RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune...

47
1 RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI – ESERCIZIO 2015 1. Introduzione Il bilancio consolidato del Gruppo Comune di Sesto San Giovanni viene predisposto per la seconda volta con riferimento all’esercizio 2015, nell’ambito della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi prevista dal D.P.C.M. 28.12.2011, emanato in applicazione del D.Lgs. 23.6.2011 n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”. Gli organismi oggetto di consolidamento per l’esercizio 2015 sono, oltre al “capogruppo” Comune di Sesto San Giovanni, le seguenti società: - Core spa - Cap Holding spa - Farmacie Comunali di Sesto srl L’individuazione degli enti e delle società componenti il Gruppo Comune di Sesto San Giovanni e l’individuazione, fra questi, degli enti e società oggetto di consolidamento per l’esercizio 2015 sono state effettuate dalla Giunta comunale con deliberazione n. 216 del 19 luglio 2016, sulla base dei criteri previsti dal citato “Principio contabile applicato del bilancio consolidato” ed illustrati analiticamente nella Nota integrativa. La presente relazione espone sinteticamente l’andamento della gestione dei 4 enti/società oggetto di consolidamento, sulla base delle informazioni contenute nei rispettivi bilanci. 2. Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento della gestione 2015 del Comune di Sesto San Giovanni. Le informazioni indicate costituiscono un estratto della relazione allegata al rendiconto per l’esercizio 2015, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 98 del 08 aprile 2016, al quale si rinvia per ogni ulteriore approfondimento di dettaglio. Il bilancio consuntivo 2015 conferma l'importanza delle scelte sulle politiche di bilancio adottate negli ultimi anni, e rese particolarmente incisive con il bilancio di previsione di aprile 2015 e con le successive variazioni (tale strumento è stato usato in misura maggiore rispetto agli anni precedenti, e si è rivelato pienamente efficace per il governo della spesa). Scelte tutte coerenti tra loro, con l'obiettivo di intervenire strutturalmente sulla spesa, per liberare risorse per dare migliori risposte alla città, siano connesse alle situazioni di bisogno o ai necessari investimenti.

Transcript of RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune...

Page 1: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

1

RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI – ESERCIZIO 2015

1. Introduzione Il bilancio consolidato del Gruppo Comune di Sesto San Giovanni viene predisposto per la seconda volta con riferimento all’esercizio 2015, nell’ambito della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi prevista dal D.P.C.M. 28.12.2011, emanato in applicazione del D.Lgs. 23.6.2011 n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”. Gli organismi oggetto di consolidamento per l’esercizio 2015 sono, oltre al “capogruppo” Comune di Sesto San Giovanni, le seguenti società: - Core spa - Cap Holding spa - Farmacie Comunali di Sesto srl L’individuazione degli enti e delle società componenti il Gruppo Comune di Sesto San Giovanni e l’individuazione, fra questi, degli enti e società oggetto di consolidamento per l’esercizio 2015 sono state effettuate dalla Giunta comunale con deliberazione n. 216 del 19 luglio 2016, sulla base dei criteri previsti dal citato “Principio contabile applicato del bilancio consolidato” ed illustrati analiticamente nella Nota integrativa. La presente relazione espone sinteticamente l’andamento della gestione dei 4

enti/società oggetto di consolidamento, sulla base delle informazioni contenute nei

rispettivi bilanci.

2. Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento della gestione 2015 del Comune di Sesto San Giovanni. Le informazioni indicate costituiscono un estratto della relazione allegata al rendiconto per l’esercizio 2015, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 98 del 08 aprile 2016, al quale si rinvia per ogni ulteriore approfondimento di dettaglio.

Il bilancio consuntivo 2015 conferma l'importanza delle scelte sulle politiche di bilancio adottate negli ultimi anni, e rese particolarmente incisive con il bilancio di previsione di aprile 2015 e con le successive variazioni (tale strumento è stato usato in misura maggiore rispetto agli anni precedenti, e si è rivelato pienamente efficace per il governo della spesa).

Scelte tutte coerenti tra loro, con l'obiettivo di intervenire strutturalmente sulla spesa, per liberare risorse per dare migliori risposte alla città, siano connesse alle situazioni di bisogno o ai necessari investimenti.

Page 2: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

2

Scelte fortemente volute fin dall'insediamento dell'Amministrazione nel maggio 2012, ed intensificate e rese molto più puntuali con la delibera d'indirizzo di giugno 2014, ma anche fortemente condizionate da politiche sempre più restrittive in tema di finanza locale: il meccanismo del fondo di solidarietà, scaricando sui comuni ogni elemento di solidarietà con gli enti locali con minor capacità fiscale, nel 2015 ha fatto passare Sesto San Giovanni da ente che riceveva ormai minimi trasferimenti statali ad ente sovventore per oltre 500.000 euro dello Stato, dato peraltro in crescita nel corrente anno.

Anche nel 2015, ultimo anno della sua applicazione, è stato raggiunto l'obiettivo del Patto di Stabilità attribuito al nostro Comune.

Nel contesto dato, risalta la riorganizzazione della struttura amministrativa, scelta fatta per l'efficienza del comune e per rispondere meglio ai cittadini ma anche scelta che porta un'importante riduzione di spesa.

Nel 2015, nelle diverse variazioni intervenute, si è accertato complessivamente un milione di euro in meno di spesa per il personale, conseguito attraverso il proseguimento del blocco delle assunzioni pur a fronte della numerosità dei pensionamenti, la razionalizzazione dei settori e la conseguente riduzione delle direzioni, della significativa riduzione del numero delle posizioni organizzative e delle alte professionalità, temperata dall'introduzione di pochissime alte specializzazioni (in sostanza figure vicarie di direzioni più ampie e complesse, ovvero, in questa fase, di maggiore strategicità per l'ente).

Nel bilancio 2015 poi ha portato i suoi frutti l'attività in corso da anni per l'attribuzione del corretto valore catastale delle aree in trasformazione e, conseguentemente, per la corretta applicazione dell'imposta immobiliare. Una specificità tutta nostra, resa possibile da competenze che pochi comuni hanno al loro interno; negli anni passati ha già portato significativi risultati.

Nel 2015 è stata bandita ed aggiudicata la gara per affidare ad un'agenzia esterna il recupero della morosità sulla TARSU 2013: l'agenzia ha aperto un ufficio in Piazza della Resistenza ed iniziato l'attività. Nel 2016 verrà bandita una nuova gara con un appalto più ampio che consenta di avviare politiche di recupero sui diversi ambiti di morosità dei imposte e tariffe comunali.

E' risultato comunque apprezzabile il recupero della morosità nei pagamenti della refezione scolastica, grazie ad un robusto intervento del settore; sono state avviate le procedure di decadenza per alcuni inquilini delle case comunali ad elevata morosità e privi di qualunque problematica sociale o sanitaria, procedure che verranno replicare nel corrente anno.

Un intervento strutturale di lungo respiro per ridurre la rigidità della spesa e per liberare risorse per gli investimenti è stato l'obiettivo della nuova rinegoziazione dei mutui.

Scelta già fatta nel 2014 e ampliata nel 2015, per sfruttare tutti gli strumenti che vengono messi a disposizione per agevolare gli investimenti e, quindi, per promuovere la ripresa. In un contesto di scarsità di entrate da vendite immobiliari ed oneri di alienazioni, o si sta fermi o si sfruttano tutte le opportunità.

Va comunque segnalato, come già emerso in sede di predisposizione del bilancio preventivo 2016, che ulteriori, non prevedibili tagli nei trasferimenti statali hanno

Page 3: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

3

portato, con spirito di grande responsabilità, l'Amministrazione ad utilizzare una parte delle risorse liberate, almeno provvisoriamente, a copertura della spesa corrente non differibile: a risorse diminuite si è scelto di non ridurre i servizi, lasciando la porta aperta per futuri investimenti.

L'anno scorso, infatti, ci eravamo impegnati a spendere queste risorse per la cura del verde, per la sicurezza delle strade e per l'efficienza energetica: un investimento per il futuro.

Nel 2016 sarà pronto il nostro PAES, e già possiamo scriverci gli investimenti maturati nel 2015: cappotto, infissi, coperture e pannelli solari su alcune case comunali (via Marx e via Leopardi), pannelli solari sul palazzo comunale di via croce, sostituzione di lampade tradizionali con dispositivi led nelle strade, nella palestra Natalino Carzaniga e nella scuola Vittorino da Feltre, fanno un investimento complessivo di oltre 500.000 su questo tema

Un investimento per il decoro e la cura della città, obiettivo fondamentale dell'Amministrazione, è stata la scelta di potenziare la spesa per la pulizia e l'igiene pubblica, con l'aggiudicazione sia dell'appalto dedicato ai giardini, che con la preparazione del bando, la gara e l'aggiudicazione dell'appalto dell'igiene urbana, che ha comportato la necessità tecnica di iscrivere a bilancio l'intero importo previsto a base di gara. Ciò ha comportato una previsione di 645,000 € maggiore rispetto alla spesa effettiva: tale importo va a costituire parte dell'avanzo del consuntivo, avanzo che verrà restituito ai cittadini nell'ambito della tariffazione TARI 2016.

La scelta di separare la pulizia dei giardini dalle attività di ordinaria igiene urbana, e di unirla alla manutenzione degli stessi, ha già comportato ricadute positive.

E' peraltro il caso di rilevare come sia l'appalto per l'igiene urbana che quello per la ristorazione siano stati aggiudicati ad un valore apprezzabilmente inferiore di quello posto a base d'asta.

La progettualità per lo sviluppo della città passa anche attraverso il bilancio e la leva fiscale. Nel 2015, unico comune in Italia, abbiamo avviato il progetto “Vado a Sesto!” per l'azzeramento della fiscalità locale per chi porta lavoro in città. Risorse ingenti potenzialmente messe a disposizione dello sviluppo delle attività economiche e della nostra città. Il 2015 è stato l'anno della costruzione dell'articolato percorso che ha portato alla costruzione del progetto. Nel 2016 implementeremo il progetto con ulteriori strumenti e attendiamo le prime adesioni.

Riorganizzazione, accertamenti di entrate ulteriori, rinegoziazione mutui oggi ci danno risorse importanti che ci servono non solo per rispondere alle pressanti esigenze che la crisi ci impone ma ci consentono un investimento per il futuro della nostra città.

Con queste risorse abbiamo risposto alle necessità dei disabili, soprattutto i più giovani, come i ragazzi e le ragazze che hanno bisogno e diritto a fruire gratuitamente del trasporto per andare a scuola; e abbiamo ampliato il supporto educativo a scuola per i minori disabili, il cui numero è aumentato; ugualmente il Comune si fa carico dei minori italiani e stranieri che purtroppo devono essere collocati in comunità.

Con queste risorse continuiamo a rispondere allo stato di emergenza delle famiglie con figli minori che hanno perso la casa per morosità incolpevole, aggravata dalla

Page 4: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

4

crisi economica, incrementando lo stanziamento ma anche costruendo risposte innovative e di lungo respiro che nel medio periodo dovrebbero portare ad un contenimento della spesa.

Operazioni di riqualificazione della spesa hanno riguardato anche la spesa sociale, in particolare i contributi economici alle persone in difficoltà, con la redazione di un regolamento più rispondente ai mutamenti sociali e con modalità di erogazione finalizzate e tracciabili.

Ma non rispondiamo solo alle necessità.

Si conferma e si potenzia la consolidata attenzione al mondo della scuola, con l'avvio del progetto per la diagnostica e gli interventi per i soffitti degli istituti. Unico Comune in Italia, abbiamo previsto un investimento da 5,000,000 di euro per l'edilizia scolastica, con una forma di contratto e mutuo innovativi nel panorama degli strumenti abitualmente agiti dalle pubbliche amministrazioni.

Inoltre, nel 2015, è stato avviato il progetto “Distretto digitale delle scuole” per la loro digitalizzazione, partendo dalle scuole medie; il progetto proseguirà nel 2016 con la digitalizzazione delle scuole elementari.

In questo ci aiutano gli investimenti pubblici e privati che negli anni sono stati fatti in città, che fanno di Sesto uno dei comuni meglio attrezzati dal punto di vista dell'infrastrutturazione tecnologica ed informatica e ci consentono il nostro importante contributo per supportare le scuole nel loro percorso per l'innovazione ed i nostri studenti per il loro futuro.

L'attenzione ai giovani concittadini si è confermata anche con l'avvio nel 2015 del "Forum Giovani", luogo di costruzione partecipata delle politiche per gli under 30 e con l'avvio di diversi progetti costruiti con e per i ragazzi e le ragazze che li vedono protagonisti nelle scelte cittadine.

Nel 2015 è stato bandito ed aggiudicato l'appalto 2015/2020 per la ristorazione: pur in presenza di un contenzioso amministrativo, per effetto del nuovo appalto, le tariffe a carico delle famiglie si sono ridotte.

Si è confermata, pur nella scarsità di risorse e grazie ad un'elevata capacità di ottenere sponsorizzazioni e di partecipare a bandi di diversi enti ed istituzioni, un'offerta culturale molto ricca e significativa: a titolo di esempio si ricorda un cartellone ricco di oltre settanta eventi per il Settantesimo della Liberazione.

Il progetto " Tutta mia questa città", che si conferma come innovativa forma di partecipazione e di cura degli spazi pubblici, ha portato, a costo zero, ad un accurato restyling della Stazione FS, che da allora si presenta come luogo che ha allontanato da sé il degrado ed offre una buona vivibilità alle persone che vi transitano ogni giorno. Lo stesso spirito anima da anni il progetto “Bene Comune” per la cura degli spazi verdi della città.

Analoga conferma hanno avuto gli interventi di cooperazione internazionale e per la pace: Sesto anche nel 2015 ha accolto i bambini sahrawi e mantenuto la giornata sui diritti umani il 10 dicembre, intervento istituzionale nelle scuole cittadine, insieme alle iniziative sui temi di politica internazionale e la partecipazione al Fondo provinciale per la cooperazione internazionale e a Pace in comune.

Page 5: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

5

Il 2015, poi, è stato l'anno di EXPO: la nostra città ha colto tutte le opportunità derivanti da questa occasione, attrezzandosi per tempo e valorizzando le proprie potenzialità: si sono organizzate iniziative di rilievo, entrate anche nella programmazione di “Expo in Città” con positive ricadute rispetto alla visibilità del nostro territorio e rispetto alle risorse derivanti dall'introduzione nel 2014 dell'imposta di soggiorno.

L'ambito sportivo ha visto l'affidamento ad un nuovo gestore delle due piscine coperte cittadine con un ampliamento del servizio, la riqualificazione degli impianti ed una riduzione della spesa per l'Amministrazione.

L'ambito del Governo del Territorio ha operato per predisporre la variante del PII Falck, giunta all'approvazione nelle scorse settimane, variante assolutamente strategica per la concreta realizzazione della Città della Salute e della Ricerca.

In tema di trasporto pubblico, sono stati ridefiniti i percorsi di alcune linee ed è stato concluso positivamente un lungo confronto con ATM Milano sul costo dei servizi extraurbani di superficie.

Si segnala che le Farmacie Comunali hanno registrato un utile significativo, ben maggiore di quanto previsto nel piano industriale, e dopo molti anni, nel 2016, torneranno a pagare un dividendo al Comune, così completando il percorso di risanamento.

2.1 Le voci del conto del bilancio - Entrate 2.1.1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa

Le entrate tributarie rappresentano la parte del bilancio nella quale l’ente esprime la

potestà impositiva nel campo delle imposte e delle tasse, quale aspetto della propria

autonomia. Sono quindi entrate che dipendono dalle volontà e dall’attività dell’ente,

che stanno assumendo sempre maggiore rilevanza e che richiedono l’attivazione di

responsabilità politiche e direzionali di particolare efficacia.

Dati

Tipologia Prev isione 2015 Assestato 2015 Consuntiv o 2015

Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati 54.095.877,57 55.675.448,00 55.330.692,52

Totale complessiv o 54.095.877,57 55.675.448,00 55.330.692,52

Page 6: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

6

Tipologia 101:

Imposte, tasse e proventi assimilati

0,00

10.000.000,00

20.000.000,00

30.000.000,00

40.000.000,00

50.000.000,00

60.000.000,00

1

Entrate tributarie contributive e perequative

2.1.2 Trasferimenti correnti Nel Titolo II di Entrata sono contabilizzati i trasferimenti ed i contributi effettuati nell’ambito del settore pubblico (Stato, Regione, Provincie, Comuni, altri) destinati a concorrere al finanziamento dell’attività ordinaria dell’Ente rivolta all’erogazione di servizi.

Dati

Tipologia Prev isione 2015 Assestato 2015 Consuntiv o 2015

Tipologia 101: Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche 2.948.045,48 3.529.826,08 3.190.929,58

Tipologia 103: Trasferimenti correnti da Imprese 0,00 0,00 0,00

Tipologia 105: Trasferimenti correnti dall'Unione Europea e dal Resto del Mondo 0,00 0,00 0,00

Totale complessiv o 2.948.045,48 3.529.826,08 3.190.929,58

Tipologia 101: Trasferimenti correnti da Amministrazioni

pubbliche

Tipologia 103: Trasferimenti correnti

da Imprese

Tipologia 105: Trasferimenti correnti dall'Unione Europea e dal Resto del Mondo

0,00

500.000,00

1.000.000,00

1.500.000,00

2.000.000,00

2.500.000,00

3.000.000,00

3.500.000,00

Trasferimenti correnti

Page 7: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

7

2.1.3 Entrate extratributarie

In questo titolo sono raggruppate le entrate proprie non aventi natura tributaria.

Dati

Tipologia Prev isione 2015 Assestato 2015 Consuntiv o 2015

Tipologia 100: Vendita di beni e serv izi e proventi deriv anti dalla gestione dei beni 12.487.211,81 11.949.899,89 11.290.959,87

Tipologia 200: Proventi deriv anti dall'attiv ità di controllo e repressione delle

irregolarità e degli illeciti 2.015.000,00 1.895.836,74 1.582.149,04

Tipologia 300: Interessi attiv i 130.700,00 20.700,00 19.161,06

Tipologia 400: Altre entrate da redditi da capitale 81.000,00 86.230,40 86.230,40

Tipologia 500: Rimborsi e altre entrate correnti 7.603.862,08 9.475.439,49 7.755.823,05

Totale complessiv o 22.317.773,89 23.428.106,52 20.734.323,42

Tipologia 100: Vendita di

beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei

beni

Tipologia 200: Proventi

derivanti dall'attività di controllo e repressione

delle irregolarità e degli illeciti

Tipologia 300: Interessi attivi

Tipologia 400: Altre entrate

da redditi da capitale

Tipologia 500: Rimborsi e

altre entrate correnti

0,00

2.000.000,00

4.000.000,00

6.000.000,00

8.000.000,00

10.000.000,00

12.000.000,00

Entrate extra tributarie

2.1.4 Entrate in conto capitale

La fonte di provenienza di queste entrate è decisamente di natura straordinaria,

riferibile al patrimonio dell’ente ed all’attivazione di contributi e trasferimenti

straordinari.

Page 8: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

8

Dati

Tipologia Prev isione 2015 Assestato 2015 Consuntiv o 2015

Tipologia 200: Contributi agli inv estimenti 3.672.554,19 3.300.271,00 2.927.511,56

Tipologia 300: Altri trasferimenti in conto capitale 3.795.101,47 3.795.101,47 3.795.101,47

Tipologia 400: Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali 3.870.000,00 3.870.000,00 1.877.042,48

Tipologia 500: Altre entrate in conto capitale 1.806.547,29 1.806.547,29 867.272,53

Totale complessiv o 13.144.202,95 12.771.919,76 9.466.928,04

Tipologia 200: Contributi agli investimenti

Tipologia 300: Altri trasferimenti in conto capitale

Tipologia 400: Entrate da

alienazione di beni materiali e immateriali

Tipologia 500: Altre entrate in conto

capitale

0,00

500.000,00

1.000.000,00

1.500.000,00

2.000.000,00

2.500.000,00

3.000.000,00

3.500.000,00

4.000.000,00

Entrate in conto capitale

2.1.5 Entrate da riduzione di attività finanziarie

Dati

Tipologia Prev isione 2015 Assestato 2015 Consuntiv o 2015

Tipologia 200: Riscossione crediti di breve termine 0,00 0,00 0,00

Tipologia 400: Altre entrate per riduzione di attiv ità finanziarie 4.079.241,18 9.079.241,18 9.005.136,88

Totale complessiv o 4.079.241,18 9.079.241,18 9.005.136,88

Page 9: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

9

Tipologia 200: Riscossione crediti di breve termine

Tipologia 400: Altre entrate per

riduzione di attività finanziarie

0,00

1.000.000,00

2.000.000,00

3.000.000,00

4.000.000,00

5.000.000,00

6.000.000,00

7.000.000,00

8.000.000,00

9.000.000,00

10.000.000,00

Entrate da riduzione di attività finanziarie

2.1.6 Entrate Da Anticipazioni Da Istituto

Dati

Tipologia Prev isione 2015 Assestato 2015 Consuntiv o 2015

Tipologia 100: Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 35.485.202,85 35.485.202,85 4.891.955,04

Totale complessiv o 35.485.202,85 35.485.202,85 4.891.955,04

Tipologia 100:

Anticipazioni da istituto

tesoriere/cassiere

0,00

1.000.000,00

2.000.000,00

3.000.000,00

4.000.000,00

5.000.000,00

6.000.000,00

Anticipazioni da istituto

Page 10: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

10

2.1.7 Entrate Per Accensione Di Prestiti

Dati

Tipologia Prev isione 2015 Assestato 2015 Consuntiv o 2015

Tipologia 300: Accensione mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine 4.002.000,00 9.002.000,00 5.022.895,70

Totale complessivo 4.002.000,00 9.002.000,00 5.022.895,70

Tipologia 300:

Accensione mutui e altri finanziamenti a medio

lungo termine

0,00

1.000.000,00

2.000.000,00

3.000.000,00

4.000.000,00

5.000.000,00

6.000.000,00

Entrate da accensione di prestiti

2.2 Le voci del conto del bilancio – Spesa

2.2.1 Spese correnti

Page 11: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

11

Dati

Mis/Prog. Missione Prev isione 2015 Assestato 2015 Consuntiv o 2015

Serv izi generali e istituzionali 01 24.648.941,14 24.373.329,15 21.974.212,32

Ordine pubblico e sicurezza 03 3.956.738,13 3.824.965,72 3.558.720,33

Istruzione e diritto allo studio 04 7.188.717,82 7.815.329,93 7.689.206,57

Valorizzazione beni e attiv ità culturali 05 2.791.933,84 2.806.932,11 2.691.283,37

Politica giovanile sport e tempo libero 06 565.799,85 691.003,08 669.050,41

Assetto territorio, edilizia abitativ a 08 1.229.516,00 1.186.371,93 1.102.438,24

Sv iluppo sostenibile e tutela ambiente 09 13.272.994,36 13.240.125,21 12.444.267,10

Trasporti e diritto alla mobilità 10 3.287.953,41 3.256.219,34 3.096.725,16

Politica sociale e famiglia 12 17.426.004,28 18.411.489,83 17.779.265,12

Sv iluppo economico e competitiv ità 14 283.194,08 364.046,33 344.823,43

Fondi e accantonamenti 20 3.304.031,71 5.634.075,55 0,00

Debito pubblico 50 722.756,40 732.256,40 718.473,51

Totale complessiv o 78.678.581,02 82.336.144,58 72.068.465,56

0,00

5.000.000,00

10.000.000,00

15.000.000,00

20.000.000,00

25.000.000,00

01 03 04 05 06 08 09 10 12 14 20 50

Spese Correnti per Missione

2.2.2 Spese In Conto Capitale e Incremento Attività Finanziarie

Dati

Mis/Prog. Missione Prev isione 2015 Assestato 2015 Consuntiv o 2015

Serv izi generali e istituzionali 01 7.771.430,25 12.773.771,34 10.068.977,21

Istruzione e diritto allo studio 04 7.078.335,01 12.043.710,73 2.527.995,78

Valorizzazione beni e attiv ità culturali 05 85.469,05 85.469,05 85.469,05

Politica giovanile sport e tempo libero 06 873.165,73 873.165,73 404.558,35

Assetto territorio, edilizia abitativa 08 11.152.356,87 11.152.356,87 9.119.398,29

Sv iluppo sostenibile e tutela ambiente 09 4.891.379,41 4.551.379,41 937.075,09

Trasporti e diritto alla mobilità 10 5.062.661,76 5.062.661,76 1.093.200,13

Politica sociale e famiglia 12 5.466.132,41 5.466.132,41 685.544,08

Totale complessiv o 42.380.930,49 52.008.647,30 24.922.217,98

In base ai nuovi principi contabili, nella colonna “Consuntivo 2015” sono compresi I residui

reimputati da anni precedenti.

Page 12: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

12

0,00

2.000.000,00

4.000.000,00

6.000.000,00

8.000.000,00

10.000.000,00

12.000.000,00

01 04 05 06 08 09 10 12

Spese in Conto Capitale per Missione

2.3 Risultato di Amministrazione

La gestione finanziaria del periodo amministrativo che va dal l° gennaio al 31 dicembre è

sintetizzata in un valore globale: il risultato di amministrazione. Il risultato di amministrazione

è pari al fondo di cassa, più i residui attivi, meno i residui passivi determinati a fine

esercizio, meno il Fondo pluriennale vincolato.

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE ESERCIZIO: 2015

GESTIONE

RESIDUI COMPETENZA TOTALE

Fondo cassa al 1° gennaio

10.958.244,46

RISCOSSIONI (+) 15.305.673,08 82.961.408,17 98.267.081,25

PAGAMENTI (-) 17.964.387,05 84.771.658,36 102.736.045,41

SALDO CASSA AL 31 DICEMBRE (=)

6.489.280,30

PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al

31 dicembre (-)

0,00

FONDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE (=)

6.489.280,30

RESIDUI ATTIVI (+) 21.260.715,06 37.855.153,60 59.115.868,66

RESIDUI PASSIVI (-) 7.505.714,35 31.977.422,73 39.483.137,08

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI (-)

2.355.758,11

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO

CAPITALE (-)

18.705.725,59

RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE 2015

(A) (=)

5.060.528,18

Composizione del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2015

Parte accantonata

Page 13: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

13

Fondo crediti di dubbia esigibilità al 31/12/2015 4.082.706,67

Totale parte accantonata (B) 4.082.706,67

Parte vincolata

Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili 3.855,55

Vincoli derivanti da trasferimenti .

Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui .

Vincoli formalmente attribuiti all'ente 645.175,00

Altri vincoli 304.641,39

Totale parte vincolata (C) 953.671,94

Totale parte destinata agli investimenti (D) .

Totale parte disponibile (E=A-B-C-D) 24.149,57

L’importo del fondo crediti di dubbia esigibilità al 31/12/2015 è stato quantificato in

€ 4.082.706,67, sulla base del trend degli ultimi cinque anni della media degli incassi

rispetto agli accertamenti delle entrate di dubbia esigibilità, individuate nelle seguenti

voci:

ICI RUOLI E VIOLAZIONI

RECUPERO TASSA OCCUPAZIONE SUOLO

TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI - ARRETRATI

ADDIZIONALE TARSU

RECUPERO CONTRAVVENZIONI

LOCAZIONI ABITATIVE STABILI DIVERSI RIMBORSO SPESE

LOCAZIONI NON ABITATIVE STABILI DIVERSI RIMBORSO SPESE

RETTE FUNZIONAMENTO ASILI NIDO

Page 14: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

14

RECUPERO SCUOLE RETTE RIMBORSO REFEZIONE

LOCAZIONI ABITATIVE STABILI DIVERSI - AFFITTI

Dall’analisi effettuata è emerso che la media degli incassi è dell’68,65%, derivante dalla

media dei rapporti delle voci considerate relative agli ultimi 5 anni.

Il totale delle voci considerate di dubbia esigibilità ammonta ad € 23.681.496,98.

Applicando a tale importo la percentuale ricavata tenendo conto del 55% del valore e

delle percentuali di accertamento previste dai principi contabili si determina un FDE al

31/12/2015 pari ad € 4.082.706,67.

2.4 La gestione di competenza

Page 15: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

15

2015

Fondo Vincolato Pluriennale v incolato parte corrente 2.350.347,29

Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente 304.641,39

Entrate titolo I 55.330.692,52

Entrate titolo II 3.190.929,58

Entrate titolo III 20.734.323,42

Totale titoli (I+II+II) 79.255.945,52

Spese t itolo I 72.068.465,56

Fondo pluriennale v incolato parte corrente 2.355.758,11

Rimborso prestiti parte titolo III 1.692.741,92

Differenza di parte corrente 5.489.327,22

Entrate correnti destinate a spese di investimento 630.000,00

Saldo di parte corrente al netto delle variazioni (A) 4.554.685,83

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE

2015

Fondo Vincolato Pluriennale v incolato parte capitale 20.525.486,36

Entrate titolo IV 9.466.928,04

Entrate titolo V 5.022.895,70

Totale titoli (IV+V) 14.489.823,74

Spese t itolo II 15.917.081,10

fondo pluriennale v incolato parte capitale 18.705.725,59

Differenza di parte capitale 392.503,41

Entrate correnti destinate a spese di investimento 630.000,00

Saldo di parte capitale al netto delle variazioni (B) 1.022.503,41

EQUILIBRIO PARTE CORRENTE

2.4.1 La gestione di competenza – Parte corrente L'equilibrio di parte corrente costituisce un elemento di analisi molto importante sia in

riferimento al bilancio preventivo, sia nei riguardi del rendiconto finanziario.

Il vincolo dell'equilibrio di parte corrente ha lo scopo, in sede di bilancio preventivo e

durante la gestione, di garantire la copertura finanziaria delle spese correnti con

altrettante entrate correnti.

L'equilibrio sussiste, ovviamente, anche se le entrate correnti eccedono le spese correnti:

in tale caso, rimanendo l'obbligo del pareggio complessivo, alcune spese in conto

capitale sono finanziate con entrate correnti. Le eccezioni di legge sono, invece, norme

specifiche che consentono espressamente il finanziamento di spese correnti con entrate

in conto capitale (entrate straordinarie).

Page 16: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

16

Entrate correnti nuova classificazione bilancio armonizzato:

2015

entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 55.330.692,52

trasferimenti correnti 3.190.929,58

extratributarie 20.798.446,36

TOTALE 79.320.068,46

Spese correnti nuova classificazione bilancio armonizzato:

2015

redditi da lavoro dipendente 25.685.783,17

imposte e tasse a carico dell’ente 1.577.430,02

acquisto di beni e servizi (comprende utilizzo beni di terzi) 40.077.300,68

trasferimenti correnti 2.271.182,78

trasferimenti di tributi 0,00

interessi passivi 765.302,12

altre spese correnti 1.691.4466,79

TOTALE TITOLO I 72.068.465,56

2.4.2 Fondi pluriennali vincolati Il risultato di amministrazione è influenzato, inoltre, anche dal nuovo principio della

competenza finanziaria, c.d. “potenziata”, secondo il quale le obbligazione giuridiche

attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili nel

momento in cui l’obbligazione sorge ma con l’imputazione all’esercizio nel quale essa

viene a scadenza.

Da tale principio nasce, infatti, l’esigenza di iscrivere, in bilancio i Fondi Pluriennali

Vincolati che, come descritto nel Principio Contabile applicato concernente la

contabilità finanziaria (Principio contabile allegato al D.P.C.M 28/12/2011), è un saldo

Page 17: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

17

finanziario costituito da risorse già accertate destinate al finanziamento di obbligazioni

passive dell’Ente già impegnate, ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è

accertata l’entrata.

Nello specifico il fondo pluriennale vincolato di spesa parte corrente è pari ad €

2.355.758,11, mentre il fondo pluriennale vincolato di spesa in conto capitale è pari ad €

18.705.725,59.

2.4.3 La gestione di competenza – Parte investimenti La previsione di un’opera pubblica o altro investimento comporta, nel bilancio

preventivo, l'iscrizione delle spese e delle relative fonti di finanziamento tra le entrate.

In ogni caso, sussiste nel bilancio preventivo sia un equilibrio complessivo tra spese e fonti

di finanziamento degli investimenti, che un equilibrio per ciascuna opera. Le previsioni di

bilancio (annuale e pluriennale) trovano inoltre corrispondenza nel programma triennale

dei lavori pubblici, ai sensi dell'art. 128 del D. Lgs. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici).

Entrate in conto capitale nuova classificazione bilancio armonizzato:

2015

Entrate in conto capitale 9.466.928,04

Assunzione di prestiti 5.022.895,70

Totale 14.489.823,74

Si precisa che all’interno dei due aggregati di entrata sopra indicati sono inclusi anche

reimputazione di accertamenti di anni precedenti, effettuata sulla base del

riaccertamento straordinario 2015.

2.5 Analisi della gestione residui

Il processo di riaccertamento dei residui influisce, fra l'altro, anche nei livelli e nel

significato dei risultati e degli indicatori della gestione residui. Lo smaltimento dei residui,

ad esempio, per mantenere intatto il proprio valore segnaletico, deve essere depurato

degli effetti del processo di riaccertamento, altrimenti si considerano smaltiti (ovvero

riscossi o pagati) i residui di stanziamento eliminati in sede di rendiconto.

Riepilogo RESIDUI ATTIVI 2014 e precedenti

Page 18: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

18

Riepilogo generale per anno di formazione

Anno Importo a inizio anno Incassi Economie o

insussistenze

Residuo da

conservare

Tot. 2001 413,17 0,00 0,00 413,17

Tot. 2004 2.024,70 0,00 0,00 2.024,70

Tot. 2005 20.442,52 0,00 0,00 20.442,52

Tot. 2006 79.172,71 0,00 -58.255,20 20.917,51

Tot. 2007 43.602,61 0,00 -4.204,30 39.398,31

Tot. 2008 393.414,79 221.618,19 103.337,89 275.134,49

Tot. 2009 45.282,50 16.419,73 295.076,00 323.938,77

Tot. 2010 115.334,41 10.826,10 298.923,05 403.431,36

Tot. 2011 1.623.214,06 134.413,73 31.131,88 1.519.932,21

Tot. 2012 4.729.869,85 255.348,75 -363.984,53 4.110.536,57

Tot. 2013 8.197.277,67 1.202.873,64 -957.531,26 6.036.872,77

Tot. 2014 23.151.984,27 13.464.172,94 -1.180.138,65 8.507.672,68

Totale generale 38.402.033,26 15.305.673,08 -1.835.645,12 21.260.705,06

Riepilogo RESIDUI PASSIVI 2014 e precedenti

Riepilogo generale per anno di formazione

Anno Importo a inizio anno Pagamenti Economie o

insussistenze

Residuo da

conservare

Tot. 1998 3.788,51 0,00 0,00 3.788,51

Tot. 1999 1.319,15 0,00 0,00 1.319,15

Tot. 2000 20.280,06 254,03 0,00 20.026,03

Tot. 2001 15.619,40 0,00 0,00 15.619,40

Tot. 2002 27.336,91 221,87 0,00 27.115,04

Page 19: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

19

Tot. 2003 87.537,99 494,56 0,00 87.043,43

Tot. 2004 44.007,83 0,00 -8.328,72 35.679,11

Tot. 2005 54.492,99 19.942,08 -9.876,00 24674,91

Tot. 2006 20.802,60 196,71 0,00 20.605,89

Tot. 2007 216.516,26 11.147,80 -120.684,13 84.684,33

Tot. 2008 682.323,05 302.986,10 -92.065,40 287.271,55

Tot. 2009 200.822,54 72.681,67 -26.808,32 101.332,55

Tot. 2010 999.827,10 733.946,28 -32.881,18 232.999,64

Tot. 2011 1.167.287,35 20.885,70 -8.103,16 1.138.298,49

Tot. 2012 827.814,00 82.188,33 -33.430,67 712.195,00

Tot. 2013 3.142.029,66 880.129,85 -354.375,36 1.907.524,45

Tot. 2014 20.859.832,91 15.839.312,07 -2.214.983,97 2.805.539,87

Totale generale 28.371.638,31 17.964.387,05 -2.901.536,91 7.505.714,35

2.6 Risultati della gestione di cassa

La gestione delle disponibilità liquide è una delle attività fondamentali

dell'amministrazione dell'ente, a conferma di ciò le nuove regole contabili hanno

reintrodotto l’obbligo della redazione del bilancio preventivo anche per la cassa.

A livello consuntivo, l'analisi di cassa ha il principale obiettivo di verificare l'andamento

della gestione passata in riferimento ai vincoli di equilibrio tra incassi e pagamenti,

ponendo le basi per una valutazione sul mantenimento degli equilibri nel tempo in una

tipica ottica prospettica e si attua attraverso lo studio dei risultati di cassa e della

“velocità” dei processi che comportano riscossioni e pagamenti.

Il risultato di cassa corrisponde al fondo di cassa esistente alla fine dell'esercizio ed è

calcolato come riportato nella tabella successiva; tale risultato può essere scomposto in

due risultati parziali relativi alla gestione competenza ed alla gestione residui.

Il risultato della gestione di cassa

Movimenti 2015 Residui Competenza Totale

Fondo di cassa iniziale (1/1/2015) 10.958.244,46

Page 20: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

20

Riscossioni 15.305.673,08 82.961.408,17 98.267.081,25

Pagamenti 17.964.387,05 84.771.658,36 102.736.045,41

Fondo di cassa finale (31/12/2015) 6.489.280,30

2.7 Il patto di stabilità

importi in migliaia di euro

SALDO FINANZIARIO 2015

Competenza mista

ENTRATE FINALI (al netto delle esclusioni previste dalla norma) 82.410

SPESE FINALI (al netto delle esclusioni previste dalla norma) 85.250

SALDO FINANZIARIO - 2.840

SALDO OBIETTIVO FINALE - 3.727

DIFFERENZA TRA SALDO FINANZIARIO E OBIETTIVO ANNUALE FINALE 887

Sulla base delle predette risultanze si certifica che il patto di stabilità interno per il 2015 è

stato rispettato.

2.8 Debiti fuori bilancio

Nell’anno 2015 sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio per sentenze esecutive che

avevano già la copertura finanziaria pari ad € 134.615,30.

2.9 Variazioni di bilancio

Nel corso dell’esercizio 2015 sono state approvate le seguenti variazioni al bilancio di

previsione 2015:

- prima variazione con deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 dell‘8 giugno 2015; - assestamento generale con deliberazione di Consiglio Comunale n. 39 del 15 luglio 2015; - ultima variazione con deliberazione di Consiglio Comunale n. 52 del 24 novembre 2015.

Dopo l’ultima variazione, il bilancio presenta i seguenti saldi:

Page 21: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

21

parte Entrata € 187.705.861,23

parte Spesa € 187.705.861,23

2.10 La gestione economica

Il risultato economico di esercizio rappresenta il valore di sintesi dell'intera gestione dell'ente

locale che esprime complessivamente l’andamento economico della gestione

dell’esercizio considerato.

Si tratta di una informazione che permette una lettura dei risultati non solo in un'ottica

autorizzatoria, ma anche secondo criteri e logiche proprie di un'azienda privata.

Qualsiasi valutazione degli aspetti economici di un ente, o di una impresa, considera

inizialmente il livello del risultato economico complessivo per approfondire,

successivamente e con maggiore dettaglio, i risultati economici parziali, nonché le singole

voci che compongono il conto economico.

Dal 2013 il Prospetto del Conto Economico e dello Stato Patrimoniale sono quelli previsti

dall’armonizzazione dei sistemi contabili (D.Lgs 112/11); gli schemi differiscono rispetto ai

prospetti del Rendiconto ex DPR 194/96.

Il conto economico ex DPR 194/96, comprende gli accertamenti e gli impegni evidenziati

nel conto del bilancio, rettificati, attraverso il prospetto di conciliazione, al fine di costituire

la dimensione economica dei valori finanziari riferiti alla gestione di competenza. Tale

rettifica si rende necessaria in quanto, pur essendo i fatti economici (i costi relativi ai

consumi e i proventi/ricavi), misurati da valori finanziari, occorre un riesame degli stessi al

fine di trasferirli nel documento di sintesi (il conto economico).

Per i nuovi prospetti economico patrimoniali previsti dall’armonizzazione è il Piano dei conti

integrato, unico ed obbligatorio per tutte le amministrazioni - costituito dall’elenco delle

voci di bilancio gestionale finanziario e dei conti economici e patrimoniali - che consente

la rilevazione unitaria dei fatti gestionali e rappresenta la struttura di riferimento per la

predisposizione dei documenti contabili e di finanza pubblica.

Il conto economico evidenzia in modo particolare i costi e i proventi della gestione

realizzata in un dato esercizio. E’ infatti possibile che determinati fattori (misurati dai relativi

impegni) acquisiti in periodi precedenti siano di fatto consumati nell’esercizio corrente

ovvero che, al contrario, siano finanziariamente misurati da impegni che sorgeranno

nell’esercizio successivo. Potrebbe inoltre verificarsi che quanto è stato acquisito non sia

stato interamente consumato (si pensi alle rimanenze).

Page 22: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

22

Il "risultato economico d'esercizio", calcolato quale differenza tra proventi e costi, permette

di ottenere un primo giudizio sull'andamento dell'esercizio e misura l'incremento o il

decremento del patrimonio netto. Partendo da questo dato è possibile procedere ad

un'analisi dei risultati parziali al fine di meglio comprendere la sua configurazione analitica.

In particolare, nel nostro ente il risultato d'esercizio si chiude secondo le risultanze contabili

riportate nelle successive tabelle di sintesi.

Page 23: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

23

Page 24: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

24

2.11 La gestione patrimoniale

La gestione patrimoniale nel suo complesso è direttamente correlata con quella

economica e si propone non solo di evidenziare la variazione nella consistenza delle varie

voci dell'attivo e del passivo ma, in particolare, di correlare l'incremento o il decremento

del patrimonio netto con il risultato economico dell'esercizio, così come risultante dal conto

economico.

Lo Stato Patrimoniale, ex modelli D.P.C.M. 28/12/2011, differisce rispetto ai modelli ex D.P.R.

194/96 per la diversa classificazione dei crediti e dei debiti e, soprattutto, per la struttura del

patrimonio netto; mentre fino al 2012 l’incremento dell’utile di esercizio determinava

l’incremento, di pari importo (salvo eventuali rettifiche da apportare allo Stato Patrimoniale

iniziale) del Patrimonio Netto, dal 2013 il risultato economico di esercizio è inserito come

posta a se stante all’interno del Patrimonio Netto e deve essere, in sede di approvazione

del bilancio di esercizio, destinata ad incrementare il Fondo di dotazione oppure a

costituire Riserve.

Nella tabella sono riportati i valori dei macroaggregati riferiti al nostro ente.

STATO PATRIMONIALE (ATTIVO) Anno Anno - 1

riferimento riferimento

art.2424 CC

DM

26/4/95

A) CREDITI vs.LO STATO ED ALTRE

AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER LA

PARTECIPAZIONE AL FONDO DI DOTAZIONE

0,00 0,00 A A

TOTALE CREDITI vs PARTECIPANTI (A) 0,00 0,00

B) IMMOBILIZZAZIONI

I Immobilizzazioni immateriali BI BI

1 Costi di impianto e di ampliamento 0,00 0,00 BI1 BI1

2 Costi di ricerca sviluppo e pubblicità 0,00 0,00 BI2 BI2

3

Diritti di brevetto ed utilizzazione opere

dell'ingegno 234.951,00 149.498,06 BI3 BI3

4 Concessioni, licenze, marchi e diritti simile 0,00 0,00 BI4 BI4

Page 25: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

25

5 Avviamento 0,00 0,00 BI5 BI5

6 Immobilizzazioni in corso ed acconti 72.578,35 304.212,42 BI6 BI6

9 Altre 121.877,26 130.872,15 BI7 BI7

Totale immobilizzazioni immateriali 429.406,61 584.582,63

Immobilizzazioni materiali (3)

II 1 Beni demaniali 85.039.645,79 84.530.039,16

1.1 Terreni 11.034.692,00 10.174.514,60

1.2 Fabbricati 23.535.094,36 23.535.022,64

1.3 Infrastrutture 50.469.859,43 50.820.501,92

1.9 Altri beni demaniali 0,00 0,00

III 2 Altre immobilizzazioni materiali (3) 133.634.329,06 130.153.055,80

2.1 Terreni 45.116.476,45 46.357.966,59 BII1 BII1

a di cui in leasing finanziario 0,00 0,00

2.2 Fabbricati 87.881.885,88 83.193.860,10

a di cui in leasing finanziario 0,00 0,00

2.3 Impianti e macchinari 6.215,76 6.906,40 BII2 BII2

a di cui in leasing finanziario 0,00 0,00

2.4 Attrezzature industriali e commerciali 126.762,31 137.162,99 BII3 BII3

2.5 Mezzi di trasporto 0,00 0,00

2.6 Macchine per ufficio e hardware 49.856,43 42.329,54

2.7 Mobili e arredi 190.530,27 148.167,53

2.8 Infrastrutture 0,00 0,00

2.9 Diritti reali di godimento 0,00 0,00

2.99 Altri beni materiali 262.601,96 266.662,65

3 Immobilizzazioni in corso ed acconti 3.556.983,91 6.602.310,06 BII5 BII5

Totale immobilizzazioni materiali 222.230.958,76 221.285.405,02

IV Immobilizzazioni Finanziarie (1)

1 Partecipazioni in 22.146.564,90 22.146.564,90 BIII1 BIII1

a imprese controllate 1.925.948,69 1.925.948,69 BIII1a BIII1a

b imprese partecipate 81.033,00 81.033,00 BIII1b BIII1b

Page 26: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

26

c altri soggetti 20.139.583,21 20.139.583,21

2 Crediti verso 0,00 0,00 BIII2 BIII2

a altre amministrazioni pubbliche 0,00 0,00

b imprese controllate 0,00 0,00 BIII2a BIII2a

c imprese partecipate 0,00 0,00 BIII2b BIII2b

d altri soggetti 0,00 0,00 BIII2c BIII2d BIII2d

3 Altri titoli 347.045,54 347.045,54 BIII3

Totale immobilizzazioni finanziarie 22.493.610,44 22.493.610,44

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) 245.153.975,81 244.363.598,09

-

-

C) ATTIVO CIRCOLANTE

I Rimanenze 0,00 0,00 CI CI

Totale rimanenze 0,00 0,00

II Crediti (2)

1 Crediti di natura tributaria 18.119.244,53 13.652.114,38

a

Crediti da tributi destinati al finanziamento

della sanità 0,00 0,00

b Altri crediti da tributi 18.119.244,53 13.652.114,38

c Crediti da Fondi perequativi 0,00 0,00

2 Crediti per trasferimenti e contributi 14.426.983,58 15.752.534,30

a verso amministrazioni pubbliche 9.219.047,06 10.632.801,91

b imprese controllate 0,00 0,00 CII2 CII2

c imprese partecipate 0,00 0,00 CII3 CII3

d verso altri soggetti 5.207.936,52 5.119.732,39

3 Verso clienti ed utenti 15.613.547,06 11.476.955,37 CII1 CII1

4 Altri Crediti 19.610.007,71 16.194.921,76 CII5 CII5

a verso l'erario 0,00 0,00

b per attività svolta per c/terzi 4.015.516,55 3.565.572,62

c altri 15.594.491,16 12.629.349,14

Totale crediti 67.769.782,88 57.076.525,81

Page 27: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

27

III

Attività finanziarie che non costituiscono

immobilizzi

1 Partecipazioni 0,00 0,00 CIII1,2,3,4,5 CIII1,2,3

2 Altri titoli 0,00 0,00 CIII6 CIII5

Totale attività finanziarie che non

costituiscono immobilizzi 0,00 0,00

IV Disponibilità liquide

1 Conto di tesoreria 6.489.280,30 10.958.244,46

a Istituto tesoriere 6.489.280,30 10.958.244,46 CIV1a

b presso Banca d'Italia 0,00 0,00

2 Altri depositi bancari e postali 9.161.067,78 247.288,50 CIV1

CIV1b e

CIV1c

3 Denaro e valori in cassa 0,00 0,00 CIV2 e CIV3

CIV2 e

CIV3

4

Altri conti presso la tesoreria statale intestati

all'ente 0,00 0,00

Totale disponibilità liquide 15.650.348,08 11.205.532,96

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) 83.420.130,96 68.282.058,77

D) RATEI E RISCONTI

1 Ratei attivi 7.734.900,88 7.734.900,88 D D

2 Risconti attivi 7,50 0,00 D D

TOTALE RATEI E RISCONTI (D) 7.734.908,38 7.734.900,88

TOTALE DELL'ATTIVO (A+B+C+D) 336.309.015,15 320.380.557,74

-

-

(1) con separata indicazione degli importi esigibili entro l'esercizio successivo.

(2) con separata indicazione degli importi esigibili oltre l'esercizio successivo.

(3) con separata indicazione degli importi relativi a beni indisponibili.

Page 28: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

28

STATO PATRIMONIALE (PASSIVO) Anno Anno - 1

riferimento riferimento

art.2424 CC DM 26/4/95

A) PATRIMONIO NETTO

I Fondo di dotazione 118.778.528,81 118.778.528,81 AI AI

II Riserve 144.374.514,57 144.374.514,57

a da risultato economico di esercizi precedenti 7.746.740,65 7.746.740,65

AIV, AV, AVI,

AVII, AVII

AIV, AV,

AVI, AVII,

AVII

b da capitale 17.284.136,75 17.284.136,75 AII, AIII AII, AIII

c da permessi di costruire 119.343.637,17 119.343.637,17

III Risultato economico dell'esercizio -1.036.312,51 -504.537,39 AIX AIX

TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) 262.116.730,87 262.648.505,99

B) FONDI PER RISCHI ED ONERI

1 Per trattamento di quiescenza 0,00 0,00 B1 B1

2 Per imposte 0,00 0,00 B2 B2

3 Altri 0,00 0,00 B3 B3

TOTALE FONDI RISCHI ED ONERI (B) 0,00 0,00

C)TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO C C

TOTALE T.F.R. (C)

D) DEBITI (1)

1 Debiti da finanziamento 25.294.692,89 21.964.539,11

Page 29: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

29

a prestiti obbligazionari 3.039.850,20 3.039.850,20 D1e D2 D1

b v/ altre amministrazioni pubbliche 0,00 0,00

c verso banche e tesoriere 0,00 0,00 D4 D3 e D4

d verso altri finanziatori 22.254.842,69 18.924.688,91 D5

2 Debiti verso fornitori 14.728.540,08 10.016.262,95 D7 D6

3 Acconti 0,00 0,00 D6 D5

4 Debiti per trasferimenti e contributi 596.923,73 511.741,33

a enti finanziati dal servizio sanitario nazionale 0,00 0,00

b altre amministrazioni pubbliche 230.957,01 230.700,34

c imprese controllate 0,00 0,00 D9 D8

d imprese partecipate 0,00 0,00 D10 D9

e altri soggetti 365.966,72 281.040,99

5 Altri debiti 24.502.835,02 16.170.215,80 D12,D13,D14 D11,D12,D13

a tributari 8.287.544,57 1.341.738,78

b verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 0,00 0,00

c per attività svolta per c/terzi (2) 0,00 0,00

d altri 16.215.290,45 14.828.477,02

TOTALE DEBITI ( D) 65.122.991,72 48.662.759,19

E) RATEI E RISCONTI E CONTRIBUTI AGLI

INVESTIMENTI

I Ratei passivi 7.476.615,01 7.476.615,01 E E

II Risconti passivi E E

1 Contributi agli investimenti 0,00 0,00

a da altre amministrazioni pubbliche 0,00 0,00

b da altri soggetti 0,00 0,00

2 Concessioni pluriennali 0,00 0,00

3 Altri risconti passivi 1.592.677,55 1.592.677,55

TOTALE RATEI E RISCONTI (E) 9.069.292,56 9.069.292,56

TOTALE DEL PASSIVO (A+B+C+D+E) 336.309.015,15 320.380.557,74 - -

Page 30: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

30

CONTI D'ORDINE

1) Impegni su esercizi futuri 0,00 0,00

2) beni di terzi in uso 0,00 0,00

3) beni dati in uso a terzi 0,00 0,00

4) garanzie prestate a amministrazioni

pubbliche 0,00 0,00

5) garanzie prestate a imprese controllate 0,00 0,00

6) garanzie prestate a imprese partecipate 0,00 0,00

7) garanzie prestate a altre imprese 0,00 0,00

TOTALE CONTI D'ORDINE 0,00 0,00 - -

(1) con separata indicazione degli importi esigibili oltre l'esercizio successivo

(2) Non comprende i debiti derivanti dall'attività di sostituto di imposta. I debiti derivanti da tale attività sono considerati nelle

voci 5 a) e b)

3. Core Spa

3.1 Quadro generale

Si fornisce di seguito un inquadramento della gestione 2015 della società Core, partecipata dal Comune di Sesto San Giovanni nella misura del 38%. Le informazioni indicate costituiscono un estratto della relazione dell’amministratore unico per l’esercizio 2015, alla quale si rinvia per ogni ulteriore approfondimento di dettaglio. Il bilancio d’esercizio al 31/12/2015 evidenzia un utile pari ad euro 28.682. L’utile è stato conseguito dopo aver effettuato ammortamenti per euro 2.067.133 e accantonamenti al fondo TFR per € 330.661 in quanto gli altri fondi già stanziati sono ritenuti capienti. Tra questi si pone in evidenza il “fondo contenzioso AEEG” – stanziato per la copertura del rischio di una eventuale soccombenza circa il valore a rimborso richiesto dall’Autorità Elettrica e il Gas. Allo stato attuale pende il giudizio di merito dinnanzi al Consiglio di Stato. Deve essere evidenziato che la società, al 31.12.2015, presenta un utile ante imposte pari ad euro 128.951. Rispetto all’esercizio precedente la società ha subito una rilevante flessione del valore della produzione e più nel dettaglio dei ricavi generati: dall’importo complessivo di euro 18.148.418 dell’esercizio 2014 si è passati al totale ricavi 2015 pari ad euro 16.929.586 con una variazione in diminuzione pari ad euro 1.218.832.

Page 31: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

31

Tale variazione decrementativa è imputabile sostanzialmente alla divisione “termovalorizzazione” dovesi è rappresentato un calo dei conferimenti rifiuti (euro - 408.677) una diminuzione dei ricavi per fornitura di energia elettrica e termica (euro -519.935) e l’assenza per il 2015 dei certificati bianchi (euro – 339.118). I Ricavi della divisione “igiene urbana” sono rimasti in linea con il valore rappresentato nel 2014. Sul versante dei costi della produzione si rileva un valore dei costi per le materie prime, sussidiarie e di consumo in linea con il passato esercizio. Le spese per servizi risultano incrementate in ragione dell’aumento delle spese di manutenzione al fine di garantire l’efficienza e la sicurezza (ambientale e operativa) dell’impianto. Inoltre le nuove procedure applicate – vedi regolamento acquisti e per la fornitura di servizi - implicano un notevole aumento dei costi (spese e consulenze legali - amministrative) a fronte di risultati non eclatanti in ragione dell’assenza di concorrenza nel mercato. I costi del personale e in particolare per organismi societari, rimangono significativamente ridotti rispetto al passato, frutto di una precisa scelta gestionale quello del direttore generale pari ad euro 244.171,87 (costo azienda) per un totale, quindi, di costo del management pari ad euro 349.183 dal 2013 si evidenzia che per le funzioni anzidette l’azienda ha un risparmio aziendale di oltre 300.000. Nelle altre voci di costo della gestione caratteristica non si riscontrano sensibili variazioni rispetto all’esercizio precedente. Gli oneri finanziari – sostanzialmente in linea con il 2014, contemplano la quota parte della commissione per il rilascio della fideiussione dalla Banca popolare di Sondrio. L’esercizio 2015 è stato il quarto anno di svolgimento dell’attività di cogenerazione per l’impianto, consistente nella produzione e cessione di energia elettrica ad un trader autorizzato (al netto dell’autoconsumo necessario al suo funzionamento), ai prezzi di libero mercato, e nella contemporanea produzione e cessione di calore alla Società PROARIS srl (società costituita in compartecipazione fra A2A e il Comune di Sesto San Giovanni) per contribuire all’alimentazione della rete di teleriscaldamento cittadina. La convenzione con la Società PROARIS srl ha risentito un calo del fatturato (cessione energia termica) che è passato da euro 2.767.084,90 del 2014 al valore di euro 2.231.903,37 del 2015 e quindi con una variazione in diminuzione di oltre euro 530.000. Infatti, ad oggi, circa il 46% del vapore prodotto dai generatori di vapore viene destinato all’impianto di teleriscaldamento, mentre la restante parte è alimentata in turbina per la produzione di energia elettrica o per i servizi accessori dell’impianto. Di tutta l’energia prodotta nella turbina a vapore, il 36% circa è ceduto alla rete nazionale mentre il restante 64% è destinato al funzionamento dell’impianto come autoconsumo. In questa configurazione la società, dopo essere passata alla cogenerazione calore/energia elettrica, è riuscita, seppur con un ricavo inferiore, a mantenere un certo equilibrio economico. Infatti, anche nell’esercizio 2015 si è confermato il calo – iniziato nel corso del 2009 - del quantitativo di rifiuti conferiti dai Comuni Soci, riduzione che ha costretto Core a recuperare, parzialmente, la differenza per colmare la propria capacità di smaltimento, rivolgendosi per i rifiuti urbani a Comuni terzi e, per una parte a soggetti privati conferenti rifiuti derivanti da separazione meccanica di rifiuti ingombranti.

Page 32: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

32

Nell’esercizio 2015, in esame, sono stati eseguiti ulteriori importanti interventi straordinari sulla sezione forno, caldaia e trattamento fumi per mantenere l’impianto in efficienza e ridurre i rischi di fermo impianto. In dettaglio sono stati sostituiti importanti particolari delle caldaie (n. 5 tube wall e l’evaporatore inferiore della linea B) causa di numerose fermate durante il periodo precedente e l’intervento sulle restanti 2 linee (A e B) per quanto riguarda la sostituzione del refrattario delle torri di lavaggio primarie, già iniziato nel 2014 con la linea C. A questi si aggiungono tutti gli interventi eseguiti con cadenza annuale per mantenere l’impianto in efficienza (manutenzione generale delle griglie del forno, riparazione delle pareti refrattarie ammalorate del forno e della camera di post combustione, riparazione del rivestimento protettivo in inconel 625 della parte radiante delle caldaie, riparazione del rivestimento anticorrosivo in ebanite delle torri di lavaggio). Al fine di migliorare il comportamento dinamico dei gas all’interno del forno è stato modificato sperimentalmente il sistema di adduzione dell’aria secondaria nella linea B e, nel mese di dicembre 2015, anche della linea C. Saranno da valutare nella prossima fermata annuale gli eventuali effetti di tale intervento al fine di valutare l’eventuale sostituzione anche per la linea A. Gli effetti attesi sono principalmente quelli di una maggiore disponibilità dell’impianto e della riduzione degli interventi sui refrattari del forno. Un altro intervento di particolare rilevanza ambientale è stata la completa sostituzione delle maniche del filtro al fine di mantenere anche per i prossimi anni una ottimale efficienza di abbattimento degli inquinanti gassosi. Infine stiamo realizzando l’obbiettivo “zero discarica, 100% recupero” slogan che ben fotografa la visione di un sistema di gestione dei rifiuti in grado di eliminare lo smaltimento in discarica al termine dei vari processi di raccolta, trattamento e recupero. Stiamo parlando di un ciclo che vede la raccolta, il riciclo di materia, il recupero energetico. Si rammenta che - già nel 2014 - la Regione Lombardia ha emanato il Decreto n. 6865 del 17 luglio 2014 avente ad oggetto il riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale con valenza di rinnovo dell’A.I.A. medesima n. 9551 del 30.08.2007 rilasciata ai sensi del D.lgs. 3 aprile 2006 n. 152. Con riferimento al contenzioso, in essere, con l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, con sentenza depositata il 2 aprile 2014 il TAR ha respinto il ricorso presentato da CORE. La Società ha presentato in data 8 maggio 2014 il ricorso al Consiglio di Stato, comprensivo della richiesta di sospensiva del pagamento della somma richiesta (€ 8.618.815). In data 23 luglio 2014 il Consiglio di Stato ha respinto la domanda di sospensiva. In data 23 gennaio 2015 la Cassa Conguaglio per il settore elettrico (CCSE) ha risposto ad una richiesta di rateazione dell’importo concedendo tale dilazione in un arco massimo di 6 annualità previa fideiussione bancaria a prima richiesta di primario istituto ed applicando di un tasso di interesse pari a quello applicato sulle giacenze della CCSE, e comunque non inferiore al tasso legale. La società ha richiesto formalmente ed ufficialmente alla Cassa Conguaglio condizioni di maggiore agevolazione sia per l’arco temporale di pagamento sia per il tasso d’interesse da applicare al montante in restituzione. Nel mese di giugno 2015 la Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico ha poi confermato e puntualizzato le caratteristiche della rateazione in 6 annualità nonché la richiesta di fideiussione bancaria che, come noto, ha

Page 33: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

33

comportato il vincolo di liquidità per € 3.000.000 (c.d. pegno finanziario a favore parte della Banca popolare di Sondrio). La decisione dei soci - nell’assemblea del 23 e 28 luglio 2015 - a favore dell’ottenimento della fideiussione ha promosso il ricevimento di offerte da due distinti Istituti di credito: Intesa San Paolo e Banca Popolare di Sondrio. L’offerta di quest’ultimo istituto è stata ritenuta la più conveniente dall’assemblea dei soci sia in termini di onere commissionale sia in termini di importo vincolato a pegno. Si da atto che la società ha eseguito il pagamento della prima rata di capitale, interessi ed interessi per gli anni pregressi, per un totale pari ad euro 926.752, in data 31 luglio 2015. Nell’assemblea del 18 dicembre 2015 i soci hanno rimandato all’esercizio 2016 la decisione in ordine all’acquisizione di un eventuale finanziamento bancario che estingua il debito residuo verso Cassa Conguagli per il settore elettrico, così garantendo la liberazione parziale/totale del pegno nonché minori oneri finanziari. Per quanto riguarda la divisione Igiene Urbana, anche nel 2015 la società ha proseguito (operando in regime di ulteriore proroga dal novembre 2011 – termine di scadenza del contratto quinquennale) la propria attività nel settore per la Città di Sesto San Giovanni. Il Comune di Sesto San Giovanni con Note del 16 settembre 2014 e del 23 marzo 2015 aveva comunicato, in attesa dell’esito della gara in corso per l’affidamento dei servizi di igiene urbana (approvata con Det. N. 638 del 22 dicembre 2014), di garantire la continuità dei servizi stessi sino al subentro del nuovo gestore che si prevedeva potesse avvenire entro il 30 settembre 2015. Successive proroghe hanno, infine, determinato che il servizio di igiene urbana esaurirà i propri effetti alla entro il maggio 2016. Quindi tutto l’esercizio 2015 è stato interessato e contraddistinto da un servizio di raccolta in piena continuità. Di seguito si sintetizzano le principali voci che compongono lo stato patrimoniale ed il conto economico alla data del 31.12.2015

Page 34: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

34

Page 35: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

35

3.2 Indici Finanziari

L’indice di liquidità primaria (quick ratio o Margine di Struttura) - pari a 2,15% (contro il 2,27% per il 2014) - calcolato quale rapporto della liquidità immediata e differita sulle passività correnti, esprime una buona capacità dell’impresa di coprire le uscite a breve termine generate dalle passività correnti con le entrate generate dalle poste maggiormente liquide delle attività a breve. L’incidenza del costo del lavoro rispetto all’esercizio precedente è rimasta invariata e comunque si mantiene su livelli decisamente elevati.

3.3 Ricavi ed altri componenti di reddito

Il valore della produzione ammonta ad € 17.771.063

Dettaglio del valore della produzione per la singola divisione:

Page 36: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

36

3.3.1 Proventi finanziari Nel corso dell’esercizio chiuso al 31/12/2015 la società ha realizzato ricavi per proventi finanziari per € 281.956 che vengono di seguito dettagliati:

3.3.2 Proventi straordinari

Page 37: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

37

3.4 Cost i Della Produzione I costi della produzione, generati dalle due divisioni, sono complessivamente pari a € 17.530.605, come di seguito esposto:

3.4.1 Costo degli acquisti I costi per materie prime sussidiarie di consumo e di merci ammontano complessivamente ad € 425.036, evidenziando un incremento di euro 22.996 rispetto all’esercizio precedente. L’incremento è da imputare principalmente all’aumento dei costi degli acquisti relativi alla divisione A Termovalorizzazione.

3.4.2 Costo per i servizi I costi per servizi ammontano complessivamente ad € 6.651.349. Rispetto all’esercizio precedente, i costi per servizi evidenziano un aumento di euro 775.745 derivante principalmente dall’aumento dei costi relativi alle manutenzioni dell’impianto.

3.4.3 Costo del personale Il costo del personale ammonta ad € 8.053.072. Rispetto all’esercizio precedente ha subito un decremento di euro 8.667.

3.4.4 Oneri diversi di gestione

Page 38: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

38

Gli oneri diversi di gestione ammontano ad € 197.720.

3.4.5 Immobilizzazioni e Ammortamenti Gli ammortamenti al 31 dicembre 2015 ammontano complessivamente ad € 2.067.133, così dettagliati per singola divisione:

3.4.6 Interessi passivi e altri oneri finanziari Gli oneri finanziari ammontano complessivamente ad € 384.390 e sono costituiti prevalentemente dagli interessi passivi relativi ai mutui concessi agli stessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, alla quota parte dell’esercizio della commissione per la fideiussione bancaria rilasciata alla Cassa Conguaglio per il settore elettrico ed alle spese bancarie.

3.5 Destinazione del risultato dell’esercizio La società ha conseguito un utile di esercizio di euro 28.682 destinato a Riserva legale nei limiti del 5% e quindi per euro 1.434 e per la parte restante – pari ad euro 27.248 - integralmente alla Riserva straordinaria.

Page 39: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

39

4. Gruppo Cap Holding

4.1 Quadro generale

Si fornisce di seguito un inquadramento della gestione 2014 della società Cap Holding spa, partecipata dal Comune di Sesto San Giovanni nella misura del 9,98%. Le informazioni indicate costituiscono un estratto della relazione sulla gestione di Cap

Holding per l’esercizio 2015, alla quale si rinvia per ogni ulteriore approfondimento di

dettaglio.

Il Gruppo CAP è uno dei primi operatori italiani (per abitanti serviti e mc sollevati) tra i cosiddetti gestori “monoutility” (ovvero che non svolgono altre significati ve attività industriali) operanti nel Servizio Idrico Integrato, con un bacino di utenza al 31.12.2015 di oltre 2,18 milioni di abitanti residenti serviti cui debbono aggiungersi le persone che normalmente lavorano in una delle aree più industrializzate e produttive d’Italia. Il Gruppo CAP include la Capogruppo CAP Holding S.p.A. e le imprese di seguito indicate: ›› AMIACQUE S.r.l. di Milano, capitale sociale complessivo di € 23.667.606,16 posseduto per € 23.667.606,16, pari al 100,00% al 31.12.2015 (invariata rispetto al 31.12.2014), In merito all’area di consolidamento, solo la società AMIACQUE S.r.l. è consolidata con CAP Holding S.p.A., ritenendosi che per quanto attiene la società Rocca Brivio S.r.l. in liquidazione (che ha per oggetto sociale la “salvaguardia e valorizzazione del complesso storico monumentale di Rocca Brivio”), sussista il caso di cui alla lettera a) del secondo comma dell’art.28 del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127.

4.2 L’andamento economico

In merito all’andamento economico del Gruppo si presentano qui di seguito le principali

risultanze del conto economico 2015:

Page 40: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

40

Risultato dell’esercizio (*)

7 .232.900 20.401.462

Il prospetto evidenzia un buon risultato in termini di margine della produzione, che rappresenta circa il 17% del valore della produzione (contro un circa 16% dell’anno precedente), e un parziale assorbimento di margini da parte dell’area finanziaria e di quella straordinaria, sebbene in misura ampliata rispetto al 2014.

4.2.1 I ricavi del Gruppo

I ricavi del Gruppo del 2015 sono costituiti prevalentemente dalla Tariffa spettante al Gestore per le attività del servizio idrico integrato. Nel corso dell’anno 2015 sono state applicate tariffe in attuazione del metodo tariffario idrico per il periodo di regolazione 2014 e 2015, deliberato dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico, con la deliberazione 27 dicembre 2013, n. 643/2013/R/IDR. I ricavi (voce A1 del C.E.) del Gruppo per Area d’affari sono i seguenti:

4.2.2 I costi del Gruppo

Il Gruppo ha registrato nel 2014 i seguenti costi:

Page 41: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

41

Il costo dell’energia elettrica è stato pari a 32,6 milioni di euro ed è in sensibile riduzione con quanto fatto registrare nel 2014 (36,6 milioni di €) (-11 %). La riduzione del costo è dovuta a: ›› interventi di efficientamento energetico; ›› aumento della produzione da fonte rinnovabile da biogas presso l’impianto di depurazionedi Peschiera Borromeo; ›› riduzione delle portate in ingresso ai depuratori legata alla riduzione della piovosità rispetto al 2014; ›› nuovo prezzo ottenuto con la gara congiunta Gruppo CAP-ATM e altri (per circa 2 milioni di euro di risparmi); ›› riduzione degli oneri passanti (tasse, dispacciamento, oneri di sistema) (per circa 500.000 euro).

La voce personale ha registrato un incremento del + 1,8%. Tale incremento, in realtà, anche grazie a politiche di razionalizzazione e contenimento dei costi del personale, è di molto inferiore all’incremento percentuale registrato nel 2014 (+4,30% vs il 2013, a sua volta inferiore al saggio di crescita 2013/2012, che fu del 6,3%). Il personale in servizio al 31.12.2015 presso la Capogruppo risulta incrementato rispetto al 31.12.2014 di 33 unità, per un totale di 192 dipendenti.

Page 42: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

42

Il personale in servizio al 31.12.15 presso AMIACQUE risulta decresciuto rispetto al 31.12.2014 di 38 unità, per un totale di 640 dipendenti. Nel complesso il Gruppo assomma al 31.12.2015 ad 832 unità (837 unità al 31.12.2014).

Il costo del personale, come verrà meglio chiarito in prosieguo, risulta essere pari al 19,5% dei costi di produzione, pertanto al di sotto del limite che per gli anni 2014-2016 ha dato l’Assemblea dei soci del 17 dicembre conformemente all’art. 76 del DL 112/08 (20%).

4.3 Gli investimenti del Gruppo

Gli investimenti in immobilizzazioni tecniche, materiali ed immateriali, registrati dal Gruppo nel 2015 ammontano a euro 78.301.805 (euro 63.539.506 nel 2104).

Il confronto con alcuni competitors evidenzia una forte capacità della società di investire. Anche l’indicatore di investito su abitante registra un valore di euro 54, nonostante sia ancora distante dalla media europea di 80/100 euro ad abitante, a fronte tuttavia di una tariffa media superiore a 4 € al mc. In particolare si nota come l’ammontare degli investimenti diviso quello degli abitanti (stimatiin circa 1,9 milioni) per anno, faccia registrare un incremento notevole da 20,5 del 2010 a 33, 1 del 2014 a 41 del 2015 (54 se si considerano anche gli investimenti per acquisto di ramidi azienda). Gli investimenti riguardano quasi nella grande maggioranza infrastrutture dedicate al servizioidrico integrato.

4.4. Utile di Esercizio

Il risultato prima delle imposte dell’esercizio al 31.12.2015 è stato pari a 36.958.683 euro (al 31.12.2014 fu di euro 22.822.987).

L’utile netto di esercizio ammonta a complessivi 20.401.462 euro di intera spettanza del Gruppo.

Page 43: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

43

5 Farmacie Comunali Sesto srl

5.1 Quadro generale

Si fornisce di seguito un inquadramento della gestione 2015 della Farmacie Comunali Sesto Srl, partecipata dal Comune di Sesto San Giovanni nella misura del 100%. Le informazioni indicate costituiscono un estratto della relazione dell’amministratore unico

per l’esercizio 2014, alla quale si rinvia per ogni ulteriore approfondimento di dettaglio.

Di seguito si riportano i principali dati patrimoniali ed economici:

Page 44: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

44

5.2 Ricavi

I ricavi dell’esercizio ammontano complessivamente a € 11.576.444 e la loro composizione

è di seguito dettagliata con indicazione delle variazioni in termini assoluti e percentuali

rispetto al precedente esercizio.

Il valore della produzione è complessivamente aumentato del 3% rispetto al precedente esercizio. Al fine di una corretta comprensione di tale dato occorre ricordare che nel corso del 2014 il magazzino all’ingrosso è stato ceduto in affitto ed il risultato del bilancio è relativo ai dieci punti vendita di propietà dell’azienda oltre al canone di affitto.

5.3 Costi

Di seguito si espone una tabella riassuntiva dei costi della produzione con indicazione

delle variazioni in termini assoluti e percentuali rispetto al precedente esercizio.

Page 45: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

45

I costi della produzione, complessivamente considerati, ammontano ad € 11.161.963 e

sono diminuiti di € 66.704 rispetto all’esercizio precedente (- 1%). Tale decremento ha

inciso positivamente sul MOL in quanto alla riduzione dei costi è corrisposto un aumento

delle vendite.

5.3.1 I Costi per servizi

Di seguito si espone una tabella riassuntiva dei costi dei servizi con indicazione delle

variazioni in termini assoluti e percentuali rispetto al precedente esercizio.

Page 46: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

46

I costi per servizi ammontano complessivamente ad € 908.214 e rispetto all’esercizio precedente hanno subito un decremento di € 175.484 , pari al -16%. Le voci di costo maggiormente diminuite che hanno inciso su tale miglioramento gestionale sono: -servizi amministrativi (da € 101.657 nel 2014 a 42.014 nel 2015); - le consulenze professionali (da € 484.395 nel 2014 al € 405.726 nel 2015).

5.3.2 Costo del personale

Il costo del personale, complessivamente pari ad € 1.605.445, ha subito un decremento di € 36.196, pari al 2% rispetto all’esercizio 2014. Di seguito si espone la composizione del costo del personale:

Page 47: RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATA AL …ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites...Comune di Sesto San Giovanni – Quadro generale Si fornisce di seguito un inquadramento

47

5.4 Investimenti Nel 2015, in linea col piano industriale ed in un’ottica di patrimonializzazione della società oltre ad acquisti di impianti, arredamenti, software e macchine elettroniche le immobilizzazioni della società sono incrementate per € 32.199: