Riprogettare un corso universitario per supportare la transizione identitaria tra università e...

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Riprogettare un corso universitario per supportare la transizione identitaria tra università e mondo dal lavoro Relatori Prof.ssa M. B. Ligorio Prof. K. Hakkarainen Laureanda F. Amenduni

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Riprogettare un corso universitario per supportare la

transizione identitaria tra università e mondo dal lavoro

Relatori Prof.ssa M. B. LigorioProf. K. Hakkarainen Laureanda

F. Amenduni

La transizione dall’Università al mondo del lavoro costituisce una sfida importante per i giovani, specialmente quando i mercati sono instabili come in tempi di crisi economica.

Evento drammatico (Vygotsky, 1998): Cosa fare dopo l’Università?

Framework Teorico

Identità Professionale

Apprendimento e Partecipazione

(Lave & Wenger 1991) ai confini tra

comunità (Engeström, 1987)

Dialogo (Bakhtin 1973, Hermans

2001)

Attività collaborativa

attorno ad oggetti condivisi.

Trialogical Learning (Paavola &

Hakkarainen, 2005)

Agency: Auto – riflessione; Auto – Efficacia (Bandura,

2006)

Domanda di ricerca

Come l’attività collaborativa attorno a oggetti condivisi influenza le traiettorie dei posizionamenti identitari degli studenti universitari?

Riprogettare un corso universitarioDesign Principle del TLA Nel corso (Modulo 2)1) Organizzare attività attorno ad oggetti condivisi

Gli studenti realizzano dei prodotti commissionati da aziende del settore e-learning

2) Supportare l’interazione tra l’agency personale e collettiva

All’interno dei gruppi, le responsabilità individuali sono assegnate attraverso la strategia del role-taking; amico di ZSP.

3) Favorire processi a lungo termine di avanzamento della conoscenza

Gli studenti realizzano dei prodotti da posizionare sul mercato. Aziende e studenti proseguono la collaborazione dopo il corso.

4) Enfatizzare lo sviluppo attraverso la trasformazione e la riflessione tra varie forme di conoscenza e pratiche

La conoscenza viene rappresentata in forma di mappe, report, review, prototipi e presentazioni ppt

5) Fertilizzazione reciproca di pratiche tra diverse comunità e istituzioni

Il lavoro dirette con le aziende, la condivisione dei gruppi LinkedIn, visite in azienda.

6) Fornire strumenti flessibili di mediazione

ForumCommunity, Google Drive, Whatsapp, Padlet, Skype, LinkedIn.

La ricerca

- Raccolta dati da 35 e-portfolio. M1, M2; Forumcommunity e LinkedIn. -> selezionati 17 e-portfolio;

- I dati sono stati riportati in Atlas.ti;- Predisposta una griglia di posizionamenti per l’analisi

qualitativa del contenuto (Grounded Theory; Strauss & Corbin 1998);

- Codifica dei dati discorsivi;- Analisi occorrenze e co-occorrenze con Atlas.ti;- Due studi di caso;

Griglia dei posizionamenti identitariPositioning’s Families

Positioning Description

Monologic positions (M)

Personal position Personal emotions, ideas, attitudeStudent position I as studentFormal role I as tutor [one of the role assigned during the

course]Professional position I as skillful, oriented to professional roleMeta-Positioning Reflections about the current positionPast position Positions in the pastPresent position Positions in the presentFuture position Positions in the futurePromoter position Giving support and suggestions to another

studentDialogical positions (D)

Peer otherness Explicit or implicit reference to other studentsTeacher/tutors otherness Explicit or implicit reference to tutors and

teacherProfessionals otherness Explicit or implicit reference to professional

tutorsShared object – Personal Interaction between a student and the object

Trialogical positions (T)

Shared object - intra student groups Interaction between students of the same group and the object

Shared object among student and future target

Reference to people that can re-use the shared object 

Risultati

Analisi occorrenze Forumcommunity vs LinkedIn

Auto-riflessione e riflessione tra pari su Forumcommunity: Carla, M1: “Rispondere alla domanda “Cosa sai fare?” non è affatto semplice, ma cercherò di farlo elencando le competenze acquisite nel primo modulo e precedentemente”. Carla, M2: “Ho scritto questa lista un mese fa, e rappresenta i risultati che avrei voluto raggiungere. E ora sono qui, al termine del corso. Non pensavo che nell’arco di tre mesi avrei sviluppato tutte queste competenze.”

Self – Branding su LinkedIn: Carla M2: “Ho collaborato con l’azienda Eulab per realizzare un applicazione per supportare l’orientamento professionale, durante il corso di “Psicologia dell’educazione e dell’e-learning”. L’applicazione ha l’obiettivo di supportare i giovani nel costruire la loro carriera professionale e per fronteggiare le richieste e i cambiamenti del mercato del lavoro.”

POSITIONING Forumcommunity LinkedInM- Formal Role 10% 1%M - Future self 18% 9%M - Meta-Positioning 10% 0%M - Past self 24% 29%D - Peer otherness 34% 5%M - Personal position 36% 31%M - Present position 41% 41%D - Professional otherness 10% 8%M - Professional position 54% 47%D - Promoter positioning 23% 0%T - Shared object - among students 6% 10%D - Shared object - personal 10% 0%T - Shared object among student and future target

2% 11%

M - Student self 15% 28%

Risultati

Dimensione monologica / temporale. Alessia, LinkedIn.“Io mi sono laureata in scienze dell’educazione con una tesi in criminologia. (…) Sono un’animatrice e spesso svolgo il ruolo di group leader nell’organizzazione di eventi e feste.” Anna, FC “alla fine del corso mi piacerebbe oltrepassare i miei “confini sociali” e creare nuove relazioni professionali.”

Dimensione dialogica / scaffolding

L’amica di ZSP di Alessia: “Io confermo queste tue competenze perché ho avuto modo di lavorare con te (…) Perché non hai parlato delle competenze acquisite nel campo dell’e-learning?”Alessia: “ero indecisa se scrivere o meno questa competenza perché all’inizio del corso ero impacciata quando usavo questo forum. Ma grazie alla mia determinazione e ambizione ho preso la decisione di candidarmi come studente plus prima della scandenza. Credo di aver migliorato me stessa in questo campo”

Co- occorrenze M1 M - Professional Position

D - Promoter position

M - Student Position

M - Future Position 27% 14% 5%M - Past Position 12% 6% 34%D - Peer otherness 15% 49% 7%M - Personal Position 14% 9% 8%M - Present Position 31% 11% 22%M - Professional Position 0% 24% 17%D- Promoter positioning 24% 0% 3%M - Student Position 17% 3% 0%

Risultati

Dimensione monologica / temporale. Carla, LinkedIn: “ Ho sviluppato un interesse particolare nel settore e-learning, grazie ad un corso universitario (…) Mi piacerebbe lavorare nella formazione e nello sviluppo delle risorse umane.”

Tra monologo e dialogo. L’amica di ZSP di Alessia: “Tu sei una leader orientata all’obiettivo. Cos’altro ti piacerebbe imparare in futuro?” Alessia “Spero di utilizzare le competenze acquisite in contesti professionali futuri. (…)”

Tra dialogo e “trialogo”. Alessia “Io spero che l’oggetto che abbiamo creato incontri i bisogni dell’azienda e che possa essere apprezzato dai futuri lettori. Nel futuro potrei sviluppare l’oggetto o scrivere un nuovo e-book per scopi professionali”.Carla FC: “Abbiamo avuto l’opportunità di lavorare con compagnie del settore e-learning e di esplorare tipi di realtà che di solito gli studenti universitari conoscono solo fuori dal contesto universitario. Il compito aziendale ci ha aiutato a diventare un vero team di lavoro. Ognuno di noi ha avuto un ruolo specifico e questo aspetto ha supportato la creazione e lo sviluppo dell’oggetto condiviso (..). Creare questo oggetto mi ha permesso di acquisire competenze specifiche”.

 Co – Occorrenze M2 D - Professional otherness

M - Professional

position

T - Shared object - among

students

M - Student position

M - Meta positioning

M - Personal position

M - Future position 2% 15% 2% 3% 3% 10%M - Past position 11% 28% 4% 33% 1% 20%D - Peer otherness 11% 8% 18% 4% 10% 12%M - Personal position 3% 22% 3% 13% 3% -M - Present position 6% 43% 2% 15% 4% 41%D - Professional otherness - 8% 30% 8% 5% 3%M - Professional position 8% - 4% 13% 3% 22%T - Shared object - among students 30% 4% - 1% 3% 3%D - Shared object - personal 23% 11% 0% 6% 7% 5%T - Shared object among student and future target

5% 1% 12% 0% - -

Discussioni & ConclusioniL’apprendimento collaborativo attorno ad oggetti condivisi, supportato dal dialogo con gli altri studenti e professionisti, sembra supportare il processo di sviluppo identitario.

- 50 % studenti all’inizio del corso dichiara di aver difficoltà a parlare delle proprie competenze; nei 2 case study. Modulo 1) auto – descrizione sotto forma di un elenco di competenze, Modulo 2) utilizzo dell’auto-narrazione (Bruner, 1991); -> e-portfolio per la promozione dell’auto-riflessione;

- Nel primo modulo i posizionamenti monologici e dialogici sono prevalenti, mentre nel secondo modulo avviene un’espansione verso posizionamenti trialogici -> enfasi sull’identità professionale individuale e collettiva e sull’oggetto trialogico come “boundary object”(Star, 1989) .

- La dimensione temporale è rilevante nel tracciare il processo di attraversamento di confini. Gli studenti sono incoraggiati a pensare al loro futuro e al modo in cui l’apprendimento presente sia rilevante per il futuro. Un senso generale di positività è rilevato negli studenti;

- L’amico di ZSP può supportare lo sviluppo e l’integrazione di posizionamenti dialogici, in particolare nei confronti di posizionamenti futuri e professionali;

… Per il futuro

- Allargare il campione; - Raccogliere dati tramite intervista e/o focus group discussions; - Social Network Analysis / Positioning Network Analysis;- Lavoro sul framework teorico.

“Learning then appears as the pathway to creating one’s identity by finding one’s place among other people and, ultimately, finding a way to contribute to the continuous flow of sociocultural practices”.

Stetsenko, 2008