ROSARIO CON PAPA FRANCESCO · Sono le persone & di cui ci ricordiamo più facilmente. Pregare per i...

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  • ROSARIO CON PAPA FRANCESCO:

    una preghiera per ogni dito della mano

    1: il pollice è il dito a te più vicino. Comincia quindi col pregare per coloro che ti sono più vicini. Sono le persone… di cui ci ricordiamo più facilmente. Pregare per i nostri cari è “un dolce obbligo”. 2: il dito successivo è l ’indice. Prega per coloro che insegnano, educano e curano. Questa categoria comprende maestri, professori, medici, sacerdoti. Hanno bisogno di sostegno e saggezza per indicare agli altri la giusta direzione. Ricordali sempre nelle tue preghiere. 3: il dito successivo, il medio, è il più alto. Ci ricorda i nostri governamenti. Prega per il presidente, i parlamentari, gli imprenditori e i dirigente. Sono le persone che gestiscono il destino della nostra patria e guidano l’opinione pubblica... Hanno bisogno della guida di Dio. 4: il quarto dito è l’anulare. Lascerà molti sorpresi, ma è questo il nostro dito più debole, come può confermare qualsiasi insegnante di pianoforte. È lì per ricordarci di pregare per i più deboli, per chi ha sfide da affrontare, per i malati. Hanno bisogno delle tue preghiere di giorno e di notte. Le preghiere per loro non saranno mai troppe. Ed è lì per invitarci a pregare anche per le coppie sposate. 5: per ultimo arriva il dito mignolo, il più piccolo di tutti. Come piccoli dobbiamo sentirci di fronte a Dio e al prossimo. Come dice la Bibbia, “gli ultimi saranno i primi”. Il dito mignolo ti ricorda di pregare per te stesso… …..Dopo che avrai pregato per tutti gli altri, sarà allora che potrai capire meglio quali sono le tue necessità guardandole nella giusta prospettiva.

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  • Grazie Cesare!!! INSTANCABILE….. ☺

    Dovevano chiamarti così i tuoi genitori, caro Cesare! Sempre disponibile sempre collaborativo sempre aperto a tutti i cambiamenti: un collega speciale per tutti, un operatore di riferimento per ogni ospite! Grazie per quanto hai dato al tuo lavoro, passione, impegno, disponibilità, dialogo, comprensione, entusiasmo … amore! La tua umiltà e lealtà ti hanno reso uomo nel senso più profondo della parola… Da ogni male hai tratto il bene e questo ti rende nobile nell’animo! La tua semplicità, la sincerità e anche quel pizzico di ingenuità ti hanno reso simpatico e ben voluto da tutti. La tua cortesia è stata di esempio per tutti noi e i nostri ospiti ti adorano e ti rispettano per ciò. Sei stato il loro faro nella notte … le fondamenta della loro casa, l’amico sincero e leale, il confidente nei momenti di dolore e sconforto. Ma sei stato anche quello che li ha fatti ridere e divertire, che ha alleggerito le sofferenze e i dolori e ha fatto dimenticare per un attimo tutto…. Un caro pensiero a tua moglie, che ogni volta che ho telefonato mi ha risposto con una gentilezza infinita: grazie! E’ giunto il momento di iniziare una nuova strada, in salita… finalmente sarai tutto per la tua famiglia, per i valori che nella vita contano, per coloro che ti hanno amato e ti hanno aspettato fino adesso … Vai senza timori e paure e godi di ogni momento con loro! Noi ti ricordiamo e ti pensiamo sempre! Grazie Cesare!

    Annalia, tutti i tuoi colleghi e ospiti

    di Casa Serena!

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  • ….e proprio Cesare ci chiede di pubblicare questa lettera per Manuela……

    Ciao Manuela da qualche giorno per te e tuo marito è iniziata una

    fase importante della vostra vita.

    Per due anni ci lascerai fisicamente, ma sono sicuro che la tua

    mente ed il tuo cuore saranno tra queste mura, dove hai lasciato

    non un buco, ma una voragine.

    Tu e Valeria avete creato un’animazione (con l’aiuto di altri

    collaboratori) efficiente e lo si è sempre visto non solo durante gli

    spettacoli dove si è alla fase finale di ogni progetto, ma anche in

    fase di progettazione e preparazione.

    Avete sempre lavorato con simbiosi. Siete due vulcani di idee. Per

    svolgere questo lavoro bisogna essere portati, per portare avanti

    un’animazione c’è alle spalle (e lo sapete meglio di me) un grosso

    lavoro.

    Sarà dura per chi ti sostituirà (anche se la Valeria ha le spalle

    larghe).

    Ho avuto modo in questi anni di apprezzare la tua disponibilità ad

    ascoltare e collaborare con ogni operatore di reparto: se la memoria

    non m’inganna, non ricordo di averti sentito alzare mai la voce.

    Questo è uno stile di comportamento da imitare.

    Però è giusto che ognuno si faccia guidare dal proprio cuore (se si

    è in due è meglio) per la propria crescita.

    Chissà se fra due anni ritornerai … perché la tua mancanza si fa

    sentire! Cesare

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  • Un saluto tutto boliviano... Carissimi, eccomi qui a distanza di dieci giorni dalla partenza a raccontarvi delle mie giornate in Bolivia, a Condebamba. Innanzitutto grazie per la preziosa possibilità che mi offrite nel potervi parlare di questo mio nuovo pezzo di strada... così facendo ho la possibilità di fermarmi un momento e pensarci su! Questo mio grazie giunga anche a tutti coloro che in diversi modi mi hanno fatto sentire la loro vicinanza…… Le bellissime pagine del Giornalino del mese scorso mi hanno davvero commosso e mi hanno fatto sentire più vicina a tutti voi! Grazie davvero di cuore...vi porto sempre con me! In questi giorni abbiamo conosciuto diverse realtà, molti servizi e moltissime persone. La famiglia che ci ha preceduto, Padre Sergio, parroco di Condebamba e vicario, ci stanno accompagnando e grazie alla loro esperienza ci stiamo ambientando. La difficoltà più grossa sta nella lingua che ancora non padroneggiamo bene, ma ci sono situazioni nelle quali lo sguardo rivolto all'altro e il silenzio sono le armi ideali per accogliere i drammi delle persone che incontriamo. La povertà e la miseria non sono solo in termini economici ma spesso ci si trova di fronte a quelle umane. Abbiamo conosciuto le realtà parrocchiali, il lavoro prezioso delle Caritas e il doposcuola. Qui il nostro lavoro non sarà solo in termini di fare ma soprattutto di esserci, di conoscersi e di costruire un dialogo fatto di rispetto e di aiuto reciproci! Abbiamo avuto anche la grande possibilità di conoscere la pastorale penitenziaria, che offre ai detenuti la possibilità di un riscatto personale, attraverso laboratori di artigianato e altri momenti risocializzanti. Anche questo sarà un ambito al quale dedicare il nostro tempo. Inoltre appoggeremo e daremo il nostro contributo nel progetto di realizzazione di sedie a rotelle per ragazzi disabili, soprattutto in famiglie con reali e pesanti difficoltà economiche. Insomma di necessità ce ne sono infinite... Ci auguriamo di poter essere all'altezza del grande dono che ci è stato fatto! Continuerò a seguirvi attraverso il Giornalino che Valeria e Luisa mi manderanno via mail e sarà un bel modo di tenerci in contatto. Vi auguro il meglio che possiate desiderare o semplicemente la serenità di apprezzare ciò che di grande e di sorprendente ogni giorno la vita ci regala.... Vi abbraccio tutti...con immenso affetto,

    Manuela....e un saluto altrettanto speciale da Nicola!

    Hasta luego....arrivederci!

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  • Le rubriche redatte dagli ospiti dei reparti e comunità

    IL MANTENIMENTO RACCONTA….

    A cura di Fedra

    Benvenuta Luisa!!!!

    Ciao Luisa, desidero darti il benvenuto nella nostra casa. Ti ho vista: sei dolce, ridi sempre, ti brillano gli occhi e di sicuro farai bene il tuo lavoro con noi di Casapia! Speriamo che ti trovi bene e che tu abbia soddisfazione per quanto farai. Forse farai un po’ di fatica perché in questa casa siamo in tanti…ma quando ci avrai conosciuti, sarai contenta! Ciao Luisa…grazie perché so che ci farai felici!

    Uno spettacolo per i festeggiamenti di San Bernardino

    E’ stata una serata favolosa perché animata da un coro di bambini…C’erano i piccoli di 4 anni ed i più grandi avevano 11 anni. La loro maestra li ha diretti con fermezza ma sul suo viso c’era tanta tenerezza e dolcezza. Hanno cantato diverse canzoncine e mi sono piaciute tutte! Dopo la loro esibizione sul palcoscenico sono iniziati i balletti Poi c’erano i balletti e tutte le esibizioni sono state fantastiche!

    Il pranzo in animazione

    Anche questo pranzo ha avuto successo! Abbiamo mangiato abbondantemente e tutte le portate sono state squisite e abbondanti . Io ho mangiato con gusto…ed anche tutti gli altri erano sazi e felici. È bello stare in compagnia…ci sentiamo uniti e diventiamo più allegri! Grazie alle volontarie e alle nostre operatrici che sempre ci fanno vivere momenti conviviali piacevoli!

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  • Il Pellegrinaggio al Santuario di Borgo Santa Caterina a Bergamo

    Nel Santuario dove ci siamo recati il parroco di Vertova ha celebrato la Santa messa. La Chiesa era piena di gente, soprattutto Vertovesi che hanno raggiunto Bergamo con il pullman o con l’auto. Io ho acceso una candela e ho fatto la Comunione! Dopo la funzione ci hanno offerto una merenda abbondante con panini imbottiti e torte. Mi è piaciuto stare in mezzo a tanta gente di Vertova!

    Il concerto del Coro san Giorgio di Lecco

    Il 24 maggio alle 20,30 in Sala Polivalente si è svolto un concerto in onore del Vescovo di Semonte Monsignor Eugenio Coter, Missionario in Bolivia! C’era tantissima gente ed il coro ha proposto diversi brani: alcuni spirituals, alcuni sacri ed alcuni profani. Le voci miste hanno fatto venire la pelle d’oca tanto erano armoniose! Le coriste indossavano un abito rosso. E’ stato tutto perfetto e mi è piaciuto quando ha parlato Sua Eccellenza il Vescovo Eugenio: molto simpatico, brillante e alla buona….!

    Siamo andati all’asilo

    In questi mesi siamo andati alcune volte all’asilo per insegnare ai bambini due canzoni dialettali che canteremo insieme durante la festa dei nonni. I bambini hanno cantato benissimo…anche se alcuni facevano fatica per via del dialetto bergamasco!!! Aiutati ed assistiti dalle maestre e dalle suore, sono stati però bravi e coraggiosi. Dopo le prove ci hanno offerto la merenda e siamo stati contenti e felici. I bimbi erano belli con i grembiulini dell’asilo: azzurri per i maschietti e rosa per le femminucce. Però qualcuno l’aveva verde o giallo… Erano piccoli e belli e ci hanno dato tanta gioia!!! I bambini sono il futuro, speriamo per loro che sia rosa e positivo e sereno!

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  • NOTIZIE DAL BRUMANA

    A cura degli ospiti dell’I.d.r.

    Domenica 12 maggio siamo andati a vedere l’ultima partita di campionato dell’AlbinoLeffe. Ha giocato contro il Lecce. Nello stadio c’erano molti tifosi del Lecce…

    GIOVANNI:

    all’inizio del primo tempo il Lecce ha segnato subito un gol. Per tutto il primo tempo l’AlbinoLeffe non è riuscito a segnare, anche se ha difeso bene. Nel secondo tempo finalmente siamo riusciti a segnare. Il pareggio è stato segnato da Girasole. Non molti minuti dopo Pesenti ha segnato il gol della vittoria!!! Eravamo davvero molto contenti di aver chiuso il campionato con una vittoria. FIORENZA:

    il tempo non era molto bello, da noi pioveva, ma poi arrivati allo stadio non pioveva e c’era anche qualche occhiata di sole. L’AlbinoLeffe ha fatto tre cambi nel secondo tempo. La partita è andata bene per noi, ma i tifosi del Lecce che erano vicino a noi erano un po’ arrabbiati. Dopo la partita siamo andati come al solito a bere il caffè dai cinesi, abbiamo fatto una passeggiata in Borgo Santa Caterina e poi siamo andati a mangiare una pizza tutti insieme. Abbiamo concluso bene il campionato con una vittoria con la seconda in classifica… peccato che non siamo riusciti a risalire in serie B.

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  • Dal C.D.I……I nostri sogni Il testo di una canzone dice: “Da qualche parte sopra l'arcobaleno volano uccelli blu e i sogni che hai fatto; i sogni diventano davvero realtà” Tutti hanno dei sogni nel cassetto; dei sogni che sembrano davvero difficili da realizzare, forse quasi impossibili. Molte persone non smettono mai di pensare che, un giorno o l’altro, questi desideri possano diventare realtà, ed intanto li custodiscono per bene. Anche noi del CDI abbiamo la nostra bella scorta di sogni nel cassetto … Inizialmente, ci caliamo nel discorso con una certa difficoltà, perché tutti concordiamo con l’idea che in passato c’era poco tempo per sognare e molto da dedicare al lavoro. Pian piano, alcuni vecchi desideri ritornano alla mente e ci accompagnano nella nostra chiacchierata. Luis rivela che voleva diventare un grande pittore e seguire le orme di suo nonno, l’artista Calegari. Purtroppo, non ha potuto coltivare questa sua passione, poiché doveva provvedere al mantenimento economico della famiglia. Tuttavia, il suo sogno pian piano si sta realizzando!!! Luis, infatti, porta al CDI i suoi bellissimi dipinti, che, sicuramente, verranno messi in bella vista, oppure offerti come dono di ringraziamento ai volontari che allietano le nostre feste di compleanno. Laura, invece, avrebbe voluto girare il mondo. Le sarebbe piaciuto visitare grandi metropoli come New York e grandi continenti come l’Africa. Ci dice che l’ha sempre incuriosita il cosiddetto “mal d’Africa” e vorrebbe, un giorno, provare anche lei questa bella sensazione.

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  • C’è chi soffre di mal d’Africa e chi soffre di mal … di Roma!! La divertentissima Enrica ci parla del suo grande sogno: ritornare nella nostra Capitale. Dice che era stato un viaggio magnifico e che era rimasta molto colpita dalle fantastiche fontane di Tivoli e dai loro bellissimi giochi d’acqua. Inoltre, anche lei, come molti turisti, ha gettato la moneta nella fontana di Trevi esprimendo un desiderio, che però non ricorda più! Costanzo e Caterina, invece, avevano tutt’altro sogno. A loro sarebbe piaciuto studiare. Lui voleva diventare un ingegnere aeronautico, mentre lei una brava sarta. Caterina ci racconta che la scuola era troppo lontana da casa; così, dopo la quarta elementare ha dovuto, a malincuore, rinunciare agli studi. A undici anni lavorava in fabbrica e si ricorda ancora il suo stipendio: undici lire all’ora!! Tuttavia, per Lei in questi giorni c’è stata una bella sorpresa!! In occasione del concorso fotografico “oltre le stagioni … i sogni”, Caterina è stata scelta come soggetto di alcune fotografie, che la ritraggono intenta a confezionare un abito con un’ antica macchina da cucito!!! È stata un’esperienza emozionante; ricca di piacevoli ricordi. Orgogliosamente, in parte, il suo sogno si è avverato! Ed in parte si è avverato anche un altro sogno: quello Sergio. Fin da giovane, desiderava fare il meccanico, ma, determinate circostanze, glielo hanno impedito. Così, anche Sergio ha partecipato al concorso fotografico travestendosi da meccanico. Con tanto di tuta, cappellino e cassetta degli attrezzi, finge di aggiustare il motore di un vero Maggiolone d’epoca!! Dopo aver letto queste righe, forse alcuni di voi stanno pensando al loro sogno!! … NELLA SPERANZA CHE SI AVVERI, NOI VI SALUTIAMO …

    Alla prossima! Dal CDI.

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  • Il grillo parlante della CRM

    DI COSA E’ FATTA UNA VITA FUORI DA UNA COMUNITA’…… ………QUALE PROGETTO DOPO ?

    KATY: dopo la fine del percorso nella mia comunità mi è stato detto che la mia vita sarà fare 4 ore di lavoro, gestire la casa e vivere con mio papà …. e poi le uscite con le amiche. Poi trovare un uomo che mi faccia compagnia: lui a casa sua e io a casa mia.

    NADIA: io dopo questa comunità ho in progetto di frequentare un’altra comunità per la durata di 1 anno. Durante il periodo comunitario dovrò farmi da mangiare da sola, lavarmi e stirarmi i miei panni (ma già lo faccio), tenere in ordine la mia camera come già faccio qui! La nuova comunità non sarà come questa, dovrò essere più autonoma…e per me sarà come fare un gradino in più.

    MANU: la vita al di fuori della comunità è del tutto diversa da questo ambiente protetto perché bisogna gestirsi autonomamente tutto quanto… comprese le spese, le visite mediche, gli oneri. Ma ci sono anche divertimenti e la possibilità di essere autonomi e vivere come si vuole nel rispetto delle regole.

    MONICA : quando sarò fuori da qua comincerò a cercarmi una casa e un lavoro e divertirmi! Mi piacerebbe anche poter aiutare gli altri…le persone che hanno bisogno. Il mio progetto non lo so con certezza qual’è, ma il Dott. Roberto mi ha cacciato la pulce nell’orecchio e mi ha fatto pensare a cose belle: mi ha rassicurata per non tornare mai più nelle comunità. Si spera in bene.

    LORENZO : io mi sto guardando in giro per ambientarmi e fare nuove amicizie (anche se è difficile perché sono timido). Sono contento quando vado al bar e la gente mi saluta….. mentre è triste quando gli altri non ti guardano o ti scherzano o ti portano sulla brutta strada. Vorrei trovare un appartamentino e un lavoro per alcune ore al giorno. Non voglio più andare in comunità perché la casa tua è ben diversa.

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  • AMICI MIEI….di CPA e CPM

    IL NOSTRO BENVENUTO A LUISA

    LORENZO PARISI: abbiamo visto la Luisa che è in sostituzione della Manuela nel servizio Animazione. Per me è un buon elemento ed è giovane, in piena vita: speriamo che non dia le dimissioni perchè sarebbe uno sbaglio grandissimo!!! Ci è dispiaciuto lasciare l’animatrice Manuela che è partita per la Bolivia per lavorare in Missione. Facciamo tutti i nostri migliori auguri a Luisa, siamo certi che farà il lavoro proficuo.

    Lorenzo e tutti i pazienti di C.PA-C.P.M.

    PROGETTO ACQUATICAMENTE

    8-5-2013 Questa mattina sono arrivati i bambini di Colzate e Vertova per la mattinata di incontro sul progetto acquaticamente. Io, Mariangela, ho accompagnato con Paola i bambini dalla sala polivalente al giardino dove si svolgeva il lavoro gestito dalle comunità. Io, Lidia e Giancarlo abbiamo spiegato ai bambini di prima e seconda elementare di Vertova e ai bambini della scuola Materna di Colzate l’utilizzo dell’acqua, proponendo vari quiz. Nei giorni precedenti avevamo preparato una serie di domande e risposte multiple alle quali attraverso un gioco, i bambini dovevano rispondere. Ogni classe era divisa in due gruppi, ognuno dei quali aveva il nome di animale e il relativo verso per prenotare la risposta. I bambini di ogni classe hanno risposto tutti in modo adeguato dimostrando un notevole interesse per l’argomento. Alla fine è stato offerto un the caldo a tutti. Questa è stata una giornata diversa e io, Lidia, mi sono emozionata perché ho rivissuto i tempi in cui insegnavo. Nonostante la stanchezza, non essendo abituati, ci siamo sentiti utili, appassionati e divertiti.

    LIDIA, MARIANGELA, GIANCARLO

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  • Gli ospiti di CASA SERENA ………..ci hanno raccontato i loro sogni……

    Giuditta E.: il mio sogno più grande era quello di poter andare a lavorare come bambinaia: purtroppo a vent’anni mi sono fatta male a una gamba, così ho dovuto smettere di lavorare e la mia vita è cambiata: la cosa è permanente e il danno è irreversibile. MARIO B: il mio più grande sogno era di vincere le gare delle bici: sempre mi è piaciuto andare con la bici da piccolo: purtroppo il desiderio non si è avverato e ho rinunciato anche se ho pianto: ho iniziato a lavorare e poi mi sono sposato, ho avuto una figlia ma la bici mi è sempre rimasta nel cuore. OLGA M: i miei desideri si sono avverati, ho sognato di avere la famiglia, un marito, comprare una casa. Tutto questo mi ha fatto felice. Purtroppo mio marito non c’è più. Adesso il mio desiderio più grande è tornare a casa mia. ERNESTO Z.: ho sempre desiderato di andare a Lourdes per fare pellegrinaggio con mia moglie. Purtroppo non è stato possibile perché mi sono ammalato. Un altro grande desiderio non realizzato era avere un figlio, ma il suo desiderio era diverso. Siamo lo stesso felice. ELVIRA P.: avevo tanti desideri fra i quali i viaggi: Ischia, la crociera: purtroppo non ho potuto andare, lavorando in negozio ero sempre impegnata! Ho desiderato tanto di potermi prender più cura dei miei figli, dedicar loro più tempo…….ma il troppo lavoro mi ha un pochino impedito di realizzare questo desiderio. BRUNO D.P.: il mio sogno più grande era quello di fare la famiglia e continuare a costruire la casa. Tutte e due le cose si sono realizzate. Adesso il mio desiderio è che la mia moglie guarisce e torna a casa con me.

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  • UN FANTASTICA GIORNATA A VERDELLO !!!!

    Venerdì 17 Maggio siamo andati a Verdello al Santuario della Madonna Annunciata . Un Santuario che non avevamo mai visto e che ci è piaciuto molto. Temevamo il mal tempo, perché proprio nelle prime ore del mattino si era abbattuto un forte temporale che non faceva presagire nulla di bello!!! Invece pian piano il tempo si è aperto e siamo riusciti ad andare con il pullmino. Appena arrivati al Santuario ci aspettava il Parroco di Verdello Don Arturo che ha celebrato la Messa. Molto bello davvero il Santuario!!!! Al termine della Messa il parroco ci ha poi spiegato i dipinti e la storia della Chiesa dedicata alla Madonna e abbiamo fatto una fotografia insieme per festeggiare il suo quarantatreesimo anno di sacerdozio. Al termine con la sapiente guida di Raffaele il nostro nuovo educatore ci siamo diretti al ristorante “La Gatta al Lardo” dove abbiamo mangiato davvero bene! L’ambiente era davvero bello e i camerieri e il proprietario davvero simpatici e carini. Abbiamo passato davvero una bella giornata e abbiamo riso tantissimo. Una vera e propria iniezione di gioia!!! La Madonna ha fatto il miracolo se si pensa che al termine del pranzo, quando eravamo già sul pullmino per tornare a casa ha ricominciato a piovere. Il viaggio di ritorno poi è stato un o spasso con Raffaele che intonava le canzoni e noi che gli andavamo dietro….. Una giornata all’insegna della serenità, della gioia…. Si, certo, non si è fatto nulla di chissà che….. ma si è stati gran bene !!!!!

    Gli ospiti di Casa Serena

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  • ……mi ritorni in mente…dal Nucleo alzheimer

    E’ ARRIVATO MATTIA

    Il nostro nuovo volontario è Mattia. Chi è Mattia? Mattia è un ragazzo di dodici anni che da qualche tempo ha chiesto di poter venire da noi il venerdi pomeriggio per passare un po’ di tempo con i nostri ospiti. Si si avete capito bene, un ragazzo di dodici anni che vuole spendere un po’ di tempo per far compagnia ai nostri “nonni”. Una cosa certamente non molto frequente, anzi, una rarità che a noi fa davvero piacere. Gli abbiamo chiesto di presentarsi: Mi chiamo Mattia, ho dodici anni e da qualche tempo vengo a far volontariato nel Nucleo Alzheimer. Mia mamma lavora li e mi ha invogliato a “provare” questa nuova esperienza. Il mio compito al Nucleo Alzheimer è di far compagnia agli ospiti, aiutarli a farli camminare, chiacchierare con loro. Certo all’inizio avevo un po’ di timore ma da subito mi sono messo con Raffaele che mi ha fatto vedere cosa fare. Cantiamo insieme, puliamo l’acquario …. La cosa che mi ha fatto molto piacere è che le nonne mi chiedono tante cose… chi sono, come mai sono li… e vi assicuro mi piace molto poter parlare e ridere con loro. Questa esperienza è solo all’inizio ma fin d’ora ne sono entusiasto e la consiglierei a tutti i miei amici. Ho conosciuto tante persone e il venerdì pomeriggio è per me un pomeriggio davvero speciale. Dopo aver passato il pomeriggio con loro, mi fermo poi per la cena e aiuto a imboccare gli ospiti. Anche questa cosa è molto bella perché mi fa sentire utile e vedo la serenità negli ospiti che aiuto. Insomma, non faccio nulla di particolare ne di speciale! Ho solo scelto di passare del tempo in modo diverso da come lo passavo prima. Riusultato? Sono davvero contento e spero lo siano anche gli ospiti che vado a trovare !

    Grazie a tutti …. Io sono Mattia

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  • Per il progetto “ACQUATICAMENTE” gli ospiti di Casa Serena

    ci hanno voluto parlare dell’acqua!

    Elvira P.: l’acqua è la fonte della vita… in questa parola c’è tutto, senza acqua non si può vivere! Angela M.: bevo sempre un bicchiere di acqua prima di andare a letto e mi serve per addormentarmi. Mi incanto a guardare le sorgenti d’acqua immerse nella natura, mi sono sempre piaciute. Anche io sottolineo che senza acqua non si può vivere!! Virginia G.: l’acqua è molto importante, è necessaria. Bisogna avere cura di lei, di tutte le sorgenti, dei fiumi e dei laghi. Antonio M.: bisogna averne cura, non bisogna inquinarla. Noi siamo fortunati perché apriamo i rubinetti e l’abbiamo subito a portata di mano e di bicchiere ma ci sono tanti paesi dove l’acqua scarseggia e c’è siccità, come ad esempio in Africa…. Mercede B.: l’acqua è necessaria, per l’uomo, per le piantagioni, per i pascoli. Se non piove e c’è siccità l’economia del paese è fortemente compromessa. Gesuina F.: ritengo l’acqua un bene prezioso per il benessere della persona. Con l’acqua mi diverto anche: ricordo con molto piacere i bagni al mare, al lago e nei fiumi.

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  • Anche alcuni ospiti dell’I.D.R. MANTENIMENTO Ci hanno raccontato di una giornata speciale

    (impressioni progetto acquaticamente) Mercoledì 8 maggio abbiamo fatto un’esperienza intensa coi bambini delle varie scuole che hanno partecipato al progetto acquaticamente.

    Noi li abbiamo accolti in sala polivalente pronte a dipingere con gli acquerelli…

    Ecco le nostre impressioni su questa bella mattinata:

    CLAUDIA:

    i bambini erano molto vivaci. Venivano tutti da me. Un bambino mi ha fatto vedere il suo disegno ed io l’ho ricopiato. C’erano dei bambini che disegnavano molto bene.

    FIORENZA:

    il tema della giornata era l’acqua… abbiamo disegnato il mare, la pioggia e le nuvole. I bambini si sono divertiti a colorare con gli acquearelli… c’era tanto azzurro! Io ho fatto tre disegni e mi sono divertita.

    MADDALENA:

    una bambina mi ha aiutato a fare il disegno. Mi è piaciuto stare coi bambini, ma poi ero un po’ stanca perché non sono abituata a stare con tanti bambini.

    LUCIA:

    mi piacciono i bambini ….C’erano davvero tanti bambini…non finisce più il mondo! Tutti sono stati bravissimi a colorare e ci siamo aiutati a vicenda! Avrei voluto stringerli tutti!!!

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  • Durante la serata conclusiva del progetto “Acquaticamente” Carmen ha letto questa bellissima poesia dell’amica poetessa

    Antonietta Salvatoni

    L’acqua

    Discendi dalle rocce immacolata sottile filo di cristallo puro

    e se ti bacia il sol tra i verdi boschi di smeraldi tu sembri tempestata.

    E corri, corri e non t’acquieti mai,

    ti fai ruscello, torrente e poi stupenda nella cascata scendi con fragore

    e spumeggi e rimbalzi… Dove vai?

    Ti chiama innamorato senza posa, lontano il fiume nel suo grande letto

    e tu corri festosa scintillante incontro a lui, come fossi una sposa.

    Per verdi piani vai, nastro di seta unita al fiume che t’ha fatto sua,

    poscia nel grande mare che t’accoglie finalmente riposi, onda inquieta.

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  • “Un momento di sana cura” …le impressioni dei nostri ospiti sulla Rassegna Canora 2013 Si è svolta il 13 maggio la rassegna canora che ormai da vent’anni vede protagonisti noi ospiti che cantiamo nei cori delle case di riposo e dei centri diurni. È un appuntamento importante e noi del Coro Arcobaleno ci prepariamo con le prove che facciamo ogni settimana. È bello provare anche un po’ di emozione perché vuol dire che “sentiamo di qualcosa”!!!! Quando arriviamo a Nembro e troviamo la sala dell’Oratorio tutta addobbata ci commuoviamo e con lo sguardo “facciamo ballare gli occhi” per trovare gli addobbi che abbiamo colorato nel laboratorio di creatività! Quando la sala si riempie e tutti i coristi sono arrivati, la gioia prende i nostri cuori….ed i battiti accelerano! Il culmine della felicità ed il massimo dei nostri battiti è quando c’è il sorteggio della canzone che dobbiamo cantare…”ci tremano le burline delle ginocchia” e non vediamo l’ora di dare libero sfogo alla voce! Quest’anno gli animatori hanno ripristinato la regola del sorteggio…perciò non abbiamo saputo sino all’ultimo che brano ci sarebbe toccato! A noi, gemellati con gli amici di Gazzaniga e Cene, il sorteggio ha destinato la stupenda canzone “non ti scordar di me”: un brano molto romantico che ci piace tantissimo! Anche quest’anno è andata bene: ci siamo davvero divertiti ed abbiamo anche riso tanto vedendo i nostri animatori ballare. Ci è piaciuto anche cantare tutti insieme ed abbiamo apprezzato il momento dello scambio dei doni: ognuno con le proprie parole ha sottolineato il pensiero e l’impegno nella preparazione del manufatto! Concludendo…..per noi tutti questo è un pomeriggio di sana cura….un pomeriggio trascorso in allegra compagnia...un pomeriggio che ci arricchisce tantissimo. Naturalmente grazie a chi organizza e si da tanto da fare per farci sentire a nostro agio anche in ambienti diversi da quelli della nostra quotidianità!

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  • Prima di dare inizio alle varie esibizioni, con i nostri animatori e con gli amici del coro “Saranno Famosi” abbiamo intonato questa canzone inventata da noi:

    VENT’ANNI

    (MUSICA: Romagna mia)

    Giorno di festa, giorno di allegria noi ci troviamo insieme per cantare ormai da vent’anni ci incontriamo

    alla rassegna canora giornata felice noi traascorriam!

    Giorno di festa e d’allegria

    quando si canta in compagnia… Belle canzoni noi cantiamo

    e tutti insieme ci divertiamo! Canzone, canzone mia

    sai tu donar, serenità……

    Il mio pensiero corre tra i ricordi viviam quelle note con commozione… cantiamo insieme ancora una canzone

    …ci sa regalare emozioni momenti sereni con semplicità

    Giorno di festa e d’allegria quando si canta in compagnia Belle canzoni noi cantiamo e tutti insieme ci salutiamo

    Canzone, canzone mia sai tu donar, serenità!

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  • CARISSIMI AUGURI AI NATI NEL MESE DI GIUGNO

    al Mantenimento l’11 compie 58 anni Mario F. il 20 compie 68 anni Rita P.

    alla CPA

    il 18 compie 52 anni Valeria B. il 18 compie 52 anni Gigliola T.

    alla CPM

    il 10 compie 55 anni Maria Antonietta B. il 12 compie 62 anni Lidia P.

    alla CRM

    il 18 compie 53 anni Luigi R. il 23 compie 49 anni Angela V.

    a Casa Serena

    il 20 compie 76 anni Rosaria M. il 20 compie 78 anni Maria V.

    il 26 compie 89 anni Francesco B. il 29 compie 92 anni Elda Pierina G.

    il 30 compie 85 anni Gesuina F.

    al Nucleo Alzheimer l’8 compie 82 anni Maria Teresa B.

    il 16 compie 80 anni Ubaldo Gregorio C. il 25 compie 88 anni Teresa M.

    faremo festa con loro DOMENICA 30 GIUGNO alle ore 15.00

    in Sala Polivalente con il gruppo Folk "Arlecchino Bergamasco"

    di Bergamo.

    Al CDI Il 7 compie 79 anni Caterina C.

    Il 24 compie 62 anni Giacomo Sergio M La festa in musica sarà GIOVEDI’ 20 GIUGNO

    alle ore 14.30 presso il CDI

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  • ANDIRIVIENI IN FONDAZIONE

    Sono entrati in Fondazione

    Raffaella A., Marco B.,

    Giovanna C., Francesca Bernardina G.,

    Serafina G., Enrica M.

    Un caloroso benvenuto!!!

    Sono stati dimessi i signori:

    Benito Bruno D., Bambina P., Iole Lucia R., Caterina T.

    Auguriamo loro “Buona fortuna e buona vita!”

    non è più con noi…ma da lassù continua a seguire con amore i nostri passi…

    Elisabetta P.

    Sentite condoglianze ai parenti…

    La speranza fa la differenza

    La speranza cerca il lato positivo delle persone… La speranza apre le porte che la disperazione ha chiuso… La speranza scopre ciò che può essere fatto…. La speranza accende una candela invece di maledire l’oscurità….

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  • Comune di Vertova, Fondazione “Card. Gusmini”, Associazione Anziani e Pensionati,

    Centro Parrocchiale di Semonte

    Organizzano la SETTIMANA D’ARGENTO 2013

    dal 2 all’ 8 GIUGNO

    DOMENICA 2 presso la Fondazione dalle ore 10,00 alle ore 18.00

    “GIORNATA DEI SAPORI” con stand degustativi e dimostrativi dei prodotti tipici locali. • dalle ore 12,00 alle ore 14,00: 2ª edizione de “la Sagra dei teedèi”

    con degustazione del piatto tipico vertovese; • Nel pomeriggio “Omaggio in musica” del Premiato Corpo

    Musicale Vertova; • intervento del poeta Marino Ranghetti che presenterà alcune

    composizioni del suo opuscolo: Notèr “teedèi” • alla manifestazione saranno presenti: l’ “Associazione Culturale

    Cöstöm de Par” e la Protezione Civile di Vertova. • si potrà assistere alla lavorazione del latte e del maiale a cura di

    contadini della Valle. • per i più piccoli divertimento assicurato con i “Clown Sul Serio”. • Alle ore 16,00 merenda per tutti

    LUNEDI’ 3 presso la sala polivalente della Fondazione: alle ore 14,30

    “TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE”: • pomeriggio dedicato a tutti gli anziani, agli ospiti delle Case di Riposo e

    dei Centri Diurni; • premiazione del Concorso Fotografico “Oltre le stagioni…i

    sogni…”; • Ad animare il pomeriggio il gruppo “Saltin’Palchi” che proporranno

    stralci del musical “L’Amore quello vero”; • Al termine merenda per tutti.

    alle ore 20,30 presso la sala polivalente: • PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA: “CHE COS’È L’UOMO

    PERCHÉ TE NE CURI? All’origine degli ospedali di Bergamo. Relatore e moderatore Alessando Albini, docente di scuola secondaria presso IMIBERG di Bergamo.

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  • MARTEDI’ 4 presso la Scuola Materna di Vertova: alle ore 14,30

    “FESTA DEI NONNI” • I bambini con i nostri ospiti ed i loro nonni canteranno alcune canzoni

    in dialetto bergamasco, imparate dopo alcune mattinate di “prove insieme”!

    • Seguirà una gustosa merenda per tutti

    MERCOLEDI’ 5 GITA A SIRMIONE

    Programma: partenza ore 8.00 visita al centro storico di Sirmione pranzo presso il ristorante “Al cascinale” visita a Desenzano rientro ore 19.00

    GIOVEDI’ 6 presso il Centro Anziani alle ore 15,00 • “POMERIGGIO DANZANTE” con il simpaticissimo Claudio

    Gallizioli. • Al termine la merenda per tutti

    VENERDI’ 7 presso il Centro Parrocchiale di Semonte: dalle ore 14,30 alle ore 18.00

    • “HOBBIES E PASSIONI” con stands degli artigiani e hobbisti; • 2ª edizione de “IL MERCATINO DEI RAGAZZI” • Durante il pomeriggio LARA sarà la truccabimbi e la truccanonni…e

    poi balleremo e canteremo…..e poi: merenda a cura del Gruppo “Animazione Genitori Semonte”

    alle ore 20,30 presso la sala polivalente della Fondazione:

    • “GENERAZIONI IN CORO” serata di gala con meravigliose sorprese musicali e rinfresco per tutti….

    Si esibiranno per noi: LE PICCOLE NOTE INSIEME

    IL CORO DI MEZZO IL CORO “SARANNO FAMOSI”

    Al termine presso il C.D.I. verrà offerto il rinfresco!

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  • SABATO 8 presso la sala polivalente della Fondazione: alle ore 10,30

    • SANTA MESSA celebrata dal parroco di Vertova DON GIOVANNI BOSIO, animata dagli ospiti e da:

    CORO OPERATORI e VOLONTARI CORO THE SERENADE ’S BAND

    CORETTO di FIORANO

    alle ore 12,30 presso il Ristorante “Da Leone: • PRANZO PER GLI ULTRASETTANTENNI residenti a Vertova”; • conclusione della Settimana D’Argento 2013!!!

    Grazie per il patrocini0 a:

    In occasione dell’iniziativa denominata 2ª Sagra di “Ol dé di teedèi” inserita nella “Giornata dei sapori della nostra terra”- che si svolgerà domenica 2 giugno 2013 presso la Fondazione Cardinal Gusmini, la giunta Provinciale ha deliberato la concessione del patrocinio. Formulando i migliori auspici per il buon esito dell’iniziativa, si coglie l’occasione per porgere i saluti più cordiali.

    L’Assessore Enrico Piccinelli

    Promoserio, associazione generale seriana del turismo e della cultura concede il patrocinio per le iniziative legate alla “Settimana D’Argento”. Complimentandomi per le interessanti iniziative da voi organizzate e augurandovi una buona riuscita dell’evento porgo i miei più cordiali saluti.

    Presidente Promoserio Guido Fratta

    Il COMITATO PROMOTORE RINGRAZIA DI CUORE

    L’ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI ARTE E MESTIERI DI VERTOVA PER LA GENEROSITA’ ED IL SUPPORTO….

    …….E TUTTI COLORO CHE DEDICHERANNO DEL TEMPO PREZIOSO

    PER LA BUONA RIUSCITA DELLA MANIFESTAZIONE

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  • Inoltre…COSA BOLLE IN PENTOLA NEL MESE DI GIUGNO?

    • Tutti i LUNEDI’ e MERCOLEDI’ ci troviamo alle ore 15,00 per le attività

    risocializzanti che si svolgeranno in animazione, nel giardino delle Comunità o nel giardino del C.D.I.: MERENDE, SGELATATE, TOMBOLATE, GIOCHI, CANTO………..

    • GIOVEDI’ 13 andiamo in GITA al SANTUARIO DELLO ZUCCARELLO di Nembro: trascorreremo la giornata in compagnia delle signore ospiti e dei volontari della Casa Albergo Angeline…..

    • VENERDI’ 28 andiamo alla C.D.R. di Nembro per la “GIORNATA DELL’ACCOGLIENZA”: ci ritroveremo con gli ospiti di altre strutture e centri della provincia per pranzare insieme e per un pomeriggio all’insegna della grande animazione…..

    • DOMENICA 30 alle ore 15,00 sul piazzale o in sala polivalente, festeggeremo i compleanni degli ospiti con gli amici del GRUPPO FOLK “ARLECCHINO BERGAMASCO” che si esibiranno per noi. Ospite d’onore l’amica poetessa CARMEN FUMAGALLI GUARIGLIA….

    Prosegue anche il progetto “CANTIAMO INSIEME” ogni martedì mattina dalle ore 9,30 alle ore 11,00….

    ALCUNI ANTICIPAZIONI DI LUGLIO

    • Martedì 2 GITA AL LAGO: alla CASA DEL PESCATORE di San Felice: trascorreremo una piacevolissima e rilassante giornata!

    • MERCOLEDI’ 10 GITA a LIZZOLA con pranzo presso il ristoro alpino alle Piane….

    • MERCOLEDI’ 17 GITA a NEMBRO: presso il parco con rancio offerto dagli alpini…..

    • Mercoledì 24 GITA SOCIALE IN CAVLERA presso il Rifugio Alpino

    • Venerdì 26 FESTA DEI NONNI DI GESU’ e PER I COMPLEANNI

    • Sabato 27 alle ore 19,00 in piazzetta o in animazione: il GRUPPO ALPINI di SEMONTE prepara la MEGAGRIGLIATA CON POLENTA

    A tutti un abbraccio affettuoso con l’augurio di BUONA VITA E BUONA ESTATE!

    Le animatrici Valeria e Luisa

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  • Ricomincia la stagione di pesca.. .. chiunque volesse acquistare le trote pescate presso il laghetto Vecchio Mulino di Rovetta, è pregato di comunicarlo entro le ore 9 del venerdì mattina, chiamando uno dei seguenti numeri:

    035-737643 035-737617

    Qui di seguito sono elencate le date in cui,

    se il tempo lo permetterà,

    i pescatori saranno in azione……

    -31/05 -07/06 -14/06 -21/06 -05/07 -12/07 -19/07 -26/07 -02/08 -09/08 -16/08 -23/08 -30/08 -06/09 -13/09

    Grazie a tutti dagli ospiti e dagli educatori

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  • http://www.pdfcomplete.com/cms/hppl/tabid/108/Default.aspx?r=q8b3uige22

  • http://www.pdfcomplete.com/cms/hppl/tabid/108/Default.aspx?r=q8b3uige22

  • LA PAGINA DEL BUONUMORE

    Le due preghiere

    Ogni sera Pierino e il fratellino Carletto si inginocchiano ai piedi del letto e recitano le preghiere. Una sera Carletto prega ad alta voce: -Gesù, ti prego: fa’ che io sia promosso! -Pierino invece prega a bassa voce. Carletto, incuriosito, chiede al fratello: -Cosa chiedi a Gesù per pregare così piano? -Prego Gesù perché papà non mi picchi per la bocciatura.

    Beati gli ultimi?

    Un giorno la maestra, esasperata per la condotta di Pierino, chiede: -Pierino, tuo papà non ti picchia mai? -No, io sono il nono di undici fratelli e quando arriva a me, è molto stanco!

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  • … e continuiamo a leggere “Gioppino scarpe grosso e cervello fino” libro scritto dall’amico Fabrizio Dettamanti…

    UN REGALO PER MARGÌ

    Tornato a casa, Gioppino consegnò il ricavato della vendita delle carote a sua madre, dopo essersi tenuto per sè una delle due monete d’oro . - Bravo Gioppino! - gli disse la donna. - Hai fatto un ottimo lavoro! - Tuo padre sarà contento. - - Ma come?! - esclamò poi, quando vide che c’era anche una moneta d’oro. - Le carote non valevano tanto. Ah, figlio mio, tu devi avere imbrogliato qualcuno. Corri subito dal parroco a confessarti! - Col dito puntato, Maria Scatolera gli indicò la porta e Gioppino sgattaiolò fuori di corsa per paura di prendersi un ceffone. S’incamminò quindi verso la casa del parroco, sbuffando e tirando calci ai sassi. All’improvviso cambio direzione: - Don Terenzio può aspettare, - pensò - prima devo vedere la Margì. - Così si recò alla casa della sua adorata. Appena varcato il portone di ingresso, si guardò bene attorno per assicurarsi che nessuno lo vedesse mentre attraversava il cortile, poi si diresse correndo alla stalla. Sapeva bene che la Margì, appena terminato il lavoro in filanda, se ne tornava a casa senza perdere tempo per mungere le sue caprette. Infatti la trovò alle prese con la Gigia, una capra un po’ scontrosa che cercava sempre di rovesciare il secchio dopo la mungitura. - Margì! - chiamò sottovoce Gioppino. La ragazza si girò spaventata. - Ah, sei tu! - disse tranquillizzandosi. - Che ci fai qui? - - Ti ho portato un regalo - rispose Gioppino porgendole il panno verde contenente l’anello. La biondina arrossì e ringraziò confusa. - Sei molto gentile, - disse cominciando a svolgere il panno - però devi promettermi che questa è la prima e l’ultima volta che vieni a trovarmi alla stalla. Se ci vedessero i miei genitori…- Non riuscì a terminare la frase, perché la vista dell’anello la fece rimanere senza fiato. Quando si riprese dallo stupore, domandò severa:

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  • - Gioppino, dove hai preso quest’anello? - - Ho fatto un affare al mercato e perciò… - - Non ci credo - lo interruppe la Margì - e in ogni caso non posso tenerlo perché… vedi… non mi va bene, è troppo largo. - In effetti, l’anello, se fosse stato leggermente più grande, le sarebbe andato bene come braccialetto. - Pazienza! - mormorò rassegnato Gioppino, e si decise a dire la verità. Così racconto le sue avventure in Città Alta, alla Margì, la quale, al termine, gli disse: - devi andare dal parroco a confessarti, perché ti sei impossessato di una cosa che non ti appartiene. - - Uffa, - borbottò Gioppino. - Mi prometti che ci andrai? - continuò la ragazza. Come si faceva a dire di no a quegli occhioni azzurri? - Promesso! - rispose Gioppino imbronciato. - Però un regalo te lo voglio fare ugualmente.- Si ficcò la mano in tasca e ne tolse la moneta d’oro che si era messo da parte. -Tieni, - le disse - è tua! - - Oh, non posso accettare! - Disse la Margì scuotendo il capo. - Ti è costata tanta fatica! - Ma Gioppino insistette a tal punto che la ragazza fu costretta a prendersi la moneta. - Che cosa ti posso dare in cambio? - chiese allora la Margì. Gioppino chinò la testa imbarazzato e cominciò a grattarsi i gozzi. Ecco l’occasione che da tanto tempo aspettava. - Un bacio! - avrebbe voluto chiederle. Poi si decise. - Un salame! - le disse. La sua fame insaziabile aveva avuto ancora una volta il soppravvento. - Aspettami qui - disse la Margì correndo via. Poco dopo ritornò con un salame di quasi due chili. - E’ tutto per te, - gli disse – ma ora vai subito dal parroco a confessarti! - Gioppino non fece complimenti: afferrò il salame e se ne andò. Mentre si dirigeva alla casa parrocchiale, lo divorò tutto a grandi morsi. Il parroco lo accolse molto gentilmente: - Entra, Gioppino. - gli disse - Che vuoi a quest’ora? -

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  • L’orologio del campanile suonava le sette e mezza. - Vorrei confessarmi - spiegò timidamente Gioppino. - Ma certo… subito… senz’altro… - disse il parroco pieno di meraviglia. Erano tre anni che Gioppino non si confessava più e questa sua richiesta costituiva motivo di gioia e di stupore per don Terenzio. Il reverendo si accomodò su una sedia, poi fece inginocchiare il penitente e gli disse: - Parla pure, figliolo. - - Ehm, sì… allora - balbetto Gioppino alquanto indeciso. Poi respirò profondamente e disse tutto d’un fiato: - Non ho ucciso, non ho rubato ma poi le ho combinate tutte. - Don Terenzio alzò gli occhi al cielo, sospirò e disse: - Santo cielo! A parte il fatto che rubare roba da mangiare è comunque rubare e che uccidere le galline dei vicini è comunque uccidere, ti faccio presente che queste sono le stesse parole che mi hai detto tre anni fa, durante la tua ultima confessione. - - Se non altro - replicò Gioppino - è segno che non ho peggiorato! - Il parroco scosse la testa rassegnato e aggiunse: - Va bene, va bene. Allora, per penitenza reciterai tre Ave Maria alla Madonna. Ego te absolvo... - - Un momento! - lo interruppe Gioppino.- Volevo dirvi anche un’altra cosa: ecco.. oggi al mercato ho trovato questo. - E tirò fuori l’anello. Come lo vide, il parroco fece un balzo di due metri. - Ma questo - esclamò - è l’anello del vescovo! - A tali parole anche Gioppino fece un balzo, e ben più alto! Ma, appena si riebbe dallo sbalordimento, cominciò a veder chiaro nella faccenda degli anelli. Dunque, quell’individuo distinto che sui faceva passare per marchese, era anche ladro, oltre che truffatore. Pertanto, dovette nuovamente raccontare in che modo era venuto in possesso di quel prezioso gioiello. - Domani - disse il parroco al termine della lunga storia, - verrai in curia con me per restituire l’anello a Sua Eccellenza il Vescovo. - - Va bene - esclamò Gioppino emozionato. Il mattino seguente, alle otto in punto, Gioppino e il parroco si dirigevano verso Bergamo su un carro che trasportava patate.

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  • L’ASSOCIAZIONE DEI FAMILIARI E VOLONTARI “LA SPERANZA” IN COLLABORAZIONE CON LA FONDAZIONE CARD. GUSMINI DI VERTOVA E’ LIETA DI COMUNICARE CHE E’ A DISPOSIZIONE UNO SPORTELLO DI ASCOLTO CON ASSISTENTE SOCIALE E SEGRETARIATO SOCIALE DALLE ORE 15.00 ALLE ORE 17.00, NEI SEGUENTI GIORNI:

    ASSISTENTE SOCIALE PRATICHE AMMINISTRATIVE MAGGIO lunedi 6 e 20 sabato 11 e 25 GIUGNO lunedi 3 e 17 / LUGLIO lunedi 1 e 15 sabato 27 AGOSTO lunedi 5 e 19 sabato 10 e 24 SETTEMNBRE lunedi 2 e 16 sabato 14 e 28

    L’OBIETTIVO PRINCIPALE DELLO SPORTELLO SOCIALE E’ QUELLO DI ACCOMPAGNARE E FAVORIRE L’ORIENTAMENTO DEI CITTADINI E DEGLI UTENTI VERSO IL SISTEMA COMPLESSIVO DEI SERVIZI PROMUOVENDO L’USO APPROPRIATO DEGLI STESSI. (NON SOSTITUENDOSI AL SERVIZIO SOCIALE DEL PROPRIO COMUNE). LE SUE FUNZIONI FONDAMENTALI SONO DI INFORMAZIONE E ASCOLTO IN UN OTTICA DI AVVICINAMENTO, TRASPARENZA E FIDUCIA TRA CITTADINO E SERVIZI. A CHI E’ RIVOLTO: A tutte le persone del territorio e familiari/ospiti della Fondazione che necessitano di informazioni, aiuto nel disbrigo di pratiche (domande pensione, accompagnamento, invalidità……), orientamento verso i vari servizi del territorio. LUOGO: Locale sito presso il piano terra della palazzina “Uffici Amministrativi” della Fondazione identificato con il simbolo ACCESSO: e’ libero, ma è consigliabile prendere appuntamento al numero 035/737609-611 (Sig.ra Rosanna, Sig.ra Bibiana)

    Associazione “LA SPERANZA” FAMILIARI FONDAZIONE Card. Gusmini - Vertova

    FAMILIARI FONDAZIONE CARDINAL GUSMINI Cod. Fis. 90026880162 - Registrato all’Ufficio Registro di Clusone il 29.08.07 al n. 2322 Serie 3

    Sede: Via San Carlo, 30 24029 – VERTOVA (BG) Tel. 035.737.611 – Telefax 035.720.470

    PP UUNN

    TT OO

    DDII

    II NNFF OO

    RR MMAA

    ZZ II OO

    NNEE

    Segretariato

    sociale

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  • I cuori generosi di marzo

    Grazie di cuore a … Una parente € 10 G.A. € 15 La sorella di Luigina Paganessi € 20 I parenti di Rinaldi Iole € 15 N.N € 20 Una ignora di Torre de Roveri per il giornalino € 15 I Gestori ristorante “Da Leone” € 25

    Un grazie altrettanto speciale a … • La Signora Mistri Dolores per gli omaggi

    • Per la gita a Verdello: Mons. Arturo Bellini che ci ha accolti al Santuario dell’Annunciata, ha celebrato messa e ci ha fatto dono di immaginette e libri; il ristorante “La gatta al lardo” per l’ottimo pranzo e per il prezzo di favore;

    • Il Coro San Giorgio di Acquate di Lecco e le allieve della Scuola Ballo per la serata di festa per S an Bernardino

    • Gli Alunni di seconda superiore del corso ISISS Gazzaniga con i docenti professor Giupponi e professoressa di Metodologia per aver organizzato lo straordinario incontro ludico per i ragazzi e gli ospiti…

    • Bimbi ed insegnanti della scuola materna di Colzate per la festa dei nonni

    • Il Gruppo dei Musi-canti per l’allegro intrattenimento per la festa al Centro Diurno Integrato

    • Gruppo Caritativo per la condivisione al pellegrinaggio a Bergamo ed il nostro Parrcoco don Giovanni

    • I parenti di Luigina Paganessi per i dolci e la bibite offerti per la festa dei compleanni

    • Il Coro “saranno famosi” ed il maestro Walter Micheletti per aver allietato la festa dei compleanni con il loro spettacolo “c’era una volta lo zecchino”

    • Rossana per le stoffe

    • Simona e tutte le signore di Semonte che hanno addobbato la nostra casa per i festeggiamenti di San Bernardino e del vescovo Mons. Eugenio Coter.

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  • L’Associazione Volontari e Sostenitori dell’Hospice di Vertova – ONLUS

    organizza presso la sala riunioni dell’Hospice degli incontri di meditazione con la volontaria Silvana. Ogni incontro è ripartito in 2 sessioni di 45 minuti ciascuna:

    il lunedì 1° sessione dalle 20,00 alle 20,45 2° sessione dalle 20,45 alle 21,30

    il mercoledì 1° sessione dalle 13,00 alle 13,45 2° sessione dalle 13,45 alle 14,30

    • 1° sessione:15 minuti lettura, 15 minuti consapevolezza e respiro, 15 minuti meditazione seduta silenziosa

    • 2° sessione: 15 minuti meditazione camminata silenziosa e

    30 minuti rilassamento.

    Si potrà partecipare anche ad una sola sessione rispettandone però l’orario d’inizio. La puntualità ed il silenzio saranno requisiti indispensabili. Gli incontri sono aperti a chiunque frequenti la Fondazione.

    CALENDARIO INCONTRI MEDITAZIONE 2013

    LUGLIO: 10, 15 e 29 AGOSTO: 7 SETTEMBRE: 4, 9, 18 e 23 OTTOBRE: 9, 14, 23 e 28 NOVEMBRE: 6, 11, 20 e 25 DICEMBRE: 4, 9 e 18

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  • Associzione

    Volontari e Sostenitori Hospice Vertova ONLUS

    Fondazione I.P.S.

    Card. G. Gusmini Vertova ONLUS

    PERCORSI NELLE CURE PALLIATIVE 2013

    Ore 8,45-13,00/14.00-18,00 presso la Sala Polivalente della Fondazione I.P.S. Card. G. Gusmini ONLUS

    Via San Carlo, 30 – VERTOVA – (Bg)

    Relatori Dr. M. Zago

    Inf. T. Favretto

    corsi ECM per tutte le professioni

    8 crediti ad incontro

    segreteria organizzativa Fondazione IPS Vertova

    Tel. 035/737609-611

    13 SETTEMBRE “Dolore intrattabile o dolore incurabile.

    Corso avanzato: i farmaci oppiacei, la rotazione e la ricerca dell’efficacia della cura

    18 OTTOBRE “life bifore death”:

    l’importanza di cura della sintomatologia Palliativa

    DIRETTORE RESPONSABILE: TESTA DOTT. STEFANO EDITORE E INDIRIZZO DELLA REDAZIONE: FONDAZIONE I.P.S. CARDINAL GUSMINI ONLUS VIA SAN CARLO, 30 24029 VERTOVA (BG) REGISTRAZIONE PRESSO IL TRIBUNALE DI BERGAMO AL NR. 13/10 STAMPATO PRESSO: FONDAZIONE I.P.S. CARDINAL GUSMINI ONLUS

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