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Riabilitazione Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale Percorsi di Formazione continua

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Riabilitazione

Scuola universitaria professionale della Svizzera italianaDipartimento economia aziendale, sanità e sociale

Percorsi di Formazione continua

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RiabilitazionePercorsi di Formazione continua

2 Presentazione

Advanced Studies 4 CAS Angiologia (12 ECTS) In italiano o francese, in collaborazione con il Centre hospitalier universitaire vaudois CHUV di Losanna. 6 CAS Fisioterapia sportiva (16 ECTS) 8 CAS Neuroriabilitazione (12 ECTS) 9 CAS Terapia manuale base (12 ECTS) 10 CAS Terapia manuale avanzato (12 ECTS) 11 CAS Fisioterapia muscoloscheletrica (15 ECTS) 13 CAS Rehabilitative Ergonomie (10 ECTS) 14 DAS Fisioterapia muscoloscheletrica e sport (30 ECTS)

Formazioni di breve durataIn italiano e inglese presso SUPSI-DEASS di Manno. 16 Problematiche dell’equilibrio nelle sindromi neurologiche (Prof. Fay Horak) 17 Una rivalutazione delle neuropatie da intrappolamento (Prof. Annina B. Schmid) 18 Dry needling e terapia manuale nel trattamento dei trigger point miofasciali (Prof. Marco Barbero)

In tedesco e inglese presso SUPSI Fachhochschule Südschweiz di Landquart. 19 Behandlung der instabilen Schulter (Prof. Anju Jaggi) 20 Eine Neubewertung der Kompressionsneuropathien: Pathophysiologie, Diagnose und Management (Prof. Annina B. Schmid)

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La brochure raccoglie i percorsi di Formazione continua in Riabilitazione offerti dal Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale (DEASS) della SUPSI.Ad oggi, la formazione continua DEASS in questo specifico ambito offre:

◆ Percorsi Advanced StudiesFormazioni di lunga durata destinati ad un pubblico di professionisti e concepiti in modo da permettere il conseguimento del titolo di studio in parallelo a un’attività professionale. I corsi si compongono in genere di più moduli di 3 o 4 giorni frequentabili anche singolarmente.Titoli rilasciati:– Certificate of Advanced Studies (CAS), a partire da 10 ECTS;– Diploma of Advanced Studies (DAS), a partire da 30 ECTS.

◆ Formazioni di breve durataSeminari di due giorni che rilasciano un certificato di frequenza o permet-tono di acquisire dei Crediti ECTS. Si propongono di promuovere nuovi e interessanti approcci alla riabilitazione in diversi ambiti specifici.

I corsi in Riabilitazione si rivolgono principalmente a fisioterapisti diplomati o laureati, e riguardano i seguenti ambiti: Angiologia, Fisioterapia sportiva, Neuroriabilitazione, Terapia manuale e muscoloscheletrica. Non sono normalmente richieste conoscenze pregresse sui temi trattati.

Il personale sanitario italiano che frequenta ed acquisisce un intero CAS/DAS ha diritto alla sospensione dell'obbligo di ottenimento dei crediti ECM per tutto il periodo di formazione. Per maggiori informazioni consultare il seguente link:ape.agenas.it/professionisti/professioni-sanitarie.aspx . È possibile tramite auto certificazione ottenere la conversione dei crediti ECTS in ECM presso wp.cogeaps.it o la sezione AIFI della regione di appartenenza. Al seguente link é possibile scaricare il modulo per l'autocertificazione: application.cogeaps.it/cogeaps/login.ot .

È previsto uno sconto del 10% per i soci degli enti convenzionati: SUPSI Alumni, Physioswiss, Svomp, AIFI Nazionale, AIFI Emilia Romagna – Liguria – Piemon-te – Umbria, GIS Sport, GTM.

Responsabile dei corsiGianpiero Capra, docente e responsabile della Formazione continua – area riabilitazione del Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale della SUPSI, è volentieri a disposizione in caso di domande tecniche e specifiche sui contenuti dei corsi ([email protected]).

Tutti i dettagli aggiornati relativi le proposte formative contenute in questa brochure, insieme alle informazioni amministrative per le iscrizioni sono disponibili da www.supsi.ch/go/riabilitazione .

Presentazione

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Advanced Studies

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CAS Angiologia

Organizzato in collaborazione con il Centre hospitalier universitaire vaudois (CHUV) di Losanna, Il CAS è offerto annualmente, in modo alterno, in italiano presso la SUPSI di Manno oppure in francese presso il CHUV di Losanna.Il programma si compone degli interventi di otto docenti: il Prof. Lucia Mazzolai, responsabile del Servizio di Angiologia del CHUV, aggiornerà le conoscenze in fisiologia e fisiopatologia arteriosa e venosa così come i principi di riabilitazione vascolare.La Dr.ssa Michèle Depairon, angiologa, presenterà la patofisiologia e le diagnosi differenziale delle patologie del sistema vascolare linfatico, la patologia vascolare venosa cronica, il lipedema e l’approccio agli edemi in pazienti in unità palliativa. I fisioterapisti Didier Tomson e Claudia Lessert, esporranno la diagnosi differenziale fisioterapi-ca in angiologia, gli aspetti clinici delle problematiche vascolari con particolare riferimento alla linfologia ed al trattamento fisico degli edemi. La pratica sarà basata sull’esame clinico vascolare globale, sulla osservazione dei segni clinici specifici rispetto alle divere tipologie di insufficienze vascolari portando agli studenti tutte le conoscenze necessarie al fine di assicurare la capacità di prendere in carico e di trattare in modo accurato ed ottimale i pazienti affetti da patologie angiologiche periferiche. La signora Lucie Charbonneau condurrà una lezione sui principi di trattamento delle ulcere ed un medico oncologo porterà le conoscenze necessarie alla presa in carico di pazienti in senologia. Stefano Lanzi, PhD, maestro di sport e Luca Zanardi, fisioterapista, cureranno l’apporto rispetto alle conoscenze teoriche e pratiche della riabilitazione vascolare.

ObiettiviAl termine del corso i partecipanti saranno in grado di giungere ad un processo di ragiona-mento clinico appropriato al fine di formulare una diagnosi differenziale fisioterapica ade-guata per quanto riguarda i disturbi vascolari / linfatici del paziente, per la defini-zione ed esecuzione di un piano di trattamento il più adeguato possibile.Questi obiettivi saranno raggiunti per mezzo di lezioni teoriche e pratiche su: ◆ la fisiopatologia arteriosa periferica; ◆ la fisiopatologia venosa; ◆ la fisiopatologia linfatica; ◆ l’integrazione del processo di ragionamento

clinico e sintomatologia della malattia vasco-lare venosa periferica;

◆ la formulazione di una diagnosi fisioterapica specifica nell’ambito dell'angiologia;

◆ la pianificazione e la messa in atto del trat-tamento più appropriato per i pazienti affetti da problemi arteriosi, venosi e linfatici (acuti e cronici) per assicurare una presa in carico globale ed ottimale;

◆ la riabilitazione vascolare; ◆ il trattamento fisioterapico decongestio-

nante complesso dei linfedemi degli arti, della testa, del collo, del torace, dei seni e degli organi genitali associato a tutte le procedure terapeutiche tra cui il drenaggio linfatico manuale (DLM) ed i bendaggi compressivi.

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Contenuti ◆ Revisione della fisiopatologia della microcir-

colazione e delle circolazioni venosa arteriosa e linfatica.

◆ Tecniche di bendaggio applicate alle malattie vascolari.

◆ La malattia venosa tromboembolica. ◆ La malattia venosa cronica. ◆ Le piaghe croniche degli arti inferiori. ◆ Arteriopatia obliterante e la sua riabilitazione. ◆ Gli edemi linfatici. ◆ Nuove conoscenze in fisiologia vascolare:

l’equazione di Starling rivista. ◆ I diversi tipi di edema: i linfedemi acuti e

cronici, il flebedema, il lipedema e gli edemi di origine centrale.

◆ La diagnosi differenziale dei problemi vasco-lari misti.

◆ Drenaggio venoso con controllo Doppler. ◆ Il trattamento dei pazienti affetti da patologie

vascolari . ◆ I trattamenti fisioterapici di pazienti affetti da

malattia arteriosa e venosa. ◆ La scienza dei bendaggi compressivi terapeu-

tici in multi materiale. ◆ La riabilitazione vascolare nei pazienti affetti

da malattia arteriosa. ◆ Le DLM nell’unità di cura palliativa. ◆ Nuove tecniche manuali validate dalla

linfofluoroscopia e dalla linfoscintigrafia ed applicate in funzione dell’esame clinico.

CertificatoCertificate of Advanced Studies SUPSI in Angiologia.

Crediti di studio12 ECTS.

LinguaIn italiano presso la SUPSI di Manno e in france-se presso il CHUV di Losanna.

LuogoIl corso si tiene ad anni alterni presso SUPSI DEASS di Manno o CHUV di Losanna.

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CAS Fisioterapia sportiva

Il CAS Fisioterapia sportiva si articola in otto seminari di tre-quattro giorni ciascuno (frequen-tabili anche singolarmente) sul tema della riabilitazione del paziente sportivo agonistico o dilettantesco. Focus del percorso formativo sono i quattro aspetti fondamentali di questo tipo di riabilitazione: prevenzione, primo soccorso, riabilitazione e ritorno all’attività sportiva.Tutti i docenti coinvolti hanno un bagaglio di esperienza pluriennale nel trattamento dei pazienti sportivi, e porteranno nei loro seminari conoscenze basate sulle più recenti evidenze scientifi-che, oltre che solide modalità di valutazione e pianificazione del trattamento. Attraverso i loro approcci e le molteplici esperienze, i docenti condurranno i partecipanti attraverso una profon-da riflessione ed elaborazione rispetto alla valutazione ed all’adattamento dei programmi dei gesti terapeutici più consoni alle esigenze del paziente, con la capacità di adattarsi ad una vasta gamma di attività e gesti sportivi. Il CAS integra interventi multidisciplinari che includono anche aspetti psico-emotivi, con un approfondimento della dimensione psicologica.Il percorso formativo, insieme al CAS Fisioterapia muscoloscheletrica, porta al conseguimento del DAS Fisioterapia muscoloscheletrica e sport (30 ECTS), attraverso lo svolgimento di un lavoro finale.

ObiettiviIl CAS porterà il/la fisioterapista a: ◆ riconoscere la gravità di esiti di traumatismi in

contesti sportivi; ◆ mettere in atto semplici medicazioni ed il

bendaggio funzionale per la salvaguardia di articolazioni, legamenti e muscoli;

◆ valutare e trattare con diverse modalità fisio-terapiche gli esiti di sovraccarichi o traumati-smi originati dall’attività sportiva;

◆ progettare e realizzare diversi interventi fisio-terapici preventivi delle più frequenti lesioni originate dall’attività sportiva;

◆ riconoscere anche gli aspetti psicologici della riabilitazione del paziente sportivo, proponendo dove necessario, un approccio pluridisciplinare;

◆ strutturare un ritorno all’attività sportiva, adattandolo all’individualità dell’atleta e all’attività sportiva praticata.

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Contenuti ◆ Introduzione alla riabilitazione di un paziente

sportivo, l’esperienza dell’attività con atleti professionisti e amatoriali, metodologie d’allenamento e taping per strutture lega-mentose. Primo contatto con la dimensione psicologica.

◆ Approfondimento della dimensione psico-logica. Le neuroscienze applicate all’attività sportiva. Applicazione del taping di McCon-nell per problematiche muscolo-tendinee ed articolari al piede ed alla spalla. I test ortope-dici speciali per le estremità.

◆ Conclusione dell’analisi della dimensione psicologica (atleta testimonial). Interventi di primo soccorso in campo e triage.

◆ Valutazione degli esiti di infortuni in ambito sportivo. Valutazione specifica delle capacità atletiche e progettazione dell’intervento riabilitativo nelle diverse fasi del recupero fino alla riatletizzazione del paziente.

◆ La classificazione delle lesioni muscolari, trat-tamento e prognosi. Bendaggio funzionale per problematiche di traumi muscolari.

◆ Le problematiche del ginocchio del paziente sportivo, allineamento articolare, omeostasi tissutale e sovraccarico. Valutazione dell’arto inferiore e del ginocchio. Trattamento del ginocchio nelle diverse fasi del recupero.

◆ La prevenzione degli infortuni sportivi al ginocchio e la gestione psicologica del rientro all’attività agonistica. La valutazione e la riabilitazione dei problemi di spalla nello sportivo.

CertificatoCertificate of Advanced Studies SUPSI in Fisioterapia sportiva.

Crediti di studio16 ECTS.

LinguaItaliano e inglese con traduzione consecutiva in italiano.

LuogoSUPSI, Dipartimento economia aziendale sanità e sociale, Manno.

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CAS Neuroriabilitazione

La Neuroriabilitazione si occupa del trattamento delle problematiche di pazienti con esiti di danno neurologico acquisito. Da alcuni anni questa specializzazione della fisioterapia assume un'importanza sempre maggiore.La concettualizzazione dell’intervento basato su tecniche, teorie e modelli talvolta distanti dalla teoria derivata dall’evidenza scientifica, necessita di una revisione in base alle attuali scoperte delle neuroscienze, per giungere ad un intervento basato sulla conoscenza dei meccanismi del funzionamento del cervello e alla costruzione di un epistema orientato alla cura.Il corso si compone di 8 seminari di due giorni frequentabili anche singolarmente. Alcuni seminari sono aperti anche a Logopedisti e Psicologi (si rimanda ai descrittivi dei singoli seminari:www.supsi.ch/go/riabilitazione).

ObiettiviIl CAS si propone di formare professionisti esperti sul tema della riabilitazione in ambito neurologico; in particolar modo di: ◆ implementare le conoscenze evidence based

sui meccanismi soggiacenti il funzionamento del Sistema Nervoso;

◆ costruire una visione epistemologica ad orientamento fenomenologico inerente l’ambito percettivo-motorio-brain in action;

◆ sviluppare abilità di ragionamento clinico e creare una correlazione tra conoscenza teorica ed applicazione di interventi tera-peutici volti all’ottimizzazione del recupero funzionale;

◆ definire e pianificare obiettivi terapeutici; strutturare il progetto riabilitativo;

◆ sviluppare abilità specifiche per favorire l’interazione terapeutica;

◆ conoscere e trattare specifiche problemati-che neuropsicologiche all’interno del setting neuromotorio.

ContenutiI contributi del corso sono forniti da filosofi per approfondire la relazione tra mente e cervello, neuroscienziati per definire un lessico del funzionamento cerebrale spendibile per un intervento orientato all’ottimizzazione del recupero e clinici/neuroriabilitatori per costruire un ponte tra teoria e pratica dell’intervento. Il CAS si prefigge di raggiungere un equilibrio tra elementi di tipo teorico e pratico, attraverso la strategia didattica del learning through experience declinata in sessioni di applicazione pratica delle tecniche, video di interventi terapeutici e case report.

CertificatoCertificate of Advanced Studies SUPSI in Neuro-riabilitazione.

Crediti di studio12 ECTS.

LinguaItaliano e inglese con traduzione consecutiva in italiano.

LuogoSUPSI, Dipartimento economia aziendale sanità e sociale, Manno.

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CAS Terapia manuale base

Il Certificate of Advanced Studies, svolto in collaborazione con SAMT (Schweizerische Arbeitsgruppe für Manuelle Therapie) è un percorso formativo composto da cinque moduli che permettono di analizzare l’approccio biomedico alla terapia manuale, la valutazione del paziente, i criteri di inclusione ed esclusione dalla terapia, e il trattamento di problematiche vertebrali e periferiche dove la componente di dolore nocicettivo è prevalente.La terapia manuale è un trattamento efficace per i disturbi meccanici del sistema muscolo-scheletrico e nervoso periferico. Fisioterapisti e medici con la formazione in terapia manuale possono, con manovre mirate, alleviare il dolore e sostenere il processo di guarigione.Il concetto di terapia manuale SAMT si basa su diversi principi, è “evidence based” ed è strutturato in linea con i criteri di formazione in medicina manuale SAMM (www.samm.ch). I partecipanti apprenderanno come cercare le evidenze, valutarle criticamente e applicarle alle necessità del paziente.

ObiettiviQuesta formazione consente di acquisire conoscenze e sviluppare competenze nel campo della fisioterapia del sistema muscolo-scheletrico fino a raggiungere un livello di specializzazione superiore. Il CAS permetterà al fisioterapista di: ◆ sviluppare competenze specifiche e attuali

nel campo della fisioterapia del sistema muscolo-scheletrico;

◆ formarsi in diversi approcci biomeccanici, sintomatici e pratici considerando la loro base scientifica;

◆ formarsi nella gestione del dolore integran-dolo con le ultime conoscenze dalle neuro-scienze;

◆ approfondire il ragionamento clinico, formu-lare una diagnosi fisioterapica differenziale e/o d'esclusione;

◆ fornire risposte adeguate a situazioni com-plesse.

CertificatoCertificate of Advanced Studies SUPSI in Terapia manuale base.

Crediti di studio12 ECTS.

ContenutiIn questo corso di formazione i partecipanti svilupperanno le competenze di base utili ad esaminare il paziente affetto da disturbi muscoloscheletrici dal punto di vista della medicina manuale e apprenderanno le tecniche di terapia manuale "senza impulso" (mobilizzazione) per intervenire in modo concreto sul problema. I partecipanti svilupperanno conoscenze approfondite in anatomia, biomeccanica e patofisiologia dei disturbi muscolo-scheletrici, affinando una precisa capacità palpatoria. Questo presuppone l'apprendimento di tecniche di valutazione e di ragionamento clinico che permettano di formulare una diagnosi precisa finalizzata alla realizzazione del trattamento di terapia manuale. Impareranno, inoltre, a pianificare e ad eseguire con sicurezza un "trattamento senza impulso", e approfondiranno e presenteranno quanto appreso a piccoli gruppi e tra una sessione e l'altra, al fine di raggiungere un elevato livello di competenza.

LinguaItaliano e inglese con traduzione consecutiva in italiano.

LuogoSUPSI, Dipartimento economia aziendale sanità e sociale, Manno.

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CAS Terapia manuale avanzato

Il CAS Terapia manuale avanzato, svolto in collaborazione con svomp (Schweizerischer Verband Orthopädischer Manipulativer Physiotherapie) è un percorso formativo composto da 5 moduli, frequentabili anche singolarmente, che permette di approfondire l’approccio biopsicosociale nella procedura di valutazione e di progettazione dell’intervento terapeutico. Questo tipo di ap-proccio, parte integrante della terapia manuale di questi ultimi anni, porterà il terapista ad essere in grado di affrontare situazioni cliniche complesse osservando segni e sintomi dei propri pazienti da questo specifico punto di vista.

ObiettiviQuesta formazione, prosieguo del CAS Terapia manuale base SUPSI, consente di acquisire conoscenze e di sviluppare competenze avan-zate nel campo della fisioterapia del sistema muscolo-scheletrico.Il CAS porterà la/il fisioterapista a: ◆ sviluppare competenze specifiche ed attuali

nel campo della fisioterapia del sistema muscolo-scheletrico;

◆ formarsi nella valutazione di quadri clinici complessi;

◆ formarsi nella gestione del dolore neuropa-tico e della sensibilizzazione centrale, inte-grando queste competenze con le più recenti conoscenze dalle neuroscienze;

◆ approfondire il ragionamento clinico, alla luce dell’approccio biopsicosociale ed integrare questo con la diagnosi di inclusione ed esclu-sione dal trattamento fisioterapico;

◆ condurre il trattamento fisioterapico con costante riferimento alla diagnosi formulata dal fisioterapista.

CertificatoCertificate of Advanced Studies SUPSI in Terapia manuale avanzato.

ContenutiIl percorso formativo fornisce ai partecipanti le prime nozioni di base sul trattamento del dolore cronico e sulla sensibilizzazione centrale. Tali quadri clinici complessi possono mascherare problematiche serie che non devono essere trattate (red flags), presentare caratteristiche tipiche di altre problematiche quali ad esempio il dolore neuropatico, oppure portare i pazienti ad essere scarsamente performanti nei confronti delle indicazioni terapeutiche.Questo tipo di approccio presuppone l’appren-dimento di tecniche per la valutazione e il trat-tamento di diverse situazioni cliniche complesse dove la collaborazione tra terapista e paziente diventa la chiave del successo del trattamento. A tale scopo le tecniche di trattamento manuale avanzato e di esercizio terapeutico proposte saranno abbinate all’apprendimento di concetti di strategia comunicativa e di coping.

Crediti di studio12 ECTS.

LinguaItaliano e inglese con traduzione consecutiva in italiano.

LuogoSUPSI, Dipartimento economia aziendale sanità e sociale, Manno.

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CAS Fisioterapia muscoloscheletrica

La Fisioterapia muscoloscheletrica si occupa del trattamento delle problematiche a carico dei sistemi muscoloscheletrico e nervoso periferico. Questo perché nella sua accezione più recente i fisiotera-pisti non intervengono più sui pazienti affetti da queste problematiche con il semplice trattamento manuale passivo, ma a questo aggiungono esercizi terapeutici, metodologie di “pain management” e trattano le problematiche del sistema nervoso periferico che possono presentarsi in associazione a quelle del sistema muscoloscheletrico. La maggioranza dei pazienti che si recano da un fisioterapista presentano come problematica principale il dolore. Le più recenti classificazioni fisioterapiche sud-dividono i nostri pazienti in accordo con i meccanismi del dolore prevalenti, in tre categorie. Pazienti affetti da: – Dolore nocicettivo, ovvero generato da recettori localizzati nei pressi della struttura responsabile

dei sintomi;– Dolore neuropatico periferico, cioè generato da una alterazione nel funzionamento delle strutture

nervose periferiche che tuttavia non sono lese;– Sensitivizzazione corticale, ossia da una alterazione nell'elaborazione delle afferenze ed efferenze

da parte del sistema nervoso centrale.Il percorso formativo è composto da otto seminari, frequentabili anche singolarmente. Il corso, insie-me al CAS Fisioterapia Sportiva, porta al conseguimento del DAS Fisioterapia Muscoloscheletrica e Sport (30 ECTS), attraverso lo svolgimento di un lavoro finale.

Obiettivi ◆ Mettere in atto il processo di ragionamento

clinico per decidere quale modalità di tratta-mento sia più adatta alla presentazione cli-nica per problemi di colonna vertebrale acuti e cronici, per gli esiti di colpo di frusta, per le patologie del sistema nervoso periferico in relazione al sistema muscoloscheletrico, per problemi alla articolazione temporo mandi-bolare e problemi di spalla.

◆ Sviluppare l’abilità di stabilire quali siano i meccanismi di dolore responsabili dei sintomi del paziente, e di conseguenza stabilire un piano di trattamento con le tecniche e le progressioni più appropriate tenendo conto degli effetti placebo e nocebo.

◆ Essere in grado di mettere in atto il processo di ragionamento clinico per decidere la progressione e la regressione nei trattamenti ed essere in grado di descrivere il trattamento con un case report.

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Contenuti ◆ Il trattamento passivo, l’approccio alla

valutazione e al trattamento per mezzo dei movimenti combinati. La scelta della migliore tecnica di trattamento per il tratto cervicale, dorsale, lombare e sacro iliaco tra mobiliz-zazione passiva dei movimenti accessori e fisiologici, tecniche di energia muscolare per muscoli superficiali o profondi, e manipola-zione di grado IV.

◆ Conoscere gli effetti placebo e nocebo che possono influenzare il trattamento riabilita-tivo.

◆ La valutazione ed il trattamento delle problematiche della articolazione temporo mandibolare.

◆ Il trattamento cognitivo comportamentale del dolore cronico.

◆ Esposizione pratica degli esercizi per il tratta-mento del dolore muscoloscheletrico attra-verso il carico graduale con esercizi aerobici.

◆ Il trattamento del sistema nervoso periferico, arto superiore ed inferiore.

◆ Il trattamento attivo del tratto cervicale nella cervicalgia cronica e nel colpo di frusta e cefalea di origine cervicale.

◆ La valutazione ed il trattamento delle problematiche della spalla nei pazienti non chirurgici.

CertificatoCertificate of Advanced Studies SUPSI in Fisio-terapia Muscoloscheletrica.

Crediti di studio15 ECTS.

LinguaItaliano e inglese con traduzione consecutiva in italiano.

LuogoSUPSI, Dipartimento economia aziendale sanità e sociale, Manno.

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CAS Rehabilitative Ergonomie

Das CAS Rehabilitativer Ergonomie ist ein berufsbegleitendes Studium und ist in Zusammenarbeit mit dem Verein Interessengemeinschaft Ergonomie Schweizerische Arbeitsgemeinschaft für Rehabilitation SAR und der Fachhochschule Südschweiz, Departement Gesundheit, Physiotherapie Graubünden (SUPSI Landquart) organisiert.Das Studium ist modular aufgebaut und umfasst vier Module: Rehabilitative Ergonomie und Wiedereingliederung (REW); Evaluation der Funktionellen Leistungsfähigkeit (EFL); Arbeitsorientiertes Rehabilitationstraining (ART); Ergonomische Arbeitsplatzabklärung (APA).Jedes Modul kann auch einzeln, als Kurs, besucht werden.

KurszielDas Programm vermittelt das neueste Grundlagenwissen im Bereich der Rehabilitativen Ergonomie und erweitert die Fach- und Methodenkompetenz der Teilnehmenden. Die Verbindung von Wissenschaft und Praxis erleichtert den Transfer in das Praxisfeld der Rehabilitativen Ergonomie und motiviert zur Umsetzung neuer Impulse.

Zielpublikum ◆ Physiotherapeutinnen und Physiotherapeu-

ten BSc oder mit gleichwertiger Ausbildung. ◆ Ergotherapeutinnen und Ergotherapeuten

BSc oder mit gleichwertiger Ausbildung. ◆ Ärzte. ◆ Auf Anfrage: andere Berufsgruppen für den

Besuch einzelner Module.

ECTS10 ECTS.

SpracheDeutsch.

OrtSUPSI, Fachhochschule Sudschweiz, Landquart und verschiedene Einrichtungen in der Schweiz.

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DAS Fisioterapia muscoloscheletrica e sport

L’ottenimento del Certificate of Advanced Studies in Fisioterapia sportiva, insieme al Certificate of Advanced Studies in Fisioterapia muscoloscheletrica, porta al conseguimento del Diploma of Advanced Studies (DAS) in Fisioterapia muscoloscheletrica e sport (30 ECTS), attraverso lo svolgimento di un lavoro finale.

CertificatoDiploma of Advanced Studies SUPSI in Fisioterapia muscoloscheletrica e sport.

Crediti di studio30 ECTS.

LuogoSUPSI, Dipartimento economia aziendale sanità e sociale, Manno.

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Formazione breve

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Problematiche dell’equilibrio nelle sindromi neurologiche

Seminario di due giorni condotto dalla Professoressa Fay Horak, uno dei massimi esperti mondiali nel campo della diagnosi e terapia dei disturbi dell’equilibrio, che tratta i disturbi d’ equilibrio ed instabilità posturale a seguito di danno neurologico.Nello specifico il seminario consente di apprendere l’utilizzo del Balance Evaluation System Test (BESTest), strumento di valutazione specifico sviluppato dalla stessa Horak, atto ad identificare i sottosistemi dell’equilibrio implicati nella genesi delle problematiche dell’equilibrio/controllo posturale.Il seminario è organizzato in sessioni teoriche ed esercitazioni pratiche tra partecipanti, con momenti di valutazione e trattamento, da parte del docente, di pazienti con malattia di Parkinson e sclerosi multipla.

ObiettiviIl seminario si propone di far apprendere ai partecipanti: ◆ una base teorica inerente la neurofisiologia e

pato-fisiologia del controllo posturale; ◆ l’applicazione del BESTest e la sua interpreta-

zione nei diversi quadri clinici; ◆ abilità di differenziazione diagnostica nei dif-

ferenti quadri clinici in relazione alle proble-matiche dell’equilibrio;

◆ strategie di trattamento all’interno della Evidence Based Medicine.

Contenuti ◆ Neurofisiologia del controllo posturale. ◆ Problematiche neurologiche del controllo

posturale. ◆ Problematiche del controllo posturale nella

sclerosi multipla e nella malattia di Parkinson. ◆ Introduzione e applicazione del BESTest. ◆ Valutazione strumentale delle problematiche

posturali. ◆ Apprendimento di strategie di intervento nei

disordini posturali. ◆ Protocolli Evidence Based.

CertificatoAttestato di frequenza del valore di 1 ECTS previo superamento del lavoro di certificazione.

LinguaItaliano e inglese con traduzione consecutiva in italiano.

LuogoSUPSI, Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale, Manno.

Formazione breve

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Una rivalutazione delle neuropatie da intrappolamento: i meccanismi, la diagnosi e la loro gestione

Seminario di due giorni con Annina B. Schmid, Ass. Prof., fisioterapista PhD. Il tema delle due giornate è la conoscenza approfondita della valutazione dei segni e sintomi delle problematiche del sistema nervoso periferico ed il trattamento con la neurodinamica. Il seminario permette inoltre di comprendere meglio i fenomeni fisiopatologici sottostanti ai problemi meccanici del sistema nervoso periferico.

ObiettiviIl seminario porterà il/la fisioterapista a: ◆ comprendere i principi base della fisiologia

del dolore da intrappolamento neurale e quindi incorporare queste conoscenze nel ragionamento clinico;

◆ prendere confidenza con la pratica e l’in-terpretazione del testing neurologico e di valutazione dell’aspetto quantitativo nella valutazione sensoriale quando confrontati con un quadro di intrappolamento neurale;

◆ acquisire delle competenze valide nell’iden-tificare il corretto intervento da attuare con pazienti confrontati con una neuropatia da intrappolamento ed essere poi in grado di rivalutarne i cambiamenti;

◆ essere in grado di differenziare i meccanismi dominanti nei singoli pazienti adottando metodi meno comunemente utilizzati.

ContenutiLa prima parte del seminario è dedicata alla discussione delle ultime scoperte scientifiche su ambiti quali l’infiammazione nel sistema nervoso periferico e centrale, la degenerazione della mielina e degli assoni o i cambiamenti a livello corticale. Si parla poi dell’utilità dei test clinici nell’ identificare e differenziare meccanismi patologici soggiacenti. A seguire, esercitazioni pratiche con focus sui test sensoriali quantitativi e presentazione di altri strumenti di screening. Infine, si propone un aggiornamento sulle prove scientifiche di efficacia e benefici nella gestione di pazienti con neuropatie da intrappolamento.

CertificatoAttestato di partecipazione.

LinguaInglese con traduzione consecutiva in italiano.

LuogoSUPSI, Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale, Manno.

Formazione breve

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Dry needling e terapia manuale nel trattamento dei trigger point miofasciali

Il trigger point miofasciale è una forma di dolore muscolare caratterizzata da iperalgesia e dolore riferito. Le sindromi dolorose da trigger point miofasciali causano disabilità e limitano la qualità della vita dei pazienti. Inoltre, i trigger point si associano spesso ai più comuni disturbi muscoloscheltrici, quali per esempio la lombalgia e la cervicalgia, complicandone il quadro clinico. Il seminario è condotto dal Prof. Marco Barbero.

ObiettiviIl Seminario consentirà al fisioterapista di: ◆ definire il trigger point miofasciale e la sin-

drome dolorosa miofasciale; ◆ riconoscere segni e sintomi che caratteriz-

zano i pazienti con trigger point miofascali; ◆ comprendere i concetti di base della fisiopa-

tologia del trigger point miofasciale; ◆ eseguire una valutazione dei pazienti con

trigger point miofasciali; ◆ comprendere il concetto di “Safe Needling

Depth” grazie alla valutazione ecografica dell’apparato muscoloscheletrico;

◆ applicare le tecniche di trattamento manuale per i trigger point miofasciali;

◆ applicare il dry needling per i trigger point miofasciali;

◆ riconoscere le controindicazioni al tratta-mento dei trigger point miofasciali;

◆ prevenire gli effetti avversi del dry needling.

ContenutiNella prima parte del seminario saranno discusse la definizione di trigger point miofasciale, le principali teorie di fisiopatologie e le carattetistiche cliniche dei diversi trigger point. Con riferimento ai recenti studi clinici, sarà presentata l’efficacia della terapia manuale e del dry needling. Particolare attenzione sarà dedicata alle controindicazioni del dry needling.Il seminario continuerà con sessioni pratiche dedicate alla valutazione palpatoria del trigger point miofascali e al loro trattamento tramite le tecniche di terapia manuale e il dry needling. Le dimostrazioni pratiche di dry needling saranno supportate da valutazioni ecografiche che chiariranno il concetto di “Safe Needling Depth”.

CertificazioneAttestato di partecipazione.

LinguaItaliano.

LuogoSUPSI, Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale, Manno.

Formazione breve

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Behandlung der instabilen Schulter

In diesem zweitägigen Kurs wird Anju Jaggi die jüngsten wissenschaftlichen Erkenntnisse betreffend Rehabilitation von Patienten mit “cuff deficient shoulder” und der Schulterinstabilität aufgreifen. Besondere Aufmerksamkeit wird der Befunderhebung und dessen Interpretation geschenkt, wodurch eine Differenzierung der Krankheitsbilder möglich wird und folglich eine adäquate Behandlung daraus abgeleitet werden kann.

Ziele ◆ Kenntnisse und Verständnis der klinischen

Anatomie und der Biomechanik des Schul-tergürtels vertiefen.

◆ Eine globale Strategie für die subjektive und objektive Befundaufnahme der Schul-ter entwickeln, die den lokalen und den ausstrahlenden Schmerz berücksichtigt und somit dem Untersucher zu einem fundierten Behandlungsplan verhilft.

◆ Kompetenz im Umgang mit Patienten, welche von verschiedenen Krankheitsbilder der Schulter betroffen sind (akute Schulter-verletzungen, instabile Schulter, Subakro-mialsyndrom, Rotatorenmanschetten-Problematik, adhäsive Kapsulitis und in die Schulter ausstrahlende Schmerzen).

◆ Einsatz von therapeutischen Übungen und Taping-Techniken.

InhaltIm Kurs werden die neusten wissenschaftlich fundierten Strategien für die Behandlung der Rotatorenmanschette vorgestellt.Zudem wird die Rolle der Rehabilitation nach Infiltrationen und operativen Eingriffen diskutiert.Ein zentrales Thema im Kurs wird die Schulterinstabilität bei jungen Patienten sein.Im praktischen Teil werden Testverfahren für den Befund und den Wiederbefund diskutiert und angewendet.Die Teilnehmer werden in die Anwendung von spezifischen Behandlungsprogrammen für die Rotatorenmanschette, die Stabilität der Skapula und das funktionelle Training der Kinetischen Kette der oberen Extremität eingeführt.

ZertifikatTeilnahmezertifikat.

SpracheEnglisch.

OrtSUPSI, Fachhochschule Südschweiz, Landquart.

Formazione breve

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Kompressionsneuropathien wie Radikulopathien und Karpaltunnelsyndrom sind die häufigsten Ursachen für neuropathische Schmerzen und in der therapeutischen Klinik oft anzutreffen. Die Dia-gnose und Behandlung von Patienten mit Kompressionsneuropathien bleiben jedoch eine klinische Herausforderung:

– Wie erkenne ich eine neurologische Läsion?– Wann muss ich einen Patienten zum Arzt oder sogar in den Notfall verweisen?– Wann besteht eine Operationsindikation?– Welche Therapien und Medikamente können helfen?

Gründe für die klinische Unsicherheit sind häufig ein limitiertes Verständnis von neuropathischen Symptomen und Zeichen (z.B. Taubheit, Schmerz, Allodynie, Paresen, Parästhesien) und den zugrund liegenden Pathomechanismen. Dazu kommt, dass es nur limitierte und teilweise wider-sprüchliche Evidenzen für die Behandlung von Patienten mit Kompressionsneuropathien gibt. Die-ser Kurs gibt einen detaillierten und klinisch anwendbaren Einblick in die neuesten wissenschaftli-chen Erkenntnisse bezüglich der Pathophysiologie, Diagnose und Management von Patienten mit Kompressionsneuropathien. Kursleitung: Annina B. Schmid, Ass. Prof., Physiotherapist PhD.

ZieleDie Kursteilnehmenden... ◆ verstehen die grundlegenden Pathome-

chanismen bei Kompressionsneuropathien und können diese in ihr Clinical Reasoning einbetten;

◆ können eine korrekte neurologische Unter-suchung und quantitativ sensorische Tests durchführen und interpretieren;

◆ sind mit der Evidenz und der Effektivität von therapeutischen Interventionen im Manage-ment von Patienten mit Kompressionsneuro-pathien vertraut;

◆ erlangen die Kompetenz, eine gezielte Inter-vention zu planen, durchzuführen und die Resultate zu interpretieren.

InhaltIm ersten Teil des Kurses werden die Teilnehmenden auf den neuesten Stand bezüglich den Pathomechanismen bei Kompressionsneuropathien gebracht. Dabei werden Mechanismen wie Neuroinflammation und Beteiligung des Immunsystems, Myelin- und Axondegeneration sowie Faktoren wie zentrale Sensibilisierung und kortikale Veränderungen erläutert. Diese Mechanismen werden in direkten Bezug zu den klinischen Symptomen und Zeichen gesetzt. Ein verbessertes

Verständnis der Pathomechanismen fördert eine hypothesengesteuerte Untersuchung sowie ein gezieltes Management. Im zweiten Kursteil wird besprochen wie klinische Tests helfen können, die verschiedenen Pathomechanismen zu differenzieren. Dabei lernen die Kursteilnehmenden das Konzept von „negativen und positiven Zeichen“ und dessenEinfluss auf die Diagnostik und Prognose. In praktischen Sequenzen werden sowohl neurologische Screening-Tests sowie Prinzipien von neurodynamischen Tests geübt. Als klinische Ergänzung lernen die Teilnehmenden deshalb die Prinzipien und Durchführung von quantitativ sensorischen Tests.Der dritte Kursteil beinhaltet das Management von Patienten mit Kompressionsneuropathien. Die neueste Literatur wird hierzu zusammen-gefasst und es wird erklärt, wie therapeutische Interventionen die zuvor gelernten Pathomechanismen positiv Beeinflussen können.

ZertifikatTeilnahmezertifikat.

SpracheDeutsch.

OrtSUPSI, Fachhochschule Südschweiz, Landquart.

Eine Neubewertung der Kompressionsneuropathien: Pathophysiologie, Diagnose und Management

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InformazioniSUPSI, Dipartimento economia aziendale, sanità e socialeStabile Suglio, via Cantonale 18, CH-6928 MannoT+41(0)58 666 64 51, F+41(0)58 666 64 [email protected], www.supsi.ch/deass

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EO-S

CI,

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