RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life...

26
RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto prima che noi… prima che venissi a parlarvi, Dio ci promise che ci darà una fresca unzione. Ecco perché ci siamo riuniti qui. Ecco perché s’è indetta questa riunione. Ritengo certamente questo un grande privilegio essere qui stasera, per riunire ancora con questa chiesa questi adoratori--col mio buon amico, il fratello Moore, la sua amabile moglie e la loro famiglia, e tutte le famiglie del Signore che si sono raccolte per questo tempo di giubileo e fratellanza. Noi ci raccogliamo intorno alla Parola di Dio e intorno alle lodi e all’adorazione del Suo popolo. 2. E mi sono certamente perso qualcosa non essendo qui a sentire parlare il nostro fratello sull’effusione, all’inizio dell’effusione dello Spirito Santo ad Azusa Street in Los Angeles. E ho mandato avanti la registrazione dell’uomo, del fratello Sothmann, che è qui da qualche parte, per registrare questa mattina il Messaggio affinché io sia in grado di sentirlo. Ieri sera abbiamo guidato attraverso la tempesta per cercare d’arrivarci, ma l’abbiamo mancato. E siamo così stanchi, abbiamo dovuto proprio fermarci a Little Rock verso… tra le 12 e l’una, e abbiamo dormito un pò. Questa mattina ho dormito di più. Perciò, ero come stanco. Siamo stati molto occupati e ci siamo preparati ora per andare oltreoceano eccetera. Quindi eravamo proprio un pò stanchi, ma io so che mi rallegrerò nel sentire questo messaggio di patriarca in questa occasione. 3. Una volta su in Canada ebbi il privilegio di sentire il fratello Moore leggere una storia, e mi sono sempre chiesto dov’è finito quel libro. Volevo leggerlo, riguardava le angosce e le grida di quelle persone nella prima effusione dello Spirito Santo. Credo una d’esse abbia perso un bimbo, o qualcosa del genere. Doveva… non aveva neanche un contenitore in cui metterlo. Dovette andare a segare alcune assi e fare un contenitore. E oh, my! Come furono rigettati dalla gente. Ma eppure, continuarono ad agire con una fede non mortale per vedere la grande chiesa che oggi si è prodotta. Ciò serve a dimostrare cosa può fare la fede. Penso che se mai una persona è sicura nel suo cuore ed ha qualcosa su cui la fede può ancorarsi, non dovrebbe mai smettere. Non importa quante volte si è sconfitti, si dovrebbe continuare. 4. Sapete, una volta ci fu un uomo che voleva scrivere un… Pensò di potere scrivere dei fumetti. Nessuno voleva accettare la sua abilità, e alla fine cominciò a scrivere dei brevi articoli di fondo per

Transcript of RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life...

Page 1: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

RITORNO E GIUBILEO

22 Novembre 1962

Tabernacolo Life

Shreveport, Louisiana, U.S.A.

1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto prima che noi… prima che venissi a parlarvi, Dio ci promise che ci darà una fresca unzione. Ecco perché ci siamo riuniti qui. Ecco perché s’è indetta questa riunione.

Ritengo certamente questo un grande privilegio essere qui stasera, per riunire ancora con questa chiesa questi adoratori--col mio buon amico, il fratello Moore, la sua amabile moglie e la loro famiglia, e tutte le famiglie del Signore che si sono raccolte per questo tempo di giubileo e fratellanza. Noi ci raccogliamo intorno alla Parola di Dio e intorno alle lodi e all’adorazione del Suo popolo.

2. E mi sono certamente perso qualcosa non essendo qui a sentire parlare il nostro fratello sull’effusione, all’inizio dell’effusione dello Spirito Santo ad Azusa Street in Los Angeles. E ho mandato avanti la registrazione dell’uomo, del fratello Sothmann, che è qui da qualche parte, per registrare questa mattina il Messaggio affinché io sia in grado di sentirlo.

Ieri sera abbiamo guidato attraverso la tempesta per cercare d’arrivarci, ma l’abbiamo mancato. E siamo così stanchi, abbiamo dovuto proprio fermarci a Little Rock verso… tra le 12 e l’una, e abbiamo dormito un pò. Questa mattina ho dormito di più. Perciò, ero come stanco. Siamo stati molto occupati e ci siamo preparati ora per andare oltreoceano eccetera. Quindi eravamo proprio un pò stanchi, ma io so che mi rallegrerò nel sentire questo messaggio di patriarca in questa occasione.

3. Una volta su in Canada ebbi il privilegio di sentire il fratello Moore leggere una storia, e mi sono sempre chiesto dov’è finito quel libro. Volevo leggerlo, riguardava le angosce e le grida di quelle persone nella prima effusione dello Spirito Santo. Credo una d’esse abbia perso un bimbo, o qualcosa del genere. Doveva… non aveva neanche un contenitore in cui metterlo. Dovette andare a segare alcune assi e fare un contenitore. E oh, my! Come furono rigettati dalla gente. Ma eppure, continuarono ad agire con una fede non mortale per vedere la grande chiesa che oggi si è prodotta. Ciò serve a dimostrare cosa può fare la fede.

Penso che se mai una persona è sicura nel suo cuore ed ha qualcosa su cui la fede può ancorarsi, non dovrebbe mai smettere. Non importa quante volte si è sconfitti, si dovrebbe continuare.

4. Sapete, una volta ci fu un uomo che voleva scrivere un… Pensò di potere scrivere dei fumetti. Nessuno voleva accettare la sua abilità, e alla fine cominciò a scrivere dei brevi articoli di fondo per

Page 2: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

una chiesa. E si recò in un piccolo vecchio garage infestato dai topi e cercò di scrivere delle storie e nessuno volle accettarle. E ogni giornale le respinse; disse che non ne aveva l’abilità, ma eppure lui ritenne di farlo e continuò ripetutamente.

5. E incominciò a osservare la caratteristica di un certo topolino che era nel garage. Ed ecco dove nacque la storia di Mickey Mouse, di Walt Disney. [“Mickey Mouse” tradotto è: “Topo Michele”, in Italia è noto con il nome di: “Topolino”. - Ed.] Ora vale milioni e milioni di dollari per la sua società e quel che mai lui ha, perché credette che in lui vi era qualcosa che ‘dava un impulso’. Se un uomo può far questo nel naturale, che ne è di un uomo che ha avuto un impulso dallo Spirito Santo, il quale crede che Dio desidera che le sue imprese siano portate alla gente, e resterà con la Scrittura?

6. Questa settimana sto guardando avanti per un risveglio nella mia propria anima. Lo dicevo ieri a mia moglie… Quando sentii delle buone notizie, e mi precipitai e le gettai le mie braccia intorno, e gridai: “Sono libero!” e uscii dalla camera e incominciai a piangere. E dissi: “Sai, voglio che Dio mi conceda un risveglio in me stesso”. Dissi: “Per almeno 5 anni sono stato soffocato sotto un grande fardello che ora è stato rilasciato”.

E pensai: “Oh, my! Andrò dal fratello Jack e farò pregare tutte le persone per me, sì che in me stesso avrò un risveglio”. Ne ho veramente bisogno. Penso che tutti noi sentiamo tutti quanti in quel modo.

7. Sorella Anna Jean, apprezzo di certo quell’articolo che hai scritto, specialmente su quel cappellino. Mi piacerebbe vederlo. Sono molto riconoscente di vedere la sorella Moore quassù, sapendo che è stata malata per un certo tempo. E Billy m’ha detto che poco fa s’è portata quaggiù a pianterreno o qualcosa così, con una testimonianza della grazia di Dio, la Sua potenza di guarigione.

E durante il corso di questa settimana, se il Signore vuole, vogliamo avere dei servizi di guarigioni, pregare per i malati. E intendiamo farlo, e pregare per tutti coloro che vengono perché si preghi. E aspettiamo che Dio ci conceda un’altra effusione di Azusa Street.

8. E così ora, so che avete avuto… so che avete avuto… Pensavo al risveglio, ossia alla riunione iniziata ieri. Ma trovo che ha continuato dall’ultima domenica, credo. Perciò, io so che avete avuto grandi parlatori qui, e siamo certamente riconoscenti che la riunione ha questo… è entrata stasera in questa atmosfera. Non dovrebbe essere troppo difficile pensare a qualcosa da dire a un tale uditorio ricettivo, e lo Spirito è già qui. Così, addentratevici proprio semplicemente. Si ritiene molto fine far questo. E sono riconoscente che l’ho già trovato qui in questa chiesa, un fine benvenuto dello Spirito Santo.

9. Ora, ci sono persone che stanno in piedi. E all’esterno stavano intorno quando siamo scesi. Stavano venendo giù componendo una fila che torna indietro. Non c’è spazio per andare ai piani superiori o inferiori, nelle balconate e così via. Quindi noi cercheremo di affrettarci proprio il più velocemente possibile, e stasera vi parlerò un pò. E poi domani mattina vi è una riunione, credo, domattina. E sono certo che tutti vogliono essere qui domani pomeriggio. Il fratello Jack risponderà alle domande. Dissi: “Fratello Jack, di che si tratta?”

Egli disse: “Devo rispondere, però non so la domanda”, disse. Perciò sono certo lieto ‘che abbia preso’ il peso su di sé per dover rispondere alle domande.

Ora, siamo felici e gradiamo sempre incontrarci l’un l’altro e conversare, e trascorrere un buon tempo nella comunione fraterna. Ed è di questo che si tratta. Ma ora, stabiliamolo adesso, per alcuni momenti sulla parte sincera di queste cose, consapevoli che stiamo tutti in cammino verso la

Page 3: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

fine, giorno dopo giorno.

10. Stavo pensando qui a questo vecchio patriarca, quanti che hanno adorato con lui in Azusa Street hanno già attraversato quel fiume. Un certo giorno alcuni di noi, se il Signore tarda, parleranno delle riunioni del giubileo in Shreveport. Molti avremo attraversato. Dobbiamo ricordarci che dobbiamo farlo. Perciò ci conviene prendere ogni precauzione. Non ritorneremo indietro e ci riproveremo ancora una volta. Dobbiamo farlo ora.

11. Così quando vengo all’uditorio… Io non ho mai cercato di venire per piacere a un auditorio. Non sono mai stato colpevole di questo. Vengo per cercare di piacere a Dio. E a volte potrei dire delle cose e potrei ‘pungere’ o offendere, ma non lo intendo in questo senso. Noi abbiamo bisogno di stare con la verità, e ciò è vero, e di vedere lo Spirito Santo scendere per rivendicare che è vero. Ed è questo che noi tutti cerchiamo. Ora, prima di leggere un passo scritturale, mi piacerebbe se chinassimo solo i nostri capi ancora per una parola di preghiera.

Dio nostro, ci stiamo accostando al tuo trono stasera nel Nome del Signore Gesù. Il solo pronunciare il Nome ci provoca qualcosa, perché esso è amabile. E noi stiamo salendo ora, elevandoci da questa piccola costruzione qui, andando oltre la sommità dell’edificio, al di là della luna e delle stelle nella Tua presenza, e intorno al Tuo grande altare d’oro, per deporre la nostra fede e le nostre suppliche lassù col nostro sacrificio: il Signore Gesù. E stiamo venendo nel Suo Nome, sapendo che Lui ha detto: “Se dom andate al Padre qualunque cosa nel Mio Nom e, Io la concederò”.

12. E ora veniamo prima a confessare i nostri peccati e le nostre colpe e tutti i nostri errori. Oh, ci sono molti di loro, Signore, perché sono numerosi. Ma noi imploriamo solo la grazia. E chiederemo, Signore, che in questo grande tempo di comunione fraterna Tu ritorni di nuovo a noi in una grande effusione delle tue benedizioni sul Tuo popolo, poiché vediamo stabilirsi le tenebre e l’ora è vicina, e vediamo le chiese che s’allontanano l’una dall’altra, nell’ora in cui stiamo vivendo. Attiraci ancora più vicino, Signore, con i legami della comunione fraterna intorno alla Parola e intorno allo Spirito.

13. Possa non esserci una persona che sia in ogni modo vicino, dentro o fuori da questo edificio che non ne abbiano beneficio stasera dalla loro venuta qui. Possano essi venire con i cuori aperti e possiamo noi che parliamo, parlare con cuori aperti. Possiamo essere completamente affidati allo Spirito Santo, affinché potesse prenderci e operare la Sua volontà.

14. Noi molto umilmente Ti ringraziamo per il Messaggio che fu dato pochi momenti fa, perché sentiamo giù nei nostri cuori che abbiamo la promessa, ora, che Tu ci visiterai. E stiamo guardando verso questo, Signore, come figliuoli a cui è stata una promessa.

15. Benedici la Parola, la lettura. Santifica le orecchie che odono e la voce che parla. E conduci coloro che sono sviati di nuovo nel gregge, e coloro che restano, incoraggia quelli che vanno avanti. Sana ogni persona malata, o Dio. Possa non esserci una persona debole stasera in mezzo a noi che non verrà guarita dalla Tua presenza.

Possiamo renderci conto che questo--che ciò che stiamo dicendo, e lo sentiamo parlarci di rimando non è un mito ma è la potenza di risurrezione del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo, che dimora in mezzo al Suo popolo. Stiamo ascoltando la Tua Voce, Signore, per sentire quel che dovremmo fare. Lo chiediamo nel Nome di Gesù Cristo. Amen.

16. Ora, voglio che voi, se lo volete, prendiate con me nella Bibbia il libro del Levitico al capitolo 25°. E voglio leggere il 9 e il 10 versetto, per trarre da questo un contesto per quello che vorrei dire. E mentre lo stiamo prendendo, voglio riconoscere alcuni amici qui che vedo stasera: il fratello

Page 4: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

e la sorella William da Phoenix, dove fra breve laggiù c’è una riunione con la gente in Phoenix; vedo pure il fratello e la sorella Norman qui da Tucson; proprio dietro loro, il fratello e la sorella Evans da laggiù in Georgia, e molti altri che ho appena iniziato a scorgere intorno a vedere. Il Signore vi benedica.

17. In Levitico capitolo 25° e il 9 e 10 versetto:

9. Poi, il decim o giorno del settim o m ese farai squillar la trom ba; il giorno delle espiazioni farete squillar la trom ba per tutto il paese.

10. E santificherete il cinquantesim o anno, e proclam erete l’affrancam ento nel paese per tutti i suoi abitanti. Sarà per voi un giubileo; ognun di voi tornerà nella sua proprietà, e ognun di voi tornerà nella sua fam iglia.

18. Voglio prendere il testo da RITORNO E GIUBILEO. Ora, da quel che comprendo, e che mi è stato detto, questo è il tempo dei 50 anni oggi (credo sia questo, se non l’ho capito male) in cui lo Spirito Sano s’era sparso di nuovo nello stato della Louisiana. E ho letto la storia del movimento pentecostale, come proprio 100 anni fa si era diffuso in Russia. Lo rigettarono. Guardate cosa ne hanno.

19. E dovunque Dio manda le Sue benedizioni e la gente lo rigetta, il luogo si addentra sempre nel caos--marcisce proprio nella sua condizione. E noi siamo certi che il Messaggio e la potenza di Dio, nella quale tutti noi crediamo, è certo strana… così strana per il mondo e la sua maniera di pensare, che credo che la nostra nazione ha praticamente fatto ciò che hanno fatto tutti gli altri.

Ora, a onore e lode di Dio, siamo riconoscenti per ciò che Egli ci ha dato. E Israele… Dio diede a Israele, che fu Suo servitore, un possedimento. E vogliamo basarlo come in una lezione di scuola domenicale, e domani sera intendo predicare sul soggetto del perché, e come, per tornare indietro. E ora, stasera, pensavo io… più o meno affinché la gente non lo avesse… piuttosto non lo mancasse, non fallisse di comprenderlo, in un certo qual modo lo insegnerei come una lezione di quel che ha avuto luogo, e a mia onesta e sincera credenza di quanto è avvenuto, e di ciò che ha avuto luogo, e perché. E quindi domani sera: Come torniamo noi indietro?

20. Ora, in un simbolo, o una figura, prendiamo Israele, perché è il tempo del giubileo. E alla chiesa venne data una parte di ciò che era Cristo stesso, che fu riversato tramite lo Spirito Santo in ogni cuore che l’avrebbe ricevuto, e si diventava figli di Dio. Ora, Israele fu un servitore di Dio, e gli fu dato un possedimento, e questo possedimento non venne dato a nessun altro. Doveva essere solo per Israele. La Palestina apparteneva a loro.

21. E se ne avessimo il tempo, o piuttosto il tempo ci permettesse di tornare indietro e prendere la nascita di quei patriarchi quando nascevano da quelle donne; e ognuno quando il bambino stava per nascere e la madre in travaglio ‘emetteva la voce’ di questo patriarca, posizionalmente lo si disponeva nel suo posto in Palestina centinaia di anni più tardi. Come possiamo porre la nostra fiducia in questa Parola scritta di Dio, in quanto che è così ispirata che ogni fase o frase d’Essa sta sospesa assieme, ed Essa sta tracciando un quadro per noi di quel che Dio era, e ciò che Dio è, e sempre sarà.

22. Ora, troviamo che quando Giosuè divise l’eredità al popolo, ogni persona venne sistemata posizionalmente esattamente nel senso in cui queste madri ebree nominarono quei figliuoli, come essi vennero situati in Palestina proprio al loro posto: Asher, Gad e Neftali, e ognuno, Giuda--ciascuno fu proprio collocato nella sua posizione.

Page 5: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

23. Che meraviglioso quadro otteniamo, giacché è un simbolo di Dio stesso che sistema nella chiesa ogni membro, ogni pietra, ogni luogo, ogni Cristiano per se stesso. Ciascuno di noi nel nostro particolare modo ha un posto nella casa di Dio, come il tempio di Salomone quando fu scolpito su tutto il mondo. Ma quando fu introdotto per… per Joppa… per… era coperto d’acqua, e lo portarono da lì con un carro di buoi… E tutte queste strane pietre avevano la loro posizione quando il tempio veniva unito assieme. Ed io penso che Dio nel corso di questo tempo ha intagliato delle pietre molto speciali che potevamo non aver capito, invece esse hanno esattamente la loro posizione nel tempio, nel palazzo di Dio.

24. E Giosuè per ispirazione, non soltanto per la matematica, lui per… Ispirato da Dio egli assegnò a ognuno di quei patriarchi la loro posizione, giusto esattamente nel senso che spettava al loro nome. Che quadro si pone davanti a noi, di Dio nella sua opera magistrale! Nessuno avrebbe potuto farlo tranne Dio. Non c’era alcun modo di farlo--Dio solo.

25. Ciò doveva essere per… doveva essere di loro per sempre. Era un dono da Dio. Dio per la sua meravigliosa grazia dona a queste persone questa terra nella loro posizione, e li sistemò in accordo alla Sua Parola, e alla nascita della gente. Proprio perfetto come ‘combacia’ proprio insieme. E penso fosse un simbolo.

26. E ora, nessun altro poteva occupare quel posto. Doveva essere per Israele soltanto. Proprio loro soli erano gli unici che potevano occupare questo posto, e anche ciò… le benedizioni del posto. E se in un modo o in un altro, durante questi periodi di tempo, se essi perdevano la loro eredità per degli ‘espedienti’… Sarebbero potuti diventare poveri. Sarebbe potuto avvenire in un altro modo che essi perdevano la loro eredità, dove i loro padri… Uno l’avrebbe lasciato a suo figlio; ‘questi’ l’avrebbe lasciato al suo figliuolo; esso apparteneva a quella tribù; apparteneva a quel popolo. Era un’eredità per sempre.

27. Se non ho capito male le Scritture, io credo che nel grande Millennio che deve venire (sapete cosa intendo) essi riprenderanno proprio quel posto. Perché sappiamo che Sion, questa grande città sarà illuminata. “E là non avranno né giorno né notte, perché la Luce sarà sospesa su Sion”. E credo che nel Millennio quelle tribù riprenderanno di nuovo le loro posizioni.

28. Ora, se in un modo o nell’altro il singolo perdeva la sua eredità che gli fu data da Dio, veniva un anno chiamato l’anno del giubileo, e quello era… Ogni sette anni essi avevano un riposo, un sabato. Ogni sette giorni avevano un sabato, ogni sette anni avevano un sabato, e sette sabati erano 49 anni, e al 50° anno c’era il giubileo.

29. E in questo giubileo, ogni uomo che aveva perso la sua eredità a causa di ‘espedienti’ se lui era libero e un vero israelita di razza, non importa chi lo teneva in possesso egli doveva tornare libero. Non doveva pagare alcuna cosa. Non doveva fare niente tranne che solo smettere quel che stava facendo, e ritornare alla sua eredità. Oh, my! Egli ne aveva il diritto. Si trattava di un diritto donato da Dio, poiché lui l’aveva ereditato per grazia e sarebbe stato detto ai suoi padri, e tramandato anno dopo anno. Non importa cosa avesse avuto luogo, se egli lo perdeva, deve andarsene libero. Se significava grazia… è la via provveduta per ogni singola persona per ritornare alla sua eredità legittima.

30. Che quadro ciò ci da, stasera, della chiesa di questi ultimi giorni. Guardate quel che l’uomo può fare e poi osservate cosa fa Dio. Quello che l’uomo fa sta fallendo e fallirà, è fallito, e fallirà sempre. Ma quel che Dio fa è eterno, e deve restare per sempre. Niente può mai toglierlo. Dio lo dà. È il Suo libero dono. E per la Sua sovrana visione anticipata lo vide, e lo sistemò, e non c’è niente che può mai smuoverlo. C’è eternamente. E il giubileo era la maniera di Dio di esprimere la grazia al Suo popolo per restaurare o per essere ricondotti alle loro posizioni legittime.

Page 6: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

31. Ora. Io credo che questa sia di nuovo l’ora del giubileo. Credo che sia il tempo del giubileo. Credo che 50 anni fa in Louisiana, questo grande stato dove la gente pentecostale è possente e forte, io credo che Dio mise all’opera una chiesa. E non dico questo per criticare, lo dico sinceramente, perché credo che sebbene quella piccola minoranza è cresciuta a grandi potenti decine di migliaia di migliaia di membri pentecostali, che sono associati in ogni forma di governo che abbiamo, e ogni… come la polizia e uomini di stato, e importanti uomini--anche all’interno del governo federale…

32. Qualche tempo fa compresi che durante il regno di Dwight Eisenhower quasi il 40% degli impiegati del governo o era pentecostale o aveva una preparazione pentecostale. Riflettete su questo! Nel giro di 50 anni la chiesa è aumentata da una manciata di persone laggiù in Azusa Street, finché è una delle più potenti chiese che vanno avanti oggi nel mondo. Noi ne siamo riconoscenti. E io ne ringrazio Dio. E sono così lieto d’essere uno di loro, che Dio tramite la Sua meravigliosa grazia vide un giorno adatto per portarmi in loro, e mi rende parte di essi.

33. E per niente al mondo io dico questa prossima cosa per alcun male, ma per mezzo dello zelo della chiesa: ma la chiesa, però, è cresciuta nel numero, ed è cresciuta nel potere, è cresciuta nelle finanze, però è decaduta da ciò che avveniva spiritualmente in quel giorno.

34. Là ha… la più grande cosa che potesse essere avvenuta loro… Se essi diventano grandi nelle finanze, grandi nel numero, o se dovessero stare nella minoranza, la più grande cosa che potesse averlo tenuto sarebbe stato quello Spirito Santo che Dio, tramite la Sua meravigliosa grazia, aveva sparso su loro per dirigerli e guidarli.

35. Credo che abbiano perduto una gran quantità di quello zelo che avevano, quel fuoco ardente che cadde e rese le loro anime ardenti, che entrò negli angoli della strada per le vie traverse e per le autostrade, nel… non attraverso la facile via che percorriamo oggi, ma attraverso la via della persecuzione, attraverso la via del dolore, attraverso la via delle angosce, rigettati da tutti.

36. Come vorrei stasera, se il mio buon fratello, forse, può sentire nel mondo di là… Ma un vecchio santo che viveva qui in Shreveport anni fa soleva sedersi fuori, quando in principio io venivo qui, e mi diceva: “Fratello Branham, hai ragione. La chiesa sta perdendo il suo dominio. Oh, prego che Dio aiuterà a farlo tornare”.

37. E il fratello Lyle ed io, mentre sedevamo là fuori… Questi è il padre della sorella Moore. E come mi disse ciò nei primi giorni, in quei giorni passati quando eravamo perseguitati e respinti da ogni posto, che lui era in una riunione una volta e dove essi erano… avevano proibito loro di adorare il Signore nello Spirito, e un gruppo di persone salgono e spararono attraverso le finestre con pistole e fucili. E un’anziana sorella, stava per terra con le sue mani alzate nell’aria lodando Dio mentre le finestre venivano crivellate con i proiettili dei fucili… E le pallottole colpirono il vestito della donna e caddero sul pavimento senza farle danno.

Abbiamo bisogno di ritornare alla potenza di Dio, e qualcosa che può fare la stessa cosa oggi, benché nel nostro numero…

38. La persecuzione dà sempre forza alla chiesa. Abbiamo avuto troppa ‘comodità’. Siamo pigri. Siamo al punto in cui non vogliamo andare avanti perché ci è dato proprio tutto. Ci vogliono dolori, e lacrime e sudore, e preghiera, e fede e la promessa per andare avanti nella potenza dello Spirito Santo. Quello zelo e potenza che avevano in quei giorni sono da lungo tempo scomparsi dalle nostre assemblee. Temo che se stasera mai si sparasse dalle finestre, la gente fuggirebbe in ogni direzione e non tornerebbe mai più. Ma…

39. E un’altra cosa… È troppo brutto, sapete, di pensare che quelle cose avvengano così, ma

Page 7: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

eppure ciò prova che l’Iddio che fu nei primi giorni è oggi ancora Dio. L’Iddio che era resta sempre Dio, e Lui aspetta che il Suo popolo mantenga i suoi voti e le loro promesse. Ma quando abbiamo tutto così facilmente, allora andiamo proprio a tutta velocità, e per prima cosa sappiate che siamo usciti fuori da queste cose, perdendo la nostra eredità.

Ora, ho letto qua sotto il versetto 25, o lungo qui in questo… il 20°, ossia il capitolo 25°, piuttosto, nel Levitico, che c’era qualcosa che mi piacerebbe simbolizzare non ‘in modo critico’, ma sobriamente, riverentemente, e nel timore di Dio, nella presenza del quale tutti ci troviamo stasera.

40. Avete notato mentre lo leggevate (quando andate a casa, se non l’avete fatto), che se un uomo conduceva la proprietà all’interno d’una città cinta da mura, allora lui aveva un anno per riscattarla indietro se l’aveva venduta. E se egli non la riscattava indietro, quella proprietà (se si trovava all’interno di un muro) doveva restare là dentro. Non poteva andarsene libero nel giubileo. Era obbligato a restare là.

41. Quelli che si trovavano sul muro, non avevano mai sentito il giubileo (la tromba suonava, essi suonavano la tromba) e non potevano andarsene liberi. E temo tanto che… Una delle cose che avevamo nel principio--come i vecchi ‘d’un tempo’ predicavano contro noi che ci organizzavamo insieme--abbiamo fatto marcia indietro e abbiamo fatto la stessa cosa contro cui i nostri padri lottarono così duramente per uscirne. E la città era circondata da mura: Temo che troppi di noi oggi, troppa della nostra gente pentecostale, si sia murata dentro a una denominazione, dentro una organizzazione da qualche parte, e non sentiremo più il suono del giubileo, non ritorneremo mai più all’eredità.

42. Ora ricordate, quelli che erano murati dentro non se ne andavano mai liberi. Se essi mettevano la loro eredità in una città che era chiusa da mura, il proprietario li possedeva. Ma se stava al di fuori--nelle piccolissime città che non erano murate dentro--allora erano considerate come le pianure, per cui si poteva andare liberi nel giubileo.

43. Non vorrei criticare, ma vorrei solo affermare ciò che è verità, quel che effettivamente è verità scritturale. Ora, noi troviamo che molti di noi in questi ultimi giorni nella nostra organizzazione di Pentecoste, siamo entrati e ci siamo organizzati e abbiamo rigettato la guida dello Spirito Santo a causa della saggezza di certi gruppi di persone. Invece di avere comunione fraterna l’un con l’altro, ci siamo divisi e separati in varie diverse organizzazioni di persone. E nel far così, ciò ha fatto a pezzi la nostra eredità.

44. Ora, queste mura, dentro… Se mai noi ci muriamo dentro un luogo dove non possiamo accettare la Parola e lo Spirito Santo, e abbiamo preso dei credi di una chiesa eccetera invece della potenza dello Spirito Santo, il giubileo non avrà mai alcun significato per tale persona… Non importa quanto tu possa dire che tua madre ti ha lasciato un’eredità, che l’ha fatto papà, ma tu hai venduto e ti sei ‘murato’, e sei entrato in un credo e hai accettato questo dogma che fu iniettato nella tua comunione fraterna, invece di essere libero in Cristo, e permettere che lo Spirito Santo ti guidi.

45. In passato nell’epoca in cui la chiesa primitiva si stava unendo, immediatamente dovettero andare a organizzarsi. E quando lo fecero… Poiché temevano che qualcun altro volesse… Un conduttore avrebbe preso un piccolo gruppo. Ci furono dei problemi che si presentarono loro e perciò dovettero organizzare questi problemi. Se solo li avessero lasciati stare, se avessero permesso che lo Spirito Santo li eliminasse e portasse fuori, e guidasse dentro loro e li inserisse, la chiesa sarebbe andata più avanti di quanto è ora nella potenza spirituale. Sì.

46. Ora, un uomo e la sua famiglia potevano ritornare alla loro eredità originale se potevano

Page 8: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

sentire suonare la tromba del giubileo, e si rendevano conto di che cosa essa voleva significare per loro. Ora, se sentivano il sacerdote suonare la tromba, il ministro… La tromba è il Vangelo. E quando essi la odono e sanno che significa, sanno che questa è la loro eredità, non importa dove siano perduti, quanto lontano siano andati indietro, quel che mai dovevano fare, essi avevano il privilegio di venire e ricevere di nuovo la loro eredità. Tutta la famiglia poteva venire e ricevere la sua eredità.

47. Così è stasera, che uomini e donne qui di Louisville, che sanno le cose che sappiamo noi e hanno udito dal nostro fratello e da vari delle nostre esperienze pentecostali di anni fa, e troviamo che ci siamo murati… Se non ci fossimo murati lontano da ciò così lontano che dobbiamo udire ciò che dice qualcuno, invece di quel che è il COSÌ DICE IL SIGNORE, e possiamo sentire quel che la Parola di Dio deve dire al riguardo, ora è l’ora del giubileo. Ritorna alla tua eredità originale, di nuovo al vero Spirito Santo!

48. Ricordate, lui poteva andarsene libero. Non doveva pagare nulla, non doveva far niente, soltanto levarsi e andarsene. Ecco tutto ciò che doveva fare. Ritornare, se riconosceva il suono della tromba. Tuttavia lui doveva riconoscere il suono della tromba, vedete. Poiché essi erano figli di Dio. Noi… Gesù disse in San Giovanni 8:35, che il figliuolo abita per sempre nella casa. Ora un servo non ci abita. Un servitore non ci abita. Ricordate, lui è un figlio non un servitore. Se egli è un figliuolo, è nato figliuolo. Se è un servitore lui è aggiunto o è acquistato.

49. Oh, non c’è una tale cosa come unirsi alla chiesa. Non c’è parola per ciò nella Bibbia. Tu non puoi unirti alla chiesa. La chiesa è il Corpo mistico di Gesù Cristo, dentro cui devi essere nato per mezzo del battesimo dello Spirito Santo. E non c’è una tale cosa come l’unirsi alla chiesa.

50. Nell’Apocalisse al capitolo 17°… Se leggerete nel Diaglott, l’Emphatic Diaglott, dal manoscritto originale del Vaticano, troverete che in Apocalisse 17° nella versione King James dice: “ed essa era piena di nom i di bestem m ia”, la chiesa prostituta, una figlia. Ella aveva delle figliuole. Molte figliuole si erano associate a lei. Era una prostituta.

51. La prima religione organizzata che mai ci fu venne a Nicea, Roma, a Nicea… dopo il Concilio Niceano. Poi essa diventò una organizzazione, una chiesa cristiana universale d’una organizzazione. Lei ebbe delle figliuole. E osservate là che la King James mette che ella aveva dei nomi di bestemmia. Ma nella Diaglott originale dice che era piena di nomi blasfemi. Che differenza tra nomi di bestemmia e nomi blasfemi! Ciò significa per me… Non so… Se mi sbaglio, Dio mi perdoni, ma vuole intendere delle chiese che hanno assunto il nome di cristiane che vivono come il mondo e agiscono come il mondo e fanno le cose del mondo, e hanno recato disgrazia sulla vera chiesa del vivente Iddio.

52. Ed essi si uniscono a quelle. Tu potresti unirti all’alloggio metodista, all’alloggio presbiteriano o l’alloggio pentecostale, però non puoi unirti alla Chiesa. Tu devi nascere dentro la Chiesa tramite il battesimo dello Spirito Santo. Questo è vero. Ora guardiamo dove stiamo arrivando. Bene.

53. Ricordate, i figliuoli dimorano o aspettano. Essi stanno sempre là dentro. Vi sono introdotti per predestinazione. Efesini 1:5 “predestinati all’adozione di figliuoli per m ezzo di Gesù Cristo” avanti la fondazione del mondo. Sono dei figliuoli che nascono nella chiesa di Dio e restano sempre là perché ci sono nati dentro. Proprio così.

54. Un servitore. Ora ricordate, un servitore ottiene la sua ricompensa o le sue retribuzioni, ma non può mai essere libero nel giubileo. Nossignore. Un servo che non era nato israelita non era libero nel giubileo. Ci doveva nascere dentro allo scopo d’essere libero nel giubileo. Aveva le sue retribuzioni. E molte persone ottengono la loro ricompensa. Gesù ne parlò a proposito degli ipocriti, disse che hanno la loro ricompensa. Ma tu sei diverso. Sì.

Page 9: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

55. È questo ciò che Gesù disse in Giovanni 8° sui Giudei. Essi dissero: “Noi siamo liberi”.

56. Egli disse: “Il servitore non dim ora nella casa”. Ma quando Lui diede loro nascita, non erano più servi, erano figliuoli e co-eredi con Lui nel regno. Ecco il modo in cui la chiesa è. Sono co-eredi con Cristo nel regno, eredi di tutte le cose di Dio tramite Lui.

57. Ora, troviamo che la chiesa s’è allontanata, nella stessa direzione in cui i suoi antenati erano entrati--le prime organizzazioni di chiese. È stato in quel modo nello svolgersi delle epoche. Ma essi sono mai, mai… i servi non saranno mai liberi. Essi non erediteranno la Parola. Non crederanno la Parola. I servitori… Sentivano suonare la tromba--quel sacerdote cavalcava per la terra suonando questa tromba che ogni uomo era libero, suonava in ogni parte la libertà… in tutte le terre.

58. E ogni uomo che era nato giudeo sapeva che poteva tornare alla sua eredità. Non importa quanto lontano fosse venduto, ciò che era avvenuto, poteva ritornarsene perché era nato nella casa. Era nato nella casa di suo padre! Ma il servo non sapeva cosa stesse facendo. Oh, my! Ambedue lavoravano per lo stesso padrone, venduti sotto il peccato.

Molti pentecostali stasera… Venduti allo stesso modo. O fratello! Ritorna. Ritorna alla tua eredità originale, tutti voi. Volgetevi e tornate. È tempo di ritornare.

59. Il pagano, ora, lo schiavo pagano non poteva farlo. Lui non sapeva niente al riguardo. E dopo tutto un ‘pagano’ intende un ‘incredulo’, un incredulo nella Parola. Molti di loro prenderanno dei dogmi e dei riti e dei credi della chiesa invece di dare ascolto alla vera Parola. E quando la vera Parola stessa suona fuori, essi non sanno quello di cui parlate.

60. Vogliono chiamarti santo rotolante. Vogliono chiamarti pazzo come fecero gli antenati 50 anni fa in Louisiana. Come avvenne per l’addietro ai giorni di Paolo: “Ai giorni dell’eresia, quello è il m odo in cui io adoro l’Iddio dei nostri padri”. Vedete, il pagano non sa nulla in proposito; benché professa essere qualcosa invece però un pagano è un incredulo--incredulo nella Parola di Dio. Ciò lo rende un pagano. Ciò fu solo per gli eletti, gli eletti di Dio.

61. Quello è il modo che c’è oggi. “Non chi corre o chi vuole”. È Dio che ha misericordia. È Dio che lo fa, Dio per mezzo della Sua grazia. Gesù disse: “Nessun uom o può venire a Me se il Padre Mio non l’attira. E tutti quelli che il Padre M’ha dato verranno a Me”. È per la grazia di Dio che Lui scelse la chiesa avanti la fondazione del mondo. Questa chiesa ascolterà la Parola di Dio. Essi rigetteranno ogni credo. Rigetteranno ogni organizzazione, ogni denominazione che è contraria e serviranno Dio tramite la potenza dello Spirito Santo. Amen.

62. Essi conoscono certamente il suono della tromba. “Le Mie pecore ascoltano la Mia Voce”.

“Di che stai parlando?” La Parola.

Tu dici: “È questa la Voce di Dio?”

“Nel principio era la Parola e la Parola era con Dio e la Parola era Dio… E la Parola fu fatta carne e dim orò tra noi”.

63. “Le Mie pecore odono questa. La riconoscono. Esse non seguiranno un estraneo”. Esse non danno ascolto a questi credi. Non sentono questi dogmi e queste cose che sono state introdotte per formare un organizzazione invece di un corpo. “Tu Mi hai preparato un Corpo”, disse Dio (Atti o Ebrei). “Tu Mi hai preparato un Corpo. Un sacrificio e non vuoi offerte. Ma Mi hai preparato un Corpo”, un corpo di credenti, un corpo che è nato prima di poter essere un corpo di esseri umani.

Page 10: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

64. Prima che io possa agire come un essere umano, prima che possa camminare come un umano, prima che possa parlare come un umano io devo nascere umano. Come saprebbe un piovanello su un albero come ho agito io? Come potrebbe lui mai dire: “Io non agisco così?” L’unico modo in cui potesse essere così sarebbe di nascere come me. È in quel modo che le organizzazioni oggi hanno spinto la gente lontano, dal momento che sono andate dietro un credo.

65. Ma allo scopo di essere un figlio di Dio, tu devi nascere dallo Spirito di Dio. Allora diventi simile a Cristo e fai le opere di Cristo. Così non sei divertente per questa gente. Un essere umano che si comporta come un umano non è divertente, e un Cristiano che si comporta come un Cristiano è nato dallo stesso Spirito. Vedete il gruppo pentecostale del principio? Lo stesso gruppo pentecostale agisce allo stesso modo se è nato dallo stesso Spirito, giacché è nato. Ecco perché oggi questa gente non capisce la chiesa. E la chiesa ha iniziato a crescere fredda e formale, seguendo credi eccetera e abbandonando la guida dello Spirito Santo. Bene.

66. Gli altri non riconoscono il suono della tromba. Lo schiavo è schiavo, dice qui la Bibbia, di generazione in generazione. Chi entra in quella città e ha venduto la sua proprietà era schiavo. Egli non poteva riscattare la sua proprietà nel giubileo. Non usciva libero e non poteva riscattarla. Chi l’aveva venduta restava di generazione in generazione. È questo che dice la Scrittura qui. Lui deve restare in quella città con la sua proprietà, perché ecco dov’era la sua eredità, all’interno della città. Egli non era libero di ritornarsene, perché si era venduto.

67. Ora abbiamo detto di generazione in generazione. Chiesi a un uomo non molto tempo fa… Una volta il dottor Bosworth (immagino ricordiate il fratello Bosworth), egli disse: “Una sera in Toronto, Canada, domandai a una giovane: ‘Sei Cristiana?’

Lei disse: ‘Ti farò capire, accendo una candela ogni sera’, così, vedete, questo è tutto ciò che lei sa del Cristianesimo”.

Una volta domandai a una donna se era una Cristiana.

Lei disse: “Ti farò capire: ‘Sono un’americana’”.

Dissi: “Questo non ha niente a che farci”.

Una volta stavo per pregare per una donna e la signora disse: “Tira la tenda!”

Io dissi: “Bè, stavo giusto per offrire la preghiera”.

“Tira la tenda!” disse lei.

“D’accordo”, dissi io: “lei non è una Cristiana?”

Ella disse: “Siamo metodisti”.

Dissi: “Ciò testimonia bene che lei non lo è”, vedete? Vedete?

68. Vedete, se tu dici: “Metodista”, questo è proprio un nome blasfemo. Se dici: “Battista”, questo è proprio un nome blasfemo. Possiamo dire amen a questo. Ma, fratello, lascia che ti chieda qualcosa. Che ne pensi tu della Pentecoste? Se non è l’esperienza nella nuova nascita, è ancora un nome blasfemo forgiato dopo il principio! È corretto. Proprio così. Vedete, non si conoscono l’un l’altro; non conoscono la comunione fraterna. Tutto ciò che conoscono è il loro credo. Si sono proprio sistemati come in una sorta di alloggio, come i rifugi.

Page 11: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

69. Ora, gli alloggi vanno benissimo se vuoi far parte di essi, però non associarlo con la chiesa. La Chiesa è un gruppo di credenti nati di nuovo che sono in Cristo per mezzo dello Spirito Santo, guidato dallo Spirito Santo. Essi non sono del mondo, sono fuori del mondo, sono diversi dal mondo. Questo è quel che li rende ciò che sono. La loro vita è morta e sono nascosti in Cristo--morti in Cristo e nascosti e suggellati per lo Spirito Santo. Essi sono lontani dalle cose del mondo.

70. Lo schiavo lo era di generazione in generazione. Una donna dice: “Bè, io sono luterana. D’accordo (Scusatemi). Io sono una luterana. Mia madre era una luterana, mio nonno era un luterano”. Bene. La schiavitù veniva proprio tramandata dall’uno all’altro. Si continuava a restare proprio in quella condizione. Tu non andrai mai libero nel giubileo. Potresti predicare la Parola, potresti vedere lo Spirito Santo sanare i malati, aprire gli occhi dei ciechi, parlare in lingue, interpretarlo--esattamente quel che la Bibbia dice, però tu non conosci il suono della tromba. Esatto! Questa è la verità!

71. Essi non conoscono il suono della tromba. Si sono venduti. Hanno messo la loro eredità laggiù in una città rinchiusa da mura o murata. La nostra chiesa pentecostale ha fatto la stessa cosa. Esattamente. L’hanno messo proprio là dentro in una città ‘rinchiusa’, e non sentono la Parola di Dio. Dicono: “Se loro non vengono in questo modo… se essi non vengono nel nostro gruppo, bene, allora, non è la cosa giusta. Se il tuo nome non sta sui nostri libri, tu non puoi andare nel Rapimento”.

72. Il tuo nome è sul libro della Vita dell’Agnello, e vi fu messo avanti la fondazione del mondo, e non c’è niente che può eliminarlo. “Le Mie pecore ascoltano la Mia Voce. Esse non seguiranno un estraneo”. Sissignore.

73. Se il ricco servitore… Viene un uomo, diventa un servitore, si arricchiva e comprava un fratello. Ora quel fratello poteva essere riscattato da un consanguineo. Un consanguineo poteva prenderlo nell’anno del giubileo e poteva riscattarlo. Che bellissimo Cristo. Qui abbiamo piuttosto un bellissimo quadro di Cristo.

74. Come che un pellegrino là fuori in schiavitù, venduto alle ricche città laggiù, venduto nelle ricchezze della organizzazione… Ma un fratello consanguineo, che sa che lui si trova laggiù, una sera si mette la sua Bibbia sotto il braccio, va dietro di lui--un consanguineo, perché ha lo stesso spirito. Egli è nato nella stessa famiglia. Va a chiamarlo fuori da quel gruppo. È un redentore consanguineo. Come fu ritratto magnificamente il quadro nel libro di Ruth--quando Boaz ebbe preso il posto del redentore consanguineo che rappresentava Cristo.

75. La chiesa ora è come Israele. La chiesa è come Israele quando sale fuori d’Egitto. Quando Israele si trovava laggiù in Egitto, Dio, per la Sua meravigliosa grazia, senza nessuna organizzazione né nient’altro… Egli chiamò Israele per suo aiuto; li chiamò alla loro eredità.

76. Egli… grazia fornì loro una profezia. La grazia diede loro una Colonna di Fuoco. La grazia diede loro un agnello, un agnello sacrificale. La grazia diede loro potenza. La grazia diede loro liberazione. La grazia diede loro vittoria. La grazia diede loro tutte queste cose. Ed essi danzarono nello Spirito e ‘giubilarono’, e lodarono Dio in merito.

77. E un pò sapevano quando stavano danzando là sulle rive del Giordano, il mar Morto, che erano 40 anni lontano dalla terra. Erano solo circa cinque giorni, ma commisero il loro ‘grave’ errore (in Esodo al capitolo 19°), dove accettarono la legge invece della grazia, dove respinsero la via di Dio per avere una via per se stessi.

78. “Dacci qualcosa da fare”. Questa è stata ‘sempre’ l’idea dell’uomo. Ora ricordate, è stata l’idea dell’uomo. Tale è la natura dell’uomo. Adamo l’espresse nel giardino d’Eden quando fu perduto.

Page 12: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

Invece di tornare a Dio per la grazia, cercò di farsi un grembiule. E da allora dunque lui ha cercato d’avere qualcosa da fare con la redenzione, quando la redenzione è una libera offerta della grazia di Dio, Dio solo. Non c’è nulla che puoi fare per salvarti. Dio t’ha salvato. Non c’è affatto modo in cui puoi farlo.

79. Ma l’uomo vuole averci qualcosa a che fare. Essi l’accettano oggi, e… Come 50 anni fa quando le vostre madri e i vostri padri--voi gente pentecostale stasera--quando quegli anziani e costui stando sul pulpito qui stasera, giubilavano e lodavano Dio. Essi escono da queste organizzazioni. Bè, tu parli loro di organizzazione, ti avrebbero riso in faccia. Erano liberi. Sissignore. Essi giubilavano e lodavano Dio, parlavano in lingue, avevano segni e prodigi e miracoli. Lo Spirito Santo scendeva. Essi vedevano la letterale forma di Cristo. Compivano gran segni e prodigi. Soffrirono, sanguinarono, stettero sotto l’amara persecuzione, e tutto, per questa causa.

80. E ora, cosa fecero loro? La stessa cosa che fece Israele. Anche loro commisero il loro ‘grave’ errore. Vollero organizzarsi. E cosa avvenne a Israele? Che avvenne a Israele? Essi non vollero accettare la guida dello Spirito Santo. Non vollero accettare la guida di Mosè. Essi cercarono pure di suscitare Kore e Datan eccetera affinché li guidassero. Non vollero la guida che Dio aveva provveduto per loro.

81. E oggi, noi non vogliamo la guida che Dio ha provveduto, cioè non la vuole la chiesa. Cercano di pensare in un altro modo. Vanno nei seminari, addestrano i loro uomini che tornano fuori con un’esperienza teologica.

82. Oh, io vorrei piuttosto che mi predicasse un uomo che non conosce il suo abc, il quale non è mai stato in un seminario teologico e ha un’esperienza laggiù sul ‘monte delle ginestre’, da qualche parte dietro un ceppo, e Dio lo riempie con lo Spirito Santo. Certamente. Lasciate che sia guidato dallo Spirito Santo. Dio farà muovere tutto proprio in direzione di lui. Egli è come una calamita--non lo può nascondere. Come una casa che brucia sotto un forte vento, tu non riesci a spegnerla. Continuerà proprio a bruciare. Egli sta ardendo per Cristo. Non ci puoi far niente. Sì.

83. Che fecero loro però? Fecero la stessa cosa che fece Israele. Oh, ebbero vittoria. Giubilarono, danzarono, parlarono in lingue a pentecoste quaggiù in Louisiana, 50 anni fa, ma come Israele volle qualcosa da fare da se stesso così fece la chiesa pentecostale. Essi organizzarono le Assemblee di Dio. Poi dopo che viene l’altro… Credo siano chiamati gli Uniti o qualcosa così. Poi si fa avanti un altro, e poi un altro, e poi un altro e poi un altro, finché guardate dove si è oggi. Sapete cosa avete fatto? La stessa cosa che fece Israele. Quando rigettarono il piano provveduto da Dio per loro, cominciarono a vagare.

84. Questo è ciò che la chiesa ha fatto oggi, vagando in giro e introducendo ogni cosa nel loro denominazionalismo--fumatori di tabacco e persone empie sposate quattro o cinque volte, e tutto il resto--li lasciano predicare. E prendete un cantante campagnolo laggiù, fuori dalla ‘tana di topi’ là fuori una sera, e lo fate suonare sul palco la sera seguente. Bè, è una disgrazia per la chiesa dell’Iddio vivente pensare a una tale cosa. Certamente.

85. Cosa hanno fatto loro? Si sono dati nomi blasfemi. Hanno gettato la pentecoste--lo stesso nome che dovrebbe essere santo, s’è gettato a un punto! Perché dicono: “Egli è pentecostale, ella è pentecostale, essi sono pentecostali”. Guardate in che modo si comportano e agiscono! Proprio così! Nomi blasfemi. Certo. Questa è la verità. Sissignore.

86. Essi commisero un grave sbaglio quando lo fecero, e vagarono per 40 anni. È questo esattamente ciò che fecero. Vagarono per 40 anni, quando non si trovavano che a 5 giorni dalla terra promessa. C’erano circa 40 miglia dal mar Rosso a dove essi attraversarono il Giordano--circa 40 miglia. L’avrebbero potuto percorrere a piedi in tre o quattro giorni, ed essere nella terra

Page 13: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

promessa. Ma fecero la loro stessa scelta.

87. E la chiesa stasera avrebbe potuto essere una chiesa gloriosa, senza macchia né ruga, se i padri avessero accettato e fossero restati con lo Spirito Santo con cui Dio li aveva portati fuori da queste organizzazioni. Ma essi ci ritornarono proprio dentro come un cane al suo vomito e un maiale al suo pantano. Ritornarono proprio indietro dentro di questo. E ora noi abbiamo vagato altri 50 anni, errando nel deserto.

88. Ma viene un tempo in cui Dio dice: “Siete stati su questo m onte abbastanza a lungo. Avanti, passerem o dall’altra parte”. Può esserci l’esperienza della Louisiana, ora, in questo giubileo. Può esserci di nuovo un’esperienza sì che Dio, lo Spirito Santo, parlerà alla gente di questa generazione, ai loro figli, come fecero in passato quando erano scomparsi i vecchi combattenti che avevano lottato e detto: “Voi farete questo? Io farò questo. E se battezzate nel Nome di Gesù, non avremo niente a che fare con voi. E tu fai questo, noi faremo quello e quell’altra cosa”. I vecchi combattenti sono morti! Esatto.

89. È tempo di risorgere, questi figli di Dio nel Nome di Gesù Cristo, e risorgere al punto in cui tu puoi ritornare in questo giubileo, e udire il suono della tromba del Vangelo della Parola di Dio. Noi siamo fratelli. Voi non siete denominati. Siete fratelli perché non potete essere denominati. Voi siete figliuoli di Dio.

90. Se gli schiavi vogliono restare murati dentro la città, lasciateli stare, ma tu sei libero. Amen. Tu sei libero. Torniamo indietro. Ritorniamo alla nostra eredità. Ritorniamo al principio, indietro al… facciamoci guidare dall’ispirazione dello Spirito Santo. Ecco dove hanno commesso un errore.

91. Ancora una volta Israele lo fece. È proprio una cosa che fa la gente. Una volta Israele si guardò intorno; dopo che avevano visto la loro eredità divisa per loro, vollero essere come il resto del mondo. Essi desiderarono un re. Il vecchio profeta… La via di Dio per parlare al popolo è sempre stata il profeta. La Parola del Signore veniva ai profeti. Era un profeta che riferiva loro la verità.

92. E Samuele si levò e disse: “Ho io mai preso il vostro denaro? O vi ho mai detto qualcosa nel Nome del Signore che non sia venuta a compiersi?”

“Questo è vero”, dissero: “tu non hai mai preso i nostri soldi. Non hai mai preso le nostre vite. Non ci hai mai chiesto cose. E non ci hai mai detto niente nel Nome del Signore che non era la verità”.

Egli disse: “Allora restate lontani da quelle cose laggiù. Prendere un re sopra di voi? È Dio il vostro Re!”

93. E ciò dispiacque a Dio. E Samuele pianse davanti al Signore e il Signore disse: “Essi non hanno rigettato te, Samuele, essi hanno rigettato Me, tu sei solo uno strumento attraverso cui Io opero. Lascia che lo abbiano”.

94. E questo è esattamente ciò che ottengono, e scopriamo il dispiacere che ne seguì. Dio è il loro Re. Dio è il nostro Re. Lo Spirito Santo è il nostro conduttore. Dio ci da lo Spirito Santo. Fatelo stare accanto alla Bibbia per dirigere, per vedere se è lo Spirito Santo. Lo Spirito Santo non può promettere qualcosa qui e negarlo quassù. Per restare Dio deve mantenere esattamente quello che ha detto. Esatto. Lui deve restare Spirito Santo, deve essere lo stesso. Sì.

Essi non vollero credere a Samuele quando Samuele aveva la Parola del Signore e la riferiva loro. Israele giubilava e danzava. Certo. Essi trascorrevano un tempo grandioso. Ma scoprirono

Page 14: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

che vagabondarono per 40 anni.

95. Ora, nel nostro vagabondare, avete mai riflettuto su ciò che fecero laggiù nel deserto? Avete mai riflettuto su ciò che fece Israele? Dio li benediceva. Certo che lo faceva. Avevano i loro giardini, i loro raccolti. Sposarono le loro mogli, allevarono i loro bambini. Dio li benedisse, ed Egli ha benedetto il movimento pentecostale. Certo. Ma ricordate, non era per questo che lì Dio li aveva mandati fuori, non era per vivere in quel deserto. Essi dovevano solo passare attraverso il deserto. Erano in cammino verso la terra promessa.

La chiesa doveva andare avanti verso la promessa completa. La chiesa stasera dovrebbe essere nel suo splendore di gloria. Essa dovrebbe aspettare la venuta del Signore. Invece di questo lei si è disseminata dappertutto, domandandosi cos’è giusto. “È giusto questo? È giusto questo? Mi unirò a questa quassù, e laggiù”. Oh, ritorna. Tu fuggi da quelle cose.

96. Ora. Che ci ha provocato questo? L’ha fatto per loro. Li fece restare nel deserto. Ci ha riportato dritto dentro lo stesso vomito da cui siamo usciti. Ci siamo organizzati, e ci siamo rimessi proprio dentro la stessa confusione da cui siamo venuti fuori. Non potete capire che Dio non ebbe mai un’organizzazione, non ne ordinò mai una e non ne parlò mai? Ma è sempre contro. Dio vuole guidare gli uomini. Gli uomini non si possono guidare da se stessi. Dicono: “Noi siamo in una moltitudine di consiglio”.

97. Questo dimostrò una grande falsificazione quando una volta Giosafat scese a incontrare Achab, e loro dissero. “Noi abbiamo… dobbiamo consultare il Signore”. Sembrava molto scritturale. Diceva: “Ecco Ramoth - Gilead. Essa appartiene a noi. Dio ce l’ha data. Quel grano lassù lo dovrebbero mangiare i bambini ebrei, invece però se lo mangia il nemico. Non pensate che dovremmo andarci?”

E Giosafat disse… Un brav’uomo in cattiva compagnia. È questo il modo in cui i gruppi pentecostali sono stasera--gente perbene, metodisti, battisti eccetera. La Pentecoste non è un’organizzazione. La Pentecoste è un’esperienza, vedete. Molte brave persone si trovano in cattiva compagnia dando ascolto a quei dogmi e hanno rigettato la Parola. Questo è esatto.

98. Notate. Giosafat disse: “Non dovrem m o noi consultare il Signore?”

Egli disse: “Certo. Scusatemi. Oh, naturalmente, dovrei saperlo. Ho 400 bravi profeti ebrei quaggiù. Andrò giù a prenderli”.

99. Così lui scese e tutti loro profetizzarono. Sedekia prese due corna e disse: “Vai avanti. Certo”. Non sembra logico?

Essi dissero. “Dio ci ha dato la terra. È nostra”. Ma c’è qualcosa che va con questo. Tu devi obbedire Dio per restare in quella terra.

100. Questo è il modo in cui è stasera la pentecoste. Voi disobbediste a Dio quando vi organizzaste e vi separaste, evidentemente non avendo la fede. Tu puoi essere pentecostale, ma sei… per nome, ma devi essere pentecostale sotto delle condizioni, che la vita di Cristo, la Parola di Dio, può scorrere attraverso di te e manifestarsi, e provare che è Dio, e Dio opera attraverso di te--la vita di Cristo in te. Ora. Noi sappiamo che… vediamo ciò che questo… Egli disse: “Bene”. Tutti loro dissero: “Vai. Il Signore è con te. Vai e spingili via dalla terra. Essa ci appartiene”.

101. E sapete, questo non suonò proprio giusto a Giosafat. Egli era un uomo spirituale. Disse. “Non ce n’è ancora che potremmo consultare?”

Page 15: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

“Perché consultare uno, quando ora c’è un’intera organizzazione con tutti i vescovi e presbiteri o anziani e tutti. Stanno tutti qua fuori. Perché prendere ancora uno?”

Egli disse: “Ma certo che ce n’è ancora uno”.

Disse: “Sì, ne ho uno che potrei consultare, m a lo odio”. (Ma certo! Certamente egli lo odiava. Era un vero profeta). Egli disse: “Egli è Im la, il figlio di Micaiah. [Testuale ma è il contrario come viene riportato in II Cronache 18:7. - Ed.] L’organizzazione l’ha messo fuori tanto tempo fa. Non avere nessuna comunione con lui”.

“Ascoltiamo” disse lui. “Oh”, disse: “io lo odio”.

Egli disse: “Il re non dica così, ma sentiamo quel che ha da dire”.

Allora uno degli anziani accorse, gli parlò, disse: “Tutti i vescovi e chiunque dicono questo e questo, e tu devi dire la stessa cosa”.

102. Lui disse: “Io dirò solo ciò che Dio m ette nella m ia bocca”. Amen! Oh, dovremmo avere il fratello Zepp qui ora per cantarci “Amen Chorus”. Sissignore! Di ciò che Dio ti mette in bocca, e non dirai nient’altro che la Parola.

103. Un profeta è uno che predice, lo stesso come un pre-dicitore. Vero. Così disse: “Io dirò ciò che Dio dice”. E poi lui esaminò la sua visione. Disse: “Lasciate che lo abbia stasera e vediamo quel che il Signore dice”.

104. Il mattino seguente egli viene fuori e aveva il COSÌ DICE IL SIGNORE. Perché? L’aveva esaminato. Lui riconosceva che quel vero profeta davanti a lui, a cui veniva la Parola del Signore, doveva avere ragione. Maledì Achab, disse che i cani leccherebbero il suo sangue, e Izebel sarebbe stata ‘disseminata’ sui campi e così via. Egli sapeva che niente di buono poteva uscire da quello che era un ipocrita.

105. Io vi dirò che Dio non benedirà mai la chiesa finché lei si organizza e si mette da una parte--la qual cosa Dio ha provato lungo l’epoca che Lui ha maledetto. Mostratemi un gruppo di persone in cui Dio suscitò un risveglio--attraverso il metodista, battista, presbiteriano, luterano, campbelliti, quel che mai potesse essere--quando Egli suscitava un gruppo di gente e avviava un risveglio, allorché si organizzavano essi morivano, e non ritornavano mai più indietro.

Come può Dio benedire ciò che ha maledetto? Oh, ritorna, Louisiana! L’anno del giubileo è in corso. Ritorna alla tua proprietà. Ritorna alla tua eredità. Certamente.

106. Notate. E lui andò lassù sul monte e perse proprio esattamente la sua vita perché notate che Micaiah disse la sua profezia e seppe che la sua visione reggeva esattamente il confronto con la Parola del Signore. Certamente. Che ha fatto ciò a noi? Ha fatto la stessa cosa.

107. Noi abbiamo preso moltitudini di consigli per la sicurezza. Questo va a un altro punto della Scrittura. Io posso dire che “Giuda andò e si im piccò”, e: “Tu vai e fa sim ilm ente”, ma ciò non applica la Scrittura correttamente. Tu devi fargli dire proprio esattamente ciò che essa dice. Non c’è interpretazione privata. Leggila proprio nel modo in cui essa si legge. È in questo modo che deve andare. E poi ritorna sempre indietro a essa, e Dio deve onorarLa. Lui ha cura della Sua Parola per adempiere le Sue promesse.

108. Che ha fatto ciò a noi? Per prima cosa indebolì la nostra fede. Ho qui annotato una lista di

Page 16: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

cose, 10 pagine, di ciò che ci ha provocato. Io salterò parte di essi. Per prima cosa, indebolì la nostra fede perché ci separò. E abbiamo visto un altro fratello in un’altra organizzazione, parlare in lingue e ricevere lo Spirito Santo, e fare le stesse cose che abbiamo fatto noi. E nonostante ciò, abbiamo appreso che lui era un vecchio ipocrita perché non credeva nel nostro gruppo. “Noi non siamo divisi. Siamo tutti un corpo. Uno nella speranza e nella dottrina, la Bibbia, uno nella carità”. Ciò ha indebolito la nostra fede, ci ha paralizzato. Sissignore.

109. Che fece ciò? Ha prodotto polli da aquile; uccelli legati alla terra da quelli celesti. Un pollo è un uccello, d’accordo, però è un uccello legato alla terra. Egli tiene il suo nido quaggiù dove ogni donnola che viene, viene intorno, uccide le sue uova e prende i suoi piccoli eccetera. Ma un’aquila no. Essa lo costruisce lassù così in alto che niente può toccarlo.

110. Dio paragona la Sua eredità alle aquile, sapete. Proprio così. E abbiamo un mucchio di polli pentecostali e non di aquile. Cosa l’ha causato? Noi diamo loro cibo per polli. È questo che l’ha fatto. Una sorta di credo o di denominazione--non la Parola dell’Iddio vivente. L’abbiamo spostato e cambiato, e fatto ciò che volevano per fare in modo di creare da ciò un’organizzazione; aggiunsero dogmi esattamente come fece la chiesa romana, la stessa cosa. Non sorprende che lei era la madre di prostitute. Sissignore.

111. Danno loro cibo di polli, un credo denominazionale. E sono vissuti su questo. Questo è tutto ciò che sappiamo. Essi sono legati alla terra. Non sanno come sollevare i loro piedi e rizzarsi nella presenza di Dio e reclamar vittoria! Non sanno come gridare le lodi di Dio! Non sanno come accettare la guarigione divina. Non potete parlare a loro, ragliano come il mulo. Non sanno niente in merito.

112. Io non sono… Se io sono… Perdonatemi se dico qualcosa di sbagliato. Non intendevo dire niente di errato. Ho intenzione di fare il punto, che la gente… Potete parlare della guarigione divina, girano le loro spalle. Oh, anche i nostri gruppi pentecostali lo stanno negando.

113. Sapevate che la chiesa cattolica romana era prima la chiesa pentecostale? Duemila anni l’hanno portata a questo. Lasciate che quest’organizzazione pentecostale percorra la via che ha fatto e in 100 anni da ora, sarà peggiore della chiesa romana. Questo è ciò che provoca l’aggiunta di credi e dogmi. Voi create polli invece di aquile. Dio è l’Aquila - Geova; tutti questi piccoli sono aquilotti. Fratello, sanno come fare una corsa lassù nell’azzurro sopra tutta questa sorta di caos che si svolge qua sotto. Non vogliono nessuna delle vostre assemblee ‘da stalla’. Esse volano su nel celeste, dove ci sono le stelle, respirano la fresca aria della purezza. Sissignore.

Oh, sì. Hanno modernizzato le nostre assemblee. Ecco cosa hanno fatto. E hanno fatto un’altra cosa: hanno portato immoralità alle nostre donne. Esattamente.

114. I nostri uomini, i nostri fratelli… Li introducono nelle denominazioni e dicono: “Se voi non… se diamo… vi togliamo la vostra carta, la vostra carta d’associazione, perché non potrete predicare a nessun altro perché noi vi ricatteremo. Vi contrasteremo”. E loro hanno paura. Ciò fa di lui un pollo. Fratello, scuotiti e liberati, torna indietro. Questo è il giubileo. Tu sei un’aquila! Non permettere che alcuno ti dica che sei un bozzagro… oppure un pollo. Scusami, bè anche tu sei un bozzagro e un avvoltoio. Sissignore. Tu sei un’aquila! Sissignore. Non ti curare dei vecchi credi morti e delle denominazioni. Torniamo indietro. Noi siamo aquile. Voliamo nei cieli. Amen! Un’aquila può andare dove nessun altro uccello può pensare di andare. Se lo vedete che tenta di seguirla, si disintegrerebbe. Essa è un uccello di costituzione particolare. Sì, certo.

115. Io vi dico: un uomo che è nato dallo Spirito di Dio è un uomo o una donna formato in modo speciale. Alleluia! E loro sono nati dallo Spirito in essi che sanno come agire e cosa fare per essere

Page 17: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

un figlio di Dio. Amen. È vero. Sapete che è la verità. Sissignore. Non dobbiamo avere…

116. Le nostre donne… soleva essere una vergogna per le nostre donne di tagliare i loro capelli. Esse lo fanno. Soleva essere sbagliato per le donne di portare trucco cosmetico. Esse lo fanno. Pentecostali. Sono andato qui, non molto tempo fa, in una delle nostre famose chiese pentecostali. Sapevano cosa stava per succedere, così vado solo a predicare la Parola. E l’ho predicata… Quasi tutti loro si sono alzati e se ne sono andati. Non ce n’era a stento abbastanza da tenere una scuola domenicale. Là andavano donne coi capelli tagliati, Rickys ed Elvies, e tutti loro si sono allontanati in una direzione, e in questo senso, in quel senso--ed erano insegnanti di scuola domenicale. Dissi: “Che mucchio di polli! Non sanno resistere alla buona carne fresca”. Proprio così.

117. Noi abbiamo bisogno dello Spirito Santo! Le aquile mangiano cibo per aquile. Le aquile non vivono di credi, vivono dello Spirito Santo. Vivono di Cristo. Le vere aquile di Dio, devono nascere in modo speciale.

Il pollo dice: “Anch’io sono un uccello”.

118. So che sei un uccello, questo è vero, ma non un’aquila. Non danno ascolto. Non possono sopportarlo. Non possono saziarsi. Non possono proprio prenderlo. Perché? Non possono prenderlo. Non ne sanno niente in merito. Solennizzano le nostre assemblee, le paralizzano. Le nostre assemblee sono state paralizzate dal modernismo. Abbiamo chiese grandi e fini, organizzazioni grandi e fini, grandi e fini teologi.

119. Ho sempre avuto rispetto per una piccola donna che una volta era una… la signora McPherson. La moglie di Rolf McPherson, un’amabile piccola Cristiana, e stavo seduto a parlare alla colazione con uno degli uomini cristiani d’affari. E stavamo seduti là a conversare, avendo… si trattava di un pranzo.

120. E così il fratello Teefert mi parlò, disse: “Fratello Branham, mi chiedo perché non sei venuto fuori per vederci”. È stato molto tempo fa, e la sorella McPherson…

Lei esce da una casa pentecostale all’antica. Suo padre e sua madre furono tra gli antichi pionieri della Pentecoste. E dissi: “Bè…” Abbiamo parlato di un altro fratello che costruì una grande chiesa e porta abbastanza vicino tutti quelli che avevano dal tempio. E tutti loro… ha fatto così.

Dissi: “Bè, questo è un complimento molto povero per la chiesa di qui. Se andranno lassù a costruire una chiesa da un milione di dollari e ne hanno già costruito una qui…” Dissi: “Bambini affamati mangiano da un bidone di immondizie. Essi hanno fame. Questo è tutto”.

121. E quando dovevamo parlarne la sorella McPherson s’alzò e disse: “Rolf, questo è vero”. Disse: “Che dobbiamo avere qui se non un elefante bianco da un milione di dollari”.

122. Dissi: “Se tornate a quel Vangelo per cui stava la signora McPherson, al battesimo dello Spirito Santo e la potenza di Dio, invece che a ‘ogni sorta di titoli di studio e diplomi’ e quel tipo di scuola qui…”

Ci occorre un ritorno a Pentecoste, indietro al Vangelo indietro alla guida dello Spirito Santo! Sissignore. Andate là fuori e vedete quelle donne predicatrici, i capelli tagliati corti, ogni specie… Sapete come fanno. Sapete cosa succede?

L’altro giorno andai quassù nel paese, e non ho mai visto… Ho visto una donna quassù in Los Angeles--stavo per andare a pregare per lei. Pensavo avesse la lebbra, ma io ho visto la

Page 18: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

lebbra. Non pareva che--del verde sotto gli occhi, e tutto così. Mai io…

123. M’avviai per salire e dire: “Signora, sono un missionario. Ho visto la lebbra; ho visto la pellagra. Ho visto tutto e non ho mai visto alcuna cosa simile. Sono un ministro. Mi permetterebbe di pregare per lei?”

Ecco spuntarne un’altra che aveva il suo stesso aspetto e pensai: “Aspetta un minuto!” dice che si tratta? Oh, è una vergogna. Può trattarsi d’una donna di bell’aspetto, ma sai, tu non sei tenuta a sembrare un fenomeno strano, qualcosa di preistorico, qualcosa da qualche parte che chiamano ‘marziani’. Tu sei una santa di Dio nata di nuovo! Resta nel modo in cui Dio t’ha fatto! Molte di queste donne pentecostali. Quando una donna falsifica ciò al di fuori l’esterno esprime soltanto ciò che c’è dentro. L’interno è falso. Lei si attiene a una falsa denominazione anziché…

Cristo dovrebbe riempire la vita di lei con la potenza della Sua risurrezione. Invece di questo lei ha preso un credo creato dall’uomo. L’esterno esprime sempre ciò che c’è dentro. L’albero è noto dai frutti che reca.

124. Oh, my! Io so… potreste pensare che critico, ma non critico. Cerco solo di dirvi cos’è vero. Guardate cosa hanno le nostre chiese oggi. Guardate dove siamo. Perché, le nostre madri non avrebbero immaginato una tale cosa. I nostri fratelli non avrebbero immaginato una tale cosa come un’organizzazione. Quando andavate al passato nei suoi primi giorni e detto qualcosa su questo, vi avrebbero riso in faccia, e detto: “Noi usciamo da quel vomito. Usciamo da quel pantano. Dio ci ha chiamati fuori. Non vogliamo tornare indietro come Israele, per la vita lussuosa, di nuovo in Egitto. Dio ci ha portato fuori da questo”.

Noi invece abbiamo desiderato di tornare indietro. Siamo tornati indietro e vedete cosa ne abbiamo? La stessa cosa che sono loro. ‘Sentite chi parla’! È così. L’uno è sei e l’altro mezza dozzina. I credi eccetera ci hanno proprio separato, ma fratello, oh, potrei trattenermi su questo molto a lungo ma non lo facciamo.

125. Lascia che ti dia delle buone notizie. Questo è l’anno del giubileo. Se ti sei mescolato in quella sorta di roba, ritorna. Abbiamo un’eredità. I padri di pentecoste lottarono per vincere il prezzo e navigarono attraverso mari di sangue. Non camminiamo in questo comodo letto fiorito unendoci a un’organizzazione e si sono sistemati e detto: “Dio sia benedetto, sono a pentecoste”. Facciamo l’esperienza. Ritorniamo a Dio. Ritorniamo al cibo d’aquile. Ritorniamo alla guida dello Spirito Santo. Ritorniamo alla Parola di Dio. Ritorniamo al digiuno e alla preghiera.

126. Bè, la chiesa ha dimenticato le riunioni per strada di tanto tempo fa. La chiesa ha dimenticato le sue lunghe notti di preghiera. Bè, non sanno pregare più di 15 minuti. Oh, my! Quando lo fa si tratta d’una piccola cosa formale e metà d’essi s’addormentano. Bè, è una disgrazia. I polli cercano di mangiare cibo d’aquile! Non puoi farlo. Non lo digerirai. È vero. Tu non sei fatto per ciò, non sei costituito per la parte robusta. Devi essere costituito robusto. E l’unica via per cui puoi mai farlo è d’essere nato di nuovo e mutare la tua direzione e tornare indietro. Amen! Sissignore. Sissignore, tempo di ritornare.

“Ritornare a cosa, fratello Branham? Ritornare alla organizzazione da cui ‘sono uscito’?

No. Ritornare alla tua eredità, l’eredità che nostro Padre ci lasciò.

“Come Lui… che genere d’eredità ha Lui lasciato?”

127. “Aspettate nella città di Gerusalem m e finché siate rivestiti con potenza dall’alto”. Questa è

Page 19: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

l’eredità--non andarsi a unire a questa, andarti a unirti a quella, andarsi a unirsi a questa. Aspettate finché la potenza viene dall’alto. Fin quando? Finché non viene. Un giorno, due giorni? Aspettate finché non viene.

128. Non prendere una piccola emozione, una piccola agitazione. Aspetta finché tu sia morto e sepolto e rinato in Cristo Gesù e ogni impulso della tua vita ‘batte al di fuori’ Gesù Cristo; finché puoi vedere la vita di Cristo riflessa proprio nella tua vita, la direzione in cui vai sissignore; finché puoi trovare quella potenza come ebbero per l’addietro in principio, indietro all’eredità pentecostale. Sissignore.

129. Questo è la tua proprietà. La denominazione non è la tua proprietà. La Pentecoste è la tua proprietà. Non una organizzazione pentecostale: i vostri padri ‘uscirono’ da una tal cosa. L’esperienza pentecostale è la tua proprietà. Esaminiamo noi stessi.

130. Il suono della tromba--che tipo di tromba? La Parola, la tromba di Dio, lo Spirito Santo nella Parola. Oh, il salmista lo esprime veramente bene quando dice:

Le nazioni si dividono, Israele si risveglia,

i segni che i profeti predissero,

i giorni dei gentili sono contati, con orrore incombono;

ritorna, o disperso alla tua eredità.

Il giorno della redenzione è vicino.

I cuori degli uomini vengono meno per la paura;

siate riempiti con lo Spirito,

le vostre lampade siano pulite e nette…

131. Oggi abbiamo ‘sfornato’ predicatori, etici, preparati, fini studiosi. Possono stare in piedi e non muoversi mai, mai un capello in disordine, mai una goccia di sudore, e se ne stanno proprio là e parlano. E, oh, danno gli articoli della chiesa e tutto giusto così bello per 15 minuti mentre v’addormentate. Tornate a casa e vi dite pentecostali!

132. Fratello, ci occorre un vecchio rude predicatore ‘di foresta’ che uscirà con addosso una tuta da lavoro e ‘tocca’ il pulpito (Alleluia!) unto con la potenza di Dio. Egli non predicherà 5 minuti finché lo Spirito prenderà la chiesa e se ne va per il resto della notte fin su nei cieli. Sono aquile. Esse non beccheranno in giro sulla roba da ‘cortile’. Esse saliranno nei cieli per il loro cibo. Il suono della tromba! Sissignore. Ritorna, disperso.

133. Ma se tu hai venduto la tua eredità, se hai venduto e hai fatto queste cose (ciò che dico?) torna indietro! Se ti sei aggiunto a qualche setta che cerca di tenere lontano la tua comunione fraterna con altri fratelli, lascia la cosa. Questo è il giubileo! Amen! Mi sento religioso. Ritorna. Ritorna! Questo è il giubileo. Non lo fare passare oltre. Ricorda, non lo fare passare oltre.

134. Se ti sei venduto, se sei andato fuori nel mondo, se hai peccato (sapevi che una volta avevi l’esperienza) se sei andato e ti sei aggiunto dove non puoi avere comunione con tutti gli altri, se hai fatto tutte queste cose… Non importa che hai fatto. Se sei un figlio, hai ora il diritto di ritornare perché è il giubileo. È tempo di giubileo.

Page 20: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

135. Ma se ti sei sistemato all’interno d’un muro da qualche parte, se hai messo il tuo nome giù e l’hai ancorato, se hai preso tutte le cose dei polli, non ci sarà molto da succederti, perché non l’ascolterai mai. Tu uscirai e dirai. “Bè, immagino vada tutto bene. L’ho già sentito prima”, vedete. Vai a casa, ci dormi sopra, t’alzi il mattino dopo.

136. Ma la condanna non ti ci fa dormire sopra. Non ti puoi sbarazzare della Parola di Dio. Se sei un’aquila hai afferrato qualcosa. Questo suona sacrilego, e spero… Non voglio dirlo in quel modo per te, ma non lo intendo dire io stesso. Come il contadino pone la chioccia, lui aveva… non aveva… bè, lui aveva abbastanza uova ‘da farle covare’ ne mancava uno, e le mise sotto un uovo d’aquila.

137. Quando quell’aquilotto nacque, era la cosa dall’aspetto più strano in mezzo a quei polli che abbiate mai visto. Egli era un uccello strano, d’accordo. Perciò, la vecchia chioccia chiocciava, e mangiava quasi di tutto. E quella non era un’alimentazione per quella bestiolina. Lui non poteva proprio sopportarlo. E sentiva quel chiocciare della chioccia. Che cosa significa questo? “Noi abbiamo ‘piacevoli cene sociali’, danze, bunco”, vedete. Egli è un’aquila. Proprio non potrebbe capire questa roba.

138. Un giorno che la vecchia mamma, cercandolo (deve essere stato l’anno del giubileo per il piccolino) la vecchia mamma viene sopra e strillò. Essa guardò in alto. Disse: “Questo suona bene”. Udì qualcosa.

Lei disse: Figliuolo, tu non sei un pollo sei un’aquila. Vieni fuori di là”.

Disse: “Mamma, come faccio a uscire?”

Disse: “Batti solo le tue ali. Questa è la tua liberazione data da Dio. Sei nato aquila. Hai un’eredità. Sali più in alto. Esci da quella roba. Ritorna indietro”.

Egli compì 4 o 5 battiti d’ali, e quando lo fece si sedette proprio sul posto nel cortile, proprio al centro dell’organizzazione pentecostale.

Lei disse: “Figliuolo, dovrai saltare più in alto di quello, o non ti posso prendere”.

Nel salto dopo cadde sulle ali di sua mamma ed entrò nei luoghi celesti. Questa è la chiamata del giorno, fratello. Torna indietro. Voi non siete polli siete aquile. Tornate indietro. Sissignore. Ora sappiamo che è vero.

139. Ora, la tromba sta suonando. C’è il suono, e questo è il 50° anno. Questa mattina avete sentito da questo vecchio patriarca e da questi messaggi cos’è successo. Stasera vi sto dicendo che la promessa è ora. C’è il ritorno indietro.

140. Paolo disse, in Atti… no, in I Corinzi 14:8 “Se la trom ba dà un suono incerto, chi si può preparare…” Oggi abbiamo grandi uomini che passano per il mondo, tutte le chiese s’organizzano insieme come una grande macchina politica. La gente esce come da un grande regime a cui si arriva. E per prima cosa sappiate che il metodista prende i loro e se ne va in quella direzione; e i battisti prendono i loro e se ne vanno in quell’altra direzione. E uno non sa cosa sta facendo l’altro.

141. Misericordia! Non è così. La tromba dà un suono incerto. “Vieni a unirti a questo credo”, “vieni a unirti a quel credo”, e la Bibbia dice qualcos’altro. Sissignore. Se la tromba dà un suono incerto non sai per cosa prepararti.

142. Ma quando vedi la tromba di Dio suonare la Parola di Dio, e Dio rivendicarla con segni e

Page 21: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

prodigi, come Lui disse che avrebbe fatto… È vero, se la tromba dà un suono incerto il ‘capo supremo’ non rivendicherà la chiamata. Oh fratello! Quello era uno stomaco pieno. Il capo ‘supremo’ non rivendicherà la chiamata, perché disse in Marco 16°: “… tutto il m ondo, e questi segni seguiranno coloro che credono”. Questo è il capo supremo. “Nel Mio nom e cacceranno diavoli, parleranno in nuove lingue”. Alleluia! Questa è la chiamata. Il ‘capo’ dice: “Io li rivendicherò tramite questo”. Egli dice pure in Giovanni 14:12, il capo supremo dice: “Chi crede in Me, (non chi dice di credere) farà pure le opere che faccio Io”. Amen. Questo è il suono certo. Lui disse a quei giudei…

Dissero: “Bè, Tu sei un uomo che fai Te stesso Dio”.

143. Lui disse: “Se non faccio le opere di Mio Padre, allora non credeteMi”. Amen! Facciamolo per una chiesa! Gloria! Esatto! “Questi segni seguiranno coloro che credono…”

Su e giù attraverso la Louisiana in un calesse, in una vecchia Ford modello T con i copertoni avvolti intorno al cerchio di metallo, i vostri padri andavano a predicare contro questi dogmi che avete aggiunto. Uscite fuori da ciò! Ritornate. Tornate indietro. Ravvedetevi. Ritornate indietro da dove venite. Questo è l’anno del giubileo. “Questi segni seguiranno coloro che credono…” Sissignore.

Oh, lasciate che vi dica questo. Viene registrato, lo so. Tu ricca chiesa di Laodicea! Dici: “Io non ho bisogno di nulla”. Sappiate che la Bibbia dice che sareste stati in quel modo, dice che siete tiepidi.

Oh, voi dite: “Noi ‘giubiliamo’ e lodiamo Dio”. Oh, sì, Israele fece lo stesso e commise un tale terribile errore. E non si tratta di quello.

144. Io intendo quell’ardente zelo di Dio--niente può fermarlo. Guardate là quell’Ebrei 11°, dove solo uno di quei patriarchi mossi da Dio, sottomisero regni, operarono giustizia turarono la bocca del leone e scamparono al fuoco e le cose che fecero solo per la fede in un cenno da Dio.

145. Oggi Dio può mandare un predicatore e martellare la Parola più forte che può. E noi andiamo a dormire, ci alziamo e usciamo. Non importa se tu sei murato dentro, la chiesa è murata dentro. So che viene registrato. Andrà in molti posti, vedete. Questo andrà in tutto il mondo perché abbiamo uno smercio di nastri completamente intorno al mondo--vanno ai missionari e nei campi esteri.

E voglio intendere tutti. Sissignore, ritornate. Questo è tempo di ritornare, mentre sta venendo la chiamata. Sissignore. Questi segni seguiranno i figliuoli--non gli schiavi, non i servi, ma figliuoli. Questi segni seguiranno i credenti.

146. E nessun uomo può chiamare Gesù il Cristo se non solo per lo Spirito Santo. È vero. Potresti dire di farlo, ma lo Spirito Santo deve rivendicarlo e provarlo. Sissignore.

147. Oh, ricca Laodicea, con la chiesa di fuori… piuttosto Cristo fuori dalla chiesa, che bussa, cercando di entrare, dice: “Io sono ricca e non ho bisogno di niente”. Certo, tu vieni proprio col metodista e il battista, superandoli nel numero. Ma dov’è quella potenza di Dio che scese 50 anni fa? Dov’è quello zelo che ardeva nei cuori di quella gente che percorreva la via ferrata e raccattava del grano e lo triturava là fuori, per portare il Vangelo? Noi li facciamo rivoltare nelle loro tombe. Rechiamo disgrazia ai nostri padri e madri che lottarono per vincere il premio e qui noi lussureggiamo intorno al denominazionale… Vi ho detto abbastanza per farvi capire che c’è il ritorno?

148. Dio 50 anni fa tirò fuori la Sua Chiesa Eletta da quelle denominazioni. Dio tirò fuori quel

Page 22: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

rimanente. Questo è il giubileo. Lui sta chiamando ancora. Ritorna! Giubileo! 50 anni fa Dio li tirò fuori da ciò e stasera sta cercando di rifarlo. Continueremo domani sera. Siamo un quarto oltre. Chiniamo i nostri capi.

Le nazioni si dividono. (Cristo è ovunque)

Israele si risveglia. (Esso ha una sua propria nazione, ha il suo proprio denaro, è nelle Nazioni Unite.)

I segni che la Bibbia predisse;

I giorni dei gentili sono contati, con orrore incombono; (Le bombe atomiche e tutto)

O ritorna, o disperso alla tua proprietà. (Questo è l’anno del giubileo.)

Il giorno della redenzione è vicino,

i cuori degli uomini vengono meno per la paura;

Siate riempiti con lo Spirito,

le vostre lampade sono pulite e nette,

Alzate lo sguardo! La vostra redenzione è vicina.

“Ritorna, ritorna”. Lo Spirito Santo grida: “Ritorna”. Posso pensare a quando Gesù guardava Gerusalemme e pianse. Egli l’amava e Lo avevano rigettato.

E un uomo che è riempito con lo Spirito stasera può guardare la chiesa e vedere un popolo che dovrebbe brillare della gloriosa potenza di Dio. E lo Spirito Santo dentro il tuo cuore piange lacrime di rammarico.

149. Che abbiamo fatto? Dio ci chiamò… i nostri padri uscirono 50 anni fa e noi siamo tornati indietro. E vedete che ne abbiamo avuto? Un mucchio disonorevole sotto il nome di pentecoste. Gente che fuma, beve, s’è sposata 3 o 4 volte; donne che si tagliano i capelli, si dipingono, usano pantaloncini, portano abiti immorali, tutto, chiamano se stesse sorelle pentecostali. Che disgrazia sul Nome di Cristo! Che disgrazia sulla Sua chiesa. Non sorprende che Lui dice che dei nomi blasfemi erano trovati in Babilonia… organizzazione, confusione, tutto sottosopra. Ogni sorta di questo, quello e l’altro. Dov’è Cristo in tutto ciò? Ritorna, gente.

Mi chiedo stasera, mentre abbiamo i nostri capi chini… Gente, credo che questa sia la verità, che dovremmo tornare durante questo giubileo. È l’ultima chiamata di Dio alla Sua chiesa. Se lo fai alza le tue mani a Dio e dì: “Dio, voglio venire”. Alza solo le tue mani e dì: “Lo credo. Lo credo”. Tutte le aquile ora che sanno e credono…

150. Nostro Padre Celeste, guarda queste mani. Almeno metà di questo uditorio o più hanno le loro mani alzate e sanno che è la verità. Dio del cielo, manda lo Spirito Santo, Signore. Vedo le ore che sono buie e i cuori degli uomini stanno per… diventano freddi e formali. Le chiese si allontanarono. Ma non conoscono quello zelo e amore e potenza che conoscevano 50 anni fa nel movimento pentecostale. Essi hanno fatto da se stessi piccole caverne. Si sono erette da se stessi mura intorno a se e non possono venire fuori nel giubileo. Non fu mai così.

E, Dio, Tu sei un Dio che non cambia. Tu Ti mantieni lo stesso per tutto il tempo. I Tuoi

Page 23: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

comandamenti non possono cambiare. Ogni decisione è perfetta, quindi non dev’essere alterata. È perfetta. È la Tua Parola. Sia stasera Signore, sia che il tuo servo…

151. Ovunque… molti uomini tementi Dio, Signore, stanno predicando in questi giorni in tutto il paese: “Ritorna, ritorna”. I loro vasi arrossiscono d’imbarazzo quando in visita i ministri entrano in chiesa e vedono le donne e gli uomini e nel modo in cui stanno facendo e agendo. Un ministro che è riempito con lo Spirito e sanno che il loro viso è arrossito. Che possono fare? Se dicono qualcosa in riguardo, quel sistema d’organizzazione li mette fuori.

O Dio! Conduci quelle aquile fuori di là, Signore. Portali fuori da quella gabbia. Questo è il giubileo. Conducili fuori alla libertà e allo Spirito Santo. Lasciali stare, vivano o muoiano. I nostri antenati vennero fuori dal metodista, battista e luterano. Poi generazione dopo generazione dove s’organizzavano si vendevano. Tu hai chiamato le Tue aquile fuori da quel recinto, fuori da quel cortile. Signore Dio, stasera Tu sei lo stesso Dio.

Richiamali, Signore! È tempo di giubileo. E accorda, Padre Celeste, che prima che questa settimana finisca vedremo la potenza di Dio restaurare di nuovo gran segni e prodigi. Possano i malati essere sanati, gli zoppi camminare. Possa lo storpio camminare, il cieco vedere, il sordo udire, il morto risorgere e la potenza di Dio essere manifestata nei nostri cuori. Concedilo.

152. Incomincia un risveglio, Signore. Porta fuori la gente da queste cose fredde e formali che fanno--suonano un pò di musica e danzano (dicono: nello spirito) al ritmo della musica. O Dio, un santo di Dio potrebbe danzare su e giù per le strade o in un bar, o in ogni dove, sotto la potenza di Dio quando sta danzando con lo Spirito. E lui griderebbe e loderebbe Dio.

Alcuni possono vivere diversamente e al di fuori, Signore, se la tua chiesa sta esprimendo ciò che c’è dentro di essa, falsa, frivola, credo, denominazione… Divorata dal cancro maligno ovunque, è certo una piaga putrefatta.

153. Prego Dio affinché riceverai la mia offerta stasera, mentre pongo le mie mani sull’altare d’oro col sacrificio, Cristo, che insegnava la Parola. E sto chiamando stasera, Signore, lascia che il Tuo Spirito porti la chiesa di nuovo indietro. Accordalo, Padre. Affido queste parole a Te nel Nome di Gesù Cristo. Affido questa chiesa a Te, affido a Te questo gruppo di gente.

O Signore Dio, fai qualcosa per noi, io prego. Ascolta la preghiera del Tuo servo. Accordalo, Signore. Lo chiedo sinceramente con tutto il mio cuore, nel Nome di Gesù Cristo. Amen.

L’amate? Lo credete? Credete sia l’ora di ritornare? Siamo troppo in ritardo per cominciare ora un servizio di guarigioni. Lo ‘faremo’ domani sera. È troppo tardi. Voglio ancora un pò continuare a tenermi su questo.

154. Pensate che sono pazzo? Non sono pazzo. Non sono oltre… So esattamente di che sto parlando. So che è la verità. La chiesa è marcia fino al cuore. È vero. Essa ha bisogno di rinascere. Ha bisogno di ritornare alla sua eredità. Ha bisogno di ritornare a Pentecoste. Ha bisogno di ritornare a qualcosa…

“Oh”, dici tu: “io sono pentecostale”.

155. O fratello! Mi vergogno di chiamarmi pentecostale non a causa del sacro nome di Pentecoste ma perché potrei esser diverso. Io voglio arrendere la mia stessa vita. Voglio stendermi sull’altare di Dio e dire: “Signore, battimi e forgiami e prendimi finché sono diverso da come sono ora. Rendimi Tuo e guidami, Signore”. Troppo io sono stato guidato in giro dall’uomo, voglio essere guidato dallo Spirito di Dio. Confesso che questa è Pentecoste. Voglio tornare indietro per vedere

Page 24: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

un risveglio. Amen! Lo credete?

Alziamo le nostre mani e cantiamo. “Io L’amo”. Se vuoi ora dacci un accordo, sorella. Benissimo. Alzate tutti le vostre mani e cantate al limite della vostra voce. “Io L’amo!”, e quando lo facciamo alziamoci in piedi. Tutti ora. Esprimete che Lo amate. Siamo dei veri pentecostali.

Io L’amo, io l’amo perch’Ei prima mi amò e alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.

156. Ora, canticchiamolo. Ora, c’è un metodista che ti sta accanto, un battista, un presbiteriano, un pentecostale. Stringiamoci le mani l’un l’altro e diciamo: “Dio ti benedica, fratello. Ritorniamo”. Diciamolo quando ci giriamo e stringiamoci la mano con tutti qui dentro. Io… diciamolo insieme. Ritorniamo. Ritorniamo. Ritorniamo. Ritorniamo. Il fratello Osteen disse: “Tu hai predicato esattamente ad Azusa street”. Amen! Ritorniamo.

Io L’amo (Alziamo le nostre mani), io l’amo perch’Ei prima mi amò e alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.

Il Sangue di Gesù Cristo.

Oh, prezioso è quel fiotto che mi rende bianco come neve, nessun’altra fonte io conosco, nient’altro che il Sangue di Gesù.

Non dovete niente a nessuna organizzazione. Io non devo niente ma devo tutto a Lui.

Gesù lo pagò tutto, tutto a Lui io devo; il peccato aveva lasciato una macchia cremisi: Egli la lavò bianco come neve.

Io L’amo (Lodiamolo proprio mentre alziamo le nostre…), io L’amo

Grazie, Padre. Grazie. Prego, Signore, affinché Tu manderai il Tuo Spirito Santo.

Perch’Ei prima mi amò…

O Dio, portaci indietro, Signore, a quella esperienza. Riversa stasera lo Spirito Santo.

… alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.

157. Mentre la musica continua, teniamo le nostre mani alzate. AmiamoLo semplicemente. LodiamoLo semplicemente. Preghiamo nella nostra propria maniera. Preghiamo nel modo in cui lo facciamo in chiesa. Tutti quelli che vogliono ricevere un nuovo battesimo, alzate… agitate le vostre mani avanti e indietro. “Io voglio un nuovo battesimo”. O Dio! Lode a Gesù.

Dio manda su di noi lo Spirito Santo, riportaci indietro, Signore, di nuovo a quelle esperienze. Perdonaci delle nostre trasgressioni, Signore, e aiutaci a venire a questa conoscenza della potenza e verità del Vangelo. Accordalo, Signore.

… alla croce del Calvario la salvezza…

Proprio dove state, proprio nel vostro proprio modo, proprio dove state in piedi, lodate semplicemente Dio. Dite: “Dio Ti accetterò proprio ora. Ti prometto proprio ora che non lascerò finché la mia anima ritorni a quel tipo di esperienza”. Quanti lo faranno con me? Alzino la loro mano. “Non mi libererò. Mi terrò all’altare”.

Page 25: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

Io L’amo…

Pregherò, pregherò, farò tutto, Signore. Riportami indietro. Riportami indietro. Riportami alla mia eredità. Riportami di nuovo al mio vero posto. Lode a Dio!

e alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.

158. O benedetto sia il Nome del Signore. O Dio, manda la Sua potenza. Manda avanti i Tuoi profeti, Signore. Mandali con la Parola. Non farli compromettere su alcuna cosa. Mandali indietro alla Bibbia, indietro allo Spirito Santo, indietro allo zelo. Suscita una chiesa senza macchia né ruga. L’hai promesso, Signore. L’hai promesso. Ti crediamo.

Io supplico per ognuno di noi, Signore. Anche per me stesso. Mandalo, Signore. Manda la potenza proprio ora. Riempi ogni cuore. Ti prego, Signore, affinché ci manderai ciò che ci occorre, Signore, come hai riversato 50 anni fa qui nello stato. Riversalo ancora, o Signore Dio. Riempi le nostre coppe e versa l’amore di Cristo nei nostri cuori, e rendici quella chiesa che dovremmo essere, Signore, perdonando i nostri peccati. Stasera noi ritorniamo, Signore, come un gruppo di persone. Ritorniamo come un popolo e un singolo individuo. Ritorniamo alla nostra eredità, Signore, il battesimo dello Spirito Santo. Dio Onnipotente, l’hai promesso. Onoralo, Signore. Onora la Tua Parola. Prego nel Nome di Gesù.

Io L’amo… O Dio, o Dio.

Santità, giustizia. L’eredità di Dio eredita le lodi del Suo popolo.

… alla croce del Calvario la salvezza Ei m’acquistò.

Mentre restate in piedi, voglio questo caro vecchio patriarca della fede… Fratello, le cose di cui ho parlato sono le cose per cui tutti avete lottato molti anni fa. [Il Fratello risponde: “Assolutamente”. - Ed.]

La chiesa dovrebbe ritornare indietro a ciò, non lo dici tu fratello?

(Ci siamo allontanati da ciò. Per conservare il movimento, dobbiamo tornare indietro.)

Amen.

(Siamo andati per la via di tutte le altre denominazioni. Fu bello e meraviglioso da prinicpio. E passo dopo passo sono ricaduti negli artigli dell’ingranaggio che è stato creato dal genio umano. Dobbiamo ritornare allo Spirito. Dobbiamo ritornare indietro.)

159. Ascolta il grido che viene dal cuore di quel caro vecchio santo, con le lacrime che scorrono sul suo viso. Egli sa che al di là dell’altare ci sono anime che aspettano. Un certo giorno Gesù verrà. Spero e prego che Dio susciterà qui uomini e donne che ritorneranno indietro, che ritorneranno indietro a dispetto di tutto. Ritornate indietro! È il giubileo. Uscite fuori da questo meccanismo. Non puoi mai compiere niente per Dio là dentro. Lo stai compiendo solo per un organizzazione. Usciamo e compiamo per Dio. E puoi farlo soltanto per il suo meccanismo, lo Spirito Santo. Ecco cosa ci fu dato. Dio vi benedica.

Page 26: RITORNO E GIUBILEO · 2017. 4. 10. · RITORNO E GIUBILEO 22 Novembre 1962 Tabernacolo Life Shreveport, Louisiana, U.S.A. 1. Amen. Che gran cosa è, stasera, sentire dir questo giusto

Stampato Novembre 1993

Ristampato Gennaio 2004