REPORT SULLA PROVINCIA DI LATINA Anni 2015-2016-2017 ... · REPORT SULLA PROVINCIA DI LATINA ......

Prefettura di Latina Ufficio territoriale del Governo

REPORT SULLA PROVINCIA DI LATINA

Anni 2015-2016-2017


Il presente Report mette in luce l’attività svolta dalla Prefettura nel corso del 2015, del

2016 e del 2017, attraverso un’illustrazione dei compiti e dei risultati ottenuti sulla base

dell’analisi e delle strategie adottate per il governo del territorio.

Le misure messe in atto nei diversi settori di competenza, dal rapporto con gli Enti

Locali alla gestione del fenomeno migratorio, dalla prevenzione e controllo del territorio al contrasto

ad ogni forma di criminalità e di terrorismo, dalla mediazione sociale ai rapporti con il mondo

dell’impresa e delle associazioni di categoria, dalle molteplici iniziative avviate con il mondo

della cultura, dell’Università e della Scuola a quelle con i rappresentanti dei diversi culti

religiosi, credo che abbiano dato a questa Provincia una positiva immagine dell’operato dello Stato

e una nuova percezione della sicurezza.

Di fondamentale importanza l’attività quotidiana, che rappresenta l’impegno di tutti gli

uffici della Prefettura, nell’intento di offrire alla collettività un servizio qualificato ed efficiente

per il bene comune.

31 ottobre 2017 Il Prefetto

Pierluigi Faloni


Nel periodo che va da maggio ad

ottobre si registra un incremento della popolazione che raggiunge, nella

stagione estiva, picchi di circa 2.500.000 persone

255 ab./Km²

Densità

574.891

Popolazione al 1.1.2017

2.250,52 Km²

Estensione

125.985

Popolazione

Latina

Capoluogo

33 Comuni


COMUNI CHE HANNO RINNOVATO IL CONSIGLIO COMUNALE NEL 2016

• Priverno • Terracina • Latina • Itri • Minturno • Castelforte

• Norma • Pontinia • Roccasecca dei Volsci • Sperlonga


• Cori • Gaeta (superiore 15.000 ab) • Ponza • Sabaudia(superiore 15.000 ab) • San Felice Circeo • Santi Cosma e Damiano • Sezze(superiore 15.000 ab) • Ventotene(per scioglimento anticipato)


• Fondi • Ventotene


ECONOMIA E OCCUPAZIONE

Fonte Infocamere 2015 2016 Variazione

2016/2015

IMPRESE

REGISTRATE

57659

57846

+ 187

IMP

RES

E IN

PR

OV

INC

IA


Per un volume di affari pari a € 18.000.000.000 Fonte Guardia di Finanza

2016 Natura giuridica

Registrate Attive Iscrizioni Cessazioni SALDO

Tasso crescita

Società di capitali 17728 11264 1286 449 837 4,65

Società di persone 7164 5171 180 296 -116 -1,55

Imprese individuali 30231 29287 2346 2354 -8 -0,03

Altre forme 2723 1612 146 58 48 1,79

Totale 57846 47.334 3.958 3.197 761 1,32

IMP

RES

E IN

PR

OV

INC

IA


FONTE INFOCAMERE

1 semestre 2017 Natura giuridica

Registrate Attive Iscrizioni Cessazioni SALDO

Tasso crescita

Società di capitali 18.106 11.629 312 72 240 1,34

Società di persone 7.057 5.093 31 41 -10 -0,14

Imprese individuali 30.003 29.000 546 401 145 0,48

Altre forme 2.727 1.660 43 17 26 0,95

Totale 57.893 47.382 2.217 1.830 387 0,67

IMP

RES

E IN

PR

OV

INC

IA


FONTE INFOCAMERE

SETTORE ECONOMICO * Anno 2016 Variazione

2016/2015

Commercio 15.406 0,40

Agricoltura, silvicoltura e pesca 10.219 0,56

Costruzioni 7.458 0,60

Attività manifatturiere 4.621 0,22

Turismo(alloggio e ristorazione) 4.597 2,17

Trasporti e magazzinaggio 1.721 0,08

Attività immobiliari 1.767 1,03

Altri Servizi 2.130 1,38

SITU

AZI

ON

E EC

ON

OM

ICA


*settore economico di maggior rilievo

SETTORE ECONOMICO * 1 semestre 2017 Variazione % rispetto al I trimestre 2017

Commercio 15.218 0,69

Agricoltura, silvicoltura e

pesca

10.173 0,09

Costruzioni 7.386 0,70

Attività manifatturiere 4.532 0,24

Turismo(alloggio e

ristorazione)

4.706 1,82

Trasporti e magazzinaggio 1.699 0,00

Attività immobiliari 1.766 0,68

Altri Servizi 2.213 2,31

SITU

AZI

ON

E EC

ON

OM

ICA


*settore economico di maggior rilievo

TASSO DI

DISOCCUPAZIONE

16,5%

(Tasso Nazionale 11,9%)

Tasso disoccupazione

15 – 24 anni

43,5%


25 – 34 anni

19,7%


35 anni e più

13%

OCCUPAZIONE PROVINCIA DI LATINA

(FONTE ISTAT)

TASSO DI OCCUPAZIONE

51,0

(quello nazionale è 56,3 %)

2015 2016

TASSO DI OCCUPAZIONE

52,3

(quello nazionale è 57.2 %)

TASSO DI

DISOCCUPAZIONE

15,5%

(Tasso Nazionale 11,7%)


15 – 24 anni

43,3%


25 – 34 anni

18,9%


35 anni e più

12,2%

OCCUPATI

197.000

(FEMMINE:

76.000)

DISOCCUPATI

39.000 (FEMMINE:

18.000)

OCCUPATI

203.000

(FEMMINE:

77.000)

DISOCCUPATI

37.000 (FEMMINE:

16.000)


179

SPORTELLI BANCARI ATTIVI IN

PROVINCIA

DEPOSITI BANCARI

8.347 milioni di €

di cui 4.139 milioni di € alle famiglie


PRESTITI EROGATI 8.258 milioni di €

31 marzo 2016

PRESTITI EROGATI 8.261 milioni di €

di cui 4.046 milioni di € alle famiglie

DEPOSITI BANCARI

8.119 milioni di €

185 SPORTELLI BANCARI ATTIVI IN

PROVINCIA

FONTE BANCA D’ITALIA

31 marzo 2017

http://2.bp.blogspot.com/-cvOyd2L2m_M/UZTv20A-0CI/AAAAAAAAF04/auGPx6ZJP0M/s1600/OFFERTE+DI+LAVORO+IN+BANCA+2013+-+2014+CON+UNICREDIT.jpg


AMMINISTRAZIONE GENERALE E RAPPRESENTANZA DEL GOVERNO


Il Prefetto come garante della coesione e dell’identità nazionale ha il compito di coordinare in ambito provinciale le amministrazioni civili e militari in occasione della celebrazione delle feste nazionali. Tale ruolo diventa ancora più rilevante in un momento storico come quello attuale in cui la crisi economica che sta attraversando il nostro Paese può portare ad una crisi dei valori e dei principi che ci uniscono e nei quali ci riconosciamo come popolo. In tale contesto, attraverso il coinvolgimento e la collaborazione delle varie componenti istituzionali e della società civile, sono state realizzate manifestazioni che hanno ridestato l’attenzione e l’interesse della cittadinanza su alcune ricorrenze fondamentali per la nostra identità nazionale e per la valorizzazione della cultura della repubblica .

IL RUOLO DI GARANTE DELLA COESIONE E DELL’IDENTITA’ NAZIONALE


In occasione del 70° anniversario della Fondazione della Repubblica e dei 70 anni del riconoscimento del diritto di voto alle donne, chiamate per la prima volta in Italia a partecipare alle consultazioni amministrative, al Referendum Istituzionale ed all'elezione della Assemblea Costituente, la Prefettura di Latina ha promosso, per l'intera giornata del 2 giugno p.v., una serie di iniziative di celebrazione, che sono state realizzate con la partecipazione e la collaborazione delle istituzioni militari, degli enti locali, della scuola, di Unindustria e delle Associazioni di categoria. Subito dopo la conclusione della Cerimonia istituzionale, è stata inaugurata, nei giardini della Prefettura, la Mostra documentaria, curata dall'Archivio di Stato di Latina, "70 anni dal primo voto alle donne. L'inizio di un percorso di partecipazione».

COESIONE E IDENTITA’ NAZIONALE 2 giugno 2016

FESTA DELLA REPUBBLICA


• 28 gennaio 2016- Manifestazione in ricordo della SHOAH promossa e realizzata con la collaborazione del Liceo Scientifico G.B. Grassi, dell’Ambito Territoriale di Latina dell’Ufficio Scolastico Regionale, nonché di altri partners privati che hanno concorso all’iniziativa mettendo a disposizione le proprie professionalità.

• 25 aprile 2016- Festa della Liberazione-Cerimonia di consegna delle Medaglie della Liberazione

• 4 novembre 2016 – Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate


PROGRAMMAZIONE UNITARIA DEI FONDI EUROPEI DELLA REGIONE PER IL PERIODO 2014-2020

18 febbraio 2016

Incontro con il Presidente della Regione Lazio, accompagnato dagli Assessori Regionali allo

Sviluppo Economico, alla Formazione e Ricerca, all'Agricoltura, alle Politiche Sociali e alle

Infrastrutture e i Sindaci della provincia di Latina


VERTICE INTERGOVERNATIVO ITALIA-FRANCIA-GERMANIA DI VENTOTENE

22 agosto 2016

Incontro intergovernativo tra il Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, la Cancelliera della Repubblica Federale Tedesca, Angela Merkel ed il Presidente della Repubblica Francese, François Hollande.


22 novembre 2016

4^ edizione della Giornata della legalità di Confcommercio Nazionale PARTECIPANTI: il Presidente di Confcommercio Lazio Sud, il Sindaco di Latina, il Commissario Straordinario della Camera di Commercio, i Vertici provinciali delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto e i Presidenti e i Direttori delle Associazioni di Categoria rappresentative del tessuto socio-economico locale.


Presentazione del Rapporto Congiunturale sull’economia del Lazio

29 novembre 2016 -Abbazia di Fossanova

PARTECIPANTI: il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, On. Maria Teresa Amici, il Comandante Interregionale dell'Italia centrale della Guardia di Finanza, Gen. Bruno Buratti, il Presidente della Provincia di Latina, il Direttore della Sede di Roma della Banca d'Italia, i Vertici militari, civili e religiosi della Provincia, rappresentanti del mondo imprenditoriale, finanziario ed accademico, quali il Prof. Bernardino Quattrociocchi e il Prof. Carmelo Bruni.


In data 27 gennaio 2017 si è svolta, presso il Teatro Ponchielli dell'I.C. "Volta" di Latina, la cerimonia commemorativa del Giorno della Memoria, organizzata da questa Prefettura e realizzata con la collaborazione dell' I.C. "Volta" di Latina, del Liceo Artistico Statale di Latina, dell'Ufficio Scolastico Provinciale e del Comune di Latina. Alla manifestazione, che ha visto la partecipazione di circa 180 persone, hanno preso parte, oltre al Sindaco di Latina e alle Autorità civili e militari, numerosi studenti degli Istituti scolastici del Capoluogo. Ad apertura dell'evento l'orchestra dell'Istituto Volta ha eseguito i brani "Gam Gam" e "Schindler's List, seguiti dagli indirizzi di saluto della dirigente scolastica dell'Istituto Volta e del Sindaco di Latina. Nel suo intervento, che è stato letto nel corso della cerimonia, il Prefetto Pierluigi Faloni ha esortato i giovani ad essere protagonisti del cambiamento, con la consapevolezza che solo la cultura, l'educazione, il rispetto, la solidarietà, l'amore verso il prossimo sono gli strumenti essenziali per fare della nostra vita una vita giusta e a considerare che ogni giorno lottiamo per migliorare le nostre libertà, le libertà di tutti, ma soprattutto per non dimenticare quanti per esse hanno lottato fino al loro estremo sacrificio. Nel corso della commemorazione, la cui conduzione è stata affidata ad alcuni studenti del Liceo Grassi, del Liceo Artistico e dell'Istituto Volta, sono stati letti alcuni passi significativi sul tema della Shoah, tratti da Primo Levi "Se questo è un uomo", Elie Wiesel "La notte", Pier Vittorio Buffa "Io ho visto", Anna Frank "Il Diario". Particolarmente toccante è stato il momento dedicato al sigg.ri Riccardo Nardi e Mario Ciavaglia, testimoni diretti di quei tragici avvenimenti e che hanno ricevuto le medaglie negli anni scorsi e alle interviste ai familiari degli insigniti 2017. Al momento della consegna delle medaglie i cinque familiari degli insigniti sono stati accompagnati dai Sindaci di Latina, Gaeta ed Itri, a testimonianza della partecipazione delle rispettive comunità. A conclusione della manifestazione è stato proiettato il documentario "Ebrei a Roma" di Gianfranco Pannone, in cui, con la voce di tre protagonisti, il regista pontino descrive la cultura complessa e straordinaria della più antica comunità ebraica occidentale.

IL RUOLO DI GARANTE DELLA COESIONE E DELL’IDENTITA’ NAZIONALE 27 gennaio 2017- Giornata della memoria


Il 17 marzo 2017 si è svolta, presso il Teatro Ponchielli dell'I.C. "Volta" di Latina, la Giornata dell'Unità Nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera, organizzata dalla Prefettura e realizzata con la collaborazione dell' I.C "Volta", del Liceo Artistico Statale e del Liceo Scientifico G.B.Grassi, della Scuola di Canto, Danza, Musica e Recitazione "L'Anfiteatro" di Latina. In apertura della cerimonia, Il Prefetto ha voluto poi sottolineare le ragioni che hanno ispirato i nostri legislatori all'istituzione di tale Giornata celebrativa ed il compito importantissimo da essi assegnato alla Scuola. Il compito di informare tutti i nostri giovani per raggiungere un primario obiettivo: quello di suscitare la riflessione sul nostro essere italiani, nonché di ricordare e promuovere i valori di cittadinanza, attraverso una riflessione sui concetti fondanti del nostro essere popolo. Valori racchiusi in poche parole, semplici, ma significative: Unità Nazionale, Costituzione, Inno e Bandiera - cui ha voluto aggiungere la parola Repubblica - che rappresentano la lotta del passato per un presente rispettoso delle libertà ed un futuro che deve essere imperativamente migliore. Nell'ambito dell'evento, sono state consegnate le Onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana a undici cittadini pontini che si sono distinti nell'ambito lavorativo e sociale.Dopo la consegna delle onorificenze, i ragazzi del Liceo Scientifico G.B. Grassihanno proposto una riflessione sulla nostra Storia Risorgimentale, attraverso la proposizione di interviste ai suoi protagonisti. I diversi momenti delle celebrazioni sono stati accompagnati dall'esecuzione, a cura dell'Istituto "Volta", di brani risorgimentali. La Scuola "L'Anfiteatro", sotto la guida del Direttore Musicale Luca Velletri e della Maestra Coreografa Valeria Vallone, ha realizzato l'esecuzione del brano "La Bandiera (Coro della Bandiera)" (D.Modugno, 1961), accompagnato da una suggestiva coreografia, eseguite dagli allievi della Scuola.

IL RUOLO DI GARANTE DELLA COESIONE E DELL’IDENTITA’ NAZIONALE 17 marzo 2017 – Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera


In occasione del 71° anniversario della Fondazione della Repubblica la Prefettura di Latina ha organizzato una serie di iniziative

realizzate con la partecipazione e la collaborazione del Comando Artiglieria Controaerei di Sabaudia, della Polizia di Stato, dell’Arma dei

Carabinieri, dell’Aeronautica, dei Vigili del Fuoco, del Comune di Latina, dell’Istituto Comprensivo “A.Volta”, del Liceo classico “Dante

Alighieri”, del Liceo Artistico statale di Latina e di Unindustria.

La manifestazione ha avuto inizio alle 9.30 in Piazza della Libertà con lo schieramento delle Forze Armate e delle Forze di Polizia per

gli onori alla massima Autorità di governo, cui hanno fatto seguito la cerimonia dell’alzabandiera e la lettura del messaggio del Presidente

della Repubblica. A seguire, il Prefetto ha consegnato i diplomi delle Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a 22 cittadini della

provincia di Latina e la Medaglia d’Onore ai familiari di un cittadino pontino deportato nei lager nazisti e destinato al lavoro coatto per

l’economia di guerra nell’ultimo conflitto mondiale. Federica Martucci, studentessa del Liceo Artistico di Latina, vincitrice del Concorso,

rivolto ai Licei Artistici della Provincia, ha ricevuto un attestato di riconoscimento per aver saputo interpretare in modo originale e autentico

i valori comuni che fondano la nostra repubblica e nei quali ci riconosciamo unanimemente.

Gli allievi dell’Istituto Comprensivo Volta si sono esibiti nel flash mob “Il Canto degli italiani”, concludendo la cerimonia istituzionale,

alla quale ha fatto seguito il concerto della Corale San Marco all’interno del Palazzo del Governo.

Nel pomeriggio si è svolta la cerimonia dell’Ammainabandiera, preceduta dall’esibizione del Gruppo “Leone Rampante” degli

sbandieratori di Cori , dalle allieve del Liceo Classico “Dante Alighieri” di Latina che hanno eseguito la coreografia “Uniti nel tricolore” e

dalla Banda del Comando dell’Artiglieria Controaerei di Sabaudia che si è esibita in Piazza della Libertà in un concerto.

IL RUOLO DI GARANTE DELLA COESIONE E DELL’IDENTITA’ NAZIONALE 2 giugno 2017 – Festa della Repubblica italiana


IMMIGRAZIONE

Gestione del fenomeno migratorio

Accoglienza richiedenti protezione internazionale

50.067 STRANIERI PRESENTI IN

PROVINCIA

La vocazione agricola del territorio pontino fa registrare una massiccia presenza di cittadini stranieri dediti al lavoro stagionale in agricoltura. Al 1° GENNAIO 2017 risultano presenti 50.067 stranieri regolari (26.854 maschi e 23.213 femmine) (fonte ISTAT: + 2481 rispetto al 1° gennaio 2015), che costituiscono circa il 8,4% del totale degli abitanti. Latina rappresenta la seconda provincia del Lazio, dopo Roma, per numero di cittadini immigrati. I dati al 1.1.2017 (ultimi disponibili rispetto a tale analisi) evidenziano che la prima collettività straniera è rappresentata dai cittadini romeni (19.248) che sono il 41 % del totale degli stranieri residenti nel territorio pontino. La principale etnia non comunitaria è quella indiana di religione sikh, proveniente dal Punjab (10.003 presenze, 21% del totale degli immigrati pontini), stanziatasi nell’agro pontino sin dagli anni ottanta, impegnata principalmente nel settore orticolo in serra, vivaistico e dell’allevamento. Sono riuniti in comunità chiuse nel territorio che va da Sabaudia a Fondi. Un’altra comunità storicamente presente in provincia è quella magrebina 2907 (tunisini, 1042, algerini 279 e marocchini 1586)dapprima impegnata in agricoltura, oggi prevalentemente quale manodopera nel settore edile. Nel settore della collaborazione domestica significativa è la presenza di lavoratori moldavi, ucraini e filippini.


STRANIERI RESIDENTI PER COMUNE (1.1.2017)

Maschi Femmine Totale

Aprilia 4670 4448 9118

Bassiano 37 35 72

Campodimele 1 6 7

Castelforte 41 76 117

Cisterna 1824 1728 3552

Cori 624 585 1209

Fondi 2109 1525 3634

Formia 400 693 1093

Gaeta 339 553 892

Itri 436 404 840

Latina 4986 5185 10171

Lenola 32 64 96

Maenza 97 106 203

Minturno 261 350 611

M.S.Biagio 238 127 365

Norma 169 127 296

Pontinia 1045 676 1721

Ponza 129 143 272

Priverno 636 589 1225

Prossedi 17 11 28

Roccagorga 315 227 542

Rocca Massima 46 31 77

Roccasecca 24 36 60

Sabaudia 1869 915 2784

S.F. Circeo 950 524 1474

SS.Cosma e Dam. 81 123 204

Sermoneta 243 277 520

Sezze 2000 1754 3754

Sonnino 212 218 430

Sperlonga 50 84 134

Spigno Saturnia 17 26 43

Terracina 2909 1519 4428

Ventotene 47 48 95

TOTALE 26854 23213 50067

Cittadini stranieri residenti per cittadinanza al 1° gennaio 2017 (dato ISTAT)

Europa

Romania 19664

Albania 2304

Ucraina 1720

Polonia 1263

Moldova 745

Germania 314

Bulgaria 415

Regno Unito 220

Russia Fed. 257

Francia 202

Macedonia 120

Spagna 148

Kosovo 63

Bielorussia 70

Paesi Bassi 65

Turchia 76

Ungheria 44

Belgio 47

Svezia 36

Svizzera 30

Africa

Marocco 1586

Tunisia 1042

Nigeria 733

Algeria 279

Egitto 378

Senegal 171

Congo 126

Camerun 98

Ghana 120

Capo Verde 76

Somalia 48

Mali 135

Guinea 57

Etiopia 37

Burundi 17

Eritrea 45

Sierra Leone 36

Kenya 33

Angola 15

Costa d'Avorio 41

Rep. Dem. Congo 126

Burkina Faso 17

Europa

Bosnia-Erzegovina 46

Portogallo 48

Croazia 41

Rep. Ceca 28

Grecia 30

Austria 15

Norvegia 31

Irlanda 16

Lituania 22

Danimarca 17

Slovacchia 28

Serbia 83

Finlandia 11

Montenegro 12

Lettonia 24

Slovenia 7

Islanda 1

Lussemburgo 1

Estonia 1

Malta 2

TOTALE ZONA 28267

Africa

Libia 15

Sudan 7

Uganda 10

Mauritius 7

Togo 12

Rep. Sudafricana 10

Benin 10

Guinea Bissau 15

Madagascar 11

Ruanda 9

Liberia 10

Gambia 81

Tanzania 6

Niger 14

Mozambico 1

Zimbabwe 2

Guinea equatoriale 8

Mauritania 6

Seychelles 1

Gabon 1

TOTALE ZONA 5452


Asia

India 10734

Filippine 1147

Cina Rep.Popolare 797

Bangladesh 1090

Pakistan 483

Sri Lanka 82

Thailandia 33

Afghanistan 66

Indonesia 29

Corea del Sud 29

Giappone 17

Libano 19

Iran 35

Arabia Saudita 8

Giordania 5

Georgia 13

Israele 6

Malaysia 3

Kazakhstan 7

Iraq 17

Yemen 1

Kirghizistan 4

Uzbekistan 6

Taiwan 1

Laos 3

Nepal 1

Azerbaigian 3

Myanmar 1

Corea del Nord 16

Armenia 1

T.Palestinese 7

Vietnam 8

Timor orientale 2

Cambogia 4

Tagikistan 1

TOTALE ZONA 14679

Oceania

Australia 22

Nuova Zelanda 6

TOTALE ZONA 28

America

Brasile 321

Perù 233

Cuba 221

Stati Uniti 182

Ecuador 144

Colombia 127

Rep. Dominicana 99

Venezuela 92

Argentina 77

Messico 34

Canada 33

Uruguay 6

Cile 10

Paraguay 7

El Salvador 15

Honduras 11

Costarica 2

Dominica 21

Bolivia 7

Nicaragua 7

Panama 5

Guatemala 8

Haiti 3

TOTALE ZONA 1665


Fonte Ministero Interno

TERRITORIO NAZIONALE


TERRITORIO NAZIONALE

FONTE MINISTERO DELL’INTERNO


Richieste di protezione internazionale 2013-2016

DOMANDE ANNO 2013 ANNO 2014

ANNO 2015

ANNO 2016

Totale domande presentate 26.620 63.456 83.970 123.600

Domande esaminate 23.634 36.270 71.117 91.102

Status di rifugiato 3.078 3.641 3.555 4.808

Status di protezione sussidiaria 5.546 8.338 10.225 12.873

Protezione umanitaria 5.570 10.034 15.768 18.979

Non riconosciuti 9.175 13.122 37.400 51.170

Fonte Ministero Interno


Cittadini stranieri richiedenti la protezione internazionale al 30.9.2017–n°2901

AC

CO

GLIEN

ZA

GESTORE NUMERO OSPITI

COMUNE NUMERO STRUTTURE ACCOGLIENZA PRESENTI

Gus Italia 152 Formia Minturno

Santi Cosma e Damiano-Itri

4 8

2-1

54 55

22-21

La Ginestra 392 Fondi 18 392

Astrolabio 539 Norma Latina

Terracina Pontinia

Priverno-Cisterna di Latina

3 10 1 1

1-2

108 346 19 6

28-32

Arteinsieme 260 Itri-Minturno Formia

SS.Cosma e Damiano Sezze

15-2 4 2 1

170-20 49 15 6

Karibu 752 Aprilia Sezze

Roccasecca Maenza-Priverno

Fondi Latina

Cisterna di Latina Cori

Terracina Pontinia

8 4 1

1-2 1 7 2 2 1 1

145 45 23

43-22 36

326 21 32 26 33

Quadrifoglio 384 Latina – Cisterna-Cori-Roccamassima-Sermoneta - Sezze Terracina -Sabaudia

10-4-2-1-1 1-3- 1

135-55-26-26-56-54- 24- 8


Cittadini stranieri richiedenti la protezione internazionale al 30.9.2017 – n°2901

AC

CO

GLIEN

ZA

GESTORE NUMERO OSPITI

COMUNE NUMERO STRUTTURE ACCOGLIENZA

PRESENTI

Azalea 255 Lenola Monte S.Biagio

Sabaudia Terracina

4 5 1 1

56 140 29 30

Alhena Onlus 9 Terracina 1 9

Caritas Latina 8 Latina 1 8

Il Girasole 93 Latina 1 93

AID 34 Latina 6 34

ALTERNATA SILOS 23 Formia Minturno

1 1

18 5


Nel territorio della provincia di Latina, operano nr. 12 Associazioni e/o Cooperative sociali per la gestione del fenomeno migratorio. In particolare:

Associazioni e/o Cooperative sociali Nazionalità gestore Migranti Presenti Nr. Strutture accoglienza

Gus Italia Italia 152 15

La Ginestra Italia 392 18

Astrolabio Italia 539 18

Arteinsieme Italia 260 24

Karibu Ruanda 752 30

Quadrifoglio Italia 384 23

Azalea Italia 255 11

Alhena onlus Italia 9 1

Caritas Latina Italia 8 1

Il Girasole Italia 93 1

AID Agenzia per l’Inclusione e i Diritti Ruanda 34 4

Alternata Silos Italia 23 1

Totale 2901 147


Distinzione per nazionalità


Accoglienza Cittadini stranieri richiedenti la protezione internazionale

Numero di arrivi da febbraio 2014 al 30 settembre 2017 6032 Numero di uscite da febbraio 2014 al 30 settembre 2017 3131 Numero presenti al 30 settembre 2017 2901

RIEPILOGO

DENOMINAZIONE STRUTTURA

CAPACITA' RICETTIVA N° POSTI DISPONIBILI

PRESENZE TOTALI GIORNALIERE

DI CUI DONNE DI CUI MINORI

ACCOMPAGNATI

KARIBU 761 752 68 22 GUS 148 152 9 4 ARTEINSIEME 6 260 0 0 LA GINESTRA 319 392 26 3 ASTROLABIO 536 539 9 7 IL GIRASOLE 0 93 0 0 IL QUADRIFOGLIO 385 384 0 0 CARITAS LATINA 9 8 8 0 ALHENA ONLUS 18 9 0 0

ALTERNATA SILOS 29 23 15 7 AID 34 34 0 0 Azalea 246 255 0 0

TOTALI 2277 2901 135 43

Prefettura di Latina

Ufficio territoriale del Governo

COMUNE

POPOLAZIONE RESIDENTE AL

1° GENNAIO 2017

PRESENZE TOTALI GIORNALIERE AL 30

SETTEMBRE 2017 % PRESENZE CAS /POPOLAZIONE

SPRAR

PRESENZE CAS +SPRAR

POSTI OSPITI PRESENTI ASSEGNATI

LATINA 126.151 948 0,75% 81 81 1029

FONDI 39.736 428 1,08% 428

FORMIA 38.145 126 0,33% 16 16 142

SEZZE 24.876 105 0,42% 50 42 155

PRIVERNO 14.467 50 0,34% 30 28 80

MAENZA 3.107 43 0,13% 43

APRILIA 73.934 145 0,19% 145

ROCCAGORGA 4.540 0 0,00% 40 28 40

MINTURNO 19.734 75 0,38% 25 16 100

ITRI 10.703 191 1,78% 25 25 216

SS. COSMA E DAMIANO 6.955 37 0,53% 37

NORMA 3.983 108 2,71% 16 6 124

LENOLA 4.170 56 1,34% 56

CISTERNA 36.923 102 0,27% 102

MONTE SAN BIAGIO 6.308 140 2,21% 37 37 177

ROCCAMASSIMA 1.128 26 2,30% 26

ROCCASECCA 1.127 23 2,01% 23

CORI 10.996 58 0,52% 58

TERRACINA 46.131 108 0,23% 108

SABAUDIA 20.613 37 0,17% 37

SERMONETA 9.884 56 0,56% 56

SONNINO 7.585 0,00% 25 18 25

PONTINIA 14.942 39 0,26% 39 TOTALI COMUNI INTERESSATI 526.138 2901 0,55% TOT.

345 297 3246

COMUNE ABITANTI

Gaeta 20.936

San Felice Circeo 9.981

Ponza 3.311

Sperlonga 3.389

Castelforte 4.435

Bassiano 1.610

Spigno Saturnia 2.975

Prossedi 1.214

Campodimele 641

Ventotene 741

Tot. 49.233


Comuni non interessati da CAS e SPRAR al 30 settembre 2017


Provvedimenti di revoca delle misure di accoglienza

DENOMINAZIONE STRUTTURA N. PROVVEDIMENTI

ANNO 2014

N. PROVVEDIMENTI ANNO 2015

N. PROVVEDIMENTI ANNO 2016

N.PROVVEDIMENTI ANNO 2017

KARIBU 0 5 6 27

GUS 5 6 6 1

ARTEINSIEME 0 0 9 0

LA GINESTRA 0 0 12 4

ASTROLABIO 0 1 5 19

IL GIRASOLE 1 1 3 2

IL QUADRIFOGLIO 0 0 0 4

AZALEA 0 0 7 29

TOTALI 6 13 48 86


gen feb mar apr mag giug luglio agosto sett ott, nov dic

2015 8 11 6 113 68 3 28 29 65 16 0 36

2014 0 20 19 68 66 56 78 117 42 10 70 0

2016 0 18 55 88 165 227 461 366 451 594 312 121

2017 88 184 265 230 439 392 340 123 124 56

0

100

200

300

400

500

600

700

MIG

RA

NTI

2015 2014 2016 2017ARRIVI


0

500

1000

1500

2000

2500

3000

N°MIGRANTI

546 383

2858

2241

N°

mig

ran

ti

anni

n°migranti

2014 546

2015 383

2016 2858

2017 2241

ARRIVI A CONFRONTO

IMMIGRAZIONE

Decreti di

espulsione

Provvedimenti

di

allontanamento

di cittadini

comunitari


Anno 2015-2016-2017

292

52

1 gennaio-30 settembre 2017

92

4

2015

65

35

2016

135

13


PROTEZIONE CIVILE

Comitato Operativo Viabilità

Situazioni emergenziali

gestite

Allerte meteo-idrogeologiche diramate

Bonifica Ordigni Bellici

Trasporto sanitario urgente

2015-2016-2017

2015-2016-2017

16 16

49 49

121 121

239 239

9 9


8 8

15 15

38 38

2015 2015

4 4

29 29

46 46

109 109

6 6



4 4

5 5

37 37

51 51

1 1

2016 2016

• Costituzione del Nucleo di supporto, con cui è stato individuato un gruppo dipendenti della Prefettura da utilizzare in supporto dell’ufficio di protezione civile;

• Individuazione dei referenti delle 14 funzioni di supporto della sala operativa di protezione civile sulla base del metodo Augustus: 1) tecnico scientifica – pianificazione; 2) sanita’, assistenza sociale e veterinaria; 3) mass media e informazione; 4) volontariato; 5) materiali e mezzi; 6) trasporti e circolazione; 7)telecomunicazioni; 8) servizi essenziali; 9)censimento danni e persone e cose; 10) strutture operative; 11)enti locali; 12)materiali pericolosi; 13)logistica evacuati; 14)coordinamento centri operativi

Iniziative di miglioramento del sistema Protezione Civile



Direttiva ai sindaci della provincia

Aggiornamento delle aree percorse dal fuoco Pulitura dei bordi

stradali

Adozione di ordinanze per lo sfalcio della vegetazione e

per il divieto di abbruciamento

Adozione e aggiornamento dei piani comunali di

protezione civile

Verifica delle fida pascolo

Coinvolgimento delle associazioni di volontariato

Localizzazione di aree di atterraggio

Attività di avvistamento e di

segnalazione

Vasche di approvvigionamento

idrico


COMUNI N.INCENDI

Anno 2015

N. INCENDI

Anno 2016

FONDI 42 7

ITRI 38

20

LENOLA 21 9

SANTI COSMA E DAMIANO 16 4

FORMIA 15 12

CASTELFORTE 12 7

MONTE S. BIAGIO 11 4

SPIGNO SATURNIA 10 6

SEZZE 8 11

SONNINO 8 14

TERRACINA 8 7

GAETA 6 14

MINTURNO 6 9

PROSSEDI 6 6

SPERLONGA 6 4

BASSIANO 3 0

SABAUDIA 3 1

SERMONETA 3 0

CAMPODIMELE 2 2

LATINA 2 0

MAENZA 2 10

NORMA 2 3

PRIVERNO 2 5

CORI 1 0

ROCCAGORGA 1 6

ROCCASECCA DEI VOLSCI 0 4

TOTALE 234 165

CO

MU

NI I

NT

ER

ES

SA

TI D

A I

NC

EN

DI E

NU

ME

RO I

NC

EN

DI

DU

RA

NT

E L

E S

TA

GIO

NI 2

01

5 E

20

16

(F

ON

TE:

CO

MA

ND

O P

RO

VIN

CIA

LE C

OR

PO

FO

RES

TALE

)

COMUNE Incendi 1 maggio - 4 settembre 2017

APRILIA 2

BASSIANO 2

CAMPODIMELE 15

CASTELFORTE 37

CISTERNA DI LATINA 56

CORI 12

FONDI 120

FORMIA 111

GAETA 67

ITRI 111

LATINA 520

LENOLA 25

MAENZA 50

MINTURNO 101

MONTE SAN BIAGIO 52

NORMA 27

PONTINIA 72

PRIVERNO 37

PROSSEDI 24

ROCCAGORGA 43

ROCCA MASSIMA 4

ROCCASECCA DEI VOLSCI 8

SABAUDIA 55

SAN FELICE CIRCEO 19

SANTI COSMA E DAMIANO 46

SERMONETA 34

SEZZE 97

SONNINO 81

SPERLONGA 12

SPIGNO SATURNIA 40

TERRACINA 194

VENTOTENE 1

Totali 2.283


CO

MU

NI I

NT

ER

ES

SA

TI D

A I

NC

EN

DI E

NU

ME

RO I

NC

EN

DI

2

01

7

COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI LATINA COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI LATINA

Prefettura di Latina Ufficio Territoriale del Governo

Suddivisione interventi per tipologia

Tipologia 2015

2016 1 gennaio-30 settembre 2017 Anni 2015-2016-2017

Incendi e sterpaglie 5867 3497 4.334 13.689

Incidenti stradali 263 392 280 935

Recupero veicoli, merci e

sostanze pericolose

33 23 21 77

Frane e dissesti strutturali 84 236 174 494

Danni derivanti dall’acqua

(alluvioni, esondazioni e generici)

72 205 164 441

Vari (soccorso persone, soccorso

animali, ascensori bloccati,

apertura porte, incidenti sul

lavoro, etc.)

4315 3633 2.052 10.000

Falsi allarmi ed interventi non più

necessari

96 686 345 1.127

TOTALE 10.730 8672 7.370 26.763


SITUAZIONI EMERGENZIALI GESTITE DALLA PREFETTURA

• Riunione per incendio che ha interessato la centrale Turbogas, di proprietà di Sorgenia SpA, nel Comune di Aprilia

• Riunione per attività di verifica e brillamento di ordigni bellici inesplosi, risalenti alla II

guerra mondiale, nel Comune di Aprilia

• Attivazione unità di crisi per incendio che ha interessato la Eco X di Pomezia per ricadute sul territorio della provincia

• Attivazione della Sala Operativa di Protezione civile per la manifestazione aerea «Air

show» di Terracina del 23 e 24 settembre 2017

Piani di emergenza esterna delle industrie a rischio di incidente rilevante 10

ANGELINI ACRAF S.P.A. (APRILIA) Produzione prodotti finiti o intermedi per industria farmaceutica. Rischio: Esplosioni, Nube e vapori tossici e/o infiammabili Raggio di impatto: 1, 6 KM

ABBVIE S.R.L. (SS. 148 Pontina – CAMPOVERDE) Produzione farmaceutica ospedaliera, chimica CPD1, chimica CPD2. Rischio: Rilascio Acido Cloridrico, Cloro, Acido Fluoridrico, Incendio di pozza di Alcool Metilico Raggio di impatto: 1, 6, 12 KM

AUTOGAS CENTRO S.R.L. (SERMONETA) Stoccaggio, imbottigliamento e movimentazione GPL, carico/scarico delle autocisterne e imbottigliamento. Rischio: Incendio di GPL che potrebbe evolversi in esplosione, Rilascio sostanza tossica volatile Raggio di impatto: 1 KM

CHEMTURA ITALY S.R.L. (LATINA SCALO) Produzione di prodotti per agricoltura eccetto fertilizzanti. Rischio: Incendio e produzione fumi tossici, Rilascio liquido tossico e/o infiammabile, gas o vapori, polveri, Esplosione di recipienti Raggio di impatto: 1, 6, 12 KM

ENI S.P.A. (GAETA) Stoccaggio di sostanze infiammabili (benzine, petroli, gasoli, oli combustibili, oli lubrificanti) Rischio: Incendio generalizzato di serbatoi Raggio di impatto: 1, 6, 12 KM


Piani di emergenza esterna delle industrie a rischio di incidente rilevante 10

ISAGRO S.P.A. (APRILIA) Produzione prodotti fitosanitari delle diverse classi tossicologiche, nelle forme liquide, polvere, granulare e pasta. Rischio: Incendio con produzione di fumi tossici, Rilascio sostanza tossica volatile Raggio di impatto: 1, 6 KM

RECORDATI S.P.A. (CAMPO DI CARNE – APRILIA) Trasformazione materie prime in intermedi e principi attivi per l’industria farmaceutica (antiaritmici, vasodilatatori, antistaminici, spasmolitici, antiepilettici, mezzi di contrasto radio-opachi, antivirali, antiinfiammatori). Rischio: Rilascio Cloro volatile Raggio di impatto: 1, 6 KM

CORDEN-PHARMA (SERMONETA) Produzione di antibiotici, pennicelline, cefalosporine semisintetiche. Rischio: Dispersione in atmosfera e incendio di alcool metilico, etilcloroformiato, m.n. - dimetilanilina Raggio di impatto: 1, 6, 12 KM

NALCO S.P.A. ( CISTERNA DI LATINA ) Produzione di ausiliari chimici per l’industria (anticorrosivi, anticrostanti, prodotti per caldaia, per trattamento acque, cartiere, raffinerie). Rischio: Incendio di serbatoi di liquidi infiammabili, Rilascio sostanza tossica volatile Raggio di impatto: 1, 6 KM

SUDGAS S.P.A. (PONTINIA) Rifornimento primari a mezzo di autobotti nei serbatoi di stoccaggio, Prelievo dai serbatoi per il riempimento di bombole, Caricamento di autobotti dalla capacità media di 6 tonnellate, Movimentazione bombole e loro stivaggio Rischio: Esplosioni, sfera di fuoco, incendi, nubi di vapori tossici Raggio di impatto: 1 KM


Industrie a rischio di incidente rilevante

Azienda Sede Attività Rischio Raggio

impatto

Angelini Acraf Aprilia- loc.

Campoverde

Prodotti finiti o intermedi per industria

farmaceutica

- Esplosioni

- Nube e vapori tossici/infiammabili

1/6 Km

Autogas centro srl Sermoneta Stoccaggio e movimentazione GPL

Carico/scarico autocisterne e

imbottigliamento

- Incendio GPL con rischio esplosione

- Rilascio sostanza tossica volatile

1 Km

Bristol Myers

Squibb spa

Sermoneta Produzione farmaceutica - Dispersione in atmosfera di sostanze

tossiche

- Incendio

1/12 Km

Chemtura Italy srl Latina scalo Prodotti per agricoltura e per industria

della gomma e dei lubrificanti

- Incendio e produzione fumi tossici

- Rilascio liquido

tossico/infiammabile,

- Esplosione di recipienti

1/12 Km

ENI spa Gaeta Stoccaggio sostanze infiammabili Incendio serbatoti 1/12 Km

Isagro spa Aprilia Prodotti fitosanitari - Incendio-fumi tossici


1/6 Km

Abbvie srl Aprilia - Produzione farmaceutica ospedaliera

- Produzione chimica

Rilascio acido cloridrico, fluoridrico e

cloro

1/12 Km

Nalco spa Cisterna di Latina Ausiliari chimici per industria - Incendio serbatoi


1/6 Km

Recordati spa Aprilia – loc.

Campodicarne

Trasformazione materie prime per

industria farmaceutica

Rilascio cloro volatile 1/6 Km

Sud gas spa Pontinia - Rifornimento serbatoi di

stoccaggio

- Riempimento bombole

- Caricamento autobotti

- Esplosioni

- Incendi – sfera di fuoco

- Nubi di vapori tossici

1 Km

Piano di emergenza per la sosta delle navi a propulsione nucleare nel

golfo di Gaeta La finalità del piano è la tutela e la messa in sicurezza della popolazione rivierasca circa i rischi

di ipotetico incidente a navi militari della NATO a propulsione nucleare alla fonda in punti

stabiliti del golfo di Gaeta (viene modificato su indicazione delle Autorità militari ovvero

dell’Istituto Supariore per la Protezione e la Ricerca Ambientale

Piano esterno della centrale nucleare di Borgo Sabotino La pianificazione riguarda eventuali incidenti interni della centrale che possano interessare le

aree esterne. Attualmente il sito in «decommissioning SOGEA» ed il piano in

vigore si riferisce ad una fase anteriore a quelle di smantellamento.



AMBIENTE


PIANO REGIONALE PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI DEL 2012

SUB-ATO LATINA

28 COMUNI PROVINCIA LATINA

2 COMUNI PROVINCIA ROMA

(ANZIO E NETTUNO)

I Comuni di Gaeta, Minturno, Santi Cosma e Damiano, Castelforte, Spigno Saturnia sono compresi nell’ATO di Frosinone


SUB-ATO LATINA

PREVEDE

2 IMPIANTI DI TMB:

1)R.I.DA. Ambiente ad Aprilia;

2)Ecoambiente a Latina loc. Borgo Montello

2 DISCARICHE PER RIFIUTI NON PERICOLOSI SITE A BORGO MONTELLO:

1) IND.ECO

2) ECOAMBIENTE

5 IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO:

1) Kyklos ad Aprilia;

2) Self Garden ad Aprilia;

3) SEP a Pontinia;

4) Samace a Sabaudia

5) Ecoambiente a Latina


AD OGGI LA PROVINCIA DI LATINA DISPONE DI

1 IMPIANTO DI TMB DELLA R.I.D.A AMBIENTE

AD APRILIA

2 DISCARICHE PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DELLA IND.ECO E DELLA ECOAMBIENTE A BORGO

MONTELLO

NON OPERATIVE*

4 IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO:

1) Kyklos ad Aprilia;

2) Self Garden ad Aprilia;

3) SEP a Pontinia;

4) Samace a Sabaudia

*Le due discariche di Borgo Montello ad oggi hanno esaurito le volumetrie disponibili e sono state poste sotto sequestro


55 impianti di depurazione

52 impianti autorizzati

in tutti i Comuni tranne in quelli di:

1) Castelforte;

2) Monte S. Biagio;

3) Roccasecca dei Volsci;

4) Campodimele

3 impianti non autorizzati siti a:

1)Latina in via dei Cappuccini;

2)Latina loc. Borgo Piave;

3)Sezze loc. Casali


FATTURATO PARI A

400.000.000 EURO CIRCA

De Vizia Transfer

Eco.Car S.r.l.

Sociosanitaria sonninese

CO.SVE.GA

S.r.l.

Formia Rifiuti Zero

TRA.SCO Pontinia

s.r.l.

Orchidea

Formula Ambiente

Cisterna Latina s.p.a.

Multiservizi

Monticelli A.S.A. Latina

Ambiente

Servizi industriali

s.r.l.

S.P.L. Sezze

Impresa Sangalli

s.r.l.

Diodoro ecologica

s.r.l.

Azienda Speciale Vola

Ambroselli M.Assunta

s.r.l.

Progetto Ambiente

s.p.a

19

Prefettura di Latina Ufficio territoriale del Governo 100

IN 19 COMUNI

FATTURATO PARI A

397.561.215 EURO

19 recupero rottami metallici 2 demolizione

carcasse

4 per altre attività di

risanamento e gestione rifiuti

37 per rifiuti solidi urbani, industriali e

biomasse 6 per recupero materiale plastico

25 per raccolta rifiuti non pericolosi

1 per rimozione di elementi in

amianto

6 per recupero rifiuti

pericolosi


100 IMPIANTI DI RACCOLTA E TRATTAMENTO DEI RIFIUTI DISLOCATI IN 19 COMUNI: 1)APRILIA(13) 2)CASTELFORTE(2) 3)CISTERNA DI LATINA(13) 4)FONDI(10) 5)FORMIA(1) 6)GAETA(4) 7)LATINA(23) 8)LENOLA(1) 9)MAENZA(1) 10)MINTURNO(3) 11)MONTE SAN BIAGIO(1) 12)PONTINIA(4) 13)PRIVERNO(2) 14)SABAUDIA(3) 15)SANTI COSMA E DAMIANO(2) 16)SERMONETA(6) 17)SEZZE(1) 18)SPIGNO SATURNIA(3) 19)TERRACINA(7)


RIFIUTI PRODOTTI IN PROVINCIA NEL 2015

RIFIUTI URBANI INDIFFERENZIATI 182.731.448 Kg RIFIUTI URBANI DIFFERENZIATI 103.732.908 Kg. TOTALE 286.464.356 Kg.

Comuni con raccolta differenziata superiore al 60%


47 controlli effettuati dall’Arpa Lazio

1) Sonnino(88,56%);

2) Rocca Massima(83,65%);

3) Campodimele (80,77%);

4) Norma (75,07%);

5) Sabaudia (71,34%);

6) Castelforte (70,15%);

7) Santi Cosma e Damiano (65,51%);

8) Sermoneta (61,87%)

Controlli effettuati dalle Forze di Polizia e dalla Capitaneria di Porto sul ciclo dei rifiuti


47 controlli effettuati dall’Arpa Lazio ANNO 2015 ANNO 2016 1 gennaio-30 settembre 2017 ANNI 2015-2016-2017

1127 952 766 2845

Controlli nel biennio 2015-2016


47 controlli effettuati dall’Arpa Lazio 212

controlli ai depuratori presenti in provincia e alle aziende che operano nel settore dei rifiuti

Fonte ARPA LAZIO


Ufficio territoriale del Governo ,

13 SITI DI MAGGIORE RILEVANZA:

1) Centrale nucleare di Borgo Sabotino;

2) Discariche di Borgo Montello;

3) Depositi costieri dell’ENI;

4) Discariche non autorizzate ad Aprilia;

5) Area dell’ex stabilimento Pozzi Ginori a Latina;

6) Arenile di Giancos a Ponza;

7) Discarica comunale a Ponza;

8) Sito della società RECORDATI ad Aprilia;

9) Società ISAGRO ad Aprilia;

10) Hydro- alluminium a Cisterna di Latina;

11) Chemtura Italy a Latina;

12) Ex società Nexas Italia a Latina;

13) Ex Manuli Tyco a SS. Cosma e Damiano

108 SITI OGGETTO DI BONIFICA AL 2016

BONIFICA DEI SITI INQUINATI

Fonte ARPA LAZIO


RISULTATI ATTIVITA’ ISPETTIVE CONNESSE ALLE ATTIVITA’ ILLECITE IN MATERIA DI RIFIUTI

1) APRILIA • sequestro di un’area di circa due ettari nella quale si rilevava la presenza di alcuni fusti in

ferro interrati;

• sequestro di un terreno nel quale si accertava la presenza di rifiuti provenienti da

operazioni di costruzione e demolizione, di asfalto, fresato stradale, guaina bituminosa,

metalli ferrosi, traversine ferroviarie, imballaggi in plastica, rifiuti urbani, pneumatici, cavi

in plastica, corrugati in pvc e liquami prodotti da bestiame;

• denuncia del rappresentante della Cogea service s.r.l. per inosservanza del divieto di

scarico delle acque reflue provenienti dall’impianto di depurazione industriale;

• rinvenimento di fusti di metallo corrosi e coperti da vegetazione spontanea

2) CASTELFORTE

• sequestro di un immobile contenente 4.500 Kg di amianto in pannelli


RISULTATI ATTIVITA’ ISPETTIVE CONNESSE ALLE ATTIVITA’ ILLECITE IN MATERIA DI RIFIUTI

3) GAETA

• sequestro di un sito per realizzazione di una discarica abusiva e per attività di gestione dei

rifiuti non autorizzata;

• sequestro dell’impianto industriale della Azzurra Cantieri navali per mancanza di

autorizzazione allo scarico delle acque reflue

4) LENOLA • deferimento all’A.G. di due persone per scarico di acque reflue senza autorizzazione e per

gestione di rifiuti non autorizzata; 4) PROSSEDI • sequestro di una discarica abusiva; • deferimento dell’ex sindaco all’A.G. per gestione e stoccaggio di rifiuti RSU senza

autorizzazione;


RISULTATI ATTIVITA’ ISPETTIVE CONNESSE ALLE ATTIVITA’ ILLECITE IN MATERIA DI RIFIUTI 5) SANTI COSMA E DAMIANO • sequestro di un’area per realizzazione di una discarica abusiva di rifiuti speciali non

pericolosi

6) SPIGNO SATURNIA

• sequestro di un’area di 800 mq, ubicata presso un serbatoio di carico gestito dalla

società Acqualatina e relativo ai lavori di risanamento delle reti idriche nei comuni di

Castelforte, Gaeta, Santi Cosma e Damiano e Spigno Saturnia



INCHIESTE GIUDIZIARIE IN MATERIA DI RIFIUTI

1) APRILIA • arresto di 22 persone, accusate di aver interrato, per circa un anno e mezzo, enormi

quantitativi di rifiuti, pericolosi e non in una cava dismessa vasta circa 10 ettari, ubicata in località Tufetto – zona sottoposta a vincolo idro-geologico – attraverso modalità ampliamente consolidate di trasporto e interramento abusivi.

2) LATINA • arresto dell’amministratore delegato di ECOAMBIENTE, Bruno Landi, per associazione per

delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti in provincia di Roma; • arresto dell’imprenditore Francesco Colucci del gruppo Unendo, socio privato di “Latina

Ambiente”, Presidente del Consiglio di Amministrazione della “D.A.N.E.C.O. Impianti”; • arresto di persone legate al gruppo “Green Holding SPA” di Milano, proprietario della

“IND.ECO.”, per i reati che vanno dal falso ideologico alla frode in pubbliche forniture, alla truffa aggravata e al peculato, commessi in danno dei Comuni pontini che hanno conferito rifiuti negli invasi di Borgo Montello;

• Sequestro dell’intera discarica di Borgo Montello per versamento di rifiuti in eccedenza e per illeciti connessi alla gestione dei fondi necessari per le attività di post mortem della discarica;


Ufficio territoriale del Governo INCHIESTE GIUDIZIARIE IN MATERIA DI RIFIUTI

3) FORMIA • Presunto interramento di rifiuti pericolosi a Formia nella zona di Penitro; 4) MINTURNO • concorso in frode in pubblica fornitura, truffa ai danni dello Stato e violazioni in materia

ambientale in un sistema che ha visto coinvolti dipendenti comunali e aziende appaltatrici del servizio di gestione dei rifiuti;

4) GAETA • presenza di rifiuti speciali all’interno del materiale siderurgico depositato in un’area del

porto di Gaeta; 5) CASTELFORTE • individuazione di un terreno adibito a discarica dove venivano stoccati rifiuti speciali e

pericolosi

6) PONTINIA • sequestro della SEP s.r.l., azienda che si occupa del trattamento dei rifiuti solidi urbani

per attività di recupero e produzione di compostaggio.


INCHIESTE GIUDIZIARIE

La D.D.A. di Roma ha ipotizzato un traffico organizzato di rifiuti che vede coinvolte alcune aziende della provincia (C.S.A., Refecta s.r.l.) che conferivano rifiuti pericolosi in una discarica di Frosinone. Deferimento a giudizio di alcune strutture sanitarie a nord e a sud della Provincia per violazione della normativa sullo smaltimento dei reflui di natura domestica e industriale e per violazione delle norme sulla corretta gestione del ciclo dei rifiuti sanitari e del relativo stoccaggio, nonché sul rispetto dei limiti delle emissioni in atmosfera laddove diversi dai parametri tabellari riportati dal dlgs 152/2006.



1)Gestione e stoccaggio di rifiuti non autorizzata;

2)Traffico illecito di rifiuti transfrontaliero;

3)Mancato rispetto della normativa relativa ai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche;

4)Interramento di fusti di ferro, idrocarburi pesanti;

5)Realizzazione di discariche abusive;

6)Realizzazione di oasi ecologica senza autorizzazione;

7)Scarico di acque reflue senza autorizzazione;

8)Abbandono incontrollato di rifiuti;

9)Frode in pubbliche forniture;

10)Truffa ai danni dello Stato;

11)Traffico illecito organizzato di rifiuti;

12)Falso ideologico;

13)Peculato

ATTIVITA’ ILLECITE NEL SETTORE AMBIENTALE


SANITA’


DISTRETTI

SANITARI

Distretto 1

Distretto 2

Distretto 3

Distretto 4

Distretto 5

Comuni

Aprilia,

Cisterna, Cori,

Rocca

Massima

Latina,

Pontinia,

Norma,

Sermoneta,

Sabaudia

Roccagorga,

Sezze,

Bassiano,

Priverno,

Maenza,

Roccasecca dei

Volsci,

Prossedi,

Sonnino

Terracina, Fondi,

Monte S. Biagio,

San Felice Circeo,

Lenola,

Campodimele,

Sperlonga

Formia, Gaeta,

Itri, Minturno,

Castelforte,

Santi Cosma e

Damiano,

Spigno Saturnia,

Ponza,

Ventotene


DISTRETTO SANITARIO I

• AMBULATORI (cardiologia, oculistica, neurologia, dermatologia, odontoiatria,

diabetologia, medicina dello sport, otorinoloringoiatria, radiologia,

pneumologia, oncologia, geriatria, fisiatria, ginecologia, endocrinologia,

medicina interna);

• SERVIZI (medicina legale, assistenza sanitaria all’estero, assistenza sanitaria a

comunitari ed extracomunitari, medicina di base, commissione medico-

legale)


DISTRETTO SANITARIO II

• AMBULATORI (cardiologia, angiologia, ortopedia, oculistica,

neurologia, logopedia, dermatologia, pneumologia, geriatria,

ginecologia, endocrinologia, consulenze pediatriche, allergologia,

dietologia, radiologia);

• SERVIZI (medicina legale, assistenza sanitaria all’estero,

assistenza sanitaria a comunitari ed extracomunitari, medicina di

base, commissione medico-legale)


DISTRETTO SANITARIO III

• AMBULATORI (cardiologia, oculistica, dermatologia, pneumologia,

geriatria, ginecologia, endocrinologia, otorinoloringoiatria,

dermatologia, urologia, pneumologia, ecografia internistica);

• SERVIZI (sportello famiglia, assistenza domiciliare, medicina

legale, assistenza sanitaria all’estero)


DISTRETTO SANITARIO IV

• AMBULATORI (cardiologia, dermatologia, epatologia, oculistica,

fisiatria, endocrinologia, odontoiatria, infermeristico, SERT);

• SERVIZI ( medicina legale, assistenza sanitaria all’estero, invalidi

civili)


DISTRETTO SANITARIO V

• AMBULATORI (oculistica, medicina dello sport, pneumologia,

fisiatria, terapia del dolore, geriatria, ginecologia, ortopedia,

endocrinologia, ortopedia, neurologia, psicologia,

infermieristica, medicina dello sport, medicina legale,

allergologia);

• SERVIZI ( medicina legale, consultorio familiare, invalidi civili)


OSPEDALI

S. MARIA

GORETTI

A. FIORINI

S. GIOVANNI DI

DIO

DONO SVIZZERO

Comuni

Latina

Terracina

Fondi

Formia

Per un numero di posti letto nel 2016 pari a 735


STRUTTURE PRIVATE ACCREDITATE POSTI LETTO

CASA DI CURA VILLA SILVANA Aprilia

30

CASA DI CURA CITTA’ DI APRILIA Aprilia

148

ICOT Latina

390

CASA DI CURA S. MARCO Latina

50

ISTITUTO FRANCESCHINI Sabaudia

77

CLINICA CASA DEL SOLE Formia

110

TOTALE 805


PROBLEMATICHE DEL SISTEMA SANITARIO

1) Mancata conclusione di investimenti programmati

2) Presenza di personale precario (578 unità)

3) Difficoltà a reperire le professionalità necessarie

4) Vacanza di posizioni apicali


SICUREZZA STRADALE


incidenti stradali mortali

Anni 2015-2016

STRADE

STATALI

STRADE

REGIONALI

STRADE

PROVINCIALI

STRADE

URBANE

STRADE COMUNALI

EXTRAURBANE TOTALE

2015 8 13 13 11 10 55

2016 10 13 13 4 8 48

10

13

13

4

8

2016 Strade Statali

Strade Regionali

Strade Provinciali

Strade Urbane

Strade ComunaliExtraurbane

Persone decedute in incidenti stradali

Strade a maggiore incidentalità: • S.R. 148 Pontinia • S.S. 7 Appia • S.R. 213 Flacca • S.R.156 dei Monti Lepini

Persone decedute

1 gennaio-30 settembre 2016 36

1 gennaio-30 settembre 2017 40


Dato Istat

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

Totale

87

70

63

50

52

53

63

48

Iniziative adottate dalla Prefettura in materia di sicurezza stradale

1-Intensificazione dei servizi di vigilanza sulle strade da parte delle Forze di Polizia e delle Polizie Locali: i dati riferiti all’attività delle Forze di Polizia dimostrano che attraverso una costante e

attenta azione di razionalizzazione delle risorse disponibili è stato possibile rafforzare in maniera significativa i servizi di vigilanza stradale, con un incremento di tutte le voci che concorrono a definire, nello specifico, l’attività di controllo.

2-Analisi della situazione di manutenzione della rete viaria, sia sulle strade urbane che extraurbane, attraverso riunioni del Gruppo tecnico sulla sicurezza stradale. Sono state

esaminate le principali criticità della rete stradale provinciale, al fine di ottenere una fotografia reale delle strade con maggiore incidentalità e di procedere ad un monitoraggio dei punti di forza e di debolezza, cui è seguita una richiesta agli organi competenti di intervenire al fine di ripristinare la totale funzionalità della rete stradale;

3- Ricostituzione dell’Osservatorio Provinciale sulla sicurezza stradale quale sede di esame e analisi del fenomeno per accrescere LA CULTURA DELLA SICUREZZA STRADALE come RIAFFERMAZIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITÀ. Da qui è nata l’idea della manifestazione «Guida la vita» svoltasi il 21 aprile 2016 e quest’anno il 23 maggio.


Intensificazione dei servizi di vigilanza sulle strade da parte delle Forze di Polizia e delle Polizie locali


• prevenzione e repressione delle violazioni delle norme di comportamento alla guida (mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza, uso del telefono cellulare, alterazione psicofisica, eccesso di velocità);

• maggiori controlli sull’idoneità degli automezzi; • controlli mirati su autoarticolati e mezzi pesanti; • monitoraggio delle condizioni del traffico e, in caso di criticità di rilievo nella circolazione

stradale, attivazione tempestiva di interventi di assistenza e soccorso delle persone in viaggio;

• maggiori controlli degli attraversamenti pedonali in prossimità di stabilimenti balneari, scuole, ospedali, supermercati, centri commerciali, stazioni ferroviarie e di scalo, luoghi di aggregazione, impianti sportivi ed aree attrezzate;

• attuazione di servizi mirati e coordinati nell’ambito dell’ attività di contrasto al cd. fenomeno delle “stragi del sabato sera”;

• rafforzamento dell’attività di prevenzione e contrasto all’uso di stupefacenti e all’abuso di sostanze alcoliche, in specie da parte di minori, durante lo svolgimento di manifestazioni o di spettacoli aperti al pubblico;

• controllo dei parcheggi irregolari con il coinvolgimento delle Polizie locali; • sospensione, dal 1° luglio al 31 agosto, della circolazione dei veicoli di massa superiore a

7,5 tonnellate sulla S.R. 213 Flacca e sulla S.S. 7 Appia (tratto Terracina-Formia).

L’obiettivo è stato quello di effettuare una fotografia reale della situazione delle strade con una maggiore incidentalità e di condividerla con tutti gli attori della sicurezza stradale (Forze di Polizia statali e Polizie locali, Vigili del Fuoco, Provincia, Anas e Astral). Ciascun ente ha, pertanto, provveduto ad inviare alla Prefettura una relazione dettagliata sulla situazione stradale, con indicazione: 1) delle principali criticità (es. cattivo stato del manto stradale, presenza di incroci a raso,

curve pericolose, scarsa visibilità della segnaletica, ecc.), con particolare riferimento ai tratti prossimi ai centri abitati, commerciali, turistici e ricreativi, nonché alle scuole;

2) eventuale installazione di sistemi di rilevazione automatica della velocità in postazione fissa, ove consentito, o mobile, negli altri casi, ovvero funzionalità/efficacia degli autovelox e/o dei dissuasori di velocità già presenti sul territorio provinciale (dossi artificiali, bande sonore, ecc.);

3) ogni altro elemento necessario ad ottenere un quadro completo della situazione delle strade in provincia.

Analisi della situazione di manutenzione della rete viaria sia sulle strade urbane che su quelle extraurbane


• Richiesta agli Enti interessati di una situazione aggiornata in ordine agli interventi realizzati e a quelli programmati nel breve, medio e lungo periodo sulle strade di rispettiva competenza;

• Relazione aggiornata del Comandante della Polizia Stradale sulle criticità riscontrate nelle principali arterie stradali della provincia dalla quale è emerso che:

• S.R. 148 Pontina: necessità di interventi di rifacimento del manto stradale e di miglioramento della segnaletica stradale, compresi i guardrail e i new jersey;

• S.S.7 Appia: necessità di illuminazione pubblica e miglioramento della segnaletica verticale;

• S.R. 213 Flacca: massima attenzione al tratto relativo alla “Piana di Sant’Agostino “;

• S.R. 156 dei Monti Lepini: lavori in corso per miglioramenti della segnaletica orizzontale e verticale. La galleria DI TRAPANO è stata dotata di un nuovo e più efficiente impianto di illuminazione


Analisi della situazione di manutenzione della rete viaria sia sulle

strade urbane che su quelle extraurbane

L’OSSERVATORIO PROVINCIALE SULLA SICUREZZA STRADALE

L’Osservatorio effettua un monitoraggio costante degli incidenti,

individua le principali cause dell’incidentalità e propone le azioni da

intraprendere (strutturali, educative, di sensibilizzazione al rispetto

delle norme di circolazione stradale).

Il primo obiettivo dell’Osservatorio è stato quello di realizzare

un’analisi del fenomeno per numero di incidenti (età, sesso e

professione delle persone coinvolte, rilevazione del numero delle

persone ferite e decedute, danni subiti sia alle persone che alle cose,

strade interessate, condizioni meteorologiche, fascia oraria, cause e

violazioni contestate).

A tale scopo è stata predisposta una scheda unica di rilevazione dei

dati, da trasmettere alla Polizia Stradale da parte degli altri organi di

accertamento degli incidenti stradali. La statistica è partita nel 2015, è

proseguita nel 2016 e continua nel 2017.


• Definizione di iniziative per la messa in sicurezza della SS.7 Variante

Appia ( nel territorio di Formia) e della SR 630 (nei territori di Formia e Spigno Saturnia).Sono seguiti sopralluoghi tecnici e avviati da parte di ANAS gli interventi individuati (posizionamento segnaletica orizzontale e verticale e progettazione di apposita rotatoria) e ASTRAL (realizzazione di «golfi di fermata» a garanzia dell’incolumità degli utenti del servizio di trasporto)

• Individuazione nella Provincia quale Ente a cui segnalare, da parte degli

organi di polizia, le esigenze di «pronto ripristino» sulle Strade Regionali a seguito del trasferimento delle funzioni di manutenzione ordinaria alla Regione. Da luglio 2016 alla manutenzione ordinaria sulle strade regionali provvede l’ASTRAL.

• Definite le operazioni di abbattimento delle alberature presenti lungo la

SS. 7 Appia nel comune di Itri, ritenute pericolose per la circolazione stradale. I lavori sono iniziati il 4 aprile 2016 e sono stati conclusi prima dell’estate.

SITUAZIONI EMERGENZIALI DEFINITE IN PREFETTURA



ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO

1 FASE Corso di

formazione per docenti

referenti

2 FASE Trasmissione «a cascata» delle

conoscenze acquisite

3 FASE Realizzazione delle attività progettuali

nelle scuole

4 FASE 1° Forum

provinciale sull’ educazione e sulla sicurezza

stradale


1 FASE Corsi di formazione per

docenti referenti

Obiettivo: formare almeno un “docente referente” (tutor) per ogni istituto scolastico aderente al progetto; Formatori: personale esperto appartenente alle Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, ASL, INAIL, ACI, ASTRAL, Ares 118, Croce Rossa, AVIS, Coop. Astrolabio, AICIS; Contenuti della formazione: legalità e rispetto delle regole della convivenza civile, segnaletica orizzontale e verticale e comportamenti corretti da adottare sulla strada, cause dell’incidentalità stradale, costi sociali dell’incidentalità, correlazione alcool, droga e guida, importanza del primo soccorso stradale, simulazioni e prove pratiche di percorsi stradali, donazione, altruismo e solidarietà.


2 FASE Formazione «a cascata»

Attività: formazione dei docenti che aderiscono al progetto da parte dei tutor; Obiettivo: realizzazione, durante l’anno scolastico, di attività progettuali di formazione ed informazione destinate agli studenti e alle loro famiglie.


3 FASE Realizzazione delle attività

progettuali nelle scuole

Attività: 1) test iniziale per valutare le conoscenze degli studenti della problematica; 2) attività informative e formative (teoriche, pratiche, laboratoriali, creative e riflessive). I migliori lavori, selezionati dai docenti, e realizzati attraverso varie tecniche espressive (disegni, sculture, plastici, fotografie, poesie) verranno esposti durante “Il Forum provinciale sulla sicurezza stradale” nello stand dedicato alle scuole; 3) test finale per verificare in che modo le attività formative hanno determinato negli studenti una modifica del grado di conoscenza rispetto alle tematiche trattate.


I LAVORI REALIZZATI DALLE SCUOLE


4 FASE 1° Forum provinciale

sull’ educazione e sulla sicurezza stradale

Il Forum provinciale sull’educazione e sicurezza stradale, pensato come uno spazio comune di confronto e di responsabilità condivise tra le varie istituzioni, il mondo dell’associazionismo e del volontariato, nasce dall’impegno preso da tutti gli attori che hanno dato vita alla manifestazione “Guida la Vita - Giornata di educazione e sicurezza stradale”, svoltasi a Latina il 21 aprile 2016.


4 FASE 1° Forum provinciale

sull’ educazione e sulla sicurezza stradale

COSA PREVEDE

l’allestimento a cura di tutti gli attori coinvolti, di spazi espositivi in cui verranno svolte attività informative/divulgative/partecipative ed interattive che prevedono prove e simulazioni, destinate ai ragazzi e differenziate a seconda delle diverse fasce di età.


• Formare nelle nuove generazioni una cultura della sicurezza stradale improntata al rispetto delle regole del codice della strada nella più ampia accezione dei valori della legalità;

• Far prendere coscienza ai ragazzi delle proprie capacità e delle gravi conseguenze che attengono alla pericolosità di una guida scorretta;

• Promuovere nuove e più efficaci politiche di prevenzione e di intervento in materia di sicurezza stradale;

• Progettare e condividere buone pratiche che servano a rafforzare la sicurezza stradale; • Avere dei Cittadini più consapevoli e rispettosi del codice della strada; • Diminuire il numero di incidenti stradali, dei feriti e dei decessi; • Analizzare gli effetti ed i costi sociali derivanti dagli incidenti stradali al fine di elaborare

strategie preventive di gestione dei fenomeni conseguenti; • Condividere con tutti gli Enti interessati progetti comuni per il raggiungimento degli

obiettivi del Forum.


1) Cittadini più consapevoli e rispettosi del codice della strada;

2) Diminuzione del numero di incidenti stradali, dei feriti e dei decessi nonché dei costi sociali e sanitari ad essi correlati.


27 ISTITUTI SCOLASTICI CHE HANNO PARTECIPATO ALL’EVENTO

1) I.C. “S.Tommaso d’Aquino”- Priverno 20) I.C. «N.5» - Latina

2) I.C. “V. Pollione” –Formia 21) I.T.C. « Vittorio Veneto» - Salvemini - Latina

3) I.C. “A. Volpi” – Cisterna 22) Liceo statale «A. Manzoni» - Latina

4) I.C. “P. Mattej” – Formia 23) Liceo scientifico «G.B.Grassi»Latina

5) I.O. “Giulio Cesare” – Sabaudia 24) I.C. «Giuliano» - Latina

6) I.C. “V.O. Cencelli” – Sabaudia 25)I.C. «Frezzotti – Corradini» - Latina

7) Scuola Media “Plinio Il Vecchio” – Cisterna 26)I.I.S.S. «Galilei – Sani» - Latina

8) I.C. “Don Milani” – Latina 27)Scuola dell’Infanzia «Via Cimarosa» - Latina

9) I.S.S. Mattei - Latina

10) I.C. “G. Cena” - Latina

11) I.C. “Alfredo Fiorini” - Borgo Hermada - Terracina

12) I.C. “Cesare Chiominto” - Cori

13) I.C. L.Caetani - Cisterna

14) I.C. “Leonardo da Vinci - G.Rodari” – Latina

15) I.C.7 “Emma Castelnuovo”- Latina

16) I.I.S. San Benedetto -Latina

17) I.C. Garibaldi - Fondi

18) I.C. “Milani”- Terracina

19) Liceo classico «Dante Alighieri» - Latina


47 PARTNERS

• Provincia di Latina e Comuni di Latina, Aprilia, Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale;

Cisterna, Fondi, Formia, Sabaudia e Terracina; Banca Intesa San Paolo;

• Forze di Polizia; Banca popolare del Lazio;

• Vigili del Fuoco; Benacquista Assicurazioni;

• Aeronautica; Società SICAMB S.p.a;

• ASTRAL; Società Sbocchi Consulting Srl - Safety First;

• MIUR- Ufficio Scolastico Provinciale; Circolo Pontino della Manovella;

• A.S.L. e ARES 118; A.I.C.I.S. ;

• INAIL; Pa.L.Mer.

• Unindustria; CRD EcosSystem;

• Autostrade per l’Italia; TERCAM – Allestimenti Italia S.r.l.;

• Motorizzazione civile; APCAT;

• A.C.I.; Gruppo Mondo Radio;

• AVIS; Radio immagine;

• Protezione Civile Pontina; Radio Latina;

• Cooperativa Astrolabio; Parco Scuola del Traffico della SICES s.r.l.;

• C.S.I. Centro Sportivo Italiano Associazione volontariato «Latina in bicicletta»

• UNASCA Associazione volontariato «Sempre verde pro natura Latina

• Autoscuole Apollo 11

22.930 Sanzioni elevate

22.200


3.572 patenti ritirate su strada

Anni 2015-2016-2017

105.364 punti decurtati

2016 2015

1.269 Patenti ritirate su

strada

1.263 Patenti ritirate su

strada



1.040 patenti ritirate su

strada


2015 2016 1 gennaio-30 settembre 2017

Anni 2015-2016-2017

Guida in stato di ebbrezza 334 292 263 889

Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti

82 101 118 301

Incidenti stradali (sospensioni in via cautelare)

88 109 103 300

Cronotachigrafo e limitatore di velocità

41 41 33 115

Sorpasso 143 163 178 484

Guida con patente sospesa

68 33 32 133

Eccesso di velocità

192 30 28 250

Mancanza dei requisiti morali

13 19 23 55

Guida con veicolo sequestrato

70 50 43 163

Mancata sottoposizione alla visita medica di revisione

52 49 80 181

Altri 330 250 407 987

TOTALE 1413 1137 1308 3.859



Pate

nti

so

spe

se e

rev

oca

te


SICUREZZA

SIC

UR

EZZA

REA

LE


IL PREFETTO COME AUTORITA’ PROVINCIALE DI P.S. • Responsabile dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica • Prevenzione e contrasto della criminalità • Vigilanza sulle grandi opere • Contrasto al fenomeno mafioso • Sostegno alle vittime dell’usura e dell’estorsione • Espulsione di stranieri irregolari • Autorizzazioni e licenze di pubblica sicurezza

POLIZIA DI STATO QUESTURA 5 COMMISSARIATI DI P.S. : Cisterna di Latina, Fondi, Formia, Gaeta e Terracina

POLIZIA STRADALE

SEZIONE DI LATINA

3 DISTACCAMENTI :Aprilia, Terracina Formia

COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI

3 COMPAGNIE :LATINA, FORMIA E TERRACINA 2 TENENZE: FONDI E GAETA 32 STAZIONI 1 REPARTO TERRITORIALE (APRILIA) 1 SEZIONE DI P.G.

COMANDO PROVINCIALE GUARDIA DI FINANZA

4 BRIGATE (SABAUDIA, CISTERNA DI LATINA, PONZA E VENTOTENE), 3 COMPAGNIE (LATINA, FONDI E TERRACINA), 1 TENENZA (APRILIA), 1 GRUPPO (FORMIA), 1 NUCLEO P.T. (LATINA)

GRUPPO CARABINIERI FORESTALE

9 STAZIONI:LATINA, CISTERNA DI LATINA, CORI, FONDI, ITRI, PRIVERNO, SEZZE, SPIGNO SATURNIA E TERRACINA 1 NUCLEO OPERATIVO SPECIALE (SABAUDIA) 1 COORDINAMENTO TERRITORIALE PER L’AMBIENTE (SABAUDIA) 1 UFFICIO TERRITORIALE PER LA BIODIVERSITÀ

POLIZIA PENITENZIARIA CASA CIRCONDARIALE DI LATINA



112

Anno 2015


Anno 2016

186.723

58.967

323

196.882

74.194

202

58.212 54.343

Totale

304.225

Totale

325.621


Totale

194.473

51.737

104

18.741

Anni 2015-2016-2017

507.496

184.898

629

131.296

Totale

824.319

SERVIZI ESPLETATI DALLE FORZE DELL’ORDINE A

CONTRASTO DELLA CRIMINALITA’

Per un totale di

119.821

75.309


Uomini Impiegati

Anno 2015 Anno 2016

49.360

Per un totale di

116.881

Uomini Impiegati

1 gennaio-30 settembre

2017

74.628

Per un totale di

81.272

Uomini Impiegati

Anni 2015-2016-2017

199.297

Per un totale di

317.974

SERVIZI MIRATI

Contrasto prostituzione, rintraccio clandestini, controllo locali pubblici,

sicurezza seggi elettorali, Reparto Prevenzione Crimini, ecc.

Anno 2015 1 gennaio-30 settembre

2017

5.515


5.970

Anno 2016

3.170

Anni 2015- 2016-2017

14.655


CONDUCENTI CONTROLLATI CON ALCOOLTEST

Anno 2015 Anno 2016

10.634

9.544

13.182

1 gennaio-30

settembre 2017 Anni 2015-2016-2017

33.360

Attività svolte dalle Forze di Polizia

Anno 2015 Anno 2016


69.509 Posti di controllo

effettuati

285.715 Persone

identificate/controllate

285.715 Persone



effettuati

296.915 Persone


296.915 Persone




effettuati

234.787 Persone


234.787 Persone


227.653 mezzi

controllati

236.421 mezzi

controllati

188.627 mezzi

controllati

Anni 2015-2016-207


effettuati

817.417

Persone identificate/cont

rollate

817.417

Persone identificate/cont

rollate

652.701 mezzi

controllati



MISURE DI PREVENZIONE PERSONALE

Anno 2015

205 ( avvisi orali, misure di sorveglianza speciale, provvedimenti di rimpatrio con foglio di via obbligatorio)

Anno 2016




Anni 2015-2016-2017


SIC

UR

EZZA

REA

LE

La Casa Circondariale di Latina ospita attualmente 2 sezioni femminili e 2 sezioni maschili.

Al 30 settembre 2017 il numero complessivo di detenuti è di 148, di cui 119 maschi e 29 donne.

Inoltre, 87 maschi sono di nazionalità italiana e 32 di nazionalità straniera.

La Casa Circondariale di Latina ospita attualmente 2 sezioni femminili e 2 sezioni maschili.

Al 30 settembre 2017 il numero complessivo di detenuti è di 148, di cui 119 maschi e 29 donne.

Inoltre, 87 maschi sono di nazionalità italiana e 32 di nazionalità straniera.


112


TOTALE REATI IN PROVINCIA

Anno 2015 Anno 2016 1 gennaio – 30

settembre 2017

Anni 2015-

2016-2017

22.891

20.139

14.273 57.303

(di cui nel

capoluogo)

7.325

(di cui nel

capoluogo)

6.323

(di cui nel capoluogo)

4.056

(di cui nel

capoluogo)

17.704

112


REATI

18000

19000

20000

21000

22000

23000

Anno 2015 Anno 2016

22891

20139

Provincia Latina

Anno 2015

Anno 2016

5500

6000

6500

7000

7500

Anno 2015 Anno 2016

7325

6323

Capoluogo

Anno 2015

Anno 2016

-12,02%

-13,68%

112


REATI

0

5000

10000

15000

20000

25000

30000

Totale provincia Capoluogo Restanti Comuni

26006

8659

17347

23872

7761

16111

21539

7017

14522

21098

6542

14556

2013

2014

2015

2016

112


REATI

13.000

14.000

15.000

16.000

17.000

1 gennaio- 30 settembre 2016 1 gennaio- 30 settembre 2017

16.413

14.273

Provincia Latina

1 gennaio- 30 settembre 2016

1 gennaio- 30 settembre 2017

0

2.000

4.000

6.000

1 gennaio - 30 settembre 2016 1 gennaio - 30 settembre 2017

5.054 4.056

Capoluogo

1 gennaio - 30 settembre 2016

1 gennaio - 30 settembre 2017

112


FURTI

PROVINCIA Anno 2015

Anno 2016

TREND DI CUI

CAPOLUOGO Anno 2015

Anno 2016

TREND

FURTI 11442 10571 ↓ FURTI 3960 3574

↓

DI CUI scippi 102 81

↓ DI CUI scippi 45 42

↓

borseggi 939 752 ↓ borseggi 441 313 ↓

in abitazione 2085 2065 ↓ in abitazione 589 665 ↑

in esercizi commerciali 982 840 ↓ in esercizi commerciali 398 342 ↓

su autovettura 1429 1422 ↓ su autovettura 733 648

↓

di autovetture 794 950 ↑ di autovetture 306 336

↑

112


FURTI

PROVINCIA 1 gennaio

30 settembre 2016

1 gennaio 30 settembre

2017 TREND DI CUI CAPOLUOGO


2016


2017 TREND

FURTI 8.172 7.381 ↓ FURTI 2.771 2.106

↓

DI CUI scippi 57 57

↔

DI CUI scippi 30 29

↓

borseggi 631 555 ↓ borseggi 257 185 ↓

in abitazione 1.544 1.383 ↓ in abitazione 510 416 ↓ in esercizi

commerciali 641 574 ↓ in esercizi

commerciali 257 219 ↓

su autovettura 1.072 1023

↓

su autovettura 501 320 ↓

di autovetture 737 596

↓

di autovetture 239 189 ↓

112


RAPINE

TOTALE PROVINCIA

Anno 2015

Anno 2016

TREND DI CUI

CAPOLUOGO Anno 2015

Anno 2016

TREND

RAPINE

205 207 ↑ RAPINE

79 87 ↑

DI CUI in abitazione 33 23

↓ DI CUI

in abitazione 8 11

↑

in banca 10 5 ↓ in banca 4 2 ↓ in esercizi

commerciali 44 39 ↓ in esercizi commerciali 20 22 ↑

in pubblica via 75 88 ↑ in pubblica via 33 40 ↑

112


RAPINE

TOTALE PROVINCIA 1 gennaio

30 settembre 2016


2017 TREND

DI CUI CAPOLUOGO


2016


2017 TREND

RAPINE

174 151 ↓ RAPINE

70 78 ↑


↑


↓

in banca 5 1

↓ in banca 2 1

↓

in esercizi commerciali 36 31

↓ in esercizi

commerciali 20 18

↓

in pubblica via 68 70

↑ in pubblica via 29 31

↑

112


ALTRE TIPOLOGIE DI REATO

TOTALE

PROVINCIA

Anno

2015

Anno

2016

TREND

OMICIDI

VOLONTARI

5

5

↔

TENTATI OMICIDI

15

15 ↔

LESIONI DOLOSE 765 605

TOTALE

PROVINCIA

Anno

2015

Anno

2016

Trend

ESTORSIONI 84 70

USURA 4 1

ASSOCIAZIONE

PER DELINQUERE

4 7

ASSOCIAZIONE DI

TIPO MAFIOSO

2 0

INCENDI 313 228

DANNEGGIAMENTI 1916 1898

112



TOTALE

PROVINCIA

1 gennaio

30 settembre 2016

1 gennaio

30 settembre 2017

TREND

OMICIDI

VOLONTARI

6

1

TENTATI

OMICIDI

13

10

LESIONI

DOLOSE

534

465

TOTALE

PROVINCIA

1 gennaio

30 settembre

2016

1 gennaio

30 settembre

2017

Trend

ESTORSIONI 63 55

USURA 2 1

ASSOCIAZIONE

PER DELINQUERE 7 2

ASSOCIAZIONE DI

TIPO MAFIOSO 0 0 ↔

INCENDI 223 118

DANNEGGIAMENTI 1.518 1.176

112



TOTALE PROVINCIA 2015 2016

REATI PER SFRUTTAMENTO DELLA

PROSTITUZIONE E PORNOGRAFIA MINORILE

21 7

112



TOTALE PROVINCIA 1 gennaio – 30 settembre 2016

1 gennaio – 30 settembre 2017

REATI PER SFRUTTAMENTO DELLA

PROSTITUZIONE E PORNOGRAFIA

MINORILE

7 5

112


ARRESTATI E DENUNCIATI

Anno

2015

Anno

2016

1 gennaio –

30 settembre

2017

Anni 2015-

2016-2017

ARRESTATI 1.039 1.010 742 2.791

DENUNCIATI 6.728 5.560 4.207 16.495

TOTALE 7.593 6.570 4.949 19.286

Fonte SDI comprensiva di dati inseriti da Polizia di Stato, Carabinieri , Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria,C. Forestale dello Stato, DIA , Altri

112


ARRESTATI E DENUNCIATI



ARRESTATI 795 742

DENUNCIATI 4.571 4.207

TOTALE 5.366 4.949

Fonte SDI comprensiva di dati inseriti da Polizia di Stato, Carabinieri , Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, C. Forestale dello Stato, DIA , Altri

112


ARRESTATI PER NAZIONALITA’

DENUNCIATI PER NAZIONALITA’

112


ARRESTATI PER NAZIONALITA’

DENUNCIATI PER NAZIONALITA’

0

200

400

600

800


629 628

164 108

2 6

Comunitari

Extracomunitari

Apolidi

0

1.000

2.000

3.000

4.000

5.000


4.067 3.641

469 415 35 151

Comunitari

Extracomunitari

Apolidi

Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica: Organo consultivo del Prefetto, i cui componenti sono Questore Comandanti Provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale dello Stato, Presidente della Provincia Sindaco del Comune Capoluogo

Riunione Tecnica di Coordinamento Interforze è la sede in cui il Prefetto si avvale della sola consulenza tecnica dei vertici delle Forze di Polizia al fine di definire le strategie in tema di politica di sicurezza.

ANNO 2015

ANNO 2015

5 5

27 27

ANNO 2016

ANNO 2016

4 4

29 29




14 14

ANNI 2015-2016-2017

ANNI 2015-2016-2017

14 14

70 70

5 5

84 84 TOTALE TOTALE


• Intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo del territorio con pattugliamenti interforze e l'impiego del Reparto prevenzione crimine del Lazio e della Campania;

• Controllo dei siti con possibile presenza di immigrati clandestini; • Misure di contrasto ai fenomeni di degrado urbano e di rafforzamento della

sicurezza urbana; • Misure di tutela nei confronti di personalità a rischio; • Pianificazione dei servizi di vigilanza e controllo per le festività pasquali,

natalizie e per il periodo estivo; • Sensibilizzazione dei servizi info/investigativi per il controllo dei fenomeni

eversivi.

PRINCIPALI ARGOMENTI TRATTATI


LE MISURE DI VIGILANZA E SICUREZZA PER LE FESTIVITA’ PASQUALI, PER IL 25 APRILE,

IL 1° MAGGIO E PER LA STAGIONE ESTIVA

DISPOSIZIONI A CARATTERE GENERALE

• Innalzamento delle misure di vigilanza e di sicurezza; • Incremento delle attività di prevenzione a carattere generale e di controllo del

territorio; • Implementazione dell’attività informativa; • Intensificazione dell’attività di vigilanza e di osservazione nei confronti di persone

sospette e pericolose; • Contrasto alla criminalità diffusa e, in particolare, a furti e rapine in abitazione; • Particolare impegno nella ricerca dei latitanti; • Contrasto dell’immigrazione illegale; • Massima visibilità delle Forze di Polizia


DISPOSIZIONI SPECIFICHE

• Ulteriore impulso all’azione di sicurezza e di vigilanza nei confronti degli obiettivi istituzionali, dei partiti e dei movimenti politici, delle strutture giudiziarie e penitenziarie, di obiettivi economici e finanziari, di istallazioni militari, di strutture dell’informazione e della comunicazione, delle strutture di erogazione dei servizi di pubblica utilità, degli uffici turistici, commerciali ed industriali;

• Speciale attenzione alle località turistiche, a chiese, santuari, luoghi di sepoltura e simboli della cristianità e a tutti gli altri luoghi di culto;

• Accurato monitoraggio delle presenze negli alberghi e nelle strutture ricettive;

• Massima attenzione a monumenti, musei e luoghi di interesse artistico; • Mirati servizi presso supermercati e centri commerciali; • Attuazione delle disposizioni ministeriali relative alle misure di safety e

security in occasione di manifestazioni e pubblici spettacoli.


DISPOSIZIONI SPECIFICHE

• Attenti servizi di osservazione, vigilanza e sicurezza a strutture e scali ferroviari, impianti stradali, a mezzi di trasporto collettivo;

• Attento monitoraggio di movimenti anarchici ed antagonisti; • Predisposizione nei pressi di discoteche, locali di pubblico spettacolo e Pub

di servizi specifici per il controllo delle condizioni psico-fisiche dei conducenti, soprattutto giovani, con il coinvolgimento nell’attività di controllo anche degli organismi sanitari (A.S.L., 118);

• Contrasto allo spaccio degli stupefacenti; • Controllo degli orari di apertura e chiusura dei locali notturni; • Utilizzo dei social networks, internet, informazioni turistiche, sms, per

rafforzare la cultura della sicurezza stradale.


SICUREZZA STRADALE E VIABILITA’ • tolleranza zero per i comportamenti di guida più pericolosi: eccesso di velocità,

mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza, utilizzo di telefoni cellulari, guida in condizioni psicofisiche non idonee;

• intensificazione dei servizi di polizia stradale sulle principali vie di comunicazione della provincia (SR 148 Pontina, SR 213 Flacca, SR 156 dei Monti Lepini, SS 7 Appia)

• maggiori controlli sull’idoneità degli automezzi; • controllo dei parcheggi irregolari che ostruiscono il transito dei mezzi di soccorso

(sanitario e tecnico) ponendo a rischio l’incolumità di cittadini e turisti, degli attraversamenti in prossimità di luoghi di ritrovo, impianti sportivi, centri commerciali e aree attrezzate

• in caso di criticità di rilievo nella circolazione stradale, attivazione tempestiva di interventi di assistenza e soccorso delle persone in viaggio, anche mediante l’ausilio delle strutture locali della protezione civile.


ABUSIVISMO COMMERCIALE E CONTRAFFAZIONE

Intensificazione dei controlli amministrativi presso gli esercizi commerciali, i mercati ed altri luoghi di massima aggregazione.


MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI Circolari ai Sindaci per l’osservanza delle misure di security e di safety, nello svolgimento di pubbliche manifestazioni, anche in relazione al pericolo derivante dalla minaccia terroristica, mediante: • attivazione delle Commissioni di vigilanza (comunale o provinciale) di

pubblico spettacolo per una valutazione tempestiva delle misure adottate; • scrupolosa osservanza delle misure di sicurezza, in occasione di tali

manifestazioni pubbliche ed eventi organizzati sul territorio;

• particolare attenzione alle vie di fuga per consentire un rapido accesso dei veicoli di soccorso ( Vigili del Fuoco, Forze di Polizia, ARES-118) e il corretto deflusso dei partecipanti.



Dopo gli attentati terroristici di matrice islamica sono state adottate le seguenti misure: • Intensificazione dell’attività di prevenzione e controllo del territorio e

massima sensibilizzazione di tutte le altre misure di mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica;

• Rafforzamento delle misure di protezione a tutela degli obiettivi sensibili presenti in provincia, con specifico riguardo a quelli di natura religiosa, nonché ai siti riconducibili ad interessi americani e francesi;

• Rafforzamento dell’attività info-investigativa.

LA MINACCIA TERRORISTICA E LE MISURE DI PREVENZIONE E CONTRASTO


• Rafforzamento dei controlli presso gli alberghi e le altre strutture ricettive • Revisione -del piano provinciale antiterrorismo -dei piani provinciali di protezione civile -delle pianificazioni di sicurezza in ambito portuale -di emergenza esterna relative alle industrie a rischio di incidente rilevante • Lettera ai Sindaci sulla necessità di potenziare l’attività di vigilanza da parte

delle rispettive Polizie Locali, per una scrupolosa osservanza delle misure di sicurezza, in occasione di manifestazioni pubbliche, eventi culturali organizzati o ospitati sul proprio territorio comunale che richiamano un numeroso afflusso di persone

• Incontri con principali gestori dei servizi pubblici essenziali (ENEL , ENI, ecc.)


PROTOCOLLI DI SICUREZZA E DI LEGALITA’ APRILE 2016: SOTTOSCRIZIONE DEL PROTOCOLLO D'INTESA PER LA PREVENZIONE DELLA CRIMINALITA' NELLE RIVENDITE DI GENERI DI MONOPOLIO

Sottoscrittori: Prefettura e Federazione italiana Tabaccai Il Protocollo si inquadra nell'ambito delle iniziative avviate a livello nazionale dal Ministero dell'Interno legate al Piano denominato "Arrestiamo...furti e rapine" ed è volto ad implementare la sicurezza degli operatori economici anche mediante l'impiego di sistemi di videosorveglianza e la diffusione dell'utilizzo di strumenti di pagamento elettronico. In particolare l'obiettivo dell'Accordo è quello di rafforzare ulteriormente, la collaborazione interistituzionale, nell'ambito delle rispettive competenze, tra la Prefettura, le Forze dell'Ordine e la Federazione Italiana Tabaccai, per migliorare l'attività di prevenzione e repressione dei fenomeni criminali in danno dei rivenditori di generi di monopolio e dei clienti.


PROTOCOLLI DI SICUREZZA E DI LEGALITA’ 27 Giugno 2016: Protocollo d'intesa per la prevenzione della criminalità in Banca Sottoscrittori: Prefettura, ABI e 22 istituti bancari Valutazione periodica dei rischi, potenziamento, verifica e manutenzione dei dispositivi di sicurezza, rafforzamento della collaborazione tra le Banche e le Forze di Polizia, formazione dei dipendenti bancari per individuare standard comportamentali adeguati alle circostanze e specifici incontri per promuovere la cultura della sicurezza anticrimine presso gli Istituti di credito a con l'obiettivo di renderlo ancora più funzionale alle esigenze di sicurezza. Queste le principali novità contenute nel "Protocollo d'intesa per la prevenzione della criminalità in Banca", sottoscritto in Prefettura il 27 giugno 2016.

Il Protocollo, che prosegue quello positivamente sperimentato negli scorsi anni, introducendo nuove misure per contrastare in modo sempre più efficace il fenomeno criminale delle rapine in banca, si pone, quale obiettivo, quello di rafforzare gli standard di prevenzione e contrasto delle rapine in danno degli sportelli bancari e dei bancomat, anche attraverso un'attività integrata di analisi del fenomeno e di individuazione delle più efficaci misure di collaborazione tra le Forze dell'Ordine e le Banche. Le banche e le forze dell'ordine si impegnano, inoltre, ad attuare forme di collaborazione per migliorare lo scambio di informazioni essenziali a garantire in concreto standard di sicurezza più elevati. Il protocollo prevede, infine, che la Prefettura promuova riunioni di coordinamento delle forze di polizia per trattare questioni specifiche sulla sicurezza bancaria, anche a seguito di situazioni di particolare criticità che dovessero essere segnalate.


22 NOVEMBRE 2016: Rinnovo del Protocollo di Intesa in materia di sicurezza e videosorveglianza sottoscritto in data 21 novembre 2014

Sottoscrittori: Forze di Polizia, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, CNA Il Protocollo prevede: • l’impegno delle confederazioni aderenti a sensibilizzare gli iscritti ad impiegare strumenti di

videosorveglianza e sistemi di allarme antirapina; • l’impegno delle confederazioni aderenti a segnalare alle Forze dell’Ordine eventuali elementi

sintomatici di soggezione dell’economia locale alla criminalità, anche al fine di incentivare l’emersione di fenomeni connessi all’estorsione e all’usura;

• svolgimento di iniziative di informazione in tema di sicurezza per la diffusione capillare della cultura della legalità;

• massima collaborazione con le Forze di Polizia;

• riunioni semestrali di confronto sulla collaborazione.


PROTOCOLLO D'INTESA PER L’INTEGRAZIONE DEI RICHIEDENTI ASILO 27 MARZO 2017 E 3 AGOSTO 2017 Sottoscrittori: Prefettura, Comuni di Latina, Cori, Fondi, Norma, Roccasecca dei Volsci, Rocca Massima, SS. Cosma e Damiano, Aprilia, Terracina, Minturno, Priverno, Sermoneta, Maenza, Pontinia, Lenola e le Associazioni e Cooperative sociali operanti in sede locale. Il Protocollo, della durata di un anno, è finalizzato all'integrazione dei migranti ospitati nelle strutture di accoglienza straordinaria nel tessuto sociale della comunità ospitante e prevede la definizione di progetti formativi ed educativi di accoglienza e di integrazione dei migranti e, in particolare, lo svolgimento di attività di utilità sociale esclusivamente su base volontaria, che favoriscano la formazione di una coscienza della partecipazione. L'obiettivo è quello di consentire ai migranti di conoscere il contesto sociale in cui sono ospitati anche attraverso attività di volontariato a favore della collettività ospitante. Grazie all'accordo potranno essere impiegati nelle predette attività potenzialmente 268 migranti. Un Tavolo di coordinamento, istituito presso la Prefettura, si occuperà di monitorare l'attuazione dell'Intesa e di promuovere strategie di intervento congiunte e buone prassi.


12 APRILE 2017 : PROTOCOLLO DI LEGALITA’ CON ACQUALATINA IN MATERIA DI APPALTI Sottoscrittori: Prefettura ed Acqualatina Con la sottoscrizione del Protocollo si dà avvio ad un approccio dinamico alla cultura della legalità, della correttezza e trasparenza delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, attraverso mezzi di prevenzione capaci di interporre efficaci barriere contro le interferenze illecite, non solo della criminalità organizzata, nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici. Accanto alle tradizionali clausole antimafia sono previste, infatti, pattuizioni tese a rafforzare gli impegni alla trasparenza ed alla legalità pure in ambiti non strettamente riconducibili ai rischi di aggressione da parte del crimine organizzato. L’accordo, che si rifà alle Linee Guida del Protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Interno e l’ANAC, si esplicherà non più solo nella verifica dei requisiti di legalità previsti in sede di aggiudicazione ma anche, nel corso di svolgimento del contratto, attraverso clausole pattizie che diventano parte integrante dei contratti stipulati e che consentiranno accessi mirati ai cantieri del Gruppo Interforze Antimafia.


30 GIUGNO 2017: PROTOCOLLO DI LEGALITA’ PER IL MOF Sottoscrittori: Prefettura e MOF Attraverso l'attuazione di strumenti di prevenzione capaci di interporre efficaci barriere contro le interferenze illecite, non solo della criminalità organizzata, nei contratti e negli appalti del Mof si pone, dunque, un presidio concreto contro i rischi e i costi dell'illegalità, per tutelare le risorse reali e potenziali del territorio, la competitività delle imprese, la concorrenza leale, in un quadro di responsabilità che coinvolga tutti i soggetti che con l'impresa si relazionano. Nel protocollo documento è prevista l'estensione delle verifiche antimafia a tutti i contratti pubblici di competenza del MOF, senza la previsione di soglie di valore e sono inserite clausole tese a rafforzare gli impegni alla trasparenza ed alla legalità pure in ambiti non strettamente riconducibili ai rischi di aggressione da parte del crimine organizzato mediante: •l'inserimento nei bandi di concorso o negli avvisi pubblici di clausole che prevedano che i soggetti partecipanti siano sottoposti ad un controllo preventivo ai sensi dell'art.84 D. Lgs. 159/2011; •controlli sulle aziende che conferiscono merce al MOF; •la segnalazione di eventuali tentativi di concussione e di interferenze illecite nell'attività dell'impresa pena la risoluzione del contratto; •verifiche in occasione della sottoscrizione di ogni contratto di assegnazione/concessione/locazione stipulato dal MOF.

CRIMINALITA’ ORGANIZZATA

La provincia di Latina, per la sua particolare collocazione geografica, tra le due aree metropolitane di Roma e Napoli ha da tempo suscitato l’attenzione di esponenti di gruppi criminali organizzati, campani, calabresi e siciliani agevolati, nell’infiltrazione, dal particolare incremento demografico che ha interessato il territorio e dall’espansione urbanistica molto consistente negli ultimi anni.


Riciclaggio e reimpiego di

capitali

Traffico e spaccio di sostanze

stupefacenti

Usura ed estorsione

Commercio e turismo

Trasporto su gomma

Settore immobiliare e

costruzioni edili

Rifiuti

Agro-alimentare


802 BENI CONFISCATI

223

TERRENI

219

ABITAZIONI, BOX, GARAGE E AUTORIMESSE

171

LIBRETTI BANCARI-CONTI CORRENTI-AZIONI-POLIZZE ASSICURATIVE-

CASSETTE DI SICUREZZA

79

ATTIVITA’ DI IMPRESA

71

AUTOVETTURE

MOTOVEICOLI

AUTOMEZZI

18

ALTRO

18

MAGAZZINI-LOCALI DI DEPOSITO

3

ALBERGHI-PENSIONI


112


ATTIVITA’ DEGLI UFFICI DELLA PREFETTURA

ANTIMAFIA Documento richiesto

dalle Stazioni

appaltanti per

transazioni con

soggetti privati (a

seconda della soglia

di spesa) o per

autorizzazioni,

licenze e concessioni

ANNO 2015 ANNO 2016 Al 30 settembre

2017

Anni 2015-2016-2017

Comunicazioni art.

87 D.L.vo 159/2011

1.244 di cui 2

interdittiva per

misura di

prevenzione

2.577 di cui 4

interdittive per misura

di prevenzione

1.808 di cui 1

interdittiva

5.629

Informazioni art. 91

D.L.vo 159/2011

388 560 di cui 1

interdittiva per

infiltrazioni

599 di cui 1

interdittiva

1.547

TOTALE 1.632 3.137 2.407 7.176

112



Anno 2015 Anno 2016 1 gennaio-30 settembre 2017

Porti d’arma

per difesa

personale

- rilasci 4 10 7

- rinnovi 127 99 95

- dinieghi di

rilascio

1 22 1

- dinieghi di

rinnovo

0 8 12

Guardie

giurate

251 213 132

Divieti

detenzione

armi

- divieto 42 15 81

- revoca 5 7 10

112


NUCLEO OPERATIVO

TOSSICODIPENDENZE

Anno 2015 Anno 2016 1 gennaio-30

settembre 2017

Anni 2015-2016-

2017

Segnalazioni pervenute 343 400 480 1.223

di cui Art. 75 (Possesso per

uso personale)

320 379 466 1.165

di cui Art. 121 (Segnalazione

al SER.T.)

23 19 17 59

Colloqui effettuati 313 413 225 951

PROVVEDIMENTI ADOTTATI

Ammonizione formale 178 238 153 569

Sospensione patente + porto

armi

17 30 0 47

Divieto di espatrio+ porto

armi

122 183 80 385

Espatrio + patente 16 18 24 58

Sospensione di tutti

documenti per assenza

colloquio

27 32 42 101

Archiviazioni Amm.ve 14 33 17 64

Segnalazione Art. 121 al

Ser.T.

333 359 24 716

REALIZZATO DALL’UFFICIO DI GABINETTO DELLA PREFETTURA DI LATINA NOVEMBRE 2017

REPORT SULLA PROVINCIA DI LATINA Anni 2015-2016-2017 ... · REPORT SULLA PROVINCIA DI LATINA ......

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