Riqualificazione di corso mazzini novembre 2014

8
COMUNE DI MONTEBELLLUNA - RIQUALIFICAZIONE DEL TRATTO CENTRALE DI CORSO MAZZINI Il presente approfondimento definisce gli sche- mi funzionali già presentati in precedenza. La riorganizzazione della mobilità si basa sulla realizzazione delle quattro rotatorie visibili nella planimetria. Sulla creazione di spazi ciclabili razio- nali indicati in rosa, sulla conservazione dei doppi sensi di marcia lungo le vie principali e sulla ridu- zione della velocità dei veicoli nel tratto centrale del Corso tre le due rotatorie di Via Roma e di Via Sil- vio Pellico. Vengono, inoltre, allargati i marciapiedi laterali al tratto compreso tra le due citate rotatorie e riorga- nizzati i parcheggi nel medesimo tratto per consenti- re l’avvicinamento al Centro e la massima fruibilità dei medesimi. Ing. Giorgio Bedin MONTEBELLUNA, 24.11.2014 PLANIMETRIA GENERALE MUNICIPIO LOGGIA DEI GRANI VIA DALMAZIA VIA SANTA CATERINA

description

COMUNE DI MONTEBELLLUNA RIQUALIFICAZIONE DEL TRATTO CENTRALE DI CORSO MAZZINI Il presente approfondimento definisce gli schemi funzionali già presentati in precedenza. La riorganizzazione della mobilità si basa sulla realizzazione delle quattro rotatorie visibili nella planimetria. Sulla creazione di spazi ciclabili razionali indicati in rosa, sulla conservazione dei doppi sensi di marcia lungo le vie principali e sulla riduzione della velocità dei veicoli nel tratto centrale del Corso tre le due rotatorie di Via Roma e di Via Silvio Pellico. Vengono, inoltre, allargati i marciapiedi laterali al tratto compreso tra le due citate rotatorie e riorganizzati i parcheggi nel medesimo tratto per consentire l’avvicinamento al Centro e la massima fruibilità dei medesimi. Dicembre 2014 Ing. Giorgio Bedin

Transcript of Riqualificazione di corso mazzini novembre 2014

CO

MU

NE

DI

MO

NT

EB

EL

LL

UN

A

- R

IQU

AL

IFIC

AZ

ION

E D

EL

TR

AT

TO

CE

NT

RA

LE

DI

CO

RS

O M

AZ

ZIN

I

Il presente approfondimento definisce gli sche-

mi funzionali già presentati in precedenza.

La riorganizzazione della mobilità si basa sulla

realizzazione delle quattro rotatorie visibili nella

planimetria. Sulla creazione di spazi ciclabili razio-

nali indicati in rosa, sulla conservazione dei doppi

sensi di marcia lungo le vie principali e sulla ridu-

zione della velocità dei veicoli nel tratto centrale del

Corso tre le due rotatorie di Via Roma e di Via Sil-

vio Pellico.

Vengono, inoltre, allargati i marciapiedi laterali

al tratto compreso tra le due citate rotatorie e riorga-

nizzati i parcheggi nel medesimo tratto per consenti-

re l’avvicinamento al Centro e la massima fruibilità

dei medesimi.

Ing. Giorgio Bedin

MONTEBELLUNA, 24.11.2014

PL

AN

IME

TR

IA

GE

NE

RA

LE

MUNICIPIO

LOGGIA

DEI GRANI

VIA DALMAZIA

VIA

SA

NT

A

CA

TE

RIN

A

CO

MU

NE

DI

MO

NT

EB

EL

LL

UN

A

- R

IQU

AL

IFIC

AZ

ION

E D

EL

TR

AT

TO

CE

NT

RA

LE

DI

CO

RS

O M

AZ

ZIN

I

La riorganizzazione della mobilità nel tratto centrale del Corso si basa sulla realizzazione delle due rotatorie come visibili nella planimetria. Sulla creazione di spazi ciclabili razionali, indi-

cati in rosa, sulla conservazione dei doppi sensi di marcia lungo le vie principali e sulla riduzione della velocità dei veicoli nel tratto centrale del Corso tre le due rotatorie di Via Roma e di

Via Silvio Pellico. Vengono, inoltre, allargati i marciapiedi laterali al tratto compreso tra le due citate rotatorie e vengono riorganizzati i parcheggi nel medesimo tratto per consentire un fa-

cile avvicinamento al Centro e la massima fruibilità dei medesimi.

Nel disegno sono visibili le direzioni possibili di marcia dei veicoli.

PL

AN

IME

TR

IA

DE

L T

RA

TT

O C

EN

TR

AL

E D

EL

CO

RS

O

MUNICIPIO

LOGGIA

DEI GRANI

VIA

RO

MA

VIA

SIL

VIO

PE

LL

ICO

CO

MU

NE

DI

MO

NT

EB

EL

LL

UN

A

- R

IQU

AL

IFIC

AZ

ION

E D

EL

TR

AT

TO

CE

NT

RA

LE

DI

CO

RS

O M

AZ

ZIN

I

LA

RO

TA

TO

RIA

DI

VIA

SIL

VIO

PE

LL

ICO

Posizionata in corrispondenza di Via Silvio Pellico, questa rotatoria di 22 metri di diametro con isola centrale carrabile, risolve un complesso nodo di traffico e consen-

te di chiudere il tratto seguente del Corso in caso di necessità, senza con questo limitare la mobilità veicolare. Nella tavola si notano gli spazi ciclabili in rosa e quelli

pedonali. Nello sfondo si notano i parcheggi, l’arredo urbano del Corso e Piazza Garibaldi (di fronte al Municipio) opportunamente riorganizzata.

CO

MU

NE

DI

MO

NT

EB

EL

LL

UN

A

- R

IQU

AL

IFIC

AZ

ION

E D

EL

TR

AT

TO

CE

NT

RA

LE

DI

CO

RS

O M

AZ

ZIN

I

PIA

ZZ

A G

AR

IBA

LD

I E

IL

TR

AT

TO

OV

ES

T D

I C

OR

SO

MA

ZZ

INI

La riqualificazione del Corso prevede anche la riorganizzazione di Piazza Garibaldi per aumentarne la fruibilità soprattutto pedonale.

La riduzione del verde presso il Monumento genera un maggiore legame del medesimo con la Piazza.

CO

MU

NE

DI

MO

NT

EB

EL

LL

UN

A

- R

IQU

AL

IFIC

AZ

ION

E D

EL

TR

AT

TO

CE

NT

RA

LE

DI

CO

RS

O M

AZ

ZIN

I

IL T

RA

TT

O C

EN

TR

AE

L D

I C

OR

SO

MA

ZZ

INI

DA

OV

ES

T

Il tratto del Corso antistante la Loggia dei Grani viene maggiormente riqualificato come area di qualità. Essa viene pavimentata seguendo il disegno già presente nel

perimetro della Loggia. I materiali impiegati consentono anche il transito dei veicoli a velocità ridotta (20 km/h). Le fasce più larghe di colore chiaro in blocchetti di

dolomia visibili nel disegno (affiancate alle fasce di cubetti di porfido) costituiscono l’area di attesa per la salita e la discesa dai mezzi pubblici. Le due fasce centrali di

porfido costituiscono le corsie di transito delle auto nel momento della fermata dei mezzi pubblici ai quali vengono riservate quelle adiacenti più esterne. La colloca-

zione dei parcheggi in asse al Corso consente il ritorno dei veicoli, ottenendo così, la massima flessibilità di movimento. A lato degli spazi ciclabili vengono ricavate

due fasce per la sosta delle biciclette e per ospitare elementi di arredo urbano (fioriere). È possibile chiudere al traffico anche solo i tratto di fronte alla Loggia, senza

perdere l’accesso ai vicini parcheggi e penalizzare la mobilità di veicoli.

CO

MU

NE

DI

MO

NT

EB

EL

LL

UN

A

- R

IQU

AL

IFIC

AZ

ION

E D

EL

TR

AT

TO

CE

NT

RA

LE

DI

CO

RS

O M

AZ

ZIN

I

IL C

EN

TR

O D

EL

CO

RS

O I

N C

OR

RIS

PO

ND

EN

ZA

DE

LL

A L

OG

GIA

DE

I G

RA

NI

La zona antistante la Loggia dei Grani assume il carattere di una piazza di qualità, ma transitabile anche dagli automezzi ad un velocità ridotta (20 km/h). Questo con-

sente di avere la massima fruibilità nell’accesso alle aree di sosta collocate nelle vicinanze lungo il Corso. Una chiara individuazione dei percorsi pedonali, ciclabili e

veicolari, su tutto il tratto centrale del Corso, costituisce un forte richiamo rivolto ad una mobilità sostenibile lungo tutto il tratto.

CO

MU

NE

DI

MO

NT

EB

EL

LL

UN

A

- R

IQU

AL

IFIC

AZ

ION

E D

EL

TR

AT

TO

CE

NT

RA

LE

DI

CO

RS

O M

AZ

ZIN

I

IL T

RA

TT

O C

EN

TR

AE

L D

I C

OR

SO

MA

ZZ

INI

DA

ES

T

Il tratto del Corso antistante la Loggia dei Grani viene maggiormente riqualificato come area di qualità. Essa viene pavimentata seguendo il disegno già presente nel peri-

metro della Loggia. I materiali impiegati consentono anche il transito dei veicoli a velocità ridotta (20 km/h). Le fasce più larghe di colore chiaro in blocchetti di dolomia

visibili nel disegno (affiancate alle fasce di cubetti di porfido) costituiscono l’area di attesa per la salita e la discesa dai mezzi pubblici. Le due fasce centrali di porfido co-

stituiscono le corsie di transito delle auto nel momento della fermata dei mezzi pubblici ai quali vengono riservate quelle adiacenti più esterne. La collocazione dei par-

cheggi in asse al Corso consente il ritorno dei veicoli, ottenendo così, la massima flessibilità di movimento. A lato degli spazi ciclabili vengono ricavate due fasce per la

sosta delle biciclette e per ospitare elementi di arredo urbano (fioriere). È possibile chiudere al traffico anche solo i tratto di fronte alla Loggia, senza perdere l’accesso ai

vicini parcheggi e penalizzare la mobilità di veicoli.

CO

MU

NE

DI

MO

NT

EB

EL

LL

UN

A

- R

IQU

AL

IFIC

AZ

ION

E D

EL

TR

AT

TO

CE

NT

RA

LE

DI

CO

RS

O M

AZ

ZIN

I

LA

RO

TA

TO

RIA

DI

VIA

RO

MA

– V

IA P

AS

TR

O

Posizionata in corrispondenza di Via Roma - Via Pastro, questa rotatoria di 22 metri di diametro con isola centrale carrabile, risolve un importante nodo di traffico e

consente di chiudere il tratto seguente del Corso in caso di necessità, senza con questo limitare la mobilità veicolare. Nella tavola si notano gli spazi ciclabili in rosa e

quelli pedonali. Nello sfondo si notano i parcheggi ricavati in asse al Corso. I Marciapiedi vengono allargati su entrambi i lati del Corso per consentire un agevole dop-

pio flusso di pedoni. Nel disegno si nota la grande luminosità naturale del marciapiede di destra rispetto a quello di sinistra. Situazione presente durante tutto il periodo

dell’anno ma con effetti particolari d’ inverno.