Rete nazionale IPSE COM Istituti Professionali …...Decreto Ministeriale n.766 del 23 agosto 2018...
Transcript of Rete nazionale IPSE COM Istituti Professionali …...Decreto Ministeriale n.766 del 23 agosto 2018...
FORMAZIONE2^ANNUALITA’
Lavalutazioneformativael’autovalutazioneasupportodellapersonalizzazionenelPFI
MariaRenataZanchin
RetenazionaleIPSECOMIstitutiProfessionaliServiziCommerciali
«È possibile orientare gli studenti adaprirelapossibilità di sguardi nuovi e di altrimodi didefinirsi, saper tenere nella mente più storiepossibili, in modo che la metacognizionedichiarativa* non si irrigidisca in un’unica storiaprevalente (soprattutto quando si tratta di unastorianegativa».
*si può distinguere tra metacognizione procedurale, relativa alle azioni cognitive, e dichiarativa, relativa alle teorie che il soggetto si è fatto sull’apprendimento. Formenti, L. (2007). La metacognizione e la facilitazione cognitiva. In O. Scandella (a cura di), Interpretare la tutorship: nuovi significati e pratiche nella scuola dell’autonomia (pp. 159–170). Milano: FrancoAngeli. ( p.168)
DecretoMinisterialen.766del23agosto2018LineeguidadegliIstitutiProfessionali
«ciòchecontadavveroèunprofondoripensamentodell’azioneeducativa,cheinvesteinmodocoordinatocurricoli,didatticaevalutazione…….»
LEA
RNINGCE
NTERE
D
TEACHERCENTERED
L’allievoèattivorielaboratoredeisaperiapprendeanchealdifuoridellascuola(apprendimentoinformaleenonformale) haopportunitàdiagireerendereevidentiIcomportamenticompetentipartecipaallavalutazionedelsuoapprendimentol’insegnanteèfacilitatore
L’allievoeraildestinatariodeisaperiimpartitidall’insegnantel'insegnanteeralafontedelsapere
ZzzzzzzzzzZzzzzzzzzzvvvv
Daunapproccioteachercenteredaunapprocciolearnercentered
Non esiste […] l’insegnare a comprendere, ma solo l’apprendere a farlo.
Wiggins, G., & McTighe, J. (2004a). Fare progettazione: la “teoria” di un percorso didattico per la comprensione significativa. Roma: LAS, p. 237.
DIDATTICA PER COMPETENZE E VALUTAZIONE
compiti/prodottiautenticideglistudenti(uda)
osservazionisistematichedeidocenticonevidenzeerubrichecondivise
narrazionedisédeglistudenti,autoeco-valutazione
ITREINGREDIENTIDELLAVALUTAZIONEPERLECOMPETENZE
“ciòchelostudentesa”
Unluogocomune:
ascuolasivede….
Manelladidattica percompetenze…
“Sitrattadiaccertare nonciòchelostudentesa,
maciòchesafareconciòchesa.”
(Wiggins,1993)
2. EVIDENZA DELLA COMPETENZA: SIGNIFICATO ED ESEMPI
L’evidenza
(della competenza):
è un comportamento osservabile che testimonia uno
specifico agire competente
presuppone grappoli di abilità e conoscenze interrelate
(vedi check lists)
e mobilitate da atteggiamenti del soggetto che fronteggia
situazioni reali.
Viene assunta come criterio per osservare e valutare la competenza e il suo manifestarsi Può essere declinata attraverso le rubriche in livelli diversi.
Per ogni competenza presa in considerazione possiamo individuare e osservare più evidenze.
PuntinodalidiinnovazionedelleLineeguidadegliIstitutiProfessionaliD.M.76623-08-2019
BILANCIOPERSONALE
PERSONALIZZAZIONE
PFI (BIENNIO)
PCTO (TRIENNIO)
CANOVACCIOFORMATIVOPERUDA
MODULARITÅ:UDAECOMPITIDI
REALTÅ RUBRICHEVALUTAZIONEDIPROCESSOEDIPRODOTTO
AUTO-VALUTAZIONE
Curriculum
INSEGNAMENTI
PERIODIDIDATICI
DOCENTETUTOR
Personalizzaresignifica- garantireopportunitàdiverseperraggiungereimedesimiobiettividiapprendimento
(variandostrategie-mediatorieambititematici) - darepossibilitàdiraggiungereImedesimiobiettividiapprendimentoalivellidiversiche
comunquegarantiscano-oveilprofilodellostudentemanifestapuntididebolezza-ungradodignitosoealmeno“disopravvivenza”
- offrireoccasioniperriconoscereesvilupparevocazionieattitudiniepotenziareipunti
diforzapersonalifocalizzandoobiettividiapprendimentodiversiIPERCORSIPERSONALIZZATIPIÙEPRIMACHEALPRINCIPIODELRECUPEROSONOISPIRATIAQUELLODELLEATTITUDINIDEITALENTIEDELLEVOCAZIONIaffinchéilpercorsopossaessereformativoepotenziante(empowerment)algradopiùelevatopossibile
Lapersonalizzazioneèunostrumentodell’autonomiadidatticadelleistituzioniscolastichecolqualeilcurricolopuòesserearticolatoinpercorsidifferenziatifruibilidaunoopiùstudenti. Essapresupponel’esistenzadiuncurricolodiistitutodiriferimentoediuncertonumerodivariantidell’ambientediapprendimentoedelpercorsoriscontrabilinelcanovacciodelcurricoloelaboratodalconsigliodiclasse.Lespecifichedelcurricolopersonalizzatoperognistudentesonoindicatenelprogettoformativoindividuale(PFI).
Scopodell’interventoèchiariredelPFI:- lacomponentevalutativaeautovalutativa
- lavisionesistemica
- l’economiaelaleggerezzadeglistrumenti
- laqualitàdellinguaggio
- ilsuperamentodelconcettodiimpegnocomecategoriagenerica
LacomponentevalutativaeautovalutativadelPFIè
formativa:asostegnodegliapprendimentiautobiograficaeautovalutativa:lostudentericostruisce,racconta, dialoga intersoggettiva:irisultatiattesieloroevidenzesonocondivisitralostudenteeildocentetutor/consigliodi classe
orientativa:attraversolaricostruzioneel’autovalutazionesiaiutalo
studenteascegliereearidefinirelesuetappe
situata:lavalutazioneavvienenelleUdA/compitidirealtà
NelPFInonvipuòessereseparatezzatraleparti/imomentimirateall’auto-osservazione,auto-valutazioneeauto-orientamentodellostudenteequellemirateall’osservazione,valutazioneeall’orientamentodapartedeldocente
Ildocentetutorhaunruolofondamentaleneldialogoconl’allievoeasostegnodeldialogodell’allievoconsestesso ancheper“portarfuori”queiprocessidiautovalutazionemagariinconsapevoliemagarinegativiperchéprocessididisistimaediattribuzionenegativa(“nonsonocapace”)
Valutazione
soggettiva
autobiografica
Occorre lavorare dunque far leva sulla cosiddetta valutazione soggettiva, basata su: contesto di istituto e classe intesi come comunità
significati personali attribuiti dal soggetto alla sua esperienza di apprendimento, compresa la percezione della propria adeguatezza nell’affrontarla
dimensione autobiografica e narrativa autovalutazione
Valutazione
intersoggettiva
condivisione tra i diversi attori…docenti, allievi ecc…, di criteri /evidenze organizzati in griglie e rubriche di descrizione dei risultati di apprendimento
esprime il sistema di attese, implicito od esplicito, del contesto sociale
L’intenzioneèvoltaalriconoscimentodelmegliodisé,purancheattraversol’individuazioneeilmiglioramentodeipropripuntididebolezza: “Ciascunodinoihapiùqualitàdiquelchenonsicreda.”(M.Yourcenair(1984).LememoriediAdriano.Torino:Einaudi,p.100.
Laprospettivaèprogressiva: “L’autovalutazioneèuna“abilità”chesiimpara,comequalsiasialtraabilità”.(PaulWeeden,JanWinter,PatriciaBroadfoot,Weeden,P.,Winter,J.,BroadfootP(2009).ValutazionePERl’apprendimentonellascuola.Strategieperincrementarelaqualitàdell’offertaformativa.Trento:Erickson,p.95)
Iostudente/studentessa
riflettoemiesprimosuciòchestoapprendendo
riconoscoimieibisogni…lemiemotivazioni…lemieinclinazioniiprogressidigruppoeindividuali imiglioramentipossibili
usolarubricavalutativaelachecklistcomeguidaallavoro,perilmonitoraggiodeiprocessiinitineree/operauto-co/valutareilprodottofinalemiconfrontodialogandoinclasse/nelgruppo/incoppia/atu-per-tuconildocentetutorscrivoundiariodibordo oppureunarelazioneindividuale(finale)
Lavisionesistemicail bilancio personale si struttura con griglie e rubriche valutative coerenti con i criteri valutativi adottati nell’Istituto e che troveranno ulteriore sviluppo nel triennio/PCTO. Le competenze in gioco sono molteplici (cfr. Tavola sinottica)
COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO E PROFESSIONALE
AREA INDIRIZZO
D.M.61/2017 Decreto 92/2018 – All.2 LINEEGUIDA2019-ALL.C
COMPETENZE ASSI CULTURALI
AREA GENERALE
D.M.61/2017 All. A - P.E.Cu.P. Decreto 92/2018 - All.1
LINEEGUIDA2019-ALL.AEB
P.E.Cu.P D-LGS-
61/2017 ART. 2, C.2
SOFT SKILLS COMPETENZE CHIAVE
DI CITTADINANZA DPR.139/2007 COMPETENZE
APPRENDIMENTO PERMANENTE
(Racc. Europ. 2006 e 2018)
PROFILO EDUCATIVO CULTURALE E PROFESSIONALE DEL DIPLOMATO DELL’ISTRUZIONE PROFESSIONALE
25
PROGETTARE
RISOLVEREPROBLEMI
COLLABORAREPARTECIPARE
AGIREAUTONOMORESPONSABILE
INDIVIDUARECOLLEGAMENTI
RELAZIONI
ACQUISIREINTERPRETAREINFORMAZIONE
IMPARAREAIMPARARE
ASSELINGUAGGI ASSEMATEMAT.
ASSESCIENT.TECN. ASSESTOR.SOC.
Competenzechiavedicittadinanza daacquisirealterminedell’istruzioneobbligatoriaattraversol’integrazionetraisaperielecompetenzedegliassiculturali
(D.M.139/2007)
COMUNICARE
COMPETENZAALFABETICAFUNZIONALE
COMPETENZAMULTILINGUISTICA
MATEMATICA,SCIENZA,INGEGNERIA,TECNOLOGIA COMPETENZADIGITALE
COMPETENZAPERSONALE,SOCIALEEIMPARAREA
IMPARARE
COMPETENZEDICITTADINANZA
COMPETENZAIMPRENDITORIALE
CONSAPEVOLEZZAEDESPRESSIONECULTURALE
COMUNICARE
PROGETTARE
RISOLVEREPROBLEMI
COLLABORAREPARTECIPARE
AGIREAUTONOMORESPONSABILE
INDIVIDUARECOLLEGAMENTI
RELAZIONI
ACQUISIREINTERPRETARE
L’INFORMAZIONE
• AsseLinguag.• Assematemat.• Asse• stor.soc• Assescient.tecnol.
Mappad’insiemedellecompetenzechiaveedegliassiculturali(D.139/2007,D.L.gvo61/2017,Racc.Eur.2006e2018)
Lapersonacompetenteè….
capacediaffrontarevalidamentecompitierisolvereproblemiinsituazione,mobilitandoeorchestrandoleproprierisorseinterne(conoscenze,abilità,disposizioni-atteggiamenti)e quelleesternedisponibili
27
L’economiaelaleggerezzadeglistrumenti
- è bene essenzializzare le domande da porre agli studenti, ridurre nel numero le evidenze valutative/autovalutative chiedendoci sempre:
- Lo studente è in grado di comprendere le domande che poniamo e i criteri con cui lo valutiamo?
- Come utilizzeremo i dati che raccogliamo, saremo in grado di restituirli/farli interpretare dagli studenti e in quale modo ai fini della personalizzazione del percorso?
Laqualitàdellinguaggio- Gli indicatori delle griglie è opportuno siano formulati in modo chiaro.
- Può essere utile ricorrere a rubriche corredate di descrittori:
- quanto più possibile informativi per gli studenti rispetto ai comportamenti competenti che
ci aspettiamo da loro (discutendoli insieme poi possono metterli in atto o provare a farlo, confrontandosi tra studenti sanno su cosa fare il confronto)
- formulati con parole comprensibili e linguaggio neutro-positivo-assertivo, nella prospettiva di mostrare fin dai livelli più bassi il minimo di competenza che c’è, indicando i
miglioramenti possibili dal livello più basso al livello più alto nell’attuazione di comportamenti competenti e nella mobilitazione delle abilità e conoscenze implicate.
Se costruite in questo modo le griglie e soprattutto le rubriche sono strumenti di apprendimento ( e di insegnamento) prima che di
osservazione e valutazione.
E’necessariodefinireevidenzecherisultinotaliallostudenteealdocentetutorconcretizzateingriglieorubrichedalorocondivise(dialogo,confronto)inmomenticrucialiecioénelbilanciopersonaleinizialeenelbilanciopersonalefinalealterminedelprimoedelsecondoannooltrecheeventualmentenellevalutazioniintermedie
utilizzateanchedalconsigliodiclasseduranteleattivitàdidattiche,convantaggidalpuntodivistadellacoerenzaedell’economiadirisorse
GRIGLIA:tabellachecontieneevidenzeosservabilidicomportamenticompetenti.RUBRICA:tabellachecontieneevidenzeosservabilidicomportamenticompetenti,graduateedescrittesupiùlivelliapartiredalminimopositivo.Larubricaèpiùinformativa.Sivedanogliesempi.
COME MI VEDO A SCUOLA (indicare un punteggio da 1 a 4, secondo la seguente legenda:
1=poco; 2=qualche volta;3=spesso;4=sempre
Valutazione iniziale
Valutazione finale
COLLABORARE E COOPERARE
mi rapporto in modo positivo con i compagni
condivido esperienze, informazioni e materiali rispetto il ruolo assegnatomi nel lavoro di gruppo svolgo la mia parte di compito
COLLABORARE E COOPERARE
1 2 3 4
Mi rapporto in modo positivo con i compagni
Mi sento tranquillo con un gruppo ristretto di compagni con cui condivido interessi e in una situazione conosciuta.
Mi sento tranquillo con un gruppo ristretto di compagni con cui condivido interessi
Mi rapporto in un gruppo di compagni anche non ben conosciuti mantenendo un atteggiamento attivo e cercando di scoprire i loro interessi/imparare cose nuove da loro (ascoltandoli)
So interagire in un gruppo anche di compagni nuovi cercando di scoprire i loro interessi/ imparare cose nuove da loro (ascoltandoli e facendo domande) Informo i compagni su attività/ material/esperienze utili per il lavoro da fare
Esempiodisviluppo
COLLABORARE E COOPERARE
1 2 3 4
Nel gruppo svolgo la mia parte di lavoro
Se mi viene ricordato, mi impegno per portare a compimento la mia parte di lavoro
Mi impegno per portare a compimento la mia parte di lavoro, anche se qualche volta non riesco a organizzarmi
Porto a compimento la mia parte lavoro, organizzandomi per riuscirci (pongo attenzione a tempi, strumenti, collaborazioni)
Porto a compimento la mia parte di lavoro, da solo o insieme agli altri organizzandomi per riuscirci (pongo attenzione a tempi, strumenti, collaborazioni) e risolvendo qualche problema che incontro
Esempiodisviluppo
Ilsuperamentodelconcettodiimpegnocomecategoriagenericaconsiderato che l’impegno deriva dalla motivazione ad apprendere, la
quale a sua volta è determinata dal grado di autoefficacia e dallo stile
attributivo (possibilità che lo studente si attribuisce di avere successo o meno), meglio osservare e auto-osservare l’impegno in contesti situati,
su comportamenti/compiti mirati, nei quali lo studente possa trovare
occasioni virtuose rispetto alle sue propensioni e anche attraverso la cooperazione con i pari
Arial Bold 20 pt Arial Bold 20 pt
Èunprospettodidescrizionediunacompetenzautileaesplicitareicomportamenticompetenticheciattendiamoeaindicarneilgradodiraggiungimento. Essaconsistedi: • criteri-evidenze• livellicondescrizioniqualitative
[McTigheJ.EWigginsG.,Fareprogettazione.La“pratica”diunpercorsodidatticoperlacomprensionesignificativa,Roma,LAS,2004,p.181]
LARUBRICAPEROSSERVAREEVALUTARE
RUBRICADIVALUTAZIONE
Evidenza Iniziale Base Intermedio Avanzato
Ilivellidiunarubrica/grigliadescrivonolacompetenzachec’è
epossibilmenteilcome
Esempioautorevoleintalsensoèil QCER(QuadroComuneEuropeodiRiferimentoperlelingue):
«seilivellidescrittidicompetenzadevonoservirecomeobiettividiapprendimentoèpreferibilechelaformulazionesiapostainterminipositivi»
(QCER,LaNuovaItaliaOXford,p.241-242)
LARUBRICAPEROSSERVAREEVALUTARE
FormulazionenegativaDUERUBRICHEACONFRONTO
RUBRICADIVALUTAZIONE
Evidenza Iniziale Base Intermedio Avanzato
Interagisce in situazioni comunicative
Solo se guidato, interagisce nelle conversazioni, con difficoltà nell’ascoltare e comprendere e nell’ esporre una opinione. Non sempre rispetta le regole della conversazione.
Interagisce in modo sufficiente nella conversazione. Sforzandosi, rispetta le regole della conversazione.
Interagisce in conversazioni e dibattiti ascoltando le opinioni degli altri e esponendo le sue con linguaggio e registro adeguato alle richieste. Rispetta le regole della conversazione.
Interagisce in modo efficace in conversazioni e dibattiti, espone, con linguaggio e registro adeguato alle richieste, opinioni personali che rielabora grazie all’ascolto e allo scambio. Rispetta con costanza le regole della conversazione.
FormulazionepositivaDUERUBRICHEACONFRONTO
RUBRICADIVALUTAZIONE
Evidenza Iniziale Base Intermedio Avanzato
Interagisce in situazioni comunicative
In contesto di ascolto attivo interagisce nelle conversazioni ascoltando a sua volta e espone una semplice opinione quando la richiesta è semplice e chiara e l’argomento familiare. Rispetta quasi sempre, se vengono ricordate, le basilari regole della conversazione.
In contesto di ascolto attivo interagisce nelle conversazioni ascoltando e esponendo semplici opinioni quando la richiesta è chiara. Rispetta le basilari regole della conversazione.
Interagisce in conversazioni e dibattiti ascoltando le opinioni degli altri e esponendo le sue con linguaggio e registro adeguato alle richieste. Rispetta le regole della conversazione.
Interagisce in modo in conversazioni e dibattiti, espone, con linguaggio e registro adeguato alle richieste, opinioni personali rielaborate grazie all’ascolto e allo scambio. Rispetta con costanza le regole della conversazione.
Livello Indicatoriesplicativi
AAVANZATO
Lostudentesvolgecompitieproblemicomplessiinsituazionianchenonnote,mostrandopadronanzanell’usodelleconoscenzeedelleabilità.Saproporreesostenereleproprieopinionieassumereautonomamentedecisioniconsapevoli.
BINTERMEDIO
Lostudentesvolgecompitierisolveproblemicomplessiinsituazioninote,compiescelteconsapevoli,mostrandodisaperutilizzareleconoscenzeeleabilitaacquisite.
CBASE
Lostudentesvolgecompitisempliciinsituazioninote,mostrandodipossedereconoscenzeedabilitàessenzialiedisaperapplicareregoleeprocedurefondamentali.
Indicatorischedadicertificazionesecondociclo-obbligoistruzione(D.M.9del27.01.2010)
NDR:Perlavalutazioneinitinere,sisuggeriscediutilizzareunlivelloiniziale:
DINIZIALE
L’alunno/a,seopportunamenteguidato/a,svolgecompitisempliciinsituazioninote
Nelcasoincuinonsiastatoraggiuntoillivellobase,èriportatal’espressione ”livellobasenonraggiunto”,conl’indicazionedellarelativamotivazione.
Livello Indicatoriesplicativi
D–Iniziale Lostudente,seopportunamenteguidato/a,svolgecompitisempliciinsituazioninote.
C–BaseLostudentesvolgecompitisempliciinsituazioninote,mostrandodipossedereconoscenzeedabilitàessenzialiedisaperapplicareregoleeprocedurefondamentali.
• Compitosemplice • Situazioninote• Conoscenzeabilitàessenziali• Regoleeprocedurefondamentali
• Guidato • Compitosemplice • Situazioninote
Indicatorischedadicertificazionesecondociclo-obbligoistruzione(D.M.9del27.01.2010)
GUIDATO
APPLICATIVO
ESECUTIVO
Livello Indicatoriesplicativi
B–IntermedioLostudentesvolgecompitierisolveproblemicomplessiinsituazioninote,compiescelteconsapevoli,mostrandodisaperutilizzareleconoscenzeeleabilitaacquisite.
• Compitieproblemicomplessi• Situazioninote• Utilizzaabilitàeconoscenze • Fascelteconsapevoli
A–AvanzatoLostudentesvolgecompitieproblemicomplessiinsituazionianchenonnote,mostrandopadronanzanell’usodelleconoscenzeedelleabilità.Saproporreesostenereleproprieopinionieassumereautonomamentedecisioniconsapevoli.
• Compitieproblemicomplessi • Situazionianchenonnote • Padroneggiaabilitàeconoscenze • Sostieneleproprieopinioni • Fascelteresponsabilieconsapevoli
Indicatorischedadicertificazionesecondociclo-obbligoistruzione(D.M.9del27.01.2010)
AUTONOMO
CONSAPEVOLE
RESPONSABILE
PROPOSITIVO
IllinguaggiodellerubricherichiedeverbigiustiperformularlePeresempio….
adattare
adottare
affrontare
analizzare
applicare
comparare
comprendere
confrontare
coopera
curare(averecura) descrivere
distinguere
documenta
eseguire
esporre/illustrareadaltri individuare
interpretare
intervenire
interagire
organizzare
orientarsi
osservare(guardareinmodomirato)
pianificare
procurare
progettare
produrre
proporre
realizzare
ricavare
ricercare
riconoscere
ricostruire
rispettare
segnalare
selezionare
spiegare
trasformare
utilizzare
valorizzare
valutare
Duestrumenticomplementari
46
RUBRICA(descrittiva)
tabellachecontieneevidenzeosservabilidellacompetenza,
descrittesupiùlivelliapartiredal
minimopositivo
GRIGLIA/CHECKLIST(osservativa)listacheelencacomportamentiosservabilicontenutiinunarubricaperfacilitarnel’osservazioneerilevarnelafrequenza
Evidenza iniziale base intermedio avanzato
Cooperarenellaclasse/nelgruppo
Quandol’ambientecooperativoèbendefinitoeorganizzatocooperaconicompagniesvolgepergliaspettiessenzialicompitoeruolo.
Cooperaconicompagni,portaatermineilcompito,svolgeilruolopergliaspettiessenzialietalvoltaprestaaiuto.Metteadisposizionematerialiutili.
Cooperaconicompagni,portaatermineilcompitoesvolgeilruolo,metteadisposizionematerialiutili.Incasodidubbieincomprensionioffreechiedechiarimenti.Prestaaiutoaicompagniinmodocostante.
Cooperaregolarmenteconcapacitàpropositiva.Portaatermineilcompitoesvolgeilruolo,metteadisposizionematerialiutiliincrementandolaqualitàdelprodottocomplessivo.Nelcorsodellavorooffreechiedechiarimenti.Prestaaiutoaicompagnineimomenticritici,ponendoattenzioneacolorochesonoindifficoltà.
RUBRICAB Evidenza:Cooperarenellaclasse/nelgruppo(terminedellasc.sec.diprimogrado)
GUIDATO APPLICATIVO ESECUTIVO
AUTONOMO CONSAPEVOLE
RESPONSABILE PROPOSITIVO
Evidenza iniziale base intermedio avanzato
Cooperarenellaclasse/nelgruppo
Cooperaconicompagniesvolgepergliaspettiessenzialicompitoeruoloquandol’ambientecooperativoèbendefinitoeorganizzato.Quandopuòportaaiuto.Surichiesta,sceglieilcompitodasvolgere.
Cooperaconicompagni,portaatermineilcompito,svolgeilruolopergliaspettiessenzialietalvoltaprestaaiuto.Metteadisposizionematerialiutili.Surichiesta,sceglieilcompitodasvolgere.
Cooperaconicompagni,portaatermineilcompitoesvolgeilruolo,metteadisposizionematerialiutili.Incasodidubbieincomprensionioffreechiedechiarimenti.Prestaaiutoaicompagniinmodocostante. Coordinagruppidilavoro. Contribuisceallasuddivisionedellavorotraimembridelgruppo.
Cooperacostantementeconcapacitàpropositiva.Portaatermineilcompitoesvolgeilruolo,metteadisposizionematerialiutiliincrementandolaqualitàdelprodottocomplessivo.Nelcorsodellavorooffreechiedechiarimenti.Prestaaiutoaicompagnineimomenticritici,ponendoattenzioneacolorochesonoindifficoltà.Lasciaspazioaglialtri.Coordinagruppidilavoromirandoalraggiungimentodell’obiettivo. Contribuisceallasuddivisionedellavorotraimembridelgruppo.
RUBRICAC
Evidenza:Cooperarenellaclasse/nelgruppo(terminedellasc.sec.disecondogrado)
Nomedellostudente/delgruppo Registrazionefrequenza* Livellocomplessivo**
Lavora/giocainsiemeaglialtri
Èdisponibileausareinsiemeimateriali
Prestaaiuto
Chiedeaiuto
Portaatermineilcompito
Svolgeilruolo
Metteadisposizionemateriali
Chiedechiarimenti
Offrechiarimenti
Lasciaspazioaglialtri
Contribuisceallasuddivisionedellavorotraimembridelgruppo
Valorizzalepropostedeglialtri
Coordinagruppidilavoro
CHECK-LIST Evidenza:Cooperare
**LIVELLOCOMPLESSIVO:Inbaseallafrequenzadiabilitàeatteggiamenti,indicareillivellocomplessivoraggiuntoda1(iniziale)a4(avanzato).Selacheck-listèusatainabbinamentoconlarubrica,illivellovieneancheriportatoinquella.
*REGISTRAZIONEFREQUENZA:Apporreunsegnoognivoltachesiosservailcomportamentoindicato
Bibliografia
CASTOLDI,M.(2016).Valutareecertificarelecompetenze.Roma:Carocci.DaRe,F.(2016).Competenze.Didattica,valutazione,certificazione.Milano-Torino:Pearson. DaRe,F.(2018).Valutareecertificareascuola.Milano-Torino:Pearson.Ferrari,A.(2016).Guidaaicompitidirealtà.Milano-Torino:Pearson. NICOLI,D.(2016).Lascuolaviva.Principiemetodoperunanuovacomunitàeducativa.Trento:Erickson. Nicoli,D.,Salatin,A.(2018),L’alternanzascuolalavoro.Esempidiprogettitraclasse,scuolaeterritorio.Trento:Erickson. Tacconi,G.(2015),Trascuolaelavoro.Unaprospettivadidatticasulsecondociclodelsistemaeducativodiistruzioneeformazione.Roma:LAS.ZANCHIN,M.R.(2018).Lavalutazioneperlecompetenze:unasfidapossibile.Ideeinform@zione,6,pp.21—41,AracneEditrice. ZANCHIN,M.R.Imparareaimparareattraversolavalutazione.L’usodirubrichecondivisetradocentiestudenti.Ideeinform@zione,7,AracneEditrice(incorsodistampa).