REPORT 2012/2014 · vazione sul livello di cultura finanziaria degli italiani: l’ICF...

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RePOrT 2012/2014

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REPORT 2012/2014

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Sbankiamo è un progetto innovativo che porta in Italia il meglio delle esperienze internazionali in materia di educazione finanziaria ed imprenditoriale rivolte ai giovani.

Obiettivo dell’iniziativa è diffondere i concetti chiave per una gestione consapevole del denaro, fornire ai giovani gli strumenti per rapportarsi in modo consapevole con il mondo bancario e finan-ziario, incentivare un approccio critico nei confronti delle loro scelte e sviluppare la mentalità imprendi-toriale tra le nuove generazioni.

Risparmi, scelte consapevoli, banche, finanza etica, economia e impresa

sui banchi di scuola.

Il progetto nasce dalla collaborazione con MyBnk, organizzazione lon-

dinese che si occupa di educazione finanziaria che ha già incontrato in

Inghilterra oltre 70.000 giovani e ottenuto importanti riconoscimenti

internazionali.

Siamo andati nelle scuole londinesi per studiare il metodo applicato,

preso il meglio della loro esperienza e l’abbiamo adattato alle esigenze

formative dei nostri ragazzi.

Perché qui, come a Londra, i dati riguardanti l’educazione finanziaria delle

persone non sono rassicuranti.

Il 63% dei giovani non possiede conoscenze finanziarie di base. Nel no-

stro Paese ben 7 italiani su 10 hanno difficoltà nella comprensione delle

informazioni economiche, 1 italiano su 3 non è in grado di capire il proprio

estratto conto e 1 su 2 non è in grado di valutare gli impatti dei propri

finanziamenti sul suo reddito. Solo il 33% degli italiani pianifica corretta-

mente le proprie entrate ed uscite e solo il 4% degli intervistati è in grado

di valutare la rischiosità dei propri investimenti (Aggiornamento della rile-

vazione sul livello di cultura finanziaria degli italiani: l’ICF PattiChiari2010).

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L’educazione finanziaria è importante proprio per colmare que-

sto gap, per rendere i giovani capaci di fare scelte consapevoli

nel corso della loro vita, per evitare il rischio di sovraindebita-

mento, saper valutare le conseguenze delle proprie decisioni e

ad avere una più chiara comprensione del mondo economico

che ci circonda.

Studi dimostrano che una preparazione finanziaria di

base riduce il rischio di sovraindebitamento e per-

mette di gestire le proprie risorse in modo più consa-

pevole. Nel nostro Paese il 42,9% dei giovani tra i 15 e i

25 anni è disoccupato (Istat, luglio 2014), non ha fiducia

nelle proprie capacità ed è incerto sul proprio futuro.

Le esperienze internazionali dimostrano che l’educa-

zione finanziaria e imprenditoriale contribuiscono, non

solo ad ispirare imprenditori di domani, ma soprattutto

rafforzano la consapevolezza delle proprie scelte e ca-

pacità. Questo rende le nuove generazioni più fiduciose

nel futuro e pronte per il mondo del lavoro.

Coinvolgimento, partecipazione, formazione interatti-

va sono le caratteristiche delle modalità di intervento

proposte.

L’obiettivo è quello di rendere interessante il mon-

do finanziario ed economico, creando nei giovani la

curiosità e l’interesse per diventare consapevoli delle

loro scelte e capacità.

La metodologia dell’ “imparare facendo” rende le

lezioni particolarmente attive e coinvolgenti. Saranno

proposte simulazioni, giochi di ruolo, quiz ed attività

che fanno sì che i contenuti, talvolta complessi, siano

trattati in modo semplice, concreto e adeguato ad

ogni età.

IL NOSTRO METODO

PRESENTAZIONE PROGETTO / IL NOSTRO METODO

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I programmi attualmente in corso sono due:

Economidea per le scuole medie e Economidea per le scuole superiori.

Ogni programma prevede tre incontri da due ore ciascuno. Gli incontri, basati su una di-

dattica interattiva, trattano di attualità economico-finanziaria, banche, lavoro, tasse, budget,

banche etiche, consumo critico e di argomenti utili per la vita di tutti i giorni e per poter

affrontare il futuro in modo sereno e consapevole.

Rendere l’economia interessante e divertente fornendo ai ragazzi gli strumenti per

gestire i propri soldi in modo consapevole. Il programma si svolge attraverso 3 incontri

interattivi in cui verranno realizzate attività volte a sviluppare le conoscenze finanzia-

rie di base, riflettere sulla storia, l’uso e il significato del denaro e dell’economia.

CONTENUTO

1. MyMoney: Storia e caratteristiche del denaro, forme di pagamento, valute, tassi

di cambio, importazioni-esportazionI, lavoro.

2. MyChoices: Budgeting, gestione del denaro, risparmi, bisogni vs desideri, consumo critico;

3. MyFuture: Conti correnti, tassi di interesse, attività bancaria, finanza etica.

Economidea comprende presentazioni, attività ludiche e di problem solving.

Vengono utilizzati casi studio di vita reale, simulazioni, giochi di ruolo, quiz e test per rendere

gli studenti in grado di esplorare e formarsi le proprie opinioni riguardo il loro rapporto con

il denaro e le scelte individuali. Durante il percorso saranno offerti strumenti di approfondi-

mento fruibili direttamente dai ragazzi da utilizzare per ulteriori momenti didattici.

Sessioni: 3 incontri di 2 ore ciascuno.

A chi è rivolto: classi terze degli istituti secondari di primo grado o gruppi giovanili (13-15

anni).

ARGOMENTI TRATTATI

ECONOMIDEA

²

ARGOMENTI TRATTATI

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L’economia non è una materia astratta ma è utile per la propria vita quotidiana:

attraverso una serie di incontri interattivi capiremo come gestire al meglio i nostri soldi

e come interpretare l’attualità. I laboratori di Economidea² coprono argomenti che ri-

guardano la gestione del denaro e questioni finanziarie quotidiane oltre che aspetti più

generali inerenti l’economia e il mondo del lavoro.

CONTENUTO

1. MyMoney: Come leggere la busta paga, tasse, politiche finanziarie statali, strumenti ban-

cari;

2. MyChoices: Bisogni vs desideri, scelte e stili di vita, budgeting, risparmio e obiettivi;

3. MyFuture: Mondo bancario, finanza etica, attualità economica e finanziaria.

Economidea² si approccia in maniera attiva e coinvolgente all’educazione finanziaria stimo-

lando il dibattito tra i giovani coinvolti, utilizzando giochi di ruolo, simulazioni e analizzando

casi di studio reali.

I partecipanti sono incoraggiati a sviluppare una loro personale opinione su temi di attualità

economica, ad analizzare in maniera critica diversi problemi finanziari che le persone si trova-

no a dover affrontare e a considerare il loro personale futuro finanziario.

Durante il percorso saranno offerti strumenti di approfondimento fruibili direttamente dai

ragazzi da utilizzare per ulteriori momenti didattici.

Sessioni: 3 incontri di 2 ore ciascuno.

A chi è rivolto: istituti secondari di secondo grado o gruppi giovanili (16-19 anni).

ECONOMIDEA

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²

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ARGOMENTI TRATTATI

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“L’educazione all’imprenditorialità è un motore di crescita futura e contribuirà a ispi-

rare gli imprenditori di domani. Per continuare a essere competitiva, l’Europa deve

investire sui suoi cittadini, sulle loro abilità e sulle loro capacità di adattamento e

innovazione. Ciò significa che dobbiamo incoraggiare l’adozione di una nuova menta-

lità incentrata sull’attitudine all’imprenditorialità, e il primo passo in questa direzione

consiste nell’instillare uno spirito imprenditoriale fin dalle tappe iniziali del sistema

scolastico.”

Androulla Vassiliou, Commissario europeo responsabile per l’istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù (Maggio 2012).

CONTENUTO

Si analizzeranno le diverse fasi della creazione e gestione d’impresa partendo dall’ideazione,

passando per lo sviluppo del business plan fino alla realizzazione pratica della propria idea.

L’obiettivo è quello di rendere concreta l’educazione imprenditoriale realizzando vere e pro-

prie imprese ideate e gestite dai giovani.

Sbankiamo offre le risorse e le conoscenze necessarie, ai ragazzi spetta il resto.

• Impresidea: I giovani sono chiamati ad ideare e realizzare un vero progetto imprendito-

riale, creativo ed economicamente sostenibile avendo a disposizione risorse e soldi reali. I

ragazzi possono fare richiesta di un prestito senza interessi e Sbankiamo li supporterà per

rendere la loro idea realtà. Si tratta di un programma pensato per nutrire lo spirito imprendi-

toriale che c’è in ognuno.

Una sfida tra diversi gruppi di ragazzi che saranno chiamati ad ideare, sviluppare e valutare

i loro business in un contesto competitivo. Verrà posta particolare attenzione su quello che

serve per far nascere imprese sostenibili.

Un’esperienza pratica per creare il proprio business sociale e per mostrare che è possibile

fare impresa “facendo la differenza”.

EDUCAZIONE IMPRENDITORIALE

NUOVE PROPOSTE

ARGOMENTI TRATTATI

Educazione Imprenditoriale · Impresidea / “SBANKA a scuola”

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ARGOMENTI TRATTATI / SCUOLE COINVOLTE

Gli studenti diventano dei banchieri, i loro compagni i risparmiatori, la scuola offre i

locali per incentivare i ragazzi a risparmiare.

“SBANKA A SCUOLA”

SCuOlE COInvOLTESbankiamo ha fatto il suo ingresso nelle scuole di Rimini a ottobre 2012.

In due anni di attività abbiamo formato 2.538 ragazzi. Il primo anno le scuole incontrate

sono state 7 secondarie di primo grado e 3 secondarie di secondo grado, per un totale di

35 classi.

Ai ragazzi e agli insegnanti alla fine degli incontri abbiamo fatto compilare un questiona-

rio di valutazione del progetto. I risultati sono stati molto positivi e incoraggianti. L’ottimo

riscontro avuto è stato un buon biglietto da visita per riproporre l’iniziativa l’anno succes-

sivo e per ampliare il raggio d’azione arrivando a coinvolgere alcuni istituti della provincia

(Riccione, Santarcangelo).

Nel 2013/2014 abbiamo raggiunto 8 scuole secondarie di primo grado e 5 scuole

secondarie di secondo grado per un totale di 54 classi, 324 ore di formazione e oltre

1.300 giovani incontrati.

Il 100% degli insegnanti: ha espresso il livello massi-

mo di gradimento e consiglierebbe Sbankiamo ad

altre classi, considera il progetto molto utile per i

ragazzi, ritiene che i temi trattati siano stati «attuali» e

«rilevanti», considera adeguati i metodi espositivi ed

elevato il livello di coinvolgimento dei ragazzi. I temi

maggiormente graditi sono stati quelli relativi alla

gestione dei risparmi e dell’indebitamento, i rapporti

con le banche e finanza etica.

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Di seguito alcune tabelle:

le domande riportate sono alcune fra quelle

proposte a ragazzi e insegnanti alla fine

del progetto.

LEGENDA:

Ho capito come

fare un piano

delle mie entrate

e uscite

I formatori sono

idonei?

Per niente Poco Abbastanza Molto

Ho capito perchè

è importante

risparmiare

I temi proposti

sono rilevanti?

Mi sento più

capace di gestire

i miei soldi

in futuro

Il progetto è stato

vicino agli

interessi dei

ragazzi?

Ti è piaciuto

il progetto?

Il progetto

è attuale?

SCuOlE COInvOLTE

100%

100%

90%

90%

80%

80%

70%

70%

60%

60%

50%

50%

40%

40%

46%

100% 100% 100%

85,7%

60%

50%

55%

45% 45%

2%3%

43%

14,3%

35%

5% 4%6%

1%

30%

30%

20%

20%

10%

10%

0%

0%

SCUOLE MEDIE

RAGAZZIINSEgnANTI

8

SCUOLE COINVOLTE

LEGENDA:

Per niente Poco Abbastanza Molto

SCUOLE SUPERIORI

Ho capito perchè

è importante

risparmiare

I temi proposti

sono rilevanti?

Mi sento più

capace di gestire

i miei soldi

in futuro

I ragazzi sono

stati coinvolti?

Sono più

consapevole

riguardo a quello

che potrei fare

Le è piaciuto

il progetto?

Ho capito

le cause

della crisi

I formatori

sono idonei?

Ti è piaciuto il

progetto?

Il progetto è

attuale?

100%

100%

90%

90%

80%

80%

70%

70%

60%

60%

50%

50%

40%

40%

30%

30%

20%

20%

10%

10%

0%

0%

RAGAZZIINSEgnANTI

68% 67%

78% 80%

63%

28%

20% 20%

4% 3% 2% 2%

33%31%

1%

100% 100% 100% 100%100%

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COSA PENSAnO I RAGAZZI DELLA CRISI

SCuOlE COInvOLTE

In seguito alle sollecitazioni dei ragazzi, durante la seconda annualità

l’ultimo incontro di Economidea² è stato dedicato al tema della crisi:

Quali sono le cause? Quali cambiamenti sta vivendo il mondo occidentale?

Abbiamo chiesto ai ragazzi quale sarebbe la loro soluzione per uscire

da questa situazione, di seguito alcune delle loro interessanti risposte.

²

Fare scelte più razionali! Non avere paura di aiutarci a vicenda e ricordarci che lo Stato siamo noi e non un potere estraneo.

E’ necessario ritornare a riflettere su cosa sia l’uomo. Tutto parte da un problema di coscienza, e ciò che forma la coscienza è l’educazione alla cultura e all’arte. Senza coscienza di chi siamo non si dà valore a nulla di quello che si fa: è una crisi di coscienza!

Creiamo un sistema

meno individualista!

Pagare le tasse per poter essere

ripagati dalle tasse!

Viviamo in un paese ricco di risorse: alimentari, agricole, culturali, che in tutto il mondo ci invidiano. Un primo modo per ripartire è valorizzarle. Ciò non può prescindere dall’incentivare la cultura e l’istruzione, che è l’unico mezzo per essere in grado di giudicare e saper valorizzare ciò che ci è stato dato.

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SCUOLE COINVOLTE

COSA pENSAnO I RAGAZzIE GLI INSEgNANTI dI SbANkIAmO

Grazie a Sbankiamo sono più consapevole dell’importanza del risparmio!

Ha suscitato con successo interessi che i ragazzi non

avevano mani-festato prima.

I ragazzi sono stati coinvolti attivamente, hanno discusso anche dopo gli interventi esponendo riflessioni interessanti.

Gli argomenti proposti sono tutti interessanti, anche perché si rial-lacciano al percorso di geografia e antologia.

Prima non davo tanta importanza ai soldi, ora credo

di essere più responsabile nel gestirli!

È stato il progetto più bello che

abbiamo fatto!

Lo consiglierei anche agli adulti!

RAGAZZI

InSEgNANTI

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nEwSRIMINI.IT

ALTARIMINI.ITCORRIERE DI ROMAgnA

vITA.IT

CORRIERE DI RIMInI

LA vOCE

nEwSRIMINI.IT

SCuOlE COInvOLTE

PARLAnO DI nOI

bIMBIARImInI.IT

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Il progetto è nato dalla collaborazione tra Eticredito e Caritas Diocesana con il contributo

fondamentale di Italstudio e Banca Popolare Valconca. Quattro importanti realtà del terri-

torio unite dalla consapevolezza dell’importanza di investire sui giovani e la loro formazione

per una crescita consapevole dell’individuo e della società.

Alla luce dei successi ottenuti e con la volontà di rendere la rete di Sbankiamo sempre più

significativa per il territorio, ai soci fondatori si sono aggiunti: Banca Carim (che con la fusio-

ne per incorporazione della Banca Etica Adriatica, ha fatto proprio il progetto ETICREDITO),

Banca di Rimini, Banca Popolare dell’Emilia-Romagna.

Il progetto è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Rimini.

Mybnk si occupa di programmi di educazione finanziaria e imprenditoriale per i giovani dagli

11 ai 25 anni.

Trattano di temi come il budget, il risparmio, le imprese sociali e l’avvio di giovani start up.

Mybnk ha dato vita a MyBnk in a box, una vera e propria banca nella scuola che consente ai

ragazzi di abituarsi a risparmiare.

Dal 2007 sono stati formati 100.000 giovani in più di 450 scuole e gruppi giovanili.

ENTI PROmOTORI / MYBNK

ENTI PROmOTORI

MYBNK

ENTI PROMOTORI:

ENTI FONDATORI:

PATROCINIO ISTITUZIONALE:

GRUPPO BPER

Via Madonna della Scala, 7 - 47921 Rimini (c/o Caritas diocesiana)0541.26040 ref. Paola Bonadonna

[email protected] / www.sbankiamo.it