Relazione_del_Dirigente_Scolastico_Programma_Annuale_2011

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Direzione Didattica Statale Don Lorenzo Milani Villa Literno Programma Annuale per l’esercizio finanziario 2011 Relazione illustrativa del Dirigente Scolastico

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Relazione che illustra il Programma Annuale (alias Bilancio di previsione) 2011.

Transcript of Relazione_del_Dirigente_Scolastico_Programma_Annuale_2011

Direzione Didattica Statale Don Lorenzo Milani Villa Literno

Programma Annuale

per l’esercizio finanziario 2011

Relazione illustrativa del Dirigente Scolastico

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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA DIREZIONE DIDATTICA DON LORENZO MILANI

VIA GALLINELLE, 58 81039 VILLA LITERNO (CE)

Codice Fiscale: 81000690610 Codice Meccanografico: CEEE07500E

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2011

Dirigente Scolastico: Dott. Pasquale di Pasqua Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Rag.Roberto Massa

La presente relazione illustra, per sintesi, il Programma Annuale per l’Esercizio Finanziario 2011:

• Proposto all’esame della Giunta Esecutiva del Consiglio di Circolo nella seduta del 26/01/2011;

• Sottoposto all’esame del Collegio dei Revisori dei Conti, per il prescritto parere, in data ;

• Proposto dalla Giunta Esecutiva (V. relazione allegata) al Consiglio di Circolo nell’adunanza del 26/01/2011, che l’ha

approvato con delibera n° 2 .

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01/02/2011
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La presente relazione in allegato allo schema di programma annuale per l’Esercizio Finanziario 2011 viene

formulata tenendo conto delle seguenti disposizioni:

• D.I. 1° febbraio 2001, n. 44 • Nota prot. n. 151 del 14 marzo 2007 • D.M. 21 marzo 2007, n. 21 • Nota prot. n. 1971 dell’11 ottobre 2007 • Nota prot. n. 2467 del 3 dicembre 2007 • Nota prot. n. 10773 dell’11 novembre 2010

Il Decreto Interministeriale 44/2001, coerentemente con tutte le disposizioni relative all’autonomia delle

Istituzioni scolastiche, fissa le direttive cui attenersi in materia di programma annuale.

Sembra utile ricordare quelli che, almeno per chi scrive la presente relazione, sono due principi

fondamentali che devono guidare la predisposizione del P.A.:

• “Le risorse assegnato dallo Stato, costituenti la dotazione finanziaria di Istituto sono utilizzate, senza

altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di

istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell’istruzione interessata, come

previste ed organizzate nel piano dell’offerta formativa (P.O.F.), nel rispetto delle competenze

attribuite o delegate alle regioni e agli enti locali dalla normativa vigente” (art. 1 c. 2)

• “La gestione finanziaria delle istituzioni scolastiche si esprime in termini di competenza ed è improntata

a criteri di efficacia, efficienza ed economicità e si conforma ai principi della trasparenza,

annualità universalità, integrità, unità, veridicità” (art. 2 c. 2)

Il Programma Annuale deve pertanto essere strettamente collegato con le attività di istruzione, formazione

e di orientamento stabilite dal POF e, nel perseguire le finalità previste, è necessario attenersi a criteri di

efficacia, efficienza ed economicità.

Inoltre, la legge 27 dicembre 2006 n. 296 (LEGGE FINANZIARIA 2007) al comma 601, prevede l’istituzione,

nello stato di previsione del Ministero della Pubblica Istruzione, di due fondi destinati l’uno alle “competenze

dovute al personale delle istituzioni scolastiche con esclusione delle spese per stipendi al personale a tempo

determinato ed indeterminato” e l’altro al “funzionamento delle istituzioni scolastiche”.

Con il D.M. 21 del 1° marzo 2007, il ministero ha stabilito che le somme iscritte nei due fondi confluiscano

nella dotazione finanziaria annuale delle istituzioni scolastiche, sulla base di determinati parametri e criteri di

cui alle tabelle allegate allo stesso decreto.

Infine, in applicazione dell’art. 2, comma 197 della legge n. 191/2010 (Legge Finanziaria per il 2010),

concernente l’istituzione del cd. Cedolino Unico, la somma di € 48.679,49, quale dotazione finanziaria

finalizzata al pagamento degli istituti contrattuali relativi al periodo da gennaio ad agosto 2011, non è stata

prevista in bilancio né è stato oggetto di accertamento, dovendo, la somma medesima, essere gestita nel citato

Cedolino unico.

Il P. A. presenta, in forma schematica, i diversi progetti / attività programmati in seno al POF per

l’anno scolastico 2010/11, per i quali si è reso necessario prevedere specifici impegni di spesa, sulla base della

disponibilità di risorse finanziarie derivanti dall’avanzo di amministrazione, dal Fondo dell’Istituzione Scolastica

(4/12-2010), da specifici finanziamenti da istituti contrattuali e, infine, da contributi di terzi.

Gli obiettivi complessivi dei singoli sottoprogrammi sono descritti e motivati sia nel Piano dell’Offerta Formativa sia

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nel Piano annuale delle attività, per l’anno scolastico 2010/11, acquisiti agli Atti della scuola.

Essi sono stati assunti sulla base degli indirizzi generali per le attività scolastiche, definiti e deliberati dal Consiglio

di Circolo nell’adunanza dell’ 10/09/2010 e resi esecutivi con l’atto di adozione del P. O. F., nella medesima

adunanza del Consiglio. Gli indirizzi generali costituiscono la risultante di un’analisi a consuntivo effettuata su tutte le

attività dell’anno precedente e tenendo conto della particolare configurazione del Circolo, anche dal punto di vista della

collocazione geografico-sociale, vale a dire in area a forte rischio di disagio sociale e, per questo, già individuata quale

area “a rischio”, ai sensi dell’art. 9 del contratto nazionale di lavoro del personale del comparto scuola 29 novembre 2007

e, attualmente, in attesa di avviare, come per il decorso anno scolastico, il progetto sulla base dei finanziamenti previsti dal

citato art. 9 del CCNL 29/11/2007. Ovviamente non sono state trascurate le proposte di genitori, associazioni, dell’Ente

Locale, ecc., che rappresentano interessi ed esigenze della comunità sociale e civile, con i conseguenti, inevitabili riverberi

su quella scolastica. Tuttavia, le richieste emergenti dal territorio sono state tutte calibrate sulle reali disponibilità e risorse

umane, materiali e professionali dell’istituzione scolastica, attraverso un’accurata collazione con quelle attività che, più di

altre, realizzano la scuola come città educativa, vale a dire come sistema educativo formalizzato e intenzionalmente

rivolto all’acquisizione, in particolare nella scuola dell’infanzia e primaria, di una prima alfabetizzazione culturale, che,

seppure non considerato esclusivo, costituisce elemento fondante la comunità educante. In tale prospettiva, la nostra

scuola, nelle sue varie componenti, pur tra mille difficoltà di ordine logistico, oltre che strutturale ed infrastrutturale, è

andata definendo una propria identità culturale e pedagogica.

Tutte le risorse disponibili e affluenti alla scuola sono state destinate in coerenza con le previsioni del P. O. F. per il

prioritario svolgimento delle attività di funzionamento didattico e amministrativo, di organizzazione, di istruzione e

formazione, proprie dell’istituzione scolastica autonoma, operante secondo quanto disposto dal D. P. R. n. 275

dell’8/03/99, emanato ai sensi dell’art. 21 L. 15/03/97 n° 59 e successive modificazioni e integrazioni.

Pertanto, nel proporre il presente programma annuale occorre ribadire che esso risulta coerente con quanto

previsto dal Piano dell'Offerta Formativa, adottato dal Consiglio di Circolo nell’adunanza del 10/09/2010. La presente

relazione -si ribadisce- illustra in modo sintetico gli obiettivi che le scuole dell’infanzia e primaria del Circolo intendono

conseguire e la conseguente destinazione delle risorse.

In sintesi, l'attività della scuola è, infatti, vòlta al raggiungimento delle seguenti finalità:

• piena realizzazione del Piano dell'Offerta Formativa:

a. conseguimento degli obiettivi secondo i piani di studio personalizzati;

b. attuazione di eventuali progetti speciali;

c. svolgimento di attività di classe/sezione e/o di interclasse/intersezione di particolare rilevanza.

• successo scolastico:

a. ottimizzando l'organizzazione scolastica, nella prospettiva di conseguire efficacia ed efficienza dell’azione

didattica;

b. intervenendo per superare le difficoltà soggettive (capacità di apprendimento, comportamento,

condizione socio-culturale);

c. favorendo le attività integrative in orario scolastico e, limitatamente ad alcune attività (p.e. Carnevale a

scuola), extrascolastico (interventi educativi per ridurre lo svantaggio, per rinforzare e innalzare le

competenze)

• valorizzazione della professionalità di tutti gli operatori scolastici:

a. pianificazione degli impegni di insegnamento e di quelli inerenti la funzione docente;

b. definizione delle mansioni del personale ATA;

c. funzioni strumentali alla realizzazione del piano dell'offerta formativa (funzioni strumentali conferite a

docenti e incarichi specifici conferiti al personale ATA);

d. aggiornamento, formazione e riqualificazione professionali;

e. incarichi e deleghe al personale per una più efficiente gestione amministrativa e didattica.

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• instaurazione di un positivo rapporto con il territorio:

a. utilizzazione delle risorse esterne, costituzione di reti tra scuole, tra scuola e territorio;

b. partecipazione a progetti educativi di rilevanza nazionale;

c. condivisione di indirizzi culturali e formativi;

d. collaborazione con enti ed associazioni che perseguono scopi culturali, sociali, sportivi umanitari e

solidaristici;

• creazione delle condizioni più favorevoli per "star bene" a scuola:

a. ambiente fisico confortevole e corrispondente alle norme della sicurezza;

b. richieste adeguate ai bisogni e alle capacità individuali;

c. appropriate relazioni umane tra gli alunni, tra adulti, tra adulti e minori;

d. azioni mirate a migliorare il clima sociale della scuola;

• valutazione del servizio scolastico (questionari) e individuazione di criteri per la valutazione degli

alunni (definizione degli obiettivi minimi, omogeneità di giudizio, definizione di prove di verifica

degli apprendimenti da sottoporre agli alunni); autovalutazione; implementazione di processi di

qualità;

• dotazione di attrezzature didattiche e scientifiche e di materiale corrispondenti agli indirizzi del POF

• mantenimento/potenziamento delle attrezzature e dei laboratori in dotazione

• regolare funzionamento del servizio scolastico nel suo complesso.

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In estrema sintesi, le azioni della scuola sono proiettate verso i seguenti tre obiettivi:

1) definizione dell’identità della scuola;

2) potenziamento del sistema di relazioni;

3) miglioramento del sistema di comunicazione.

Obiettivo 1

L’identità della scuola si articola attraverso la caratterizzazione dell’azione curricolare e della sua integrazione con

le azioni extracurricolo.

Le caratteristiche distintive devono, poi, diventare patrimonio all’interno della scuola e comunicate all’esterno.

CCUURRRRIICCOOLLOO

EESSPPLLIICCIITTOO

EEXXTTRRAA

CCUURRRRIICCOOLLOO

IIDDEENNTTIITTAA’’

IINNTTEERRNNAA

IIDDEENNTTIITTAA’’

EESSTTEERRNNAA

7

IINNTTEERRNNOO

EESSTTEERRNNOO

IINNTTEERRNNOO

EESSTTEERRNNOO

EESSTTEERRNNOO

IINNTTEERRNNOO

Il sistema delle relazioni rappresenta il secondo obiettivo che deve essere perseguito, anche se il suo sviluppo va a

sostegno del precedente. Le azioni in esso intraprese devono tendere, da un lato, a sostenere l’integrazione interna fra le

diverse componenti della struttura della scuola, dall’altro lato deve consentire la massima integrazione con tutti i soggetti

esterni alla scuola stessa.

OObbiieettttiivvoo 22

8

OObbiieettttiivvoo 33

Il terzo obiettivo si muove anch’esso a sostegno dell’obiettivo 1, che rappresenta il nucleo

fondante dell’azione che s’intende intraprendere. Esso rappresenta, comunque, un aspetto

strategico e irrinunciabile, che deve essere perseguito, affinché lo sforzo profuso nei due obiettivi

precedenti abbia un senso e risulti vantaggioso (è ovvio che il vantaggio è, qui, inteso in senso

molto ampio, per indicare uno sforzo ed un impiego di risorse che devono trovare un senso

all’interno dell’offerta formativa e un ragionevole gradimento da parte

delle famiglie).

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DDOOCCUUMMEENNTTII DDII RRIIFFEERRIIMMEENNTTOO

Normativa

Le norme a cui si è ispirato il tracciato delle linee fondamentali per la predisposizione del presente Programma Annuale sono:

a) D. I. n. 44 del 1° febbraio 2001

b) Individuazione delle risorse del Fondo dell'Istituzione Scolastica

Art. 85 CCNL 29/11/2007 come sostituito dall'art. 1 della sequenza contrattuale dell'8/4/2008); Funzioni strumentali al POF

(art. 33 CCNL 29/11/2007; accordo nazionale del 18 novembre 2009); Incarichi specifici al personale ATA (art. 47 CCNL

29/11/2007, comma 1, lettera b; accordo nazionale del 18 novembre 2009); Assegnazioni relative a progetti regionali,

nazionali e comunitari (Art. 6, comma 2, lettera l) CCNL 29/11/2007)

c) Dotazione finanziaria per l'anno 2010

Indicazioni impartite da: MIUR

• Nota Prot. n. 9245 del 21-09-2010 (e-mail 21/09/2010);

• Nota Prot. n. 10773 dell’ 11-11-2010;

Documenti interni dell’Istituzione

I principali documenti interni su cui si basa l’elaborazione del Programma Annuale sono costituiti dalle deliberazioni assunte dal Collegio docenti, dal Consiglio di Circolo e, infine, la contrattazione integrativa d’istituto tra la Rappresentanza Sindacale Unitaria e il Dirigente Scolastico.

Sedi:

L’istituto scolastico è composto dalle seguenti sedi, ivi compresa la sede principale:

C.M. Comune Indirizzo

CEAA07502B VILLA LITERNO PIAZZA DEI POETI + COMPLESSO RODARI

CEEE07500E VILLA LITERNO VIA GALLINELLE CEEE07501G VILLA LITERNO VIA GALLINELLE

La popolazione scolastica:

Nel corrente anno scolastico 2010/2011 sono iscritti n. 781 alunni di cui 393 femmine, distribuiti su 38 classi, così

ripartite:

C.M. Classe Alunni CEAA07502B 12A COMUNE 15 CEAA07502B 13A COMUNE 16 CEAA07502B 1A COMUNE 16

CEAA07502B 1P-1 COMUNE 23

CEAA07502B 1P-2 COMUNE 20 CEAA07502B 1P-3 COMUNE 22 CEAA07502B 1P-4 COMUNE 22 CEAA07502B 1P-5 COMUNE 17 CEAA07502B 2P-6 COMUNE 20 CEAA07502B 2P-7 COMUNE 18

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C.M. Classe Alunni CEAA07502B 2P-8 COMUNE 19 CEAA07502B 2P-9 COMUNE 17 CEAA07502B 3P-14 COMUNE 16 CEAA07502B 411 COMUNE 17 CEEE07501G 1A COMUNE 25 CEEE07501G 1B COMUNE 18 CEEE07501G 1C COMUNE 19 CEEE07501G 1D COMUNE 18 CEEE07501G 1E COMUNE 20 CEEE07501G 1F COMUNE 18 CEEE07501G 2A COMUNE 23 CEEE07501G 2B COMUNE 25 CEEE07501G 2C COMUNE 19 CEEE07501G 2D COMUNE 25 CEEE07501G 2E COMUNE 22 CEEE07501G 3A COMUNE 23 CEEE07501G 3B COMUNE 26 CEEE07501G 3C COMUNE 23 CEEE07501G 3D COMUNE 22 CEEE07501G 4A COMUNE 18 CEEE07501G 4B COMUNE 17 CEEE07501G 4C COMUNE 18 CEEE07501G 4D COMUNE 24 CEEE07501G 4E COMUNE 25 CEEE07501G 5A COMUNE 21 CEEE07501G 5B COMUNE 23 CEEE07501G 5C COMUNE 25 CEEE07501G 5D COMUNE 24

Il personale:

Oltre al Dirigente scolastico di ruolo, l’organico docente ed amministrativo dell’Istituto all’inizio dell’esercizio finanziario

risulta essere costituito da 97 unità, così suddivise:

Scuola Servizio

Tipo nomina Qualifica Unità

CEAA07502B Ruolo (sc. comune+sost.+irc)

Doc. Scuola Infanzia Elementare Educativo ed Equip. (ex. Liv. 6)

33

CEAA07502B Sostituzione personale in maternità

Doc. Scuola Infanzia Elementare Educativo ed Equip. (ex. Liv. 6)

1

CEAA07502B Supplenza breve

Doc. Scuola Infanzia Elementare Educativo ed Equip. (ex. Liv. 6)

1

CEEE07500E Ruolo

Assistente Amministrativo ed Equiparati (ex. Liv. 4)

1

CEEE07500E Ruolo

Collaboratore Scolastico ed Equiparati (ex. Liv. 3)

9

CEEE07500E Serv. annuale all'1/9

Assistente Amministrativo ed Equiparati (ex. Liv. 4)

3

CEEE07500E Serv. annuale all'1/9

Direttore Servizi Generali Amministrativi (DSGA)

1

CEEE07501G Incarico di religione

Doc. Scuola Infanzia Elementare Educativo ed Equip. (ex. Liv. 6)

1

CEEE07501G Ruolo

Doc. Scuola Infanzia Elementare Educativo ed Equip. (ex. Liv. 6)

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CEEE07501G Supplenza breve

Doc. Scuola Infanzia Elementare Educativo ed Equip. (ex. Liv. 6)

1

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PARTE PRIMA - ENTRATE

Il Dirigente Scolastico procede all’esame delle singole aggregazioni di entrata così come riportate nel modello A

previsto dal D.I. 44 art. 2:

Aggr. Voce Descrizione Importo 01 Avanzo di amministrazione presunto 160.014,32 01 Non vincolato 8.014,32 02 Vincolato 152.000,00

02 Finanziamenti dello Stato 99.761,51 01 Dotazione ordinaria 99.761,51 02 Dotazione perequativa 03 Altri finanziamenti non vincolati 04 Altri finanziamenti vincolati 05 Fondo Aree Sottoutilizzate FAS

03 Finanziamenti dalla Regione 35.000,00 01 Dotazione ordinaria 02 Dotazione perequativa 03 Altri finanziamenti non vincolati 04 Altri finanziamenti vincolati 35.000,00

04 Finanziamenti da Enti locali o da altre istituz. 01 Unione Europea 02 Provincia non vincolati 03 Provincia vincolati 04 Comune non vincolati 05 Comune vincolati 06 Altre istituzioni

05 Contributi da Privati 20.400,00 01 Famiglie non vincolati 16.800,00 02 Famiglie vincolati 3.600,00 03 Altri non vincolati 04 Altri vincolati

06 Proventi da gestioni economiche 01 Azienda agraria 02 Azienda speciale 03 Attività per conto terzi 04 Attività convittuale

07 Altre Entrate 500,00 01 Interessi 500,00 02 Rendite 03 Alienazione di beni 04 Diverse

08 Mutui 01 Mutui 02 Anticipazioni

Per un totale entrate di € 315.675,83.

ANALISI DETTAGLIATA DELLE ENTRATE

AGGREGATO 01 – Avanzo di amministrazione 01 Avanzo di amministrazione 160.014,32

01 Non vincolato 8.014,32 02 Vincolato 152.000,00

Nell’esercizio finanziario 2010 si sono verificate economie di bilancio per una somma complessiva di € 160.014,32 di cui

si è disposto il totale prelevamento. La somma si compone di € 8.014,32 senza vincolo di destinazione e di € 152.000,00

provenienti da finanziamenti finalizzati.

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Il saldo cassa alla fine dell’esercizio precedente ammonta ad € 232.628,07.

L’avanzo è stato utilizzato nei seguenti progetti/attività:

Codice Progetto/Attività Importo Vincolato

Importo Non Vincolato

A01 Funzionamento amministrativo generale 0,00 0,00 A02 Funzionamento didattico generale 0,00 0,00 A03 Spese di personale 10.516,48 0,00 A04 Spese d`investimento 0,00 0,00 A05 Manutenzione edifici 0,00 0,00 P20 VISITE GUIDATE E VIAGGI D`ISTRUZIONE 0,00 0,00 P52 PROGETTO SCUOLE APERTE 2008/2009 0,00 0,00 P57 SCUOLE APERTE 2009/2010 12.500,00 0,00 P61 Progetto Area a Rischio ed a forte proc. Immigratorio e di

emarginazione sociale 1.927,00 0,00

P62 PROGETTO FIS 32.437,37 0,00 P63 PROGETTO CARNEVALE 0,00 3.014,32 P64 PROGETTO RAGAZZI IN GAMBA 0,00 5.000,00

Per un utilizzo totale dell’avanzo di amministrazione vincolato di € 57.380,85 e non vincolato di € 8.014,32. La parte

rimanente andrà a confluire nella disponibilità finanziaria da programmare (Z01), in conformità alle disposizioni impartite

con la nota MIUR prot. n. 10773 dell’11/11/2010.

AGGREGATO 02 – Finanziamenti dallo Stato

Raggruppa tutti i finanziamenti provenienti dal bilancio del Ministero, a sua volta è suddiviso in:

02 Finanziamenti dallo stato 99.761,51

01

Dotazione ordinaria comprende i finanziamenti provenienti dal Ministero o dagli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali ai sensi del disposto della nota 151/2007.

99.761,51

02

Dotazione perequativa comprende i finanziamenti provenienti dagli Uffici Scolastici Regionali del Ministero, teso a finanziare particolari ulteriori o specifiche esigenze della scuola.

0,00

03

Altri finanziamenti non vincolati comprende tutti i finanziamenti provenienti dal Ministero che non hanno in ogni modo un vincolo di destinazione ed utilizzazione.

0,00

04

Altri finanziamenti vincolati affluiscono a questa voce solo le risorse con vincolo di destinazione, sempre espressamente indicato dall’USR da cui proviene il finanziamento

0,00

05

Fondo Aree Sottoutilizzate FAS Comprende i finanziamenti provenienti dal Ministero che hanno in ogni modo una finalizzazione vincolata. Tra di questi sono la quota nazionale / (25%) dei progetti cofinanziati dal F.T.S. dell’Unione Europea (Socrates, Leonardo, ecc.).

0,00

La dotazione finanziaria spettante è stata comunicata con la citata nota MIUR 10773 dell’11/11/2010 ed è stata iscritta

nell’aggregato 02 - voce 01.

La dotazione comprende le assegnazioni per le supplenze brevi e saltuarie (compresi ivi dovuti gli oneri e l’IRAP), le

assegnazioni per gli esami di stato (€ 4.000,00 per ogni commissione prevista), i fondi per i compensi ai revisori dei conti, il

fondo di Istituto, la dotazione finanziaria calcolata con i parametri di cui alla tabella allegata al D.M. 21/2007.

Sono state inoltre calcolate autonomamente dall’Istituto scolastico le somme spettati per:

• funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa per il personale docente;

• funzioni aggiuntive per la valorizzazione delle professionalità del personale amministrativo tecnico ed

ausiliario;

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• oneri per il pagamento delle ore eccedenti di insegnamento e per le attività di avviamento alla pratica

sportiva;

• indennità di turno notturno e festivo;

• oneri derivanti dai contratti di fornitura del servizio di pulizia di cui alla direttiva n. 68/2005 e del pagamento

dei compensi al personale ex LSU.

Il totale complessivo dell’aggregato è pari ad € 99.761,51, comprensivo delle somme dovute alla realizzazione del

POF.

Le voci sono state così suddivise:

Conto Importo in € Descrizione 2.1.1 50.220,00 Finanziamento supplenze brevi + ritenute 2.1.3 7.576,00 Finanziamento dotazione ordinaria 2.1.5 41.965,51 Finanziamento spese di pulizia MILES

AGGREGATO 03 – Finanziamenti dalla Regione

Raggruppa tutti i finanziamenti provenienti dal bilancio della Regione.

03 Finanziamenti dalla Regione 35.000,00

01

Dotazione ordinaria confluiscono in questa voce i contributi della Regione per il funzionamento didattico e amministrativo

0,00

02 Dotazione perequativa 0,00 03 Altri finanziamenti non vincolati 0,00 04 Altri finanziamenti vincolati 35.000,00

Le voci sono state così suddivise:

Conto Importo in € Descrizione 3.4.3 35.000,00 Finanziamenti Area a Rischio e Forte Proc.Immigrat

AGGREGATO 04 – Finanziamenti da Enti Locali o da altre Istituzioni

Raggruppa tutti i finanziamenti provenienti dagli Enti Locali o da altre Istituzioni.

04 Finanziamenti da Enti Locali o da Altre Istituzioni 0,00

01 Unione Europea 0,00 02 Provincia non vincolati 0,00 03 Provincia vincolati 0,00 04 Comune non vincolati 0,00 05 Comune vincolati 0,00 06 Altre istituzioni 0,00

Le voci sono state così suddivise:

Conto Importo in € Descrizione

AGGREGATO 05 – Contributi da Privati

Raggruppa tutti i finanziamenti provenienti da privati sia non vincolati sia con vincolo di destinazione. Queste entrate

sono prevalentemente legate a contributi di laboratorio, viaggi d’istruzione e visite guidate.

05 Contributi da Privati 20.400,00

01 Famiglie non vincolati 16.800,00 02 Famiglie vincolati 3.600,00 03 Altri non vincolati 0,00 04 Altri vincolati 0,00

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Le voci sono state così suddivise:

Conto Importo in € Descrizione 5.2.1 3.600,00 Contributo assicurazione alunni e personale

AGGREGATO 06 – Proventi da gestioni economiche

Raggruppa tutti i finanziamenti relativamente alle gestioni economiche.

06 Proventi da gestione economiche 0,00

01 Azienda agraria 0,00 02 Azienda speciale 0,00 03 Attività per conto terzi 0,00 04 Attività convittuale 0,00

Le voci sono state così suddivise:

Conto Importo in € Descrizione

AGGREGATO 07 – Altre entrate

Raggruppa tutti i finanziamenti relativi ad altre entrate, quali gli interessi bancari/postali e rendite da beni immobili,

rimborsi e recuperi.

07 Altre Entrate 500,00

01 Interessi 500,00 02 Rendite 0,00 03 Alienazione di beni 0,00 04 Diverse 0,00

Le voci sono state così suddivise:

Conto Importo in € Descrizione 7.1.1 500,00 Interessi Bancari

AGGREGATO 08 – Mutui

Raggruppa tutti i finanziamenti previsti dall’art. 45 del D.I. 44/2001 che prevede che la scuola ha la possibilità di

accendere mutui per la durata massima di cinque anni.

08 Mutui 0,00

01 Mutui 0,00 02 Anticipazioni 0,00

Le voci sono state così suddivise:

Conto Importo in € Descrizione

PARTE SECONDA - USCITE

Le spese sono raggruppate in quattro diverse aggregazioni:

• ATTIVITA’: processi che la scuola attua per garantire le finalità istituzionali; tale aggregazione è suddivisa in

cinque voci di spesa:

o A01 funzionamento amministrativo generale;

o A02 funzionamento didattico generale;

o A03 spese di personale;

o A04 spese di investimento;

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o A05 manutenzione degli edifici;

• PROGETTI: processi che vanno a connotare, approfondire, arricchire la vita della scuola;

• GESTIONI ECONOMICHE, ove presenti;

• FONDO DI RISERVA.

Riportiamo in dettaglio le spese per ogni singolo progetto/attività:

Aggr. Voce Descrizione Importo A Attività A01 Funzionamento amministrativo generale 5.600,00 A02 Funzionamento didattico generale 1.576,00 A03 Spese di personale 102.701,99 A04 Spese d`investimento 0,00 A05 Manutenzione edifici 0,00 P Progetti P20 VISITE GUIDATE E VIAGGI D`ISTRUZIONE 16.800,00 P52 PROGETTO SCUOLE APERTE 2008/2009 0,00 P57 SCUOLE APERTE 2009/2010 12.500,00 P58 PON - B-1- FSE - 2009 - 156 Tecnologia nella scuo 0,00 P59 PON D-1-FSE-2009-199 Digital Unit 0,00 P60 PON F-1-FSE- 2009-144 0,00 P61

Progetto Area a Rischio ed a forte proc. Immigratorio e di emarginazione sociale

36.927,00

P62 PROGETTO FIS 32.437,37 P63 PROGETTO CARNEVALE 5.014,32 P64 PROGETTO RAGAZZI IN GAMBA 7.000,00 G Gestioni economiche G01 Azienda agraria 0,00 G02 Azienda speciale 0,00 G03 Attività per conto terzi 0,00 G04 Attività convittuale 0,00 R Fondo di riserva R98 Fondo di riserva 500,00

Per un totale spese di € 221.056,68.

Z 01 Disponibilità finanziaria da programmare 94.619,15 Totale a pareggio € 315.675,83.

ANALISI DETTAGLIATA DELLE USCITE

A A01 Funzionamento amministrativo

generale 5.600,00

Funzionamento amministrativo generale

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 02 Finanziamenti dello Stato 2.000,00 02 Beni di consumo 2.000,00 05 Contributi da Privati 3.600,00 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 3.600,00

A A02 Funzionamento didattico generale 1.576,00 Funzionamento didattico generale

Entrate Spese

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Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 02 Finanziamenti dello Stato 1.576,00 02 Beni di consumo 576,00 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 1.000,00

A A03 Spese di personale 102.701,99 Spese di personale

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 01 Avanzo di amministrazione presunto 10.516,48 01 Personale 102.701,99 02 Finanziamenti dello Stato 92.185,51

A A04 Spese d`investimento 0,00 Spese d`investimento

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

A A05 Manutenzione edifici 0,00 Manutenzione edifici

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

G G01 Azienda agraria 0,00 Azienda agraria

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

G G02 Azienda speciale 0,00 Azienda speciale

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

G G03 Attività per conto terzi 0,00 Attività per conto terzi

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

G G04 Attività convittuale 0,00 Attività convittuale

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

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P P20 VISITE GUIDATE E VIAGGI

D`ISTRUZIONE 16.800,00

VISITE GUIDATE E VIAGGI D`ISTRUZIONE

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 05 Contributi da Privati 16.800,00 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 16.800,00

P P52 PROGETTO SCUOLE APERTE 2008/2009

0,00

PROGETTO SCUOLE APERTE 2008/2009

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

P P57 SCUOLE APERTE 2009/2010 12.500,00 SCUOLE APERTE 2009/2010

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 01 Avanzo di amministrazione presunto 12.500,00 01 Personale 12.500,00

P P58 PON - B-1- FSE - 2009 - 156 Tecnologia nella scuo

0,00

PON - B-1- FSE - 2009 - 156 Tecnologia nella scuo

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

P P59 PON D-1-FSE-2009-199 Digital Unit 0,00 PON D-1-FSE-2009-199 Digital Unit

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

P P60 PON F-1-FSE- 2009-144 0,00 PON F-1-FSE- 2009-144

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

P P61 Progetto Area a Rischio ed Emarginaz. scolastica

36.927,00

Progetto Area a Rischio ed Emarginaz. scolastica

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 01 Avanzo di amministrazione presunto 1.927,00 01 Personale 36.427,00 03 Finanziamenti dalla Regione 35.000,00 02 Beni di consumo 500,00

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P P62 PROGETTO FIS 32.437,37 PROGETTO FIS

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 01 Avanzo di amministrazione presunto 32.437,37 01 Personale 32.437,37

P P63 PROGETTO CARNEVALE 5.014,32 PROGETTO CARNEVALE

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 01 Avanzo di amministrazione presunto 3.014,32 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 5.014,32 02 Finanziamenti dello Stato 2.000,00

P P64 PROGETTO RAGAZZI IN GAMBA 7.000,00 PROGETTO RAGAZZI IN GAMBA

Entrate Spese Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo 01 Avanzo di amministrazione presunto 5.000,00 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 7.000,00 02 Finanziamenti dello Stato 2.000,00

Per una disamina analitica si rimanda alle schede di progetto presentate dai docenti (mod. POF) che

illustrano compiutamente obiettivi da realizzare, tempi e risorse umane e materiali utilizzate.

Per quanto riguarda l’aspetto contabile, si rinvia alle schede illustrative finanziarie (modello B) allegate al

programma annuale stesso.

R R98 Fondo di Riserva 500,00

Il fondo di riserva è stato determinato tenendo conto del limite massimo (5%) previsto dall’art. 4 comma 1 del D.I. 1°

febbraio 2001 n. 44, ed è pari al 5 % dell’importo della dotazione ordinaria iscritta nell’aggregato 02 voce 01 delle entrate

del presente programma annuale. Tali risorse saranno impegnate esclusivamente per aumentare gli stanziamenti la cui

entità si dimostri insufficiente e nel limite del 10% dell’ammontare complessivo del progetto/attività come previsto dall’art.

7 comma 3 del D.I. 44/2001.

Z Z01 Disponibilità finanziarie da

programmare 94.619,15

La voce “Z” rappresenta la differenza fra il totale delle entrate e quello delle uscite; vi confluiscono, pertanto, le voci di

finanziamento che, allo stato attuale, non risultano essere indirizzate verso alcuna attività o progetto, così distinte:

Conto Importo in € Descrizione 1.2.0 94.619,15 Vincolato 7.1.0 500,00 Interessi

Si ricorda da togliere da detta tabella l’importo del fondo di riserva pari ad € 500,00 dalla dotazione

ordinaria.

19

DICHIARAZIONE SULLA SICUREZZA DEI DATI

Visto l’art. 34 co. 1 lett. g) d.lgs. 196/2003

Vista la regola n. 19 dell’allegato B) d.lgs. 196/2003

In adempimento della regola n. 26 del medesimo allegato B

SI DICHIARA che, alla data del 30/03/2010, con annullo postale a valere quale data certa, si è provveduto alla

redazione del “documento programmatico sulla sicurezza dei dati”

In esso sono state rispettate le indicazioni prescritte dalla citata regola n. 19 del disciplinare tecnico in materia di

misure minime di sicurezza.

Il documento redatto contiene ogni informazione in merito alle modalità tecniche e operative adottate per il

trattamento dei dati personali cosiddetti “comuni”, per quelli sensibili e per quelli giudiziari. Le informazioni sono riferite sia

ai dati gestiti con l’ausilio di strumenti elettronici, sia mediante archivi cartacei.

Inoltre, sono state indicate anche tutte quelle misure di sicurezza che sono state adottate in quanto ritenute idonee ad

assicurare la protezione dei dati personali e a prevenire rischi di distruzione, perdita, accessi non autorizzati, trattamenti

non consentiti o non conformi alla finalità della raccolta.

Il documento, così come previsto dalla norma, sarà aggiornato entro il 31 marzo di ogni anno.

CONCLUSIONI

Tutti i progetti di cui si compone il Programma prevedono non solo una descrizione analitica degli obiettivi da raggiungere,

ma anche una scheda di verifica che utilizza specifici indicatori per consentire una adeguata valutazione dell’efficacia e

dell’efficienza del Programma nel suo complesso.

ALLEGATI

• Tabella dimostrativa avanzo di amministrazione

• Schede di sintesi dei progetti e delle attività

• Modello A Programma annuale (Entrate e Spese)

• Modello B Schede illustrative finanziarie

• Modello D Utilizzo Avanzo Amministrazione

• Modello J Utilizzo avanzo di amministrazione presunto

• Modello L Elenco residui attivi e passivi

Villa Literno, addì 26/01/2011

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Pasquale di Pasqua