REPORT RESTITUZIONE DATI INVALSI 2014 · FINALITA’ pag.4 I DESTINATARI pag.4 CONSIDERAZIONI...

IIS “Leonardo da Vinci – Ripamonti” - Como

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REPORT

RESTITUZIONE DATI INVALSI 2014

NOVEMBRE 2014

Pagina 2 di 39 Il Responsabile del Sistema Gestione della Qualità

INDICE

PREMESSA

FINALITA’ pag.4

I DESTINATARI pag.4

CONSIDERAZIONI PRELIMINARI pag.5

NOTE INIZIALI INVALSI PER LA LETTURA DEI DATI pag.7

STRUMENTI UTILIZZATI pag.9

LE CLASSI OGGETTO DI PROVE pag.9

PUNTEGGI GENERALI

PUNTEGGI GENERALI TAVOLA 1A - ITALIANO pag.10

PUNTEGGI GENERALI TAVOLA 1B - MATEMATICA pag.11

CLASSI FORTI E CLASSI CRITICHE ALL’INTERNO DELL’ISTITUTO pag.12

ANALISI SUI PUNTEGGI GENERALI pag.13

CONSIDERAZIONI SUI PUNTEGGI GENERALI pag.14

DETTAGLI DELLE PROVE

DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO - Parti della prova - Istituto Professionale pag.15

ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO - Parti della prova - Istituto Professionale pag.16

DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO – Processi - Istituto Professionale pag.17

ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO – Processi - Istituto Professionale pag.18

CONCLUSIONI E SUGGERIMENTI ITALIANO - CORSI IP pag.18

DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO – Parti della prova -- Istituto Tecnico pag.19

ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO – Parti della prova -- Istituto Tecnico pag.20

DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO – Processi - Istituto Tecnico pag.21

ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO – Processi - Istituto Tecnico pag.22

CONCLUSIONI E SUGGERIMENTI ITALIANO - CORSI IT pag.22

DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Ambiti - Istituto Professionale pag.23

ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Ambiti - Istituto Professionale pag.24

DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Processi - Istituto Professionale pag.26

ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Processi - Istituto Professionale pag.27

CONCLUSIONI E SUGGERIMENTI MATEMATICA - CORSI IP pag.27

DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Ambiti - Istituto Tecnico pag.28

ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Ambiti - Istituto Tecnico pag.29

DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Processi - Istituto Tecnico pag.30

ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Processi - Istituto Tecnico pag.31


CONCLUSIONI E SUGGERIMENTI MATEMATICA - CORSI IT pag.31

DISTRIBUZIONE DEGLI STUDENTI PER LIVELLI DI APPRENDIMENTO

Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento - Italiano pag.32

Analisi Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento - Italiano pag.33

Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento - Matematica pag.34

Analisi Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento - Matematica pag.35

CORRELAZIONI

Confronto tra voto di classe e punteggio nella prova ITALIANO – Istituto professionale pag.36

Confronto tra voto di classe e punteggio nella prova MATEMATICA – Istituto professionale pag.36

Confronto tra voto di classe e punteggio nella prova ITALIANO – Istituto tecnico pag.37

Confronto tra voto di classe e punteggio nella prova MATEMATICA – Istituto tecnico pag.37

Analisi Confronto tra voto di classe e punteggio nella prova ITALIANO/MATEMATICA pag.38

RIEPILOGO CONCLUSIONI-SUGGERIMENTI-TARGET pag.39


F I N A L I T À

Il REPORT, di tipo quantitativo sugli elementi che emergono dalla restituzione dati INVALSI 2014 ed in

questo documento evidenziati, ha come scopo quello di aiuto nella individuazione delle priorità e delle

modalità d’intervento su aspetti della didattica, in relazione ai punti di forza e alle criticità che risultano dalle

analisi dei dati.

Dal 2003, la percentuale degli studenti in Italia che frequenta le scuole che utilizzano le valutazioni degli studenti

come uno strumento di rendicontazione cresce in modo significativo.

Nel 2003, il 33% degli studenti frequentava scuole in cui i dirigenti dichiaravano di utilizzare le valutazioni degli studenti per paragonare i risultati della loro scuola con altre scuole della loro area o a livello nazionale; nel 2012, il

65% degli studenti frequentava questo tipo di scuola.

Nel 2003, in Italia, il 69% degli studenti frequentava scuole con dirigenti che dichiaravano di utilizzare le valutazioni

degli studenti per monitorare i progressi della scuola di anno in anno; nel 2012, l’82% degli studenti frequentava una scuola che aveva adottato lo stesso metodo.

E nel 2003, l’84% degli studenti frequentava scuole i cui dirigenti riportavano di aver utilizzato le valutazioni degli

studenti per individuare aspetti dell’insegnamento o del programma che potevano essere migliorati; nel 2012, il 92% degli studenti in Italia frequentava questo di tipo di scuola.

Il Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione prevede che ogni scuola conduca un processo di

valutazione interna, basata sui principali dati quantitativi che la caratterizzano, sui risultati di apprendimento

degli alunni e sulle elaborazioni di contesto provenienti dall’INVALSI, nonché su altri elementi di

informazione, desunti da questionari da distribuire ed elaborare. Su questa base sarà prodotto un rapporto di

autovalutazione ed un piano di miglioramento, che passeranno successivamente al vaglio di una valutazione

esterna, condotta da un ispettore e da due esperti. Punto di riferimento comune alle istituzioni scolastiche è, quindi, l’uso dei dati Invalsi da parte della

comunità professionale all’interno di un processo di autovalutazione orientato al miglioramento del proprio

servizio, individuando piste di miglioramento di cui i dati INVALSI forniscono una prima base. Si tratta di

analizzare i dati e di leggerli criticamente anche in relazione agli indici di comparazione forniti per un

confronto a livello territoriale e nazionale, ponendosi delle domande sui propri punti di forza e di debolezza.

I dati INVALSI vanno integrati da tutte le riflessioni e i dati disponibili a livello di Istituto, tra i quali

occorre ricordare i report sui questionari di soddisfazione studenti, genitori e docenti, pubblicati

recentemente nel sito istituzionale nella bacheca qualità.

In definitiva, i dati forniti dall’Invalsi, permettono di intraprendere, con maggiore attendibilità e pertinenza,

processi di “rendicontazione sociale delle istituzioni scolastiche … con la … diffusione dei risultati

raggiunti, attraverso indicatori e dati comparabili, sia in una dimensione di trasparenza sia in una

dimensione di condivisione e promozione al miglioramento del servizio con la comunità di appartenenza”

(Regolamento SNV, art.6/d).

Nota: i dati INVALSI riguardano le conoscenze e competenze di base, linguistiche e logico-matematiche,

individuate proprio per la loro valenza trasversale, degli allievi che, per gli istituti secondari di II grado,

riguardano solo per le seconde classi.

I destinatari

I docenti in servizio nell’Istituto “Leonardo da Vinci – Ripamonti” di Como nell’anno scolastico 2014/15.


CONSIDERAZIONI PRELIMINARI

Prima di entrare nel merito va fatta una premessa per avere una certa consapevolezza della qualità del livello

di funzionamento del servizio scolastico a livello regionale, territorio che più direttamente riguarda il

contesto in cui la scuola opera e si confronta.

La Lombardia, regione nella quale esiste un consistente sistema regionale di istruzione e formazione (IeFP),

si conferma ai vertici in Italia. Adesso come in passato, la Lombardia è tra le migliori regioni italiane e

registra, in varie statistiche, valori di dati che provano un processo positivo e di continuo miglioramento,

anche se non mancano degli indicatori in controtendenza.

Tutto Scuola, nel 2013, pubblicava il “Rapporto sulla Qualità nella scuola in Lombardia” che utilizzava 96

indicatori distribuiti nelle seguenti aree: “Risorse e Strutture”, “Organizzazione e Servizi”, “Condizioni del

personale” e “Risultati scolastici”.

Le variazioni positive dei valori dei dati rispetto alla precedente pubblicazione riguardava:

- patrimonio scolastico: dotazioni ed attrezzature negli uffici, dotazione nelle aule e laboratori di

computer, LIM, ecc.

- contenimento delle spese per le famiglie

- stato di precarietà del personale (pur essendo complessivamente critico, ha registrato un

miglioramento rispetto al passato)

- dispersione scolastica negli IP ed IT – I biennio (pur rimanendo un tasso critico)

- numero dei diplomati negli IT.

Assumono, invece, aspetti negativi le variazioni dei valori di:

- spesa delle Province

- numero giorni di assenza del personale

- numero medio di alunni per classe

- numero dei diplomati negli IP

Nella figura sottostante sono presentati sinteticamente gli indicatori citati:

Indicatore Nota: il verso della freccia indica se il valore aumenta (in alto) o diminuisce (in basso), mentre

il colore della freccia indica se la tendenza del valore rilevato è un aspetto positivo (bianco) o

negativo (grigio)

Patrimonio Scuole (Dotazione uffici, attrezzature didattiche

per Istituti professionali e tecnici )

Spese EE.LL.per l’Istruzione (Provincia per scuola seconda-

ria di II gr.)

Tecnologie didattiche (Dotazioni PC, LIM, ecc. per

scuola secondaria di II gr.)

Assenze del personale (scuola secondaria di II gr.)

Docenti precari (scuola secondaria di II gr.)

Docenti collocati in pensione (scuola secondaria di II gr.)

Docenti trasferiti (scuola secondaria di II gr.)

Rapporto alunni per classe (II di II gr.)


Scuole che non superano il tetto spese per libri (Istituti

professionali e tecnici)

Dispersione scolastica (I biennio Istituti professionali e

tecnici)

Esiti scrutini finali (scuola secondaria di II gr.)

Diplomati (Istituti professionali)

Diplomati (Istituti tecnici)

La provincia di Lodi si conferma, come nei precedenti anni, la migliore tra le province in Lombardia,

seguita da Milano e da Varese. All’ultimo posto, la provincia di Como.

Tra i comuni da 20 mila abitanti in su, al primo posto si posiziona Cassano Magnano (Varese), seguito nei

primi dieci posti da sette comuni del milanese e due della provincia di Monza/Brianza. Verso le ultime

posizioni si trovano i comuni di Bergamo, Brescia, Como, Mantova e Sondrio.

Considerato che si andranno ad analizzare dati che riguardano gli esit i scolastici e nell’ottica di individuare

con cura le priorità e le modalità di intervento, occorre soffermarsi sulla dispersione scolastica, partendo dai

dati nazionali che ne evidenziano l’emergenza.

2.900.000 studenti partiti e mai arrivati al diploma negli ultimi 15 anni nella scuola secondaria

statale, vittime di un fallimento formativo

167.000 studenti dispersi nell’ultimo quinquennio nel percorso verso la maturità

37% di dispersione negli istituti professionali

68.000 studenti dispersi al 1° anno delle superiori

91.000 studenti dispersi dopo il biennio iniziale

500.000.000 di euro di docenza sprecata per gli studenti dispersi

32.600.000.000 di euro l’anno è il costo sociale dei Neet, i giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano,

non lavorano, non fanno formazione

Dal 2000 la dispersione nella scuola secondaria superiore statale è scesa dal 37%, all’odierno 28%, che

equivale a 40 mila studenti che abbandonano la scuola statale, quasi sempre a seguito di una bocciatura.

Occorre considerare che la bocciatura, oltre ad incidere fortemente sull’abbandono scolastico, implica costi elevati:

alla spesa di un anno aggiuntivo d’istruzione bisogna aggiungere il mancato introito per la società quando si

differisce di almeno un anno l’ingresso dello studente bocciato sul mercato del lavoro. In Italia, il costo delle

bocciature rappresenta il 6,7% della spesa annua nazionale per l’istruzione primaria e secondaria, ovvero 35.000€ per studente che ripete l’anno.

La dispersione dell’area Nord Occidentale è circa 30% con oltre 39 mila studenti dispersi nel corso

dell’ultimo quinquennio.

A livello lombardo, nel I biennio, gli istituti tecnici hanno un tasso di dispersione del 17% e gli istituti

professionali del 20%.

Va sottolineato che in Lombardia, dove è più forte la presenza di scuole non statali e dove esiste il sistema

IeFP è maggiore il numero di studenti che rientra in percorsi formativi esterni alla scuola statale.

La dispersione scolastica scatena effetti collaterali sulla società, dal livello di criminalità ai costi del welfare

(sussidi di disoccupazione, etc).


NOTE INIZIALI INVALSI PER LA LETTURA DEI DATI

I dati sono riferiti agli allievi che non hanno bisogni educativi speciali.

1a

Il cheating (letteralmente: barare, imbrogliare) è un fenomeno rilevato attraverso un controllo di tipo

statistico sui dati e si riferisce a quei comportamenti "impropri" tenuti nel corso della somministrazione

delle prove INVALSI. È stato, infatti, osservato come in alcuni casi, e secondo modi e forme differenti, gli

studenti forniscano risposte corrette, non in virtù delle loro conoscenze, ma perché copiate da altri studenti o

da libri e altre fonti (student cheating) o, persino, suggerite più o meno esplicitamente dai docenti (teacher

cheating).

L'effetto del cheating è misurato mediante un indicatore percentuale che esprime quale parte del punteggio

osservato è mediamente da attribuire alle predette anomalie. Il punteggio percentuale osservato non corretto

in base al cheating è disponibile nella penultima colonna della tavola.

Per approfondimenti fare riferimento al Rapporto Rilevazioni Nazionali degli Apprendimenti 2013-14 (pp.

7-10): Rapporto_SNV_PN_2014_10.

1b

Per approfondimenti sulla scala utilizzata fare riferimento al Rapporto Rilevazioni Nazionali degli

Apprendimenti 2013-14 (pp. 32-33): Rapporto_SNV_PN_2014_10.

2 L'ESCS è l'indice di status socio-economico-culturale. Esso misura il livello del background dello

studente, considerando principalmente il titolo di studio dei genitori, la loro condizione occupazionale e la

disponibilità di risorse economiche.

Per approfondimenti sulla scala utilizzata fare riferimento al Rapporto Rilevazioni Nazionali degli

Apprendimenti 2013-14 (pp. 97-101): Rapporto_SNV_PN_2014_10.

La differenza è calcolata rispetto al risultato medio delle 200 classi/scuole con background socio-

economico-culturale (ESCS) più simile a quello della classe/scuola considerata. Per le classi II primaria,

non essendo disponibile il background, si utilizza come stima quello della V primaria.

3 Per le classi di II primaria e III secondaria di I grado questa informazione non è fornita. Per le altre classi il

background, calcolato soprattutto in base alle informazioni del questionario studente, dipende dalla effettiva

compilazione di quest'ultimo e può pertanto risultare mancante.

4 I livelli del background sono definiti rispetto alla distribuzione nazionale dell'indicatore ESCS. Primo

quartile (fino al 25%): livello basso; secondo quartile (dal 25% al 50%): livello medio-basso; terzo quartile

(dal 50% al 75%): livello medio-alto; quarto quartile (dal 75% al 100%): livello alto.

5 Le frecce rivolte verso l'alto e verso il basso (nel file excel le frecce sono sostituite da "significativamente

superiore" e "significativamente inferiore") indicano una differenza rispettivamente positiva e negativa

statisticamente significativa, ossia con una probabilità superiore al 95% di verificarsi anche nella

popolazione e non solo nel campione.

Le frecce orizzontali (nel file excel le frecce sono sostituite da "non significativamente differente")

indicano, invece, una differenza positiva o negativa statisticamente non significativa.

6 Punteggio percentuale osservato non corretto dall'effetto del cheating.

7

Il valore di cheating di scuola ha un valore indicativo in quanto media del cheating in percentuale di

classe.

8a

Non si restituisce il punteggio relativo alle classi con un numero di studenti assenti alla prova superiore al

http://www.invalsi.it/areaprove/rapporti/Rapporto_SNV_PN_2014_10.pdf




50%; non si restituisce il punteggio a livello di scuola per quelle istituzioni ove i dati validi si riferiscono a

meno del 50% delle classi..

8b

Classe/scuola non consegnata ad INVALSI.

9 Si definiscono "nativi" gli studenti nati in Italia da genitori anch'essi nati in Italia.

10

Si definiscono "regolari" gli studenti che sono nati nell'anno previsto dalla legislazione per l'inizio della

prima primaria.

11

I dati si riferiscono ai soli studenti con dati validi per entrambe le prove (quella di Italiano e quella di

Matematica).

12

Livello 1-2: punteggio minore o uguale al 95% della media nazionale.

Livello 3: punteggio maggiore del 95% e minore o uguale al 110% della media nazionale.

Livello 4-5: punteggio maggiore del 110% della media nazionale.

13

La correlazione rappresenta il livello di concordanza tra due misure messe a confronto: i risultati delle

Rilevazioni Nazionali in Italiano e Matematica e il voto di classe delle stesse discipline, ottenuto dalla

media tra voto scritto e orale al primo quadrimestre. Solo per le classi terze della Scuola Secondaria di I

grado le due misure sono: i risultati della Prova Nazionale e il voto di ammissione all'esame di Stato per

ciascuna disciplina.

Più la correIazione è alta, maggiore sarà la concordanza tra le due misure confrontate. I livelli di

correlazione categorizzati sono i seguenti (in ordine crescente): scarsamente significativa; medio-bassa;

media; medio-alta; forte.

14

Per la corrispondenza degli item fare riferimento al fascicolo 1.

Le tavole '7 - Dettaglio risposte per item' sono le uniche che riportano i dati grezzi (ovvero non corretti

rispetto al cheating): non sono pertanto confrontabili con le altre tavole e con i grafici 5.

Tutte le altre tavole e grafici utilizzano i punteggi corretti e non sono pertanto confrontabili con le tavole 7.

La somma dei valori di riga può non essere 100 a causa degli arrotondamenti dei singoli valori.


STRUMENTI UTILIZZATI

Tavole:INVALSI

Punteggi Generali

Tavola 1A - Italiano

Tavola 1B - Matematica

Dettagli della prova di Italiano - Parti della prova (IP e IT)

Tavola 2A - Parti della prova

Tavola 2C - Parti della prova - solo nativi 9

Tavola 2E - Parti della prova - solo regolari 10

Dettagli della prova di Italiano – Processi (IP e IT)

Tavola 2B - Processi

Tavola 2D - Processi - solo nativi 9

Tavola 2F - Processi - solo regolari 10

Dettagli della prova di Matematica – Ambiti (IP e IT)

Tavola 3A - Ambiti

Tavola 3C - Ambiti - solo nativi 9

Tavola 3E - Ambiti - solo regolari 10

Dettagli della prova di Matematica – Processi (IP e IT)


Tavola 3D - Processi - solo nativi 9

Tavola 3F - Processi - solo regolari 10

Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento

Tavola 4A - Italiano

Tavola 4B - Matematica

Tavola 5 - Italiano/Matematica - numerosità 11 12

Correlazioni

Tavola 6 - Correlazione tra risultati nelle prove INVALSI e voto di classe 13

LE CLASSI OGGETTO DI PROVE

Sono tre classi di Istruzione Professionale (IP), tre classi di Istruzione Tecnica (IT) e dieci classi di Istruzione e

Formazione Professionale (IeFP).


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PUNTEGGI GENERALI

Legenda: S.I. = significativamente inferiore; N.S.D. = non significativamente differente; S.S. = significativamente superiore.

Punteggi generali Tavola 1A - Italiano

Istituzione scolastica nel suo complesso

Classi/Istituto Media del punteggio

percentuale al netto del cheating (1a)

Differenza nei risultati (punteggio percentuale)

rispetto a classi/scuole con background familiare simile (2)

Punteggio LOMBARDIA

68,6 (5)

Punteggio Nord Ovest

67,1 (5)

Punteggio Italia

62,0 (5)

Cheating in

percentuale

304030471015 65,2 +14,3 S.I. N.S.D. S.S. 0,0

304030471017 62,6 +11,8 S.I. S.I. N.S.D. 0,0

304030471013 56,9 +5,9 S.I. S.I. S.I. 5,7

304030471003 56,0 +5,1 S.I. S.I. S.I. 4,7

304030471002 54,1 +3,0 S.I. S.I. S.I. 0,8

304030471016 53,6 +2,8 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471012 51,2 +0,2 S.I. S.I. S.I. 1,6

COIS009006 50,1 +3,0 S.I. S.I. S.I. 1,0 (7)

304030471001 50,1 -1,1 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471006 49,8 -1,1 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471009 48,9 -2,0 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471004 46,0 -5,1 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471010 43,9 -6,9 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471005 42,4 -8,7 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471007 42,2 -8,8 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471011 35,7 -15,4 S.I. S.I. S.I. 0,3

304030471014 35,6 -15,3 S.I. S.I. S.I. 0,0


Punteggi generali Tavola 1B - Matematica

Istituzione scolastica nel suo complesso

Classi/Istituto Media del punteggio

percentuale al netto del cheating (1a)


rispetto a classi/scuole con background familiare simile (2)

Punteggio LOMBARDIA

55,8 (5)

Punteggio Nord Ovest

53,5 (5)

Punteggio Italia

49,2 (5)

Cheating in percentuale

304030471016 46,8 +8,4 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471015 42,3 +3,8 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471013 39,5 +1,1 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471017 39,1 +0,6 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471003 38,8 +0,3 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471001 38,3 -0,3 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471007 37,4 -1,1 S.I. S.I. S.I. 0,9

COIS009006 36,0 -1,3 S.I. S.I. S.I. 0,1 (7)

304030471005 35,6 -3,0 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471006 34,9 -3,6 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471012 33,5 -5,0 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471010 33,5 -5,0 S.I. S.I. S.I. 0,1

304030471009 33,3 -5,3 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471004 32,6 -6,0 S.I. S.I. S.I. 0,0

304030471011 26,8 -11,7 S.I. S.I. S.I. 0,3

304030471014 27,9 -10,6 S.I. S.I. S.I. 0,0


Classi forti e classi critiche all’interno dell’Istituto

Classi/Istituto

Classi critiche ITALIANO MATEMATICA

Ordine di priorità (con precedenza

ITALIANO

rispetto

MATEMATICA)

Media del punteggio percentuale

al netto del cheating (1a)


rispetto a classi/scuole con background familiare simile

(2)





(2)

304030471011 -27,1 35,7 -15,4 26,8 -11,7

304030471014 -25,9 35,6 -15,3 27,9 -10,6

304030471007 -9,9 42,2 -8,8 37,4 -1,1

304030471005 -11,7 42,4 -8,7 35,6 -3,0

304030471010 -11,9 43,9 -6,9 33,5 -5,0

304030471004 -11,1 46,0 -5,1 32,6 -6,0

304030471009 -7,3 48,9 -2,0 33,3 -5,3

304030471006 -4,7 49,8 -1,1 34,9 -3,6

304030471001 -1,4 50,1 -1,1 38,3 -0,3

304030471012 -4,8 51,2 +0,2 33,5 -5,0

Classi/Istituto

Classi forti ITALIANO MATEMATICA

Ordine di priorità





(2)





(2)

304030471015 18,1 65,2 +14,3 42,3 +3,8

304030471017 12,4 62,6 +11,8 39,1 +0,6

304030471013 7,0 56,9 +5,9 39,5 +1,1

304030471003 5,4 56,0 +5,1 38,8 +0,3

304030471016 11,2 53,6 +2,8 46,8 +8,4


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ANALISI SUI PUNTEGGI GENERALI

ITALIANO

Punteggio LOMBARDIA 68,6 (5)

Punteggio Nord Ovest 67,1 (5)

Punteggio Italia 62,0 (5)

Differenza Punteggio COIS-LOMBARDIA

-18,5

Differenza Punteggio COIS-Nord Ovest

-17,0

Differenza Punteggio COIS-Italia

-11,9

Classi con pnnteggi superiori al punteggio medio di Istituto: 50,1

Sette classi hanno un punteggio superiore alla media Istituto: due di IP, due di IT, tre di IeFP.

Rispetto a classi/scuole con background familiare simile, si rileva che la differenza nei risultati delle sette classi ha un valore positivo, con un massimo di +14.3 ed un minimo di +0,2.

Rispetto al punteggio medio regionale (68,6), tutte le classi hanno un punteggio significativamente inferiore.

Rispetto al punteggio medio del Nord Ovest (67,1), una sola classe (304030471015) ha un punteggio non significativamente differente e tutte le altre significativamente inferiore.

Rispetto al punteggio medio nazionale (62,0), una classe (304030471015) ha un punteggio significativamente

superiore, una classe (304030471017) ha un punteggio non significativamente differente, tutte le altre classi un

punteggio significativamente inferiore. Il cheating è diverso da zero per tre classi: la 304030471013 ha un valore di 5,7, la 304030471003 un valore di 4,7,

la 304030471012 un valore di 1,6. Non sono, comunque, valori critici.

Classi con pnnteggi inferiori al punteggio medio di Istituto: 50,1

Nove classi hanno un punteggio sotto la media Istituto: una di IP, una di IT, sette di IeFP.

Rispetto a classi/scuole con background familiare simile, si rileva che la differenza nei risultati di tutte le classi ha un valore negativo, con un massimo negativo di -15.4 ed un minimo negativo di -1,1.

Rispetto al punteggio medio regionale (68,6), al punteggio medio del Nord Ovest (67,1), e al punteggio medio

nazionale (62,0), tutte le classi hanno un punteggio significativamente inferiore.

Il cheating è diverso da zero solo per una classe:i: la 304030471011 ha un valore di 0,3.

MATEMATICA

Punteggio LOMBARDIA 55,8 (5)

Punteggio Nord Ovest 53,8 (5)

Punteggio Italia 49,2 (5)

Differenza Punteggio COIS-LOMBARDIA

-19,8

Differenza Punteggio COIS - Nord Ovest

-17,8

Differenza Punteggio COIS - Italia

-13,2

Classi con pnnteggi superiori al punteggio medio di Istituto: 36,0

Sette classi hanno un punteggio superiore alla media Istituto: due di IP, tre di IT, due di IeFP.

Rispetto a classi/scuole con background familiare simile, si rileva che la differenza nei risultati delle sette classi

solo cinque hanno un valore positivo, con un massimo di +8.4 ed un minimo di +0,3. Rispetto al punteggio medio regionale (55,8), al punteggio medio del Nord Ovest (53,8), al punteggio medio

nazionale (49,2), tutte le altre classi un punteggio significativamente inferiore.

Il cheating è diverso da zero per una classe: la 304030471007 ha un valore di 0,9. Non è, comunque, valor3 critico.

Classi con pnnteggi inferiori al punteggio medio di Istituto: 36,0

Otto classi hanno un punteggio sotto la media Istituto: otto di IeFP. Rispetto a classi/scuole con background familiare simile, si rileva che la differenza nei risultati di tutte le classi ha

un valore negativo, con un massimo negativo di -11.7 ed un minimo negativo di -3,0.

Rispetto al punteggio medio regionale (55,8), al punteggio medio del Nord Ovest (53,8), al punteggio medio

nazionale (49,2), tutte le altre classi un punteggio significativamente inferiore.


CONSIDERAZIONI SUI PUNTEGGI GENERALI

In Italiano, le prestazioni degli allievi sono basse rispetto alle prestazioni nel territorio regionale lombardo (-18,5),

l’area Nord Ovest (-17,0) e l’Italia (-11,9). Nel confronto con scuole di background simile risulta che ben 9 classi hanno punteggi inferiori sebbene il punteggio di scuola abbia un esito positivo (+3), dovuto alla buona prestazione

comparata ESCS di due classi (304030471017, 304030471015).

In Matematica, le prestazioni degli allievi sono basse rispetto alle prestazioni nel territorio regionale lombardo (-19,8), l’area Nord Ovest (-17,8) e l’Italia (-13,2). Nel confronto con scuole di background simile si ha che ben 8

classi hanno punteggi inferiori ed il punteggio di scuola ha un esito negativo (-1,3).

Le prestazioni nella prova di Matematica sono peggiori rispetto le prestazioni nella prova di Italiano.

Le classi IeFP sono in maggiore difficoltà sia in Italiano che in matematica. In assoluto, le prestazioni degli allievi dell’Istituto, in funzione del successo scolastico in Italiano e Matematica, è

basso.

La varianza dei punteggi medi delle classi all’interno dell’Istituto è significativa. Considerando il punteggio medio inferiore (pmi) ed il punteggio medio superiore (pms) e facendone la differenza, si ha:

ITALIANO

► Classe con pmi (circa 36): IeFP

► Classe con pms (circa 65): IT

► Varianza: + 29%

► Varianza solo tra classi IP: +6% ► Varianza solo tra classi IeFP: + 11%

► Varianza solo tra classi IT: +11%

MATEMATICA

► Classe con pmi (circa 28): IeFP

► Classe con pms (circa 47): IT

► Varianza: + 19%

► Varianza solo tra classi IP: +1%

► Varianza solo tra classi IeFP: + 13% ► Varianza solo tra classi IT: +8%

Considerando le prestazioni nelle prove rispetto all’ESCS all’interno dell’istituto, si possono individuare le classi

forti e le classi critiche in relazione al segno del punteggio relativo: (-) segno critico; (+) segno forte.

Si nota che nove classi hanno segni negativi nei punteggi relativi sia in Italiano che in Matematica ed una sola classe ha un punteggio relativo positivo in Italiano ma negativo in Matematica.

Sommando le prestazioni in Italiano e Matematica per ogni classe ed ordinando rispetto la criticità in Italiano, le

classi critiche risultano:

304030471011 particolarmente in Italiano -27,1




304030471010 -11,9

304030471004 -11,1

304030471009 -7,3

304030471006 -4,7

304030471001 -1,4

304030471012 particolarmente in Matematica -4,8

mentre le classi forti con entrambi i punteggi relativi positivi, sono:

304030471015 particolarmente in Italiano 18,1




304030471016 particolarmente in Matematica 11,2


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DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO - Parti della prova - Istituto Professionale

Tavola 2A - Parti della

prova

REGOLATIVO-MISTO NARRATIVO-LETTERARIO TESTO ESPOSITIVO ESPOSITIVO NON

CONTINUO GRAMMATICA Prova complessiva

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471001 78,7

74,7

55,9

49,7

46,0

48,4

63,8

57,6

24,4

32,2

50,1

49,3 304030471002 79,1 52,8 56,7 69,4 34,7 54,1

304030471003 79,8 57,4 53,1 71,2 38,6 56,0

COIS009006 79,2 55,6 51,8 68,3 32,9 53,5

Diff. COIS-P.I. 4,5 5,9 3,4 10,7 0,7 4,2

Tavola 2C - Parti della

prova - solo nativi (9)



Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471001 79,8

75,8

55,4

50,7

46,1

49,1

64,3

58,6

23,2

33,2

49,8

50,2 304030471002 80,6 51,8 57,5 71,1 39,7 55,3

304030471003 79,8 58,6 52,9 72,0 38,6 56,4

COIS009006 80,0 55,7 52,0 69,3 34,0 54,0

Diff. COIS-P.I. 4,2 5,0 2,9 10,7 0,8 3,8

Tavola 2E - Parti della

prova - solo regolari (10)



Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471001 77,8

75,7

51,0

51,1

41,7

49,1

46,7

58,8

18,3

33,8

44,9

50,5 304030471002 80,4 53,8 55,3 68,5 40,1 55,5

304030471003 76,2 57,5 54,6 74,3 35,3 55,3

COIS009006 78,3 54,5 52,0 65,8 33,5 53,1

Diff. COIS-P.I. 2,6 3,4 2,9 7,0 -0,3 2,6


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ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO - Parti della prova - Istituto Professionale

Dalla analisi dei dati si può affermare che globalmente le classi, così come costituite, senza filtrazioni sulla

“cittadinanza” e sulla “ripetenza”, hanno buoni risultati al confronto con il Punteggio Italia. Mediamente per il corso IP tutte le parti della prova risultano punti di forza rispetto al Punteggio Italia: le “Diff. COIS-P.I.”. sono,

infatti, tutte a favore dell’Istituto. Il risultato di tale differenza sulla prova complessiva è 4,2 punti in più rispetto il

Punteggio Italia. Nelle singole classi i punti di forza vengono confermati per tutte le parti, eccetto la classe 304030471001 che

registra due criticità che, in ordine crescente di priorità, risultano:

“GRAMMATICA” (-7,8 rispetto al punteggio Italia); “TESTO ESPOSITIVO” (-2,4 rispetto al punteggio Italia).

Tali criticità vengono compensate con i punteggi nelle altre parti. Infatti, la prova complessiva per la classe

304030471001 risulta con un punteggio maggiore del Punteggio Italia. (+0,8).

Le criticità della classe 304030471001 sulle stesse parti della prova aumentano filtrando le prestazioni con “cittadinanza” e “ripetenza”, nell’ordine: .

“GRAMMATICA” (-7,8, -10,0 e -15,5)

“TESTO ESPOSITIVO” (-2,4, -3,0 e -7,4). e l’esito filtrato della prova complessiva per la classe 304030471001 passa da punto di forza a criticità (+0,8, -0,4 e

-5,6). Per i soli regolari si presentano per tale classe 04030471001 la criticità “ESPOSITIVO NON CONTINUO” (-

12,1) e la criticità “NARRATIVO-LETTERARIO” (-0,1) Gli allievi, globalmente, hanno prestazioni migliori nel testo “ESPOSITIVO NON CONTINUO”, mentre la

“GRAMMATICA” è la parte meno forte. Infatti, le prestazioni medie migliori sono, nell’ordine decrescente:

Parti Differenze COIS IP - P.I.

ESPOSITIVO NON CONTINUO 10,7

NARRATIVO-LETTERARIO 5,9

REGOLATIVO-MISTO 4,5

TESTO ESPOSITIVO 3,4

GRAMMATICA 0,7

Con quanto detto ed osservando la tabella seguente, si nota che le prestazioni degli allievi hanno un differenziale rispetto al punteggio Italia che evidenzia come l’ordine dei punti di forza delle parti non varia significativamente

nel passaggio da “solo regolari” a “solo nativi” a classe completa non filtrata, mentre le prestazioni rispetto al

Punteggio Italia migliorano raggiungendo il massimo nella situazione classe completa.

Andamento differenze COIS IP - P.I.

Parti Solo regolari

Solo nativi

Tutti

ESPOSITIVO NON CONTINUO 7,0 10,7 10,7

NARRATIVO-LETTERARIO 3,4 5,0 5,9

REGOLATIVO-MISTO 2,6 4,2 4,5

TESTO ESPOSITIVO 2,9 2,9 3,4

GRAMMATICA -0,3 0,8 0,7


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DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO – Processi - Istituto Professionale


COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL TESTO

INDIVIDUARE INFORMAZIONI

RIELABORARE IL TESTO Prova complessiva

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471001 56,4

52,4

48,3

50,5

70,0

62,5

50,1

49,3 304030471002 58,5 53,9 69,0 54,1

304030471003 61,9 52,4 68,2 56,0

COIS009006 59,1 51,5 69,0 53,5

Differenza Scuola - P.I.

6,7 1,0 6,5 4,3

Tavola 2D - Processi - solo

nativi (9)




Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471001 57,1

53,3

47,2

51,4

69,5

63,4

49,8

50,2 304030471002 60,2 51,0 68,9 55,3

304030471003 62,3 52,9 68,8 56,4

COIS009006 60,1 50,6 69,1 54,0


6,8 -0,8 5,7 3,8

Tavola 2F - Processi - solo regolari (10)




Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471001 49,6

53,3

46,3

52,0

66,7

63,6

44,9

50,5 304030471002 59,9 51,1 69,7 55,5

304030471003 60,1 57,7 66,7 55,3

COIS009006 57,7 52,5 67,9 53,1


4,4 0,5 4,3 2,6


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ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO – Processi - Istituto Professionale


“cittadinanza” e sulla “ripetenza”, hanno buoni risultati al confronto con il Punteggio Italia. Mediamente per il corso IP tutti i processi della prova risultano punti di forza rispetto al Punteggio Italia: le “Diff. COIS-P.I.”. sono,

infatti, tutte a favore dell’Istituto. Il risultato di tale differenza sulla prova complessiva è 4,3 punti in più rispetto il

Punteggio Italia. Nelle singole classi i punti di forza vengono confermati per tutti i processi, eccetto la classe 304030471001 che

registra una criticità che risulta:

“INDIVIDUARE INFORMAZIONI” (-2,2 rispetto al punteggio Italia); Tale criticità vengono compensate con i punteggi nelle altre parti. Infatti, la prova complessiva per la classe


Le criticità della classe 304030471001 sullo stesso processo della prova aumentano filtrando le prestazioni con

“cittadinanza” e “ripetenza”, nell’ordine: . “INDIVIDUARE INFORMAZIONI” (-2,2, -4,2 e -5,7)

e l’esito filtrato della prova complessiva per la classe 304030471001 passa da punto di forza a criticità (+0,8, -0,4 e

-5,6). Il processo “INDIVIDUARE INFORMAZIONI” diventa criticità anche per la classe 304030471002 passando agli

esiti filtrati con “cittadinanza” e “regolarità”

“INDIVIDUARE INFORMAZIONI” (+3,4, -0,4 e -0,9) A causa delle due criticità in “INDIVIDUARE INFORMAZIONI” nelle due classi per solo nativi, la prestazione

media su questo processo diventa criticità

Diff. COIS-P.I.” (-0,8)

Gli allievi, globalmente, hanno prestazioni migliori nel “COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL TESTO”, mentre “INDIVIDUARE INFORMAZIONI” è la parte meno forte. Infatti, le prestazioni medie migliori sono, nell’ordine

decrescente:

Processi Differenze COIS IP - P.I.

COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL TESTO 6,7

RIELABORARE IL TESTO 6,5

INDIVIDUARE INFORMAZIONI 1,0

Con quanto detto ed osservando la tabella seguente, si nota che le prestazioni degli allievi hanno un differenziale rispetto al punteggio Italia che evidenzia come l’ordine dei punti di forza dei processii non varia nel passaggio da

“solo regolari” a “solo nativi” a classe completa non filtrata, mentre le prestazioni rispetto al Punteggio Italia

migliorano, ad eccezione “INDIVIDUARE INFORMAZIONI” (-0,8), raggiungendo il massimo nella situazione

classe completa, tranne un lieve calo in “COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL TESTO” da “solo nativi” (+6,8). A

“classe non filtrata” (+6,7)


Processi Solo regolari

Solo nativi

Tutti

COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL TESTO 4,4 6,8 6,7

RIELABORARE IL TESTO 4,3 5,7 6,5

INDIVIDUARE INFORMAZIONI 0,5 -0,8 1,0

CONCLUSIONI E SUGGERIMENTI ITALIANO - CORSI IP

Le prestazioni sulla prova complessiva mostrano un trend positivo eliminando le filtrazioni sulla “ripetenza” e

sulla “cittadinanza”., cioè nel passaggio “solo regolari”, “solo nativi” e classe completa non filtrata (+2.6, +3.8, +4.2)

In conclusione nei corsi IP gli allievi non nativi aggiungono valore alla classe e la ripetenza non è un fattore

peggiorativo delle prestazioni.

Il corso IP è interculturale

Migliorare: TESTO ESPOSITIVO, GRAMMATICA ED INDIVIDUARE INFORMAZIONI Potenziare: ESPOSITIVO NON CONTINUO E COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL TESTO


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DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO – Parti della prova -- Istituto Tecnico

Tavola 2A - Parti della prova



Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471015 84,9

82,6

68,6

61,7

60,7

58,4

77,3

75,5

49,8

41,3

65,2

60,0 304030471016 87,9 56,5 44,2 56,4 37,7 53,6

304030471017 80,8 66,4 59,6 86,0 43,0 62,6

COIS009006 84,7 65,0 56,2 74,0 45,1 61,6

Diff. COIS - P.I. 2,1 3,3 -2,2 -1,5 3,8 1,6

Tavola 2C - Parti della prova -

solo nativi (9)



Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471015 86,1

83,2

68,3

62,5

60,4

58,9

78,1

75,9

50,2

41,8

65,3

60,6 304030471016 87,9 56,5 44,2 56,4 37,7 53,6

304030471017 81,3 70,1 63,6 87,5 46,3 65,8

COIS009006 85,6 65,4 56,6 74,0 46,0 62,2

Diff. COIS - P.I. 2,4 2,9 -2,3 -1,9 4,2 1,6

Tavola 2E - Parti della prova - solo regolari

(10)



Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471015 82,6

83,4

70,0

62,9

59,9

59,4

76,4

76,6

47,3

42,2

64,6

61,0 304030471016 88,9 52,0 52,3 60,0 34,2 53,4

304030471017 80,6 71,7 62,1 90,0 45,0 65,8

COIS009006 83,7 65,7 58,5 75,7 43,3 62,0

Diff. COIS - P.I. 0,3 2,8 -0,9 -0,9 1,1 1,0


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ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO – Parti della prova -- Istituto Tecnico


“cittadinanza” e sulla “ripetenza”, hanno due risultati critici e tre risultati forti.al confronto con il P.I.(Diff. COIS-P.I.). Il risultato della differenza sulla prova complessiva è 1,6 punti in più rispetto il P.I.

Nelle singole classi i punti di forza vengono confermati per due classi per tutte le parti e per la classe

304030471016 solo nel “REGOLATIVO-MISTO”. Le altre parti per tale classe sono criticità che, in ordine crescente di priorità, risultano:

“ESPOSITIVO NON CONTINUO” (-19,1 rispetto al punteggio Italia )

“TESTO ESPOSITIVO” (-14,2 rispetto al punteggio Italia) “NARRATIVO-LETTERARIO” (-5,2 rispetto al punteggio Italia)

“GRAMMATICA” (-3,6 rispetto al punteggio Italia)

Anche la prova complessiva della classe ha una differenza negativa rispetto al P.I (-6,4).

Le criticità della classe 304030471016 rimangono sulle stesse parti della prova ed hanno un trend continuo in aumento negativo sulla “cittadinanza”, non sempre in aumento negativo sulla “regolarità: la classe integra gli

stranieri, anche se non con effetti evidenti come per i corsi IP; la “ripetenza” non sempre fa migliorare le

prestazioni sulle parti. Si vedano i risultati, a conferma di quanto detto: “ESPOSITIVO NON CONTINUO” (-19,1, -19,5, -16,6 rispetto al punteggio Italia )

“TESTO ESPOSITIVO” (-14,2, -14,7, - 7,1 rispetto al punteggio Italia)

“NARRATIVO-LETTERARIO” (-5,2, -6,0, -10,9, rispetto al punteggio Italia) “GRAMMATICA” (-3,6, -4,1, -8,0 rispetto al punteggio Italia)

L’esito filtrato della prova complessiva per la classe 304030471016 rimane sempre criticità (-6,4, -7,0 e -7,6) e non

evidenzia il trend delle parti sulla ripetenza.. Per i soli regolari si presentano per le classi 04030471015 e

04030471017 le criticità nella parte “REGOLATIVI-MISTO” che conferma la tendenza del corso IT ad integrare e a valorizzare la ripetenza.

Riepilogando, gli allievi, globalmente, hanno diversi punti di forza: (“GRAMMATICA” è la parte più forte),

evidenti nella seguente tabella: :

Parti Differenze COIS IP - P.I. GRAMMATICA 3,8

NARRATIVO-LETTERARIO 3,3

REGOLATIVO-MISTO 2,1

Punti di debolezza risultano, in ordine di priorità:

:

Parti Differenze COIS IP - P.I. TESTO ESPOSITIVO -2,2 ESPOSITIVO NON CONTINUO -1,5

Con quanto detto ed osservando la tabella seguente, si nota che le prestazioni degli allievi hanno un

differenziale rispetto al P.I. che evidenzia come l’ordine dei punti di forza delle parti non varia

significativamente nel passaggio da “solo regolari” a “solo nativi” a “tutti” (solo una inversione

GRAMMATICA e NARRATIVO-LETTERARIO” per “solo regolari”); mentre le differenze dei

punteggi complessivi sulle prove rispetto il P.I (1.0, 1.6, 1.6) confermano la tendenza all’integrazione e

alla non svalorizzazione della ripetenza.


Parti Solo regolari Solo nativi Tutti GRAMMATICA 1,1 4,2 3,8

NARRATIVO-LETTERARIO 2,8 2,9 3,3

REGOLATIVO-MISTO 0,3 2,4 2,1

TESTO ESPOSITIVO -0,9 -2,3 -2,2 ESPOSITIVO NON CONTINUO -0,9 -1,9 -1,5


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DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO – Processi - Istituto Tecnico





Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471015 67,0

63,7

71,2

63,7

73,9

70,9

65,2

60,0 304030471016 58,5 47,5 69,1 53,6

304030471017 65,4 70,0 72,7 62,6

COIS009006 64,5 64,9 72,4 61,6

Diff. COIS-P.I. 0,8 1,2 1,5 1,6


nativi (9)




Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471015 67,2

64,3

70,9

64,2

74,0

71,4

65,3

60,6 304030471016 58,5 47,5 69,1 53,6

304030471017 68,3 75,0 74,2 65,8

COIS009006 65,0 65,3 72,7 62,2

Diff. COIS-P.I. 0,7 1,1 1,3 1,6





Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471015 66,0

64,6

72,2

65,0

75,2

71,7

64,6

61,0 304030471016 58,1 54,6 65,6 53,4

304030471017 67,1 79,6 73,3 65,8

COIS009006 64,2 69,6 72,2 62,0

Diff. COIS-P.I. -0,4 4,0 0,5 1,0


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ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO – Processi - Istituto Tecnico

Dalla analisi dei dati per processi, si evidenzia una situazione molto regolare: globalmente le classi, così come

costituite, senza filtrazioni sulla “cittadinanza” e sulla “ripetenza”, hanno buoni risultati (punti di forza) al confronto con il P.I. per tutti i processi tranne “COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL TESTO” nel caso di “solo

regolari”; infatti, le “Diff. COIS-P.I.”. sono positive.

Il risultato di tale differenza sulla prova complessiva è 1,6 punti in più rispetto il P.I. nel caso di “tutti” e “solo nativi” ed di 1.0 nel caso di solo regolari.

Nelle singole classi i punti di forza vengono confermati per tutti i processi, eccetto la classe 304030471016 che

registra criticità per tutti i processi e per le prove complessive in ogni condizione di filtro. : Le criticità della classe 304030471016 sullo stesso processo della prova aumentano ed il valore del punto di forza

diminuisce. Questo conferma quanto la capacità di integrazione e di non valorizzazione della ripetenza del corso

IT, capacità, però, meno forte rispetto il corso IP.

Con quanto detto ed osservando la tabella seguente, si nota che le prestazioni degli allievi hanno un differenziale rispetto al P.I. che evidenzia come l’ordine dei punti di forza dei processii non varia nel passaggio da “solo

regolari” a “solo nativi” a classe completa non filtrata (eccetto “INDIVIDUARE INFORMAZIONI” per “solo

regolari”) e le prestazioni rispetto al P.I. migliorano sempre (eccezione “INDIVIDUARE INFORMAZIONI”) raggiungendo il massimo nella situazione classe completa.



Solo nativi

Tutti

RIELABORARE IL TESTO 0,5 1,3 1,5

INDIVIDUARE INFORMAZIONI 4,0 1,1 1,2

COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL TESTO -0,4 0,7 0,8

CONCLUSIONI E SUGGERIMENTI ITALIANO - CORSI IT

Le prestazioni sulla prova complessiva mostrano un trend positivo eliminando le filtrazioni sulla “ripetenza” e sulla “cittadinanza”., cioè nel passaggio “solo regolari”, “solo nativi” e classe completa non filtrata (+1.0, +1.6,

+1.6)

In conclusione nei corsi IT gli allievi non nativi aggiungono valore alla classe e la ripetenza non è un fattore

peggiorativo delle prestazioni. Il corso IT è interculturale, anche se non con prestazioni alte come il corso IP.

Migliorare: NARRATIVO-LETTERARIO, TESTO ESPOSITIVO, ESPOSITIVO NON CONTINUO, GRAMMATICA ED COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL TESTO. Potenziare: GRAMMATICA E RIELABORARE IL TESTO.


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DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Ambiti - Istituto Professionale

Tavola 3A - Ambiti

NUMERI DATI E PREVISIONI SPAZIO E FIGURE RELAZIONI E FUNZIONI Prova complessiva

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471001 29,9

30,7

49,3

46,1

25,5

29,4

44,1

41,1

38,3

37,7 304030471003 30,7 49,7 29,8 41,0 38,8

COIS009006 30,3 49,5 27,8 42,5 38,6

Diff. COIS-P.I. -0,4 3,4 -1,6 1,4 0,9

Tavola 3C - Ambiti - solo

nativi (9)


Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471001 30,6

30,8

48,8

46,3

25,0

29,5

44,3

41,4

38,3

37,9 304030471003 31,5 50,0 29,2 42,9 39,4

COIS009006 31,1 49,4 27,3 43,5 38,9

Diff. COIS-P.I. 0,3 3,1 -2,2 2,1 1,0

Tavola 3E - Ambiti - solo regolari (10)


Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471001 23,6

31,1

49,0

46,6

20,8

30,2

40,5

41,7

34,9

38,3 304030471003 30,0 54,4 31,7 43,6 41,1

COIS009006 27,6 52,3 27,6 42,4 38,8

Diff. COIS-P.I. -3,5 5,7 -2,6 0,7 0,5


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ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Ambiti - Istituto Professionale


“cittadinanza” e sulla “ripetenza”, hanno uno scarto positivo con il Punteggio Italia, ma con risultati non omogenei nelle classi, a volte con presenze di debolezze negli ambiti. Infatti, mediamente per il corso IP non tutti gli ambiti

della prova risultano punti di forza rispetto al Punteggio Italia, come evidenziano le “Diff. COIS-P.I.”: sfavorevoli

all’Istituto “NUMERI” (-0,4) e “SPAZIO e FIGURE” (-1,6), risultati peggiori per quest’ultimo ambito. Questo

punto di debolezza si mantiene anche nella statistica per solo nativi (-2,2) e solo regolari (-2,6): il trend, comunque, indica che la presenza dei ripetenti e dei non nativi porta ad un miglioramento della prestazione nell’ambito.

Nella classe 304030471001 sono presenti un numero maggiori di fattori critici che, in ordine crescente di priorità,

risultano: “NUMERI” (-0,8 rispetto al punteggio Italia);

“SPAZIO E FIGURE” (-3,9 rispetto al punteggio Italia).

Poco significativa è la criticità della classe 304030471003 in:

“RELAZIONI E FUNZIONI” (-0,1 rispetto al punteggio Italia); Tali criticità vengono compensate con i punteggi nelle altre parti. Infatti, la prova complessiva per la classe


Le criticità della classe 304030471001 sulle stesse parti della prova aumentano, tranne un passaggio in “NUMERI”, filtrando le prestazioni con “cittadinanza” e “ripetenza”, nell’ordine: .

“NUMERI” (-0,8, -0,2 e -7,5)

“SPAZIO E FIGURE” (-3,9, -4,5 e -9,4). e l’esito filtrato della prova complessiva per la classe 304030471001 ha un trend positivo da punto di debolezza a

punto di forza (+0,6, +0,4 e -3,4, da leggere inversamente).

Gli allievi, globalmente, hanno prestazioni migliori in “DATI E PREVISIONI” (+3,4). Infatti, le prestazioni medie

migliori sono, nell’ordine decrescente:

Ambiti Differenze COIS IP - P.I.

DATI E PREVISIONI 3,4

RELAZIONI E FUNZIONI 1,4

NUMERI -0,4

SPAZIO E FIGURE -1,6

Con quanto detto ed osservando la tabella seguente, si nota che le prestazioni degli allievi hanno un differenziale

rispetto al punteggio Italia che evidenzia come l’ordine dei punti di forza degli ambiti non varia significativamente

nel passaggio da “solo regolari” a “solo nativi” a classe completa non filtrata, mentre le prestazioni rispetto al Punteggio Italia non sempre hanno un differenziale crescente, pur dimostrando un certo effetto positivo per

l’integrazione ed un effetto non negativo per la ripetenza.


Ambiti Solo regolari

Solo nativi

Tutti

DATI E PREVISIONI 5,7 3,1 3,4

RELAZIONI E FUNZIONI 0,7 2,1 1,4


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DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Processi - Istituto Professionale


FORMULARE UTILIZZARE INTERPRETARE Prova complessiva

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471001 27,1

28,3

30,8

31,8

61,3

55,7

38,3

37,7 304030471003 40,0 32,3 54,5 38,8

COIS009006 33,9 31,6 57,7 38,6

Diff. COIS - P.I. 5,6 -0,2 2,0 0,9


nativi (9)


Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471001 26,7

28,8

31,2

32,0

60,0

55,9

38,3

37,9 304030471003 41,1 33,0 54,8 39,4

COIS009006 34,6 32,2 57,1 38,9

Diff. COIS - P.I. 5,8 0,2 1,2 1,0



Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471001 26,7

28,8

26,7

32,3

58,3

56,4

34,9

38,3 304030471003 38,0 35,1 57,1 41,1

COIS009006 33,8 32,0 57,6 38,8

Diff. COIS - P.I. 5,0 -0,3 1,2 0,5


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ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Processi - Istituto Professionale


“cittadinanza” e sulla “ripetenza”, hanno buoni risultati al confronto con il Punteggio Italia, anche se il processo “UTILIZZARE”, risulta una criticità (-0,2). Gli allievi, globalmente, hanno punti di forza in “FORMULARE”

(+5,6) e “INTERPRETARE” (+2,0),

La classe 304030471001 registra due criticità che, in ordine crescente di priorità, risultano: “FORMULARE” (-1,2 rispetto al punteggio Italia);

“UTILIZZARE” (-1,0 rispetto al punteggio Italia).

Tali criticità vengono compensate con il punteggio in “INTERPRETARE” (+5,6). Infatti, la prova complessiva per la classe 304030471001 risulta con un punteggio maggiore del Punteggio Italia. (+0,6).

Le criticità della classe 304030471001 sui processi, filtrando le prestazioni con “cittadinanza” e “ripetenza”,

nell’ordine, RISULTANO: .

“FORMULARE” (-1,2, -2,1 e -2,1) “UTILIZZARE” (-1,0, -0,8 e -5,6).

e l’esito filtrato della prova complessiva per la classe 304030471001 passa da punto di forza a criticità (+0,6, +0,4 e

-3,4): integrazione e ripetenza danno valore aggiunto alla classe. le prestazioni medie migliori sono, nell’ordine decrescente:


FORMULARE 5,6

INTERPRETARE 2,0

UTILIZZARE -0,2 Con quanto detto ed osservando la tabella seguente, si nota che le prestazioni degli allievi hanno un differenziale

rispetto al punteggio Italia che evidenzia come l’ordine dei punti di forza dei processi non varia nel passaggio da

“solo regolari” a “solo nativi” a classe completa non filtrata, mentre le prestazioni rispetto al Punteggio Italia nel passaggio da “solo regolari” a “solo nativi” e solo per “INTERPRETARE” migliorano nel passaggio da “solo

nativi”a classe completa.



Solo nativi

Tutti

FORMULARE 5,0 5,8 5,6

INTERPRETARE 1,2 1,2 2,0

UTILIZZARE -0,3 0,2 -0,2

CONCLUSIONI E SUGGERIMENTI MATEMATICA - CORSI IP

Le prestazioni sulla prova complessiva mostrano un trend positivo eliminando le filtrazioni sulla “ripetenza” e Il corso IP è interculturale, anche se l’efficacia è inferiore rispetto alla prova di ITALIANO.

Migliorare: “SPAZIO E FIGURE” e “NUMERI”; “UTILIZZARE” Potenziare: “DATI E PREVISIONI” e “FORMULARE”


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DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Ambiti - Istituto Tecnico

Tavola 3A - Ambiti


Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471015 34,5

43,5

48,9

55,2

34,1

37,9

48,4

55,6

42,3

48,9 304030471016 37,9 54,6 37,1 53,9 46,8

304030471017 34,2 46,9 22,5 48,6 39,1

COIS009006 35,3 49,9 32,2 49,8 42,7

Diff. COIS-P.I. -8,2 -5,3 -5,7 -5,8 -6,2

Tavola 3C - Ambiti - solo

nativi (9)


Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471015 36,5

43,7

49,2

55,3

34,4

38,0

50,9

55,8

43,5

49,0 304030471016 37,9 54,6 37,1 53,9 46,8

304030471017 39,3 50,0 27,4 49,0 42,3

COIS009006 37,5 51,1 33,8 51,5 44,3

Diff. COIS-P.I. -6,2 -4,2 -4,2 -4,3 -4,7

Tavola 3E - Ambiti - solo regolari (10)


Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471015 32,6

44,5

48,3

56,0

31,1

38,6

45,5

56,6

40,2

49,7 304030471016 31,9 50,0 33,3 50,0 42,3

304030471017 44,4 49,0 20,8 47,6 41,4

COIS009006 35,5 48,9 29,0 47,2 41,1

Diff. COIS-P.I. -9,0 -9,7 -9,6 -9,4 -8,6


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ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Ambiti - Istituto Tecnico


“cittadinanza” e sulla “ripetenza”, hanno solo punti di criticità rispetto il punteggio Italia, omogeneamente nelle classi. Infatti, mediamente per il corso IT e ciascuna classe rispetto al Punteggio Italia, come evidenziato, le “Diff.

COIS-P.I.” sono sfavorevoli sempre.

Gli allievi, globalmente, hanno prestazioni meno critiche in “DATI E PREVISIONI” (-5,3); più critico è l’ambito

“NUMERI” (-8,2). Infatti, le prestazioni medie migliori sono, nell’ordine crescente:

Ambiti Differenze COIS IT - P.I.

NUMERI -8,2

RELAZIONI E FUNZIONI -5,8

SPAZIO E FIGURE -5,7

DATI E PREVISIONI -5,3

Con quanto detto ed osservando la tabella seguente, si nota che le prestazioni degli allievi, globalmente, hanno un

differenziale rispetto al punteggio Italia che evidenzia come: l’ordine delle criticità degli ambiti si invertono

rispetto a “solo regolari” a classi complete non filtrate; nel passaggio da “solo regolari” a “solo nativi” le prestazioni migliorano, significando che la ripetenza non è effetto peggiorativo; nel passaggio da “solo nativi” a

“tutti” c’è un peggioramento, significando la non inclusività dei corsi IT, cioè effetto non positivo per

l’integrazione.

Andamento differenze COIS IT - P.I.

Ambiti Solo regolari

Solo nativi

Tutti

NUMERI -9,0 -6,2 -8,2

RELAZIONI E FUNZIONI -9,4 -4,3 -5,8

SPAZIO E FIGURE -9,6 -4,2 -5,7

DATI E PREVISIONI -9,7 -4,2 -5,3


Pagina 30 di 39

DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Processi - Istituto Tecnico



Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471015 29,1

43,4

35,6

42,8

63,6

66,0

42,3

48,9 304030471016 43,6 39,0 67,5 46,8

304030471017 34,0 30,9 61,4 39,1

COIS009006 34,0 35,4 64,1 42,7

Diff. COIS-P.I. -9,4 -7,4 -1,9 -6,2


nativi (9)


Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471015 30,0

43,8

37,5

42,9

63,4

66,1

43,5

49,0 304030471016 43,6 39,0 67,5 46,8

304030471017 31,4 35,1 64,3 42,3

COIS009006 34,7 37,5 64,9 44,3

Diff. COIS-P.I. -9,1 -5,4 -1,2 -4,7



Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

304030471015 25,5

44,3

33,3

43,7

63,0

66,8

40,2

49,7 304030471016 30,0 34,3 66,7 42,3

304030471017 36,7 33,8 61,9 41,4

COIS009006 29,6 33,7 63,7 41,1

Diff. COIS-P.I. -14,7 -10.0 -3,1 -8,6


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ANALISI DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA - Processi - Istituto Tecnico


“cittadinanza” e sulla “ripetenza”, hanno risultati critici al confronto con il Punteggio Italia in tutti i processi. Meno critico è, quindi, il processo “INTERPRETARE” (-1,9).

Le criticità, in ordine crescente di priorità, risultano:


FORMULARE -9,4

UTILIZZARE -7,4

INTERPRETARE -1,9

Con quanto detto ed osservando la tabella seguente, si nota che le prestazioni degli allievi hanno un differenziale

rispetto al punteggio Italia che evidenzia come l’ordine delle criticità dei processi, globalmente, non varia nel

passaggio da “solo regolari” a “solo nativi” a classi complete non filtrate, mentre le prestazioni rispetto al Punteggio Italia nel passaggio da “solo regolari” a “solo nativi” diminuiscono la criticità mentre la aumentano nel

passaggio da “solo nativi”a classe completa.



Solo nativi

Tutti

FORMULARE -14,7 -9,1 -9,4

UTILIZZARE -10,0 -5,4 -7,4

INTERPRETARE -3,1 -1,2 -1,9

CONCLUSIONI E SUGGERIMENTI MATEMATICA - CORSI IT

Le prestazioni sulla prova complessiva mostrano un trend positivo eliminando le filtrazioni sulla “ripetenza” e negativo eliminando il filtraggio sulla “cittadinanza” Il corso IT non è interculturale e la ripetenza non ha effetto peggiorativo.

Migliorare: “SPAZIOE E FIGURE”, “DATI E PREVISIONI”, “NUMERI”, “RELAZIONI E FUNZIONI”; “FORMULARE”, “UTILIZZARE”, “INTERPRETARE”.


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Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento – Italiano Tavola 4A

Le informazioni rilevanti sono quelle relative alle “code” della distribuzione

►Criticità (livello 1)

►Eccellenze (livello 5)


Pagina 33 di 39

Analisi Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento - Italiano

CRITICITA’

Per quanto riguarda l’ordinamento di IT, si nota che l’Istituto presenta una percentuale del 11% di allievi

al Livello 1 (criticità), ovvero:

+ 6% rispetto la media Lombardia

+ 5% rispetto la media Nord Ovest

- 4% rispetto la media Italia

Un possibile obiettivo nel prossimo anno è ridurre di 5 punti percentuali gli allievi di livello 1,

abbassando, così, la percentuale al 6% (media Nord Ovest).

Per quanto riguarda l’ordinamento di IP, si nota che l’Istituto presenta una percentuale del 8% di allievi al

Livello 1 (criticità), più basso rispetto alle altre medie. Infatti:

- 2% rispetto la media Lombardia

- 4% rispetto la media Nord Ovest


Un possibile obiettivo nel prossimo anno è ridurre di 3 punti percentuali gli allievi di livello 1, portando,

così, la percentuale al 5%.

ECCELLENZE


al Livello 5 (eccellenze), ovvero:




Un possibile obiettivo nel prossimo anno è aumentare di 2 punti percentuali gli allievi di livello 5,

aumentando, così, la percentuale al 15% (media Italia)).

Per quanto riguarda l’ordinamento di IP, si nota che l’Istituto presenta una percentuale del 22% di allievi

al Livello 5 (eccellenze), più basso rispetto alle altre medie. Infatti:



+ 1% rispetto la media Italia


portando, così, la percentuale al 24%.

STRUMENTI RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI: DIDATTICA LABORATORIALE


Pagina 34 di 39

Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento - Matematica Tavola 4B

Le informazioni rilevanti sono quelle relative alle “code” della distribuzione

►Criticità (livello 1)

►Eccellenze (livello 5)


Pagina 35 di 39

Analisi Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento - Matematica

CRITICITA’


al Livello 1 (criticità), ovvero:


+ 15% rispetto la media Nord Ovest

+ 7% rispetto la media Italia

Un possibile obiettivo nel prossimo anno è ridurre di 7 punti percentuali gli allievi di livello 1,

abbassando, così, la percentuale al 18% (media Italia).


al Livello 1 (criticità), più basso rispetto alle altre medie. Infatti:




Un possibile obiettivo nel prossimo anno è ridurre di 2 punti percentuali gli allievi di livello 1, portando,

così, la percentuale al 11% (media Lombardia).

ECCELLENZE

Per quanto riguarda l’ordinamento di IT, si nota che l’Istituto presenta una percentuale del 4% di allievi al

Livello 5 (eccellenze), ovvero:




Molto distanti le medie. Un possibile obiettivo nel prossimo anno è aumentare di 5 punti percentuali gli

allievi di livello 5, aumentando, così, la percentuale al 9%.


al Livello 5 (eccellenze), più basso rispetto alle altre medie. Infatti:





portando, così, la percentuale al 17% (media Italia).

STRUMENTI RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI: DIDATTICA LABORATORIALE

SINTESI

CRITICITA’ - Livello 1

Ordinamento Italiano Matematica

Diminuzione Target 2015 Diminuzione Target 2015

IT 5% 6% 7% 18%

IP 3% 5% 2% 11%

ECCELLENZE - Livello 5


Aumento Target 2015 Aumento Target 2015

IT 2 15 5% 9%

IP 2 24 4 17%


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Confronto tra voto di classe e punteggio nella prova ITALIANO – Istituto professionale

Confronto tra voto di classe e punteggio nella prova MATEMATICA – Istituto professionale


Confronto tra voto di classe e punteggio nella prova ITALIANO – Istituto tecnico

Confronto tra voto di classe e punteggio nella prova MATEMATICA – Istituto tecnico


Analisi Confronto tra voto di classe e punteggio nella prova ITALIANO/MATEMATICA

Premesso che più la correIazione è alta, maggiore sarà la concordanza tra le due misure confrontate e che

i livelli di correlazione categorizzati sono (in ordine crescente): scarsamente significativa; medio-bassa;

media; medio-alta; forte, i grafici mostrano come la valutazione esterna e la valutazione interna sono

disallineate sia in Italiano che Matematica.

In Italiano, la classe 304030471001 ha la migliore correlazione in assoluto (categorizzazione: media) tra

valutazione esterna e valutazione interna, mentre due classi IT hanno una correlazione inferiore (categorizzazione:

medio-bassa).

In Matematica, le classi IP sono scarsamente correlate, mentre le classi IT una categorizzazione medio-bassa. Inoltre, i grafici mostrano che, a parità di voti di scuola, gli studenti, mediamente, hanno punteggi

differenti nelle prove INVALSI.

Per migliorare la omogeneità della valutazione tra le classi, occorrerebbero:

-intensificare confronto e condivisione interni a livello di dipartimento (area dei linguaggi e area tecnico-

scientifica)

-applicare più attentamente le griglie di valutazione

-somministrare prove comuni più standardizzate


RIEPILOGO CONCLUSIONI-SUGGERIMENTI-TARGET

CONCLUSIONI E SUGGERIMENTI ITALIANO - CORSI IP

Le prestazioni sulla prova complessiva mostrano un trend positivo eliminando le filtrazioni sulla “ripetenza” e sulla

“cittadinanza”., cioè nel passaggio “solo regolari”, “solo nativi” e classe completa non filtrata (+2.6, +3.8, +4.2)

In conclusione nei corsi IP gli allievi non nativi aggiungono valore alla classe e la ripetenza non è un fattore

peggiorativo delle prestazioni. Il corso IP è interculturale

Migliorare: TESTO ESPOSITIVO, GRAMMATICA ED INDIVIDUARE INFORMAZIONI Potenziare: ESPOSITIVO NON CONTINUO E COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL TESTO

CONCLUSIONI E SUGGERIMENTI ITALIANO - CORSI IT

Le prestazioni sulla prova complessiva mostrano un trend positivo eliminando le filtrazioni sulla “ripetenza” e sulla

“cittadinanza”., cioè nel passaggio “solo regolari”, “solo nativi” e classe completa non filtrata (+1.0, +1.6, +1.6)

In conclusione nei corsi IT gli allievi non nativi aggiungono valore alla classe e la ripetenza non è un fattore peggiorativo delle prestazioni.

Il corso IT è interculturale, anche se non con prestazioni alte come il corso IP.

Migliorare: NARRATIVO-LETTERARIO, TESTO ESPOSITIVO, ESPOSITIVO NON CONTINUO, GRAMMATICA ED COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL TESTO. Potenziare: GRAMMATICA E RIELABORARE IL TESTO.

CONCLUSIONI E SUGGERIMENTI MATEMATICA - CORSI IP

Le prestazioni sulla prova complessiva mostrano un trend positivo eliminando le filtrazioni sulla “ripetenza” e Il corso IP è interculturale, anche se l’efficacia è inferiore rispetto alla prova di ITALIANO.

Migliorare: “SPAZIO E FIGURE” e “NUMERI”; “UTILIZZARE” Potenziare: “DATI E PREVISIONI” e “FORMULARE”

CONCLUSIONI E SUGGERIMENTI MATEMATICA - CORSI IT

Le prestazioni sulla prova complessiva mostrano un trend positivo eliminando le filtrazioni sulla “ripetenza” e negativo eliminando il filtraggio sulla “cittadinanza” Il corso IT non è interculturale e la ripetenza non ha effetto peggiorativo.

Migliorare: “SPAZIOE E FIGURE”, “DATI E PREVISIONI”, “NUMERI”, “RELAZIONI E FUNZIONI”; “FORMULARE”, “UTILIZZARE”, “INTERPRETARE”.

CRITICITA’ - Livello 1 - Strumenti raggiungimento target: didattica laboratoriale


Diminuzione Target 2015 Diminuzione Target 2015

IT 5% 6% 7% 18%

IP 3% 5% 2% 11%

ECCELLENZE - Livello 5 - Strumenti raggiungimento target: didattica laboratoriale


Aumento Target 2015 Aumento Target 2015

IT 2 15 5% 9%

IP 2 24 4 17%

PER MIGLIORARE LA OMOGENEITÀ DELLA VALUTAZIONE TRA LE CLASSI:

-intensificare confronto e condivisione interni a livello di dipartimento (area dei linguaggi e area tecnico-

scientifica)

-applicare più attentamente le griglie di valutazione

-somministrare prove comuni più standardizzate

REPORT RESTITUZIONE DATI INVALSI 2014 · FINALITA’ pag.4 I DESTINATARI pag.4 CONSIDERAZIONI...

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