Revolution Magazine N° 8
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1
MEN’S CORNER
NUMERO 8, QUINDICINALE APRILE ‘11
GOSSIP
Mi vendo al miglior
Offerente!
PIN UP
&
BURLESQUE
ISSUE STRATEGIE
Lo ami? Tamponalo!
PERSONAL SHOPPER
Combinazioni vincenti
(low cost)
SWEET
DREAMS
Quando i
sogni
Parlano
di te
ANDROLOGIA
Tutto quello che c’è da sapere
sull’intervento chirurgico di
allungamento del pene
FITNESS
Allenati al parco
CALCIO
Champions League 2010/2011:
Barcellona-Manchester United,
sfida tra regine.
BELLEZZA
17 MITI DA
SFATARE
2
REVOLUTION
SHOOTING
Pin up & Burlesque
issue
35
REVOLUTION Aprile
Content ZOOM STRATEGIE 7. Lo ami? Tamponalo! 8. A tavola con amici: fai colpo con il buffet 10. Ventre piatto? Non “mangiare” aria. 11. LOVE STRATEGIES: Fatti furba, distinguiti dalla massa!
GOSSIP / PEOPLE 14. Io, lei e l’alcolismo 15. Mi vendo al miglior offerente BEAUTY & SALUTE 16. 12 cosmetici per un make-up da urlo
19. Applica i punti luce nei punti giusti
20. HAIR: 17 luoghi comuni da sfatare
27. Punture di insetti: Anche loro preferiscono l’estate Impara a combatterli
3
REVOLUTION
SHOOTING
Pin up & Burlesque
issue
Content
MODA 29. PERSONAL SHOPPER: Combinazioni vincenti … low cost
REVOLUTION SHOOTING 35. Pin-Up & Burlesque issue (Antonella M. & Elisabetta J.) SESSO 42. La pillola anticoncezionale non influisce sulla vita sessuale GLI SPECIALI DI REVOLUTION 44. SWEET DREAM: Quando i sogni parlano di te ...
Ti insegniamo a leggerli 47. Scopri se sei cerebrale, emotiva, intuitiva o fisica … Analizza le iniziali del tuo nome 49. PSYCOTRAINING RIVOLUZIONARIO: Entra in contatto con te
stessa … Non mancare alla lezione di sano egoismo! 52. Ottimizza i tempi: scarica TweetDeck … noi l’abbiamo fatto!
4
CUCINA 53. A tavola con Revolution VIAGGI 54. Qual è il colore dei tuoi viaggi EVENTI 56. Eventi Bologna e dintorni 57. Evento Roma in evidenza 58. La sagra della patata no vella
MEN’S
CORNER
CALCIO
60: Champions League 2010/2011:
Barcellona-Manchester United, sfida
tra regine.
SALUTE
62. ANDROLOGIA: Tutto quello che c’è
da sapere sull’intervento chirurgico
di allungamento del pene
64. Calvizia Androgenetica. Cause e
cure
IN FORMA
66. FITNESS: Allenati al parco
zoomstrategie
5
3
2 1
L‟abbiamo messo ai voti ed è stato
approvato da ben 74 ragazze su 100. La
strategia di conquista che si aggiudica il
podio, è il “tamponade in love”…
Chi non l‟ha sperimentata ha promesso che
lo farà presto mettendo a dura prova il pro-
prio coraggio a scapito dell‟ indesidera-
ta timidezza.
zoomstrategie Lo ami? Tamponalo!
PEDINALO E se proprio non ti nota, pedinalo!
Scopri le sue abitudini. Dove lavora, dove va in
palestra, quali posti frequenta spesso.
„Memorizza‟ l‟ora in cui esce e le strade che per-
corre. Mi raccomando però … non farti scoprire!
TAMPONALO Un giorno in cui sei libera da impegni, met-
titi alla guida della tua auto e percorri la
strada che abitualmente fa. Cerca di non
perderlo di vista e in coda (magari al sema-
foro) tamponalo leggermente. Scendi imme-
diatamente dall‟auto e domanda scusa mor-
tificata, ti dirà che non è successo nulla di
preoccupante … a quel punto accenna un
sorriso e offrigli un caffè per farti perdonare.
STEP BY STEP Vinci la timidezza
VERIFICA LE
INTENZIONI Prima di passare al
“TAMPONADE IN LOVE” è
consigliabile farsi altri-
menti notare. Se proprio
devi iscriverti in palestra e
abitate nella stessa città
… vai alla sua! Diversa-
mente, chiedigli l‟amicizia
in face book e spunta un
‟mi piace‟ ai suoi post ogni
tanto … ti noterà sicura-
mente! Questi ed altri
mezzi ti aiuteranno a scon-
figgere gradualmente la ti-
midezza lasciando che le
cose avvengano con natura-
lezza.
6
FASHION
PHOTO
GRAPHY
Supplemento N° 8 di
Revolution dedicato alla
fotografia di moda ed ai
suoi massimi esponenti.
Editoriali, portfoli, grandi
nomi, interviste, gergo
fotografico, tecniche di
ripresa, post-produzione,
garage fotografico, piccoli e
grandi segreti dello scatto
perfetto e tanto altro
ancora ...
IL MAGAZINE VICINO AL TUO MONDO !
Fai il BIS con
Revolution.
Anche questo numero
si sdoppia!
DISPONIBILE
IL 10 MAGGIO
ONLINE!
NON PERDERTI
IL PROSSIMO
APPUNTAMENTO!
7
!
FOTO di DANIELE FLORIO MODELLA: ILARIA PIRRI STILISTA: ANTONELLA MARTINO MUA: ELISABETTA JIRITANO REVOLUTION è una rivoluziona-ria rivista multimediale con caden-za quindicinale e attenta ai conte-nuti. Un progetto editoriale fresco, gio-vane e dinamico che si propone di lanciare e promuovere artisti e-mergenti ma non solo. Moda, gossip, real life, design, ar-te, tendenze sono solo alcuni dei contenuti di questo nuovo e utile progetto … da cliccare, gustare, stampare e condividere con chi vuoi. PUBBLICITA’: Per la tua pubbli-cità sul magazine o sul sito contat-taci all’indirizzo [email protected] NETWORK: Seguici anche su TWITTER O FACEBOOK
DIRETTORE RESPONSABILE BARBARA BASSO
GRAPHIC E ART DIRECTOR
SANTINA BARBA
COLLABORANO Roberta Basso, Santina Barba, Pao-la Rapari, Enrica Belli, Kevin Miller, Andrea Speziale, Paolo Meneghetti,
Fabio Rigoni, Francesco Bacco, Giorgia Scarpa, Letizia Maestri
SI RINGRAZIANO
Daniele Florio, Antonella Martino, Elisabetta Jiritano, Ilaria Pirri, Elisa-betta Notte, Natsha89, Giancarlo
Iovine, Giacomo Burco
Fai il BIS con
Revolution.
Anche questo numero
si sdoppia!
8
zoomstrategie A tavo
la con am
ici: Fai co
lpo con il
buffet
Buona parte del successo di alcu-ni villaggi turistici è dovuta al ta-volo del buffet che viene allestito per gli ospiti, i quali hanno così il vantaggio di scegliere tra le pro-poste, ciò che più desiderano. U-na cena organizzata in questo modo, quando gli invitati sono molti e non è possibile sistemarli tutti attorno ad una tavola, per-mette di risolvere in modo simpa-tico il problema con minore fatica per la padrona di casa, perlome-no durante la cena, quando tutto è ormai organizzato. Il tavolo verrà apparecchiato in modo che tutti possano girarvi in-torno per prendere ciò che prefe-riscono o, secondo i casi, addos-sato alla parete. Su una credenza o su qualsiasi altro piano d’appoggio troveranno posto im-pilati, tutti i piatti necessari, i bic-chieri, le posate, i tovaglioli di carta, le bottiglie di acqua ed il vino con relativi levatappi.
Molto importante anche in questo caso è il colpo d’occhio che gli ospiti avranno della tavola. Una bella tovaglia, ben sti-rata, una composizione di fiori che non dia fastidio all’esposizione delle vivande oppure un enorme cesto di frutta pre-parato artisticamente con qualche fiore inserito qui e la, potrà rappresentare la macchia di colore dominante della sce-na. Preparate poi un contenitore con pane e crakers, stuzzichini di vario ge-nere da poter mangiare facilmente
GLI ATTREZZI DEL MESTIERE
CIOTOLA IKEA 13 X 6 CM: 1,99 €
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9
A tavola co
n amici: F
ai colpo c
on il buff
et
senza che gli invitati siano costretti ad acrobazie. Un primo piatto caldo (pasta al forno, gnocchi alla parigi-na, crepes alla béchamel, risotto ecc) verrà portato al momento, quando gli ospiti avranno terminato di prendere gli aperitivi, e verrà di-stribuito nei piatti dalla padrona di casa aiutata da una persona volen-terosa. Anche nella scelta del se-condo piatto ricordatevi sempre di preparare qualcosa che si possa a-gevolmente mangiare in piedi (pollo alla cinese che è già preta-gliato, spiedini e così via) senza un tavolo a cui appoggiarsi.
Il buffet, se avete una grande ter-razza, o un giardino nella casa delle vacanze, potrà anche essere orga-nizzato all’aperto e avrà in questo caso un tono rustico. Una grande tavola appoggiata su due cavalletti ricoperta da un tessuto a quadretti-ni comperato al mercato oppure da una tovaglia di carta, dei piatti alle-gri e poco fragili o anche dei colo-rati piatti di carta con tovagliolini assortiti. Tutto sarà allestito sulla tavola:
un grande cesto pieno di verdure già lavate e pronte da mangiare ( sedani, carote, rapanelli, cipollotti, insalate belga a quartini), una minestra fredda tipo il gaspacho o un minestrone di riso già pronto in piccole scodelle, pane rustico, salami, un bel pezzo di formaggio grana, bottiglie di vino e un bel canestro di frutta. Anche se la cena (o la colazione) è in piedi, prevedete un numero sufficiente di sedie o dei cuscini da mettere per terra.
CIOTOLA IKEA 13 X 6 CM: 1,99 €
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COPPE OBLIQUE 3 PZ: 16,99 €
10
A volte può capitare che lo stomaco si riempia di aria e che si metta a “brontolare” nei momenti meno op-portuni e che tutto l’addome risulti gonfio e pesante. I rimedi omeopati-ci indicati in questo caso sono il
“ C A R B O V E G E T A L I S ” e i l
“LYCOPODIUM”.
Il primo è indicato quando il
gonfiore si presenta soprattutto nelle ore serali e notturne e miglio-ra con le eruttazioni. Le persone che traggono giovamento da que-sto rimedio di solito non amano il burro, il latte e i cibi grassi e sala-ti.
Il secondo rimedio ( lycopo-
dium ) è adatto quando il gonfio-re si manifesta nel tardo pome-riggio, a partire dalle quattro e si protrae fino all’ora di cena. In questi casi è di sollievo alleviare la morsa dei vestiti, allentandosi la cintura o slacciando il primo bottone dei pantaloni. Le perso-ne che soffrono di questo di-sturbo di solito non sono parti-colarmente attive, ma al con-trario amano il tranquillo tran-tran quotidiano, senza scosso-ni imprevisti.
OMEOPATIA zoomstrategie
Vent
re p
iatto?
N
on “
man
giar
e” a
ria!
10
11
D OMEOPATIA Fatti furba
istinguiti
dalla massa
LOVE
STR
ATEG
IES
E’ un errore ricorrente e sempre più spesso causa di rottura di legami che si credevano indissolubili … “rilassarsi troppo” ai primordi di una relazione stabile è una mossa che si deve asso-lutamente evitare se si tiene al proprio compagno. Ecco cosa non devi fare:
INDOSSA SEMPRE UN
FILO DI TRUCCO QUANDO
SIETE INSIEME ED ANCHE IN
CASA
“LEGGEREZZA” E’ LA PAROLA CHIAVE: NON PERDERLA DI VISTA! SII ALLEGRA, PROPOSI-TIVA E DINAMICA.
SII “SOCIEVOLE” COME QUANDO TI HA
CONOSCIUTA. ACCADE SPESSO CHE LE
COPPIE TENDANO AD ISOLARSI NON
APPENA LA STORIA SI FA SERIA. ERRO-
RE:.SI ANNOIERA’ PRIMA CHE TE NE
RENDA CONTO!
te lo diciamo
senza mezze
misure
12
NON LASCIARE MAI IL TUO LAVORO: CHE SIA PER GE-
LOSIA O LA SOLUZIONE AD UN VOSTRO PROBLEMA,
E’ LA SCELTA PIU’ ERRATA DA FARE. IL RUOLO DA
“BADANTE” TI SI POTRA’ ADDIRE PER UN PO’ MA
PRESTO TI SCOCCERA’ E LUI TI VEDRA’ COME UN
PARASSITA. INNUMEREVOLI LE VOLTE IN CUI TI
RINFACCERA’ DI “NON FAR NULLA”
MANTIENI SEMPRE IL TU-O PUNTO DI VISTA AN-CHE QUANDO NON SIE-TE D’ACCORDO: AGLI UOMINI PIACCIONO LE DONNE DETERMINATE!
NON CHIUDERTI IN
CASA PER FAR COLPO E
ATTEGGIARTI A SANTARELLINA RI-
SPETTO ALLE SUE EX: QUELLO CHE INIZIALMENTE FARAI CON PIA-
CERE, DOPO TI PESERA’ ENORMEMENTE E DI CERTO NON PUOI
ADDOSSARE A LUI COLPE CHE NON HA.
QUINDI, ESCI CON AMICI E LASCIA CHE LUI FACCIA LO STESSO
CHIUDI LA PORTA DEL BAGNO!
VA BENE SCIOGLIERSI MA RITAGLIATI IL
TUO MOMENTO INTIMITA’. ALL’INIZIO
SEMBRERA’ DI AVER RAGGIUNTO UN
TRAGUARDO “INSIEME” MA NON E’ COSI’
… PRESTO SI RENDERA’ CONTO CHE
FORSE “NON SEI PIU’ TANTO AFFASCI-
NANTE” IN DETERMINATE CIRCOSTANZE!
“COMPOSTEZZA” ED “ELEGANZA” NON VANNO TRA-SCURATE. STRAFORGARSI E AB-BANDONARE LE BUONE MA-NIERE, NON E’ DI SICURO UNA BUONA MOSSA
13
per la tua pubblicita’
scegli Revolution
! Il proget
to editoriale fresco
, giovane, dinamico e
soprattutto, atten
to ai contenuti
14
Si firma “anonimo” dopo avermi raccontato per ben quattro pagine in word, una fetta della sua vita. Racconta di un’ infanzia infelice, di una ma-dre giovane e immatura, di un patrigno che non riusciva ad amarlo. “Non sarà ne il primo ne l’ultimo”, mi dico … ma condividerla con i lettori mi è parsa una buona i-dea. Un ulteriore insegnamento che aiuta ad ap-
prezzare maggiormente quello che abbiamo. Qualche taglio qua e là ma il testo e la so-stanza rimane inalterata. Vi lascio alle sue
bellissime parole: “porto il cognome di mia madre perché mio padre non volle riconoscermi. Conservo i segni di un’ infanzia infelice perché il mio patrigno non volle ac-cettarmi. Mi picchiava, mi offendeva e mi lasciava interi giorni senza mangia-re. Mi puniva per cose mai fatte e per bugie mai dette. Mi obbligava a sedere a tavola perché dovevo guardare come i suoi figli mangiavano. Io non li o-diavo, anzi … loro tentavano di passarmi il cibo senza farsi vedere. Erano ec-cezionali. Andai via di casa all’età di 17 anni, mi trasferii il più lontano possi-bile. Volevo odiare mia madre per aver permesso tutto questo ma neanche questo riuscivo a fare. Solo in alcuni momenti ERO IO … quando mi attacca-vo alla bottiglia! Le gridavo il mio rancore. Le raccontavo il male che LEI mi aveva fatto ta-cendo … Sai cosa fu peggio? Più bevevo, più ero sincero. Più ero sincero, più bevevo … mi autopunivo perché non avevo il fegato di combattere i fantasmi del mio passato. Sono cresciuto affogando i miei dispiaceri nell’alcol. Ho sposato una donna e abbandonato mio figlio. Mi sono crogiolato nel dolce far nulla, la-sciando che fosse mia madre a pagare le mie bollette … in fondo era arrivato il momento di prendersi cura di me. Insomma, ho trattato mio figlio come lui trattava me. Oggi è finita. Dieci anni di cura, un buon terapista per amico e un’abbondante autoanalisi delle mie esigenze presenti e aspettative future … sono un neonato. Mi guardo indietro e mi ripeto che tutti sbagliano … lui, lei, io. Ho perdonato lui. Ho perdonato lei … ho perdonato me stesso”
A cura di Giorgia Scarpa
GOSSIP PEOPLE
Io, lei e l’alcolismo
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Mettere in vendita il proprio corpo “virtualmente”. Verrebbe da porsi un interrogativo: a chi potrebbe inte-ressare? Eppure non è così. A quanto pare, tra ricariche e pochi euro, accreditati direttamente sulle carte prepagate delle giovani prestatrici di servizi in rete, c’è chi pro-mette molto di più e c’è chi, addirittura, paga alla “sua musa” un vero e proprio salario … più aumentano le prestazioni extra, più aumentano le cifre salariali. Abbiamo avuto il piacere di scambiare due chiacchiere con Natasha89 che a giudicare dal suo account, dovrebbe avere poco più di 18 anni. Le prime parole di Natasha sono state: “Tutto avviene nella massima discrezione e ri-servatezza. Loro sanno cosa possono chieder-ci e ognuna di noi offre solo determinati spettacoli … quindi il cliente sa e-sattamente cosa siamo disposte a fare e non può chiedere di più. Inoltre se vogliamo possiamo coprire il viso o semplicemente non inquadrarlo in cam, ma ovvio che potresti perderci molti soldi così. L’importante io credo è che non si sappia chi sei, il tuo nome e da dove vieni … io infatti mi chiamo Natasha” A queste parole mi sono sorte subito due domande: 1) Come fa Natasha a non dire di dov’è? Ergo. Come si svolgono le con-
versazioni allora? 2) Se ogni ragazza sceglie le sue prestazioni, lei quale servizio o spetta-
colo offre? Ecco le sue risposte: 1) Assolutamente non parlo e non mostro il mio volto. Basta togliere
l’audio ed il gioco è fatto. Quello che lui desidera, può dirmelo (io a-scolto) o se preferisce, può scriverlo. Io utilizzo skype per chi mi cer-ca.
2) I miei servizi sono tanti. Mi mostro tutta, mi tocco, ansimo. A qualcu-no bastava anche solo questo per pagarmi.
Spesso mi chiedono foto istantanee … IO: cioè e perchè??? NATASHA: scattare una foto con la cam come extra per ricordarsi di quel momento. In questo caso, pagano extra
A cura di Giorgia Scarpa
Mi vendo al
miglior offerente
16
12 cosmetici per un TRUCCO
DA URLO!
€ 34
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Massage Cream: Filler Collistar
Prep Prime Eyes: M.A.C. Cosmetics
Mascara: Collistar
Eyespencil: Shiseido Beige – Collistar Glitter Black
EyesShadow: Lancome – ShuUemura
Fondation: YSL taintparfaitoilfree
Concealer: Make up fourever n°2
Mascara eyebrown: Anastasia Brows
Blush: Nars Cosmetics – Saint BarthSuouth beach
Prep Prime Lips: M.A.C. Cosmetics
Lipstick: Clinique
Powder: Stephane Marais
12 cosmetici per un TRUCCO
DA URLO!
LISTA PRODOTTI
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TUTORIAL GREY &
BLACK MAKE UP Come sempre, prima di iniziare il nostro trucco di oggi, puliremo a fondo la pelle, operazione necessaria per dare luminosi-tà all’incarnato con CRÉALINE H2o di BIODERMA. Contorno occhi filler di COLLISTAR e passeremo subito il Prep Prime eyes di MAC, per garantire una maggior tenuta al trucco dell’occhio. Piegheremo le ci-
glia, e stenderemo una dose abbondante di mascara nero assoluto (COLLISTAR…) sopra e sotto che ci darà ancora più profondità allo sguardo. Con un kajal nero intenso – tipo Feline, sempre MAC COSMETICS - iniziere-mo a delineare l’occhio con una bordatura all’interno della rima palpebrale inferiore e soprattutto superiore. Con una matita nera Glitter – COLLISTAR –marcheremo la palpebra mobile fino alla piega dell’occhio, sfumandola (vedi anche video). Creeremo, una linea decisa, anche nella rima esterna inferiore dell’occhio, allungandone leggermente la forma verso l’esterno e non verso l’alto. Con un pennello a punta tonda fisseremo la nostra linea appena dise-gnata con un ombretto nero iridescente ShuUemura. Nella zona centrale del-la palpebra mobile e nell’angolo interno inferiore dell’occhio, stenderemo un ombretto grigio metallizzato – Lancome – 305 per creare il “punto luce. Do-po aver steso un velo di fondotinta, faremo le correzioni, occhiaie, ali del na-so e zone labiali. Questa operazione ci garantirà maggiore “luminosità” – per effetto ottico – al volto e avremo anche creato i “chiaro-scuri” che rendono un volto “tridimensionale”. Inoltre, con un mascara appositamente studiato - Anastasia - schiariremo le sopracciglia di due toni per mettere in risalto mag-giormente il “taglio” dell’occhio. Un velo di cipria trasparente ed il fard in cre-ma color albicocca, daranno un tocco di leggerezza. Per le labbra infine, do-po aver steso il Prep Prime Lips – a base siliconica – di Mac potremmo scon-tornare le labbra con una matitona morbida leggermente più chiara del colo-re della pelle fissare la correzione con un po’ di cipria e mettere il rossetto, in questo caso ho usato un tono color senape - che sarà scelto con cura so-prattutto nella sua texture.
A cura di Letizia Maestri MUA Video tutorial: YOUTUBE Photo Reynolds
19
DI
EL
ISA
BE
TT
A N
OT
TE
MU
A
applica i punti luce nei punti
giusti
Una lettrice: ciao Elisabetta mi chiamo Chiara B. e vorrei sapere
cosa sono e come applicare sul viso i punti luce. Quando valutiamo un viso per truccarlo il primo accorgimento da tenere presente è che la nostra visione ideale della luce deve essere a 45 gradi, perché con questo tipo di incli-nazione avremo l’esatto parametro di valutazione in luci ed ombre proprie. Andiamo quindi ad applicare un illuminante sulle zone del viso già illuminate dalla luce. Gli illumi-nanti esistono in diverse formule, possiamo trovare prodotti compatti o in polvere libera, liquidi, e in crema. Consiglio i prodotti compatti o in polvere libera per una pelle grassa, mentre i prodotti liquidi e cremosi per una pelle più secca. Per quanto riguarda i colori possiamo ad esempio utilizzare un correttore bianco, ma stando attente a prendere una piccola quantità di prodotto da sfumare bene, altrimenti l’effetto macchia è assicurato. Oppure potete applicare un fondotinta che sia in crema o un fluido con una gradazione più chiara del fondotinta che usate abitualmente. Ma perché applicare dei punti luce e su che zone del viso applicarli? I punti luce (colori chiari) illuminano, distanziano, elevano, danno un effetto di ingrandimento della zona truccata; a differenza delle ombre (colori scuri) che danno profondità, smussano ed eli-minano; i correttori scuri stesi ai lati del viso lo assottigliano, sulle palpebre le infossa. Con la fusione dei chiaro scuri andiamo a plasmare, modellare, evidenziare, ricreare e modificare le zone del viso. Per dare al viso un aspetto luminoso e tridimensionale appli-chiamo l’illuminante su quelle zone del viso che sono già illuminate in modo naturale dal-la luce, quindi subito sopra gli zigomi sfumando verso le tempie, sul naso sfumando ver-so la fronte, tra il naso e la connessura labiale, sul mento, nell’angolo interno dell’occhio per ravvivare lo sguardo e sotto l’arcata sopraccigliare. Consiglio sempre di prendere pic-cole quantità di prodotto e magari di aggiungerlo man mano che si trucca e soprattutto di sfumare bene. Il trucco deve essere armonia nella forma e nel colore.
20
Capelli
al Top
17 luoghi comuni
da sfatare
21
Capelli
al Top
17 luoghi comuni
da sfatare
FINALMENTE
PUOI FUGARE
TUTTI I TUOI
DUBBI
22
1 Tagliare i capelli rende più forti e li fa crescere di più
FALSO Il capello non è come un albero che potiamo
per irrobustirlo. Il taglio allontana soltanto una parte di cel-lule morte, quindi non incide sulla radice, la zona in cui il capello cresce. Forse questa credenza deriva dal fatto che, eliminando la parte più vecchia, e quindi più rovinata del capello, la chioma acquista un aspetto sano e più folto. Solo nel caso di una vera e propria rasatura, il taglio “a spazzola” per intender-ci, si è visto che il capello cresce più velocemente. E’ un po’ come se il ta-glio trasmettesse ai balbi il segnale di velocizzare la crescita. I capelli pe-rò non diventano ne più forti ne più folti.
Sole e acqua di mare fanno bene alla forfora
2 FALSO & VERO Si è notato che chi si espone a giuste quantità
di raggi ultravioletti riesce a sconfiggere la forfora ritardandone l’eventuale ritorno. Il sole va comunque preso con parsimonia perché, se fa bene al cuoio capelluto, altrettanto non si può dire per il fusto dei ca-pelli, che vanno protetti utilizzando prodotti che contengono filtri solari. A proposito dell’acqua salata, invece, non esistono conferme sul fatto che possa limitare la produzione della forfora.
100 colpi di spazzola al giorno rendono i capelli più sani
FALSO Le spazzolate, soprattutto se troppo energiche e
troppo lunghe, sfibrano la cuticola (la parte più esterna del fusto) fino a spezzare il fusto. Questi danni sono ancora più marcati spazzolando o pettinando i capelli bagnati. Il segre-to di una pettinatura senza danni sta in movimenti delicati e veloci. Scegliete solo spazzole morbide con setole naturali e pettini con denti non troppo stretti, meglio se in legno. I materiali natura-li, infatti, elettrizzano meno il capello. In ogni caso sarebbe meglio prefe-rire il pettine alla spazzola.
3
23
Le stagioni influiscono sulla caduta dei capelli
4 VERO In primavera e in autunno è normale notare una maggiore ca-
duta dei capelli. Questo è un fenomeno è dovuto a una specie di muta che avviene in molte specie di animali, ma che coinvolgono anche gli uo-mini. Per fortuna questo fenomeno è ridotto negli uomini, si limita a un ricambio stagionale. Lo notiamo perché sul pettine e nel lavandino resta-no un maggior numero di capelli. La caduta stagionale è normale, carat-terizza tutta la testa e rallenta da sola, non richiedendo nessun intervento curativo. Questo fenomeno è causato dagli ormoni che, in base alle varia-zioni di temperatura e al variare del numero di ore della luce, fanno scat-tare il meccanismo del ricambio.
Lavarsi spesso la chioma fa male
5 FALSO I capelli non vanno lavati solo quando sono
sporchi e comunque con detergenti non troppo forti. Non è assolutamente vero nemmeno il fatto che, lavando i capelli troppo spesso, questi cadano di più. I capelli che cadono durante il lavaggio so-no quelli che sono nella fase telogen, cioè alla fine del loro ciclo di vita e che cadrebbero comunque.
Bigodini ed elastici fanno male ai capelli
6 FALSO & VERO Tutto dipende dalla tensione che
si imprime alle chiome. Se l’elastico, il fermaglio o i bigodini mettono troppo in tensione i capelli e troppo a lungo, questi ne soffrono. Si rischia di strapparli anche quando si fanno trecce e chignon troppo stretti. Naturalmente ciò non significa che non si possano raccogliere i capelli o avvolgerli sui bigodini: basta usarli con prudenza cercando di non mettere mai in tensione le radici.
I cappelli sono dannosi per le chiome
7 FALSO Se si limitano a poggiare sul capo consentendo una buona
traspirazione non compromettono la bellezza della chioma, a patto però, che non vengano indossati per troppe ore.
24
8 Tingersi i capelli è pericoloso
VERO & FALSO I maggiori rischi che si corrono
sono la sensibilizzazione e l’irritazione del cuoio capelluto, l’alterazione e la frattura del fusto dei capelli. D’altra parte, però, alcuni studi sembrano aver dimostrato che il colorante più usato nelle tinture non provoca problemi se utilizzato nella concentrazione adatta.
Per sapere se si è allergici a una tintura basta fare il test
9 FALSO Questi test vengono eseguiti da alcuni parrucchieri mettendo
un po’ di tintura a contatto della pelle della cliente, ma non sono in grado di fornire alcun responso certo. Le reazioni allergiche, infatti, spesso com-paiono solo molte ore dopo. Per un controllo attendibile bisognerebbe te-nere il cosmetico a contatto della pelle per almeno due o tre giorni.
L’ henné colora e ristruttura il capello
VERO & FALSO Serve a dare una colorazio-
ne rosso-bruna ai capelli. Questo prodotto, estratto dalla radice di una pianta indiana, non è assolutamente dannoso a patto che si tratti di un vero henné, una sostanza che non copre i ca-pelli binachi, ma dona riflessi ai capelli. L’henné, pur essendo un pro-dotto naturale, non è in grado di portare sostanze nutritive ai capelli rinforzandoli.
10
Gli shampoo per bambini non bruciano gli occhi
11 FALSO Nonostante esistano prodotti a bassissima azione irritante,
non esiste alcun prodotto in grado di garantire che non si determini l’irritazione degli occhi.
25
12
Gli impacchi di tuorlo d’uovo e midollo di bue non servono a nutrire il capello
VERO Si tratta di vecchi rimedi ancora oggi
utilizzati. Non esistono studi scientifici che pro-vino l’efficacia di questi trattamenti. Possono essere considerati come dei balsami fatti in casa
I capelli delle donne sono diversi da quelli degli uomini
FALSO & VERO Dal punto di vista anatomico sono uguali,
ma nella forma sono piuttosto diversi. Quelli femminili sono più gras-si, più belli e crescono più in fretta. L’effetto positivo sulla bellezza e sulla salute dei capelli è dovuto agli ormoni femminili.
I capelli dei bambini sono più sani di quelli degli adulti
VERO Sono più forti, il sebo non è mai eccessivo, la
pelle della testa è generalmente più sana. La loro strut-tura è tale da sopportare meglio il calore del phon. Questo però non significa che devono essere maltrattati: se sono più forti è anche per-ché hanno vissuto di meno e quindi subito meno aggressioni dall’esterno.
13
14
L’acqua della piscina fa male ai capelli
15 VERO La colpa è del cloro, che si può legare alla cheratina dan-
neggiandola. Nelle piscine pubbliche e nei grandi alberghi, però, la quantità di cloro in genere è nei limiti consentiti e non comporta ri-schi per i capelli. I pericoli maggiori si corrono nelle piscine private dove la disinfezione dell’acqua spesso viene fatto in modo eccessivo. In ogni caso è sufficiente sciacquarsi bene dopo il bagno per evitare qualsiasi conseguenza.
26
16 VERO Recenti studi scientifici hanno dimo-
strato che nei giorni in cui l’inquinamento atmo-sferico è più alto i capelli soffrono. Gli agenti in-quinanti, infatti, si depositano disgregando i lega-mi chimici che tengono unite le cellule di cheratina: in parole povere i capelli perdono tutta la loro lucidità, si rompono e cadono.
Alcuni farmaci possono far cadere i capelli
VERO I più dannosi sono i farmaci contro la depres-
sione, gli antimalarici e alcuni antibiotici. Hanno un’azione negativa sulle cellule del bulbo e possono portare a un blocco del ciclo vitale del capello facendolo cadere.
17
Lo smog nuoce ai capelli
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27
LE CAUSE
La puntura può essere provocata da un semplice morso ( come quella di un ragno ) oppure l’insetto può avere lasciato il suo pungiglione nella pelle, cosa che avviene nel caso delle api o delle vespe. La reazione è comunque provocata dal veleno dell’insetto responsabile.
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Un italiano su quattro ha il terrore delle punture, ma anche di imbattersi in ragni e scara-faggi. Stando ai dati diffusi da una ricerca di mercato condotta da Ipsos per conto di una delle più popolari case produttrici di insetticidi (Raid Automatic), un uomo italiano su quattro è infatti terrorizzato da zanzare e insetti vari. E’ arrivato il momento di capire le cause e imparare a curarci da soli.
Sono eruzioni cutanee che possono anche molto dolorose e fastidiose, provocate dalla puntura di un insetto (come api, vespe ma anche ragni o scorpioni).
COME SI MANIFESTANO
Le punture di insetti, come zanzare, vespe, api e tafani, provocano ros-sore, prurito e la comparsa di un ponfo, dovuto a una reazione da par-te dell’organismo nei confronti delle sostanze iniettate nella pelle da parte degli insetti.
28
Certo non si tratta di situazioni particolarmente serie: le punture sono desti-nate a risolversi spontaneamente in qualche giorno. Per facilitare questo processo, però, è possibile applicare prodotti che limitano il gonfiore e il prurito. E’ vietato grattarsi.
Per quanto riguarda le punture di zanzara, che di solito provocano un arrossamento
e un rigonfiamento minore di quelle procurate da altri insetti, è sufficiente applicare una o due volte al giorno le apposite pomate antistaminiche, oppure gli spray conte-nenti ammoniaca. La parte va comunque lavata con acqua e sapone neutro, evitando i prodotti troppo detergenti che la potrebbero irritare ulteriormente.
Se invece si è stati punti da insetti più “feroci”, come le vespe e le api, è importante
estrarre il pungiglione: prima bisogna passare sulla pelle un po’ di ammoniaca, che fa-vorisce l’allargamento dei pori, e poi bisogna procedere all’estrazione con una pinzetta, facendo ,molta attenzione. Dopodiché, si possono applicare le specifiche creme cal-manti, antistaminiche o cortisoniche.
URARLE DA SOLI C
Quando può trattarsi di una reazione allergica In alcuni sporadici casi la puntura d’insetti, specialmente delle api e delle vespe, può dare luogo ad una reazione allergica: in pratica, l’organismo reagisce in maniera esa-gerata al contatto con il veleno di questi animali. Ecco i sintomi che devono mettere in allarme, la cui comparsa deve spingere la persona a recarsi al più vicino pronto soccor-so: 1. comparsa di rigonfiamenti e arrossamenti in parti del corpo diverse da quelle punte dall’insetto, 2. ingrossamento del pomfo successivo all’applicazione delle pomate calmanti, 3. difficoltà respiratorie e collasso.
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REVOLUTION SHOOTING
Pin Up &
Burlesque Issue
PHOTO: Daniele Florio
STYLIST: Antonella Martino
MUA: Elisabetta Jiritano
MODEL: Ilaria Pirri
S tili molto diversi an-
che se collegati con
gli eventi storici del
tempo, fanno parte di
un periodo in cui so-
cietà e moda hanno un
grande cambiamento
… una completa rivo-
luzione!
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Il Burlesque: non solo uno spet-
tacolo … ma stile di vita. Arte pu-
re!
Si afferma e si diffonde attraverso i
musical, nei tristi periodi della
guerra allo scopo di allietare le
giornate e gli animi dei soldati e
marinai lontani dalle proprie case.
Una rappresentazione sexy ( asso-
lutamente non volgare ) e in chiave
ironica, della donna già allora
“troppo moderna”.
Uno stile scandalistico per i tempi
che correvano. Ma che tra balze,
trasparenze, pizzi e piume, si diffu-
se a macchia d’olio conquistando il
pubblico maschile e anche femmi-
nile. Ancora oggi il burlesque rap-
presenta uno stile a cui rifarsi …
tanti i teatri e più in generale gli
eventi, che lo mettono in scena.
Per questo shooting ho fatto lo
stesso, creando un abito da came-
riera sexy … casalinga ma estre-
mamente femminile (proprio come
nel burlesque)
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37
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PIN UP STYLE
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Dal burlesque al Pin-un, il passaggio
è breve. Ci troviamo nel periodo del
dopoguerra (fine anni 50') e ci si de-
dica più alle innovazioni portate
dall'America, compreso il nuovo stile
per il cinema. Di fatto le Pin-Up era-
no le icone femminili più ammirate e
seguite sul grande schermo. Attrici
americane come Bettie Page, detta
"La Regina", alle nostrane Sofia Lo-
ren e Gina Lollobrigida, che portaro-
no nel quotidiano un nuovo modo di
vestire. Lo stile Pin-Up prende dal
Burlesque l'intimo più raffinato, gon-
ne più corte e corpi più in evidenza e
soprattutto porta nel mondo reale la
moda degli SHORTS, pantaloncini
molto corti e sgambati, abbinati a ca-
micette legate in vita o con fiocchi vi-
stosi. Stile semplice ma raffinato dove
anche i colori prendono una nuova
vita., più brillanti e di contrasto, ac-
cessori coordinati e nastri abbinati tra
i capelli. Questo è stato il mio spunto:
una camicia dalla stoffa e dal taglio
leggero e raffinato in raso con fiocco
laterale che prende posto rispetto al
colletto classico accompagnata da
Shorts di intimo e come di consueto
per le vere Pin Up calze autoreggenti
in evidenza, cinta rossa in vita a con-
trasto che riprende trucco e nastro fra
i capelli. Sexy e allegro, vivace.
A cura della STYLIST
Antonella Martino
40
TUTORIAL TRUCCO (MARYLIN MONROE)
VISO: Assicurarsi che non vi siano residui di trucco, in
tal caso rimuoverli totalmente.
Stendere una base per make up su tutta la superfi-
cie del viso e sulle labbra applicare del balsamo
specifico.
Passiamo alla stesura del fondotinta con una spu-
gnetta in lattice o no latex, in base alla tipologia del
fondotinta scelto in secondo il tipo di pelle.
Andare a coprire con l’uso di correttori le eventuali im-
perfezioni.
Con l’utilizzo di colori in crema, nello specifico un giallino
molto chiaro ed un marrone caldo, si vanno a creare dei chiaro-
scuri che andranno a ricreare le proporzioni del viso, mettendo in risal-
to anche gli zigomi.
Fissare il tutto con cipria bianca in polvere o polvere di riso, attraverso l’utilizzo di un piumi-
no, esclusa la palpebra superiore e le labbra.
SOPRACCIGLIA: Definire le sopracciglia e nel caso ce ne fosse bisogno ri-
empire gli eventuali vuoti, attraverso l’uso o di una matita
specifica o con l’utilizzo di un eye-liner cake.
OCCHI: Sulla palpebra mobile e appena sotto l’arcata sopraccigliare si applica un colore molto chiaro
in crema, può essere utilizzata una comune matita.
Nella piega naturale, applicare un colore in crema sul marrone caldo, non troppo scuro, e sfu-
marlo.
Andare a fissare il tutto con ombretti in polvere.
Definire il contorno degli occhi con una leggera bordatura nella palpebra inferiore con una ma-
tita marrone sfumata, in modo che risulti quasi impercettibile.
Superiormente invece, con un eye-liner netto tracciare una linea, che termina, nella parte ester-
na, con una piccola “codina”.
Applicare il mascara nero sulle ciglia superiori e marrone su quelle inferiori.
Applicare infine le ciglia finte, o a ciuffetti, se si vuole avere un effetto più naturale o intere per
dare più profondità allo sguardo.
41
Elisabetta Jiritano
Sono Elisabetta Jiritano, una ragazza di
25 anni e vivo a Roma da 12 anni. Mi
sono diplomata nel 2005 come Tecnico
della Moda, qualifica che mi ha permes-
so di lavorare presso un atelier di abiti
da sposa per due anni. Dopodichè ho
deciso di riprendere gli studi e mi sono
iscritta all’università Facoltà di lettere
corso in Lingue e sono prossima alla
laurea! Il make up però è sempre stato
nel mio cuore ed è da sempre la mia più
grande passione e così nel 2009 ho ini-
ziato il corso presso l’accademia di
trucco cine-teatrale Studio13 a Roma.
Ho avuto modo di entrare a conoscenza
di ogni tipo di tecnica di make up, ed è
stato incredibile. Già durante il percorso
formativo in accademia ho avuto modo
di iniziare a fare esperienze, come per
lo spettacolo teatrale “King Cymbeline”
tra le cui protagoniste aveva la top
model italiana Mariacarla Boscono.
Successivamente cortometraggi vari, e
dopo due giorni dalla qualifica di truc-
catrice, giungo 2010, ho iniziato a la-
vorare presso il Teatro dell’Opera di
Roma, esperienza a dir poco favolosa.
Poi per caso ho iniziato a lavorare
nell’ambito della fotografia e da quel
giorno non mi sono più fermata e mi
sono appassionata sempre di più al set
fotografico. Ho avuto modo di lavorare
con molti fotografi e di spostarmi anche
fuori dalla mia regione per poterlo svol-
gere. Che dire amo questo lavoro alla
follia e posso dire di aver trovato la mia
strada.
LABBRA: Dopo aver applicato precedentemente un balsamo
specifico, si va a delineare il contorno delle
labbra arrotondandone la forma, con una mati-
ta rossa e comunque dello stesso colore del
rossetto.
Si applica il rossetto che deve avere una consi-
stenza lucida e brillante. Per aumentarne la du-
rata, tamponare con un piumino e della cipria e
poi dare un’ulteriore passata di rossetto.
FARD: Stendere il fard le cui tonalità devono essere affini
al resto del make up, quindi in questo caso di to-
nalità calde, come un arancio o un marrone deli-
cato. Stenderlo in modo da far risaltare lo zigomo.
Tutorial realizzato a cura della
MUA Elisabetta Jiritano
42
LA PILLOLA
ANTICONCEZIONALE
INFLUISCE
NEGATIVAMENTE
SULLA VITA SESSUALE
DI UNA DONNA?
Circa l‟ 80% delle donne che
assumono regolarmente la pillola
afferma di non notare alcun calo
del desiderio e alcun mutamento
nella risposta sessuale
( eccitazione e orgasmo )
La questione è tuttora piuttosto contro-versa visto che, statistiche alla mano, circa l’ 80% delle donne che assumono regolarmente la pillola afferma di non notare alcun calo di desiderio, il 10% pensa di aver ottenuto un miglioramento della vita sessuale, mentre il rimanente 10% sostiene di aver perso interesse per il sesso.
Gli specialisti ritengono che un eventuale calo del desiderio sessuale conseguente all’assunzione della pillola sia dovuto agli estrogeni che essa contiene, sia pure in minima quantità. Gli estrogeni, detti an-che “ormoni femminili”, hanno infatti la caratteristica di agire direttamente sulla libido (impulso sessuale) attenuandola. D’altra parte, è un dato di fatto che il
43
numero di estro-geni contenuto è talmente basso da risultare pres-soché ininfluen-te. Pare quindi
che i problemi sessuali legati all’uso della pillola siano più che altro di natura psico-logica: alcune donne infatti hanno così paura degli effetti di questo contraccetti-vo sulla sessualità da concretizzarli; altre invece, pur assumendo la pillola per pro-pria scelta, paradossalmente non riesco-no più a provare piacere vivendo un rap-porto sessuale non più a rischio di gravi-danza.
Si pensa infatti che , nella maggior parte dei casi, la pillola abbia un’influenza ne-gativa sulla sessualità nel momento in cui nasce nella donna il conflitto tra la volontà, tradotta in pratica, di usare la pillola e il desiderio inconscio di concepi-re un bambino. Viceversa, per molte al-tre donne il fatto di non dover più preoc-cuparsi di una gravidanza indesiderata aumenta il desiderio e la risposta sessua-le. A questo proposito pare anche che alcune donne siano riuscite a raggiunge-re l’orgasmo per la prima volta solo dopo aver iniziato a fare uso della pillola.
DOPO L’ISTERECTOMIA E’
DIFFIILE AVERE UNA
NORMALE VITA SESSUALE
nel prossimo numero di Revolution ...
44
SWEET
DREAM:
quando i
sogni parlano
di te
44
45
SWEET
DREAM:
Se si sta ancora soffrendo per il distacco, so-
gnare di essere ancora tra le loro braccia può
avere solo uno scopo consolatorio. La psiche
attua questo trucco per dare un po’ di sollie-
vo a se stessa. Se, invece, è passato molto
tempo dalla separazione o, comunque, non si
soffre più, è possibile che il sogno simboleg-
gi il desiderio di innamorarsi di nuovo, con
lo stesso entusiasmo di un tempo.
Simboleggia lo scambio affettivo. Se è tanto
significa che si è appagati dalla propria vita
di relazione, se è poco può segnalare che il
proprio partner non è ancora generoso, aper-
to, protettivo come si vorrebbe. Per alcuni
autori il denaro indica invece l’energia vitale:
più se ne vede, più se ne possiede e viceversa
Sognare di essere nudi indica l’apertura ver-
so gli altri senza maschere ne artifici e ipo-
crisie. Se ci si vergogna non si è ancora pron-
ti a mostrarsi al mondo, se invece il sogno
suscita allegria e serenità, significa che si è
giunti ad un punto di evoluzione mentale che
consente di essere se stessi ovunque. Sognare
altre persone nude, può significare fortissimo
desiderio di creare rapporti più intimi, più
affettuosi e meno formali.
Sognare l‟ex
fidanzato/a,
marito, moglie
Sognare di
possedere del
denaro
Sognare di
esser nudi o che
altri lo siano
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Sognare di
essere in barca
accompagnati o
soli
Una barca vuota indica voglia di spezzare la
quotidianità . Vedersi in barca con una perso-
na di sesso opposto, indica il desiderio di fa-
re l’amore con qualcuno protettivo. Se si è
soli, esprime rimpianto per l’epoca infantile
e, in particolare, per le cure materne. Simbo-
lo ricorrente di chi da bambino si è sentito
trascurato dalla madre.
Simboleggia il lato più inaffidabile di se stes-
si. Vederli può essere un invito all’ autocon-
trollo, provare disagio trovandoseli di fronte
può suggerire che non si a posto con la pro-
pria coscienza.
Sognare uno
zingaro
Simboleggia l’amore eterno e la volontà di
rimanere fedeli per sempre alla persona che
si ama. Solo se l’anello non è di materiale
prezioso oppure è brutto e opaco, significa
che il rapporto di coppia che si sta vivendo
ha un futuro incerto.
Sognare di
portare un
anello
47
Scopri se sei cerebrale,
emotiva, intuitiva o fisica
… Analizza il tuo nome e
individua il tuo profilo.
E‟ sufficiente tener conto
solo della prima lettera del
nome e quella del cognome.
CEREBRALE: A-G-H-J-L-N-P Influenzano la persona dal punto di vista razionale e mentale
EMOTIVE: B-I-O-R-S-T-X-Z Guidano l’emotività
INTUITIVE: C-F-K-Q-U-V-Y Determinano una propensione per l’estro, per l’inventiva, per
la creatività
FISICHE: D-E-M-W Esercitano un influsso su gli aspetti più materiali e concreti
della vita
ORA VOLTA LA PAGINA, PRENDI A RIFERIMENTO SEMPRE SOLO LE
INIZIALI DEL TUO NOME E COGNOME E LEGGI NEL DETTAGLIO IL
SEIGNIFICATO DELLE DIVERSE LETTERE.
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Tendenza a stare da soli, a iso-
larsi,
Immaginazione, sogno, illusio-
ni, speranze
Curiosità, attivismo, desiderio
di sapere, conoscere e di fare
Stabilità, concretezza, efficien-
za
Estroversione, comunicazione
Relazione, unione, rapporto di
coppia, sentimentalismo
Instabilità emotiva, tensioni
Creazione, guida, direzione,
autorità, senso del comando
Desiderio di emergere, di a-
vere successo, separazioni
Autorità , forza
Riflessione, analisi
Fantasia, immaginazione, agitazione
Lavoro, operatività, impegno,
cambiamento
Creatività, inventiva
A: N:
B: O:
C: P:
D: Q:
E: R:
F: S:
G: T:
H: U:
I: V:
J: W:
K: X:
L: Y:
M: Z:
Solitudine, sogni, illusioni
Sentimenti, emozioni
Successo, spiritualità
Repressione, tentazione, tensione
Forza, poca stabilità
Mutamenti, energia
Poca costanza, instabilità
Sogno, desiderio di evadere, stabilità
Tensione, tanta emotività
materialismo
Dubbio, incertezza
Instabilità emotiva, despressione
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PSYCOTRAINING
RIVOLUZIONARIO
Entra in contatto
con te stessa …
Non mancare alla
lezione di sano
egoismo FOTO DI MARCELLO RAPALLINO
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Circa l‟ 85% delle donne si dice favorevole all‟emancipazione
femminile, ma solo il 17% ne ha inteso il vero significato e
messo in pratica. La restante parte preferisce sacrificare se
stessa e la carriera (e più in generale il lavoro) pur di mettere
al primo posto il compagno e le sue esigenze. In questo piccolo
manuale,saranno svelati piccoli segreti per “ricercare se stesse,
prendere coscienza delle proprie facoltà e anteporsi, quand‟è
giusto, al proprio compagno”.
STEP 1: PONITI DEGLI OBIETTIVI
Siediti, fai un bel respiro e conta fino a 10 (e se non dovesse bastare … conta fino a 100).
Una donna stressata e oberata di impegni potrebbe essere più pungente di ape con il proprio
compagno se presa dall’isteria del momento. Quindi conta!
Ora che sei rilassata, apri la tua mente (se è il caso: sogna). Scava nei tuoi ricordi come se fossi
un esploratore: chi volevi essere da piccola? Chi volevi diventare da grande?
Bene. Ora che hai rievocato i ricordi, “attualizzali” … cerca di “riportare in vita” quei desideri.
Ritrova la forza d’animo e l’entusiasmo che solo un adolescente, ancora fuori dalla spirale delle
ingiustizie, sa esternare.
Forse non potrai diventare medico, se questo era il tuo sogno. Forse potranno mancarti i titoli
per farlo. Ma puoi ancora diventare quella donna indipendente che incarnavi nel medico.
STEP 2: UN PASSO ALLA VOLTA
Ora hai degli obiettivi, sei in grado di riconoscerli e desideri fermamente raggiungerli.
Sembra essere tutto più chiaro ora … “vuoi la tua indipendenza!”
Qualcosa però ti destabilizza … hai paura, sei confusa e ti senti anche un po’ stupida.
Ti domandi se quello che desideri sia troppo, se sia troppo tardi per averlo, ma non è così.
Essere una perfetta donna di casa, una brava compagna ma anche una donna indipendente, non
è chiedere troppo. L’indipendenza non è un traguardo, ma un diritto che ci appartiene fin dalla
nascita … quindi, non puoi pensare di avanzare pretese su cose che già possiedi. Devi solo ca-
pire questo e renderti conto che comunque sia, dal momento che hai sopraffatto per troppo tem-
po le tue esigenze con quelle del tuo compagno, il processo di “liberazione della tua persona”,
deve snodarsi lentamente e con un po’ di pazienza. La fretta non porta mai a nulla di buono. Ri-
schierai solo di affannarti prima del tempo, non sortire l’effetto desiderato nel tuo compagno,
sbagliare tutto e domandare “tu scusa a lui” (che duplicherà le sue pretese)
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STEP 3: SII AUTONOMA
Comincia dalle piccole cose: dalle bollette che magari andava a pagare lui, alla passeggiata del
cane che puoi fare da sola, passando per l’acquisto di un auto che ti darà maggiore autonomia.
Cerca un hobby, un lavoro o qualsivoglia passatempo che ti conceda momenti di relax e ti im-
pegni durante il giorno. E’ statisticamente provato che restare sempre chiusa in casa porta
all’esaurimento del sistema nervoso quanto ( se non di più) la degenza ospedaliera (in
quest’ultimo caso infatti, funge da calmante, la consapevolezza di doversi curare).
STEP 4: PARLANE CON LUI
E’ necessario ora che anche lui venga a conoscenza dei tuoi desideri, che li metabolizzi e li con-
divida con te. Non è necessario che li accetti …
Lui non deve accettare i vostri desideri, semmai deve accettare i vostri cambiamenti che potreb-
bero destabilizzarlo (SOLO i primi tempi).
Sii chiara, senza mezze misure e non aver alcun timore nel mettere a nudo la tua persona.
Non preoccuparti dell’importanza che lui possa dare alle tue esigenze. Se credi che siano giuste
per te, dovranno esserlo anche per lui ( e se ha titubanze, remore, dubbi, preconcetti e pregiudi-
zi … se li tenga per lui o al massimo invitalo a dirti la sua,avendo cura della scelta delle parole).
Parti dal presupposto che un uomo che si fa beffe di te, delle tue esigenze, o non ti ascolta, ri-
manda, sbuffa, si distrae … ha già troppa poca considerazione di te.
In quel caso, chiudi immediatamente il discorso e fai conto che gli abbia detto tutto e che lui ne
era entusiasta … imparerà ad accettare i cambiamenti quando ci si troverà di fronte e capirà che
alla prossima, sarà meglio ascoltarti. Richiama la sua attenzione con le buone o con le cattive.
STEP 5: SEI PRONTA
Facciamo il punto della situazione. Hai una lista dei tuoi desideri, sei consapevole del fatto che
il cambio deve avvenire gradualmente, hai trovato un hobby o un lavoro che ti calza a pennello
e ne hai parlato con lui ( in quest’ultimo caso hai anche constatato la sua considerazione che ha
per te e le tue esigenze).
Direi che sei pronta a fare l’ultimo passo che chiamerei “chi mi ama mi segua”.
Ama e goditi la tua libertà e indipendenza. Fa attenzione però a non trascurare troppo i tuoi af-
fetti (e il tuo compagno) … anteporsi quand’è giusto e non sempre ed in ogni caso.
Il rapporto di coppia rappresenta il giusto compromesso tra il dare e l’avere … non perderlo di
vista mai!
Non lasciare mai che altri decidano per te. Non decidere mai per loro.
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Aggiornare simultaneamente lo status su tutti i
social networks non è più un problema se si scari-
ca questo leggerissimo e utile programma che si
chiama TweetDeck. Noi l’abbiamo testato per
fornirvi maggiori garanzie e pare che sia un vero
portento: nessun limite alla lunghezza del post, possibilità di allegare file
multimediali (video, foto) ed un solo click per condividerlo con tutti i vo-
stri amici. L’aggiornamento non è in tempo reale (per i social diversi da
twitter) ma questo rappresenta il male minore a fronte del risparmio ener-
getico e temporale che vi offre questo strumento assolutamente free.
Non vi resta che collegarvi a questo link (QUI) ed effettuare il download.
Una volta installata l’applicazione non vi resta che configurarla aggiun-
gendo i permessi nei social a cui siete iscritti.
Noi l‟abbiamo fatto! ottimizza i tempi: scarica tweetdeck
CURIOSITA’ Si vocifera che twitter abbia acquistato di recente, tweetdeck
allo scopo di chiuderlo. A marzo infatti, Ryan Sarver
(direttore piattaforme twitter) si era detto contrariato a client
alternativi come questo. Ora che tweetdeck è nelle mani di
twitter quali sorti seguiranno per questo celebre client multi-
piattaforma e multiservizio.
53
Noi l‟abbiamo fatto!
Cucina … A tavola con Revolution
Brownies ai lamponi
PER I BROWNIES 75 G di cioccolato fondente
75 G di burro
2 uova
180 G di zucchero di canna
100 G di farina bianca “00”
100 G di gherigli di noce
60 G di lamponi
PREPARAZIONE Sciogliete il burro e il cioccolato a bagnomaria. A parte sbattete le uova con lo zucchero fino ad
ottenere un composto omogeneo. Unite delicatamente il burro e il cioccolato, versate la farina se-
tacciata, le noci tritate e il cioccolato a pezzi e mescolate bene tutto.
Imburrate uno stampo rettangolare per i brownies e versate il composto. Aggiungete i lamponi,
premendoli uno a uno nella pasta. Cuocete in forno a 150°C per 40 - 45 minuti. Lasciate raffred-
dare su una griglia. Tagliate a quadretti e servite i brownies ai lamponi dopo averli lasciati intiepi-
dire.
MINUTI PREPARAZIONE: 20
MINUTI COTTURA: 50
DIFFICOLTA’: MEDIA
VINO: LEVERANO BIANCO PASSITO
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Viaggi ... Qual è il colore dei tuoi viaggi A cura di Paola Rapari
Tra nozze reali, matrimoni che iniziano
a diffondersi così prepotentemente, ci
sembra giusto oggi trattare di un colore
molto passionale e sicuramente indica-
to in questo periodo dell’anno: il
ROSSO FUOCO.
Il rosso è il colore più vibrante e coin-
volgente dello spettro, comunica impe-
to, passione, slancio, velocità, gioia,
successo e potere (non a caso William
si è sposato indossando una bellissima
giacca rosso fuoco).
Il ROSSO simbolo d’amore, fuoco,
sangue, resistenza e aggressività è e-
stremamente stimolante per il sistema
nervoso: come un’iniezione
d’adrenalina.
Inoltre esso esprime forza e dinami-
smo, comunica un’idea di energia e co-
raggio e dimostra una forte fiducia e si-
curezza di sé.
Quando una donna ad esempio indossa
un vestito di colore rosso, forse non
immagina che sicuramente l’aiuterà a
far aumentare il battito cardiaco del suo
accompagnatore, un mezzo quindi per
conquistarlo con più facilità (pensateci
se volte catturare il vostro uomo, maga-
ri per una serata romantica).
Proprio per questo molto spesso i poli-
tici durante dei dibattiti e discorsi pre-
feriscono indossare una cravatta di que-
sto colore, così tanto per conquistare la
folla.
Un altro effetto del rosso è quello,
guardandolo, di attivare le ghiandole
salivari mettendo appetito e inducendo
a mangiare più in fretta:
ora avete capito perché la maggior par-
te dei fast food hanno questo colore
nelle loro insegne o locali. Tornando ai
viaggi, in Cina il rosso è il colore della
fortuna, usato sia per gli abiti da sposa
che per le cerimonie “dell’uovo rosso”:
la benedizione dei bimbi appena nati.
Ora, pensando alle possibili mete per
gli amanti di questo colore, ipotizziamo
che possano andar bene:
- MAROCCO - MARRAKECH: città
internazionale piena di energia e calo-
re: mura, giardini e palazzi, custodisco-
no una cultura spumeggiante tra la tra-
dizione dei suk e l’avanguardia dei
lounge bar di tendenza;
55
- AUSTRALIA: nell’immaginario col-
lettivo questo è sicuramente un conti-
nente dal cuore rosso, una natura a-
spra, spiagge da urlo e città a misura
d’uomo;
- SPAGNA – ANDALUSIA E ISOLE:
una terra l’Andalusia che, con la sua
magia araba insita nelle mosche di
Cordoba, nei castelli reali a Siviglia e
Granada, sicuramente coinvolge e ap-
passiona il turista che si reca in queste
zone. Ovviamente anche le isole, fre-
netiche e ricche di movida, rispecchia-
no queste caratteristiche e sono le mete
predilette degli amanti di questo colo-
re.
- ITALIA - ROMA: già, la città eterna
ricca di storia, monumenti e di inesti-
mabile bellezza, stimola sicuramente
il sistema nervoso del turista, infon-
dendo una forte iniezione di adrenalina
a chi si reca nella nostra amata capita-
le.
Anche il carattere allegro e folkloristi-
co dei romani è una carica di energia
che affascina ogni visitatore.
Pertanto, per le sue caratteristiche, mai
colore fu più azzeccato per identificar-
la.
Concludiamo dicendo che, se siete del-
le persone passionali e il rosso è il vo-
stro colore, sicuramente una puntatina
in una di queste città vale proprio la
pena farla!!!
A noi non resta che auguravi buon vi-
aggio e al prossimo numero!
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IN COLLABORAZIONE CON EVENTI-BOLOGNA. IT IN COLLABORAZIONE CON 2NIGHT. IT ( EVENTO IN PRIMO PIANO A ROMA)
MUSICA GIANNA NANNINI AL FUTURSHOW STATION DI BOLOGNA
Il 18 maggio 2011 Gianna Nannini torna alla Fu-
turshow Station con l' "Io e Te Tour" 2011, 15 tap-
pe nelle principali piazze italiane prima di approda-
re, in estate, all’estero, che fa seguito all'uscita del
nuovo album Io e Te, pubblicato su etichetta Sony
Music a due anni di distanza dal successo di Gianna Dream – Solo i sogni sono veri (400 mila
copie vendute solo in Italia).
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Futur Show Station
051/755933
www.futurshowstation.com
DJ SET IL PARTO DELLE NUVOLE PESANTI A VILLA SERENA (12/5/11)
“Magnagrecia” è il nuovo album de Il parto delle nuvole pesanti uscito
qualche giorno fa. Un progetto che segna una ulteriore evoluzione della
band dallo stile ” etno-autorale” a quello “rock world music”, con inedite
timbriche elettro – acustiche. L’album è ricco di suoni originali e crudi, an-
cestrali e futuristici insieme, prodotti con gli strumenti che più appartengo-
no alla storia della band. Ne citiamo alcuni: percussioni, cajon, fisarmoni-
ca, tamburelli, chitarre, mandolini. I testi, cantati anche a più voci e e spes-
so in lingue o dialetti diversi, non tralasciano i temi di attualità come lo
spopolamento dei piccoli centri con dispersione di comunità e perdita di
culture, la mafia, l’ambiente, il viaggio, il diritto alla terra, alla vita e alla
morte e raccontano storie di paesi abbandonati, rovine, viaggiatori, poveri, umili, naufraghi, pro-
fughi, emarginati, emigranti ed immigrati, nelle diverse forme che assumono nello spazio e nel
tempo.
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Villa Serena Via della Barca, 1, Bologna
051/6154447
www.vserena.it
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IN COLLABORAZIONE CON EVENTI-BOLOGNA. IT IN COLLABORAZIONE CON 2NIGHT. IT ( EVENTO IN PRIMO PIANO A ROMA)
2night.it ( evento in evidenza )
Vapore, Massaggi E Aperitivo Al Blanco Urbanspa
Dal martedì al giovedì nel mese di Maggio l'offerta Spa Mid-Week del Blanco Urbanspa
Un maggio di piaceri infrasettimanali al centro benessere ristorante e
lounge bar Blanco di via Tuscolana con l'offerta Spa Mid-Week. Più
di un chilometro quadrato dedicato al benessere del corpo e dello
spirito, con una cucina mediterranea di alto livello e un giardino
d'inverno che viene sfruttato come una lounge area per aperitivo
e happy hour. Ogni martedì, mercoledì e giovedì del mese di maggio potete godere
di un lungo pomeriggio di relax e gusto con un Percorso Acqua e
Vapore e una session allo Spa Massage seguiti da un aperitivo con
abbondante e ricercato buffet.
Si parte dalle 17,30 con i trattamenti per il corpo per passare
all'happy hour fra le 19,30 e le 21; un happy hour arricchito dal Sul-
tan menu, un'ampia degustazione di sfizi della casa: dai felafel ai
gamberi in tempura, dai bocconcini di pollo con uva sultanina, pinoli tostati e pomodori secchi
allo spiedo di gamberi e calamari, tutte ricette salutari che vengono condite da frutta, tè verde e
cocktail analcolici ad hoc (l'Harem e il Mille e una Notte).
Un'occasione ideale per andare a scoprire i tanti segreti del Blanco, molto più di una semplice
Spa. L'offerta Spa Mid-Week vale martedì, mercoledì e giovedì al costo di 60 euro.
BLANCO URBANSPA Via Tuscolana 892 - Roma
info: 0676968656/800404040
martedì, mercoledì e giovedì
dalle 17,30 alle 22,00
58
Dal 26 al 2
9 Maggio …
Non mancare!
Giunge alla sua IX edizione l’evento Campano più
atteso dell’anno: “La Sagra della Patata Novella”.
L’evento si snoderà in diverse serate che vanno dal
giorno 26 al 29 Maggio 2011. Intento primario della
Sagra è la valorizzazione e degustazione dei piatti
tipici del territorio agronolano preparati dagli chefs
del posto e avente un unico ingrediente in comune,
la patata novella (unica vera protagonista della stes-
sa).
Ad allietare le serate con balli, musica e animazio-
ne, ci saranno comici, gruppi folkloristici, gruppi
teatrali, scuole e, nella sua prima edizione, le ragaz-
ze che sfileranno in passerelle per contendersi il ti-
tolo di Miss Novella . Il concorso di bellezza che
mira a sensibilizzare l’ambiente della moda locale
ed a coinvolgere giovani provenienti da ogni luogo,
avrà luogo il giorno 27 Maggio con la partecipazio-
ne straordinaria del magazine Revolution .
L’evento è svolto in collaborazione con enti di bene-
ficenza ai quali sono destinati i proventi delle sera-
te.
EVENTO GESTITO DA: Associazione Ambiente
Azzurro onlus agronolano
LUOGO: Marigliano (NA) in via San Francesco
DATE ESPOSIZIONE STAND E SERATE: 26-
27-28-29 Maggio c.a.
Sagra della patata novella ( evento Campano in evidenza )
EVENTO CAMPANO IN EVIDENZA ORGANIZZATO DALLA ASS. AMBIENTE AZZURRO
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EVENTO CAMPANO IN EVIDENZA ORGANIZZATO DALLA ASS. AMBIENTE AZZURRO
MEN’S
CORNER
CALCIO
60: Champions League 2010/2011:
Barcellona-Manchester United, sfida
tra regine.
SALUTE
62. ANDROLOGIA: Tutto quello che c’è
da sapere sull’intervento chirurgico
di allungamento del pene
64. Calvizia Androgenetica. Cause e
cure
IN FORMA
66. FITNESS: Allenati al parco
60
Calcio - Champions League 2010/2011:
Barcellona-Manchester United, sfida tra regine.
A cura di Andrea Speziale
Sarà una finale di Champions ad alti li-
velli quella che vedrà contrapposte le
due squadre più forti del mondo: il Bar-
cellona e il Manchester United: le due
regine d'Europa.
Due scuole calcistiche differenti, due
modi di intendere il calcio, due stili di
gioco; un solo traguardo: la vittoria.
Da un lato ci sono i blaugrana di Messi:
una squadra costruita per dare spettaco-
lo e per esaltare il pubblico, che in Spa-
gna ha dominato la Liga e che in Europa
non si è fermata di fronte a nulla; dalla
parte opposta ci sono i red devils ingle-
si: un gruppo compatto, una squadra di
uomini più che di campioni, fusione di
vecchio e nuovo, con Rooney e Giggs
che la possono far volare in alto.
Ma questa gara è anche qualcosa di più,
è una rivincita.
Infatti nel 2009 queste due formazioni si
erano già scontrate proprio nella finale
di Champions. Allora gli inglesi erano
largamente favoriti, mentre gli spagnoli
iniziavano a mostrarsi come la nuova
superpotenza del calcio. E alla fine vin-
se il Barcellona con il risultato di 2-0. E
adesso benché Ferguson dica il contra-
rio, il Manchester vuole riprendersi quel
trofero che gli fu strappato due anni fa.
Ma esaminiamo bene questa Champions
League che è stata per molti versi ano-
mala.
All'inizio della fase ad eliminazione di-
retta infatti notiamo che le sedici squa-
dre presenti rispecchiano le gerarchie
europee: ci sono quattro inglesi, tre ita-
liane e tre spagnole, due francesi e due
tedesche e le aggiunte di una squadra
danese e di una ucraina. Le sorprese pe-
rò cominciano dal turno successivo e
continuano fino alla semifinale. Infatti
nessuna italiana (né l'Inter campione u-
scente, né la Roma vicecampione d'Ita-
lia, né il Milan che attualmente guida la
Serie A) riescono ad arrivarci. Stessa
sorte tocca ai nostri cugini francesi:
infatti sia il Lione che l'Olimpique Mar-
siglia vengono eliminati durante gli ot-
tavi. A sorpresa invece avanzano forma-
zioni poco blasonate a livello europeo:
lo Shaktar e il Tottenham che arrivano
fino ai quarti estromettendo Roma e Mi-
lan, e, soprattutto, lo Schalke 04 che do-
po aver superato a sopresa Valencia ed
Inter arriva addirittura in semifinale.
61
Ed ora si affronteranno le due forma-
zioni migliori del torneo nella spel-
ndida cornice del nuovo Wembley
Stadium.
Il giovane Guardiola contro l'espertis-
simo Sir Alex Ferguson, i giovani del
vivaio catalano contro la vecchia
guardia inglese, la tecnica contro la
tattica, Messi contro Rooney.
Barcelona-Manchester United.
E che vinca il migliore!
E proprio le semifinali rispecchiano il
nuovo ordine calcistico europeo: Spa-
gna, Inghilterra e Germania sono adesso
le nazioni che praticano il miglior cal-
cio; mentre l'Italia è ridotta ad osservare
da lontano.
La gara più attesa è naturalmente Bar-
cellona-Real Madrid, il “clasico”, che
vede affrontarsi le due migliori squadre
spagnole (la Liga potrebbe ridursi a un
confronto tra queste due sole formazio-
ni).
All'andata vincono i blaugrana per 2-0
con una doppietta del solito Messi. Ma
il risultato passa in secondo piano per-
ché il tecnico delle merengues, Mourin-
ho, in conferenza stampa fa delle dichia-
razioni shock arrivando ad insinuare che
la squadra di Guardiola venga favorita
dagli arbitri (di cui fa anche i nomi) in
Europa e che tutte le squadre che affron-
ta siano penalizzate. Non si è fatta atten-
dere la squalifica del portoghese e nem-
meno la denuncia dei catalani.
Nell'altro incontro il Manchester è pas-
sato agevolmente contro uno Schalke
che non ha saputo reggere all'urto dei
diavoli rossi. Le reti sono venute dai
giocatori più rappresentativi della squa-
dra: Giggs e Rooney.
Le partite di ritorno sono state una pura
formalità: il derby spagnolo è terminato
con un pareggio per 1-1 (e con il lieto
ritorno in campo di Abidal da poco ope-
rato per un tumore), mentre lo United in
versione “riserve” ha affondato i tede-
schi con un 4-1 che non lascia spazio a
polemiche.
62
Tutto quello
che c’è da sapere
sull’ intervento
chirurgico di
allungamento
del pene
REVOLUTION INFORMA
ANDROLOGIA
63
Un interrogativo che affligge molti uomini.
Un movente psicologico che li spinge a ricorrere a metodi sempre più invasivi per la
propria salute. La dimensione del pene, pare esser diventato uno dei tanti/troppi mo-
tivi di ricorso alla chirurgia o peggio, a metodi fasulli che hanno solo uno scopo,
quello commerciale.
Abbiamo intervistato il Dottor Giancarlo Iovine e gli abbiamo posto delle domande
allo scopo di fugare ogni dubbio in merito all’ allungamento del pene chirurgico.
R: Allungamento del pene: qual è la fascia
d’età maggiormente interessata a quest’ in-
tervento?
G.I: Prima, ancora prima della “nascita” di
un intervento chirurgico di allungamento, il
ricorso ad altri metodi era pressoché nullo,
forse per scetticismo. Allora, a rivolgersi
all’andrologo, erano soprattutto giovani. Di-
rei 25/35 anni.
Oggi, con l’estensione della chirurgia a que-
sta tipologia di problema (che problema non
è se non nel caso rarissimo di micropene), la
fascia d’ età è lievitata sensibilmente, interes-
sando anche uomini più maturi. Direi 25-45
anni.
R: Quali sono le motivazioni che general-
mente riferiscono in un colloquio con
l’andrologo? In quali casi lo sconsigliate o
viceversa?
G.I: Le motivazioni assumono sempre una
“veste” diversa, ma la sostanza resta la stes-
sa: inadeguatezza. Sono più i motivi psicolo-
gici a spingerli a rivolgersi a noi e solo rara-
mente, vantano problemi veri come il caso
suddetto del micropene e dell’obesità.
In questi ultimi casi, come in quelli di
“epispadia, ipospadia grave, estrofia vescica-
le ecc”, indichiamo come possibile
l’intervento. Viceversa lo sconsigliamo viva-
mente.
R: Appunto. Vorrei rimanere sul punto un at-
timo e chiederle: quando si può parlare di
micropene?
G.I: Come dicevo i casi di micropene sono
rarissimi. Le dimensioni in questo caso pos-
sono anche essere di soli 2 centimetri.
R: E restando in tema di misure: di quanti
centimetri potrebbe allungarsi con
l’intervento?
G.I: Almeno di 2 ma non più di 3
R: Cosa determina un micropene?
G.I: E’ quasi sempre determinato da una
mancanza di testosterone (ormone maschile)
nell’organismo. In questo caso, e solo in que-
sto caso, lo specialista andrologo dopo aver
accertato con esami del sangue, che effettiva-
mente il disturbo ha un origine ormonale,
prescrive massicce dosi di testosterone (in
alternativa alla chirurgia) che quasi sempre
producono discreti e talvolta buoni risultati.
R: Le va di spiegarci in cosa esattamente
consiste l’intervento e quali sono i rischi?
G.I: Si tratta di un intervento delicatissimo
che prevede l'asportazione del grasso del pu-
be, la plastica di allungamento della cute del
pube e la sezione del legamento sospensore.
La degenze ospedaliere è di un giorno salvo
complicazioni e il paziente deve assoluta-
mente astenersi dall’avere rapporti sessuale
nei 10 giorni successivi (almeno io ne consi-
glio 10).
Per quanto riguarda i rischi, preferisco essere
controcorrente e dire al mio paziente che “il
gioco non vale la candela” … un allunga-
mento di 2 cm non mi sembra sufficiente per
sottoporsi ad un intervento così delicato. Co-
munque sia, per fornire una risposta alla vo-
stra domanda, i rischi possono essere molte-
plici come non e vanno dall’ematoma alla
retrazione della cicatrice. Nei casi più gravi,
all’impotenza (ecco perché è sempre un bene
affidarsi a mani davvero esperte)
64
Il diidrotestosterone è un prodotto tossico
per il bulbo. Questo processo è la causa
più importante dell’alopecia androgeneti-
ca.
TUTTI I RESPONSABILI Oltre agli ormoni, nell’alopecia androge-
netica di tipo ereditario interferiscono di-
versi altri fattori. Vediamo quali sono:
1) I RECETTORI NERVOSI DEI BULBI
HANNO UNA CONFORMAZIONE SBA-
GLIATA
2) I LINFOCITI (ANTICORPI) ATTAC-
CANO LE CELLULE CHE
CALVIZIE ANDROGENETICA: CAUSA E CURE
In Italia 8 milioni e mezzo di uomini in-
torno ai 40 anni lamentano seri problemi
di calvizie.
Questo processo di caduta e non ricrescita
si instaura, però, soltanto nelle persone
predisposte, perché dipende dal corredo
cromosomico. In parole povere, questo
tipo di calvizie è la risultante di fattori or-
monali e genetici. In pratica, esiste una
vera e propria predestinazione alle calvi-
zie che non può essere battuta in anticipo.
Non esiste infatti, almeno per il momento,
una tecnica o un farmaco in grado di tra-
sformare il nostro patrimonio ereditario.
Ma scopriamo insieme quali sono le cause
delle calvizie androgenetiche.
Prima di tutto “GLI ORMONI”.
Il testosterone viene trasformato in diidro-
testosterone, per opera di un enzima.
65
PRODUCONO MELANINA INDE -
BOLENDO IL SISTEMA IMMUNITARIO.
3) I BULBI INTERROMPONO LA
LORO ATTIVITA’ A COMANDO DI
UN GENE GIA’ RESPONSABILE DEL
SOPRAVVENIRE DI CISTI OVA-
LICHE NELLE DONNE
CURE Ne abbiamo parlato anche nel primo numero e lo ribadiamo in questo.
Per risolvere la calvizie ereditaria, oggi i dermatologi possono contare sull’uso
di farmaci (soprattutto l’ormai noto Minoxidil) che in molti casi riescono a in-
terrompere, o per lo meno a limitare, la caduta dei capelli, ritardandola.
Questo avviene nel 90% dei casi. Comunque, anche se quelli caduti non ricre-
scono, si ha un netto miglioramento della struttura dei capelli che diventano più
grossi, più belli.
Nel rimanente 10%, le stesse cure sono state in grado di far rispuntare i capelli,
chiome folte e sane come prima che iniziassero a diradarsi, e non una semplice
perluria.
Purtropo questa è un’eventualità molto rara, perché nell’alopecia androgenetica
è difficile che i bulbi morti riprendano vita.
Non si conosce la ragione di queste differenze nei risultati. Gli esperti però ri-
tengono che tutto dipenda dal fatto che ogni persona risponde in modo diverso e
soggettivo al farmaco.
CONOSCIUTA ANCHE COME CALVI-
ZIE EREDITARIA ED E’ LA PIU’
DIFFUSA CAUSA DI PERDITA DEI
CAPELLI. AFFLIGGE L’80% DEGLI
UOMINI SOPRA I 60 ANNI, MA I
SUOI EFFETTI SI FANNO ENTIRE
MOLTO PRIMA, ANCHE INTORNO AI
20 ANNI.
CALVIZIE ANDROGENETICA: CAUSA E CURE
66
Con l’avvicinarsi dell’estate ci si pone sempre più spesso il problema “tempo”. Per chi lavora fi-
no a tardi sera poi, il problema diventa un dilemma e ci si domanda com’è possibile tenersi in for-
ma e preparasi per l’estate.
Trascurando per un attimo “i fanatici della bellezza” che una mini palestra ce l’hanno in casa e
non hanno alcuna sorta di problema, ci dedichiamo oggi a chi si ricorda dell’ esistenza di queste
grosse strutture dove allenarsi, solo pochi mesi prima della stagione estiva.
In questo ultimo caso e per chi ha poco tempo a disposizione da dedicare alla bellezza, abbiamo
ideato, con i consigli di un personal trainer (Giacomo Burco di Napoli) un semplice circuito che
esercita tutti i muscoli in breve tempo e da poter effettuare anche all’aperto con un po’ di inventi-
va e l’ausilio di qualche oggetto da strumentalizzare per la corretta esecuzione degli esercizi.
Il circuito ideato è finalizzato ad un allenamento costante e giornaliero. I risultati non tarderanno
a mostrarsi.
FITNESS: ALLENATI AL PARCO
PRIMA DI TUTTO RISCALDATE I MUSCOLI
CON 30 MINUTI DI CORSA. PASSATE
POI AI PIEGAMENTI SULLE BRACCIA ( 3
SERIE X 15 PIEGAMENTI CON PAUSA DI
UN MINUTO TRA GLI STESSI )
PIEGAMENTI SULLE
GAMBE ( 3 SERIE X 15
PIEGAMENTI CON PAU-
SA DI UN MINUTO TRA
GLI STESSI )
CRUNCH ( 3 SERIE X 15,
CON PAUSA DI UN MINU-
TO TRA GLI STESSI )
TRAZIONI ( 3 SERIE X
15, CON PAUSA DI UN
MINUTO TRA GLI STESSI )
AIUTATEVI CON UNA
SBARRA O UN ELASTICO
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REVOLUTION TI RISERVA IMPORTANTI NOVITA’ .
NUOVE INTERESSANTI COLLABORAZIONI, UN NUOVO PORTA-
LE DALLA GRAFICA PROFESSIONALE E TANTE NUOVE FUN-
ZIONI, UN BLOG DEDICATO ALLE NOSTRE LETTRICI, E SO-
PRATTUTTO …
RESTA CON REVOLUTION E LO SCOPRIRAI!
INTANTO NON MANCARE ALL’APPUNTAMENTO DEL 10 MAG-
GIO. MANCANO SOLO 2 GIORNI AL NUOVO E INTERESSAN-
TISSIMO NUMERO DI REVOLUTION DEDICATO ALLA FOTOGRA-
FIA DI MODA!
Revolution si sdoppia ancora e diventa un
mensile!
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