RESPONSABILITÀ PER IL NOSTRO PAESE - gebet.ch · onorato da quasi 1500 anni con una lode continua....

8
BOLLETINO RESPONSABILITÀ PER IL NOSTRO PAESE 03/14

Transcript of RESPONSABILITÀ PER IL NOSTRO PAESE - gebet.ch · onorato da quasi 1500 anni con una lode continua....

Page 1: RESPONSABILITÀ PER IL NOSTRO PAESE - gebet.ch · onorato da quasi 1500 anni con una lode continua. ... la cui erezione mo- ... a un punto dove ho scoperto che l’argomento «di-

BOLLETINORESPONSABILITÀ PER

IL NOSTRO PAESE

03/14

Page 2: RESPONSABILITÀ PER IL NOSTRO PAESE - gebet.ch · onorato da quasi 1500 anni con una lode continua. ... la cui erezione mo- ... a un punto dove ho scoperto che l’argomento «di-

02 INSEGNAMENTO

Responsabile Preghiera per la Svizzera

Hanspeter Lang

EDITORIALEChristof Bauernfeind

La Svizzera è un Paese con radici giudaico-cristiane che rimandano all’esistenza di Dio. Anche noi sia-mo chiamati a intercedere per il nostro Paese nella preghiera come i profeti di Israele. Dio vuole erige-re „mura protettive di preghiera“ attraverso noi, per proteggere e cambiare la nostra nazione.

Nell’Abbazia di San Maurizio nel Vallese Dio viene onorato da quasi 1500 anni con una lode continua. L’abbazia è stata fondata nel 515 dopo Cristo in onore di San Maurizio e dei suoi compagni che subirono il martirio verso la fi ne del terzo secolo. Gli antichi citta-dini svizzeri pregavano in ginocchio prima di andare in battaglia contro potenti eserciti nemici e mette-vano il futuro del Paese nelle mani di Dio. Nel 1481 Nicolao della Flüe (un uomo di preghiera) inviò un messaggio ai rappresentanti degli otto cantoni che impedì un’incombente guerra civile e lo scioglimento della Confederazione. La preghiera è non da ultimo il fondamento del nostro inno nazionale. Con l’appello «Betet, freie Schweizer, betet» (n.d.t.: „pregate svizzeri liberi, pregate“, che nella versione italiana dell’inno è reso con «A pregar allor t’atteggia») confermiamo come nazione la potenza della preghiera contro gli attacchi del nemico di Dio: Satana il principe di que-sto mondo.

LA STORIA DI ISRAELE SCUOTENell’epoca del postmoderno, dell’egoismo, dell’auto- determinazione e dell’ateismo crescente, la storia del popolo di Dio deve scuoterci come cristiani. Anche noi dobbiamo intercedere per il nostro Paese nella preghiera come Geremia o Neemia. Il profeta Gere-mia soffriva per l’ateismo e l’autodeterminazione di Israele. La celebrazione del benessere e della ric-

chezza, nuove leggi atee connesse alla distruzione dei valori biblici e della morale hanno caratterizzato la vita del popolo di Dio. Questo cammino terminò con la distruzione di Geru-salemme, del tempio di Dio e con l’esilio in Babilonia. Anche i 70 anni di prigionia nel mondo idolatra babi-lonese e il ritorno di un gruppo sotto la guida di Esdra non cambiarono il modo di pensare e di agire degli israeliti. Quando Neemia alla corte dell’imperatore persiano apprese dello stato di Gerusalemme e della miseria e dell’umiliazione dei sopravvissuti, pianse af-fl itto per giorni. Digiunò nel suo dolore e pregò il Dio eterno del cielo affi nché lo ascoltasse.

PREGHIAMO COME NEEMIALa ricostruzione, per mezzo della preghiera, delle mura spirituali protettive distrutte si ripercuote sull’in-tera nazione. Questo servizio non può aver successo con le nostre forze. Solo nella forza dello Spirito Santo ci vengono donate potenza e autorità. I presupposti in tal senso sono: amore, mansuetudine, misericordia, umiltà e pazienza.Amate il mondo e la Chiesa di Cristo? - Dio ama il mondo! (Giovanni 3:16) Il vostro cuore è colpito dalla miseria e dagli orrori degli uomini? - Dio ode le grida e vede la miseria! (Esodo 2:23)

Gesù nostro Signore ci ha incaricato di andare nel mondo. Sotto la guida dello Spirito Santo analizziamo i danni causati nelle diverse sfere della società e an-che il nostro cuore sarà colpito. Preghiamo il Signore nello spirito e nella verità, così Dio ci consegnerà il piano, come al Suo servo Neemia, per la costruzione delle mura protettive di preghiera, la cui erezione mo-difi cherà la chiesa e la nostra nazione!

RESPONSABILITÀ PER IL NOSTRO PAESE

«Farsi carico della responsabilità per il Paese»: ovvia-mente il motto di questo bollettino può essere mes-so in pratica in modi completamente diversi tra loro. Molti cristiani si adoperano attivamente affi nché i loro valori e le loro richieste non soccombano, bensì con-tinuino a caratterizzare la nostra società. In particolare i politici si muovono spesso in un terreno diffi cile in tal senso. Devono occuparsi di tutti i temi possibili e sono soggetti a pressioni provenienti da diverse parti. Ernest Geiser ci fornisce uno scorcio di questo mon-do, dove è a diretto contatto con i parlamentari da

diverso tempo in qualità di intercessore al Palazzo fe-derale. Ascolta le loro esigenze e spiega perché han-no particolarmente bisogno delle nostre preghiere. Inoltre, due cristiani impegnati, Fabien Besson e Chri-stian Meyer, testimoniano in che modo si può fare la differenza nel mondo politico ed economico con la preghiera e la fi ducia in Dio. Pertanto, la responsabi-lità non è solo di coloro che si occupano ogni giorno dell’organizzazione del nostro Paese, bensì anche di tutti coloro che li sostengono fedelmente nella pre-ghiera giorno dopo giorno.

Page 3: RESPONSABILITÀ PER IL NOSTRO PAESE - gebet.ch · onorato da quasi 1500 anni con una lode continua. ... la cui erezione mo- ... a un punto dove ho scoperto che l’argomento «di-

03INSEGNAMENTO

CHE CI LASCIAMO TRASFORMARE PER PREGARE E PARLARE CON UNO SPIRITO CAM-BIAMENTO, UNO SPIRITO CHE ATTENDE LA BUONA VOLONTÀ CHE DIO DESIDERA DARCI.

Intercessore al Palazzo federale

Ernest Geiser

Ernest Geiser è intercessore al Palazzo federale e durante la sessione nella Sala dei passi perduti è a disposizione per colloqui personali ma anche per la preghiera. Qui percepisce in modo palpabile a qua-li sollecitazioni e pressioni sono sottoposti i politi-ci e perché hanno urgentemente bisogno delle no-stre preghiere.

Da giugno 2013 sono membro del team degli inter-cessori presenti nel Palazzo federale durante le riu-nioni del Parlamento. La preghiera al Palazzo federale è ovviamente solo una possibilità per pregare per le nostre autorità politiche. Molte persone praticano questa intercessione a casa o nella propria chiesa lo-cale. La forma della preghiera non è determinante. È importante soprattutto che rimaniamo fedeli all’e-sortazione di Paolo da 1a Timoteo 2:1-2. Sono giunto a un punto dove ho scoperto che l’argomento «di-scernimento degli spiriti» arricchisce notevolmente la preghiera. Nelle sue lettere Paolo si occupa regolar-mente di questo argomento. Ad esempio in Romani 12:2: «Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affi nché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volon-tà.»

PREGARE PER LA GUIDA DELLO SPIRITO SANTOLo Spirito Santo desidera rinnovare il nostro spirito e inizia a farlo infl uendo sulle decisioni della nostra vita personale. Questo pensiero rinnovato riguarda tuttavia allo stesso modo il nostro operato nell’am-bito pubblico. È importante che le questioni trattate dalla politica non restino intrappolate nelle abitudini o nella moda del momento, anche se quest’ultime al

primo sguardo possono apparire allettanti o tranquil-lizzanti. Pertanto è necessario che ci lasciamo trasfor-mare per pregare e parlare con uno spirito cambiato, uno spirito che attende la buona volontà che Dio de-sidera darci.

I POLITICI HANNO BISOGNO DI PERSEVERANZA E UMILTÀLe persone che esercitano il proprio mandato politico hanno la responsabilità di promuovere sviluppi utili nel nostro Paese mediante decisioni sagge. Amo pre-gare per loro e chiedere a Dio di rinnovarli nelle loro funzioni, nei loro compiti e nei loro doni specifi ci. I politici sono tenuti a mettersi al servizio del bene co-mune. In particolare devono investire tantissimo tem-po nella collaborazione per l’elaborazione di nuove leggi. Hanno bisogno di tanta perseveranza per poter gestire le opinioni contrapposte e le critiche dei me-dia. Hanno bisogno di umiltà per poter collaborare nelle questioni che prendono a cuore, che si trovino dalla parte dei vincitori o da quella dei perdenti. Durante i colloqui spontanei con i parlamentari ho spesso una sensazione di gratitudine per l’esteso ser-vizio di preghiera cresciuto nel nostro Paese per le cariche di responsabilità. Ho notato ancora una volta che le esperienze che facciamo in Svizzera destano anche l’interesse dei fratelli e delle sorelle in altri Pa-esi. Sono stimolati e incoraggiati a pregare anch’essi per la politica.

PREGHIERA NEL PALAZZO FEDERALE

Page 4: RESPONSABILITÀ PER IL NOSTRO PAESE - gebet.ch · onorato da quasi 1500 anni con una lode continua. ... la cui erezione mo- ... a un punto dove ho scoperto che l’argomento «di-

04 ATTUALITÀ

Fabien Besson

«DIO CI AIUTA A RISCOPRIRE LA NOSTRA RESPONSABILITÀ CIVILE»ABBIAMO CHIESTO A DUE PERSONE COSA SIGNIFICA PER LORO FARSI CARICO DELLA RESPONSABILITÀ PER LA SVIZZERA. FABIEN BESSON È UN GIOVANE IMPRENDITORE E CHRISTIAN MEYER È IMPEGNATO IN POLITICA. ENTRAMBI TESTIMONIANO L’EFFETTO PROFICUO DELLA PREGHIERA.

Fabien Besson è direttore e fondatore dell’agenzia di design grafi co superhuit.ch a Losanna, che offre servizi creativi per branding, sviluppo internet e strategie di comunicazione. La ditta ha attualmente cinque collaboratori.

PERCHÉ ABBIAMO BISOGNO DI CRISTIANI NELL’E-CONOMIA? L’economia riguarda tutti noi. Trascorriamo molto tempo nel nostro posto di lavoro e qui possiamo fare la differenza. Dal punto di vista storico, i cristiani hanno avuto spesso un’importanza notevole per l’economia della Svizzera. Alcune grandi aziende non hanno creato solo posti di lavoro e sviluppato offerte di pregio, bensì hanno anche cercato di adoperarsi a livello sociale. Credo che l’infl uenza di noi cristiani non debba avere limiti.

COSA SIGNIFICA LA PREGHIERA PER TE NELL’AM-BITO DEL TUO LAVORO? La preghiera è un’arma, uno strumento di lavoro me-raviglioso e unico. Può cambiare completamente l’e-voluzione di una situazione, di una decisione, di un contratto o di un’idea. La preghiera risparmia tempo e ci avvicina maggiormente a Gesù! A dire il vero uti-lizzo questo strumento ancora troppo poco. A volte ho paura di perdere tempo, quando altre priorità ap-paiono più importanti. Eppure ho già sperimentato i grandiosi frutti della preghiera, quando siamo riusciti a stipulare un contratto per il quale non avevamo ef-fettivamente alcuna opportunità.

QUAL È LA TUA MOTIVAZIONE PER IL LAVORO? Il mio lavoro è un luogo magnifi co dove sono impe-gnato con tutto me stesso, con un mix di capacità, debolezze, motivazione, convinzioni e paure. Il mio desidero è costruire un team che, con creatività e passione, cerca di ottenere il meglio sia nel lavoro, sia nella convivenza. Credo nel successo a lungo termine dei progetti dei nostri clienti. Questa è una fonte di motivazione straordinaria.

QUAL È IL TUO DESIDERIO PER L’ECONOMIA IN SVIZZERA? L’economia svizzera sembra come un UFO extrater-restre in mezzo a un’Europa in crisi. Vivere e svolgere un’attività imprenditoriale in questo Paese è un’auten-tica benedizione. Il mio sogno è vedere una Svizzera creativa e passionale. Un’economia che non abbia solo l’obiettivo di fornire benessere e performance, bensì basata su un modello più umano e che si chieda cosa Dio ha previsto per noi uomini. Credo che vi sia ancora del potenziale per riscoprire il benessere della Svizzera e consentire ad altri di benefi ciare dei nostri valori quali generosità e ospitalità.

Page 5: RESPONSABILITÀ PER IL NOSTRO PAESE - gebet.ch · onorato da quasi 1500 anni con una lode continua. ... la cui erezione mo- ... a un punto dove ho scoperto che l’argomento «di-

05ATTUALITÀ

Christian Meyer è coordi-natore PEV per la Svizzera

romanda, pastore nella comunità Bewegung-

Plus di Bienne, sposato con Heidi, ha due figlie adottate e una propria.

PERCHÉ ABBIAMO BISOGNO DI CRISTIANI NELLA POLITICA?Come cristiani prendiamo seriamente le parole pro-nunciate da Dio attraverso il profeta Geremia: «Cer-cate il bene della città». Per questo motivo dovremmo avere un ruolo nell’amministrazione della nostra città o a livello cantonale e nazionale. Crediamo che Dio manifesti oggi il Suo regno qui sulla terra attraverso noi. Mentre seguiamo la grande visione del nuovo cielo e della nuova terra, prendiamo la nostra respon-sabilità attuale sul serio contribuendo al cambiamen-to della nostra società, un (piccolo) passo dopo l’altro.

COS’È LA PREGHIERA NEL SUO MANDATO? In qualità di coordinatore del Partito protestante (PEV) di lingua francese incontro spesso nuove persone. Un giorno Dio mi ha mostrato che ho ricevuto il compito di confermare e incoraggiare al di là dello scambio politico. Prendo questo compito molto seriamente, prima di ogni incontro prego che Dio renda il nostro operato proficuo e che il tempo trascorso insieme sia edificante e utile.

QUAL È LA SUA MOTIVAZIONE PER IL LAVORO IN POLITICA? È importante che io sia consapevole della mia motiva-zione, perché la vita di tutti i giorni talvolta è effettiva-mente molto dura. A prescindere dall’appartenenza al partito, noto che l’ambito della politica spaventa molti cristiani. Considero il mio mandato come una sorta di chiamata. Credo che Dio sia accanto a noi per destare il Suo popolo e lo aiuti a scoprire nuove cose, anche per quanto riguarda la sua responsabilità civile. Que-sta è la mia motivazione!

QUAL È IL SUO DESIDERIO PER LA POLITICA IN SVIZZERA? Ho un grande desiderio: che noi cristiani svizzeri ripri-stiniamo il dialogo politico, che là dove i fronti sono irrigiditi (spesso più per divergenze di opinione per-sonali che per i contenuti politici) si riesca a individua-re un nuovo orizzonte. E che in ultima analisi torniamo a scoprire di essere cittadini del cielo, ancor prima di essere cittadini della Svizzera.

CARMELA PFISTERportabandiera Lüterkofen SO

Nella preghiera vedo la base di tut-to. È come un terreno da coltivare. È mia responsabilità ed è anche la mia chiamata. I politici si fanno cari-co di responsabilità per la Svizzera e chi altri prega per loro? Per me è anche un privilegio poter vivere in un paese eccezionale come la Sviz-zera senza avervi dovuto contribui-re. La preghiera è il contributo che posso fornire.

JÜRG REIMANNportabandiera Illnau-Effretikon ZH

Per me è importante prima di tutto essere grati per tutto ciò che il Creatore ci ha messo a disposizio-ne. È nostra responsabilità chiedere perdono per tutte le cose che non funzionano come dovrebbero. Dob-biamo sottometterci alle disposizio-ni di Dio e chiedere la benedizione per tutto ciò che facciamo e siamo. È una gioia intercedere in preghiera per la Chiesa. Non possiamo pretendere che siano solo gli altri a farlo, tutti noi possiamo farlo.

SILVIA MANSERportabandiera Röschenz BL

Il «peso» che ho per il mio villaggio è che le persone possano credere in Gesù Cristo. Mi sono accorta che questa è la mia opportunità: pregare e intercedere per questo villaggio. Purtroppo è difficile trovare altre persone che pregano con te. Serve pregare affinché le persone riscoprano quali effetti sor-tisce la preghiera. Il mio desiderio è che in ogni città, paese e villaggio nascano gruppi di preghiera e che i cristiani riscoprano la chiamata alla preghiera.

CHRISTINA & THEO SCHÄFERportabandiera Rotkreuz ZG

Ci auguriamo che la Svizzera possa di nuovo sperimentare Dio in misu-ra maggiore e che i valori cristiani trovino di nuovo maggiore spazio. Non si tratta di leggi o religione, ma di presa di coscienza col cuore. Ci auguriamo che le persone sco-prano nuovamente che Dio le ama e che ha buoni piani per loro. Così facendo la nostra società potrà di nuovo vivere in base ai Suoi valori.

Christian Meyer

PERCHÉ TI FAI CARICO DI RESPONSABILITÀ DI PREGHIERA IN QUALITÀ DI PORTABANDIERA? Sondaggio durante la Giornata per l’instaurazione di nuovi contatti della Svizzera tedesca

Page 6: RESPONSABILITÀ PER IL NOSTRO PAESE - gebet.ch · onorato da quasi 1500 anni con una lode continua. ... la cui erezione mo- ... a un punto dove ho scoperto che l’argomento «di-

06 INFO & PREGHIERA

RICHIESTE DI PREGHIERA

ARTE, CULTURA E MEDIA

Il DVD «Traumland Schweiz» (Svizzera, Paese dei sogni) di Meos (Servizio cristiano per asilo e migrazione) è rivolto alle persone con una storia di migrazione e intende farli familiarizzare con le tradizioni svizzere e l’ere-dità cristiana. Il fi lm mostra immagini associate alla Svizzera come «Paese dei sogni»: paesaggi, usanze, feste in costume regionale e falò alpini. Viene documentata anche la «cultura spirituale» del Paese. Si fa riferimento all’importanza di Pasqua e Natale e una donna racconta il proprio percorso verso Dio. Nei contenuti extra il DVD propone il fi lm su Gesù.

POLITICA E AMMINISTRAZIONE

Preghiamo affi nché l’auspicio di Hannes Germann diventi realtà e la politica del nostro Paese torni a orientarsi maggiormente al sermone del Monte e ai Dieci comandamenti.

Il presidente del consiglio degli Stati Hannes Germann ritiene importante che in occasione della Giornata del ringraziamento la Svizzera mediti sul fatto che «non abbiamo il controllo su tutto e dipendiamo dall’aiuto di Dio.» Purtroppo nel mondo della politica ci siamo allontanati molto dai Dieci comandamenti. «I Dieci coman-damenti, soprattutto dal quarto in poi, sarebbero molto attinenti all’attività politica quotidiana. Non sarebbe sicuramente un male tornare a basare maggiormente il nostro operato su di essi», propone Germann.

Preghiamo affi nché il fi lm induca tante persone a non percepire la Svizzera solo come isola dibenessere, bensì a trovare Dio e Gesù attraverso i valori cristiani.

ISRAELE

Preghiamo affi nché i cristiani nella regione diventino un simbolo di conciliazione sempre più grande che coinvolga tante persone.

Nel corso di un incontro di preghiera per tutte le comunità messianiche in Galilea (ebrea e araba), da un’ora di preghiera prevista si è arrivati a quattro ore intense, piene di preghiera e lode comuni, lacrime e unità. «Si percepiva nettamente la presenza di Dio, abbiamo pregustato la pace autentica», racconta Yossi Ovadia della comunità messianica di HaDerech, Karmiel. «Abbiamo pregato per tutte le parti coinvolte nel confl itto. Era toccante assistere al modo in cui un arabo guidava il momento di preghiera in cui pregavamo per la salvezza degli ebrei e, viceversa, un ebreo guidava la preghiera per la salvezza degli arabi.»

Page 7: RESPONSABILITÀ PER IL NOSTRO PAESE - gebet.ch · onorato da quasi 1500 anni con una lode continua. ... la cui erezione mo- ... a un punto dove ho scoperto che l’argomento «di-

07INFO & PREGHIERA

FORMAZIONE, SOCIALITÀ E SANITÀ

MATRIMONIO, FAMIGLIA ESINGLE

Gesù mandava i Suoi discepoli sempre in coppia. Questo principio per la benedizione e il ristoro può essere applicato anche nella sanità. La visione dei CDK (Cristiani al servizio dei malati) nella Svizzera romanda è che in ogni istituto di cura almeno due persone intercedano per il proprio ambito lavorativo nella preghiera coprendo così tutte le aree della Svizzera.

Preghiamo per la protezione dei dimostranti interessati e affi nché il messaggio della marcia venga recepito dalla società.

«One of us! Ogni bambino che cresce nel grembo materno è già uno di noi». Questo è il motto della Marcia per la vita del 20 settembre a Zurigo. La marcia intende ricordare che l’amore e la famiglia sono la vera ricchezza della vita. Ogni bambino ha diritto alla vita! Ai nascituri occorre dare una voce in pubblico che rivendichi la vita.

COME PREGO PER LA SVIZZERA?

Scaricate il nostro librettino «Guida sulla preghiera» dal nostro sito web:

Impegnatevi con noi per il nostro Paese. In unità ci presen-tiamo davanti al Padre celeste e preghiamo per la Svizzera e per le situazioni che la coinvolgono attualmente.

Le richieste possono essere «pregate» nei gruppi come qui riportate. Nelle nostre parole c’è potenza e noi crediamo che queste preghiere non mancheranno di avere effetto.

Ma cosa posso fare se il testo delle richieste di preghiera non è scritto nel mio «linguaggio» e mi riesce diffi cile prega-re con un testo redatto da «terze persone»?

Cosa faccio se le verità implicite nelle richieste di preghiera non mi si rivelano da sole?

In base alla Bibbia crediamo che le nostre preghiere ven-gono esaudite se le pronunciamo con fede (Matteo 21:22), in accordo (Matteo 18:19) e nella volontà di Dio (Giovanni 14:13). Ciò signifi ca che come individui o come gruppo pos-siamo presentare una richiesta a Dio chiedendogli di mo-strarci tramite lo Spirito Santo come possiamo pronunciare in modo concreto.

www.preghiera.ch

?

Preghiamo affi nché la visione diventi realtà nel nostro sistema sanitario.

ECONOMIA, FINANZA E AGRICOLTURA

Preghiamo affi nché il nostro governo e la consigliera federale Eveline Widmer Schlumpf prendano chiaramente posizione contro l’evasione fi scale e a favore della trasparenza delle banche. Preghiamo affi nché i valori di onestà e solidarietà cristiana tornino ad avere un’importanza maggiore.

L’evasione fi scale a livello mondiale ammonta a circa 25 - 30 miliardi di dollari, pari a oltre un terzo del pro-dotto nazionale mondiale. Nei Paesi interessati si percepisce notevolmente la mancanza di questo denaro, in particolare nei Paesi del Terzo mondo. Rispetto all’evasione fi scale, la corruzione a livello mondiale ammonta a «solo» un miliardo di dollari. Queste due piaghe sottraggono il denaro necessario per progetti di formazio-ne, sanità e cure di base per la popolazione. Chi ne soffre sono i soggetti più poveri.

Page 8: RESPONSABILITÀ PER IL NOSTRO PAESE - gebet.ch · onorato da quasi 1500 anni con una lode continua. ... la cui erezione mo- ... a un punto dove ho scoperto che l’argomento «di-

08 ATTUALITÀ

SETQUANDO DOVE CHE

SA 20.09.201414.00

DO 21.09.201409.45 – 16.45

DO 28.09.2014

08. – 26.09.2014 SESSIONE AUTUNNALE DELLE CAMERE FEDERALI

GIORNATA DI PREGHIERA SUL SÄNTIS

VOTAZIONE POPOLARE sui temi „IVA ristorazione“ e „Cassa malati pubblica“

Säntisgipfel

Hafenenge, Mythenquai Zurigo

MARCIA PER LA VITA

APPUNTAMENTI

COLOPHON

Esce 4 volto all’annoStampa: Jordi AG, Belp

www.gebet.chwww.priere.chwww.preghiera.ch

Cambiamenti d’indirizzo direttamente a: Gebet für die Schweiz, 7304 MaienfeldTel. 081 322 70 69, E-Mail: [email protected]

Redazione per l’edizione 3 / 2014Christof Bauernfeind, Susanna Rychiger (Capored.)Ernest Geiser, Yes Bichsel, div. redattori

GIORNATA DEL RINGRAZIA-MENTO / GIOR-NO DI RESPON-SABILITÀ PER LA SVIZZERA

Le Giornate di ringra-ziamento, penitenza e preghiera hanno acquisi-to rilevanza in particolare nelle epoche ricche di tensione tra cantoni rifor-mati e cantoni cattolici. Sono state sempre forte-mente influenzate dalle autorità. Da alcuni anni vi sono pertanto nuovi sforzi nel Palazzo federale per riportare questa giornata maggiormente nella consapevolezza pubblica.

Yves Bichsel, Uetendorf

Già nella Bibbia si trovano numerosi appelli al rin-graziamento, alla penitenza e alla preghiera. Riper-correndo la storia si ritrova la prassi delle giornate di penitenza e preghiera anche nel giudaismo. La prima tradizione scritta in Svizzera risale al 1517, quando venne proclamata una «Grande preghiera dei cittadi-ni svizzeri». Da allora si sono succedute regolarmen-te le giornate di riflessione, ad esempio in occasione delle epidemie di peste, guerre o carestie.Nel luglio 1796 la dieta federale (la riunione di tutti i cantoni) fissò per la prima volta una giornata di ri-flessione federale generale di fronte agli orrori della rivoluzione francese fortemente orientata contro il cri-stianesimo. Nel 1832 la terza domenica di settembre fu designata come la data nazionale per la Giornata federale di ringraziamento, penitenza e preghiera.

INFONDERE NUOVA VITA ALLA GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTOIn una Confederazione divisa più volte da guerre di confessione religiosa, la Giornata del ringraziamen-to costituiva una possibilità importante per costrui-re dei ponti sulle spaccature createsi tra i cantoni e all’interno dei cantoni di confessione mista. I governi cantonali esortarono ad osservare questa giornata speciale con cosiddetti mandati per la Giornata del ringraziamento. Nella Svizzera di nord-occidentale questa prassi è stata mantenuta fino ad oggi, tuttavia

in numerosi cantoni la direzione ecclesiastica ha rile-vato questo compito.Alcuni anni fa il Parlamento nazionale ha infuso nuova vita all’antica eredità federale: dal 2011 un numero crescente degli oltre 130 membri del Consiglio na-zionale e degli Stati, in modo trasversale a tutti i partiti e i cantoni, ha esortato il popolo svizzero a osservare la Giornata di ringraziamento, penitenza e preghiera (leggere sul sito www.bettag-jeunefederal.ch/italia-no). In tal senso si raccomanda il nostro Paese alla protezione e alla benedizione di Dio. I parlamentari esortano

• a ringraziare per la libertà, la pace, la stabi-lità e il benessere,

• a pentirsi per i comportamenti errati perso-nali e collettivi e

• a pregare per un ritorno ai valori cristiani, per la saggezza alle cariche di responsabi-lità, per un’emanazione positiva della Sviz-zera nel mondo e per il sostegno agli op-pressi, agli emarginati e ai bisognosi.

Per la Svizzera cristiana è un segno incoraggiante che oltre la metà dei parlamentari nazionali si impegni pubblicamente per il rafforzamento di questa impor-tante giornata.

Gebet für die Schweiz, 7304 MaienfeldTel. 081 322 70 69, E-Mail: [email protected] 30-288075-8

Prière pour la Suisse, 1567 DelleyTél. 021 947 41 00, E-Mail: [email protected] 30-288075-8