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PROGETTO DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE DEGLI STAKEHOLDERS SULLE LINEE GUIDA OCSE E

SULLA RESPONSABILITÀ SOCIALE DI IMPRESA

RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA:DALLE LINEE GUIDA OCSE AGLI INTERESSI DEL TERRITORIO

2. Le nuove Linee Guida OCSE

Linee Guida Ocse e responsabilità sociale di impresa 22

PROGRAMMAPROGRAMMA

Introduzione alla Responsabilità Sociale d’Impresa

Le nuove Linee Guida OCSE

Gli strumenti della RSI


PRINCIPI GUIDA PER UN PERCORSO PRINCIPI GUIDA PER UN PERCORSO DIDIRESPONSABILITARESPONSABILITA’’ SOCIALE SOCIALE DD’’IMPRESAIMPRESA

La Comunicazione della Commissione europea del 25.10.2011 individua un paniere di 5 autorevoli principi e linee guida internazionalmente riconosciuti sulla RSI, e invita le grandi imprese europee ad adottarne almeno uno dei primi tre entro il 2014:

1. Linee guida OCSE per le multinazionali

2. Linee guida ISO 26000 (verranno adottate dalla commissione stessa)

3. Global compact ONU

4. Dichiarazione tripartita ILO sulle imprese multinazionali e la politica sociale (che le multinazionali con sede in europa sono invitate ad impegnarsi a rispettare entro il 2014)

5. Principi guida ONU su business e diritti umanidella Commissione Europea del 25.10.2011


LE NUOVE LINEE GUIDA OCSELE NUOVE LINEE GUIDA OCSE

Sommario– OCSE E RSI

– LINEE GUIDA

– PUNTI DI CONTATTO NAZIONALI


OCSE e RSIOCSE e RSI• Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico. Nata dopo la seconda guerra

mondiale con la denominazione di Organizzazione Europea per la Cooperazione Economica (OECE), con l’obiettivo di attuare il Piano Marshall, nel 1961 assume una vocazione transatlantica e successivamente mondiale;

• E’ un’organizzazione di studi economici per i paesi membri aventi in comune un sistema di governo di tipo democratico ed un’economia di mercato;

• L'organizzazione svolge prevalentemente un ruolo di assemblea consultiva e consente occasioni di confronto delle esperienze politiche, per la risoluzione dei problemi comuni, l'identificazione di pratiche commerciali ed il coordinamento delle politiche locali ed internazionali dei paesi membri.

• L'OCSE conta 34 paesi membri e ha sede a Parigi.

• Le Linee Guida destinate alle imprese multinazionali rappresentano il documento dell’OCSE di diretta pertinenza con il tema della RSI e compongono la “Dichiarazione sugli

Investimenti internazionali”.


LINEE GUIDA

• Raccomandazioni rivolte dai Governi alle imprese multinazionali e consigliate alle imprese nazionali;

• Enunciano principi e norme volontari per il comportamento responsabile delle imprese in un contesto globale, nell’adempimento delle leggi applicabili;

• Approvate il 27 giugno 2000. Aggiornate in occasione della Conferenza Ministeriale per il 50mo anniversario OCSE, la nuova versione è stata pubblicata il 25 maggio 2011;

• Governi Aderenti: 42 Governi OCSE e non OCSE (Argentina, Brasile, Egitto, Lettonia, Lituania, Marocco, Perù, Romania);

• Dove si applicano? Non sussistono limiti territoriali. Sono destinate a tutte le imprese operanti nei territori dei Paesi firmatari, o a partire da tali territori ovunque esercitino la loro attività;

• A chi si applicano? Non sussistono limiti soggettivi. Sono dirette alle imprese multinazionali, prescindendo dalla specifica natura giuridica e struttura organizzativa, e si rivolgono anche alle PMI, nei limiti delle capacità.


I PRINCIPI

Le imprese possono, attraverso una corretta gestione delle loro attività, contribuire in modo decisivo allo sviluppo economico, sociale ed ambientale della società, dell’economia mondiale e dei territori.Le Linee Guida OCSE:

• Sono rispettate dalle imprese in modo volontario;• Devono essere osservate tenendo conto del territorio di riferimento;• Sono indirizzate a tutte le imprese, multinazionali e nazionali;• Invitano i governi a cooperare;• Appoggiano la creazione di Punti di Contatto Nazionali (PCN) per promuoverne e

incoraggiarne l’uso.


PUNTI DI CONTATTO NAZIONALI (PCN)

Organismo istituzionalmente deputato a promuovere, diffondere e garantire la corretta applicazione delle “Linee Guida OCSE destinate alle imprese multinazionali”.

• Sono responsabili della attuazione di attività promozionali e di informazione delle Linee Guida OCSE;• Contribuiscono alla risoluzione di questioni che derivano dall’attuazione delle Linee Guida OCSE in specifiche circostanze;• Si riuniscono ogni anno per condividere le loro attività ed esperienze nella diffusione delle Linee Guida.

Principi ispiratori dell’azione del PCN: Visibilità, Accessibilità, Trasparenza, Responsabilità,

Equivalenza funzionale


PCN ITALIA: STRUTTURA

Istituito con Legge 273 del 12 dicembre 2002, art. 39 e con successivo D.M. del 16 agosto 2004 (emendato nel 2011)

Comitato Comitato PCN*PCN*

Direttore Generale Direttore Generale D.G.P.I.C.D.G.P.I.C.

Segretariato Segretariato PCNPCN

+ + eventuali eventuali esperti esperti esterniesterni

* Membri del Comitato: • Istituzioni: MSE, Esteri, Ambiente, Economia e Finanze, Lavoro, Giustizia, Politiche Agricole, Salute Conferenza Stato-Regioni, Unioncamere, CNUC• Sindacati: CGIL, CISL, UIL • Associazioni: Confindustria, ABI, PMI [ CNA-Confartigianato, CONFAPI]

Fonte


PCN ITALIA: COMPITI

favorire l’attuazione delle Linee Guida OCSE diffondendone la conoscenza

attuare azioni di sensibilizzazione sulle Linee Guida OCSE

gestire le istanze specifiche ( comporre eventuali controversie)

rispondere alle domande di informazione

cooperare con i PCN OCSE degli altri Stati firmatari

predisporre i rapporti annuali destinati al Comitato Investimenti OCSE

partecipare agli incontri, nazionali ed internazionalipromuovere ed affrontare i temi

della responsabilità sociale ed etica delle imprese nel quadro della crescente globalizzazione

diffondere le informazioni sulle attività del PCN

fonte


PCN ITALIA: OBIETTIVI 2011

fonte

Operare attraverso azioni sistemiche e di contesto per favorire la diffusione della RSI.

Consolidare le sinergie tra il MiSE e le Istituzioni centrali e regionali nella diffusione e attuazione delle Linee Guida;

Favorire l’applicazione delle Linee Guida presso i “sistemi di imprese” (reti, filiere, catene di fornitura) e strumenti di gestione (due diligence);

Migliorare l’efficacia della diffusione delle LG presso gli stakeholders e la società;

Sostenere la dimensione internazionale delle attività del PCN.


PCN ITALIA: PROGRAMMA 2011

fonte

Territorio

Centro – Nord

Sud

Divulgazione LG

Org. Sindacali

Ass. imprese

ONG

Consumatori

Stakeholders

Orafa

Nautica

Settori di punta

FilieraIstituzioni

Centrali

Locali

Cittadini

Ordini professionali

Società civile

Strutturare l’approccio alla divulgazione:


PCN ITALIA: ISTANZE

fonte

• La procedura e i suoi esiti non hanno carattere vincolante

• Il PCN ha un ruolo consultivo ed esprime pareri sugli esiti dell’istruttoria e sugli atti conclusivi

• Il PCN agisce in modo imparziale, prevedibile, equo e compatibile con le LG

• Durata totale 12 mesi salvo proroghe• Gli esiti del procedimento sono resi

pubblici sul sito web del PCN nei modi concordati con le parti o, in mancanza, contemperando trasparenza, accessibilitàe riservatezza, nel rispetto della vigente normativa

• Il PCN notifica gli esiti delle istanze al Comitato Investimenti

VALUTAZIONE PRELIMINARE

ISTANZA

DICHIARAZIONEnon

ammissibile

ISTRUTTORIA

ammissibile

MEDIAZIONE

COMUNICAZIONE CHIUSURA CASO

CONTROVERSIA IMPRESA/STAKEHOLDER*

stakeholder rivolge

DICHIARAZIONE FINALE CON

RACCOMANDAZIONI

accordo tra le parti

mancato accordo

Meccanismo non giudiziale di composizione delle controversie previsto dalle LG OCSE

*stakeholder può essere anche altra impresa+3 mesi

+3 mesi

+ 6 mesi


LINEE GUIDA: AGGIORNAMENTO 2011Motivazioni • aumentare la rilevanza delle LG e chiarire le responsabilità del settore privato

• mutamenti dello scenario economico internazionale e crisi economico-finanziaria (nuove istanze etiche)

• maggior tutela dei diritti umani, inclusi i diritti del lavoro, in linea con gli standard internazionali più

avanzati (Framework di Ruggie)

• ruolo crescente delle catene di fornitura globali

• potenziamento della collaborazione tra i PCN e con il Comitato Investimenti• miglioramento dell’organizzazione dei PCN e delle procedure per le istanzeTemi della posizione italiana• tutela dei diritti umani e dei lavoratori conforme agli standard internazionali più avanzati

• applicazione alle catene di fornitura della due diligence

• promozione delle LG presso le PMI e coordinamento tra multinazionali e PMI, per stimolare l’adozione della RSI

• lotta alla corruzione e trasparenza (“Lecce framework” e Dichiarazione ministeriale OCSE 2010)

• maggior cooperazione tra PCN nei casi che coinvolgono più di un PCN

• maggior incisività del Comitato Investimenti nelle questioni sollevate dai PCN o dagli stakeholdersFONTE


LINEE GUIDA: STRUTTURA

MACRO STRUTTURAMACRO STRUTTURAIntroduzione

concetti eprincipi generali

Introduzioneconcetti e

principi generali

Commentosulle LINEE GUIDA

Commentosulle LINEE GUIDA

Procedure diattuazione delleLINEE GUIDA

Procedure diattuazione delleLINEE GUIDA

LG 2000 LG 2011

PARTE IComportamenti e modalità operative• Pubblicazione di informazioni• Occupazione e relazioni industriali• Ambiente• Lotta alla corruzione• Interessi dei consumatori• Scienza e tecnologia• Concorrenza• Fiscalità

PARTE I• Prefazione• Concetti e principi• Principi generali• Divulgazione di informazioni• Diritti umani• Occupazione e relazioni industriali• Ambiente• Lotta alla corruzione, all’istigazione alla corruzione e alla concussione• Interessi del consumatore• Scienza e tecnologia• Concorrenza• Fiscalità

PARTE IIStruttura ed attività degli organismi strumentali alla corretta diffusione e applicazione delle LG

PARTE II• Procedure di attuazione delle LG• Decisione del Consiglio dell’OCSE sulle LG • Indicazioni procedurali

PARTE IIICommento alle sezioni precedenti (ragioni e finalità delle raccomandazioni


LINEE GUIDA: STRUTTURA/2

Le Linee Guida riguardano l'intero universo delle relazioni e delle attività delle imprese. Il testo è quindi articolato in due parti:

• Parte I:La Parte I contiene la descrizione dei comportamenti e delle modalità operative alle quali si devono attenere le imprese multinazionali nell'esercizio dell'attività e nella gestione dei rapporti con i terzi, direttamente od indirettamente, coinvolti nel loro operato. In particolare, le raccomandazioni riguardano i seguenti ambiti dell'attività delle imprese: Pubblicazione di informazioni, Diritti umani, Occupazione e relazioni industriali, Ambiente, Lotta alla corruzione e alla concussione, Interessi del Consumatore, Scienza e Tecnologia, Concorrenza, Fiscalità.

• Parte II:La Parte II è dedicata alla descrizione della struttura e dell'attività degli organismi strumentali alla corretta diffusione ed applicazione delle Linee Guida, quali i Punti di Contatto Nazionali (PCN) ed il Comitato degli Investimenti dell’OCSE.

• Nella versione pre-2011 il Commentario, ora in calce a ciascun capitolo, era contenuto in una Parte III, ora eliminata

(in corsivo i capitoli aggiunti ed i titoli modificati nel 2011)


LINEE GUIDA: PRINCIPALI MODIFICHE

FONTE

In generale

• Rispetto dei diritti umani:– Inserimento di un capitolo (IV) ad essi riservato– Espressa responsabilità dell’impresa e dei suoi partner di rispettarli nelle proprie

attività e richiamo del Framework di Ruggie e dei principali standard internazionali– Espressa responsabilità dell’impresa di attuare la due diligence per la prevenzione e

la mitigazione dei rischi e di attivare meccanismi compensatori per le vittime di violazioni

– Rafforzamento della lotta al lavoro forzato e minorile– Maggior legame tra i diritti dei lavoratori (definiti non più employees” ma “workers

employed") e i dirittti umani

• Aggiornamento degli strumenti e standards richiamati nelle LG• Responsabilità dell’impresa di implementare un sistema di due diligence per la

prevenzione dei rischi nelle materie delle LG • Responsabilità delle imprese per le attività della propria catena di fornitura con effetti

sulle materie delle LG • Responsabilità dell’impresa di promuovere un comportamento responsabile nei propri

partners di affari• Responsabilità dell’impresa di un rapporto corretto con gli stakeholders


LINEE GUIDA: PRINCIPALI MODIFICHE/2

FONTE

LEGALITA’• Lotta alla corruzione

– “Lotta alla corruzione, alla concussione ed alla estorsione”, con espressa menzione delle ultime due• Trasparenza

– Maggior definizione delle informazioni da fornire e degli strumenti di report da adottare• Fiscalità

– Richiamo al rispetto “dello spirito”, oltre che “della lettera” delle norme dei pesi interessati ed invito alla cooperazione con le autorità dei vari Paesi

• Interessi del consumatore– Riconoscimento del ruolo crescente del consumatore informato, anche in relazione alle scelte

sociali ed ambientali delle imprese – Maggior dettaglio e riferimento anche ai servizi oltre che ai beni

LAVORO• Occupazione e relazioni industriali (in linea con le Convenzioni ILO)

– Sostituzione del termine “employee” con “worker whom they employ”, estendendo il concetto di “dipendente”

– Responsabilità dell’impresa, oltre che “di contribuire alla effettiva abolizione” del lavoro minorile, di adottare misure di prevenzione per la proibizione ed eliminazione delle sue forme peggiori

– condizioni minime da garantire al lavoratore nei paesi in via di sviluppo


LINEE GUIDA: PRINCIPALI MODIFICHE/3

FONTE

AMBIENTE

• Espresso richiamo alle informazioni sui prodotti e agli obiettivi di sostenibilitàinternazionalmente riconosciuti

PROCEDURE• Più requisiti e principi in materia di organizzazione dei PCN

• Coordinamento tra PCN – coordinamento tra più PCN coinvolti nella stessa istanza - peer learning• Gestione delle istanze specifiche secondo i criteri di imparzialità, prevedibilità, equità e compatibilità con le LG

• Definizione delle modalità di informazione e trasparenza e dei contenuti minimi degli esiti delle istanze specifiche

• Orientamenti per il caso di parallel proceding• Definizione di una tempistica di massima per la gestione di una istanza

• Più chiara scansione delle fasi dell’istanza (valutazione iniziale, buoni uffici e conclusione)

• Rafforzamento dei ruolo di coordinamento del Comitato Investimenti (OCSE)


LG: CONTENUTI/PUBBLICAZIONE DI INFORMAZIONI

• comunicare informazioni affidabili sulla propria attività• le informazioni dovrebbero essere pubblicate secondo norme di elevata qualità• le informazioni divulgate dovrebbero avere natura finanziaria, strategica,

organizzativa (dipendenti, CdA, politiche di governo societario), sociale ed ambientale


LG: CONTENUTI/DIRITTI UMANI

• Rispettare i diritti umani, ovvero evitare di violare i diritti umani di altri ed affrontare l’impatto negativo sui diritti umani in cui esse siano coinvolte.

• Nel contesto delle proprie attività, evitare di avere un qualsiasi impatto negativosui diritti umani o di contribuirvi e contrastare tale impatto quando si verifica.

• Cercare di prevenire o mitigare l’impatto negativo sui diritti umani direttamente correlato, per via di un rapporto commerciale, alle loro attività imprenditoriali, ai loro prodotti o ai loro servizi, anche se esse non contribuiscono a tale impatto.

• Adottare una politica che le impegni al rispetto dei diritti umani.• Mettere in atto una due diligence in materia di diritti umani, in misura adeguata alla

dimensione, alla natura e al contesto delle attività nonchè alla gravità del rischio di impatto negativo contro i diritti umani.

• Istituire o aderire a meccanismi legittimi volti a rimediare all’impatto negativo sui diritti umani, quando risulti che esse ne sono la causa o vi hanno contribuito.

NEWNEW


LG: CONTENUTI/OCCUPAZIONE E RELAZIONI INDUSTRIALI

• rispettare il diritto di associazione dei dipendenti• contribuire all’abolizione del lavoro minorile e forzato• non compiere azioni discriminatorie verso i dipendenti• incoraggiare con mezzi idonei lo sviluppo di efficaci contrattazioni collettive• fornire informazioni ai dipendenti sull’attività ed i risultati dell’impresa• prendere le misure necessarie alla salute e alla sicurezza nell’ambiente lavorativo• garantire formazione al personale• avvertire i rappresentanti dei lavoratori in tempo su possibili licenziamenti collettivi


LG: CONTENUTI/AMBIENTE

Le imprese dovrebbero contribuire allo sviluppo sostenibile attraverso:

• la protezione ambientale• l’informazione degli effetti delle loro attività dirette sull’ambiente• la valutazione preventiva degli effetti delle loro attività sull’ambiente,

sulla salute e sulla sicurezza• la predisposizione di efficaci piani di emergenza per attenuare o evitare danni gravi

all’ambiente• il miglioramento continuo delle prestazioni d’impresa• la formazione ai dipendenti sulle tematiche ambientali• il contributo alla formazione di una efficace politica ambientale pubblica


LG: CONTENUTI/LOTTA ALLA CORRUZIONE E ALLA CONCUSSIONE

• non offrire, promettere, concedere o sollecitare doni o altri indebiti vantaggi per ottenere o conservare un mercato o un altro indebito vantaggio

• non versare pagamenti indebiti ad ufficiali pubblici• accertarsi che la retribuzione dei mandatari sia esclusivamente connessa ai servizi leciti• accrescere la trasparenza dell’attività nella lotta alla corruzione• formare i dipendenti contro la corruzione• adottare sistemi di controllo della gestione che scoraggino la corruzione

• Mettere in atto una due diligence, adeguatamente documentata, in merito all’assunzione e alla supervisione adeguata e regolare dei mandatari, garantendo che la loro retribuzione sia adeguata ed esclusivamente connessa a servizi leciti.

• accrescere la trasparenza delle loro attività di lotta alla corruzione, all’istigazione alla corruzione e alla concussione.

NEWNEW


LG: CONTENUTI/INTERESSI DEL CONSUMATORE

• servirsi di pratiche eque nello svolgimento dell’attività commerciale, di vendita e di pubblicità

• accertarsi che i beni e servizi rispettino le norme di sicurezza e salute del consumatore

• fornire informazioni esatte a seconda dei beni e servizi• predisporre procedure efficaci per i reclami• astenersi da qualsiasi pratica ingannevole, fraudolenta o sleale• rispettare il diritto del consumatore alla Privacy• cooperare con l’autorità pubblica in modo trasparente per la prevenzione o la

rimozioni di rischi seri per la salute del consumatore


LG: CONTENUTI/ SCIENZA E TECNOLOGIA

• fare in modo che le proprie attività siano in linea con programmi scientifici e tecnologici dei paesi in cui operano e contribuire, nel caso, allo sviluppo della capacitàd’innovazione di tali paesi

• adottare nell’esercizio delle attività, pratiche che consentano il facile trasferimento e la rapida diffusione di conoscenze, know-how, tenendo conto debitamente della protezione dei diritti di proprietà intellettuale

• svolgere, nel caso, attività di sviluppo scientifico e tecnologico nei Paesi ospiti per rispondere ai bisogni del mercato locale


LG: CONTENUTI/CONCORRENZA

• svolgere la propria attività in modo competitivo• non colludere e formare accordi anti-concorrenziali volti ad imporre prezzi,

sviluppare offerte collusive,fissare restrizioni di produzione, ripartire mercati• cooperare con l’Autorità garante della concorrenza e del mercato del paese Ospite• formare i dipendenti sull’importanza dell’osservanza di tutte le normative di politica

concorrenziale applicabili


LG: CONTENUTI/FISCALITÀ

• adattarsi, in primis, al rigore fiscale del paese ospite, conformandosi alle leggi e regolamentazioni fiscali di tutti i paesi in cui operano

• compiere ogni possibili sforzo per agire in conformità con lo spirito delle leggi fiscali e regolamentazioni

• fornire all’Autorità competente tutte le informazioni necessarie per il corretto accertamento delle imposte applicabili all’attività d’impresa

• seguire i principi della libera concorrenza nelle pratiche di prezzi di trasferimento


CAMPI DI APPLICAZIONE LINEE GUIDA OCSE

CAMPI DI APPLICAZIONE LINEE GUIDA OCSE PRINCIPI DI RSIPRINCIPI DI RSI DRIVER INNOVAZIONEDRIVER INNOVAZIONE BENEFICI DAI DRIVERI

DELL’INNOVAZIONEBENEFICI DAI DRIVERI

DELL’INNOVAZIONE

RELAZIONIINDUSTRIALIRELAZIONI

INDUSTRIALI

CAPITALEUMANO

CAPITALEUMANO

CAPITALEORGANIZZATIVO


CAPITALERELAZIONALE

CAPITALERELAZIONALE

• Rispettare il diritto di associazione

• Contribuire all’abolizione del lavoro minorile e forzato

• Non compiere azioni discriminatorie verso i dipendenti

• Incoraggiare con mezzi idonei lo sviluppo di efficaci contrattazioni collettive

• Fornire informazioni ai dipendenti sull’attività ed i risultati dell’impresa

• Prendere le misure necessarie alla salute e alla sicurezza nell’ambiente lavorativo

• Garantire formazione al personale

• Avvertire i rappresentanti dei lavoratori in tempo su possibili licenziamenti collettivi

soddisfazione del personale/senso di appartenenzaturn-over ridottoattrazione dei talenti

coesione internamiglioramento immagine aziendale internaminore grado di dispersione del know-how aziendaleaumento della produttivitàed efficienza

brand awarenessmiglioramento immagine aziendale esternaincremento reputazionevalutazione più corretta del valore aziendale da parte degli investitoriattrazione di nuovi clienti e partner

I BENEFICI DELL’APPLICAZIONE DELLE LINEE GUIDA OCSE


CAMPI DI APPLICAZIONE LINEE GUIDA OCSE

CAMPI DI APPLICAZIONE LINEE GUIDA OCSE PRINCIPI DI RSIPRINCIPI DI RSI DRIVER INNOVAZIONEDRIVER INNOVAZIONE BENEFICI DAI DRIVERI

DELL’INNOVAZIONEBENEFICI DAI DRIVERI

DELL’INNOVAZIONE

SCIENZA ETECNOLOGIA

SCIENZA ETECNOLOGIA

CAPITALEUMANO

CAPITALEUMANO



CAPITALERELAZIONALE

CAPITALERELAZIONALE

• Fare in modo che le attivitàsiano in linea con programmi scientifici e tecnologici dei paesi in cui opera l’impresa e contribuire, nel caso, allo sviluppo della capacitàd’innovazione di tali paesi

• Adottare nell’esercizio delle attività, pratiche che consentano il facile trasferimento e la rapida diffusione di conoscenze, knowhow, tenendo conto debitamente della protezione dei diritti di proprietàintellettuale

• Svolgere, nel caso, attivitàdi sviluppo scientifico e tecnologico nei Paesi ospiti per rispondere ai bisogni del mercato

soddisfazione del personale/senso di appartenenzaturn-over ridottoattrazione dei talenti

coesione internamiglioramento immagine aziendale internaminore grado di dispersione del know-how aziendale

brand awarenessmiglioramento immagine aziendale esternaincremento reputazioneMaggiore frequenza di legami fiduciari

I BENEFICI DELL’APPLICAZIONE DELLE LINEE GUIDA OCSE

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