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Responsabile di Giuria Chiara Trivellini

2 Responsabile Tecnica

Chiara Dolfini

INDICE

REGOLAMENTO TECNICO 2016-2017

1. Affiliazione e tesseramento …………………………………………………… 4 2. Iscrizione ai Campionati …………………………………………………… 4 3. Quote di partecipazione …………………………………………………… 4 4. Competizioni …………………………………………………… 5

GENERALITÀ 1. Accesso al campo di gara …………………………………………………… 6 2. Norme di sicurezza …………………………………………………… 6 3. Abbigliamento ginnaste …………………………………………………… 7 4. Disciplina ginnaste, istruttori, pubblico …………………………………………………… 7

PROGRAMMI TECNICI ATTITUDE 1° Grado …………………………………………………… 8 2° Grado …………………………………………………… 9 3° Grado …………………………………………………… 10 GRAND JETÉ

Tutte le Categorie …………………………………………………… 11 ARABESQUE Tutte le Categorie …………………………………………………… 12 ENTRELACÉ Tutte le Categorie …………………………………………………… 13 TABELLA DELLE DIFFICOLTÁ …………………………………………………… 14-15



Chiara Dolfini

INTRODUZIONE

Il Campionato Star Cup MSP Italia è un progetto che nasce dalla collaborazione della

Responsabile tecnica, Dott.ssa Chiara Dolfini, e della Responsabile di giuria, Dott.ssa Chiara

Trivellini, con Silvia Borrani, tecnico della Federazione Italiana Ginnastica (FGI) e della

Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale (FISDIR). Il progetto si fonda

sulla consapevolezza che lo sport debba sempre rappresentare una risorsa necessaria al

completo ed equilibrato sviluppo armonico di ogni individuo.

Lo Star Cup prevede competizioni a carattere esclusivamente promozionale e in via del

tutto sperimentale, e si pone l’obbiettivo di fare acquisire alla ginnasta che pratica la

ginnastica ritmica una maggiore consapevolezza percettiva in relazione ai piccoli attrezzi e

un autocontrollo motorio. Attraverso la pratica sportiva la ginnasta costruisce un’immagine

positiva della propria persona e acquisisce fiducia nelle personali capacità, accrescendo la

propria autostima.

Silvia Borrani, oltre a lavorare come tecnico FGI e FISDIR, dal 2007 cura la

preparazione agonistica di Daniela Cotogni, campionessa italiana in carica FISDIR e

vicecampionessa mondiale di ginnastica ritmica della Down Syndrome International

Gymnastics Association (DSIGO). Silvia è anche assistente educativa culturale presso AISS,

Cooperativa sociale ONLUS, nonché parte attiva nel progetto “Filo di Arianna” che mira a

sostenere minori diversamente abili con progetti di didattica alternativi.



Chiara Dolfini

Il MSP Italia è un’associazione senza fine di lucro, riconosciuta dal CONI quale Ente di Promozione Sportiva e dal Ministero dell'Interno quale Ente Nazionale con finalità assistenziali. Il suddetto ente è presente su tutto il territorio nazionale con propri Comitati Regionali e Provinciali e si propone l'organizzazione di ogni attività sportiva, a carattere promozionale, per tutte le componenti sociali.

Il Movimento Sportivo Popolare Italia si fonda sulle capacità, sulla dedizione e passione dei suoi dirigenti, tecnici e atleti, che costituiscono il motore di tutte le attività; offre uno sport a misura di ognuno, che ne consideri le peculiarità psico-fisiche, a garanzia di una sana attività motoria, piacevole, non traumatica e divertente, caratteristiche che costituiscono l'asse portante del movimento stesso.

REGOLAMENTO TECNICO 2016-2017

Il presente Regolamento è parte integrante del Regolamento del Settore Ginnastica MSP Italia e del Regolamento di Disciplina. Viene stilato per il quadriennio 2017-2020, ma potrà essere variato, secondo le esigenze del settore, di anno in anno. Le eventuali modifiche saranno comunicate attraverso gli Organi Periferici MSP Italia.

1. AFFILIAZIONE E TESSERAMENTO Per procedere con l'affiliazione e il tesseramento è necessario registrarsi e accedere all'Area Riservata del portale MSP ITALIA: http://www.portale.mspitalia.it

§ AFFILIAZIONE: Compilare il MODULO DI AFFILIAZIONE (sotto la voce “Affiliazione – modulo”). Stampare il modulo ed inviarlo all'indirizzo [email protected] insieme a: 1. statuto 2. atto costitutivo 3. documento riguardante la partita iva/codice fiscale della Società Per l’anno in corso 2016-2017 ogni Società ha diritto ad affiliarsi gratuitamente, inviando il modulo compilato all’indirizzo email sopraindicato.

§ TESSERAMENTO di tecnici, giudici e ginnaste: Il costo per le ginnaste con assicurazione (Card Special) è di €6,00. Il costo per i tecnici e i giudici (Grey Card) è di €11,00. Per procedere con il tesseramento si deve: 1. Effettuare il pagamento tramite bonifico bancario, indicando nella causale il nome della società, il numero e la tipologia di tessere pagate (Orange o Grey).



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COORDINATE BANCARIE Intestazione: MSP LAZIO Banca: Banca di Roma Ag. 25 IBAN : IT91O0200805051000103652033 Esempio CAUSALE: Tesseramento N°35 Orange + N°2 Grey ASD MSP Ritmica 2. Inviare la ricevuta del bonifico all’indirizzo [email protected] specificando nuovamente nel testo della mail la quantità e la tipologia di tessere richieste; 3. L’MSP invierà i numeri delle tessere all’indirizzo utilizzato per la registrazione al portale; 4. Accedere al portale e compilare il modulo di tesseramento online attribuendo ad ogni numero di tessera un nome di ginnasta/tecnico/giudice; 6. Salvare il modulo in pdf e stamparlo. Andrà poi fatto firmare dal Presidente e inviato nuovamente a [email protected].

2. ISCRIZIONE AI CAMPIONATI Le iscrizioni alle gare devono essere inviate esclusivamente tramite mail all’indirizzo [email protected] entro e non oltre 20 giorni prima della Gara Regionale ed entro e non oltre 30 giorni prima della Fase Nazionale compilando interamente l’apposito modulo. Per la Fase Nazionale, al modulo di iscrizione dovrà essere allegata la fotocopia dell’avvenuto pagamento tramite bonifico bancario. Diversamente, l’iscrizione sarà considerata nulla.

3. QUOTE DI PARTECIPAZIONE

QUOTE E COSTI ANNO SPORTIVO 2016-2017 Iscrizione al Campionato Special Cup € 10,00

Regionale Nazionale Partecipazione Ginnasta € 5,00 € 5,00

4. COMPETIZIONI Le competizioni a carattere promozionale di ginnastica ritmica prevedono la suddivisione delle ginnaste nei seguenti gruppi:

v ATTITUDE: riservato a ginnaste affette da disabilità di tipo cognitivo genetico (Sindrome di Down). Saranno presenti i seguenti sottogruppi:

o 1° GRADO: sono inserite/i ginnaste/i di qualsiasi età che abbiano un’elevata difficoltà nell’eseguire gesti tecnici complessi. È previsto un percorso motorio comune a tutti e, solo per questa categoria, aperto anche a ginnasti di sesso maschile;

o 2° GRADO: sono inserite ginnaste di qualsiasi età che abbiano una discreta capacità nell’eseguire gesti tecnici propri della ginnastica ritmica;



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o 3° GRADO: sono inserite ginnaste di qualsiasi età che abbiano una buona preparazione e che siano ritenute tecnicamente idonee a compiere veri e propri esercizi di ginnastica ritmica.

v GRAND JETÉ: riservato a ginnaste affette da disturbi generalizzati dello sviluppo (disturbi intellettivi, disturbo dello spettro dell’autismo, disturbo dell’attenzione, iperattività, disturbo bipolare). Sono previste le seguenti categorie:

o ESORDIENTI: 2007-2005 o ALLIEVE: 2004-2002 o JUNIOR: 2001 e precedenti

v ARABESQUE: riservato a ginnaste affette da disabilità di tipo sensoriale relative alla

sordità. Sono previste le seguenti categorie: o ESORDIENTI: 2009-2007 o ALLIEVE: 2006-2002 o JUNIOR: 2001 e precedenti

v ENTRELACÉ: riservato a ginnaste affette da disabilità di tipo sensoriale relative alla

cecità. Sono previste le seguenti categorie: o ESORDIENTI: 2009-2007 o ALLIEVE: 2006-2002 o JUNIOR: 2001 e precedenti



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GENERALITÀ

1. ACCESSO AL CAMPO DI GARA È consentito l’accesso al campo di gara alle sole ginnaste partecipanti e ai propri istruttori/assistenti maggiorenni e muniti di tesseramento.

2. NORME DI SICUREZZA L’atleta è da considerarsi più importante di ogni risultato e l’incolumità dell’atleta ha la priorità su tutto. E’ responsabilità degli allenatori insegnare le progressioni dei movimenti secondo una corretta tecnica di esecuzione. Gli allenatori non devono indurre o incoraggiare i loro atleti ad eseguire difficoltà che siano al di sopra delle loro ragionevoli abilità. L’allenatore deve posizionarsi a bordo pedana, pronto ad intervenire, in qualsiasi momento dell’esecuzione, qualora la ginnasta dovesse averne bisogno. Alle istruttrici è consentito suggerire i movimenti dell’esercizio in caso di necessità, posizionandosi secondo il seguente schema:

GIURIA Sì ma solo in ginocchio

Sì Sì

Sì

Sì Sì



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3. ABBIGLIAMENTO GINNASTE § Le ginnaste devono gareggiare in costume da ginnastica corretto e non trasparente.

È permesso: § Indossare un collant lungo fino alle caviglie sopra o sotto il costume e/o un gonnellino

che non cada più in basso del bacino (vietato effetto tutù) ma che aderisca e ricada bene sui fianchi della ginnasta;

§ Indossare un costume lungo intero purché aderente e con le gambe della stessa lunghezza;

§ Eseguire l’esercizio a piedi nudi o con mezze punte; È vietato:

§ Indossare gioielli di ogni genere che possono rappresentare un rischio per la sicurezza delle ginnaste

4. DISCIPLINA GINNASTE, ISTRUTTORI, PUBBLICO § Tutti i presenti alla manifestazione sportiva (ginnaste, tecnici e pubblico) dovranno

mantenere un atteggiamento rispettoso e consono all’etica sportiva. § È severamente vietato avvicinarsi al tavolo della giuria, all’inizio, durante e alla fine

della gara ad esclusione delle allenatrici. § Agli spettatori è severamente vietato l’accesso al parterre di gara durante lo

svolgimento della manifestazione, nonché durante la premiazione.



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1° GRADO

ü PERCORSO MOTORIO INDIVIDUALE

Punteggio da 1 a 5 per ciascuna stazione

1. CERCHI A TERRA: saltelli apro/chiudo alternati 2. FUNE: fune tenuta ai due capi, superamento (anche con salto) 3. 2 CERCHI A TERRA: all’interno di ciascun cerchio mantenersi in

equilibrio su un piede (anche in posizione di passé) 4. PALLA: all’interno di un cerchio eseguire un rotolamento

accompagnato della palla dai piedi al petto in stazione eretta. A seguire 3 palleggi sul posto con o senza pausa tra essi

5. CLAVETTE O MINICLAVETTE: battute 6. NASTRO: serpentine orizzontali o verticali al suolo camminando

indietro 7. CERCHIO: prillo al suolo 8. TAPPETINO: capovolta avanti o laterale. A seguire una flessione del

busto avanti gambe unite o divaricate.

ENTRATA

1

2

3 4 5 6

8

7



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2° GRADO

ü ESERCIZIO INDIVIDUALE DURATA 1’-1’30’’

Attrezzo a scelta tra cerchio e palla.

ESIGENZE COMPOSITIVE Per le difficoltà corporee fare riferimento alla griglia di pag. 14-15

Ogni esigenza avrà valore fisso di 0.50 punti

- 1 salto - 1 equilibrio - 1 elemento di mobilità articolare - 4 passi saltellati - 4 galoppi laterali - Minimo 2 elementi attrezzo a scelta tra:

PALLA

• Rotolamento sul corpo • Serie di 3 piccoli rotolamenti al

suolo • Serie di piccoli palleggi anche a 2

mani (minimo 3) • Rimbalzo con una parte del corpo • Rotazioni delle mani intorno alla

palla

CERCHIO

• Passaggio attraverso il cerchio con tutto il corpo o con una parte

• Rotolamento al suolo • Rotazioni intorno al proprio

asse(prillo) • Piccolo lancio e ripresa



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3° GRADO


Attrezzo a scelta tra cerchio e palla.

ESIGENZE COMPOSITIVE Per le difficoltà corporee fare riferimento alla griglia di pag. 14-15

Ogni esigenza avrà valore fisso di 0.50 punti

- 2 salti - 2 equilibri - 2 pivot/rotazioni - 2 elementi di mobilità articolare - 1 serie di passi ritmici (4-6 secondi) - Minimo 3 elementi attrezzo a scelta tra:

PALLA

• Rotolamento sul corpo • Serie di 3 piccoli rotolamenti al

suolo • Serie di piccoli palleggi anche a 2

mani (minimo 3) • Rimbalzo con una parte del corpo • Rotazioni delle mani intorno alla

palla

CERCHIO



asse(prillo) • Piccolo lancio e ripresa



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ESORDIENTI/ALLIEVE/JUNIOR

ü SUCCESSIONE DI ELEMENTI INDIVIDUALE con base musicale

E’ obbligatoria la presenza di un’insegnante e/o compagna in pedana che mantenga alta la concentrazione della ginnasta durante l’esecuzione.

ESIGENZE COMPOSITIVE Ogni esigenza avrà valore fisso di 0.50 punti

PALLA

• 1 rotolamento sul corpo accompagnato

• 1 piccolo palleggio • Galoppi o passo saltellato • 1 accenno di lancio • Rotazioni delle mani intorno alla

palla • 1 salto anche piccolo • 1 rotazione del corpo (anche non

codificata)



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Attrezzo a scelta tra cerchio, palla e nastro È previsto l’eventuale utilizzo di percussioni e/o supporti uditivi che aiutino la ginnasta nell’esecuzione dell’esercizio

ESIGENZE COMPOSITIVE

Per le difficoltà corporee fare riferimento alla griglia di pag. 14-15 Ogni esigenza avrà valore fisso di 0.50 punti

- 2 salti - 2 equilibri - 2 pivot/rotazioni - 1 elemento di mobilità articolare - Elementi attrezzo:

PALLA (minimo 4 a scelta)

• Rotolamento sul corpo • Serie di 3 piccoli rotolamenti al suolo • Rotolamento della palla al suolo e

ripresa • Serie di piccoli palleggi anche a 2 mani

(minimo 3) • Oscillazioni o circonduzioni (anche a

due mani) • Rotazioni delle mani intorno alla palla

CERCHIO (minimo 3 a scelta)



asse(prillo) • Giri su vari piani con/senza mani • Piccolo lancio e ripresa

NASTRO (minimo 4 a scelta)

• Spirali/ Spirali al suolo • Serpentine/Serpentine al suolo • Passaggio attraverso o sopra il disegno • Circonduzioni su vari piani • Avvolgimenti • Movimenti di rotazione della bacchetta

intorno alla mano • Piccolo lancio e ripresa



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Attrezzo a scelta tra cerchio, palla e nastro

È previsto l’eventuale utilizzo di supporti visivi che aiutino la ginnasta nell’esecuzione dell’esercizio

ESIGENZE COMPOSITIVE

Per le difficoltà corporee fare riferimento alla griglia di pag. 14-15 Ogni esigenza avrà valore fisso di 0.50 punti

- 1 salto - 1 equilibrio - 1 pivot/rotazione - 1 elemento di mobilità articolare - 1 serie di passi ritmici (4-6 secondi) - Elementi attrezzo:

PALLA

• Rotolamento sul corpo • Serie di piccoli palleggi anche a 2

mani (minimo 3) • Oscillazioni o circonduzioni • Rotazioni delle mani intorno alla

palla

CERCHIO


• Rotolamento sul corpo • Rotazioni intorno al proprio

asse(prillo)



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SALTI

§ Balzo e saltello § Salto verticale a piedi uniti § Salto verticale con una gamba in varie posizioni (aventi/laterale/dietro

tesa o in passé) § Sforbiciata flessa (salto del gatto) § Sforbiciata flessa con mezzo giro § Salto groupé avanti/dietro § Salto pennello con ½ giro o più § Sforbiciata tesa § Biche § Enjambé (inferiore a 180°)

EQUILIBRI

¨ Equilibrio in passé su pianta o relevé ¨ Equilibrio con una gamba libera in varie posizioni

(avanti/laterale/dietro/attitude) su pianta o relevé ¨ Onda del busto avanti/dietro a piedi uniti ¨ Equilibrio in ginocchio con una gamba libera in varie posizioni

(avanti/laterale/dietro) ¨ Equilibrio sul bacino (squadra) ¨ Planche frontale

PIVOT/ROTAZIONI

ª Pivot con gamba libera in varie posizioni (avanti/laterale/dietro/attitude) ª Pivot in passé ª Tour a piedi uniti o chainée ª Da in ginocchio, passaggio sui glutei e tornare in ginocchio (rotolino) ª Rotazione in staccata sagittale ª Rotazione del corpo in stazione eretta libera ª Capovolta avanti/laterale



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ELEMENTI DI MOBILITÁ ARTICOLARE

© In ginocchio flessione del busto dietro braccia in linea © Grande circonduzione con iperestensione del busto (in ginocchio o

stazione eretta) © A terra flessione del busto avanti gambe unite o divaricate © Staccata sagittale/frontale © Slancio della gamba (avanti/laterale/dietro)

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