Roma 12/01/2015

Spett.li

Stakeholder Primari e Secondari

Loro sedi

Oggetto : Comunicazione agli Stakeholder di AEC Wholesale Group

Gentili Stakeholder primari e secondari,

dallo scorso luglio 2013, AEC Wholesale Group ha deciso di avviare un percorso di trasparenza con l’obbiettivo di creare un circolo virtuoso tra operatori professionali dell’intermediazione in chiave di reciprocità al fine di superare indenne tale momento di pesante crisi economica.

Il nostro settore non fa eccezione in termini di insolvenze e pur beneficiando dell’inversione del ciclo produttivo, il rischio più pesante per gli intermediari di assicurazione grossisti (cd collocatori) deriva dalla responsabilità solidale nei confronti degli Assicurati (clienti finali) derivante dalla collaborazione tra intermediari, già prevista dall’art 2055 c. c. e confermata dal cd Decreto Crescita 2.0 (D. L. 179/2012 Art. 22 comma 11).

Tale solidale responsabilità non viene in alcun modo attenuata dall’intervento del fondo di garanzia per i mediatori di assicurazione e riassicurazione (Fondo “Brokers”) istituito con la legge 28 novembre 1984, n.792 (abrogata con l'entrata in vigore del Codice delle Assicurazioni Private - Decreto Legislativo 7 settembre 2005, n.209 - art. 115 e art. 343) costituito, come patrimonio autonomo presso Consap; infatti ove il fondo dovesse intervenire risarcendo il danno occorso dal Broker al cliente o all’impresa di assicurazione, lo stesso avrebbe l’obbligo di regresso nei confronti di tutti gli intermediari in collaborazione dei quali dovesse essere stato proposto o collocato il contratto di assicurazione.

Visto il protrarsi del delicato momento economico, AEC Wholesale Group ha autonomamente ritenuto di fornire periodicamente a tutti i propri stakeholder primari e secondari una comunicazione contenente tutte le proprie informazioni economico finanziarie e di corporate governance con l’obbiettivo di offrire la massima garanzia di continuità, affidabilità, solidità finanziaria e organizzativa.

Per il citato principio di reciprocità (per cui forniamo le medesime informazioni creditizie che chiediamo) ed in funzione della solidale responsabilità, sempre a garanzia dei nostri stakeholder, l’Azienda nel pieno rispetto della privacy farà altrettanto con i propri corrispondenti Broker, Agenti e Collaboratori iscritti alla sez. E del RUI richiedendo a tutti i suoi corrispondenti e collaboratori una serie di informazioni e deleghe all’accesso delle SIC – Sistemi di Informazioni Creditizie con l’intento appunto di creare un circolo virtuoso tra intermediari assicurativi professionali.

Certi che apprezzerete tale iniziativa, sperando che vogliate estenderla anche ai Vostri collaboratori nel vostro stesso interesse, l’ufficio di segreteria commerciale delegato all’approvazione delle nuove collaborazioni ed alla gestione di quelle esistenti, in outsourcing da Adjusting & Claims Service Scrl, rimane a Vostra disposizione per ogni ulteriore supporto o chiarimento su commerciale@aecunderwriting.it o 06/85332.308.

Fabrizio Callarà Presidente

Amministratore Delegato AEC SpA

COMUNICAZIONE DI AEC SpA

PER GLI STAKEHOLDER PRIMARI (Soci, Compagnie, Agenti, Broker, Collaboratori, Fornitori, Clienti, Ecc.) E SECONDARI

AEC Underwriting Agenzia di Assicurazione e Riassicurazione SpA

con socio unico, in forma abbreviata AEC SpA, capogruppo di AEC Wholesale Group di cui fanno parte AEC Master Broker Srl con socio unico e di Adjusting & Claims Service Scrl entrambe soggette alla direzione ed al coordinamento di AEC SpA, al fine di fornire a tutti gli stakeholder primari e secondari la massima garanzia di continuità, affidabilità, solidità finanziaria e organizzativa dell’azienda e dell’intero Gruppo AEC, in concomitanza con l’entrata in vigore dell’art. 22, comma 10, del decreto legge n. 179/2012 (cosiddetto Decreto Crescita 2.0), convertito con legge n. 221/2012, con il quale è stata introdotta la Responsabilità Solidale tra intermediari nei confronti dei clienti, dichiara di avere:

attivato, presso UniCredit SpA, conti correnti separati ai sensi dell’Art. 117 del CdA – Codice delle Assicurazioni, nonché alla Legge 136/2010 per gli adempimenti derivanti dalla disciplina concernete la tracciabilità dei flussi finanziari con codice IBAN IT05J0200802480000010558175 per AEC SpA e IBAN IT09D0200805170000010618917 per AEC Master Broker Srl;

sottoscritto coperture assicurative di Responsabilità Civile Professionale contratte con Compagnie di Assicurazioni di Rating S&P A (Strong) per AEC SpA e A+ per AEC Master Broker Srl con massimale, per entrambe le società, di € 5.000.000,00 per sinistro/anno estese alla collaborazione tra intermediari e alla relativa Responsabilità Solidale;

adottato,

o per la capogruppo, forma giuridica di Società per Azioni con capitale sociale di € 250.000,00 interamente versato, avendo accantonato a futuri aumenti di capitale tutti gli utili maturati dal 2001, anno della propria costituzione, ad oggi;

o per la controllata AEC Master Broker Srl con socio unico soggetta a direzione e coordinamento di AEC SpA, forma giuridica di società a responsabilità limitata con capitale sociale € 115.000,00 interamente versato, avendo accantonato a futuri aumenti di capitale tutti gli utili maturati dal 2007, anno della propria costituzione, ad oggi;

adottato l’organo di controllo con funzione di controllo di gestione ai sensi dell’art. 2477 del C.C. per AEC SpA nominando Presidente del Collegio Sindacale - per il terzo mandato triennale consecutivo – il Dott. Emilio Palma, per 25 anni partner di Pricewaterhouse poi DG di Fincantieri, coadiuvato dai sindaci effettivi Dott. Gerardo Pennasilico e dott. Paolo Mundula, tutti iscritti all’albo dei revisori dei conti;

redatto lo schema di bilancio 2013 della AEC SpA in forma ordinaria con trasmissione in CCIAA nel formato XBRL unitamente alla relazione sulla gestione, alla nota integrativa ed alla relazione del collegio sindacale, nonostante la facoltà di predisposizione in forma abbreviata (art. 2435 bis), a garanzia di trasparenza e di leale informazione degli stakeholder;

intrapreso, dal settembre 2011, un percorso di Corporate Compliance Management per il miglioramento dell’efficienza ed efficacia delle proprie attività definendo e approvando, già nel Consiglio di Amministrazione del 20 aprile 2012, il MOG - Modello Organizzativo e Gestionale, per la prevenzione dei reati previsti dal D.Lgs 231 del 2001 ed il Codice Etico. La documentazione appena menzionata è a disposizione di tutti gli stakeholder tramite accesso all’area Corporate Compliance Management del sito http://www.aecunderwriting.it/sezioni.asp?sezione=140

incaricato Protection Trade Srl - certificata ISO 9001 per la progettazione e l’erogazione dei servizi qui indicati - di predisporre l’aggiornamento del Modello Organizzativo (ex D.Lgs. 231/01), secondo le linee guida delle Associazioni di categoria ed i più recenti orientamenti della giurisprudenza e di presiedere l’Organismo di Vigilanza previsto da tale norma. Inoltre, alla stessa, è stato dato mandato di tenere aggiornati gli adempimenti previsti dalla normativa in materia di Privacy (D.Lgs. 196/03) e gli è stata confermata la Responsabilità del Servizio di Prevenzione e Protezione in materia di Sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/08);

ottenuto per AEC SpA, con comunicazione del 02 Luglio 2013 Rif. RT/69

allegata, il Rating di Legalità delle imprese dall’AGCM – Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato la quale ha deliberato di attribuire, in base alle dichiarazioni rese dalla società nonché all’esito delle valutazioni effettuate, il punteggio di di cui, una stelletta è stata riconosciuta per i requisiti di base di cui alla sezione B del formulario per l’attribuzione del Rating di Legalità e una stelletta ed un "+" per i requisiti premiali descritti nella sezione C ed in particolare per:

l’utilizzo di sistemi di tracciabilità dei pagamenti anche per somme di importi inferiori rispetto a quelli fissati dalla legge;

l’adozione di un modello organizzativo ai sensi del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;

l’adesione ai codici etici di autoregolamentazione adottati dalle associazioni di categoria;

L’ottenimento del Rating di Legalità ed il mantenimento del punteggio, verificabile dal sito dell’AGCM http://www.agcm.it/rating-di-legalita.html, garantisce tutti gli stakeholder del rispetto della permanenza dei requisiti, sia di base che di quelli premiali, necessari per il suo rilascio;

comunicato agli intermediari finanziari, ai sensi del D.Lgs. 21 novembre 2007,

n. 231, che l’unico titolare effettivo, legale rappresentante delle tre società, è Fabrizio Callarà Presidente di AEC Spa, di AEC Master Broker Srl e di Adjusting & Claims Service Scrl;

contribuito, dalla data di sua costituzione ad oggi, con elargizioni o liberalità esclusivamente ad organizzazioni di volontariato o organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG. Al contrario non sono stati effettuati contributi o finanziamenti, né direttamente né indirettamente, a partiti o fondazioni politiche né a cooperative sociali di alcun genere;

mantenuto nel 2014 – sia per la capogruppo AEC SpA che per la controllata AEC Master Broker Srl - il Rating 1 da parte di CRIBIS D&B. Il Rating 1 corrisponde al massimo livello di sicurezza e viene conferito esclusivamente a quelle aziende che hanno ampiamente dimostrato la loro solidità economico-finanziaria, nonché la puntualità dei pagamenti;

aderito, dal dicembre 2014, al Codice Italiano Pagamenti Responsabili, iniziativa di autodisciplina delle imprese promossa da Assolombarda sul modello vincente del Prompt Payment Code britannico, che comporta l’impegno per le aziende che aderiscono a osservare la puntualità nei pagamenti e più in generale a diffondere una cultura del pagamento puntuale incoraggiando l’adozione del codice da parte dell’intera filiera; vedi su

www.pagamentiresponsabili.it;

raccolto informazioni commerciali atte a valutare le attività, solidità e capacità sul piano economico e commerciale sia del Presidente, Legale Rappresentante pro tempore, che di AEC S.p.A., provenienti da imprese private o banche dati pubbliche, quali:

Centrale Rischi della Banca d'Italia, www.bancaditalia.it;

CAI - Centrale di Allarme Interbancaria, www.bancaditalia.it;

Crif – Società specializzata nei sistemi di informazioni creditizie, di business information e di supporto decisionale, www.crif.it;

CTC – la Banca dati che dà evidenza dei finanziamenti in cui vi sono o vi sono stati ritardi superiori a 4 rate insolute;

Experian-Cerved, leader mondiale nei servizi per la prevenzione dei rischi di credito, nell'informazione commerciale, e nella protezione dei dati di aziende e consumatori, www.experian.it;

Assilea - BDCR, la Banca Dati Centrale Rischi, gestita da Assilea, è costituita esclusivamente con i dati delle proprie Associate (Enti finanziari) partecipanti, www.assilea.it

Tale documentazione, assieme al DURC – Documento Unico di Regolarità Contributiva e ai Carichi Pendenti Fiscali (attestazione di regolarità fiscale rilasciata dall’Agenzia delle Entrate), è a disposizione di tutti gli stakeholder primari che ne vorranno prendere visione tramite accesso all’area riservata del sito www.aecunderwriting.it/sic richiedendo la password alla segreteria commerciale commerciale@aecunderwriting.it.

acquisito il Business Report “Cribis Estate Advisor”, Certificazione della valutazione economico finanziaria di AEC SpA da parte di Cribis-D&B contenente:

o il Credit Rating Cribis-D&B al Dicembre 2014 classificandola “A1” dove A indica la consistenza finanziaria (differenza tra attività e passività, ovvero le fonti di finanziamento interne) nella scala da 5A a H e 1 l’indicatore di rischio nella scala da 1 a 4 (vedi tabella in calce);

o tutte le informazioni per valutare AEC SpA e conoscere i nostri Credit scoring quali il D&B Failure Score che esprime la probabilità che un’azienda cessi l’attività lasciando sul mercato obbligazioni non pagate (protesti e pregiudizievoli), il D&B Delinquency Score che esprime la probabilità che un’azienda paghi con grave ritardo rispetto ai termini pattuiti, il D&B Paydex che è un punteggio che valuta la Performance storica dei pagamenti verso i fornitori, il D&B Rating che è un indicatore sintetico dell'affidabilità commerciale e della consistenza di un’azienda, il Fido D&B che suggerisce un affidamento commerciale massimo consigliato;

o tutti i dati pubblici di CCIAA;

o 5 annualità di bilancio con i principali indici di performance;

o informazioni sui comportamenti di pagamento, legami societari, partecipazioni, soci, esponenti, eventi negativi, banche, management, casa madre, attività economica e mercato, unità locali;

redatto tutti gli accordi di libera collaborazione, utilizzati per regolare i rapporti con i corrispondenti (Agenti e Broker) e con i collaboratori indipendenti iscritti alla sezione E del RUI, sulla base degli schemi tipo approvati dalle associazioni di rappresentanza degli intermediari, aggiornati alle normative di volta in volta introdotte;

Nell'ottica di instaurare un rapporto biunivoco di stima, fiducia e reciproca collaborazione, analogamente a quanto già richiesto per le collaborazioni attivate dal febbraio 2013, vi chiederemo analoghe informazioni creditizie della Vostra organizzazione, consapevoli che la trasparenza reciproca sia alla base di tutti i rapporti commerciali, professionali e non, e favoriranno i nostri rendendoli sempre più stretti, proficui e continuativi.

Convinti che il cammino intrapreso non potrà che esser ripetuto da tutti gli operatori del mercato che vorranno garantire i medesimi valori reputazionali e professionali aiutando il consolidamento dei rapporti in essere e agevolando quelli futuri, la Segreteria commerciale n. 06/85332.308 ed il nostra Responsabile Commerciale 02/873.879.53 restano a disposizione per eventuali chiarimenti.

Con l’occasione porgiamo i nostri migliori saluti.

Fabrizio Callarà Presidente

Amministratore Delegato AEC SpA

ASSOLOMBARDA

CODICE ITALIANO PAGAMENTI RESPONSABILI

Comunicazione di accettazione della domanda e di inserimento nell'albo

Egregio Signor/Gentile Signora

FABRIZIO CALLARA/

Rappresentante Legale - Presidente CdA

AEC UNDERWRITING SPA

Luogo e data Milano, 9 gennaio 2015

Il Comitato Codice Pagamenti, l'ente gestore del Codice Italiano Pagamenti Responsabili, ha il

piacere di comunicarle che la vostra domanda di adesione al Codice è stata accettata; di

conseguenza, come previsto dagli articoli 2 e 4 sotto riportati, a partire dalla data odierna la vostra

azienda è autorizzata ad utilizzare il relativo marchio e il nome della vostra azienda sarà inserito

nell'elenco degli aderenti al Codice pubblicato nel relativo sito.

Per il Comitato Codice Pagamenti

Il Segretario

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FAR VOLARE

MILANO