Rivista 2071 luglio agosto 2015

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Luglio/Agosto 2015 - Numero 1 Periodico del Distretto 2071 Rotary International - Numero 1 (luglio-agosto) anno 2015. In attesa di registrazione Trib. Direttore Responsabile Claudio Bottinelli La stanza del Governatore. “Sfide innovative” a pagina 3 Presidenti e Segretari del Distretto 2071 annata 2015-16 a pagina 4 “My Rotary” diviene obbligatorio a pagina 6 Trecento all’Assemblea Distrettuale a pagina 7 Forum della Fascia Costiera, un successo a pagina 10 Rotary in rosa: Gabriella Del Bravo a pagina 12 Dai nostri Club a pagina 13 I grandi appuntamenti dell’autunno a pagina 16 Immagine di copertina: Luglio da “Il ciclo dei mesi” di Venceslao (1400 c.) di Torre Aquila a Trento 2071 2071 R OTARY R OTARY Occhio alla cookie law, multe salatissime a pagina 2 Un Seminario innovativo sull’Effettivo a pagina 9 Notizie dal Distretto. Le visite del Governatore. Passaggio del Collare. Gli appuntamenti. Gli Assistenti. a pagina 5 “Ravi” Ravindran: “Siate dono nel Mondo” a pagina 8 Giuseppe Bellandi: l’etica rotariana Non dimentichiamo il valore delle “Quattro domande” a pagina 11 In questo numero: In questo numero:

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Luglio/Agosto 2015 - Numero 1

Periodico del Distretto 2071 Rotary International - Numero 1 (luglio-agosto) anno 2015. In attesa di registrazione Trib. Direttore Responsabile Claudio Bottinelli

La stanza del Governatore. “Sfide innovative” a pagina 3

Presidenti e Segretari del Distretto 2071 annata 2015-16 a pagina 4

“My Rotary” diviene obbligatorio a pagina 6

Trecento all’Assemblea Distrettuale a pagina 7

Forum della Fascia Costiera, un successo a pagina 10

Rotary in rosa: Gabriella Del Bravo a pagina 12

Dai nostri Club a pagina 13

I grandi appuntamenti dell’autunno a pagina 16

Immagine di cop

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a: Luglio da “Il ciclo dei mesi” di Venceslao (1400 c.) d

i Torre Aquila a Trento

20712071ROTARYROTARY

Occhio alla cookie law, multe salatissime a pagina 2 Un Seminario innovativo sull’Effettivo a pagina 9

Notizie dal Distretto. Le visite del Governatore. Passaggiodel Collare. Gli appuntamenti. Gli Assistenti. a pagina 5

“Ravi” Ravindran: “Siate dono nel Mondo” a pagina 8

Giuseppe Bellandi: l’etica rotarianaNon dimentichiamo il valore delle “Quattro domande” a pagina 11

In questo numero:In questo numero:

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Luglio/Agosto 2015 - Numero 1

AI LETTORITorna “Rotary 2071”, rivista distrettuale che a partire dagli inizi del duemila (nacque con il Governa-tore Roberto Giorgetti) ha accompagnato il nostro Distretto, prima il 2070, oggi il 2071, riportandocronache, eventi, iniziative, interviste, vita dei nostri Club.Torna in una veste editoriale assolutamente nuova: quest’anno infatti sarà una rivista on-line. Verràimpaginata e realizzata come una rivista tradizionale, riprendendo la grafica delle passate edizioniper sottolinearne la continuità, ma – questa l’intenzione, e speriamo che la posta elettronica non citradisca – arriverà ai soci del Distretto 2071 della Toscana via e-mail. La troverete cioè nella vostraposta elettronica. Motivo? Essenzialmente i costi della stampa e della spedizione per posta ordinaria,sono divenuti decisamente pesanti.Quest’anno dunque sarà un anno, diciamo così, sperimentale.Il progetto prevede che la nostra rivista distrettuale esca in almeno dieci numeri, uno al mese a partireda luglio, “saltando” solamente agosto e gennaio. Avrà ogni volta almeno 14 pagine (farne di più po-trebbe appesantire l’invio elettronico e creare problemi) e riprenderà la formula del dare notizie cheriguardano il Distretto, che portano in primo piano i nostri Club, che evidenziano l’azione del Rotary.Sono previsti ampi spazi per presentare progetti e lavori delle Commissioni Distrettuali, è previstouno spazio diciamo così… rosa, con pagine che sottolineano la presenza della donna nel Rotary enel nostro Distretto. Ci sarà una novità: ogni mese verrà anticipato quel che avverrà il mese successivo,in modo da poterlo avere presente e poter quindi intervenire.Un grazie al Governatore Mauro Lubrani che, essendo un giornalista professionista, sa bene qualesia il valore della comunicazione; oltretutto in piena linea con le stesse indicazioni del Presidente In-ternazionale.Tra le novità: avremo un indirizzo di posta elettronica “riservato” al quale chiunque potrà scrivereper fare segnalazioni o – perché no? – dare suggerimenti o persino farci critiche. L’importante è par-tecipare, o meglio essere partecipi del Rotary e della sua vita.

Nell’immagine che pubblichiamo in copertinal’affresco che illustra il mese di luglio che fa partedel “Ciclo dei Mesi” (1400 circa) dipinto dal mae-stro Venceslao nella Torre dell’Aquila del Castellodi Buonconsiglio di Trento.

IN COPERTINA

ROTARY 2071 NOTIZIEPeriodico mensile Anno I, n°1 luglio/agosto 2015

Direttore responsabileClaudio Bottinelli

Responsabile della pubblicazioneClaudio Bottinellicell.335-8142469

[email protected]

Commissione Notiziario DistrettualePresidente: Claudio Bottinelli

Membri: Beatrice Chelli, Roberto Nappi, Giuseppe Meucci

EditoreDistretto 2071 Rotary International

Via Manin 22, 51016 Montecatini Terme (PT)

Hanno collaborato in questo numeroMarcella Andreini, Cesare Andrisano, Giuseppe Bellandi, Claudio Bottinelli, Sandro Cacciola, Beatrice Chelli, LuigiCobisi, Maria Antonietta Cruciata, Simona Dei, Andrea Di Batte, Giuseppe Favale, Marco Lubrani, Antonio Ludovico,

Giuseppe Meucci, Elisabetta Rinaldi, Massimiliano Tacchi, Paolo Tinghi, Danilo Trombi, Stefano Vicariucci.

Invio testi e [email protected]

Chiuso in redazione il 26 giugno 2015. La riproduzione degli articoli, anche parzialmente, è consentita citandone lafonte. I manoscritti e le fotografie, salvo diverso accordo, non verranno restituiti. Gli articoli pubblicati rispecchiano

sola mente il pensiero degli autori e non comportano responsabilità per la Direzione o l’Editore.

2071ROTARY

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zi è quasi certo che interessi) molti se non tuttii nostri Club e sarà dunque opportuno, perogni riferimento, consultare il seguente sito: http://www.garanteprivacy.it/cookieChi abbia bisogno di chiarimenti su questanuova legge da poco entrata in vigore, puòinoltre rivolgersi a Cesare Andrisano (cellularenumero 335.476313) che è il Presidente Sot-tocommissione Supporto Informatico perquesta annata rotariana 2015/2016.

OCCHIO ALLA COOKIE LAW

SANZIONI PESANTISSIMEVANNO ADEGUATI I SITI

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LA STANZADEL GOVERNATORE

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“MOLTE SFIDE INNOVATIVE”“Ravi” Ravindran: “Ognuno ha qualcosa da dare”

Cari amici rotariani del Distretto 2071, il nostro viaggio dell’anno 2015-16 è appena comin-ciato. L’inizio è avvenuto con una cerimonia all’Altare della Patria a Roma, grazie all’invito ri-volto dal Governatore del Distretto 2080, Giuseppe Perrone. E’ stato un modo per sottolinearel’affiatamento che in questi due anni di attività di formazione si è creato tra i 13 Governatoridei Distretti italiani.Ogni numero della rivista distrettuale Rotary 2071 conterrà – su indicazione del responsabileClaudio Bottinelli – un diario-viaggio del vostro Governatore. Cercherò di trasmettervi impres-sioni ed emozioni, che accompagneranno il mio anno di guida di questo Distretto, che affondale sue radici nel glorioso 2070. Il secondo appuntamento è avvenuto a Montecatini per il tradi-zionale passaggio del collare tra il Governatore Arrigo Rispoli e il sottoscritto. Un’altra tradi-zione che si è ripetuta con il Club del Governatore incoming, che ha ospitato la festa diinsediamento. La serata, voluta dal neo-presidente del Pistoia-Montecatini, Raffaele Aversa,alla presenza anche di molti Pdg con le loro consorti e di diversi ospiti, è stata caratterizzata dauno scenario unico come quello delle Terme Tettuccio.Ma veniamo al cammino che ci attende. Il Presidente Internazionale Ravindran ci ha indicatola strada per un Rotary che sia dono al mondo, per Club e Distretti più efficienti e con la possi-bilità di valutare in tempo reale quello che facciamo, per capire se siamo efficaci o meno, se leiniziative portano i frutti attesi.Il nostro è un Rotary che cambia e si evolve in maniera veloce. Siamo davanti a sfide innova-tive e ad obiettivi da raggiungere per sviluppo e conservazione dell’effettivo, rafforzamentodella Rotary Foundation, impiego degli stru-menti online, attenzione alle nuove generazionied immagine pubblica. Presidenti e segretari,insieme ai soci dei loro Club, dovranno pren-dere familiarità con MyRotary. Dal sito del RI,infatti, si dovrà passare per scegliere le strategieper essere Club efficienti e per ricevere, alla finedell’anno, l’attestato presidenziale.Vi invito a patrocinare un nuovo socio primapossibile, per offrire loro l'opportunità di faredel bene nel mondo e di scoprire tutti i beneficidell'affiliazione al Rotary. Durante le visite aiClub, sarà un onore per il Governatore metterela spilla a un nuovo membro della nostra Asso-ciazione. “Ravi” chiede che i nostri Club deb-bano recitare un ruolo di primo piano nelle comunità di riferimento. La leadership dei Club,per la quale abbiamo attivato un programma speciale curato dalla Commissione distrettuale,si manifesta nel territorio attraverso il fare e attraverso il ruolo di rappresentanza del Presi-dente di Club, dei Presidenti di Commissione, dei singoli soci che devono far sapere alle Istitu-zioni che ci siamo, che siamo pronti a dialogare, che siamo osservatori attenti e competentidelle varie problematiche, che sappiamo ascoltare i cittadini nei loro problemi di tutti i giorni.Abbiamo anche predisposto progetti distrettuali ed interdistrettuali sul territorio, che possonocoprire temi “sensibili” come quelli legati alla salute di neonati, bambini e donne con il coin-volgimento di Club, famiglie e scuole; la creazione di squadre di volontari rotariani, che pos-sano essere accanto alle nostre popolazioni in caso di vari tipi di emergenze, a partire da quelledell’ambiente. In tutti i programmi non abbiamo certo dimenticato quelli dei giovani con il Ro-taract, oggi riconosciuto come partner della nostra organizzazione, l’Interact, lo Scambio Gio-vani, il Ryla, il Rypen, gli Alumni e tanto altro ancora. Abbiamo un solo anno di tempo a disposizione per realizzare i nostri progetti e far diventareanche i sogni realtà. Il Presidente Ravindran ci ha ricordato che:Ognuno di noi ha qualcosa da dare, chiunque sia, qualunque sia il nostro posto nella vita. Pos-siamo donare i nostri talenti, le nostre conoscenze, le nostre capacità e i nostri sforzi; possiamooffrire la nostra dedizione e la nostra passione. Attraverso il Rotary, con questi doni possiamofare una vera differenza nella vita degli altri e nel nostro mondo. Buon cammino!

di Mauro Lubrani,, Governatore del Distretto 2071 R.I.

2071ROTARY

“Viviamo un Rotaryche cambia e si evolvein maniera veloce”L’importanza del fare

Molti i progetti chesono stati predispostiAttenzione particolaresarà rivolta ai giovani

Il Governatore Mauro Lubrani

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LA LETTERADEL GOVERNATORE

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R.C . Al ta Va lde lsa Pietro Burroni Antonella FlorianR.C . Arezzo Alessandro Fabiani Carlo GrecoR.C . Arezzo Est Urbano Dini Paolo Ruggero VasariR.C . Car r ara e Massa Cirillo Orlandi Lorenzo SecchiariR.C . Casc ina Paolo Masi Maria Antonietta DenaroR.C . Casentino Marco Benini Vasco MasettiR.C . Castel f r anco di So tto-Va ldar no In fer io r e Ciarini Giovanni Romolini LucaR.C . Cast igl ionce l loe Co l l ine P isano Livor nesi Gabriella Derl Bravo Francesco NicolòR.C . Cec ina Rosignano Giascomo Salamone Matteo ValoriR.C . Ch ianc ianoChius i -Montepulc iano Marco Mosconi Nunziata CarbèR.C . Co r tonaVa l d i Ch iana Valentino Gremoli Gianmarco LepriR.C . Empo l i Fabio Fondi Giuseppe PisacretaR.C . Fiesole Leonardo Morichi Gennaro De MaioR.C. FiglineIncisa Valdarno Patrizio Giaconi Angelo ButtiR.C. Firenze Enrico Cini Martina ColtelliR.C. Firenze“Amerigo Vespucci” Riccardo Gionata Gheri Roberto BozziR.C. Firenze-Bisenzio Elisabetta Giotti Andrea BiagiottiR.C. FirenzeBrunelleschi Alfredo Ingenito Giuseppe BelliR.C. FirenzeCer tosa Masria Luisa Rottoli Giovanni AlteriniR.C. Firenze Est Letizia Cardinale Stefano SelleriR.C. FirenzeMichelangelo Barbara Cardinali Franco PaganiR.C. Firenze Nord Paolo Santoro Marco ParducciR.C. Firenze Ovest Stefano Caramelli Marco RabazziR.C. FirenzeSesto Calenzano Sergio Benocci Antonio SalernoR.C. Firenze Sud Franco Puccioni Giovanni CecioniR.C. Firenze Valdisieve Livio Brighenti Giuliana Di MarzoR.C. Follonica Ubaldo Loreto Savina Fabio Maria CarliniR.C. FucecchioS.Croce sull’Arno Edoardo Dami Sonia CampigliR.C. Grosseto Giuseppe Vilardo Massimo CiancagliR.C. Isola d’Elba Manuela Colombi Alberto MartinucciR.C. Livorno Marco Luise Umberto CampanaR.C. Livorno Mascagni Elvis Felici Fabrizio Martignetti

R.C. Lucca Giorgio Serafini Giancarlo NollediR.C. Marina di MassaRiviera Apuanadel Centenario Michele Carlo Roberto MagnaniR.C. Massa Marittima Francesco Luigi Savona Anna MontemaggiR.C. Montaper ti- Castelnuovo Berard. Sergio Mancini Letizia PiniR.C. Monte Argentario Manola Pisani Andrea RusticiR.C. MontecarloPiana di Lucca Umberto Sebastiano Francesco AndreiniR.C. Mugello Tommaso Tossani Alfredo AgostiniR.C. OrbetelloCosta d’Argento Italia Baldi Labanca Gian Franco FranciaR.C. Piombino Paolo Demi Maurizio CanovaroR.C. Pisa Marco Santochi Nicola Luigi GiorgiR.C. Pisa-Galilei Paolo Corsini Claudio GelliR.C. Pisa Pacinotti Emanuele Neri Iacopo CavalliniR.C. PistoiaMontecatini Terme Raffaele Aversa Moreno MichelottiR.C. PistoiaMontecatini Terme“Marino Marini” Roberto Biagini Massimo MicheliR.C. PitiglianoSorano-Manciano Fabio Ferruccio Teti Giancarlo BalleriniR.C. Pontedera Luca Ciompi Cesare MessinaR.C. Prato Guido Giovannelli Edoardo SquilloniR.C. PratoFilippo Lippi Paolo Gori Luca LivatinoR.C. RosignanoSolvay Raffaele Colangelo Luciano FiaschiR.C. San CascianoChianti Renzo Manetti Simone Dal PinoR.C. San Miniato Marco Remorini Floriano FalorniR.C. SansepolcroPiero della Francesca Fosco Martini Marco RondoniR.C. Scandicci Paolo Nistri Ronny MugnainiR.C. Siena Massimo Pagano Mauro VisoneR.C. Siena Est Marco Andreassi Mario ValgimigliR.C. Valdarno Domenico Aversa Luca CrocianiR.C. Valdelsa Filippo Dami Roberto CettiR.C. ViareggioVersil ia Mario Margara Diego BoniniR.C. Volter ra Nicola Marrucci Domenico Trombi

DISTRETTO 2071 DEL ROTARY INTERNATIONAL

PRESIDENTIE SEGRETARIDEI CLUBNELL’ANNATA2015-2016CLUB PRESIDENTE SEGRETARIO CLUB PRESIDENTE SEGRETARIO

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NOTIZIEDAL DISTRETTO 2071ROTARY

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NOTIZIEDAL DISTRETTO

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PASSAGGIO DEL COLLARE

Giuliano CALONI (R.C. Arezzo). Area Etruria. Club: Arezzo, Arezzo Est, Casentino, Cortona Val di Chiana, Montaperti-Castelnuovoi Berardenga, Sansepolcro-Piero dellaFrancesca, Valdarno. Antonio SOVANI (R.C. Pitigliano-Sorano-Manciano) Area Maremma 1 - Club: Grosseto, Monte Argentario, Orbetello-Costa d’Argento, Pitigliano-Sorano-Manciano.Maurizio DI TOMASSI (R.C. Massa Marittima) Area Maremma 2. Club: Follonica, Isola d’Elba, Massa Marittima, Piombino.Stefania GIUSTI (R.C. Firenze Sesto Calenzano) Area Medicea 1. Club: Firenze Bisenzio, Firenze Brunelleschi, Firenze Certosa, Firenze Michelangelo, Firenze Sud.Giuseppe SCARFI’ (R.C. Firenze-Bisenzio) Area Medicea 2 - Club: Fiesole, Figline Incisa Valdarno, Firenze, Firenze Nord, Firenze Ovest, Firenze Valdisieve.Roberto ARIANI (R.C. Fiesole) Area Medicea 3 - Club: Firenze “Amerigo Vespucci”, Firenze Est, Firenze Sesto Calenzano, Mugello, San Casciano-Chianti, Scandicci.Giulia PASQUINI (R.C. Montecarlo - Piana di Lucca) Area Tirrenica 1 - Club: Carrara e Massa, Lucca, Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario, Montecarlo-Piana diLucca, Viareggio Versilia.Pietro PESCATORE (R.C. Pisa Pacinotti) Area Tirrenica 2 - Club: Cascina, Pisa, Pisa-Galilei, Pisa Pacinotti, Pontedera, Volterra.Marco GUCCI (R.C. Cecina - Rosignano) Area Tirrenica 3 - Club: Castiglioncello e Colline Pisano-Livornesi, Cecina-Rosignano, Livorno, Livorno Mascagni, Rosignano Solvay.Franco PIANI (R.C. Prato Filippo Lippi) Area Toscana 1 - Club: Empoli, Fucecchio S.Croce sull’Arno, Pistoia-Montecatini Terme, Pistoia Montecatini Terme “Marino Marini”,Prato, Prato Filippo Lippi, San Miniato.Marilena PIRRELLI (R.C. Siena) Area Toscana 2 - Club: Alta Valdelsa, Chianciano-Chiusi-Muntepulciano, Siena, Siena Est, Valdelsa.

I PROSSIMI APPUNTAMENTI NEL DISTRETTO 2071

GLI ASSISTENTI DEL GOVERNATORE

12 Settembre 2015 SEPR - Seminario dei Presidenti - Sede: Pisa

3 Ottobre 2015 SINS - Seminario di Istruzione per i nuovi Soci - Sede: Arezzo31 Ottobre 2015 IDIR - Istituto Distrettuale di Informazione Rotariana - Sede: Lucca28 Novembre 2015 SEFR - Seminario della Fondazione Rotary - Sede: Siena

1 settembre R.C. Arezzo2 settembre R.C. Pisa Pacinotti3 settembre R.C. Pisa – Galilei8 settembre R.C. Mugello9 settembre R.C. Firenze Nord10 settembre R.C. Prato Filippo Lippi15 settembre R.C. Isola d’Elba16 settembre R.C. Livorno Mascagni17 settembre R.C. Lucca18 settembre R.C. Empoli22 settembre R.C. Montaperti

Castelnuovo Berardenga23 settembre R.C. Pisa24 settembre R.C. Cecina - Rosignano25 settembre R.C. Casentino29 settembre R.C. Grosseto30 settembre R.C. Firenze Michelangelo1 ottobre R.C. Arezzo Est2 ottobre R.C. Castelfranco di Sotto

Valdarno Inferiore6 ottobre R.C. Alta Valdelsa8 ottobre R.C. Valdarno9 ottobre R.C. Fucecchio S.Croce sull’Arno13 ottobre R.C. Fiesole15 ottobre R.C. Follonica16 ottobre R.C. Orbetello-Costa d’Argento19 ottobre R.C. Firenze20 ottobre R.C. Prato28 ottobre R.C. Montecarlo-Piana di Lucca3 novembre R.C. Piombino5 novembre R.C. Marina di Massa

Riviera Apuana del Centenario6 novembre R.C. Castiglioncello

e Colline Pisano-Livornesi9 novembre R.C. Firenze Amerigo Vespucci10 novembre R.C. Massa Marittima12 novembre R.C. Firenze Est13 novembre R.C. Orbetello - Costa d’Argento 16 novembre R.C.Figline Incisa Valdarno17 novembre R.C. Pistoia Montecatini Terme

“Marino Marini”18 novembre R.C. Cortona Val di Chiana19 novembre R.C. Firenze Certosa20 novembre R.C. Firenze Ovest

QUESTO IL CALENDARIO DELLE VISITE DELGOVERNATORE AI CLUB NELL’ANNATA 2015-16

LE VISITEAI CLUB

La consegna del Collare da parte del Governatore uscente a quello che sarà in carica per l’an-nata in corso segna, simbolicamente, il momento del passaggio delle responsabilità. Ed è ilmomento conclusivo di una annata, nel nostro caso quella del Governatore Arrigo Rispoli,che diviene “Past Governor” e l’inizio di una annata nuova, quella – per il Distretto 2071 –del Governatore Mauro Lubrani. Ufficialmente questo passaggio di consegne sarà celebratolunedì 6 luglio nel corso di una conviviale del Rotary Club Montecatini, che è il Club del Go-vernatore Lubrani, alla quale interverrà il Past Governor Arrigo Rispoli.Ma, come vuole la tradizione, simbolicamente il momento del “passaggio del Collare” vieneanticipato nel corso del Congresso Distrettuale del Distretto che quest’anno si è tenuto a Fi-renze. Il momento è stato “fissato” nella foto che pubblichiamo, foto che ha colto l’attimo in cui ilGovernatore Arrigo Rispoli si è sfilato il Collare per porlo immediatamente dopo al collo delGovernatore che gli succede, Mauro Lubrani.Ovviamente in sede congressuale si tratta solo di una “anticipazione” simbolica, e subitodopo il Collare viene riconsegnato al Governatore che ancora è in carica e che rimarrà in ca-rica fino alla mezzanotte del 30 giugno.Il passaggio “vero”, quando il Collare passerà effettivamente dal Governatore uscente a quelloentrante, avverrà – come detto – lunedì 6 luglio, a Montecatini, davanti ai soci del Club cuiappartiene il nuovo Governatore e ad ospiti, autorità rotariane e non, appositamente invitati.

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NOTIZIEDAL DISTRETTO 2071ROTARY

Si chiama “My Rotary” (il mio Rotary) e da questa annata rotarianaiscriversi, per i soci del Rotary, sarà obbligatorio.Di cosa si tratta? Basta cercarlo sul web, dove già nella sua prima pa-gina “My Rotary” dà una definizione di se’: “Una community perscambiare idee e passare all’azione a livello locale e in tutto ilmondo”.A cosa serve? Tecnicamente c’è tutto il mondo del Rotary: i Club, iprogetti, le notizie, le possibilità di conoscere… Permette di scam-biare idee, di formarsi e di informarsi, è possibile accedere da My Ro-tary alle varie riviste rotariane, ci sono addirittura negozi online dovepoter fare acquisti firmati Rotary.My Rotary permette di accedere alle applicazioni, moduli e documentiper svolgere mansioni amministrative di Club e Distretto, tra cui aggior-namento dati di club, dirigenti e soci.Le sue risorse possono aiutare a migliorare l'immagine pubblica delRotary e a promuoverne le opere, aggiornare il sito web dei Club odel Distretto, condividere idee e strumenti con altri soci e accedere alRotary ovunque una persona sia, avendo un dispositivo mobile.Insomma una novità che proietta il Rotary nel futuro e che permettead ogni Socio di partecipare in modo interattivo alla vita del Rotary nelsuo Club, nel suo Distretto e nel Mondo.Nato nell’annata che si è appena conclusa, l’iscrizione a My Rotary,come detto, diviene obbligatoria a partire da questo mese di luglio eaddirittura a nessun Club sarà consegnato l’Attestato Presidenzialeche testimonia la validità della sua annata e premia la qualità dellesue iniziative e del raggiungimento degli obiettivi se almeno la metàdei suoi soci non sono iscritti a My Rotary.Dunque, iscrivetevi! Fatelo per voi stessi ma anche per il vostro Club.Come farlo? Seguite le istruzioni che riportiamo in questa stessa pa-gina e… buon Rotary.

MY ROTARY E’ OBBLIGATORIO

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APPUNTAMENTIDISTRETTUALI

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Quasi 300 i rotariani che hanno dato vita alla As-semblea Distrettuale che ha di fatto aperto(anche se era il 9 maggio) l’annata 2015-2016 delDistretto 2071. Una partecipazione notevole, daconsiderarsi di buon auspicio per i lavori dell’an-nata del Governatore Mauro Lubrani. Ai lavori èintervenuto anche il Coordinatore Regionaledella zona 12, 138 e parte della 19 (Italia, Porto-gallo e Spagna) il PDG Andrea Oddi che, pren-dendo la parola, ha tratteggiato il pianostrategico del Rotary International che – ha detto– si basa su tre punti: effettivo (da troppi anni ilRotary è in stand bay, con una cifra mondiale at-torno a 1.200.000 soci, e vanno individuati modiper ridare spinta alla crescita), comunicazione(fondamentale far sapere che cosa facciamo perla comunità) e service (da sempre abbiamo fattotanti piccoli service; ora l’indicazione è: pochiservice, ma grandi, significativi, e ciò vuol direche dobbiamo mettere assieme più Club attornoa progetti comuni). Gradita sorpresa la RD delRotaract dell’annata 2014-15, Caroline RibiZappi, che è stata eletta nel Board Europeo perl’annata 2015-16 (ricoprirà un importante ruoloinformatico), a riprova della validità e della vita-lità del Rotaract toscano.Dopo i saluti del Governatore 2014-15, ArrigoRispoli, del Governatore 2015-16, Mauro Lu-brani, e dei Governatori eletti per il 2016-17,Alessandro Vignani e 2017-18, Giampaolo Ladu,il Governatore Lubrani ha illustrato il messaggiodel Presidente Internazionale (“Siate dono nelmondo”) ed i progetti dell’annata rotariana2015-16 di cui trattiamo ampiamente nella pa-gine seguenti.Ha fatto seguito l’intervento del Presidente dellaCommissione Formazione e Istruttore Distret-

TRECENTO ALL’ASSEMBLEASottolineata l’importanza della formazione continua nei Club

tuale, il PDG Paolo Margara, che ha insistito sullanecessità di una “formazione continua nei nostriClub” evidenziandone i motivi. In particolareMargara ha annunciato che il Distretto da prepa-rato una serie di dieci diapositive illustrative chesono a disposizione degli Istruttori dei Club, dia-positive che illustrano quali siano i compiti e il

ruolo dei rotariani.Dopo gli adempimenti istituzionali fra cui l’ap-provazione da parte dei Presidenti dei Club delbilancio preventivo dell’annata, è stato dato spa-zio alle nuove generazioni. Presentati dal PDGFranco Angotti, che ha evidenziato come il Ro-

Intervenuto ai lavoriil Coordinatore Regionale

di Italia, Portogalloe Spagna, Andrea Oddi

tary deve impegnarsi a sostenere i giovani, i re-sponsabili distrettuali delle Sottocommissioni2015-16 del Rotaract (Giacomo Gazzarri) e Mas-simo Innocenti (Interact), mentre Sandro Fan-ciullacci ha parlato dello scambio giovani. Inparticolare il PDG Angotti ha invitato i presidentia tenere sempre presenti le strutture giovanili, afarle partecipare alle conviviali, a coinvolgere igiovani nei programmi dei Club, tenendo contoche il Rotary è divenuto partner del Rotaract.Dettagliato l’intervento del PDG Pietro TerrosiVagnoli che ha presentato i Presidenti delle Sot-tocommissioni Volontari, Giuseppe Frizzi, eBuona Amministrazione, Andrea Mazzamurro. Inparticolare Frizzi ha invitato i Presidenti dei Cluba indicare ognuno due o più soci da inserire trai Volontari (oggi sono solo 17 su oltre 3200 ro-tariani della Regione) e indicando l’opera svoltasia all’estero che nel nostro Paese.Progetti di interesse pubblico. Il Presidente dellaCommissione Distrettuale, Luigi Destefano si èin particolare soffermato sul progetto “StayinAlive” (il rischio spesso anche mortale per soffo-camento di minori dovuto a ingestione di cibo ooggetti).Gli interventi di Gianfranco Tabegna (Alumni) eAntonio Trivella (leadership) hanno preceduto ilPDG Rino Cardinale che, prendendo la parolaprima della chiusura dei lavori, ha svolto a brac-cio una vera e propria lezione magistrale sullarealtà attuale del Rotary, sulla ristrutturazionedella organizzazione, sulla opportunità che vienedall’Oriente dove il Rotary è in continua ascesa.Comunque – ha ribadito Cardinale – il Clubresta il nucleo centrale su cui poggia il Rotary, ilmotore che alimenta tutta l’azione del Rotary nelmondo.

Il Coordinatore Regionale, Andrea Oddi

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APPUNTAMENTIDISTRETTUALI

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“Siate dono nel mondo”. E’ questo il tema presi-denziale scelto per l’annata rotariana 2015-16 dalPresidente Internazionale K.R. "Ravi" Ravindran,tema che è stato illustrato nei Seminari e nell’As-semblea Distrettuale che hanno preceduto il pas-saggio del Collare dal Governatore 2014-15 delDistretto 2071 della Toscana, Arrigo Rispoli, alGovernatore dell’annata 2015-16, Mauro Lubrani."Tutti voi avete ricevuto molti doni. E adesso statericevendo questo grande dono: un anno in cuiusare tutti i vostri talenti, conoscenze, capacità esforzi, per diventare 'dono nel mondo", ha affer-mato Ravindran durante la sessione generale del-l'Assemblea Internazionale. Ed ha aggiunto: "Vichiedo di donare la vostra fiducia, dedizione, im-pegno e compassione. Oltre a donare tutti questidoni in questo anno rotariano, chiedo che voistessi siate dono nel mondo". Nel mettere in ri-salto la sfida maggiore del Rotary, l'eradicazionedella polio, Ravindran ha dichiarato: "Un futurosenza la polio è un dono che abbiamo promessoai bambini del mondo. E manterremo la nostrapromessa".Parlando della sfida dell'effettivo del Rotary,“Ravi” ha dichiarato: "Dobbiamo ripartire dai va-lori di base della nostra organizzazione: l'enfasisugli alti valori etici in tutti gli aspetti della nostravita e il sistema della classificazione che incorag-gia la diversità delle competenze in ogni club.Troppo spesso queste idee vengono viste comeostacoli inconvenienti per l'aumento dell'effet-tivo, mentre sono state essenziali per il successodel Rotary, e non possiamo rischiare di igno-rarle".Secondo “Ravi” il Rotary deve saper attrarrenuovi soci e incoraggiare maggiore partecipa-zione dagli attuali soci ed è giunto il momento"di fare dei veri cambiamenti”.Nel riprendere questi concetti il GovernatoreMauro Lubrani, parlando all’Assemblea Distret-tuale tenuta all’Hotel Sheraton di Firenze, si è sof-fermato su quelle che saranno le colonneportanti dell’annata, evidenziando che sono tante

“SIATE DONONEL MONDO”

Illustrato dal Governatoredel Distretto 2071

il tema presidenzialedell’annata 2015-2016

le novità da trasmettere, e che dunque ogni rota-riano avrà qualcosa da dare, per offrire i propritalenti al resto del mondo.Punto base essenziale per la vita del Club sarà“My Rotary” (ndr.: viene posto in evidenza nellapagina seguente) che spingerà a guardare ai cam-biamenti rimanendo legati alla tradizione ma es-sendo nello stesso tempo dei pionieri.Il Governatore Lubrani, soffermando l’attenzionesullo sviluppo dell’effettivo, ha anticipato quantopoco dopo ha ricordato il Coordinatore Regio-nale PDG Oddi il quale ha notato che in Europail numero dei rotariani è costante, ma stiamo me-

diamente invecchiando (in Inghilterra l’età mediaè 72 anni, in Italia 62). Le donne – ha aggiunto ilGovernatore Lubrani – sono parte determinantedi questo effettivo, e nel mondo la loro presenzanel Rotary è attorno al 20 per cento. Percentualeche è più bassa in verità nel nostro Distretto, dovetra l’altro continuano ad esserci dei Club dove ledonne non sono ancora state ammesse. Il Gover-natore ha tra l’altro sottolineato l’importanza diporre attenzione ai giovani, e dunque al Rotaracte all’Interact.Attenzione particolare il Presidente Internazio-nale di questa annata chiede che sia posta sullaimmagine pubblica del Rotary, ed ha invitato –ha rilevato il Governatore Lubrani – a porre inevidenza la comunicazione di chi siamo, del checosa facciamo e dei nostri principi alla stampa,alle radio e tv locali ma anche al mondo di inter-net e dei social media.Altro obiettivo primario dell’annata sarà il raffor-zamento della Rotary Foundation per il quale ilPresidente Internazionale “Ravi” Ravindran – haricordato il Governatore Lubrani – punta allaconferma dei 100 dollari a testa per la lotta allaPolio e anche ad altri contributi da parte dei Club.Non solo, ma oltre alla lotta alla Polio vengonosollecitate iniziative rivolte alle nostre cittadi-nanze e al mondo, pensando per esempio ad ac-cendere fari sulle problematiche dell’acqua, manon solo.zI progetti distrettuali – ha aggiunto il Governa-tore Mauro Lubrani nel suo intervento all’Assem-blea - guarderanno in modo particolare allasalute ed ai più piccoli, ma andrà fatta una rifles-sione per potenziare il settore del nostro Volon-

Il rafforzamento dellaRotary Foundation

ed iniziative rivolte allenostre cittadinanze ed

al mondo intero

Quali saranno i motivichiave di questa annata

Tante le novitàda trasmettere ed i

progetti da affrontare

Il Governatore Mauro Lubrani

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APPUNTAMENTIDISTRETTUALI

tari; oggi ne contiamo solamente 17 nel nostroDistretto, un numero veramente limitato chedovrà essere incrementato per poter svolgere in-terventi di solidarietà non solo in Paesi stranierima anche nei nostri territori.Tra i progetti interdistrettuali il Governatore hacitato il “Viaggio della Pace” da Parigi a Pechino,viaggio che partirà dal Vaticano, con un messag-gio di Papa Francesco da consegnare alle autoritàcinesi. Nel concludere il suo intervento all’Assem-blea il Governatore Mauro Lubrani ha reso notoquale sarà il progetto che verrà sostenuto dallasua consorte, e che potrebbe avere come tema:“Regalare un sogno a tanti bambini”. Come? Re-galando una vacanza e dei sorrisi a bambini chesoffrono di patologie gravi e croniche. Per questoè stato contattato il Dynamo Camp che si trova apoca distanza da Pistoia, sulla strada dell’Abetone,Camp la cui attività è stata illustrata all’Assembleada Ilaria Giusti. E’ un’area nella quale i bambiniche soffrono possono giocare, stare all’ariaaperta, vivere assieme, sbizzarrirsi con strutturecreate apposta per loro, in una parola ritrovarealmeno per qualche giorno un sorriso e la gioiadi vivere. “Abbiamo iniziato nel 2007 con 6 bam-bini – ha fatto notare Ilaria Giusti – e ne abbiamoospitati più di duemila nel 2014”., Senza avere –va aggiunto- alcuna sovvenzione pubblica. Nonsolo, ma – ha detto ancora Ilaria Giusti - “pos-siamo anche raggiungere, negli ospedali, bambiniche non possono muoversi, e portare loro un sor-riso e la gioia”. Un progetto che il Rotary vuolesostenere, quest’anno, portando bambini al Dy-namo Camp per donare loro una vacanza e unsorriso. Non è cosa da poco, ci sembra. (C.B.)

Il Presidente Internazionale K.R. “Ravi” Ravindram assieme alla moglie, alla Convention Internazionale del 2014

UN SEMINARIO INNOVATIVOSviluppo dell’effettivo, idee e suggerimenti

E’ piaciuto il taglio innovativo dato al Seminario sull’Effettivo tenuto a Pisa: dopo i saluti e duerelazioni tenute dai PDG Paolo Margara e Roberto Giorgetti è stato dato campo libero agli inter-venti dei rotariani. E non sono certo mancati. In diciotto infatti hanno chiesto la parola (lo avevanoin precedenza annunciato alla Segreteria per ovvi motivi di organizzazione) e, sul tema dello svi-luppo dell’effettivo, della accettazione di nuovi soci, della vita stessa dei Club ognuno ha potutoportare una sua riflessione, un suo suggerimento, un contributo concreto.Insomma, invece di vivere un Seminario “ufficiale”, con tanto di relatori e pubblico distaccati gliuni dagli altri, ne è scaturito un confronto vivace e partecipato che ha dato evidenti frutti. Un’espe-rienza da rivivere.Per la cronaca, hanno avuto la parola: Marco Gucci, Fabio Fondi, Antonio Trivella, Renzo Manetti,Nicola Marotta, Fulvio Janovitz, Luca Ciompi, Emanuele Neri, Domenico Aversa, Luigi De Stefano,Andrea Petralli, Claudio Bottinelli, Emilio Bertini, Fabrizio Lucentini, Cesare Andrisano, BarbaraCardinali, Giovanni Cecioni e Giuseppe Scarfì.

Uno scorcio sui partecipanti al Seminario tenuto a Pisa

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EVENTIROTARIANI

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Appena entrata nel Rotary, qualche anno fa, il Pre-sidente del “giovane” Club al quale appartengo(quello di Monte Argentario) mi dette un inca-rico: partecipare ad una riunione per l’organiz-zazione di un evento. Allora non sapevo chequell’incontro mi avrebbe catapultato in una re-altà a me allora sconosciuta, ma molto coinvol-gente: il Forum della Fascia Costiera Ligure,Tirrenica e del Mar di Sardegna, che ogni dueanni riunisce i Club di ben quattro Distretti, com-preso il Distretto 2071 della Toscana. Ogni edi-zione del Forum dedica l’attenzione ad un temadiverso e la XXXV, svolta nella splendida cornicedi Castel Dell’Ovo di Napoli, ha tenuto i proprilavori su: “Gestione e sviluppo delle aree marineprotette con l’ausilio delle nuove tecnologie”, ar-gomento di assoluta attualità. La giornata è statasegnata anche dalla presenza del Sindaco di Na-poli, Luigi De Magistris, che ha accettato l’invitodel Rotary alla difesa di un mare che dà prospet-tive e futuro. Ma è stato con l’intervento di Anto-nio Ludovico, del R.C. Grosseto, Segretario delForum, che siamo entrati nel vivo del convegno. Il tema di questa edizione era stato deciso alForum del Mediterraneo Unito dell’ottobrescorso, a Marsala. I successivi Stati Generali delMare di Livorno ponendo l’attenzione sulla ne-cessità di coordinare le attività per un mare vistocome motore di sviluppo. E infine l’idea di costi-tuire un’area marina transfrontaliera tra Costa Az-zurra, Liguria, Toscana e Corsica e quella dicoordinare operazioni di “Search and Rescue” trasicurezza in mare ed aiuto umanitario ci suggeri-scono, come ha sottolineato il Comandante Ge-nerale del Corpo delle Capitanerie di PortoAurelio Caligiore, che il nostro Forum può esseredefinito come uno dei nodi pulsanti dell’area me-diterranea, santuario dei cetacei. Molteplici gli interventi che hanno seguito un filologico ben delineato, nonostante la diversità degliargomenti, definendo un’analisi della situazione,partendo da studi di natura climatica, oceanogra-fica e biologica, per approdare alle ricerche e alleapplicazioni che riguardano il risparmio di ener-gia nei trasporti marittimi, il contenimento dei di-versi tipi di contaminazione e la salvaguardia per

il mantenimento delle corrette condizioni am-bientali del nostro mare. La parte più scientifica del Forum ha spostato l’at-tenzione sull’aspetto climatico: quale futuro ciaspetta? Certamente le temperature aumente-ranno nei prossimi cento anni con un conse-guente aumento del livello, della salinità e dellatemperatura delle acque marine, con effetti ne-gativi su tutta la fauna marina. Il cambiamento cli-matico è un’evidenza incontestabile ed occorrequindi sviluppare strategie di adattamento e mi-tigazione. L’industria italiana è pronta alla sfidacon la creazione di navi con ridotto impatto am-bientale, e ne ha dato testimonianza l’Ing. Arenaricordando un bando internazionale per la co-

struzione di un traghettodi ultima generazionevinto da Fincantieri. Gau-thier, questo il nomescelto per la “creatura” diFincantieri, è un auten-tico concentrato di inno-vazione ed adotta glistandard più evoluti intermini di risparmioenergetico e basso im-patto ambientale. Haanche la capacità di rom-pere lo strato di ghiaccio,grazie a una prora e unapoppa del tutto innova-tive, ideate e brevettateda Fincantieri. Anche latecnologia italiana èpronta alla sfida e l’Isti-tuto Italiano di Tecnolo-gia, insieme alPolitecnico di Torino, sista dedicando alla crea-zione di unità robotichee nanotecnologie impie-gate nell’analisi delleacque marine e nella

contemporanea produzione di energia. Un aiutoconcreto però, come è stato evidenziato, deve ar-rivare anche dalle istituzioni. Occorre regolare leattività ammesse nelle varie zone marine anchedal punto di vista legislativo. L’Italia ha 7.500 kmdi coste con 27 aree protette, due parchi som-mersi e un Santuario Marino a tutela dei Cetacei:ma come possiamo proteggerli? Dal Forum è emerso che l’idea di “pianificare” ilmare è positiva e c’è un grande margine di mi-glioramento perché abbiamo a disposizione co-noscenze e nuove tecnologie il cui uso stavenendo sempre più in aiuto del mare; basti pen-sare alla creazione di applicazioni per smar-tphone per la navigazione in sicurezza e legalità,attraverso le quali anche il comune cittadino di-venta protagonista. Un altro aiuto arriva da Castalia, Società consor-tile che raggruppa gli armatori italiani, con lacreazione di una piattaforma che sarà accessibilevia internet per promuovere l’educazione e la cul-tura del mare con un presidio costante che per-metterà il monitoraggio e la sorveglianza delmare al fine di evitare abusi e salvaguardare laflora e la fauna. Darà, inoltre, la possibilità di pre-notare e pagare online l’ormeggio o altri serviziquali escursioni via mare o terra con mezzi abasso impatto ambientale.Un aiuto concreto infine viene anche dallo spa-zio: le osservazioni della terra da satellite sonooggi uno strumento essenziale per studiare le di-namiche del pianeta e contribuire ad uno svi-luppo sostenibile e l’Italia ha un ruolo moltorilevante dal punto di vista accademico, scienti-fico ed industriale.

di Elisabetta Rinaldi

PROTEGGERE IL MAREE IL SUO AMBIENTECON L’AIUTODI NUOVE TECNOLOGIE

FORUM DELLA FASCIA COSTIERA

Il Sindaco di Napoli De Magistris

Una veduta del Castelllo dell’Ovo di Napoli

Uno scorcio della costa di Monte Argentario

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RIFLESSIONISUL ROTARY

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Entriamo subito in argomento. Perché si parladi etica rotariana? Premetto che l’etica si fonda su un’idea antichis-sima che è quella di poter distinguere quei com-portamenti umani o stili di vita che possonoessere chiamati virtuosi (o buoni) in quanto aspi-rano al bene comune, prescindendo dal fatto chesiano o meno giuridicamente permessi. Oggi l’ap-proccio etico si estende in tutti i campi della vitaumana, compreso il mondo degli affari e delleprofessioni e tutte le organizzazioni non solosono interessate all’etica in sé ma anche a svilup-pare principi, atteggiamenti e regole interne (eti-che appunto) per agevolare le persone che nefanno parte verso comportamenti virtuosi. E ciòè tanto più vero per il Rotary che fin dalla sua na-scita ha messo come perno centrale dell’agire ro-tariano nel mondo il principio “profitta di più chiserve meglio”. Facciamo qualche esempio?Basti ricordare ciò che Senofonte ci racconta aproposito di un colloquio tra Catone ed un im-prenditore del suo tempo che lo interrogava sucos’è l’Etica. Ebbene l’uomo etico, gli rispondeCatone, è anzitutto colui che è competente inquello che fa; ma sa anche riconoscere le compe-tenze degli altri; inoltre sa mettere al posto giustola persona giusta; ma soprattutto non ha bisognodelle leggi per essere onesto.Con ciò Catone intende dirci che per l’uomoetico l’onestà dei comportamenti gli viene natu-rale, perché è un uomo giusto per natura, porta-tore di speranza e di progresso, capace diriconoscere i suoi limiti, di dire no alle tante in-giustizie esistenti nel mondo, di indignarsi difronte al degrado, alla violenza ed all’ingiustizia,ma anche capace di slanci per salvaguardare lanatura umana.

Che valore hanno le “quattro domande” perun rotariano?Sono la base cui dobbiamo uniformare tutti i no-stri comportamenti. Ed è sempre utile ricordarle.‘Ciò che noi pensiamo, diciamo o facciamo ri-sponde a verità? E’ giusto per tutti gli interessati?Darà vita a buona volontà e a migliori rapportid'amicizia? Sarà vantaggioso per tutti gli interes-sati?’. A pensarci bene è il modo più puro e umileper valutare il comportamento etico nell'ambito

della professione e della vita in generale. E ciòdeve valere a maggior ragione per un rotarianoche deve tendere a esaltare i rapporti fiduciari, direputazione e di leadership e per contribuire albuon funzionamento della vita associativa.Ed ora alcuni consigli concreti ai rotarianivecchi e nuovi.Presenta al club persone competenti e etiche aprescindere che siano o meno tuoi amici. Se haiil compito di guidare il Club non agire con auto-rità ma semmai con autorevolezza, e metti entu-siasmo e gioia in quello che fai; ricerca la

collaborazione degli altri,seguendo il principio delbene comune e ricordache è tua personale re-sponsabilità curare l’ami-cizia rotariana; questa ul-tima si può svilupparenon solo su un terreno diinteressi comuni e di affi-nità ma anche sulla basedi una stima reciproca percui si impara a vedere eda rispettare nell’altro ciòche egli è: non il nostroopposto ma il nostro com-pletamento. E per quanto attiene aiprincipi da osservare

nella vita professionale?Sul lavoro adotta uno stile omogeneo con il tuoessere rotariano e impiega le tue doti da leaderfatte di gesti di ascolto e disponibilità verso l’al-tro; nei rapporti di lavoro, esalta e fai perno sullatua buona volontà e sui punti che uniscono e nonsu quelli che dividono.Qual è il ruolo di un rotariano nella societàcivile?Osserva le condizioni di vita della comunità in cui

lavora e vive per poi pro-porre al Club idee perprogetti di servizio. La so-cietà oggi ha bisognocome non mai di “un sup-plemento di rotarianità”,fatto di piccoli gesti ma dalgrande valore simbolicoed etico in modo da faredella mente e del cuore diogni rotariano/a una “casaospitale e accogliente”. E come si realizza que-sto impegno?Ispirando la propria con-dotta ad un alto rigore

etico, servendo non solo il Club e gli altri soci male persone con cui si entra in contatto secondole loro necessità e non secondo la nostra utilitào un nostro disegno, diventando cioè un servantleader. Aver fatta propria l’etica rotariana accre-sce l’autostima e il senso di utilità della propriavita professionale e personale; favorisce la pas-sione e l’emulazione e ci fa sentire davvero “doninel mondo”, come ci suggerisce il Presidente In-ternazionale incoming Ravi Ravindran, perchéfanno dell’esperienza rotariana un modo di vivereed insieme una scelta di vita.

L’ETICA ROTARIANANon dimentichiamo mai il valore delle “quattro domande”

Giuseppe Bellandi

Quando un nuovo socio viene accolto in un club rotariano si dà per scon-tato che il presentatore ne conosca non solo le doti professionali e la po-sizione raggiunta in ambito lavorativo e sociale, ma anche la convintaadesione a quei principi virtuosi che regolano la convivenza in un più vastocontesto. Si chiamano principi etici. Li conosciamo tutti e dunque diamoliper acquisiti. In questa sede appare però utile approfondire un aspetto par-ticolare del ben più vasto tema, quello dell’etica rotariana: di quel com-pendio di precetti che già Paul Harris pose alla base della sua feliceintuizione un secolo e più fa, quando raccolse nel primo sodalizio rotarianopersone di nazionalità e fede religiosa diverse, ma unite da obiettivi e mo-tivazioni comuni. Per addentrarci in questo terreno, sperando di far cosautile e non solo ai nuovi soci, ne parliamo con Giuseppe Bellandi, ordinariodi Gestione delle Risorse Umane all’Università di Pisa, rotariano di lungocorso del club di San Miniato, che ha ricoperto numerosi incarichi distret-tuali e attualmente presiede la Commissione per l’etica rotariana del 2071.

di Giuseppe Meucci

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ROTARYIN ROSA

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Sono otto, in questa annata Rotariana, le donne chiamate allaPresidenza di un Club nel Distretto 2071 (Toscana), e tre sonole Assistenti del Governatore. Sulla nostra Rivista daremo spazio,in ogni numero, ad una di loro, con interviste che cercherannodi mettere a fuoco pensieri, critiche, idee e suggerimenti.

Intervista a Gabriella Del BravoPresidente del R.C. Castiglioncello

e Colline Pisano-Livornesi

“NULLA È DATO PER SCONTATO”Attenzione sui giovani e sul mondo del lavoro

Gabriella Del Bravo, Presidente del Rotary Club Castiglioncello e Colline Pi-sano Livornesi, è nata a Livorno in una famiglia di piccoli imprenditori: suononno era un imprenditore fiorentino che ha operato prima nel settorenavale, poi in quello metalmeccanico. Laureata in Giurisprudenza nel set-tore del Diritto della Navigazione, ha iniziato una carriera da avvocato, af-fascinata dal lavoro del nonno e supportata da un cugino, avvocato nelsettore della navigazione. Sposata con Federico Lazzara, ha un figlio, Ot-tavio, che studia a Pisa alla Facoltà di Ingegneria meccanica. L’avvocatura

ha lasciato, però, ben presto spazio all’imprenditoria nel campo immo-biliare e ormai da circa vent’anni svolge questa professione che ha sedea Pisa, ma che la vede protagonista in tutta la Toscana. Il cambiamento èstato puramente casuale ed è avvenuto proprio nel momento in cui ven-deva una villa di famiglia. E’ rimasta affascinata dalla storia degli immobiliimportanti esistenti nella campagna toscana e dalle fattorie e ne ha fattola sua principale attività. Attualmente svolge anche perizie giuridiche peril Tribunale e consulenze alle Aziende come esperta in questo settore.

Che cosa significa essere Presidente donna?Significa far parte di una minoranza e quindivuol dire avere su di sé gli sguardi puntati; vuoldire impegno maggiore, perché niente è datoper scontato. E’ lo stesso identico ruolo delladonna all’interno del mondo del lavoro. Ladonna deve dimostrare di avere sì i tacchi, maanche il cervello. Ma se è vero, come è vero, cheil rotariano è un’eccellenza per professionalità,intelligenza, coerenza, e per rispetto degli altruidiritti, non ci saranno problemi sotto questoprofilo. Sono sicura che l’amicizia e la stima vin-ceranno sempre sui pregiudizi.Hai trovato difficoltà, ostacoli con il Club oin generale nel Rotary?Il mio Club è dinamico e moderno, lo dimostrala sua storia ed io non ho trovato difficoltà nel-l’inserimento che è stato del tutto naturale. Iosono il 3° presidente donna nel mio Club esono stata eletta dopo appena pochi anni dalmio ingresso come socia del Rotary. Sono statacoinvolta da subito nell’organico e chiamata asvolgere compiti per il Club. Certo,all’interno del Rotary la mentalità èancora radicata e arroccata al maschi-lismo per gran parte dei soci. Ma, an-cora di più, nelle donne stesse, omeglio, nelle mogli dei rotariani lequali erano abituate al loro ruolo isti-tuzionale e tollerano male l’ingressodelle donne da protagoniste. E que-sto avviene specialmente in quei Club dove c’èl’Inner Wheel. Spesso mi sono sentita chiedere:“ Allora qual è la ragione di vita dell’Inner Wheelse il Rotary ammette le donne”, e mi sono ca-dute le braccia!Che cosa le donne possono apportare in più?Non so se effettivamente le donne apportino

qualcosa in più, ma senz’altro non ne farei unaquestione di più o meno. Come negli uominic’è, nelle azioni di ogni individuo, l’influenzadelle proprie capacità, del carattere, dell’intel-ligenza che sono fattori puramente soggettivi e

che variano da un individuo all’altro. Certo ledonne hanno in generale una più ampia capa-cità organizzativa, dovuta in parte all’abitudinea fare più cose contemporaneamente; una mag-giore sensibilità verso gli altri, specie se biso-gnosi, dovuta anche all’istinto materno; unamaggiore predisposizione al bello e all’estetica,

per natura. Ma non sono regole: il fatto di esseredonna non ci qualifica come migliori in sensoassoluto, ci sono anche donne negligenti, inca-paci o quant’altro proprio come fra gli uomini.Che cosa metti di tuo, dell’essere donna,nella presidenza?Vorrei concentrare l’attenzione maggiore neigiovani, argomento che sento molto comemamma; e nel lavoro, altro tema attuale e chemi vivo in prima persona dato il difficile mo-mento economico. Inoltre metterò senz’altrouna attenzione particolare al bello; vorrei curaredi più l’estetica del Club che non guasta mai, emi piacerebbe dare un tocco… di fascino, senzatrascurare però tutto il resto.Che cosa hai intenzione di fare per valoriz-zare le donne nel Club?Vorrei coinvolgere tutte le donne che fannoparte del Club con incarichi concordati e soprat-tutto chiedere l’aiuto anche delle signore, moglidei soci rotariani, perché si sentano protagoni-ste anche loro della vita del club.Come si concilia il ruolo di Presidente conla famiglia?

Ho la fortuna di avere una famigliache negli anni è stata molto compren-siva nel tollerare le mie assenze do-vute al lavoro . Spesso capita di farnemotivo di scherzo e di gioco fra noi.Le mie assenze sono state clamorosea volte e le mie corse per riuscire co-munque a non mancare in occasioniparticolarmente importanti, abba-

stanza frequenti. Il ruolo di presidenza si con-cilia male con il ruolo di lavoratrice, di madre,di moglie ma sta proprio in questa magia che ladonna riesce a fare tutto contemporaneamentee magicamente senza che ci si accorga che è tra-felata perchè… riesce a curare anche l’aspetto.Magicamente.

di Beatrice Chelli

“In molti rotariani resiste ancorauna mentalità che non è favorevolealla presenza delle donne. Vorrei

coinvolgere nel Club anche le mogli”

Gabriella Del Bravo

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DAI NOSTRICLUB

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Ha chiuso la sua annata portando in primo piano i giovani il Presidentedel R.C. Grosseto, Irma Fanteria. Nel corso del mese di giugno, infatti,ben due sono state le premiazioni che hanno avuto come protagonisti igiovani: il “Premio Mario Gennari”, che è stato Presidente del Club e Pre-sidente della Camera di Commercio, che è andato ad un giovane impren-ditore di Monterotondo Marittimo, Francesco Neri, titolare di una impresaagricola che si sta imponendo nella produzione della birra, e la “Borsadi Studio Elia Giorgetti”, che fu tra i fondatori del Club di Grosseto e cheha rivestito numerose cariche rotariane oltre a quella di Presidente delClub, che ha visto premiate le studentesse Sara Barbaro e Talbi Hajr, se-gnalate dalla loro scuola in quanto si sono particolarmente distinte nelcorso di questa annata scolastica. Entrambe le serate si sono svolte a “CasaLivia”, delizioso agriturismo alle porte di Grosseto che è spesso sede diriunioni rotariane, specialmente nella buona stagione.

Grosseto

BORSE DI STUDIO A TRE GIOVANISono Chiara Spadini, Sara Pasqui e Gabriele Calussi i vincitori per il 2014-15 del “Premio Tesi di Laurea” promosso dal Rotary Club Cortona Valdi-chiana. La proclamazione dei vincitori è stata fatta nella sala del ConsiglioComunale, presenti autorità rotariane e civili.Chiara Spadini ha svolto una tesi su “I beni culturali e ambientali nel ter-ritorio di Lucignano: un progetto di valorizzazione, e si è laureata in ar-cheologia all’Università di Siena; Sara Pasqui si è laureata in architetturaall’Università di Firenze proponendo la tesi: “Rovine in attesa. Recuperoe riqualificazione del parco archeologico di San Cornelio ad Arezzo”, men-tre Gabriele Calussi ha conseguito la laurea in matematica all’Universitàdi Perugia discutendo la tesi: “Sul teorema di desingolarizzazione diNeron”. Nell’occasione è stato presentato in anteprima il progetto finan-ziato dal rotariano Larry Smith per il restauro dei volumi delle Bibliotechedi Cortona e Castiglion Fiorentino.

Cortona

LE MIGLIORI TESI DI LAUREA

Il R.C. San Miniato ha consegnato un premio allacarriera a Dale Clevenger, Primo corno della Chi-cago Synphopy Orchestra e il Premio Primaveraa Luca Benucci, Primo corno del Maggio Musi-cale Fiorentino, nel corso di una “Festa della Mu-sica” organizzata nella Villa Medicea di CerretoGuidi. Il Premio musicale “alla carriera” è statoistituito per celebrare grandi musicisti di valoreinternazionale che hanno dato lustro alla culturadella musica nel mondo, mentre il Premio Musi-cale “Primavera” è rivolto a valorizzare un gio-vane talento musicale.

San Miniato

DUE PRESTIGIOSI “PREMI MUSICALI”Nell'Aula Magna del Seminario di Pistoia in viaPuccini, si è tenuta la cerimonia di premiazionedel Premio “Serietà e impegno” al quale parte-cipa anche il Rotary.Vi hanno partecipato oltre cento studenti degliIstituti Superiori della provincia, scelti dallestesse scuole tra quelli promossi all’ultimo annocon una media tra l’8 e il 10, che poi hanno so-stenuto singolarmente un colloquio specificomultidisciplinare gestito dai membri della Com-missione. Nella selezione hanno lavorato con de-dizione Soci del R.C. Pistoia Montecatini Terme.

Pistoia

SERIETÀ E IMPEGNO

Un importante intervento di restauro per la Gal-leria degli Uffizi è stato sostenuto, nel quadrodelle iniziative di service comunitario, dal R.C.Firenze Est, presieduto da Federico Antich. Og-getto dell’intervento la “Cacciata di Adamo edEva”, olio su tavola (cm 43x31) opera del Pon-tormo, probabilmente del 1535. Nella sala diSan Pier Scheraggio, la restauratrice LoredanaGallo ha illustrato ai soci del Club il meravi-glioso effetto del suo lavoro sull’opera, insiemecon il Direttore Natali e la Direttrice di Diparti-mento, De Luca. Riaffermando il proprio impegno per la città diFirenze, culla dell’arte rinascimentale, il RotaryClub Firenze Est si è interessato ad un quadro diun pittore che ha lasciato importanti tracce nelterritorio tra Empoli, dove nacque nella localitàdi Pontorme, nel 1494 e il capoluogo, dove Ja-copo Carucci (il Pontormo, appunto) si spense

nel 1557. E’ dunque un’operadella piena maturità dell’artistaquella prescelta dal Club. Prove-niente dalle collezioni del Car-dinale Leopoldo de' Medici ilquadro rappresenta il rimorsoche i due protagonisti provanoall’uscita dal Paradiso Terrestre,con il serpente tentatore in-torno a un albero e un angeloarmato di spada che esegue l’or-dine dell’Altissimo. Il quadro ègiunto agli Uffizi nel 1796uscendone solo tra il 1940 e il1948, per preservarlo dalla IIGuerra Mondiale. Jacopo Carucci, detto il Pon-tormo, fu protagonista di una irripetibile sta-gione dell’arte fiorentina, capace in particolaredi interpretare i temi dell’Antico e del Nuovo Te-

stamento in tavole celeberrime, tra cui la splen-dida “Visitazione” nella Cappella Capponi dellaPropositura dei Santi Michele e Francesco a Car-mignano (Prato).

Firenze

RITORNA ALL’ANTICO SPLENDOREUN QUADRO DEL PONTORMO

Dale Clevenger

Pontormo, la Cacciata di Adamo ed Eva. Foto Sara Ermini

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Grosseto ALL’IPPODROMO

Torna la “Serata dell’Amicizia” organizzata dal R.C.Grosseto all’Ippodromo del Casalone di Grosseto.Ed è un bel ritorno perchè la proposta è di unacena sulla terrazza del ristorante che si affaccia sulladirittura di arrivo del Casalone, godendosi il tra-monto e la frescura della campagna maremmanae gustando - oltre al cibo - le corse al galoppo chesi disputano sotto la luce dei riflettori, davanti ainostri occhi. Uno scenario irripetibile che ha sem-pre attirato l’attenzione non solo dei Rotariani diGrosseto e della Maremma, ma anche dei molti Ro-tariani che sono in vacanza sulla costa grossetana,da Punta Ala a Monte Argentario, agli inizi di ago-sto. Quest’anno l’appuntamento è per la sera del7 agosto, venerdì, in concomitanza con la disputadel “Premio Grosseto”, che è la corsa più impor-tante della stagione estiva di galoppo al Casalone.Tra l’altro una parte del parcheggio auto sarà riser-vata ai Rotariani. Per informazioni e prenotazioni(è opportuno prenotare per tempo) rivolgersi alSegretario del R.C. Grosseto, Massimo Ciancagli,cellulare 348.5425770, email: [email protected]

In un tripudio di bandiere colorate e di co-stumi medievali il Rotary Club Volterra conse-gnerà anche quest’anno, in occasione dellaFesta dell’Astiludio che si celebra la prima do-menica di settembre (quest’anno sarà il 6) untrofeo che viene assegnato come premio spe-ciale di riconoscenza a coloro che si sono impe-gnati nel corso degli anni per il Grupposbandieratori e per la manifestazione stessa.L’Astiludio, che rievoca una grande festa che sitenne a Volterra nel 1406, è una manifestazionestorica a carattere agonistico-coreografico tra glisbandieratori delle città italiane che vantano lepiù antiche tradizioni di gioco con la bandiera.

Volterra UN TROFEO IN DONO ALL’ASTILUDIO

Sono stati ospiti del R.C. Empoli gli amici francesi del Club Contatto di Amboise. Alla cena dell'acco-glienza erano presenti il Presidente Sandro Fanciullacci e signora, e numerosi soci. Grazie alla perfettaorganizzazione di Andrea Mazzoni gli amici di Amboise, tra l’altro, sono stati accompagnati in visitaguidata a Firenze in Palazzo Vecchio, con pranzo a Palazzo Borghese. Straordinario successo ha poiavuto l'escursione alle cave di marmo dei Fantiscritti a Carrara, con pranzo sul lungomare di Ronchi.Dopo una cena di gala, i rotariani francesi sono ripartiti per Amboise ringraziando per l'accoglienzaricevuta e invitando gli amici di Empoli l'anno prossimo ad Amboise.

Empoli IN VISITA ROTARIANI DI AMBOISE

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Il Rotary Club San Miniato ha assegnato l’annuale “Premio alla Professionalità” ad Azzurra GronchiDesigner.Il premio è stato conferito alla giovane imprenditrice tenendo in considerazione gli importanti ri-sultati e i meriti che ha saputo conseguire nel corso della sua, sia pur breve, vita lavorativa. Lacommissione, presieduta dal Dott. Sandro Ciulli, era incaricata di individuare il soggetto da pre-miare. Nelle sue motivazioni ha messo in evidenza anche la creatività della giovane imprenditrice,il gusto estetico e le sue doti di interprete delle istanze della nostra società contemporanea.Azzurra Gronchi è una giovane imprenditrice, che si è mossa con sicurezza nel mondo della modae soprattutto nell’ambito della pelletteria, producendo e commercializzando borse ed accessorida donna. Ha sviluppato le sue ricerche nell’ambito locale soprattutto all’interno dell’azienda difamiglia, la conceria Samanta che produce pellame stampato, ma anche e specialmente nel mondodell’alta moda all’interno delle più importanti aziende nazionali.

San Miniato PREMIO ALLA PROFESSIONALITÀAD UNA GIOVANE IMPRENDITRICECENA DELL’AMICIZIA

Anche quest’anno il Rotary Club Livorno ha or-ganizzato un concerto lirico che si è tenuto nellaspledida cornice del Teatro Goldoni di Livornoper raccogliere fondi da destinare a “service”.Il concerto ha avuto per tema “Mascagni, Puccinie l’Europa”.Di fronte ad un folto pubblico si sono esibitiun’orchestra di 50 elementi, un coro prestigiosoanch’esso di 50 elementi e tre cantanti lirici difama. Il ricavato della serata è stato totalmentedevoluto alla Associazione Amici della Zizzi, unaOnlus che opera da 27 anni nel campo della pre-venzione e recupero dei minori con problemi

Livorno CONCERTO AL “GOLDONI”PER UN CONTRIBUTOAGLI “AMICI DELLA ZIZZI”

economici e sociali, occupandosi principalmentedi affido.In 27 anni di attività sono stati accuditi più di600 bambini con difficoltà familiari (abusi, pedo-filia, sevizie, adozioni fallite), affidati da Tribunalidei Minori, Servizi sociali e famiglie di tutta Italia.Attualmente sono 7 i ragazzi in affidamento re-sidenziale, circa 15 quelli che frequentano ildiurno e non meno di 40 coloro che in estatepassano un periodo di vacanze nella casa di cam-pagna dell’Associazione ad Orentano, in provin-cia di Pisa.Per anni l’Associazione è riuscita ad autofinan-

ziarsi grazie alle donazioni private, ma soprat-tutto al “Mercatino della Zizzi”, un gran bazar dioggetti e mobili usati, che richiamava un gran-dissimo pubblico. Con il passare del tempo, l’Associazione ha ini-ziato a occuparsi sempre di più di affido fami-liare, dedicandosi a tempo pieno ai tanti bambinie ragazzi inviati dai Tribunali dei minori, servizisociali e famiglie disagiate.I fondi che sono stati donati dal Rotary Club Li-vorno verranno utilizzati per arredare una nuovacasa dell’Associazione nella quale troverannoospitalità altri sei bambini.

Nella foto:L’insegna sopra l’ingresso

della sede livornesedegli “Amici della Zizzi”

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DAI NOSTRICLUB

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Al Teatro del Collegio Ex Ina-del si è svolta la premiazionedella XII edizione Premio diPoesia voluto dal R.C. Sanse-polcro Piero della Francesca,che da quest’anno viene de-dicato al past Presidentamico Benito Carletti. Circa170 gli intervenuti, i piùalunni e insegnanti oltre alleautorità intervenute. Partico-larmente gradita la presenza della signora As-sunta Carletti e dei figli Luca e Matteo. Un caloroso e prolungato applauso è stato la te-stimonianza di una condivisa e commossa vici-nanza di tutti al nostro compianto amico, alquale va la comune gratitudine per aver rettoper tanti anni l’organizzazione e la logistica delPremio stesso. Hanno preso tra gli altri la parolail Sindaco Daniela Frullani e la ProfessoressaLaura Cascianini, Dirigente scolastico, che

PREMIATE LE POESIE DEGLI ALUNNISansepolcro

hanno ribadito la valenza culturale e socialedel Premio ringraziando il Rotary della bellae felice iniziativa.Si sono poi succedute le letture delle poesiepremiate, con la consegna degli attestati edelle targhe che riportano il logo in argentodel Premio, opera del Prof. Boncompagni, in-tervallate da brevi stacchi musicali dell’orche-stra degli alunni della Scuola Media MusicaleBuonarroti.

Sansepolcro

RESTAURATO UN PREZIOSOCROCIFISSO LIGNEO DEL XIV SECOLONella Sala “Matteo di Giovanni” del Museo Civico del Comune di Sansepolcro si è tenuta la ceri-monia di presentazione al pubblico del Cristo Ligneo Policromo ( XIV secolo - di autore ignoto)restaurato dal Rotary Club Sansepolcro “Piero della Francesca” in collaborazione con l’Istituzioneculturale Biblioteca Museo.Il restauro dell’opera scultorea è stato una felice intuizione del dr. Angelo Rosati (Past President2011-2012) insieme al compianto Prof. Benito Carletti (Past President anno 2010-2011), qualesignificativo service del Club per le Celebrazioni del Millenario della Cattedrale di Sansepolcro(1012-2012).La cerimonia si è aperta con i saluti del Sindaco Daniela Frullani che ha espresso riconoscenzaal Club per l’iniziativa e per la partecipazione attiva alla valorizzazione dei talenti del territorio,anche con le iniziative pluriennali che esso promuove (Premio di Poesia “Benito Carletti” per glialunni delle scuole elementari del comprensorio e Premio di Laurea “Donatello Andreini”, chesono giunti quest’anno alla XII edizione. La dottoressa Daniela De Ritis, titolare dello Studio diRestauro Piero della Francesca, ha illustrato le fasi salienti del restauro condotto sotto la sorve-glianza della Soprintendenza i di Arezzo. Infine Liletta Fornasari, Presidente del Rotary ClubArezzo Est, ha concluso i lavori con una relazione storico-artistica testimoniando la valenza arti-stica dell’opera.L’opera sarà d’ora in poi esposta nella Sala delle sculture lignee che è stata appositamente allestita.

Quattro giovani musicisti spagnoli (di Madridper la precisione) sono stati ospiti dei RotaryClub di Siena, Livorno, Lucca e Firenze, nel qua-dro del Vocational Training Team, programmadel Rotary International che mira a favorire loscambio tra giovani professionisti di Paesi diversi.I giovani musicisti erano: Aurora Rus Tomè(viola), Angela Lorenzo Tejedor (violino), LuisMaria Suarez Felipe (violino) e Arnold RodriguezHenkes (violoncello). Tra l’altro hanno potutovisitare, a Siena, l’Accademia Chigiana, eccel-lenza musicale nel mondo che con squisita ospi-talità ha aperto loro la sede di Palazzo ChigiSaracini, visitata sotto la guida del dottor MarcoBaglioni, componente del consiglio di ammini-strazione della stessa Chigiana.Nel corso delle loro visite ai Club i quattro arti-sti, componenti del Quartetto d’Archi Sarasvati,hanno tenuto applauditissimi concerti per gliamici rotariani, e si son o anche esibiti al Con-gresso del Rotary a Firenze, portando una ap-prezzatissima nota di giovinezza e diprofessionalità musicale.

GIOVANI MUSICISTIOSPITI DEI CLUB

Vocational training

Il Rotary Club Cascina ha consegnato il Premiodedicato alla memoria del socio Roberto Ga-gliardi assegnato ad uno studente delle scuolesuperiori del territorio che si sia distinto nellediscipline dell'informatica.Roberto Gagliardi è stato un Ricercatore dell’Isti-tuto CNUCE del CNR di Pisa, una delle istituzionipionieristiche nel nostro territorio per gli svi-luppi dell’informatica nel Paese e si era distintogià dalla fine degli anni ‘90 per un’azione di tra-sferimento tecnologico che avrebbe portato allafondazione di diverse Start-Up sia come Diret-tore del Centro META sia quale national contactpoint di alcuni tra i primi workprogramme del-l’Unione Europea nel settore delle tecnologiedell’informazione e della comunicazione. In que-sta edizione, la quarta, è stato premiato lo stu-dente Alessio Pantani che ha espresso ildesiderio di condividere il premio con la suaclasse.

Cascina

NEL RICORDO DIROBERTO GAGLIARDI

Uno scorcio della sala durante le premiazioni

Il Quartetto d’Archi Sarasvati

Il Crocifisso ligneo restaurato

Il momento della premiazione

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EVENTIDELL’AUTUNNO

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Con la fine delle vacanze estive il Rotary, in Toscana, vive uno dei momentipiù esaltanti dell’anno, con il “Premio Boccaccio” a Certaldo, a settembree, agli inizi di ottobre, con il “Premio Galilei” a Pisa e il “Columbus Day” aFirenze. Sono tre appuntamenti di grandissima caratura culturale che por-tano prestigio al Rotary e che – ogni anno – vedono la partecipazione dimoltissimi Rotariani alle giornate di celebrazione.

TRE GRANDI APPUNTAMENTI“Boccaccio”, “Galilei” e “Columbus Day”, gioielli del Rotary

Premio Boccaccio. Il primo appuntamento, in ordine di tempo, sarà a Cer-taldo, il 12 settembre, per la premiazione dei vincitori del “Premio Boccac-cio 2015”, che vede tra i promotori – come è da sempre – il Rotary ClubValdelsa. Il “Boccaccio” viene assegnato ogni anno in tre sezioni: letteraturaitaliana, letteratura straniera e giornalismo, ed è un riconoscimento ambi-tissimo per scrittori e giornalisti italiani e stranieri.

Da qualche anno viene assegnato anche un“Boccaccio Giovani” (la cerimonia di consegnac’è stata il 9 giugno), assegnato quest’anno aSophie Reboldi, studentessa del Liceo Classico“XXV Aprile” di Pontedera, con la novella “Av-ventura immobile”. Il secondo premio è statovinto da Gianmarco Gronchi del Liceo Scienti-fico “Enriques” di Castelfiorentino, mentre ilterzo da Giulio Santini, anch’egli studente delLiceo Classico “XXV Aprile” di Pontedera.Premio Galilei. Come noto la giornata dellaconsegna è il primo sabato di ottobre. Il “Pre-mio Galileo Galilei” è un omaggio alla culturache è divenuto una cifra distintiva dell’attivitàdi tutti i Club italiani che ogni anno celebranoquesta vocazione con il prestigioso premio in-titolato al grande scienziato che aprì nuovestrade alla ricerca. Un premio che appartiene atutti i Club italiani e viene assegnato a due emi-nenti studiosi, uno straniero e unoitaliano, nel corso di una solennecerimonia che si svolge a Pisa, lacittà natale di Galileo.Fondato oltre mezzo secolo fa daquello straordinario personaggioche è stato Tristano Bolelli, sociodel club di Pisa, Governatore del Di-stretto 2070 e Vicepresidente inter-nazionale, il Premio Galilei continuaa rappresentare al meglio una dellevocazioni più autentiche e condivisedel Rotary, quella del sostegno allalibera circolazione delle idee, alla ri-cerca scientifica senza barriere esenza confini. Una formula originalee irripetibile, quella del “Galilei” che

vede una giuria italiana scegliere di anno inanno, a seconda delle varie discipline prese inesame, lo studioso straniero che più autorevol-mente ha approfondito singoli aspetti della ci-viltà italiana. A questa formula originaria èstato aggiunto in anni più recenti il premio perlo studioso italiano di area scientifica, che vienescelto e segnalato da una giuria internazionale.La solenne cerimonia per la consegna dei premiavrà luogo sabato 3 ottobre nell’Aula Magna

della Facoltà di Scienze dell’Università di Pisa esarà anche l’occasione per un incontro di tuttii Governatori dei Distretti italiani che, tramitela Fondazione Premio Galilei, partecipano allaorganizzazione dell’evento.Columbus Day. E’ il 12 ottobre, lunedì, la datadel prestigioso “Columbus Day” che, organiz-zato dal Rotary Club Firenze Est, ricorda ognianno quel 12 ottobre 1492 in cui il grande na-vigatore genovese – Cristoforo Colombo –sbarcò sul suolo americano segnando una datafondamentale nella storia del mondo ed esten-dendo a un nuovo continente i confini di unaciviltà dell’ingegno, della cultura e dell’arte acui l’Italia e in particolare Firenze avrebberodato il massimo contributo.Così il Rotary Club Firenze Est, nella giornatadella scoperta dell’America, assegna ogni anno,nella splendida cornice del Salone dei Cinque-

cento di Palazzo Vecchio,in Firenze, un riconosci-mento simbolico che vieneassegnato a esponentidella cultura, dell’arte, del-l’industria e dello sportche si siano particolar-mente distinti.Alla celebrazione, che pre-vede anche una comme-morazione storica tenutada un oratore di chiarafama, intervengono le mas-sime autorità cittadine,ilConsole degli Stati Uniti eil Governatore del Di-stretto 2071.

I segnalati nel “Boccaccio Giovani” edizione 2015

Le tre date da nondimenticare sono quelle

del 12 settembre (Certaldo)e del 3 e 12 ottobre(Pisa e Firenze)

Nelle foto:A sinistra una cerimoniadi consegna delPremio Galileo Galileiin una precedente edizione

A destrauna romantica pitturache rievoca il momentodell’arrivo di Colombosulle coste americane