Risorse per pochi e Briciole per troppi

7/17/2019 Risorse per pochi e Briciole per troppi

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Risorse per pochi

e briciole per troppi

Obiettivo “Fame Zero”

di

Maris Davis



Risorse per pochi briciole per troppi22



IndiceIndiceLa Giornata Mondialedell'Alimentazione

5

Risorse per pochi, briciole per troppi 5

Il mercato mondiale del cibo nellemani di 10 multinazionali

6

Expo Milano 2015 7

La Sfida 8

Quando i parla di fame! l'uniconumero accettabile " zero

9

Il tema delle donne 10

La Sfida #ame $ero offre la %iionedi un mondo libero dalla fame

11

Obiettivo 1 && $ero bambini condeficit di %iluppo otto i due anni

12

Obiettivo 2 && 100 acceo a cibo 12




ade(uato! empre

Obiettivo 3 && )utti i itemialimentari de%ono eere otenibili

14

Obiettivo 4 && 100 aumento dellaprodutti%it* e del reddito dei piccoli

a(ricoltori

15

Obiettivo 5 && $ero perdite o prec+idi cibo

17

,Empowerment , delle donne e

parit* di (enere

18

Africa e il fenomeno del -LandGrabbing .

20

La notra Speranza 23

#oundation for Africa 25




La Giornata MondialeLa Giornata Mondiale

dell'Alimentazionedell'Alimentazione(16 ottobre)

Quest'anno coincide con il temadell'esposizione universale di Milano,Expo 2015 "Nutrire il pianeta. Ener-

gia per la vita". La sfida Fame Zerooffre la visione di un mondo liero dal!la fame, dove possiile allo stessotempo andare incontro alla crescentedomanda di cio e affrontare le nuove

sfide amientali.

""Risorse per pochi,Risorse per pochi,

briciole per troppi briciole per troppi ""#ttualmente nel mondo la produzionealimentare $loale saree sufficientea sfamare tutto il pianeta c%e si avvia,entro il 2030 , ad arrivare a nove mi-liardi di abitanti, eppure due miliardidi persone non %anno accesso al cioin modo re$olare, e 795 milioni sono




coloro che soffrono di malnutrizione.Dall'altra parte, al contrario, un

buona fetta di mondo "spreca" ilcibo.

Il mercato mondiale del ciboIl mercato mondiale del cibonelle mani di 10 multinazionalinelle mani di 10 multinazionali

&econdo Oxfam International, una con!federazione di 1 or$anizzazioni non$overnative c%e si atte per risolvereil prolema della fame nel mondo, la$ran parte dei prodotti c%e arriva ne$li

scaffali dei supermercati di tutto ilpianeta appartiene a 10 multinaziona-

li( Associated British Foods )ABF*,Coca-Cola, Danone, General Mills,Kelloggs, Mars, Mondele! nterna-

tonal #ex Kraft Foods$, %estl&, epsi-Co e (nile)er. Sono queste dunquele Big 10, ovvero le 10 Grandi Sorelleche controllano tutta la filiera dellaproduzione alimentare mondiale.


https://www.oxfam.org/

https://www.oxfam.org/



Dal punto di )ista economico e delprofitto che il sistema delle *+

Grandi orelle impressionante. &istima c%e le entrate complessive $ior!naliere siano superiori a 1,1 miliardidi dollari, con un $iro d+affari di 7.000 miliardi, ovvero il 10% dell’economia

globale. E tutto questo quandopiù di un quarto della popola-zione mondiale non ha la pos-sibilità di accedere ad una re-olare e su!!iciente alimenta-

zione.

E"po Milano #01$E"po Milano #01$ cade in un annocruciale per le azioni -nite. on solosi valuter il ra$$iun$imento de$li

!! bietti"i di #"ilu$$o del il-lennio )compreso il primo, quello di ri-

Risorse per pochi briciole per troppi7 7



durre la povertà estrema e la fame*, masar lanciata anc%e una nuova a$enda

di sviluppo $loale. Con il tema "&u-trire il $ianeta' (nergia $er la "ita",l+esposizione universale di Milano offreun+occasione eccezionale per confron!tarsi e per sensiilizzare l+opinione

pulica sui temi della sicurezza ali!mentare e della nutrizione, dello svi!luppo rurale e dello sfruttamento so!steniile delle risorse naturali.

La %!idaLa %!ida non stata pensata n/come un pro$ramma n/ come un pia!no, ma come un invito all'azione. &ra !dicare la fame nel mondo un oietti !vo c%e ri$uarda tutte e tutti. ono&$ milioni le persone che anco-ra oggi soffrono la fame.

(na persona su no)e ogni sera )aa dormire affamata e tra loro cisono oltre 1)0 milioni di bambini con

deficit di sviluppo. amini c%e nonriusciranno mai a crescere ed imparare




come i loro coetanei c%e sono stati nu!triti correttamente nei primi, fonda!

mentali, mille $iorni di vita. uestouno scandalo c%e a molti semra desti!nato ad essere eterno e invece pu3 edeve finire.

.uando si parla di fame, l'unico.uando si parla di fame, l'uniconumero accettabile /numero accettabile / zero zero((er arri)are a 0uesto traguardo la"%!ida )ame *ero" pone cinqueobietti+i(

•Zero bambini con deficitdi sviluppo sotto i dueanni.

• 100% accesso a cibo ade-

guato, sempre.• Tutti i sistemi alimentari

devono essere sostenibili.• 100% aumento della pro-

duttività e del reddito deipiccoli contadini.




• Zero perdite o sprechi di

cibo.Il tema delle donneIl tema delle donne e del ruolofondamentale c%e esse $iocano nellalotta alla fame e alla malnutrizione. 4nmolti paesi, le donne rappresentano

l'ossatura portante del settore a$ricoloe dei sistemi alimentari e sono la ma$!$ioranza della forza lavoro nel settoreprimario. iocano anc%e un ruolo c%ia!ve nel $arantire la sicurezza alimenta!

re all'intera fami$lia.Quando le donne soffrono fame e mal!nutrizione, altrettanto le soffrono iloro amini. gni anno oltre 19 mi-lioni di bambini nascono sotto$eso

come conse$uenza, spesso, di un'ina!de$uata nutrizione delle loro madriprima e durante la $ravidanza.

onostante uesto, circa il 1+ percento di chi soffre la fame cronica,nel mondo, donna. 6i3 dovuto al




fatto c%e spesso le donne non hanno$ari accesso alle risorse, all'istruzione

e alla creazione di reddito, oltre adavere un ruolo minore nei processi de!cisionali.

2a fida Fame 3ero offre la )isione2a fida Fame 3ero offre la )isione

di un mondo libero dalla famedi un mondo libero dalla fame,dove possiile andare incontro allacrescente domanda di cio e allo stes!so tempo affrontare le nuove sfide am!ientali. Questi oiettivi possono esse!re ra$$iunti nell'arco delle nostre vitesolo se i $overni, la societ civile, iproduttori, $li a$ricoltori e i consuma!tori si uniscono e lavorano insieme perun mondo sosteniile nel uale le ri!sorse siano accessiili da tutti e siano

usate efficientemente in o$ni fase, daicampi alla tavola.

La %!ida )ame *ero consiste di cin-que obietti+i. (natten!ione particolaredo)r4 essere posta sui temi del ruolo

delle donne e della parit4 di genere.




5bietti)o *5bietti)o * .. 7ero amini

con deficit di sviluppo sotto idue anni. (n bambino su 0uattro,complessivamente 1)5 milioni, soffredi malnutrizione cronica o di deficit disviluppo. -n+alimentazione corretta

dal punto di vista nutrizionale nei pri!mi mille $iorni di vita del amino dicruciale importanza per il suo correttosviluppo e per evitare conse$uenzesulle sue capacit fisic%e, immunitarie

e mentali, iso$na $arantire alle madrie ai amini accesso a del cio nu!triente.

indispensaile inoltre fornire assi!stenza medica, acua pulita, i$iene,

istruzione e interventi nutrizionali spe!cifici, insieme a iniziative c%e assicuri!no alle donne il pieno controllo sullaloro vita e su uella dei loro fi$li.

5bietti)o 65bietti)o 6 .. 1008 accesso acio ade$uato, sempre. 4l primo




de$li otto 9iettivi del Millennio pun!tava a dimezzare )entro il 2015* la

percentuale di popolazione c%e soffrela fame. &ono stati fatti molti pro$res !si verso uesto tra$uardo, ma il nu-mero di persone "denutrite" an-cora troppo alto.

er raggiungere lobietti)o "FameZero" iso$na $arantire accesso a delcio ade$uato e nutriente a tutte lepersone, sempre, attraverso la promo!

zione di un+a$ricoltura e di sistemi ali!mentari c%e forniscano tutti i nutrientinecessari. inoltre importante staili!re corrette politic%e di commercializ!zazione del cio, $arantire condizionidi lavoro ade$uate e produttive, assi!stenza sociale e alimentare in casispecifici, aumento del cio prodottoda a$ricoltori locali $razie a mercatiaperti, eui e en funzionanti e a poli!tic%e commerciali a livello locale, re!

$ionale e internazionale c%e evitinoun+eccessiva volatilit dei prezzi delle




derrate alimentari.

5bietti)o 75bietti)o 7 .. :utti i sistemialimentari devono essere so!steniili. -n sistema alimentare costituito dall'amiente, dalle perso!ne, dalle istituzioni e dai processi concui le derrate a$ricole ven$ono pro!dotte, trasformate e portate ai consu!matori. 9$ni elemento del sistema ali!mentare produce un effetto sull'acces!siilit e sulla disponiilit finale dei

vari alimenti nutrienti e, uindi, sullapossiilit per i consumatori di adotta!re diete sane.

;er $arantire accesso a del cio sicuro

e nutriente senza compromettere i i!so$ni delle $enerazioni future iso$nafar s< c%e $li a$ricoltori, le industriea$roalimentari, le cooperative, i sin!dacati e la societ civile adottino de$listandard di sosteniilit. Bisogna in-coraggiare la scelta di $ratiche agri-




cole che siano sostenibili e resistential camiamento climatico. iso$na

ra$$iun$ere una coerenza nelle politi!c%e trasversali )utilizzo del suolo,

energia, acqua e clima* e garantireuna gestione responsabile dellaterra, dei territori di pesca e delle

foreste.

5bietti)o 85bietti)o 8 .. 1008 aumentodella produttivit e del reddi!to dei piccoli a$ricoltori. %el

mondo ci sono 6,9 miliardi di pic-colo agricoltori che producono ol-tre l:+; del cibo consumato neipaesi in )ia di s)iluppo. La sussi !stenza di pi= di 1*+ miliardi di personec%e vivono con meno di 1*+5 dollari algiorno dipende dall'a$ricoltura.

&upportare i piccoli a$ricoltori produr!ree effetti sia sulla povert c%e sul!

la sicurezza alimentare. li investi!menti in a$ricoltura sono cinue volte




pi= efficaci nella riduzione della po!vert c%e $li investimenti in o$ni altro

settore. iso$na per uesto incora$$ia!re misure per $arantire un lavoro di!$nitoso e per aumentare il reddito deipiccoli proprietari terrieri.

Fa)orire l'autodetermina!ione e ilprocesso di crescita delle donne,dei piccoli a$ricoltori, dei pescatori,dei pastori, dei $iovani, delle or$aniz!zazioni di a$ricoltori, delle popolazioniindi$ene e delle loro comunit.

inoltre necessario mi$liorare la $e!stione dei terreni a$ricoli, l+accesso aimezzi di produzione e alle risorse na!turali, facendo in modo c%e tutti $li

investimenti in a$ricoltura siano fattiin maniera responsaile e verificailee sviluppare indicatori multidimensio!nali per valutare la capacit di rior$a!nizzazione sociale e il enessere delle

persone.




5bietti)o 95bietti)o 9 .. 7ero perdite o

sprec%i di cio. (n ter!o di tuttala produ!ione di cibo, pari a *,7miliardi di tonnellate, )a sprecatao persa.

&ei $aesi in "ia di s"ilu$$o i parassiti,inade$uate strutture di imma$azzina!mento e cicli de$li approvvi$ionamentiinefficienti sono le ma$$iori cause del!le perdite di cio. &ei $aesi s"ilu$$atisi utta cio nelle case, nei supermer !

cati e nel settore della ristorazione.:utto uesto oltre a causare un $ranspreco di cio porta al rilascio di si$ni!ficanti uantit di $as serra.

;er centrare uesto oiettivo iso$naridurre al minimo le perdite durantel+imma$azzinamento ed il trasporto eallo stesso tempo ridurre lo spreco dicio nella $rande distriuzione e daparte dei sin$oli consumatori. neces!sario allo stesso tempo responsailiz!

Risorse per pochi briciole per troppi17 17



zare la scelta dei consumatori attra!verso un+ade$uata etic%ettatura.

,,Empowerment Empowerment , delle, delledonne e parità di eneredonne e parità di enere

onostante, in tutto il mondo, le don!ne rivestano un ruolo c%iave nelle atti!vit a$ricole, di allevamento e di pe!sca, molte di esse non %anno, rispettoa$li uomini, e$uale accesso alla terra,

ai servizi finanziari, all'istruzione, allaformazione, ai mercati, alle tecnolo$ie




e non possono prendere parte ai pro!cessi decisionali.

>avorire l+empowerment delle donne ela parit di $enere fondamentale pervincere la sfida "Fame Zero". &e ledonne avessero parit d+accesso alle

risorse produttive e a$li investimenti ele stesse opportunit de$li uomini, laproduttivit e il reddito familiare au!mentereero si$nificativamente cos<come la nutrizione e la salute di tuttala fami$lia. 4 dati dimostrano c%e mi!$liorare l+istruzione e il loro enessere$enerale pu3 avere effetti molto posi!tivi sulla loro condizione nutritiva e suuella dei loro amini.


http://unipd-centrodirittiumani.it/it/spilli/I-concetti-di-Womens-Empowerment-e-Gender-Mainstreaming/9

http://unipd-centrodirittiumani.it/it/spilli/I-concetti-di-Womens-Empowerment-e-Gender-Mainstreaming/9



A!rica e il !enomeno delA!rica e il !enomeno del,,Land GrabbingLand Grabbing,,

Gra)e nel continente africano ilproblema dello sfruttamento in-tensi)o delle risorse agro-alimen-

tari con l'accaparramento di terre),and rabbing* da parte di multina!zionali straniere, lo sfruttamento e ladistruzione di foreste. -n processo inatto da$li anni '?0 c%e %a provocato e

$ro"oca gra"i "iolazioni dei dirittiumani ai danni delle popolazioni loca!


http://bit.ly/1ILoUGP

http://bit.ly/1ILoUGP



li, come il mancato accesso al ciboe all'ac0ua potabile, e lo sposta-

mento for!ato di intere comunit4in !one pi< disagiate.

Due ter!i dei terreni e delle risorsenaturali "accaparrati" in 0uesti ul-

timi anni, si tro)ano in Africa e pi=in particolare nell'#frica &u &a%aria !na. 4mmensi territori, sottratti spessocon la forza, destinati alla piccolaa$ricoltura locale e all'allevamento,

sono ora sottoposti alla produzione dimais, olio di palma, cotone e altre col!ture intensive destinate alla trasfor!mazione industriale.

Questa pratica impedisce a milioni di

persone il sostentamento familiaretradizionale c%e prima era asato sullapiccola produzione a$ricola, l'alleva!mento e la pesca.

=utto 0uesto succede nel conti-nente della fame, c%e importa $ene!




ri alimentari a caro prezzo, l+unico incui denutrizione e malnutrizione conti!

nuano ad aumentare, come documen!tano o$ni anno i rapporti della >#9 edi altri istituti internazionali di ricer!ca.




a nostraa nostra

Speranza è

peranza è

Che

he i buoni propositi chevengono espressi nella

"Carta di Milano

", del temastesso di Expo 201 "!utrire il "ianeta",

chehe i cin#ue puntiappena descritti dellas$ida "%niti per un

mondo sostenibile "


http://carta.milano.it/it/

http://carta.milano.it/it/



che

he le !azioni %nite

stesse hanno comeobiettivo per i prossimi

annisiano davvero un $aro

per chi avr& laresponsabilit& di

guidare il mondo versol'obiettivo "

(ame )ero

ame )ero"*

Da parte nostra noi diciamo basta a"Risorse per pochi e bricioleRisorse per pochi e briciole

per troppi per troppi "




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