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un mare d i be l l e vacanze

RELAZIONI E BILANCIO

2014

Aeroviaggi S.p.A.Sede legale in Milano, Viale Andrea Doria n. 7

Iscr. Reg. imp. di Milano n. 00260390828Partiva IVA e codice fiscale 00260390828

Capitale sociale Euro 22.000.000,00 [email protected]

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AEROVIAGGI S.p.A.RELAZIONI E BILANCIO

2014

Relazioni e Bilancio 2014

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un Mare di Belle Vacanze

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AEROVIAGGI S.p.A.RELAZIONI E BILANCIO

2014

Sede legale in Milano, Viale Andrea Doria n. 7Iscrizione nel Registro imprese di Milano n. 00260390828

Partiva IVA e codice fiscale 00260390828Capitale sociale Euro 22.000.000,00 i.v.

[email protected]

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Selinunte

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Aeroviaggi opera nell’industria del turismo dal 1973, e dopo i primi anni dedicati all’attività di Tour Operator outgoing, ha concentrato il suo raggio d’azione nell’incoming in Sicilia e successivamente in Sardegna introducendo numerose innovazioni a quella che era considerata, alla fine degli annni ‘70, la classica attività del ricettivista.

L’operatore che si definisce Tour Operator Integrato non fornisce più solo assistenza e servizi a terra, ma diventa albergatore, noleggia voli charter, dispone di pullman, organizza i vari servizi (trasporto aereo, trasferimenti, soggiorno, attività ricreative) e distibuisce il prodotto finito attraverso la rete dei tour operator (italiani e stranieri) e le agenzie di viaggi italiane che possono contare su cataloghi e sito e-commerce Aeroviaggi per la vendita e le prenotazioni.

Nasce così dall’intuizione di Antonio Mangia, fondatore e presidente della società, una nuova figura nell’industria turistica italiana, in grado di creare, gestire, organizzare, commercializzare con una formula club il pacchetto turistico e di controllarne costantemente la qualità.

La formula adottata soddisfa ogni tipo di clientela e trova rapidamente ampi consensi soprattutto nel “nucleo familiare”, un segmento che viene privilegiato con prestazioni alberghiere mirate ed incentivi tariffari, nella “terza età” e nei gruppi precostituiti, che muovendosi prevalentemente nei periodi stagionali intermedi, favoriscono l’occupazione alberghiera e conseguentemente godono di particolari condizioni tariffarie.

L’indice di gradimento dei prodotti Aeroviaggi Club è notevole e viene tenuto sotto controllo attraver-so un collaudato sistema di monitoraggio settimanale.

La rilevazione di questo importante dato, la gestione diretta delle strutture, la massima attenzione ed accuratezza nella scelta delle materie prime e dei fornitori, la formazione del personale alberghiero, i cospicui investimenti destinati ogni anno agli interventi strutturali periodici, consentono ad Aero-viaggi di mantenere sempre a livelli ottimali la qualità dei servizi e delle strutture.

Attualmente la catena alberghiera gestita dalla società è costituita da 8 strutture in Sicilia e 4 in Sardegna, e di queste ben 9 sono proprietà del gruppo Aeroviaggi, che con i circa 8.000 posti letto conferma il suo ruolo di operatore alberghiero leader per capacità ricettiva in entrambe le isole.

Affianca alla gestione alberghiera quella del trasporto aereo, con i circa 25 voli charter operati setti-manalmente dalla Francia ed i numerosi voli di linea e charter nazionali, verso gli scali di Palermo e Catania in Sicilia ed Olbia in Sardegna.

Aeroviaggi, è una società per azioni con un capitale sociale di € 22.000.000 posseduto totalmen-te dalla famiglia Mangia. Ha sede legale a Milano, con direzione generale ed amministrativa a Palermo, ed uffici a Parigi ed in Sardegna.

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Santa Teresa Gallura

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Santa Teresa Gallura

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Brucoli

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Organi sociali - 10

BILANCIO CIVILISTICO AL 31 DICEMBRE 2014

Relazione sulla gestione - 11

A. Scenario macroeconomico di riferimento

B. L’attività della Società nel 2014

C. Analisi dei risultati economico-finanziari della Società nel 2014

D. Rischi e incertezze a cui la Società è esposta

E. Risorse umane e politiche ambientali

F. Evoluzione prevedibile della gestione e fatti di rilievo successivi alla chiusura dell’esercizio

G. Altre informazioni

H. Proposta di destinazione del risultato di esercizio

Prospetti contabili - 25

• Stato patrimoniale attivo

• Stato patrimoniale passivo

• Conto economico

Nota integrativa - 31

A. Principi contabili e criteri di valutazione

B. Informazioni sullo stato patrimoniale

C. Informazioni sul conto economico

D. Impegni e rischi non risultatnti dallo stato patrimoniale

E. Rapporti con parti correlate

F. Operazioni significative non ricorrenti, atipiche o inusuali

G. Fatti di rilievo successivi alla chiusura d’esercizio

H. Informazioni relative ad accordi fuori bilancio e strumenti finaniari

I. Altre informazioni

L. Proposta di destinazione del risultato di esercizio

Dettagli di bilancio - 57

Determinazione del reddito fiscale - 67

Relazione del collegio sindacale - 71

Relazione della società di revisione - 75

INDICE


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Presidente Antonio Mangia

Consigliere Marcello MangiaConsigliere Marco MangiaConsigliere Tiziana MangiaConsigliere Giuseppe Mangia

Presidente Pierluigi GallinaSindaci effettivi Vito Lombardo Francesco LentiniSindaci supplenti Enrico Truscelli Luigi Arnulfo

PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Consiglio di Amministrazione

Collegio Sindacale

Società di Revisione

ORGANI SOCIALI

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AEROVIAGGI S.p.A.RELAZIONE SULLA GESTIONE

2014



[email protected]

Relazione sulla gestione

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B. L’attività della Società nel 2014

C. Analisi dei risultati economico-finanziari della Società nel 2014



F. Evoluzione prevedibile della gestione e fatti di rilievo successivi

alla chiusura dell’esercizio

G. Proposta di destinazione del risultato di esercizio

SOMMARIO

Belpasso

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L’attività economica ha accelerato nettamente negli Stati Uniti, crescendo oltre le attese. Le prospettive a breve e a medio termine per l’economia mondiale restano tuttavia incerte, per la persistente debolezza nell’area dell’euro e in Giappone, per il prolungarsi del rallentamento in Cina e per la brusca frenata in Russia.

La volatilità sui mercati finanziari nell’area dell’euro è aumentata a causa dell’instabilità politica in Grecia; a una flessio-ne delle borse europee si è accompagnata una sostanziale stabilità dei premi per il rischio dei titoli di Stato nei paesi periferici, verosimilmente per effetto del consolidarsi delle attese di ulteriori misure di politica monetaria da parte della BCE.

In Italia negli ultimi trimestri i consumi hanno ripreso a crescere in misura contenuta, in linea con l’andamento del reddito disponibile sostenuto dalle misure adottate dal Governo. Il loro contributo alla crescita dell’economia è stato controbilanciato dalla flessione degli investimenti, frenati dagli ampi margini di capacità inutilizzata, dall’elevata in-certezza sulle prospettive della domanda e dalle difficoltà dell’edilizia.

La dinamica dei prezzi al consumo resta debole: in dicembre è stata pari a -0,2 per cento nell’area e a -0,1 in Italia; po-trebbe continuare a ridursi per effetto del calo dei prezzi dei prodotti energetici. Sulla base di un recente sondaggio Banca d’Italia-Il Sole 24 Ore, le imprese prevedono di mantenere sostanzialmente stabili nel 2015 i prezzi di vendita dei propri prodotti.

Le proiezioni della Banca d’Italia prefigurano per l’economia italiana una crescita modesta quest’anno, più sostenuta il prossimo. Nel complesso l’attività economica, oltre a trarre vantaggio dalla caduta del prezzo del petrolio e dalla graduale accelerazione degli scambi internazionali, verrebbe sostenuta dall’orientamento espansivo della politica monetaria, riflesso anche nel deprezzamento dell’euro, e dalle misure di riduzione del cuneo fiscale disposte con la legge di stabilità.

Con particolare rifermento al settore turismo, nel 2014 i flussi internazionali hanno continuato a crescere a ritmo sostenuto: secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (cfr. UNWTO World Tourism Barometer – vol. 13 – January 2015), gli arrivi hanno registrato un incremento del 4,7%, toccando quota 1.138 miliardi, ovvero 51 milioni in più rispetto al 2013.

L’Europa - che si conferma l’area più visitata del mondo - ha raggiunto quota 588,4 milioni di arrivi, con circa 22 milioni di turisti in più rispetto al 2013; l’aumento è apprezzabile soprattutto nell’Europa Settentrionale e in quella Meridio-nale/Mediterranea (entrambe +7%).

Sul versante dei flussi turistici stranieri nel nostro Paese, si può affermare che nel 2014 l’Italia presenta un trend improntato alla stabilità rispetto al 2013: secondo i dati ISTAT, nei primi 11 mesi del 2014 i flussi stranieri mostrano una timida crescita di arrivi (0,2%) e una lieve diminuzione di presenze (-0,3%).

Decisamente positivo è il trend degli introiti turistici nel 2014: per la Banca d’Italia, i viaggiatori stranieri hanno apportato complessivamente circa 34,2 miliardi di euro, con un incremento del 3,3% rispetto all’anno precedente. Se poi si rileva la spesa dei viaggiatori stranieri solo per motivi di vacanza, l’aumento percentuale è ben superiore (5,2%).

A livello di macro-aree, gli introiti maggiori provengono sempre dai residenti nei Paesi dell’Unione Europea: nel 2014 il loro ammontare di spesa in Italia è stato infatti pari a 19,3 miliardi di euro, con un incremento del 3,4% ri-spetto al 2013 (639 milioni di euro in più).


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A livello di singoli mercati, la crescita maggiore di spesa nel nostro Paese, in valore assoluto, è provenuta da Regno Unito (+247 milioni), Francia (+232 milioni), Canada (+209 milioni), Germania (+176 milioni), Svizzera (+154 milioni), Olanda (+151 milioni), Brasile (+102 milioni) e USA (+57 milioni). Al di sotto delle aspettative la spesa dei viaggia-tori provenienti dalla Russia (solo 31 milioni in più), mentre risulta diminuita la spesa dalla Cina (-36 milioni) e dal Giappone (-37 milioni).

Nel 2014, i residenti in Italia hanno effettuato 63 milioni e 632 mila viaggi con pernottamento, il 9,5% in meno ri-spetto all’anno precedente (erano 70 milioni e 350 mila). La durata media dei viaggi resta stabile a 5,8 notti (6,2 per quelli di vacanza e 3,5 per quelli di lavoro), per un totale di 370 milioni di pernottamenti.

Diminuiscono le vacanze brevi (-23,6% e -21,2% in termini di pernottamenti), mentre i viaggi per vacanza lunga (29,9 milioni) e quelli effettuati per motivi di lavoro (8,2 milioni) rimangono sostanzialmente invariati (anche in termini di pernottamenti).

Nel 2014, il 78,6% dei viaggi ha come destinazione una località italiana, soprattutto del Nord (38,7%), sia per le vacanze (38,9%), sia per i viaggi di lavoro (37,5%). Rispetto al 2013 la diminuzione delle vacanze brevi in Italia si os-serva in tutte le aree del Paese, soprattutto nel Mezzogiorno e nel Centro (-33,5% e -31,1% rispettivamente, contro il -21,4% del Nord).

Anche la stabilità delle vacanze lunghe si rileva in ogni ripartizione del paese, confermando quote più elevate nel Nord e nel Mezzogiorno (pari a circa il 28% dei viaggi in entrambi i casi) rispetto al Centro (circa il 14%).

Nel periodo estivo, le vacanze lunghe sono preferibilmente trascorse in Toscana (13,2%) e Puglia (10,2%), seguono Emilia-Romagna (8,2%), Veneto (7,5%), Calabria e Sicilia (entrambe al 7,3%).

B. L’attività della Società nel 2014La Società e le sue controllate (di seguito il “Gruppo”) operano da oltre trent’anni nel settore del turismo offrendo sul mercato pacchetti turistici interamente realizzati dal Gruppo attraverso un’integrazione tra l’attività di tour ope-rator e la gestione delle strutture alberghiere.L’attività della Società e del Gruppo si caratterizza in particolare per i seguenti fattori chiave::

• l’offerta sul mercato di un prodotto/servizio “integrato”, nel senso che il processo produttivo è totalmente ge-stito dalle società del Gruppo (Tour Operator Integrato);

• la scelta di specializzazione su destinazioni concentrate geograficamente (Sicilia e Sardegna); • l’offerta di prodotti/servizi su due diversi mercati (italiano e francese).

I pacchetti turistici offerti sono interamente realizzati dal Gruppo Aeroviaggi attraverso un’integrazione tra l’attività di tour operator e la gestione delle strutture alberghiere. Il trasporto aereo è organizzato dalla Società attraverso contratti con compagnie aeree per il noleggio charter. Il soggiorno alberghiero e le altre attività sono coordinate e gestite direttamente dalle diverse società del Gruppo

Pertanto, la struttura organizzativa del Gruppo Aeroviaggi include: • l’attività di gestione alberghiera, svolta dalle società Aeroviaggi S.p.A. e dalla Framotel Italia S.p.A.; • l’attività relativa agli altri servizi (transfert, circuiti, escursioni, charter, tour operator), svolta dalla stessa Aero-

viaggi S.p.A. e dalla controllata francese Aeroviaggi France S.a.r.l.

Il Gruppo Aeroviaggi si caratterizza per aver concentrato la propria offerta ricettiva su due aree geografiche precise: la Sicilia e la Sardegna; tale concentrazione, unitamente alla scelta di proporre i propri pacchetti turistici sul mercato italiano e sul mercato francese, permette una ottimizzazione gestionale delle risorse che genera significative eco-

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Strutture alberghiere Località Camere Posti Apertura Presenze Occupazione letto gg. Media

Brucoli Village Augusta (SR) 447 1.102 165 93.146 63%Costanza Beach Club Castelvetrano (TP) 188 564 162 54.768 91%Club Cala Blu S. Teresa Gallura (SS) 146 594 162 50.694 94%Club Cala Regina Sciacca (AG) 188 376 197 78.930 104%Agrustos Village Budoni (NU) 150 300 155 42.666 92%Marmorata Village S. Teresa Gallura (SS) 599 2.412 134 111.992 69%Club Lipari Sciacca (AG) 207 409 197 69.533 74%Club Alicudi Sciacca (AG) 175 396 162 52.132 93%

TOTALE MEDIA 2.100 6.153 167 553.861 85%

nomie di scala e maggiori potenzialità di vendita rispetto ai concorrenti.

Le scelte strategiche adottate dal Gruppo negli anni passati, che hanno trovato conferma anche nel corrente anno 2014, sono quindi state basate sui seguenti punti chiave:

• studiare e capire a fondo le esigenze del turista - il cui approccio alla vacanza non è più vissuto quale mani-festazione di consumo saltuario ed occasionale, bensì momento sempre più frequente ed espressivo di un bisogno sempre più sentito – ponendo particolare attenzione ai “dettagli” che sono quelli su cui viene espresso il giudizio finale;

• concentrare i propri insediamenti alberghieri in Sicilia e Sardegna, regioni dotate di una straordinaria attrattiva turistica, in parte ancora inespressa, in virtù delle risorse naturalistiche e culturali presenti, che rappresentano di per sé un vantaggio competitivo;

• proporsi sul mercato coprendo tutta la filiera turistica.

Al 31/12/2014 le strutture alberghiere di proprietà della Società sono le seguenti:

Strutture alberghiere Località Camere Posti Apertura Presenze Occupazione letto gg. Media

Li Cucutti Village Budoni (NU) 90 196 148 25.104 95%Sporting Club Cefalù (PA) 174 410 149 27.109 51%Hotel La Fenice Belpasso (CT) 50 127 179 9.892 59%

TOTALE MEDIA 314 733 159 62.105 68%

Nel corso dell’esercizio 2014 la Aeroviaggi ha perseguito con coerenza gli obiettivi strategici da tempo tracciati di costituire un forte punto di riferimento per la clientela italiana e francese nell’ambito del polo turistico siciliano e sardo.

La Società, grazie alla sua organizzazione aziendale, ha potuto fronteggiare efficacemente la difficile congiuntura economica attraverso una politica particolarmente mirata a promuovere le vacanze famiglia, continuando a riscon-trare un positivo interesse sul mercato italiano e francese.

In particolare in Francia è penetrata sul mercato arrivando a controllare nella sua totalità il trasporto aereo da 9 aeroporti francesi verso la Sicilia e la Sardegna, consolidando ulteriormente la formula innovativa del Tour Operator integrato.

La strategia portata avanti dalla Società ha quindi consentito di non discostarsi significativamente dai risultati con-seguiti nel precedente esercizio nonostante uno scenario economico non particolarmente favorevole; in particola-

Nell’esercizio 2014 le strutture alberghiere di proprietà di terzi, gestite dalla Società sono le seguenti:


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Strutture alberghiere Giorni di apertura Presenze Occupazione media 2013 2014 var. 2013 2014 var. 2013 2014

Brucoli Village 161 165 2% 96.951 93.146 -4% 67% 63%Costanza Beach Club 154 162 0% 52.265 54.768 0% 98% 91%Club Cala Blu 154 162 5% 51.678 50.694 -2% 100% 94%Club Cala Regina 196 197 1% 83.666 78.930 -6% 88% 104%Agrustos Village 154 155 1% 37.243 42.666 15% 81% 92%Marmorata Village 147 134 -9% 116.992 111.992 -3% 67% 69%Club Lipari 189 197 4% 70.314 69.533 -1% 88% 74%Club Alicudi 167 162 -3% 56.856 52.132 -8% 96% 93%Li Cucutti Village 147 148 1% 28.051 25.104 -11% 106% 95%Sporting Club 161 149 -7% 33.912 27.109 -20% 58% 51%Hotel La Fenice 177 179 0% 12.299 9.892 0% 72% 59%

TOTALE MEDIA 164 165 0% 643.248 615.966 -4% 84% 80%

C. Analisi dei risultati economico finanziari della Società nel 2014

Il Conto economico gestionale della Società relativo agli anni 2014 e 2013 è sintetizzato nel seguente prospetto, ottenuto riclassificando i dati esposti nel Conto economico (dati in migliaia di euro):

re nel 2014 si è registrato un decremento delle presenze del 4%, che sono passate dalle n. 643.248 del 2013 alle n.615.966 del 2014.

Su n. 165 giorni medi di apertura stagionale (164 nel 2013) si è registrata una percentuale di occupazione media delle strutture alberghiere dell’80%, con un decremento di 4 punti percentuali rispetto al precedente esercizio.

Di seguito si riportano i dati, suddivisi per complesso alberghiero, relativi ai giorni di apertura stagionale, alle pre-senze ed all’occupazione media negli esercizi 2013 e 2014.

Tavola di analisi del conto economico 2014 2013 ∆

Ricavi delle prestazioni 62.362 97,1% 64.605 97,1% (2.243) -3,5% Altri ricavi e proventi 1.870 2,9% 1.947 2,9% (77) -4,0% Valore della produzione 64.232 100,0% 66.553 100,0% (2.320) -3,5%Consumi (4.279) -6,7% (4.451) -6,7% (173) -3,9%Costi per servizi turistici (26.580) -41,4% (29.195) -43,9% (2.614) -9,0%Margine di contribuzione 33.373 52,0% 32.907 49,4% 467 1,4% Costo del personale (12.228) -19,0% (12.500) -18,8% (272) -2,2% Altri costi operativi (13.129) -20,4% (12.448) -18,7% 681 5,5% EBITDAR 8.016 12,5% 7.959 12,0% 58 0,7%Costi per locazioni operative (1.228) -1,9% (1.288) -1,9% (59) -4,6% EBITDA 6.788 10,6% 6.671 10,0% 117 1,8%Ammortamenti e svalutazioni (3.727) -5,8% (3.686) -5,5% 41 1,1%Canoni leasing 0 0,0% (2.529) -3,8% 2.529 -100,0%Contributi in conto impianti 156 0,2% 168 0,3% (12) -7,4%EBIT 3.217 5,0% 624 0,9% 2.593 415,5%Saldo della gestione finanziaria (911) -1,4% (689) -1,0% 222 32,3%Saldo dei componenti straordinari (34) -0,1% (28) 0,0% 6 20,3%EBT 2.271 3,5% (93) -0,1% 2.365Imposte sul reddito di esercizio (1.380) -2,1% (660) -1,0% 720 109,0%

Risultato del periodo 891 1,4% (754) -1,1% 1.645

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A fronte di una ripresa economica ancora debole, nell’esercizio 2014 si è registrato un lieve calo del fatturato ma al contempo un miglioramento dei margini reddituali della gestione corrente rispetto al 2013.

In particolare il fatturato netto dell’esercizio 2014 si è attestato a 64,2 milioni di euro a fronte dei 66,5 milioni di euro del precedente, con un decremento del 3,5%; tale decremento del fatturato, accompagnato da un più che propor-zionale decremento dei costi di gestione (pari al 4,1%), ha determinato un aumento dell’EBITDA (pari all’1,8%) che si è attestato ad euro 6,8 milioni.

Il reddito operativo (pari ad euro 3,2 milioni) segna un deciso incremento rispetto al precedente esercizio, nono-stante gli ammortamenti registrino un lieve incremento, per effetto del venir meno dei canoni di leasing afferenti le locazioni finanziarie conclusesi al termine del 2013.

Il risultato netto di bilancio segna un utile pari ad euro 0,9 milioni con conseguente incremento del carico fiscale rispetto al precedente esercizio.

Il cash-flow aziendale, determinato per sommatoria fra il risultato netto e gli ammortamenti ed accantonamenti, depurato dei componenti di reddito di natura straordinaria, è stato pari a circa euro 4,5 milioni, contro euro 2,8 milioni del 2013 (+61%).

Di seguito riportiamo alcuni fra i più significativi dati sintetici dei risultati numerici conseguiti dalla società nell’e-sercizio 2014 e nel precedente (valori in euro/000).

Dati di sintesi ed indicatori di performance

Dati economici 2014 2013 ∆

Fatturato netto 64.232 100,0% 66.553 100,0% (2.320) -3,5%EBITDAR 8.016 12,5% 7.959 12,0% 58 0,7%EBITDA 6.788 10,6% 6.671 10,0% 117 1,8%Oneri finanziari netti (911) -1,4% (689) -1,0% 222 32,3%EBIT 3.217 5,0% 624 0,9% 2.593 415,5%Risultato netto dell’esercizio 891 1,4% (754) -1,1% 1.645 218,3%

Dati patrimoniali-finanziari 2014 2013 ∆

Capitale investito netto 49.091 50.993 (1.902) -3,7%Indebitamento finanziario netto 24.948 27.741 (2.793) -10,1%Patrimonio netto 24.143 23.251 891 3,8%Investimenti lordi 2.212 8.622 (6.410) -74,3%Autofinanziamento 6.765 6.614 151 2,3%Cash-flow da attività operativa 5.901 7.590 (1.690) -22,3%

Indicatori economico-finanziari 2014 2013 ∆R.O.E. 3,7% -3,2% R.O.I. 6,6% 1,2% R.O.S. 5,0% 0,9% Interest coverage 3,5 0,9PFN/EBITDA 3,68 4,16Debt/Equity 1,03 1,19


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Indicatori di struttura 2014 2013 ∆

Numero alberghi gestiti nell’esercizio 11 11 0 . di cui di terzi 3 3 0Numero presenze 615.966 643.248 (27.282) -4%Occupazione media 80% 84% -4%Numero dipendenti medi dell’esercio 393 402 (9)

La situazione patrimoniale gestionale del Gruppo al 31 dicembre 2014 e 2013è sintetizzata nel seguente prospetto (dati in migliaia di euro).

Tavola di analisi dello stato patrimoniale 2014 2013 ∆

Immobilizzazioni immateriali 76 0,2% 70 0,1% 6 8,6%Immobilizzazioni materiali 60.045 122,3% 62.646 122,9% (2.601) -4,2%Contributi in conto impianti (3.299) -6,7% (3.455) -6,8% (156) -4,5%Immobilizzazioni finanziarie 7.154 14,6% 7.164 14,0% (10) -0,1%

Attivo immobilizzato 63.976 130,3% 66.425 130,3% (2.449) -3,7%

Crediti commerciali 1.789 3,6% 1.940 3,8% (151) -7,8%Altre attività correnti di funzionamento 3.010 6,1% 3.266 6,4% (256) -7,8%Debiti commerciali (4.333) -8,8% (4.530) -8,9% (197) 4,4%Fondi per rischi ed oneri (601) -1,2% (633) -1,2% (31) 5,0%Altre passività correnti di funzionamento (13.382) -27,3% (14.063) -27,6% (681) 4,8% Capitale di esercizio (13.517) -27,5% (14.020) -27,5% 503 3,6%

Capitale investito netto operativo 50.459 102,8% 52.406 102,8% (1.947) -3,7%

Trattamento di fine rapporto (1.368) -2,8% (1.413) -2,8% (44) -3,1%

Capitale investito netto 49.091 100,0% 50.993 100,0% (1.902) -3,7%

Capitale sociale 22.000 44,8% 22.000 43,1% 0 0,0%Riserve 1.251 2,5% 2.005 3,9% (754) -37,6%Risultato di esercizio 891 1,8% (754) -1,5% 1.645 -218,2% Mezzi propri 24.143 49,2% 23.251 45,6% 891 3,8%

Debiti verso banche non correnti 19.290 39,3% 18.182 35,7% 1.108 6,1%Obbligazioni 3.000 6,1% 3.000 5,9% 0 0,0%

PFN a medio e lungo termine 22.290 45,4% 21.182 41,5% 1.108 5,2%

Disponibilità liquide (4.434) -9,0% (392) -0,8% (4.042) -1031,8%Debiti verso soci per finanziamenti a breve 1.000 2,0% 1.000 2,0% 0Debiti verso banche a breve 2.000 4,1% 2.000 3,9% 0 0,0%Quota corrente dei debiti finanziari a m/l 4.092 8,3% 3.952 7,7% 140 3,5%

PFN a breve termine 2.658 5,4% 6.560 12,9% (3.902) -59,5%

PFN complessiva 24.948 50,8% 27.741 54,4% (2.793) -10,1%

Totale fonti di copertura 49.091 100,0% 50.993 100,0% (1.902) -3,7%

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Il decremento dell’attivo immobilizzato di euro 2,4 milioni è da ascrivere al saldo algebrico fra gli investimenti netti dell’esercizio di euro 1,1 milioni, i contributi in conto impianti di euro 0,2 milioni e gli ammortamenti di euro 3,7 milioni.

La posizione finanziaria netta è pari ad euro 24,9 milioni (euro 27,7 milioni al 31 dicembre 2013) e copre mediamen-te il 50,8% degli impieghi netti (54,4% nel 2013). Alla fine dell’esercizio 2014 il rapporto debt/equity, si attesta a 1,03 rispetto a 1,19 del 31 dicembre 2013 ed il rap-porto PFN/EBITDA a 3,68 rispetto a 4,16 del 31 dicembre 2013.


Diversi fattori, inclusi quelli sotto riportati, possono incidere sulle condizioni finanziarie e sui risultati operativi della Società.

Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia

L’operatività e le prestazioni della Società dipendono in modo significativo dallo scenario macroeconomico di rife-rimento.

L’incertezza circa l’attuale situazione economica e geopolitica mondiale rappresenta un rischio per il business della Società, dal momento che i consumatori potrebbero ridurre le spese destinate ai viaggi ed alle vacanze per effetto della restrizione del mercato del credito, della disoccupazione, delle notizie finanziarie negative e/o della diminu-zione di reddito o del valore dei beni; tale incertezza potrebbe avere effetti negativi sulla richiesta di prodotti/servizi offerti dalla Società.

L’acquisto di beni non necessari è influenzato da diversi fattori, tra i quali le condizioni generali del mercato, l’infla-zione, i tassi di interesse, il tasso di disoccupazione, la disponibilità di credito al consumo, la situazione del mercato immobiliare e dei mutui, il tasso di cambio ed altri fattori che potrebbero comunque influire sulla fiducia dei con-sumatori. Molti di questi fattori non sono controllabili dalla Società. Le spese per acquisti di servizi non di primaria necessità da parte dei clienti potrebbero subire una contrazione nel periodi di minore disponibilità economica a causa della crescita dei prezzi dovuta all’aumento dei costi, o in periodi di reali o percepite condizioni economiche sfavorevoli. Se questo accadesse o se le condizioni economiche sfavorevoli perdurassero, il business, i risultati ope-rativi, le condizioni finanziarie e il cash flow della Società potrebbero esserne influenzati negativamente.

Ulteriori turbolenze finanziarie che interessino il sistema bancario e i mercati finanziari, ulteriori accorpamenti o il fallimento di istituzioni finanziarie potrebbero portare ad un nuovo inasprimento del mercato del credito, ad una diminuzione della liquidità, ad una estrema volatilità sul mercato azionario, obbligazionario, dei crediti e delle valute.

Rischi di mercato e finanziari

Nell’esercizio della sua attività la Società è esposta a diversi rischi finanziari: rischio di mercato (riconducibile al rischio tasso di interesse), rischio di liquidità e rischio di credito.

La Società ha definito nell’ambito delle proprie policy per la gestione dei rischi finanziari, le responsabilità e le mo-dalità operative per le attività di gestione dei rischi finanziari, con specifico riferimento agli strumenti da utilizzare e a precisi limiti operativi nella gestione degli stessi.


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Le politiche di gestione dei rischi hanno lo scopo di identificare e analizzare i rischi ai quali la Società è esposta, di stabilire appropriati limiti e controlli e di monitorare i rischi e il rispetto di tali limiti. Queste politiche e i relativi si-stemi sono rivisti regolarmente al fine di riflettere eventuali variazioni delle condizioni del mercato e delle attività della Società.

Rischio di mercato

Nell’esercizio della propria attività la Società è esposta ad alcuni rischi di mercato ed in particolare al rischio di oscillazione dei tassi di interesse.

Per la gestione della finanza e della tesoreria la Società non pone in essere operazioni speculative e adotta specifi-che procedure che prevedono il rispetto di criteri di prudenza.

Rischio di tasso di interesse

Nell’esercizio della sua attività la Società è esposta al rischio di oscillazione dei tassi di interesse. La principale fonte di rischio tasso di interesse deriva dalle componenti dell’indebitamento finanziario netto.

La variazione dei tassi di interesse può pregiudicare la redditività netta implicando maggiori costi per interessi sul debito. Le procedure della Società prevedono di strutturare efficientemente, in relazione al fabbisogno finanziario, alla sua durata media ed al mercato di riferimento (paese-divisa), la composizione dei tassi di interesse tra tasso fis-so e tasso variabile, al fine di ottenere simultaneamente il minor costo corrente per oneri finanziari e la minimizza-zione della potenziale variazione avversa di tale costo, proporzionale alla volatilità del mercato dei tassi di interesse.

In particolare, con riferimento all’esposizione finanziaria al 31 dicembre 2014 per mutui e conti correnti ipotecari, pari a complessivi euro 23,4 milioni, euro 2,9 milioni sono relativi ad operazioni a tasso fisso (12% circa) ed euro 20,5 milioni a tasso variabile (88% circa).

Al 31 dicembre 2014 la Società non ha in essere operazioni finanziarie derivate di alcun tipo.

Rischio di cambio

La Società non è esposta ad alcun rischio di cambio poiché sia le vendite sia gli acquisti dall’estero sono conclusi adottando l’Euro quale valuta di riferimento.

Rischio di liquidità

La Società non è sottoposta a significativi rischi di liquidità. I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidi-tà sono fattori monitorati e gestiti con l’obiettivo di garantire un’efficace ed efficiente gestione delle risorse finan-ziarie. Tale attività assicura un’adeguata copertura dei fabbisogni finanziari attraverso la sottoscrizione di idonee linee di credito ed un’opportuna gestione delle eventuali eccedenze di liquidità.

I fattori che influenzano le necessità finanziarie della Società sono, da un lato, le risorse generate o assorbite dalle

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attività operative e di investimento e, dall’altro, le caratteristiche di scadenza e rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari nonché le condizioni e la disponibilità presente nel mercato del credito.

Si ritiene che le risorse finanziarie attualmente disponibili, unitamente a quelle che saranno generate dall’attività operativa, consentiranno alla Società di soddisfare i suoi fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di ge-stione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza.

Al 31 dicembre 2014 i debiti finanziari per mutui e conti correnti ipotecari della Società sono pari a euro 23,4 milioni (euro 22,1 milioni al 31/12/2013) con una residua durata media ponderata di 4 anni e 9 mesi.

Rischio di credito

Il rischio di credito è il rischio che un cliente o una delle controparti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un’obbligazione e deriva principalmente dai crediti commerciali e dagli investi-menti finanziari della Società.

L’esposizione della Società al rischio di credito dipende principalmente dalle caratteristiche specifiche di ciascun cliente. L’attività della Società comporta rischi di credito molto contenuti ed, in ogni caso, non vi è concentrazione delle operazioni con singole controparti o concentrazione geografica.

Le procedure aziendali in materia creditizia prevedono che l’affidabilità creditizia di ciascun nuovo cliente venga analizzata individualmente prima che vengano offerte le condizioni standard in termini di pagamento.

Detta analisi comprende anche valutazioni esterne, se disponibili e, in alcuni casi, informazioni bancarie. Per cia-scun cliente vengono stabiliti dei limiti di acquisto, rappresentativi della linea di credito di massima, oltre la quale è richiesta l’approvazione da parte di organi superiori. I limiti di credito vengono rivisti periodicamente ed i clienti che non soddisfano le condizioni di affidabilità creditizia stabilite dalla Società possono effettuare acquisti solo con pagamento anticipato.

Con la maggior parte dei suoi clienti, la Società intrattiene rapporti commerciali consolidati e le perdite su crediti non sono frequenti. L’attività di monitoraggio del rischio di credito verso i clienti avviene raggruppando gli stessi sulla base delle caratteristiche del credito, considerando anche se si tratta di persone fisiche o persone giuridiche, imprenditori o consumatori finali, la dislocazione geografica, il settore di appartenenza, l’anzianità del credito, la scadenza e l’esistenza di precedenti difficoltà finanziarie.


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Risorse umane

L’organico medio della Società è quello di seguito indicato:

Organico medio 2014 2013 ∆

Impiegati 88 89 (1) Operai 305 313 (8)

Totale 393 402 (9)

Le aree di rischio relative alla tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori sono gestite nel rigoroso rispetto delle norme di legge e dei regolamenti.

Nel corso dell’esercizio 2014 non si sono registrate morti sul lavoro riguardanti il personale dipendente, infortuni sul lavoro che abbiano comportato lesioni gravi al personale dipendente, addebiti in ordine a malattie professionali afferenti dipendenti o ex dipendenti e cause di mobbing, per cui la Società sia stata dichiarata responsabile.

La Società,, con riferimento alla sicurezza degli ambienti di lavoro ed al fine di poter tutelare la salute dei propri dipendenti, ha individuato i fattori di rischio che caratterizzano l’attività, le misure di sicurezza obbligatorie per lo svolgimento dell’attività lavorativa ed un programmaperla prevenzione dei rischi sul lavoro.

Ambiente

In relazione all’ambiente in cui la Società opera, nel corso dell’esercizio 2014 non si segnalano danni causati al territorio, così come non si segnalano sanzioni e pene definitive inflitte all’impresa per reati o danni ambientali.

F. Evoluzione prevedibile della gestione e fatti di rilievo successivi alla chiusura d’esercizio

Il 2015 si prospetta un altro anno favorevole per il turismo internazionale: l’OMT prevede infatti che gli arrivi nel mondo continueranno a crescere tra il 3% ed il 4%. Tra i fattori incentivanti figurano l’abbassamento del costo del petrolio che si riflette sulle tariffe del trasporto aereo e l’aumento della domanda dei consumi privati.

Tuttavia, in alcune aree del mondo irrompono nuove sfide che potrebbero frenare la crescita del turismo, almeno nello spazio europeo e mediterraneo: si constata infatti un clima di incertezza legato alle crescenti tensioni interna-zionali dai risvolti imprevedibili su diversi fronti sia politici (crisi Russia-Ucraina e relative sanzioni UE-USA, minacce terroristiche dell’Isis all’Occidente, recenti attentati a Tunisi) sia economici (crisi dei rapporti Grecia-UE).

L’Italia, in particolare, manterrà una posizione di privilegio collocandosi, anche per effetto dell’imminente Expo ed il prossimo Giubileo, ai primi posti delle destinazioni europee più ambite.

Secondo una recente ricerca pubblicata dal WTTC (il Consiglio mondiale dei viaggi e del turismo) in Italia il com-parto crescerà dell’1,7%, più rapidamente delle previsioni dello 0,2% nell’economia complessiva; durante il 2015 è previsto anche un incremento dell’1,4% dell’occupazione.

Sempre secondo le previsioni del WTTC, alla fine del 2015 il settore turistico avrà contribuito con 165,5 miliardi di

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euro, più del 10% del PIL italiano, e 2,6 milioni di posti di lavoro, più dell’11% dell’occupazione totale, considerati tutti gli impatti diretti, indiretti e indotti.

Riteniamo che la specializzazione acquisita dalla Società nel proprio comparto di business, unito alla formula com-merciale adottata, possano consentire il raggiungimento di buone perfomances in termini di fatturato e redditività aziendale.

Qualora dovessero presentarsi, come in passato, favorevoli opportunità di sviluppo, le stesse saranno certamente colte dalla Società.

G. Proposta di destinazione del risultato di esercizio

Signori azionisti,il bilancio che sottoponiamo alla Vostra approvazione presenta un utile di esercizio di euro 891.344,51 che Vi proponiamo di destinare come segue: (i) quanto ad euro 44.567,23 a riserva legale; (ii) quanto al residuo di euro 846.777,28 a riserva straordinaria.

Palermo, 30 aprile 2015

Il PresidenteAntonio Mangia

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Sciacca

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AEROVIAGGI S.p.A.PROSPETTI CONTABILI

2014



[email protected]

Prospetti Contabili

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Aeroviaggi S.p.A.Stato patrimoniale Attivo 2014 2013

A. Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti 0 0

B. Immobilizzazioni 67.275.288 69.880.071 B.I Immobilizzazioni immateriali 76.186 70.136

1 Costi di impianto e di ampliamento 2.935 3.9143 Diritti di brevetto ind.le e di utilizzazione opere dell’ingegno 0 1.734 7 Altre 73.251 64.488

B.II Immobilizzazioni materiali 60.044.947 62.645.816

1 Terreni e fabbricati 54.303.481 56.758.251 2 Impianti e macchinario 912.770 1.146.742 3 Attrezzature industriali e commerciali 241.637 403.2074 Altri beni 4.587.059 4.337.616

B.III Immobilizzazioni finanziarie 7.154.155 7.164.119

1 Partecipazioni in: 6.262.773 6.262.773 a) imprese controllate 6.261.773 6.261.773 d) altre imprese 1.000 1.000

2 Crediti 891.382 901.346 a) verso imprese controllate 850.000 850.000 d) verso altri 41.382 51.346

C. Attivo circolante 9.064.539 5.423.950

C.I Rimanenze 0 0

C.II Crediti 4.630.913 5.032.210

1 verso clienti 1.789.385 1.939.9322 verso imprese controllate 263.434 184.9614-bis crediti tributari 351.842 351.4704-ter imposte anticipate 1.498.027 1.823.7585 verso altri 728.225 732.089

C.III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 0 0

C.IV Disponibilità liquide 4.433.626 391.740

1 depositi bancari e postali 4.422.944 379.4813 denaro e valori in cassa 10.682 12.259

D. Ratei e risconti 168.416 174.018

Totale attivo 76.508.243 75.478.039

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Aeroviaggi S.p.A.Stato patrimoniale

Conti d’ordine 0 0

Fideiussioni nell’interesse di parti correlate 0 0 Canoni di leasing 0 0

Passivo 2014 2013

A. Patrimonio netto 24.142.828 23.251.483 I Capitale 22.000.000 22.000.000II Riserva da soprapprezzo delle azioni 0 599.103IV Riserva legale 1.251.483 1.406.275IX Utile (perdita) dell’esercizio 891.345 (753.895)

B. Fondi per rischi ed oneri 601.486 632.906

2 per imposte, anche differite 0 31.4203 altri 601.486 601.486

C. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 1.368.341 1.412.786

D. Debiti 47.009.892 46.662.430

1 obbligazioni 3.000.000 3.000.000 di cui oltre l’esercizio successivo 3.000.000 3.000.0003 debiti verso soci per finanziamenti 1.000.000 1.000.0004 debiti verso banche 25.381.667 24.133.182 di cui oltre l’esercizio successivo 19.289.805 18.181.5416 acconti 6.690.897 7.163.5047 debiti verso fornitori 4.332.816 4.529.8759 debiti verso imprese controllate 1.097.848 1.067.84812 debiti tributari 2.012.156 1.326.626 di cui oltre l’esercizio successivo 66.377 95.56713 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 892.932 1.052.936 di cui oltre l’esercizio successivo 494.006 660.67414 altri debiti 2.601.576 3.388.459 di cui oltre l’esercizio successivo 761.694 1.523.388

E. Ratei e risconti 3.385.696 3.518.434

Totale passivo 76.508.243 75.478.039

Prospetti Contabili

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Aeroviaggi S.p.A.

Conto economico 2014 2013

A. Valore della produzione 64.387.982 66.720.754

1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 62.362.453 64.605.4685 Altri ricavi e proventi 2.025.529 2.115.286

B. Costi della produzione (61.170.863) (66.096.954)

6 per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (7.242.959) (7.085.784)7 per servizi (35.130.414) (37.153.393)8 per godimento beni di terzi (1.368.185) (3.956.433)9 per il personale (12.227.880) (12.499.989) a) salari e stipendi (9.065.942) (9.235.679) b) oneri sociali (2.657.706) (2.740.669) c) trattamento di fine rapporto (504.232) (523.641)10 Ammortamenti e svalutazioni (3.726.801) (3.686.033) a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (19.951) (43.940) b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali (3.706.850) (3.642.093)11 variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie di consumo e merci 0 (1.228)14 oneri diversi di gestione (1.474.624) (1.714.094)

Differenza fra valore e costi della produzione 3.217.119 623.800

C. Proventi e oneri finanziari (911.423) (688.933)

16 altri proventi finanziari 28.915 46.800 a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 25.500 25.500 di cui da imprese controllate 25.500 25.500 d) proventi diversi dai precedenti 3.415 21.30017 interessi e altri oneri finanziari (940.338) (735.733) D. Rettifiche di valore di attività finanziarie 0 0

E. Proventi e oneri straordinari (34.197) (28.438)

20 proventi 18.952 33.07921 oneri (53.149) (61.517) Risultato prima delle imposte 2.271.499 (93.571)

22 imposte sul reddito dell’esercizio (1.380.154) (660.324) di cui correnti (1.058.512) (532.324) di cui differite/anticipate (321.642) (128.000)

23 Utile (perdita) dell’esercizio 891.345 (753.895)

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Budoni

Nota integrativa

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Sciacca

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AEROVIAGGI S.p.A.NOTA INTEGRATIVA

2014



[email protected]

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Sciacca

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A.1 - Parte generale

A.1.1 - Premessa

A.1.2 - Dichiarazione di conformità ai principi contabili nazionali

A.1.3 - Principi generali di redazione

A.2 - Criteri di valutazione

A.2.1 - Immobilizzazioni immateriali

A.2.2 - Immobilizzazioni materiali

A.2.3 - Immobilizzazioni finanziarie

A.2.4 - Crediti

A.2.5 - Disponibilità liquide

A.2.6 - Ratei e risconti

A.2.7 - Fondi per rischi ed oneri

A.2.8 - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

A.2.9 – Debiti

A.2.10 - Beni in leasing

A.2.11 - Ricavi e costi

A.2.12 - Contributi pubblici in conto capitale e in conto esercizio

A.2.13 - Proventi e oneri finanziari

A.2.14 - Imposte sul reddito

B. Informazioni sullo stato patrimoniale


D. Locazioni finanziarie

E. Impegni e rischi non risultanti dallo stato patrimoniale

F. Rapporti con parti correlate

G. Operazioni significative non ricorrenti, atipiche o inusuali

H. Fatti di rilievo successivi alla chiusura dell’esercizio

I. Informazioni relative ad accordi fuori bilancio

L. Altre informazioni

SOMMARIO

Nota integrativa

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A.1 – Parte generale

A.1.1 – Premessa

Aeroviaggi S.p.A. (di seguito la “Società”) è una società per azioni con sede legale in Milano (Italia) in viale Andrea Doria n. 7, ed opera da oltre trent’anni nel settore del turismo integrato.

Il bilancio di esercizio della Società, così come il bilancio consolidato del Gruppo, è sottoposto a revisione legale dei conti da parte della società PricewaterhouseCoopers S.p.A. ai sensi del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 ed in esecuzio-ne della delibera assembleare del 28 maggio 2013.

A.1.2 – Dichiarazione di conformità ai principi contabili nazionali

Il presente bilancio di esercizio al 31 dicembre 2014 è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del codice civile ed è stato redatto in conformità ai principi contabili statuiti dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) e, ove mancanti, dall’International Accounting Standards Board (IASB).

A.1.3 – Principi generali di redazione

Il bilancio di esercizio, redatto in forma ordinaria, è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa ed è corredato della Relazione degli Amministratori sull’andamento della gestione; il Rendiconto Finanziario (elaborato applicando il metodo “indiretto”) è riportato tra “le altre informazioni” della presente Nota Integrativa.

La valuta utilizzata per la presentazione del bilancio è l’Euro; ove non diversamente indicato, le cifre riportate nello Stato Patrimoniale, nel Conto Economico e nella presente Nota Integrativa sono espresse in Euro.

Lo stato patrimoniale ed il conto economico sono stati redatti secondo gli schemi vincolanti previsti dagli articoli 2424 e 2425 del codice civile, osservando i principi di prudenza, di competenza temporale ed economica, in un’ot-tica di continuazione dell’attività e tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato.

Non sono state riportate le voci prive di importo – tanto nell’esercizio in esame quanto nel precedente e limitata-mente alle voci precedute da numeri arabi e lettere minuscole - in relazione all’attività tipica dell’impresa e/o alle specifiche consistenze degli elementi patrimoniali ed al manifestarsi o meno di componenti reddituali.

Ove non diversamente indicato, i crediti immobilizzati si intendono con scadenza oltre i 12 mesi mentre tutti gli altri crediti e tutti i debiti si intendono, rispettivamente, esigibili o scadenti entro 12 mesi.

Nella redazione del bilancio non si è fatto ricorso alle deroghe di cui agli articoli 2423, quarto comma, e 2423-bis secondo comma, codice civile, per la mancata realizzazione di fatti, casi e accadimenti eccezionali.

Ai sensi del comma 5 dell’art. 2423-ter del codice civile, i valori dello stato patrimoniale e del conto economico relativi all’esercizio in esame sono comparati con quelli relativi al bilancio del precedente esercizio; ove necessario, e per motivi di comparabilità, sono state effettuate coerenti riclassifiche dei valori relativi all’esercizio precedente; le variazioni intervenute, quando giudicato necessario per una migliore comprensione dei contenuti, trovano det-

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taglio e commento nei prospetti che seguono.

A.2 – Criteri di valutazione

1 – Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono relative a beni privi di consistenza fisica o a costi che non esauriscono la loro utilità in un solo esercizio e dai quali è probabile che affluiranno benefici economici futuri; le stesse sono iscritte in bilancio al costo d’acquisto, comprensivo degli oneri accessori, al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore.

Le immobilizzazioni immateriali sono sistematicamente ammortizzate a quote costanti in base alla stima della loro vita utile.

Le immobilizzazioni immateriali sono principalmente relative ad oneri accessori su mutui.

2 – Immobilizzazioni materiali

Sono iscritti tra le immobilizzazioni materiali i beni destinati ad essere utilizzati durevolmente nell’esercizio dell’im-presa.

Le immobilizzazioni materiali sono inizialmente iscritte al costo, comprensivo di tutti gli oneri direttamente impu-tabili alla “messa in funzione” del bene (costi di transazione, onorari professionali, costi diretti di trasporto del bene nella località assegnata, costi di installazione, costi di smantellamento).

Le spese sostenute successivamente per apportare migliorie, modifiche, ristrutturazioni o rinnovamenti di cespiti esistenti sono aggiunte al valore contabile del bene ove le stesse si concretizzino in un incremento significativo di capacità o di produttività o di sicurezza ovvero prolunghino la vita utile del bene; tutte le altre spese sostenute successivamente (ad esempio gli interventi di manutenzione ordinaria) sono rilevate nel conto economico nell’e-sercizio nel quale sono sostenute.

Qualora parti significative di immobili, impianti e macchinari abbiano vita utile differente, tali componenti sono contabilizzati separatamente, applicando il metodo del costo sopra indicato.

Successivamente alla rilevazione iniziale, le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo al netto degli ammorta-menti accumulati e delle perdite di valore rilevate secondo le modalità indicate nel seguito.

Le immobilizzazioni materiali vengono sistematicamente ammortizzate a quote costanti durante la loro vita utile. L’ammortamento ha inizio quando il bene è disponibile all’uso e cessa quando esso è ceduto o non si prevede produca più benefici futuri.

Le vite utili normalmente stimate sono le seguenti:• fabbricati non superiore a 33 anni;• mobili, arredi e costruzioni leggere non superiore a 10 anni;• impianti e gruppo elettrogeno non superiore a 9 anni;• automezzi e macchine elettroniche non superiore a 5 anni;

Nota integrativa

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• attrezzature non superiore a 4 anni;• biancheria non superiore a 3 anni.

Ai costi relativi ai cespiti acquistati nel corso dell’esercizio sono state applicate aliquote ridotte al 50% onde tener conto della più limitata utilizzazione media.

Le aliquote economico tecniche adottate sono risultate contenute entro i limiti previsti dalla normativa fiscale vigente.

La vita utile delle immobilizzazioni materiali viene rivista ad ogni chiusura di periodo e, se le attese sono difformi dalle stime precedenti, la quota di ammortamento per l’esercizio corrente e per quelli successivi viene rettificata.

Le immobilizzazioni materiali sono eliminate dallo stato patrimoniale all’atto della dismissione o quando per le stesse non sono previsti benefici economici futuri dal loro utilizzo o dalla loro dismissione e l’eventuale differenza tra il valore di cessione ed il valore contabile viene rilevata a conto economico.

Sui costi storici non sono state applicate, tanto nell’esercizio in esame quanto nei precedenti, rivalutazioni mo-netarie; le rivalutazioni economiche operate in precedenti esercizi attengono esclusivamente all’imputazione dei disavanzi di fusione delle società incorporate nei limiti in cui i medesimi disavanzi sono risultati contenuti entro il valore di mercato dei beni delle incorporate.

Con riferimento alla voce terreni e fabbricati, si segnala che a partire dall’esercizio 2008 è stata data separata evi-denza al valore delle aree occupate dai fabbricati aziendali e di quelle che ne costituiscono pertinenza; il valore attribuito alle predette aree, poiché non acquisite autonomamente, è stato determinato in misura corrispondente al 20% del costo complessivo del fabbricato, con esclusione delle rivalutazioni e delle spese incrementative; gli ammortamenti pregressi, riferibili proporzionalmente alle predette aree, sono stati collocati in appositi fondi di ammortamenti afferenti ciascun terreno.

Nel presente bilancio, anche alla luce della rivisitazione del principio contabile OIC 16 pubblicato nel 2014, si è ritenuto più rispondente alla ratio del predetto principio contabile operare una riclassifica delle predette quote di ammortamento pregresse, imputandole al valore di ciascun fabbricato; tale riclassifica del fondo di ammortamento del terreno al fondo di ammortamento del fabbricato risulta, altresì, conforme al criterio fiscale.

3 – Immobilizzazioni finanziarie

Sono iscritte fra le immobilizzazioni finanziarie le partecipazioni ed i crediti destinati ad essere utilizzati durevol-mente nell’esercizio dell’impresa.

a) Partecipazioni in imprese controllateLe partecipazioni in imprese controllate sono quelle nelle quali la Società ha il potere di esercitare, direttamente o indirettamente, le politiche finanziarie e operative al fine di ottenere i benefici derivanti dalle sue attività.

Le partecipazioni in imprese controllate sono valutate al costo, eventualmente ridotto in presenza di perdite dure-voli di valore. Nel caso in cui vengano meno i motivi delle svalutazioni, il valore delle partecipazioni è ripristinato nei limiti delle svalutazioni effettuate, e la rettifica è imputata a conto economico come rivalutazione.

Nel caso in cui la perdita di pertinenza della Società ecceda il valore contabile della partecipazione e la partecipante sia impegnata ad adempiere a obbligazioni legali o implicite dell’impresa partecipata o comunque a coprirne le

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perdite, l’eventuale eccedenza rispetto al valore contabile è rilevata in un apposito fondo.

b) Partecipazioni in altre imprese

Le partecipazioni in altre imprese sono iscritte al costo, eventualmente ridotto in presenza di perdite durevoli di valore.

c) Crediti immobilizzati

I crediti immobilizzati sono iscritti in bilancio al presumibile valore di realizzazione giudicato coincidente con il valore nominale.

4 – Crediti

I crediti sono stati iscritti al valore presumibile di realizzazione.

La loro iscrizione nell’attivo circolante piuttosto che nell’attivo immobilizzato è stata effettuata avuto riguardo alla “destinazione” degli stessi rispetto all’attività ordinaria.

Per quei crediti per i quali, ancorché iscritti nell’attivo circolante, si prevede l’incasso oltre i dodici mesi, è data men-zione in sede di commento delle singole voci dello stato patrimoniale e nei relativi prospetti di dettaglio.

5 – Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti comprendono i saldi in contanti e i depositi a vista aventi scadenza pari o inferiore a tre mesi. Tali disponibilità sono iscritte al valore nominale e comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o a brevissimo termine, del buon esito e dell’assenza di spese per la riscossione.

6 – Ratei e risconti

Sono stati determinati secondo il criterio dell’effettiva competenza temporale ed economica dell’esercizio e sono relativi esclusivamente a quote di ricavi e di costi, comuni a due o più esercizi, l’entità dei quali varia in ragione del tempo.

7 – Fondi per rischi ed oneri

I fondi per rischi ed oneri accolgono gli accantonamenti destinati a coprire perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non erano determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza.

I fondi per rischi ed oneri sono costituiti da passività rilevate quando, congiuntamente: (i) l’impresa ha un’obbliga-zione attuale (legale o implicita) quale risultato di un evento passato; (ii) è probabile che sarà necessario l’esborso di risorse finanziarie per adempiere all’obbligazione; (iii) può essere effettuata una stima attendibile dell’ammontare

Nota integrativa

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dell’obbligazione.

Se queste condizioni non sono soddisfatte, non viene rilevata alcuna passività.

Gli importi accantonati sono determinati in modo che rappresentino la migliore stima della spesa richiesta per adempiere alle obbligazioni. Nel determinare tale stima si considerano i rischi e le incertezze che attengono ai fatti e alle circostanze in esame.

I fondi accantonati sono periodicamente riesaminati ed eventualmente rettificati per riflettere la migliore stima corrente. Quando, a seguito del riesame, il sostenimento dell’onere diviene improbabile, l’accantonamento viene stornato.

8 – Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

E’ costituito con le quote di “TFR” maturate in ciascun periodo amministrativo calcolate in base al disposto dell’art. 2120 del codice civile al Contratto Nazionale Collettivo di Lavoro vigente per le diverse categorie di dipendenti.

A seguito della riforma della previdenza complementare di cui al D.Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252, gli accantona-menti maturati a far data dal 1° gennaio 2007, rilevati nel conto economico tra i costi del personale, vengono pe-riodicamente versati ai fondi pensionistici complementari prescelti dal lavoratore dipendente a partire dalla data della scelta. Permangono, pertanto, nel TFR gli accantonamenti maturati da ciascun dipendente prima della scelta operata, e che vengono annualmente rivalutati, nonché quelli maturati dai dipendenti che non hanno effettuato alcuna scelta e che vengono versati e gestiti dal Fondo di Tesoreria dell’INPS.

9 – Debiti

Sono rilevati al loro valore nominale ed includono, ove applicabili, gli interessi maturati ed esigibili alla data di chiusura dell’esercizio.

10 – Beni in leasing

I beni oggetto di contratti di locazione finanziaria sono riflessi in bilancio utilizzando il metodo patrimoniale che prevede la contabilizzazione dei canoni di leasing quali costi di esercizio secondo il principio di competenza eco-nomica; l’impegno finanziario residuo nei confronti della società di leasing per canoni a scadere e prezzo di riscatto è indicato fra i conti d’ordine.

Nel prosieguo della presente nota integrativa vengono fornite, ai sensi di quanto previsto dal punto 22 dell’art. 2427 del codice civile, le informazioni circa gli effetti che si sarebbero prodotti sul patrimonio netto e sul conto eco-nomico rilevando le operazioni di locazione finanziaria con il metodo finanziario rispetto al metodo patrimoniale. Il metodo finanziario, in sintesi, consiste nella contabilizzazione del costo del cespite nell’attivo patrimoniale, tra le immobilizzazioni materiali, accompagnata dalla rilevazione di un debito verso il concedente nonché l’imputazione a conto economico delle relative quote di ammortamento (secondo la stimata durata utile dei cespiti) e degli oneri finanziari rilevati per competenza.

11 – Ricavi e costi

I ricavi ed i costi sono indicati al netto di resi, sconti, abbuoni e premi di natura commerciale, e sono esposti secon-do il principio della prudenza e della competenza economica e temporale.

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12 – Contributi pubblici in conto capitale e in conto esercizio

Eventuali contributi pubblici in conto capitale sono rilevati come ricavi differiti nel periodo contabile in cui è ac-quisita la documentazione probatoria dell’erogazione dei contributi stessi, oppure in quello di sostenimento dei relativi costi qualora la certezza dell’erogazione sia basata su procedure consolidate.

In particolare, l’iscrizione dei contributi in conto impianti è rinviata per competenza agli esercizi successivi attraver-so la loro rilevazione tra i risconti passivi e la graduale imputazione a conto economico in ragione del processo di ammortamento dei cespiti cui si riferiscono; in presenza di variazioni nel processo di ammortamento dei cespiti di riferimento, l’ammontare del risconto passivo è omogeneamente riallineato.

I contributi pubblici in conto esercizio vengono rilevati a conto economico..

13 – Proventi e oneri finanziari

I proventi e gli oneri finanziari sono rilevati, come ricavo o costo, nell’esercizio di competenza.

14 – Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito, calcolate nel rispetto della legislazione fiscale nazionale, sono contabilizzate come costo ed hanno la stessa competenza economica dei profitti che le hanno originate.

Per tutte le differenze temporanee deducibili è rilevata un’attività fiscale anticipata se si ritiene probabile che in futuro si realizzerà un reddito imponibile a fronte del quale potrà essere utilizzata tale attività.

Per tutte le differenze temporanee imponibili, è rilevata una passività fiscale differita.

Le attività e le passività fiscali differite sono determinate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno appli-cabili nell’esercizio nel quale sarà realizzata l’attività fiscale o sarà estinta la passività fiscale, sulla base della norma-tiva fiscale in vigore o comunque di fatto in vigore al momento della loro rilevazione.

Le imposte differite attive e passive sono compensate quando dovute alla stessa autorità fiscale ed è riconosciuto dalla legge il diritto alla compensazione.

Le attività per imposte anticipate sono rilevate per perdite fiscali non utilizzate portate a nuovo, nonché per le differenze temporanee deducibili, nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere utilizzate tali attività. Il valore delle attività per imposte anticipate viene rivisto ad ogni data di chiusura dell’esercizio e viene ridotto nella misura in cui non è più probabile che il relativo beneficiofiscale sia realizzabile.

Le imposte correnti e differite sono rilevate a conto economico alla voce “Imposte”, ad eccezione di quelle impo-ste che si riferiscono a partite che sono accreditate o addebitate, nell’esercizio stesso o in un altro, direttamente a patrimonio netto.

Le altre imposte non correlate al reddito sono incluse negli oneri diversi di gestione.

Nota integrativa

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Informazioni sullo stato patrimoniale

ATTIVO

[ 1 ] – Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali ammontano a euro 76.186 (euro 70.136 al 31/12/2013). La consistenza e la movi-mentazione per singola categoria sono evidenziate nel prospetto seguente.Sono relative a:

Costi di impianto Software Altre totale e ampliamento

Costo lordo all’inizio dell’esercizio 4.892 8.920 993.373 1.007.185Fondo all’inizio dell’esercizio 978 7.186 928.885 937.049Costo netto all’inizio dell’esercizio 3.914 1.734 64.488 70.136

Investimenti 0 0 26.000 26.000Riclassifiche 0 0 0 0Decrementi 0 0 897.806 897.806 Disinvestimenti 0 0 0 0Ammortamenti 979 1.734 17.238 19.951Utilizzo fondo 0 0 897.806 897.806Svalutazioni 0 0 0 0

Costo lordo alla fine dell’esercizio 4.892 8.920 121.567 135.379Fondo alla fine dell’esercizio 1.957 8.920 48.316 59.193Costo netto alla fine dell’esercizio 2.935 0 73.251 76.186

Sono relative a:

“Costi di impianto e di ampliamento” per euro 2.935 (euro 3.914 al 31/12/2013) che si riferiscono agli oneri sostenu-ti per l’operazione di fusione avvenuta nell’esercizio 2013, ammortizzati in cinque anni a quote costanti.

“Altre immobilizzazioni immateriali” per euro 73.251 (euro 64.488 al 31/12/2013) che attengono ad oneri accessori su mutui, ammortizzati in relazione alla durata del contratto.

I costi d’impianto e di ampliamento sono stati iscritti in bilancio con il consenso del collegio sindacale, con il quale sono state pure concordati la durata utile ed i criteri di ammortamento.

Con la quota di ammortamento dell’esercizio 2014, i costi per software si azzerano.

[ 2 ] – Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali ammontano a euro 60.044.947 (euro 62.645.816 al 31/12/2013). La consistenza e la movimentazione per singola categoria sono evidenziate nel prospetto seguente:

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Sono relative a:

“Terreni” per euro 14.863.050 (euro 10.760.970 al 31/12/2013) con un incremento di euro 4.102.080 pari alla riclas-sifica del fondo di ammortamento effettuata nell’esercizio; sul valore dei terreni non vengono operati ammorta-menti.

“Fabbricati” per euro 39.440.431 (euro 45.997.281 al 31/12/2013) con un decremento netto di euro 6.556.850 de-terminato quale saldo algebrico fra i costi incrementativi dell’esercizio per euro 20.938, l’incremento del fondo di ammortamento a seguito di riclassifica, per l’importo di euro 4.102.080, del pregresso fondo ammortamento terre-ni nonché gli ammortamenti operati nell’esercizio per euro 2.475.708.

“Impianti e macchinari” per euro 912.770 (euro 1.146.742 al 31/12/2013) con un decremento netto di euro 233.972 determinato quale saldo algebrico fra i costi incrementativi dell’esercizio per euro 125.983 e gli ammortamenti operati nell’esercizio per euro 359.955.

“Attrezzature industriali e commerciali” per euro 241.637 (euro 403.207 al 31/12/2013) con un decremento netto di euro 161.570 determinato quale saldo algebrico fra i costi incrementativi dell’esercizio per euro 876 e gli ammorta-menti operati nell’esercizio per euro 162.446.

“Altri beni” per euro 4.587.059 (euro 4.337.616 al 31/12/2013) con un incremento netto di euro 249.443 determi-nato quale saldo algebrico fra i costi incrementativi dell’esercizio per euro 958.184 e gli ammortamenti operati nell’esercizio per euro 708.741.

Gli investimenti in immobilizzazioni materiali effettuati nell’esercizio sono pari ad euro 1.105.981 e riguardano prin-cipalmente gli investimenti effettuati per il rinnovo della struttura alberghiera “Brucoli Village”.

Terreni Fabbricati Impianti Attrezzature Altri Totale e macchinari beni Costo lordo all’inizio dell’esercizio 14.863.050 83.424.712 8.628.911 6.105.310 15.237.054 128.259.037Fondo all’inizio dell’esercizio 4.102.080 37.427.431 7.482.169 5.702.103 10.899.438 65.613.221Costo netto all’inizio dell’esercizio 10.760.970 45.997.281 1.146.742 403.207 4.337.616 62.645.816Investimenti 0 20.938 125.983 876 958.184 1.105.981Riclassifiche fondi (4.102.080) 4.102.080 0 0 0 0Disinvestimenti 0 0 0 0 47.951 47.951Ammortamenti 0 2.475.708 359.955 162.446 708.741 3.706.850Utilizzo fondi 0 0 0 0 47.951 47.951Costo lordo alla fine dell’esercizio 14.863.050 83.445.650 8.754.894 6.106.186 16.147.287 129.317.067Fondo alla fine dell’esercizio 0 44.005.219 7.842.124 5.864.549 11.560.228 69.272.120Costo netto alla fine dell’esercizio 14.863.050 39.440.431 912.770 241.637 4.587.059 60.044.947

[ 3 ] – Immobilizzazioni finanziarie

Nella tabella seguente è riportata la composizione delle immobilizzazioni finanziarie iscritte nel bilancio della So-cietà:

Immobilizzazioni finanziarie 2014 2013 ∆

Partecipazioni in imprese controllate 6.261.773 6.261.773 0Partecipazioni in altre imprese 1.000 1.000 0Crediti verso imprese controllate 850.000 850.000 0

Crediti verso altri 41.382 51.346 (9.964)Totale 7.154.155 7.164.119 (9.964)

Nota integrativa

42

La voce “Partecipazioni in imprese controllate” rappresenta il costo della partecipazione detenuta dalla Società nelle società Framotel Italia S.p.A., Aeroviaggi France Sarl e Madonie S.p.A..

La società Framotel Italia S.p.A., pur partecipata al 50% del capitale sociale, è stata iscritta fra le imprese controlla-te in quanto, ancorché non si tratti di maggioranza assoluta, la società Aeroviaggi S.p.A. esercita con continuità il controllo operativo, amministrativo e finanziario della stessa.

Nel prospetto che segue si riportano le informazioni richieste dall’art. 2427, comma 1, punto 5), del codice civile, con riferimento ai dati risultanti dai bilanci al 31/12/2014 delle società controllate.

Partecipazioni

Denominazione Framotel Italia Madonie S.p.A Aeroviaggi France S.p.A. Terme e Benessere SarlSede Palermo Geraci Siculo (PA) FranciaCapitale sociale € 1 0.320.000 € 2.394.100 € 200.000Patrimonio netto € 7.607.366 € 2.343.369 € 297.060Risultato di esercizio -€ 201.808 -€ 17.442 € 40.939Quota detenuta 50,00% 51,13% 98,11%Quota di patrimonio netto € 3.803.683 € 1.198.165 € 291.446Valore di bilancio € 5.009.632 € 1.224.000 € 28.141

In base a quanto previsto dall’art. 2426, comma 1, punto 3), del codice civile, si segnala che il maggior valore iscrit-to in bilancio rispetto alla corrispondente quota di patrimonio netto contabile della partecipata Framotel Italia S.p.A. trova fondamento e giustificazione nell’effettivo valore di mercato della società partecipata (net selling price) e/o nel flusso di risultato atteso a lungo termine (value in use o fair value).

Per quanto riguarda la partecipazione detenuta nella Madonie S.p.A. Terme e Benessere, si segnala che il maggior costo della partecipazione rispetto alla corrispondente quota di patrimonio netto deriva dalle perdite subite dalla partecipata che essendo in fase di start-up non ha ancora iniziato l’attività operativa.

La voce “Partecipazioni in altre imprese” per euro 1.000 (euro 1.000 al 31/12/2013) riguarda la partecipazione nel Consorzio del Distretto Turistico “Cefalù e dei parchi delle Madonie e d’Himera”.

La voce “Crediti verso imprese controllate” per euro 850.000 (euro 850.000 al 31/12/2013) è relativa al credito per un finanziamento fruttifero concesso alla controllata Framotel Italia S.p.A.

La voce “Crediti verso altri” per euro 41.382 (euro 51.346 al 31/12/2013) è relativa a depositi cauzionali.

[ 4 ] – Crediti verso clienti

I crediti verso clienti, di natura esclusivamente commerciale, sono esposti al presumibile valore di realizzo giudicato coincidente con il valore nominale e risultano tutti interamente esigibili entro i 12 mesi.

Crediti verso clienti 2014 2013 ∆

Crediti commerciali verso terzi 1.636.853 1.594.726 42.127Crediti commerciali verso parti correlate 152.532 345.205 (192.673)- Fintur S.p.A. 152.532 345.205 (192.673

Totale 1.789.385 1.939.932 (150.547)

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[ 5 ] – Crediti verso imprese controllate

I crediti verso imprese controllate sono esposti al presumibile valore di realizzo giudicato coincidente con il valore nominale e risultano tutti interamente esigibili entro i 12 mesi.

Crediti verso imprese controllate 2014 2013 ∆

Framotel Italia S.p.A. 263.434 184.961 78.473- di cui commerciali 237.934 184.961 52.973 Totale 263.434 184.961 78.473

[ 6 ] – Crediti tributari

I crediti tributari sono i seguenti:

Crediti tributari 2014 2013 ∆

IVA a rimborso 9.651 9.651 0Rimborso IRES (deduzione IRAP) 341.819 341.819 0Altri crediti tributari 372 0 372 Totale 351.842 351.470 372

[ 7 ] – Imposte anticipate

La voce “Imposte anticipate” (euro 1.498.027) origina da differenze temporanee deducibili tra il valore civilistico di attività e passività ed il corrispondente valore riconosciuto ai fini fiscali.

Ai sensi dell’art. 2427, comma 1, punto 14), del codice civile, si riporta di seguito il dettaglio delle “Imposte anticipa-te” con indicazione delle voci che generano le principali differenze temporanee:

Imposte anticipate (differite) 2013 2014 Variazioni IRES IRAP IRES IRAP IRES IRAP Spese certificazione bilanci 44.500 0 45.500 0 1.000 0Tarsu 126.099 0 59.993 0 (66.106) 0Fondo Tarsu 31.420 23.843 0 0 (31.420) (23.843)IMU non pagata 0 0 104.832 0 104.832 0Ammortamento avviamento (diff.1/18) 1.873.112 1.873.112 1.437.915 1.437.915 (435.197) (435.197)Area fabb. La Marmorata da leasing 4.195.800 4.195.800 4.195.800 4.195.800 0 0Ammortamenti aree fabb. strumentali 698.108 698.108 698.108 698.108 0 0Ammortamenti eccedenti 2008 (109.542) 0 (77.175) 0 32.367 0Ammortamenti anticipati non affrancati (1.927.163) 0 (1.906.360) 0 20.803 0Perdita fiscale 2011 (deduzione Irap) 277.091 0 0 0 (277.091) 0Perdita fiscale 2012 486.517 0 0 0 (486.517) 0

Totale 5.695.942 6.790.863 4.558.613 6.331.823 (1.137.329) (459.040)

Aliquote applicate 27,5% 3,79% 27,5% 3,86%

Imposte anticipate (differite) da fusione 0 0

IRES/IRAP ANTICIPATA (DIFFERITA) 1.566.384 257.374 1.253.619 244.408 (312.765) (12.966)

Nota integrativa

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Crediti Italia Estero Totale

Verso clienti 362.301 1.427.084 1.789.385Verso imprese controllate 263.434 0 263.434Tributari 351.842 0 351.842Imposte anticipate 1.498.027 0 1.498.027Verso altri 728.225 0 728.225 Totale 3.203.829 1.427.084 4.630.913

I crediti esteri sono tutti verso soggetti residenti nell’UE.

[ 9 ] – Disponibilità liquide

Disponibilità liquide 2014 2013 ∆

Depositi bancari e postali 4.422.944 379.481 4.043.463Denaro e valori in cassa 10.682 12.259 (1.577)

Totale 4.433.626 391.740 4.041.886

Le disponibilità liquide al 31 dicembre 2014 si riferiscono ai fondi cassa in dotazione delle diverse strutture alber-ghiere e della sede centrale nonché alle disponibilità a vista presso banche.

[ 10 ] – Ratei e risconti attivi

I risconti attivi (euro 168.416) misurano quote di oneri la cui competenza è posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento dei relativi oneri, comuni a due o più eserci-zi e ripartibili in ragione del tempo; attengono prevalentemente a quote di costi pubblicitari, assicurativi, telefonici e di oneri demaniali di competenza del futuro esercizio.

[ 8 ] – Crediti verso altri

I crediti verso altri per euro 728.225 (euro 732.089 al 31/12/2013) attengono principalmente a crediti verso fornitori per anticipi (euro 215.090) nonché al credito verso il Ministero delle Attività Produttive per il saldo del contributo in conto impianti, ai sensi della normativa sui Patti Territoriali (euro 509.663).

In base al disposto del punto n. 6 dell’art. 2427, si rappresenta di seguito la ripartizione dei crediti per area geogra-fica:

IRES IRAP

Importo accreditato (addebitato) a conto economico (312.765) (12.966). Di cui imposte anticipate (differite) (308.677) (17.719). Di cui imposte anticipate (differite) per delta aliquota 0 4.754. Di cui imposte anticipate (differite) per rettifiche esercizi precedenti (4.088) (1)Importo accreditato (addebitato) a patrimonio netto 0 0Imposte anticipate contabilizzate su perdite di esercizio 0 0Imposte anticipate non contabilizzate su perdite di esercizio 0 0

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PASSIVO

[ 11 ] – Patrimonio netto

I movimenti subiti dalle voci del patrimonio netto nel corso del 2014 sono rappresentati dalla copertura della per-dita di esercizio 2013 mediante integrale utilizzo della riserva sovrapprezzo azioni, nonché mediante il parziale utilizzo della riserva legale, giusta delibera dell’assemblea dei soci del 23 maggio 2014.

Capitale sociale

Il capitale sociale della Società, interamente sottoscritto e versato, pari ad euro 22.000.000, è composto da n. 22.000.000 azioni dal valore nominale di euro 1,00 ciascuna, e non ha subito variazioni rispetto all’esercizio prece-dente. Nel capitale sociale sono incorporate riserve straordinarie per euro 15.840.976, riserve per avanzo di fusione per euro 661.359, riserve sovraprezzo azioni per euro 3.959.463 e riserve contributi in conto capitale per euro8.304.

Riserva legaleLa riserva legale, pari a euro 1.251.483, si è ridotta rispetto all’esercizio precedente di euro 154.792, per effetto dell’utilizzo a copertura della perdita registrata nell’esercizio 2013.

Sotto il profilo fiscale, si segnala che l’attuale consistenza delle riserve da utili, pari complessivamente ad euro 1.251.483, è formata con utili conseguiti fino al 31/12/2007.

Di seguito si espone la classificazione delle riserve al 31 dicembre 2014 in base alla loro natura, nonché alla loro disponibilità e distribuibilità.

Capitale Riserva Riserva Riserva Risultato di Totale sociale sovrapprezzo legale straordinaria esercizio All’inizio dell’esercizio precedente 22.000.000 1.353.661 1.406.275 249.069 (1.003.627) 24.005.378Destinazione risultato 2012 0 (754.558) 0 (249.069) 1.003.627 0Altri movimenti 0 0 0 0 0 0Risultato esercizio 2013 0 0 0 0 (753.895) (753.895)Alla chiusura dell’esercizio precedente 22.000.000 599.103 1.406.275 0 (753.895) 23.251.483Destinazione risultato 2013 0 (599.103) (154.792) 0 753.895 0Altri movimenti 0 0 0 0 0 0Risultato esercizio 2014 0 0 0 0 891.345 891.345Alla chiusura dell’esercizio corrente 22.000.000 0 1.251.483 0 891.345 24.142.828

Importo Possibilità di utilizzo Quota disponibile

Capitale 22.000.000Riserve di capitale 0Riserve di utili 1.251.483- Riserva legale 1.251.483 BTotale 23.251.483

Quota non distribuibile 1.251.483

Residuo quota distribuibile 0

Legenda: “A”: per aumento di capitale, “B”: per copertura perdite, “C”: per distribuzione ai soci

Nota integrativa

46

TFR 2014 2013 Δ

Saldo all’inizio dell’esercizio 1.412.786 1.419.684 (6.898)Utilizzi dell’esercizio (62.473) (54.046) (8.427Incrementi dell’esercizio 0 18.461 (18.461Accantonamento dell’esercizio 18.028 28.687 (10.659

Saldo alla fine dell’esercizio 1.368.341 1.412.786 (44.445)

[ 14 ] – Debiti

I debiti, tutti espressi in moneta di conto e quindi non soggetti a rischi di cambio, sono valutati al loro valore nomi-nale e la scadenza contrattuale o prevista degli stessi è così suddivisa:

Debiti entro 12 mesi oltre 12 mesi oltre 5 anni totale

Obbligazioni 0 3.000.000 0 3.000.000Debiti verso soci 1.000.000 0 0 1.000.000Debiti verso banche 6.091.862 16.484.412 2.805.393 25.381.667Acconti 6.690.897 0 0 6.690.897Debiti verso fornitori 4.332.816 0 0 4.332.816Debiti verso controllate 1.097.848 0 0 1.097.848Debiti tributari 1.945.779 66.377 0 2.012.156Debiti previdenziali 398.926 494.006 0 892.932Altri debiti 1.839.882 761.694 0 2.601.576

Totale 23.398.010 20.806.489 2.805.393 47.009.892

I “debiti per obbligazioni”, di euro 3.000.000 (euro 3.000.000 al 31/12/2013), sono relativi al prestito obbligazionario ordinario emesso dalla Società il 20/12/2010 la cui scadenza è fissata al 31/12/2015. Tale prestito è costituito da n. 300.000 obbligazioni dal valore nominale di euro 10 ciascuna su cui maturano interessi pari all’1,66% annuo.

I “debiti verso soci per finanziamenti” per complessivi euro 1.000.000 (euro 1.000.000 al 31/12/2013) si riferiscono al finanziamento infruttifero concesso da un socio, il cui rimborso è previsto entro l’esercizio successivo.

[ 12 ] – Fondi per rischi ed oneri

L’ammontare dei fondi per rischi ed oneri è pari ad euro 601.486 (euro 632.906 al 31/12/2013) ed attiene allo stan-ziamento occorrente per far fronte agli eventuali oneri nascenti da accertamenti e/o contenziosi di natura fiscale.

La variazione rispetto al precedente esercizio, pari ad euro 31.420, è da ascrivere all’utilizzo del “fondo imposte e tasse”, stanziato per la copertura dell’onere relativo alla tassa rifiuti solidi urbani afferente la struttura alberghiera “Costanza Beach”.

[ 13 ] – Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il saldo della voce “Trattamento di fine rapporto”, al 31 dicembre 2014, è costituito dal debito per il trattamento di fine rapporto maturato fino al 31 dicembre 2014 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corri-sposti, per complessivi euro 1.368.341.

Nella tabella che segue si riportano i movimenti subiti dalla voce “trattamento di fine rapporto”.

47

I “debiti verso banche” per complessivi euro 25.381.667 (euro 24.133.182 al 31/12/2013) si riferiscono ad un fi-nanziamento a breve (euro 2.000.000) nonché al debito residuo dei seguenti mutui a lungo termine e di un conto corrente ipotecario.

I mutui ed il c/c ipotecario, ad accezione di quelli concessi da UniCredit con scadenza 31/12/2017 e 31/10/2018, sono tutti garantiti da ipoteca di primo grado sugli immobili a destinazione alberghiera per i quali sono stati con-tratti, così divisi per istituto di credito:

Istituto bancario scadenza debito 2014 debito 2013 differenza

UniCredit (ex BdS) - mutuo 31-dic-15 184.463 359.393 (174.930)Mediocredito Italiano - mutuo 31-dic-15 222.222 444.444 (222.222)Mediocredito Italiano - mutuo 31-ago-17 2.100.000 2.800.000 (700.000)UniCredit - mutuo 31-dic-17 2.515.800 3.275.967 (760.167)Intesa Mediocredito - mutuo 30-giu-18 1.757.321 2.197.142 (439.821)Intesa Mediocredito - mutuo 30-giu-18 425.291 531.733 (106.442)UniCredit - mutuo 31-ott-18 5.200.000 0 5.200.000Intesa San Paolo - mutuo 31-dic-18 1.076.397 1.337.406 (261.009)Intesa San Paolo - mutuo 30-apr-19 2.112.482 2.550.904 (438.422)UniCredit (ex BdS) - c/c ipotecario 31-dic-21 2.667.471 2.985.141 (317.670)UniCredit - mutuo 30-giu-22 5.120.220 5.651.052 (530.832)

Totale 23.381.667 22.133.182 1.248.485

In ordine alla variazione registrata rispetto al precedente esercizio, si segnala che in data 17/10/2014 l’istituto ban-cario UniCredit ha concesso alla Società un mutuo chirografario di euro 5.200.000, con scadenza 31/10/2018, con rimborso del capitale in unica soluzione. La somma mutuata è destinata a finanziare i lavori di ristrutturazione del complesso alberghiero “Brucoli Village”.

La scadenza dei mutui è cosi suddivisa:

Istituto bancario entro oltre oltre Totale 12 mesi 12 mesi 5 anni

UniCredit (ex BdS) - mutuo 184.463 0 0 184.463Mediocredito Italiano - mutuo 222.222 0 0 222.222Mediocredito Italiano - mutuo 700.000 1.400.000 0 2.100.000UniCredit - mutuo 798.106 1.717.694 0 2.515.800Intesa Mediocredito - mutuo 466.154 1.291.167 0 1.757.321Intesa Mediocredito - mutuo 112.814 312.477 0 425.291Intesa San Paolo - mutuo 264.265 812.132 0 1.076.397Intesa San Paolo - mutuo 449.508 1.662.974 0 2.112.482UniCredit (ex BdS) - c/c ipotecario 332.126 1.486.678 848.666 2.667.471UniCredit - mutuo 562.204 2.601.290 1.956.727 5.120.220UniCredit - mutuo 0 5.200.000 0 5.200.000

Totale 4.091.862 16.484.412 2.805.393 23.381.667

Nota integrativa

48

Debiti tributari 2014 2013 Δ Ritenute fiscali 195.844 190.196 5.648IRES 516.829 29.908 486.921IRAP 540.809 496.925 43.884IVA 62.895 426.333 (363.438)IMU 524.160 0 524.160Cartelle di pagamento 95.567 123.895 (28.328)Tassa soggiorno 54.473 20.505 33.968

Sanzioni e interessi 21.579 38.864 (17.285)

Totale 2.012.156 1.326.626 685.530

I “debiti verso istituti di previdenza” per euro 892.932 (euro 1.052.936 al 31/12/2013) attengono principalmente al debito verso l’INAIL (euro 660.674) scaturente da un contenzioso per contributi relativi a precedenti esercizi, alle ritenute previdenziali sulle retribuzioni del mese di dicembre 2014 nonché a debiti verso l’Enasarco.

Gli “altri debiti” per euro 2.601.576 (euro 3.388.459 al 31/12/2013) sono relativi prevalentemente a debiti verso dipendenti (euro 384.107) nonché al debito verso la società Fintur S.p.A. per l’acquisto della partecipazione rap-presentativa del 100% del capitale sociale della Costanza S.r.l. (euro 1.714.747); quota parte di tale debito, per euro 761.694 ha scadenza oltre 12 mesi. Si segnala che nel corso dell’esercizio la Società ha provveduto a pagare a Fintur S.p.A., in conto prezzo della partecipazione, l’importo di euro 1.080.000.

In base al disposto del punto n. 6 dell’art. 2427, si rappresenta di seguito la ripartizione dei debiti per area geogra-fica:

Debiti Italia Estero Totale Obbligazioni 3.000.000 0 3.000.000Verso soci 1.000.000 0 1.000.000Verso banche 25.381.667 0 25.381.667Acconti 613.965 6.076.932 6.690.897Verso fornitori 4.222.982 109.834 4.332.816Verso imprese controllate 918.000 179.848 1.097.848Tributari 2.012.156 0 2.012.156Verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 892.932 0 892.932Altri debiti 2.601.576 0 2.601.576

Totale 40.643.278 6.366.614 47.009.892

I “debiti per acconti” per euro 6.690.897 (euro 7.163.504 al 31/12/2013) misurano gli anticipi ricevuti da clienti per forniture di servizi non ancora effettuate.

I “debiti verso fornitori” per euro 4.332.816 (euro 4.529.875 al 31/12/2012) sono relativi ad acquisti di beni e servizi ed il saldo comprende sia le fatture dei fornitori contabilizzate e non liquidate al 31/12/2014 sia le fatture da riceve-re per costi di competenza dell’esercizio 2014.

I “debiti verso imprese controllate” per euro 1.097.848 (euro 1.067.848 al 31/12/2013) si riferiscono ai debiti com-merciali verso la società Aeroviaggi France (euro 179.848) nonché al debito verso la controllata Madonie S.p.A. Terme e Benessere (euro 918.000) per la quota di capitale sociale sottoscritto e non ancora versato.

I “debiti tributari” per euro 2.012.156 (euro 1.326.626 al 31/12/2013) sono quelli di seguito indicati:

49

Tutti i debiti verso creditori esteri sono relativi a controparti residenti nell’UE.

[ 15 ] – Ratei e risconti passivi

I ratei passivi di euro 76.642 (euro 54.770 al 31/12/2013) si riferiscono esclusivamente ad interessi passivi su mutui.

I risconti passivi di euro 3.309.054 (euro 3.463.664 al 31/12/2013) si riferiscono:

• quanto ad euro 258.832 al residuo del contributo fornito nel 2001 dalla società venditrice dei com-plessi alberghieri di Sciaccamare (SITAS), a copertura degli oneri di messa a norma degli impianti;

• quanto ad euro 3.039.946 a contributi in conto impianti di cui alla normativa sui Patti Territoriali, erogati alla società incorporata Costanza S.r.l., da imputare al conto economico nei prossimi esercizi in correlazione con la vita utile dei cespiti cui i contributi afferiscono;

• quanto al residuo di euro 10.276 a quote di ricavi alberghieri.


[ 16 ] – Valore della produzione

Il valore della produzione risulta formato come dalla seguente tabella.

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

I ricavi delle vendite e delle prestazioni si riferiscono esclusivamente a proventi della gestione alberghiera ed hanno registrato un decremento del 3,5% rispetto al precedente esercizio.

Altri ricavi e proventi

La voce altri ricavi e proventi, complessivamente pari a euro 2.025.529, è dettagliata nella tabella sotto riportata:

Valore della produzione 2014 2013 Δ Ricavi delle vendite e delle prestazioni 62.362.453 64.605.468 (2.243.015Altri ricavi e proventi 2.025.529 2.115.286 (89.757)

Totale 64.387.982 66.720.754 (2.332.772

Nota integrativa

50

Costi della produzione 2014 2013 Δ Acquisti 7.242.959 7.085.784 157.175Servizi 35.130.414 37.153.393 (2.022.979)Godimento beni di terzi 1.368.185 3.956.433 (2.588.248)Salari e stipendi 9.065.942 9.235.679 (169.737)Oneri sociali 2.657.706 2.740.669 (82.963)TFR 504.232 523.641 (19.409)Ammortamento imm.immateriali 19.951 43.940 (23.989)Ammortamento imm.materiali 3.706.850 3.642.093 64.757Variazione delle rimanenze 0 1.228 (1.228)Oneri diversi di gestione 1.474.624 1.714.094 (239.470)

Totale 61.170.863 66.096.954 (4.926.091)

[ 17 ] – Costi della produzione

I costi della produzione fanno segnare un decremento del 7,5% ed in dettaglio sono quelli che risultano dalla se-guente tabella.

In base al disposto del punto n. 10 dell’art. 2427, si rappresenta di seguito la ripartizione dei ricavi per area geogra-fica:

Ricavi Italia Estero totale

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 14.343.364 48.019.089 62.362.453Altri ricavi e proventi 2.025.529 0 2.025.529

Totale 16.368.893 48.019.089 64.387.982

I ricavi esteri sono tutti verso controparti residente in paesi UE.

Altri ricavi e proventi 2014 2013 Δ

Proventi diversi 95.854 96.448 (594)Sopravvenienze per ferie non godute 238.215 190.817 47.398Risarcimenti da terzi 11.114 73.654 (62.540)Rifatturazione costi 490.161 523.991 (33.830)Vendita beni 396.012 401.303 (5.291)Fitti attivi 336.596 339.586 (2.989)Plusvalenze 7.295 43.571 (36.276)Contributi 155.706 168.084 (12.378)Altri ricavi e proventi 294.576 277.833 16.743

Totale 2.025.529 2.115.286 (89.757)

51

Costi per acquisti

I costi per acquisiti si riferiscono prevalentemente agli acquisti di materiale di consumo connesso all’attività di ge-stione alberghiera ed in particolare ad acquisti di generi alimentari.

Costi per servizi

Nella tabella sotto riportata viene indicato il dettaglio della voce servizi per l’esercizio 2014 e 2013.

Costi per servizi 2014 2013 Δ

Costi delle iniziative 26.580.323 29.194.752 (2.614.430)Spese legali e notarili 167.590 181.185 (13.595)Compensi a terzi 80.957 96.493 (15.536)Consulenze tecniche 101.042 91.703 9.339Altre consulenze 111.092 117.125 (6.033)Spese di pubblicità 127.454 145.080 (17.626)Fiere e manifestazioni 84.946 86.482 (1.536)Energia elettrica 1.678.112 1.845.159 (167.047)Consumi acqua 788.577 695.452 93.125Spese telefoniche 140.212 165.867 (25.655)Manutenzioni e riparazioni 1.934.396 1.164.922 769.474Lavaggio biancheria 1.334.697 1.387.204 (52.507)Provvigioni passive 170.586 222.691 (52.104)Altri costi per servizi 1.830.429 1.759.277 71.152

Totale 35.130.414 37.153.393 (2.022.979)

Costi per godimento beni di terzi

La voce costi per godimento beni di terzi, complessivamente pari a euro 1.368.185, è dettagliata nella tabella sotto riportata:

Costi per godimento beni di terzi 2014 2013 Δ Fitti passivi 1.276.385 1.339.338 (62.953)Canoni di leasing 0 2.528.996 (2.528.996)Noleggi e canoni demaniali 31.807 26.382 5.425Spese condominiali 59.993 61.716 (1.723)

Totale 1.368.185 3.956.433 (2.588.247)

La riduzione dei costi per godimento beni di terzi è da ascrivere sostanzialmente al venir meno dei costi per canoni di leasing conseguenti al riscatto, per fine locazione finanziaria, dell’immobile a destinazione alberghiera “La Mar-morata”.

Nota integrativa

52

[ 18 ] – Proventi ed oneri finanziari

Il dettaglio della voce è di seguito indicato :

Oneri finanziari verso terzi 940.338 735.733 204.604- Interessi passivi su mutui e finanz.ti a m/l termine 617.431 652.047 (34.616)- Interessi passivi su conti correnti bancari 0 3 (3)- Interessi passivi su obbligazioni 49.800 49.800 0- Interessi passivi su debiti tributari 1.439 3.283 (1.844)- Altri oneri finanziari 271.668 30.600 241.067

Totale oneri finanziari 940.338 735.733 204.604

Totale proventi e oneri finanziari (911.423) (688.933) 222.490

Costo del personale

Il costo del personale, comprendente l’intera spesa per il personale dipendente ivi compreso i miglioramenti di merito, passaggi di categoria e quant’altro dovuto al personale dipendente, trova dettaglio nella seguente tabella:

Costo del personale 2014 2013 Δ Salari e stipendi 9.065.942 9.235.679 (169.737)Oneri sociali 2.657.706 2.740.669 (82.963)TFR 504.232 523.641 (19.409)

Totale 12.227.880 12.499.989 (272.109)

Ammortamento delle immobilizzazioni materiali ed immateriali

La voce rileva gli stanziamenti dell’esercizio calcolati in base alle aliquote di ammortamento rappresentative della vita utile dei beni materiali e delle attività immateriali della Società.

Il dettaglio della voce e gli scostamenti intervenuti nell’esercizio sono evidenziati nella tabella che segue:

Ammortamenti 2014 2013 Δ Ammortamento delle attività materiali 3.706.850 3.642.093 64.757Ammortamento delle attività immateriali 19.951 43.940 (23.989)

Totale 3.726.801 3.686.033 40.768

Oneri diversi di gestione

Ammontano ad euro 1.474.624 ed attengono ad imposte diverse da quelle sul reddito, a tasse dell’esercizio e ad oneri vari per la gestione della società; le voci più significative sono rappresentate dall’IMU (euro 1.041.076) e dalla TARSU/TARI (euro 163.023).

Proventi e oneri finanziari 2014 2013 Δ Proventi finanziari da terzi 3.415 21.300 (17.886)- Interessi attivi su conti correnti bancari 3.385 21.211 (17.826)- Altri proventi finanziari 30 90 (59)Proventi finanziari da parti correlate 25.500 25.500 0- Interessi attivi su finanziamenti 25.500 25.500 0

Totale proventi finanziari 28.915 46.800 (17.886)

53

[ 19 ] – Proventi ed oneri straordinari

Il dettaglio della voce è di seguito indicato :

Proventi e oneri straordinari 2014 2013 Δ Proventi straordinari 18.952 33.079 (14.126) - Sopravvenienze attive 18.952 33.079 (14.126)

Totale proventi straordinari 18.952 33.079 (14.126)

Oneri straordinari 53.149 61.517 (8.368)- Sopravvenienze passive 33.009 25.935 7.074- Sanzioni amministrative 20.140 35.582 (15.442)

Totale oneri straordinari 53.149 61.517 (8.368)

Totale proventi e oneri straordinari (34.197) (28.438) 5.759

I proventi, pari ad euro 18.952, si riferiscono a sopravvenienze attive dell’esercizio.

Gli oneri, pari ad euro 53.149, attengono a sanzioni amministrative erariali (euro 20.140) ed a sopravvenienze pas-sive diverse (euro 33.009).

[ 20 ] – Imposte dell’esercizio

Le imposte sul reddito a carico dell’esercizio ammontano a euro 1.380.154, di cui euro 1.058.512 per imposte cor-renti ed euro 321.642 per imposte differite.

Imposte 2014 2013 Δ IRES corrente 517.703 35.130 482.573IRAP corrente 540.809 497.194 43.615

Totale imposte correnti 1.058.512 532.324 526.188

IRES differita/(anticipata) 308.677 95.012 213.665IRAP differita/(anticipata) 12.965 32.988 (20.023)

Totale imposte differite/(anticipate) 321.642 128.000 193.642

Totale imposte di competenza 1.380.154 660.324 719.830

D. Locazioni finanziarieRelativamente ai contratti di locazione finanziaria che hanno avuto termine nell’anno 2013 ed aventi ad oggetto l’immobile “La Marmorata” e l’infrastruttura IBM, riscattati per l’importo finale, rispettivamente, di euro 21.000 e di euro 2.400, di seguito è riportato il prospetto contenente le informazioni richieste dall’art. 2427, n. 22, del codice civile relative all’effetto delle citate operazioni sul risultato di esercizio e sul patrimonio netto.

Attività

a) Contratti in corso Beni in leasing alla fine dell’esecizio precedente al lordo degli ammortamenti 0b) Beni riscattati Maggior valore complessivo dei beni riscattati rispetto al valore netto contabile 13.051.980

Totale attività 13.051.980

Nota integrativa

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E. Impegni e rischi non risultanti dallo stato patrimonialeNon vi sono impegni, rischi o garanzie prestate non riflessi nello stato patrimoniale.

Si informa altresì che le fideiussioni rilasciate da istituti di credito nell’interesse della Società ed in favore di terzi ammontano, al 31 dicembre 2014, ad euro 972.934.

F. Rapporti con parti correlateLe operazioni effettuate con parti correlate nel corso dell’esercizio 2014 sono rappresentate sostanzialmente da prestazioni facenti parte della ordinaria gestione e regolate a normali condizioni di mercato; nella tabella che se-gue vengono indicati la natura delle operazioni attive e passive intrattenute dalla Società con le parti correlate, i rispettivi ricavi e costi consuntivati nell’esercizio, nonché i rispettivi crediti e debiti in essere al 31 dicembre 2014.

Passività

Debiti impliciti per operazioni di leasing alla fine dell’esercizio precedente 0Debiti impliciti sorti nell’esercizio 0Riduzioni per rimborso delle quote capitale nell’esercizio 0Riduzioni per riscatti nell’esercizio 0Debiti impliciti per operazioni di leasing alla fine dell’esercizio corrente 0

c) Totale passività -

d) Effetto complessivo lordo alla fine dell’esercizio (a+b-c) 13.051.980

e) Effetto netto fiscale 4.218.400

f) Effetto sul Patrimonio Netto alla fine dell’esercizio corrente (d-e) 8.833.580

Beni in leasing - Effetti sul Conto Economico

Storno dei canoni su operazioni di leasing 0Rilevazione degli oneri finanziari su operazioni di leasing 0Quote di ammortamento sui contratti in essere 0Quote di ammortamento sui beni riscattati 516.448Rettifiche/riprese di valore su beni in leasing 0

Effetto sul risultato ante imposte (516.448)

Rilevazione dell’effetto fiscale (166.916)

Effetto sul risultato netto di esercizio delle operazioni di leasing (349.532)

Esercizio 2014 Esercizio 2014Descrizione Costi Ricavi Crediti Debiti Beni Servizi Altro Beni Servizi AltroSocietà controllateAeroviaggi France Sarl - Rapporti comm.li 179.848 230.000Framotel Italia S.p.A. - Rapporti comm.li 237.934 7.164 2.365.619 459.238 618.260Framotel Italia S.p.A. - Rapporti finanziari 875.500 25.500Madonie S.p.A. - Altri rapporti 918.000AzionistiFintur S.p.A. - Rapporti commerciali 136.377 27.838 92.288 125.000Fintur S.p.A.- Altri Rapporti 16.155 1.714.747Mangia Antonio - Rapporti finanziari 1.000.000

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G. Operazioni significative non ricorrenti, atipiche o inusuali

Nel corso dell’esercizio 2014, ad eccezione delle fattispecie commentate in precedenza, non sono state poste in essere operazioni significative non ricorrenti, atipiche o inusuali né con terzi né con parti correlate.

H. Fatti di rilievo successivi alla chiusura dell’esercizio

Dopo la data di chiusura dell’esercizio non si sono verificati eventi che inducano a rettificare le risultanze esposte nel bilancio di esercizio al 31 dicembre 2014.

I. Informazioni relative ad accordi fuori bilancioIn base a quanto previsto dall’art. 2427, comma 1, n. 22-ter, del codice civile, in ordine agli accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale (c.d. fuori bilancio), si precisa che la società non ha sottoscritto alcun accordo assimilabile a quanto previsto dalla relativa norma.

L. Altre informazioni

Rendiconto finanziario

Il rendiconto finanziario della Società al 31 dicembre 2014 e 2013 (elaborato applicando il metodo “indiretto”) è rappresentato nel seguente prospetto.

Rendiconto finanziario 2014 2013

Utile/(Perdita) dell’esercizio [a] 891 (754)Imposte di competenza 1.380 660Oneri/(Proventi) finanziari 911 689Canoni di leasing 0 2.497(Plusvalenze)/Minusvalenze (7) (44)Accantonamenti TFR 18 47Ammortamenti 3.727 3.686(Contributi in conto impianti) (156) (168)

Cash-flow da attività operativa ante variazione del CCN [b] 6.765 6.614Variazione rimanenze 0 1Variazione crediti commerciali 151 (9)Variazione altre attività operative (600) 378Variazione debiti commerciali (197) (129)Variazione altre passività operative 399 1.379

Variazione del CCN [c] (248) 1.620(Imposte pagate) (524) (498)(Utilizzo fondi per rischi e oneri) (31) (73)(Utilizzo TFR) (62) (72)

Cash-flow da attività operativa [d] 5.901 7.590(Investimenti) in attività materiali (1.106) (2.113)Disinvestimenti in attività materiali 7 0(Investimenti) in attività immateriali (26) (5)(Investimenti) in attività finanziarie (1.080) (6.505)Disinvestimenti in attività finanziarie 10 656

Nota integrativa

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Compensi riconosciuti nell’esercizio ad amministratori, sindaci e società di revisioneSi da, infine, notizia che i compensi spettanti nell’esercizio 2014 ai componenti del Consiglio di Amministrazione sono stati pari ad euro 170.000 (euro 150.000 nel 2013), quelli spettanti al Collegio Sindacale sono stati pari ad euro 18.200 (euro 23.696 nel 2013) e quelli spettanti alla società di revisione per la revisione legale dei conti annuali sono stati pari ad euro 53.000 (euro 52.000 nel 2013).

Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell’esercizio e corri-sponde alle risultanze delle scritture contabili.

Dichiarazione di non conformità alla tassonomia italiana XBRLLo stato patrimoniale, il conto economico e la nota integrativa sono redatti in modalità non conforme alla tasso-nomia italiana XBRL, in quanto la stessa non è sufficiente a rappresentare la particolare situazione aziendale, nel rispetto dei principi di chiarezza, correttezza e veridicità di cui all’art. 2423 del codice civile.

Il PresidenteAntonio Mangia

Cash-flow da attività di investimento [e] (2.195) (7.967)

Free Cash-flow [f] = [d + e] 3.706 (377)

Accensione finanziamenti a medio-lungo termine 5.200 5.905Rimborso finanziamenti a medio-lungo termine (3.952) (4.740)Accensione finanziamenti a breve termine 2.000 2.000Rimborso finanziamenti a breve termine (2.000) (2.000)Accensione finanziamenti soci 1.000 1.000Rimborso finanziamenti soci (1.000) 0Rimborso leasing 0 (2.497)(Oneri)/Proventi finanziari (911) (689)

Cash-flow da attività di finanziamento [g] 337 (1.020)

Saldo monetario di esercizio depurato da fusione [h] = [f + g] 4.042 (1.397)PFN a breve società incorporata alla data di fusione 0 49Saldo monetario di esercizio 4.042 (1.348)Liquidità netta all’inizio dell’esercizio 392 1.740Liquidità netta alla fine dell’esercizio 4.434 392

Disponibilità liquide in cassa 11 12Disponibilità liquide presso banche 4.423 379

Liquidità netta alla fine dell’esercizio 4.434 392

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AEROVIAGGI S.p.A.DETTAGLI DI BILANCIO

2014



[email protected]

Dettagli di Bilancio

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31/12/2014 31/12/2013

Immobilizzazioni immateriali (vedi dettaglio) 76.185,63 70.136,14Immobilizzazioni materiali (vedi dettaglio) 60.044.947,44 62.645.816,31Immobilizzazioni finanziarie 7.154.154,12 7.164.118,66

Partecipazioni in imprese controllate 6.261.772,50 6.261.772,50AEROVIAGGI FRANCE 28.140,58 28.140,58MODONIE S.p.A. 1.224.000,00 1.224.000,00FRAMOTEL ITALIA S.p.A. 5.009.631,92 5.009.631,92

Partecipazioni in altre imprese 1.000,00 1.000,00CONSORZIO DISTRETTO TURISTICO CEFALU’ MADONIE 1.000,00 1.000,00

Crediti verso imprese controllate 850.000,00 850.000,00FINANZIAMENTO FRAMOTEL ITALIA S.p.A. 850.000,00 850.000,00

Crediti verso altri 41.381,62 51.346,16DEP.CAUZ.APT MARSEILLE 1.000,00 1.000,00DEP.CAUZ. CAPITANERIA PORTO EMPEDOCLE 16.200,00 16.200,00DEPOSITO CAUZIONALE ACQUEDOTTO 1.054,28 1.054,28DEP. CAUZ. APT NANTES ATLANTIQUE 645,00 645,00DEP. CAUZ. SOC.GERANCE DE PASSY 11.266,17 11.266,17DEP. CAUZ. AEROPORT DE LYON 821,45 821,45DEP. CAUZ. AEROPORT DE BORDEAUX 412,24 412,24DEP.CAUZ. EUROAIRPORT APT MHL 2.739,42 1.491,96DEP.CAUZ. APT TOULOUSE BLAGNAC 638,00 0,00DEP.CAUZ. COMUNE SCIACCA 0,00 11.850,00DEP.CAUZ. ACOSET SPA 15,49 15,49DEP.CAUZ. SIMEGAS 600,00 600,00DEP.CAUZ. CAPITANERIA PORTO 956,00 956,00DEP.CAUZ. ACQUEDOTTO CEFALU 5.033,57 5.033,57

Rimanenze 0,00 0,00

Crediti verso clienti 1.789.384,54 1.939.931,74

Crediti verso Fintur 152.531,80 345.205,35Clienti saldo dare 1.608.731,69 1.569.060,43Altri crediti commerciali 28.121,05 25.665,96

Crediti verso controllate 263.433,88 184.960,60

CREDITI COMM. V/FRAMOTEL 237.933,88 184.960,60CREDITI FINANZIARI V/FRAMOTEL 25.500,00 0,00

Crediti tributari 351.842,00 351.470,00

RIMBORSO IRES PER DEDUZIONE IRAP (2007-2008-2009-2011) 341.819,00 341.819,00RIMBORSO IVA 2005 9.651,00 9.651,00RIMBORSO IRPEF DA 730 372,00 0,00

59

Imposte anticipate 1.498.027,00 1.823.758,00

Crediti verso altri 728.226,12 732.089,72

FORNITORI SALDI DARE 215.089,99 220.353,59CONTRIBUTO PATTO TERRITORIALE 509.663,31 509.663,31BONOMO ROSARIO 1.400,00 0,00ALTRI CREDITI 2.072,82 2.072,82

Disponibilità liquide 4.433.626,38 391.739,35

Depositi bancari 4.422.944,14 379.480,61

UNICREDIT SPA - c/c 3935928 1.530.044,20 337.528,84BANQUE PALATINE 51.114,42 35.803,82INTESA SAN PAOLO 18.251,01 6.147,95UNICREDIT c/c 103423693 2.823.534,51 0,00

Denaro e valori in cassa 10.682,24 12.258,74

CASSA 4.945,24 4.537,24FONDO CASSA 4.200,00 4.700,00CASSA ESCURSIONI LIPARI 0,00 3.021,50CASSA ESCURSIONI CALA REGINA 1.537,00 0,00

Ratei e Risconti attivi 168.415,65 174.017,67

Ratei attivi 0,00 0,00Risconti attivi 168.415,65 174.017,67

Patrimonio netto 24.142.827,87 23.251.483,36

CAPITALE SOCIALE 22.000.000,00 22.000.000,00RISERVA LEGALE 1.251.483,36 1.406.274,67RISERVA DA SOPRAPPREZZO AZIONI 0,00 599.103,14UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO 891.344,51 (753.894,45)

Fondi per rischi ed oneri 601.485,63 632.905,63

FONDO RISCHI CONTENZIOSO 601.485,63 601.485,63FONDI RISCHI TARSU 0,00 31.420,00

Fondo TFR 1.368.341,35 1.412.785,80

Fondo TFR azienda 1.368.341,35 1.412.785,80

Obbligazioni 3.000.000,00 3.000.000,00

Debiti verso soci 1.000.000,00 1.000.000,00

MANGIA ANTONIO finanziamento infruttifero 1.000.000,00 1.000.000,00

Debiti verso banche 25.381.666,81 24.133.182,30

FINANZIAMENTO MEDIOCREDITO ITALIANO 222.222,22 444.444,44MUTUO INTESA SAN PAOLO 2.112.482,19 2.550.903,62MUTUO UNICREDIT 2.515.799,96 3.275.967,40MUTUO MEDIOCREDITO ITALIANO 2.100.000,00 2.800.000,00


60

FINANZIAMENTO UNICREDIT A BREVE 2.000.000,00 2.000.000,00MUTUO BDS.EX 2100.07347.000.85 184.463,46 359.392,95BDS QUOTA C/C IPOTEC. C.REGINA 2.667.470,59 2.985.140,70MUTUO UNICREDIT 4541685 5.200.000,00 0,00MUTUO UNICREDIT 8ML 5.120.220,10 5.651.052,41MUTUO MEDIOCREDIT 2183549 1.757.320,57 2.197.141,94MUTUO MEDIOCREDIT 2724481 425.291,01 531.732,64MUTUO INTESA 1.076.396,71 1.337.406,20

Acconti 6.690.896,72 7.163.503,80

ACCONTI TEMPORANEI 0,00 90,00CLIENTI SALDI AVERE 82.735,70 326.672,74INIZIATIVE IN CORSO 6.608.161,02 6.836.741,06

Debiti verso fornitori 4.332.816,25 4.529.874,78

Debiti verso Fintur 27.838,41 75.384,37Fornitori saldo avere 4.304.977,84 4.454.490,41

Debiti verso controllate 1.097.847,60 1.067.847,60

AEROVIAGGI FRANCE 179.847,60 149.847,60MADONIE S.p.A. 918.000,00 918.000,00

Debiti tributari 2.012.156,30 1.326.626,04

IRES ANNO CORRENTE 517.702,70 35.130,00IRES ACCONTI 0,00 0,00RITENUTE SU INTERESSI BANCA (873,55) (5.221,94)IRES SANZIONI ED INTERESSI 1.302,00 0,00ERARIO C/IRAP 0,00 (269,34)IRAP ANNO CORRENTE 540.809,00 497.194,00IRAP ACCONTI 0,00 0,00IRAP SANZIONI ED INTERESSI 20.277,00 21.733,00ERARIO C/IVA 62.895,29 426.332,78IVA SANZIONI 0,00 17.131,13ERARIO C/IRPEF LAV.AUTONOMI 2.660,55 3.867,15ERARIO C/IRPEF DIPEND.COD.1012 104,20 45,05ERARIO C/TFR 2.227,68 2.922,93IMPOSTA SOST.IRPEF COD. 1053 17,84 0,00IRPEF LAVORAT.DIPEND. COD.1001 177.218,60 172.729,35ADDIZIONALE COMUNALE 667,20 672,00ERARIO C/R.A. SU INT.OBBLIGAZ. 12.948,00 9.960,00TASSA SOGGIORNO 54.472,81 20.504,51DEBITI PER RATEIZZAZZIONE CARTELLE 95.566,98 123.895,42IMU 524.160,00 0,00

Debiti previdenziali 892.931,73 1.052.936,04

INAIL 665.856,29 836.419,78INPS 185.332,00 182.398,00CONTR. 0,50% REGIONE SICILIA 1.755,94 1.735,26INPS C/LAVORAT. AUTONOMI 37.400,00 30.000,00ENASARCO 2.587,50 2.383,00

Altri debiti 2.601.576,03 3.388.458,45

61

FINTUR 1.714.746,74 2.794.746,74SOCIETA’ SARDA GRANDI ALBERGHI SPA 268.155,98 0,00SANREMO ASSICURAZIONI 0,00 3.000,00CARTE DI CREDITO 0,00 680,50RICEVIMENTO SPORTING 0,00 21,80LOOK VOYAGES 79.864,68 75.914,68FRAM-TOULOSE 140.341,50 98.983,34PLEIN VENT 1.279,31 0,00VERDINI ACC/PIGNOR. WATER DREAM 0,00 527,82SCIALABBA STEFANO 95,99 95,99PARDO TATIANA 64,04 0,00TARANTINO FRANCO 283,50 0,00VITALE SALVATORE 0,00 22,18MARCIANTE ANTONINO 123,81 123,81DIMENSIONE SICILIA 42,00 42,00ARGANO SALVATORE 0,00 82,94FIDES/CARUSO 300,00 300,00RICEVIMENTO LI CUCUTTI 0,00 20,00RICEVIMENTO AGRUSTOS 0,00 5,80RICEVIMENTO SCIACCAMARE 0,00 12,15RICEVIMENTO MARMORATA 0,00 44,85RICEVIMENTO BRUCOLI 0,00 122,05RICEVIMENTO COSTANZA BEACH 0,00 51,85DEPOSITO ACCAPPATOI 535,00 60,00INCASSI VARI HOTEL 1.306,59 0,00INCASSI VARI CALA REGINA 0,00 142,00INCASSI VARI TORRE DEL BARONE 0,00 19,50INCASSI VARI COSTANZA BEACH 0,00 275,20MEDIOLANUM (destinazione TFR) 250,38 245,22FIDEURAM (destinazione TFR) 252,48 247,32DEBITI V/PERSONALE 249.122,00 238.215,00DIPENDENTI 14 MENSILITA’ E CONTRIBUTI 132.218,08 130.607,08DIPENDENTI DA REGOLARIZZARE 2.766,60 4.336,90AMMINISTRAZIONI CONCEDENTI 9.827,35 39.058,45CORRISPONDENTI PER VOUCHERS 0,00 453,28

Ratei e risconti passivi 3.385.695,98 3.518.433,90

RATEI PASSIVI 76.641,56 54.769,92RISCONTI PASSIVI 3.309.054,42 3.463.663,98


62

31/12/2014 31/12/2013

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 62.362.452,60 64.605.468,13

RICAVI SU INIZIATIVE 29.814.778,99 34.682.984,47IMPORTI DELLE NOTE 30.626.121,44 27.972.904,25RISTORANTE PER PASTI PASSANTI 21.145,98 21.127,05RICAVI DA ATTIVITA’ TERMALE 304.100,50 331.064,85RICAVI CENTRO BENESSERE 8.258,07 9.650,79RICAVI BABY-CLUB 4.485,54 17.619,11RICAVI SERVIZI INTERNET 0,00 821,25INCASSI BAR 611.666,16 681.274,83INCASSI BAR - ALL INCLUSIVE 714.465,03 628.053,61RICAVI INGRESSO AL CLUB 400,00 550,00BANCHETTI 3.436,36 8.020,00RICAVI MULTIPROPRIETA’ SPORTING 193.376,53 191.321,95PROVVIGIONI SU VOUCHERS 779,90 2.191,24PROVVIGIONI SU TIRRENIA 861,91 466,05PROVVIGIONI BSP SEDE 4.504,37 5.183,32PROVVIGIONI VARIE 54.071,82 52.160,04PROVV. GRANDI NAVI VELOCI 0,00 75,32

Altri ricavi e proventi 2.025.529,47 2.115.286,33

PROVENTI DIVERSI 95.854,41 96.448,25SOPRAVV. ATTIVE PER FERIE NON GODUTE ANNI PRECED. 238.215,00 190.817,00RISARCIMENTI DA TERZI 11.114,22 73.654,28INCASSI TELEFONI 2.502,98 8.771,21INCASSI TELI BAGNO 33.668,58 32.883,88RECUPERO PASTI 70.635,25 51.655,20ASSIST.E SUPPORTO A SOC.COLLEG 183.600,00 180.000,00RIFATT. NOLEGGIO FOTORIPRODUT. 1.137,00 1.115,00COMPENSI SU INTERMEDIAZIONE 630,00 1.048,34VENDITA GADGET 55,76 562,83VENDITA BENI A FRAMOTEL 396.011,68 401.302,64FITTI SPAZI E BOUTIQUES 315.652,74 318.950,00FITTO SPAZIO VODAFONE (BRUCOLI) 20.943,59 20.635,56LAVANDERIA 2.346,29 1.796,13RIFATT. ASSICURAZIONI 900,00 900,00RIFATT.ENERGIA ELETTRICA 246.108,40 265.976,23RIFATT. GAS‐METANO 85.361,31 82.044,31RIFATT. SPESE TELEFONICHE 16.320,00 16.000,00RIFATTUR. MANUTENZIONE 10.685,60 785,00RIFATT. SPESE GIARDINAGGIO 32.640,00 32.000,00RIFATT. CONCESSIONI DEMANIALI 4.926,44 4.000,00RIFATT. CONSUMO ACQUA 93.219,19 122.285,45CONTRIBUTI SITAS 27.051,03 28.172,47CRED.IMPOSTA L.388/00 EX ART.8 0,00 10.546,43

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QUOTA CONTRIBUTI L. 488/92 128.654,92 129.365,53PLUSVALENZE (LA MARMORATA) 0,00 43.570,59PLUSVALENZE CESPITI 7.295,08 0,00

Acquisti 7.242.958,53 7.085.784,18

ACQUISTI VARI PER LA CUCINA 2.572.919,74 2.686.751,87ACQUISTI PER LA CANTINA 251.124,10 251.098,34ACQUISTI PER IL BAR 413.816,85 424.273,73ACQUISTI MATERIALE DI PULIZIA 127.998,82 150.269,97ACQUISTI PER L’INFERMERIA 6.140,51 5.466,99ACQUISTO FIORI E MAT.GIARDINO 386.203,40 388.015,39ACQ.MATER.CONSUMO E RIC. VARI 1.220.758,80 807.553,32ACQ.MATER.CONSUMO ANIMAZIONE 53.280,51 71.240,41ACQUISTI PRODOTTI ITTICI 636.144,47 664.020,53ACQUISTI CARNI 504.822,64 530.858,63MATERIALE DI CONSUMO (C/SUPPELLETTILI) 486.439,24 506.689,51DIVISE DIPENDENTI 59.878,78 55.902,27SPESE DI CARBURANTI 55.651,30 56.879,02GAS METANO-GASOLIO 510.267,48 545.279,50CANCELLERIA E STAMPATI 56.840,01 47.445,74COSTI LAVANDERIA CLIENTI 907,56 1.091,22RESO A FORNITORE (100.235,68) (107.052,26)

Costi per servizi 35.130.413,85 37.153.392,88

COSTI DELLE INIZIATIVE 26.549.769,97 29.146.949,95ALTRI COSTI INIZIATIVE 30.552,58 47.802,54SPESE DI VIGILANZA 17.146,00 17.796,00ASSICURAZIONI 97.381,34 81.607,30SPESE LEGALI E NOTARILI 167.589,63 181.184,75COMPENSI A TERZI 80.957,30 96.493,15CONSULENZA TECNICA 101.042,28 91.703,07COMPENSO COLLEG. SINDACALE 18.200,00 23.695,62REVISIONE CONTABILE EX ART. 2409 7.500,00 7.500,00CONSULENZA 111.092,23 117.125,18ASSISTENZA C.E.D. 1.679,00 1.500,00ASSICURAZIONI AUTOMEZZI 11.916,35 15.239,42SPESE CERTIF. E REVIS. BILANCI 45.500,00 44.500,00SPESE POSTALI 6.967,54 17.926,40SPESE DI PUBBLICITA’ 127.453,57 145.080,04SPESE DI SPEDIZIONE 45.052,15 24.819,18SPESE DI COMMERCIALIZZAZIONE 230.000,00 230.000,00ACQUISTO SERVIZI TURISTICI 875.851,85 868.466,54EMOLUMENTI AMMINISTRATORI 170.000,00 150.000,00SPESE AMMINISTRATORI 16.587,05 12.748,67SPESE DI TRASPORTO 59.488,70 25.918,65CANONE ASS. FOTOCOPIATRICE 16.365,53 11.253,33SPESE DI PULIZIA 17.625,00 16.200,00DERATTIZZAZIONI E DISINFESTAZ. 10.680,00 13.490,00


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FIERE E MANIFESTAZIONI 84.945,63 86.481,95ENERGIA ELETTRICA 1.678.112,23 1.845.158,93ACQUA 788.577,41 695.452,27SPESE TELEFONICHE 140.212,35 165.866,98COSTI ATTIVITA’ TERMALI 91.380,74 99.570,39COSTI CENTRO BENESSERE 6.358,80 8.321,60CANONI COLLEGAMENTO SABRE 11.249,94 11.108,24MANUT. RIPAR. AUTOMEZZI PROPRI 45.973,21 30.904,93MANUT. RIPAR. VARIE PROPRIE 1.888.422,63 1.134.016,87LAVAGGIO BIANCHERIA 1.334.697,02 1.387.204,42CONTR.INPS AMMINISTRATORI 24.933,32 20.191,09CONTRIBUTI ENASARCO 5.747,00 6.792,36PROVVIGIONI PASSIVE VARIE 143.922,92 192.565,10PROVVIGIONI PASSIVE MEDIOFACTORING 1.548,35 2.570,71PROVV. PASSIVE VISA/CARTA-SI 25.115,13 27.554,71COMMISS. SU FIDEJUSSIONI 13.563,03 12.200,81SPESE E COMPETENZE BANCARIE 29.256,07 38.431,73

Spese per godimento beni di terzi 1.368.185,47 3.956.432,69

PIGIONE E CONDOMINIO 59.993,00 61.715,97AFFITTO LOCALI 45.711,57 49.739,39FITTI PASSIVI ALBERGO 1.228.273,62 1.287.598,74CANONI LEASING LA MARMORATA 0,00 2.492.748,91REVISIONE CANONE DI LEASING LA MARMORATA 0,00 (13.594,06)CANONI LEASING (MPS) 0,00 49.895,88REVISIONE CANONE DI LEASING (MPS) 0,00 (54,52)CANONE DEM. CONC. SPIAGGIA 31.807,28 26.382,38FITTO APPART. DIPENDENTI 2.400,00 2.000,00

Costi per per il personale 12.227.880,90 12.499.989,16

STIPENDI - TOUR OPERATOR 1.333.608,55 1.359.424,96STIPENDI ANIMATORI 579.265,66 622.320,32STIPENDI DIVISIONE ALBERGHIERA 6.894.311,94 7.008.917,89INDENNITA’ CHILOMETRICA 9.634,25 6.801,21FERIE NON GODUTE 249.122,00 238.215,00CONTRIBUTI INPS - T.O. 370.831,40 383.271,00CONTRIBUTI INPS ANIMATORI 31.159,56 33.234,69INPS DIVISIONE ALBERGHIERA 1.972.093,58 2.000.507,65ENPALS 145.437,49 155.003,89INAIL 138.184,03 168.651,99INDEN.ANZIANITA’ ANNUALE 504.232,44 523.640,56

Ammortamenti immobilizzazioni immateriali (vedi dettaglio) 19.950,51 43.940,23

Ammortamenti immobilizzazioni materiali (vedi dettaglio) 3.706.850,10 3.642.093,48

Variazione delle rimanenze 0,00 1.228,17

RIMANENZE INIZIALI 0,00 1.228,17RIMANENZE FINALI 0,00 0,00

Oneri diversi di gestione 1.474.623,88 1.714.094,12

SPESE DI RAPPRESENTANZA 15.544,86 10.706,09

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OMAGGI E REGALIE 700,00 1.530,00SPESE VARIE 809,66 1.160,42AGGIORNAMENTO E DOCUMENTAZIONI 13.831,53 3.665,20INDENNIZZO MULTIPROPRIETA’ 17.986,00 24.446,79ABBUONI E SCONTI PASSIVI 92,88 324,10SPESE DI LOCOMOZIONE 24.186,33 26.705,44COSTI INDEDUCIBILI 15.454,88 19.598,90CC E GG VARIE 3.259,19 1.237,02ONERI DI RISCOSSIONE 5.165,04 5.897,13TASSE VARIE 31.323,87 17.154,52TASI 38.463,00 0,00TARI 41.975,00 0,00TASSA SOGG.SCIACCA 3.452,70 4.738,20S.I.A.E. 104.469,54 114.862,25TASSA ANNUALE TV 9.008,97 9.217,33TASSA RITIRO IMMONDIZIE 121.047,50 431.888,50TASSA PROPRIETA’ AUTOVEICOLI 3.899,43 2.997,86IMU 1.041.076,00 1.033.959,00MINUSVALENZE ALIENAZIONE CESPITI 0,00 4.005,37PERDITE SU CREDITI 14.297,50 0,00UTILIZZO FONDO RISCHI TARSU (31.420,00) 0,00

Altri proventi finanziari 28.914,73 46.800,23

INTERESSI ATTIVI SU C/C BANCA 3.384,65 21.210,72INTERESSI ATTIVI SU TITOLI 30,08 89,51INTER. ATT. SU FINANZ.FRAMOTEL 25.500,00 25.500,00

Interessi ed altri oneri finanziari 940.337,55 735.733,18

INTERESSI PASSIVI SU MUTUI 591.237,93 610.055,36INTERESSI PASS. SU OBBLIGAZIONI 49.800,00 49.800,00INTERESSI PASSIVI SU C/C 0,00 3,18INTERESSI PASSIVI FINANZIAMENTO UNICREDIT 26.192,88 41.991,32INTER. PASS. DI TERZI 271.667,74 30.600,32INTERESSI PASSIVI RAVVEDIMENTO IMPOSTE 1.439,00 3.283,00

Proventi straordinari 18.951,43 33.078,83

SOPRAVVENIENZE ATTIVE DIVERSE 18.951,43 32.225,99SOPRAVV.ATTIVE NON IMPONIBILI 0,00 852,84SOPRAVV. ATTIVE IMPOSTE ANTICIPATE/DIFFERITE 0,00 0,00

Oneri straordinari 53.149,23 61.515,88

SOPRAVV. E INSUSS. PASSIVE 28.180,95 25.934,75SOPRAVVENIENZE PASSIVE INDEDUCIBILI 739,28 0,00SOPRAVV. PASSIVE IMPOSTE ANTICIPATE/DIFFERITE 4.089,00 0,00SANZIONI TRIBUTARIE 20.140,00 35.581,13

Imposte sul reddito di esercizio 1.380.153,70 660.324,00

IRES CORRENTE 517.702,70 35.130,00IRES ANTICIPATA/DIFFERITA 308.677,00 95.012,00IRAP CORRENTE 540.809,00 497.194,00IRAP ANTICIPATA/DIFFERITA 12.965,00 32.988,00

Utile (Perdita) di esercizio 891.344,51 (753.894,45)

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Sciacca

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AEROVIAGGI S.p.A.DETERMINAZIONE DEL REDDITO FISCALE

2014



[email protected]

AEROVIAGGI S.p.A. - DETERMINAZIONE IRES 2014

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Differenze Differenze Differenze temporanee permanenti totali 1 2 3 A RISULTATO ANTE IMPOSTE 2.271.499 Variazioni in aumento - Ammortamento impianti telefonici e cellulari 0 1.921 1.921 - Ammortamento autovetture aziendali 0 32.538 32.538 - Ammortamento fabbricati Costanza (disavanzo) 0 211.581 211.581 - Ammortamenti 2014 già dedotti (reversal) 53.170 0 53.170 - Spese telefoniche 0 24.778 24.778 - Carburanti autovetture (da spese di carburanti) 0 35.742 35.742 - Tassa proprietà autovetture 0 2.082 2.082 - Assicurazioni autovetture 0 2.766 2.766 - Manutenzione autovetture (da manutenzione automezzi) 0 11.616 11.616 - TARSU 2014 non pagata 41.609 0 41.609 - Spese certificazione bilancio 2014 45.500 0 45.500 - IMU 0 1.041.076 1.041.076 - IMU deducibile non pagata 104.832 0 104.832 - Sanzioni e oneri riscossione 0 25.305 25.305 - Sopravv. passive indeducibili 0 739 739 - Sopravv. passive imp.anticipate 0 4.089 4.089 - Costi indeducibili 0 16.155 16.155 - Differenze da arrotondamento 0 0 0 - Sopravvenienze passive 0 739 739

B Totale variazioni in aumento 245.111 1.411.127 1.656.238

Variazioni in diminuzione - Plusvalenza auto n.t. 0 5.656 5.656 - Credito d’imposta art. 8 legge 388/2000 0 0 0 - IMU deducibile (20%) 0 208.215 208.215 - Utilizzo fondo TARSU tassato 31.420 0 31.420 - TARSU 2013 pagata 2014 107.715 0 107.715 - Spese certificazione bilancio 2013 44.500 0 44.500 - Ammortamento fiscale avviamento (1/18) 435.197 0 435.197 - Deduzione IRAP su oneri finanziari (10%) 0 49.719 49.719 - Deduzione IRAP su costo personale 0 414.015 4 14.015 - Differenze da arrotondamento 0 1 1 - Sopravv. attive imposte anticipate/differite 0 0 0 - Sopravvenienza attiva n.t. 0 0 0 - Utilizzo perdita fiscale 748.743 0 748.743

C Totale variazioni in diminuzione 1.367.575 677.607 2.045.182

D REDDITO IMPONIBILE 1.882.555

E IRES CORRENTE 27,5% 517.703

F IRES DI COMPETENZA 826.380

G IRES DIFFERITA 308.677

H IRES ANTICIPATA 0

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AEROVIAGGI S.p.A. - DETERMINAZIONE IRAP 2014

A Valore della produzione : 1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 62.362.4532 Variazione rimanenze prodotti in corso lavor. 03 Variazioni dei lavori in corso su ordinazione 04 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 05 Altri ricavi e proventi 2.025.529 Totale componenti positivi 64.387.982 B Costi della produzione : 6 Costi per materie prime, merci, etc. 7.242.9597 Costi per servizi 35.130.4148 Costi per godimento di beni di terzi 1.368.18510a Ammortamento delle immob. immateriali 19.95110b Ammortamento delle immob. materiali 3.706.85011 Variazione rimanenze 014 Oneri diversi di gestione 1.474.624 Totale componenti negativi 48.942.983

Variazioni in aumento Costi, compensi e utili di cui all’art.11, co.1, lett.b D.Lgs 446: 194.933 - Emolumenti amministratori 170.000 - Contributi INPS gestione separata 24.933 IMU 1.041.076 Altre variazioni in aumento: 227.736 - Ammortamenti maggiori valori non affrancati da op. straordinarie 211.581 - Altri costi indeducibili 16.155 Totale variazioni in aumento 1.463.745

Variazioni in diminuzione Ammortamento marchi ed avviamento 435.197 Altre variazioni in diminuzione: 262.058 - Utilizzo fondo imposte TARSU tassato 23.843 - Sopravvenienze attive (principio di correlazione) 238.215 Totale variazioni in diminuzione 697.255

VALORE DELLA PRODUZIONE LORDA 16.211.489

DEDUZIONI Contributi INAIL - art. 11, comma 1, lett. a), n.1 138.184A Cuneo fiscale deduzione base - art. 11, comma 1, lett. a), n.2 -A Cuneo fiscale deduzione maggiorata - art. 11, comma 1, lett. a), n.3 1.229.425A Cuneo fiscale deduzione contributi - art. 11, comma 1, lett. a), n.4 837.442B Spese relative ad apprendisti e disabili - art. 11, comma 1, lett. a), n.5 -B Spese personale con contratto formazione lavoro - art. 11, comma 1, lett. a), n.5 -B Deduzione forfetaria (1.850 per dip.) - art. 11, comma 4-bis1 - Deduzione incremento occupazionale - art. 11, comma 4-quater - TOTALE DEDUZIONI 2 .205.051

VALORE DELLA PRODUZIONE NETTA 14.006.438

Ripartizione territoriale del valore della produzione netta: Sicilia (73,73%) 4,82% 10.326.947 Sardegna (26,27%) 1,17% 3 .679.491 IRAP 540.809

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Cefalù

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AEROVIAGGI S.p.A.RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

2014



[email protected]

Relazione del collegio sindacale - ai sensi dell’articolo 2429, comma 2, c.c.

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All’Assemblea dei soci della Società “Aeroviaggi S.p.A.”

Signori Soci,

Nel corso dell’esercizio chiuso il 31.12.2014 la nostra attività è stata ispirata alle disposizioni di legge e alle Norme di comportamento del collegio sindacale emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

Attività di vigilanza

Abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministra-zione.

Abbiamo partecipato alle assemblee dei soci ed alle riunioni del consiglio di amministrazione, in relazione alle quali, sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello statuto, né operazioni manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale.

Abbiamo acquisito dagli amministratori, durante le riunioni svoltesi, informazioni in merito all’andamento delle operazioni sociali sulle quali non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Abbiamo acquisito dal Presidente del Consiglio di Amministrazione informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro di-mensioni o caratteristiche, effettuate dalla società e dalle sue controllate e, in base alle informazioni acquisite, non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Abbiamo ricevuto informazioni dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti e non sono emersi dati ed informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione.

Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul funziona-mento dell’assetto organizzativo della società, anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul funzio-namento del sistema amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare corretta-mente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni, dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti e l’esame dei documenti aziendali, e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Non sono pervenute denunzie ex art. 2408 c.c. e nel corso dell’esercizio non sono stati rilasciati dal collegio sindacale pareri previsti dalla legge.

Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi altri fatti significativi tali da richie-derne la menzione nella presente relazione

Controlli sul bilancio di esercizio

Abbiamo esaminato il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 in merito al quale riferiamo quanto segue.

Non essendo a noi demandata la revisione legale dei conti della Società, abbiamo vigilato sull’impostazione data al bilancio di esercizio, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazio-ne e struttura ed a tale riguardo non abbiamo osservazioni da formulare .

Ai sensi dell’art. 2426 codice civile, punto 5, il Collegio Sindacale ha espresso il proprio consenso all’i-

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scrizione nell’attivo dello stato patrimoniale di costi di impianto ed ampliamento per € 2.935; ai sensi della medesima norma di legge si ricorda che fmo a che l’ammortamento dei costi di impianto ed ampliamento non è completato, è possibile distribuire dividendi solo se residuano riserve disponibili sufficienti a coprire l’ammontare dei costi non ammortizzati.

Per quanto a nostra conoscenza, l’organo amministrativo, nella redazione del bilancio di esercizio, non ha derogato alle norme di legge ai sensi dell’art. 2423, comma 4, codice civile; abbiamo verificato la rispon-denza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui abbiamo conoscenza a seguito dell’espletamento dei nostri doveri ed anche a tale riguardo non abbiamo osservazioni da formulare .

Abbiamo verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti alla predisposizione della Relazione sulla Gestione e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire; la Relazione sulla Gestione che accompagna il bilancio di esercizio risponde alle esigenze di informazione e di chiarezza, offrendo il quadro della gestione aziendale nell’esercizio 2014.

Controlli sul bilancio consolidato

Il bilancio consolidato della AEROVIAGGI S.p.A . per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 che viene mes-so a Vostra disposizione presenta un utile di competenza del Gruppo di €/ooo 347. I controlli effettuati dalla PricewaterhouseCoopers S.p.A., incaricata della revisione legale, hanno condotto ad accertare che il bilancio consolidato risulta redatto secondo i principi contabili statuiti dal Consiglio Na-zionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC).

A tali risultanze ed informazioni e così al bilancio consolidato, salvo quanto di seguito specificato, non si è quindi esteso il controllo del Collegio Sindacale.

Per quanto di nostra competenza Vi possiamo assicurare che:

• l’organo amministrativo della Società ci ha informato sulla composizione del Gruppo e dei rapporti di partecipazione secondo l’art. 2359 del codice civile e l’art. 26 del D.Lgs. 127/91;

• la determinazione dell’area di consolidamento e la scelta dei principi di consolidamento rispondono alle prescrizioni dei citati principi contabili nazionali .

La struttura del bilancio consolidato è, quindi, da ritenersi tecnicamente corretta e, nell’insieme, conforme alla specifica normativa.

La relazione sulla gestione che accompagna il bilancio consolidato illustra in modo adeguato la situazione economica, patrimoniale e finanziaria, nonché l’andamento della gestione nel corso dell’esercizio 2014.

Valutazioni conclusive

Sulla base dei controlli effettuati e delle informazioni ottenute, considerando anche le risultanze della relazio-ne predisposta dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti di cui abbiamo preso visione e che non contiene rilievi, esprimiamo parere favorevole all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014 così come predisposto dal Consiglio di Amministrazione.

Palermo, 15 maggio 2015 I SINDACI

Dr. Pierluigi Gallina Presidente

Dr. Vito Lombardo Sindaco effettivo

Dr. Francesco Lentini Sindaco effettivo

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Budoni

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AEROVIAGGI S.p.A.RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE

2014



[email protected]

Relazione della società di revisione - ai sensi dell’articolo 14 del DLGS 27 Gennaio 2010, n° 39

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un Mare di Belle Vacanze

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