Repere Della Fossa Sopraclavicolare

2
REPERE DELLA FOSSA SOPRACLAVICOLARE Depressione situata nella parte inferiore della regione sopraclavicolare, la quale è limitata dal margine posteriore del muscolo sternocleidomastoideo anteriormente, dal margine anteriore del muscolo trapezio posteriormente, dall'incrocio dei due muscoli superiormente e dalla clavicola inferiormente. Questa depressione corrisponde al triangolo sopraclavicolare delimitato dal ventre inferiore del muscolo omoioideo in alto, dalla clavicola in basso e dal margine posteriore del muscolo sternocleidomastoideo medialmente; il muscolo omoioideo è situato nel piano profondo ed è accolto in una guaina fornita dalla fascia cervicale media. La fossa sopraclavicolare è evidente nelle persone magre e durante la inspirazione, si accentua nel caso di un ostacolo alla respirazione nelle prime vie respiratorie. Procedendo dalla superficie in profondità si incontrano i seguenti piani anatomici: cute; il sottocutaneo e il muscolo platisma, il quale è contenuto nello spessore della fascia sottocutanea; la fascia cervicale superficiale e media, le quali sono separate dal corpo adiposo di Mechel. Subito sopra il livello della clavicola, in un piano profondo e sotto la fascia cervicale media, si trova il terzo tratto dell'arteria succlavia o tratto postscalenico; questo tratto è il più accessibile e poiché il margine posteriore del muscolo sternocleidomastoideo corrisponde all'incirca al margine laterale del muscolo scaleno anteriore, l'arteria è situata subito lateralmente al primo muscolo. Si può rappresentare l'arteria succlavia con una grossa linea concava in basso, che va dall'articolazione sternoclavicolare fino al punto di mezzo del margine inferiore della clavicola, adagiata sulla faccia anteriore della cupola pleurica. Nell'angolo antero-inferiore del triangolo sopraclavicolare, formato dal margine posteriore dello sternocleidomastoideo con il margine superiore della clavicola, è possibile, esercitando una pressione profonda, avvertire il polso dell'arteria succlavia. Il plesso brachiale è posto in parte sopra ed in parte dietro l'arteria succlavia, interponendosi fra questa e il muscolo scaleno medio. Dietro l'inserzione clavicolare del muscolo sternocleidomastoideo

description

anatomia

Transcript of Repere Della Fossa Sopraclavicolare

REPERE DELLA FOSSA SOPRACLAVICOLAREDepressione situata nella parte inferiore della regione sopraclavicolare, la quale limitata dal margine posteriore del muscolo sternocleidomastoideo anteriormente, dal margine anteriore del muscolo trapezio posteriormente, dall'incrocio dei due muscoli superiormente e dalla clavicola inferiormente. Questa depressione corrisponde al triangolo sopraclavicolare delimitato dal ventre inferiore del muscolo omoioideo in alto, dalla clavicola in basso e dal margine posteriore del muscolo sternocleidomastoideo medialmente; il muscolo omoioideo situato nel piano profondo ed accolto in una guaina fornita dalla fascia cervicale media. La fossa sopraclavicolare evidente nelle persone magre e durante la inspirazione, si accentua nel caso di un ostacolo alla respirazione nelle prime vie respiratorie. Procedendo dalla superficie in profondit si incontrano i seguenti piani anatomici: cute; il sottocutaneo e il muscolo platisma, il quale contenuto nello spessore della fascia sottocutanea; la fascia cervicale superficiale e media, le quali sono separate dal corpo adiposo di Mechel. Subito sopra il livello della clavicola, in un piano profondo e sotto la fascia cervicale media, si trova il terzo tratto dell'arteria succlavia o tratto postscalenico; questo tratto il pi accessibile e poich il margine posteriore del muscolo sternocleidomastoideo corrisponde all'incirca al margine laterale del muscolo scaleno anteriore, l'arteria situata subito lateralmente al primo muscolo. Si pu rappresentare l'arteria succlavia con una grossa linea concava in basso, che va dall'articolazione sternoclavicolare fino al punto di mezzo del margine inferiore della clavicola, adagiata sulla faccia anteriore della cupola pleurica. Nell'angolo antero-inferiore del triangolo sopraclavicolare, formato dal margine posteriore dello sternocleidomastoideo con il margine superiore della clavicola, possibile, esercitando una pressione profonda, avvertire il polso dell'arteria succlavia.Il plesso brachiale posto in parte sopra ed in parte dietro l'arteria succlavia, interponendosi fra questa e il muscolo scaleno medio.Dietro l'inserzione clavicolare del muscolo sternocleidomastoideo sono situati i linfonodi sopraclavicolari, i quali appartengono al gruppo dei linfonodi cervicali profondi inferiori, insieme ai linfonodi situati presso lo scaleno anteriore. Questi ultimi sono situati sulla superficie del muscolo scaleno anteriore, subito al di sopra della sua inserzione sull'omonimo tubercolo della prima costa. Quindi i linfonodi cervicali profondi inferiori si trovano in parte coperti dalla porzione inferiore dello sternocleidomastoideo e si estendono anche nella fossa sopraclavicolare in stretto rapporto con il plesso brachiale e i vasi succlavi. Nel complesso, i linfonodi cervicali profondi inferiori, ricevono la parte maggiore del drenaggio linfatico della testa e del collo, oltre che dell'arto superiore e del torace (parte superficiale). I vasi efferenti dai linfonodi si portano al tronco giugulare. La palpazione dei linfonodi sopraclavicolari e di quelli dello scaleno anteriore pu essere agevole in presenza di grosse adenopatie. Per palpare i linfonodi dello scaleno anteriore, l'esaminatore deve affondare un dito nel tessuto cutaneo situato dietro la clavicola, attraverso l'inserzione clavicolare del muscolo sternocleidomastoideo, mantenendo rilasciati i muscoli cervicali anteriori; il rilasciamento si ottiene ruotando la testa verso il lato da esaminare e sollevando contemporaneamente la spalla omolaterale.