, AGLI

ATTI PROGRAMMATICI DELLA REGIONE


112

6.1 - Valutazioni finali della programmazione. Nodo centrale del triennio sarà una diffusione maggiore della conoscenza del proprio territorio e delle ricchezze ambientali e artistiche, inoltre sarà un triennio importante per la nuova fase di avvio della nuova contabilità, con particolare attenzione alle entrate comunali, e alla loro riscossione, sempre più importante in un periodo di forti tagli agli enti locali. Verrà avviata in misura più profonda e concreta la collaborazione con l’agenzia delle entrate al fine di trovare l’evasione ed elusione tributaria dei cittadini, in modo da creare un sistema più equo e quindi di favorire l’eventuale riduzione dell’imposizione tributaria. Anche nel triennio prossimo, così come per gli anni passati, saranno valorizzate le attività del volontariato e delle associazioni che operano a Castegnato, attraverso progetti comuni, forme di collaborazione e sostegno. Per lo stesso periodo l’Amministrazione intende focalizzare maggiormente l’attenzione sul modo del lavoro per favorire l’incontro tra domanda ed offerta e offrire possibilità concrete di occupazione, anche in relazione alle nuove norme in tema di lavoro. Inoltre particolare attenzione sarà dedicata ad una riorganizzazione degli uffici e alla manutenzione in buono stato del territorio comunale con interventi di sistemazione stradale e di messa in sicurezza delle scuole. Particolare attenzione sarà data al rispetto del patto di stabilità interno, per non incorrere nelle pesanti sanzioni previste in caso di non rispetto. Castegnato, lì 16/03/2015 Il Segretario Comunale Il Responsabile dei Servizi finanziari Dora Cicalese Nicoletta Guerrini

Il rappresentante legale Il sindaco

Gianluca Cominassi

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