Risorse e Potenzialità del Web e della Realtà Virtuale per il Lavoro Clinico in Psichiatria -...

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Università degli Studi di Palermo Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea di Medicina e Chirurgia Tesi di laurea di: Ignazio Graffeo Relatore: Ch.mo Prof. Daniele La Barbera Risorse e Potenzialità del Web e della Realtà Virtuale per il Lavoro Clinico in Psichiatria ANNO ACCADEMICO 2010/2011

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PPT della mia tesi di laurea.Palermo, 26 Ottobre 2011Lavoro dedicato alle interrelazioni tra Psichiatria e Web.

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Università degli Studi di PalermoFacoltà di Medicina e ChirurgiaCorso di Laurea di Medicina e Chirurgia

Tesi di laurea di:Ignazio Graffeo

Relatore:Ch.mo Prof. Daniele La Barbera

Risorse e Potenzialità del Web e della Realtà Virtuale per il Lavoro

Clinico in Psichiatria

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

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“Il mondo reale ti chiede di essere più bello più forte, più ricco. Puoi accettare tutto questo e arrenderti al mondo reale, oppure puoi ascoltarmi e provare a immaginare…”

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Storia delle Interrelazioni tra Psichiatria e Web

La CyberTherapy

Il Progetto “Psichiatria & CyberTherapy”

Realtà Virtuali e NeuroVR

Siti Internet di Interesse Psichiatrico

Prospettive Future

Sommario

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Storia delle Interrelazioni tra Psichiatria e Web

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Storia delle Interrelazioni tra Psichiatria e Web

1989 – Tim Berners Lee concepisce il World Wide Web1990 – Steve Jobs inventa NEXT

1992 – Il CERN pubblicizza il World Wide Web, viene introdotto il protocollo http, nasce il browser Microsoft Internet Explorer

1973 – Vinton Cerf e Robert Kahn lavorano alla creazione di Internet

1960 – L. Kleinrock, P. Baran e D. Davies pensano al “packet-switching”

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Storia delle Interrelazioni tra Psichiatria e Web

“La tecnologia ci pone di fronte a problemi fondamentali che non possono essere superati basandoci su quanto abbiamo fatto in passato. Abbiamo bisogno di un approccio più tranquillo, più affidabile, più a misura d’uomo” (Norman, 2007) Informatizzazione della Medicina in generale

Progetto “Tutela della Salute Mentale 1998/2000 – Ministero della Sanità

Progetto “Attività, interventi e strutture dei Dipartimenti di Salute Mentale” – SIEP

Progetto “Sistema Informatico Globale per i Dipartimenti di Salute Mentale

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Storia delle Interrelazioni tra Psichiatria e Web

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Storia delle Interrelazioni tra Psichiatria e Web

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Storia delle Interrelazioni tra Psichiatria e Web

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Storia delle Interrelazioni tra Psichiatria e Web

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Storia delle Interrelazioni tra Psichiatria e Web

Definizione di “Dipendenza Patologica” secondo l’ OMS:“…quella condizione psichica e talvolta anche fisica, derivante dall’interazione tra un organismo vivente e una sostanza tossica e caratterizzata da risposte comportamentali e da altre reazioni, che comprendono sempre un bisogno compulsivo di assumere la sostanza in modo continuativo o periodico, allo scopo di provare i suoi effetti psichici e talvolta di evitare il malessere della sua privazione…”Definizione in accordo col DSM-IV-TR e ICD-X. Gaston individua 4 quadri caratteristici di Internet Addiction

Kimberly Young ne riconosce 5 tipi specifici

Cantelmi e D’Andrea hanno definito un “percorso virtuale” dell’ internet addicted

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La CyberTherapy

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La CyberTherapy

…data l’interscambiabilità delle personalità reali/virtuali, si può tentare di curare il paziente attraverso la cura del suo alter ego virtuale?CyberTherapy: comunicazione psicologica tramite internet, attraverso una commistione ordinata di elementi terapeutici tradizionali e mezzi tecnologici come Social Networks, programmi di Instant Messaging e programmi di Realtà Virtuale. CyberTherapy usata come “mezzo”CyberTherapy usata come “fine”

…la CyberTherapy comprende diverse branche: Email-Based Therapy Voice/Video Conference Therapy Avatar Therapy

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La CyberTherapy

Integrazioni storiche del concetto di “cybertherapy”:

1972 – simulazione di una seduta di psicoterapia tra pc a Stanford e UCLA durante la Conferenza Internazionale sulla Comunicazione

Gruppi on line di auto-aiuto

1986 – servizio Ask Uncle Ezra per gli studenti della Cornell University

1995 – David Sommers segue 300 persone in tutto il mondo unicamente via internet e Ed Needham ne segue 44

2001 – i Samaritani rispondono a 64.000 persone in tutto il mondo

Oggi esistono “e-clinics” come HelpHorizons.com e MyTherapyNet.com

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La CyberTherapy

… Mark Zuckerberg, 21 luglio 2010 ore 18:23…“A partire da questa mattina, 500 milioni di persone in tutto il mondo stanno attivamente usando Facebook per rimanere in contatto con i loro amici e le persone intorno a loro.”

…nell’ aprile 2011 11 milioni di italiani usavano Facebook.

La CyberTherapy diventa una scienza medica a tutto tondo grazie a:

John Suler

Craig Kerley

Progetto Virtual Clinic

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Il Progetto “Psichiatria & CyberTherapy”

…approccio cyberterapeutico e salute mentale italiana?

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Il Progetto “Psichiatria & CyberTherapy”

Il Blog

Il Forum

La TV on-line

Il profilo su Facebook

L’ account su Second Life

Altri Strumenti (Windows Live Messenger, Xing, YahooGruppi, OKNOtizie, etc.)

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Il Progetto “Psichiatria & CyberTherapy”

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Il Progetto “Psichiatria & CyberTherapy”

L’Utente visita il blog e prende conoscenza dei servizi offerti dal progetto e dell’identità dei componenti dello staff

L’Utente chiede un colloquio col CyberMaster

Intervista con timing di 1h

Discussione del caso con lo staff

Il CyberMaster riferisce all’Utente le opinioni dello staff riguardo un suo possibile convogliamento presso una struttura specializzata

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Il Progetto “Psichiatria & CyberTherapy”

Obiettivi raggiunti:

Valutazione di una effettiva applicabilità della CyberTherapy in ambito italiano

Studio dei comportamenti dell’utente medio italiano in ambito telematico

Raccolta di una casistica

Attuazione collaterale della promozione di una prevenzione primaria in ambito psichiatrico

Contributo alla lotta allo Stigma

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Il Progetto “Psichiatria & CyberTherapy”

Risultati ottenuti:

3500 visite singole al blog in 2 mesi, con una media di 60 visite giornaliere

40 utenti hanno chiesto un consulto 13 utenti hanno effettuato un consulto 25 colloqui erogati

il profilo su Facebook ad oggi conta più di 4000 “amici” il gruppo “Psichiatria & CyberTherapy” conta più di 1000 associati

una buona parte dei colloqui è stata effettuata nello studio di Second Life

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Realtà Virtuali e NeuroVR

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Realtà Virtuali e NeuroVR

1989 – Jaron Lamier conia il termine “Virtual Reality” (VR), che definisce come un “ambiente informatico simulato con cui e dentro cui si può interagire”, in particolare l’autore si riferisce a realtà tridimensionali implementate con occhiali 3D e guanti.L’idea di base della tecnologia VR è che un computer può sintetizzare un ambiente grafico tridimensionale (3D) da dati numerici, un ambiente con il quale si possa interagire. Utilizzando dispositivi visivi, uditivi o tattili, infatti, l’ operatore umano può sperimentare l’ambiente come se fosse parte del mondo.

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Realtà Virtuali e NeuroVR

Composizione di un sistema VR: strumenti di output strumenti di input sistema di rendering grafico sistemi di database e software di modellazione virtuale di oggetti

Tipi di sistemi VR: VR completamente immersiva VR Desktop Cave Telepresenza Augmented Reality

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Realtà Virtuali e NeuroVR

Caratteristiche della NeuroVR:

progetto sviluppato presso l’ Applied Technology for Neuro-Psychology Laboratory (ATN-P Lab), presso l’ Istituto Auxologico di Verbania

software open-source

NeuroVR Editor

NeuroVR Player

PTSD e Obesità

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Siti Internet di Interesse Psichiatrico

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Siti Internet di Interesse Psichiatrico

…da “Cogito ergo sum” a “Particeps sum ergo sum”…

…e i Medici come usano Internet? (Google Health 2009) 58% per scopi professionali più volte al giorno 80% verifica on-line le informazioni riportate dai pazienti 73% considera Internet essenziale nella pratica clinica 83% si fida di Internet più oggi che in passato 78% ritiene che Internet lo aiuti a svolgere meglio il suo lavoro 69% ha fiducia nelle informazioni raccolte sul Web

81% dell’utilizzo di Internet da parte dei Medici riguarda i motori di ricerca, solo il 14% riguarda chat-room, social network e forum

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Siti Internet di Interesse Psichiatrico

…nel 1998 si parlava di “albori dell’interesse psichiatrico per la Rete” su un articolo presente su Repubblica.it

…oggi Wikipedia testimonia come la Psichiatria sia una scienza pionieristica in ambito telematico, già a partire dalla sua definizione, che integra processi scientifici e mutamenti di ordine sociale:

“La Psichiatria è la branca specialistica della Medicina che si occupa della prevenzione, della cura e della riabilitazione dei disturbi mentali, dal punto di vista teorico e pratico. Essa è definibile come una disciplina di sintesi, in quanto il mantenimento e il perseguimento della salute mentale, che è lo scopo fondamentale della Psichiatria, viene ottenuto prendendo in considerazione diversi ambiti: medico-farmacologici, psicologici, sociologici, politici, giuridici”

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Siti Internet di Interesse Psichiatrico

Social Networks (Facebook, Badoo, LinkedIn, Twitter, Xing, Ning, Ifishu, etc.) Blogs (Blogger, Wordpress, Splinder, IoBloggo, etc.) Sistemi di Condivisione (YouTube, Vimeo, DocShare, SlideShare, LiveStream, etc.) Messaggeria Istantanea (Windows Live Messenger, Skype, etc.) Mondi Virtuali (Second Life, There, etc.) Vari (OpenZine, OKNOtizie, MedicItalia, Aipsimed, HonCode) Nuovi ambiti di ricerca (KeepMeOut e MinutesPlease)

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Prospettive Future

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Grazie!

“Stay hungry, stay foolish” (SJ)