1. Login

Per accedere ai servizi per la consultazione dei dati e la produzione di report su Anagrafe Agricola Unica, Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 e altri procedimenti amministrativi di gestione finanziamenti in Agricoltura occorre raggiungere su internet explorer l’indirizzo

http://www.ruparpiemonte.it/servizi/report_anagrafe_agricola

A tale indirizzo sarà visualizzata la pagina di accesso al servizio (fig. 1).

Figura 1

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Una volta cliccato sul pulsante , si accede alla pagina sulla quale viene richiesto l’inserimento delle credenziali di accesso per l’autenticazione al sistema (fig. 2).

Per accedere all’area di reportistica web è necessario richiedere l‘abilitazione al servizio, ottenuta la quale si possono utilizzare le stesse credenziali già in uso per l’accesso agli altri applicativi della RUPAR.

Dopo aver inserito le corrette credenziali (username e password), cliccare sul pulsante per entrare nell’area di reportistica.

Figura 2

Se si dispone di una SMARTCARD di Infocamere o di un certificato digitale installato sul proprio browser è possibile accedere al servizio cliccando sul pulsante della sezione “AUTENTICAZIONE TRAMITE CERTIFICATO DIGITALE” al fondo della pagina (Fig. 2).

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2. Visualizzazione delle categorie

Superata la fase di LOGIN, viene visualizzata la pagina iniziale del sistema di reportistica (HOME PAGE), che si presenta come in figura 3.

Figura 3

La home page del servizio è divisa in tre aree principali:- Elenco documenti : è la cartella in cui sono contenuti tutti i documenti (report) webi, suddivisi per Macroargomenti (Anagrafe, Procedimenti Amministrativi, UMA, RPU). - Preferiti: è l’area in cui sono contenuti i documenti personali dell’utente- Posta in arrivo: è l’area che contiene i documenti che sono stati inviati all’utenza da altre utenze

Nella sezione di destra della pagina troviamo l’area Preferenze, che consente di personalizzare alcune caratteristiche di Webi.

Elenco documenti

La sezione di Elenco documenti funziona come l’Esplora Risorse di Windows, con una gestione dei report all’interno di cartelle e sottocartelle

Se apriamo in Cartelle Pubbliche, la sottocartella QRAGRI, arriviamo ai Macroargomenti Anagrafe Agricola, Domanda Unica, Procedimenti Amministrativi, Utenti Motori Agricoli

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Figura 4

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• In Anagrafe Agricola

è possibile visualizzare i dati relativi alle aziende presenti all’interno dell’Anagrafe Agricola Unica . All’interno dell’Anagrafe Agricola Unica sono presenti tutte le aziende che hanno attivato un procedimento in materia di Agricoltura.

Figura 5

I report sono organizzati per CATEGORIE per facilitarne la consultazione. Fra le categorie è presente una voce , accedendo alla quale è possibile conoscere la data di aggiornamento dei dati contenuti nell’universo WebI.

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• In Procedimenti Amministrativi

è possibile visualizzare i dati relativi al PIANO DI SVILUPPO RURALE 2007-2013, ai BANDI OCM VINO e ad ATRI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI. .

Figura 6

Anche in questa sezione i report sono organizzati per CATEGORIE per facilitarne la consultazione. Fra le categorie è presente una voce , accedendo alla quale è possibile conoscere la data di aggiornamento dei dati contenuti nell’universo WebI.

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• In Domanda Unica

è possibile visualizzare i dati relativi al REGIME DI PAGAMENTO UNICO

Figura 7

I report sono organizzati per CATEGORIE per facilitarne la consultazione. Fra le categorie è presente una voce , accedendo alla quale è possibile conoscere la data di aggiornamento dei dati contenuti nell’universo WebI.

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• In Utenti Motori Agricoli

è possibile visualizzare i dati relativi agli UTENTI MOTORI AGRICOLI (UMA)

Figura 8

I report sono organizzati per CATEGORIE per facilitarne la consultazione. Fra le categorie è presente una voce , accedendo alla quale è possibile conoscere la data di aggiornamento dei dati contenuti nell’universo WebI.

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3. Elenco Report

Accedendo con un clic ad una qualsiasi delle categorie presenti all’interno delle macro aree si trova una cartella in funzione dell’utenza (PA, CAA, GAL) e aprendo questa cartella appare l’elenco dei report presenti (fig. 9).

Figura 9

Facendo doppio click direttamente sul report, si attiva l’estrazione dei dati e l’aggiornamento.

I report possono contenere un elenco di dati puntuali oppure fornire una sintesi dei dati (somme, conteggi, ecc.)

Il report può avere dei filtri navigabili ed ha una serie di funzioni:

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Salvataggio

Nella barra degli strumenti, cliccando su documento, selezionare la voce del “salva con nome”

NB: Avere l’accortezza di andare a selezionare la cartella in cui si vuole salvare il file (se non si seleziona nulla si rischia che il file venga salvato senza aggancio a nessuna cartella e quindi perso).

Scarico in excel/pdf

Nella barra degli strumenti, cliccando su documento, selezionare la voce del “salva nel computer come”

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Modifica del report

Nella barra degli strumenti, cliccando su modifica viene caricato il pannello java di modifica dei report (attendere qualche secondo).

Il pannello comprende due sezioni: modifica report (sezione aperta in prima battuta alla modifica del report) e modifica query. In sintesi la sezione di modifica query consente di reimpostare la query di restituzione dei dati (impostare filtri, inserire o togliere variabili).

In linea è presente la guida che descrive dettagliatamente le funzioni di modifica del report ed è disponibile cliccando sul “?” a sinistra di Preferenze, quando si è aperto un report in modifica

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Creazione di un report a partire da un universo

Selezionare Nuovo – Documenti Web Intelligence

Scegliere l’universo di riferimento

Viene aperto il pannello di creazione del report, nella sezione Modifica query

A sinistra sono presenti le cartelle che racchiudono le informazioni che:- è possibile inserire nel report, trascinandole verso destra nella sezione Oggetti Risultato

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- è possibile inserire come filtro nella sezione in basso a destra Filtri di query

Nell’esempio seguente si crea un report che per ogni amministrazione di competenza e bando il numero di pratiche, riferite alla campagna 2010.

E’ fondamentale ricordare che per l’utente è conveniente modificare un report già impostato, piuttosto che partire da zero, perché rischia di non conoscere tutte le condizioni che è necessario impostare al fine di avere il risultato che attende.

In questo caso per esempio è stato inserito il filtro stato attuale pratica, perché altrimenti nel conteggio avremmo trovato più pratiche, una per ogni stato in cui la pratica è passata.

Terminata di impostare la query, si deve premere esegui query (pulsante in alto a sinistra) ed attendere l’elaborazione dei dati

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Report di dati aggregati e Gerarchie

I report di dati aggregati si riferiscono a stampe che mostrano la consistenza in termini numerici di una data dimensione. Nella figura seguente, attraverso il report, e’ possibile conoscere in quante particelle e in quante pratiche e’ stata rilavata l’anomalia presente nella riga.I campi sottolineati indicano che la dimensione può essere visualizzata ad un maggiore livello di dettaglio. Cliccando sull’informazione sottolineata l’utente compie un operazione di drill down mentre l’operazione di drill up, possibile su informazioni contrassegnate da una freccia azzurra con la punta rivolta verso l’alto, aggrega le informazioni.Nell’esempio sottostante l’operazione di drill down e’ possibile dal CAA regionale, verso quello provinciale potendo esaminare le anomalie e con quanta incidenza hanno interessato i Centri Assistenza Agricola a livello regionale e a livello provinciale.

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Report di elenchi.

Gli elenchi sono l’esposizione di liste di dimensioni presenti nella base dati

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Caratteristiche dei report

Impostando i filtri presenti nella stringa in alto è possibile restringere il report al livello di dettaglio desiderato dall’utente (fig. 11).

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In questo caso è possibile, indicando in input il filtro richiesto (es:fig. 12), costruire un report contenente i dati desiderati.

Figura 12

Nell’esempio di figura 12 abbiamo chiesto di stampare un elenco di aziende che abbiano come intermediario un CAA particolare. Questo report quindi visualizzerà l’elenco delle AZIENDE CHE HANNO COME INTERMEDIARIO IL CAA “CAA COPA SRL”.

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L’area Preferiti si presenta come in figura 14: al suo interno è presente l’elenco dei report salvati dall’utente. E’ possibile effettuare una ricerca dei report per oggetto (anche più avanzata) ed eliminare i report dall’area.I report salvati in questa sezione sono visibili unicamente all’utente creatore degli stessi e non possono essere condivisi con gli altri.

Figura 14

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