Rolp 1

UNA SCUOLA CHE INTEGRA NON E’ UNA SCUOLA CHE

TOLLERA …… MA UNA SCUOLA CHE VALORIZZA LE

DIFFERENZE!

Rete ROLP scuola capofila IIS Gritti Ve-Mestre

ROLPRETE ORIENTAMENTO

LAVORO PROTETTO

Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275

(in SO 152/L della GU 10 agosto 1999, n. 186)

Art. 7Reti di scuole

Comma 1. Le istituzioni scolastiche possono promuovere accordi di rete o aderire ad essi per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali.

Comma 5. Gli accordi sono aperti all'adesione di tutte le istituzioni scolastiche che intendano parteciparvi e prevedono iniziative per favorire la partecipazione alla rete delle istituzioni scolastiche che presentano situazioni di difficoltà.


Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275

(in SO 152/L della GU 10 agosto 1999, n. 186)

Comma 8.

Le scuole, sia singolarmente che collegate in rete, possono stipulare convenzioni con Università statali o private, ovvero con istituzioni, enti, associazioni o agenzie operanti sul territorio che intendono dare il loro apporto alla realizzazione di specifici obiettivi.


LEGGE 68/99SUPERAMENTO

DELLA NORMATIVA PRECEDENTE

ABBANDONO DELLA FILOSOFIA ASSISTENZIALISTICA DELLA LEGGE 488/69

STRUTTURAZIONE

DI NUOVE REGOLE, BASATE SUL PRINCIPIO DI COLLOCAMENTO DEL DISABILE NEL RISPETTO DELLE SPECIFICHE POTENZIALITÀ

LAVORATIVE


L’INSERIMENTO LAVORATIVO DEL DISABILE VISTO DALLA

NORMA

1) PERCORSI D’INSERIMENTO LAVORATIVO REALIZZATO NELLE REGIONI,PROVINCE E COMUNI IN VIRTÙ DEL DPR 616/77

2) TRASFERIMENTO DELLE COMPETENZE RELATIVA ALLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E IL SUPPORTO ALL’INSERIMENTO LAVORATIVO DEI DISABILI AGLI ENTI LOCALI

3) QUESTE ESPERIENZE DIVENTANO ACCORDI CONVENZIONI DOPO IL VARO DELLA LEGGE 56/87 ( CONVENZIONI APPROVATE IN SEDE DI COMMISSIONE REGIONALE)


La legge 68/99 … ispirata da ?

ALCUNI ELEMENTI DI CRITICITA’


Mancata attuazione della legge 335/95, non sufficiente revisione e armonizzazione dei criteri di riconoscimento dell’invalidità, cioè le valutazioni non devono essere basate solo su rilevazioni medico/legale, ma devono tener conto della valutazione funzionale della persona disabile

Legge 30/2003 e il decreto 276/2003 art.14 riduce il disabile a mera merce di scambio, relegandolo in strutture che non rappresentano la piena integrazione e tanto meno inclusione sociale

IL DISABILE DA PESO DIVENTA RISORSA


La legge 68/99 ha rappresentato un vero passo in avanti. Il problema più grave è dato dalla mancanza di coordinamento, ovvero di una collaborazione tra soggetti pubblici e privati al fine di raggiungere lo scopo comune, ovvero l’inserimento delle categorie deboli del mondo del lavoro.

Prof. Roberto Romei, ordinario di Diritto del lavoro, Università degli Studi Roma tre.

IL DISABILE DA PESO A RISORSA


Uno strumento operativo è dunque la rete.Una rete tra singole agenzie ed enti con lo

scopo di affrontare e utilizzare le diverse risorse umane, professionali e finanziare, in modo “organizzato” e non finalizzato all’attivazione di un progetto o di una singola iniziativa.

In sintesi creare un modello condiviso e condivisibile in un lavoro di rete ..........per noi

6 REGOLE UGUALI PER TUTTI

1. IO SENTO ..le mie emozioni ed i miei sentimenti,e voglio dare loro voce

2. IO VOGLIO …. i valori cha danno senso alla mia vita, che attendono di essere realizzati

3. IO AMO … la conoscenza e voglio semplicemente “IMPARARE”

4. IO SOFFRO..L’indifferenza,il saccente, il pietismo

5. LE MIE SCELTE.. Devono aver un significato6. IO VOGLIO.. Migliorare la mia autostima,ossia

avere un futuro … un ruolo nella società.


Rolp 1

Education

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