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REPUBBLICA SUDAFRICANA

CONFINI Il Sudafrica confina: a nord-ovest con la Namibia, a nord con il Botswana, a nord-est con lo Zimbabwe, il Mozambico e Swaziland. Il Sudafrica è bagnato: a ovest dall’Oceano Atlantico a est dall’Oceano Indiano. Al suo interno c’è il Lesotho. MONTI E PIANURE Il territorio è formato da altipiani e tavolati. All’interno si estende il deserto del Kalahari. La catena montuosa più importante è quella dei Monti dei Draghi. FIUMI E COSTE Il Sudafrica ha pochi fiumi. I più importanti sono l’Orange e il Limpopo. Le coste sono lineari. CLIMI E AMBIENTI Il clima in generale è di tipo tropicale (il territorio è attraversato dal Tropico del Capricorno): tropicale arido sugli altipiani interni, tropicale umido lungo la costa dell’Oceano Indiano, temperato (clima mediterraneo) a Sud lungo la costa, quasi desertico nell’interno. Gli ambienti sono diversi: foresta tropicale (solo 7%), steppa, savana, deserto e macchia mediterranea. Fauna: più di 200 specie di mammiferi (leoni, leopardi, rinoceronti, bufali ed elefanti) e centinaia di specie di uccelli. Patrimonio naturale salvaguardato dai 17 Parchi Nazionali e da circa 200 aree protette.

Il territorio

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POPOLAZIONE Circa 53 milioni di ab. La popolazione è costituita per l’80% da neri; per il 9% circa da bianchi, divisi tra Afrikaner (discendenti dei colonizzatori olandesi) e Inglesi; per il 2% circa da minoranze asiatiche (soprattutto immigrati indo-pakistani). La distribuzione della popolazione è disomogenea, visto le ampie aree semidesertiche. La popolazione si concentra nelle città. La città più popolosa è Johannesburg. LINGUA E RELIGIONE Le lingue ufficiali sono 11: l’Africaans (idioma di origine olandese), l’inglese e nove lingue bantu (lingue africane locali) diventate lingue ufficiali dopo l’abolizione dell’apartheid. Nel 1997 entra in vigore nuova Costituzione per garantire una convivenza pacifica al Paese, con la tutela dei diritti di tutte le etnie. La religione principale è quella protestante, minoranza cattolica; presenti anche anglicani, musulmani, induisti e animisti. ORDINAMENTO DELLO STATO Il Sudafrica è una repubblica presidenziale. Le capitali sono tre (unico Paese al mondo con tre capitali): Città del Capo sede del Parlamento (legislativa) Pretoria sede del Governo (amministrativa) Bloemfontein sede della Magistratura (giudiziaria) Un’altra città importante è Johannesburg. ECONOMIA La Repubblica Sudafricana ha l’economia più sviluppata del continente (fa parte infatti del NIC), ma la distribuzione della ricchezza vede forti squilibri tra la minoranza dei bianchi con reddito elevato e circa 20 milioni di Sudafricani che vivono sotto la soglia di povertà e che per il 90% sono neri. Settore Primario Impiegato circa l’8% degli occupati, una percentuale molto bassa rispetto al resto dell’Africa, più vicina a quella dei Paesi del Nord del Mondo. All’agricoltura di sussistenza si affianca l’agricoltura di piantagione, quest’ultima utilizza i terreni più fertili, i cui prodotti sono destinato all’esportazione. I prodotti principali sono: frutta, vite, mais e altri cereali, arachidi, soia, girasoli, cotone. L’allevamento è di ovini e bovini. La pesca è praticata sull’Atlantico. Il sottosuolo è ricchissimo di metalli e minerali preziosi: è tra i primi produttori mondiali di oro, diamanti, platino, carbone, ferro, piombo, amianto, uranio e manganese. Settore Secondario Occupati circa il 27%. I settori industriali più sviluppati sono:

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siderurgico, metallurgico, chimico, tessile, alimentare. Settore terziario Gli occupati in questo settore sono circa il 65% degli occupati, quindi in linea con le percentuali degli altri Paesi sviluppati. Le comunicazioni sono efficienti. Il turismo è in crescita, soprattutto nei parchi nazionali.

Città del Capo

Bloemfontein

Pretoria