Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ......

48
SETTIMANALE DELLA DIOCESI DI ACQUI - DOMENICA 9 LUGLIO 2000 - ANNO 98 - N. 27 - L. 1500 - E 0,77 Spedizione in abbonamento postale - 45% Art. 2 comma 20/b, legge 662/96 - Filiale di Alessandria Acqui Terme. Il problema che viene maggiormente di- scusso in questi giorni in città è l’aumento della tariffa rifiuti. Sull’argomento abbiamo ri- portato nella scorsa settima- na il dibattito avvenuto in con- siglio comunale. In questo numero abbiamo un intervento del sindaco, che dà la colpa dei ritardi, alle for- ze politiche avverse alla Lega Nord, mentre un comunicato del Comitato per la salvaguar- dia di Gavonata è di diverso avviso. Nell’attesa che qual- cuno non di parte chiarisca la situazione e spieghi da che parte sta la verità e perché gli acquesi debbano pagare la spazzatura a peso d’oro, pub- blichiamo le due versioni. Il Sindaco «Cari concittadini, mi sembra doveroso chiarire a voi alcuni aspetti sul problema dello smal- timento rifiuti. Per questo moti- vo, chiedo di dedicarmi qual- che minuto della vostra atten- zione. Dopo pochi mesi dalla mia elezione a sindaco, il Con- sorzio Ovadese - Valle Scrivia, che da 16 anni smaltiva i nostri rifiuti, decise improvvisamente di chiudere i cancelli delle proprie discariche alla sola città di Ac- qui Terme, che fino a quel mo- mento non aveva trovato una soluzione definitiva per lo smal- timento della propria immondizia o forse aveva il torto di aver vo- tato Lega Nord. Un mese di emergenza, una denuncia penale per il sindaco e relativo processo colpevole di aver stoccato i rifiuti presso il de- puratore dopo averli tolti dalla città. Si dovette subire l’imposi- zione da parte del Consorzio smaltimento rifiuti Ovadese - Valle Scrivia, di realizzare in tempi brevi una discarica nel Comune di Acqui Terme, per poter concedere la riapertura temporanea delle porte delle di- scariche di Novi Ligure e Torto- na ai rifiuti provenienti da Acqui Terme. S’individuò quindi il sito di Boschi di Moirano e l’emer- genza terminò. Il Comune di Acqui Terme, in qualità di mag- gior produttore di rifiuti dell’ac- quese, diede la disponibilità di realizzare un progetto di mas- sima della futura discarica, che però trovò una feroce opposi- zione da parte di alcune forze politiche quali il Pds (Bresciano ed altri) e della Lista Civica (Ba- rabino ed altri). Inoltre, il costo di sei miliardi di lire, spaventò i piccoli Comu- ni e così non se ne fece nulla. Questa volta i rifiuti per le strade si ammassarono, anche nei comuni dell’acquese, non solo nella nostra città. Vi fu altro disagio, altre due denunce pe- nali e il relativo processo per il sottoscritto per aver riportato i ri- fiuti al depuratore. Trovammo la soluzione di por- tare i nostri rifiuti alla discarica dell’Amiat di Torino, un rapido calcolo poi dirà che per la mio- pia di chi si oppose alla rea- lizzazione della discarica di Bo- schi di Moirano, il tutto costò ol- tre i sei miliardi di lire di so- vrapprezzo, in quanto, smaltire un chilogrammo di rifiuti ci ven- ne a costare oltre le 360 lire. Si fece quindi un nuovo Con- sorzio ed in base al Piano pro- vinciale per lo smaltimento dei rifiuti, venne autorizzata la rea- lizzazione della discarica di Ga- vonata di Cassine e del Biodi- gestore di regione Barbato, che avrebbero permesso l’adozio- ne di una tariffa di smaltimento pari a 96 lire al chilogrammo, de- Acqui Terme. Continua, nella serata di mercoledì 12 luglio, alle 21.15, al teatro «G.Verdi» di piazza Conci- liazione», «Acqui in pal- coscenico», appuntamento annuale con la danza giun- to alla sua diciassettesima edizione. Il calendario della manifestazione propone lo spettacolo «Flamenco direc- to» portato in scena dalla «Compagnia nuevo ballet espanol», direzione artistica Acqui Terme. Sono dieci le opere finaliste della XXXIII edi- zione del Premio Acqui Storia. La giuria della sezione storico- scientifica, composta da Cesa- re Mazzelli (presidente), Um- berto Levra, Filippo Mazzonis, Guido Pescosolido, Pietro Scoppola ed Enrico Severino quale rappresentante della giuria dei lettori, ha scelto i se- guenti libri: «L’informatore: Si- lone, i comunisti e la polizia» di Dario Bocca e Mauro Canali (edizione Luni); «La cultura a Torino tra le due guerre», di Angelo D’Orsi (edizioni Einau- di); «Patria e affari», di Silvano Montaldo (edizioni Carocci); «La sinistra fascista», di Giu- seppe Parlato (edizioni il Muli- no); «Interessi e passioni. Sto- ria dei partiti italiani tra l’Eu- ropa e il Mediterraneo» di Maurizio Ridolfi (edizioni Mon- dadori). La giuria ha inoltre ri- tenuto di segnalare per la loro spiccata originalità tre opere di giovani autori che, pur non po- tendo entrare nella cinquina dei finalisti, meritano una men- zione di stima e di incoraggia- mento. Sono Daniela Gagliani per «Brigate nere, Mussolini e la militarizzazione del partito fascista repubblicano» (editore Bollati); Alessia Pedio per «La cultura del totalitarismo imper- fetto» (editore Unicopli); An- drea Romano per «Contadini in uniforme. L’armata rossa e la collettivizzazione delle cam- pagne dell’Urss» (editore Ol- schki). Per la sezione storico- divulgativa, la giuria composta da Bruno Vespa (presidente), Roberto Antonetto, Ernesto Auci, Roberto Briglia, Elio Gioanola e da Egle Migliardi per la giuria dei lettori, ha scel- to i seguenti finalisti. «Eventi», di Matteo Collura (editore Lon- ganesi); «Il dito dell’anarchico. Storia dell’uomo che sognava di uccidere Mussolini», di Lo- renzo del Boca (editore Piem- me); «Casa Rosselli» di Giu- seppe Fiori (editore Einaudi); «L’esodo. La tragedia negata degli italiani d’Istria, Dalmazia e Venezia Giulia» di Arrigo Pe- tracco (editore Mondadori); «Cuori e denari» di Giorgio Ruffolo (editore Einaudi). I vincitori della XXXIII edi- zione del Premio Acqui Storia saranno designati nella riu- nione della giuria in program- ma a settembre. La cerimonia della consegna dei premi av- verrà al Teatro Ariston nella terza settimana di ottobre, in quella occasione sarà conferi- to il riconoscimento «Testimoni del tempo». Il Premio viene organizzato dal Comune in collaborazione con la Regione Piemonte, la Provincia di Alessandria, le Terme Spa e con il contributo della Fondazione Cassa di Ri- sparmio di Alessandria. Un supporto, quest’ultimo, non in- differente, che permette la cre- scente risonanza dell’«Acqui Storia». Acqui Terme. Segnerà il tut- to esaurito il «plateatico» della «tre giorni» della Fiera di S.Gui- do, che, con inizio domenica 9, segnerà il clou martedì 11 lu- glio. Per «plateatico» intendiamo gli spazi occupati dalle banca- relle situate, oltre che sulle se- di tradizionali di piazza Addolo- rata, piazza S.Francesco e cor- so Italia, per l’avvenimento oc- cuperanno anche aree in corso Dante, piazza Italia, corso Ca- vour e via Marconi. Per quanto riguarda le macchine e l’attrez- zatura agricola, l’area loro ri- servata è quella di piazza Mag- giorino Ferraris. Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz- zato in piazza Allende. Com- prenderà una trentina di attra- zioni a cui si accompagneranno i banchi con dolci e torroni. La Fiera di S.Guido, rinomata da sempre, richiamava soprattut- to agricoltori che convenivano ad Acqui Terme numerosi da paesi di varie province interes- sati alle esposizioni di attrezzi agricoli, carri, finimenti, all’ac- quisto di generi di abbigliamen- to. Non meno importante era la rassegna del bestiame che si svolgeva al foro boario. Si trat- tava di una esposizione dove facevano bella mostra bovini per i quali il Comune assicura- va paglia e posteggio gratuito. C’erano anche cavalli, ovini, ca- prini e animali da cortile in ge- nere. Per la Fiera di S.Guido di un tempo non mancava la partita al pallone elastico tra i massimi esponenti regionali e liguri del- la specialità. Allora, come suc- cede ancora ai tempi nostri, c’e- rano i personaggi che, con un tavolino che non rientrava in quelli che pagavano il platea- tico, pescavano i gonzi con il gioco delle tre carte o dei tre Acqui in palcoscenico Dopo il tango arriva il flamenco Dopo le numerose proteste per i rincari della tassa con l’ultima bolletta Rifiuti: lettera aperta del sindaco ma da Gavonata un’altra versione Da domenica 9 a martedì 11 luglio Fiera di San Guido per la festa patronale Cinque per ogni sezione Le dieci opere finaliste del Premio Acqui Storia ALL’INTERNO - Speciale Castelnuovo Bor- mida scacchi in costume. Servizio a pag. 16 - Speciale Denice 11ª festa Madonna delle Grazie. Servizio a pag. 20 - Speciale Castelletto d’Er- ro festa di Sant’Anna. Servizio a pag. 23 - Speciale Cremolino sagra delle tagliatelle. Servizio a pag. 28 - Ovada: in Consiglio comu- nale l’uscita dei “Democratici”. Servizio a pag. 29 - Masone: i 90 anni di mons. Giustino Pastorino. Servizio a pag. 34 - Il Comune riqualifica Cai- ro-Sud. Servizio a pag. 35 - Nuovo Centro studi “C. Pa- vese” a S. Stefano Belbo. Servizio a pag. 39 - L’Astesana è realtà per 50 Comuni. Servizio a pag. 39 - Nizza: risveglio della politi- ca con conferenze stampa. Servizio a pag. 43 Antica tradizione Acqui Terme. La Fiera e festa patronale di S.Guido, il grande avvenimento annuale della città, sino a 140 anni fa, circa, si svolgeva il 2 giugno. Era il giorno della morte di S.Guido avvenuta nel 1070. Poi, con decreto del Pontefi- ce, la realizzazione annuale della festa venne trasferita alla seconda settimana di lu- glio, periodo dell’anno in cui ancor oggi si svolge. Lo spo- stamento della data si rese necessario particolarmente per dare modo agli agricolto- ri, non solo della zona, di ter- minare i lavori nei campi. In- fatti, per le grandi opere ef- fettuate in agricoltura è un momento di stasi. Che la Fiera e festa di S.Guido fosse istituita il 2 giugno 1594 dal Duca Protet- tore di Mantova, per festeg- giare il patrono della nostra città, San Guido, lo conferma un documento d’archivio da- tato 16 maggio 1828. Nel manifesto «camerale», stam- pato ad Acqui Terme presso Oddicini, «Stampatore de’ Regi uffici dell’ill.ma Città e Curia vescovile», si diceva: «Avendo determinato di cele- brare con maggior religiosa pompa la festa del glorioso Santo protettore di questa Città, S.Guido cadente il 2 Il programma Acqui Terme. Fiera e fe- sta patronale di S.Guido. Il programma degli appunta- menti prevede per le 9 di domenica l’inizio della fiera e, alle 11, in cattedrale una messa, solenne concele- brazione presieduta dal Ve- scovo a cui parteciperà la Giunta comunale. Alle 18, messa vespertina e pro- cessione per le vie della città con l’urna del Santo. Momento particolarmen- te atteso quello di lunedì 10 luglio per i fuochi artificiali che da sempre vengono ef- fettuati sul greto del Bormi- da, verso le 22. Seguirà il tradizionale concerto del Corpo bandistico di Acqui Terme. Martedì 11 luglio, grande momento per la fie- ra commerciale. Il luna park funzionerà a ritmo interrotto per tre giorni di seguito. R.A. • continua alla pagina 2 M.P. • continua alla pagina 2 C.R. • continua alla pagina 2 • continua alla pagina 2

Transcript of Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ......

Page 1: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

SETTIMANALE DELLA DIOCESI DI ACQUI - DOMENICA 9 LUGLIO 2000 - ANNO 98 - N. 27 - L. 1500 - E 0,77Spedizione in abbonamento postale - 45%Art. 2 comma 20/b, legge 662/96 - Filiale di Alessandria

Acqui Terme. Il problemache viene maggiormente di-scusso in questi giorni in cittàè l’aumento della tariffa rifiuti.Sull’argomento abbiamo ri-portato nella scorsa settima-na il dibattito avvenuto in con-siglio comunale.

In questo numero abbiamoun intervento del sindaco, chedà la colpa dei ritardi, alle for-ze politiche avverse alla LegaNord, mentre un comunicatodel Comitato per la salvaguar-dia di Gavonata è di diversoavviso. Nell’attesa che qual-cuno non di parte chiarisca lasituazione e spieghi da cheparte sta la verità e perché gliacquesi debbano pagare laspazzatura a peso d’oro, pub-blichiamo le due versioni.

Il Sindaco«Cari concittadini, mi sembra

doveroso chiarire a voi alcuniaspetti sul problema dello smal-

timento rifiuti. Per questo moti-vo, chiedo di dedicarmi qual-che minuto della vostra atten-zione. Dopo pochi mesi dallamia elezione a sindaco, il Con-sorzio Ovadese - Valle Scrivia,che da 16 anni smaltiva i nostririfiuti, decise improvvisamente dichiudere i cancelli delle propriediscariche alla sola città di Ac-qui Terme, che fino a quel mo-mento non aveva trovato unasoluzione definitiva per lo smal-timento della propria immondiziao forse aveva il torto di aver vo-tato Lega Nord.

Un mese di emergenza, unadenuncia penale per il sindacoe relativo processo colpevole diaver stoccato i rifiuti presso il de-puratore dopo averli tolti dallacittà. Si dovette subire l’imposi-zione da parte del Consorziosmaltimento rifiuti Ovadese -Valle Scrivia, di realizzare intempi brevi una discarica nel

Comune di Acqui Terme, perpoter concedere la riaperturatemporanea delle porte delle di-scariche di Novi Ligure e Torto-na ai rifiuti provenienti da AcquiTerme. S’individuò quindi il sitodi Boschi di Moirano e l’emer-genza terminò. Il Comune diAcqui Terme, in qualità di mag-gior produttore di rifiuti dell’ac-quese, diede la disponibilità direalizzare un progetto di mas-sima della futura discarica, cheperò trovò una feroce opposi-zione da parte di alcune forzepolitiche quali il Pds (Brescianoed altri) e della Lista Civica (Ba-rabino ed altri).

Inoltre, il costo di sei miliardidi lire, spaventò i piccoli Comu-ni e così non se ne fece nulla.

Questa volta i rifiuti per lestrade si ammassarono, anchenei comuni dell’acquese, nonsolo nella nostra città.Vi fu altrodisagio, altre due denunce pe-

nali e il relativo processo per ilsottoscritto per aver riportato i ri-fiuti al depuratore.

Trovammo la soluzione di por-tare i nostri rifiuti alla discaricadell’Amiat di Torino, un rapidocalcolo poi dirà che per la mio-pia di chi si oppose alla rea-lizzazione della discarica di Bo-schi di Moirano, il tutto costò ol-tre i sei miliardi di lire di so-vrapprezzo, in quanto, smaltireun chilogrammo di rifiuti ci ven-ne a costare oltre le 360 lire.

Si fece quindi un nuovo Con-sorzio ed in base al Piano pro-vinciale per lo smaltimento deirifiuti, venne autorizzata la rea-lizzazione della discarica di Ga-vonata di Cassine e del Biodi-gestore di regione Barbato, cheavrebbero permesso l’adozio-ne di una tariffa di smaltimentopari a 96 lire al chilogrammo, de-

Acqui Terme. Continua,nella serata di mercoledì 12luglio, alle 21.15, al teatro«G.Verdi» di piazza Conci-l iazione», «Acqui in pal-coscenico», appuntamentoannuale con la danza giun-to alla sua diciassettesima

edizione. Il calendario dellamanifestazione propone lospettacolo «Flamenco direc-to» portato in scena dalla«Compagnia nuevo balletespanol», direzione artistica

Acqui Terme. Sono dieci leopere finaliste della XXXIII edi-zione del Premio Acqui Storia.La giuria della sezione storico-scientifica, composta da Cesa-re Mazzelli (presidente), Um-berto Levra, Filippo Mazzonis,Guido Pescosolido, PietroScoppola ed Enrico Severinoquale rappresentante dellagiuria dei lettori, ha scelto i se-guenti libri: «L’informatore: Si-lone, i comunisti e la polizia»di Dario Bocca e Mauro Canali(edizione Luni); «La cultura aTorino tra le due guerre», diAngelo D’Orsi (edizioni Einau-di); «Patria e affari», di SilvanoMontaldo (edizioni Carocci);«La sinistra fascista», di Giu-seppe Parlato (edizioni il Muli-no); «Interessi e passioni. Sto-ria dei partiti italiani tra l’Eu-ropa e il Mediterraneo» diMaurizio Ridolfi (edizioni Mon-dadori). La giuria ha inoltre ri-tenuto di segnalare per la lorospiccata originalità tre opere digiovani autori che, pur non po-tendo entrare nella cinquinadei finalisti, meritano una men-zione di stima e di incoraggia-mento. Sono Daniela Gaglianiper «Brigate nere, Mussolini ela militarizzazione del partitofascista repubblicano» (editoreBollati); Alessia Pedio per «Lacultura del totalitarismo imper-fetto» (editore Unicopli); An-drea Romano per «Contadiniin uniforme. L’armata rossa ela collettivizzazione delle cam-pagne dell’Urss» (editore Ol-

schki). Per la sezione storico-divulgativa, la giuria compostada Bruno Vespa (presidente),Roberto Antonetto, ErnestoAuci, Rober to Briglia, ElioGioanola e da Egle Migliardiper la giuria dei lettori, ha scel-to i seguenti finalisti. «Eventi»,di Matteo Collura (editore Lon-ganesi); «Il dito dell’anarchico.Storia dell’uomo che sognavadi uccidere Mussolini», di Lo-renzo del Boca (editore Piem-me); «Casa Rosselli» di Giu-seppe Fiori (editore Einaudi);«L’esodo. La tragedia negatadegli italiani d’Istria, Dalmaziae Venezia Giulia» di Arrigo Pe-tracco (editore Mondadori);«Cuori e denari» di GiorgioRuffolo (editore Einaudi).

I vincitori della XXXIII edi-zione del Premio Acqui Storiasaranno designati nella riu-nione della giuria in program-ma a settembre. La cerimoniadella consegna dei premi av-verrà al Teatro Ariston nellaterza settimana di ottobre, inquella occasione sarà conferi-to il riconoscimento «Testimonidel tempo».

Il Premio viene organizzatodal Comune in collaborazionecon la Regione Piemonte, laProvincia di Alessandria, leTerme Spa e con il contributodella Fondazione Cassa di Ri-sparmio di Alessandria. Unsupporto, quest’ultimo, non in-differente, che permette la cre-scente risonanza dell’«AcquiStoria».

Acqui Terme. Segnerà il tut-to esaurito il «plateatico» della«tre giorni» della Fiera di S.Gui-do, che, con inizio domenica 9,segnerà il clou martedì 11 lu-glio.Per «plateatico» intendiamogli spazi occupati dalle banca-relle situate, oltre che sulle se-di tradizionali di piazza Addolo-rata, piazza S.Francesco e cor-so Italia, per l’avvenimento oc-cuperanno anche aree in corso

Dante, piazza Italia, corso Ca-vour e via Marconi. Per quantoriguarda le macchine e l’attrez-zatura agricola, l’area loro ri-servata è quella di piazza Mag-giorino Ferraris.

Il parco divertimenti, comeormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende. Com-prenderà una trentina di attra-zioni a cui si accompagnerannoi banchi con dolci e torroni. LaFiera di S.Guido, rinomata dasempre, richiamava soprattut-to agricoltori che convenivanoad Acqui Terme numerosi dapaesi di varie province interes-sati alle esposizioni di attrezziagricoli, carri, finimenti, all’ac-quisto di generi di abbigliamen-to. Non meno importante era larassegna del bestiame che sisvolgeva al foro boario. Si trat-tava di una esposizione dovefacevano bella mostra boviniper i quali il Comune assicura-va paglia e posteggio gratuito.C’erano anche cavalli, ovini, ca-prini e animali da cortile in ge-nere.

Per la Fiera di S.Guido di untempo non mancava la partita alpallone elastico tra i massimiesponenti regionali e liguri del-la specialità. Allora, come suc-cede ancora ai tempi nostri, c’e-rano i personaggi che, con untavolino che non rientrava inquelli che pagavano il platea-tico, pescavano i gonzi con ilgioco delle tre carte o dei tre

Acqui in palcoscenico

Dopo il tangoarriva il flamenco

Dopo le numerose proteste per i rincari della tassa con l’ultima bolletta

Rifiuti: lettera aperta del sindacoma da Gavonata un’altra versione

Da domenica 9 a martedì 11 luglio

Fiera di San Guidoper la festa patronale

Cinque per ogni sezione

Le dieci opere finalistedel Premio Acqui Storia

ALL’INTERNO

- Speciale Castelnuovo Bor-mida scacchi in costume.

Servizio a pag. 16

- Speciale Denice 11ª festaMadonna delle Grazie.

Servizio a pag. 20

- Speciale Castelletto d’Er-ro festa di Sant’Anna.

Servizio a pag. 23

- Speciale Cremolino sagradelle tagliatelle.

Servizio a pag. 28

- Ovada: in Consiglio comu-nale l’uscita dei “Democratici”.

Servizio a pag. 29

- Masone: i 90 anni dimons. Giustino Pastorino.

Servizio a pag. 34

- Il Comune riqualifica Cai-ro-Sud.

Servizio a pag. 35

- Nuovo Centro studi “C. Pa-vese” a S. Stefano Belbo.

Servizio a pag. 39

- L’Astesana è realtà per 50Comuni.

Servizio a pag. 39

- Nizza: risveglio della politi-ca con conferenze stampa.

Servizio a pag. 43

Antica tradizioneAcqui Terme. La Fiera e

festa patronale di S.Guido, ilgrande avvenimento annualedella città, sino a 140 anni fa,circa, si svolgeva il 2 giugno.Era il giorno della morte diS.Guido avvenuta nel 1070.Poi, con decreto del Pontefi-ce, la realizzazione annualedella festa venne trasferitaalla seconda settimana di lu-glio, periodo dell’anno in cuiancor oggi si svolge. Lo spo-stamento della data si resenecessario particolarmenteper dare modo agli agricolto-ri, non solo della zona, di ter-minare i lavori nei campi. In-fatti, per le grandi opere ef-fettuate in agricoltura è unmomento di stasi.

Che la Fiera e festa diS.Guido fosse istituita il 2giugno 1594 dal Duca Protet-tore di Mantova, per festeg-giare il patrono della nostracittà, San Guido, lo confermaun documento d’archivio da-tato 16 maggio 1828. Nelmanifesto «camerale», stam-pato ad Acqui Terme pressoOddicini, «Stampatore de’Regi uffici dell’ill.ma Città eCuria vescovile», si diceva:«Avendo determinato di cele-brare con maggior religiosapompa la festa del gloriosoSanto protettore di questaCittà, S.Guido cadente il 2

Il programmaAcqui Terme. Fiera e fe-

sta patronale di S.Guido. Ilprogramma degli appunta-menti prevede per le 9 didomenica l’inizio della fierae, alle 11, in cattedrale unamessa, solenne concele-brazione presieduta dal Ve-scovo a cui parteciperà laGiunta comunale. Alle 18,messa vespertina e pro-cessione per le vie dellacittà con l’urna del Santo.

Momento particolarmen-te atteso quello di lunedì 10luglio per i fuochi artificialiche da sempre vengono ef-fettuati sul greto del Bormi-da, verso le 22. Seguirà iltradizionale concerto delCorpo bandistico di AcquiTerme. Martedì 11 luglio,grande momento per la fie-ra commerciale. Il luna parkfunzionerà a ritmo interrottoper tre giorni di seguito.

R.A.• continua alla pagina 2

M.P.• continua alla pagina 2

C.R.• continua alla pagina 2 • continua alla pagina 2

Page 2: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

2 ACQUI TERMEL’ANCORA9 LUGLIO 2000

finito dall’aggiudicazione del-l’appalto come da gara interna-zionale, tre volte in meno ri-spetto a quanto pagammo al-l’Amiat di Torino.

Questa, è la breve sintesi del-la storia riguardante il problemadello smaltimento dei rifiuti.

Per la prima volta, in oltrevent’anni, si era realizzato unprogetto esecutivo, che venivaapprovato ed appaltato, con lareale possibilità di poter realiz-zare la discarica di Gavonatain otto mesi ed il Biodigestore diregione Barbato in quindici me-si. Ma, grazie alla politica mes-sa in atto da alcuni parti, con al-cuni esponenti di Forza Italia, Al-leanza Nazionale, Cdu e Co-munisti Italiani, vi è oggi il ten-tativo di bloccare la realiz-zazione di quanto previsto daPiano provinciale dei rifiuti, acui si deve aggiungere la pre-sentazione in Regione di un pro-getto per la realizzazione di unparco, nell’area dove dovrebbesorgere la discarica di Gavona-ta, il tutto è stato poi bloccatonell’iter grazie alla collabora-zione di persone di buon sensoanche nei partiti sopra citatiesclusi i Comunisti Italiani forseconvinti che Acqui Terme debbaritornare in emergenza.

Il vero risultato è di aver ritar-dato ancora per un anno la riso-luzione del problema dello smal-timento rifiuti con il conseguenteaggravio dei costi a carico deicittadini.

Il mio invito, in qualità di sin-daco, è quindi rivolto ai Consi-

glieri comunali Eliana Barabi-no, Paolo Bruno ed AdrianoIcardi, quali rappresentanti a li-vello comunale dei partiti con-trari alla realizzazione della di-scarica di Gavonata ad attivar-si per modificare tale at-teggiamento.

Solo attraverso una vera pre-sa di coscienza del problemadello smaltimento rifiuti e la rea-lizzazione nell’acquese degli im-pianti previsti dal Piano Provin-ciale, sarà possibile diminuire icosti a carico dei cittadini!!!».

Il Comitato Tutela Ambientale Gavonata

«Le ultime “sortite” del sin-daco Bosio, in consigliocomunale ed a Telecity (tra-smissione del 30 giugno2000), richiedono delle pun-tualizzazioni, precise e veritie-re.

Veritiere, poiché, una voltadi più, il sig. Bosio continua agiocare la carta della non tra-sparenza e dell’inganno perfar credere, non avendo altrevalide motivazioni, che l’au-mento della tassa rifiuti sia daimputare ad altri, “quelli chenon vogliono la discarica” (tra-smissione Telecity) e non allescelte sbagliate sue e delconsorzio, alle centinaia dimilioni sperperati in appaltiazzardati e privi della garan-zia di poter essere avviati.

A noi non piacciono le pa-role, ma restiamo saldamenteancorati ai fatti; ed i fatti sonoquesti, controllabili da chiun-

que in qualunque momento.- Il consorzio per lo smalti-

mento rifiuti - leggi Bosio, Mo-rettini e tutti i sindaci (tranneuno, Gotta, di Cassine), hapagato ben 410 milioni un’a-rea di 5,7 ettari che ne valesecondo una perizia asseve-rata depositata c/o il tribunaledi Alessandria 20/25... qual-cosa come 80 milioni all’etta-ro!!!

Deve prendere i soldi. Ov-vio, dal solito “pantalone”, conl’aumento della già alta tassarifiuti. Ed i nostri sindaci? tuttid’accordo (tranne uno solo).

- Ed il biodigestore? A sen-tire Bosio, Morettini ed il con-sorzio, è cosa fatta. Altro in-ganno bel e buono! Amicicontribuenti, giudicate voi,dalla lettura di un promemoriadel consorzio stesso distribui-to all’assemblea dei sindaci il26 giugno 2000. Occhio alledate:

- 4 settembre 1997:approvazione bando di garaappalto biodigestore;

- 27 novembre 1998: affida-mento appalto ditta Ferrero;

- 20 gennaio 2000:approvazione progetto biodi-gestore;

- 2 giugno 2000: incontroAlessandria Re, Morettini,Succio e Zorzi;

- 29 giugno 2000: program-mato un incontro con iproprietari reg. Barbato perl’acquisizione delle aree”.

In parole povere: si affidaun appalto, si fa poi approvaredalla Provincia il progetto peril biodigestore, quindi si corread elemosinare un po’ di rifiutiad Alessandria, altrimenti ilbiodigestore, che per girare aciclo continuo vuole 50.000tonnellate di rifiuti contro i10/14.000 che gliene può da-re l’acquese, non sarà maieconomico, anzi!

E questo Bosio e soci losanno perfettamente e si tra-sformano in raccoglitori di ri-fiuti. Morale, in mancanza dirumenta, il biodigestore “in-goierà” i nostri soldi, sotto for-ma di tassa rifiuti sempre piùesosa... E questo anche i no-stri soliti sindaci lo sanno.

Infine, il biodigestore dovefarlo? adesso che è appalta-to? Proviamo a Barbato, pen-sano Bosio, Morettini e soci, edi corsa, il 29 giugno 2000, (èscritto sul loro promemoria!)ad incontrare i proprietari dei

terreni di Barbato per rifilareloro il biodigestore, “fonte dibenessere e di risparmio!”. Ese Barbato non ne vuole sa-pere del biodigestore di Bo-sio? “Diffideremo il Prefetto,dirà Morettini, e manderemola polizia” in perfetto assettoantisommossa... di tanto sonocapaci Bosio, Morettini ed ilConsorzio!... Gavonata inse-gna... ed insegna anche comeresistere legalmente e civil-mente!

Questa è la verità nuda ecruda, obiettivamente riscon-trabile. Capito perché, nono-stante le dichiarazioni di Bo-sio, la tassa rifiuti è, e saràsempre più salata? Perchédevono tappare le voraginiprovocate da una gestionefallimentare del progetto rifiu-ti. E prima che la zuppa di-venti ancora più consistente,è auspicabile che il consorziorifiuti si dimetta, e che Regio-ne e Provincia, diano corso aprogetti ben più seri ed ecolo-gicamente più salubri.

Senza contare che, sedisgraziatamente per noi ed inostri figli, una discarica saràprefer ita da polit ici edamministrazioni ad un ParcoRegionale, l’intera economiadella zona, quella vitivinicolain particolare, subirebbe untracollo. Con quali soldi pa-gheremo, allora, la tassa rifiu-ti!».

Sullo stesso problema in-terviene anche Eliana Barabi-no a pag. 13.

DALLA PRIMA

Rifiuti: lettera aperta del sindaco ma da Gavonatae coreografia di Angel Rojase Carlo Rodriguez. La rap-presentazione si divide indue tempi.

Gli interpreti sono EstherEsteban, Carlo Rodriguez,Ana Agraz, Angel Rojas, Ma-ria Vega, Monica Cano, Ce-lia Pareva. I temi dei ballet-ti della prima parte sono de-nominati, directors, horizon-tes, lunàticos, musical, milbesos e playas. Quelli dellaseconda par te: tsè-tse,mahera, a Maria, dunas, decorazon e Amonòs. Le musi-che, eseguite dal vivo, sonodel «Gruppo Canadù» conAntonio Molina (violoncello),Daniel Jurado (chitarra), Ga-spar Rodriguez (chitarra), Eli-sa de la Torre (flauto), Chi-co Fargas (percussioni),Mayte Maya (canto) e Anto-nio Jimenez (percussioni).

Nato dall ’ incontro diprofessionisti di vasta espe-rienza realizzatasi sui piùgrandi palcoscenici di Spa-gna e del mondo, il «Nuevoballet espanol» che il pub-blico potrà ammirare al tea-tro «Verdi», è una compa-gnia di danza che attua ungenere nuovo ed affascinantedi flamenco contemporaneo.Suoi fondatori, ed attuali di-rettori artistici sono AngelRojas e Carlos Rodriguez.Nel 1997 il «Nuevo balletespanol» viene ufficialmen-te riconosciuto dal governo diMadrid e, nel novembre del-lo stesso anno, rappresenta

la nuova produzione «San-gre flamenca», con musicheoriginali di Geronimo Maes-so, Lorenzo Virseda, Gerar-do Nunez ed il gruppo Ca-nadù.

Nell’ottobre del 1998, pres-so il Teatro madrileno «LaVaguada», viene rappresen-tata l’ultima produzione del«Nuevo ballet espanol»,«Flamenco directo», con mu-sica dal vivo e apposita-mente composta e suonatadal «Gruppo Canadù». Conquesto spettacolo la Com-pagnia si è esibita in Francia,Finlandia, Olanda, Germaniae Perù. Dalla fine del 1998,il «Nuevo ballet espanol» èdiventata compagnia stabiledel Teatro «La Vaguada» diMadrid.

Lo spettacolo di mercoledì12 luglio è considerato ap-puntamento di notevole ri-lievo, viene ad arricchire ilcalendario internazionale delfestival acquese iniziato mar-tedì 4 luglio con «Tango»,spettacolo proposto dallaCompagnia «Tango hora ze-ro». Nell’ambito di «Acqui inpalcoscenico», è da segna-lare la realizzazione del ter-zo concorso «Acqui danza»,gara suddivisa nelle sezionidi tecnica classica e tecnicamoderna: contemporanea perle categorie chil dai 12 ai 16anni e junior dai 17 ai 21anni. Il concorso, iniziato lu-nedì 3, terminerà sabato 9luglio.

L’ANCORA Settimanale fondato nel 1903Direzione, redazione centrale, amministrazione e pubblicità: piazzaDuomo 7, 15011 Acqui Terme (AL), tel. 0144.323767, fax 0144.55265.Registrazione Tribunale di Acqui n. 17. C.C.P. 12195152. Sped. in abb.post. - 45% - Art. 2 c. 20/b, legge 662/96 - Fil. di Alessandria.Redazioni locali: Acqui T., p. Duomo 7, tel. 0144.323767, fax 0144.55265 -Cairo M.tte, via Buffa 2, tel. 019.5090049 - Canelli, p. Gioberti 8, tel.0141.834701, fax 0141.829345 - Nizza M.to, via Corsi, tel. 0141.726864 - Ova-da, via Buffa 51, tel. 0143.86171 - Valle Stura, via Giustizia, 16013 Campo L.

http://www.lancora.com • e-mail [email protected]: Mario Piroddi - Vice direttore: Enrico Scarsi

Abbonamenti (48 numeri): Italia L. 70.000 (e 36,16); estero L.70.000 (e 36,16) più spese postali.Pubblicità: modulo (mm 36 x 1 colonna) L. 40.000 + iva 20%; mag-giorazioni: 1ª pagina e redazionali 100%, ultima pagina 30%, posizio-ne di rigore 20%, negativo 10%.A copertura costi di produzione: Necrologi L. 45.000; lauree e ringra-ziamenti L. 40.000; anniversari, matrimoni L. 80.000.Il giornale si riserva la facoltà di rifiutare qualsiasi inserzione.Testi e foto, anche se non pubblicati, non si restituiscono.Stampa: CAF srl, via Santi 27, 15100 Alessandria.Editrice L’ANCORA soc. coop. a r. l - Consiglio di amministrazione:Giacomo Rovera, presidente; Carmine Miresse, vicepresidente; Ales-sandro Dalla Vedova, Paolo Parassole, Mario Piroddi, consiglieri.Associato FIPE - Federazione Italiana Piccoli Editori.Membro FISC - Federazione Italiana Settimanali Cattolici.

DALLA PRIMA

Dopo il tango

prossimo giugno notifica: nelgiorno primo giugno vi saran-no i fuochi d’artificio, musicanei primi vespri di detto gior-no, ed indi nella festa. Neigiorni successivi 3, 4 e 6 visarà la solita fiera per cui sidaranno le più sol leci tedisposizioni, onde gli accor-renti godano di tutti li comodie vantaggi necessari per ilcommercio e per ogni altraoccorrenza».

Il manifesto portava la da-ta, 16 maggio 1828 e la fir-ma, il regio sindaco Cavalie-re Bruni.

DALLA PRIMA

Anticatradizione

campanellini. Il luna park ha re-sistito al trascorrere degli anni.I «baracconi» sono stati in ge-nere sostituiti da attrazioni co-struite con la tecnologia piùavanzata.

Sono giostre elettroniche, al-cune mozzafiato, da brivido, chedanno sensazioni simili a quel-le degli astronauti. Il fascino el’attrazione del luna park, rima-ne comunque quella di un tem-po. C’è chi, sempre parlandodel parco divertimenti, ricordaancora le prosperose ragazzedelle «tre palle un soldo, pallecon le quali si doveva scaricare

tutta la propria esuberanza percolpire scatole di latta collocatea piramide. C’era il baracconedella «donna cannone», 200chili di carne; le gabbie dove i«fusti» di quel periodo salivanoper dimostrare la loro potenzamuscolare.

Oggi, come ieri, nel campocommerciale, diventa una gran-de vetrina comprendente mi-gliaia di prodotti appartenentiad un vasto ambito merceolo-gico, tale da rispondere ai gustidella grande quantità di genteche ancora una volta parteci-perà alle iniziative.

28 - 30 luglioSALISBURGO E DINTORNI8 - 15 agostoEUROPA SENZA FRONTIERE(Barcellona-San Sebastian-Bilbao-Bordeaux-Tolosa)10 - 19 agostoEUROPA SENZA FRONTIERE(Norimberga-Lubecca-Copenhagen-Berlino-Lipsia)12 - 15 agostoFERRAGOSTO IN UMBRIA12 - 15 agostoFERRAGOSTO A VIENNA18 - 22 agostoGERMANIA IMPERALEFRA RENO E MOSELLA2 - 6 - settembreTOUR DELL’ABRUZZO2 - 3 settembreIL PARCO DELLE MERAVIGLIEDI MIRABILANDIA E RAVENNA22 - 24 settembreOKTOBERFEST

I ClassiciI viaggi

dell’Estate

IL SABATO PER LE TUE VACANZEIl sabato i nostri uffici rimarranno aperti anche il pomeriggio

ad Acqui Terme (16-19.30) ed il mattino a Savona (9-12)

SIRIALA CULLA DELLA CIVILTÀ

dal 14 al 21 NOVEMBRETrasferimento da Acqui/Savona – Volo diretto

da Milano – Trattamento di pensione completa –Assistenza di nostro accompagnatore in loco – Visite

con guida in lingua italiana – Ingressi inclusi –Assicurazione medico/bagaglio

SVIZZERA+AUSTRIATRA LAGHI E MONTAGNEdal 20 al 23 LUGLIO

in autopullmanLago di Costanza - Lindau - Bregenz - Lech

Arlbergpass - Silvretta - St. Moritz

DALLA PRIMA

Fiera di San Guido

Page 3: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

ACQUI TERME 3L’ANCORA9 LUGLIO 2000

La Lega non rispettale istanze degli altri

Centri di accoglienza no!Aiutare “gli altri” a casa loro

Acqui Terme. Ci scrive ilgruppo consiliare della LegaNord: «Acquesi!, abitanti divia Nizza, di via Marconi, viaMoriondo, via S. d’Acquisto,abitanti di Moirano o di Lussi-to, da qui a due anni, se leforze politiche, i cui illustri rap-presentanti, siedono oggi neibanchi dell’opposizione inConsiglio comunale, ci riferia-mo ai consiglieri Baccino, Ba-risone, Icardi, Cavo, Poggio,Bruno, Barabino, Pesce, do-vessero andare al governodella città, vedremo sicura-mente realizzato quello checon grande fermezza e con-vinzione hanno tutti propostoin un Ordine del giorno da ap-provare in Consiglio comuna-le: ci riferiamo alla costruzio-ne di un “Centro di prima ac-coglienza” con annesso dor-mitorio, mensa e quant’altronecessario per ospitare inemergenza cento o forse due-cento extracomunitari clande-stini e non, lasciando comun-que e per fortuna aperta laporta anche a persone disa-giate acquesi. I termini chehanno usato, sono proprioquesti: “dormitori”, “Centri diprima accoglienza”, luoghiche in altre città hanno causa-to dibattiti e scontri nelle piaz-ze, accesissimi, perché lestesse forze politiche di sini-stra e altre forze sociali, comeanarchici, autonomi, comuni-sti, considerano queste strut-ture dei veri e propri Lager;dall’altra parte i cittadini sonodisperati dell’intensificarsi diepisodi di criminalità, spacciodi droga e prostituzione. Evi-dentemente e quasi cer ta-mente, tutto questo sistema difalsa solidarietà è creato ap-positamente per creare disor-dini, al fine di attirare, rinchiu-dere e poi liberare, centinaiadi persone a volte bisognose,senza che gli si dia nessunaoccasione di vita migliore.L’Onorevole dei Democraticidi sinistra, Franco Rava, non-ché sindaco di un paese ales-sandrino, ha trovato il tempoper partecipare ad un Consi-glio comunale acquese, perpredicare e sentenziare cheAcqui Terme necessita di unCentro di accoglienza per ex-

tracomunitari; noi pensiamoche se tanta solerzia si fosseprofusa per il problema rifiutie per la questione Terme, for-se avrebbe speso meglio ilsuo tempo. Ci chiediamo inol-tre se nella sua esperienzapluriennale di sindaco nonabbia ancora approvato, fi-nanziato e costruito un dormi-torio pubblico e un Centro diaccoglienza nel suo comunee visti gli ottimi risultati ottenu-ti, non si stia attivando per lacostruzione di altre strutturesimilari. Chiediamo a tal pro-posito di invitarci presso i suoicentri (se ci sono ed esistono)per toccare con mano questerealtà e se degne e funzionali,saremo ben disposti a contri-buirvi. Non ci venga a direonorevole sindaco Rava chelei si sta attivando, guarda ca-so proprio in questi giorni perla loro definizione perché i di-battiti si fanno sui fatti concretie non sulle parole. I fatti con-creti sono che in Italia in car-cere ci sono 28.000 italiani e14.000 extracomunitari e nonoccorre un matematico percapire che le proporzioni nonquadrano, ma occorrete voiconsiglieri e voi onorevoli perfarvi promotori assieme allevostre forze politiche di unalegge di amnistia, ossia li-bertà per i delinquenti. Um-berto Bossi ha detto pubblica-mente: “Nessun delinquentedev’essere liberato”. Tornandoai fatti di casa nostra, noi del-la Lega Nord, riteniamo la so-lidarietà un valore troppo no-bile per essere discusso intermini politici, le grandi per-sone di questo mondo chesono diventate famose per illoro impegno nell’aiutare ilprossimo non sedevano suibanchi di un Coniglio comu-nale per predicare in giacca,cravatta e fazzolettino, mapassarono la loro vita comemissionari a casa di questipopoli, perché è solo lì, nei lo-ro Stati, che queste personepossono costruirsi un futuroper loro e per le future gene-razioni, altrimenti non si spie-gherebbe la storia millenariadegli Stati, delle Regioni, deipopoli, delle lingue e dei dia-letti, delle loro tradizioni, delle

loro religioni, delle loro usan-ze. Abbiamo capito che pervoi tutto questo deve spari-re...» Gruppo Consiliare LegaNord

«Il Consiglio Comunale aper-to, svoltosi sabato 24 giugnocon inizio alle ore 15,30 e quin-di con un orario non molto feli-ce ha registrato la significativaassenza del Sindaco e di mol-ti spazi vuoti sui banchi dellamaggioranza leghista, mentrequasi tutti gli esponenti delleopposizioni consiliari erano pre-senti e soprattutto si è registra-ta una grande affluenza di pub-blico. Questo Consiglio Comu-nale aperto sui problemi socia-li, in particolare su quello dellasolidarietà, richiesto dal-l’opposizione avrebbe dovutorappresentare un momento im-portante nella dialettica politicaed è sicuramente stato comun-que un’occasione da sfruttareper tutte le forze politiche e so-ciali presenti in città per favori-re un dibattito ed un confronto,franco e anche duro ma co-struttivo.

Tuttavia la speranza nostradi veder nascere delle iniziativeconcrete, anche comuni tramaggioranza ed opposizioneche abbiano lo scopo di alle-viare le sofferenze di chi è me-no fortunato di noi si è dovutascontrare con l’ottusità di-mostrata dalla maggioranza le-ghista che ha dapprima rifiuta-to ogni dialogo sull’istituzione diuna “Consulta per il volonta-riato”, proposta che è stata evi-denziata, nell’ambito del Con-siglio Comunale aperto, que-sto è bene sottolinearlo, da tut-ti i numerosi rappresentanti deivari gruppi di volontariato pre-senti ed operanti in città e so-stenuta dalle opposizioni pre-senti in Consiglio Comunale epoi ha abbandonato l’aula perimpedire la “chiusura” del Con-siglio Comunale e l’appro-vazione di questa istanza, nataspontaneamente nel corso deldibattito e che sarebbe statasicuramente approvata in quan-to per le numerose defezioni lamaggioranza consiliare non eratale in quel momento e comun-que era garantito il numero le-gale, che è venuto a mancareper la vergognosa uscita dal-l’aula dei Consiglieri Leghistipresenti.

A mio avviso questo atteg-giamento della maggioranzaconsiliare la dice lunga su come

la Lega Nord ed i suoi espo-nenti abbiano presente il con-cetto di solidarietà e tenganoconto o quantomeno rispettinole istanze altrui.

Il secondo atto di questa vi-cenda lo abbiamo vissuto il 27giugno nell’ambito del Consi-glio Comunale, che ha visto tral’altro l’approvazione alla ven-dita dei locali degli ex bagnipubblici, che potevano essereristrutturati e costituire una ri-sposta ad un importante pro-blema che rischia di essere ir-risolto; ad Acqui infatti non vi so-no servizi pubblici operanti, ovela maggioranza leghista, Sin-daco in testa, con argomen-tazioni che hanno sfiorato ilgrottesco, forte dei numeri, sta-volta a suo favore, ha bocciatola proposta dell’istituzione del-la “Consulta del volontariato”,presentata e votata da tutte leopposizioni e richiesta, ricor-diamolo, dalle associazioni divolontariato nel corso del Con-siglio Comunale aperto il sa-bato 24 giugno.

Quindi questo Consiglio Co-munale aperto, nelle intenzionidi chi lo ha proposto, non ha vo-luto essere uno sterile dibattito,ma un’occasione per le forzepolitiche cittadine di confrontarsitra loro e soprattutto con i cit-tadini su un tema così impor-tante come quello della solida-rietà che, a mio avviso coinvol-ge direttamente l’attività politicain quanto venga ad essere con-siderata come attività di servi-zio per la collettività. Infatti se lospirito con cui viene esercitatal’attività politica è quello espres-so poc’anzi, non può non es-sere al primo posto per chi fapolitica l’obiettivo di aiutare le fa-sce deboli della collettività, so-prattutto se, per il ruolo che si ri-veste, si ha la possibilità con-creta di agire in tal senso.

A questo proposito mi spiacedover ricordare che alla richie-sta effettuata il 27 aprile 2000dal sottoscritto all’Amministra-zione Comunale di istituire unfondo di solidarietà per aiutarecoloro che, appartenenti allefasce deboli della popolazionee colpiti da eventi indipendentidalla loro volontà, si fosserotrovati in condizione di disagio,il Sindaco mi ha risposto che “Il

fondo di solidarietà dovrebbeessere istituito a livello nazio-nale” e che “Il Comune ha da-to massima disponibilità a co-loro che più hanno avuto biso-gno e non certo ai proprietariimmobiliari”.

Credo che la seconda affer-mazione del Sindaco si riferi-sca, anche se non citata, alla si-tuazione del condominio “Co-meta” e su questa vicenda sa-rebbe interessante sapere co-sa ne pensano i proprietari e gliinquilini di questo stabile sul-l’operato dell’AmministrazioneComunale in questa circo-stanza. In ogni caso con questarisposta il sindaco dimostra, amio avviso, che non ha inteso oche non ha voluto intendere ilsenso della mia proposta.

L’affermazione poi che la so-lidarietà è compito dello Stato èparticolarmente grave, soprat-tutto perché effettuata da chiha importanti pubbliche respon-sabilità.

Il principio di solidarietà, egre-gio signor Sindaco, oltre checardine fondamentale della Co-stituzione deve rappresentarel’irrinunciabile linea guida a cuideve far riferimento non solochi ha responsabilità politicama a cui devono rapportarsitutti gli individui che non vo-gliono vergognarsi di appar-tenere al genere umano.

Per quanto riguarda poi l’in-terrogazione da me presentatail 5 giugno 2000 per l’avvenutotrasferimento dell’Ufficio di in-formazione turistica cittadinodal centralissimo locale sito sot-to la torre civica, tra corso Ita-lia e piazza della Bollente a lo-cali siti in periferia ed in zonapoco frequentata soprattutto daturisti devo purtroppo consta-tare che non ho avuto rispostaadeguata e convincente da par-te del Sindaco in merito, né misono parsi convincenti i ra-gionamenti effettuati dal Sin-daco in sede di conferenzastampa in quanto non si è spie-gato il perché di questo trasfe-rimento e quindi tutte le moti-vazioni per chiedere finalmen-te una risposta convincente suquesto problema rimangono in-tatte.».Il Capo Gruppo ConsiliareP.P.I. dott. Roberto Cavo

Un vuotoda colmare

In data 29 giugno, ad AcquiTerme, si sono riuniti, al fine divalutare la situazione politicalocale, simpatizzanti ed iscritti aidemocratici di sinistra di AcquiTerme. Gli argomenti affrontati:la solidarietà, l’amministrazio-ne leghista della città contrad-distinta da provvedimenti impo-polari come l’eccesso di tassa-zione (la tassa sui rifiuti solidi ur-bani ne è un clamoroso esem-pio), alcuni aspetti riguardantinovità della Sanità ed in parti-colare del socio - assistenziale,mettono a nudo un vuoto loca-le che gli scriventi non intendo-no più perpetuare. Ciò non nel-l’interesse di una parte, ma ditutti coloro che hanno la sini-stra e l’ulivo come riferimentoreale e programmatico. Gli scri-venti propongono un incontroper il 7 luglio, alle ore 21, pres-so la sede del “Circolo demo-cratico”, piazza Duomo 14, perfar nascere una sezione opera-tiva che affronti, d’intesa con lealtre forze politiche della coali-zione, le problematiche ammi-nistrative e sociali attuali e fu-ture. Lo spirito che contraddi-stingue gli scriventi, vuole es-sere esclusivamente costruttivo,sulla base di un programma sin-tetico e concreto da sottoporre,durante il previsto incontro, atutti gli intervenuti. Quindi noncontro, ma per qualcosa cheabbia le caratteriste di estremaflessibilità adeguate al momen-to in cui viviamo e che favoriscala partecipazione non solo dichi è “addetto ai lavori” e quindidi parte, ma di quella maggio-ranza di cittadini che da troppotempo non si può misurare per-sonalmente sugli argomenti del-la politica, perché sprovvista diadeguati strumenti che la coin-volgono direttamente e pratica-mente.

I Promotori dell’iniziativa

Modi diversi di interpretare la solidarietà: il Ppi e la Lega nord

I VIAGGI DI LAIOLOAGENZIA VIAGGI E TURISMO

ACQUI TERMEVia Garibaldi, 76 (piazza Addolorata)

Tel. 0144356130 - 0144356456e-mail: [email protected]

LU

GLIO

Dal 15 al 16 eccezionaleRedipuglia, Trieste, Postumia

e festival delle operetteDal 22 al 23

Interlaken, Jungfraue trenino dei ghiacciai

Dal 29 luglio al 2 agostoMonaco di Baviera, castelli bavaresi,

Norimberga, Ratisbone

AG

OS

TO

VIA

GG

I D

I U

N G

IOR

NO Domenica 16 luglio

GRAN SAN BERNARDOMARTNIGNY

Domenica 30 luglioST. VINCENTCOL DI JOUX

Gran pranzo

Domenica 30 luglioGARDALAND

Lunedì 31 luglioLIVIGNO

Dal 5 al 10 LONDRACanterbury - Oxford - Windsor

Dal 12 al 16PARIGI + Eurodisney

Dal 12 al 18VIENNA

Bratislava - Budapest - Lago Balaton19 - 24 BARCELLONA

Valencia - Madrid - Toledo21 - 22 - 23 - 24 ROMA

Giubileo+castelli romani25 - 31

BRETAGNA - Mont St Michelcon la grande marea

SETTEMBREDal 2 al 6

PRAGA E CASTELLI BOEMIDal 4 al 7

PADRE PIO e PIETRELCINA

OTTOBREDall’11 al 14 LOURDES + CARCASSONE

ARENA DI VERONAAll’opera con Giuseppe Verdi:

14 luglio AIDA21 luglio NABUCCO

27 luglio LA TRAVIATA3 agosto LA FORZA DEL DESTINO

IN PREPARAZIONEGRAN TOUR DELLA GRECIA

bus + nave

Page 4: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

4 ACQUI TERMEL’ANCORA9 LUGLIO 2000

ORECCHIATRASPORTI POMPE FUNEBRI

DIURNO, NOTTURNO, FESTIVO 0144322523AUTORIMESSA TAXI

Via Mariscotti, 30 - 15011 Acqui Terme

SERRAMENTI IN ALLUMINIO

Zona ArtigianaleVia San Lazzaro, 12

Reg. Sottargine - Acqui T.Tel. 014456459

IVALDIGIOVANNI

ONORANZE FUNEBRI

BALDOVINO s.n.c.Scritta lapidi e accessori cimiteriali

C.so Italia 53 - BISTAGNO - Tel. 014479486

I necrologi si ricevonoentro il martedì

presso la sede deL’ANCORA

in piazza Duomo 7Acqui Terme.

L. 45.000 iva compresa

Giuseppina ALTERNIN(Pinina) ved.Turco

anni 91Ad un mese dalla scomparsaNuccia, Giorgio e Fabio nel rin-graziare quanti sono stati loro vi-cini nella triste circostanza an-nunciano che la s.messa di tri-gesima verrà celebrata il 13 luglionella chiesa di S.Francesco alleore 18.Nel suo dolce ricordo rin-graziano tutte le persone che vor-ranno unirsi alle preghiere.

TRIGESIMA

Vincenzo

NEGRINO

Nel decimo anniversario della

sua scomparsa, la moglie, il

figlio e familiari tutti lo ricorda-

no con immutato affetto e rim-

pianto.

ANNIVERSARIO

Alessandro BALBO“Il tempo passa ma il tuo ri-cordo rimane immutato, il do-lore non si cancella”. Nel 2ºanniversario della sua scom-parsa lo ricordano con affettoe rimpianto la moglie, i figli efamiliari tutti nella s.messache verrà celebrata venerdì 7luglio alle ore 17 nella chiesadi S. Antonio. Si ringrazianoquanti vorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Guido BOTTO(Lino)

Sabato 8 luglio alle ore 18 incattedrale verrà celebrata las.messa anniversaria a suf-fragio e a ricordo dell’indi-menticabile Lino. La memoriadi lui, uomo giusto e grandelavoratore, resta sempre viva,circondata di sincera stima erispetto affettuoso.

ANNIVERSARIO

Franco LAIOLO“Il tempo cancella molte cosema non cancellerà il ricordo chehai lasciato nei nostri cuori”. Nel10º anniversario della suascomparsa lo ricordano con af-fetto e rimpianto la moglie, i figli,le nuore, i nipoti e parenti tuttinella s.messa che verrà cele-brata domenica 9 luglio alle ore11 nella chiesa di Arzello. Si rin-graziano quanti vorranno par-tecipare.

ANNIVERSARIO

Maurizio BELLATI“L’amore che ci hai trasmessoè sempre vivo nel nostro cuo-re”. Nel 1º anniversario dallasua scomparsa lo ricordanocon tanto affetto la moglie Cri-stina, i suoceri, i nonni, i pa-renti e amici nella s.messache verrà celebrata domenica9 luglio alle ore 11 presso lachiesa parrocchiale CristoRedentore di Acqui Terme.

ANNIVERSARIO

Vittorio BRIANO

Nel 2º anniversario della sua

scomparsa i familiari tutti lo ri-

cordano con affetto e rimpian-

to nella s.messa che verrà

celebrata domenica 9 luglio

alle ore 11 nella chiesa par-

rocchiale di Cristo Redentore.

ANNIVERSARIO

Edilio BENAZZOIn occasione del 2ºanniversario della sua scom-parsa la moglie, le figlie, ge-neri, nipoti e parenti tutti, lo ri-cordano con profondo ed im-mutato affetto nella s.messache verrà celebrata presso ilsantuario della Madonna Pel-legrina lunedì 10 luglio alleore 18,30.

ANNIVERSARIO

Ferdinando TURBACCONel secondo anniversario del-la sua scomparsa la moglie e

la figlia lo ricordano con im-mutato affetto in una s.messache verrà celebrata martedì

11 luglio alle ore 18 in catte-drale. Un grazie sincero aquanti vorranno partecipare al

ricordo e alle preghiere.

ANNIVERSARIO

Cav. GiovanniGOTTARDO

In cattedrale sabato 15 luglioalle ore 18, nel 10º anniversa-rio della sua immatura scom-parsa verrà celebrata la santamessa in suffragio. I familiarilo ricordano ogni giorno conimmutato affetto e profondorimpianto. Un grazie sincero achi interverrà.

ANNIVERSARIO

Maria ALLEMANNI(Mariuccia)in Giordano

I familiari commossi per la dimostrazione di stima e affetto tri-butata alla cara ed indimenticabile Mariuccia, ringraziano quan-ti con presenza, fiori e scritti, hanno preso parte al loro grandedolore. A tutti esprimono la loro più viva riconoscenza ed an-nunciano che la s.messa di trigesima sarà celebrata nella chie-sa parrocchiale di Cavatore il giorno 9 luglio alle ore 10,30. Siringraziano anticipatamente tutte le persone che vorranno unir-si nel ricordo con la preghiera.

RINGRAZIAMENTO

Nati: Leonardo Cavanna, Aurora Borasi, Alberto Ricci, ElenaTrinciarelli.

Morti: Adele Olivieri, Odetta Morena, Antonio Esposito, Am-brogina Luigia Ivaldi, Giacomo Giacchero, Dante Norelli, Gio-vanni Giulliano, Zefferina Margherita Garbarino.

Pubblicazioni di matrimonio: Andrea Pio, rappresentante,con Tina Furnari, commessa; Alessandro Alessandrini, assi-stente di volo, con Simona Tronville, assistente di volo; RobertoGrua, agente di commercio, con Silvia Daniela Bolcano, impie-gata.

DISTRIBUTORIDom. 9 luglio - ESSO: via Alessandria; IP: via Nizza; ERG: viaMarconi; ESSO: corso Divisione; Centro Imp. Metano: via Cir-convallazione (7.30-12.30).

EDICOLEDom. 9 luglio - Reg. Bagni; via Crenna; piazza Italia; piazzaMatteotti; via Moriondo; via Nizza.

TABACCHERIADom. 9 luglio - turno sospeso per la fiera di San Guido.

FARMACIEDa venerdì 7 a giovedì 13 - ven. 7, Bollente; sab. 8, Albertini,Bollente e Vecchie Terme (Bagni); dom. 9, Albertini; lun. 10Caponnetto; mar. 11 Albertini; mer. 12 Terme; gio. 13 Bollente.

Stato civile

Notizie utili

Page 5: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

ACQUI TERME 5L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Pompe funebriNoleggio da rimessa

ACQUI TERME - Via De Gasperi 20-22-24

Tel. 0144321193Agenzia in Rivalta B.da - Tel. 0144372672

Agenzia in Visone - Tel. 0144395666L’impresa può operare in qualsiasi località,

ente ospedaliero e di cura

Acqui Terme. Cor tid’attore, la rappresentazioneteatrale itinerante promossadall’AICA e allestita da “LaSoffitta”, è andata in scenagiovedì 29 e venerdì 30 giu-gno tra le vie della Pisterna.

Di questa edizione - laquinta - dedicata ai peccaticapitali, ecco la cronaca.Un alfabeto sorridente

Non si può raccontare tuttoallo stesso modo: la diversitàchiama la diversità. La invoca.Se la formula di Corti d’attorespezzetta la recitazione in tan-ti episodi, unificati da un unicofilo conduttore, anche il recen-sore - forse - dovrà adeguarsi.

Proviamo allora a racconta-re con l’alfabeto (quello diCorti d’attore, naturalmente)quanto avvenuto, poiché, co-me dice Roland Barthes, ognialfabeto è una sorta di brico-lage, in cui si susseguonotratti verticali, orizzontali, obli-qui, tondi, semitondi, ad unci-no, a ricciolo… Il tutto vienepoi organizzato in sistema daregole combinatorie, principiestetici e formali, ordini di dif-ferenze.

Se le rune scandinave, al-lampanate, si segnalano per illoro allungarsi, se le letterenagari sono contraddistintedalla forza, altri “tipi” suggeri-scono movimento, altri un’im-mota classicità (Gutenbergconferma). I segni dell’alfabe-to dell’AICA non mancano, in-vece, di offrire a tutti un sorri-so che portano ben impresso,ben “stampato”: esso non puòche far nascere il buonumore.

Non nascondiamo, però, sitratti di un alfabeto un po’ spe-ciale: certe vocali mancano,certe consonanti pure, ma al-tre si ripetono (si dice, infatti,che uno degli autori sia un ta-le Ahr Metta o giù di lì) … An-che con una decina di lettere- lo ribadiamo - una recensio-ne si può scrivere.A come Antipasto. In attesa

dei “capitali”, ecco la catego-ria dei “rigori”. È il fatidico 29giugno.

L’espiazione comincia già acasa, davanti alla TV, conOlanda-Italia. Spettatori piùleggeri di qualche Kg dopo lefatiche nervose “benedette”dagli 11 metri….C come Cassaforte. Nei sot-terranei di Palazzo Olmi unodei più riusciti episodi, quellodedicato all’Avarizia, con uncampionario di trovate degnodi una (vecchia) “Finanziaria.”C (bis) come Coppia. Quasiun film di Ingmar Bergman, ilCorti d’attore 2000. Oltre alsopracitato episodio, ancheAvarizia e Lussuria vedevanoprotagonisti marito e moglie,con Riccardo Garbarino e Cri-stina Valdata meritevoli di unplauso in più per la loro inter-pretazione particolarmentebrillante.E come Ego Indillo (aliasMarco Zanutto), il tuttologo, ilgiornalista tracotante e sputa-sentenze, la quinta essenzadell’egocentrismo (come sug-gerisce il nome) ma, sostan-zialmente, un insopportabileignorante.

È il personaggio simbolodella rassegna, la più riuscitamaschera “uscita dalla pennadegli Autori”. Assecondato dauna immensa Lucia Baricola(anagrammata “Braciola” sulcopione) a far da spalla, lamacchietta meriterebbe di tro-vare un posto anche nelleprossime edizioni della rasse-gna (dimenticavamo: siamonell’ambito della Superbia).R come Radicati (Palazzo).

Uno degli spazi più ricchi difascino per la Pisterna e, nel-lo stesso tempo, tra i più sim-bolici: l’immagine del suo anti-co portale fu scelta nel 1993da Lele Fittabile come logoper accompagnare il rilanciodel borgo antico acquese.

Ancora in atto i lavori di re-cupero delle strutture, Corti

d’Attore ha idealmente ricon-segnato un pezzo di storia al-la città.L come Luoghi. Il pregio del-la rassegna si conferma sindalla prima edizione: portarea conoscenza degli acquesiambiti poco noti e frequentatisolo da personale “specializ-zato”.

Da segnalare, in positivo,l’episodio ambientato nel cor-tile del Castello dei Paleolo-ghi, da poco dismesso dal si-stema carcerario.

Non funzionale, per l’ecces-sivo rimbombo (a danno del-l’ intelligibilità del testo) laCappella di S. Caterina, scel-ta forse per amplificare gli ef-fetti d’Ira tramite l’eco.M come Monologhi. L’acci-dioso Andrea Cia e l’invidiosaNatalie Roma erano posti agliopposti di Piazza Conciliazio-ne a snocciolare i loro discor-si indirizzati ai visitatori in cer-ca di teatro.

L’ingrediente del Metatestoha l’indubbio pregio di conferi-re raffinatezza al copione.P come Pipistrello. Una par-tecipazione fuori programma(è capitato giovedì 29, a Pa-lazzo Radicati) a tingere conun colore infernali uno scena-rio per altro tutto contempora-neo, tra PC, realtà vir tuali,saldi e raccolte punti del su-permercato…

P (bis) come Parodia. La“presa in giro” è stata prota-gonista non solo con Ego In-dillo: anche nell’episodio rela-tivo alla Gola “l’espertissimo”si confonde su un“liquido”giallo paglierino…S come Successo. Al di làdi qualche piccolo peccatoveniale (in alcune recitazioni;in alcuni testi forse un pocoprolissi: nulla di “capitale”),Corti d’attore si conferma co-me manifestazione riuscita,in cui “La Soffitta” mostra ditrovarsi a proprio agio, of-frendo il massimo delle suecapacità.

Se poi lo standard com-plessivo potesse diventarequello dei due ultimi trasci-nanti episodi, ecco che ci vor-rebbe un Cor ti d’attore inognuno dei mesi estivi.T come Titoli di coda. Han-no preso parte a Corti d’Atto-re (in ordine di apparizione):Davide Consigliere, RobertaGuasco, Laura Marchegiani,Andrea Cia, Paolo Alternin,Francesca Benzi, Luca Crotti,Ronnie Roma, Nathalie Ro-ma, Katya Avanzi, Marco Ga-staldo, Riccardo Garbarino,Cristina Valdata, Lucia Bari-cola, Marco Zanutto.

I testi sono stati scritti daFlavio Armeta e da Lucia Ba-ricola. Sipario.

Giulio Sardi

Acqui Terme. Sono perve-nute all’Asm delle offerte inmemoria di Maria Letizia Ma-renco: lire 600.000 da partedelle colleghe di Loredanadello studio professionale Ma-rengo di Bra e lire 470.000 daparte di un gruppo di amici diLoredana e Carlo della pro-vincia di Cuneo.

L’Asm così vuole ricordareMaria Letizia Marenco: «Èmancata ai suoi cari e a tuttinoi all’età di 33 anni, venerdì19 maggio. La vita dentro dilei se n’è andata progressiva-mente, inesorabilmente comevoleva la malattia che l’ha

portata ad una morte prema-tura. Nadia, sua cugina, cheha amato Maria Letizia comeuna sorella, ha avuto l’idea difar qualcosa per non farla di-menticare, per non far preva-lere lo sconforto e la tristezzache gonfiava il cuore di tutti. Ecosì a Maria Letizia è già sta-ta intitolata la prossima mani-festazione canora; noi del-l’associazione ammalati scle-rosi multipla di Acqui Terme,esprimendo il nostro cordo-glio a tutta la famiglia, nondimenticheremo la sua genti-le, ironica leggerezza, la suaforza d’animo che si avvertivaesercitata continuamente eche traspariva con determina-zione sotto le oggettive diffi-coltà: l’immobilità, il tremito, laparola un po’ legata. Non bi-sogna cedere, non bisognalasciarsi andare, bisogna te-stimoniare la volontà di anda-re avanti nonostante tutto...èstato l’esempio di Maria Leti-zia. Chi ha la sclerosi multiplasa che combattere è neces-sario, con tutte le forze che sihanno; lo sa, fra i molti, Alber-to, che ha scritto in tanti inter-venti la sua odissea, che durada 18 anni; lo sa Marco cheporta la testimonianza di ini-zio della malattia all’età di 22anni.

Loredana nel por tare latestimonianza della sorellaLetizia chiede “non dimentica-te i malati di sclerosi multipladell’acquese”. Parole di rim-pianto, riflessione, rincresci-mento. Lei continuerà ad es-serci, la ricorderemo con ilsuo sorriso gioioso, festevolee sarà sempre viva nei nostricuori».

Giuseppe FLORINONel 1º anniversario della suascomparsa lo ricordano conaffetto e rimpianto la moglie, if igl i e famil iar i tutt i nellas.messa che verrà celebratadomenica 16 luglio alle ore10,30 nella chiesa parrocchia-le di S.Anna in MontechiaroPiana. Si ringraziano quantivorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Nel cuore dell’anno santoecco la festività in onore delnostro grande patrono: SanGuido. Dopo la novena di pre-parazione, durante la qualeabbiamo ascoltato i messaggidi S. Guido, sempre validi esempre attuali, abbiamo pre-gato il nostro grande protetto-re, siamo giunti alla grandedomenica di San Guido. Unavolta (e non sono tanti annifa) tutta la diocesi sentiva for-te il richiamo di San Guido:era una festa che univa tuttala nostra chiesa locale e qua-si sanzionava un impegno ge-nerale a vivere profondamen-te l’insegnamento del santopatrono. Si parlava di S.Gui-do, lo si faceva conoscere allenostre popolazioni, si invoca-va in ogni comunità cristiana ilsuo patrocinio. Dobbiamo ri-prendere questa gloriosa tra-

dizione. San Guido appartie-ne a tutta la diocesi e tutta lachiesa di Acqui appartiene aLui. Fa sempre tanto piacerevedere alla processione sa-cerdoti, religiose, associazio-ni, autorità e tanto popolo an-che di altre zone della dioce-si! Le ss. messe sono fissateper quest’anno alle ore 8-9-10-11 (concelebrazione pre-sieduta dal Vescovo), 12. Ore18 messa vespertina con pro-cessione con l’urna del santo.Durante le celebrazioni faran-no servizio la corale “S. Ceci-lia” e durante la processione ilcorpo bandistico acquese.Questo l’itinerario della pro-cessione: piazza Duomo, viae piazza Bollente, portici Sa-racco, corso Italia, via Gari-baldi, via Don Minzoni, corsoRoma, piazza S. Francesco,corso Italia per il Duomo.

Grande solennitàdi San Guido patrono

Tra vecchi e nuovo luoghi del cento storico

Corti d’attore: la Pisterna rinasce grazie al teatro

L’Asm ricordaMaria Letizia Marenco

Page 6: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

6 VITA DIOCESANAL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Lo scorso 28 giugno, sottola guida del vescovo, si sonoriunite le Segreterie zonalinell’incontro annuale con ilConsiglio pastorale diocesanoper verifica e confronto sull’at-tività pastorale in atto.

Lo scopo dell’incontro, haprecisato sua Eccellenza, eraconstatare ciò che organizza-tivamente si è fatto nelle zonerilevando come l’attività pa-storale sia segno dell’incarna-zione dei grandi valori della fi-gura di Cristo, non tanto perfarsi vedere, ma per dare te-stimonianza di fede con segnicontinui.

Diceva S.Giustino, uno deiprimi testimoni della vita cri-stiana delle origini: “Non si faEucaristia senza che venganoportati segni e doni caritativiconcreti”.

Valorizziamo dunque le ri-sorse disponibili cercando diqualificarle strada facendo efare tutto bene quello che ci sisente di poter fare.

I rappresentanti delle variezone hanno subito espostocome è stato portato avanti ilprogetto “Caritas” illustrando ivari metodi adottati dalle se-greterie: la valorizzazione deigruppi di volontariato già esi-stenti anche se non ufficiali;l’impegno di chiarire al megliole idee, laici e parroci insie-me, su quanto si voglia comegruppo Caritas; settimana disensibilizzazione con preghie-re e omelie apposite, nonchérichiesta esplicita di adesionealla costituzione della Caritasparrocchiale; lo sforzo di coor-dinamento per la zona delletante iniziative di carità e vo-lontariato.

Nelle zone sono stati co-munque individuati i referentiCaritas per un buon numerodi parrocchie, precisando cheil lavoro del referente parroc-chiale non consisterà nell’im-pegno di incontri diocesani.Solo il referente zonale, chefarà parte del consiglio Cari-tas diocesano, una o due vol-te all’anno sarà chiamato perun maggior coordinamentosenza alcun scopo di decen-tramento di lavoro diocesano,bensì per stimolare il lavororelativo alla sua zona.

Tra le tante difficoltà segna-late in questo cammino per lacostituzione della Caritas par-rocchiale, come la fatica con-creta di trovare giovani dispo-nibili, è spiccata una nota diottimismo quando ci è statoraccontato come proprio làdove sembrava impossibile,dopo diversi tentativi fallimen-tari, improvvisamente si è co-stituita la Caritas parrocchialecon numerose ed entusiasteadesioni: è bastato un po’ dicoraggio ed intraprendenza.

Tutta questa attività, senzaarrendersi ai primi “no”, risultanecessaria per la formazione

delle persone ormai di prima-ria importanza a tutti i livelli:dalla pastorale, che non puòessere di solo appannaggiodel clero ma anche di tutti icristiani battezzati, ai rapportisociali a partire dalla famiglia.

Si è passati così dall’analisidella situazione, oggetto delprimo punto dell’ordine delgiorno, alla riflessione sul se-condo punto incentrato sullafamiglia. Questa è primo cam-po d’azione della carità poi-ché si è consapevoli che nonsi può affrontare la stragrandemaggioranza dei bisogni edelle urgenze pastorali senzapassare attraverso essa. Il ve-scovo ha illustrato brevemen-te il progetto, che la Confe-renza Episcopale Piemonteseha proposto, dando rilievo al-l’aspetto caritativo nella fami-glia quale campo di formazio-ne alla paternità cristiana. Lafamiglia perché sia autenticaoccorre che si muova su unabase di fede perché in essa cisono le condizioni per poterottenere i frutti desiderati fa-cendo leva su grandi poten-zialità quali l’affetto reciprocoe l’amore per i figli. Tali fruttipossono essere sviluppatisoltanto su una dimensionecristiana e un programma co-mune in cui sia presente la ri-cerca di Dio.

In secondo luogo è impor-

tante che la famiglia cristianasi apra alle altre famiglie di-ventando così testimone atti-vo di carità. Pertanto, ha con-cluso sua Eccellenza, la pa-storale famigliare sarà il temadel prossimo autunno perchéva affrontata al pari della Ca-ritas o di altro settore pastora-le.

L’urgenza di quest’ultimotema è avvalorato dal dato difatto che molta infanzia e gio-ventù cresce oggi più che maidisorientata per la crisi dellafamiglia. Occorre affrontarlotenendo presente come i di-versi settori, sacramenti, for-mazione ed educazione, s’in-crementano vicendevolmentee richiedono di lavorare in sin-tonia con tutte quelle associa-zioni che ancora godono dellafiducia dei genitori (perchéancora vi affidano i propri fi-gli).

Sappiamo quante siano ledifficoltà, ma non è cristianodefilarsi e cedere, bisognaconfidare nella grazia di Diomirando a far sì che ci siasempre un approfondimentodi fede, non solo come istru-zione ma come pratica cristia-na per l’inserimento nella vitacon iniziative anche autono-me senza dipendere solo esempre dall’ “autorità pensan-te”.

Il Segretario del C.P.D.

Acqui Terme. Per il 15 diagosto, festività della Assun-ta, la chiesa della Addolorataad Acqui Terme tornerà asplendere, dopo un lungo re-stauro che l’ha resa cantiere“aperto” per nove mesi, dalnovembre dell’anno scorso.

“In questi nove mesi di la-voro – dice il can. Filippo Sar-tore, da 34 anni rettore dellabasilica cittadina – la chiesaha sempre continuato nellasua attività di servizi religiosi,sia per la celebrazione dellesante messe che, soprattutto,per il servizio al confessiona-le; con don Stefano Sardi,nell’esercizio del sacramentodel perdono, il lavoro non cimanca”.

92 anni ben portati, 68 disacerdozio, il can. Sartore erastato mandato alla Addolora-ta, chiesa non parrocchiale, equindi, teoricamente, con po-chi impegni, per un giusto ri-poso o per un servizio rallen-tato, dopo decenni di parroc-chia a Loazzolo e a CanelliS.Tommaso. Ma anche nel-l’ambito dei preti, c’è genteche il lavoro non lo vede (crisidi spiritualità comodosa) e al-tri invece che bruciano e siconsumano.

“Di fronte agli impegni e so-prattutto ai debiti – confida ilCanonico – di notte ci sono“mosconi” che non ti lasciano

sempre riposare come vorre-sti; ma la nostra Mamma sa eprovvede con il suo aiuto”.

Più che un restauro il gran-de lavoro che è stato realizza-to alla Addolorata è un voto euna preghiera del Rettore.

“Dal 9 al 17 settembre, lanostra chiesa diventerà “Chie-sa Giubilare”, un grandeavvenimento e appuntamentodi fede e spiritualità per tutti idevoti della nostra cara Mam-ma: alle celebrazioni quin-quennali si aggiungono que-st’anno 2000 le celebrazionigiubilari: venissero a lucrare ilGiubileo tutti i fedeli che ab-biamo confessato in questianni dovremmo lasciare aper-ta la chiesa 24 ore al giorno”.

Su progetto dell ’arch.Adolfo Carozzi, le responsabi-li indicazioni della Soprinten-denza Regionale, le debiteapprovazioni dell’ Ufficio dellaCuria Vescovile, il lavoro deisei dipendenti della impresaedile Giuseppe Castiglione,l’opera degli elettricisti Licciar-di e Scibetta, in nove mesi dilavoro, 3.000 metri quadri diintonaco delle pareti perime-trali, fino ad una media altez-za di quattro metri, sono statiasportati per eliminare l’umi-dità ormai radicata, ripuliti vi-gorosamente e nuovamenteintonacati con malte poveredeumidificanti e traspiranti.Terminato il tutto si è proce-duto a raschiare tutte le pre-cedenti tinteggiature a calce(l’ultima risale a circa vent’an-ni or sono), a livellare al me-glio le asperità presenti e atinteggiare, sempre con tinta

avorio spento traspirante oltre10.000 metri quadrati di pare-te.

In pari tempo è stato rifattoanche tutto l’impianto elettricoperché i fili incassati, sia pervecchiaia e sia per l’umidità,non erano più garantiti nellaloro efficienza e sicurezza.

Un’altra sorpresa è statarilevata all’esterno, nella lese-na di facciata, sul lato destro,che dava segni preoccupantidi staticità: sono stai infissitrenta tiranti in acciaio dellalunghezza di un metro e mi-metizzati per l’effetto esteticodella pietra a vista.

Ripulita la volta in legno ecotto, in alcuni punti è stato ri-passato anche il tetto che ac-cusava alcune perdite.“Per la spesa – confida il Ca-nonico – stiamo superando i300 milioni; per fortuna (o perdisgrazia) ci sono le bancheche fanno prestiti. Con le no-stre povere forze non ce lafacciamo a far fronte ai nostriimpegni che hanno superatoogni previsione”.Le offerte spontanee dei de-voti, fino ad oggi, assommanoa £ 13 milioni: i l divario ègrande.“Mercoledì 12 luglio - così ilRettore – mi incontrerò con iparroci della città per le pros-sime feste giubilari alla Addo-lorata; voglio affidare a loro,che hanno il polso pastoraledella nostra comunità cr i-stiana cittadina, l’organizza-zione della settimana da sa-bato 9 a domenica 17 settem-bre”.

Giacomo Rovera

Acqui Terme. L’Associazio-ne Cattolica Diocesana orga-nizza un week end dedicatoal tema del “perdono”. L’espe-rienza del Giubileo, che ri-chiama tutti gli uomini allaconversione, ed i gesti del Pa-pa che ha richiamato tutta laChiesa a rivedere in manieracritica il proprio passato, chie-dono di non restare testimo-nianze isolate. Nel corso delledue giornate si approfondiràla conoscenza del tema, at-traverso l’intervento di esperti,ma non sarà solo teoria: dedi-cheremo spazi appositi per ildialogo ed il racconto di espe-rienze concrete di perdono.La proposta ha anche una va-lenza ecumenica: si vuole af-frontare la questione insiemea fedeli di chiese non cattoli-che, per ascoltare il loro pun-to di vista, dialogare sugli svi-luppi del cammino di riconci-liazione. L’andamento dellegiornate è quello tipico dell’e-sperienza dei Campi a Gar-baoli, con momenti di rifles-sione e di preghiera, alternatia spazi per l’amicizia, il dialo-

go, l’allegria. La partecipazio-ne è aperta a tutti, giovani eadulti, in particolare alla fami-glie che vogliono avere unpiccolo spazio di tranquillità eriflessione lontano dalle fre-nesie vacanziere. Per infor-mazioni e prenotazioni telefo-nare: il mercoledì sera in Cen-tro diocesano AC ore 21-23,0144 323278; oppure a Mau-ro: 0141 821956; programmaprevede: venerdì 14 luglio: al-la sera: arrivi, accoglienza,presentazione del Campo.Sabato 15 luglio, mattino “Mi-nistri del perdono”, relazionedi don Gino Barbero, teologo;pomeriggio racconti ed espe-rienze di riconciliazione, cele-brazione penitenziale, seratainsieme.

Domenica 16 luglio, matti-no: “Il perdono secondo i Pa-dri della Chiesa”, meditazionedel prof. P.L. Pertusati; pome-riggio “Il punto di vista Orto-dosso e Protestante sul per-dono”, Giorgio Karalis, ChiesaOrtodossa, Bruno Giaconne,Pastore Chiesa evangelica,dibattito.

Festa grande per ricordare i50 anni di messa: a CastelRocchero, domenica 2 luglio,di don Luigi (Gino) Barbero; aSan Giuseppe di Cairo, saba-to 1º luglio, di don Carlo Cal-dano; a Moasca, giovedì 29giugno, di don Angelo Caval-lero e domenica 9 luglio, ore11,30, a San Marzano Olive-to; a Rocchetta Palafea, do-menica 2 luglio, di don LuigiGarrone; ad Acqui Terme, alSantuario della Madonnina,domenica 2 luglio, di don Giu-seppe Raineri, missionario inEl Salvador; per i cinque com-pagni di seminario e messa lacelebrazione più personale èstata quella di lunedì 3 luglionel monastero di clausuradelle suore Passioniste diOvada. Il celibato, checontraddistingue il sacerdoziocattolico oggi, può da unaparte costringere il prete aduna vita di solitudine e, non sipuò negare, che essa ci siarealmente e costi sofferenza;dall ’altra però offre l ’op-portunità di aprire la propriavita ad una vera moltitudine diamici: lo si è constatato in tut-

te le parrocchie dove i festeg-giati hanno ricordato l’anni-versario di messa.

Lo hanno però soprattuttoconstatato i festeggiati nellamessa in monastero: nel ri-cordo dei vivi e dei defunti,che la celebrazione richiede,è stata come una folata di ri-

cordi intensi e quasi infiniti.Cinquant’anni spesi non persè, ma per gli altri: e allora èla coscienza che gioisce, è lospecchio della memoria chesi illumina, è ciò che umana-mente si è perso che soprat-tutto gratifica.

Grazie a tutti carissimi don.

Consiglio pastorale diocesanocon le segreterie zonali

Ritorna al suo splendorela basilica dell’Addolorata

50º di sacerdozio per cinque preti

Una messa per dire grazie

Organizzato dall’A.C.

Week end a Garbaolidedicato al perdono

Page 7: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

ACQUI TERME 7L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Forniture perristorantipizzeriealberghicomunità

Visitatecinella esposizione

di zona CO.IN.OVA

con vasta gamma di articoli in pronta consegna

OVADA (AL)

Via G. di Vittorio, 39

Tel. 0143/81918

Fax 0143/823385

AD ACQUI TERMEISTITUTO SCOLASTICO

“ROSSETTI”VIA DEL MUNICIPIO 3 (angolo VIA GARIBALDI)

Tel. e fax 0144 356866

CORSI DI RECUPERO DIURNI E SERALI DI:

•RAGIONIERI•GEOMETRI

•LICEI

•PERITI•DIRIGENTI

DI COMUNITÀ

CLASSICOSCIENTIFICOPSICO-PEDAGOGICO (5 ANNI)

ELETTRONICAE TELECOMUNICAZIONI

STREVI (AL) - Via Alessandria, 65 - Tel. e Fax 0144/372785

Lavorazioneserramenti in alluminio

INFISSILEGNO/ALLUMINIOA TAGLIO TERMICO

Acqui Terme. Sullo sposta-mento del monumento allaResistenza prosegue il dibatti-to. Questi gli interventi giunti inredazione:

«È scomparso dai giardinipubblici il monumento alla Re-sistenza. Le delusioni che sene traggono sono contradditto-rie, ma qualcosa ci suggeriscedi non abbandonarci ad un fa-cile ottimismo. Si dice che siastato ritirato per restauri, e secosì fosse, non avremmo cheda rallegrarci. Ma la voce checircola più insistente è chesarà rimosso dalla sua sedeper essere trasferito insiemeagli altri in una specie di parcodella rimembranza. Ciò sareb-be quanto mai controprodu-cente perché ciascun monu-mento rappresenta una realtàstorica a sé stante e deve ave-re la sua precisa collocazione.Altrimenti avremmo soltantoun cimitero dei ricordi guarda-to frettolosamente da chi pas-sa, o meta di turisti distratti. Secosì sarà, la sua rimozione ac-quisterà un preciso connotatopolitico e ideologico perchésegnerà il definitivo affossa-mento di uno dei più significa-tivi monumenti della nostrastoria, che piaccia o no, hacambiato un’epoca con il pas-saggio dall’oppressione e dal-la negazione di ogni libertà adun nuovo modo di intendere lapersona umana, i rapporti so-ciali e la convivenza fra popolied etnie diverse e alla rivendi-cazione delle libertà fonda-mentali, punti basilari dellacarta dei diritti dell’uomo. È ve-ro che il tempo placa le pas-sioni per dar luogo a una piùmeditata considerazione deglieventi storici, mettendone in ri-lievo non solo le luci, ma an-che le ombre, ma nello stessotempo spegne quella caricaideale presente in chi ha vis-suto quei giorni così coinvol-genti per la città di Acqui. È in-fatti nella nostra città che ledonne, per la maggior parteprovenienti dai quartieri popo-lari, con rischio, hanno portatoaiuto ai nostri soldati, asserra-gliati nella caserma spietata-mente cannoneggiata dall’arti-glieria tedesca; è la nostragente che ha quotidianamenteassistito con sdegno e orroreal ritorno dei nazifascisti dallecosiddette “Operazioni di ra-strellamento” che in realtà si-gnificavano stragi, distruzioni,incendio di villaggi. E Acqui havissuto ore decisive quandouna delegazione di partigiani,con la presenza del vescovoDell’Omo e di don Galliano, èpartita per trattare la resa tota-le delle forze fasciste allo sco-po di evitare che Acqui venis-se trasformata in un campo dibattaglia. Sempre la nostracittà per due giorni e due nottiha visto l’esodo di quanto re-stava dell’esercito della Re-pubblica di Salò, ed è la popo-lazione acquese che ha salu-tato i Partigiani come i mes-saggeri di un mondo nuovo edi una nuova concezione di vi-ta. Tutto questo potrà sembra-re superato e retorico solo achi non ha vissuto quegli anniterribili ma pieni di speranze, achi ignora o non ricorda quantianche fra i nostri concittadinihanno subìto persecuzioni eferoci torture, o sacrificato lavita in nome di ideali ora spes-so dimenticati. Se l’attuale am-ministrazione si farà carico diuna decisione lesiva dei senti-menti di tutti i cittadini, ciò si-gnifica che si cerca di appiatti-re tutto in un qualunquismo unpo’ squallido e un po’ festaiolo

in cui si spegnerà ogni motiva-zione ideale. Ciò non sarà do-vuto unicamente all’iniziativadi un singolo che tuttavia di-venterà il catalizzatore delladiffusa indifferenza verso ciòche è stato difficilmente puòessere compreso nella sua ve-ra essenza dalle nuove gene-razioni, vittime di una culturadell’esteriore e dell’effimero.Nel centro della città dovràquindi restare il simbolo di unalotta che ha coinvolto non soloil nostro, ma quasi tutti i paesid’Europa, e che Acqui ha vis-suto in prima persona, anchese il vero e più significativomonumento, che, nelle paroledi Piero Calamandrei avrà no-me “Ora e sempre Resisten-za”, sarà la presenza vigile diun popolo aperto alle istanzedel presente, ma non imme-more del passato, pronto acontrastare con la forza dellaragione e del pensiero, l’av-vento di un mondo a lui estra-neo dominato dal potere eco-nomico e dal denaro, dal dirittodel più forte.»

Il Comitato Città Aperta***

«La Stele situata nei giardinidella posta dedicata ai Parti-giani e alla Resistenza, che ri-porta sulle due facce, in ottoidiomi diversi, la famosa frasedi Calamandrei, “Ora e sem-pre Resistenza” è stata rimos-sa. Si dice che l’amministra-zione comunale l’abbia sradi-cata per ristrutturarla. Effettiva-mente, se così fosse, bisogne-rebbe dargliene atto. Però sa-pere che il monumento è statospostato senza prima parlarnecon chi ha vissuto la Resisten-za, mi sembra irrispettoso.L’ANPI (Associazione Nazio-nale Partigiani Italiani) acque-se credo non abbia gradito l’i-niziativa, non solo perché nonè stata consultata, ma ancheperché non sa e non lo sannoneanche gli acquesi in genera-le, che fine abbia fatto il monu-mento. Si può essere d’accor-do o non d’accordo sulla pre-senza della Stele in quel luo-go, rimane però l’innegabiledato storico, che ha caratteriz-zato quel periodo di lotta ideo-logica sfociato poi nella guerracivile. La memoria storica dun-que è contenuta in questopezzo di ferro forgiato a Steledall’illustre maestro acqueseFerrari, progettata dal profes-sor Caldini. La città continuaad essere colpita dall’arrogan-za leghista nella profondità deisuoi valori storici e sociali, co-me se si volesse cancellare un

passato grazie al quale noi ac-quesi, e non solo noi, oggi vi-viamo in una società libera edemocratica nel rispetto delleregole istituzionali nate dallaResistenza. Si continuano afare forzature politiche per ma-scherare le imprudenze ammi-nistrative? Si vuole distoglierel’attenzione dalle cose concre-te che toccano da vicino i cit-tadini per spostare il dibattitosu un argomento come la ri-mozione della Stele a cui nontutti, purtroppo, sono interes-sati? Ma se il monumento allaResistenza è stato rimosso etrasportato in un’officina (sic)per essere ristrutturato, siamosicuri poi che verrà posiziona-to al posto di prima? E sel’amministrazione decidesse dimetterlo in un altro luogo me-no evidente, come reagirà lacomunità acquese al tentativodi minimizzare la memoria sto-rica? La sua, quella che ricor-da come la Resistenza, con-dotta anche da un centinaio diuomini superstiti della Divisio-ne Acqui in Grecia, quando siunirono ai patrioti dell’isolanella guerra partigiana, porta-ta avanti dagli stessi in territo-rio italiano, forti del loro credoe dei trenta moschetti che sim-bolicamente erano stati lorodonati al momento della loropartenza da Cefalonia, sia sta-ta forte azione di lotta controla barbarie nazi-fascista. Maquesto pezzo di storia gli am-ministratori leghisti lo voglionoignorare. Mi auguro che laStele torni al suo posto, quelloche ha visto l’ingresso nellamattina del 25 aprile 1945 diuna sessantina di partigianidella “Viganò”; segno che lanostra città era stata finalmen-te liberata. Non ha senso ipo-tizzare un’altra collocazione;ha senso, invece, di fronte almonumento, riflettere uniti suisignificati comuni all’umanitàche trascendono dal precisomomento storico, che cancellale posizioni dei nemici di queltempo per rivolgersi agli uomi-ni d’oggi che si riconoscononei comuni valori. Non ha sen-so: sarebbe imporre una scel-ta così vistosamente di parteda condannarsi da sé. Pur-troppo altre scelte di parte so-no già state fatte; alcune e sa-rebbero il male minore, riman-gono inspiegabili per la mag-gior parte degli acquesi, intito-lazioni di vie cittadine (es. V.Principato di Seborga: per-ché?); ma la più clamorosa èstata quella che ha volutomarchiare la nostra città di un

simbolo del Sole delle Alpirealizzandolo a mosaico nellarotonda di piazza S. Guido.Opere con analogo intento so-no state realizzate ad Acqui T.esclusivamente nel periodo fa-scista. Il nome di Acqui Termeè legato a quella eroica Divi-sione e ai numerosi civili chesi sono immolati per difenderela dignità umana, per la Resi-stenza, che alimenta la memo-ria storica a cui noi tutti dob-biamo fare riferimento per trar-re nuova linfa per tramandareai posteri ciò che è accaduto,affinché non accada mai più.Questo monumento è anche esoprattutto un segno di libertà,di resistenza, di giustizia, difratellanza contro ogni barba-rie antica, moderna e futura,che dovrà servire da esempioper tutti gli uomini, per sem-pre.»Gallizzi dott. Michele Consi-gliere provinciale Democra-tici di Sinistra

***«Da mesi si sentiva parlare

dell’eventuale spostamentodel monumento alla Resisten-za. Tutti quanti supponevamo,che come al solito il sindaco el’amministrazione leghistaavrebbero dimostrato la solita“sensibilità” per tutto quantoconcerne il rispetto della de-mocrazia e per tutti coloro che,per permetterci di vivere inuno stato realmente democra-tico, hanno combattuto, sacrifi-cando la loro giovinezza e pur-troppo, in molti casi, anche laloro vita. Anche questa volta il“nostro” sindaco non è stato ingrado di smentirci! Prima conle ripetute polemiche sulle ce-lebrazioni del 25 aprile (a me-moria del sindaco: Festa dellaLiberazione dell’Italia dal nazi-fascismo), poi con il “monopolicittadino”, gioco col qualel’amministrazione leghista daotto anni ci tormenta cambian-do ripetutamente i nomi dellevie e delle piazze che vaga-mente riecheggiano importanticonquiste per l’affermazionedella Libertà e della democra-zia (vedi Piazza Allende). Sia-mo paranoici in preda a deliripersecutori, oppure il “nostro”sindaco ci sta facendo via viaassistere ad una lenta e scien-tifica azione di rimozione dellamemoria storica collettiva? Èforse attraverso questa strate-gia strisciante che l’ammini-strazione leghista tenta di por-tarci ad un qualunquismo ca-pace di affermare solo l’indivi-dualismo e l’autoritarismo esa-sperati? È con questa politicache noi acquesi vogliamo tra-smettere valori ed ideali allenuove generazioni? Desideria-mo che le nuove generazionicrescano incapaci di vedere ecomprendere i problemi altrui,attente solo ad affermare lapropria esteriorità attraversol’adozione di miti fuorvianti? Sista sbagliando “signor” sinda-co, non tutti gli acquesi voglio-no questo, e noi, democraticidi sinistra, insieme a tutte leforze democratiche, sapremotrasmettere i valori dai quali ènata la Resistenza e poi la de-mocrazia italiana. Questi valo-ri, al contrario di quanto lei er-roneamente pensa, non sonovalori di esclusiva appartenen-za delle forze di sinistra. Que-sti sono valori universali neiquali si riconoscono tutti colo-ro che hanno sufficiente sensi-bilità per garantire, attraversola difesa e la partecipazionedelle minoranze, i propri dirit-ti.»

Democratici di Sinistraacquesi

Numerosi gli interventi di protesta per la sparizione della stele della Resistenza

Prima di spostare il monumentosi rifletta su cosa rappresenta

Il monumento “giace” attualmente in una officina acquese.

Page 8: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

8 INFORMAZIONE PUBBLICITARIAL’ANCORA9 LUGLIO 2000

PELLICOLA

UNIEURO

Page 9: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

ACQUI TERME 9L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Acqui Terme. Esame dimaturità seconda edizionedella nuova formula, quelladefinita “matematica”, inquanto non c’è più spazio pergiudizi a largo raggio, ma ogniaspetto del profitto, del meri-to, dei risultati delle prove ètradotto in numero ed il votofinale non è altro che la som-ma dei parziali ottenuti. Il tettomassimo è costituito da 20punti per il cosiddetto creditoformativo, 45 punti per le treprove scritte, 35 per quelleorali. Prima del colloquio, sututte le materie, viene resopubblico il punteggio ottenutonei tre scritti sommato a quel-lo del credito. Quindi se uncandidato non ha raggiuntoalmeno 25 punti in questa pri-ma fase non ha possibilità diottenere la maturità.

Una formula che premia si-curamente gli alunni merite-voli, che si sono sempre ap-plicati e che non possono cheraccogliere quanto hanno se-minato nel corso degli anni.

Terminate le prove scritte,abbiamo fatto una veloce car-rellata in tutte le sedi d’esamedella città. Il giorno presceltoè stato martedì 4 luglio perparlare con qualcuno dei 238alunni impegnati nella matu-rità 2000.

Due commissioni all ’ It isBarletti: IX commissione elet-tronica e telecomunicazioni:Ampelio Strappaveccia (presi-dente), commissari esterni:Lorenza Baravalle (italiano estoria), Marisa Ferrandi (ma-tematica), Giuliano Poggio(economia e diritto), commis-sari interni: Roberto Ciccone(sistemi e TDP), PierpaoloPradarelli (elettronica e tele-comunicazioni), Alessandra

Visca (inglese). XIV commis-sione sperimentale biologicoBrocca: Pietro Meardi (presi-dente), commissari esterni:Maria Rosa Marenco (mate-matica), Ornella Cavallero(italiano e storia), Miriam Al-loisio (filosofia), Lia RosariaGozzoli (chimica), commissariinterni: Lucia Cavallero (eco-nomia aziendale), Elena Ger-zeli (educazione fisica), Luigi-na Rebora (microbiologia -biochimica e biologia moleco-lare corso B), Achille Vacca(inglese), Marco Pieri (micro-biologia e biochimica corsoD).

La commissione elettronicasta interrogando Enrico Limo-ne, quella biologica SimonaDe Alessandri. Mentre atten-diamo la fine dei due colloquiannotiamo la tensione sui vol-ti di chi deve passare nellamattinata: per elettronica Iva-no Mezzoni, Diego Olivieri,Francesco Palladino, Giusep-pe Parodi, per il biologico,mentre ha da poco terminatoKatia Curto, sono in trepidan-te attesa Andrea Marchelli,Cristina Mignone e BarbaraPistone. Finisce prima il collo-quio al biologico, Simona DeAlesandri esulta con un «È fi-nita!», liberatorio, poi raccon-ta a caldo tutto l’esame: lasua tesina sul latte con le pro-ve chimiche microbiologiche èstato il motivo conduttore del-le materie specialistiche, poiCarducci, Kant per italiano efilosofia, quindi la somatotro-pina e gli ormoni della cresci-ta in inglese. Un giudizio velo-ce: temi facili e fattibili, secon-da prova normale, terza prova“distruttiva”, l’orale è più sod-disfacente degli scritti. Esceanche Enrico Limone, che

esulta letteralmente, quasi sifosse tolto un peso notevole.A caldo non è molto tenerocon questo esame, con scrittidifficili, con valutazioni un po’troppo severe. Per fortuna chel’orale è più facile, tutto som-mato, quindi, è la soddisfazio-ne a prevalere.

“Tensione? Meno di quellache mi aspettassi” è il com-mento di Sara Badino, che hagià terminato da due giornima è ancora presente per so-stenere gli amici.

All’ istituto professionaleTorre è al lavoro la XI com-missione guidata da FlavioAmbrosetti, commissari ester-ni: Carlo Pesce (storia dell’ar-te), Patrizia Consonno (eco-nomia e tecnica turistica),Marina Ricelli (inglese), com-missari interni: Michaela Be-nevolo (ital iano e stor ia),Osvaldo Ravera (francese),Giuseppe Tassistro (geogra-fia).

Nella mattinata devono so-stenere le prove orali CarlaMonti, Valentina Paparella,Chiara Porati, Irene Sechi,Elena Zunino.

Nell’aula adiacente a quelladelle prove, alcune candidatestanno ‘ripassando’ le proprietesine con l’aiuto di una do-cente della scuola. Sono inte-ressanti gli argomenti scelti:Valentina Garbarino ha sceltola valorizzazione turistica delMonferrato attraverso unanuova imprenditoria, LauraZunino ha approfondito gliaspetti riguardanti la nostracomunità montana in previsio-ne di un rilancio turistico, Ele-na Avramo invece ha studiatole prospettive di un rilancio Orario: 8.30-12.00 • 14,30-18,30 - Lunedì orario continuato - Chiuso il sabato

Carte - Polipropilene - Etichette

Borse - Buste in carta - Materie plastiche

Fantasie e stampate a marchio

Scatole regalo e confezionamento

Viaggio tra commissioni, candidati e colloqui in città

Gli esami di maturità per 238 alunni volgono al termine

• continua a pag. 10

Itis Barletti commissione elettronica

Liceo scientifico Liceo scientifico Liceo classico

Liceo classico Professionale Torre Professionale Torre

Itis Barletti commissione biologica Alunni dell’Itis Barletti

Page 10: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

10 ACQUI TERMEL’ANCORA9 LUGLIO 2000

delle Terme di Acqui, propo-nendo un confronto con altrerealtà termali europee, ElenaZunino la strategia di marke-ting ed analisi dell’utilizzo diinternet da parte di tour ope-rator, infine Irene Secchiun’interessante elaborato suRicaldone dal punto di vistaproduttivo (cantina sociale…)e culturale (Luigi Tenco).

Al Liceo scientifico la VIIIcommissione è guidata daConcetta Palazzetti, commis-sari esterni: Giorgio Botto (fi-losofia e storia), OttonelloMarisa (scienze), Anna Ma-ranzana (matematica e fisi-ca), commissari interni: MariaAngela Gaino (inglese corsoB), Carlo Prosperi (italiano,latino corso B), Gianni Assan-dri (storia dell’ar te), MariaGrazia Mignone (francese),Gabriella Verri (inglese corsoC), Gianluigi Rapetti BovioDella Torre (italiano, latinocorso C).

Nella mattinata quattro icandidati: Gabriele Ferrucci,Paulo Guacchione, BarbaraLobianco, Eleonora Oddo. Haappena terminato l’esamePaulo Guacchione. Un giudi-zio a caldo “penso e speroche sia andata bene”. Un esa-me che ha preso l’avvio daD’annunzio, con riferimenti alfascismo, a Nietzsche, al futu-rismo e così via. Adesso sipensa alla prosecuzione all’u-niversità o medicina o giuri-sprudenza. Barbara Lobiancosta per passare, è emoziona-tissima, ma più ancora di lei èEleonora Oddo che arriva tra-felata, carica di libri portati adue mani e in uno zaino stra-colmo. Si affida alle rassicu-ranti parole di una docente in-terna. Con loro c’è anche Sa-ra Benzi che è più tranquilla,anche perché passerà l’11 lu-glio.

All’ Istituto professionaleFermi è al lavoro la commis-sione presieduta da Paolo

Zaina, commissari esterni:Francesca Cerutti (matemati-ca), Antonio Rallo (elettroni-ca), Antonino Angelino (italia-no), commissari interni: San-dra Silvano (inglese), PietroTrucco (elettronica), MarcoBagnasco (educazione fisica).

Davide Prato, il primo can-didato della mattinata, ha ap-pena terminato l’esame ed èancora un po’ emozionato.Racconta tutto il colloquio, siritiene soddisfatto, poi pensaal futuro: un lavoro, ma primail militare. Dopo di lui si prepa-rano a passare Francesco ra-petti, Maurizio Sciutto, AndreaSerratore, Paolo Zaccone.

Al Liceo classico presidenteè Rosanna Canuto, commis-sari esterni: Chiara Conti (lati-no e greco), Silvia Montobbio(storia e filosofia), Agata Ob-biso (storia dell’arte), com-missari interni: Lucilla Rapetti(italiano), Rita Parodi (ingle-se), Licia Piana (matematicae fisica).

Siamo già al quarto candi-dato della mattinata, Dario diVirgilio. Prima di lui sono statiinterrogati Luca Danielli, Lui-sa Dardano, Alice Di Marco.Dopo di lui passerà Er icaFalkingham. Luca Daniell iparla diffusamente del collo-quio, che giudica positiva-mente soprattutto per come siè svolto. Docenti che mettonoa proprio agio, una bella di-scussione, che permette dimettere in luce le proprie co-noscenze. Questa formula diesame è positiva, anche per-ché tiene conto del creditoche ogni alunni si è meritato.Per il futuro sogna la facoltàdi conservazione beni cultura-li.

All’Itcs Vinci, la commissio-ne è presieduta da Elda Mon-ticelli, commissari esterni:Giuseppina Alloisio (ragione-ria), Vittorio De Prà (matema-tica), Stefania Pes (geogra-fia), commissari interni:

Edoardo Gallareto (italiano estor ia), Anna Rita Foglia(francese), Chiara Brocero(diritto).

Esaminati nella mattinataGianluca Sanna, Elia Turco,Valerio Viotti, Lorenzo Bista-gnino, Barbara Bitti. ValerioViotti ha da poco terminato eha qualcosa da recriminaresulla seconda prova scrittache ha colto quasi tutti impre-parati. Per l’orale invece nonci sono grossi problemi: biso-gna soltanto studiare, poi va.

Per il futuro “Università no, la-voro sì”.

Ult ima tappa è l ’ Ist i tutod’arte Ottolenghi: folta com-missione presieduta da TullioBaldi, commissari esterni:Laura Ferrari (italiano), Lucre-zia Irrequieto (arte), MauroGambeta (chimica), SilvanaBellone (teoria e applicazionidi geometr ia descr itt iva),commissari interni: 5A-deco-razione pittorica, GiovanniManenti (matematica), Gio-vanni Massolo (educazione

visiva), Giancarlo Ferraris(progettazione), Virginio Scar-piello (laboratorio); 5B-legnoe architettuta: Giovanni Ma-nenti (matematica), RosannaBartoluccio (educazione visi-va), Franco Devecchi (proget-tazione legno), Tiziana Rossi(laboratorio legno), AlbertoGaviglio (progettazione archi-tettura), Sonia Fantino (labo-ratorio architettura).

Nessuno nei corridoi, quat-tro alunni assistono al collo-quio. Nella mattinata vengono

interrogati Elena Gambetta,Arcangela Mattia, StefaniaPillone, Valeria Sacco, ErikaSiri. Nell’ampia sala fannobella mostra di sé gli elaboratipreparati dai candidati, espo-sti su tanti banchi ed è un pia-cere della vista poter ammira-re tale prodotto concreto del-l’attività didattica.

Tra una settimana si sa-pranno i risultati ed anche l’e-dizione della maturità 2000 fi-nirà tra i ricordi e nelle statisti-che. Mario Piroddi

COMUNE DI STREVIPROVINCIA DI ALESSANDRIA

Avviso di vendita immobiliareIl responsabile del servizio del comune di Strevi

rende pubblicamente notoChe il giorno 25.07.2000, alle ore 9,30 nella sala consigliaresi terrà un pubblico incanto per la vendita dell’immobileappartenente al patrimonio disponibile comunale di seguitodescritto: fabbricato sito in Strevi, via Seghini Strambi -censito a catasto al foglio 9 mapp. 228 sub. 1 di vani 3,categoria A/4, classe 1 rendita 177.000 e sub. 2 di vani 2,categoria A/4, classe 1 rendita 118.000.L’aggiudicazione avverrà alle condizioni indicate nell’av-viso di vendita affisso all’Albo Pretorio del comune diStrevi. Prezzo a base d’asta lire 26.000.000. L’asta saràtenuta con il sistema delle offerte e si procederà all’ag-giudicazione anche se verrà presentata una sola offertavalida.Gli offerenti dovranno allegare all”offerta la quietanzacomprovante il versamento alla tesoreria Comunale BancaPopolare di Novara - Succursale di Acqui Terme dellacauzione provvisoria corrispondente al 10% del valore distima dell’immobile. L’aggiudicazione sarà fatta al concor-rente la cui offerta, stesa su carta bollata, datata e sottoscrittacon firma leggibile e per esteso, a pena di esclusione, siapiù vantaggiosa per l’Amministrazione ed il cui prezzo siamaggiore o almeno pari a quello a base d’asta.Addì, 12.06.2000

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO(Geom. Paolo GUGLIERI)

Si ricercano

camerieri/equalificati,

piani-sala-cucina

Tel. 0144 321422

Acqui Terme. L’avvocato Enrico Piola, nellavicenda di presunti illeciti effettuati dalla sezio-ne fallimentare del tribunale di Acqui Termeriguardante decisioni sul fallimento dell’im-prenditore torinese Gian Mauro Borsano, haeseguito solamente il suo dovere di difensore.Lo ha deciso la Corte d’appello di Torino consentenza passata in giudicato. In primo gradoil penalista acquese era stato accusato di fa-voreggiamento personale e condannato, al ter-mine di un giudizio effettuato con il rito abbre-viato, a tre mesi di reclusione con i benefici

della condizionale. I difensori dell’avvocatoPiola, l’avvocato Bruno Baldizzone di AcquiTerme e il professor Metello Scaparone di Tori-no, avevano impugnato la sentenza. Quindi igiudici della Corte di appello, tenendo contodelle tesi di Baldizzone e Scaparone, hannoassolto Piola perché il fatto non costituiscereato. L’avvocato Piola gode da sempre dellastima e della considerazione della gente. Nes-suno aveva mai anche solamente pensato cheavesse agito illegalmente.

R.A.

Segue da pagina 9

Gli esami di maturità

Professionale Fermi

Isa Ottolenghi

Itc Vinci Itc Vinci

Isa Ottolenghi

Professionale Fermi

Era stato coinvolto nel caso Borsano

L’avv. Enrico Piola riconosciuto innocente

Grande concertoTra gli appuntamenti non

troppo distanti da raggiungerema sicuramente da non tra-scurare, questa settimana ri-cordiamo quello di giovedì 13luglio alle 21, in località Tec-chio di Cairo Montenotte:“Con i Nomadi nell’Exodusverso la speranza” con lapartecipazione di Duo Trinita-rio, The Sixties boys, R&RBlues e Senza Meta. Il ricava-to della serata, che si prean-nuncia memorabile, sarà de-voluto all’Associazione Exo-dus di don Mazzi che par-teciperà alla serata.

Page 11: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

ACQUI TERME 11L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Per «Arte, poesia e musi-ca», manifestazione organiz-zata dal Circolo artistico «Ma-rio Ferrari» in collaborazionecon il Comune (assessoratoalla Cultura), siamo alla setti-ma edizione. L’inaugurazionedella mostra è in programmaper le 17 di domenica 9 luglio,a Palazzo Robellini. L’esposi-zione rimarrà aperta sino adomenica 16 luglio. Molti ipoeti che, ancora una volta,sono stati gli ispiratori delleopere artistiche con i loro ver-si, per la precisione MiryAcanfora, Guido Cornaglia,Pier Vittorio Barbero, LuciaBaricola, Claudia Darpi, Mi-chele Gallizzi, monsignor Gio-vanni Gall iano, MariucciaLeoncino, Egle Migliardi,Gaetano Ravizza, GraziellaScarso, Caterina Succi, tuttidi Acqui Terme. Quindi Dome-nico Camera di Genova, Do-menico Bisio di Fresonara(AL), Annalisa Cavanna di Vi-sone, Renato Morelli di Mila-no, Silvana Pia di Bergama-sco, Gianna Quattrocchio diAlessandria, Giulio Sanquilicodi Villafranca di Verona, Con-cetta Saffiotti di Melazzo e Ar-turo Vercellino di Cassinelle.

Le poesie, come sottolinea-to da Carmelina Barbato,presidente del Circolo, sonostate interpretate dai soci.Cioé da Serena Marenco diGiusvalla, Daniela Ripamontidi Merate in provincia di Mila-no, Daniela Gabeto di Strevi,Luigi Amerio di Fontanile, Mi-randa Olivieri di Arzello (Me-lazzo), Alessandro Crini di Ta-gliolo Monferrato, Ohashi Ki-nue di Ovada, Francesco Co-soleto di Cairo Montenotte,Maria Grazia Alpa di Ovada.Poi Ezio Gaviglio, Elisa Cop-pola, Laura Garberi, Lino At-tanasio, Mariuccia Leoncino,Mario Soldi, Franca Franzosi,

Antonella Benazzo e Carmeli-na Barbato, tutti di Acqui Ter-me. La manifestazione, comeda tradizione, si svolge in duemomenti. Quello inauguralecon l’esposizione delle operepittoriche e scultoree con ac-canto la poesia interpretata.Quello della serata finale, inpiazza Levi, per la lettura del-le poesie da parte di personeappartenenti all’Aica. La sera-ta finale sarà presentata daEnrico Rapetti. Nell’ambitodella cerimonia è previsto unintervento del musicista Enri-co Pesce, che accompagneràmusicalmente la lettura dellepoesie.

Acqui Terme. L’Assessora-to alla Cultura del Comune diAcqui Terme e la BibliotecaCivica organizzano una seriedi iniziative volte a far cono-scere la Biblioteca e i suoiservizi.

La prima serata “Uno Scrit-tore tra i Libri” si terrà venerdi’14 luglio alle ore 21, nellaquale Pierdomenico Baccala-rio, vincitore del Premio diNarrativa per ragazzi “Il Bat-tello a Vapore 1998”, parleràdei nuovi libri che sta scri-vendo e ne leggerà alcunipassi con gli attori del Teatrodel Rimbombo.

Durante la serata sarà pos-sibile visitare la Mostra dellenovità librarie per i ragazzi.

Venerdì 21 luglio, alla pre-senza del Sindaco Bernardi-no Bosio, dell’Assessore allaCultura Danilo Rapetti e delDirettore del Settore Bibliote-che della Regione PiemonteErica Gay, si terrà “Bibliointer-net”, inaugurazione dei nuoviservizi multimediali della Bi-blioteca.

Il nuovo catalogo informa-tizzato, le postazioni internetal pubblico, la biblioteca digi-tale saranno illustrate da Bep-pe Pavoletti, pioniere dellanavigazione in rete.

In settembre si terranno al-tre due serate che riguarde-ranno il Piano per la promo-zione della lettura nelle scuo-le e l’archeologia acquesecon la presentazione del volu-me “La Via Aemilia Scauri daVado a Tortona” di GabriellaParodi.

Info: biblioteca civica di Ac-qui Terme, corso Roma, 2 –15011 Acqui Terme, tel.0144.770267 – 770219 E-MAIL:[email protected]

Acqui Terme. La memoriastorico-fotografica di AcquiTerme è diventata libro. Lo hapubblicato recentemente Pie-ro Zucca. Parla, attraversopoco meno di centocinquantaimmagini, della Acqui Termedi un tempo. Di «Âich da nen-ta smentiè» (Acqui da nondimenticare), come si leggenel titolo dell’opera. Sono fo-tografie d’archivio, riproduzio-ni di cartoline che scorronoveloci e vive in tante storiedella città termale e ne se-guono le trasformazioni. Sitratta di pagine dedicate alsecolo appena passato, mo-strano com’era piazza Italia,corso Italia, la Pisterna, viaGaribaldi ed altre strade oaree cittadine. Sfogliando il li-bro si ricrea passo passo l’at-mosfera di una città vissutaper secoli all’ombra della fon-te di acqua calda che sgorgada piazza Bollente, una cittàche affronta il nuovo secolocon rinnovate proposte di ri-lancio e che, negli ultimi anni,ha trovato la forza di un radi-cale progresso indispensabileper consentire ad Acqui Ter-me di ritornare ai fasti che lecompetono per storia e tradi-zione. La copertina del librodi fotografie edito da Zucca ri-por ta una fotografia dellapiazza Italia di una volta, connello sfondo l’Hotel NuoveTerme situato in un edificio adun piano. Prosegue con capi-toli ognuno dei quali dedicatiad una via o ad una piazza.La fontana della Bollente èrappresentata da un disegnodel 1836. Le immagini più re-centi sono del 1950, di cin-quant’anni fa. Il volume ter-mina con la popolazione resi-dente ad Acqui Terme. Nel1881 era di 9 mila persone,passata a 11 mila 150 nel1901, a 12 mila nel 1906, a15 mila 293 nel 1921, 18 mila975 nel 1930, 16 mila 245 nel1951. R.A.

Acqui Terme. Lo «Iat», uffi-cio di informazione ed acco-glienza turistica, già situatonei locali della torre civica, hauna nuova sede. Recente-mente è stato trasferito, comeannunciato durante una con-ferenza stampa convocata ve-nerdì 23 giugno, in ampi localigià appartenenti all’ex stabili-mento Kaimano di piazzaMaggiorino Ferraris angolovia Galeazzo. I nuovi locali,come sottolineato durante lariunione con i giornalisti, con-sentono di operare con mag-giore professionalità e di offri-re un servizio qualitati-vamente migliore, a beneficiosia degli operatori che deituristi. Conosciuto da molticome ufficio informazioni turi-stiche, lo Iat è l’emanazionedell’A.T.L. (Agenzia di acco-glienza e di promozione turi-stica locale). In Piemonte cene sono dodici ed hanno ilcompito di valorizzare le risor-se tur istiche locali, di in-

formare, di migliorare il siste-ma di accoglienza e di assi-stenza ai turisti e di promuo-vere iniziative di animazionedel territorio.

Quello di Acqui Terme, ge-stito dalla Società consortileLanghe Monferrato Roero, fuil primo ad essere costituito.Da marzo, allo «Iat» di AcquiTerme, funziona un servizio diprenotazione di selezionati al-berghi e ristoranti apparte-nenti al Consorzio turisticoLanghe Monferrato e Roero.

Ad occuparsi dell’ufficiosono Daniela Acton di madre-lingua inglese e Valeria Fazio,laurea in tedesco. Entrambeparlano anche il francese.L’ufficio rimarrà aperto tutti igiorni, sabato e domenicacompresi. L’orario estivo è ilseguente: lunedì dalle 10.30alle 12.30 e dalle 15.30 alle18.30; da martedì a venerdì,dalle 9.30 alle 12.30; sabato edomenica, dalle 10 alle 12.30e dalle 15.30 alle 18.30.

Pittori ispirati dalla poesia

Arte, Poesia e Musicaalla 7ª edizione

Se una sera d’estate in biblioteca

Un librodi immaginiper ricordare

Nell’Ex stabilimento Kaimano

L’ufficio turisticoha una nuova sede

Case popolariNella serata di venerdì 30 giu-

gno presso la sala del teatrinodella parrocchia di Cristo Re-dentore si è tenuta una riunionesulle case popolari della regio-ne S. Defendente e delle altreabitazioni acquesi gestite dall’exIACP. Il dott. Giancarlo Dallerba,presidente dell’omonimo istitu-to, per la prima volta in provin-cia di Alessandria, ha incontra-to gli inquilini delle case gestitedall’istituto: lo accompagnavanodue tecnici, un ingegnere e ungeometra.

Le relazioni, ma più che altroil dibattito che ne è seguito, so-no serviti ad un approfondi-mento di tutti gli argomenti e adun chiarimento delle richiestee anche delle proteste di alcunidei numerosi presenti alla riu-nione. A tutti è stata data ampiadisponibilità e garanzia di inter-vento e di completamento del-le opere in via di effettuazione.Era presente alla riunione l’as-sessore all’assistenza del co-mune di Acqui, Elena Gotta,che ha assicurato la collabora-zione del suo ufficio.

Meta del pellegrinaggio diocesano di A.C. quest’anno è statoil santuario mariano di Vicoforte.

Il 24 giugno si sono ritrovati in tanti (oltre 450 partecipanti,37 le parrocchie rappresentate) per celebrare il Giubileo conMaria “Regina Montis Regalis”. Al santuario li ha accolti Ales-sandro Gastaldi, presidente diocesano di Mondovì, insieme aMaria Teresa.

La giornata si è svolta serena ed intensa.Iniziata con la liturgia penitenziale, ha avuto il suo culmine

con la celebrazione eucaristica. Insieme al vescovo hanno con-celebrato tutti i sacerdoti presenti. Dopo la messa le preghiereper l’acquisto dell’indulgenza giubilare.

Nel pomeriggio, i vespri e poi un momento di festa: la conse-gna dei diplomi ai soci con più di 25, 50, 60 anni di ininterrottapresenza in A.C. Lasciato il santuario si è raggiunto MondovìPiazza dove simpatiche guide hanno illustrato i tesori storici edartistici della città.

Un grazie particolare a Gigi Merlo, infaticabile organizzatore.Appuntamento al prossimo pellegrinaggio.

Pellegrinaggio diocesanoa Vicoforte

Page 12: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

12 ACQUI TERMEL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Acqui Terme. Dopo anni digestione, la Fondazione Cas-sa di Risparmio di Alessan-dria, presieduta da Gianfran-co Pittatore, ha raggiunto unimportante accordo con laBanca Intesa, quest’ultimapresieduta da Giovanni Bar-zoli con amministratore dele-gato Carlo Salvatori. L’unione,cioè l’affare che tradotto in liresi aggira sui mille miliardi, èstata presentata ufficialmentegiovedì 29 giugno a PalazzoGhilini, nella sala del consiglioprovinciale, alla presenza diamministratori pubblici, im-prenditori, personalità delmondo della politica e del so-ciale, di autorità civili, militarie religiose, oltre a GiuseppePernice, direttore della Cassadi Risparmio di Alessandria,banca di cui è presidente Pit-tatore.

Alla cerimonia di annuncioufficiale dell’accordo c’eranoanche amministratori pubbliciacquesi (Bosio, Muschiato eIcardi), il vescovo di Alessan-dria monsignor Charrier, i co-mandanti provinciali dei cara-binieri e della guardia di fi-nanza. Il «momento storico»è stato i l lustrato ed uf-ficializzato dal presidente Pit-tatore, il quale ha sottolineato,tra l’altro, che la sottoscri-zione dell’accordo non è pio-vuta dal cielo, ma «la soluzio-ne è stata complessa, difficile,laboriosa». Sempre Pittatoreha puntualizzato che «la Fon-dazione si arricchirà di un pa-trimonio molto considerevole,un’operazione valida nellosviluppo del territorio e labanca potrà ingrandirsi se-condo un piano di ristruttura-zione e collocarsi in un ambi-to molto più grande di quellodi oggi».

«La Banca Intesa conti-nuerà a gestire la Cassa conpersone che l’hanno portataalla situazione attuale, voglia-mo diventare la banca di rife-rimento delle aziende e dellepersone che hanno bisogno,vogliamo realizzare qualcosadi positivo, abbiamo trovatouna Cassa efficiente, vicinaall’economia reale, con affi-nità etica e morale per farequesta professione», ha ri-marcato Salvatori. All’accor-do, secondo quanto comuni-cato dalla «Fondazione» edalla «Cral», «si è pervenutidopo che i consigli di ammini-strazione avevano maturato ilproposito di individuare unanuova soluzione aggregativaavendo constatato che Cari-nord Holding Spa (costituitanel 1994 tra le Fondazionidelle Casse di risparmio diAlessandria, Spezia, Carrara

e Cariplo), a causa del muta-to scenario del mondo banca-rio rispetto alla sua nascita,non avrebbe più potuto rag-giungere un risultato di di-mensione compatibile con lenuove leggi di mercato».

Quindi è parso idoneopercorrere la «strada Intesa»che prevede, mediante unascissione non proporzionaledi Carinord, la partecipazionedi maggioranza (50 più un’a-zione) nella Cassa di rispar-mio di Alessandria Spa, che asuo tempo la Fondazioneaveva conferito nella holfing,verrà trasferita in nuova so-

cietà che verrà denominataCarinord 1.

L’accordo consentirà di rag-giungere l’obiettivo attraversoil quale la Fondazione, oltre arealizzare una più che soddi-sfacente valorizzazione delproprio patrimonio, viene atrovarsi nella condizione dipoter seguire il processo evo-lutivo della società bancariapartecipata, ma anche a con-tribuire notevolmente nellosviluppo del nostro territorio,area in cui l’acquese con lesue peculiarità riveste un ruo-lo importante.

C.R.

Un bellissimo programma èstato preparato dalla SezioneOnav di Acqui Terme per lagita nella “Vallée”. Partiti dibuon mattino, eravamo giàpuntuali alle ore nove a Quartper la visita alla Cantina dei“Freres Grosjean”.

Qui possiamo dire di averdegustato i migliori vini dellagiornata: un “Petite Arvine”magnifico bianco corposo e digradazione sostenuta, profu-matissimo, preparato con uvedi vendemmia tardiva; un“Torrette” uvaggio di uve ros-se con predominanza del petitroug (75%) anch’esso profu-mato e corposo; un “Gamay”eccellente è l’uva baso per ilbeaujolay; ed infine un altret-tanto valido “Pinot noir”.

Il secondo appuntamentoera presso la “Cave Coopera-tive de Morgex e de la Salle”ove abbiamo degustato il fa-moso “Blanc de Morgex” vinoricavato da uve che maturanoal sole del 1200 metri: si trattadi un vitigno particolarissimoautoctono coltivato da secolia queste altitudini (le più altein assoluto in tutto il mondoove cresce la vite); trattasi diuna vite a produzione direttache non innestata che non èmai stata colpita dalla filosse-ra la famigerata malattia cheaveva annientato tutti i vignetinel secolo scorso.

Quindi qui siamo di fronte atipiche coltivazioni secolari, ri-gorosamente a pergola bas-sa... come se il tempo si fossefermato!

E finalmente il pranzo aquota 1800 metri presso il ri-storante “La jolie bergère”, inuna lussureggiante vallata ric-ca di corsi d’acqua e casca-telle, coperta di prati a perditad’occhio. Il ricco ed interes-sante menù tipicamente val-dostano è stato ac-compagnato da altrettantiinteressanti vini della Valle: unMüller Thurgau del ’99 di 12°,bianco famoso della “Cave deonze communes” che qui as-sume caratteristiche partico-lari di bouquet; un Malvoisedel ’99 bianco della “Crote deVignerons sr l”; ancora un“Torrette” ’99 di Grosjean; un“Rouge di Nus” doc del ’99della “Coop”, la “Crote de Vi-gnerons srl” a base di “Viensde Nus”; ed infine un eccel-lente “Donnas” ’97 della “Ca-ve Coop. de Donnas” a baseNebbiolo per l’85%, con Frei-sa e Neirette per il 15%, in-vecchiato per due anni nel ro-vere.

Dopo tanto pranzo e cosìtanti vini, ci siamo sgranchiti imuscoli portandoci a piedinell’alpeggio “Le Leychen”

ove abbiamo ammirato l’inte-ressante lavorazione della“Fontina”, il tipico formaggiovaldostano.

Quindi ritorno ad Acqui tracanti, risate e tanta cordialità.

Ma, cronaca a parte, la gitamerita qualche considerazio-ne in quanto la viticoltura inValle d’Aosta si colloca oltre ilimiti consueti della coltivazio-ne della vite. A rappresentarequesto fenomeno è il già cita-to “Blanc de Morgex” che vie-ne coltivato a quota 1200 m. eche ha caratteristiche singola-ri rispetto ad altri vitigni comeil germogliamento tardivo chesfugge alle brinate primaverilie la maturazione precoce cherende possibile la vendemmiaprima delle nevicate autunna-li. Le condizioni climatiche lohanno reso estremamente vi-goroso tanto da non essereinnestato come le altre viti supiede americano resistentealla filossera.

Ma forse la caratteristicapiù importante di questa zona

è la coltivazione di vitigni indi-geni che sono numerosi edunici nelle loro caratteristicheorganolettiche e che cresconodai 300 metri di Pont S.Martinfino al 1200 m. di Morgex ap-punto. Infine dobbiamo direche a sostegno della viticoltu-ra valdostana ci sono duepunti fermi fondamentali: laforza del sistema cooperativi-stico ed il contributo della Re-gione che guarda lontano ecrede nelle prospettive di svi-luppo di questo settore agri-colo, nonché nell’impegno deigiovani viticoltori preparati ingran parte dall’Institut Agricoldi Aosta nato nel 1982 e cheè il motore scientifico dellavalle. In conclusione la tra-sferta valdostana dell’Onav èstata, si può dire, la cilieginasulla torta di tutte le iniziativefinora svolte.

Un plauso quindi ai dirigentidella Sezione di Acqui con intesta il Presidente Enol. Vez-za.

D.P.

Gli assaggiatori in Val d’Aosta

L’Onav ha conosciutola viticoltura estrema

Un affare da 1000 miliardi

Importante accordo siglatotra Cral e Banca Intesa

Acqui Terme. Una piccolaguida ai luoghi giubilari del-l’Arcidiocesi di Genova, nellospirito di carità indicato daSua Santità Giovanni Paolo II.Un libretto agile, leggero, unaiuto prezioso per il pellegri-naggio. Dopo una breve intro-duzione storica ai principi fon-damentali del Giubileo, si tro-vano le schede sui sette luo-ghi giubilari della zona di Ge-nova. La Cattedrale di SanLorenzo, la chiesa di San Bar-tolomeo degli Armeni, il san-tuario della Madonnetta e l’i-stituto Paverano a Genova; ilsantuario di Nostra Signora

del suffragio a Recco; il san-tuario di Nostra Signora dellaGuardia a Ceranesi (Geno-va); i l santuario del GesùBambino di Praga ad Arenza-no. Per ogni luogo si trova siauna scheda sintetica con lenotizie pratiche, le indicazionisu come arrivare, l’orario divisita, i telefoni utili, sia alcu-ne pagine con la descrizionee la storia del monumento. Il-lustrato con fotografie in bian-co e nero; “I sette luoghi giu-bilari dell’Arcidiocesi di Geno-va” di Carla Torre, 69 pagine,illustrazioni b/n, lire 15.000,De Ferrari Editore.

Acqui Terme. Venerdì scorso30 giugno, presso la bottegadel mondo “Equazione” in viaSalvo D’Acquisto, Roberto Bo-sio ha presentato il suo libro“Pagare con la vita” (editriceEMI, Bologna) scritto in colla-borazione con R. Moro, econo-mista che si occupa per la Ceidel progetto di condono del de-bito nei paesi più poveri.

Il libro è il tentativo di spiega-re la semplice questione del de-bito che sta schiacciando le eco-nomie dei paesi più poveri.

«In realtà», ci dice l’econo-mista acquese, «il problema deldebito può essere riassunto inpoche righe. I Paesi dell’Africa,dell’Asia, e dell’America latinahanno acceso finanziamenti conle banche e i Paesi occidentali.Questi soldi sono stati utilizzatiper progetti avventati o sprechi(come copie in cemento dellabasilica di San Pietro, centralinucleari su vulcani spenti), perfare guerre con le nazioni vicineo guerre civili (il 20% dei presti-ti si sono trasformati in armi), osemplicemente sono spariti nel-le tasche di chi comandava (ba-sti l’esempio del dittatore delleFilippine, Marcos, che ha per-sonalmente intascato e sottrat-to ai suoi concittadini ben l’80%dei prestiti accesi dal suo Pae-se)». Chi ha prestato sapeva, onon si è mai preoccupato di in-dagare dove andavano a finirei soldi prestati? Ciò che è certoè che comunque ha semprepreteso (e tuttora pretende) ilpagamento dei debiti dalle po-polazioni di questi Paesi, anchese si trattava del conto di un pa-sto che non hanno consumato.Ma il nodo centrale non è que-sto, infatti i paesi più poveri han-no già pagato, solo negli anniOttanta, l’equivalente di 6 piani

Marshall, per le rate del debitoe a causa degli interessi sui pre-stiti che i paesi forti e ricchi han-no cambiato a loro piacimento.Questa ingente somma di de-naro sembra però non accon-tentarci: oggi il debito totale è ar-rivato a 2500 miliardi di dollari -è più che raddoppiato in menodi vent’anni. L’unica speranzaper i paesi oggetto del prestitoè smettere di rimborsare un de-bito che hanno già pagato piùvolte. Questi uomini e donneerano già in condizioni difficili,ma hanno dovuto destinare ogniloro risorsa per pagare questodebito.

Oggi, per loro, la situazione èdiventata disperata: in questiPaesi più di 800 milioni di per-sone hanno fame, più di 1 mi-liardo e 200 milioni di personemanca di acqua potabile e qua-si 850 milioni di adulti sono an-cora analfabeti. La speranza divita in Botswana e in Burkina Fa-so sarà nel 2010 di 33 e 35 an-ni, e in buona parte dell’Africal’AIDS ridurrà la speranza di vi-ta di 10 anni.

Il frutto di tutto questo com-plesso problema è un dibattitoancora troppo circoscritto persperare che l’opinione pubbli-ca possa far sentire il proprio pe-so sui governi dei paesi ricchi e“obbligarli” a smettere di pre-tendere dai paesi più poveri ciòche hanno già restituito. Il librodi Bosio vorrebbe proprio aiutarele persone a guardare i fatti e lastoria di questa moderna ingiu-stizia. Senza contare che poi igoverni dei paesi “sviluppati” cipropinano campagne di aiuto esovvenzione a favore dei paesipoveri perché “poverini non san-no progredire”. Grazie tante seil frutto dei loro sforzi ce lo go-diamo noi. F. G.

“Pagare con la vita”di Roberto Bosio

Piccola guida della De Ferrari

Arcidiocesi di Genovai 7 luoghi giubilari

Page 13: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

ACQUI TERME 13L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Acqui Terme. Il presidentedelle Terme, Giorgio Tacchino,durante una conferenza stam-pa di tre mesi fa, tenuta esat-tamente il 22 marzo, promiseche entro giugno avrebbe re-so pubblico il bilancio dellasocietà relativo al 1999. Nelcorso della stessa riunioneeffettuata con i giornalisti lo-cali, Tacchino aveva affermatotestualmente: «Per la primavolta il bilancio delle Termechiude con un attivo di 56 mi-lioni di lire, prima di pagare letasse». Riportata sui giornali,l’affermazione aveva sollevatonon poche perplessità e dagliesperti di bilanci, dai managerdi grandi aziende era statacommentata con il sorriso sul-le labbra.

Pertanto, quanto detto daTacchino, è diventata ragioneper la quale i dati definitivi edapprovati del bilancio delle

Terme devono essere esami-nati, decifrati, discussi e quin-di chiariti alla popolazionepoiché le azioni della societàsono pubbliche. Riguardanola collettività nel suo comples-so. In caso di debiti, infatti,questi ultimi verrebbero co-perti attingendo dalle cassedel Comune e della Regione,quindi a sborsare è il cittadinoe non i componenti il consigliodi amministrazione o i delega-ti a rappresentare la società alivello di assemblea dei soci.

Attualmente il consiglio diamministrazione, espressionepolitica raggiunta con un ac-cordo Comune-Regione, èformato dal presidente Tacchi-no (scelto dalla giunta regio-nale), da Bonadeo (quota Al-leanza nazionale), Adolfo Ca-rozzi (indicato dall’assessoreCavallera), Tomaso Perazzi(di nomina regionale, quota

Ppi). Quindi da Piero Caprio-glio (già segretario al Comunedi Acqui Terme), Faccaro eBorromeo ( nominati dal Co-mune). Si tratta di un consi-glio di amministrazione chepreferisce non avere contattila città. Bosio, utile ripeterlo,non può rinunciare a valutaree a prendere di petto il caso.

C.R.

Acqui Terme. Ci scrive ilconsigliere comunale ElianaBarabino: «Leggo nel reso-conto dell’ultimo consiglio cheil sindaco ha affermato: “Vole-vo la discarica a Boschi diMoirano, ma una forte opposi-zione, tra gli altri anche quelladella dott. Barabino, l’ha im-pedita...”. Il sindaco approfit-tando della mia assenza perfebbre improvvisa, quindi del-la mia impossibilità di replica,ha dato una sua versione deifatti che non corrisponde averità. Perché la verità è chetutti gli organi tecnici dellaconferenza regionale dei ser-vizi hanno dato parere negati-vo concordando sull’inido-neità del sito Boschi di Moira-

no dando ragione a chi, comela sottoscritta, sosteneva cheil sito era inidoneo tecnica-mente, tanto è vero che il pia-no regionale vigente non pre-vedeva la discarica né a Bo-schi di Moirano, né nell’ac-quese. Fare una discarica perla modesta quantità dei rifiutidell’acquese è una vera folliaeconomica e se il sindaco, in-vece di volere una discaricaassurda, prima di tutto dalpunto di vista economico,avesse ascoltato i consigli de-gli oppositori non avrebbespeso inutilmente molti soldidei cittadini e la tassa rifiutipotrebbe essere meno eso-sa.»

Eliana Barabino

Ogni Reparto prende il nome della localitàin cui opera, e poi aggiunge anche il nome diuna persona o di una località, scelto fra tutti,che rappresenta qualcosa di importante per icomponenti del Reparto, in quel momento sto-rico della scelta. Ogni Squadriglia, a sua volta,sceglie un nome, e sarebbe simpatico che lascelta ricadesse su di un animale reperibile inzona, il capo squadriglia porta un guidone sucui è riportato, stilizzato, l’animale in questio-ne. Successivamente si sceglie un motto cheoltre a rappresentare l’animale prescelto neevidenziasse le caratteristiche, oppure un mot-to che voglia rappresentare le vette che lasquadriglia si è prefissate, il motto è urlato dal-la squadriglia quando si presenta. I ragazziparticolarmente bravi nelle imitazioni possonoanche cimentarsi nel creare un richiamo se-greto di squadriglia che sia una caratteristicadell’animale prescelto. La responsabilità diogni singolo componente la squadriglia è quel-la di essere fedele agli impegni rappresentatisia dal motto, sia dalle mete che ci si è riser-vati di raggiungere, è ovvio che le mete e gliimpegni possono essere cambiati nel tempo,ma tali variazioni devono avvenire perché si

preferisce per qualcosa di diverso e non per-ché si pensa di aver scelto mete troppo fatico-se. La storia di una squadriglia spesso è ripor-tata sul guidone ove si applicano le targhette,o delle località in cui si sono svolte determina-te attività, o dei successi conseguiti in compe-tizione con altre squadriglie. Ma è necessarioribadire un concetto che a volte sfugge a molti,fare dello scoutismo, frequentare un grupposcout, deve essere una libera scelta, il ragaz-zo può essere incoraggiato a frequentare, maispinto o peggio ancora obbligato. È scioccogiustificare le assenze alle attività come se sitrattasse di assenze scolastiche, il ragazzoche non vuole partecipare a qualche attivitàdeve assumersi in prima persona l’onere di di-re al suo capo “non vengo” e perciò dire anche“me ne frego” dell’andamento della squadrigliae del reparto, il raffreddore e/o la tonsillite col-pisce sia chi è in attività scout sia chi si attardafino alle ore piccole bighellonando con i pro-prio amici. Il prossimo appuntamento, quello abreve, è per San Guido. Memento: “la paurabussò alla porta, la Fede chiese chi è, non eranessuno M.L.”.

Un vecchio Scout Marcello Penzone

Acqui Terme. Un gran bel traguardo, quello raggiunto dai co-niugi Domenico Barberis e Carla Pizzorno: hanno festeggiato il25 giugno in cattedrale il mezzo secolo di matrimonio. L’oro del-le nozze era reso più splendente dai figli, dai nipoti, dai parentie dagli amici che hanno voluto essere con loro nel fausto gior-no.

Nozze d’oroBarberis - Pizzorno

Doveva essere reso noto entro giugno

Bilancio Termeche fine ha fatto?

Sulle tracce di Baden Powell

Fare lo scoutcome libera scelta

Eliana Barabino risponde al sindaco

Boschi di Moiranoparole e verità

Auguriper i 40 anni

Acqui Terme. Gli amici diGiulietta Saccone in Miraglia,abitante in via Nizza ad AcquiTerme, in occasione del qua-rantesimo compleanno, che sicelebrerà il 12 luglio, rivolgonotramite L’Ancora, i migliori au-guri di tantissimi altri anni pienidi serenità e soddisfazioni.

Page 14: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

14 ACQUI TERMEL’ANCORA9 LUGLIO 2000

ANCHE APROTESTATI

VENDESISame Minitauro

50 DT eApe Piaggio 50

Tel. 0144 340895ore pasti

In Acqui Terme città

affittasi in villaappena ultimata

appartamentoprestigioso.

Garage, giardino.

Tel. 0144 312085ore pasti

Cercasi

AUTISTA

BUS G.T.con buona esperienza

Tel. 0144 356456

Società specializzatain design di interni

cerca architetto per collabora-zione progettazioni. Possibilitàdi inserimento nell’organico.

Inviare curriculum a:Publispes, piazza Duomo 6/4

15011 ACQUI TERMERif. T28

COMUNE DI SPIGNO MONFERRATOProvincia di Alessandria

Piazza Garibaldi 18 - Tel. 0144/91155 - Fax 0144/91244e mail: [email protected]

Recupero conservativo edificioex asilo Sacro Cuore

con creazione di struttura turistico ricettiva

Gara ufficiosa per l’affidamento dicofinanziamento privato e gestione struttura

Svolgimento gara ore 12,30 del 14/7/2000Il Comune di Spigno Monferrato intende preselezionare soggettidotati di idonei requisiti tecnici, organizzativi e finanziari interessatia proporsi quali Concessionari di quanto riportato in oggetto, ingrado di:1 sostenere l’onere finanziario nella modalità di cofinanziamento

con l’intervento pubblico di una quota del costo delle opere direstauro conservativo dell’edificio denominato “ex asilo SacroCuore” ubicato in Spigno Monferrato in via Vittorio Emanuele,ammontante a lire 853.453.200 (pari a E 440.771,79) IVA com-presa, secondo lo studio di fattibilità in via di approvazione;

2 l’intervento di restauro e risanamento conservativo verrà realizzatose finanziato per il 70% dalla Regione Piemonte e cofinanziatoda privati per il restante 30% i quali dovranno fornire adeguategaranzie finanziarie;

3 dichiarare la propria disponibilità alla gestione della futura strutturaturistico ricettiva per anni 40 mantenendone la destinazioneoriginaria per almeno 10 anni;

4 avanzare significativi programmi di utilizzo dell’immobile, fermarestando la destinazione turistico ricettiva. La valutazione dellecapacità gestionali di rilancio turistico della struttura costituirannoelemento preponderante nell’affidamento della realizzazione egestione del complesso;

5 il titolare offerente o almeno un socio della società partecipantealla gara ufficiosa dovrà dimostrare di avere provata esperienzanel settore e titoli idonei allo svolgimento dell’attività;

6 l’offerente dovrà inoltre irrevocabilmente prevedere nel programmagestionale opportunità, sconti e vantaggi riservati alla popolazionespignese.

Si invitano i privati e le società interessate a proporre a questoComune entro e non oltre il giorno 13 luglio 2000 alle ore 12,00 lapropria candidatura con le seguenti modalità:- busta d’invio dell’offerta, sigillata sui lembi di chiusura, recante

l’oggetto “gara ufficiosa per l’affidamento di cofinanziamentoprivato e gestione struttura turistico ricettiva” recapitata medianteraccomandata o consegnata direttamente al protocollo comunale;

- dichiarazione sottoscritta dall’offerente nella quale viene attestatoil possesso dei requisiti e vengono relazionate le offerte di cui aipunti precedenti.

Informazioni sullo studio di fattibilità e sulla documentazione agliatti potranno essere acquisiti presso gli uffici del Comune di SpignoMonferrato dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,00.Spigno Monferrato lì, 22/07/2000

IL SINDACOAlbino Pietro Piovano

È la nostra preoccupazio-ne più forte che non ci lasciasereni.

Le offerte e gli aiuti che cigiungono da tante buonepersone, ci sono di veroconforto.

Ringraziamo di cuore i va-ri benefattori ed invochiamoper loro la protezione e laricompensa da S. Guido.

Pubblichiamo le ultime of-ferte consegnate al parroco:in memoria di Roberto Giu-sio, i familiari lire 200.000;in ricordo dell’idimenticabilee caro Aldo Lanucara, i ge-nitori lire 200.00; in occa-sione del battesimo del caroOmar Casoleto, la famiglialire 100.000; il caro e sim-patico Andrea Piola ricor-dando il grande giorno dellasua prima comunione lire200.000; famiglia Carocci li-re 100.000; in memoria delcompianto Dario Arnera, lafamiglia lire 200.000, in ri-

cordo dell ’ indimenticabileAdele Gay ved. Ricagno lire100.000; a ricordo del com-pianto avv. Adolfo Guerrina,la moglie e le f igl ie l ire300.000; in occasione delbattesimo del caro StefanoSardo, i genitori lire 50.000;in ricordo della nonna, leamiche di Luciana: Clea lire50.000, Alda lire 50.000, Ele-na l ire 50.000, Rina l ire50.000, Olga lire 50.000, Ma-riuccia lire 50.000.

Fam. Cambiaso Gaino lire50.000; fam. Barosio l ire50.000; fam. Chiola l ire30.000; fam. Rapetti-Canno-nero lire 100.000; Rina eGraziella Mignone in memo-ria della cara Gemma Gul-liano lire 100.000; sig.ra Pet-tinati lire 100.000; FlaminiaNegro lire 100.000; N.N. insuffragio dei fratelli: Giacomo,Francesco, Domenico lire3.500.000.

Giovanni Galliano

Pubblichiamo le offerte ri-cevute nel mese di giugno peril restauro della chiesa di SanFrancesco: Rosario via Crispi120.000; benedizione famiglievia 4 novembre 20.000;Chiappin 20.000; PordenoneLuciana 50.000; Stina’ Pietro20.000; condominio Madonni-na Della Pace 95.000; N.N.50.000; Por ta Rober ta50.000; Alternin Giuseppina100.000; benedizione famiglievia Amendola 9 270.000; be-nedizione famiglie via Amen-dola 22-24 175.000; N.N.50.000; N.N. 100.000; Martinae Giovanni 300.000; in memo-ria di Maria e Anna Vassallo100.000; N.N. 100.000; M.G.200.000; i familiari in memoriadi Ristorto Marta Enrichetta100.000; Ferraro Annunziata10.000; Fiandra Gaspare50.000; Garrone Aldo 50.000;Camparo Francesco 50.000;Ravera Caterina 50.000; N.N.100.000; famiglia Marchisone

100.000; B.L. in memoria delfratello Guido 100.000; i fami-liari in memoria di Anelli Giu-seppe 100.000; i ragazzi dellaCresima 365.000; i genitori inoccasione battesimo di ScarsiAndrea 200.000; i genitori inoccasione battesimo di TheaCristina 50.000; i familiari inmemoria di Pistarino Giusep-pina 100.000; i familiari in me-moria di Damusso Linda100.000; in memoria di AnelliGiuseppe 50.000; Vittorina100.000; i genitori in occasio-ne battesimo di Chiarlo Jaco-po 100.000; benedizione fa-miglia via Amendola 3775.000; Lucio e Grazia Pavan50.000; i genitori in occasionebattesimo di Marchese Micae-la 50.000; famiglia BonomoFranca 200.000; benedizionefamiglie via Amendola 41-43-45 135.000; N.N; 50.000; i fa-miliari in memoria di FadinoIolanda 200.000; N.N.100.000.

Ricevute nel mese di giugno

Offerte per i restauria San Francesco

Acqui Terme. La storia dellasezione di Acqui Terme dellapubblica assistenza «Miseri-cordia» non è lunga, ma è giàgloriosa. A poco più di un annodalla sua costituzione, pur aven-do una dotazione di mezzi disoccorso efficiente, si è resa in-dispensabile la necessità di unanuova ambulanza di soccorsoavanzato. Un mezzo che è giàstato acquistato, e che verrà pa-gato con il contributo della po-polazione. La nuova ambulanzaverrà benedetta, domenica 9 lu-glio, dal vescovo della diocesi,monsignor Livio Maritano, alle18. Il programma della manife-stazione, indetta dalla Soms edalla «Misericordia», compren-de iniziative che coprono l’arcodi tutta la giornata. Si inizia alle8.30 con il ricevimento presso lasede sociale di via Mariscottidelle consorelle, dei soci, degliamici della pubblica assisten-za, delle autorità.Alle 10, in Cat-tedrale, monsignor GiovanniGalliano officerà una messa de-dicata a tutti i volontari del soc-corso. Quindi, alle 11.30, av-verrà la cerimonia di benedi-zione della nuova centrale ope-

rativa e del circolo sociale del-l’associazione. Il momento so-lenne è previsto per le 18, quan-do, in occasione della proces-sione di S.Guido patrono dellacittà, il vescovo monsignor Ma-ritano benedirà il nuovo mezzodi soccorso.

A dare vita alla «Misericor-dia» sono stati i soci della Soms.«Eravamo e siamo convinti del-la validità dell’iniziativa, realiz-zata non per sostituirci ad altrestrutture ma per inserirci nel-l’ambito di chi ha sempre piùbisogno di aiuto», ha ricordatoMauro Guala, uno tra i massimiesponenti della Soms e dellanuova realtà in fatto di pubblicaassistenza. La nuova ambulan-za, un vero e proprio piccoloospedale viaggiante, serve peril trasporto di politraumatizzati,di persone colpite da infarto o daaltre occorrenze di caratteregrave.Tra le tante dotazioni, haanche a bordo un ventilatorepolmonare, strumento prezio-so ed insostituibile per il soc-corso, acquistato, come annun-ciato da Pier Luigi Muschiato,dall’ amministrazione comunale.

C.R.

Acqui Terme. Prosegue laquinta edizione della rasse-gna teatrale estiva “Scenarid’estate”, organizzata dal-l’associazione iniziative cultu-rali acquese (Aica) in collabo-razione con l’associazioneculturale “La Soffitta” e il pa-trocinio dell’assessorato allacultura del comune di AcquiTerme. Il prossimo appunta-mento è per giovedì 13 luglio,alle 21.30, al Teatro aperto“Giuseppe Verdi”: la Compa-gnia comica “Giorgio Molino”presenta “Metti una sera inscena”, con Giorgio Molino.

Nel breve volgere di dueore Molino autore offre unospaccato di storia della suaTorino. Storia ben inteso conla “S” maiuscola, perciò dimode, di costumi e nello spe-cifico, del suo Teatro dell’ulti-mo secolo. Ci mostra così unaTorino nel suo modo di esse-re, tra miserie e nobiltà, con

ne siamo certi, onestà intellet-tuale. Partendo dai caffè con-certo della mitica via Romainterpreta macchiette d’epo-ca, risale al più corposo va-rietà divenuto poi avanspetta-colo conseguente alla torine-sissima industria cinemato-grafica. Tratta poi con garboed ironia, l’infausta era censo-ria bellica per giungere filolo-gicamente ai giorni nostri.

Molino attore, in questospettacolo, pone uno spec-chio tra il palcoscenico e glispettatori, attraverso il qualeè gioco forza riconoscersi.

Lo spettacolo non tradiscecerto l’essenza propria che lospettacolo esige, cioè il diver-tire, e così è.

Giorgio Molino è stato peranni al fianco del grande Er-minio Macario e poi spalla delmimo grottesco Mach Rouny.

Biglietti Lit. 25.000 – ridottiLit. 20.000.

Nuova ambulanza Giovedì 13 luglio

A Scenari d’estateGiorgio Molino

Per la cattedrale acquese

Offerte pervenute pro rosone e campanile

Page 15: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

ACQUI TERME 15L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Acqui Terme. Un granderaduno di Bacco. Così si po-trebbe definire la manifesta-zione riguardante la premia-zione dei vincitori della vente-sima edizione del Concorsoenologico «Città di Acqui Ter-me» e del «Master of qualityPiemonte», avvenimenti ospi-tati, alle 16.30 di sabato 1º lu-glio, al Teatro Ariston. Eranopresenti, tra gli altri, il sindacoBernardino Bosio, il direttoregenerale del Comune Pierlui-gi Muschiato, l ’assessoreregionale Ugo Cavallera, ilpresidente dell’Enoteca regio-nale Pier Domenico Garrone,l’onorevole Lino Rava, il fon-datore dei Masters René Mul-ler, il presidente dell’Associa-zione ristoratori acquesi Ro-berto Abrile. In sala, operato-ri del settore vitivinicolo e diquello turistico. Ha presentatol’avvenimento Mauro Guala.

È stata un’occasione diconfronto su nuove tematichedi sviluppo turistico, una vetri-na del vino non solo locale edun momento di lavoro oltreche di festa. L’associazioneMasters of quality deriva daun’idea dell’associazione de-gli «Amici del Piemonte dell’e-stero» che, ospiti affezionatidella nostra regione, aveva ri-scontrato una riduzione delleofferte agli ospiti stranieri, condanno all’immagine del Pie-monte. Gli amici stranieri sierano dedicati principalmentealla promozione del Piemonteall’estero, ritenendo indispen-sabile impegnarsi «da oggi inprima fila» per raggiungerequesto scopo.

L’importanza dell’atto con-clusivo del concorso enologi-co ha comunque nobilitato il«Masters». Dietro ai vent’annidell’avvenimento c’è la co-stante presenza di Comuneed Enoteca regionale, entiche hanno creduto fin dall’ini-

zio alla politica della qualità eche sono impegnati a convin-cere i mercati che il vino dellenostre zone è una realtà nonsolamente quantitativa. Poic’è l’impegno dei viticoltori, laserietà del loro lavoro quoti-diano, la passione per unaterra. Due ingredienti che nonpossono essere dimenticati emessi a tergo di qualunquealtra iniziativa. Senza la pro-duzione di questi vini eccelsi,da proporre con orgoglio, al-tre iniziative sarebbero mon-che.

All’Ariston abbiamo vistosfilare il «meglio della produ-zione vitivinicola della regio-ne, produttori che hanno rice-vuto attestati prestigiosi poi-ché i loro vini, durante la sele-zione avvenuta dal 27 al 29gennaio, sono stati valutaticon il metodo «Union interna-tional des oenologues» dadue commissioni, ognunacomposta da cinque enologidi cui almeno due operantifuori della Regione Piemonte.Vini che hanno raggiunto osuperato i l punteggio di

85/100, corr ispondenti al-l’aggettivazione di «ottimo».Durante la manifestazione so-no stati anche consegnati isuperpremi «Caristum» ai viniche per ogni categoria hannoraggiunto il maggior punteg-gio. Al termine della premia-zione, accompagnati dal Cor-po bandistico acquese, gliospiti della manifestazionesono stati accompagnati nelseminario minore per la cena-degustazione preparata daScuola alberghiera, Pro-Locodi Acqui Terme, Misericordiae Soms.

C.R.

Acqui Terme. All’epoca delcibo liofilizzato, surgelato, giàprecotto, ecco apparire in ta-vola una ciotolina-assaggio di«cisrò», parola dialettale ac-quese espressa per indicare lazuppa di ceci con le cotiche,un cibo che fa parte dei piattistorici locali. L’assaggio, offertodalla Pro-Loco e dalla Soms,si è dimostrato rappresentativodelle formule di benvenutopredisposte dalle due associa-zioni, dal Comune e dall’Eno-teca regionale agli ospiti dellaserata enogastronomico-musi-cale tenuta nel cor tile delseminario vescovile minoreverso le 20 di sabato 1º luglio.Una serata dedicata alla soli-darietà, il cui ricavato vienedevoluto alla pubblica assi-stenza «Misericordia» per l’ac-quisto di una nuova ambulan-za, e all’amicizia in quanto fa-cente parte della manifestazio-ne predisposta per la conse-gna dei premi ai vincitori dellaventesima edizione del Con-corso enologico città di AcquiTerme e del Masters of quality.

Si è trattato di «un galà sot-to le stelle», rallegrato dallemusiche del gruppo di MarioPiovano, da spettacoli vari. Traquesti ultimi, da segnalare l’e-sibizione dei ballerini dellascuola di danza cassinese«Charlie Brown». È stata unadimostrazione della bravura diballerini di ogni età, a comin-ciare da una coppia che in dueraggiungono appena i quindicianni di età. Ammirato ed ap-plaudito lo spettacolo offertoda coppie che «ballano» a li-vello professionale tale è la lo-ro bravura. Gli ospitidell’appuntamento enogastro-nomico hanno potuto ammirar-ne le sequenze di movimenti, ipassi e le figure eseguite se-condo regole e criteri trasmes-si a livello di scuola di danza.

Perfetta è stata l’organizza-

zione e l’esecuzione della ma-nifestazione effettuata da Co-mune, Pro-Loco, Soms, Mise-ricordia, Enoteca regionale eScuola alberghiera. Squisiti ipiatti proposti. L’affermazione èstata corale, eccezionali i viniselezionati dall’Enoteca regio-nale che hanno accompagna-to i cibi. Il tutto ha contribuitoalla valorizzazione della nostraenogastronomia e dato lapossibilità ad ospiti italiani estranieri di cogliere e gustarele tante «cose buone» che ilnostro territorio offre. Ottimi gliantipasti con filetto baciato efichi, verdure ripiene, falda dipeperoni con salsa di acciu-ghe, lingua con bagnet. Poi ra-violi alla piemontese, in parteconditi con un sughetto deli-zioso. Per passare all’arrostoda tutti definito prelibato, e, perfinire, fragole al Brachettod’Acqui. Da segnalare che l’ot-tima riuscita della serata è do-vuta alla perfetta collaborazio-ne realizzata tra vari enti edassociazioni. Un legame ba-sato sulla stima vicendevole,che se continuerà potrà rega-lare momenti di grosso inte-resse nel predisporre avveni-menti che vanno a beneficiodella città e della zona. C.R.

Acqui Terme. La festa diSan Guido, patrono della cittàe della diocesi di Acqui, èprofondamente sentita e caraalla popolazione. E la ragionedi tanto affetto è presto spie-gata: basta scorrere un po’ dibiografia e questo personag-gio, vissuto dieci secoli fa,non può che risultare simpati-co. Per i credenti, poi, un tipocome lui non si gode la meri-tata “pensione” celeste, ma èvicino ai suoi conterranei enon nega una mano... È chia-ro allora, che ogni iniziativa difesteggiamento nei suoi con-fronti sollecita i partecipanti adare il meglio di sé. Non si tiracerto indietro il corpo bandi-stico, tradizionalmente chia-mato ad offrire la propria artee simpatia in due importantiappuntamenti, nell’ambito del-le celebrazioni in onore delsanto: accompagnare la pro-cessione in coda alla s. mes-sa delle ore 18, in cattedrale,domenica 9 luglio; e appas-sionare il pubblico col l’atte-sissimo concerto “dei fuochi’”che si terrà sulla scalinata delsantuario della Madonna Pel-legrina, in corso Bagni lunedì10 luglio, dopo lo spettacolopirotecnico. Il “colore” e l’in-tensità che la banda dà all’a-spetto religioso sono ben noti.Qui vogliamo richiamare l’at-tenzione sul momento delconcerto. È il più importantedell’anno, è stato preparato indiversi mesi con le prove set-

timanali, assiduamente fre-quente e lo studio a casa. L’e-mozione è sempre vivissima, imusici vogliono trascinare efar “vibrare” il pubblico, comeaccade a loro stessi. E il pub-blico lo sa: segue sempre piùnumeroso la banda, ancheperché i programmi propostispaziano dalla musica bandi-stica tradizionale alla musicaleggera, in una combinazioneben riuscita nella quale età egusti diversi si ritrovano (inparticolare è stata una piace-vole sorpresa per parecchigiovani). Grande merito è delmaestro, prof. Alessandro Pi-stone, validissimo ed entusia-sta, che ha personalmente ar-rangiato alcuni pezzi: è dav-vero degno successore delgrande maestro Bellaccini, colquale ci fu proprio un anno fail pubblico passaggio delleconsegne. Non dimentichia-mo tuttavia l’impegno e labravura dell’“organismo” con-dotto dalla bacchetta delmaestro, cioè tutti gli stru-mentisti. Parecchi di loro pro-vengono dalle fila della scuoladi musica della banda, in al-cuni casi hanno successiva-mente approfondito gli studipresso il conservatorio. Lascuola ripartirà in autunno,ma già ora si sta pensando alsuo potenziamento: il Consi-glio infatti, guidato con espe-rienza dal presidente Giusep-pe Balossino, ha tra le suepriorità la promozione della

cultura musicale e la diffusio-ne del nome di Acqui ancheattraverso le trasferte dellabanda, sempre circondate disimpatia. Sotto lo sguardocompiaciuto di San Guido.

D.C.

Un grande raduno di Baccoil Master of quality

Serata enogastronomicatutta in solidarietà

Il concerto tradizionale

San Guido e il corpo bandistico

RingraziamentoAcqui Terme. La famiglia

Persoglio, nell’impossibilità difarlo personalmente, ringraziatutti i moltissimi amici e cono-scenti che sono intervenuti al-la recita del S. Rosario ed aifunerali di Alessandro. La s.messa di trigesima si cele-brerà in duomo il giorno 12 al-le ore 18.

Grazie sanitàgrazie amici

Acqui Terme. Il giorno 26maggio, in seguito ad un gra-ve incidente automobilistico,mio marito veniva ricoveratoin gravissime condizioni all’o-spedale.

Sento, unitamente a miomarito, il dovere di ringraziaremedici ed infermieri del Pron-to soccorso, del reparto di ria-nimazione, del reparto di or-topedia, perché solo il loropronto e scrupoloso interven-to hanno restituito a me miomarito, a Massimiliano il suopapà ed in più potrà cammi-nare molto presto.

Un altro grazie va a tutti gliamici che in questa occasionemi sono stati vicini facendomisentire inoltre meno pesante ilproblema di non guidare.

Un grande grazie va al caroamico dott. Ugo Baldizzoneche con discrezione ed infini-ta umanità ci ha fatto sentiremeno pesante momenti vera-mente neri.

Una volta tanto, grazie sa-nità, grazie amici.

Luigi e Iliana Rosso

2° PellegrinaggioDiocesanoa Romaper il Giubileo

Acqui Terme. La Diocesiorganizza dal 16 al 19 ottobreil secondo pellegrinaggio aRoma per il grande Giubileo2000. Presiederà il gruppomons. Livio Maritano, accom-pagnato da sacerdoti, soprat-tutto parroci, delle 115parrocchie della Chiesa ac-quese.

Il programma prevede ilviaggio in pullman con sostaal santuario mariano di Lore-to, visita al santuario di SanGabriele dell’Addolorata, so-sta a Roma con visita alle Ba-siliche e udienza del SantoPadre; nel ritorno sosta allacittà della carità di Nomadel-fia.

La quota è di £ 610.000.Per prenotazioni e ulterioriprecisazioni rivolgersi al pro-prio parroco o alla Curia diAcqui Terme 0144 322078.

Page 16: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

16 SPECIALE CASTELNUOVO BORMIDAL’ANCORA9 LUGLIO 2000

A.T. PRO LOCO DICASTELNUOVO BORMIDA

SABATO 15 LUGLIO 2000

COMUNE DICASTELNUOVO BORMIDA

CIRCOLOF. RAFFO

PROVINCIA DIALESSANDRIA

CONCESSIONARIA

ALESSANDRIA

CavannaAuto SpA

CONCESSIONARIA

FrancescoCavanna SpAOVADA - ACQUI TERME

OVADA - ACQUI TERME

Concessionaria per Ovada e Acqui Terme

EDILBOCCHIO srl

Costruzioni edili - Restauro

Estrattiva di FAVELLI & C. sncCALCESTRUZZI

LAVANDERIASANTAMARIA

I.E.F.di Fogliacco

VASME s.r.l.CONCESSIONARIA OLIVETTI

NITIDAIMPRESA DI SERVIZI INDUSTRIALI E CIVILI

L A P R O F U M E R I A

PASTICCERIA - CONFETTERIA

Programma dei festeggiamenti patronaliss Quirico e Julitta del mese di luglio

DOMENICA 9 LUGLIOORE 9

26ª bagna camisagara podistica non competitiva di 9 km

Iscrizioni presso il circolo F. RaffoPartenza da piazza Marconi

GIOVEDÌ 13 LUGLIOORE 22

Gara di boccea coppie miste, fase eliminatoria

Iscrizioni e gare presso il circolo F. Raffo

VENERDÌ 14 LUGLIOORE 22

Gara di boccea coppie miste, prosecuzione fase eliminatoria

Gare presso il circolo F. Raffo.

SABATO 15 LUGLIOORE 19,30

Cena del pellegrinoantichi piatti tipici del luogo

nell’antica fattoria del castello “La Colombaia”ORE 21,30

Corteo storico e partitaa scacchi viventi in costume

sulla scacchiera disegnatasul sagrato della chiesa parrocchiale

ORE 23A fine serata spettacolo pirotecnico

DOMENICA 16 LUGLIOORE 16

Caccia al tesoro a squadrecomposte da tre concorrenti

di cui almeno uno adulto e almeno un bambinoRitrovo, iscrizioni e partenza dal circolo ricreativo F. Raffo

ORE 20Cena contadina

con specialità tipiche della festa patronalenell’antica fattoria del castello “La Colombaia”

ORE 22,30Gara di bocce a coppie miste, fase finale.

Gare presso il circolo F. Raffo

Sedicesima edizione della partita ascacchi con pezzi viventi in costumed’epoca nella magica atmosfera diun’antica corte medievale.Gli “Scacchi in costume e corteo stori-co”, che la Pro Loco di CastelnuovoBormida in collaborazione con il Co-mune realizza ormai da molti anni,sono la rievocazione storica di queiparticolari momenti di vita, di diverti-mento, di spettacolo che l’antico bor-go castelnovese ha vissuto quandoun marchese ne era il feudatario.L’imponente corteo storico che prece-de in sfilata i pezzi degli “Scacchi”completa l’affresco dell’epoca, ricor-dando la presenza nel castello delmarchese, della consorte e di tutta lanobile corte al seguito.Ogni cosa è realizzata nell’intento dicreare quell’atmosfera un po’ fiabe-sca un po’ reale necessaria affinchéogni spettatore si senta calato neltempo, nel luogo e nella vicenda chein quegli istante vive. Anche la “Be-nedizione degli scacchi” che precedelo svolgimento della partita diventaun momento necessario di raccogli-mento, suggestivo per la presenza di

tutti i figuranti in costume. La spetta-colarità della manifestazione - scriveAdolivio Capece - la serietà, anzi laprofessionalità degli organizzatori, lapassione di tutti i cittadini, dai “figu-ranti” a coloro che dietro le quinteorganizzano o realizzano i magnificicostumi, hanno contribuito al succes-

so della partita, oggi al suo sedi-cesimo anno di vita.Spettacolarità degli scacchi: questa èla sintesi della partita con i pezzi vi-venti, che danno vita e vitalità, nelsenso più pieno dei termini, ad ungioco che per molti aspetti spettaco-lare proprio non è.

Al consueto spettacolo si aggiunge, per ilquarto anno consecutivo “La cena delpellegrino”, nell’antica fattoria del ca-stello “La Colombaia”, che già nelle

passate edizioni ha raggiunto un buon successo di pub-blico: piatti tipici della cucina tradizionale - popolare ca-stelnovese, dalle lasagne con i fagiolini agli agnolotti, daisalumi ai dolci fatti in casa; l’antica fattoria del castello,originale e perfettamente conservata, è teatro ideale peruna manifestazione legata alle più antiche tradizionipiemontesi. La Pro Loco, il Marchese e la corte tutta augu-rano ai convenuti una piacevole serata nella magica at-mosfera di un tempo.

Per informazioni e prenotazioni: 0144 / 714650,714712; e-mail: [email protected].

Page 17: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

DALL’ACQUESE 17L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Loazzolo. I “Giochi dellaMemoria” sono ormai un ap-puntamento tradizionale perla Valle Bormida e dal ’91 siripetono ora in questo, ora inquel paese, con due finalitàprincipali: ricordare a tutti, purin una atmosfera di allegria edi divertimento, il dramma chequeste terre hanno vissuto ein parte vivono tuttora a cau-sa dell’inquinamento del fiu-me provocato dall’Acna diCengio, e salvaguardare queipassatempi di una volta chealtrimenti andrebbero scom-parendo, soppiantati da com-puter, internet, videogames eplay station.

Quest’anno il tradizionaleappuntamento con i “Giochi diValle” ha radunato 8 squadredi 7 paesi (Monastero concor-reva con ben 2 equipaggi) aLoazzolo, domenica 2 luglio,nello spiazzo erboso situatonei pressi del nuovo monu-mento agli Alpini.

Si sono fronteggiate lesquadre dei “veterani” dei gio-chi, come Bubbio, Monastero,Cessole, Vesime, Loazzolo,ma non sono mancate,particolarmente gradite, le“matricole” come il simpaticoequipaggio di Perletto, che hadeciso con entusiasmo di ag-gregarsi alla comitiva e di lot-tare fino all’ultimo punto perconquistare il trofeo della Val-le Bormida, l’ambita “garocia”(dipinta da Orietta Gallo) cheha sostituito il “barlet” ormaigelosamente custodito dallasquadra di Loazzolo, vincitri-ce di ben 3 passate edizioni.

I rappresentanti delle variesquadre nel corso di diverseriunioni preliminari avevanostabilito i giochi da eseguire eil regolamento, che è statocurato nei minimi particolarionde evitare discussioni, po-lemiche o ricorsi.

L’organizzazione, curata co-me sempre da Renzo Fonta-na, capo stor ico dell ’As-sociazione Rinascita e delgiornale Valle Bormida Pulita,aiutato da Mario Cauda e daaltri volontari, è stata impec-cabile: nessuna polemica,nessun contrattempo e tutto èfilato liscio al punto che alle18,30 le gare erano terminatee si procedeva alla premiazio-ne prima di andare tutti allabuona cena cucinata dai cuo-chi di Cessole presso il Circo-lo di Loazzolo, dove era statoanche allestito un mega-tele-visore per la finale del cam-pionato europeo.

Novità dell’edizione 2000,ogni paese ha presentato fuo-ri gara anche un “vecchio me-stiere”, per creare una verarassegna della Langa conta-dina dei nostri nonni: abbiamoavuto modo di vedere all’ope-ra il piccapietre, l’arscia, ilcostruttore di scope, il battito-re di falce, il materassaio, lamagliaia e vari altri figuranti.

Le squadre erano compo-ste da un gruppetto di adulti,da alcuni bambini e anche daun “nonno” (nato prima del1935) che ha avuto il difficilecompito di sgusciare le noc-ciole utilizzando due pietre difiume.

Il 1º gioco è stata la corsanel sacco a staffetta, cui han-no partecipato due adulti edue bambini; ciascuno ha do-vuto percorrere un tragitto di10 metri, girare intorno a unaballa di paglia e cedere il sac-co al compagno di squadra.Ha vinto la squadra di Mona-stero Senior.

Poi è stata la volta della pri-ma esibizione delle Bocce alpunto (6 concorrenti persquadra, un tiro a testa). Que-

sto gioco è stato fatto voltaper volta da tutte le squadre,sfruttando gli intervalli e i“tempi morti” tra le altre prove,e alla fine è risultato vincitorel’equipaggio di Perletto.

Un ragazzo per ogni paeseha saltato la corda (2 minuti,vinto Cessole), mentre è toc-cato a una donna il compito dipiantare il maggior numero dichiodi in una tavola di legnodi abete, dando così prova diforza, abilità e velocità (lavittoria è andata a Loazzolo).

Il gioco più complesso èstato quello della damigiana:un concorrente tirava il vinocon la canna di gomma dal-la damigiana e riempiva unabottiglia, poi toglieva la gom-ma, la posava sulla dami-giana e portava la bottiglia aun secondo concorrente chela doveva tappare mentre ilprimo riempiva un’altra bot-tiglia e così via per 10 minutidi gara.

C’è stata una appassio-nante “battaglia” su questogioco con varie squadre che

sono arrivate quasi a parimerito, finché gli arbitri han-no decretato la vittoria diLoazzolo.

La sgusciatura delle noc-ciole, ha visto impegnati unnonno e un bambino (cheprendeva i frutti da un cesti-no e li consegnava ad unoad uno all’anziano incarica-to di sgusciarli - vittoria aMonastero Junior) e poi ilgioco del cucchiaio (ogniconcorrente doveva portareun uovo in un cucchiaio cheteneva in equilibrio tra le lab-bra al suo compagno disquadra e così via, vintoGorzegno).

L’ultima gara è stata la sti-ma del peso di un maialino,sul quale per tutto il pome-riggio anche il pubblico po-teva “puntare”; il porcello èstato aggiudicato a un si-gnore di Loazzolo, mentretra le squadre (che avevanola possibilità di reggere l’a-nimale) si è avvicinato di piùal peso effett ivo (15.322grammi) il concorrente di Mo-

nastero Senior.Al termine, prima delle pre-

miazioni di rito, ecco l’ago-gnata classifica: 8º Perlettocon 30 punti, 7º Gorzegnocon 34 punti, 6º Vesime con36 punti, 4º a pari meritoBubbio e Cessole con 44punti, 3º Monastero Juniorcon 49 punti, 2º MonasteroSenior con 50 punti e 1ºLoazzolo che con 57 puntisi aggiudica i giochi per la 4ªvolta consecutiva.

A Loazzolo va il ringrazia-mento più sentito di tutta laValle Bormida e degliorganizzatori per l’impecca-bile organizzazione e il gran-de spirito di partecipazioneper questa giornata ricca diemozioni, di divertimento, diallegria e anche di riflessio-ne sui problemi delle nostreterre. Un grazie anche a tut-ti gli sponsor che hanno of-ferto i premi o contributi indenaro per la festa e allesquadre e al pubblico deipaesi che sono arrivati nu-merosi e entusiasti. L.G.

San Giorgio Scarampi.Domenica 9 luglio, alle ore 17presso l’oratorio di S. MariaImmacolata di San GiorgioScarampi avrà luogo i l 2ºconcerto della rassegna inti-tolata “2000... con la culturanel cuore” coordinato dalla“Scarampi Foundation”, che èarte, cultura e musica in terradi Langa e dall’AssociazioneNote e Natura.

Nel suggestivo angolo diLanga Astigiana potremoascoltare il pianista america-no Thomas Mastroianni, cheè già presente in Italia dallafine del mese di giugno inqualità di docente ai corsidell’Amalfi South Coast Festi-val.

Thomas Mastroianni, mem-bro onorario della Liszt So-ciety di Budapest e premiatoall’Accademia di S. Pietrobur-go, è “Professor Emeritus” dipianoforte e capo dell’omoni-mo dipar timento presso laCatholic University of Ameri-ca di Washington D.C.

Il concerto prevede in pro-gramma una selezione dagli“Anni di pellegrinaggio” - Ita-lia di F. Liszt e brani di H. VillaLobos ed A. Ginastera.

Una mostra ed un concertoper i l secondo grandeappuntamento della stagione2000 della Scarampi Founda-tion, che è arte, cultura e mu-sica in terra di Langa.

I presenti potranno altresìammirare la stupenda mostra“Arazzi e sculture” di EugenioGuglielminetti, che rimarrà al-lestita sino al 10 ottobre.

Il noto artista astigiano hadedicato la sua vita alla crea-zione fantastica nelle molte-plici espressioni della sceno-grafia, della scultura, dellascrittura.

Anche la difficile arte araz-ziera, che ad Asti vanta unaconsolidata tradizione, è sta-ta da lui praticata con risultatisorprendenti che vengonopresentati nell ’Orator io diSanta Maria Immacolata in-sieme a sculture realizzatecon materiali poveri, princi-palmente vari tipi di legno.

Il tappeto è opera dell’araz-zeria Ugo Scassa e sono sta-ti realizzati con la collabora-zione di Maddalena Terzuolo.

La mostra di Guglielminetti,mer ita una visita è la piùgrande mostra, mai realizzatasino ad ora dalla ScarampiFoundation, presieduta daFranco Vaccaneo, e si che, digrandi ne sono già sal i t iquassù.

La mostra è stata inaugu-rata domenica 25 giugno, dalconcer to di un duo presti-gioso: Georg Monch, cono-sciuto come insuperato inter-prete della musica contempo-ranea per violino, da Sciarri-no a Ligeti, musicista praghe-se che suona uno strumentoGuarnieri del Gesù del 1739;e Alessandra Torchiani, ro-mana, allieva di Fausto Zadrae docente di pianofor te alconservatorio di Campobas-so, che hanno suonato musi-che di Beethoven, Brahms,Franck.

Nell’occasione è stata pre-sentata la stagione 2000 del-la Scarampi Foundation, ric-ca di eventi culturali ed artisti-ci, realizzata con il sostegnodella Fondazione Cassa Ri-sparmio di Asti e della Fon-dazione Cassa Risparmio To-rino.

Informazioni, segreteriaorganizzativa: 0338 /7733675; E.mail [email protected]. G.S.

A S. Giorgio Scarampi domenica 9 luglio

Concerto del pianistaThomas Mastroianni

Otto squadre, sette paesi, alla 9ª festa della Valle Bormida

Per la quarta volta vince Loazzolo

La squadra di Loazzolo prima classificata. La squadra juniores di Monastero Bormida.

La squadra senior di Monastero Bormida. La squadra di Vesime.

Il gruppo degli arbitri dei giochi. La stima del maialino.

Una parte del numeroso pubblico che ha assistito ai giochi della memoria.

Page 18: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

18 DALL’ACQUESEL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Gli appuntamenti con sa-gre, feste patronali, sportive,convegni, nei 12 comuni dellacomunità montana “LangaAstigiana-Val Bormida”, nei13 comuni della comunitàmontana “Alta Valle Orba ErroBormida di Spigno”, nelle valliBormida, nell’Acquese e nel-l ’Ovadese. L’elenco dellemanifestazioni è preso dal“Calendario manifestazioni2000”, della Città di Acqui Ter-me, assessorati Cultura, Turi-smo e Sport; da “Ovada inestate” della Città di Ovada,assessorati Cultura e Turi-smo; da “Feste e Manifesta-zioni 2000”, a cura della co-munità montana “Langa Asti-giana-Val Bormida”; da “LaComunità in Festa 2000”, fie-re, sagre e manifestazioni incomunità montana “Alta ValleOrba, Erro e Bormida di Spi-gno” o dai programmi che al-cune associazioni turistichePro Loco, si curano di farcipervenire.

MESE DI LUGLIO

Acqui Terme, da domenica28 maggio a domenica 22 ot-tobre, la rassegna «“Castelliaperti”: viaggio nelle terre delbasso Piemonte» (sono oltre57 i castelli che vi aderisco-no), organizzata dalle provin-ce di Alessandria, Asti e Cu-neo, in collaborazione con lasocietà consortile “LangheMonferrato Roero” e i lGe.Ga.T (guide turistiche)delle tre province ed il patroci-nio della Regione Piemonte.Per informazioni: tel. 0141 /89672; fax, 0141 / 839005.Della nostra zona vi aderisco-no le strutture castellate di:Acqui, Bergamasco, OrsaraBormida, Ovada, Prasco, Ta-gliolo Monferrato, Trisobbio,Monastero Bormida, SanMarzano Oliveto, Monesiglio,Saliceto.Acqui Terme, dal 9 all’11 lu-glio, festa di San Guido, pa-trono della Città e della Dio-cesi; celebrazioni religiose emanifestazioni, che vanno dalluna park, alla grande esposi-zione di merce varia effettua-ta dai banchi ambulanti e dal-la rassegna di macchine e diattrezzi per l’agricoltura, almercato di prodotti ortofrutti-coli; e lunedì 10, grandiosospettacolo pirotecnico.Calamandrana, dal 18 al 23luglio, “Teatro e Colline”. Mar-tedì 18, ore 21,30, parco delcastello, I Virtuosi di San Mar-tino “Carogna suite”; ore 23,cascina del castello, Arma-maxa “Hruodlandus. Merco-ledì 19, ore 21,30, parco del

castello, Compagnia di DanzaTeatro di Torino “Tempo diDanza”. Giovedì 20, ore21,30, cascina del castello,Comp. Piccolo Parallelo “Ca-ravaggio o dei furori”, con-certo, piazzetta, ore 23,30.Venerdì 21, ore 21,30, parcodel castello, Casa degli Alfieri“La Pollera”; ore 23, cascinadel castello, teatro aperto “Le-gittima difesa”, concerto piaz-zetta, ore 23,30. Sabato 22,ore 21,30, parco del castello,Gruppo Limpido “KissingOtello”; ore 23, cascina delcastello “Sanctorum Marti-rium” di e con Antonello Cas-sinitti; ore 22, 22,30, 23, Agar“In binaco” volo nuziale senzaali; concerto piazzetta ore23,30. Domenica 23, ore21,30, parco del castello, Ladama bianca “La corona so-gnata” da Macbeth di WilliamShakespeare; ore 23, cascinadel castello, La Fionda “QuasiInvisibile”; concerto piazzetta,ore 2’,30. Ingressi: intero 1ºspettacolo L. 15.000; intero 2ºspettacolo L. 10.000; bigliettounico 1º e 2º spettacolo L.22.000. Informazioni: Associa-zione Teatro e Colline (tel efax, 0141 / 75733); Comune,tel. 0141 / 75114; fax 0141 /75570.Cartosio, il 15 e 16 luglio, se-rate gastronomiche, “Se nonè carne e pesce...”, dalle ore19,30, si potranno degustarea scelta piatti prelibati del Pie-monte e della Liguria: bre-saola e formaggetta, peperoniin bagnacauda, insalata dipolpo, gamberetti in salsacocktail, spaghetti allo sco-glio, raviolini in brodo, pescespada alla piastra, bollito mi-sto con bagnetto, maionese oketchup, patatine fritte, fruttadi stagione; il tutto innaffiatodai buoni vini locali. Organiz-zate dalla Pro loco.Castelletto d’Erro, dal 15 al17 luglio, festa e sagra di S.Anna e delle pesche. Orga-nizzata da Pro Loco, Comunee Comunità montana “AltaValle Orba Erro Bormida diSpigno”.Lerma, manifestazioni del“Comitato Lerma 2000”; pro-gramma: Sabato 15 e dome-nica 16, torneo interregionaledi pallavolo “Trofeo Marchelli”.Sabato 29, ore 21, “Musica eballi popolari” con gli “UmbraGaia”. Domenica 30, musicistida strada per le vie del borgo.Organizzata da “ComitatoLerma 2000” (per informazio-ni: tel. 0143 / 877337,877680, 877615), incollaborazione con Ammini-strazione comunale, Pro Locoe Società Filarmonica.

Ricaldone, 21 e 22 luglio,dalle ore 21,30, notti di noted’autore 2000, “L’isola in col-lina”, tributo a Luigi Tenco. Ve-nerdì 21, Zotto, Buona Au-drey, Quintorigo e Max Gazzéin concerto. Sabato 22, Clau-dio Rossi, Giorgio Conte, En-zo Jannacci in concerto. Pre-sentato da: Regione Piemon-te, Provincia di alessandria,Comune di Ricaldone, in col-laborazione con la CantinaSociale di Ricaldone, LaStampa; organizzazione di:Associazione Culturale LuigiTenco.Loazzolo, da aprile ad ago-sto, gare di bocce “Sfida deiBorghi - Baraonda - Maratonanotturna”; organizzato dal CSILoazzolo Sporting Club.Mango, Enoteca RegionaleColline del Moscato, pressoCastello di Mango, per “Brin-disi & Messaggi per il 2000”:sabato 22, ore 20,30, “Note &Natura”, simposio dei vini dadessert del Piemonte; degu-stazione e musica jazz sottole stelle. Da domenica 2 al 30luglio, la matita ai caricaturisti“Boll icine di umorismo”,inaugurazione mostra il 2 lu-glio ore16. Realizzato incollaborazione con Vinum -ETM Alba, Bra, Langhe eRoero.Alto Monferrato, 200 appun-tamenti di folclore, spettacoli,sagre, 1 anno di paesaggio,gastronomia, prodotti tipici;nel mese di luglio: Sabato 8 edomenica 9: San Cristoforo,“Anloti foci a man”. Dal 1º al10 luglio: Terzo, concorsonazionale per giovani pianisti.Dal 4 al 16: Cremolino, Ta-gliolo, Ovada, concorso diesecuzione musicale Schu-bert. Domenica 9: a Turpinodi Spigno Monferrato, sagradel figazen. Dal 14 al 16: Cre-molino, sagra delle taglia-telle. Domenica 9: Castel-nuovo Bormida, la “Bagna-camisa”. Sabato 15: Castel-nuovo Bormida, scacchi incostume, celebre partita discacchi con pedine viventi.Domenica 16: Prasco, “Agri-colando” raduno trattori d’e-poca. Domenica 16: Ovada,“Stradolcetto 2000”. Dal 19 al21: Silvano d’Orba, premionazionale ai burattini d’Italia.Sabato 22 e domenica 23: Ri-caldone, “L’isola in collina” tri-buto a Luigi Tenco. Sabato 22e domenica 23: Ovada, cam-pionato italiano open pescadell’oro. Dal 27 al 30: Cremo-lino, “Cremolino a teatro”. Sa-bato 29: Rivalta Bormida, “8ªedizione della Raviolata”. Sa-bato 29: Morbello, “Festivaldel Cabaret”. Sabato 29 edomenica 30: Prasco, “Sagradel Polo alla cacciatora”. Sa-bato 29 e domenica 30: Car-peneto, “Fera id Carpnei”.Domenica 30: Ponzone ,“192ª Fiera di San Giacomo”.Domenica 30: Rocca Grimal-da, “Festa patronale - Sagradel cinghiale”. Domenica 30:Spigno Monferrato, “Festadel Villeggiante”.A cura dell’Associazione “AltoMonferrato” (tel. 0143 /822102, fax 0143 / 835036).Cassinasco, giugno e luglio,torneo notturno di calcio “Bru-no Gibelli”, a 7 giocatori, cate-goria amatori; organizzato dalCircolo “La Torre”.Incisa Scapaccino, sabato e15 e domenica 16 luglio, festadella Madonna del Carmine aBorgo Villa.Olmo Gentile, da maggio adagosto, il gruppo Amatori Tiroa Volo, organizza gare ogniterzo week-end del mese (sa-bato pomeriggio, dalle ore 14al tramonto e domenica tuttoil giorno, dalle ore 10 alle ore18,30); 4ª gara, sabato 15(pomeriggio) e domenica 16,medaglia d’oro gr. 20, al 1º

classificato, dal 2º al 20º, pre-mi con valore a scalare. I tira-tori devono essere muniti dipor to d’armi ed assicu-razione; vige regolamento in-terno; gare approvate dalcomitato provinciale Fitav; incaso di maltempo le gare sisvolgeranno ugualmente. Dagiugno si spara tutti i giovedìsera dalle ore 21 alle 24. Ilcampo è aperto tutte le do-meniche ed i festivi nel po-meriggio. Per informazioni,tel. 0144 / 0347 / 2105902(Gianni); oppure allo 0144 /93075 (8-12,30).Niella Belbo, dal 7 al 9 luglio,“Festa del villeggiante”; ve-nerdì 7, ore 19,30, aperturastand gastronomico (così l’8 eil 9); ore 21,30 serata danzan-te con l’orchestra “Folclore delMonviso”. Sabato 8, ore21,30, serata danzante conl’orchestra “I Ricordi”. Dome-nica 9, ore 9,30, gara M.T.B.,2ª prova campionato provin-ciale; ore 14, stima al maxisalame (peso e lunghezza);ore 14,30, premiazione delmiglior balcone fiorito del con-centrico; ore 15, pomeriggiomusicale con il complesso“Made Wiwin rock and blues”;ore 16,30, corsa nel saccocon ricchi premi in oro ai primi3 classificati e premi di conso-lazione a tutti gli iscritti; ore17, gara M.T.B. percorso mt.100 agli ultimi 2 classificatipremio in oro; ore 21,30, se-rata danzante con l’orchestra“La Luciiola”. Funziona bancodi beneficenza.Trisobbio, dal 17 giugnoall’11 agosto, “Rock and folk2000”, alle “Piscine di Trisob-bio”. Prende il via alle “Piscinedi Trisobbio”, la serie di con-certi e degli spettacoli; questoil programma previsto per l’e-state: in luglio: venerdì 7,“Francesco Renga”; venerdì14, “Litfiba”; venerdì 21, “I Ca-valli Marci”; domenica 30,“Davide Van De Sfroos”. Inagosto: venerdì 4, “Loudalfin”;venerdì 11, “Harlem Gospel”.Vesime, dal 15 giugno al 15luglio, 2º torneo notturno dipallone elastico alla pantale-ra, riservato ai seguenti gio-catori: battitori fino alla cate-goria C1; terzini di qualsiasicategoria. Informazioni, pres-so il bar Mulino (tel. 0144 /89200) o via e-mail: [email protected] Premi: 1ª squa-dra classificata, 5 sterline d’o-ro; 2ª, 5 medaglie d’oro, ca-dauna del peso di gr. 5; 3ª, 5medaglie d’oro, del peso di gr.3; 4ª, 5 medaglie d’oro, delpeso di gr. 2; 2 trofei sono ri-servati al miglior giocatore as-soluto ed al più giovane; pre-mi vari destinati a tutte lesquadre partecipanti. Sponsordella manifestazione “Macel-leria Gallarato Bruno” di Vesi-me.Acqui Terme, dal 4 al 26 lu-glio, presso teatro aperto “G.Verdi”, 17º festival internazio-nale di danza “Acqui in Palco-scenico” per la direzione arti-stica di Loredana Furno e ilcoordinamento alla Compa-gnia di Danza Teatro di Tori-no. Mercoledì 12: CompagniaNuevo Ballet Espanòl (Spa-gna), “Flamenco directo”, co-reografie di Angel Rojas eCarlos Rodriguez, musica ori-ginale eseguita dal vivo dalGruppo Cañadu. Domenica16: Compagnia di Danza Tea-tro di Torino, novità assoluta,“Io, Giacomo Casanova”, unospettacolo di danza in 9 sedu-zioni e un epilogo di KaroleArmitage, un progetto diChange Performing Arts Mila-no; nel corso della serata visarà la consegna del premio“Acqui Danza 2000” a KaroleArmitage. Martedì 18: JeuneBallet International De Can-nes (Francia), diretto da Ros-

sella Hightower. Giovedì 20:Balletto Nazionale della Geor-gia (Georgia), diretto da Ten-ghis Sukhishvili. Sabato 22:Limòn Dance Company diNew York (Usa), “The Moor’sPavane - The Winged - ThePlain Sense of Things” (LaPavana del Moro - L’Appeso -Il Chiaro Senso delle Cose),musiche di Purcell, Magnus-sen, Glass; coreografie di Jo-sé Limòn e Doug Varone.Mercoledì 26: Balletto delCremlino (Russia) “Il Lago deiCigni”, musica di P.J. Ciajkov-sky; coreografie: Ivanov, Peti-ta, Gorskij, Messer, Petrov.Manifestazioni collaterali: sa-bato 1º e domenica 2: “Viveredi Danza n. 1 e n. 2”, palco-scenico aper to a giovaniemergenti, interpreti e coreo-grafi a confronto. Sabato 29:“17º Stage di Danza”, classi-co, jazz, contemporaneo, afrodance e percussioni. Domeni-ca 23: “15º Premio AcquiDanza”, assegnato ai miglioridanzatori e coreografi dell’an-no. Dal 3 al 9: “3º Concorso diDanza”, sezione classica econtemporanea. Mostre, “Fo-tografi per Milloss”. È previstoinoltre un Workshop di danzajazz con Andreé de La Rochecon una lezione aperta in pal-coscenico mercoledì 5 luglio.Alice Bel Colle, Pro Loco eComune in collaborazionecon Aldo Oddone, presenta-no, nel giardino sede dellaPro Loco (piazza Guacchio-ne), alle ore 21,30, ingressolibero, “Trè seire an dialèt”, 1ªrassegna di teatro dialettale:domenica 9, la compagnia “’Dla Riuà” da San Marzano Oli-veto, nella commedia “Giro-min a veul mariesse” di DinoBelmondo. Domenica 16,compagnia “La Brenta” da Ar-zello (Melazzo), nella com-media “Chi ch’us pons u’mpo-ra a chise”, tre atti brillanti diFrancesca Pettinati.Castelnuovo Bormida, dal 9al 16 luglio, festeggiamentipatronali SS. Quirico e Julitta.Programma: domenica 9, ore9, 26ª Bagnacamisa, 7º me-morial “Vittorio Pronzati”, garapodistica non competitiva dikm. 9 (bambini, km. 3); iscri-zione L. 7.000, presso il circo-lo “F. Raffo”; a tutti gli iscrittipremi vari, ai bambini iscritti,regali assortiti; partenza dapiazza Marconi. Giovedì 13 evenerdì 14, ore 22, gara dibocce, a coppie miste, fasi eli-minatoria; iscrizioni presso ilcircolo “F. Raffo”. Sabato 15,dalle ore 19,30, cena del pel-legrino, antichi piatti tipici delluogo, nell’antica fattoria delcastello “La Colombaia”; ore21,30, corteo storico & partitaa scacchi viventi in costume,sulla scacchiera disegnata sulsagrato della chiesa parroc-chiale; ore 23, a fine serataspettacolo pirotecnico. Dome-nica 16, ore 16, caccia al te-soro a squadre, composte da3 concorrenti di cui almeno unadulto e almeno un bambino;ritrovo, iscrizioni e partenza,dal circolo ricreativo “F. Raffo”;dalle ore 20, cena contadina,con specialità tipiche della fe-sta patronale nell’antica fatto-ria del castello “La Colom-baia”; ore 22,30, gara do boc-ce, a coppie miste, fase fi-nale. Organizzati da Comune,A.T. Pro Loco e circolo ricrea-tivo “F. Raffo”.Denice, dal 7 al 9 luglio, aiPiani di Denice, 11ª “FestaMadonna delle Grazie”; pro-gramma: tutte le sere dalleore 20, specialità allo standgastronomico, ravioli casalin-ghi, trippa, polenta con fun-ghi, braciole e salsiccia conpatatine, bollito con bagnet,robiola della zona, dolce; ve-nerdì 7, oltre al menù tradizio-nale, ci sarà anche quello a

base di pesce con: spaghettialla marinara, fritto misto; vini:bianco secco, rosso. Seratedanzanti, ingresso libero: ve-nerdì 7, con l’orchestra “I Sa-turni”; sabato 8, con l’orche-stra “Liscio 2000”; domenica9, con l’orchestra, “I Saturni”.Organizzata da Polisportiva,Comune, Comunità montana.Cremolino, dal 4 al 16 luglio,14ª edizione del concorso in-ternazionale “F. Schubert”, aOvada e Tagliolo e a Cremoli-no i l 4º concorso inter-nazionale di InterpretazioneOrganistica. Calendario: ve-nerdì 7, teatro Splendor Ova-da, Gabriella Sanna (Usa)pianista. Sabato 8, Cremolino,premiazione e concerto vinci-tori organo. Domenica 9, Ta-gliolo, Jenny Borgatti pianista(Spazio giovani). Martedì 11,teatro Splendor Ovada, con-certo del duo Julius Bertok(Ungheria) violinista, MihaiUngureanu (Romania) piani-sta. Mercoledì 12, Tagliolo ca-stello, orchestra da camera“Dumitrescu”, Amaury DuClosel (Francia) direttore,Alan Weiss (Usa) flautista,Meda Elena Gheorghi (Roma-nia) violinista. Giovedì 13, ve-nerdì 14, oratorio San Gio-vanni, finali e premiazioni soli-sti con orchestra. Sabato 15,San Giovanni Ovada, con-certo vocale con la partecipa-zione della soprano Anna Ma-ria Ferrante, del tenore KimTaemo e del pianista PaoloFiamingo. Domenica 16, SanGiovanni Ovada, ore 16, su-per finale per l’assegnazionedel premio discografico. Orga-nizzato da Associazione Inie-ziativa Camt Monferrato, sottola direzione artistica del mae-stro Maurizio Barbori, in colla-borazione con le ammini-strazioni comunali di Cremoli-no, Ovada, Tagliolo, la Regio-ne e la Provincia ed alcunisponsor privati.Cremolino, appuntamenti diluglio: da venerdì 14 a dome-nica 16, “Sagra delle Taglia-telle”; giovedì 20, discotecaall’aperto; sabato 22 e dome-nica 23, 3ª “Sagra del Tambu-rello”. Organizzate dalla ProLoco e altre associazioni.Grognardo, appuntamenti diluglio: venerdì 14, ore 21,“Conoscere il Kenia” di Ric-cardo Camusso, seguirà brin-disi. Sabato 22, ore 20, “Granmuscolata”, menù a base dicozze. Sabato 29, ore 21,30,“Versi e Note”, con il trio J’A-mis ed il prof. Arturo Vercelli-no, bruschette e vino. Infor-mazioni: tel. 0144 / 762127,762272. Organizzate dallaPro Loco.

VENERDÌ 7 LUGLIO

Cassine, 16º trofeo “Il Venta-glio”, gara podistica di km. 6,partenza presso gelateria “IlVentaglio”; organizzata da co-mitato provinciale Aics.Castelnuovo Bormida, alla“Tana del Lupo” si esibisconoI Nevermind; la tribute bandpiù accreditata e seguita inquesto momento in Italia, ri-torna, dopo quasi un anno, asuonare nella nostra zonasull’onda degli ultimi successiottenuti in giro per l’Italia. du-rante la serata il gruppo pre-senterà “Come as you are”, ilprimo ed ufficiale fan club deiNirvana in Italia, riconosciutoed associato ad “Ululati dal-l’underground” Per rivivere in-sieme le magie della grandeband di Seattle, per tutti gliappassionati e non solo, èuna serata da non perdere.

SABATO 8 LUGLIO

Ricaldone, Teatro Umberto I,

Cortemilia. Il Comune ela Pro Loco di Cortemilia ne-gli ultimi anni hanno svoltoun’importante opera di pro-mozione del territorio e delsuo prodotto di punta, lanocciola “Tonda Gentile”,simbolo del paese e princi-pale risorsa economica. Gra-zie all’impegno e alla pas-sione di molti, il nome della“Tonda” ha fatto il giro delmondo ed è diventato sino-nimo di qualità, certificatarecentemente dal l ’ I .G.P.(Identificazione geograficaprotetta).

Ai meriti dei produttori, deitrasformatori e dei tanti ar-tigiani pasticcieri che ope-rano nelle Langhe, si devo-no aggiungere anche quellidi una grande manifestazio-ne, la Sagra della Nocciola,

giunta quest’anno alla 46ªedizione.

Sabato 8 luglio, alle ore18, nella sala della Resi-stenza del Municipio di Alba,avverrà la presentazione uf-ficiale della 46ª Sagra dellaNocciola che si svolgerà nel-la seconda decade di ago-sto.

Si tratterà di una cerimo-nia breve, accompagnata daiprodotti dolciari cortemiliesia base di nocciola, inabbinamento al Moscato d’A-sti.

Alla presentazione inter-verranno il sindaco di Cor-temilia, ing. Gian Carlo Ve-glio ed il presidente del-l’E.T.M. Pro Loco, geom. Gia-nangelo Patetta, oltre, natu-ralmente, autorità, operatoridel settore, media.

Feste e sagre nei paesi dell’Acquese e dell’Ovadese

Continua a pag.19

Si presenta la 46ª “Sagra della Nocciola”

Page 19: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

DALL’ACQUESE 19L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Bistagno. Una nuova stellasta per brillare nel cielo dellaviticoltura?

A quanto pare sì: si chiamaAlbarossa ed è un vitignosperimentale, un ibrido chenegli anni passati il prof. Gio-vanni Dalmasso, uno dei pa-dri della viticoltura italiana,realizzò da un incrocio tra ilNebbiolo ed il Barbera.

Per molto tempo questovitigno che sin dal suo esor-dio su terra alessandrina di-mostrò di avere le carte in re-gola per affermare le sue ec-cellenti caratteristiche, è rima-sto in una zona d’ombra delmondo vitivinicolo provinciale:l’obiettivo prioritario era mi-gliorare e valor izzare lastraordinaria qualità dei viniottenuti dai vitigni autoctoni.Oggi che la provincia di Ales-sandria si è conquistata a pie-no diritto un posto d’onore nelpanorama “terre del vino” epuò vantare un settore enolo-gico che, per la qualità e laquantità dei suoi prodotti,sempre più si sta affermandosui mercati nazionali ed este-ri, per Albarossa è giunto ilmomento di dare prova dellapropria eccellenza ad un pub-blico più ampio di quello com-posto da studiosi del settorevitivinicolo. Il suo riconosci-mento come degno fratellodei pregiati vitigni di questaterra, del resto, è cosa fatta:attualmente infatti, dopo es-sere stato a lungo spe-rimentato nei vigneti della Te-nuta Cannona e da poco im-piantato, sempre a scoposperimentale, a Bistagno, è invia di iscrizione nell’elencodei vitigni autorizzati dellaprovincia di Alessandria.

La stella “Albarossa”, quin-di, è pronta a brillare: è perquesto motivo che Asperia,da sempre attenta ad agiretempestivamente ed efficace-mente quando si tratta di pro-muovere la qualità del territo-rio provinciale, ha pensato diorganizzare un incontro perdivulgare la conoscenza di unvitigno dal quale il mondoenologico locale si aspettagrandi soddisfazioni. L’incon-tro, che ha visto la preziosa

collaborazione del CentroSperimentale Vitivinicolo dellaRegione della Tenuta Canno-na (Carpeneto) ed è rivoltoprincipalmente a produttori edesperti del settore vitivinicoloprovinciale, si è tenuto ve-nerdì 30 giugno a Bistagnopresso il salone teatro dellaSoms.

L’incontro ha avuto due mo-menti focali: una descrizionedelle caratteristiche di Alba-rossa con la presentazionedei r isultati ottenuti dallasperimentazione ed unadegustazione guidata del vinoottenuto dal nuovo vitigno edai vitigni di origine, Barberae Nebbiolo. Ad aprire i lavori èstato il saluto di benvenuto aiconvenuti del sindaco, dr. Bru-no Barosio, che ha passatopoi la parola al suo predeces-sore Arturo Voglino, che èstato l’artefice ed il promotoredell’Albarossa nei terreni diBistagno. Il dott. Cacciabuedella Camera di Commerciodi Alessandria, ha portato ilsaluto dell’ente camerale, in-teressato a questo pro-mozione del territorio.

Quindi è stato la volta delladott. Gabriella Bonifacino cheha presentato il Centro Speri-mentale Vitivinicolo (CSV)della Tenuta Cannona di Car-peneto, cui ha fatto seguitoseguirà la relazione tecnicasul vitigno Albarossa del prof.Franco Mannini del Centro diMiglioramento Genetico eBiologia della vite-CNR Torinoe enologo Marco Rabino delCSV Tenuta Cannona). Alleore 16 i partecipanti all’in-contro hanno visitato il nuovoimpianto di Albarossa pressol’azienda Zunino Angela di Bi-stagno per poi, alle ore 17,30,iniziare con il momento forsepiù atteso: la degustazionedei vini Barbera, Nebbiolo edAlbarossa, guidata dal dr.Ruggero Tragni e dall’enologodel CSV Tenuta Cannona Re-nato Reggio. Quindi uno spa-zio per ulteriori approfondi-menti: il vitigno ed il vino Al-barossa sono davvero unnuovo e pregiato frutto del“Monferrato”, terra a cinquestelle.

Visitato l’impianto esistente

Presentato a Bistagno il vitigno “Alba Rossa”ore 21,30, programma com-

medie 1º semestre 2000: lacompagnia filodrammaticaQuelli di Molare di Molare, in“47 e 31 morto che parla eche cammina”, tre atti comicidi un libero adattamento di B.Castellaro della commedia“Fortunato Lipparo, quellabuon’anima” di L. Borsarelli.Personaggi: Felice Lipparo;interpreti: Ilio Rossi; Bianca,la moglie, Maria Ottonello;Amelia, la figlia, Adriana Moli-nari; Bedin, la serva, GiannaCassissa; Tommaso Vela, l’a-spirante fidanzato, MassimoToselli; Mattia, il falso cugino,Luigi Berneri; Notaio Degli In-certi, Giulio Maezza; AgenteAniello, Franco Marchelli; ilcommissario, Nino Caruana;il Gobbo, Luigi Berneri. costu-mi e trucco: Massimo Tosellie Pinuccia Malaguti; suggeri-trice: Graziella Cavanna; lucied audio: Giorgio Sbarbo; re-gia di Bernardo Castellaro.Prenotazioni e prevendita bi-glietti, presso Simonetta, tel.0144 / 745184 (ore pasti); in-gresso singolo spettacolo L.15.000.Vesime, “Festa del Villeg-giante”, cena e serata dan-zante; organizzata dalla ProLoco.

DOMENICA 9 LUGLIO

Castelnuovo Bormida, 26ª“La Bagnacamisa 2000”, 7ºmemorial “Vittorio Pronzati”,gara podistica non competiti-va di km. 9 (bambini, km. 3); atutti gli iscritti , premi vari (aibambini iscritti regali assorti-ti); iscrizione L. 7.000; ritrovoe partenza ore 9, da piazzaMarconi;.Terzo, 6º gran premio “Colli-ne Terzesi” di mountain bike,7ª prova campionato provin-ciale Udace; organizzato daMTB “I Bric” Alessandria incollaborazione con Acsi, As-sociazione Sportiva Terzo,Gruppo Alpini, Pro Loco, Co-mune, Gruppo Protezione Ci-vile. Premi di categoria: sa-ranno premiati i primi 10 clas-sificati; società: 1º, 2º, 3º,

classificata, coppa, premio algruppo più numeroso; premispeciali: Gpm, sella areoHighmemory gel; T.v., regione val-le, ciclocomputer Sigma sport400; i premi del Gpm e T.v.sono offerti dalla ditta Sciuttodi Gallinaro Lorenzo e Barba-ra di Acqui Terme. Per la ca-tegoria donne, verrà sorteg-giato un girocollo offerto daTorti Gioielli di Acqui Terme. Ipremi non sono comulabili; èobbligatorio l’uso del cascoomologato. Categorie am-messe: Udace + Enti conven-zionati, vige regolamentoUdace; ritrovo ore 8, camposportivo di Terzo; iscrizioni,avranno termine alle ore 9,percorso, tratto di approcciodi km. 2, circuito di km. 10; gi-ri, 3 per cadetti, junior, senior,veterani; 2, per primavera,debuttanti, gentlemen, s.gentelemen, donne; parten-za, ore 9,30. Per informazio-ni: tel. 0131 / 252588, 0144 /311378.

GIOVEDÌ 13 LUGLIO

Cairo Montenotte, ore 21,località Tecchio, ...Con i No-madi nell’Exodus verso lasperanza!, con la partecipa-zione di: “Duo Trinitario”, “TheSixties boys”, “R&R blues”,“Senza meta”.Il ricavato della serata saràdevoluto all ’AssociazioneExodus di don Antonio Mazziche parteciperà alla serata.Per informazioni: gruppo gio-vani, parrocchia S.Andrea,Rocchetta Cairo (fax.02.700.407.881; E-mail: [email protected]). Con il patrociniodella Città di Cairo Montenot-te, Gruppo Giovani, Pro LocoRocchetta e in collaborazionecon altri enti e media.

SABATO 15 LUGLIO

Serole, “Festa della Madon-na del Carmine”, ore 20, ce-na langarola; ore 21, seratadanzante con orchestra di li-scio; distribuzione di friciule ebugie; servizio bar. Organiz-zata dalla Pro Loco.

DOMENICA 16 LUGLIO

Acqui Terme, gara ciclistica,campionato regionale,categoria giovanissimi, in lo-calità Mombarone. Campio-nato regionale gimkana esprint di ciclismo, categoriagiovanissimi, presso centrofitness Mombarone. Organiz-zate dal Pedale Acquese.Bubbio, “Alla Scoperta deiSentieri di Bacco”, 4ª cammi-nata enogastronomica dellaLanga Astigiana; dalle ore 11in poi; partenze dalle ore 11alle 17. Sette tappe lungo lacolina di San Grato, tra vigne-ti e verde, per focaccine, sa-lumi, pane fatto in casa, taje-rin al sugo di funghi porcini,robiole di Roccaverano dop,dolci alla nocciola, pesche alvino, grappe e amari, il tuttocon ottimi vini docg e doc.Per informazioni ufficio turisti-co Langa Astigiana (tel. 0144/ 852010, 83405, fax. 0141 /851286). Organizzazione acura dell’Associazione Turisti-ca Langa Astigiana - Bottegadel Vino, in collaborazionecon Comunità montana “Lan-ga Astigiana-Val Bormida”,Comune e Pro Loco di Bub-bio, Produttori del ConsorzioRobiola di Roccaverano.Ovada, “Stradolcetto 2000”,memorial “F. Marchelli”, garapodistica km. 10, pressocampo sportivo S. Evasio; or-ganizzata da Comitato pro-vinciale Aics, Fidal, A.S. Bor-go di Ovada.Piancastagna di Ponzone,distribuzione fiori per millen-nio.

VENERDÌ 21 LUGLIO

Strevi, ore 21, borgo superio-re, “Notturna Strevese”, corsapodistica. Organizzata dallaPro Loco.

SABATO 22 LUGLIO

Ciglione di Ponzone, “Festadel villeggiante”, musica.Cimaferle di Ponzone, con-certo all’aperto, anni ’60.

LUNEDÌ 24 LUGLIO

Cassine, piazza Cadorna,ore 21,30, “Musica sotto lestelle”, 7ª edizione, per ifesteggiamenti patronali di S.Giacomo, il corpo bandisticoCassinese “F. Solia” organiz-za il tradizionale concerto -spettacolo “Musica sotto lestelle”.Il maestro Stefano Oddone,ha approntato un repertorioche va dai classici per bandaalla musica moderna, dallecolonne sonore ci-nematografiche alla musicaleggere degli anni ’50, ’60,’70, dalla musica sinfonica aquella americana. Musica,spettacolo, sorprese e tantoaltro ancora.

MARTEDÌ 25 LUGLIO

Toleto di Ponzone, festa pa-tronale celebrazioni religiose.

SABATO 29 LUGLIO

Ovada, torneo dei Castelli, fi-nale di tamburello, si svol-gerà; in frazione Grillano, dal29 luglio al 6 agosto. Orga-nizzata da Comune di Ovada,U.S. Grillano.

DOMENICA 30 LUGLIO

Toleto di Ponzone, 192ª“Fiera di S. Giacomo”, 10ªmostra zootecnica, radunocavalli.

MOSTRE E RASSEGNE

Acqui Terme, dal 9 al 16 lu-glio, sala d’arte Palazzo Ro-

bellini, “Arte, Poesia e Musi-ca”, 7ª edizione, f iore al-l’occhiello del Circolo “MarioFerrari”. Iniziativa che si attuain due momenti: quelloespositivo e quello in cui gliartisti, poeti e musicisti s’in-contrano con il pubblico perfar conoscere le loro opere.Orario della mostra: tutti igiorni dalle ore 16 alle 19. Or-ganizzate dall’assessorato al-la Cultura di Acqui Terme.Acqui Terme, dal 30 luglio al13 agosto, presso la salad’arte di Palazzo Robellini,“Armonia di colori”, mostra diGiuseppina Perazzo. Orariodella mostra: tutti i giorni dalleore 16 alle 19, lunedì chiuso.Organizzate dall’assessoratoalla Cultura di Acqui Terme.Acqui Terme, da sabato 15luglio a domenica 10 settem-bre, esposizione a PalazzoSaracco, in occasione della30ª edizione della mostra,ampia retrospettiva dedicataa Filippo De Pisis: “La Poesianei fiori e nelle cose”. Orario:tutti i giorni, tranne il lunedì,dalle ore 9,30-12,30 e dalle15,30-19,30.Loazzolo, dal 18 giugno, alPunto Ar te (tel. 0144 /87177), in vicolo Cavour 2,mostra “Loazzolo visto daventiquattro pittori”. Orari 10-12; 15-19 (sabato e festivicompresi).Masone, dal 22 luglio al 3settembre, “4ª rassegnainternazionale di Fotografia”,nelle sale espositive del mu-seo “A. Tubino”: “Genova anni’60 via Gramsci e dintorni”,fotografie di Giorgio Bergami- Publifoto; “Portfolis”, fotogra-fie di Gianbattista Merlo; “Na-tura...”, fotografie di WalterGobat; alla manifestazionesono abbinate altre iniziativeculturali.Organizzata da AssociazioneAmici Museo di Masone eComune.Savona , “Voci di Donne”,concorso nazionale di narrati-va, 10ª edizione, sul tema an-nuale “Volti di Donna”, po-tranno partecipare al concor-so, solo racconti brevi e inedi-ti, a firma femminile e sul te-ma annuale proposto, speditialla Provincia di Savona, en-tro il 31 ottobre 2000; la pre-miazione delle vincitrici av-verrà l’8 marzo del 2001 insede designata dalla Provin-cia di Savona.Richiedere il bando del con-corso a: Provincia di Savona,Uffici Beni e Attività Culturali,via Sormano nº 12, 17100Savona (tel. 019 / 83131,8313302, 8313374). Organiz-zato da Provincia di Savona,assessorato alla Cultura eConsulta Femminile dellaProvincia di Savona.San Giorgio Scarampi, dal25 giugno al 10 ottobre,oratorio di Santa Maria Im-macolata, mostra “Arazzi eSculture” di Eugenio Gugliel-minetti. Orario visita: venerdì,sabato e domenica: ore 15-18. Organizzata dalla “Sca-rampi Foundation”, che è ar-te, cultura e musica in terra diLanga, con il patrocinio e ilcontributo della Fondazionedella banca Cassa di Rispar-mio di Asti.Vesime, sino al 27 luglio, nel-la sala Visma (centro di cultu-ra e memorie vesimesi), invia Alfieri 2, nel secondo cen-tenario della battaglia di Ma-rengo, allestita mostra di lito-grafie e stampe raffigurantivari momenti ed episodi dellecampagne napoleoniche, daltitolo “L’aquila dalla Val Bor-mida all’Europa”.Orario: sabato e festivi, ore10-12, o su gradito appunta-mento (tel. 0144 / 89079,89055). Organizzata da Vi-sma.

Feste nell’Acquese e Ovadese

Ad allietare domenica 9 lu-glio, torna Castelli Aperti: perchi ancora non conoscesse larassegna, che raggruppa ilterritorio delle tre province diAlessandria, Asti e Cuneo, sitratta della possibilità di visita-re castelli per lo più chiusi alpubblico. Promotrici da sem-pre sono le tre Amministrazio-ni provinciali di Alessandria,Asti e Cuneo e la RegionePiemonte. Tra i castelli cheaprono eccezionalmente allevisite ricordiamo il castello diMontecastello, in provincia diAlessandria. A Conzano, a vil-la Vidua, domenica 9 luglio, siinaugura la mostra “Le operee le loro strutture interne” diRino Valido che sarà apertafino al 29 luglio. In provinciadi Asti vi segnaliamo il castel-lo di Cisterna e quello di Mon-tiglio. In provincia di Cuneo, aPrunetto, la rassegna presen-ta per la prima volta il castelloScarampi: grazie alla nuovaproprietà comunale è statorecentemente ristrutturato peroffrire ai visitatori un itinerarioirrinunciabile. Il castello di Sa-liceto, ubicato all’interno deltessuto urbano del centro sto-rico, farà da scenario ad unconcerto musicale. Castelli

Aperti domenica 9 luglio, nellanostra zona, in provincia diAlessandria: castello di Ta-gliolo Monferrato, castello diTrisobbio.

Tagliolo: la torre quadrataserviva per avvistare le inva-sioni saracene. Fu di pro-prietà della Repubblica di Ge-nova, dei Malaspina, Viscontie Sforza. Il castello ospita lecantine e l’omonima aziendavinicola.

Trisobbio: il castello (XIIIsecolo) subì un radicale re-stauro nell’800. Presenta ele-ganti bifore ed un’alta torremerlata. Ospita un ristoranteed una vineria.

In provincia di Cuneo: il ca-stello di Saliceto e di Prunet-to. Informazioni: ATL di: Asti(0141 / 530357), Cuneo(0171 / 690217); Alexala(0131 / 445711); Ente Turi-smo Alba Bra Langhe Roero(0173 / 35833), numero verdeRegione Piemonte (800329329). Agenda appunta-menti, del 9 luglio: Tagliolo,concorso nazionale di Esecu-zione Musicale Franz Schu-bert; Saliceto, concerto. Dall’8luglio al 5 agosto, Acqui Ter-me, teatro aperto “G. Verdi”,ore 21, Acqui in palcoscenico.

Fino al 22 ottobre aderiscono 59 strutture

“Castelli aperti”Tagliolo e Trisobbio

Page 20: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

20 SPECIALE DENICEL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Volete un consiglio per iniziare “alla gran-de” questa calda estate gustando i piattipiù appetitosi della cucina piemontese escatenandovi nelle danze al suono di otti-ma musica?Allora non vi resta che mettere da parte ivostri impegni nei giorni 7, 8 e 9 luglio per-ché a Denice, in località Piani, vi attendeuna festa unica, inimitabile, il fiore all’oc-chiello di questo ridente paesino di pocopiù di 200 abitanti, situato fra le verdi colli-ne del Monferrato.Anche quest’anno, la festa della Madonnadelle Grazie riapre i battenti, e proprio inoccasione del suo undicesimo anniversa-rio, non mancherà di riservare sorprese,divertimenti e soprattutto larghi consensi,come del resto è accaduto in questi annigrazie al prezioso lavo-ro della Polispor tivaDenicese con la colla-borazione del Comunedi Denice e della Co-munità montana “AltaValle Orba Erro Bormi-da di Spigno”.Ma cosa rende questafesta così speciale?Senza dubbio lo standgastronomico. Infatticoloro che hanno avutola possibilità di parteci-pare a questa festa,nelle passate edizioni,sono rimasti favorevol-mente colpiti dalla ge-nuinità e dalla bontà dei piatti proposti, ca-paci di soddisfare anche i palati più fini.È assai difficile che qualcuno dimentichiquel sapore così delicato e inconfondibiledei ravioli al ragù, per esempio, che le don-ne denicesi hanno saputo preparare ingrande quantità (ben 3 quintali) utilizzandogli ingredienti più genuini proprio come

vuole l’antica tradizione culinaria piemon-tese e mettendo in atto tutta la loro bra-vura.Ma se i ravioli casalinghi sono il punto diforza dello stand gastronomico non biso-gna dimenticare gli altri primi piatti proposticome la polenta con i funghi e la deliziosatrippa. Per quanto riguarda i secondi piattila Polisportiva Denicese propone: braciolae salsiccia con contorno di patatine, e ilbollito con “bagnet” a cui fanno seguito larobiola della zona e i dolci.Ricordiamo che ad accompagnare questideliziosi piatti ci saranno i vini bianco sec-co e rosso.Inoltre, visto il grande successo ottenuto loscorso anno, venerdì 7 luglio accanto almenù tradizionale verrà proposto anche

quello a base di pesce con piatti veramen-te speciali come gli spaghetti alla marinarae il fritto misto.Dopo questa lauta cena, il modo più sanoe divertente per passare alcune ore in alle-gria è ballare al ritmo di polca, mazurca,valzer e di balli moderni per i più giovanicon le migliori orchestre oggi sul mercato.

Page 21: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

DALL’ACQUESE 21L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Cassine. Nel corso dellaseduta del Consiglio Comu-nale, svoltasi venerdì 30 giu-gno, sono state definite le li-nee programmatiche dell’Am-ministrazione Comunale diCassine.

Il documento, elaboratodalla maggioranza consiglia-re, è stato introdotto dal sin-daco Roberto Gotta, ed illu-strato dagli assessori Baldi,Bongiovanni, Cassero e Scar-si.

Dopo gli interventi dei capigruppo della minoranza, Pret-ta e Corrado, all’unanimità so-no stati approvati i seguentiobiettivi generali:

- individuazione di forme eprocedure finalizzate all’eser-cizio associato delle attribu-zioni amministrative locali, al-lo scopo di migliorare la qua-lità dei servizi erogati e diottimizzare le risorse econo-mico-finanziar ie, umane estrumentali;

- salvaguardia delle zonecollinari con la valorizzazio-ne delle attività economiche,la tutela, il recupero e la va-lorizzazione delle tradizionistoriche, culturali e religio-se.

- ridefinizione delle normegenerali per l’insediamentodelle attività commerciali ed icriteri di programmazione ur-banistica, per sviluppare e po-tenziare la funzione del com-mercio e riqualificare l’assettourbano;

- sviluppo della vocazioneturistica del territorio, attraver-so strumenti di pianificazione,di programmazione e diprogettazione.

Nel corso del Consiglio,sempre all’unanimità, è sta-to approvato il bilancio con-suntivo e la variazione delprogramma degli investi-menti, per poter finanziarealcuni lavori di sistemazionedell’ex Asilo “Mignone e Ga-betti” e del tronco fognarioin corso Colombo, nonchéper realizzare un’area at-trezzata con giochi per bam-bini e conferire l’incarico pro-fessionale per la redazione diuna variante al Piano Rego-latore.

Il Consiglio Comunale hapoi approvato un’ordine delgiorno a favore del riconosci-mento giuridico dei “Comitatilocali” della Croce Rossa Ita-liana.

Cassine. Sabato 24 giu-gno alle 21,30, sulla piazzaItalia del paese, è stato pre-sentato dagli allievi dellascuola “Febo Danza” di Bor-goratto un piacevolissimosaggio di danza.

È iniziato con l’interpreta-zione della famosa favola di“Peter Pan” dove le dolcimusiche si sono ben sposa-te con i meravigliosi passi didanza classica, mentre glisguardi rapiti degli spettato-ri volavano sulle ali della fan-tasia insieme a Peter Pan.

Lo spettacolo è continua-to con musiche e balli mo-derni e contemporanei conla stupenda interpretazionedelle allieve del corso Funkdi Cassine, Solero e Borgo-ratto. L’accoglienza della gen-te intervenuta è stata calo-rosa e commovente.

Applausi continui hannopremiato coreografi e allieviche, sognanti come farfallecolorate, danzavano nella

fantasia di una notte d’esta-te.

Desideriamo ringraziaretutte le gentili e numerosepersone presenti, le maestreSabrina ed Alessandro e ipresidenti della “Febo Dan-za”.

È doveroso ringraziare ilSindaco ed i tecnici del Co-mune di Cassine per le au-torizzazioni concesse; la ProLoco che in parte ha patro-nato l’artistica serata.

Un grazie di cuore alla dit-ta Elletrozeus di Cassine, aDavide e Renato dipendenticomunali, a Fabio Laguzzi,all’associazione Arca Grupp,alla Protezione Civile diAlessandria, alla CRI di Cas-sine, ai genitori degli allievi.

Infine, ma non meno calo-roso, un grazie per il pre-zioso aiuto dei genitori del-le allieve: Valentina Arditi,Francesco e Simone Ange-letti, Fabiana Cristian Faccioe Mattia Vicari.

Cortemilia: scuola media“Dante Alighieri” tutti licenziati

Cortemilia. Terminati gli esami di licenza media alla scuolamedia statale “Dante Alighieri”, che non chiudono più il ciclodell’obbligo, dopo l’innalzamento di questo al primo anno dellescuole superiori, ma che resta sempre quale traguardo di unacerta importanza nella carriera scolastica degli alunni.

Tutti gli alunni sono stati promossi. Pubblichiamo i nominatividegli alunni licenziati e tra parentesi il giudizio: S=Sufficiente;B=Buono; D=Distinto; O=Ottimo.Classe 3ª A (T.P.): alunni 17, licenziati 17.

Adriano Alessandro (B), Bertone Giulio (S), Boschiazzo Luca(D), Bruna Loredana (B), Caffa Tiziana (D), Calissano Martina(S), Dessino Marina (O), Dotta Fabrizio (O), Gallo Federica (B),Marenda Mattia (B), Muzzi Riccardo (B), Ratto Elena (S), Sta-gno Virginia (S), Sugliano Anna (D), Sugliano Antonio (S), VeroDaniel (B), Zunino Manuela (D).Classe 3ª B (T.N.): alunni 17, ammessi 17.

Barberis Cristina (B), Blengio Luca (S), Bogliacino Maria Cri-stina (O), Chiavarino Ilenia (D), Chiola Davide (S), Dhamo Edli-ra (S), Giamello Fabio (B), Odello Paolo (B), Porro Elisa (B),Riverditi Fabrizio (S), Sugliano Roberto (D), Sugliano Vittorio(B), Troia Ramona (D), Viglino Luca (B), Vinotto Simone (B),Anzalone Pia (S), Francia Carla (S).

Strevi. Domenica 25 giu-gno, alle ore 20,45, con la lo-ro rappresentazione teatrale“Torno in famiglia? Sì, gra-zie!!!” i ragazzi di Cresima2000 ed i loro affezionati ca-techisti hanno voluto smentireil luogo comune per il qualegran parte dei cresimati siperde appena ricevuto il Sa-cro Crisma. Vivaci, scherzosi,ma sempre nei limiti del buongusto, abili nella danza comenel canto, essi hanno saputocondurre con brio il tema del-la gioventù che rischia di al-lontanarsi da casa a causadelle cattive compagnie o del-le occasioni devianti, quali ladroga facile in discoteca.

La soluzione più ovvia alproblema, per questi giovani,è stata quella del rientro in

famiglia, perché essa, comenucleo affettivo, è pur semprel’ultimo baluardo cui fare rife-rimento. “L’amore della fami-glia è, in fondo il più vero e ilpiù profondo ci hanno detto,convinti, questi ragazzi. Tuttele offerte raccolte per l’occa-sione sono state devolute perun’adozione a distanza. Unintento altamente meritorio,quello dei nostri ragazzi: di-vertire con un messaggio disperanza e dare una mano achi è in situazione peggioredella loro. In autunno li ritrove-remo con un’altra rap-presentazione e, speriamo,siano ancora in numero mag-giore... Alla prossima, allora,cari ragazzi!

Nella foto gli attori con icatechisti. E.F.

Pesatura moscatounico strumento di controllo

Ci scrive la Produttori Moscato: «Si è riunito lunedì 3 luglio a San-to Stefano Belbo, presso la Cantina Sociale Vallebelbo, il consigliodirettivo della Produttori Moscato d’Asti e ha preso atto della de-cisione dell’organo consultivo della Regione Piemonte che nellaseduta di giovedì 29 giugno ha respinti ai voti la nostra richiestadi pesatura delle uve Moscato Docg. L’Associazione Produttori Mo-scato, pur riconoscendo che il metodo della pesatura è oneroso,richiede di mantenerlo ancora per questa vendemmia e sostituir-lo entro il 2001 con altro tipo di controllo più innovativo ed effica-ce. Chiediamo all’Assessore di prendere coscienza di questo par-ticolare momento di difficoltà per il comparto, e di non toglierci quin-di l’unico strumento di controllo che ci consente di svolgere la im-minente vendemmia con l’indispensabile rigore».

Strevi. Riceviamo e pubbli-chiamo da Michael Ugo, que-ste “osservazioni sul destinodel mulino strevese”:

«Nelle prossime settimanea Strevi avverrà la demo-lizione dell’antica struttura delmulino, che farà spazio a nuo-vi edifici.

Tramite questo articolo io,come ragazzo originario diquesto paese, voglio esprime-re il mio dissenso riguardo ta-le decisione. Infatti credo chequesto elemento faccia partedel passato strevese e possarappresentare in campo turi-stico, un particolare salientedella nostra antica economiaagricola paesana.

Pur troppo una Giuntacomunale, intorno agli anniSettanta, a cui interessavariempire Strevi di orrendi pa-lazzi, permise la chiusura delcanale che poi determinò l’as-segnazione di quell’area aluogo edificabile.

Forse ancora oggi nessunosi è reso conto che le nuovecostruzioni hanno deturpato il

nostro ambiente e il fascinodei nostri paesi; questa voltaforse la situazione è peggiore,i l cemento armato si so-stituisce ad edif ici che ciappartengono relativamente eche non potranno mai essererecuperati.

Allora invito l’attuale Ammi-nistrazione comunale, perchéla credo composta da perso-ne degne della propria man-sione, a pensare bene alladecisione presa e a ragionarecome potrebbe essererecuperata tutta la zona conl’intero restauro e rivalutazio-ne del mulino, del suo canalee della pisa, ormai elementiche sono introvabili nel mon-do odierno. Voglio ricordargliche anche se questo discorsopotrebbe sembrare, secondoalcuni, fantastico e inattuabileè l’unico modo per non per-mettere a Strevi di divenireuna squallida periferia di Ac-qui Terme priva di una suaidentità e di testimonianzeche determino il suo passa-to».

Uve moscato e pesaturaPer la prossima vendemmia non sarà più obbligatorio pesare le

uve moscato. Lo ha deciso il 29 giugno, il comitato vitivinicolo re-gionale.Critico il giudizio della Coldiretti di Asti: «In questo momentodi difficoltà per il comparto - si legge in una nota - quanto si parlaormai di distillazione delle eccedenze, ritenevamo opportuno con-tinuare ad usufruire di uno dei pochi strumenti che potessero da-re trasparenza e certezza sulla produzione quantitativa delle uvee quindi del vino immesso sul mercato.La pesature delle uve, nono-stante fosse un impegno a totale carico dei viticoltori, poteva an-cora trasmettere quel minimo di continuità e di tranquillità al set-tore. La decisione lascia intravedere un orientamento verso laderegolamentazione e destabilizzazione in prospettiva della pros-sima vendemmia».

Grognardo. È stata propriouna gran bella festa la “Festa delPane” di domenica 2 luglio. Di-re grazie a tutti è difficile, i col-laboratori della Pro Loco si so-no adoperati come sempre perla riuscita.Per l’occasione si è ri-pristinata la chiesa di sant’An-tonio all’ingresso del paese cheè stata riportata per quanto pos-sibile, ai suoi momenti più bel-li. Un gruppo di ragazze ecua-toriane l’hanno ripulita sotto ladirezione bonaria di Nicola cheha restaurato ben 13 panche equelle poche cose lasciate dal-la visita di ladri che più voltel’hanno saccheggiata, portan-dosi via addirittura le porte. Peri grognardesi è stata una pia-cevole sorpresa nel rivedereaperta la piccola chiesa, ed an-che un po’ di emozione. Pen-sate, tanto amore dato da per-sone che con il paese non han-no nulla a che fare, solo la gioiadi vedere le cose realizzate! Lecomposizioni di grano e di fiori

di Pia hanno indicato il si-gnificato di questa manifesta-zione, dal chicco alla vita, e co-sì per tutto il giorno, Grognardoha accolto i suoi visitatori giun-ti da ogni dove, in festa comeuna volta. Le persone eranoveramente tante, attirate da que-sto tornare indietro alla ricercadi valori reali. Applausi alla sfi-lata dei trattori d’epoca per le viedel paese, alle sospirate taglia-telle fatte a mano dalle donne euomini della Pro Loco, soddi-sfatti per la grande richiesta.Ancora la fisarmonica di Lalla edinfine alle 17, di nuovo in piaz-za per il gran momento, la treb-biatura, che ha riempito di stu-pore i più giovani e di emozioneper chi, tanti anni fa, aveva vis-suto questo momento. Pensate,ci siamo divertiti senza la PlayStation, solo con un bastone arompere una specie di pento-laccia piena di farina e giochi-ni..., e non erano solo i bambi-ni a giocare. La Pro Loco

Consiglio comunale di Cassine

Approvato programmae bilancio consuntivo

Allievi della scuola “Febo Danza”

A Cassine un belsaggio di danza

Riceviamo e pubblichiamo da Michael Ugo

Osservazioni sul destinodel mulino Strevese

Domenica 2 luglio è stata la prima

A Grognardo successodella “festa del pane”

Con “Torno in famiglia? Si, grazie!”

A Strevi: il teatrocon giovani attori

Page 22: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

22 DALL’ACQUESEL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Alice Bel Colle. Il giardino- teatro sede della Pro Loco diAlice Bel Colle si appresta arivivere, domenica 9 luglio,con inizio alle 21.30, la se-conda delle «Tre serie an dia-let», rassegna dialettale chevede alla ribalta compagnieteatrali dialettali consideratetra le più importanti del Pie-monte. La manifestazione faparte delle attività organizzatedall’associazione promoturi-stica alicese per l ’estate2000.

Fa parte degli avvenimentidestinati a ritrovare tempi eluoghi di incontro, effettuatisollecitando ciascuno a far fe-sta, regalandosi per tre serateun paio di ore di svago e l’oc-casione per uscire di casa evivere tra la gente momenti didivertimento.

Domenica 9 luglio, è utile ri-petere la data della serata,andrà dunque in scena unclassico della commedia tea-trale piemontese: «Giromin aveul mariesse», spettacolo diDino Belmondo por tato inscena dalla Compagnia « ‘Dla Riuà» di San Marzano Oli-veto. I personaggi e gli inter-preti sono Temistocle Pautas-so (Domenico Gallo), Angelasua moglie (Elda Giovine), Ri-ta sua figlia (Enza Branda),Rosetta cugina di Rita (Jolan-da Calogero), Tota AdalgisaSornetti (Ileana Bersano). Poi

ancora Giromin Spingarda(Mauro Sartoris), Eulalia (suamadre (Francesca Baldino),Carlo (fidanzato di Rita) (Al-berto Bassa), Candido amicodi Temistocle (Mario Mombel-li), Centin cognato di Temisto-cle (Franco Giargia), il tuttofa-re Bartolomeo (Bruno Asina-r i). La Compagnia «‘D laRiuà» è nata per raccogliere ifondi necessari al restauro delminuscolo ma bellissimo tea-tro parrocchiale di San Mar-zano Oliveto. Per Alice BelColle è una novità. Nel «pae-se del vino», si presenta dopoi lusinghieri successi di pub-blico e di critica ottenuti supalcoscenici delle province diAsti e di Cuneo.

La commedia, divertentis-sima, è basata sull’equivoco esullo scambio di persona.Racconta le vicende di unafamiglia borghese che si trovanella imbarazzante situazionedi una paternità illegittima. Lospettacolo è ricco di gags e dicolpi di scena. Tutta la vicen-da si risolverà in una bolla disapone, il tutto per continuarein quel «l ieto f ine» cherappresenta un classico dellacommedia popolare. La primadelle tre serate teatrali alicesisi è svolta sabato 1º luglio edha riscosso un notevole suc-cesso. L’ultimo degli appunta-menti è previsto per domeni-ca 16 luglio.

Cremolino. Domenica 25 giugno, nella solennità del SS. Corpo eSangue di Cristo, nella bella chiesa parrocchiale di «Nostra Signoradel Carmine», l’intera comunità si è stretta attorno ai quattro bam-bini, per la s. messa di Prima Comunione, celebrata dal parrocodon Eugenio Caviglia. L’eucaristia è stata seguita dalla processioneeucaristica per le vie del paese addobbate a festa e di fiori.

Cassine. Sabato 24 giugnosi sono svolte a Gassino Tori-nese le gare di Primo Soccor-so della Croce Rossa; la com-petizione si è articolata in 10prove di cui 9 pratiche in cuil’equipaggio di Cassine (for-mato da Luigi Rizzo, Anna Te-sta, Pierpaolo Garbarino,Mauro Orecchia, Katia Di Bri-ta, Pietro La Motta) ha dovutoaffrontare eventi di ogni gene-re senza l’ausilio dei presidiche normalmente si trovanosull’autoambulanza. Le provesvariano dal soccorso di uninfortunato sul lavoro oppureil pronto intervento in un bardove un uomo in evidente sta-to di ebbrezza molestava iclienti, fino ad arrivare allaprova di B.L.S., dove i ragazzidegli equipaggi eseguivano ilmassaggio cardio-polmonaresu un manichino per ben 8minuti. L’ult ima prova eraquella teorica con le do-mande sulla storia della Cro-ce Rossa e sul dir i t tointernazionale umanitario. Do-po ben 8 ore di competizionela CRI di Cassine ha dimo-

strato la sua ottima prepara-zione piazzandosi al 6º postosu 16 squadre partecipanti;inoltre la nostra provincia haottenuto un buon risultato an-che grazie all’equipaggio diTortona che si è piazzato bril-lantemente al 7º posto. L’ap-puntamento è per il prossimoanno dove si ripartirà con legare provinciali, competizioneche negli ultimi tre anni ha vi-sto sempre vincere la CRI diCassine.

Cortemilia. La vicaria Lan-ga di Cortemilia, unitamente al-le parrocchie di San Michele eSan Pantaleo e al centro studiCristologia e Mariologia, orga-nizzano, per il giubileo del 2000,5 giornate di incontri con la bib-bia, dal 7 al 14 luglio, nei giornidel 7, 8, 9, 10, 14.

Le giornate hanno lo scopo dicontribuire a promuovere la let-tura e l’amore per la Parola diDio. Le giornate hanno carat-tere di testimonianza recipro-ca: dopo l’introduzione dell’e-sperto segue lo scambio delleesperienze e delle testimonian-ze. Il piccolo corso di preghiera,inserito nelle giornate bibliche,è guidato dai giovani di Corte-milia e dintorni.

Tutto ciò per, vivere la vitacome figli di Dio Padre FiglioSpirito Santo, un’esperienzaforte; per, spalancare le portea Cristo: con te Gesù la san-tità diventa realizzabile; per,fare opere sante e belle, es-sere contemplativi e amantidella preghiera, generosi coni fratelli, membri attivi dellaChiesa, desiderosi di Pace.

Il programma delle cinquegiornate: venerdì 7 luglio:chiesa della Pieve, ore 21, re-cita dei vespri e meditazionedella Parola, guidata dai gio-vani: “Comunicare con Dio: lavita proposta di cammino con-creto per fare esperienza diDio coltivando la coscienza” e“ll rapporto intimo della Paroladel padre con la creatura, nel-la Bibbia e oggi nell’epocadella globalizzazione”, relato-re, don Angelo Stella. Presen-ta i canti il coro MeravigliosaMusica della Scuola CivicaMusicale di Cortemilia, direttoda Orietta Lanero.

Sabato 8: chiesa della Pie-ve, ore 21: recita dei Vespri emeditazione della Parola, gui-data dai giovani: “Comunicarecon l’amore misericordiosodel Padre, Figlio e Spir itoSanto: eucaristia, preghiera,sacramento, perdono, solida-rietà, servizio” e “Il Vangelo diGesù Cristo e il mistero cri-stiano di don Natale Bussi(vero gioiello di studio e di in-

troduzione al cristianesimo)”,relatore: don Nino Negro. Pre-senta i canti il coro della par-rocchia di San Michele con isolisti Gloria Dotta e Gian-paolo Vero.

Domenica 9: celebrazioneeucaristica (ore 10,30 e 11) econfessioni con don RobertoVerri.

Lunedì 10: chiesa della Pie-ve, ore 21: recita dei vespri emeditazione della Parola, gui-data dai giovani: “Il disegno disalvezza di Dio con noi: strut-tura eucaristica ed escato-logica dell’incarnazione, pas-sione, morte di Gesù. La pre-ghiera della Chiesa nella co-munione dei santi” e “Paroladi Dio e vita come servizio incomunione per progredire conentusiasmo sulla via dellasantità. Difesa della vita, dellafamiglia, l’etica del lavoro, del-la ricerca bioetica; scuola efamiglia, principio di sussidia-rietà: l’impegno sociale. Paro-la di Dio e scienza. “Cercatedi fare il bene e non il male,se volete vivere, allora il Si-gnore, Dio dell’universo, saràveramente con voi...” (Am5,14); relatore, prof. BattistaGalvagno.

Venerdì 14: chiesa dellaPieve, ore 21: recita dei vesprie meditazione della parola,guidata dai giovani: “Comuni-care Dio con noi: annunciareal mondo le meraviglie delsuo amore. (Salmo 80: “Si-gnore tu hai parole di vitaeterna). Il Padre Nostro: lapreghiera quotidiana in fami-glia e nella comunità con Ma-ria madre del Verbo Incarnatoe della Chiesa” e “Parola diDio e vita che ci racconta l’e-vento Gesù Cristo”. La vitanascosta, la vita pubblica.Dalla lettera pastorale per ilGrande Giubileo del 2000,gioia grande nella tua casa,lettera invito del Vescovo aicredenti e a tutti i fratelli in at-tesa e in ricerca”, relatore,mons. Sebastiano Dho, ve-scovo della Diocesi di Alba.Presenta i canti il coro inter-parrocchiale diretto da BrunaSismonda

Vesime. La mostra “Napo-leone: Le voci della memoriae del mito”, allestita da Vi-sma (via Alfieri 2), il centrodi cultura e memorie vesi-mesi, rimarrà aperta sino al27 luglio (orario: sabato e fe-stivi 10-12 o su appunta-mento: 0144 / 89079,89055).

Per i visitatori il prof. Ric-cardo Brondolo, curatore del-la mostra e responsabile cul-turale di Visma, ha preparatoun interessante opuscolo,che pubblichiamo a puntate(3ª):

«Il richiamo carduccianoalle Langhe ci ha riportati al-le colline domestiche e dob-biamo dire che questo cre-dito limitato, o meglio questoodio-amore per Napoleone,pur diversamente definito,datato e concesso, lo incon-triamo anche nel ristrettoorizzonte storico-letterariopiemontese (e non considero,ovviamente, l’Alfieri: lui, neipatrii confini, ci visse il me-no possibile). Indubbiamente,l’onta portata al vecchio Pie-monte era stata cosa non dapoco: e non erano solo glistorici a risentirne. ScriveFranco Venturi nella Storiad’Italia, Torino, 3, p. 1160:“Meno facile fu, in queglistessi giorni, dare un tonorepubblicano a Torino e alPiemonte, dopo la liquida-zione della monarchia.

Le lotte politiche erano piùchiuse e violente, le con-trapposizioni più aspre fin dalprimo momento...

Era in gioco non soltantola forma politica e socialedel paese ma la sua esi-stenza stessa.

Non una repubblica sorel-la, ma l’annessione tenevala sorte in serbo per i pie-montesi”.

E poco più oltre (p. 1166):“.... quei quattordici anni so-no tra i meno studiati dellanostra storia recente, e traquelli che meno hanno par-lato da allora alla cultura ita-liana (non forse alla memo-ria popolare, che ad esempioin Piemonte ha conservatoprofondo il ricordo della co-scrizione, delle guerre, delleinsorgenze e del r inatocattolicesimo”.

Così, mentre nell’accen-nata “Storia d’Italia dal 1789al 1814” del Botta si può co-gliere l’umorale ripudio delpensiero rivoluzionario e del-l’azione giovanile del medicocanavesano, nella “Storia delPiemonte” di Antonio Gal-lenga (1856) leggiamo: “[Na-poleone] si vantava ne’ suoiproclami essere la libertà un“dono” agli italiani, ma la pa-gavano però essi a prezzoterribilmente alto, e l’emanci-pata Italia fu trattata conmaggiore asprezza di quello

che mai fosse terra alcunaconquistata”; anche se pocopiù avanti, sia pure a dentistretti, il Gallenga soggiunge:“Ma Bonaparte per quantoingeneroso e scevro di scru-poli, aveva almeno alti ed ar-diti disegni.

I mali che cagionava... sidovevano in parte alla suaposizione, alla necessità incui era di prestarsi alle in-gorde esazioni del Diretto-rio”.

Se poi andiamo ad analiz-zare più minutamente le te-stimonianze locali dei con-temporanei vediamo confer-mato questo doppio registro:aper tamente censorio, adesempio, è quello dell’ac-quese Gabriele Chiabrera,un canonico che vide e an-notò, alla fine della sua “Cro-naca”, le vicende napoleoni-che del 1796 e del 1800: ci-tiamo solo alcune delle sueanimosità - spesso peraltrogiustificate dai fatti narrati -antifrancesi. “I francesi... sac-cheggiavano tutti i luoghi ovepassavano, abbruciando di-verse cascine, uccidendo ipaesani (p. 70);... non vi fucasa in cui i francesi nonsiano entrati e non l’abbianospogliata... tentarono di in-cendiare il seminario... se-condo quanto disse qualcheufficiale francese una lorocolonna si chiamava la co-lonna della vendetta, un’altradel Terrore (p. 75); ...la pri-ma notte dell’ingresso deifrancesi vi fu un saccheggioe quasi tutta la povera gen-te della città (p. 78);... la bat-taglia ebbe luogo nella pia-nura di Marengo.

Questa battaglia perdutadagli Austriaci decise in unmomento della nostra mise-ra sorte e di tutta l’Italia...hanno saccheggiate tutte lecascine, predato quanto be-stiame poterono, spogliate lecampagne di fave e fagioliverdi, posti i cavalli nei gra-ni, scoperchiate le case perbruciare i legnami (p. 83).

E dopo l’annessione del1801, e la cacciata del re:“giudizi però terribili di Dio,perché cor Regis in manuDomini, e purtroppo grandicastighi sono preparati perla grande dissolutezza di vi-vere, per le orrende bestem-mie... (p. 87);... questa mat-tina pranzo patriottico e que-sta sera ballo, e frattanto ilpovero perisce di fame... [c’è]occasione di sperare chepossa il nostro AmatissimoSovrano ricuperare tutti i suoiStati... le nostre speranze delritorno del nostro AmatissimoSovrano vanno di giorno ingiorno decadendo... questofatto dilata il cuore ai buonisudditi... che possa ritornareil nostro Sovrano al possessodei suoi Stati” (p. 88)».

Alice Bel Colle domenica 9 luglio

Seconda seratadi teatro dialettale

Gare regionali di primo soccorso

Croce Rossa Cassinebrillante 6º posto

A Cremolino domenica 25 giugno

Solennità Corpus Dominie messa 1ª Comunione

Vesime: mostra di Visma sino al 27 luglio

Le voci della memoriae del mito di Napoleone

A Cortemilia dal 7 al 14 luglio

Pieve: cinque giornateincontri con la Bibbia

Page 23: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

Unabuona occasione per visitare Ca-

stelletto può venire proprio dalla giornata di massima parteci-pazione popolare alle vicende civili e religiose del paese. Allatradizionale festa di Sant’Anna - il cui santuario è posto al biviostradale per Bistagno e Montechiaro - si accompagna da qual-che anno la sagra delle pesche, prodotte da numerosi agricol-tori della zona e offerte in degustazione e vendita a partiredalle ore 15,30 di domenica 16 luglio.Alla sera di sabato 15, domenica 16 e lunedì 19 luglio pressolo stand pro loco saranno organizzate delle serate gastrono-miche e danzanti. Il menù propone tutti i piatti tradizionali diqueste terre, dal minestrone con le tagliatelle ai ravioli, dallafagiolata alla formaggetta, dalla frittata di erbe alla peperona-ta. La partecipazione alla festa può anche essere una validaoccasione per visitare Castelletto d’Erro, uno dei più piccolie bei paesi della Comunità montana “Alta Valle Orba, Erro eBormida di Spigno”.Il paese è dominato dalla torre medioevale, circondata daun’area verde dove un tempo sorgeva il castello di cui siscorgono ancora due torrette cilindriche di cinta; la parroc-chiale contiene dei pregevoli affreschi ottocenteschi di Ival-di di Toleto, detto “Il Muto”, mentre nelle campagne, oltre alSantuario di Sant’Anna con la gigantesca statua che vieneportata in processione, è da ricordare la chiesetta diSant’Onorato, di antichissima origine, sulla cui parete difondo appaiono tracce di affreschi cinquecenteschi.I dintorni offrono ampie possibilità di escursioni, con sen-tieri e vecchie strade che ripercorrono i tracciati medioe-vali dei pellegrini e dei mercanti, sulle vie del Giubileo edel sale tra Piemonte e Liguria, tra pianura e Appennino.Per una giornata diversa dal solito, all’insegna della natu-

ra, dell’arte, della cultura, della devozione popolare e della eno-gastronomia di qualità, Castelletto d’Erro vi aspetta numerosi.Per informazioni, telefonare 0144 342002 (Comune), 0144 342038(Pro Loco).

L’estate con i suoi profumi e i suoi colori ci aspetta a Castelletto d’Erro, balcone panoramico sull’Acquese

e autentico presidio della qualità enogastronomica piemontese. Qui, in terreni perfettamente esposti,

si coltivano le erbe officinali che nulla hanno da invidiare a quelle di Provenza; qui si raccolgono le

migliori fragole e le migliori pesche del Monferrato; qui la produzione di formaggette raggiunge livelli

di grande valore.

SPECIALE CASTELLETTO D’ERRO 23L’ANCORA9 LUGLIO 2000

®

NUOVA

IDROTERMOSANITARI

SOCIOBISTAGNO (AL)Strada Statale, 30 n. 5/B - Tel. 0144/79492-79163

SAVONA (SV)Magazzino e vendita: Via Arrigo Boito, 2/5/7RShow Room: Corso Vittorio Veneto, 9/11R - Tel. 019/824793

Comunee Pro Locodi Castellettod’Erro

ComunitàMontana

15 • 16 • 17 luglioore 19Serate gastronomiche.Serate danzanti (balloa palchetto): sabato 15 “I Record”;domenica 16 “I semplici del liscio”;lunedì 17 “I Record”.

16 luglioore 16Mercatinodelle pesche.ore 17Spettacolodi burattini,serenate delTeatrino Giullare.ore 18Pentolaccia.

23 luglioore 20.30Santo Rosarioe processionecon fiaccolata alSantuario di Sant’Anna.

La chiesa parrocchialededicata all’Annunziata e la torre

Page 24: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

24 DALL’ACQUESEL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Mioglia. E’ stata propriouna bella idea quella di orga-nizzare la “Bicistramba” do-menica 2 luglio a Mioglia. Lodimostra il numero degli iscrit-ti che ha superato le più ro-see previsioni. Una prima vol-ta con ben 156 partecipanti èun traguardo di tutto rispetto.Molti sono arrivati con la bicicaricata sulle auto, altri, daipaesi limitrofi, avevano inco-minciato a scaldarsi i muscoliraggiungendo il punto di rac-colta a cavallo della loro bi-cicletta.

A causa dell’alto numero diiscrizioni la partenza ha subi-to un po’ di ritardo ma questonon ha innervosito nessuno,anzi a favorito i rapporti inter-personali.

I gazebo dell’organizzazio-ne era piazzato davanti allescuole in piazza generale Ro-landi. Vicino a questo altri ga-zebo ospitavano gli espositoridi biciclette, accessori eabbigliamento. Un po’ più in làun video mostrava ai presentile difficoltà (si fa per dire) delpercorso.

Non si trattava di una garavera e propr ia ma di unascampagnata tra strade ster-rate e passaggi in mezzo adantichi cascinali, un bagnonella natura in una giornataconfortata da uno splendidosole.

Alla partenza un gruppettoha subito acquistato velocitàstaccando il gruppo, ben sa-pendo che non era tanto im-portante arrivare primi, ma sisa che il gusto della competi-zione conquista un po’ tutti. Ela corsa ha incominciato asnodarsi aggredendo un trac-ciato di falsi piani e di discesenon proprio da rompicollo. Su-bito la gara si è dimostrataper quello che era, un allegroraduno di appassionati diquesto mezzo di locomozioneche si coniuga in maniera otti-male con l’ambiente. Intanto iprimi corridori raggiungevanoil posto di ristoro curato dairagazzi della Redancia, in lo-calità “Vorussa”. E bisogna di-re queste soste erano piutto-sto frequenti, già una 2ª si tro-vava in località “Mirana” e poiancora presso le “CantineFerrari”. E se queste non fos-sero bastate, in frazione Do-gli, su di un carro facevanobella mostra le focacce pre-parate da Giuseppe.

Dopo essersi velocemente

rifocillati i ciclisti si lanciavanogiù dalla discesa per raggiun-gere il traguardo. Un altropunto di ristoro si trovava infrazione Schegli a di-mostrazione che non era per-messo a nessuno patire la fa-me e la sete.

In coda alla corsal’autoambulanza della Pubbli-ca Assistenza Croce Biancapronta a soccorrere eventualiinfortunati ma pare non ce nesia stato bisogno. Il tragitto dicirca km. 15 non presentavapericoli di rilievo, era adattoanche ai bambini, e l’assenzadella componente agonisticaha certamente contribuito ascongiurare il verificarsi di in-cidenti.

Del resto c’era un premioper tutti e già all’atto dell’iscri-zione veniva consegnata unabella maglietta con il logo del-la manifestazione.

Un riconoscimento partico-lare è andato a quello che èstato giudicato il miglior grup-po, “I pirati” di Altare, inter-venuti in gran numero. Lestramberie vere e proprie nonerano eccessive, molti si sonopresentati con il loro normalelook da ciclista.

Qualcosa di strano comun-que si poteva notare, comequella bicicletta, piena di sno-di, che solo il padrone riusci-va a montare, quasi fosse unasorta di cavallo imbizzarrito.

Molti erano i bambini, inter-venuti con i loro genitori perquesta che in fin dei conti è ri-sultata un grande festa dellabicicletta, accolta con simpa-tia anche dai professionistidel pedale, normalmente abi-tuati a ben altre prove.

Molto soddisfatto dei risul-tati raggiunti il presidente del-la Pro Loco prof. Franco Mo-raglio: “Non immaginavo unarisposta così massiccia - ci di-ce Moraglio - ci eravamo pre-parati per accogliere ottantapersone, al massimo cento…ma siamo comunque riusciti asoddisfare tutti. Ringrazio perquesto i componenti della ProLoco e tutti coloro che hannocollaborato ad organizzarequesta bellissima festa”.

La prima edizione della “Bi-cistramba” si è conclusa conl’elezione della miss e del mi-ster, rispettivamente MariaCaterina Caviglia e Aldo Mas-sone. Appuntamento al 2001:la Pro Loco ha già in mentenuove stramberie.

Contributi per apicoltoriprofessionali e hobbisti

La Provincia di Asti ha deliberato l’apertura delle domandeper l’ottenimento dei contributi riservati agli apicoltori. I terminiscadranno il 15 luglio.

I contributi vengono concessi grazie alla legge regionale per“la disciplina, la tutela e lo sviluppo dell’apicoltura in Piemonte”.

Possono beneficiare dei contributi gli apicoltori professionalie amatoriali, sia singoli che in forma associata, le associazionidei produttori apistici, gli enti di ricerca e gli istituti universitari.

A seconda degli investimenti e della zona di ubicazione del-l’attività varia la percentuale di contributo, dal 15 al 37,5%. So-no finanziabili: Strutture: - costruzione, ristrutturazione e am-modernamento delle strutture aziendali di lavorazione e con-servazione della produzione degli alveari; - adeguamento dellenorme igienico-sanitarie dei locali di lavorazione dei prodottidell’alveare.

Api Regine: - allevamento e selezione di api regine di razzaligustica; - sostituzione di api regine presenti in allevamentoall’interno delle zone di rispetto, con api regine di razza ligu-stica.

Acquisto macchine: - acquisto macchine e attrezzature per lalavorazione e la commercializzazione dei prodotti degli alveari;- acquisto e ammodernamento delle arnie e dei loro compo-nenti.

La Coldiretti di Asti è impegnata nel distribuire gratuitamenteagli apicoltori i cartelli identificativi da esporre negli apiari. Perinformazioni e per presentare le domande di contributo rivol-gersi presso gli uffici della Coldiretti di Asti, corso Felice Caval-lotti 41 (tel. 0141 / 380400).

Cremolino. Si sta svolgen-do presso la chiesa parroc-chiale di Cremolino il 4º con-corso internazionale di Inter-pretazione Organistica, orga-nizzato anche quest’annodall’associazione “IniziativaCAMT Monferrato” incollaborazione con l’Ammini-strazione comunale, la ProLoco e la parrocchia di Cre-molino.

Come nelle passate edi-zioni, alla consolle del gran-de organo costruito da CarloVegezzi Bossi nel 1914 esapientemente restaurato nel1994 dalla ditta Marin di Ge-nova, si avvicendavano gio-vani esponenti dell’interpre-tazione organistica interna-zionale che per tre giornidanno il meglio delle loropossibil ità espressive perconseguire l’ambito PrimoPremio di una manifestazio-ne che di anno in anno vasempre più prendendo consi-stenza ed importanza nel pa-norama musicale italiano;quest’anno, inoltre, è in palioanche il “Superpremio Disco-grafico Schubert - PhoenixClassics”, che mette in palioun contratto per la realizza-zione di un CS, edito dallaprestigiosa casa discograficaPhoenix Classics, tra tutti co-loro che, nelle varie sezionidell’intero Concorso Schu-bert si classificheranno PrimiAssoluti con un punteggionon inferiore ai 98 centesimi,un incentivo in più per questigiovani interpreti per l’avviodi una carriera artistica ditutto rilievo.

La manifestazione è inizia-ta martedì 4 luglio con unnotevole concerto per cantoed organo. Protagonista ilcontralto Maria Rosaria Aba-te che, accompagnata dal-l’organista Ennio Cominetti,ci ha proposto un godibilissi-mo programma che com-prendeva, tra l’altro, la fa-mosa aria “ich will”, trattadalla Cantata BWV 146 diJohann Sebastian Bach, ilmotetto “Quoniam tu solus”ed il “Tantum Ergo” di GiovanBattista Martini, entrambi ibrani presentati nelle dueversioni realizzate dall’autorerispettivamente nel 1772 enel 1781, ed il “Terra Tremuit”di Giordani. Ennio Cominetti,per parte sua, ci ha propostoalcuni brani organistici delKantor di Lipsia, tra cui ab-biamo potuto apprezzare ilPreludio e Fuga in Do mino-re, la Fuga sopra il Magnifi-cat, due stupendi Corali e laFuga in Si minore su tema diCorelli.

Molto interessante è statoil fatto che in occasione diquesto concer to è statautilizzata l’antica ed originaleconsolle dell’organo ancorapresente e perfettamentefunzionante in cantoria.

Giovedì 6 luglio, invece, haavuto luogo il concer todell’organista Juan Paradell-Solé. Spagnolo, organista ti-tolare presso la Basilica diSanta Maria in Roma, JuanParadell-Solé si distingue perla sua assidua opera di valo-rizzazione della musica spa-gnola antica, moderna econtemporanea, che nei suoiconcer ti è sempre ampia-mente rappresentata.

Seduto questa volta allanuova consolle elettrica po-sta in chiesa, l’organista ciha proposto interessantissi-mi brani del repertorio ro-mantico - sinfonico organisti-co. Abbiamo potuto apprez-zare la Rhapsodie Catalanedi Joseph Bonnet, la bellissi-

ma Fantaisie en La di CésarFranck e a Suite Forogiulie-se di Foraboschi, opera dicarattere descrittivo compo-sta nel 1933. In chiusura,Juan Paradel l-Solé ci haproposto la Variaciones so-bre un tema Vasco di Guridi,autore iberico importantissi-mo nel panorama musicaleeuropeo moderno e contem-poraneo.

Le prove finali del Concor-so Organistico avranno luogosabato ed il tradizionale Con-cer to dei Vincitori, che sisvolgerà sabato 16 luglio,concluderà questa edizionedi una manifestazione che,ormai arrivata alla sua 4ªedizione, riesce ogni volta afar concentrare l’attenzionedel panorama musicale orga-nistico internazionale su Cre-molino, facendo diventarequesta ridente località unluogo di ritrovo della gioventùmusicale internazionale.

Non dobbiamo comunquedimenticare che dalla setti-mana prossima il ConcorsoSchubert si trasferisce a Ta-gliolo Monferrato e ad Ova-da, dove avranno luogo leprove relative alle altre sezio-ni e dove si svolgeranno altrinumerosi ed interessantissi-mi concerti a cui partecipe-ranno i più prestigiosi espo-nenti dell’interpretazione mu-sicale internazionale.

Renderemo da queste co-lonne conto dei risultati delConcorso Organistico nelprossimo numero ma deside-riamo cogliere l’occasioneper sottolineare la perfettaorganizzazione, resa possibi-le dall’Amministrazione co-munale e dalla Pro Loco diCremolino, mentre un cennoparticolare deve andare allaparrocchia di Cremolino che,come sempre, ha dato la piùampia disponibilità all’utilizzodella chiesa e dell’organogarantendo sempre una assi-dua assistenza e di-mostrando una particolaresensibi l i tà verso questamanifestazione.

Un par t icolare r in-graziamento, inf ine, agl isponsors ed a tutti coloroche hanno contribuito allaperfetta riuscita di questa fe-sta della musica che speria-mo di poter ripetere negli an-ni a venire con sempre mag-giore successo.

Calendario dei concerti inprogramma della 14ª edizio-ne, del Concorso Internazio-nale di Esecuzione Musicale“Franz Schubert”: venerdì 7,teatro Splendor Ovada, Ga-briella Sanna (Usa) pianista.Sabato 8, Cremolino, premia-zione e concerto vincitori or-gano. Domenica 9, Tagliolo,Jenny Borgatti pianista (Spa-zio giovani). Martedì 11, tea-tro Splendor Ovada, concer-to del duo Julius Bertok (Un-gheria) violinista, Mihai Un-gureanu (Romania) pianista.Mercoledì 12, Tagliolo castel-lo, orchestra da camera “Du-mitrescu”, Amaury Du Closel(Francia) direttore, AlanWeiss (Usa) flautista, MedaElena Gheorghi (Romania)violinista. Giovedì 13, venerdì14, oratorio San Giovanni, fi-nali e premiazioni solisti conorchestra. Sabato 15, SanGiovanni Ovada, concer tovocale con la partecipazionedella soprano Anna MariaFerrante, del tenore Kim Tae-mo e del pianista Paolo Fia-mingo. Domenica 16, SanGiovanni Ovada, ore 16, su-per finale per l’assegnazionedel premio discografico.

Federico Borsari

Carcare. Ci scrive padreLuigi Ferrettino dei Padri Sco-lopi di Carcare: «Forse nontutti sanno che Alfonso MariaMistrangelo, il futuro arcice-scovo di Firenze e Cardinaledi Santa Romana Chiesa, furettore della casa Scolopia diOvada per quasi vent’anni.Nativo di Savona, il padre Mi-strangelo, dopo una brevepermanenza nel collegio diCarcare, all’età di 25 anni, fumandato ad Ovada, piccolacittà, situata alle falde deimonti che dividono la Liguriadal Monferrato. MonsignorAndrea Cassuli, nativo di Ca-stelletto d’Orba, discepolo dipadre Mistrangelo, divenutopoi vescovo di Fabriano e Ma-telica, ricorda il suo maestrocosì: “Chi si portava alle ottodel mattino, o alle due del po-meriggio, sulla vasta piazzadelle Scuole Pie, detta di SanDomenico, al suono di unaantica campanella, vedevaraccogliersi un grande nume-ro di fanciulli che, mentre in-contrati per le vie, per le piaz-ze, potevano sembrare troppovivaci e chiassosi, davanti alloScolopio, al giovane padrerettore, prendevano un conte-gno così calmo, così tranquil-lo, che diceva tutta la potenzadell’istitutore, il quale sapevainfondere nell’animo l’amore aciò che vi è di più santo, di piùbello nella vita, l’amore allapietà e alla virtù. Quella gio-vane figura, dall’aspetto digni-toso, signorile, dallo sguardovivo, paternamente buono,andava innanzi a noi, piccini,per il lungo corr idoio, chemetteva in quello delle scuole,e dietro a lui, noi giovani si-lenziosi, taciturni. Ovunqueegli appariva, in Chiesa, inscuola, sul pulpito, la sua fi-gura destava entusiasmo, ve-nerazione; era per noi inci-tamento al bene, allo studio.Un suo sguardo, una sua pa-

rola di encomio, era il premiopiù ambito per noi giovani”.Così lo ricorda il futuro vesco-vo mons. Cassulo. E bisognadire che in tutte la zona del-l’Ovadese, il padre Mistrange-lo era considerato come unuomo di Dio.

Ora, nell’ultimo anno dellasua permanenza a Ovada,successe un avvenimentoche mutò completamente lavita del nostro padre Mistran-gelo. In un paese dell’Ovade-se, vi era la popolazione chesi era ribellata al parroco, eper reazione disertava le fun-zioni religiose. La situazioneera molto grave e il parroco,oggetto di gravi calunnie e mi-nacce. Il Vescovo diocesanoinvita il padre Mistrangelo aportare la sua parola. PadreMistrangelo si presenta, apo-stolo di pace, parla alla gentedal pulpito e lo chiama a piùmiti consigli. Fermato sullapiazza dal popolo tumultuan-te, l’amabile figura dello Sco-lopio si alza ritta e dalla car-rozza, con arte, con graziasingolare, calma il mare intempesta e convince gli animia tornare alla pace con Dio, asottomettersi alle provvide di-sposizioni del loro Pastore.Questo fatto viene considera-to come il predellino che lan-ciò che iniziò la fortunata car-r iera del nostro padre Mi-strangelo. Infatti, la notizia diquesto avvenimento nontardò tanto a giungere a Ro-ma, nel Vaticano, per cui ilPapa Leone XIII, nel dicem-bre 1892 lo nominava vesco-vo di Pontremoli.

Sette anni dopo, cioè nel1899, sempre Papa LeoneXIII lo nominava arcivescovodi Firenze. Finalmente il PapaBenedetto XV lo creava Car-dinale nel Concistoro del 6 di-cembre 1915. Il cardinale Mi-strangelo morì a Firenze nel1930».

Abbattimento cinghialifuori periodo di caccia

L’incontro, chiesto dalla Coldiretti con il Prefetto di Cuneo el’assessore provinciale all’agricoltura Emilio Lombardi, ha datoun primo, importante frutto: l’approvazione da parte della giun-ta provinciale di una delibera che consente l’abbattimento deicinghiali, anche fuori dal periodo di caccia, nelle aree in cui laloro presenza si è fatta preoccupante. Si tratta di un prov-vedimento già attuato in passato, dopo l’autorizzazione dell’Isti-tuto bolognese per la tutela della fauna selvatica, purtropposenza risultati apprezzabili. Rispetto alle annate precedenti,questa volta si registra una interessante novità. Possono farparte delle squadre organizzate per ridurre il numero dei selva-tici, cacciatori della zona o provenienti da altre aree e tutti colo-ro che sono provvisti di porto d’armi.

Si spera, in questo modo, che sia agevolato il lavoro di orga-nizzazione dei gruppi in grado di intervenire. In passato, infatti,la disponibilità dei seguaci di Diana è stata sempre assai mo-desta e mai determinante ai fini della riduzione della presenzadei cinghiali. Questi ultimi, tanto ambiti nel periodo di caccia,sembrano perdere interesse al di fuori della stagione venatoria,per motivi che andrebbero esaminati con attenzione e che la-sciano perplessi. Secondo calcoli effettuati dalla Coldiretti i cin-ghiali causano, ogni anno, danni per oltre 700 milioni.

Una prima volta con 156 partecipanti

“Bicistramba” a Miogliafesta della natura

Sabato 8 luglio chiesa di Cremolino

4º concorso organisticoconcerto dei vincitori

Scrive padre Luigi Ferrettino

Ovada e il cardinaleAlfonsoMariaMistrangelo

Page 25: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

SPORT 25L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Acqui Terme. L’Acqui ri-torna in mani acquesi, gra-zie alla cordata che coinvol-ge dodici imprenditori, dopola lunga e tribolata gestio-ne del ragionier Ortensio Ne-gro, alessandrino, che conpochi altri compagni avevasostenuto la società negli ul-timi anni.

Negro ha lasciato dopoaver “speso” parecchio, do-po aver supportato finanzia-riamente la gestione del pre-sidente Maiello e del direttoregenerale Pinuccio Botto. Ilforfait di Negro nasce da unaserie d’incomprensioni chehanno coinvolto l’ammini-strazione comunale e i l“mandrogno” Negro non so-lo lascia l’Acqui calcio, maanche una città dove avreb-be voluto, lo ha sottolineatopiù volte - “investire creandoposti di lavoro” -. Il passag-gio delle consegne è avve-nuto la scorsa settimana trail presidente geometra Anto-nio Maiello, che oltre a tra-ghettare la vecchia societàfarà parte della nuova, ed ilgruppo dei “dodici” impren-ditori. Maiello che aveva ri-cevuto un’altra offerta, daparte dell’emissario di unacordata di alessandrini, im-provvisata e probabilmenteinaffidabile, ha optato per

una gestione tutta bollentinaed ha scelto come referenteuna sana acquesità. Il pas-saggio delle consegne è av-venuto in un clima serenoed in perfetta armonia.

Nuovi “sponsor” gestiran-no quindi l’Acqui del futuro ei programmi di Franco Mer-lo e dei suoi soci sono peruna lunga gestione che diafiato ad una società che, si-

no a ieri, aveva vissuto esta-ti comunque tribolate ed in-certe. Soprattutto è signifi-cativo il fatto che i soci, perora dodici, ma nei prossimigiorni potrebbero diventarequindici, siano tutti testimo-ni della lunga storia sportivadell’Acqui e quindi tifosi.

I primi passi del nuovogruppo voluto da FrancoMerlo, che dovrebbe assu-mere la carica di direttoregenerale, mentre non sonoancora definiti i ruoli di pre-sidente, vice e di altri inca-richi, saranno oltre a quellodi iscrivere la squadra alcampionato d’eccellenza egestire una campagna ac-quisti che si presenta abba-stanza impegnativa, cercardi riavvicinare i tifosi acque-si alla maglia bianca cherappresenta in gran parte lastoria sportiva della città.

Dalla vecchia società nonè arrivato alcun giocatore,nemmeno i giovani dell’un-der, quindi Merlo e compagniavranno il non facile compi-to di rifondare la squadra partendo dal nulla. La guidatecnica sarà affidata ad Al-berto Merlo, prima sulla pan-china del Rivalta e poi del-l’Ovadese, società con lequali ha dominato i rispetti-vi campionati vincendo in ter-

za ed in prima categoria,inoltre il gruppo cercherà dicoinvolgere quei giocatori ac-quesi per i quali la magliaha ancora un valore.

Nel panorama calciofilo di-lettantistico provinciale nonsi ha l’impressione che cisiano grandi entusiasmi. Ilcalo progressivo dei tifosi, lacrisi d’identità delle societàstoriche della provincia, dal-la blasonata Novese alle so-cietà “minori” come Monfer-rato e Libarna che probabil-mente si r itroveranno nelprossimo campionato d’ec-cellenza, non lascia spazio agrandi illusioni. Il primo pas-so del “nuovo” Acqui saràquindi quello di gestire uncampionato in sintonia conil bilancio, senza voli pinda-rici, gettando le basi per cre-scere poco alla volta.

Sotto l’aspetto puramentetecnico si cercheranno dicoinvolgere giocatori chehanno retroterra acquese: daRicci, a Bobbio a Petrini, Ro-biglio, poi Flavio Pesce eMatteo Oliveri, lo scorso an-no a Castellazzo Bormida,poi Riky Bruno e Luca Ma-rengo. Alberto Merlo poi siaffiderà a giocatori espertiper cercar di dare qualità edesperienza al gruppo.

W.G.

L’Acqui Unione Spor tivanon solo è la società più anti-ca della città, sicuramente lapiù seguita, naturalmente lapiù conosciuta oltre le mura, ebasta a giustificarne la famauna novantina d’anni di prati-cantato sui campi del calciodilettantesco, è anche la più“stravagante”, la più indecifra-bile e difficile da governare.

In questi ultimi anni, purcon picchi di prestigio, come ilnazionale dilettanti e le sfidecon squadre come Livorno ePistoiese, ogni transazione daun campionato all’altro è sem-pre stata vissuta nel segnodell’incertezza. Qualche annofa si è, purtroppo, dovuta con-sumare una tribolata, ed ine-vitabile, retrocessione a tavo-lino, che oggi, valutando conmaggior serenità, possiamoconsiderare meno penaliz-zante di come era stata giudi-cata al tempo.

Ora l’Acqui, con il nuovogruppo dirigenziale, vuolescegliere la linea della seve-rità dei bilanci, dell’acquesitàin campo ed in ambito diri-genziale, dei programmi plu-riennali e della stabilità.

Non ci eravamo abituati, eci troviamo spiazzati. Da ogginon dobbiamo più scriveredell’iscrizione al campionatocon il punto interrogativo, nonci dovremo nemmeno preoc-cupare del futuro, non andre-mo, per fortuna, in comuneper aver notizie della forma-zione, come si era paventato

e com’era successo in passa-to (ricordate Enrico Rizzo, for-se il miglior d.s. di tutti i tempi,che portò la società, iscritta alcampionato di serie D, ed igiocatori in comune; quell’Ac-qui aveva un valore). Oggi,con i tempi che corrono, almassimo in comune ci sareb-bero andate le maglie dei gio-catori, e non per colpa dei di-rigenti, ma per una realtà cheè completamente diversa.

Allora esisteva un pubblicoche portava sostanza e concostanza seguiva i bianchi.Oggi di quei tifosi son rimasti iresti. L’Acqui vive di gloriapassata ed il compito dei nuo-vi “padroni” sarà quello di cer-car di ricollegare il filo che,per tanti anni, ha legato l’Ac-qui e gli acquesi. Pay TV per-mettendo. W.G.

Acqui Terme. Per chi comeme ha raccontato per anni, at-traverso le colonne de “l’An-cora” le gesta calcistiche deiragazzi della Sorgente, e cheli ha seguiti vedendoli cresce-re giorno dopo giorno e cono-scendo a memoria tutta la lo-ro storia calcistica è quasi undovere, oltre che un piacereesprimere, rendendo omaggiola propria opinione a riguardodella prestazione definibilesenza esagerazione storicacompiuta da questo gruppo inquesta stagione. In pochi for-se fuori della Sorgente si so-no resi conto di che razza ditraguardo abbiano raggiuntogli allievi termali, e in un po-polo di Santi, navigatori ecommissari tecnici come sia-mo noi Italiani, stona enorme-mente che non venga apprez-zato come meriterebbe losforzo e l’impresa di questi ra-gazzi ! Per la seconda voltadopo trentotto anni il massimoriconoscimento del calcio gio-vanile italiano per regione èapprodato ad Acqui per meri-to della squadra rappresen-tante la provincia di Alessan-dria, il campionato dei cam-pioni è stato stravinto con pie-no merito, non rubando asso-lutamente nulla (anzi) da ungruppo di ragazzi favolosi cheha lavorato con una profes-sionalità esemplare per unaintera stagione facendo stra-ge di successi su qualsiasiterreno si siano esibiti, per-correndo una strada lunga unanno fatta di 52 partite duran-te le quali hanno inciampato(ma ci può anche stare) solodue volte vincendo tuttoquanto c’era da vincere, cam-pionato, spareggio dei gironi,coppa Piemonte, e tanto pergradire un paio di blasonatitornei, il tutto condito da ben

169 reti segnate ed appena34 subite da uno strepitosoGazzana, ragazzo esemplareper carattere e professionalitàche in alcune occasioni hasaputo da solo salvare la ba-racca dalla giornataccia deipropri compagni.

Giusto e opportuno quindiesaltare il più possibile questaimpresa che altro non è che ilnaturale epilogo di una sta-gione trionfale della formazio-ne senza dubbio più forte del-la zona, quadrata in tutti i re-parti, con gli uomini giusti alposto giusto, ad iniziare dalladifesa dove qui i Nesta, i Can-navaro, e i Maldini si chiama-no Garavatti, Ferrando, Ra-petti, gli Albertini, Dino Bag-gio, Fiore hanno i panni diTorchietto, Perrone, Borgatti,Mariscotti, e dove i Vieri e gliInzaghi sono i nostri meravi-gliosi Maccario e Pelizzari, asegno entrambi quasi semprecon una regolarità ed un cini-smo da spietati killer, a forma-re una coppia d’attacco deva-stante tanto da fare chinarespesso e volentieri la testaagli avversari come a voler di-re “contro di voi non c’è nullada fare”. Quante volte abbia-mo applaudito le sgroppatedei Celestino, Moretti, Annec-chino, ed abbiamo esaltatol’agonismo dei Bruno dei Bi-stolfi o la prestanza fisica deiDechiara, che pur giocandomeno rispetto ad altri compa-gni hanno sempre saputo en-trare perfettamente nei mec-canismi di una squadra moltospesso in grado di giocare amemoria, il tutto per merito diMister Scianca che ha saputoessere amico quando è servi-to, ma timoniere giusto e se-vero nei rari momenti di natu-rale sbandamento. Grazie dicuore quindi ragazzi a nome

di tutti, amici, tifosi, e amantidel bel calcio, grazie per le ir-ripetibili emozioni di Castel-lazzo B.da, Varallo Pombia,Caluso e Crescentino, ma so-prattutto per come siete riu-sciti a crescere tutti insieme inquesta indimenticabile stagio-ne, difendendovi l’un l’altro dacritiche spesso ingiuste, af-frontando di petto e risolven-do da veri professionisti sem-pre nel migliore dei modi tuttele situazioni più difficili, offren-do sovente vere e proprie le-zioni di calcio. Il mio augurio aquesto punto è quello che voi,ritrovando nel vostro armadiola maglia della mitica vittoriafinale, mentalmente sappiateripercorrere questa magicastagione, e raccontandola do-mani ai vostri figli possiate di-re con orgoglio, “con questamaglia c’ero anch’io”.

Peli

Acqui Terme. Si è svolto aRimini a fine giugno lo stagenazionale di ar t i marzialiCSEN CONI 2000, a cui han-no partecipato i due istruttoridi Acqui Terme, Santo Casti-glia e Giuseppe Vicari. Ve-nerdì 23 è stato dedicato le-zioni di varie ar ti marziali,mentre il sabato era dedicatoa lezioni di psicologia del cor-po nelle arti marziali, oltre allapresentazione di vari metodi,tra cui quello Bianchi, per ilsettore Ju-Jitsu.

Il metodo Bianchi è il meto-do italiano di Ju-Jitsu, impor-tato dal Giappone dal mae-stro Gino Bianchi di origine li-gure, metodo che sta avendoda anni il giusto riconosci-mento.

Domenica erano in pro-gramma gli esami di qualificae grado per la varie commis-sioni. I due istruttori di Acquisi presentavano per sostene-re il loro esame per il IV Dandi Ju-Jitsu. I due acquesi da-vano prova del loro bagagliotecnico, acquisito in più divent’anni di attività e di prati-ca. L’esame aveva terminecon una serie di attacchi e di-fese sia a mani nude che conarmi, a cui la commissione hadato particolare peso per po-ter stabil ire i l grado dipreparazione dei due istruttoriacquesi.

Santo Castiglia e GiuseppeVicari hanno iniziato la loropratica del Ju-Jitsu nel 1978,con il maestro Albertelli diOvada, più volte sono staticampioni regionali e nel 1980sono stati campioni italiani diKich-Jitsu. Nel 1986conseguirono la cintura neradi Ju-Jitsu ad Ovada e nel1987 la cintura nera di Judo aRoma. Nel 1990 conseguonoil II Dan e la qualifica di istrut-

tori a Viterbo. Nel 1994 a Ce-senatico arriva per i due meri-tevoli sportivi acquesi il IIIDan. Nel frattempo, negli ulti-mi 10 anni, hanno aperto i pri-mi corsi ad Acqui Terme,Strevi e Bistagno, da cuiescono bravi atleti (di cui 5conseguono la cintura nera).Negli ultimi due anni per man-canza di una sede in cui alle-

narsi questi corsi sono statipurtroppo sospesi, il che, seda una par te ha prodottoamarezza, dall’altra ha per-messo ai due acquesi di alle-narsi ed ottenere il riconosci-mento del IV Dan di Ju-Jitsu.Ai due istruttori vanno i com-plimenti di tutti gli sportivi ac-quesi.

R.A.

Apertele iscrizioni allascuola di calcioLa SorgenteL’A.S. La Sorgente comunicache sono aperte le iscrizioniper la prossima stagione cal-cistica 2000/2001 presso gliimpianti sportivi della Sorgen-te in via Po, Acqui Terme, tuttii pomeriggi, dopo le ore 16parteciperanno al campiona-to: Pulcini ’91/’92; Pulcini ’90,Esordienti ’88/’89, Giovanissi-mi ’86/’87, Allievi ’84/’85. Lascuola calcio è aperta per inati nel: 1992-’93-’94-’95. Perulteriori informazioni telefona-re al n° 0144 312204 A.S. LaSorgente, oppure al n° 014456490 sig. Oliva (ore pasti).

LUGLIO9 - Castelnuovo B.da - La bagnacamisa, gara podistica, 2-10km, c/o Circolo Raffo.16 - Ovada - Stradolcetto 2000-Memorial F. Marchelli, gara po-distica, 10 km, c/o Campo sport S. Evasio.21 - Strevi - 12ª notturna strevese, gara podistica con partenzada piazza V. Emanuele.

AGOSTO6 - Acqui - Motoraduno interregionale - raduno moto d’epoca.26-27 - Acqui - 5º Trofeo S. Guido - tutte le specialità di armicorte c/o Poligono via Circonvallazione 59.

SETTEMBRE2-3 - Acqui - Trofeo Amaretto d’argento - armi corte e fucili mt.10 - c/o Poligono via Circonvallazione 59.

Primo Memorial“Gino Borreani”

Strevi. Prosegue con ungrande successo di pubblico ilprimo trofeo di calcio a cinque“Gino Borreani” organizzatodallo Strevi sui nuovi campi insintetico di via Alessandria.

Stanno per concludersi i gi-roni di qualificazione ed il pro-gramma prevede per martedì11 e mercoledì 12 luglio iquarti di finale, venerdì 14 lesemifinali mentre l’attesa fina-lissima si disputerà sabato 15luglio.

Acqui U.S.

Dodici imprenditori acquesisalvano l’Acqui e rilanciano

L’opinione

Ricollegare il filo

Calcio Giovanile

Ai giovani de La Sorgente il riconoscimento del calcio italiano

Santo Castiglia e Giuseppe Vicari

I due istruttori acquesi superanol’esame per il IV dan di ju-jitsu

Alberto Merlo, trainer.

Manifestazioni sportive

Page 26: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

26 SPORTL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Acqui Terme. Domenica 2luglio, in zona Bagni, si èsvolta la 5ª prova del trofeoPiemonte di marcia 2000,aperto a tutte le categorie fe-derali. In gara i migliori atletidelle varie province del Pie-monte ed altri provenienti dal-la Lombardia, Liguria ecc.L’A.T.A. Acqui, che già era intesta alla classifica regionale,sia in campo maschile chefemminile dopo la quarta pro-va, ha notevolmente ed ulte-riormente incrementato il suovantaggio ponendo una seriaipoteca sulla vittoria finaleche sarà decretata ad ottobredopo la settima prova in pro-gramma ad Ivrea. Fra i mar-ciatori acquesi, il fuoriclasseGiulio Laniku e Massimo Ba-locco di Cortemilia (attual-mente fra i migliori in Italia)hanno fatto registrare i miglio-ri tempi, superando anchequelli della categoria “Assolu-ti”. In particolare Laniku, nei 5km di Acqui, ha fatto registra-re il tempo record di 21’ e 35”,battendo tutti gli avversari an-che delle categorie superiori.Fra gli altri dell’A.T.A. Tirrenasono da sottolineare gli ottimirisultati del gruppo di Corte-milia (ben 6 marciatori di am-bo i sessi): la promettentissi-ma Serena Balocco, 1ª nei 2km su strada, con l’ottimotempo di 10’ e 34”, seguita daValentina Ghiazza e FedericaColla, dai fratelli Enzo ed Ele-na Pahone e dal giovanissimo

Federico Voglino. Fra gli ac-quesi, oltre a Laniku, la cadet-ta Silvia Burlando si è classifi-cata 3ª dietro le fortissimeDebora Sciolla di Mondovì edErika Pedratscher di Saluzzo;benissimo i fratelli Andrea edEnea Longo rispettivamente1º classificato nella categoriaEsordienti e 2º nella categoriaCadetti, nonostante fosseroper la prima volta in gara nel-la marcia e con pochissimapreparazione. I suddetti fratel-li, dotati di ottimo fisico e dotinaturali, se avranno volontà,potranno diventare dei cam-pioni. Non male anche MjldouLabake, nato nel 1988, giunto3º al traguardo nonostante lascarsa preparazione. Le ulti-me due gare del trofeo Pie-monte si disputeranno rispet-tivamente a Torino in settem-bre e ad Ivrea in ottobre.

Acqui Terme. Un’altra tap-pa importante nella stagio-ne più che positiva della Ra-ri Nantes-Dival Ras, l’hannoiscritta Carola Blencio e Ve-ronica Digani che dal 22 al26 giugno hanno difeso i co-lori della rappresentativa pie-montese alla finale naziona-le del “Trofeo Scuola nuoto”che si è svolto a ChiancianoTerme.

Le due ondine termali han-no dimostrato anche in que-sta occasione la loro qualitàe la loro preparazione chele hanno portate ad onorareal meglio la convocazione,peraltro strameritata, conprestazioni di alto livello.

Carola Blencio ha ottenu-

to uno splendido secondoposto nella prova di delfino asoli 6 centesimi dalla meda-glia d’oro e con la Digani, èstata grossa protagonistanelle prove oceaniche e nel-la staffetta 8x50 dove il Pie-monte aveva ottenuto la qua-lificazione per la finale pur-troppo non disputata per ma-lattia di altri due atleti pie-montesi.

Grazie alle splendide pre-stazioni delle due ragazze laRari Nantes-Dival Ras ha di-mostrato per l’ennesima vol-ta la qualità dei suoi atleti ela preparazione dei suoi tec-nici, fattori che la stanno por-tando a scalare le posizionidella classifica nazionale.

5ª prova regionale del trofeo

Nel Piemonte di marcial’Ata è in testa

Domenica 9 la seconda edizione

Mountain bike“Colline terzesi”

Rari Nantes

Blencio e Diganionore nazionale

Acqui Terme. Riceviamo epubblichiamo: «“Mens sana incorpore sano” si diceva un tem-po, ma ormai il buon latino è con-siderato una lingua morta e deltutto morta e sepolta deve esse-re ritenuta la massima in que-stione, che con molta concisioneesprime il rigore etico, la rettitu-dine morale che sempre do-vrebbero essere presenti, in que-sto caso nello sport. E invece,che delusione frequentare, adesempio, un corso di nuoto e, almomento di rivestirsi, scoprireche ti è stato rubato un capo diabbigliamento che addiritturaavevi riposto diligentemente den-tro la sacca.Oppure, mentre par-tecipi, ad esempio, ad un cam-pionato o ad un torneo estivo dicalcio, non ritrovarti più la tuamaglietta un po’ speciale, com-prata in qualche posto altrettan-to speciale, o le scarpe ben co-stose che tua madre “incauta-mente” ti ha permesso di acqui-stare. Le delusioni della vita so-no purtroppo tante, ma è propriotriste già a 15 anni vedersi rovi-nata una festa (in cui magari tisenti protagonista perché sei riu-scito ad ottenere un posto diprim’ordine) in quanto c’è spes-so qualche compagno che al-lunga le mani. I tuoi genitori si ri-volgono increduli ai responsabi-li, ma... niente... bisogna rasse-gnarsi... si sa che è sempre sta-to così... Stupidamente vorrei ri-volgere una domanda a certi ra-gazzi e a certe loro famiglie: qua-le soddisfazione c’è nel portare acasa un “bottino” che può ancheessere riconosciuto in giro, che,indossato o buttato nella spaz-zatura, è comunque un marchiodi meschinità e disonestà?»Una mamma amareggiata anome di tutti coloro che la pen-sano come lei.

Monastero Bormida. Sonoiniziati il 29 giugno, i 4 torneigiovanili di calcio, a 6, 7 e 8 gio-catori, validi per il 7º trofeo “Die-go Bigatti”, aI “Tennis Club” diMonastero Bormida, orga-nizzatore in collaborazione conil C.S.I. di Acqui Terme.

Questi i tornei e i gironi elimi-natori: Categoria Pulcini, anni‘89/’90, girone unico; squadreiscritte: Amici di Vidot Canelli,Ovada, Moncalvese, Monaste-ro Bormida. La 1ª classifica ac-cedere direttamente alla finale,la 2ª e la 3ª classificate si af-fronteranno nello spareggio perla finale (la perdente dell’in-contro disputerà la finale per il 3ºposto).

Categoria Esordienti, anni’87/’88, girone A: Don BoscoAlessandria, Acqui Terme, BoysCanelli, Cortemilia. Girone B:Edil Barisone Acqui Terme, Ami-ci di Vidot Canelli, Padania Gio-vani.

Categoria Giovanili, anni’85/’86, girone A: Don BoscoAlessandria, Don Bosco NizzaMonferrato, Prima Visione AcquiTerme. Girone B: amici di VidotCanelli, Timberland Nizza Mon-ferrato, Splendor Acqui Terme.

Categoria Allievi, anni ’83-’84, girone A: Don Bosco Ales-sandria, Bubbio, Virtus Passa-rella Strevi.Girone B: Juve Club,Foto Cazzulini - Autoscuola Ra-petto, Polleria Osvaldo NizzaMonferrato.

Le tre categorie Esordienti,Giovanissimi e Allievi seguonola seguente formula: la 1ª diogni girone accede direttamentealle semifinali, la 2ª e la 3ª sidisputeranno uno spareggio conla seguente formula: la 2ª del gi-rone A contro la 3ª del girone B(spareggio 1), la 2ª del girone Bcontro la 3ª del girone A (spa-

reggio 2). Calendario incontri:Esordienti: girone A, Acqui -Cortemilia 4-2; Don Bosco AL -Acqui Terme 8-1; Boys Canelli -Cortemilia 4-2; gir. B: PadaniaGiovani - Amici di Vidot 2-6;

Giovanili: gir. A, Don BoscoAL - Prima Visione 3-4; gir. B:Timberland - Splendor 4-2.

Allievi: gir. A, Don Bosco Al -Virtus Passarella 1-1; gir. B: Ju-ve Club - Foto Cazzulini 6-2;Foto Cazzulini - Polleria Osval-do 2-9. Pulcini: Moncalvese -Ovada 3-1.

Incontri disputati (dal 4 al 6 lu-glio): Esordienti: gir. A: Don Bo-sco AL - Boys Canelli; gir. B,Edil Barisone - Padania Giova-ni; Giovanili: gir. A, Don BoscoNizza M.to - Prima Visione; DonBosco AL - Don Bosco NizzaM.to; gir. B, Amici di Vidot - Tim-berland. Allievi: gir. A, Bubbio -Virtus Passarella; Don BoscoAL - Bubbio. Pulcini: Amici diVidot - Ovada; gir. B, Juve Club- Polleria Osvaldo.

Prossimi incontri: venerdì 7:ore 21, Pulcini: Moncalvese -Amici di Vidot. Ore 21,50, Esor-dienti: gir.B, Edil Barisone - Ami-ci di Vidot.Ore 22,40, Esordienti:gir. A, Acqui Terme - Boys Ca-nelli. Sabato 8: ore 21, Pulcini:Ovada - Monastero B.da. Ore21,50, Esordienti: gir. A, DonBosco AL - Cortemilia. Ore22,40, Giovanili: gir. B, Amici diVidot - Splendor. Martedì 11:ore 21, Pulcini, Monastero B.da- Moncalvese. Ore 21,50, spa-reggi delle categorie Esordien-ti, Giovanili e Allievi. Mercoledì12: ore 21, Pulcini: MonasteroB.da - Amici di Vidot. Ore 21,50,spareggi delle categorie Esor-dienti, Giovanili e Allievi.

Per informazioni: 0144 /88086; Enzo Bolla (0144 /41681, ore pasti).

Acqui Terme. Franco Ce-riani, a sorpresa, ha vintol’ultima gara disputata al cir-colo “Le Colline”. Il golfistaacquese ha realizzato un 19netto sulle sei buche “me-dal” ed ha conquistato il pri-mo trofeo “Wonderful Golf”,superando i trenta iscritti tragli oltre centocinquanta socidel circolo.

Prima nella categoria lady,Giuliana Scarso, 25 netto,una delle più brave golfistedel green acquese mentretra gli junior, il solito MattiaBenazzo, 11 anni, ha otte-nuto il primo posto con unbuon 23 netto.

Mattia Benazzo, dopo unsolo anno di attività può giàvantare un HCP 34 che, nelgolf, è il punteggio, chiama-to handicap, che viene attri-buito ai giocatori che parte-cipano alle diverse gare suicampi attrezzati con il per-corso minimo di nove buche.Benazzo non è il solo tra igolfisti acquesi che possonovantare l’ambito “handicap”,alcuni lo stanno già abbas-sando a dimostrazione di una

sempre migliore qualità delgioco.

È nel frattempo in cantie-re la più prestigiosa tra legare che vengono program-mate nel corso della stagio-ne al circolo di piazza Na-zioni Unite. L’appuntamento èper la “Super Coppa del Cir-colo”, che si disputerà sullenuove buche e vedrà impe-gnati quasi tutti i centocin-quanta iscritti che stanno au-mentando continuamente ecollocano il club acquese ailivelli dei più importanti circolidella regione.

W.G.

Golf

A Franco Cerianiil Wonderful Golf

Acqui Terme. Una tra lepiù interessanti manifesta-zioni sportive tra quante ven-gono proposte nell’acquese ècer tamente rappresentatadalla sesta edizione del«Gran premio colline terzesidi mountain bike».

La gara, in programma do-menica 9 luglio a Terzo, èvalida quale prova di campio-nato provinciale U.D.C.E.

Parliamo di una iniziativache ormai è tradizionale, cherispetta regole ben preciseed offre la possibilità a tan-ti sportivi e non di far partedell’avvenimento e trascor-rere una giornata all’insegnanon solamente dello sport,ma anche dello stare insie-me e dell’amicizia.

Ad organizzare lamanifestazione sono ungruppo di benemerite asso-ciazioni di Terzo, dall’Asso-ciazione sportiva al Gruppoalpini, alla Pro-Loco e alGruppo di protezione civile,senza dimenticare il Comunee l’associazione di mountainbike «I bric» di Alessandria.

Il programma della gior-nata prevede il raduno deiconcorrenti, dalle 8 alle 9,presso il campo sportivo diTerzo.

Possono par tecipare al«gran premio» le categoriecadetti, junior, senior, vete-rani, primavera, debuttanti,gentleman, donne.

Il via è previsto verso le

9.30, al termine delle iscri-zioni.

I l circuito, sul quale sicimenteranno gli specialistidella mountain bike, è di die-ci chilometri, con un tratto diapproccio che è stato calco-lato di due chilometri.

Si partirà dalla regione La-braia, quindi i concorrentiraggiungeranno le frazioni diCottella, Serra, Valle, Doti,Bastieri, Baldizzoni, Girini,Cavalleri, Bormiotti, Bosio eCalcagno.

Utile ricordare che i con-correnti saranno assistiti nelpercorso da una staffetta dimotociclisti del «Moto club»di Acqui Terme, l’assistenzasanitaria avverrà da partedella Croce Bianca, i colle-gamenti radio saranno assi-curati dal «Ser Fir Cb» (Ser-vizio di emergenza radio diAcqui Terme).

Il Gruppo alpini e il Grup-po di protezione civile di Ter-zo provvederanno alla sicu-rezza degli attraversamentistradali.

Quindi parliamo di una or-ganizzazione al top.

Per quanto riguarda i pre-mi, verranno assegnati ai pri-mi dieci di ogni categoria, algruppo più numeroso.

Alle prime tre società clas-sificate verrà assegnata unacoppa.

Sono previsti anche premispeciali.

C.R.

AllieviIl campionato italiano per

la categoria Allievi, svoltosidomenica 2 luglio a Sanni-cola (LE), per il nostro por-tacolori è stato al colmo del-la sfortuna.

Tutto era stato program-mato con cura, la trasfertafin da lunedì 26 giugno peracclimatarsi e per visionareil percorso, ma venerdì 30 ilprimo grave inconveniente “larottura del telaio della bici-cletta” dopo il primo attimo disgomento la società orga-nizzatrice ci indirizza da untelaista che con bravura emaestria risolve l’inconve-niente.

Veniamo alla gara: parten-ti 170, sin dalle prime battu-te Cerrato sempre avanti, vaanche in fuga con 3 toscanie 2 lombardi, ma vengonoripresi, all’ultimo giro man-cavano 5 km all’arrivo, il fat-taccio; un atleta taglia perscattare e la prima parte delgruppo, circa 15 corridori, ca-dono, fra questi anche il no-stro atleta. La gara finisce lì,c’è rammarico perché c’era-no le premesse per un piaz-zamento nei 10, comunque ilPedale acquese lo ringraziaper tutto quello che finora hafatto.Esordienti

In gara torinese, Coppola,Pettinati e Grillo hanno ter-minato in gruppo come an-che gli Allievi, Davide Petti-nati e Mantoan in gara a So-lero.

Si ringraziano gli sponsor:Olio Giacobbe, “Il supermer-cato del centro”; Riello di Ca-vanna Claudio; Valbormidastampaggio acciai di Rosta-gno, Bubbio.

Pedale Acquese

Per Cerratoil colmodella sfortuna

Ric. & Pubb.

Lo sfogodi una mammaamareggiata

A Monastero Bormida fino al 12 luglio

Trofeo “Diego Bigatti”calendario incontri

Toga e pallone

Acqui Terme. Sabato 8 lu-glio, alle 9.30, presso le Nuo-ve Terme si terrà il 2º incontrodi studi in onore dell’avv. LivioBrignano “Toga e pallone, uncalcio ... al doping”. Interver-ranno Giacomo Aiello, SergioArtico, Bartolomeo Manna eCarlo Porceddu.

Le due ondine termali che si sono fatte onore alla finalenazionale del trofeo scuola di nuoto a Chianciano Terme.

Page 27: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

SPORT 27L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Il cammino dell’Imperiese èdi quelli che non ammettonodiscussioni. I blù di Dolcedo,guidati da Riccardo Molinari,classe 1969, nato ad Acqui,scuola cortemiliese, secondagiovinezza in Liguria alla cor-te del professor Gianni Pico,con Andrea Lanza da “spalla”,il mitico Ghigliazza, noto co-me Giulio la “Piovra” per lacapacità di bloccare palloniimpossibili, e Angelo Pellegri-ni sulla linea dei terzini, han-no scritto numeri che, oggi,lasciano il segno: tredici vitto-rie su quattordici gare dispu-tate; centocinquantadue i gio-chi conquistati contro i settan-tadue persi con una media disoli cinque giochi a partita la-sciati agli avversari.

L’unica sconfitta nel derbycon la Taggese di Sciorella,11 a 9, dopo tre ore di batta-glia.

Quanto vale l’Imperiese loabbiamo chiesto a Giulio Ghi-gliazza, che oltre ad essere ilmiglior terzino del campiona-to, è bravo nel giudicare le

squadre. la sua e le altre.“In questo momento non

stiamo giocando un gran pal-lone elastico. Diciamo che cista andando tutto bene, vin-ciamo anche se commettiamoqualche errore ed in alcunicasi siamo stati anche fortu-nati. A Pieve perdevamo net-tamente 6 a 3, ci ha salvato lapioggia. Il fatto di essere in te-sta non ci deve distrarre an-che se poi conterà essere altop nel girone finale a quattrodove sarà difficile recuperareeventuali errori.

Tra gli avversari più temibili,metto la Taggese di Sciorellaal primo posto. Sul giovaneDanna preferisco non daregiudizi definitivi. Contro di noia Dolcedo ha giocato male,ha subito un secco 8 a 0 pri-ma di fare un punto. Ha dimo-strato grandi potenzialità, maha commesso errori grossola-ni. Mi dicono che in casa siafortissimo; io credo abbia bi-sogno d’esser seguito conmolta attenzione e consigliatobene. Non riesco, invece, ad

inquadrare il campionato diBellanti. Lo scorso anno, do-po un inizio in sordina, avevarecuperato ed in questa pe-riodo era già in forma. Oggi lovedo in difficoltà, non capiscocosa gli stia succedendo. Ri-schia molto considerando cheè a pari punti con Dotta ed haun solo punto di vantaggio suLuca Dogliotti. Ora dico Scio-rella, poi vedremo cosa suc-cede”.

E la Taggese di Sciorella,calata in Val Bormida, ha fattobottino pieno conquistando ildodicesimo punto.

Pro Spigno 4Taggese 11

Spigno Monferrato. Nienteda fare per i gialloverdi dellaPro Spigno. la differenza deivalori è emersa in modo nettoe la partita ha avuto un solosenso di marcia. Roberto Co-r ino e compagni, Voglino“spalla”, Adriano e RobertoCorino i terzini, hanno cercatodi sprintare ed hanno sfioratola conquista del primo gioco,

perso per errori banali, hannopareggiato il conto con il se-condo, ma poi hanno lasciatoai rossoneri del “Casinò” vialibera. 8 a 2 al riposo, 8 a 4l’estrema ratio, poi il definitivo11 a 4.

Giustificazioni poche. Diver-si i valori in campo: da unaparte uno Sciorella estrema-mente preciso e mobile, unAicardi preciso e potente nelricaccio al volo. Sul fronte op-posto un Corino che ha gio-cato ai suoi livelli mentre labrezza ha infastidito Voglino,che è il giocatore in grado difar la differenza, costringen-dolo a rimandi imprecisi.

Sabato i gialloverdi dell’Al-bagrafica affronteranno Bel-lanti in quel di Cuneo. Il cam-pione d’Italia è in crisi, pareabbia qualche problema a te-nere la partita. Una “Pro” inpiena corsa per tentare l’ag-gancio ai play off potrebbetentare il colpaccio. Serviran-no maggior spregiudicatezzaed un po’ di coraggio.

W.G.

Vallerana. La sfida di pal-lone, nel giorno della fiera, ri-sale ai giorni dell’ottocento.Si giocava sulle piazze, intutti quei paesi nei quali si fe-steggiava il patrono.

In campo i giocatori più fa-mosi, ma spesso erano i gio-catori più bravi del paese asfidare i campioni forestieri.

Una tradizione che era an-che di Acqui dove, sino aglianni cinquanta, da “Quinto”prima, e poi al “Gianduja”,si lottavano la coppa GuidoGalliano e Uidul Allemanniche, in quegli anni cinquan-ta, erano gli alfieri bianco-verdi.

Balestra, Feliciano, Defi-lippi ed il leggendario Man-zo gli avversari più accaniti.

Il Vallerana, in occasionedella Fiera di San Guido,ospiterà il memorial ToninoOlivieri.

Si affronteranno Bertola eBerruti, campioni degli anni

sessanta e settanta, e conloro gli stessi compagni d’al-lora. Gino Garelli, Italo Gola,Sergio Corso, Piero Gallia-no, Caimotti.

Compagno di Berruti eraanche Tonino Olivieri, classe1949, acquese del “Gianduja”dove aveva tirato i primi pu-gni al balon.

Olivieri ha vinto due scu-detti con Berruti, è stato una“spalla” eccellente, estrema-mente generoso e dotato disquisite doti tecniche.

È anche stato uno degliultimi grandi campioni dellascuola pallonara acquese.

È scomparso quando po-teva esser ancora protago-nista e nel mondo sportivoacquese ha lasciato un gran-de vuoto.

Per r icordarne le gestal’A.T.P.E. ha organizzato que-sto prestigioso trofeo. L’in-casso della sfida sarà devo-luto in beneficenza. W.G.

Vallerana. Gran bella parti-ta, ma soprattutto un gran belpubblico, tante signore a tifa-re, tanti giovani a seguir il cor-temiliese Oscar Giribaldi, lea-der della Canalese. Un tifocaldo e sentito con il notaioToppino, ultimo mecenate pal-lonaro, patron della Canalese,a dar sfogo alla sua passionee da parte acquese tutto lostaff, dal presidente ColombaCoico a Piero Novelli a soste-nere i “draghetti” biancoverdidel Vallerana.

È piaciuto il giovane battito-re biancoazzurro, che ha gio-cato con Damiano da “spalla”,Cerrato e Giordano sulla lineadei terzini, ma tener testa aBeppe Novaro è impresa ar-dua, oggi al limite dell’impos-sibile. Novaro, con Asdente“‘spalla”, Agnese e Bailo sullalinea dei terzini, ha dato l’im-pressione di esser padronedella partita anche quando gliavversari si facevano sotto ene insidiavano il vantaggio.

L’inizio è stato nettamentedi marca biancoverde, tantoche sul 6 a 2, il buon PieroNovelli, nel suo abituale postod’osservazione, era quasi ri-lassato, appena scosso daitentativi di rimonta di Giribal-di. Ben più nervoso il notaioToppino che macinava kilo-metri per la lunghezza dellosferisterio. In casa Canalesesi notava la qualità del battito-re, scuola cortemiliese, “impa-sto” di Lalo Bruna che è unmarchio docg ad uso pallona-ro, capace di accorciare le di-stanze (6 a 4 al riposo) e poipareggiare sul 6 a 6. la Partitadiventava effervescente, atratti entusiasmante. Si agita-va Piero Novelli, trottava an-cor più veloce il notaio Toppi-no, ma sul 7 a 7 il buon Nova-ro decideva d’imporre la suaclasse. Qualche pallone “allamano” qualche ricaccio a fil diriga, insomma si ristabilivano ivalori in campo e per la Cana-lese non c’era più spazio: 11a 7 il finale in un sabato pallo-naro che ha convinto e diver-tito i tifosi.

Sabato ore 18,30 i bianco-verdi saranno in campo aTaggia per una sfida che po-trebbe consolidare un primatoprestigioso.

Campionato Serie C2Meno fortunata, invece, la

prova del quar tetto di C2,composto da Imperiti in battu-ta, Garbarino, Goslino e Cac-cia che al Vallerana è statosconfitto 11 a 8 dalla Tosa-mec di Rocchetta Belbo. IBelbesi, in campo con Cai-motti in battuta ed i tre Berte-ro, Roberto nel ruolo di spal-la, Flavio e Mauro sulla lineadei terzini, hanno approfittatodei molti errori commessi da-gli acquesi ed hanno chiusola partita dopo oltre tre ore digioco.Campionato Juniores

Secca ed inattesa la scon-fitta dei giovani biancoverdidell’Oasi Agip che contro laSPEC di Cengio hanno dovu-to subire un netto 9 a 4. Unabattuta d’arresto imprevistache allontana il quartetto dalvertice della classifica. W.G.

Cortemilia. La “MarchisioNocciole” di Cortemilia è tor-nata, finalmente, a giocare suilivelli di inizio campionato e,dopo tre partite perse in mo-do assolutamente inguardabi-le, ha colto un’importante vit-toria - scaccia crisi contro laRialtese di Claudio Tonelloche, appena una settimanaprima, l’aveva sconfitta per 11a 4.

Alberto Muratore, capitanoe battitore della quadretta val-bormidese, ha giocato unapartita eccellente, battendocostantemente sui settantametri e rispondendo in modosicuro e preciso alle battute,in verità non troppo potenti,del sempre valido Tonello. Isuoi compagni, la spalla Fran-co Giribaldi e i terzini GianniCosta e Alessandro Berga-masco, l’hanno ben assecon-dato, anche se dai due avantiè lecito attendersi una mag-gior precisazione.

Più che la vittoria, comun-que importante perché per-mette alla Cortemiliese di te-nersi a un solo punto da Na-vone (Ceva) e Suffia (Cen-gio), che capeggiano la clas-

sifica, conforta il ritrovato sta-to di forma del battitore corte-miliese che, se riuscirà ad al-lenarsi con più costanza, tor-nerà ad essere il logico favori-to del campionato.

Prosegue spedito, intanto,anche il cammino delle dueformazioni giovanili. Gli junio-res di Cristian Giribaldi guida-no la classifica con una solasconfitta, mentre gli Allievi diMassimo Pace (otto vittoriesu dieci partite disputate) so-no appaiati al secondo posto,con buone prospettive di en-trare nel girone finale. L.B.

CAMPIONATO SERIE ARisultatiQuar ta di r itorno: Albese(L.Dogliotti) 11 - Caragliese(Pirero) 2. Pro Pieve (Papone)11 - Monticellese 7. Imperiese(Molinari) 11 - Ricca (Isoardi)6. Pro Spigno (R.Corino) 4 -Taggese (Sciorella) 11. Ma-glianese (Danna) 11 - Subal-cuneo (Bellanti) 7. ha riposatola Santostefanese (B.Pavese) ClassificaMolinari p.ti 13, Danna 12,Sciorella 12, Bellanti 7, Dotta7, L. Dogliotti 6, R.Corino 5,Papone 5. S. Dogliotti 3, Isoar-di 2, Pirero 2.Prossimo turnoQuinta di ritorno: venerdì 7 lu-glio ore 21.00 a Monticello:Monticellese (Dotta) - SantoStefano (B.Pavese). Sabato 8luglio ore 21.00 a Ricca: Ricca(Isoardi) - Albese (L.Dogliotti)e a Cuneo: Subalcuneo (Bel-lanti) Pro Spigno (R.Corino).Domenica 9 luglio ore 16.00 acaraglio: Caragliese (Pirero) -Pro Pieve (Papone) e a Tag-gia: Taggese (Sciorella) - Im-periese (Molinari).

CAMPIONATO SERIE BRisultatiQuarta giornata: Pro Pasche-se 11 - Roddinese 6. Maglia-nese 11 - Doglianese 3.A.T.P.E. 11 - Canalese 7. Au-gusta 53 11 - Taggese 2. Hariposato SPEB San Rocco.ClassificaA.T.P.E. Acqui 10, Augusta 53Bene Vagienna p.ti 10, ProPaschese 9, Doglianese 8,Canalese 5, Maglianese 4,Taggese 3, Roddinese 2,SPEB S. Rocco 1.Prossimo turnoQuinta di ritorno: sabato 8 lu-glio ore 18,30 a Taggia: Tag-gese (Leoni) - A.T.P.E. (Nova-ro). 9 luglio ore 16.00 a Do-gliani: Doglianese (Trinchieri) -Pro Paschese (Bessone). Lu-nedì 10 luglio ore 21.00 aRoddino: Roddinese (Navoni)- SPEB (Simondi). Martedì 11luglio ore 21.00 a Canale: Ca-nalese (Giribaldi) - Magliane-se (Marchisio). Riposa l’Augu-sta 53 (Gallarato).

CAMPIONATO SERIE C1Risultati prima di ritornoCeva 11-Albese 4. Cortemilie-se 11-Rialtese 3. Castagnole11-Bar del Corriere 5. La Ni-gella 11-Monferrina Vignale 5.ClassificaCeva p.ti 7, Cortemilia e Bardel Corriere 6, SPEC, Rialtesee Castagnole Castiati 5, LaNigella 4, Monferrina 1, Albe-se 0.

Prossimo turnoSeconda di ritorno: Venerdì 7luglio ore 21.00 a Scaletta Uz-zone: Bar del Corriere (Rizzo-lo) - La Nigella (Ghione). Sa-bato 8 luglio ore 16.00 a Cen-gio: SPEC (Suffia) - Cortemi-liese (Muratore). Domenica 9luglio ore 16.00 a VignaleMonferrato: Monferrina (DarioBerruti) - Ceva (Navone) e, aVene di Rialto: Rialtese (Bar-bero) - Castagnole Castiati(Adriano).

CAMPIONATO SERIE C2RisultatiRecupero: Pro Spigno 11 -SOMS Bistagno 3.Seconda di ritorno: Pro Spi-gno 11 - SOMS Bistagno 4.Monferrina 11 - Pro Mombal-done 3. A.T.P.E. 8 - RocchettaBelbo 11. Albino Bergamo -Manghese (Rinviata).ClassificaPro Spigno p.ti 8, Pro Mom-baldone 7,Monferrina 6, Man-ghese 5, Albino Bergamo 4,A.T.P.E. 3, Rocchetta Belbo 2,SOMS Bistagno 0.Prossimo turnoTerza di ritorno: sabato 8 lu-glio ore 16.00 a Bistagno:SOMS (Garbarino) - Monferri-na (M.Grasso) e, a RocchettaBelbo: Rocchetta (Caimotti) -Albino Bergamo (Gatti). Do-menica 9 luglio ore 16.00 aMango: Manghese (Borgna) -A.T.P.E. (Imperiti) e, a Mom-baldone: Pro Mombaldone(B.Grasso) - Pro Spigno (Fer-rero).Convocazione Elenco dei giocatori convocatial raduno tecnico del 6 luglio adAlba, per la selezione naziona-le in vista dei prossimi campio-nati del Mondo di Valencia (Spa-gna) dal 4 al 9 settembre: i Tec-nici federali Sergio Corino e Ma-rio Sasso hanno convocato:Giordano Daniele (Albese),Gianluca Navone (Ceva), DarioBerruti (Monferrina), Luca Gal-larato (Augusta 53), AlessandroBessone (Pro Paschese), OscarGiribaldi (Canalese), Denis Leo-ni (Taggese), Alessandro Si-mondi (San Rocco), RobertoCorino (Pro Spigno), AndreaCorino (Pro Spigno), Paolo Vo-glino (Pro Spigno), GheorgheAdriano (Pro Spigno), AlbertoSciorella (Taggese), GiulianoBellanti (Subalcuneo), MicheleGiampaolo (Subalcuneo), Ma-riano Papone (Pro Pieve), Pao-lo Danna (Maglianese), LucaDogliotti (Albese), Andrea Lan-za (Imperiese), Giorgio Vac-chetto (Monticellese), Gian Lu-ca Isoardi (Ricca).

Pallone elastico serie A

Il terzino Giulio Ghigliazza fa le pulci al campionato

Martedì a Vallerana

Berruti e Bertolanel Memorial Olivieri

Pallone elastico serie B

L’Atpe vince a rafficae guida la classifica

Balôn: in C1 una vittoria scacciacrisi

“‘Marchisio Nocciole”Muratore gran ritorno

Pallavolo mistaa Ponti

Acqui Terme. Torna dal 12al 28 luglio il Torneo di palla-volo mista a Ponti. Il CentroSportivo Italiano e la Pro Lo-co Ponti ripropongono per laquinta volta il classico torneodi mezza estate.

La formula è la stessa, or-mai collaudata da cinque an-ni, che prevede la composi-zione delle squadre con 4maschi non tesserati FIPAV e2 femmine che abbiano di-sputato al massimo il campio-nato regionale di Serie D incampo.

L’iscrizione, come lo scorsoanno, è di 150.000 per squa-dra e prevede i cartellini assi-curativi del CSI. Non vi sonolimiti di partecipazione persquadra.

Le iscrizioni terminerannoal raggiungimento delle dodicisquadre e comunque l’8 luglio2000. Non si prevedono parti-te per il fine settimana e l’ora-rio del primo incontro è fissa-to per le ore 21 circa.

Per maggiori informazioni èpossibile chiamare i seguentinumeri: 0144/323390 e0144/322949, e-mail: [email protected].

Classifiche balôn

A Villa Tassara ritiri spirituali“Estate 2000”

Montaldo di Spigno. Riprendono alla Casa di preghiera “Vil-la Tassara” a Montaldo di Spigno (tel. 0144 / 91153) i ritiri spiri-tuali della “Estate 2000”; il tema è “Riflessione sul Credo”.

Gli incontri si terranno: ogni sabato e domenica, con inizio almattino alle ore 9,30 e al pomeriggio, dalle ore 15,30.

È prevista la partecipazione di alcuni sacerdoti appartenential Rinnovamento dello Spirito.

Page 28: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

28 SPECIALE CREMOLINOL’ANCORA9 LUGLIO 2000

FATTI CONSIGLIARE DA NOI…TI GUIDEREMO

CON LA NOSTRA ESPERIENZACONCESSIONARIA

FrancescoCavanna SpAFrancescoCavanna SpA

OVADA - ACQUI TERMETel. 0143 838200Tel. 0144 322871

Cavanna Auto SpA

CONCESSIONARIA

ALESSANDRIATel. 0131 229111

Cavanna Auto SpAOVADA - ACQUI TERME

Tel. 0143 838200Tel. 0144 322871

®

Concessionaria per Ovada e Acqui Terme

cremolinoGrande festa, a Cremolino, inoccasione della ricorrenza digiovedì 13 luglio, festa patro-nale di Nostra Signora del Car-mine: tradizionale appun-tamento con la “Sagra delle ta-gliatelle”. Anche quest’anno sipotranno vivere momenti di fe-sta religiosa, popolare e fol-cloristica insieme a deliziose egustose serate gastronomiche.Ormai consueta e attesa, lasagra delle tagliatelle è dive-nuta un richiamo gastronomi-co forte, ma anche un mo-mento importante dal puntodi vista turistico. La dinami-ca e intraprendente Pro LocoCremolinese tenterà di fare,anche per questa edizione,la tredicesima, le cose ingrande, offrendo a tuttigiornate piene di occasionidi incontro e di festa. Si

comincerà fin dalla serata di giovedì13 luglio con i festeggiamenti patronali di Nostra Signora delCarmine, con tradizionale processione, accompagnata dalcorpo bandistico di Acqui Terme a cui seguirà la messa conce-lebrata, presieduta da mons. Giovanni Tasca, nella bella par-rocchiale. Animerà la liturgia la Corale del Carmine Al termi-ne della funzione religiosa concerto bandistico in piazza Vitto-rio Emanuele II.La sagra gastronomica e popolare sarà vissuta quindi nei tregiorni successivi, 14, 15 e 16 luglio: oltre alle ormai famosetagliatelle alle erbette, ai funghi e al sugo, faranno da coronauna serie di secondi piatti alla griglia veramente prelibati: bra-ciola di maiale, salsiccia, galletto; ed un particolare secondopiatto, molto aromatico, che è il “coniglio alla Cremolinese” enumerosi contorni, dalle patatine fritte alla peperonata; for-maggetta e crostata e torta di nocciole. Naturalmente non po-trà mancare in tavola una bottiglia di vino “Dolcetto d’OvadaDoc” prodotto sui colli cremolinesi.Tutte e tre le serate gastronomiche saranno allietate dal-l’accompagnamento musicale che farà anche da sostegno alledanze di “Roberto con Renato e i Masters”, Beppe Belia eGerry Fusca. Certamente dal luglio di 14 anni fa (data di na-scita della sagra) molte cose sono cambiate: le strutture sonodivenute più funzionali e soprattutto corrispondenti ai requisitidi legge in materia sanitaria e in grado di fornire in modo ce-lere circa 260 coperti contemporaneamente.I soci dell’associazione, sono aumentati ed oggi si può contaresulla fattiva collaborazione di molte persone tra le quali moltigiovani che hanno portato aria di novità e rinnovata dina-micità; l’immagine della festa si è rinnovata sempre per cerca-re di offrire un servizio qualificato in relazione alla ristorazio-ne. Solo un “ingrediente” è rimasto immutato ovvero lapreparazione delle tagliatelle che, come tredici anni fa, ven-gono sempre impastate ogni sera, dalle cuoche esperte dellapro loco.L’associazione viva e frizzante è soprattutto attenta ad offrireai suoi ospiti prodotti di qualità. Ritorniamo però alla sagradelle tagliatelle: per chi già la conosce, ma anche per chi nonha mai partecipato saranno serate da vivere in allegria conparenti ed amici. La sagra è così sinonimo di antiche tradizio-ni culinarie adatte alle esigenze attuali di ristorazione campe-stre. La Pro Loco è già al lavoro, sostenuta da numerosi iscrittie da un gruppo di instancabili operatori, per riconfermare evivere in pieno la tradizionedi questa sagra.

13•14•15•16L U G L I OSAGRA

DELLE

tagliatelle

Giovedì 13 luglio

Festa patronale

Alleore 20,30

tradizionale processionecon partenza da piazza San

Bernardino, accompagnata dal corpobandistico di Acqui Terme, verso la parrocchiale

dove sarà concelebrata la Santa Messa presiedutada Mons. Giovanni Tasca. Animerà la liturgia la Co-rale del Carmine. Al termine della funzione religiosa,concerto bandistico sulla piazzaVittorio Emanuele II.

Venerdì 14 •Sabato 15

Domenica 16

Sagra delle

tagliatelle

Nel camposportivo serate

gastronomiche, contagliatelle al ragù, al sugo di

funghi, alla lepre e alle erbette;coniglio alla cremolinese, braciole,

salsicce, galletto alla piastra; patatineformaggetta; peperonata; crostata e torta di nocciole;dolcetto. Seratedanzanti.

Giovedì 20 luglioDiscoteca

all’aperto dalle ore 22all’1.30 dedicata a tutti i giovani

che collaborano per la buona riuscita della sagra.

Page 29: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

OVADA 29L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Ovada. La r iunione delConsiglio Comunale di ve-nerdì scorso è stata apertacon una comunicazione delSindaco Robbiano: un salu-to per la dipendente Rosan-na Camera Nervi, collocata ariposo dopo 30 anni di ser-vizio, prestando funzione diusciere anche nelle riunioniconsiliari.

Si attendeva una sedutavivace, per la mozione rela-tiva al tunnel di Costa, ma ladiscussione si è animata su-bito, già con l’approvazionedei verbali della seduta pre-cedente, specie dopo che ilconsigliere Tammaro, inter-venendo sull’approvazionedel rendiconto di gestioneper l’esercizio ‘99, ha an-nunciato l’uscita de “I De-mocratici” dalla maggioran-za, come “L’Ancora” antici-pava lo numero scorso.

La relazione sul rendicon-to è stata svolta dall’asses-sore Giorgio Rizzo, che hafornito alcuni elementi inte-ressanti, come l’imposizionefiscale per ogni abitante che,per il ‘99, è stata di 610 mi-la lire contro le 605 del ‘98e le 629 del ‘97, di fronte aduna sostanziale riduzione deitrasferimenti da parte delloStato.

L’avanzo di amministrazio-ne è stato di circa 260 milionie rappresenta una quota par-ticolarmente contenuta inquanto la percentuale neiconfronti dell’intero bilancio èdell’1,50.A nome del Collegio dei Re-visori dei Conti ha relazio-nato il dott. Icardi, che hadetto che l’AmministrazioneComunale ha centrato l’o-biettivo, definendo il docu-mento “ottimale”, con l’ag-giunta di alcune proposte esuggerimenti.

Ad aprire la discussione èstato poi Tammaro, che haringraziato l’assessore per lacompetenza e la disponibi-lità; egli ha poi annunciatola decisione della sua sfidu-cia al Sindaco ed alla Giun-ta, passando quindi all’op-posizione, pur mantenendola sua collaborazione nelcentrosinistra.

Ha detto che in questi seimesi non è stato tenuto inconsiderazione; non gli è sta-ta riconosciuta pari dignitànei confronti degli altri grup-po della coalizione di mag-gioranza, e quindi costretto avivere un isolamento politi-co; ha poi annunciato unaopposizione costruttiva e pro-positiva.

Hanno risposto a Tam-maro il capogruppo di mag-gioranza Paola Parodi ed an-che il Sindaco Robbiano che,

manifestato rammarico peruna decisione definita in-tempestiva ed immotivata, haaggiunto che quando si faparte di una coalizione ci so-no diritti ma anche doveri,facendo capire, come avevadetto la Parodi, che per es-sere coinvolti nelle decisionioccorre la presenza ed es-sere anche in grado di fareproposte.

Il Sindaco, per il puntosuccessivo, ha poi illustratol’o.d.g.della Giunta teso achiedere il ritiro delle dimis-sioni da presidente del Grup-po di lavoro sulla viabilità.

Genocchio ha subordinatola sua decisione al risultatodella discussione del puntosuccessivo, che riguardavala sua mozione sul tunnel diCosta. Già nella seduta pre-cedente era apparso chiaroche Genocchio avrebbe con-servato l’incarico solo se ilConsiglio Comunale avesseespresso un netto “no” all’e-ventuale costruzione del tun-nel.

La mozione riproduceva iltesto di un articolo apparsosulla stampa, che anche al-cuni componenti della mag-gioranza avevano sottoscrit-to, dichiarando che se il tun-nel è ritenuto inutile non sifaccia, con invito, a chi so-stiene queste argomentazio-ni, di farsi promotore dellemodifiche al Piano Regola-tore che lo prevede.

Della necessità di un col-legamento da via Voltri a viaMolare è da oltre 30 anniche se ne parla ed era sta-ta, assieme all’altro collega-mento con via Novi, una del-le motivazioni che avevanogiustificato la scelta del ca-sello della A/26 a Belforteanziché alla Guastar ina.Il vicesindaco Repetto, cheaveva firmato il documento,ha proposto un altro o.d.g.,che teneva presente anchealcuni concetti ripresi da Ge-nocchio.

Questo impegna per unaapprofondita discussione sulproblema della viabilità peruna valutazione complessi-va nonché ad attivarsi subi-to per realizzare soluzioni, abreve termine, sulla S.S. 456,quali l’allargamento di viaVoltri e l’abbassamento deisottopassi ferroviari.

Nella discussione Tamma-ro ha definito il tunnel di-spendioso, mentre Viano hadetto che per dire un no cidevono essere delle alterna-tive perché il problema del-la viabilità è reale e quindi cideve essere anche l’impe-gno dell’Amministrazione Co-munale di andare alla ricer-ca di alternative adeguate,

interessando le sedi oppor-tune.

La Parodi ha detto che bi-sogna tenere presenti le esi-genze dell’area artigianale divia Molare, destinata ad am-pliarsi; Genocchio ha poi evi-denziato le ragioni della suamozione, quelle di uscire al-l’esterno finalmente con unaposizione chiara, ma evi-dentemente la sua pretesaera quella di una posizionenetta contraria al tunnel.

Per questo ha accusato lamaggioranza di non esserein condizione di decidere edelencato quelli che sarebbe-ro i danni per la città, con larealizzazione del tunnel.Il Sindaco nelle conclusioniha definito il comportamen-to di Genocchio “arrogante”;questi, confermando le di-missioni da presidente delGruppo di lavoro sui proble-mi della viabilità, rifiuta ilconfronto.

Quando si è passati alledichiarazione di voto e Tam-maro ha detto di no al tun-nel ma favorevole a studiarealternative al problema dellaviabilità sulla “456”, Genoc-chio ha chiesto la trasfor-mazione della posizione delcapogruppo dell’Asinello ino.d.g. che il gruppo di “Ova-da Aperta” avrebbe appro-vato in sostituzione della mo-zione originale.

Dopo una breve sospen-sione, il documento che ri-produceva la dichiarazionedi Tammaro è stato respintoa maggioranza, mentre è sta-to approvato quello presen-tato dalla Repetto. Viano, ri-confermando la sua posizio-ne, si è astenuto su entram-bi i documenti.

R. B.

Ovada. La grossa novità diquest’ultimo scorcio di giugnoè stata la Festa del “CorpusDomini” celebrata al Peep, il“nuovo” quar tiere sor to inquesti anni in via Molare, ap-pena dopo il concentrico. Nondel tutto “novità” in quanto, sericordiamo bene, c’era giàstata tempo fa una celebra-zione religiosa nel nuovo epopoloso quartiere, che sem-bra quasi unire di fatto Ovadae Molare. Un quartiere attual-mente abitato da un numeroconsiderevole di cittadini, do-ve oltretutto proprio recen-temente è sorta la secondaPro Loco cittadina, quellachiamata “di Costa e dellaLeonessa”, e dove esiste datempo un Centro Sociale invia Palermo. Un quar tiere“nuovo”, con la sua gente ed isuoi problemi sociali e viari;una zona della città dove i re-sidenti reclamano da tempopiù attenzione per le loroaspettative e le attese di nor-mali cittadini. Si cala dunquein questo contesto la sceltadel parroco don Valorio di ce-lebrare una festa religiosasentita ed importante, quale il“Corpus Domini”, al Peep, an-

che per richiamare l’attenzio-ne generale della città su diuna realtà “nuova” ma in con-tinuo fermento e comunqueviva e desiderosa di contare edi non essere mai considerata“cittadinanza di serie B” soloperché periferica rispetto al-l’asse centrale cittadino. Pro-prio il centro città: da lì è par-tita la “polemica” che comecronisti registriamo; lì certi cit-tadini “non han voluto o sapu-to perdere” il loro privilegio,fatto di una tradizione dura amorire. Nel senso che il “Cor-pus Domini” va fatto in centroe basta; va celebrato in Par-rocchia e la Processione devesvolgersi nelle vie adiacenti,appunto come tradizione co-manda. Col “Corpus Domini”al Peep si è voluto invece agi-re di ampio respiro e si è inte-so coinvolgere direttamenteuna parte consistente di po-polazione attiva. Semmai unneo si può rilevare sulla con-comitanza con l’identica festanella vicinissima Costa, chefa quasi quartiere unico colPeep. Comunque c’è anchechi propone la costruzione diuna nuova Chiesa proprio alPeep. E. S.

Aggredito in casaOvada. Trova due ladri in

casa che lo aggrediscono epoi fuggono, ma vengono in-seguiti dagli agenti della Pol-strada fino a Pegli, dove unoviene arrestato mentre l’al-tro riesce a dileguarsi.

È successo in un condo-minio in piazza della Stazio-ne Centrale, al civico 20, do-ve al 5° piano abita con la fa-miglia, Ajjor Nasoh, 52 annioriginario della Siria, ma daanni abitante in città, attual-mente conduce la Pizzeria“Il Gadano” di via Sant’An-tonio.

Mercoledì scorso, l’uomoè stato avvertito dal vicinoche aveva sentito dei rumo-ri insoliti nell’appartamento.

È corso a casa e si è tro-vato di fronte a due individui,un italiano, ed uno straniero,che lo hanno aggredito e pic-chiato. L’uomo ha dovuto poiricorrere alle cure dei medi-ci del Pronto soccorso che lohanno giudicato guaribile in20 giorni.

I due sono poi fuggiti, mail siriano ha prontamente av-vertito la Polizia Stradale diBelforte, ed una pattuglia haintercettato l’auto, una OpelCorsa sulla A/26 diretta ver-so Genova.

Gli agenti l’hanno insegui-ta e fermata a Masone, maqui mentre sono scesi instrada la Opel è ripartita atutto gas.

Poi al casello di Pegli, l’au-to con i due ladri a bordo èandata a schiantarsi controun sicurvia e gli occupati so-no fuggiti a piedi.

Gli agenti della Stradaleperò, non si sono dati pervinti e sul lungomare di Pe-gli, fra la gente, sono riusci-ti a bloccarne uno mentrel’altro è fuggito.

È finito con le manette alcarcere di Marassi CarmineCannio, 46 anni, di Napoli,abitante a Genova, che de-ve rispondere di rapina edaggressione.

Recuperato il bottino, circaun milione in contanti e varioggetti d’oro.

Ovada. I Carabinieri di Albenga hanno sgominato una bandadi giovani che smerciava droga e, tra di loro, anche un ovade-se.

In tutto sono state arrestate sette persone, dedite al trafficodi eroina, cocaina e hascisc, nel corso di un’operazione del-l’Arma ligure chiamata “Full time”. Gli arrestati sono giovani diLoano e Varazze ma anche C.B. di 42 anni, di Ovada e M.R., diRossiglione; in più ancora un italiano ed un extracomunitario.L’accusa è pesante: concorso in spaccio continuato di sostanzestupefacenti.

I sette sono anche tossicodipendenti ed acquistavano la dro-ga nell’hinterland milanese, per ppi rivenderla nell’Alessandrinoe nella Riviera di Ponente.

Le indagini dei Carabinieri sono iniziate già nel dicembre ‘99e si sono fondate su pedinamenti dei sospettati ed anche su in-tercettazioni telefoniche.

Alla fine si è arrivati all’arresto dei sette indagati, tutti trenten-ni o quarantenni.

Ovada. Il progetto “Versouna città a misura di bambi-no” presentato dallaAmministrazione Comunalecon il supporto del “ProgettoUnDueTre” e del Consorziodei Servizi Sociali, quindi de-gli assessorati alle PoliticheGiovanil i , al l ’Ecologia eall’Urbanistica, è facile sullacarta, ma per attuarlo occor-rerà un lavoro a vari livelli.

Il vicesindaco Repetto, gliassessori Porata, Subbrero ePiana, il presidente del Con-sorzio Bricola e il responsabi-le del “Progetto UnDueTre”Castellaro ne hanno sottoli-neato i presupposti nella con-ferenza stampa di sabatoscorso. Mentre l’Europa hascoperto la “piazza”, questogià medioevale aggregato ur-banistico, così usuale per noi,l’Italia a sua volta riprende inchiave moderna l’uso dellapiazza, da tempo dimenticato.Aggregazione, punto di com-mercio, anche di dispute, untempo pure luogo prepostoper comizi, la piazza è arric-chita negli spazi verdi e pro-tetti.

“Consapevolezza dei diritti”- dice Castellaro - “del dirittodei minori, delle famiglie e na-turalmente degli anziani, adriappropriarsi degli spazi diconversazione, di passatem-po e di giochi.” Opinione che

trova concordi anche i com-ponenti dell’ AmministrazioneComunale e delle varie Asso-ciazioni. “Una nuova gestionedella città” - sottolinea il vice-sindaco Repetto. “Intanto oc-correrà che ogni cittadinoprenda atto delle proprie re-sponsabilità. C’è un serviziocomunale di scuolabus, ma lamaggior par te dei genitoricontinua a portare con la pro-pria auto i figli a scuola, cre-ando ingorghi, pericoli e unamaggior spesa complessivaper le famiglie” - ricorda Bri-cola. Ridurre gli spazi ai par-cheggi, rivedere il sistema dicircolazione, considerare lepiste ciclabili, propone Porata,mentre Subbrero ricorda laparticolarità urbanistica dellacittà, fatta di zone ben diverseda coordinare il più possibile.Occorre rendere armonico ilcommercio, la viabilità delleauto e il passeggio pedonale,le attività economiche, con iltur ismo e l ’ecologia am-bientale.

Una proposta interessante,come hanno chiesto gli ammi-nistratori comunali, da gestiretutti a vantaggio della comu-nità. A tale proposito consi-gliamo di visitare la “Mostrasull’ecologia urbana” a curadella Regione e aperta pres-so la Sala Esposizioni di Piaz-za Cereseto. F. P.

Taccuino di OvadaEdicole: Corso Saracco, Piazza Assunta, Corso Libertà, PiazzaCastello, Via Torino. Farmacia: Moderna Via Cairoli, 165- tel.0143/8038.Autopompe: ESSO Via Gramsci; FINA - Via Novi.San-te Messe: Parrocchia: festivi, ore 8 - 11 - 12 - 18; feriali 8.30 - 18.Padri Scolopi: festivi, ore 7.30 - 9 - 10; feriali 7.30 - 16.30. San Pao-lo: festivi 9.30 - 11; feriali 20.30. Padri Cappuccini: festivi, ore 8.30- 10.30; feriali 8. San Gaudenzio: festivi 8.30. Convento Passioni-ste: festivi ore 10. San Venanzio: festivi 9.30. Costa e Grillano: fe-stivi ore 10. San Lorenzo: festivi ore 11.

La vignetta di Franco

Nella seduta di Venerdì 30 giugno

In Consiglio Comunalel’uscita dei “Democratici”

Molti consensi e qualche polemica

“Corpus Domini” al Peep, la città si allarga

Mostra in piazza Cereseto

Verso una città…a misura di bambino?

Un momento della processione al Peep di via Nuova Costa.

Banda della droga: c’è anche un ovadese

Page 30: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

30 OVADAL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Ovada. Dopo aver analiz-zato dati r iguardanti lapopolazione della nostra città,possiamo analizzare il rappor-to Ce.D.R.E.S. sulla provinciadi Alessandria.

Questo studio - che constaanche di analisi socio-econo-miche - offre interessantispunti di riflessione, perché cipermette di fare confronti conzone limitrofe ad Ovada in di-versi periodi.

La fonte pr incipale èl’I.S.T.A.T., la quale divulga ci-fre riguardanti tutta la popola-zione del pianeta. Quelli a no-stra disposizione si fermanoal 1998.

Nel ‘97 sul mappamondo sisegnalavano 210 paesi, perun totale di 5,8 miliardi di per-sone - ma oggi si sfiorano i 7miliardi.

L’Italia si piazza al 22° po-sto nella classifica dei paesipiù popolosi, con circa 58 mi-lioni di abitanti.

E come con un cannocchia-le, cerchiamo di focalizzare lanostra attenzione sul Piemon-te e sulla nostra provincia. Lanostra regione si attesta sui4,3 milioni di abitanti, di cui431 mila circa sono alessan-drini, di origine o di adozione.Questo perché è dal 1993che il saldo naturale - diffe-renza tra vivi e morti - è nega-tivo - uno tra i peggiori in Italia- compensato solo parzial-

mente dal flusso migratorio.Anche se il Piemonte ha unsaldo migratorio complessivonegativo, -3.390.

Una persone su cinque cir-ca, nella nostra provincia, abi-ta ad Alessandria - circa90.000 abitanti - in quanto il“peso” del capoluogo sul nu-mero totale dei residenti è del21% circa. I rimanenti si sud-dividono in 189 comuni, piùAlessandria.

Il calo demografico sembraessere strutturale nella nostraprovincia, in quanto presenta

contemporaneamente il piùalto tasso di mortalità ed il piùbasso di natalità, con unascarto di -8,5%.

Un andamento tutto in di-scesa, solo nel primo trenten-nio del ‘900 si contavano piùdi mezzo milione di residentiin provincia. Le aspettativeper il 2003 sono di 425 mila,mentre per il 2015 di 416 milaabitanti. La tabella consentedi avere uno sguardo sullapopolazione residente nei no-stri comuni dal 1951 al 1998.

G.P.P.

Silvano d’Orba. C’è mal-contento tra gli abitanti dilocalità Guastarina, che rien-tra sotto tre Comuni, quello diOvada, di Silvano e di RoccaGrimalda. Da alcuni anni laProvincia ha istituito una zonadi ripopolamento della faunaselvatica, che ha costituito unlimite alla possibilità di usu-fruire dei propri terreni e por-tato a conseguenze dannoseper gli abitanti.

La Legge regionale 70/96,che stabilisce le norme perl’istituzione di tali zone protet-te, demanda alle Province dicostituire tali zone in “territoriidonei allo sviluppo naturale ealla sosta della fauna selvati-ca, non destinati a coltivazionispecializzate o che possanoessere danneggiati da una ri-levante presenza di fauna sel-vatica”. Molti abitanti afferma-no che questa zona non pote-va essere adatta perché cisono coltivazioni, orti, vignetie campi che subiscono gra-vissimi danni dalla presenzamassiccia di animali selvaticisul territorio, che impedisconoil normale svolgimento delleattività sul territorio. “Non sia-mo stati avvertiti dell’intenzio-ne della Provincia di vincolarequesta zona al ripopolamentofaunistico” - dice una proprie-taria di molti terreni, che si ve-de devastato anche l’orto dicasa.

La legge impone che gliabitanti della zona interessatasiano avvertiti personalmenteo, quando sia troppo com-plesso, tramite forme idonee:probabilmente all’albo preto-r io dei Comuni sono statimessi gli avvisi, ma nessunol’ha fatto sapere a chi avevadiritto di opporsi o comunquefar valere le proprie ragioni,per cui non c’è stata opposi-zione e il silenzio è stato pre-so per assenso.

Ne deriva che oggi questepersone si trovano a non es-sere più padrone di niente neipropri terreni: non possonocoltivarli, hanno danni conti-nui, subiscono anche minac-ce di multe da parte del per-sonale addetto alla sorve-glianza della zona di ripopola-mento, nel caso che i cani deiresidenti dovessero esseresorpresi fuori dei rispettivicortili.

“Continuiamo a pagare l’I-CI, e le altre tasse su terreniche non ci rendono niente eche in effetti non sono neppu-re nella nostra disponibilità” -hanno detto alcuni.

Il malcontento è generaliz-zato e non serve a mitigarlo ilfatto che la legge istitutiva diqueste zone preveda anche lostanziamento di fondi consi-stenti per il risarcimento deidanni provocati ai proprietari.

MTS

“Cocktail amaro”Silvano d’Orba. L’Associa-

zione ambientalistica per lasalvaguardia delle Valli delPiota e del Gorzente ha invia-to un altro comunicato, stavol-ta durissimo, riguardo allasituazione nell’area industria-le della Caraffa.

“Anilina, stirene, toluene, xi-lene, esanolo, cicloesano, etil-benzene sono sostanze can-cerogene e comunque perico-lose per la salute pubblica.L’anilina è responsabile nel-l’uomo di cancro invasivo allavescica; lo stirene di cefalee edi compromissione del siste-ma nervoso e classificato co-me possibilmente canceroge-no nell’uomo; toluene, xileneed etilbenzene sono derivatidel benzene.

Ecco ciò che respiriamonell’aria della Caraffa (solodella Caraffa?).

Gli organismi competenti cidicono di stare tranquilli, cheè tutto nei limiti di legge: ciòsignifica che non ci sono ri-schi per la salute?

Questi risultati non si riferi-scono ad un monitoraggioprolungato nel tempo ma adun unico prelievo eseguito sualcuni “camini” di una delleditte presenti in zona. Maquali sono le sostanze chefuoriescono dai “camini” dellealtre ditte?

Questa scarsa trasparenzanon ci indurrà ad abbassarela soglia di vigilanza!

Ci si scordi di poter baratta-re lavoro con salute.

Perché se il prezzo dellosviluppo dovesse essere que-sto, noi non saremo disposti apagarlo”.

Ovada. Si rivolgono spessocomplimenti per successi sco-lastici raggiunti, come un di-ploma o una laurea.

Oggi vogliamo complimen-tarci per un “piccolo” esame dilicenza elementare: chi haraggiunto questo traguardo èRooda, una giovane somalanaturalizzata ovadese che,con impegno e costanza, hasuperato un ostacolo per leimolto grande ed importante.

La invitiamo così a conti-nuare a studiare e ad impe-gnarsi sempre con intelligen-za e buona volontà, perraggiungere ed ottenere dallavita altr i traguardi, per sestessa e, in modo particolare,per la sua famiglia ed il suopopolo.

Ric. e pubb.

Sulla sanitàOvada. “Continua il siste-

matico attacco sui giornaliverso il dott. Martiny, direttoregenerale della ASL 22.

Sanità considerata allo sfa-scio, specie quella novese deitre ospedali Ovada - Acqui -Novi: affermazione non verain base ai potenziamenti deiservizi offerti quali urologia,oncologia, r istrutturazioneDEA, ingresso strutturasanitaria, adeguamento siste-mi di sicurezza.

Gestioni precedenti opa-che, verticistiche, spesso im-provvisate, senza espres-sione di vera programmazio-ne e obiettivi chiari, o megliointente a far vivacchiare Novi,smantellare Ovada ed ignora-re Acqui, hanno portato aduna situazione che solo l’ope-rato di Martiny, anche se inmodo graduale e progressivo,sta evolvendo in forma positi-va tra mille difficoltà.

Obiettivo mirante a creare esviluppare i servizi carenti omancanti in tutt i e tre gliOspedali quali urologia, nefro-logia, centro dialisi, oncologia,anatomia, patologica.

Si è incrementata notevol-mente la “produzione di salu-te” con richiamo di presenzeda altre ASL anche extra re-gione, soprattutto per il Presi-dio di Ovada dove l’ incre-mento dei servizi sanitar i(urologia, ortopedia, pneumo-logia, servizi Day Hospital) èsotto gli occhi di tutti, ulterior-mente potenziato con la pros-sima apertura della TAC.

I progressi dell’Azienda so-no notevoli e consistenti; allo-ra perché questi attacchi spe-cifici, mirati e continuativi ver-so il Direttore generale, igno-rando le responsabilità chehanno condiviso alcuni suoistretti collaboratori, con ge-stioni a volte autonome e noncon la figura di semplice ese-cutori?”

L. Cortella

Battagliosi di Molare. Sista ristrutturando il ponte sulrio Granozza che conduce al-la frazione molarese, prove-nendo dal concentrico o daOvada.

La struttura presentava se-gni di cedimento ed era in at-to un movimento franoso del-la “spalletta “ del ponte, percui si è reso necessario rinfor-

zarla con opportuno materialespecifico, intervenendo sullapar te pericolante e anchesull’insieme della costruzione,che costituisce l’unica via dicollegamento viario con lafrazione e con Albareto.

I lavori, eseguiti dalla dittalocale Zunino, hanno ottenutoun finanziamento regionale dicirca 23 milioni.

Caccia: si parte il 17 settembreCarpeneto. La Regione ha pubblicato recentemente il ca-

lendario e da domenica 17 settembre si riparte con un’altrastagione di caccia.

Se la pratica venatoria è prevista dunque per metà settem-bre, non così l’addestramento dei cani, che inizierà da Ferra-gosto: ancora due mesi abbondanti per rimettersi tra campi evegetazione, per gli appassionati della caccia. Dall’ultimo cen-simento provinciale delle lepri, emerge un aumento della den-sità di capi, segno del buon lavoro di ripopolamento svolto nellezone protette.

A Carpeneto e Montaldo la media di due passaggi in zonaha dato il numero di 123 lepri stimate; a Molare 24 e ad Ovada128. E come densità anche qui c’è un aumento: siamo a 1,8capo per ettaro mediamente.

Ovada. Per qualcuno è “l’inventore” dell’oro della Valle Orba,per altri un personaggio attento e informato che sa cogliere leoccasioni.

Comunque sia, il geologo Giuseppe Pipino, ha riscoperto erilanciato una delle prerogative dell’Alto Monferrato: l’oro, giànoto, agli antichi romani quando, tra una conquista e l’altra,esplorarono quell’impervio territorio che, nel tardo Medioevo fuchiamato “il grande bosco di Ovada”. Una selva inesplorata, incui i re longobardi venivano a caccia.

L’oro della zona costituisce un buon richiamo per il turismoma forse non è del tutto valorizzato da chi di dovere; con tuttociò Pipino, con tenacia e perseveranza, propone oltre agli studisul problema, divertenti gare di ricerca dell’oro nel Piota e Orbae un Museo geologico di grande interesse specie quando avràuna sede stabile.

Studioso di problemi di geologia, di archeologia e storia del-l’Ovadese e della Bassa Val d’Orba, Pipino ha raccolto in un in-teressante volume una miscellanea di vari suoi articoli pubbli-cati su “Novinostra” e su “Urbs” (attualmente collabora con “No-vitate”) dedicati a “Le valli dell’oro” da cui prende titolo il libro.

Il volume trova valenza specie per le ricerche geologiche inzona, che Pipino ha svolto per anni, materia però trascuratadalle Amministrazioni pubbliche e dai privati, ma che ritorna diattualità quando succedono catastrofi naturali, dovute spessoalla totale ignoranza della composizione del territorio.

“Le valli dell’oro” sarà presentato presso la Scuola di Musica“A. Rebora” da Marina Mariotti, presidente della Federazioneper l’Ambiente”, lunedì 10 luglio alle ore 21.

Ovada. Appena terminate le lezioni, la Sovrintendenza Sco-lastica Regionale ha provveduto puntualmente a stabilire il ca-lendario del prossimo anno scolastico 2000/20001.

Una prima grossa novità: gli studenti piemontesi rientrerannoa scuola molto avanti rispetto alla tendenza degli ultimi anni, lu-nedì 18 settembre (il 21 per la Liguria).

Altra novità: dai giorni di vacanza sono spariti i due di Carne-vale, lunedì e martedi “Grasso” dove si farà lezione regolar-mente. Invece si farà “ponte” sabato 9 dicembre per l’Immaco-lata e lunedì 30 aprile 2001 per il 1º maggio.

Le vacanze di Natale andranno dal 23 dicembre al 6 gen-naio; quelle pasquali dal 12 al 17 aprile 2001. Le altre festivitàsono quelle ormai consuete e tradizionali, oltre al S. Patrono. Iltermine delle lezioni è fissato per tutti al 9 giugno 2001.

Un’ultima novità, abbastanza importante: il Sovrintendenteregionale ha stabilito che i Consigli di Circolo (Scuola Elemen-tare) o di Istituto (Scuola Secondaria), cioè i “parlamentini” del-la scuola che comprendono personale scolastico e componen-te genitori, in relazione alle esigenze derivanti dal Piano del-l’Offerta Formativa, possono modificare il calendario scolastico,anche per quanto riguarda la data di inizio delle lezioni.

Dal “rapporto Cedres” sulla popolazione

Sono poche le personenon buone le prospettive

Tra Silvano, Rocca e Ovada

Malcontento nella gente per la fauna selvatica

Con un finanziamento regionale di 23 milioni

Si lavora sul ponteverso Battagliosi

Le valli dell’oro

Comprociclomotori

con libretto,anche non funzionanti.

Tel 0349 63500890328 22564810338 5929652

Brava Rooda!

Un momento dei lavori in corso lungo il ponte sulla Gra-nozza.

Calendario scolastico2000/2001

Popolazione residente nei comuni della zonaCOMUNI 1951 1861 1971 1981 1991 1998Ovada 9.806 10.266 12.097 12.797 12.212 12.009Belforte Monferrato 614 495 343 327 396 424Carpeneto 1.613 1.498 1.355 1.152 959 928Casaleggio Boiro 417 312 269 267 339 362Cassinelle 1.454 1.080 865 838 798 841Castelletto d’Orba 2.385 2.084 1.913 1.833 1.849 1.837Cremolino 1.354 1.071 896 765 828 952Lerma 1.159 900 732 797 738 790Molare 2.147 1.808 1.580 1.799 2.034 2.095Montaldeo 761 609 488 426 364 339Montaldo Bormida 1.098 970 843 726 663 644Mornese 1.029 875 802 734 725 710Rocca Grimalda 2.353 1.926 1.581 1.281 1.260 1.310Silvano d’Orba 2 235 1.931 1.769 1.757 1.775 1.842Tagliolo Monferrato 1.738 1.340 1.147 1.260 1.392 1.474Trisobbio 1.095 990 798 664 646 679

Page 31: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

OVADA 31L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Ovada. SCUOLA MEDIASTATALE “S. PERTINI”.

Classe 3ª A - ammessi 25 -licenziati 25.

Barisione Marcella (O),Bielli Lorenzo (D), Bisio Elena(B), Boccaccio Gianluca (O),Bono Michela (D), CaddeoPietro (B), Gentile Lorenzo(D), Giacobbe Anna (D), Lan-za Matteo (S), Odicino Luana(D), Olivieri Silvia (B), OlivieriStefano (S), Pastorino Elisa(D), Pernigotti Martina (O),Piana Jacopo (D), Ponte An-drea (D), Priano Giorgio (B),Puppo Francesca (O), PuppoSerena (O), Ravera Arianna(D), Ravera Claudia (O), Re-gaglio Elisa (D), Repetto Mat-teo (D), Zillante Simona (B),La Porta Rosa (S).

Classe 3ª B - ammessi 20 -licenziati 20.

Agodi Luca (D), AsinariGianluca (O), Barboro Elsa(O), Cazzulo Marco (O), CivaiIrene (D), Gandino Ilaria (D),Lanza Daniele (D), MarchelliClaudio (O), Minetto France-sca (O), Morchio Alessandro(D), Murer Andrea (D), MurerStefano (B), Oliveri Silvia (O),Ottria Leonardo (D), RepettoSimone (B), Resecco Ales-sandro (O), Tedesco Ivan (B),Torrielli Giulia (D), Turco Ro-berta (B), Vigo Francesco (O).

Classe 3ª C - ammessi 25 -licenziati 25.

Baretto Chiara (D), BianchiElisa (B), Campostrini Luca(O), Caneva Simone (S), Ca-pra Alessandro (O), CarlevaroAlessandro (D), Ferraro Si-mone (D), Giacobbe Alessan-dro (O), Giacobbe Edoardo(B), Grillo Leonardo (D), HoaLeMi (O), Manis Valentina(D), Marchelli Martina (D),Marchelli Sara (O), Pizzuti Mi-chele (B), Raimoni Giulia (O),Repetto Elisa (B), Rossi Tobia(O), Sanguineti Irene (D),Scarcella Chiara (B), ScarsoDaniele (D), Sciutto Ilaria (O),Serratore Alessio (S), Sona-glio Alessio (D), Subrero So-nia (S), Tura Emanuela (D).

Classe 3ª D - ammessi 16 -licenziati 16.

Arata Irene (D), AstengoMonica (B), Bonelli Laura (O),Bruno Barbara (O), CanepaSilvia (O), Compalati Valen-tina (D), Parodi Elisabetta(O), Perfumo Vera (O), PoggioGiacomo (S), Polo Matteo (S),Ravera Noemi (D), RobertoSimone (S), Roncagliolo Yu-riko (O), Solinas Luca (S),Torrielli Giovanni (S), ValenteSalvatore (S).

Classe 3ª E - ammessi 17 -licenziati 17.

Arata Francesco (S), Bob-bio Giulio (O), Delfino Giulia(D), Gaggero Simona (S),Garrone Gianluca (O), Ia-danza Sebastiano (S), LaScala Achille (S), Leone Car-mine (B), Macciò Luigi (B),Morchio Alberto (D), OddonePierpaolo (O), Parodi Ilaria(D), Pini Andrea (S), Pini Va-lentino (S), Ravera Martina(S), Repetto Marco (O), Spa-taro Valentina (S).Classe 3ª F - ammessi 14 - li-cenziati 14.

Cannatà Andrea (S), Ca-vanna Marcello (S), GiacobbeFabiola (B), Grimaldi Andrea(D), Leggio Davide (B), Le-pratto Roberto (S), OttonelloAlberto (D), Pignatelli Selene(B), Porotto Fulvio (S), Ra-mondini Eleonora (S), SciuttoAlessio (D), Scontrino Mi-chael (S), Scozzari Baio Da-niele (S), Zerbino Maela (B).

SEZ. STACC. DI CASTEL-LETTO D’ORBA

Classe 3ª - ammessi 16 -licenziati 16.

Arecco Nicolach (S), Azza-relli Angela (S), Baldrighi Wal-ter (D), Bianchi Mattia (S),Cazzulo Vanessa (O), ConteGian Alberto (B), Cucco Luca(B), De Gasperi Tommaso(S), Dolcino Alberto (O), KrukEmilia (O), Lanza Giuliana(O), Messina Vincenza (S),Nicoletta Emy (B), OlivieriChiara (D), Persano Federica(O), Santino Giovanni (S).

SCUOLA MEDIA “S. CA-TERINA” - MADRI PIE

Classe 3ª ammessi 12 - li-cenziati 12.

Barisione Silvia (B), Calca-gno Ugo (B), Calvi Christian(S), Cavanna Francesco (O),Maggioletti Cristina (D), Mar-garitella Lucia (O), OliveriMartina (O), Piana Fabio (S),Piombo Sonia (O), RepettoLuciano (B), Silvagno Alberto(O), Zunino Emilio(D).

Molare. La Compagnia “Quelli di Molare” presenterà sabato8 luglio a Ricaldone presso il Teatro Comunale alle ore 21 lacommedia in tre atti “47 Morto che parla - 31 Morto che cammi-na” tratto liberamente dal libero adattamento di “Fortunato Lip-paro Quellu buon anima”. E’ la storia di un’eredità contestata,ricca di colpi di scena e situazioni paradossali, che renderà ilpubblico partecipe. Sabato 15 luglio, la stessa commedia saràrappresentata al Castello di Molare.

La Caraffa e l’ambienteTagliolo M.to Ha avuto esito positivo l’incontro organizzato sa-

bato 1 luglio dall’On. Rava - Sindaco di Tagliolo - per verificare l’at-tualità della scelta di individuazione della zona produttiva della Ca-raffa in accordo con lo Studio di Analisi Ambientale tra i comuni diLerma, Silvano e lo stesso Tagliolo. I diversi componenti delleAmministrazioni Comunali, l’A.R.P.A., i sindacati, le associazioniambientalistiche e le associazioni di categoria, hanno sottolinea-to come lo sviluppo del nostro territorio deve essere ottenuto conun’interazione tra le diverse vocazioni, ed ha confortato le sceltedelle stesse Amministrazioni nell’ottica dello svolgimento dellostudio di analisi ambientale. I risultati saranno disponibili nel pros-simo autunno, data a cui gli intervenuti si sono dati appuntamentoper sviluppare così il dibattito necessario.

Sequestrato camionBelforte Monferrato. Sull’autostrada la Polizia Stradale ha fer-

mato, per un normale controllo, un camion risultato poi rubato aduna impresa edile di Arquata Scrivia. Era carico di rampe di allu-minio che vengono utilizzate per collegare i vari piani delle impal-cature. M.P. di 22 anni di Pozzolo Formigaro, è stato denunciato perricettazione, mentre il mezzo ed il carico sono stati sottoposti sot-to sequestro.

Trisobbio. È stata festeg-giata dai suoi concittadiniWanda Turco, di Villa Botteri,che da anni si occupa dei pro-blemi della frazione, specieper gli anziani, che rappre-sentano la maggioranza dellapopolazione. Si è sempre pro-

digata per tenere unita la co-munità, conservandole unospirito di realtà aggregata.

Alla fine della S. Messacantata per la festa patronaledi S. Giovanni, le è stata con-segnata una targa, a cura del-la Comunità parrocchiale edell’Amministrazione Comu-nale, per ringraziarla dellasua dedizione ai concittadini,“che l’hanno portata a svolge-re un po’ le funzioni di vice-parroco e di vicesindaco”, co-me ha detto scherzosamenteil Sindaco dr. Comaschi, nelleparole con cui ha illustrato lasua disponibilità e l’amorecon cui si è sempre prodigataverso gli altri. La signorinaTurco, del tutto all’oscuro diquesto omaggio, alla presen-za di tutti gli abitanti di VillaBotteri e di tanti altri originaridella frazione, ha accolto conviva emozione questo signifi-cativo riconoscimento. MTS

Concerto a Rocca Grimalda

Rocca Grimalda. Sabato 8luglio nella Chiesa parroc-chiale alle ore 21,15 si svol-gerà il Concerto finale degliallievi del Laboratorio musica-le, con la direzione artistica diLaura Lanzetti.

Concluderà una settimanaall’insegna della musica, cheha visto la partecipazione diuna ventina di giovani musici-sti, provenienti dalla Scuola“A. Rebora” e da alcuni Paesistranieri, che hanno presoparte a “In vacanza con lamusica”, un programma ad al-to livello di formazione musi-cale, volto alla costituzione divarie formazioni cameristiche,che si esibiranno nel concertodi sabato.

Lunedì e martedì scorsi sisono svolti, con successo dipubblico, due concerti, ese-guiti dagli insegnanti del cor-so Laura Lanzetti, docente dipianoforte; Marcello Crocco,flauto; Corrado Dabbene, fa-gotto; Rossella Cambiaso,cembalo.

Tagliolo Monferrato. Ve-nerdì 7 luglio, alle ore 21 nelcortile del castello, si svolgeràlo spettacolo lirico “Il bel can-to in castello”, a cura del Co-mune e col patrocinio della

Provincia. Si esibiranno il so-prano Daniela Pilotto, il mez-zo soprano Elisabetta Amistà,il baritono Alessandro Pastori-no, il tenore Mauro Paganoed il soprano brillante PatriziaBalbo. Vi sarà la partecipazio-ne del Coro dei Padri Scolopidi Ovada, diretto dal maestroPatrizia Priarone.

Inoltre si esibirà il duo pia-nistico Ivana Zincone e Mas-similiano Pinna; maestro ac-compagnatore Andrea Tur-chetto. Presenterà la serataFranco Cerchiari.

In caso di maltempo lamanifestazione lirica si svol-gerà presso l’Oratorio.

Umberto MALASPINANel 15º anniversario dellascomparsa del compianto edindimenticabile Umberto, i fa-mil iar i, nel r icordar lo conimmutato affetto e rimpianto,ringraziano quanti vorrannounirsi a loro nella s.messa disuffragio che verrà celebratail 9 luglio alle ore 11 nella par-rocchia di Belforte.

ANNIVERSARIO

Alla Statale “S.Pertini” a alle Madri Pie

Tutti i “licenziati”dalla scuola media

L’8 luglio al “Comunale” e il 15 a Molare

“Quelli di Molare”e una nuova commedia

Per la disponibilità verso Villa Botteri

La signorina Turcofesteggiata da tutti

Tagliolo M.to. La comunitàcristiana ha accolto con entu-siasmo e partecipazione l’in-vito dell’infaticabile parrocoDon Luigi Gandolfo aifesteggiamenti dell’anno giu-bilare, organizzato in collabo-razione con l’AmministrazioneComunale.

Domenica 25 giugno si èsvolto un pellegrinaggio allechiese campestri pregevol-mente adornate dalle comu-nità delle frazioni. La proces-sione è partita alle 19.30 dallaChiesa di S. Pietro, precedutadai confratelli dell’Oratoriocon i loro “Rocchini” e “Pasto-rali”, accompagnata dai bam-bini, della “Cantoria”, e da nu-merosi fedeli; ha sostato perla preghiera alla Chiesa di

Mongiardino, poi è proseguitaper la benedizione della Cro-ce, (in occasione dell’annogiubilare eretta dal prof. PianaLuigi, nel terreno di sua pro-prietà), dopo la successivasosta di preghiera alla Chiesadi S. Defendente, il camminoè proseguito sino alla Chiesadi S. Benedetto.

Il percorso ha toccato le viedel paese: S. Rocco, l ’O-ratorio, per terminare nellachiesa parrocchiale per la be-nedizione solenne e la distri-buzione del Pane Benedetto.La cerimonia è stata resa piùsolenne dalla collaborazionedi Don Giorgio Santi, dalseminarista Roberto Caviglio-ne e dalla Filarmonica Taglio-lese.

Ovada. Ritorna a luglio edagosto “Cinema sotto le stelle”,l’interessante rassegna cine-matografica estiva che proponei grandi successi e le anteprimedella stagione 2000.

A partire da venerdì 7 luglioinfatti il Giardino della ScuolaElementare “Damilano”, con en-trata da via Buffa ed inizio alleore 21.30, ospiterà la mani-festazione, curata come sempredalla gestione Dardano e pa-trocinata dall’assessorato allaCultura. E, sino al 17, in ante-prima nazionale, “Mission im-possible 2”, con T. Cruise - av-ventura. Proseguendo con laprogrammazione sino alla fine diluglio, martedì 18 “T come Ti-gro”, W. Disney - animazione;mercoledì 19 “The million dollarhotel”, con M. Gibson - com-media; giovedì 20 “AmericanPie”, con C. Klein - commedia;venerdì 21 “Pokemon” di F. Co-raci - animazione; sabato 22“Sognando l’Africa” con K. Ba-singer - avventura; domenica23 “Se scappi ti sposo” con R.Gere e J. Roberts - commedia;lunedì 24 “Stuart Little - Un to-polino in gamba” con G. Davis -commedia; martedì 25 “Tutto sumia madre”, di Almodovar -commedia; mercoledì 26 “Ame-rican Beauty” con T. Hanks -drammatico; venerdì 28 “Cano-ne inverso” di R.Tognazzi - com-

media; sabato 29 “Notting Hill”,con J.Roberts e H.Grant - com-media ; domenica 30 “Il talentodi mister Ripley”, con G. Pal-trow e M. Damon - thriller.

MISSION: IMPOSSIBLE 2Di John Woo. Con Tom Crui-

se, Thandie Newton, AnthonyHopkins, Dougray Scott, VingRhames.

Come in tutti i film di JohnWoo, anche nel sequel di Mis-sion Impossible l’azione è por-tata all’estremo, talvolta addirit-tura interferendo con il realismodel film; Mission Impossible 2 ri-mane però una pellicola ap-prezzabile per vari motivi, tracui alcune sequenze di intensaspettacolarità - i primi quindiciminuti imperniati sulla solitariascalata di una roccia da parte diTom Cruise, le scene in moto,un’azzeccata colonna sonora, lapresenza di un Cruise (qui an-che in veste di co-produttore)tornato in eccellente forma e,infine, una trama che, pur nonessendo scontata, riesce ad es-sere comprensibile, al contrariodi quanto avveniva nel prece-dente film.Il protagonista, EthanHunt, sembra del tutto avviato arimpiazzare James Bond comeeroe indiscusso del film di azio-ne, in questo aiutato dallo stiledi M.I. 2 che ricalca quello del-le avventure dell’agente 007.

S. S.

A Tagliolo Monferrato

L’anno giubilaredella comunità

Al giardino della Scuola Elementare Damilano

Torna il cinema “Sotto le stelle”

I bambini festanti alla processione.

Lirica a Tagliolo Monferrato:“Il bel canto in castello”

Page 32: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

32 OVADAL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Ovada. “E’ stato un grandesuccesso. L’edizione 2000della corsa SOMS ha regi-strato il maggior numero dipartecipati da quando orga-nizziamo la gara podistica”.Questo il commento del presi-dente Augusto Configliacco edegli organizzatori della mani-festazione raccolto al terminedella manifestazione.

Più che giustif icata lasoddisfazione degli addetti ailavori in quanto 242 atletihanno preso par te alladiciannovesima edizione delTrofeo Soms, marcia a passolibero non competitiva di circa10 chilometri e dedicata allamemoria di Mario Grillo. A ta-gliare per primo il traguardo diVia S. Antonio è stato l’atletadi colore Errebah Amed dell’

Atletica Alessandria che hapercorso il tracciato in 31’51”,seguito da Massimo Pastori-no del Città di Genova e Nico-la Calia dell’Alex Team. Primodegli ovadesi Giacomo Sciut-to, soddisfatto al termine dellagara per il piazzamento rag-giunto. Nella classifica femmi-nile primo posto per MichelaRebora della Podistica Valpol-cevera, seguita da Maria Te-resa Strada della Pod. Gar-laschese e da Martina Barettodell’Atletica Ovadese.

Il Trofeo Soms è stato asse-gnato al gruppo più numero-so: i l Camurati Gioiell i .Riconoscimenti anche allaCartotecnica e alle FrecceBianche Sai di Alessandria.Buona la partecipazione diatleti locali alla marcia.

Costa d’Ovada. Mercoledì28 giugno si è svolta la fa-se finale del campionato pro-vinciale società, serie D, cheha visto di fronte la primaclassificata della zona “A”(Nuova Boccia Alessandria),con la prima classificata zo-na “B” (Saoms Costa).

Vittoria di quest’ultima con3 prove vinte su 5. Il giova-ne Luca Piccardo aveva lameglio col tiro tecnico, Ra-vera “Nato” vinceva al p.t.o.,Diego Ravera faceva sua lapartita nell’individuale mentreNino Azzalin e Romano Bo-no perdevano sugli avversa-ri. La terna, composta dalpresidente Gianni Vignolo,Piccardo e Angelo Minettivinceva sulla compaginealessandrina.

Dopo questo exploit laSaoms si è aggiudicata il di-ritto di partecipare alle fasi fi-nali dei campionati regiona-li, svoltisi ad Alba il 1 luglio.

La squadra costese si èmessa in evidenza e solo perun soffio ha sfiorato il gros-so traguardo dei campionatiitaliani. Vittoria di Piccardoal tiro tecnico, della ternaPiccardo - Assanelli e Otto-nello Piero, persa l’indivi-duale e perso il p.t.o. rima-neva decisivo l’incontro acoppie.

Il duo Ottonello Daniele eVignolo perdeva 11 - 12 al fi-schio dell’arbitro che decre-tava la fine del tempo rego-lamentare. Resta l’amarezzadi una sconfitta sul filo del

rasoio ma la soddisfazionedi aver conseguito un bril-lante risultato.

Sui campi di Costa intan-to è in pieno svolgimento iltorneo notturno a quadrette“5° memorial Paolo Minetto”.

Risultati di giovedì 29/6:N. Feam Rivalta - Casa delFiore 13/4; Mad. Valenza -Ceram. Sonaglio 13/10; U.B.Carrosio - Gelat. Serafino13/4; Toro Assic. Acqui - Ore-fic. Siboni 13/6; Soms Ca-stellazzo - Renati 13/4; Pon-tedecimo - Micro Serravalle13/8; Novese - Saoms Co-sta 13/4.

Risultati di venerdì 30/6:Beretta - Capriatese 13/5;Bmp Ge. - Autoscuola Zuni-no 13/6; Trerossi - Terpa13/0; Autotrasp. MalaspinaOvada - Toso Arenzano 13/5;Immobil. Sciutto - De Filippi13/10; Edil Ferrando CampoL. - Pizz.

La Piazza 13/1; Dario ab-batt. piante Olbicella - Ce-menti Marchelli 13/11; Assic.Sai - La Boccia Acqui 13/2.

Lunedì 3 e merc. 5 lugliosi sono svolti i primi incontridei gironi 8/10 punti con gio-catori di cat/ A-B-C. Tra gi“A” figurano tra gli altri Patri,Cavagnaro, Piano e Notti. Lu-nedì 10 e merc. 12 i gioca-tori di serie superiore ritor-neranno a giocare e da que-sti incontri avremo le primeeliminazioni e le prime squa-dre promosse alla fase suc-cessiva.

G.D.

Ovada. Prenderà il via do-menica 17 settembre il cam-pionato dell’Ovada Calcio. IlComitato Regionale Piemon-tese ha infatti reso noto l’ini-zio dell’attività ufficiale dellastagione 2000/2001 oltre allemodalità di iscrizione e gliadempimenti finanziari.

Il 3 settembre invece scattala Coppa Italia, manifestazio-ne alla quale l’Ovada Calcio èiscritta d’ufficio in quanto lacompetizione è riservata aformazioni di eccellenza epromozione. Intanto la diri-genza ovadese oltre ad esse-re impegnata nelle operazionidi calcio mercato con la pre-senza dei responsabili allecontrattazioni che si svolgonoin Alessandria e in Liguria,sta sbrigando le operazionirelative all’iscrizione. C’è tem-po fino a mercoledì 12 luglioper inviare la domanda diiscrizione al campionato dipromozione versando la som-ma di £. 5.500.000 più l’ i-scrizione della juniores regio-nale che ammonta a £.1.200.000.

Entro tale data la societàdovrà anche comunicare lacomposizione del nuovo diret-tivo per cui conosceremo ivolti nuovi che hanno fatto illoro ingresso in società. Sem-bra comunque scontata la ri-conferma di Andrea Repettonella carica di presidente; ilgruppo acquese sarà rappre-sentato da Giovanni Grippioloe Gianni Conta, mentre laparte genovese sarà capeg-

giata da Pierino Calleri. Verràanche aff idato un ruolo aGian Franco Stoppino checontinua il suo lavoro di teammanager, mentre Michele Or-lando sarà il direttore sportivoe Bugli il responsabile dellegiovanili. Per quanto riguardainvece la panchina, mancaancora l’ufficialità, ma è certala presenza di Walter Batti-ston alla guida tecnica cheverrà affiancato da un prepa-ratore atletico.

La società oltre a continua-re i contatti con i giocatori cheinteressano per formare la ro-sa, sta ricevendo numeroserichieste per i giovani. “Comu-nicheremo i nomi dei giocatoriacquistati - affermano all’Ova-da Calcio - solo quando sa-ranno state firmate le liste ditrasferimento”. Ciò significache gli atleti osservati e con-tattati sono al centro di diver-se trattative.

È stato anche confermatodal Comitato Regionale chenella prossima stagione le so-cietà di promozione devonoutilizzare sin dall’inizio e perl’intera durata della gara al-meno un giocatore nato dal1° gennaio 80 e almeno ungiocatore nato dal 1° Gennaio81 in poi. Questo sta a signifi-care che l’Ovada deve attrez-zarsi con più di due giovanicompresi in queste fasce dietà dal momento che duranteil campionato i titolari vengo-no a mancare per infortuni osqualifiche.

E. P.

Molare. Si è concluso il 5°Trofeo Pro Volley 3+3 di palla-volo misto organizzatodall’Associazione PolisportivaG.S. Pro Molare, settore pal-lavolo e che ha visto la parte-cipazione di atleti di ottimo li-vello militanti in campionati diserie B - C, piemontesi e ligu-ri, nonché delle atlete del ProMolare.

Questa la classifica finale: il1° posto è andato alla forma-zione della Birrer ia 2 CV,capitanata dal tecnico UbaldoBorghero e composta da SaraDuglio, Barbara Ghelfi, Loren-za Bassa, Paolo Bassi eAlessandro Torrielli, cui si èaggiunto Volpe, tecnico dell’A-renzano, militante nella serieC Ligure; 2° posto alla squa-dra formata molaresi e atletidella Plastipol Ovada militantinel campionato nazionale diserie B2; al 3° posto la squa-dra del bar Il Covo; 4° postoper la squadra formata da

atleti del Pro Molare e G.S.Acqui Volley; 5° posto lasquadra “Provvidenza” prove-niente da Genova; 6° posto“Autotrasporti Senelli”, unicasquadra composta da atletedel settore giovanile del ProMolare e atleti non tesseratiche per la prima volta si avvi-cinavano al mondo del volley.

Notevole la r isposta delpubblico numeroso e parteci-pe in tutte le serate di svolgi-mento del torneo.

I dirigenti, che da questomomento lavorano per la pre-parazione del 1° “Trofeo Pi-scine di Trisobbio”, che sisvolgerà nell’ultimo fine setti-mana di luglio, sempre con laformula 3+3 e con l’aggiuntadel beach volley 2+2.

I numerosi premi conse-gnati, oltre il trofeo per lasquadra 1ª classificata donatodall’Amministrazione Comu-nale, sono stati offerti da varieditte e negozi della zona.

Rock alle piscineTrisobbio. Continua in crescendo l’estate musicale alle pi-

scine di Trisobbio; in attesa del concerto dei Litfiba (14 luglio,venerdì prossimo sarà di scena Francesco Renga, ex voce deiTimoria che ha ormai intrapreso la carriera solista e nell’ambitodel suo tour italiano 2000 si esibirà a Trisobbio in questo finesettimana.

Il concerto avrà inizio alle ore 21,30. Biglietti a £ 20.000.

Ovada. “Iscriviti all’Ovada Calcio. Anche tu puoi far parte del-la grande famiglia biancostellata”.

Con questo slogan ha preso il via, con largo anticipo rispettoalle stagioni precedenti, l’iscrizione dei ragazzi per il settoregiovanile dell’Ovada Calcio. Dal lunedì al venerdì dalle ore16,30 alle 19 presso il campo Sportivo Moccagatta sarà pre-sente un responsabile dell’Ovada che accoglierà tutti coloroche desiderano avvicinarsi allo sport del calcio. Le leve inte-ressate sono comprese nella fascia di età tra il ‘94 e l’83. Intan-to a livello giovanile c’è da registrare l’ingresso ufficiale nell’O-vada Calcio di Argeo Ferrari. Per Argeo si tratta di un gradito ri-torno nella società dove ha trascorso i periodi migliori.

Ovada. Con il secondo po-sto al torneo di Bistagno si èconclusa la stagione deigiovanissimi dell’Ovada Cal-cio. La squadra di Murchioperdeva in finale dall’Acquiper 2-1 dopo i tempi supple-mentari.

I novanta minuti di giocoterminavano sul punteggio di1-1 con l’Ovada in goal conRachid. Bisognava ricorrere aisupplementari e i termali pu-nivano gli ovadesi, nonostan-te che i ragazzi di Murchioavessero colpito la traversa elamentata la mancata espul-

sione del portiere ospite chetoccava il pallone con la ma-no fuor i dall ’area. Forma-zione: Bobbio, Arata, Peruzzo,Piccoli, Ferraro, Olivieri, Re-petto, Vitale, Murchio, Clerici,Rachid. A disp: Oddone.

I pulcini di Boffito dopo ilsuccesso nel torneo di Caba-nette continuano nei risultatipositivi. A Monastero gli ova-desi superavano la Moncalve-se per 3-1 con tr ipletta diCorwall J. Formaz: Carosio,Borsari, Echino, Ghoia, Cava-sin, Corwall J, Corwall A, Bot-tero, Bisso.

Ovada. La Cappella del“Cristo Redentore” con an-nessa foresteria, posta sullavetta del Monte Antola, è sta-ta finalmente ultimata e solen-nemente inaugurata domeni-ca 25 giugno con una S. Mes-sa officiata dal Vescovo Mons.Martino Canessa.

La grande sfida di DonCazzulo è quindi giunta al suolieto epilogo. Perché si è trat-tato in tutti i sensi di una verasfida, combattuta contro ledifficoltà logistiche, climaticheed organizzative, oltre a quel-le finanziarie. Hanno vinto ilparroco “d’assalto” della ValleTrebbia, che è riuscito a capi-talizzare sforzi e denari perdare linfa vitale a questo pro-

getto; la ditta GebhardTrenkwalder, che esegue la-vori al limite del possibile ecosì Iulian, Vasile, Franco,Magnus, Erich, Iosif, Antoniosono riusciti, con ostinazioneed entusiasmo, a terminarequesta grande impresa. Han-no vinto anche tutti coloro chehanno fornito il loro sostegno,offrendo aiuti di ogni genere.E chissà che il viandante dipassaggio o l’escursionistasalito sino alla cima del montealla ricerca di un po’ di tran-quillità, volgendo lo sguardoall’orizzonte, non ritrovinoquella serenità interiore che illogorio della vita quotidianaspesso ci fa dimenticare.

S. Bavazzano

Tamburello: serie A, B, C, DOvada. Nei campionati nazionali di tamburello serie A/1 il

Castelferro ha vinto sul Callianetto per 13-4. Con questa vit-toria si porta al 3° posto nella classifica alla 6ª giornata di ri-torno.

In A/2 il Cremolino crolla per 13-10 a Capriano contro unamodesta squadra, penultima in classifica.

In serie B vittoria del Capriata sulla Cavrianese per 13-11.I risultati della serie C: Castelferro - Callianetto rec. 13-0;

Castelferro - Cunico 13-9; Monale - Basaluzzo 13-8; Callianetto- Revigliasco rinv. Castell’Alfero - Settime 8-13; Montechiaro -Tagliolo rinv. In serie D, 7° Torneo delle Vigne - 10° MemorialTraverso, ad una giornata dalla conclusione, si chiude la lottaper il primo posto: la spunta il Tagliolo di Subbrero, Parodi, Ba-iardi, Rava e Camera che ha vinto a fatica a Cremolino per 13-10. Ora la lotta per il 2° posto è fra Basaluzzo, Capriata eCasaleggio e per gli ultimi due posti validi con Carpeneto e Sil-vano A favoriti su Cremolino e San Antonio.

Ovada. Si è svolta aSabaudia (Latina) la 15ª edi-zione del torneo nazionale dipallavolo tra le rappresentati-ve dei Circoli aziendali delleAgenzie Territoriali per la Ca-sa. In finale si sono affrontatele formazioni di Latina e Ales-sandria ed alla fine hannoprevalso i padroni di casa do-po tre set combattuti ed incer-ti.

Gli alessandrini hanno avu-to come supporto economicoquello dell’Impresa locale Eu-ro Edil di Persano e Scalzo.

Alla fase finale hanno presoparte le formazioni di Ales-sandria, Modena, Latina, Bol-zano, Trento e Trieste.

Il sestetto base alessandri-no era composto da Armano,Arbuffi, Mariani, Rossi, Tarta-ra e Tortonesi e completatoda Bensi, Autelli, Masoero,Petrozzi e Firbus.

La manifestazione lazialeha ribadito la validità di unaformula che unisce all’eventosportivo lo scambio di espe-rienze professionali e socialitra le diverse regioni italiane.

Corsa podistica

Record al “Trofeo Soms”242 partecipanti

Vinto il Campionato provinciale a squadre

Bocce: la Saoms Costasfiora il titolo Regionale

Calcio promozionale

Coppa Italia 3 settembree il 17 il campionato

A Molare

Concluso il torneodi pallavolo mista

Calcio Giovanile

Secondi i “Giovanissimi”i “Pulcini” sempre bravi

Il gruppo di Ovada alla corsa podistica.

Formazione dei “Pulcini”.

Cappella del Cristo Redentore

Torneo Naz. di Pallavolo: Euro Edil 2ª

Iscrizioni Ovada Calcio

Page 33: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

OVADA 33L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Ditta specializzatain sacchettiriciclatiper la raccoltadei rifiuti

Silvano d’OrbaVia Lerma, 49Tel. 0143 882025 - 882028

bellone e i turni di gioco tenendo conto del-le teste di serie e delle necessità delle va-rie squadre. Un lavoro davvero imponentevisto che solitamente si supera il limite del-le 36 formazioni per arrivare a sfiorare lacinquantina. A 12 giorni dal via il numerodelle adesioni ha già superato la trentina equindi si prevede che anche per l’edizionedel 2000 sarà un successo di partecipa-zione.

Anche su questo fronte però i giorni caldisaranno quelli antecedenti il 13, quandocioè cadranno tutti i veli sulle squadre par-tecipanti.

Al momento molte formazioni fannopretattica e non svelano ancora l’elencocompleto degli atleti per cui al cronista re-sta difficile poter formulare anzitempo deipronostici.

Si sa comunque che i protagonisti del-l’edizione ‘99, vale a dire le quattro for-mazioni finaliste saranno tutte presentiad iniziare dai pluridecorati Giaguari del-l’hotel Regina di Acqui, che lo scorso an-no hanno centrato il loro terzo successoconsecutivo, vale a dire i vari Costa, ca-vallo, Salvi, Rolando, Gutierrez, Ballardi-ni, Stacchi. A loro spetta il ruolo di favoritie saranno sfidati dal Nessun Dorma di To-rino, con Simeon, e Gianni Trapani (Biel-la B/1) e Aiello (Asti A/2) tra i maschi el’ovadese Roberta Olivieri con Bottini eSerrano tra le femmine.

Ci sarà anche la 3ª classificata del ‘99con i ragazzi dell’Igo Genova di B/2 gui-dati da Suglia e con l’alessandrino An-gelino. Altri sfidanti saranno il gruppo delVolley Vercelli di B/1 con ragazze di A/2, la Pizzeria Pietrino di Vignole dei vari Testa,Bruschettini di Genova e Bruno (Taranto A/2), e la squadra acquese della GioielleriaNegrini che presenta Gavotto (Alpitour Cuneo A/1) e Manassero (Alpitour B/1) con leragazze dello Spendibene Casale. Tra gli altri sfidanti anche due squadre della provin-cia di Lodi, di Savona, Chiavari e toscani del Carrara, il Red Team Torino, il Vigevano,i ragazzi del Voltri oltre naturalmente agli atleti e alle atlete della Plastipol Ovada divi-si in diverse formazioni.

Per quel che riguarda il programma conferme e novità. Venerdì sera ci sarà il tradizionaleNight Volley Party mentre le novità si prospettano il sabato sera quando oltre alla tradizionalecena alle Piscine si farà festa con musica, cabaret e una tombola a sorpresa. Di tutto un po’per passare quattro giorni tra sport, divertimento e amicizia.

7 vittorie: Porro Fiammetta (Valenza); 6 vittorie: Martino Paolo, Romano Anna; 5 vittorie: VivianaBallardini (Fano). 4 vittorie: Ferro Mauro (Ovada), Merlo Fausto (Pinerolo), Volpe Massimo (Campo Li-gure), 3 vittorie: Bettucchi Roberto (Genova), Finotello Laura e Michelon Annamaria (Valenza), Zan-ferrari Gianluca (Alessandria), Quadro Luca (S. Damiano Asti), Vignale Barbara (Asti), Sciutto Barbara(Genova), Zuccotti Terri. 2 vittorie: Poggio Davide (Albissola), Pellegrini Francesca e Lorenzoni Ales-sandro (Genova), Zanferrari Daniela e Romano Antonella (Alessandria), Carpanelli Loredana (Valen-za), Tibaldi Tina (Torino), Pietro Salvi.

Ecco i vincitori delle passate edizioni del Trofeo Mobili Marchelli. 1986: La Casetta - Smalto (Al);1987: Big Ben (Ovada); 1988: Edil-M (Ovada); 1989: Lavanderia Florida (Al); 1990: Edil-M (Ovada);1991:Birreria Il Borgo (Al); 1992: Ina Assitalia (Ovada); 1993: Volley Ball Sport (Modena); 1994:Pal. Zileri (Al); 1995: Birreria Il Borgo (Al); 1996: Birreria Il Borgo (Al); 1997: Hotel Regina Due(Ac-qui); 1998: Hotel Regina (Acqui); 1999: Hotel Regina (Acqui).

Volley in piscina

a Lerma

dal 13 al 16 luglio

XV trofeoMobili

Marchelliverso

il tuttoesaurito

Albo d’orogiocatori

Albo d’orosquadre

I dirigenti e alcuni giocatori.

Il momento della premiazione.

15070 Lerma (AL) - Corso Luigi Spinola, 2Tel. 0143/877152 - Fax 0143/877556

Man mano che il 13 luglio, da-ta di inizio del 15° Trofeo MobiliMarchelli - Pallavolo in Piscinache per 4 giorni farà di Lerma lacapitale del volley estivo si avvi-cina sempre più, frenetici si fan-no i preparativi e sempre più cre-sce l’attesa per quello che datempo è l’appuntamento cloudella pallavolo mista.

L’ormai “mitico” torneo compie15 anni e notevole è l’impegnodegli organizzatori che sarannochiamati al massimo sforzo nei3/4 giorni precedenti il fischio d’i-nizio allorquando si tratterà diapprontare i campi di gioco, su-perando le difficoltà logisticheper dare il via alla competizione.Ci sarà anche da allestire il ta-

La schiacciata ed il muro a confronto.

Page 34: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

34 VALLE STURAL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Campo Ligure. La comu-nità parrocchiale ha festeg-giato il quarantesimo anniver-sario di sacerdozio del pro-prio Parroco, Don EdoardoPiombo (Don Lino), il qualeha ricevuto il sacramento del-l’ordinazione sacerdotale nel-l’ormai lontano 26 Giugno1960.

Celebrò la sua prima Mes-sa nell’oratorio dei Santi Se-bastiano e Rocco, lo stessoche, quarant’anni dopo, lo havisto, domenica 2 Luglio alleore 11, ripetere il sacro rito,questa volta nelle vesti di Par-roco.

La cerimonia, solennizzatadalle melodie della CantoriaParrocchiale, ha visto un mo-mento di particolare commo-zione quando Don Lino ha ri-cevuto il dono della comunitàconsistente in un calice ed inuna patena d’argento fine-

mente lavorati e quando èstata data lettura dei tele-grammi di auguri pervenuti daS.S. Giovanni Paolo II e daidue Vescovi campesi: Monsi-gnor Cesare Nosiglia, arcive-scovo vice gerente della Dio-cesi di Roma e MonsignorMario Oliveri Vescovo dellaDiocesi di Albenga-Imperia.

Alla Santa Messa è seguitoun momento più convivialepresso la Casa Don Bosco,nella quale il Parroco ha salu-tato e ringraziato parenti, ami-ci e parrocchiani.

La vita sacerdotale di DonPiombo, iniziata come si èdetto il 26/06/1960, è prose-guita a Bubbio con l’incaricodi vice-Parroco, per poi pas-sare l’anno dopo, con lo stes-so incarico, nella parrocchiadi Nizza Monferrato, e nel ‘63,in quella di Mornese.

Nel 1966 gli veniva affidata

la responsabilità della primaparrocchia al Gnocchetto do-ve Don Lino rimaneva per 8anni. Nel 1974 ci fù il ritorno aMornese, questa volta peròcome Parrocco. Dopo 3 anni,nel 1977 arriva a RossiglioneSuperiore che amministra spi-r itualmente per 13 anni. Il1990 vede il suo ritorno nelpaese d’origine con la re-sponsabilità di Parroco dellaParrocchia della Natività diMaria Vergine di Campo Ligu-re.

A Don Lino le congratula-zioni e gli auguri della reda-zione campese de “L’Ancora”.

Masone. Suggestiva e toc-cante cerimonia quella che si ètenuta sabato 1 luglio presso ilSantuario di Nostra Signora del-la Guardia, tanto caro ai geno-vesi ed alle popolazioni dellavalle Stura.

Alla presenza del CardinaleDionigi Tettamanzi, vi è stata lacelebrazione giubilare della Fra-ternità Ligure dei Frati Minori,nell’ambito della quale è stato fe-steggiato il novantesimo gene-tliaco del nostro compaesanoS.E. Mons. Giustino Giulio Pa-storino ofm, di cui ricorreva pu-re il tentacinquesimo di episco-pato.

Infatti Mons. Giustino venneeletto Vicario Apostolico dellaCirenaica, con decreto Pontificioin data 11 gennaio 1965. La de-licatissima Missione africanadal 1913 praticamente era sta-ta affidata ai Frati Minori dellaProvincia Ligure.

Padre Giustino Pastorino ènato a Masone il 9 giugno 1910da Giacomo e Caterina Carlinied al battesimo gli veniva datoil nome Giulio. Non ebbe unafanciullezza facile poiché rima-se orfano in tenera età. A dodi-ci anni manifestò il desiderio dientrare in collegio ed abbrac-ciare la vita francescana.Non gli

fu possibile per una serie diostacoli di varia natura, andòquindi a lavorare presso un co-tonificio locale. Intanto non per-deva tempo e, incoraggiato edaiutato da Don Cesare Simo-netti Direttore Didattico dellascuola elementare di Masone,impiegava il tempo libero dal la-voro per formarsi quella fonda-mentale cultura che gli avrebbegiovato per bruciare le tappedella sua futura carriera di stu-dio. Il 25 settembre 1925, cadutigli impedimenti e gli ostacoli,potè entrare nel Collegio Sera-fico del Monte dove, sorretto dauna meravigliosa forza di vo-lontà, riuscì a compiere un lo-devolissimo corso accelerato distudi e ad entrare in Noviziatonell’agosto del 1927. Dal Colle-gio del Monte, passò al con-vento di noviziato di Pietra Li-gure, compiuto l’anno canonico,si trasferì a Levanto, dove laProvincia Ligure aveva l’ultimoanno del ginnasio ed il corsobiennale di filosofia. Da Levan-to, nel 1931, passò ancora nelconvento di Voltri, dove studiòteologia e dove, ordinato sa-cerdote nel maggio del 1934 ri-mase ancora un anno per ulti-mare il quarto corso. Nel no-vembre del 1935 chiede l’ob-

bedienza e parte per la Cire-naica. È una svolta decisiva. Daquell’anno infatti comincia a co-stituirsi tra la terra bengasina ePadre Giustino quel binomioche doveva risultare inscindibi-le e che, attraverso un curricu-lum di trent’anni, non ha fattoche accrescere l’amore e la be-nevolenza di tutti i confratelli e lastima e il rispetto di cattolici emussulmani.

Con l’avvento al potere in Li-bia del colonnello Gheddafi, do-vette però lasciare a malincuo-re la cara Bengasi, ma potreb-be ritornarvi ancora una voltaproprio grazie al dono ricevutoin questa circostanza: un bi-glietto aereo con destinazione asua scelta.

La S.Messa è stata concele-brata da Mons. Tanasini, pre-senti il sindaco di Masone, pr.Pasquale Pastorino, ed una de-legazione di amministratori co-munali e di parrocchiani.

Il 15 di agosto prossimo, festapatronale dell’Assunta, Mons.Giustino celebrerà nella suaParrocchia gli importanti tra-guardi pastorali raggiunti. Mon-signore, ad multos annos!

Nella foto del 1966, il novelloVescovo tra sacerdoti di Maso-ne e diocesani. O.P.

Campo Ligure. Seduta ordinaria del Consiglio Comunale,giovedì scorso, con all’o.d.g. alcuni impostanti punti.

Al primo punto all’ordine del giorno l’intitolazione del CivicoMuseo della Filigrana.

E’ stato il Sindaco Antonino Oliveri ad informare il Consigliodella volontà dell’Amministrazione di intitolare il Museo a PietroCarlo Bosio. Infatti l’otto Giugno scorso il commendator Bosioha firmato con il Sindaco l’atto di donazione al Comune di 150pezzi della sua collezione.

150 pezzi di filigrana provenienti da nazioni di tutti i continen-ti che fanno del Museo campese un centro unico nel suo gene-re e che, ha ancora ricordato il Sindaco, verrà adeguatamentepotenziato e rilanciato, in modo da diventare un propulsore turi-stico di grande impatto per il nostro comune.

Infine il Sindaco ha comunicato che il prossimo mese di set-tembre questa donazione verrà adeguatamente promossa ecelebrata.

Il Commendator Pietro Bosio, invitato dal Sindaco a prende-re la parola, ha ringraziato l’Amministrazione Comunale tutta ela Giunta in particolare per il lavoro svolto in questi mesi dichia-rando la propria convinta fiducia nell’operato intrapreso dai variAssessori competenti.

Un lungo applauso di tutto il Consiglio Comunale ha ringra-ziato per questa donazione il filogranista Pietro Carlo Bosio.

Il Consiglio ha quindi discusso ed approvato il conto consun-tivo relativo all’esercizio 1999, illustrato dall’Assessore ClaudioSartore che ha ricordato come l’esercizio si chiuda con unavanzo di 108 milioni e come questo documento sia l’ultimo at-to cha ha accompagnato il cambio di Amministrazione.

Nulla da eccepire dal gruppo di minoranza che per bocca delConsigliere Mario Bonelli ha espresso il proprio voto di asten-sione.

Il Consiglio ha quindi approvato tutti i restanti punti all’o.d.g.all’unanimità.

Tra questi ricordiamo: alcune variazioni di bilancio per con-sentire interventi urgenti, alcune varianti al P.R.G. presentateda privati, alcune modifiche al nuovo regolamento edilizio perrilievi fatti dal Comitato Regionale di Controllo.

Campo Ligure. Il tempo in-certo ha impedito che la com-media in dialetto genovese“Naufraghi” di Giovanni Bar-locco, della compagnia EN-DAS, potesse essere rappre-sentata nel parco del castelloSpinola come preannunciato.Lo spettacolo è stato quindiospitato nel teatro della Co-munità Montana dove si ècontato un buon numero dipresenze.

La trama accattivante, riccadi battute e la bravura di tuttigli attori, in testa l’interpreteprincipale Germana Venanzi-ni, hanno reso lo spettacoloassai piacevole ed hannostrappato tanti applausi e ri-sate al pubblico. Pur trattan-dosi di una compagnia ama-toriale, l’ENDAS ha dimostra-to di porsi ad un buon livellosia recitativo che attrezzisticoe tecnico.

Gli organizzatori, nelle per-sone degli Amministratori co-munali e dei commerciantiaderenti al consorzia “CampoViva”, sperano ora in un tem-po più clemente che consen-ta, sabato 8 Luglio alle 21,30,allo Zelig Quartet di esibirsi alcastello. Ricordiamo a questoproposito che saranno ese-guiti famosi brani di musicatratta da films quali Moon Ri-ver, Amarcord, Il Gattopardo,Otto e mezzo, C’era una voltain America, Giù la testa, Perun pugno di dollari, ecc.

Il gruppo musicale è com-posto da Francesca Rapetti alflauto, Lorenza Vaccaro alviolino, Ilaria Bella alla viola eMariana Carli al violoncello.

L’ingresso è di lire 10.000gli interi e di lire 5.000 i ridotti.

Campo Ligure. Gli abitanti di borgo Mulino aMasone, per bocca dell’articolista che si firma O.P.,denunziano la situazione del torrente Stura incorrispondenza del borgo stesso. Il programmadi interventi nel settore della difesa del suolo a se-guito eventi alluvionali Settembre 93 e Novembre94, approvato con atto del Consiglio Generale del-la Comunità Montana, in data 30/12/1994, pren-deva in considerazione anche la zona Borgo Mu-lino e prevedeva la necessità di “risagomare la se-zione di deflusso sia sotto il ponte (di San Fran-cesco) che a valle dello stesso, al fine di ridurre,non tanto il coefficiente di scabrezza, necessarioper un corretto deflusso delle acque, quanto gliostacoli in alveo di grave impatto”, nonché di “al-largare, la dove necessario e possibile, la sezio-ne idraulica di deflusso, mediante arretramentodelle opere di contenimento laterali” che non of-frivano garanzie sufficienti per la pubblica e pri-vata incolumità.

I finanziamenti pervenuti, a seguito dei dannialluvionali e sulla base della nostra programma-zione e della tenacia con cui è stato seguito l’iterapprovativo, pur se di notevole entità, data lagravità della situazione, hanno comunque com-portato la necessità di stabilire delle priorità d’in-tervento.

Per questo motivo ci si è concentrati nei puntidi maggior criticità e nella zona di Borgo Mulinosi è attuato solo un intervento di manutenzione inalveo per assicurare continuità di livelletta, a se-guito di interventi di peso assai maggiore, effet-tuati in località ponte di San Francesco, per as-sicurare un corretto deflusso delle acque. Non èstato finanziariamente possibile eseguire altri in-terventi anche se siamo consapevoli che anchequesto sito, pur non presentando i caratteri di ri-

schio della soprastante zona di San Francesconecessiterebbe comunque di opere di manuten-zione più consistenti. Purtroppo, passata l’emer-genza danni alluvionali, i finanziamenti ordinari,in materia di difesa del suolo, hanno ripreso l’an-damento solito e non sono sufficienti per far fron-te a tutte le necessità programmate e trasmessea Provincia e Regione. Per altro il paese di Ma-sone, su cui si sono incentrati i maggiori sforzi esono stati eseguiti gli interventi più consistenti alivello di vallata, vedrà ancora prossimamente -se autorizzati dall’Autorità del bacino del Pò - ul-teriori lavori pe la località “Piano” il cui iter pro-gettuale è già in corso e l’intervento risulta già fi-nanziato. Gli altri programmi, ivi compreso il Pia-no di difesa spondale in località “Mulino” per al-tro non sono certo stati abbandonati ma annual-mente vengono aggiornati e si continua a lavorareper potere progressivamente realizzare gli inter-venti, insieme a Provincia, Regione e Autorità dibacino del Pò, Enti cui compete l’approvazione diprogrammi ed il loro finanziamento, sulla base del-le priorità riconosciute, che non tengono conto ov-viamente solo della nostra Comunità Montana masono estese agli interi territori di competenza.

L’impegno mio personale e dell’intera struttu-ra da me presieduta è, vi posso assicurare, con-tinuo, costante e volto a perseguire le condizio-ni di maggior sicurezza possibile per la popola-zione interessata, anche se le scelte operative efinanziarie vengono effettuate soprattutto ad al-tri livelli (provinciale, regionale, di Autorità di ba-cino) e le vostre giuste richieste trovano il loro li-mite, in quelle, altrettanto valide, delle altre Co-munità.

Il Presidente della Comunità MontanaAntonio Oliveri

Per il 40º di sacerdozio

La comunità parrocchialefesteggia don Lino Piombo

Festeggiati al santuario della Guardia

I 90 anni di mons. Pastorinodi cui 36 da vescovo

Presidente Comunità montanasul problema torrente Stura

Consiglio comunale a Campo Ligure

Donazione Bosioe conto consuntivo

Gran belteatroa Campo Ligure

Don Edoardo Piombo, circondato dai suoi familiari, nella ricorrenza del 40º anniversariodi ordinazione sacerdotale.

Page 35: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

CAIRO MONTENOTTE 35L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Cairo Montenotte - Questomio primo intervento sul setti-manale “L’Ancora” fa parte diuna serie di “comunicazioni”che l’amministrazione comu-nale intende portare a cono-scenza della cittadinanza cir-ca le iniziative che fanno capoai vari assessorati, mentre sulperiodico “Cairo Notizie” cisarà spazio per interventi apiù ampio respiro e di caratte-re generale, in questa sedecercheremo di trattare argo-menti di più immediata lettura.

Compito dell’urbanistica, al-l’interno dell’Amministrazione,è quello di coordinare lavoripubblici e privati per offrire undisegno preordinato, il piùfunzionale e gradevole possi-bile del territorio comunale.

In tal senso si opera sottodue aspetti fondamentali:

- il primo, vincolistico, con-siste nel dare una normativascritta e grafica per la gestio-ne del territorio = Piano rego-latore Generale, schema cherecepisce anche tutte le nor-mative dei Piani sovracomu-nali (Piani territoriali di coordi-namento, Piani Paesaggistici,ecc.);

- il secondo, attuativo, =Piani Particolareggiati, Pianidi lottizzazione, ecc. cioè tuttiquegli strumenti, anche di au-toregolamentazione, puntualisul territorio che regolano larealizzazione di costruzioni,strade in armonia con glistandard richiesti e le operepubbliche previste.

Prendiamo in esame unquartiere: Cairo Sud.

Per Cairo Sud si intendequella zona del centro che ècompresa tra Porta Soprana,la stazione ferroviaria, il fiumeBormida e la collina del Ca-stello passando per Via Ro-mana.

Il quartiere nato, con le suecostruzioni, intorno agli annisessanta è stato rivisitato conun Piano Particolareggiatonegli anni ottanta, Piano cheha consentito sostanzialmen-te la realizzazione di tre gran-di interventi edilizi privati: ilpalazzo di Porta Soprana (In-troini), il complesso dei boxsu Via Romana e il palazzo

davanti alla stazione (che hacomportato l’abbattimento delvecchio albergo).

Detto Piano è ormai scadu-to e la normativa del PianoRegolatore Vigente e di quel-lo adottato è abbastanzacomplessa, per cui il Comunesta elaborando soluzioni piut-tosto articolate per consentiredi poter operare con alcuni in-terventi importanti.

Oggi abbiamo, con l’abbat-timento della caserma deglialpini, una grande occasioneirripetibile per mettere in motouna bella rilettura del quartie-re che, con una serie di picco-li e grandi interventi pubblici eprivati, daranno un volto com-pletamente nuovo a tutta lazona.

Elenco di seguito una seriedi interventi, con una succes-sione già in gran parte verifi-cata nei programmi dellaGiunta.

Caserma degli Alpini: sitratta di una previsione urba-nistica degli anni ottanta rima-sta inattuata.

Finalmente si assisterà allasua demolizione. L’area saràadibita in parte a parcheggioe, in parte preponderante, aspazio verde, completamentemancante nel quartiere.

L’intervento urbanisticosarà di grande impatto anchescenografico perché lo spaziovisivo libero, inglobando ViaColla, sarà dell’ordine di gran-dezza di Piazza della Vittoria.

A seguire dopo la demoli-zione verrà bandita una garad’appalto con una convenzio-ne pubblico-privato per la si-stemazione a parcheggio everde in cambio della costru-zione di una sessantina dibox privati nel sottosuolo.

Detto intervento sarà il mo-tore di un progetto di riqualifi-cazione urbana che compren-derà l’area che va dalla sta-zione al ponte Italia 61 con ilrifacimento dell’arredo urbano(illuminazione, aiuole, marcia-piedi) con lo scopo di armo-nizzarsi con il LungobormidaAnselmi (Lea) e la Piazza del-le Prigioni.

Il completamento del pro-gramma passa ancora attra-verso altri quattro interventi:

1) Allargamento di Via Ro-mana; anche in questo casosi sta vagliando un accordopubblico-privato attraversouna convenzione con un ope-ratore che propone il riutilizzodello spazio ex fabbrica Torel-li.

Questo intervento consen-tirà la realizzazione di un pro-getto di viabilità che permet-terà il doppio senso di circola-zione attraverso Corso Verde-se a monte del centro storicofino a piazza della Vittoria eoltre;

2) Recupero funzionale del-lo spazio adiacente la vecchiaStazione ferroviaria con unparcheggio in superficie e l’u-tilizzo pubblico dell’edificio di-smesso per funzioni ammini-strative oggi decentrate;

3) L’allargamento del ponteItalia 61 per consentire uncollegamento migliore conl’Oltrebormida da Via Collasia in uscita che in ingressodal Centro;

4) L’apertura di un sotto-passo ferroviario in prossimitàed in continuità con lo spazioverde dell’ex caserma degliAlpini, per connettere le zonedi strada Bertagalla con ViaColla, oggi separate dal terra-pieno della ferrovia.

Una riqualificazione urbani-stica complessiva, se voglia-mo senza grosse novità perargomenti, ma con una meto-dologia di approccio diversa,con l’utilizzo massiccio di ri-sorse private di operatori che

vorranno misurarsi su questiprogetti con l’amministrazionepubblica.

Ing. Carlo BarloccoAssessore all’Urbanistica

Cairo Montenotte - I lGruppo Giovani della par-rocchia S. Andrea di Roc-chetta Cairo sentendo di con-dividere gli ideali espressisia dal gruppo musicale No-madi che dalla FondazioneExodus, ha deciso di orga-nizzare una serata in cui mu-sica e solidarietà si fonde-ranno insieme per diventareun esodo verso la speranza,appunto, per poter aiutareconcretamente il mondo deldisagio e della devianza gio-vanile, sempre più presentenella nostra società.

E’ nato così il concerto chesi terrà il 13 luglio 2000 inLocalità Tecchio a CairoMontenotte (SV) dal titolo:“Con i Nomadi nell’Exodusverso la speranza”.

Per la prima volta i No-madi si trovano a lavorarecon la Fondazione Exodus, acui andrà il ricavato della se-rata, e questo costituisce già

di per sé un evento.Non è certo l’intento di “fa-

re evento”, però, che haspinto il Gruppo Giovani adorganizzare la serata, mapiuttosto la volontà di la-sciare un segno, di far par-tire un’onda, una scia, checolori questo anno Giubilarenon solo per un attimo e si-curamente l’incontro con unapersona speciale e capacedi comunicare con i giovanicome Don Mazzi può diremolto, così come possonodire molto gli ideali espressidai Nomadi. Siamo tutti No-madi in questo mondo emendicanti d’infinito e d’a-more e con questo concertosi vuole ridare la speranza,la voglia di andare avanti, lagioia di vivere a chi ha sba-gliato strada e si è lasciatocadere nell’il lusione delladroga perché tutti abbiamotutt i un or izzonte anchequando la terra tre-ma:<<…vagabondo che sonio, vagabondo che non sonoaltro, soldi in tasca non neho ma lassù mi è rimastoDio…>> proprio come cantauna delle più famose canzo-ni del gruppo dal titolo “Iovagabondo”.

L’invito a partecipare è ri-volto a tutti e l’appuntamen-to è per giovedì 13 luglio2000 in Località Tecchio aCairo Montenotte (SV) alleore 21 con i Nomadi, la Fon-dazione Exodus e il suo fon-datore Don Antonio Mazzi in:“…Con i Nomadi nell’Exodusverso la speranza!” e con lapartecipazione di: “The six-t ies boys”, “R&R blues”,“Senza meta”e il “Duo trini-tario” che si esibirà in Ligu-ria esclusivamente per taledata. Chi vorrà potrà porta-re quaderni, biro, matite emateriale didattico per i bam-bini di Cuba e quanto rac-colto verrà consegnato di-rettamente dai Nomadi a lo-ro. L’embargo economico diquesto Paese, infatti, ha re-so introvabili quaderni, biro,materiale didattico e i No-madi hanno già dedicato l’e-state 1994 ai bambini cuba-ni e per dare loro la loro pos-sibilità di studiare ancora og-gi continua tale operazione diraccolta.

Cairo Montenotte. Con la fine del Grest e l’inizio dell’estateinizia il soggiorno a Chiappera per numerosi bambini, ragazzi efamiglie della comunità parrocchiale di san Lorenzo.

E’ una vacanza sempre desiderata da chi già ha sperimenta-to il luogo suggestivo, l’esperienza comunitaria e la gioia dellamontagna.

Possiamo dire che Chiappera è ancora un angolo di mondodove si può gustare la natura nella sua situazione originaria.Basta pensare alla Cascata dello Stroppia, al Verde dei pinidella Sorgente del Maira, al lago di Saretto…

Il primo turno è partito al seguito di don Maurizio e suor Dori-na comprendente una ventina di ragazzi di seconda e terzamedia accompagnati da alcuni adulti e animatori. Sono previsteescursioni alpinistiche ( voglia e ciocche ai piedi permetten-do..), partite a calcio, a calciobalilla, a ping pong …E spettaco-lari mangiate: sia al tavolo con dei bravi cuochi, sia su una roc-cia, in alto, con tonno e carne in scatola…. l’aria favorisce l’ap-petito.

Seguiranno i ragazzi della 1 media e della 5 elementare, edopo un turno dedicato ai bambini di Pontinvrea sarà la voltadei più piccoli.

Forse, anzi, certo, a molti piace e attira più il mare che lamontagna. Ma la scelta della parrocchia di proporre un’espe-rienza tra la natura incontaminata vuol permettere a giovani efamiglie il contatto con quella bellezza naturale che eleva a Dio.

Nel periodo di ferragosto (10 – 20 agosto) poi il turno è aper-to a famiglie o singoli per un periodo di vacanza senza i sacer-doti, impegnati per l’accoglienza di 50 giovani pellegrini spa-gnoli in viaggio verso Roma per il giubileo.

Vieni anche tu a Chiappera con noi? Dai! Vedrai che è bello!!

Cairo Montenotte. L’asses-sore Emilio Robba ha rispostoa tre interpellanze presentatein diversi momenti ed alcunimesi fa dal consigliere FlavioStrocchio. Una di queste (l’in-terpellanza n° 4) riguardava ilpericolo costituito dalle scali-nate di piazza della Vittoriadal lato fiume. Il consigliereera intervenuto dopo ben dueepisodi in cui una macchina,per errore, aveva imboccato lescale prendendole per l’uscitadal parcheggio. “Per quantoconcerne il pericolo causatodalla scarsa segnaletica” hadetto Robba “si è provvedutoalla installazione di una tran-senna con funzione di dissua-sore, così come suggerito dal-l’intrepellante” L’altra interpel-lanza (la n° 5) a cui l’assesso-re ha risposto era quella relati-va alla lentezza con cui si sta-va procedendo ala risistema-zione di corso Marconi dopo

una lunga serie di lavori cheavevano causato numerosi di-sagi. “I lavori sulla carreggiatadi corso Marconi sono staticompletati” ha risposto Robba“Le irregolarità di esecuzionedell’impresa sono state rimos-se. Il rifacimento del mantostradale in loc. Farina è statorinviato perché sono previstiscavi per la sistemazione del-le tubature del raccordo idricodella Società Acque PotabiliTorino. La posa delle tubatureavrà l’approvazione edilizia inquesti giorni. La durata dell’in-tervento è prevista in sei mesi,quindi saranno completati gliasfalti se la stagione lo con-sentirà” Robba ha riferito an-che che sono stati terminati ilavori del marciapiede. Infinel’ultima risposta riguarda l’in-terpellanza n° 8 sullo sposta-mento dei cannoni che da de-cenni affiancavano il monu-mento ai caduti. Strocchio evi-

denziava come le associazionidei combattenti protestasseronon solo per lo spostamento,ma anche per la collocazionedei cannoni, nel cortile delmagazzino comunale, consi-derata poco dignitosa. Robbarisponde a Strocchio rassicu-randolo in merito. “Stiamo la-vorando” sostiene Robba “perindividuare una collocazionedignitosa dei cannoni, nel ri-spetto dei caduti e di tuttiquanti hanno servito la patriae che tenga nella giusta consi-derazione le motivazioni percui a suo tempo erano perve-nuti a Cairo” Per l’occasione, icannoni saranno trattati e ri-verniciati prima di essere si-stemati nella loro eventualenuova collocazione. “La solu-zione ritenuta valida” sostieneRobba “verrà presentata alleassociazioni interessate, concui stiamo collaborando, nel-l’arco di questo mese”.

ELETTRAUTOCAIRESE Impianti

a metano - gplCondizionatori • Carburatori

Radiotelefoni • Impianti HI-FI

CAIRO MONTENOTTELoc. Valleriola - Via B. Partigiane - Tel. 019/504747

TACCUINODI CAIRO M.TTE

FarmacieFestivo 9/7: ore 9 - 12,30e 16 - 19, Farmacia Ma-nuelli, via Roma, CairoMontenotte.Notturno e intervallo diur-no. Distretto II e IV: Farma-cia di Carcare, dall’8/7 al13/7.Distributori carburante

Sabato 8/7: AGIP, via San-guinetti, Cairo Montenotte;AGIP, corso Italia, CairoMontenotte; ESSO, corsoMarconi, Cairo Montenotte.Domenica 9/7: IP, via Col-la, Cairo Montenotte; IP, viaGramsci, Ferrania.

CAIRESEIngrosso

Carta - CancelleriaForniture per enti

uffici e ditteS.GIUSEPPE di CAIRO

Corso Marconi, 260Tel. 019/510127

CINEMA CAIRO

CINEMA ABBA

Fino al 17 agosto:

chiuso per ferie

Tel. 019 504234

CINEMA MILLESIMO

CINEMA LUX

Chiuso per restauri

Tel. 019 564505

Giovedì 13 luglio alle ore 21

In concerto con i Nomadiin localitàTecchio di Cairo

Dal 10 Luglio

Vacanze a Chiappera

Sara l’ora buona per un buon programma?

Il Comune riqualifica Cairo-Sud con il concorso dei privati

Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale

Le risposte dell’assessore Robba alle tante interpellanze

Cairo Montenotte. La si-gnora cairese Brignone Ba-gnasco Giuseppina ha rag-giunto con slancio giovanile ilprimo traguardo degli ottantaanni di età.

Un felice compleanno che èstato allietato dalla presenzadei nipoti e degli amici che sisono stretti attorno a Giusep-pina per far festa al ristoranteQuadrifoglio di Carcare.

Alla giovane nonna, abbo-nata de “L’Ancora”, vanno gliauguri de l’intera redazionecairese.

Auguri Giuseppina

Page 36: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

36 CAIRO MONTENOTTEL’ANCORA9 LUGLIO 2000

BRAGNOTel. 019/513003

c.so Stalingrado 103

ELVIO GIRIBONEliste nozze

CasalinghiCristallerieElettrodomesticiTv colorTelecamereVideoregistratori

SVILUPPOE STAMPA IN

Cairo MontenottePiazza della Vittoria 35

Tel. 019/501591

Servizi fotografici per matrimoni, battesimi,comunioni, cresime • reportage • foto attualitàriversamenti film 8, super 8 e su video

Cairo Montenotte. Il Con-siglio Comunale del 30 giu-gno scorso ha approvato ilconto consuntivo dell’eserci-zio 1999 con il voto contrariodi DS e Popolari, l’astensionedi Rifondazione Comunista eVerdi ed il voto favorevole del-la maggioranza. Alla riunioneerano assenti solo i consiglie-ri Botta e Milintenda.

Il bilancio consuntivo è sta-to illustrato dall’assessoreGarra.

Negli interventi successivi ilconsigliere Strocchio ha evi-denziato come dai dati delconto si evidenzi una scarsapropensione per gli investi-menti, che è stata giustificatadal sindaco Chebello con ilcambio di amministrazione ela scelta della nuova Giunta dinon por tare avanti alcunescelte delle passata ammini-strazione.

Proprio questo fatto ha de-terminato il voto contrario del-l’ex-Sindaco Franca Belfiore edei suoi alleati. “Il conto con-suntivo rivela la scelta del-l’amministrazione Chebello dibloccare il programma ammi-nistrativo precedente” ha det-to la Belfiore “Una scelta cheriteniamo sbagliata e chebocciamo con il nostro votocontrario”.

Un voto contrario che è sta-to ribadito anche nella suc-cessiva votazione, con cui sidovevano approvare alcunevariazioni di bilancio.

Tali variazioni riguardavanodiverse voci di entrata e dispesa, ma il dibattito si è in-centrato soprattutto nella nuo-va entrata di 720 milioni di lireriguardanti il cosiddetto “fon-do di rotazione”.

Il fondo di rotazione, pre-visto da una legge del 1995,consente alla Cassa Depositie Prestiti di erogare un an-ticipo del dieci per cento, fi-nalizzato a spese di proget-tazione, quando le opere percui si prevede la richiesta dimutuo superino il miliardo dilire.

Lo scopo del fondo è quellodi consentire la stesura deiprogetti delle opere in que-stione, che risulta essere pa-recchio onerosa.

La somma verrà poi recu-perata dalla Cassa all’attodell’erogazione del mutuo.

Su queste questione è in-tervenuto il consigliere Infeli-se, che ha rilevato come la ci-fra iscritta a bilancio per il fon-do di rotazione riveli l’inten-zione di chiedere mutui peroltre 7 miliardi di lire.

Il consigliere di opposizioneha pertanto chiesto quali ope-re pubbliche si intenderà ef-fettuare con tale finanziamen-to.

L’assessore Garra ed ilSindaco Chebello hanno ri-sposto che si tratta delleopere indicate nel bilancio2000 e nel programma trien-nale delle opere pubbliche,per quanto riguarda l’annocorrente.

In particolare con questisoldi si pensa di eseguirel’intervento di piazza dellaVittoria e quello per la si-stemazione dell’area del ca-stello.

L’intervento di piazza dellaVittoria consiste nella realiz-zazione dei parcheggi sotter-ranei e nello spostamento delrio Tanarello.

Il gruppo della Belfiore havotato contro così come ave-va votato contro al bilancioqualche mese fa. Con cinquevoti contrari e 16 a favore so-no state approvate le varia-zioni di bilancio.

Unanime è stata invecel’approvazione delle modifi-che allo statuto comunale vo-luta dal Co.Re.Co. e quelledelle variazioni di bilancio do-vute alle recenti consultazionireferendarie.

L’assessore Robba ha quin-di proposto l’approvazionedel progetto preliminare per lasistemazione della scuolematerna ed elementare diRocchetta Cairo.

Con una spesa di 27 milioniverranno fatti importanti lavoridi manutenzione sull’edificio,curando in particolare la chiu-sura di alcune crepe dovutesoprattutto ad un intonacotutt’altro che perfetto.

L’intervento prevede ancheil monitoraggio dello stato disalute della “torretta”.

Anche in questo caso il vo-

to è stato unanime, così comelo è stato nell’approvazionedel nuovo regolamento delmercato, che era stato illu-strato dal vicesindaco Nenci-ni.

In chiusura il consiglio harapidamente trattato due ar-gomenti, che sono stati inve-ce oggetto di un approfonditodibattito e confronto in sede dicommissione.

In particolare è stato assi-curato al Comune lo spazioche sarà destinato al passag-gio delle complanari dellastrada statale.

Il Consiglio ha dapprimaapprovato la convenzione re-lativa alla costruzione di uncapannone presso il City Ho-tel e poi quella relativa allarealizzazione di un distributo-re di benzina AGIP nello spa-zio scavato fra Ferraro ArrediTecnici e la sede della dittaBovio.

Cairo M. - Pubblichiamo unintervento del prof. RobertoGremmo, direttore di “Storiaribelle” di Biella, sul nuovo li-bro di Fulvio Sasso che parladelle imprese del Biondino. Esempre riguardo a questo li-bro (intitolato Folgore - I lBiondino), rendiamo pubblicii nomi delle due donne di Ca-nelli uccise dai partigiani diDevic nella valle Belbo nell’a-gosto del 1944 (pag. 179), so-no la signora Armida Zoppa ela signora Siviglia Terzani.

“Come da qualche tempostanno facendo molti storici,anche Fulvio Sasso, nella suaultima biografia di Abbindi, sichiede se la Resistenza fulotta di liberazione (nazionale)o guerra civile. Si potrebbe ri-spondere che fu uno e l’altro,perché i motivi antitedeschis’intrecciarono con i temi delrinnovamento istituzionale econ lo scontro per cacciaredai posti di comando che l’a-veva tenuto per vent’anni.

Ma proprio la lettura deidue umanissimi e meditati li-br i dello stesso Sasso misembra suggerire una terzadefinizione non arbitraria perla Resistenza: quella di lottadi classe.

È indubbio che fra i Parti-giani vi era chi lottava per ro-vesciare completamente il si-stema capitalistico, non soloper cacciare i fascisti e i nazi-sti. Ma è altrettanto vero chelo faceva spesso in modoconfuso, contraddittorio, por-tando nella guerriglia metodiviolenti, indice di una coscien-za politica difficilmente com-patibile con le posizioni uffi-cialmente espresse dai Partitiche stavano per “ingabbiare”nel CLN la ribellione di chi erasalito in montagna.

I partigiani più decisi e piùirrequieti vennero messi difronte ad un bivio: adeguarsio perire. Per chi accettò dimettere la propria temerarietàal servizio della “politica giu-sta” vi fu il riconoscimento dimerito; per chi volle testarda-mente continuare a restarefuor i dai ranghi non ci fuscampo.

Il caso di partigiani sangui-nari diventati eroici “patrioti”solo perché militavano in for-mazioni “ufficiali” è assai am-

pio: basti ricordare il bielleseFrancesco Moranino, difesodal suo partito malgrado unacondanna all’ergastolo peraver fatto assassinare altripartigiani. Non meno vasta èla schiera dei testardi contro-corrente che vollero fare dasoli e a modo loro la guerrapartigiana e che finirono qua-si sempre male.

La vicenda del “Biondino”non è affatto unica: di perso-naggi come lui, spinti a pren-dere le armi per una forte rab-bia sociale incontrollata, laResistenza è piena, dapper-tutto. Vennero quasi sempretraditi dagli stessi partigiani“ufficiali”. Soprattutto sonostati completamente cancella-ti dalla storia.

Il libro di Sasso è preziosoperché dà ad uno di questi te-merari ma generosi partigianicontrocorrente il suo onore.

Questo libro merita d’esse-re fatto conoscere, perché ri-conduce la Resistenza dalla“Beatificazione” Alla sua uma-nità. Le toglie le medaglie, mafa vedere la realtà. La retoricanon fa parte degli studi stori-ci”.

Cairo Montenotte - La po-sitiva annata dell’Atletica Cai-ro prosegue.

Valerio Brignone, classifi-candosi terzo in un 3000 vintoda Davide Maffei (Snam) nelMeeting Arcobaleno disputatomartedì 27 giugno a Celle Li-gure, ha centrato il suo obiet-tivo ottenendo il minimo dipartecipazione per i Campio-nati Italiani con il tempo di8’03”80.

Nella stessa riunione han-no stabilito i propri primatipersonali Alice Bertero sui1500 in 4’52” e Andrea Gentilisui 3000 in 9’42”.

Da segnalare anche il terzoposto assoluto ottenuto nel17° Giro del Burot, corso adAltare domenica scorsa, diSergio Fosserello, che duesettimane fa aveva sfiorato lavittoria nel Campionato Re-gionale Amatori di corsa inmontagna.

Sagra. Fino al 9 luglio a Cosseria, presso l’area impiantisportivi in loc. Bosi, si tiene la “Sagra Campagnola” constand gastronomici e serate danzanti. Mostre d’arte e torneisportivi. Chiuso lunedì, martedì e mercoledì.Fuoristrada. Il 9 luglio a Cosseria si terrà il 2° Raduno Na-zionale Fuoristrada “Sui sentieri di Napoleone”. Alla sera esi-bizione di trial 4x4.Moda. Il 7 luglio a Carcare, alle ore 21, in piazza Marconi sfi-lata di moda “Carcarestate 2000”.Escursioni. Il 22 e 23 luglio ad Altare la 3A (AssociazioneAlpinistica Altarese), sezione del Club Alpino Italiano, orga-nizza un’escursione a Chianale e Mongioia. (Informazioni:019584811 martedì e venerdì ore 21-22).Escursioni. Il 6 e 7 agosto ad Altare la 3A (Associazione Al-pinistica Altarese), sezione del Club Alpino Italiano, organiz-za un’escursione al Rifugio Guide Val d’Ayas e al Monte Pol-luce. (Informazioni: 019584811 martedì e venerdì ore 21-22).Sagra. Dal 24 al 27 agosto a Cosseria, “Sagra di San Bartolo-meo” con stand gastronomici e serate danzanti. Mostre d’arte.

SPETTACOLI E CULTURA

Ministero della Difesa. Concorso per n° 177 posti nel 14°Corso Allievi Ufficiali di Complemento per Guardiamarinanella Marina Militare. Titoli di Studio: Diplomi e Lauree varie– Età 17 anni al 01.08.2000. Scadenza: 10 luglio. Informazio-ni presso le Capitanerie di porto.Comune di Albenga. Concorso per n° 2 posti di autista giardi-niere cat. B3. Titolo di Studio: Diploma Scuola Media Superio-re e patente C. Scadenza: 13 luglio. Tel. per inf. 0182562205.Agenzia Spaziale Italiana. Concorso per n° 13 posti di tec-nologo III° livello. Titoli di studio: lauree varie (fisica, informa-tica, ingegneria, scienze politiche, ecc.). Scadenza: 13 luglio.Informazioni sede ASI di Roma.Università di Genova. Concorsi per n° 2 posti di assistentetecnico ed 1 posto di assistente elaborazione dati. Titolo distudio: Diploma di Scuola Media Superiore. Scadenza: 13 lu-glio. Informazioni Internet: www.unige.it.Comune di Avegno (GE). Concorso per n° 1 posto di operaioautista scuolabus. Titolo di studio: Scuola dell’obbligo e paten-te D+KD. Scadenza: 13 luglio. Informazioni: 0185799927.

CONCORSI PUBBLICI

Polemiche su consuntivo e bilancio

Belfiore & C. all’attaccodella giunta di Chebello

L’intervento del professor Gremmo

Resistenza controversanella vicenda Biondino

Savona - Per tutta l’esta-te e specialmente durante ifine settimana, le guardiezoofile volontarie della se-zione savonese dell’ente Na-zionale Protezione Animali(ENPA) pattuglieranno le au-tostrade Torino - Savona edei Fiori (Savona - Ventimi-glia).

Grazie alla collaborazionetra I’ENPA e le Direzioni del-le due autostrade (che han-no messo a disposizione unatessera di ingresso ai casel-li), sarà sempre più difficile,per i soliti ignobili individui,disfarsi impunemente del ca-ne o del gatto sulla stradadelle vacanze.

Le Guardie dell’ENPA (so-no volontari che operano a ti-tolo gratuito), che hanno lafunzione di Agenti di PoliziaGiudiziaria, controllano le au-to con animali a bordo veri-

ficando le generalità del pro-prietario e la presenza deltatuaggio obbligatorio sullacoscia o nell’orecchio del ca-ne.

Il servizio di vigilanza è at-tivo da ormai tre anni, é sta-to il primo in Italia ed ha ri-scosso grande successo, so-prattutto tra molti degli au-tomobilisti fermati, che han-no manifestato apprezza-mento e stima (e spesso conentusiasmo e sincera sim-patia) verso l’operato degliAgenti Zoofili dell’ENPA sa-vonese in difesa degli ani-mali domestici.

Nella scorsa estate sonostate controllate oltre dieci-mila auto, italiane e stranie-re, con animali a bordo (mol-tissimi cani, tanti gatti ed an-che qualche volatile, soprat-tutto canarini).

ENPA Savona

Comunicato Enpa

Guardie dell’Enpasulle autostrade

Ancora primatiper gli atletidell’atleticaCairo

Ric. e pub.

Confusionedi nomi

Sono rimasto lusingato perl’articolo da Lei pubblicato ri-guardante le insegne in ferroda me realizzate per il con-sorzio “Il Campanile”. Ho ap-prezzato le parole spese perdescrivere il mio lavoro, mapurtroppo c’è stato un antipa-tico errore: sono stato confu-so con mio padre Ermanno.Errore in cui era facile incor-rere nonostante io abbia cer-cato di evitarlo firmando ogniinsegna con lo pseudonimodi “morellino” con cui sono no-to nell’ambiente artistico, perdifferenziarmi da mio padreche appone “Morelli” in calcealle sue opere. Ringraziando-la ancora per l’attenzione pre-statami, desidererei venissepubblica un’errata corrige perriparare all’inesattezza.

Enrico Morelli

Altare. Elisa Mazzuri, 49 anni di Ferrania, impiegata pressol’Ufficio di Collocamento, è morta in un tremendo incidentestradale presso il Forte di Altare. Sono rimasti feriti DaniloRe, 20 anni, Cristiano Lamberti di 18 anni, Valentina Mela di15 anni, Davide Navoni 19 anni.Murialdo. Antonio Strazzarino, 59 anni, amministratore dele-gato della cartiera Bormida, è stato condannato a quattro mi-lioni di multa per il grave infortunio in cui rimase ferito nel1998 l’operaio Fabio Tuveri di 32 anni.San Giuseppe. Ancora un camion incastrato nel sottopassoferroviario. E’ successo il 29 giugno scorso.Cosseria. Il nuovo padiglione Pro-Loco, nell’area impiantisportivi è stato dedicato a “Iuccia” Emilia Suffia. Una targaincastonata nel muro la ricorda come la maestra di tutte lecuoche.Cairo Montenotte. Il Comune di Cairo Montenotte ha asse-gnato un contributo di 1 milione di lire alla Associazione Vo-lontari Ospedalieri di Cairo.

COLPO D’OCCHIO

Page 37: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

CAIRO MONTENOTTE 37L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Cairo Montenotte. Mi èpervenuta la somma di Lire680.000 raccolta da giocatorie pubblico presenti al 3º Me-morial Alberto Maldino, termi-nato lo scorso 29 giugno, edestinata ai Bambini delleMissione di Kabulantwa.

Ringrazio per il gesto di ge-nerosità e il buon cuore.

Detta somma è utilizzataper saldare la fattura di oltre10 milioni per l’acquisto dimedicinali già spediti e giuntial Centro sanitario di Kabu-lantwa (Burundi) dove sonostato nello scorso mese dimaggio. Al Centro si svolgonoogni giorno oltre 200 visiteambulatoriali e si distribuisco-no medicinali alla popolazionedi un comprensorio di circa30.000 abitanti: tra questi lamaggior parte sono bambini.Le principali patologie sono lamalaria, malattie polmonari,intestinali, della pelle e la de-nutrizione. Questa colpisce ibambini soprattutto nel pas-saggio dal latte materno ai ci-bi poveri di vitamine e protei-ne, provoca gonfiamento delventre, ingrossamento degliarti inferiori, facilità di ferite.

Il mio pubblico grazie è perdare risalto ad una iniziativalodevole e per continuare asensibilizzare tutti non solo al-l’attenzione ai problemi deinostri bambini, ma anche aquelli dei più sfortunati e di-menticati.

Don Paolino

Nelle foto; in alto: 3º memo-rial A.Maldino Giugno 2000,squadra prima classificata“Termoidraulica Vallino”.Sotto: Bambini della mis-sione “Kabulantwa”.

3º Memorial Alberto MaldinoRISULTATI

1ª classificata “Termoidraulica Vallino” di Altare2ª classificata “Berlanda Salotti”3ª classificata “Musica Forte” di Cairo4ª classificata “Vis Marconi”

Millesimo - Grande presta-zione d’insieme per il CentroSportivo Valbormida ai Cam-pionati Regionali di nuoto disalvamento disputati domeni-ca 18 a Savona. I nuotatori al-lenati da Paola Pelle hannofatto man bassa di titoli, di vit-torie parziali e di piazzamentida podio.

A parte la “divina” MarcellaPrandi, che ha dominato laclassifica Juniores vincendoanche tutte le gare, hannoconquistato il titolo regionaleanche Sara Giglio (EsordientiA), Elena Machetti (Ragazze)e Gregorio Molinari (Es. B);per Giglio e Machetti con tuttele gare vinte come la Prandi.

Piazzamenti da podio sonostati ottenuti da Luisa Barbe-ris (2º Jun.), che si è classifi-cata anche seconda in tutte leprove dietro alla compagna disquadra Prandi, da AlessioFresia (2º Es. B), da NiccolòNovaro (2º Es. A) e da Ga-briele Dalla Vedova (3º Jun.)che è stato pr imo con unbuon tempo nella specialità“battello”.

Buone prove sono state of-ferte da tutti i componenti del-la spedizione: gli Esordienti BEnrico Fracchia (1º nel tra-sporto), Lorenzo Ruffino, Si-mone Molinari, Michele Mar-turana, le Esordienti A Jes-sika Meirano, Futura Lacqua,Elisabetta Rebuffo, Margheri-ta Balestra, i Ragazzi Maria

Elena Ugolini, Alessio Puccia-no, Alessio Contadini e gli Ju-niores Paolo Olimpo, DavideTarditi e Giacomo Checcucci.

Successi anche tra i Masterper il Centro Sportivo Valbor-mida con la vittoria di tre titoliItaliani di Emiliano Assandri,nella categoria M25, ai Cam-pionati disputati a Riccione.

Nell’ultimo fine settimana,poi, ai Campionati ItalianiEsordienti-Ragazzi disputati aSan Benedetto del Tronto,Elena Machetti si è classifica-ta 3º nella categoria Ragazzie Sara Giglio 6º tra gli Esor-dienti. Bene anche gli altriMaria Elena Ugolini e AlessioPucciano (Ragazzi), AliceChiola, Jessika Mirano e Nic-colò Novaro (Esordienti), que-st’ultimo ottimo 17º su oltre100 partecipanti.

Cairo M.tte - Cairese ad unsoffio dall’essersi portata acasa tutta la posta in palio didomenica 2 luglio sul diaman-te della juve 98.

Vittoria in mattinata e scon-fitta pomeridiana all’ultimo in-ning per un solo punto.

Nella prima partita parten-za positiva della Cairese cheschierava sul monte di lancioun Suffia ritrovato, in lineacon una delle sue miglior iprestazioni. In difesa tutta lasquadra appariva concentra-ta, facendo leva su Bellino in-terbase e su Magliano, leaderdegli esterni. Subito i bianco-rossi si riuscivano a portare invantaggio, vantaggio che riu-scivano pienamente ad ammi-nistrare e a difendere dopouno sbandamento avuto allasesta ripresa. Vittoria per 11 a7. Nel dopopranzo, lo schiera-mento dei valbormidesi si fa-ceva più incerto, nonostante

si fossero portati in vantaggioper 7 a 5. Purtroppo alcuni er-rori commessi in momentiinopportuni dal terza base euna prestazione sottotono dellanciatore Giubilo permetteva-no ai piemontesi di recupera-re e di portarsi in vantaggio ditre punti. La Cairese comun-que reagiva prontamento,senza perdersi d’animo man-dava Aiace a lanciare e lelunghe battute di De Bon eBellino consentivano il riag-gancio dei torinesi. Malgradoquesta impennata d’orgoglio,la cairese sul finale non riu-sciva a mantenere freddezzanell’ultima fase di attacco,perdendo per 12 a 11. Tra imigliori in attacco Bellino ePacenza, autori di quattrobattute valide su cinque turnidi battuta.

Domenica prossima sarà ilNovara ad essere ospitato suldiamante di Cairo. SD

Nei regionali di salvamento dell’8/6 a Savona

Successi nel nuotoper il CS Vallebormida

Gli alpiniprimattoria Carcare

Carcare - Prosegue laserie di appuntamenti dellafesta estiva carcarese cheavrà come protagonisti nelcorso della prossima setti-mana gli alpini. Ma vedia-mo cosa accadrà prima.

Sabato 8 verrà inaugura-ta alle 17,00 nella SocietàOperaia la Mostra di foto-grafia dei partecipanti alcorso di Fotografia dell’Uni-tre Valbormida, che rimarràaperta fino al 15.

Domenica al camposportivo di Vispa il GruppoSportivo “La volpe argenta-ta” organizzerà una garagiovanile di tiro con l’arco.Alle 16,00 la Croce Biancadi Carcare offrirà una simu-lazione di pronto soccorsoin Piazza del Collegio,mentre in serata organiz-zerà una fiaccolata per levie del paese.

Da venerdì 14 a domeni-ca 16 si svolgerà il 6º Ra-duno Alpino Sezionale checomprenderà venerdì seraun concerto di cori alpini inPiazza Genta (ore 21,00),sabato una serata danzan-te con I Saturni, sempre inPiazza Genta (ore 21,00),e domenica, a partire dalle8,30, la sfilata per il paese,l’inaugurazione del monu-mento dell’Alpino in PiazzaGenta, la premiazione del-l’Alpino dell’anno 1999 e ilrancio alpino presso lamensa comunale.

PiscinaCairo Montenotte. La

Giunta Comunale ha auto-rizzato il responsabile delservizio a prorogare per iprossimi quattro anni la ge-stione delle piscina alla so-cietà “Acqui Futura s.n.c.” diAcqui Terme.

Dego. Non si è ancora con-clusa la stagione agonistica2000 ma è già tempo di unprimo bilancio per la neonatasezione bocce dell’UP Dego.Il giudizio non può che essereestremamente positivo visto irisultati che i portacolori dellaformazione deghese hannosaputo raggiungere nel corsodelle competizioni fino ad orasvoltesi.

Da segnalare innanzituttola vittoria del proprio gironedel campionato per società dicategoria D.

Dopo una partenza un po’stentata nel primo incontrocontro la quotata Cairese, laformazione deghese ha ina-nellato una strepitosa serie divittorie, intervallata solo dalpareggio interno contro l’Albi-sola, vendicato nell’ultimo in-contro sul campo rivierascocon un secco 8 - 2 che hasancito la vittoria finale nel gi-rone con una giornata di anti-cipo.

Molti i giocatori che si sonomessi in luce nei vari incontri,ben guidati dall’esperienza digiocatori del calibro di Aste-siano, fino allo scorso annoportacolori de La Boccia Ac-qui dove ha conquistato nu-merosi successi, Ghione eGhidetti che con i colori dellabocciofila Cairese hanno con-quistato importanti vittorie.

Non è possibile citare tuttele persone che hanno contri-buito a questo successo, conle loro prestazioni in campo, esoprattutto con il lavoro ne-cessario alla costruzione diquesta bella realtà sportiva.Ora si attendono con ansia lefinali regionali, che dovrebbe-ro svolgersi a fine agosto adAlbenga, dove i biancazzurricercheranno un successo co-

munque alla loro portata.Da segnalare ancora le mi-

gliori performance nelle gareprovinciali nella categoria C,risultati tanto inattesi quantomeritati. Nella prima gara acoppie disputata sui campidell’Albisola la coppia Aste-siano - Ghione si è classifica-ta al terzo posto, stesso risul-tato per Ghione in coppia conGhidetti nella gara svoltasi suicampi di Plodio.

Le migliori prestazioni sisono registrate nelle due garea quadrette svoltesi a Plodiodove la formazione compostada Ghione - Astesiano - For-zieri - Mallarini hanno rag-giunto ancora il terzo posto, enella tradizionale gara di sanPietro a Ferrania dove Ghione- Ghidetti - Leonzi - Tardito sisono arresi solo in finale con-quistando una splendida se-conda posizione. Infine nellacat. D bel risultato della cop-pia Gazzano - Mallarini chehanno conquistato la terzapiazza nella Coppa Letimbro.

I magnifici risultati raggiuntiripagano dei sacrifici di tutticoloro che si sono impegnatiper la costituzione della nuo-va società e per il completa-mento dei lavori di ristruttura-zione dei campi di gioco; atutti loro va il ringraziamentodegli appassionati bocciofilideghesi.

Il grazie di don Paolino

Risvolto beneficodel “Memorial Maldino”

Con i risultati delle ultime competizioni

Premiato l’impegnodella Bocciofila deghese

RicordoIl 10 luglio ricorre il 15º anni-versario della scomparsa delgiovane Becco Pier Vittore,deceduto all’età di soli 19 an-ni. Per ricordarlo nel suffragioe nella preghiera la mammaAmabile ed il fratello Bartolo-meo invitano conoscenti, ami-ci e parenti a partecipare allas.messa anniversar ia cheverrà celebrata domenica 9luglio alle ore 11 nella chiesaparrocchiale di RocchettaCairo.

Baseball Club Cairese

Una sola vittoria suldiamante della Juve ’98

Carcare. Al 1º Concorso FotograficoNazionale “Premio Carcare 2000” hannopartecipato 40 autori con ben 312 foto-grafie.Nel tema libero, foto in bianco e nero,ha vinto il primo premio Fabio Gallanti diPoggibonsi (Siena), la piazza d’onore èandata a Sergio Maranzana di Alessan-dria e il terzo premio a Adelio Gregori diBergamo.

Sempre nel tema libero, ma per il colo-re, la vittoria ha arriso a Adriano Bosca-to di Vicenza, mentre Gianni Bracci diRavenna si è aggiudicato il secondo po-sto e Alberto De Rossi di Vercelli il ter-zo.Nel libero portfolio abbiamo avuto unex-equo fra Adriano Boscato e FabioGalanti, seguiti da Franco Didino di Sa-vona.

Il tema fisso invece era “Frammenti diLiguria”.

Per il bianco e nero si è imposto MarcoBono di Tortona seguito da Adelio Gre-gori.

Nel colore ha vinto Alma Schianchi diLa Spezia, mentre al secondo e terzoposto troviamo die carcaresi: AndreaOttonello e Fabio Delpino. f. s.

Fotografi premiati al primo concorso nazionale “Carcare 2000”

Contributiper il Carnevale

Cairo Montenotte. Il Co-mune ha sostenuto parte del-le spese del Carnevale 2000con un contributo straordina-rio di 3 milioni e mezzo di lirealla Pro-Loco.

Page 38: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

38 CAIRO MONTENOTTEL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Cairo Montenotte. Quandosi parla di Giubileo rivestonoun fascino particolare le nar-razioni riguardanti le stradeche nel corso dei secoli han-no percorso i pellegrini percompiere questo particolareatto di fede. E di queste viedella fede se ne trovano an-che in Val Bormida, in Rivierae nelle Langhe.

A questo riguardo è a dirpoco interessante la ricercaalla quale si sono dedicati glialunni delle classi terza equarta B del Patetta, sotto laguida del prof. Vincenzo Sca-glione. Il risultato della fatica edella fantasia di questi giovaniè una piacevole pubblicazio-ne, dal titolo “Le vie della fedenella Langa Meridionale”, cheraccoglie in sintesi articoli ap-parsi su periodici di vario ge-nere e su Internet.

Scopriamo così che fu av-viata dagli Aleremici dopo laseconda metà del X secolo laricostruzione del reticolo stra-dale, sulle tracce delle anti-che vie consolari ormai diven-tate inservibili, non più nellaforma grandiosa precedentema tale da permettere la colo-nizzazione di molte zone or-mai deserte: «Gli Aleramici diPonzone e quelli di Savonarifondarono e dotarono congenerosità monasteri, prioratied ospedali lungo le arteriepiù trafficate, sulle quali ripre-sero a camminare militari,amministratori, commercianti,ecclesiastici e pellegrini. Que-sti ultimi, uomini e donne,avevano ricominciato a recar-si, via via più numerosi e sicu-ri verso i Luoghi Santi dellafede cristiane: Roma, Gerusa-lemme, Santiago di Compo-stella».

La pubblicazione è correda-ta da una ricca documenta-zione iconografica e non

mancano le mappe delle stra-de percorse dai pellegrini:«Queste vie, non più denomi-nate consolari, ma Francige-ne, divennero strade di gran-de comunicazione per vian-danti di ogni genere, tra i qua-li i pellegrini». E sulle vieFrancigene nella Langa Meri-dionale troviamo monumentia noi ben noti come l’Eremitadi Mallare, l’Abbazia di SanPietro di Ferrania, il Monaste-ro di San Francesco di Cairo,La chiesa di santa Maria diDego, tanto per citarne alcuni.

Questo lavoro ha dimostra-to come il Giubileo sia ancheuna preziosa opportunità dicarattere culturale: «Il presen-te Giubileo - dice il prof. Sca-glione - ha solennementecoinvolto, come nel passato,credenti e non credenti, sin-goli e gruppi, suscitandoemozioni e attività, con unasfida che ha fatto sperimenta-re un rinnovato rapporto tra imedia e la cosiddetta comuni-cazione dei valori. E’ stataun’occasione per far usciredai suoi soliti spazi l’informa-zione religiosa dell’evento».

Carcare - Rilanciare l’im-magine della Valbormida nonpiù come sola sede di indu-strie, ma anche come polo diattrazione turistica; valorizza-re le enormi risorse, alcuneancora latenti, che il territoriopossiede; far conoscere gliautori, i poeti, gli artisti che ingran numero risiedono nellanostra terra, collegandosi allagrande tradizione culturaledel passato. Queste sono al-cune tra le finalità principaliche cercherà di realizzare lasocietà “Magema - Ideazionee organizzazione eventi”,creata a Carcare dopo i corsidi specializzazione ultimati al-lo IAL dalle quattro socie esulla base dell’obiettivo 2,azione 7.2.

E’ una delle nuove realtàimprenditoriali emergenti nel-la nostra valle. La Società na-sce dall’esperienza plurienna-le nel settore di AlessandraMazza, Anna gentili e LauraMarelli (dai cognomi nasce ladenominazione), ciascuna diloro specializzata in un pro-prio ambito e che insieme for-mano un team agguerrito emotivato. Pur essendo opera-tive dal 2 maggio 2000, han-no già realizzato una serie diprogetti: la par tecipazionegratuita all’organizzazionedella serata “Le poetesse del-la Valbormida insieme a Cer-nobyl” in collaborazione con ilComune di Cairo Montenottee l’allestimento di una mostradel pittore romano MassimoPapa, per conto di una azien-da piemontese ai magazziniAZ di Ceva, della durata diquindici giorni e con un buonafflusso di pubblico.

Poi, la presentazione del li-bro di racconti di Livia Zagno-ni Bernat “Storie di vita mini-ma”, avvenuta presso il Co-mune di Cosseria (il successo

della campagna promozionaleche Magema sta portandoavanti, legato alla bellezza ealla profondità di contenuti dellibro, è stato tale che è risulta-ta necessaria una ulteriore ri-stampa, cioè a giorni vedrà ilcompimento la quarta edizio-ne).

In data odierna due sonogli impegni in fase di realizza-zione “Carcareinfiore”, mostradi allestimenti floreali e, per ilcastello di Roccavignale, lapresentazione - spettacolo dellibro di Gabriella Zurli Orioli“Sono dunque penso”, que-st’ultimo l’8 luglio alle ore 18.

La nuova sede operativasarà inaugurata al pubblico inautunno; per informazioni sipuò telefonare al numero019510104.

Millesimo - Sono iniziati ifesteggiamenti del “Luglio2000”, organizzati dalla ProLoco in collaborazione conl’ASCOM Millesimo e il Cen-tro Culturale Polivalente con iprimi giorni di luglio.

Ora continueranno per tuttoil mese: ecco gli appuntamen-ti più interessanti.

Domenica 9 il centro stori-co si animerà, dalle 8.00 alle23.00, per il 18º Mercatinodelle pulci.

Domenica 16 si festeggeràla festa patronale della Ma-donna del Carmine e domeni-ca 23, nel centro storico, dalle16.00 alle 23.00 si terrà ilMercatino del biologico e na-turale.

L’ultima domenica di luglio,per le vie del paese e con lo

stesso orario, si terrà la Bra-derie, mercatino-esposizionedegli esercizi commerciali diMillesimo.

Tutti i mercoledì del mese,visto il successo ottenuto loscorso anno, l’ASCOM ripro-pone lo “Shopping in musica”,concertini dal vivo, con i com-plessi Walter & Lella, MinasTirith, Aeroplane, Trio on line,Stella Polare, e negozi apertia partire dalle ore 20.00.

Il 13 e 14, al campo sporti-vo si svolgerà la quinta Festadella birra. Concerti sarannoproposti mercoledì 5 dallaBanda musicale “A. Pizzorno”(Piazza Ferrari, ore 21.00), il27 e il 3 agosto al Santuariodel Deserto, rispettivamentedal Maestro Mauro Maero edal Maestro Paola Dipietro-maria. Ma il più interessanteappuntamento del “Luglio”sarà sicuramente il concertodi canti e musiche occitanedel famoso gruppo “Dona Be-la”, che fa parte della rasse-gna “Insieme in Liguria 2000”,che si terrà lunedì 24 alle21.30 sul sagrato di S. MariaExtra Muros.

Domenica 30 il grandiosospettacolo pirotecnico checoncluderà ufficialmente i fe-steggiamenti.

Durante il mese si svolgeràil 13º Torneo degli assi-8º Pa-lio dei Rioni (presso l’OratorioS. Luigi), la Pesca di benefi-cenza (presso l’antico Orato-rio di S. Gerolamo); inoltreogni sabato e domenica, dalle15.00 alle 19.00, sarà possibi-le visitare il museo napoleoni-co in Villa Scarzella e dalle18.00 alle 23.00 si potrà an-che accedere al castello ri-strutturato.

Per gli amanti del ballo leimmancabili serate danzanti,in cui funzioneranno anche glistands gastronomici.

E’ uscito, pubblicato dall’e-ditoriale “Le Stelle”, un bellis-simo libro di Corrado Ricca,39 anni, fra i maggiori espertidi rettili della Liguria e sicura-mente il più importante erpe-tologo della nostra zona. Peri-to agrario e tecnico forestale,nato a Cengio, ma da diversianni residente a Calizzano,sposato con due figlie, è unapprezzato collaboratore del-l’Università di Genova.

Appassionato di erpetolo-gia fin dall’età di quindici anni,Corrado Ricca è un profondoconoscitore della natura val-bormidese ed è stato l’autoredi alcune importanti scopertefra cui alcuni animali mai se-gnalati in nessun’altra regioneitaliana come il colubro laceri-no e la lucertola ocellata.

Grazie ad una sua scopertaoggi si sa anche che in ValBormida esistono tutte le spe-cie di bisce d’acqua europee,perché anche la natrix tassel-lata è stata da lui individuatain una delimitata zona dellavalle.

Due anni fa ebbe modo diconfermare che in Liguria eraancora esistente un particola-re tipo di tartaruga palustre,che non era stata mai più vi-sta nella nostra regione da unquarto di secolo.

Il suo libro, zeppo di aned-doti, è praticamente una rac-

colta di racconti che narrano ivari episodi di una vita dedi-cata con passione ed amoreall’osservazione ed all’esamedei rettili.

Per questa ragione lo stile èdivertente e piacevole, pernulla noioso, persino coinvol-gente.

Il libro avvicina in modo ina-spettato e sorprendente il let-tore ad un mondo assoluta-mente sconosciuto, che vedecome protagonisti animalispesso temuti ed odiati, cheattraverso le parole di Ricca cidiventano familiari ed amici.

“I viscidi siamo noi” è un li-bro sui rettili e sui serpenti ca-rico di calore umano, attraver-sato, capitolo per capitolo, daun’intensa carica emotiva chesi sente vibrare in ogni parolaed in ogni ricordo, lasciandoal lettore una piacevole sen-sazione di dolcezza e di amo-re.

Siamo in tempo d’estate.Tutti amano comprare qualco-sa da leggere sotto l’ombrel-lone. Il libro di Corrado Riccaè breve (40 pagine) e soprat-tutto si legge bene, tutto d’unfiato, con leggerezza, lascian-do alla fine la percezione diessere stati sfiorati da unamagia buona e gentile che ri-concilia con l’ottimismo e conla vita.

Flavio Strocchio

Carcare - Con il mese diluglio prendono il via, pres-so il Tennis Club di Carcare,gli Stage di tennis tenuti dal-la SAT diretta dal tecnico del-la FIT Alessandro Placani-ca, coadiuvato dall’allenato-re e professore Isef RenzoTassinari, nonché dai migliorigiocatori del circolo.

La SAT (Scuola Addestra-mento Tennis) propone: Cor-so 1, il “Tennis facile” perprincipianti; corso 2, per tut-ti i livelli, corso 3, mini in-tensivo; corso 4, intensivoper agonisti di qualsiasi età;corso 5, Clinic per il perfe-zionamento del tennista aqualsiasi livello.

L’obiettivo che la SAT siprefigge è il raggiungimen-to, da parte dell’allievo, del li-vello del giocatore evolutoche è in grado di attuare incampo una sintesi fra tecni-ca, forma fisica e forza men-tale.

Per ottenere tale risultatola SAT di Carcare adotta nelsuo insegnamento una fu-sione fra i l metodo dellascuola italiana, “l’Internatio-nal standard method ameri-cano e la scuola cecoslo-vacca.

I risultati ottenuti dagli al-lievi della scuola carcarese inquesti anni sono stati note-voli con numerosi campionati

e gare individuali vinte.Quest’anno si sono già

raggiunti questi risultati. Pri-mo posto a squadre UnderDavis per under 14 e 16.

Primo posto campionatopromo under 12 femminilezona di ponente. Secondoposto campionato promo un-der 14 masch. zona di po-nente.

Terzo posto campionato li-gure under 10 femm. Primoposto campionato nazionalegirone regionale under 12maschile nelle gare indivi-duali: primo classificato Baz-zano Diego nel torneo diCarcare, primo Ponzo Enriconel torneo di Finale, ancoraprima Giribone Samanta neltorneo di Albenga, terza clas-sificata nel master ligure un-der 10 Paola Dagna, secon-da Cappa Pamela nel torneonazionale di Carcare circui-to Head.

Pubblichiamo una lettera firmata da un gruppo di genitori einviata all’Assessore ai Servizi Sociali Enrico Caviglia, al Sin-daco e ai giornali.

«I sottoscritti genitori si rivolgono a Lei per sottoporLe unproblema che riguarda la rieducazione dei propri figli disabili:attualmente le cure necessarie per far loro raggiungere l’auto-nomia per la loro vita quotidiana, vengono prestate, per almenotre sedute settimanali dall’A.I.A.S., nel proprio centro riabilitati-vo che ha sede a Savona.

I bambini vengono portati a tale centro, a cura dell’Ammini-strazione comunale di Cairo Montenotte, o i alcuni casi conmezzi privati di proprietà delle famiglie.

Tale trasferimento, aggiunto al tempo di attesa per ottenerele prestazioni e il susseguente rientro alle proprie abitazioni ri-schia di vanificare, l’affetto benefico dei trattamenti che vengo-no amorevolmente e professionalmente prestati dal personaledell’AIAS a questi bambini, che proprio per la loro condizionesono più soggetti di altri alla fatica e allo stress.

Per questi motivi i sottoscritti chiedono alla S.V. un interventoconcreto, che consenta di poter effettuare i trattamenti e le curein loco, evitando i viaggi e i tempi di attesa, tenendo conto chele prestazioni delle quali questi bambini hanno estrema neces-sità non sono di breve durata ma si protraggono per molti anni.I sottoscritti sono certi che vorrà prestare la massima attenzio-ne alla presente e attendono una risposta per concordare unasoluzione che tenga conto del problema e delle reali possibi-lità».

Il Giubileo secondo gli studenti del Patetta

Le vie francigenedella Valle Bormida

Una nuova iniziativa imprenditoriale

La società Magemaper il rilancio della valle

Organizzati dalla Pro Loco

Iniziati i festeggiamentidel Luglio Millesimese

Scritto da un Valbormidese

“I viscidi siamo noi”un libro per l’estate

Dal Tennis Club Carcare

Iniziati in luglioi corsi per tennisti

Riceviamo e pubblichiamo

Più attenzione ai disabili

s.n.c

di Bellino, Gallesio e Taretto

SERRAMENTI IN LEGNOALLUMINIO ANODIZZATO

MOBILI SU MISURA

Via Brigate Partigiane, 32bTel. 019/503116

17010 CAIRO MONTENOTTE (SV)

Riceviamo e pubblichiamo

Cure garantite a tuttiCairo, qualche anno fa, poteva contare su sette grandi

aziende con migliaia di dipendenti ed una sola banca. Oggi, irapporti di presenza sul territorio si sono invertiti. Statistichea parte, abbiamo appreso che uno di questi sette istituti ban-cari (la Ca.Ri.Sa.) ha elargito all’ospedale locale un contribu-to finanziario per l’acquisto di una sofisticata apparecchiatu-ra. Apprendiamo, altresì, che a favore di detto contributo sisono fattivamente adoperati l’allora presidente del LionsClub della Val Bormida Dr. Marchetti, l’imprenditore Fresiaconsigliere della Fondazione Ca.Ri.Sa. ed il Primario di me-dicina Dr. Dante. Ovviamente gli utenti del servizio sanitarioringraziano e auspicano che altre notizie di pari entità possa-no arrivare dagli altri istituti bancari presenti sul territorio cai-rese. Ciò al fine di poter potenziare il parco delle attrezzaturesanitarie del nostro ospedale onde garantire una adeguataassistenza. Un augurio invocato da tutti i cittadini visto chechi aveva più titoli non è stato in grado di garantire il lavoronon solo al nostro Comune ma nell’intera Valle Bormida, cer-chiamo di unire le nostre iniziative per poter garantire alme-no le cure indispensabili all’utenza interessata.

Circolo Stiaccini

Page 39: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

VALLE BELBO 39L’ANCORA9 LUGLIO 2000

S. Stefano Belbo. Nellapiazzetta della Confraternita,a Santo Stefano Belbo, si ècelebrato, sabato 1 luglio, alleore 17.30, l’evento culturaledell’anno: l’inaugurazione delnuovo Centro Studi CesarePavese, polo e faro di culturanon solo per S. Stefano maper il mondo intero.

Nel 50° anniversario dellamorte del grande scrittore, èdiventata realtà quella chesembrava una scommessa, asei anni dall’alluvione che hamesso k.o. la precedente se-de sulla riva sinistra del Bel-bo.

Il taglio del nastro, effettua-to dal vicepresidente dellaRegione Piemonte WilliamCasoni, dal sindaco di S. Ste-fano Belbo Luigi Ciriotti, dal-l’assessore regionale alla cul-tura Giampiero Leo, è stato ilmomento conclusivo di unalunga cerimonia ripresa dalletelecamere della Rai.

L’apertura della porta della“torre” in cemento armato ros-so, attraverso cui si accede alCentro, è toccata al dott.Franco Vaccaneo, responsa-bile, dal 1976, del Centro edella Biblioteca Civica.

I lavori, finora eseguiti, han-no riguardato la ristrutturazio-ne dell’edificio, di proprietàdel Comune (dove ora trova-no posto, al piano terra, la bi-blioteca dei ragazzi, al pianosuperiore, quella degli adulti,al secondo piano il CentroStudi con gli uffici e gli archi-vi), la costruzione ex novodella “torre” adiacente, di ce-mento armato rosso, con l’ar-dita scala in acciaio per acce-dere al Centro Studi.

Sono state inoltre messe insicurezza le volte dell’ex chie-sa dei santi Giacomo e Cri-stoforo, destinata a diventaresede di congressi, spettacoliteatrali, musicali, esposizioni,e restaurate le sue paretiesterne (per l’interno i lavoriinizieranno a giorni).

Nella piazzetta, molte lefrasi ‘storiche’ pronunciate da-gli ospiti introdotti dal giornali-sta, scrittore e presidente Fi-pe (Federazione Italiana Pal-lone Elastico) Franco Picci-nelli.

“L’immagine dei libri som-mersi nel fango è stata il sim-bolo della tragedia e anche lamolla per la rinascita non solodi S. Stefano, ma della ValleBelbo e dell’Italia ferita” hadetto il sindaco Luigi Ciriotti,presidente del Comitato Na-zionale per lo studio e la valo-rizzazione dell’opera di Cesa-re Pavese (istituito d’intesacon la Regione Piemonte econ il Ministero dei Beni cultu-rali).

“Il Comune di S. Stefano, -ha continuato - d’intesa con laRegione Piemonte, trasfor-merà il Centro Studi in Fonda-zione, favorendo l’apporto an-che dei privati nella sua futuragestione”.

“E’ un momento magico especiale, - ha sottolineatol’assessore Giampiero Leo -l’opera realizzata ha un valoreconcreto e simbolico nellostesso tempo. Senza lamemoria, un popolo sopravvi-ve, non vive” .

“Dopo Firenze non ricordouna partecipazione così im-portante come per S. Stefano”ha rimarcato il prof. GiulianoSoria, presidente del PremioGrinzane Cavour.

E il ricordo “toccante” delprof. Carlo Federici, presiden-te dell’Istituto di Patologia delLibro, che ha coordinato le

varie fasi del restauro di 70 li-bri alluvionati: “Intorno all’uni-ca fontana, al centro del pae-se, dove i santostefanesi siapprovvigionavano nell’imme-diato dell’alluvione, tutti si fa-cevano da parte per consen-tirci il lavaggio dei libri”.

E l’eco di una frase di Giu-lio Einaudi nel ricordo di Ro-berto Gilodi, rappresentantedella casa editrice: “Se vuoiconoscere la nostra storialeggi l’epistolario di CesarePavese”.

“Il Centro Studi - ha aggiun-to di suo - sarà un punto di ri-ferimento anche per l’Einaudi.Il successo dell’opera di Pa-vese lo misuriamo ogni gior-no, perché l’artista si rinnovaattraverso il modo in cui l’ope-ra continua ad essere letta,soprattutto dai giovani”.

L’architetto Lorenzo Mami-no che ha progettato i lavoridel Centro Studi, durati 3 an-ni, (costo 2 miliardi con tre im-prese), ha offerto la chiave dilettura della “torre”: “Può sor-prendere per le linee geome-triche e per la forma ‘solida’,tuttavia proprio per questo èarchitettura di Langa.

Va considerata una sorta ditraduzione della vicina cap-pella degli Incisa (dove è sta-to battezzato lo stesso Pave-se, ndr).”

Sono inoltre intervenuti: l’at-tuale Gran Maestro d’Oriented’Italia Gustavo Raffi e l’exGran Maestro d’Oriente d’Ita-lia prof. Virgilio Goito, il presi-dente della Provincia di Cu-neo Giovanni Quaglia, i lgenerale della Guardia di Fi-nanza Steno Nencini, DarioArdissone consigliere dellaFondazione del Banco di Na-poli, il Provveditore agli Studidi Cuneo Ambrogio Delfino.

Infine il prof. Romano Rava-sio, incaricato, all’indomanidell’alluvione, del restaurodelle cinque grandi tele (metri2 x 3) e dei ventuno disegnipreparatori di Ernesto Trecca-ni, ispirati a “La luna e i falò”.

Tra i presenti anche il notoscenografo Eugenio Gugliel-minetti, presidente del Comi-tato Scientifico (organismo in-terno al Comitato Nazionale

Cesare Pavese) e l’attuale di-rettore delle Biblioteche Civi-che del Piemonte, Paolo Mes-sina, che fu il primo direttoredella Biblioteca santostefane-se.

Il Centro Studi è rinato gra-zie ai generosi contributi di:Regione Piemonte, GrandeOriente d’Italia, FondazioneBanco di Napoli, ProvinciaAutonoma di Bolzano, PremioGrinzane Cavour, La Repub-blica, La Voce, Cgil Spi Tosca-na, decine di Enti Pubblici eprivati e centinaia di amici diPavese dell’Italia e del mon-do. G. A.

Canelli . “L’Astesana èrealtà, salvo improbabili ri-pensamenti dell’ultima ora daparte di qualcuno degli oltre50 comuni aderenti, in spon-da destra del Tanaro.

Un’entità territoriale illustreed importante che, negli ul-timi cinquant’anni, è stataar tatamente dimenticata,emarginata ed addirittura ne-gata”.

Così Gianluigi Bera, gio-vedì 29 giugno, apre la se-rata con ‘i comunicatori’, or-ganizzata dall’Enoteca re-gionale di Canelli e delle ter-re dell’Astesana.

“L’Astesana è costituita datutte le terre facenti partedell’antica ‘patria d’Astesa-na’, comprese nel 1631 nel-la provincia, poi circondario,di Asti, fino al 1935. La suabandiera è di rosso alla cro-ce d’argento, con frange dirosso”.

“L’elenco definitivo dei Co-muni che aderiranno non èancora completo - aggiungeil consigliere delegato FlavioScagliola - anche perchéstanno entrando alcuni Co-muni dalla sponda sinistradel Tanaro. Infatti hanno giàaderito Asti, Cerro Tanaro,Castello d’Annone ed altri infase interlocutoria, come Cel-le Enomondo, Revigliasco,Antignano, S. Martino Alfie-ri”.

“D’ora innanzi - prosegueBera - anche noi del sudastigiano avremo un’ iden-tità, chiara, unica, riconosci-bile. Un territorio a cui rife-rirci ed identificarci. Così noici chiameremo ‘Canellesi, inAstesana, fra Langhe e Mon-ferrato’, (se si vuole), ma nonpiù ‘Canelli che si trova fraLanghe e Monferrato’ ”

Così il sud Piemonte saràdiviso in ‘Alto Monferrato’(Acqui T. - Gavi), Monferrato( Casalese - Valenza), Lan-ghe, Roero, Astesana (Aste-sana da Asti a Canelli, Lan-

ga astigiana, Monferrato asti-giano di Nizza e dintorni).

La zona dell’Astesana è alprimo posto in Piemonte co-me superficie vitata, con unadensità fino all’80% del ter-ritorio, è prima come giro diaffari lordi, di addetti e diproduttori.

L’Astesana potrà contaresu 22 castell i , 12 chiesemedioevali, 48 chiese ba-rocche, 10 torri medioevali, 9edifici storici, 22 borghi benconservati.

Un territorio che si pre-senta con ottime valenze co-muni: enologia, gastronomia( con sette ristoranti ‘stelleMichelin’ accompagnate dauna costellazione di ottimetrattorie ed osterie il sud asti-giano è la più qualificata zo-na d’Italia in campo di ga-stronomia), prodotti tipici, ar-te, cultura e memorie.

Tra i prodotti tipici, l’Aste-sana può contare: il cardogobbo, il peperone quadrato,la Robiola di Roccaverano (ilpiù buon formaggio a pastacruda d’Italia, ‘il tartufo deiformaggi’), l ’amaretto diMombaruzzo, grappa, carni,salumi, torrone, torta di ca-

stagne, dolci seicenteschi,ecc. Tra frutta e verdura, sicontano prodotti unici, tuttida catalogare e rilanciare: icarciofi, le pesche ‘limonine’,le pesche della vendemmia,le ciliegie (Graffioni), i fichi,le pere ‘martine’, le nocciole,ecc.

In questi giorni si stannodelineando le sette - otto“Strade del vino”, percorsiche saranno ben segnalati eche permetteranno di visita-re in auto, (ma in seguito cisaranno anche percorsi apiedi, a cavallo, in montain-bike) dell’Astesana.

Un territorio vissuto da tan-ta gente che solo ora co-mincia a rendersi conto diesser stata sfruttata, e ma-lamente, e che deve pren-dere coscienza (soprattuttoi giovani) di tutte le sue enor-mi potenzialità in campo sto-r ico, culturale eno-gastronomico, turistico edeconomico.

Un territorio che ha biso-gno di strade, scuole ade-guate, maggiori accessi aiservizi enoviticoli.

“Il recupero dell’identitàterr itor iale non signif icaesclusione o separazionedalle realtà vicine - concludeBera - bensì l’ottimizzazionee la qualificazione delle ri-sorse e delle proposte, sem-pre nella visione globale delterritorio. ‘Le piccole patrie’diverse che coesistono inuna casa comune per varimotivi:

1) appartengono ad un’u-nica provincia

2) condividono le DOCvitivinicole

3) convivono nell’unico im-pasto culturale e sociologi-co.

Tre aspetti che costitui-ranno una garanzia per lapromozione del territorio ela fruizione globale del Ter-ritorio - Provincia”.

b. b.

Canelli. Con un avanzo dibilancio di 2 miliardi e 200 mi-lioni il Comune di Canelli è in“ottima salute”, anche se ‘perliti’ ha un conto aperto con gliavvocati, lievitato dai 35 milio-ni preventivati a 95 milioni dilire, come ha rimarcato il con-sigliere di minoranza GiorgioPanza nel corso della sedutadel Consiglio comunale del 28giugno. «Di questo avanzo di2 miliardi e 200 milioni – haprecisato l’assessore al Bilan-cio Giorgio Zanatta - 900 mi-lioni riguardano la gestionedel 1999. Metà dei quali dovutialle maggiori entrate: 200 mi-lioni di imposta comunale su-gli immobili e altri 200 milionidi risparmi vari».

Farà contenti tutti i canellesiproprietari di casa e relativepertinenze, la notizia comuni-cata dal sindaco Oscar Bielliche, per quanto riguarda l’ali-quota Ici dell’anno in corso, adifferenza del 1999 (per la pri-ma casa era del 5,5 per millee per le pertinenze del 7 permille), secondo quanto dispo-sto dal Ministero delle Finan-ze, le pertinenze dovranno es-sere assimilate alla prima abi-tazione (sia per l’aliquota cheper la detrazione). Per avereuna città più pulita e ordinata

l’Amministrazione ha attivatole risorse a disposizione - hadichiarato Bielli - ma alcuniproblemi persistono, come ilmalcostume di ammassare ri-fiuti ingombranti di ogni tipoall’esterno dell’area appositadi raccolta predisposta vicinoal cimitero. Lo ha rimarcato ilconsigliere di minoranza Pan-za e lo ha confermato lo stes-so sindaco che però hapreannunciato controlli più in-tensi e provvedimenti da partedel Comando di Polizia sianelle aree private che in quel-le pubbliche. Quanto alla ne-cessità di collocare dei dis-suasori di velocità, l’assessorealla viabilità e alla sicurezzaAlberto Aragno, dopo averprecisato che il codice strada-le fa divieto di posizionarli su‘strade non residenziali e sustrade preferenziali per i mez-zi di soccorso’, ha comunicatodi aver girato all’Anci il quesitorelativo all’interpretazione dadare a “residenziale”.

Nel corso della seduta, ilsindaco Oscar Bielli, dopo es-sersi felicitato per il successodella nona edizione dell’Asse-dio ed aver ringraziato tuttiquanti si sono impegnati perla buona riuscita della manife-stazione, si è lamentato del

contributo irrisorio (10 milioni)concesso dalla Provincia aduna manifestazione di granderichiamo turistico come la rie-vocazione storica di un eventodel 1613, soprattutto se con-frontato con il contributo con-cesso alla “Cerca”, “hobby dialcune decine di cavalieri”.«L’Assedio, in ordine d’impor-tanza, viene subito dopo il Fe-

stival delle Sagre, - ha rimar-cato Bielli con toni accesi - alterzo posto va collocato il Pa-lio, al quarto tutti i Polentoni e,in fondo alle manifestazioniastigiane, la “Cerca”».

Tra i prossimi impegni del-l’Amministrazione anche lapartecipazione a Roma, il 4luglio prossimo, all’incontrosulla Asti-Cuneo. G.A.

Regione: non si peserà più il MoscatoCanelli. Per la prossima vendemmia non sarà più obbli-

gatorio pesare le uve moscato. Lo ha deciso giovedì mattina,29 giugno, il Comitato vitivinicolo regionale, alla presenza delnuovo assessore all’agricoltura, Deodato Scanderebec. Criticoil giudizio del vicedirettore Coldiretti, Secondo Rabbione: “Inquesto momento di difficoltà per il comparto, quando si parlaormai di distillazione delle eccedenze, ritenevamo opportunocontinuare ad usufruire di uno dei pochi strumenti che potesse-ro dare trasparenza e certezza sulla produzione quantitativadelle uve e quindi del vino immesso sul mercato. La pesaturadelle uve, nonostante fosse un impegno a totale carico dei viti-coltori, poteva ancora trasmettere quel minimo di continuità e ditranquillità al settore. La decisione lascia intravedere unorientamento verso la deregolamentazione e destabilizzazionein prospettiva della prossima vendemmia. Il peso era comun-que un deterrente contro i furbetti e poi... bisognava pensarciprima per avere tempo a prospettare alternative”. Lunedì 3 se-ra a S.Stefano belbo il Consiglio direttivo della Produttori Mo-scato d’Asti, pur riconoscendo l’onerosità della pesatura, ri-chiede di mantenerla ancora per questa vendemmia e sostituir-la, entro il 2001, con altro tipo di controllo più innovativo ed effi-cace. b.b.

Sabato 1º luglio a Santo Stefano Belbo

Nuova sede del centrostudi Cesare Pavese

Enormi le potenzialità enogastronomiche, storiche e culturali

L’Astesana è realtàper oltre 50 Comuni

Consiglio comunale del 28 giugno

Con due miliardi di avanzo Comune in salita

Gian Luigi Bera

Page 40: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

40 VALLE BELBOL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Canelli. Entro l ’annodovrebbero iniziare i lavori perla costruzione del nuovo cen-tro commerciale che sorgerà,nella periferia di Canelli, in re-gione Dota.

Sarà costruito sul modellode “Le gru” di Torino, su unterreno di 20.360 mq, su pro-getto dell’architetto RomanoSilvio Olgiati di Busto Arsizio,tra viale Italia e regione valleS. Giovanni, davanti all’Euro-vigarden e a fianco delle ditteIveco e Robino-Galandrino.

Il nuovo centro commercia-le, di 7.300 mq, comprenderà,al piano terreno, unsupermercato e negozi spe-cializzati (sportello comunaleper il turismo, servizio banco-mat, bar-pizzeria, lavanderia,parrucchiere, calzature,elettrodomestici, profumeria,tabaccheria e libreria, ecc.)distribuiti ai lati di una galle-ria; al primo piano, ristorantee albergo, a quattro stelle,con 30 camere (circa 60 postiletto). Sono previsti 667 postiauto, di cui l’80% destinati aduso pubblico. Saranno distri-buiti su tre livelli: seminterrato,piano raso e sul tetto dell’edi-ficio. Dei 20.360 mq di terre-no, una parte sarà impiegataper l’allargamento di 5 metridella sede stradale provincia-le prospiciente, un’altra per lacostruzione di una rotonda al-la francese, una terza per la

realizzazione di un nuovo trat-to stradale a fianco dell’Iveco.

Il nuovo complesso, esclu-sa la parte alberghiera, daràlavoro a 130-150 dipendenti.

Proprietario del centro èAngelo Dacasto, di Calosso,residente a Canelli dal 1979,titolare di un’impresa edile invia C. A. Dalla Chiesa 24.

“Sono quattro anni chelavoriamo per la realizzazionedel progetto - spiega Dacasto- La nuova normativa regiona-le in materia di commercio harichiesto l’adeguamento delprogetto già approvato, l’annoscorso, dal Consiglio comu-nale di Canelli, con il poten-ziamento del numero dei par-cheggi.”

E’ quanto avvenuto nellaseduta del Consiglio comuna-le del 28 giugno scorso.

“Se tutto procederà comeprevisto, - aggiunge Dacasto -dopo il nulla osta da partedella Conferenza dei Servizi(Comune, Provincia, Regio-ne) nutro buone speranze dicominciare i lavori entro la fi-ne dell’anno.”

“La nuova struttura, -sottolinea - sarebbe sorta co-munque nel Sud Astigiano.Attirerà acquirenti soprattuttodalla Valle Bormida e dai pae-si vicini. Questo favorirà unnuovo flusso di consumatoriche sarà sicuramente attiratoanche da punti commerciali

del centro.”Con la nuova normativa sul

commercio, approvata il 19ottobre scorso, la Regione,punta al pluralismo delle tipo-logie distributive e si proponedi utilizzare risorse di bilanciosia per il credito alle imprese,sia per finanziare strutture diservizio, centri commercialinaturali, aree mercatali, conparticolare riguardo però allavalorizzazione delle piccole emedie imprese, al conteni-mento della grande distribu-zione e alla salvaguardia delservizio commerciale nelleperiferie urbane, nelle areerurali, disagiate e montane.

Nel territorio piemontese,dove sono stati individuati 28ambiti omogenei, (tra i qualiAcqui Terme, Alba, Ales-sandria ed Asti), nel prossimotriennio il commercio benefi-cerà d’interventi di circa 100miliardi di lire per la realizza-zione di progetti promossi daoperatori commerciali ed entilocali allo scopo di valorizzareil tessuto commerciale urba-no. Il piccolo dettaglio dovreb-be continuare ad esserecomunque al centro delle poli-tiche regionali di sostegnocreditizio. Ciò avverrà anche aCanelli, nel cui centro storicosono già state individuatearee da recuperare sotto l’a-spetto urbano e commerciale.

beppe brunetto

Canelli. Grande festa, sa-bato 8 luglio, dalle ore 16, invia dei Prati 57, presso la se-de della CRI canellese che hacompiuto trent’anni di attività.Li festeggerà, con una mani-festazione sobria, come nelsuo stile, ma piena di signifi-cato.

Una festa soprattutto per iVolontari, veri protagonisti diquesti trent’anni di storia chehanno cambiato ben tre sedi,visto alluvioni, terremoti, cala-mità, varie emergenze, aiuti apopolazioni in difficoltà, servi-zi socio assistenziali, insom-ma tutto quello che la grandecroce rossa su campo biancoavvolge sotto il “suo ombrel-lo”.

Sabato, durante la festa, ol-tre ai riconoscimenti per i Vo-lontari con varie anzianità diservizio, verranno inauguratialtri due mezzi che andrannoad infoltire il parco, di tutto ri-spetto, di cui la CRI canellesegià dispone.

Si tratta di una Fiat PalioWeek-end, con aria condizio-nata, destinata al trasportodializzati e pazienti non barel-lati, per esami e visite specia-listiche nei centri ospedalieridella zona e, fiore all’occhiel-lo, una nuova ambulanza disoccorso avanzato di base,per le emergenze 118, un FiatDucato turbo diesel 2500, for-nito di tutte le più moderne at-

trezzature per l’emergenza.A tutto questo va aggiunto la modernissima sede di

via dei Prati 57, una delle piùefficienti e funzionali del Pie-monte, dispone di grandi lo-cali, grandi autor imesse,enorme piazzale.

Una realtà quella della CRIcanellese che può contare su170 ‘Volontari del Soccorso’,molti dei quali ‘accreditati 118,che richiede l’impiego di trevolontari, 24 ore su 24, insie-me ad un buon gruppo di In-fermiere Volontarie ed alla se-zione del Comitato Femmi-nile.

Questo il programma: ore16, ritrovo presso la sede; ore16.30 sfilata per le vie cittadi-ne con la partecipazione dellaBanda città di Canelli e posacorona ai caduti; ore 17.30consegna diplomi e medaglieai V.d. S. e II.VV.; ore 18.30inaugurazione e benedizionemezzi; ore 19.30 vino d’ono-re; ore 20 cena presso laForesteria Bosca, in via G.B.Giuliani.

Buon compleanno CroceRossa, sempre con una lagrande voglia di non mollaremai.

Mauro Ferro

Canelli. Con lo slogan “Im-prenditori si diventa” è statapresentata alla stampa, mar-tedì 27 giugno, alle ore 11.30,nel Municipio di Canelli, l’ini-ziativa della Regione Piemon-te “Parco Progetti: una reteper lo sviluppo locale”, di cuisi è fatta promotrice la Provin-cia di Asti.

Progetto e finalità sono statiillustrati dall’assessore provin-ciale all’ambiente, al lavoro ealla formazione professionale,ing. G. Fassone, e da Ema-nuela Vassallo e Lara Caval-lero della Società ConsortileLanghe Monferrato e Roero(che lavorano al progetto in-sieme all’agenzia Codex e adaltri organismi), alla presenzadel sindaco (Oscar Bielli) edel vicesindaco di Canelli(Annalisa Conti), dei sindacidi Castagnole Lanze (RobertaFilippa), S. Marzano Oliveto(Ezio Terzano), Bubbio (Stefa-no Reggio).

Nei Comuni di Asti (sede diCentro per l’Impiego), Canelli(distretto industriale e grandecentro vinicolo), Bubbio (Co-munità Montana Langa Asti-giana Val Bormida) e Monte-chiaro (Gruppo Azione Loca-le) sono stati già aperti deipunti operativi.

L’iniziativa ha già suscitatomolto interesse, in una realtàcome quella astigiana dove laproduzione aumenta ma nonaumentano i posti di lavoro.

Finanziato dal Fondo socia-le europeo e dal Fondo dirotazione nazionale (circa 800milioni di lire), il progetto èfinalizzato a sostenere,gratuitamente, la nascita dinuova imprenditoria e lo svi-luppo sul territorio di quellagià esistente, attraverso l’of-ferta di servizi che si concre-tizzano in: azioni di ricerca e

marketing, animazione, infor-mazione e orientamento, ac-coglienza e prima valutazionedella fattibilità dell’idea d’im-presa, consulenza specia-listica (per gli aspetti fiscali, fi-nanziari, economici, docu-mentazione necessaria), so-stegno ai processi di trasmis-sione dell’impresa (in linea di-retta, da padre a figlio, o indi-retta, da titolare dell’azienda adipendente) e di “spin-off”.

La durata del progetto è diun anno. Destinatari: poten-ziali imprenditori/lavoratoriautonomi (con par ticolareattenzione ai disoccupati e/oinseriti nei lavori socialmenteutili), imprese già in attivitàcon programmi di ammoder-namento e/o di sviluppo, im-prese interessate a trasmette-re la loro attività o a metterein atto processi di “spin off”.

Tre i campi verso i qualiverranno par ticolarmenteindirizzati i nuovi imprenditori:valorizzazione dell’ambiente(con attività per la promozio-ne culturale ed enogastrono-mica del territorio), cultura etempo libero, servizi per ilmiglioramento della vita quoti-diana (di giovani e anziani).Ma gli interessati potrannoorientarsi anche in altre dire-zioni.

Nel corso della presenta-zione dell’iniziativa, si è parla-to anche di formazione pro-fessionale (dal 1 gennaio del2001 sarà gestita interamentedalla Provincia) e della neces-sità di un collegamento strettocol mondo del lavoro.

Il sindaco di Canelli, OscarBielli, si è soffermato propriosu questo aspetto: “Non sem-pre la scuola crea quelleprofessionalità di cui il territo-rio ha bisogno. Le carenzeformative riguardano anche

l’università. Nelle aziende ca-nellesi lavorano 30 ingegnerimeccanici e 2 aeronautici, so-lo uno è di Canelli, gli altrivengono da altre province. Sideve quindi valutare la possi-bilità d’insediare più vicino anoi un corso di laurea d’inge-gneria meccanica. Di questiabbiamo bisogno, non di dot-tori in economia e commer-cio”.

L’intervento del vicesindacoAnnalisa Conti, vicepresiden-te del Cisa (Consorziointercomunale Socio Assi-stenziale), è servito a ribadirequesta necessità: “Le iniziati-ve di formazione professiona-le attuate dal Cisa nasconoproprio dalle esigenze lavora-tive che vengono dal mondodel lavoro, come emerge dallosportello “Obiettivo lavoro”,dove la domanda s’incontracon l’offerta.”

Gli sportelli di “Imprenditorisi diventa” sono già attivi: aCanelli, al martedì, dalle ore8.30 alle 12.30, nella sala del-la biblioteca comunale; a Bub-bio, al venerdì, dalle ore14.30 alle 17.30, in municipio.Inoltre ci si potrà rivolgere, adAsti, al Centro per l’Impiego,via Crispi 17 (tel.0141/433203), al martedì dal-le ore 9 alle 13 e al giovedìdalle 14.30 alle 18.30 o allasede della Provincia, in piaz-za Alfieri 33. E a Montechiaro,nella sede del Gal, stradaStazione 9 (tel. 0141 999914),lunedì 8.00-13.00 e 14.00-18.00, mercoledì 14.00-19.00,venerdì 8.00-13.00.

Per appuntamenti rivolger-si, dalle 8.30 alle 12.30 e dal-le 14.30 alle 18.30, alla So-cietà Consortile Langhe Mon-ferrato e Roero (Mango, piaz-za Porta Avene 3 - tel. 014189672). Gabriella Abate

Canelli. “Abito in regioneCastagnole. In famiglia, permotivi di lavoro, usiamo treauto che, a causa delle disa-strate condizioni dell’asfalto(buchi ed avvallamenti) in viaBuenos Aires e tutta la stradadi regione Castagnole, fino aiconfini con la provincia di Cu-neo, siamo costretti, a turno,a portare dal meccanico.

Oltre ai danni meccanici edeconomici, noi residenti inquella zona, corriamo anchegravi rischi per la nostra inco-lumità. Infatti tentando di evi-tare buchi e scalini siamosempre costretti a spostarcifuori mano.

E poi, con tutti gli autisti deicamion stranieri che vengonoa caricare in via Buenos Aires(Gancia, Ramazzotti, Cared-du) che figura ci facciamo?”

(lettera firmata)

Canelli. Riceviamo e volentieri pubblichiamo le due per-plessità di Giuseppe Goria, ex presidente della Provincia.

Vigilanza privata per gli Istituti“Il presidente della Provincia Marmo ha confermato: dal

prossimo anno scolastico gli edifici dello Scientifico ‘Vercelli’e del Tecnico ‘Giobert’ di Asti, così come del ‘Pellati - Ga-lilei’ di Nizza resteranno senza custodia interna stabile. An-che per queste scuole si ricorrerà alla vigilanza privataesterna.

E’ un passo avanti o indietro per la sicurezza?

E i parcheggi all’Artom?A proposito dell’anno scolastico che si chiude, è indub-

bio che la novità più importante sia stata l’apertura della nuo-va sede distaccata a Canelli dell’Artom.

Sono molto lieto che sia finita bene una questione ri-pescata nel 1995 da coma che pareva irreversibile da an-ni, grazie ad una scelta forte ed anche coraggiosa dell’al-lora maggioranza , scelta che l’attuale assessore Musso av-versò duramente.

Ma neppure un minimo di imbarazzo, almeno alle inaugu-razioni, sembra di casa in questi tempi... nei quali ho per-so il filo che legava a quest’opera il Comune di Canelli, chegià due anni fa, doveva consegnare alla Provincia i terrenisu cui costruire i parcheggi di servizio. Tutto a posto, ora?”

Oltre 150 i posti di lavoro in regione Dota

Centro commerciale con negozialbergo, ristorante e 667 parcheggi

Sabato 8 luglio

Per i trenta anni della Crisi inaugurano due nuovi automezzi

Aperto al martedì

A Canelli lo sportello“Imprenditori si diventa”

Scrive Giovanni Goria

Parcheggi all’Artome vigilanza privata

Arsiglia VANIGLIAved Roveta

Nel giorno in cui compiva 93anni, è mancata, lasciando neldolore più profondo i sei figlicon le loro famiglie ed i numerosiamici. La S. Messa di trigesimasarà celebrata il 15 luglio, alleore 17,30, nella parrocchiale diS. Tommaso in Canelli.

TRIGESIMA

La sede della CRI canellese.

Via Buenos Airese regioneCastagnoledisastrate

Page 41: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

VALLE BELBO 41L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Canelli. In vista delle pros-sime elezioni politiche, le peri-ferie dei movimenti politiciambiscono ad avanzare pro-poste piuttosto che subirledall’alto delle segreterie.

Dalla sede canellese di Al-leanza Nazionale è stata in-fatti annunciata alla stampal’intenzione di avviare una se-rie di abboccamenti con leforze di centro-destra (An, Le-ga, Forza Italia, Cdu, Ccd),non solo della Valle Belbo ma

dell’intero Collegio astigianon. 5 (78 Comuni, con circa 90-100 mila abitanti), per costitui-re una rosa di nomi da cui do-vrebbe uscire un candidatodei due Collegi astigiani.

Mentre già circola il nomedi Giorgio Galvagno, ex sin-daco di Asti, il Sud Astigianosi mobilita per proporre nomilegati più direttamente al pro-prio territorio.

“Fisseremo un incontroallargato con le forze di

centrodestra, – chiariscono ilsegretario della sezione ca-nellese di An, Fabrizio Spaga-rino, e il consigliere comunaleMauro Zambone – allo scopodi metterci intorno ad un tavo-lo per discutere la cosa. Nonci importa se il candidato saràdi Nizza piuttosto che di Ca-nelli o di S. Stefano o di Cala-mandrana. A noi interessasoltanto trovare un candidatorappresentativo di questa zo-na. Così, finalmente, un can-didato dei due Collegi astigia-ni (se non cambieranno le co-se) rappresenterà, realmente,il Sud della provincia.”

Già si fanno alcuni nomi:Ezio Cervetti ragionierecommercialista di S. StefanoBelbo, Annalisa Conti attualevicesindaco di Canelli, RenzoPero imprenditore nicese,Oscar Bielli sindaco di Canel-li, Pietro Braggio avvocato ni-cese, ing. Luciano Grasso,canellese, già candidato allescorse regionali nella lista diForza Italia (come Bielli nellalista del Ccd), ecc. Ma si at-tendono altre proposte.

“Bisognerà rompere molti‘muretti’ e ‘campanili’- osservaSpagarino – ma siamo certiche troveremo un’intesa”.

Che cosa ne penseranno lesegreterie provinciali?

Gabriella Abate

Canelli. La notizia pubblicata, due mesi fa,da l’Ancora di un sistema alternativo di smalti-mento dei fanghi, messo in atto, per la primavolta in Italia, da un’azienda vinicola di Cossa-no Belbo, in collaborazione con l’Enea (EnteNazionale per le nuove tecnologie, l’Energia el’Ambiente), ha attirato l’attenzione di diverseditte, ma anche di studiosi, tra cui il laureandodel Politecnico di Torino, il canellese PaoloChiapella, che ha deciso di scrivere su questaesperienza una tesi, relatore il prof. GiuseppeGenon.

“Mi occupo di fitodisidratazione. - spiegaChiapella - Per questo mi interessa seguire davicino questo sistema che si avvale delle pro-prietà delle comuni canne di disidratare, con leradici, i fanghi e di trasformarli in terriccio.”

Per questo, lo studente ha deciso di seguiretutte le fasi salienti del processo.

Dopo la costruzione dell’impianto (costo 100milioni), due grandi vasche impermeabilizzatecontenenti uno strato di terreno drenato, vicineall’impianto di depurazione, si è passati allamessa a dimora di piantine di canne e, unaventina di giorni fa, alla prima immissione difango scuro nel letto delle due vasche.

Ogni mese ne verrà immesso altro, con uninnalzamento del livello della vasca di circa 8centimetri all’anno (e così per una decina dianni fino al raggiungimento dell’orlo), mentrel’acqua di recupero, divenuta limpida, torneràogni volta a circolare nell’impianto di depura-zione. Alla fine, il terriccio sarà rimosso dallevasche per essere utilizzato, nel settore flori-vivaistico ed agricolo, per migliorare la qualitàdel terreno.

“Questo sistema - interviene il responsabiledell’impianto di depurazione dell’azienda Toso,l’enologo Camillo Cortemilia - ha soddisfatto inparticolare due esigenze dell’azienda: quelladi un sistema ad impatto ambientale zero e diuna forte riduzione dei costi di smaltimento, fi-no al 60-80%. Non saranno più impiegate so-stanze chimiche ed energia elettrica per effet-tuare, secondo il sistema tradizionale, lacentrifuga dei fanghi; inoltre la concentrazionedi azoto si ridurrà di dieci volte, mentre il resi-duo secco ottenuto sarà doppio. La normalegestione dei fanghi rappresenta attualmente il10% dei costi di depurazione (circa 40 milioni).Il trasporto e lo smaltimento di ogni carico difanghi costa da 1 milione e mezzo a 2 milioni.

Con questo sistema si ricorrerà al trasportodel terriccio una sola volta, fra dieci anni,quando occorrerà svuotare le vasche. Inoltre,sarà necessaria soltanto un’analisi, quella cheverrà effettuata, fra dieci anni, per rimuovere ilterreno dalle vasche, e non le attuali 4 - 5 al-l’anno .”

“Il sistema – spiega il dott. Gilberto Garutifunzionario dell’Enea che si occupa dei si-stemi di depurazione delle acque con minoreimpatto ambientale – è già utilizzato in Fran-cia, Danimarca, Germania, in condizioni clima-tiche meno favorevoli dell’Italia, dove per di piùil clima vegetativo è più lungo. Non presentagli inconvenienti dei sistemi tradizionali comefrane nelle discariche, rottura dei teli e perditadi percolato. Non produce odori nauseanti, néristagni che potrebbero favorire il proliferared’insetti. Le canne, che tra 3 - 4 mesi sarannofitte (circa 200-300 per mq) e alte, con le lororadici muoveranno continuamente il terreno,assicurando un drenaggio continuo. Anche ipiccoli Comuni, con meno di duemila abitanti(come prevede la legge 152) potrebbero rica-varne vantaggi notevoli.”

G. A.

Armosino: “Il collegio è mio”Canelli. Sui giornali del giorno dopo, stizzita e perentoria la

presa di posizione dell’On. Maria Teresa Armosino:“Il collegio 5 che mi ha vista candidata e poi eletta alle poli-

tiche del 1996, è stato e resterà il mio collegio elettorale... Du-rante il mio mandato ho cercato di rappresentare al meglio, dalmio ruolo di opposizione, le aspettative, le istanze ed i valori diquesta, che è la mia terra”. Ci tiene anche a far sapere che “Siail presidente Silvio Berlusconi, sia il coordinatore nazionale on.Claudio Scajola mi hanno chiesto se sia mia intenzione sceglie-re un altro luogo in cui candidarmi. Ho ringraziato per l’atto distima e riconoscimento che hanno inteso dimostrarmi ed ho ri-sposto quello che rispondo ai miei elettori: mi colloco dalla partedella gente del Collegio 5, che in questi anni ho imparato anco-ra meglio ad amare e comprendere e, dalla quale ho avuto edho fiducia, sostegno ed affetto. Alla gente di queste terre va ilmio grazie più sentito e la mia assicurazione che affronterò an-cora una volta, a viso aperto, il loro giudizio alle prossime politi-che, augurandomi, con il loro indispensabile aiuto di poter esse-re interprete della loro voce in una esperienza di governo”.

Farmacie di turno - Da ve-nerdì 7 luglio a giovedì 13 lu-glio sarà di turno il dott. Sac-co via Alfieri.Distributori - Sabato pome-riggio: 1) Agip viale Italia, 2)Tamoil reg. Secco, 3) Essoviale Italia; 4) Esso via Ricca-donna.Domenica: 1) Agip via Asti, 2)Ip viale Italia.Telefoni utili - Vigili Urbani820204; Carabinieri ProntoIntervento 112; CarabinieriComando Compagnia 823384- 823663; Croce Rossa Ca-nelli 824222; Emergenza Sa-nitaria 118; Ospedale Canelli832525; Soccorso Aci 116;Elettricità Asti 274074; EnelCanelli 823409.

Bielli condivide l’idea di ANCanelli. In merito all’iniziativa della sezione di Alleanza Na-

zionale di Canelli di aprire un tavolo per la richiesta di un rap-presentante locale al collegio n. 5, e non di uno imposto dall’al-to, alle prossime ‘Politiche” (2001), il sindaco di Canelli, OscarBielli, ancor prima della durissima replica dell’On Armosino, ciha telefonato:• “Come responsabile del CCD provinciale e come sindaco del-la principale città compresa nel collegio n. 5, sono perfettamen-te d’accordo con l’iniziativa di AN di Canelli di Nizza e di S. Ste-fano Belbo.• La gente ha infatti diritto di essere ascoltata e di esprimersi.L’elettore deve avere la possibilità di confrontarsi con il propriorappresentante al Parlamento, altrimenti che rappresentante è? • Per questo sono convinto che il più stupido di noi, della zona,sia più indicato di qualsiasi ‘forestiero’, anche illustre a rappre-sentare il territorio.• Condivido totalmente l’idea di un tavolo attorno a cui sedersi,guardarsi negli occhi, senza preconcetti, furberie e con la mas-sima franchezza.• Un esempio. Ad Alba e a Casale è successo che le due elettenel Polo (la Scirea e la Fumagalli Garulli) hanno poi fatto il sal-to della quaglia. Se le due elette fossero state del posto avreb-bero potuto fare altrettanto?• Da ultimo non escluderei che un gruppo di influenti imprendi-tori locali possano costituire una cordata per proporre un can-didato locale”. b.b.

Canelli. “In regione S.Caterina, durante l’ultimo temporale didomenica 11 giugno, che non è durato più di 10 minuti, è venu-to giù un finimondo. Fango e detriti a volontà, come ben docu-menta la foto da me scattata, dalla mia abitazione. La causa?Tombini otturati, sbancamenti a monte, lavori in corso? A chi didovere l’ardua sentenza!” Bruno Bera

Mango “Bollicined’umorismo, 22matite per l’Asti”

Mango. L’Enoteca di Man-go, per sdrammatizzare e sti-molare le parti (produttori e in-dustriali) ad un confronto dia-lettico propone, fino al 30 lu-glio, nello spazio d’arte, “bolli-cine d’umorismo, 22 matitecelebri per l’Asti”. All’invitohanno aderito i vignettisti piùcelebri d’Italia: Aloi, Audizio,Battaglia, Beduschi, Bortolotti,Bruna, Cattoni, Danilo, Ferra-ris, Guarene, Interlenghi, Irilli,Isca, Magnatti, Marcantonio,Palombella, Paparetti, Peraz-zoli, Sterpone, Soria, Superbi,Tarizzo. La scenografia dellamostra è stata particolarmen-te curata, unitamente al cata-logo colorato ed elegante del-la Fabiano editore di Canelli.In occasione della mostra,inaugurata il 2 luglio, è stataaperta al pubblico la sala dellacultura dell’Asti, intitolata aCarlo Gancia che nel 1865 in-ventò lo spumante di Canelliche, fin da inizio secolo con-quistò i mercati mondiali.

Alleanza Nazionale mobilita il centro destra

Un candidato locale perrappresentare il collegio 5

Laureando canellese ne farà una tesi

Parte il fitocompostaggioall’azienda vinicola Toso

Domenica 11 giugno

Acquazzone ed è subitoalluvione a S. Caterina

Taccuinodi Canelli

Da sinistra: Camillo Cortemilia, GilbertoGaruti, Paolo Chiappella.

Page 42: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

42 VALLE BELBOL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Canelli. Vorrei ritornare sultema ‘Cerca’ che più che sotto‘assedio’ ritengo, giustamen-te, sotto ‘esame’.

Apprezzo l’onestà intellet-tuale del presidente Marmo ela sua obiettività.

Non capisco Musso che siostina a parlare dell’Assedioche, evidentemente, nonconosce.

Che ‘La Cerca’ non sia inconcorrenza con l’Assedio, losappiamo benissimo, che lasua inconsistenza dipendadalla sua ‘giovinezza’ ho fieridubbi. Vorrei ricordare a Mus-so che l’Assedio (50.000 per-sone coinvolte) ha appenanove anni e che non promuo-ve solo Canelli. Infatti in un fi-ne settimana, porta migliaia dipersone che, ovviamente nonpranzano e non pernottanosolo a Canelli.

Quest’anno 300 camperhanno soggiornato per tre,quattro giorni, da noi, vagan-do per Langa e Monferrato,visitando cascine e paesi.

Molte realtà di altri paesi

sono presenti all’Assedio. Ba-sti pensare alla Pro Loco diVillanova d’Asti che per dueanni consecutivi è stata pre-miata al gioco della Ferrazza.

In riferimento alla promo-zione a cui fa r ifer imentoMusso, ribadisco che l’Asse-dio ha avuto per l’edizione2000, dieci milioni dalla Pro-vincia, venti milioni dalla Re-gione, cinquanta milioni dallaFondazione Cassa di Rispar-mio di Asti (come spesa unatantum di investimento perrealizzare la nuova porta)

Ritengo poi che le manife-stazioni debbano legare i loroeffetti alle realtà economichelocali. Ben vengano quindi l’e-noturismo, la gastronomia equant’altro crei immagine elavoro.

Propongo alla Provincia dicensire tutte le manifestazioniastigiane per valutare respon-sabilmente come interveniresulle stesse, a seconda delleloro capacità di coinvolgeregente e promuovere il territo-rio. Oscar Bielli

Questi gli appuntamenti com-presi fra venerdì 7 luglio egiovedì 13 luglio.Al lunedì, mercoledì, ve-nerdì, pulizia delle aree pub-bliche mediante spazzatricemeccanica (Lasciare libere learee).Al martedì, venerdì (ore15,30-16,30) e sabato (ore 9-12), nell’area accanto al cimi-tero, raccolta gratuita dei rifiutiingombranti, inerti e sfalci.Ogni primo fine settimanadel mese, presso la bibliotecaS.Tommaso, in piazza Giober-ti 9, è aperto lo spaccio delCommercio Equo e solidale.Ogni martedì sera, presso lasede Cri, “Incontro - Alcolistianonimi”.Ogni martedì sera, riunionesettimanale della Protezionecivile, presso sede di reg. S.Antonio.Al giovedì sera, presso la se-de Cri, prove del coro “Laeticantores”.Al sabato e alla domenicasera, al Gazebo di Canelli,‘Salotto del liscio’.

Tutti i sabati, dal 17 giugnoal 22 luglio, a Villa Badoglio,“Corso sul volontariato inter-nazionale”.Venerdì 30 giugno, al Caffèdelle Terme di Agliano, ore22,30, “Kay Foster & RobertoBoccasavia”.Venerdì 7 luglio, a S. Marza-no, nei giardini del Castello,ore 21, ‘Estate al Castello 3’ -I nuovi di San Paolo di Asti in“Non ti conosco più”.Venerdì 7 luglio, al Caffé To-rino, “Silvana Poletti e Guido”in concerto.Sabato 8 luglio, dalle ore 16,“Festa del 30° di fondazionedella Cri”, in via dei PratiSabato 7 luglio, in piazzaGancia, “Los Duentes” in con-certo.Sabato 8 luglio, ore 21, a S.Marzano, Concerto delle co-rali di Mallare, Ana Valle Bel-bo, Polifonica Sanmarzanese.Mercoledì 12 luglio, nella

chiesa dell’Addolorata, ore21, “Fairy Tales e gruppo Tea-tro nove “Voci, suoni e colorigitani”

Canelli. Dopo la positiva esperienza della scorsa stagione,la società Volley Canelli, su idea della responsabile settore Mi-nivolley Sara Vespa, ha riproposto il “Volley Camp” per bambinida 8 a 12 anni a S. Marzano Oliveto.

In considerazione dell’entusiasmo suscitato dall’edizione ‘99e dalle richieste delle famiglie, l’organizzatrice ha raddoppiatoproponendo due settimane di corso frequentabili singolarmenteo a seguire e l’adesione è stata molto alta ed entusiastica.

Durante le due settimane i bambini si sono impegnati, oltreche nella pallavolo mattatrice del corso, in attività di atletica,aerobica, ballo con test, giochi e molto altro ancora.

A metà giornata, gli affamati miniatleti hanno potuto rifocil-larsi nel tranquillo e familiare ambiente del ristorante bar Ve-nezia per riprendere poi, sempre al centro sportivo di S. Mar-zano generosamente messo a disposizione dal Comune e dal-la Pro Loco, le loro attività pratiche.

I ragazzi sono stati guidati dall’esperienza e dalla caricaumana della loro allenatrice Sara Vespa splendidamente coa-diuvata dal fratello Luca e dalle giovani compagne di squadradella formazione di serie “D”, Alessandra, Michela, Elisa. Tuttiassieme hanno saputo dare un tocco di allegria, spensieratez-za, senza mai però perdere di vista un senso di responsabilitàdavvero encomiabile.

Alla fine dei due periodi di corso, giochi di gruppo con coin-volgimento dei genitori in prove sportive che hanno divertitograndi e piccoli prima dei saluti, con un po’ di nostalgia, in vistadella ripresa, in autunno, delle attività in palestra. E.L.

Canelli. “Sarà una vera ri-voluzione - confessa il diretto-re Coldiretti, Oldrado Poggio -Porteremo in ogni aziendaagricola un computer. Questosignifica che, ogni contadino,di prima mattina, potrà giàavere sotto mano tutto ciòche gli occorre sapere perprogrammarsi la giornata, lecompere, i lavori. Forniremoad ogni azienda un program-ma con le previsioni del tem-po, i trattamenti, l’andamentodei mercati, le scadenze, lalegislazione, le ultime novità,ecc. Il nostro sforzo è quellodi arrivare a dare ai nostriproduttori, insieme al pane,anche un po' più d’anima, diserenità, di sicurezza...” b.b.

“Non è veroche il Comunecorrisponde35.000 lireal giorno agliextracomunitari”

Canelli. “Il sindaco OscarBielli e l’assessore ai Servizisociali, Annalisa Conti ribadi-scono, una volta per tutte, chel’Amministrazione comunaledi Canelli non ha mai elargito,come ritengono nessun’altra,in modo sistematico, contribu-ti assistenziali a famiglie o asingoli cittadini extracomuni-tari. Non sanno con quale fi-nalità destabilizzante alcunepersone, sulla correttezzadelle quali evitano di pronun-ciarsi, sostengono che, quoti-dianamente, il Comune di Ca-nelli corrisponde la somma di£. 35.000 ad ogni cittadino ex-tracomunitario presente sulnostro territorio. Il Comune diCanelli interviene a favoredelle persone in difficoltà eco-nomica nel rispetto del vigen-te regolamento comunale. Ilpossesso dei requisiti previstidal predetto regolamento èl’unica condizione per fruiredei benefici economici a pre-scindere dalla nazionalità deirichiedenti”.

“Scuola MaternaEstate” al via fino al 31 luglio

Canelli. Il circolo didatticodi Canelli, accogliendo le ri-chieste di una quindicina digenitori, ha dato vita all’inizia-tiva “Scuola Materna Estate”’presso la scuola materna “C.A. Dalla Chiesa” di Canelli.Iniziata al 3 luglio proseguiràfino al 31, con il seguenteorario: dalle 7.30 alle 18.30.

Il servizio, riservato agliutenti della scuola maternastatale, è gestito dalla coope-rativa sociale “L’Albero del sa-pere” che, da anni, opera sulnostro territorio e l’assistenteè la signora Brunettini.

“Scuola Materna Estate” of-fre ai partecipanti attività ludi-co e ricreative, la mensa in-terna con pasto di mezzogior-no completo e confezionatosul posto con cibi freschi e dapersonale idoneo e merenda.

Questo progetto, attivatodal Consiglio di Circolo, s’in-serisce fra quelli attivati nel-l’ambito dell’autonomia scola-stica per rispondere alle esi-genze dei genitori che lavora-no e che intendono offrire aipropri figli la permanenza inun ambiente ricco di stimoli edi allegria. La scuola ringraziail Comune di Canelli per l’usodel locale cucina. M.B.

Canelli. “Qui, nella sededella Bersano Riccadonna inpiazza S. Marco a Nizza, tuttosa di poesia”, “Ma soprattuttodi tanta stor ia” completaprontamente l’amministratoredelegato, Domenico Colla, il“richiamato”, una vita alla Ric-cadonna, 15 anni alla Barberoe, dallo scorso anno, alla con-duzione della Bersano Ricca-donna. Settantanove dipen-denti, 63 a Nizza (dott Sandri)e 16 a Canelli (dott. Capus-sotti); 55 miliardi di fatturato,di cui il 35% dall’esportazio-ne; 12 mil ioni di bott igl ie(Spumanti e Vermut) alla Ric-cadonna e 3 milioni di botti-glie alla Bersano; nel ‘99, 3miliardi ed 800 milioni di pro-fitto, il 30% in più del ‘98; 6miliardi di investimenti, so-prattutto vigne.

“Con i suoi 215 ettari di vi-gneto ( 12 cascine ) la Bersa-no è la più grossa proprietàvitivinicola del Piemonte -subentra l’agronomo ed eno-logo Ugo Massimelli che sivanta di essere partito dalnulla ( “da ragazzo, andavodavanti al bue ed oggi mi ri-poso cambiando attività”) eche insieme a Biagio Soave(in tandem dal ‘59) e ad Otta-vio Riccadonna è l’anima delnuovo impero.

A Nizza è stata centralizza-ta tutta la parte commerciale,finanziaria, amministrativa egestionale e “con gli stessicosti fissi che aveva la Bersa-no, oggi si gestiscono dueaziende: due anime che con-vivono con due personalità”.

La Bersano nel segmentoalto del vino, (quello della vi-gna, dell’annata...) con distri-buzione nelle bottiglierie, nel-le enoteche, nei ristoranti, amezzo di proprie strutture. LaRiccadonna, col marchio piùindustriale che produce ver-mouth e tutti gli spumanti, dalmetodo classico a quello divitigno, con una distribuzione

alla G.D.O. (Grande Distribu-zione Organizzata), a mezzodella Campari Internationalcon sede a Monaco, per l’e-stero.

Principali mercati esteridella Bersano sono Giappo-ne, Germania, Inghilterra,Stati Uniti, della Riccadonnasono Malta, Australia, NuovaZelanda, Portogallo...

Dopo le proprietà Bols eCampari, la Riccadonna, ri-torna ai privati (nell’aprile ‘96,Massimelli e Soave acquista-no il 51%, a dicembre ‘97 l’al-tro 49%, a luglio ‘98 avvienela fusione amministrativa in‘Bersano Riccadonna spa’),dimostrando intatta la poten-zialità del suo marchio soprat-tutto nella G.D.O.

Infatti un’indagine ha dimo-strato che i consumatoriall’87,9% conoscono il mar-chio e per nulla i vari passag-gi di proprietà. “E noi stiamotornando alla grande. Pagineintere di pubblicità sui giornalicol ‘President’, un prodotto

unico, quasi inimitabile, unacouvèe composta di Pinot eChardonnay, uno dei pochispumanti che, per legge, puòdenominarsi ‘Reserve’, consei mesi di affinamento”.

Soave e Colla si illuminanoquando vengono a parlaredell’ultima loro creazione, il‘Riki’, il nuovo spumante anal-colico, di ‘succo di uve e bolli-cine’: “Un prodotto che asso-lutamente mancava sul mer-cato - si infervorano - Abbia-mo inventato il codice dellafesta dei bambini. Finalmenteuna festa tutta per i più picco-li, veri protagonisti del lorocompleanno, onomastico,promozione. Come alle festedei grandi. Senza i grandi”.

E così nella nuova BersanoRiccadonna sembra riprendaa scorrere la linfa originale, “ilvirus’, la passione unica delcaposcuola, Arturo Bersano,che ha sempre insegnato atutti l’amore per la qualità pri-ma che per il profitto.

beppe brunetto

Canelli. I ‘Commercianti’,capitanati dal pluridecorato Di-no Alberti, venerdì 30 giugno,al campo ‘Sardi’, si sono ag-giudicati, meritatamente, il “1°torneo della Solidarietà - Tro-feo Pizzeria Cristallo”. Questi ipiazzamenti finali delle seigloriose compagini che hannodato vita alla spumeggiantecompetizione: 1° Commer-

cianti, 2° Carabinieri, 3° Cri,4° Comune, 5° Carabinieri incongedo, 6° Avav - S. StefanoBelbo. “Siamo soddisfatti del-l’esito della gara che, nono-stante l’affluenza di pubbliconon tra le più esaltanti - com-menta l’organizzatore BeppeBerca - nelle quattro seratedel torneo, ha reso 800.000 li-re che sono già state devolute

all’Associazione ‘Canelli per ibambini del mondo’ che inquesti giorni ospita 40 bambi-ni bielorussi. Un ringraziamen-to doveroso e particolare ai ti-tolari della ‘Pizzeria Cristallo’che hanno offerto oltre al tro-feo anche tutti gli altri premi.Arrivederci dunque alla prossi-ma edizione, con un po’ diesperienza in più”.

S. Marzano Oliveto. Dopo il grande succes-so di venerdì scorso prosegue “Estate al Ca-stello 3” venerdì 7 luglio alle ore 21, con lacompagnia I Nuovi di San Paolo di asti chepresentano la commedia brillante “Non i cono-sco più” di Aldo De Benedetti. Il dopo teatro éofferto da il ristorante “Da Violetta” di Cala-mandrana con il vini dell’Azienda Agricola la

Pedaggera di Giorgio Boggero.Sabato 8 luglio appuntamento sempre alle

ore “& per il concerto delle Corali di Mallare,A.N.A Vallebelbo di Canelli e Polifonica di SanMarzano Oliveto. Al termine del concerto se-guirà degustazione con l’agriturismo Ruprestdi Canelli ed i vini dell’Azienda Agricola “L’Ar-biola”.

Oscar Bielli risponde a Musso

LaCercanonsottoassedioma sotto esame

Con il fatturato e il “Riki”

Aria giovane alla Bersano-Riccadonna

1º Trofeo “pizzeria Cristallo”

Alla squadra dei commerciantiil torneo solidarietà

A San Marzano

Grande successo peril Volley Camp 2000

Appuntamenti a Canelli

“Un computerin ogni aziendaagricola”

A San Marzano Oliveto continua “Estate al Castello 3”

Page 43: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

VALLE BELBO 43L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Nizza M.to. Politica in fibril-lazione e contestazioni a tuttocampo al comune di Nizza,dove i gruppi di opposizionenon “digeriscono” il compor-tamento e del sindaco e dellamaggioranza. Motivo del con-tendere il Consiglio comunaledel 28 giugno scorso, convo-cato in orario pomeridiano(ore 15) senza una preventi-va consultazione dei capi-gruppo consiliari.

Nizza Nuova, attraverso ilsua rappresentante, Dr. Gior-gio Pinetti, ha letta un comu-nicato nel quale si rinfaccia alprimo cittadino nicese una“condotta arbitraria… tale daostacolare la corretta ammini-strazione della città non ga-rantendo alla minoranza lapossibilità di far sentire la suavoce”.

Anche il capogruppo dellaLega Nord, Dott.ssa LuisellaMartino, ha espresso il suodissenso con una comunica-zione che ribadisce che “laconvocazione in orario ano-malo sia avvenuta senza al-cuna concertazione con i ca-pigruppo per verificare even-tuali impedimenti.”

Dopo la lettura dei rispettivicomunicati i rappresentantidella minoranza hanno ab-bandonato l’aula, lasciandocampo libero ai consiglieri dimaggioranza, presenti alcompleto con il Sindaco, diapprovare, all’unanimità esenza alcuna discussione, ipunti in esame.

Il sindaco Pesce ha rivendi-cato la piena legittimità dellaconvocazione (l’orario pome-ridiano è una prassi spessoadottata anche dal Comune edalla Provincia di Asti) peravere “tempo” a discutere, incompletezza, argomenti im-portanti quali possono essereil Bilancio consuntivo 1999 el’adozione di piani di Recupe-ro ed interventi Urbanisticiche avranno, in futuro, unagrossa ricaduta economicasulla città ed ha letto, nelcomportamento della mino-ranza “indolenza e poca di-sponibilità”.

Per l’assenza degli interro-ganti il punto riguardante leinterrogazioni è stato rinviato

alla prossima seduta.Si è iniziato con le “Comu-

nicazioni del sindaco”, che haportato all’attenzione dei con-siglieri la serie di interventi ri-guardanti la sicurezza “sem-pre alla massima attenzionedell’Amministrazione in colla-borazione con le forze dell’or-dine, operanti sul territorio,per offrire ai cittadini le mi-gliori condizioni di vivibilità.”

Lungo l’elenco degli inter-venti effettuati e in program-ma per il futuro: la collocazio-ne del Comando dei Vigili ur-bani in una nuova sede; l’arri-vo del nuovo Comandantenella persona del Dr. SilvanoSillano; l’uscita notturna nelperiodo estivo (15 giugno-15settembre) di una pattuglia diVigili urbani; la Convenzionecon i Carabinieri in congedoper la vigi lanza in PiazzaMarconi; la sorveglianza not-turna con l’incarico ad unaditta privata (Vigilanza Nice-se) come prevenzione controatti vandalici e schiamazzi,per il periodo di un mese; lapulitura più accurata dellearee verdi ad opera dell’ASP.Sono in via di sistemazioneuna serie di 5 telecamere neipunti più a rischio della cittàmentre, per il prossimo futu-ro, è stato programmato l’ac-quisto di un “telelaser” in do-tazione ai vigili per il controllodella velocità, la posa di dis-suasori di velocità in vialeDon Bosco, viale Umberto I evia Don Celi ed infine si prov-vederà a ripulire dalle scrittegli edifici comunali e gli arrediurbani.

Rimandiamo la cronaca deipunti all’ordine del giorno ap-provati (consuntivo bilancio eadozioni piani di recupero)per dare spazio alla confe-renze stampa convocate, siada maggioranza che da mi-noranza, per puntualizzare iloro punti di vista.

Insieme per NizzaI consiglieri di “Insieme per

Nizza” che espr imono lamaggioranza al Comune han-no difeso con forza il lorocomportamento respingendo,anche con un comunicatostampa, l’accusa “rivolta al

Sindaco ed alla Giunta, diusare metodi non corretti”.Sono intervenuti con varie ar-gomentazioni, il sindaco “Aldi là della polemica, oggi sipoteva discutere di cose im-portanti per la vita economicadi Nizza ed è stata persa unaimportante possibilità”, l’as-sessore Carcione “il ridurre alcolpo di teatro dell’abbando-no dell’aula è sproporzionatoalla causa mentre si è rifiuta-to il confronto su argomentiimportanti, come il consunti-vo di bilancio che si è chiusocon una avanzo che si avvici-na al miliardo e mezzo”, l’as-sessore Oddone “manca ilrapporto fra maggioranza eminoranza che è irriguardosacon il suo comportamento,mentre il capogruppo, Casti-no, ritiene che il sia necessa-ria una maggior collaborazio-ne ed un clima diverso peramministrare la città.

Nizza Nuova e Lega NordI due gruppi, congiunti ,

hanno voluto esprimere il loropunto di vista. Luisella Marti-no per la Lega Nord ritieneche la minoranza non possasvolgere il suo compito istitu-zionale in rappresentanza deicittadini perché “i capigruppovengono ignorati e non sonoconsultati, manca il tempoper discutere i provvedimenti(commissioni convocate al-l’ultimo momento e con tantipunti all ’o.d.g.), o.d.g. delConsiglio disattesi (vedi argo-mento sicurezza)”

Il capogruppo Avv. Braggio,dopo aver rilevato che il com-portamento della maggioran-za ha ricompattato l’opposi-zione “che rappresenta oltre il50% dei cittadini e merita l’at-tenzione istituzionale del Sin-daco.”

Con diverse argomentazio-ni sono intervenuti: Pinetti“non hanno capito il nostrocomunicato”, Perfumo “Noncondividiamo il metodo e perquesto che chiediamo dicambiare il Regolamento perla nomina di un Presidentedel Consiglio”, Pietro Martino“un consiglio ogni quattro me-si compor ta tanti puntiall’o.d.g.”, Andreetta “Respin-go l’etichetta di indolenza.

E’ necessario più dialogoanche se riconosco a Cavari-no la buona collaborazione”.

E si chiude con l’avv. Brag-gio “il nostro impegno di que-sti 4 anni è di fare in modoche a Nizza il Sindaco facciameno danni possibile”.

F. Vacchina

Nizza M.to. Alpini protago-nisti a Nizza. Eccezionalesuccesso del raduno che ilgruppo A.N.A. di Nizza ha or-ganizzato nei giorni 1 e 2 lu-glio per il “1º raduno dei cam-peristi alpini e la festa deigruppi della Valle Belbo”.

I primi camper sono giuntisul piazzale Pertini (attrezzatoper la sosta di questi mezzi)fin dal Venerdì 30 giugno e gliarrivi sono proseguiti nellagiornata del Sabato. In totaleuna cinquantina di equipaggiprovenienti (i più distanti) daGorizia, Peschiera sul Garda,Modena, Pontremoli, Brescia,Verona, Valle d’Aosta (SaintVincent).

Gli organizzatori (lo staffdel capogruppo GiovanniScala) hanno preparato perquesti amici alpini una visitaal Museo ed alle Cantine Ber-sano, accolti ed accompagna-ti con cortesia e gentilezzadalla responsabile della Eno-teca (recentemente aperta),Silvia Nacchi.

Al sabato sera è incomin-ciata la “festa” con la “bracio-lata” e degustazione di piattivari a scelta (oltre 200 i co-perti serviti), cucinati dallaPro Loco e dal Borgo Briccomentre in l’orchestra di BeppeGiotto iniziava la “veglia alpi-na”. Durante la serata, omag-gio degli alpini alle madrinedei vari gruppi della Valle Bel-bo (Nizza, Incisa, Bruno,Mombaruzzo, Fontanile, Ca-stel Boglione, Calamandrana,S. Marzano, Moasca) e ele-zione di “Lady Stella Alpina”con le sue damigelle. La scel-ta e caduta sulla signorinaDeana Bertelli premiata contanto di fascia ed omaggio flo-reale. Damigelle sono state lesignorine Teresa Bensi eAlessia Verdino (omaggio flo-reale). Alle miss anche un re-galo dell’Orificeria Ponzone etanti battimani degli alpini edel numerosissimo pubblicointervenuto alla serata.

Domenica 2 luglio si iniziapresto con il ricevimento deigruppi presso la sede deglialpini in Via Lanero con la re-gistrazione dei gagliardettipresenti: 34, premiati con il ri-cordo offerto dal gruppo diNizza.

Dopo l’alza bandiera, siprosegue con la S. Messa, of-ficiata da Don Pietro Bellati,parroco di Mombaruzzo ecappellano degli alpini. Paroledi saluto del sindaco di Nizza,Flavio Pesce, del presidentedella sezione di Asti, ElioPongibò, e del capogruppoScala.

La sfilata per le vie dellacittà è aperta dal gonfalonedella Città di Nizza, le auto-rità: con il sindaco Pesce, gliassessori Carcione, Cavarino,Spedalieri, Perazzo, alcunisindaci della Valle Belbo, ilrappresentante dei Carabinie-ri, maresciallo Giovanni Dra-gone, i rappresentanti dellaassociazioni di volontariato;ha scandito il passo della sfi-lata la banda della città di Niz-za. A seguire, i gagliardetti deigruppi alpini e dietro tutti glialpini presenti. Per le vie dellacittà tanti cittadini a fare alaalla manifestazione ed ognitanto qualche timido applausoper le “penne nere” che sfila-vano a passo cadenzato.

In piazza del municipio, l’o-maggio ai monumento ai ca-duti con la posa di una coronad’alloro e l’inno di Mameli.

Al termine. sotto i l ForoBoario, il pranzo preparato dalcuoco Mario Bensi e signora,

coadiuvato dagli amici delBorgo Bricco Cremosina, conpiena soddisfazione di tutti.

Visto il grande successoche la”festa alpina” ha riscos-so con la “trovata” dei campe-

risti, gli alpini nicesi stannogià pensando al prossimo ra-duno e siamo cer ti, cono-scendo la loro fantasia, chestudieranno qualche propostanuova. F. V.

Distributori - Domenica 9 lu-glio 2000 saranno di turno leseguenti pompe di benzina: Q8, Sig. Delprino, Via Alessan-dria; TAMOIL, Sig. Vallone,Via M. Tacca.

Farmacie - Questa settima-na saranno di turno le se-guenti farmacie: Dr. Baldi il 7-8-9 luglio; Dr. Fenole, il 10-11-12-13 luglio.

Numeri telefonici utili - Vigiliurbani 0141.721.565; Vigilidel fuoco 115; Carabinieri0141.721.623; Guardia medi-ca 0141.78.21; Polizia strada-le 0141.720.711; Croce Verde0141.726.390; Gruppo volon-tari assistenza 0141.721.472.

La minoranza diserta la seduta del Consiglio

Il risveglio della politicaa colpi di conferenze stampa

Nizza: Grande successo della manifestazione della Valle Belbo

Occupata dalle penne nereper il 1º raduno camperisti

Inoltrare curriculum a Impress Capolo spaDirezione di stabilimento - Via Prata 614045 Incisa Scapaccino (AT)Fax 0141 74371 - Tel. 0141 791711specificando l’autorizzazione al trattamento datipersonali L. 675/96

Società multinazionale operante nel settoredel pakaging metallico

RICERCA MECCANICIPER IL REPARTO PRESSEI candidati saranno inseriti sulle macchine operantinel reparto.Costituisce titolo di preferenza la conoscenza deldisegno meccanico e un’esperienza di conduzionedi impianti di stampaggio della lamiera.Sede di lavoro: Incisa Scapaccino (AT)L’azienda è in grado di soddisfare le esigenze dellecandidature più qualificate.

Onore ai caduti.

Un momento della sfilata.

Le madrine dei gruppi Valle Belbo.

Onore alla bandiera alla s. messa.

Miss e damigelle “Lady Stella Alpina 2000”.

Taccuinodi Nizza

Page 44: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

44 VALLE BELBOL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Nizza Monferrato. Il ricordodell’ultimo consiglio comunaleè ancora vivo mentre ci si ap-presta ad entrare in municipioin un pomeriggio afoso di ini-zio estate. In quell’occasione,quattro mesi fa, la discussio-ne, le liti e i botta e rispostaserrati erano andati avanti finoalle tre del mattino, costringen-do tutti a una seconda convo-cazione qualche giorno dopoper altre tre ore di completa-mento e sollevando non pochepolemiche. La speranza, sin-cera, è che stavolta la storianon si ripeta, ma il preludio alconsiglio, con una minoranzaall’offensiva su tantissime que-stioni, non lascia molte possi-bilità.

Certo, si pensa, per tantoche si protragga la battagliapolitica una cosa è certa: sta-volta non si uscirà dalle stanzedel Comune sotto un cielostellato. Ci sono ancora più disei ore di luce a partire dalle15... Ma l’orario insolito dellaconvocazione dell’assembleacittadina porta con sè ancheun’ulteriore questione di con-fronto (e di scontro) tra le forzepolitiche. Si avverte nell’ariaun certo senso di ripicca nellascelta dell’orario, dopo la “not-te brava” di fine febbraio.

Uno sguardo all’orologio: unquarto d’ora di ritardo sull’ora-rio previsto di inizio dei lavori.Poco male, il tempo per recu-perare non mancherà di cer-to...

All’ ingressso in sala c’èqualcosa di strano. I banchi al-la sinistra dell’ingresso sonovuoti, forse c’è un ritardo. No, ilsindaco è in piedi e sta parlan-do, illustrando la sua relazionesul progetto sicurezza dellacittà. La giunta è al suo fiancoe i consiglieri di maggioranzaal loro posto. La battaglia checi si aspettava è già stata com-battuta. La minoranza non par-teciperà ai lavori del consiglio,in segno di protesta, comespiegato nei comunicati stam-pa diffusi e nelle successiveconferenze stampa.

Quello che succede di lì inavanti non è un bello spettaco-lo. Un consiglio dimezzato, an-zi non un consiglio, ma unaconferenza stampa, una seriedi comunicazioni al pubblico.Senza una delle due par ticambia repentinamente ecompletamente la prospettiva.Perchè al sindaco capita diinalberarsi per il comporta-mento della minoranza, maquando gli spettatori rivolgonolo sguardo verso il banco del-l’opposizione, per capire dalle

espressioni prima ancora chedal contro intervento qualesarà la risposta, ai loro occhiappare soltanto una fila di mi-crofoni e di bottiglie d’acqua.Gli assessori illustrano bilancie progetti di interventi econo-mici ed edilizi di grande impor-tanza, ma non ci sono inter-venti, nè obiezioni da parte diqualcuno. Non è questione dispettacolo o gusto della pole-mica. È come se d’un tratto cisi ritrovasse orfani della demo-crazia. È la sensazione di es-sere stati privati del motivo perci ci si trova lì, per cui si vota,per cui si esercitano i diritti dicittadini: il confronto democra-tico su questioni di pubblico in-teresse, secondo le regole del-la rappresentatività. L’assenzadell’opposizionze ci riporta in-dietro a un periodo non moltoedificante in cui ci si limitava aratificare le decisioni, non a di-scuterle, proprio come questoconsiglio che in un ora e mez-za approva (che altro avrebbedovuto fare?) tutti i punti inprogramma. Certo la maggio-ranza avrebbe avuto i numeriper approvarli comunque, mala minoranza sarebbe stata lì aporre domande a chiedere lu-mi a promettere di vigilare.Senza questo persino i proget-ti stessi perdono di valore. Cisi limita a prendere atto chesono stati posti in essere. Èquasi un sollievo quando i ru-mori dei lavori in corso prove-nienti dalla piazza si fanno for-tissimi, costringendo i parlantiad alzare la voce o a chiuderele finestre (nonostante il caldo)o quando il trillo di un cellulareinterrompe il discordo del sin-daco. Qualcuno si oppone!Non perché non si condividaquanto si sta dicendo, ma perquel bisogno di democraziacui non possiamo più fare ameno. E che, lo si è detto, qua-lifica maggiormente anche ildiscorso di colui a cui ci si op-pone.

La minoranza non ha certa-mente rinunciato al suo ruolo,lo sappiamo, solo lo ha eserci-tato in un modo particolare. Lesue ragioni così come quelledella maggioranza in tutto losvolgersi della vicenda sono ri-portate nella pagina prece-dente. I cittadini nicesi potran-no farsene un’idea da soli.

Una cosa sola vogliamo di-re. Ridateci il confronto (e loscontro) democratico, nel luo-go deputato alla democrazia.Non se ne può fare a meno.Vogliamo tornare a uscire alletre di notte...

Stefano Ivaldi

Basket Nizza in PromozioneNizza M.to. La squadra del “Basket Nizza” che ha partecipa-

to al campionato di 1ª Divisione regionale essendosi classifica-ta al 2º posto (dietro la compagine del Savigliano) ha consegui-to il diritto a disputare per la stagione 2000/2001 il campionatoregionale di promozione. Ricordiamo che la società nicese ave-va come presidente la signora Liliana Frumento e come allena-tore il signor Alvin Parigi di Asti. Sono in via di definizione ilnuovo assetto, sia societario che tecnico, in vista del futurocampionato. Il Comune di Nizza, a ricoscimento dei meriti spor-tivi, nei prossimi giorni inviterà società ed atleti ad una cerimo-nia di premiazione nella sala consigliare.

Al via i lavori per il canileNizza Monferrato. Entro un anno a partire da lunedì scorso,

3 luglio, l’impresa edile Crobu di Asti dovrà costruire il canileconsortile a Nizza M.to. La struttura sorgerà in periferia in dire-zione di Incisa e il suo costo si aggirerà sui 300 milioni di lire,una cifra proveniente da fondi regionali e da stanziamenti dei41 Comuni appartenenti al Consorzio (Cogeca).

Il progetto è stato realizzato dallo studio Risso-Reggio -Zat-tera di Genova; l’architetto Pisano del Comune di Nizza seguirài lavori sul posto. Il canile sarà protetto da alberi e siepi, potràospitare un centinaio di cani e avrà uno spazio speciale adibitoa “pensione”. La gestione dovrebbe essere affidata all’associa-zione nicese tutela animali (ANITA).

Nizza M.to. Con gli esamidi licenza è conclusa la faticadell’anno scolastico degli stu-denti della media delle scuolenicesi. Preso atto che tutti iragazzi ammessi sono statipromossi, qui di seguito pub-blichiamo i nominativi e le va-lutazioni ottenute (S sufficien-te, D distinto, B buono, O otti-mo).Scuola media C.A. Dalla Chiesa

3ª A. Avigliano Simone (S);Beltrame Erica (S); BoggeroGiacomo (B); BoulgouteMohamed (S); Brenzini Davi-de (S); Burgio Diego (O); Cai-re Fabio (B); Canu Noemi (S);Ciafone Davide (B); GarberoEugenio (S); Giangreco Diego(S); Laino Simona (D); ManzoErica (D); Morganti Paola (S),Sraidi Yassin (S); Soggiu Gio-vanni (priv.) (S).

3A B. Bussi Andrea (B);Carbone Naudy (D); CarucciAlessandro (B); De Luca Luigi(S); Elisio Chiara (S); Giam-belluca Angelo (B); La Matti-na Diego (S); Lesioba Syefa-no (S); Ostanel Luca (B); Pa-gano Carlo (D); Pesce Andrea(O); Poggio Nicola (S); RicciCristina (S); Scala Alex (S);Zorzi Ivan (S); Mainetti Lucia-na (priv.) (S).

3A D. Araspi Davide (B);Aresca Giulia (D); AsinariPaolo (B); Bellora Fabiana(S); Bianchi Linda (O); BiancoSilvia (O); Colla Alberto (B);Creola Elisa (O); Erbetta Ma-rika (B); Gallo Federico (S);Gentile Francesco (B); IabocCristina (O); Lusona Emanue-la (O); Rinaldi Valentina (O);Ristov Vlatko (B); SaraccoIgor (S); Vazzola Manuel (D);Zaltron Chiara (O).

3ª E. Alano Giulia (D); Bar-beris Chiara (D); Bernardi An-drea (S); Casavecchia M.Chiara (D); Dazia Daniele (B);Demaria Eleonora (B); Fan-zelli M. Grazia (S); Follia Fran-cesca (S); Fresco Patrik (S);Gilardi Oscar (S); Laganà Vit-torio (S); Laiolo Leonardo (B);Mazzucco Ivano (S); PianaAlice (B); Roccazzella Gabrie-le (S); Romano Andrea (B);Scaglione Serena (D); SoggiuSonia (S); Venturino Linda(D); Ferrato Lindo (priv.) (S).Totale dei licenziati: 70.Scuola mediaIst. N.S. delle Grazie

3ª A. Balducci Martina (B);Bianco Daniele (B); CapraDiego (D); Castellani Jacopo(B); Daniele Simona (S); DoAlberto (D); Gioda Camilla(O); Grimaldi Margherita Ca-milla (D); Milano Loris Raffae-le (S); Moiso Ilenia (O); No-senzo Daniele (S); NosenzoSimone (D); Orsi Federica(D); Prato Stefano (D); RabinoGabriele (B); Roggero FossatiTommaso (O); SalvaneschiCamilla (O); Scarrone France-sca (O); Solavagione Romina(S); Suani Davide (O); ValorioFrancesco (S).

3ª B. Albenga Valentina(O); Amerio Mirko (O); BiasiGiorgio (S); Caffa Marica (S);Carlevaris Romina (S); Foglia-ti Chiara (O); Fortuna Ema-nuele Simone (S); Gatti Patri-zia (B); Leoncini Riccardo (D);Mauro Marica (B); MondolivoDi Trani Luca (S); OiacenzaElisabetta (D); Rabellino Ni-cholas (B); Repetto Lucia (D);Rizzo Fabio (B); ScognamiglioSilvia (B); Serra Patrizio (D);Violo Eva (B). Totale dei licen-ziati: 39.

Nizza M.to. Il consiglio comunale è appena finito e il sinda-co Flavio Pesce ha indicato in uno dei prossimi interventi del-l’amministrazione quello di procedere all’opera di pulizia dellescritte fatte con vernice spray sui muri della città. Pesce ha fat-to un esplicito riferimento a scritte di carattere politico, ma nonsono certamente soltanto quelle a imbrattare e a rovinare il vol-to e l’immagine della città. E non sono soltanto i muri a esserevittime di questa moda quantomeno discutibile, per utilizzareun termine “diplomatico”, che non rispetta la proprietà privata enemmeno quella pubblica, patrimonio e valore per tutti i cittadi-ni. Basti dare un’occhiata al monumento ai caduti che si trovaai piedi del municipio. Sui gradini alla base della stele che ripor-ta i nomi di coloro che hanno dato la vita per la patria nelle va-rie guerre combattute dal nostro paese ecco comparire due vi-stose scritte in vernice rossa, che inneggiano al gruppo musi-cale dei Sex Pistols.

Niente da dire sulle passioni musicali, ma questo non è cer-tamente il modo più educato e civile per esprimerle. Esistono idischi, le magliette, persino i tatuaggi se uno vuole. Non ciaspettiamo che questi “signori scrittori” capiscano il valore mo-rale e civile del monumento. Sarebbe troppo per le loro eviden-temente scarse intelligenze. Solo gli chiediamo di pensare co-me reagirebbero se si imbrattasse allo stesso modo casa loro.Perchè la cosa pubblica è la casa di tutti e quindi anche la no-stra. Vederla rispettata è una priorità irrinunciabile. S.I.

Ponte BuccelliGiovedì 29 giugno l’assessore Sergio Perazzo del Comune

di Nizza ha presentato ai responsabili dell’Autorità di Baci-no il progetto preliminare per la costruzione del nuovo pon-te Buccelli sul torrente Belbo per un parere preliminare eduna analisi ed una consulenza approfondita e ne ha rice-vuta il parere positivo a continuare l’iter per la sua costru-zione.

Nel medesimo tempo, sempre la Sotto commissione tec-nica , presieduta dal prof, Marone, ha proceduto ad ana-lizzare la fattibilità delle “5 bocche tarate” sul torrente Bel-bo.

Depuratore. In questi giorni sono state definite le proce-dure per l’allacciamento dell’opera all’acquedotto comuna-le. Dopo questo intervento si procederà a scegliere il tipodi gestione del depuratore (gara, consorzio, gestione pub-blica). Al termine di tutte le procedure, l’entrata in funzio-ne del depuratore è prevista per l’inizio dell’autunno pros-simo.

Bambini di CernobylGiovedì 29 giugno sono giunti a Nizza i “bambini” di Cer-

nobyl che trascorreranno tutto il mese di luglio presso le fa-miglie della zona. Si tratta di un totale di 20 persone di cuin. 2 accompagnatrici.

Hanno dato la loro disponibilità ad accogliere i piccoliospiti 15 nuclei famigliari di Nizza, Incisa Scapaccino, Mom-baruzzo, Montegrosso. Calamandrana, S. Marzano Oliveto,Acqui Terme. I bambini parteciperanno all’attività estiva pro-grammata presso i centri estivi con gli altri bambini dellazona.

I bambini ospiti del nicese sono seguiti dall’Associazionebenefica “Valle Belbo per un mondo migliore” che da 7 an-ni si impegna ad offrire a questi giovanissimi (dai 7 ai 12anni) l’occasione di vacanze serene unitamente al cambia-mento di clima per combattere l’inquinamento nucleare dacui sono stati colpiti.

L’impegno finanziario, comprensivo di spese di viaggio edi soggiorno ammonta a lire 30 milioni circa.

Musica al CrovaContinua molto positivamente la rassegna estiva “Palaz-

zo Crova in Musica e Vino” con la nutrita partecipazione deicittadini nicesi.

Mercoledì 12 luglio il programma prevede “Le canzoni de-gli anni 60” presentate dal duo: Pier Carlo Quercia e Ro-berto Sosso.

Venerdì 14 luglio il duo Gaspare Balconi e Alessandra Mus-sa presenteranno un concerto di corno e pianoforte.

Il dopo musica con uno spuntino e degustazione di vinod.o.c. a cura della Bottega del Vino “Vineria della Signorain Rosso”.

Nizza M.to. Venerdì 30 giugno è stata inaugurata, ufficial-mente, la nuova sede del raggruppamento politico “Forza Ita-lia”, sita in Via Balbo n. 8.

Hanno partecipato alla cerimonia inaugurale: l’on. Maria Te-resa Armosino; Roberto Marmo, presidente della Provincia diAsti; Luigi Fiorio, sindaco di Asti; Giorgio Galvagno, coordinato-re provinciale di F.I. Luigi Porrato, presidente del Consiglio pro-vinciale; Luigi Perfumo, assessore provinciale all’Agricoltura;Vittorio Massano, assessore provinciale al Turismo.

Silvio Berlusconi, impossibilitato a partecipare ha inviato unfax beneaugurante.

Nella foto con il coordinatore zonale, Gabriele Andreetta, leautorità intervenute.

Impressioni su un Consiglio a metà

Il bisogno civiledi confronto democratico

Terminati gli esami

I licenziati delle medienelle scuole nicesi

Atti vandalici non di poco conto

Nessunrispettoper ilmonumentoaicaduti

Venerdì scorso 30 giugno

Inaugurata la sededi Forza Italia

Questa settimana facciamo gli auguri di “Buon compleanno”a tutti coloro che si chiamano:

Claudio, Adriano, Fabrizio, Marziale, Benedetto, Goffredo,Enrico.

Auguri a…

Notizie in breveda Nizza Monferrato

Page 45: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

VALLE BELBO 45L’ANCORA9 LUGLIO 2000

Nizza M.to. Il primo Palio diSiena del terzo millennio haconsegnato alla contrada del-l’Istrice la gioia immensa perla vittoria, che mancava da 25anni: il fantino Luigi Bruschellie il suo baio Gangelies si so-no assicurati un posto nellastoria.

Ma tra i protagonisti dellagara senese c’era anche unfantino nicese, Gianluca Sca-glione, non sorteggiato per lacontrada dell’Aquila, cui è sta-to quindi permesso di scen-dere in gara per l’Oca.

E la sua è stata molto piùche una semplice comparsataai canapi di partenza.

Al terzo tentativo, quandofinalmente la gara ha potutoprendere il via, Scaglione èstato un fulmine e, partendodi rincorsa, ha portato il suoBraccio di Ferro, uno dei ca-valli migliori, a superare allaprima curva sia la Torre che laPantera, rimanendo davanti atutti per un giro e mezzo.

Poi ci si è messa di mezzola sfortuna: al terribile gomitodi San Martino il garretto an-teriore sinistro di Braccio di

Ferro ha ceduto (alimentandoancora una volta le polemicheambientaliste) e Scaglione ècaduto senza comunque ri-portare conseguenze gravi(qualche contusione e la frat-tura della clavicola; è già statodimesso). Anche Braccio diFerro è stato sottoposto a cu-

re immediate e si sta facendodi tutto per salvarlo.

Per Gianluca, 23 anni euna buona esperienza al Pa-lio di Asti con i colori giallo-rossi, una vetrina comunqueimportantissima in un’avveni-mento di livello mondiale.

S.I.

Castel Boglione. Lo scorsomercoledì, 28 giugno 2000,presso la scuola materna di Ca-stel Boglione si è concluso l’an-no scolastico 1999-2000, conuna grande e divertente festa.Noi bambini vogliamo ringra-ziare tutti quanti: i nostri genito-ri e l’osteria “La Contea” per ilrinfresco, la nostra cuoca che ciha sempre viziato e coccolatodurante tutto l’anno con i suoisquisiti pranzetti e alle nostre

maestre, alle quali vogliamo de-dicare questo pensiero:

«Care maestre, avete semprededicato il vostro tempo ad altried è ora che qualcuno deichi unpensiero anche a voi. Ci sonoparecchie feste segnate sul ca-lendario: la festa degli innamo-rati, quella della mamma, quel-la del papà... Ma la festa dellemaestre perché non c’è? Ep-pure per noi bambini (e non so-lo) fate molto. Ci avete regalato

tante gaie giornate, piene di gio-chi, canti, poesie e tanto altro.Ebbene, adesso vogliamo do-nare noi qualcosa a voi.Oggi, 28giugno, inauguriamo una nuovafesta, quella degli angeli dell’in-fanzia.Tanti auguri, maestre! Vimeritate davvero un grande ev-viva! Adesso però ci vorrebbeun dono. Eccolo trovato: l’arco-baleno! perché avete semprecon voi i colori dell’allegria, quel-la stessa allegria che ci avetetrasmesso senza risparmio econ l’impegno di attenti custodi.Ma ahimè, l’arcobaleno è sva-nito e ci è sfuggito tra le mani.Pazienza, si dice che è il pen-siero quello che conta. E alloranoi vi diciamo di ricordarvi ditutti quei bambini che hannofrequentato l’anno scolastico‘99-2000 (ed in particolare i 15discoli della leva del ‘94...), cheper dono hanno voluto regalarealle loro maestre un pensiero,un pensiero d’amore che le ac-compagni sempre nella loro pro-fessione. Grazie maestre, perquello che fate e che farete.I bambini (e le loro mamme)della scuola materna di CastelBoglione.

Calamandrana. Calamandrana festeggial’arrivo della stagione estiva apprestandosia vivere una intensa settimana di spettaco-li (dalla musica, al balletto al teatro), che mo-vimenteranno le serate degli abitanti di que-sto attivo paese a metà strada tra Nizza eCanelli e non solo, dal momento che è lo-gico attendersi anche la partecipazione dimolti visitatori dalle zone vicine attirati dal-la qualità e dall’interesse per un “cartellone”decisamente di buon livello. Il conto alla ro-vescia è iniziato.

Scatterà infatti tra dieci giorni, nella sera-ta di martedì 18 luglio, l’edizione 2000 di“Teatro e Colline”, l’importante rassegna esti-va frutto della stretta collaborazione tra Re-gione Piemonte, Provincia di Asti, Comunedi Calamandrana, Associazione Monferratodelle Culture, Fondazione Cassa di Rispar-mio di Asti e Associazione Teatro e Colline.

Il cartellone di questa mini-stagione cala-mandranese prevede quest’anno 6 giorniconsecutivi di spettacoli, da martedì 18 ap-punto, fino a domenica 23. Inaugurerà larassegna lo spettacolo “Carogna Suite” deiVirtuosi di San Martino, in scena nel parcodel castello alle ore 21,30, seguito, a parti-re dalle ore 23, da “Hruodlandus” degli Ar-manaxala, nello scenario della cascina delcastello. Mercoledì 19 luglio spazio alla dan-za, con il ballettto “Tempo di Danza” pre-sentato dalla Compagnia di danza del Tea-tro di Torino, diretta da Loredana Furno:questo spettacolo che si terrà a partire dal-le 21,30 nel parco del castello rientra nel ca-lendario della rassegna Piemonte in musica2000, iniziativa della regione e della Pro-vincia di Asti finalizzata all’organizzazione dispettacoli musicali o di danza in centri, perdir così, periferici rispetto ai circuiti princi-pali della cultura e dello spettacolo.

Giovedì 20 luglio, la compagnia PiccoloParallelo presenterà presso la cascina del ca-stello (ore 21,30) lo spettacolo “Caravaggioo dei furori”, cui farà seguito un concerto inpiazzetta intorno alle 23,30.

Venerdì 21 luglio sono in cartellone bentre avvenimenti: prima, alle 21,30, nel par-co del castello la Casa degli Alfieri presen-terà lo spettacolo “La Pollera”; poi alle 23,nella cascina del castello, sarà la volta del-la compagnia Teatro Aperto con lo spetta-colo “Legittima difesa”; quindi ancora un con-certo in piazzetta chiuderà la serata sul fardella mezzanotte.

Sabato 22 luglio, altra serata ricchissimadi appuntamenti. Alle 21,30 il parco del ca-

stello ospiterà il Gruppo Limpido e il loro “Kis-sing Otello”.

Alle 23 l’altro palco ormai abituale dellamanifestazione, la cascina del castello, ve-drà l’esibizione di Antonello Cassinitti in“Sanctorum Martirium”, opera scritta dallostesso artista. Nel frattempo, all’Agar spazioper “In bianco, volo nuziale senza ali”, pro-posto alle 22, 22,30 e 23; in piazzetta nelfrattempo spazio alla musica con il terzoconcerto di mezzanotte.

Domenica 24 luglio, giornata di chiusuradi “Teatro e Colline 2000”, la compagnia LaDama Bianca porterà in scena al parco delcastello (ore 21,30) “La corona sognata”,tratta dal Macbeth di William Shakespeare.

A seguire, ore 23, presso la cascina delcastello, la Fionda si esibirà in “Quasi invi-sibile”.

La conclusione sarà affidata poi al “soli-to” concerto in piazzetta. Il costo dei bigliettiè di 15.000 lit. per il primo spettacolo e di10.000 lit. per il secondo, con la possibilitàdi un biglietto unico al prezzo di 22.000 lit.Per informazioni Associazione Teatro e col-line, tel-fax 014175733, o indirizzo [email protected], o Comune diCalamandrana, tel 0141-75114 e fax 0141-75570. S.I.

Castel Rocchero. È statauna grande festa quella orga-nizzata dal Comune e dagliabitanti di Castel Roccheroper celebrare i cinquant’annidi sacerdozio di don GinoBarbero, parroco del paeseda quasi tutta una vita.

La celebrazione è avvenutadomenica scorsa, 2 luglio, du-rante la messa del pomerig-gio, celebrata in un clima par-ticolare di gioia e a tratti dicommozione per l’importantetraguardo pastorale raggiuntoda don Barbero, da sempre fi-gura dedita agli altri e puntodi riferimento costante per lacomunità di Castel Rocchero.Tantissime le persone presen-ti alla cerimonia, arrivate nonsoltanto dal paese, ma da tut-te le località vicine, che hannovoluto dire grazie a don Gino,per tutti questi anni trascorsial servizio della gente. Traquesti anche numerose auto-rità, quali il sindaco di CanelliOscar Bielli, (compaesano didon Barbero), il sindaco diNizza Flavio Pesce, l’asses-sore provinciale all'agricolturaLuigi Perfumo, il direttore del-l’Ancora, Mario Piroddi, alcuni“colleghi” e ovviamente il sin-daco di Castel Rocchero An-gela Boido, a fare gli onori dicasa a tutti gli intervenuti. Allamessa è seguito un rinfrescoin piazza de municipio, duran-te il quale Don Barbero ha po-tuto trattenersi e chiacchiera-re, felice e un po' commosso,con tutti coloro che sono an-dati trovarlo in quest’impor-

tante giornata. Nato a Canellinel 1927, don Luigi Barbero èentrato in seminario nel 1937ed è stato consacrato sacer-dote il 2 luglio 1950, pochigiorni dopo la conclusione delciclo di studi tradizionalmentefissata il 29 giugno, nella festi-

vità dei santi apostoli Pietro ePaolo. Studi compiuti a Roma,dove ha conseguito la licenzain Teologia. In seguito è statoinsegnante di dogmatica inSeminario e dal 3 dicembredel 1966 è parroco di CastelRocchero. S.I.

Vaglio Serra. Durante la seduta del consiglio comunale di fine giugno, la stessa in cui si è di-scusso del futuro di Villa Stella dopo la decisione delle autorità competenti di non trasformarlanella sede del museo paleontologico, l’amministrazione vagliese, guidata dal sindaco Pietro Fer-raris, ha approvato il bilancio consuntivo per l’esercizio 1999, presentato dalla giunta.

Il consiglio (espressione di una lista unica) ha inoltre deciso l’assunzione di un dipendente tec-nico comunale (rapporto prima regolato da un contratto di collaborazione) in ottemperanza allarecente legge Bassanini e il rinnovo della convenzione con la banca di Novara per il servizio diriscossione dei tributi (rifiuti e Ici).

Partenza eccezionale della contrada dell’Oca

Il nicese Gianluca Scaglionespaventa i fantini nicesi

Festa di fine anno alla materna di Castel Boglione

Una dedica dei bimbialle loro care maestre

Sei giorni con musica, teatro e balletto a Calamandrana

Conto alla rovescia per “Teatro e Colline”

Grande festa organizzata dai parrocchiani di Castel Rocchero

Don Barbero festeggia 50 anni di sacerdozio

I bimbi della materna alla “Festa degli alberi”.

Don Barbero con il sindaco di Nizza Flavio Pesce.

La folla al rinfresco.

Delibere del consiglio a Vaglio Serra

Page 46: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

46 VALLE BELBOL’ANCORA9 LUGLIO 2000

Cortiglione. Non soltantol’ultimo fine settimana di lu-glio, ma tutto quanto il mese.Ecco la principale differenzatra le edizioni degli anni pre-cedenti della Festa della Treb-biatura e quella che è appenapartita in quest’estate 2000.

Comune e Pro Loco di Cor-tiglione infatti, in stretta colla-borazione con il circolo ricrea-tivo cortiglionese, hanno pen-sato di ampliare il programmadelle manifestazioni, facendocosì precedere il tradizionaleappuntamento dell’ultimo finesettimana del mese da tuttauna serie di eventi precedenti,dedicati all’arte, alla cultura eal folklore.

Un “Luglio Cortiglionese”quindi vivace e interessantecome non mai, aperto proprionel suo primo giorno dall’i-naugurazione nei locali delpalazzo comunale della mo-stra personale della pittrice dicasa Daniela Solive (che an-drà avanti fino al 23) e cheaccompagnerà gli abitanti diCor tiglione e gli ospiti deipaesi vicini attraverso gli altritre fine settimana che prece-deranno la “due giorni” con-clusiva.

Fitto e variegato il program-ma degli avvenimenti propo-sti. Venerdì 7 luglio spazio alteatro dialettale con lo spetta-colo “Migliord busiord” dellacompagnia teatrale L’Erca diNizza Monferrato.

Poi, nel week end di metàmese, la scena sarà tutta perla musica, prima leggera, conil concerto dei Twin Pigs (mu-sica dagli anni Sessanta alDuemila) venerdì 14, e poicolta, con il concerto di liricapresentato da artisti Rai e delTeatro Regio di Torino, il gior-no successivo. Domenica 16tornerà il teatro, con la com-media “Bertoldo” interpretatadagli attori della compagniateatrale “I nuovi di San Pao-lo”.

Due appuntamenti con lamusica “giovane” caratterizze-ranno la settimana immedia-tamente precedente la Festadella Trebbiatura: una seratacon la discoteca mobile MusicPower, mercoledì 19, e il con-certo del gruppo rock BananaMusica Gialla, venerdì 21. E ilLuglio Cortiglionese troverà ilsuo culmine il 29 e 30 nellagrande festa del paese, unamanifestazione molto sentitain cui Cortiglione, dalla recen-

te vocazione industriale - arti-gianale, riscopre le sue originicontadine, il suo attaccamen-to ai valori della terra, il suo ri-spetto per le tradizioni, la suapassione per la natura e i suoiprodotti, prima tra tutti la Bar-bera, quella “Dama Rossa”vanto e orgoglio di una produ-zione agricola che torna adavere un posto di primo pianoin questo scorcio di Val Tiglio-ne, giocando il proprio futurosul terreno dell’alta qualità.

Due giorni intensi, in cuicultura, tradizione, diverti-mento, enogastronomia espettacolo si fondono in unavvenimento unico e coinvol-gente, sia per gli organizzato-ri, che per i cortiglionesi di tut-te le età o i visitatori arrivatida fuori.

Il sabato pomeriggio tro-verà poesia e letteratura pa-drone di casa, con la premia-zione del concorso di poesia“Ilario Fiore”, che coinvolgenumerose scuole dell’astigia-no, la presentazione del volu-me “Faruaje” scritto da Stefa-no Icardi, Battista Sardi eAgnese Ziliotto e del libro “Ilseme nel solco” scritto daglialunni delle elementari corti-glionesi e infine con l’aperturadel concorso “Giro d’Italia inpoesia”, in collaborazione conil Club autori di Melegnano.Alla sera spazio allo spettaco-lo con il 1° raduno nazionaledegli artisti da strada (saltim-banchi, trampolieri, mangia-fuoco e musicanti) che anime-ranno le vie del paese, pas-seggiando per le quali si po-tranno degustare gli ottimi vinidei produttori cor tiglionesi(barbera, cortese, grignolino).

Domenica tutti gli angoli diCortiglione parteciperanno al-la festa, ospitando mostre dipittura, di antichi mestieri, diantichi attrezzi da cucina,mercatino di prodotti biologicie artigianali, spettacoli musi-cali e folkloristici, giochi popo-lari antichi e il grande pranzoin piazza, organizzato dallaPro Loco locale insieme aquelle di Bruno e di Momber-celli. In paese sfileranno i vec-chi trattori a testa calda, pro-tagonisti della Trebbiatura diun tempo, che verrà ripropo-sta al pubblico, al clou dellafesta, con l’utilizzo di macchi-ne d’epoca. Un “menu” pertutti i gusti. E tempo per an-noiarsi non ce ne sarà davve-ro. S. I.

Bergamasco. L’obiettivo èquello nobile di costruire unasilo nello stato africano dellaCosta d’Avorio, fornendo cosìuna possibilità in più ai bam-bini del villaggio di Attinguè,7.000 abitanti circa lungo l’au-tostrada che collega la capita-le Abidjan alla città di Ya-moussoukro.

La regione è una delle piùpovere del paese, nella qualela miseria economica e socia-le assume ogni giorno aspettisempre più drammatici e de-vastanti. L’asilo sarebbe unpiccolo, ma importante aiutoper la popolazione dell’etniaAttiè che abita la zona e per-metterebbe ai bimbi di riceve-re i primi insegnamenti, sot-traendoli al contempo daidrammi della vita di strada.

È questo il progetto che sipropone di realizzare “Granel-lo di Senape”, un’associazio-ne benefica che opera da an-ni per fornire un aiuto concre-to e gratuito alle persone chehanno avuto la sfortuna di na-scere in luoghi miseri del pia-neta. E sabato, 8 luglio 2000,i rappresentanti di granello disenape saranno presenti du-rante “Bergamasco in musi-

ca”, la rassegna di gruppi mu-sicali organizzata dal Comunedi Bergamasco e dalla ProLoco, con la collaborazionedel Centro di musica moder-na diretto dal maestro FabioMarengo. In questo modo,ascoltando e divertendosi conla musica proposta dalle bandche si susseguiranno sul pal-co di piazza della Repubblica,sarà anche possibile contri-buire con offerte al progettoasilo. L’invito è ad intervenirenumerosi per non mancare adun appuntamento insieme disvago e di impegno sociale.

Il costo previsto per l’operaè di 15 milioni. Il progetto pre-vede tre aule, una direzione -biblioteca, due bagni e duespazi doccia e la fattiva colla-borazione della gente del vil-laggio, sotto la guida e la su-pervisione di Don Giuliano esuor Marthe, la referente di“Granello di Senape” nella re-gione. Don Cesare Macciò,Mariangela Oberti e PaolaFerretti di Bergamasco e la si-gnora Eva Marabotti di Bruno(i due Comuni che stanno aiu-tando l’associazione) si occu-peranno della raccolta delleofferte.

Maranzana. La collabora-zione è la chiave del succes-so. Questo in sintesi il puntofocale dell’incontro, del tuttocasuale, fra i due relatori chesi sono succeduti sulla ribaltacelebrativa del 40° anniversa-r io della fondazione dellaCantina Sociale di Maranza-na: il presidente della coope-rativa, cavalier Eraldo Tornatoe il Vescovo della Diocesi diAcqui, monsignor Livio Mari-tano. Una festa che, domeni-ca scorsa 2 luglio, ha raccoltola comunità maranzanese enumerosi soci forestieri, untrecento persone circa, sulpiazzale esterno dell’edificio,attorno alle autorità civili e re-ligiose che hanno dato lustroe ufficialità alla manifestazio-ne.

L’obiettivo era chiaro: rievo-care il tragitto for tunato diun’idea nata 40 anni fa, in unanonimo bar del paese tra lenebbie novembrine e misurar-ne il fecondo percorso nell’e-conomia locale, zonale e re-gionale. Lo ha fatto il presi-dente Tornato, cifre alla mano.Nata per una capienza di24.000 ettolitri e per un confe-rimento uve di circa 19.000quintali, la Cantina “La Ma-ranzana” tocca oggi i 45.000quintali di uva conferita e unacapienza di 55.000 ettolitri;vanta al suo attivo più di 4000clienti per un fatturato annuosuperiore al miliardo e 200milioni. Dotata di strutture chela mantengono in sintonia coni tempi, è funzionale e tecno-logicamente e commercial-mente all’avanguardia.

«È un presente illustre ilnostro - ha detto il cavalierTornato - che rende il giustomerito ad un avveduto passa-to fatto di uomini che ora me-ritano deferente memoria,quei fondatori definiti “uominiche sentivano la cooperazio-

ne nelle vene”».Nelle sue parole ha trovato

anche spazio un ringrazia-mento agli attuali conduttoriche hanno raccolto e custodi-scono oggi l’impegnativa ere-dità che gli è stata trasmessa.Riguardo al futuro, Tornatocon intuizione non isolata,non ha nascosto la possibilitàche qualche nube scura siprofili sul successo dell’azien-da, per via della concorrenzasempre più spietata e dellesevere leggi del mercato. Ma,ancora una volta, ne ha vistola soluzione nella possibilitàdi collaborazioni mirate connuovi partners, attraverso al-leanze e fusioni destinate adaccrescere le dimensioni, ab-battere i costi fissi e aumenta-re la produttività.

A simili concetti ha fattoeco monsignor Livio Maritano,Vescovo di Acqui, arrivato aMaranzana per la celebrazio-ne della messa. Anch’egli havoluto estendere il già enun-ciato concetto di collaborazio-ne dal settore prettamenteeconomico - aziendale a quel-lo sociale, famigliare e affetti-vo, collocando la collaborazio-ne reciproca tra le condizioniessenziali di ogni maturazio-ne, sia pubblica che privata. Ilclima della giornata è stato al-l’insegna della festa, con il co-ro locale al gran completo adanimare musicalmente il piaz-zale, popolato da un gran nu-mero di tavolini riparati daombrelloni variopinti, per l’a-peritivo. Quindi è seguito il si-gnorile incontro convivialeche “La Maranzana” ha ap-prontato per tutti i suoi soci eche si è concluso con il donodi un quadro di Maria TeresaScarrone alla Cantina e diun’artistica targa ricordo albenemerito presidente EraldoTornato.

A. Baricco

Incisa: Consiglio su consuntivo e Prg Incisa. Il consiglio comunale di Incisa Scapaccino, riunitosi

lunedì 26 giugno, ha approvato il bilancio consuntivo per l’eser-cizio 1999 proposto alla discussione dalla giunta guidata dalsindaco Mario Porta. Il bilancio consuntivo dello scorso annoha chiuso con un avanzo di circa 190 milioni di lire.

Nella stessa riunione il consiglio ha deliberato anche le con-trodeduzioni alle osservazioni presentate dalla Regione neiconfronti delle modifiche al piano regolatore presentate dal Co-mune. Si tratta dell’atto finale del lungo iter burocratico previstoper la messa in atto del piano.

Esso prevede il dovuto adeguamento alle linee guida anti -alluvione e alcune piccole modifiche riguardanti le iniziativenella zona industriale e commerciale del paese, oltre il Belbo aBorgo Madonna.

Nizza M.to. Domenica 9 lu-glio gli appassionati del Kar-ting attendono con entusia-smo l’ultima gara del trofeo“Sesto autoveicoli” in svolgi-mento al kartodrono di NizzaMonferrato in regione Piana.

La manifestazione di dome-nica è intitolata “1º memorialEdoardo Bongiovanni”, il papàdell’attuale presidente del Kar-ting Clus, Mauro, scomparsoalla fine di aprile.

Gare per tutte le categorie:50 cc. e 60 cc. per i bambini,100 junior, 100 nazionale, 100fa, 125 nazionale ed fc, 100 e125 club, oltre alla categoria125 hobby rotax con motori si-lenziosi e raffreddati.

Prove libere al sabato 8 lu-glio e gara la domenica con lapremiazione intorno alle ore18.

Ricordiamo nell’occasionele varie classifiche (tra paren-tesi il punteggio ottenuto) do-po la gara del 28 maggio:

Classe 60: Aceto (105), Ghi-della (101), Sciutto (95).

Classe 100 j: Perasso (115);Stalfieri (105), Ronzano (101).

Classe 100 n: Rogna (116),Wiser (107), Coggiola (104).

Classe 1oo fa: Alfieri (120),Pianezza (104), Faré (89).

Classe 125 n: Quadraro(60), Fannucchi (53), Basso(53).

Classe 125 fc: Capello (55),Piredda (54), Pacelli (54).

Classe 100 club: Manno(96), Varriale (83), Manno(78).

Classe 125 club: Burello(60), Raselli (54), Valle (52).

Ricordiamo che la pistaWinner è disponibile ad ospi-tare, nel periodo estivo, intrat-tenimenti vari per feste edinoltre fa da tramite per la par-tecipazione a corsi federali diguida sicura fuoristrada , insvolgimento, a S. Vittoria d’Al-ba ed all’Isola d’Elba.

Per informazioni telefonareai numeri: 0173.441.160;0335.565.36.02; 0141.88.397;0141.726.188.

Apre centro sportivo a Castelnuovo Castelnuovo Belbo. È cominciata la stagione estiva presso

il Centro Sportivo Comunale di Castelnuovo Belbo. Da sabatoscorso, 1° luglio, questa importante area del paese, attrezzataper ogni genere di attività sportiva (campi da calcio e calcetto,tennis, bocce) e con ampi spazi a disposizione per l’organizza-zione di eventi e manifestazioni, sarà a disposizione di tutti icastelnovesi, giovani e meno giovani, per trascorrere qualcheserata all’insegna del divertimento e dell’attività fisica. E anchedella musica, dal momento che saranno organizzate diverseserate di discoteca mobile (la prima è stata proprio il giornodell’apertura).

Nei giorni di lunedì 26 e martedì 27 giugno scorsi, un cospicuo gruppo di fedeli si è recato aLourdes, in pellegrinaggio giubilare promosso e organizzato dalla parrocchia del “Sacro Cuore”di Calmandrana. Pubblichiamo la foto di gruppo, ricordo di quelle importanti giornate.

Il programma del “Luglio Cortiglionese “

Musica, poesia, teatroe poi la trebbiatura

Serata pro asilo in Costa D’Avorio

“Bergamasco in musica”spettacolo e beneficenza

Festeggiato il 40º anniversario di fondazione

Cantina di Maranzana elogio alla cooperazione

Scatta l’ultima prova del trofeo “Sesto”

Karting a Nizza

In pellegrinaggio con la parrocchia del “Sacro Cuore”

I Calamandranesi a Lourdes

Page 47: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

INFORM’ANCORA 47L’ANCORA9 LUGLIO 2000

BOTTEGA DEI VINIdei Viticoltori dell’Acquese

Vendita promozionalesui vini sfusi

Via IV Novembre, 14 - Acqui Terme - Tel. 0144/57866

M E R CAT ’A N C O R Aoffro • cerco • vendo • compro

ANNUNCIO GRATUITO DA PUBBLICARE SU L’ANCORAScrivere il testo dell’annuncio in modo leggibile, massimo 20 parole:

La scheda, compilata, va consegnata alle redazioni localio spedita a: L’ANCORA, piazza Duomo 7, 15011 ACQUI TERMEGli annunci sono pubblicati sul primo numero di ogni mese de L’ANCORANon si accettano fac-simile o fotocopie della scheda, né l’invio col fax

Prefisso / n. telefono:

Nel condominio ove abito esono proprietaria di un appar-tamento da tre anni, si vienea discutere in assembleaordinaria del completo rifaci-mento dell’intonaco e succes-siva ritinteggiatura di tutti gliesterni dell’edificio. Agli ordinidel giorno degli avvisi di con-vocazione dell’assemblea,non è stato riportato alcun ri-ferimento circa tali lavori estranamente non è dato nep-pure sapere chi fra i condomi-ni li proponga. L’argomentoviene comunque discusso an-

che se si è impreparati a trat-tarlo.

Premetto che questa deci-sione comporterebbe per tuttiuna spesa assai rilevante ecomunque verrebbero esegui-ti lavori di nessuna utilità, da-to che l’edificio presenta tutto-ra muri perimetrali con faccia-te in condizione decorose.

Ultimamente in assembleadue condomini, sempre a pro-posito di questo argomento,hanno dichiarato al loroimpossibilità ad affrontare laspesa relativa. In questa si-tuazione mi interesserebbesapere come si dovrebbecomportare l’assemblea con-dominiale, se ad una pros-sima riunione, si volesse an-cora discutere dell’argomentoed eventualmente deliberarecirca il restauro degli esterni.

In questo caso ritengo chesi debba considerare seria-mente il fatto che vi sono con-domini non in condizione diaffrontare la spesa.

Vorrei rilevare che a seguitodi tali dichiarazioni di impossi-bilità economica, un condomi-no in assemblea consigliavaloro di vendere i r ispettiviappartamenti. Non commentotale modo di pronunciarsi enel contempo chiedo se, in uncaso come questo, l’assem-blea abbia l’obbligo di tenerenel debito conto quanto è sta-to chiaramente espresso daidue proprietari, e pertanto rin-viare una eventuale delibera aproposito di detta ristruttura-zione.

***Innanzitutto occorre affron-

tare il problema della validitàdell’assemblea, nel caso incui l’ordine del giorno noncontenga l’argomento postoin discussione. La legge pre-scrive la dettagliata indicazio-ne degli argomenti in discus-sione all’ordine del giorno. Ta-le requisito è stato previstoper garantire a tutti i condomi-ni l’esatta informazione circagli argomenti che dovrannoessere discussi in assemblea,in modo da permetterne un’a-deguata conoscenza tra leparti ed una completa tratta-zione degli stessi. La soddi-sfazione di tale requisito è ge-neralmente considerato qualepresupposto per la validitàdelle deliberazioni; in caso disua mancanza la delibera sa-

rebbe viziata da annullabilitàe quindi impugnabile a sensie nei termini di legge.

Tale requisito ultimamenteè stato ridimensionato dalleultime pronunce giudiziali, lequali non l’hanno ritenuto piùtassativo, considerandolosoddisfatto tutte le volte in cuil’argomento in discussione,sia contenuto nell’ordine delgiorno anche solamente perconnessione od implicitamen-te, in quanto nel caso in cuifosse presente anche soltantoun richiamo ad esso, seppurschematico o riassuntivo, ladelibera sarebbe valida.

Nel caso di specie non èdato sapere se l’ordine delgiorno faceva riferimento a ta-le argomento secondo le mo-dalità sopra indicate, ragionper cui non possiamo giudica-re la validità della delibera inoggetto. Per quanto riguardala discussione di tali lavori distraordinaria manutenzione inassemblea ordinaria, non sor-ge alcun problema in ordinealla liceità della loro discus-sione in tale sede, in quantola legge non prevede variazio-ni nel computo dei quorumcostitutivi e deliberativi o nelreparto di competenza tra as-semblea di ordinaria e straor-dinaria convocazione.

Infatti l’unica differenza pre-vista tra le due assemblee,consiste nella necessità diconvocazione, in quanto quel-la ordinaria sarà convocatauna volta l’anno per delibera-re sui risultati della gestionecondominiale, mentre quellastraordinaria verrà convocatatutte le volte in cui esigenze dinecessità ed urgenza lo ri-chiedano. Concludendo a pro-posito della maggioranza ri-chiesta per l’approvazione ditale delibera riguardante in-terventi di straordinaria manu-tenzione, sarà richiesto il quo-rum della maggioranza degliintervenuti che rappresentinoalmeno la metà del valoredell’edificio, perciò la deliberache verrà adottata dovrà te-nere conto di tali prescrizioni,sia in materia di regolarità for-male che di computo dellamaggioranza.

Per la r isposta ai vostr iquesiti scrivete a: L’Ancora“La casa e la legge” - piazzaDuomo n. 7 - 15011 AcquiTerme (AL).

La casa e la leggea cura dell’avv. Carlo CHIESA

La malattia insorta duran-te le ferie

È un giustificato timore co-mune a molti lavoratori che,una volta giunto in tanto ago-gnato periodo di ferie, questepossano venire “gustate” dalsopravvenire di una malattia.La normativa esistente in ma-teria, infatti, in un primo tem-po, non aveva preso in consi-derazione questa evenienza;pertanto era possibile che unlavoratore, il quale, dopo ave-re debitamente concordato efissato il periodo feriale con ilproprio datore di lavoro, siammalasse in corrispondenzadelle vacanze, finisse per ve-derle inesorabilmente com-promesse e sacrif icate difronte alla necessità di pre-starsi alle cure ed al riposopropri della convalescenza.Per ovviare a questa ingiusti-zia e per fare chiarezza sullaquestione è intervenuta laCorte Costituzionale che, conuna sentenza del 1987, haprevisto l’illegittimità costitu-zionale della norma contenu-ta nel codice civile in materiadi ferie (l’art. 2109) laddovenon prevedeva che la malattiainsorta durante il periodo fe-riale ne sospende il decorso.Ciò, in pratica, significa che,se insorge una patologia du-rante le ferie, queste rimango-no sospese e, se non sonoancora iniziate, non decorro-no, fino a che non termina lamalattia. Questa sospensio-ne, però, non opera automati-camente, ma occorre che illavoratore invii tempestiva-mente il proprio certificatomedico al datore di lavoro.Inoltre, la patologia riscontra-ta deve essere tale da nonconsentire il godimento delleferie e cioè deve essere relati-vamente grave da impedire ilriposo ed il raggiungimentodello scopo ricreativo che èproprio delle vacanze.

APPUNTAMENTO A TRE(Three to Tango) di M.Santo-stefano con M.Perry,N.Campbell.

La sigla iniziale è scoppiet-tante. Giocata in chiaroscurosu una musica eccitante ese-guita dalla Brian Setzer Or-chestra introduce una com-media gradevole, divertente erilassante, adatta ad una se-rata estiva. Oscar Novak è ungiovane architetto in carriera,titolare di uno studio associa-to, pronto a fare il grande sal-to nella Chicago che contadegli anni novanta. L’ambi-guità, il gioco delle parti, gliequivoci sono alla base delrapporto fra Oscar, un facolto-so magnate che deve asse-gnarli un importante lavoro ela sua amante, la giovane ar-tista Amy, interpretata da Ne-ve Campbell (Scream, Sexcri-mes). Creduto omosessuale,Oscar viene messo sulle trac-ce di Amy con il compito diseguir la ed osservarne i lcomportamento. Inevitabil-mente se ne innamora manon può rivelarlo; gli coste-rebbe il lavoro e lo ridurrebbesul lastrico. Decide così di fin-gere ma la finzione non puòdurare per sempre.

Peccato che sia program-mata in un periodo in cui lagente tradizionalmente fre-quenta poco le sale perchéper trama ed interpreti il filmmeritava maggiore attenzio-ne. Matthew Perry, fresco delplanetar io successo di“Friends” è plausibile nellaparte dell’eterno indeciso, fra-stornato al punto tale da nonsapere quale sia la sua veraidentità, Neve Campbell è l’a-nima gemella che tutti vorreb-bero incontrare, carina, dolcee con un pizzico di vena arti-stica. La settimana ha portatodue lutti al mondo del cinema.In rapida sequenza ci hannolasciato Vittorio Gassman, ta-lento poliedrico, che ha se-gnato con le sue interpreta-zioni non solo il teatro ma an-che il grande schermo, “Il sor-passo”, “I soliti ignoti”, baste-rebbero a consacrarlo fra gliimmortali, e Walter Matthau,genio comico, spalla di JackLemmon in quella “stranacoppia” ideata da Billy Wilderche ha fatto la storia dellacommedia statunitense pertre lustri a partire dalla metàdegli anni sessanta.

Dal mondo del lavoroa cura della dott.

Marina PALLADINO

Week endal cinema

Acqui Terme. Pubblichiamola prima parte delle novità libra-rie del mese di luglio reperibili,gratuitamente, in biblioteca civi-ca di Acqui.Archeologia

Tesori della Postumia:percor-si tra archeologia e storia, Elec-ta.Assistenza domiciliare

Antonio Guaita, L’assistenza adomicilio per gli anziani: manua-le pratico per gli operatori, Fran-coAngeli.Bibliografia

Rosella Picech, Catalogo deilibri per ragazzi 2000, EditriceBibliografica.Biografia

Brigitte Hamann, Sissi, Tea.Cosmologia

Antonino Zichichi, Perché iocredo in colui che ha fatto il mon-do, il Saggiatore.Dialetto

Gian Luigi Beccaria, Sicute-rat: il latino di chi non lo sa: Bib-bia e liturgia nell’italiano e neidialetti, Garzanti.Diritto amministrativo

A. Barlassina, G. Griffini, R.Maccapani, G. Mele, G. M. Po-tenza, I.R. Pulli, E. Racca, Ordi-namento finanziario e contabile

degli enti locali: commento teo-rico-pratico articolo per articolodel D. Lgs. 25/2/1995, n. 77: bi-lancio di previsione, attività direndicontazione, previsione eco-nomica-finanziaria, programma-zione degli investimenti, III edi-zione aggiornata con il D. Lgs.410/98 e con la L.28/99, Giuffré;Edoardo Barusso, Dirigenti e re-sponsabili di servizio: individua-zione, competenze, responsa-bilità, la nuova figura del “Qua-dro”, Giuffré; Diritti, doveri e re-sponsabilità degli impiegati diStato, Simone.Diritto costituzionale

Livio Paladin, Diritto costitu-zionale, Cedam.Diritto di persone

Benito Nigro, Lucilla Nigro,Formulario dei diritti delle per-sone e della famiglia: libro I delCodice civile: 223 formule connote illustrative e massime giu-risprudenziali coordinate con lanuova disciplina processuale econ la legge 16 luglio 1997, n.254 istitutiva del giudice mono-cratico, Maggioli.Economia

Raffaele Costa, L’Italia deglisprechi: dalla a alla z enciclope-dia delle spese assurde a carico

dei contribuenti, A. Mondadori.Educazione

Graziella Favaro, Il mondo inclasse: dall’accoglienza all’inte-grazione dei bambini stranieri ascuola, Nicola Milano Editore;Donata Francescato, Anna Put-ton, Simona Cudini, Star bene in-sieme a scuola: strategie perun’educazione socio-affettiva dal-la materna alla media inferiore,Carocci editore.Guerra

John Keegan, La grande sto-ria della guerra:dalla preistoria aigiorni nostri, A. Mondadori.Lingua italiana

Anche in italiano 2: schede dilingua italiana per bambini stra-nieri, Nicola Milano Editore.Religione

Hannah Hurnard, Piedi di cer-va sulle alte vette: viaggio a Dioattraverso il cantico, Gribaudo; Icampi di radiazione: la nascita deimondi della caduta e il futurodell’umanità, una rivelazione eduna profezia che il mondo nonconosce, Vita Universale.Storia

Otto Friedrich, Auschwitz: sto-ria del lager 1940-1945, Baldini& Castoldi; Eduardo Galeano,L’America non ancora scoperta,

Editrice Internazionale;Turismo

Enrico Cogno, Giancarlo Dal-l’Ara, Comunicazione e tecnicapubblicitaria nel turismo, Fran-coAngeli.Vigneto

Institut technique du vin, Gui-da per l’impianto del vigneto,Edagricole.Letteratura

Gianna Baltaro, Qualcuno amezzanotte, Rusconi; GiannaBaltaro, Ritorno dal passato,L’Angolo Manzoni; Gianna Bal-taro, Una certa sera d’inverno: ilcommissario Martini indaga,L’Angolo Manzoni Editrice; DonDelillo, Libra, Tullio Pironti Edi-tore; Theodore Fontane, EffiBriest, Principato; Edoardo Ga-leano, Parole in cammino: laspalabras andantes, A. Monda-dori; Arturo Larcati, Espressio-nismo tedesco, Editrice Biblio-grafica; Marcello Venturi, Ban-diera bianca a Cefalonia, Le Ma-ni; Adelia Vonini, Marisa Napo-li, Manuale di scrittura: percorsiguidati per imparare a scrivere,la sintesi, lo sviluppo di testi, lariscrittura, la produzione di testiargomentativi, Edizioni Archi-mede.

Novità librarie in biblioteca

ACQUI TERME

ARISTON (0144 322885),da ven. 7 a mer. 12 luglio:Mission impossible 2(orario: fer. 21.30; fest. 20-22.30).CRISTALLO (0144322400), da ven. 7 a lun.10 luglio: Canone inverso(orario: fer. 21.30; fest. 20-22.30).

CAIRO MONTENOTTE

ABBA (019 504234),Chiuso per ferie fino al 17agosto.

CANELLI

BALBO (0141 824889),Chiuso per ferie.

MILLESIMO

LUX (019 564505), dal30 aprile chiuso per restau-ri.

NIZZA MONFERRATOLUX (0141 702788), Chiu-so per ferie.SOCIALE (0141 701496),Chiuso per ferie.MULTISALA VERDI (0141701459), Sala Verdi, daven. 7 a dom. 9 luglio: Mis-sion impossible 2 (orario:fer. 22; fest. 20-22.30); SalaAurora, da ven. 7 a dom. 9luglio: L’escluso (orario:fer. 22; fest. 20-22.30); SalaRe.gina, da ven. 7 a dom. 9luglio: Duecento sigarette(orario: fer. 22; fest. 20-22.30).

OVADA

CINE TEATRO COMU-NALE - DTS (0143 81411),fino al 17 luglio: Missionimpossible 2 (ore 21.30);presso i l giardino dellascuola elementare “Damila-no”.

Cinema

Avviso per i pensionatidel pubblicoimpiego

Acqui Terme. Una recentesentenza della Corte dei Contiha stabilito che la prescrizionequinquennale dei ratei di pen-sione si applica alle pensioniprovvisorie. Consigliamo per-tanto i titolari di trattamento pen-sionistico del pubblico impiego(pensioni non ancora definitivo)di inoltrare apposita istanza di li-quidazione della pensione defi-nitiva da valere anche come at-to interruttivo dei termini pre-scrizionali.

Per la compilazione e pre-sentazione della domanda, suapposito stampato, il sindacopensionati FNP-CISL, il patro-nato INAS di Acqui, piazza Bol-lente 17 e di Ovada, piazza XXSettembre 27, sono a disposi-zione dei pensionati interessa-ti. I pensionati della scuola, ces-sati dal servizio dopo il 1995,non hanno avuto attribuite, aifini della buonuscita, le quotemensili della successiva clas-se stipendiale. Consigliamo per-tanto, per evitare la prescrizio-ne, la presentazione di apposi-ta istanza: per la compilazionedelle domande di riliquidazionedella pensione e della buonu-scita è opportuno rivolgersipresso una delle sedi INAS-FNP indicate (portando anche ilprospetto di liquidazione buo-nuscita).È opportuno portare: 1)Codice fiscale, 2) tesserino dipensione, 3) provvedimentopensione, 4) prospetto liquida-zione buonuscita.

La segreteria FNP-CIS

AnagrafeVitivinicola

Acqui Terme. La presenta-zione dell’Anagrafe Vitivinico-la delle imprese agricole, di-chiarazione delle superfici vi-tate e del potenziale viticolodell’impresa è stata prorogataal 31 luglio 2000.

Page 48: Rifiuti: lettera aperta del sindaco Dopo il tango ma da ... · scariche di Novi Ligure e Torto- ... Il parco divertimenti, come ormai da tradizione, verrà piaz-zato in piazza Allende.

48 INFORMAZIONE PUBBLICITARIAL’ANCORA9 LUGLIO 2000

PELLICOLA

bennet

brico + affari d’estate