RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle...

112
RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015

Transcript of RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle...

Page 1: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015

Page 2: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

2

INDICE

Composizione degli Organi Sociali 3

Executive Summary 4

Parte A – Informazioni sulla gestione 8

- Contesto economico e di mercato 8

- La dinamica della gestione 13

- La gestione patrimoniale e finanziaria 19

- I mezzi patrimoniali ed il margine di solvibilità 27

- L’organizzazione della Compagnia 28

- Rapporti con la Controllante ed altre imprese del Gruppo 33

- Altre informazioni 34

- Fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura del semestre 37

- Evoluzione prevedibile della gestione 38

Parte B – Criteri di Valutazione e prospetti contabili 39

- Stato Patrimoniale 40

- Conto Economico 42

Parte C - Informazioni sullo Stato Patrimoniale 45

Parte D – Informazioni sul Conto Economico 64

Parte E – Altre Informazioni 75

Allegati alle note illustrative 90

Attestazione dell’Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto alla redazione dei

documenti contabili societari

Relazione del Collegio Sindacale

Relazione della Società di Revisione

Page 3: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

3

Composizione degli Organi Sociali

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE(1)

Presidente Luigi Calabria Amministratore Delegato Maria Bianca Farina Consigliere Antonio Nervi Consigliere Pasquale Marchese Consigliere Bianca Maria Martinelli Consigliere Dario Frigerio Consigliere Salvatore Militello

COLLEGIO SINDACALE(1)

Presidente Stefano Dell’Atti Sindaco effettivo Marco De Iapinis Sindaco effettivo Simona Arduini Sindaco supplente Franco Pichiorri Sindaco supplente Teresa Naddeo

SOCIETA’ DI REVISIONE(2) BDO ITALIA SpA

1. Il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale sono stati nominati dall’Assemblea degli azionisti del 4 agosto

2014, durano in carica per tre esercizi e scadranno alla data di approvazione del bilancio dell’esercizio 2016. Il Consiglio

di Amministrazione nell’adunanza del 5 agosto 2014 ha nominato l’Amministratore Delegato.

2. Incarico conferito dall’Assemblea degli azionisti il 29 aprile 2014.

Page 4: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

4

Executive Summary

Nel corso del primo semestre 2015 la gestione del Gruppo Poste Vita si è mossa secondo

le seguenti priorità strategiche ed industriali:

consolidare e rafforzare il posizionamento nel mercato Vita e Previdenza,

esercitando un focus particolare nel comparto della previdenza complementare e

dei nuovi bisogni emergenti (welfare e longevità in primis);

sostenere la crescita nel business Danni, con l’obiettivo di posizionare la

controllata Poste Assicura in un ruolo di leadership nel mercato di riferimento.

Nel complesso, la produzione ammonta 9,4 miliardi di euro (8,2 miliardi di euro di premi

nel primo semestre 2014), indirizzata pressoché esclusivamente alla commercializzazione

di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi

di euro (8,2 miliardi di euro nel primo semestre 2014). Tuttavia, in un contesto di mercato

maggiormente orientato verso la commercializzazione di prodotti con un più alto contenuto

finanziario (prodotti “multiramo” e prodotti “unit linked”), è stata avviata, in una logica di

diversificazione dell’offerta, la commercializzazione di un nuovo prodotto “multiramo” i cui

volumi di vendita sono ancora marginale ma le previsioni future sono di una maggiore

contribuzione alla raccolta complessiva.

Soddisfacente è risultata, inoltre, la commercializzazione di prodotti a premio ricorrente

(con oltre 90 mila polizze vendute nel semestre) così come le vendite del prodotto

PostaPrevidenzaValore che, con oltre 42 mila polizze collocate nel semestre ed un livello di

adesioni che ha raggiunto le circa 750 mila unità, hanno permesso alla Compagnia di

consolidare il proprio ruolo anche nel mercato della previdenza. Positivi sono stati anche i

risultati afferenti la vendita di polizze di puro rischio (temporanee caso morte), vendute

“stand alone”, con oltre 10,9 mila nuove polizze vendute nel corso del semestre, mentre

circa 59,5 mila sono state le nuove polizze di prodotti, sempre di puro rischio, correlate a

Mutui e Prestiti collocati presso la rete di Poste Italiane.

Per quanto attiene alla gestione finanziaria, nel corso del semestre è proseguita una

strategia di gestione degli investimenti collegati alle gestioni separate finalizzata a

contemperare l’esigenza di correlare in misura sempre maggiore gli investimenti con la

struttura degli impegni nei confronti degli assicurati e, al contempo, mantenere un

portafoglio in grado di garantire una continuità nei rendimenti in linea con quelli di mercato.

In un contesto economico ancora incerto in Italia ed in Europa, il portafoglio risulta ancora

investito prevalentemente in Titoli di Stato italiani e in obbligazioni “corporate” di buono

standing; inoltre, nel corso del semestre, è proseguito il processo di diversificazione degli

investimenti, avviato nella seconda metà del 2014, attraverso l’acquisto di fondi multiasset

aperti armonizzati di tipo UCITS (Undertakings for Collective Investment in Transferable

Securities) mantenendo comunque una moderata propensione al rischio. Positivi risultano i

rendimenti conseguiti nelle gestioni separate e i risultati conseguiti dalla gestione del

patrimonio libero, stante la crescita delle masse gestite ed anche il realizzo di plusvalenze.

Tuttavia l’accresciuta volatilità dei mercati finanziari registrata soprattutto nel mese di

Page 5: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

5

giugno in relazione alla “crisi greca” si è riflessa sul valore dei titoli in portafoglio con

conseguente incremento delle rettifiche di valore su titoli.

In conseguenza delle menzionate dinamiche commerciali e finanziarie, le riserve tecniche

del portafoglio diretto italiano ammontano a 84,4 miliardi di euro (77,7 miliardi di Euro a

fine 2014), di cui 76,3 miliardi di euro riferiti ai prodotti di Classe C (69,3 miliardi di Euro a

fine 2014) mentre le riserve afferenti a prodotti, allorché il rischio d’investimento è

sopportato dagli assicurati, ammontano a 8,1 miliardi di euro (8,5 miliardi di euro al 31

dicembre 2014).

Con riferimento agli aspetti di carattere organizzativo, nel corso del 2015 è proseguito il

processo di continuo rafforzamento quali-quantitativo dell’organico della Società a fronte

della costante crescita in termini di dimensioni e di volumi, così come sono proseguite le

numerose attività progettuali a sostegno dello sviluppo industriale e del continuo

miglioramento funzionale/infrastrutturale dei più importanti sistemi di supporto al business.

In particolare, sono proseguite tutte le attività progettuali funzionali al rispetto dei requisiti

della normativa Solvency II prevista per il 2016, incluso l’adeguamento del proprio modello

di Governance ed il proprio assetto organizzativo ed operativo, allo scopo di rafforzare i

propri processi decisionali e ottimizzare i processi di gestione del rischio, al fine di

incrementare e salvaguardare la creazione di valore. A tal proposito si segnala che il 3

giugno ed il 15 luglio sono state trasmesse all’IVASS, nel rispetto delle scadenze previste,

le prime segnalazione di vigilanza previste dalla normativa transitoria (interim measures).

Inoltre è proseguita l’attività progettuale finalizzata alla realizzazione ed implementazione di

un più evoluto sistema amministrativo-contabile integrato che permetta di gestire in modo

più efficiente ed automatizzato i processi relativi alla produzione dei dati e di tutta la

documentazione connessa agli adempimenti obbligatori, garantendo al contempo

completezza, accuratezza e qualità dei dati. L’incidenza dei costi amministrativi

comunque anche nel primo semestre 2015 continua comunque a mantenersi su livelli di

gran lunga inferiori rispetto alla media di mercato.

In relazione a quanto esposto, il risultato lordo di periodo ammonta a 154,6 milioni di

Euro, in diminuzione rispetto ai 329,1 milioni di Euro del 2014 per effetto esclusivamente

dell’incremento di circa 187 milioni delle rettifiche di valore nette registrate alla fine del

semestre; tali rettifiche sono state tuttavia parzialmente riassorbite al 31 agosto 2015.

Considerando il carico fiscale, il risultato netto di periodo risulta pari a 88,0 milioni di Euro

(205,1 milioni di Euro al 30 giungo 2014).

Per quanto attiene, poi la controllata Poste Assicura, nel corso dell’esercizio la gestione

della Compagnia è stata caratterizzata dal perseguimento delle seguenti priorità:

• valorizzazione delle nuove esigenze della clientela nei campi del welfare, della

sanità, dell’assistenza, della sicurezza del reddito durante e dopo l’età lavorativa,

favorendo lo sviluppo di un nuovo modello di assicurazione che copra al contempo le

esigenze di protezione, risparmio, investimento e previdenza;

• potenziamento dell’offerta, con un approccio flessibile nella gestione di prodotti e

servizi al variare delle condizioni di mercato e dei bisogni dei clienti;

Page 6: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

6

• ottimizzazione del modello di supporto alla rete, sperimentando altresì l’utilizzo di

nuovi canali di vendita e di nuove iniziative commerciali.

I risultati commerciali registrano una produzione complessiva di 47,7 milioni di euro (a

fronte del collocamento di circa 147 mila nuovi contratti) in crescita del 9,5% rispetto al

primo semestre 2014, così come il risultato netto è risultato positivo per circa 4,2 milioni di

euro rispetto ai 3,8 milioni del primo semestre 2014.

Page 7: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

7

Principali indicatori gestionali

Si riporta di seguito un prospetto di sintesi dei principali KPI nonché gli schemi di Conto

Economico e Stato Patrimoniali riclassificati:

DATI PATRIMONIALI 30/06/2015 31/12/2014

Riserve Tecniche assicurative 84.443,5 77.701,9 6.741,6 8,7%

Patrimonio Netto 2.748,9 2.760,9 (12,0) -0,4%

Investimenti Finanziari 86.950,1 80.212,6 6.737,5 8,4%

Contraenti totali 3.213.779 3.084.420 129.359 4,2%

Solvency Ratio 1,17% 1,23% -0,06%

Risorse Umane 285 282 3,00 1,1%

DATI ECONOMICI 30/06/2015 30/06/2014

Premi Lordi Contabilizzati 9.449,1 8.229,9 1.219,2 15%

Utile Netto 88,0 205,1 117,0- -57%

Incidenza costi1 su riserve 0,039% 0,044% -0,004%

Incidenza costi1 su premi 0,34% 0,37% -0,03%

(dati in milioni di euro)

Variazione

Variazione

STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO 30/06/2015 31/12/2014

ATTIVO

Partecipazioni 213,6 208,6 4,9 2,4%

Investimenti di Classe C 76.729,1 70.030,4 6.698,7 9,6%

Investimenti di Classe D 8.202,1 8.600,0 (397,8) -4,6%

Disponibilità liquide 1.124,5 650,9 473,6 72,8%

Ratei attivi su titoli 680,8 722,7 (41,9) -5,8%

Totale Investimenti Finanziari 86.950,0 80.212,6 6.737,4 8,4%

Attività materiali 4,0 4,2 (0,1) (3,5%)

Attività immateriali 63,5 57,3 6,2 10,8%

Crediti diversi e altri elementi dell'attivo 2.097,4 2.032,7 64,7 3,2%

Totale Attivo 89.115,0 82.306,8 6.808,2 8,3%

PASSIVO

Patrimonio Netto 2.748,9 2.760,9 (12,0) -0,4%

Prestiti Subordinati 1.200,0 1.290,0 (90,0) -7,0%

Totale Mezzi patrimoniali disponibili 3.948,9 4.050,9 (102,0) -2,5%

Riserve tecniche di Classe C 76.331,6 69.198,5 7.133,2 10,3%

Riserve tecniche di Classe D 8.111,9 8.503,5 (391,6) (4,6%)

Fondi Rischi ed Oneri 12,2 12,4 (0,2) -1,4%

Debiti diversi ed altre passività 710,4 541,7 168,7 31,1%

Totale Passivo 89.115,0 82.306,8 6.808,2 8,3%

Variazione

(dati in milioni di euro)

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO 30/06/2015 30/06/2014

Premi netti Vita 9.442,5 8.222,6 1.219,9 14,8%

Premi netti Danni 0,1 0,8 (0,7) (92,9%)

Oneri netti relativi a sinistri (3.748,8) (2.653,7) (1.095,1) 41,3%

Variazione delle riserve (6.748,3) (6.861,3) 112,9 -1,6%

Proventi finanziari netti Classe C 1.296,2 1.430,3 (134,1) -9,4%

di cui riprese / rettifiche nette di valore (172,8) 14,7 (187,5) (1277,8%)

Proventi finanziari netti Classe D 190,3 434,0 (243,7) (56,2%)

Provvigioni (200,3) (185,5) (14,8) 8,0%

Altre spese di gestione (32,0) (30,1) (1,9) 6,3%

Altri proventi / Oneri tecnici (27,6) (23,7) (3,9) 16,7%

(-) Quota dell'utile trasferita al conto non tecnico (67,4) (80,8) 13,4 -16,6%

(+) Quota dell'utile trasferita dal conto non tecnico 0,0 0,0 (0,0) (100,0%)

Risultato del conto tecnico 104,6 252,7 (148,1) -58,6%di cui Risultato del conto tecnico dei rami vita 104,5 252,2 (147,6) -58,5%

di cui Risultato del conto tecnico dei rami danni 0,1 0,5 (0,4) (89,5%)

Altri proventi netti non tecnico 50,0 74,2 (24,2) -32,6%

Gestione straordinaria (0,0) 2,2 (2,2) -101,3%

Utile lordo ante imposte 154,6 329,1 (174,6) -53,0%

Carico Fiscale (66,5) (124,1) 57,5 -46,4%

Utile netto 88,0 205,1 (117,0) (57,1%)

Variazione

(dati in milioni di euro)

Page 8: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

8

Parte A – Informazioni sulla gestione

Contesto economico e di mercato

Nel corso del primo semestre 2015, l’attività economica mondiale ha continuato a crescere,

sebbene con ritmi più blandi rispetto al 2014 soprattutto a causa del rallentamento delle

economie emergenti. Le stime del Fondo Monetario Internazionale, diffuse a luglio,

prefigurano un lieve rallentamento dell’economia globale nell’anno in corso, seguito da

un’accelerazione nel corso del 2016. Le prospettive per il 2015 rimangono, infatti,

condizionate dall’incertezza sul ritmo del rialzo del costo del denaro negli Stati Uniti, dal

rallentamento dell’economia cinese, dal calo del prezzo delle materie prime e dall’instabilità

dei mercati finanziari, in particolare di quelli azionari. Tra le economie avanzate, la crescita

economica statunitense nel 2015 dovrebbe attestarsi sui livelli del 2014 per poi accelerare

nel 2016, con tasso del 3,0%, mentre l’Eurozona dovrebbe consolidare, nel 2016, i

progressi del 2015, tornando a crescere oltre l’1,0%. Tra le economie emergenti, nel

biennio 2015-2016, la situazione dovrebbe continuare ad essere eterogenea: la crescita

economica rimarrà solida in India, scenderà sotto il 7,0% in Cina, tornerà ad essere

moderatamente positiva in Russia ed in Brasile dopo un 2015 negativo per entrambi. Il

tasso di inflazione continua a rimanere basso in tutte le principali economie avanzate,

risentendo del calo del prezzo delle materie prime ed in particolare di quello del petrolio.

Sulla discesa delle materie prime non energetiche pesa il peggioramento dei fondamentali

dei Paesi emergenti, in particolare della Cina, mentre il prezzo del petrolio sta risentendo

anche di una situazione di eccesso di offerta dovuta alla politica dell’OPEC, alla maggiore

produzione degli Stati Uniti e alla possibile sospensione delle sanzioni contro l’Iran entro

fine anno.

Negli Stati Uniti, i primi 6 mesi dell’anno hanno visto il Prodotto Interno Lordo annuo (di

seguito PIL) crescere a ridosso del 3,0% sospinto dai consumi delle famiglie e dagli

investimenti residenziali. La politica monetaria della Federal Reserve rimane condizionata

dall’andamento divergente tra il mercato del lavoro, dove il tasso di disoccupazione di

giugno si è attestato al 5,3%, in linea con il target di lungo termine della Federal Reserve, e

l’inflazione che, frenata dal dollaro e dal petrolio, rimane lontana dal target del 2,0% della

banca centrale statunitense.

Nel primo semestre del 2015, l’Eurozona fa registrare un’accelerazione del PIL rispetto al

2014 ed una crescita economica sopra l’1,0%, grazie alla politica monetaria della Banca

Centrale Europea (di seguito BCE), ad un allentamento delle politiche fiscali restrittive, al

deprezzamento del cambio e alla debolezza del petrolio. La crescita economica è positiva

in tutte le principali economie. Si registra una sua accelerazione in Germania (dall’1,1%

all’1,6%), un suo consolidamento in Francia attorno all’1,0%, una crescita economica sopra

il 3% in Spagna ed un ritorno alla ripresa economica, per il secondo trimestre consecutivo,

in Italia. Le spinte deflattive, registrate nei primi tre mesi dell’anno, hanno lasciato il posto

Page 9: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

9

ad una crescita dei prezzi solo moderatamente positiva e ancora lontana dal target del 2%

della BCE, passata dal -0,6% di gennaio al +0,2% di giugno, sia per il calo della

componente energetica che per una domanda interna ancora debole.

Le proiezioni macroeconomiche di giugno della BCE prefigurano, per il 2015 e il 2016, un

PIL rispettivamente dell’1,5% e dell’1,9% e un’inflazione rispettivamente allo 0,3% e

all’1,5%.

In Giappone, dopo quattro trimestri di contrazione, la crescita economica tendenziale è

tornata positiva (+0,8%), grazie allo stimolo monetario e all’export. Nel Regno Unito, dopo

la forte accelerazione del 2014, il PIL appare in fase di rallentamento, a causa delle

aspettative sul rialzo del costo del denaro e al rafforzamento della sterlina, che ha

penalizzato le esportazioni e la produttività del Paese.

La dinamica delle economie emergenti è andata indebolendosi. Tra i Paesi del BRIC

(Brasile, Russia, India e Cina), il PIL continua a deteriorarsi in Brasile (dove è negativo per

il quinto trimestre consecutivo) e in Russia, entrambi penalizzati dalla flessione del prezzo

delle materie prime. La crescita economica rimane positiva in India, dove ha accelerato

rispetto ai valori di fine 2014, e in Cina dove, al contrario, stiamo assistendo ad un

rallentamento dovuto principalmente all’andamento negativo delle esportazioni. Tale

rallentamento è al momento graduale, grazie ai tentativi di sostegno delle autorità

monetarie attuati sia tramite il taglio del costo del denaro che tramite la svalutazione

“pilotata” dello yuan contro il dollaro statunitense (decisa nel mese di agosto).

Le banche centrali dei Paesi avanzati hanno continuato a mantenere condizioni monetarie

accomodanti e tassi di interesse ai minimi storici. Negli Stati Uniti, il costo del denaro

continua a rimanere fermo nel range 0,0%-0,25%. La continua normalizzazione del mercato

del lavoro e la moderata crescita dell’inflazione hanno contribuito, nelle aspettative dei

mercati finanziari, da un lato a far slittare la data di inizio della normalizzazione della politica

monetaria, dall’altro a rallentare il ritmo dei rialzi del costo del denaro. Si è, pertanto,

passati dall’ipotesi, di inizio anno, che la Federal Reserve potesse iniziare a rialzare il costo

del denaro già nel secondo trimestre dell’anno, all’ipotesi prevalente a fine giugno, in base

alla quale si prevedeva l’inizio della normalizzazione a partire dall’ultimo trimestre del 2015.

Nella riunione di politica monetaria del 22 gennaio, come nelle attese, la BCE ha

annunciato l’intenzione di dare inizio ad un programma di Quantitative Easing (di seguito

QE) nel primo trimestre dell’anno con l’obiettivo di consentire un miglioramento

dell’economia reale ed una risalita dell’inflazione nell’Eurozona. Il QE è iniziato nel mese di

marzo, con l’impegno della BCE di iniettare mensilmente liquidità per 60 miliardi di Euro, ad

integrazione dei programmi di acquisto di Asset Backed Securities (ABSP) e di Covered

Bonds (CBPP3), già lanciati nel 2014, almeno fino a settembre 2016 ed in ogni caso

almeno fino a quando l’inflazione non sarà coerente con il target della stabilità dei prezzi

della BCE. Al 30 giugno 2015, risultavano acquistati 216 miliardi di Euro di titoli governativi,

98 mld/€ di obbligazioni bancarie e 9 miliardi di Euro di ABS. Gli acquisti di titoli governativi

italiani sono stati pari a 32 miliardi di Euro con una vita media di 8,8 anni. Il costo del

Page 10: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

10

denaro e il tasso sui depositi continuano ad essere fermi rispettivamente allo 0,05% ed al -

0,20%.

Nel primo trimestre i consumi delle famiglie italiane hanno segnato una variazione

leggermente negativa; al recupero degli acquisti in beni durevoli e semidurevoli, si sono

contrapposti il lieve calo dei beni non durevoli e la stagnazione dei servizi. L’acquisto di

beni durevoli (in particolare autovetture) ha sostenuto i consumi anche nel corso del

secondo trimestre 2015. A giugno le vendite al dettaglio hanno dato segnali di vita meno

fragili e diffusi in tutti i canali distributivi, persino nei piccoli negozi, in crisi strutturale da

anni. Non essendo mutati sostanzialmente i fondamentali macroeconomici (occupazione e

reddito) del nostro Paese non è facile scommettere sulla sviluppo del trend. Tuttavia tra gli

operatori prevale un moderato ottimismo. Secondo l’ISTAT, a giugno l’indice

destagionalizzato delle vendite al dettaglio diminuisce dello 0,3% rispetto a maggio 2015

ma segna una crescita dell’1,7% su base annuale, la più ampia dall’aprile 2014.A giugno

2015 i consumi degli italiani hanno mostrato timidi segnali di ripresa, con un +1,7% rispetto

al 2014. Anche l’inflazione è tornata a salire, segnando un +0,2% ad agosto.

I dati mensili di giugno dell’ISTAT rivelano un quadro ancora incerto per il mercato del

lavoro italiano. A giugno gli occupati sono diminuiti dello 0,1%, 22mila in meno rispetto al

mese precedente. Tra i giovani, gli occupati tra i 15 e i 24 anni, diminuiscono del 2,5 per

cento. Il tasso di occupazione scende di 0,1 punti su maggio, arrivando al 55,8%. Rispetto

a giugno 2014, l’occupazione risulta in calo dello 0,2% (-40mila unità), mentre il tasso

appare invariato.

Dinamica dei mercati finanziari

Nel corso dei primi 6 mesi dell’anno, nonostante le condizioni monetarie ancora

accomodanti e tassi di inflazione assai modesti, i rendimenti dei titoli di Stato a lungo

termine delle principali economie avanzate hanno cominciato a risalire rispetto ai loro più

recenti minimi storici, scontando un miglioramento delle prospettive di crescita economica.

A fine giugno, il rendimento decennale governativo di Stati Uniti, Germania, Regno Unito e

Giappone si collocava rispettivamente al 2,35% (+18 bps da fine 2014), allo 0,76% (+22

bps da fine 2014), al 2,02% (+27 bps da fine 2014) e allo 0,46% (+13 bps da fine 2014). Il

rialzo ha interessato anche l’Eurozona, dove il rendimento medio aggregato dell’intera area

è salito dall’1,26% di fine 2014 all’1,55% di fine giugno. Inoltre, l’avvio del QE da parte della

BCE ha costituito per i titoli governativi dell’Eurozona, in particolare per quelli “periferici”,

una sorta di “protezione” che ha consentito di attenuare l’impatto sullo spread anche nei

momenti di maggiore volatilità dei mercati finanziari, come in occasione della crisi greca e,

più di recente, della svalutazione dello yuan.

Per quanto, più specificatamente, riguarda i titoli di Stato italiani, il 2015 ha registrato un

ulteriore calo del rendimento del BTP decennale fino a metà marzo, quando ha raggiunto il

minimo storico (dalla nascita dell’EMU) dell’1,12%. Dal quel momento, il rendimento ha

cominciato a risalire, passando sopra il 2,0% agli inizi di giugno, fino all’acuirsi della crisi

Page 11: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

11

greca e all’annuncio del referendum popolare greco contro l’austerity voluta dalla Troika,

che hanno portato lo spread decennale tra Italia e Germania fino 160 bps. Da quel

momento, grazie al QE della Banca Centrale Europea e all’accordo per un nuovo pacchetto

di aiuti alla Grecia, il rendimento del BTP decennale è tornato a scendere, risentendo solo

marginalmente ad agosto, dal ritorno della volatilità sui mercati azionari, a seguito della

svalutazione della valuta cinese.

Il premio per il rischio delle obbligazioni societarie investment grade, quelle emesse da

società con elevato merito di credito , per i titoli denominati in euro è salito di circa 60 punti

base tornando così sui livelli di agosto 2014 . Nel comparto high yield, le obbligazioni

emesse da società con basso merito di credito, gli spread creditizi sono saliti sia per le

emissioni in euro che in dollari.

Per quanto concerne i mercati azionari, i listini dell’Eurozona hanno cominciato a scendere

nel corso del mese di aprile risentendo delle vicende in Grecia, ma hanno acutizzato la loro

discesa ad agosto, quando la decisione delle autorità monetarie cinesi di svalutare lo yuan,

per sostenere l’economia cinese, ha avuto ripercussioni su tutti i listini azionari mondiali. Lo

S&P500, il FTSE 100 e il Nikkei 225 hanno così annullato i loro guadagni da inizio anno

mentre, in Europa, l’Eurostoxx 50, grazie al Quantitative Easing della BCE, ha solo

ridimensionato i suoi guadagni. La volatilità dei mercati è aumentata durante il mese di

agosto, tornando sui livelli del 2011 sia negli Sati Uniti che in Europa.

Riguardo i mercati emergenti, i flussi di capitale verso tale asset class hanno registrato una

contrazione sia nel settore azionario che, in misura minore, in quello obbligazionario, con

conseguente indebolimento delle valute locali nei confronti del dollaro statunitense,

aumento di volatilità sui mercati azionari e degli spread sovrani, per effetto sia del

peggioramento delle prospettive macroeconomiche che del rallentamento dell’economia

cinese e delle vicende dello yuan. Particolarmente colpiti sono stati gli assets e la valuta dei

Paesi esportatori di materie prime. Particolarmente pesante risulta il calo degli indici

azionari cinesi.

Riguardo ai mercati valutari, per effetto principalmente del Quantitative Easing della Banca

Centrale Europea e delle attese di rialzo del costo del denaro negli Stati Uniti, il cambio

EUR/USD ha continuato a deprezzarsi anche nel 2015, scendendo fino a ridosso di 1,05,

per poi recuperare in parte tra 1,10 e 1,11.

Mercato assicurativo vita

Nel corso del primo semestre 2015, il mercato assicurativo vita ha continuato a crescere in

modo consistente. In termini di sola nuova produzione il tasso di crescita realizzato supera

il 20%; dato ancor più rilevante considerando che il 2014 è stato l’anno record in termini di

raccolta.

In termini di nuovi contratti sottoscritti, la crescita è sempre positiva ma più attenuata, meno

dell’8%, segno che sulla crescita dei premi ha influito in modo consistente la raccolta a

Page 12: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

12

premio unico, +11% in termini di contratti, il cui premio medio di sottoscrizione è salito a 30

mila euro contro i 27 mila rilevati alla fine del primo semestre 2014.

In termini percentuali, la nuova raccolta a premio unico sfiora il 96% dell’intera nuova

raccolta, in leggero aumento rispetto al 95% mostrato nel corso del 2014. Pur

sostanzialmente allineato ai valori del 2014, il mercato dei premi unici assume nel primo

semestre 2015 un connotato strutturale assai diverso dal passato. Il Ramo III, che raccoglie

le forme assicurative di tipo linked, in cui il rischio d’investimento è sostenuto dal

contraente, cresce infatti quasi dell’80% contro un decremento del 3,5% delle forme più

prettamente assicurative di Ramo I. In termini di mix di raccolta, il ramo III rappresenta nel

primo semestre 2015 il 42% del totale. Questo spostamento della produzione sembra

quindi tendenzialmente privilegiare le forme finanziario/assicurative rispetto alle forme

assicurative tradizionali. In termini di prodotto, le forme unit linked classiche rappresentano

quasi il 91% del totale raccolta del Ramo III. A questo riposizionamento dell’offerta

contribuisce non poco il particolare scenario economico nazionale ed internazionale che

spinge sia la domanda della clientela, sia l’offerta delle compagnie, a ricercare forme

potenzialmente più efficienti di investimento. Da questo punto di vista ha sicuramente

contribuito l’offerta di prodotti cosiddetti multiramo – contratti che permettono al cliente di

allocare in modo dinamico il mix del proprio investimento sia su una gestione separata sia

su uno o più fondi unit. Non si dispongono di dati ufficiali derivanti da questo tipo di raccolta

ma il grande fermento commerciale mostrato dalle compagnie in questa prima parte

dell’anno, fa ritenere che questa particolare tipologia d’offerta, presentando un accettabile

bilanciamento tra sicurezza e redditività dell’investimento, stia contribuendo in modo

consistente alla modifica del mix di nuova raccolta.

La raccolta più prettamente assicurativa (forme di puro rischio e piani pensionistici), pur

rappresentando un peso marginale in termini di fatturato (appena l’1,5%), spiega però quasi

il 25% dei nuovi contratti sottoscritti nel corso del primo semestre 2015. Ovviamente il

valore di questa raccolta, caratterizzata da premi ricorrenti di lungo o lunghissimo periodo,

non è da ricercare nella dimensione del fatturato incassato nell’anno di emissione, che a

motivo delle caratteristiche di questi prodotti è ovviamente basso, quanto al loro valore

intrinseco, sia economico che commerciale, che permette alle compagnie di godere nel

tempo sia di masse automatiche di premi ricorrenti, sia di costruire una relazione fiduciaria

di lungo periodo con il nucleo familiare dei clienti sottoscrittori. In quest’ambito va però

sottolineato che la raccolta di nuovi contratti previdenziali da parte delle compagnie ha

subito un brusco stop e dopo anni di crescita l’incremento dei contratti venduti nel primo

semestre dell’anno è prossimo allo zero.

Page 13: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

13

La dinamica della gestione

Come indicato in precedenza, il primo semestre 2015 si chiude con un risultato lordo di

periodo lordo pari a 154,7 milioni di Euro rispetto a 329,1 milioni di Euro rilevati alla fine del

primo semestre 2014. Considerando il carico fiscale, il risultato netto di periodo, alla fine

del primo semestre 2015 ammonta a 88,0 milioni di Euro (205,1 milioni di Euro al 30

giugno 2014).

Con riferimento all’andamento produttivo e di portafoglio, come indicato in precedenza, nel

corso del primo semestre 2015 i premi dell’esercizio, al netto della quota in

riassicurazione, raggiungono a fine anno un importo di 9.442,5 milioni di Euro, in crescita

del 14,8 % rispetto a 8.222,6 milioni di Euro del primo semestre 2014.

Gli oneri relativi ai sinistri per prestazioni assicurative alla clientela sono risultati nel

corso del periodo complessivamente pari a circa 3,748,8 milioni di Euro (2.653,7 al 30

giugno 2014), comprensive di scadenze di polizze per circa 1,8 miliardi di Euro. L’incidenza

dei soli riscatti rispetto alle riserve matematiche iniziali si attesta intorno al 3,3%, rispetto al

3,9% del 2014 e ampiamente inferiore rispetto al dato medio di mercato.

Correlate alle menzionate dinamiche commerciali e finanziarie, la corrispondente

variazione delle riserve tecniche, tenendo conto della variazione della riserva per

partecipazione agli utili, è risultata complessivamente pari a 6.748,3 milioni di Euro

(6.861,3 milioni di Euro nello stesso periodo del 2014).

Per l’attività di distribuzione ed incasso sono state corrisposte all’intermediario Poste

Italiane provvigioni complessivamente pari a circa 203 milioni di Euro (189 milioni di Euro

al 30 giugno 2014), con una competenza economica pari a 200 milioni di Euro (185 milioni

di Euro al 30 giugno 2014).

Le altre spese di gestione (al netto dei costi afferenti l’attività di liquidazione dei sinistri e

di gestione degli investimenti) e comprensive delle commissione ricevute dai riassicuratori,

ammontano complessivamente a 32,0 milioni di Euro, con un incremento del 6,3% rispetto

ai 30,1 milioni di Euro del primo semestre 2014 per effetto del proseguimento del processo

di continuo rafforzamento quali-quantitativo dell’organico della Società a fronte della

costante crescita in termini di dimensioni e di volumi, così come sono proseguite le

numerose attività progettuali a sostegno dello sviluppo industriale e del continuo

miglioramento funzionale/infrastrutturale dei più importanti sistemi di supporto al business.

L’incidenza dei complessivi costi di funzionamento sia sui premi che sulle riserve medie si

mantiene comunque in linea con il 2014 e al di sotto dei livelli espressi dal mercato.

I proventi netti derivanti dagli investimenti di Classe C, ammontano complessivamente

a 1.296,3 milioni di Euro, in diminuzione di circa 134 milioni di Euro rispetto ai 1.430,3

milioni di Euro rilevati al 30 giugno 2014 per effetto della menzionata dinamica delle

rettifiche di valore (il cui dato ha segnato una crescita di circa 187 milioni di Euro rispetto al

primo semestre 2014) conseguente le dinamiche di mercato registrate principalmente nel

Page 14: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

14

mese di giugno correlate prevalentemente alla “crisi greca”. Tali rettifiche sono state

tuttavia parzialmente riassorbite al 31 agosto 2015. Per contro, la crescita delle masse

gestite ed un’attenta politica di gestione degli investimenti si sono tradotte in un incremento

dei proventi realizzati di circa 53 milioni di Euro (dai 1.416 milioni di Euro del primo

semestre 2014 agli attuali 1.469 milioni di Euro).

I risultati finanziari degli investimenti di Classe D mostrano un saldo positivo

complessivamente pari a 190,3 milioni di Euro anche se in flessione rispetto ai 434,0

milioni al 30 giugno 2014 stante le menzionate dinamiche dei mercati finanziari.

La valutazione delle controllate e consociate alla corrispondente frazione di patrimonio

netto, esprime proventi netti per circa 5,0 milioni di Euro riferiti alla quota di competenza del

risultato di periodo.

I proventi netti relativi al “conto non tecnico”, complessivamente pari a 50,0 milioni di

Euro (74,2 milioni di Euro al 30 giugno 2014), si riferiscono principalmente alla quota di

utile finanziario trasferita dal conto tecnico, agli interessi attivi sui conti correnti bancari e

postali al netto degli interessi passivi corrisposti sui prestiti subordinati sottoscritti dalla

Capogruppo e sul prestito obbligazionario emesso dalla Compagnia nel mese di maggio

2014.

Con riferimento, infine, alla “gestione danni”, a seguito della cessione del portafoglio

“danni” afferente la clientela “retail” alla controllata Poste Assicura perfezionata nel mese di

settembre 2014, allo stato l’operatività della Compagnia in tale segmento di business è del

tutto marginale, con premi di competenza pari a 0,1 milioni di Euro afferenti

esclusivamente a polizze corporate sottoscritte con società del Gruppo Poste Italiane.

Page 15: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

15

L’attività industriale

L’attività commerciale, come già descritto in precedenza, è stata indirizzata

prevalentemente alla commercializzazione di prodotti d’investimento e risparmio di Ramo I

e V (prodotti tradizionali con gestione separata) con una raccolta di circa 9,3 miliardi di

euro (8,2 miliardi di euro nel primo semestre 2014), mentre marginale è la contribuzione

derivante dal collocamento di prodotti di Ramo III. Nel complesso, la produzione ammonta

9,4 miliardi di euro (8,2 miliardi di euro di premi nel primo semestre 2014).

Lo schema che segue rappresenta il quadro sintetico della raccolta premi del primo

semestre.

Positivi i risultati della commercializzazione di prodotti a premio ricorrente (con oltre 90 mila

polizze vendute nel semestre) e delle vendite del prodotto PostaPrevidenzaValore che, con

oltre 42 mila polizze collocate nel semestre ed un livello di adesioni che ha raggiunto le

circa 750 mila unità; anche i risultati afferenti la vendita di polizze di puro rischio

(temporanee caso morte), vendute “stand alone” con oltre 10,9 mila nuove polizze vendute

nel corso del semestre, mentre circa 59,5 mila sono state le nuove polizze di prodotti,

sempre di puro rischio, correlate a Mutui e Prestiti collocati presso la rete di Poste Italiane.

Gli oneri relativi ai sinistri

Gli oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in riassicurazione, per prestazioni

assicurative sono risultati nel corso del periodo complessivamente pari a 3,748,8 milioni di

Euro rispetto ai 2.653,7 milioni di Euro rilevati alla fine del primo semestre del 2014. L’

incremento rispetto allo stesso periodo del 2014 è da ricondurre principalmente, come si

Premi dell'esercizio 30/06/2015 30/06/2014

Ramo I 9.302,1 7.877,2 1.424,9 18,1%

Ramo III 88,8 14,2 74,6 525,1%

Ramo IV 4,4 0,6 3,8 636%

Ramo V 53,8 336,7 (282,9) (84,0%)

Premi dell'esercizio lordi "vita" 9.449,1 8.228,7 1.220,4 14,8%

Premi ceduti (6,6) (6,1) (0,5) 7,7%

Premi dell'esercizio netti "vita" 9.442,5 8.222,6 1.219,9 14,8%

Premi Infortuni e Malattie 0,1 1,2 (1,2) (95,6%)

Premi ceduti in riassicurazione 0,0 (0,5) 0,5 (100,0%)

Variazione della riserva premi 0,0 (0,0) 0,0 (100,0%)

Variazione della riserva premi a carico riass. 0,0 0,0 0,0- (100,0%)

Premi dell'esercizio netti "danni" 0,1 0,8 (0,7) (92,9%)

Totale Premi netti dell'esercizio 9.442,5 8.223,4 1.219,2 14,8%

(dati in milioni di euro)

Variazione

Composizione premi lordi "vita" 30/06/2015 30/06/2014

Premi periodici 737,6 494,6 243,0 49,1%

- di cui prima annualità 304,3 207,7 96,6 46,5%

- di cui annualità successive 433,3 286,9 146,4 51,0%

Premi unici 8.711,5 7.734,1 977,4 12,6%

Totale 9.449,1 8.228,7 1.220,4 14,8%

(dati in milioni di euro)

Variazione

Page 16: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

16

evince nella tabella seguente, a maggiori scadenze riferibili a prodotti di Ramo III, come

descritto in precedenza.

Per quanto attiene ai riscatti, il dato ammonta complessivamente a circa 1.315,9 milioni di

Euro, in linea rispetto al dato del 2014 (1.271,0 milioni di Euro); l’incidenza sulle riserve

matematiche iniziali è pari a circa il 3,3%, rispetto al 3,9% del precedente esercizio, dato

che continua a mantenersi su livelli ampiamente inferiori rispetto al dato medio di mercato.

Nella tabella seguente viene riportata la distribuzione delle liquidazioni per ramo di attività:

La politica riassicurativa

Nel corso del primo semestre 2015, sono state sostanzialmente mantenute inalterate le

politiche riassicurative adottate negli anni passati, e sono pertanto proseguiti gli effetti dei

trattati in corso afferenti le polizze TCM. I premi ceduti in riassicurazione ammontano a 6,6

milioni di Euro. I sinistri in riassicurazione ammontano a 2,1 milioni di Euro (2,8 milioni di

Euro se consideriamo la variazione delle riserve rilevata nel corso del semestre). Il risultato

del lavoro ceduto mostra un saldo positivo alla fine del primo semestre 2015 per 0,5 milioni

di Euro (0,2 milioni di Euro al 30 giugno 2014).

Composizione oneri relativi ai sinistri

per causale 30/06/2015 30/06/2014

Somme pagate di competenza 3.747,5 2.651,0 1.096,5 41,4%

Sinistri 489,7 397,5 92,2 23,2%

Riscatti 1.315,9 1.271,0 44,8 3,5%

Scadenze periodiche 1.797,3 898,4 898,9 100,1%

Cedole 144,2 83,5 60,8 72,8%

Altro 0,5 0,2 0,3 115,8%Ramo Danni 0,4 (0,4) (100,0%)

Spese di liquidazione 4,1 4,8 (0,6) (13,0%)

Quote a carico riassicuratori VITA (2,8) (2,0) (0,9) 45,1%

Quote a carico riassicuratori DANNI 0,0 (0,2) 0,2 (100,0%)

Totale Oneri relativi ai sinistri al netto

cessioni in riass. 3.748,8 2.653,7 1.095,1 41,3%

Variazione

(dati in milioni di euro)

Oneri relativi ai sinistri 30/06/2015 30/06/2014

Somme pagate di competenza 3.747,5 2.651,0 1.096,5 41,4%

Ramo I 3.031,8 2.260,3 771,5 34,1%

Ramo III 681,6 377,8 303,8 80,4%

Ramo V 34,1 12,5 21,6 172,7%

Rami Danni 0,0 0,4 (0,4) (100,0%)

Spese di liquidazione 4,1 4,8 (0,6) (13,0%)

Quote a carico riassicuratori VITA (2,8) (2,0) (0,9) 45,1%

Quote a carico riassicuratori DANNI 0,0 (0,2) 0,2 (100,0%)

Totale Oneri relativi ai sinistri al netto

cessioni in riass. 3.748,8 2.653,7 1.095,1 41,3%

Variazione

(dati in milioni di euro)

Page 17: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

17

Reclami

Nel corso del primo semestre 2015, la Compagnia ha ricevuto 952 nuovi reclami, mentre

quelli al primo semestre 2014 sono stati pari a 725. L’incidenza dei reclami sul numero dei

contratti in essere al 30 giugno 2015 (6.167.227) è pari allo 0,015% (0,01% nel corso del

primo semestre 2014). Il tempo medio di evasione dei reclami nell’anno è stato pari a circa

5 giorni (31 giorni nello stesso periodo del 2014).

Relativamente al prodotto PIP, la Compagnia ha ricevuto, nel corso del primo semestre

2015, 242 nuovi reclami (331 reclami nel primo semestre 2014). L’incidenza percentuale

dei reclami sul numero dei contratti in essere alla data del 30 giugno 2015 (6.167.227), è

pari allo 0,004% (0,006% al 30 giugno 2014). Il tempo medio di evasione è stato pari a

circa 5 giorni (30 giorni nello stesso periodo del 2014).

Le Riserve Tecniche

In conseguenza delle menzionate dinamiche commerciali e finanziarie, le riserve

tecniche, sono risultate complessivamente pari a 84.443,5 milioni di Euro, in crescita di

circa l’8,7% rispetto ai 77.701,9 milioni di Euro di fine 2014.

In particolare, le riserve dei rami “vita” di classe C ammontano complessivamente a

76.331,6 milioni di Euro con un incremento del 10,3% circa rispetto al dato di fine 2014 e

con un’incidenza sulle riserve complessive del 90,4%. Tali poste sono costituite per far

fronte a tutti gli impegni della Compagnia ed includono la riserva matematica (75.778,9

milioni di Euro), la riserva per somme da pagare (469 milioni di Euro) nonché le riserve

tecniche diverse (79,9 milioni di Euro), relative alle riserve per spese di gestione. La riserva

matematica relativa a ciascun contratto non risulta mai inferiore al corrispondente valore di

riscatto. Le riserve tecniche costituite a fronte di prodotti di Ramo III ammontano

complessivamente a 8.111,9 milioni di Euro. I principi di calcolo, le valutazioni operate e

l’attestazione della congruità delle riserve tecniche risultano dalla relazione dell’Attuario

Incaricato, come previsto dai regolamenti vigenti.

Riserve 30/06/2015 31/12/2014

Riserve Matematiche 75.778,9 68.638,8 7.140,1 10,4%

Riserva premi 3,7 2,3 1,3 55,8%

Riserva per somme da pagare 469,0 474,7 (5,7) (1,2%)

Riserve per partecipazioni agli utili 0,2 0,4 (0,2) (49,2%)

Altre Riserve 79,9 82,2 (2,3) (2,8%)

Totale Riserve rami vita Classe C 76.331,6 69.198,5 7.133,2 10,3%

Totale Riserve rami danni - - - -

Riserve rami vita Classe D 8.111,9 8.503,5 (391,6) (4,6%)

Totale Riserve Tecniche 84.443,5 77.701,9 6.741,6 8,7%

Variazione

(dati in milioni di euro)

Page 18: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

18

La struttura distributiva

Per il collocamento dei propri prodotti, Poste Vita si avvale degli Uffici Postali della

Capogruppo Poste Italiane S.p.A. - Società con socio unico - Patrimonio BancoPosta,

società regolarmente iscritta alla lettera D del registro unico degli intermediari assicurativi di

cui al Regolamento ISVAP n. 5 del 16 ottobre 2006, la cui convenzione è stata prorogata

fino al mese di marzo 2019 con previsione di eventuale tacito rinnovo alla scadenza.

La rete di vendita di Poste Italiane S.p.A. è costituita da oltre 13.000 Uffici Postali presenti

sul territorio nazionale. I contratti assicurativi vengono sottoscritti all’interno degli Uffici

Postali da personale qualificato e debitamente formato.

Per l’attività di distribuzione ed incasso sono state corrisposte all’intermediario Poste

Italiane provvigioni complessivamente pari a circa 203 milioni di Euro (198 milioni di Euro

al 30 giugno 2014), con una competenza economica pari a 200 milioni di Euro (186 milioni

di Euro al 30 giugno 2014).

L’attività di formazione della rete del personale abilitato alla vendita dei prodotti è

proseguita in conformità alle linee guida previste dalla normativa. I programmi di

aggiornamento professionale, hanno riguardato sia le novità di prodotto, sia i moduli di

carattere tecnico – assicurativo e previdenziale. Questi ultimi sono nati con la finalità di

sviluppare la professionalità degli addetti all’intermediazione, non solo in termini di

specifiche competenze in relazione al prodotto offerto, ma anche con riferimento a

tematiche più generali di welfare e di definizione dei bisogni della clientela. Ogni iniziativa

di formazione è progettata, convalidata ed erogata ai primi riferimenti della formazione di

Poste Italiane S.p.A. a cura del competente ufficio di Poste Vita S.p.A., compagnia

capogruppo del Gruppo assicurativo Poste Vita (in alcuni casi con il supporto di società di

formazione esterne, specializzate nel settore assicurativo).

In aggiunta la Compagnia ha potenziato il proprio modello di servizio a supporto della

clientela in logica multicanale, attraverso il potenziamento del proprio sito web con servizi di

consulenza alla clientela, il rilascio di un’area riservata per i clienti in portafoglio ed il

potenziamento del call center accessibile tramite numero verde. Il modello di servizio

multicanale è sviluppato anche a supporto della rete distributiva, in sinergia e ad

integrazione con il ruolo centrale degli Uffici Postali nel rapporto con la clientela.

Page 19: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

19

La gestione patrimoniale e finanziaria

Gli investimenti finanziari e le disponibilità liquide ammontano complessivamente a

86.950,1 milioni di Euro in crescita - stante le dinamiche commerciali e l’evoluzione dei

mercati finanziari – dell’8,4% rispetto agli 80.212,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2014.

Le strategie e le linee guida degli investimenti vengono definite dal Consiglio di

Amministrazione con apposite “delibere quadro”, con le quali vengono individuate sia le

caratteristiche essenziali, in termini qualitativi e quantitativi, dei comparti di investimento ad

utilizzo durevole e non durevole, sia le strategie per l’operatività in strumenti derivati. Il

processo di investimento prevede altresì un sistema di governance, come descritto di

seguito all’interno del paragrafo “corporate governance”.

Relativamente all’operatività in strumenti derivati, alla data del 30 giugno 2015 gli unici

strumenti derivati in portafoglio si riferiscono ai Warrant a copertura della componente

indicizzata di alcuni prodotti di Ramo III.

Investimenti di “classe C”

Gli attivi finanziari detenuti dalla Compagnia attengono prevalentemente agli investimenti

effettuati, a copertura delle obbligazioni contrattuali assunte nei confronti degli assicurati e

relative a polizze vita di tipo tradizionale rivalutabile, la cui prestazione assicurata è

parametrata al rendimento realizzato dalla gestione di attività finanziarie iscritte in fondi

all’interno del patrimonio complessivo della Compagnia (cd. Gestioni Separate). Su tali

tipologie di prodotto la Compagnia presta la garanzia di un tasso di rendimento minimo da

riconoscere alla scadenza della polizza compreso tra lo 0% e l’1,5%.

In virtù delle menzionate dinamiche commerciali e dei proventi conseguiti, gli investimenti

finanziari di classe C sono cresciuti complessivamente dai 70.030,4 milioni di Euro di inizio

anno agli attuali 76.729,1 milioni di Euro. Per quanto attiene le politiche di investimento

adottate nel corso del primo semestre 2015, la Compagnia ha mantenuto una strategia di

gestione degli investimenti collegati alle gestioni separate finalizzata a contemperare

Investimenti finanziari 30/06/2015 31/12/2014

Partecipazioni 213,7 208,6 5,0 2,4%

Azioni e quote 9,05 7,8 1,3 16,3%

Quote di fondi comuni di investimento 7.253,59 3.245,0 4.008,6 123,5%

Titoli di Stato 56.045,08 55.615,8 429,3 0,8%

Obbligazioni Corporate 13.421,33 11.161,8 2.259,5 20,2%

Investimenti Finanziari di classe C 76.729,1 70.030,4 6.698,7 9,6%

Disponibilità liquide 1.124,5 650,9 473,6 72,8%

Ratei attivi su titoli 680,8 722,7 (41,9) (5,8%)

Investimenti e disponibilità liquide di Classe C 78.534,3 71.404,0 7.130,3 10,0%

Investimenti di Classe D 8.202,1 8.600,0 (397,9) (4,6%)

Totale Investimenti Finanziari 86.950,1 80.212,6 6.737,5 8,4%

(dati in milioni di euro)

Variazione

Page 20: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

20

l’esigenza di correlare in misura sempre maggiore gli investimenti con la struttura degli

impegni nei confronti degli assicurati ed, al tempo stesso, mantenere un portafoglio in

grado di garantire una continuità nei rendimenti anche in linea con quelli dei principali

competitors.

Le scelte di investimento sono state improntate ad obiettivi di massima prudenza con un

portafoglio investito prevalentemente in titoli di stato italiani ed in obbligazioni “corporate” di

buono standing.

Inoltre, nel corso del semestre, è proseguito il processo di diversificazione degli

investimenti, avviato nella seconda metà del 2014, mantenendo comunque una moderata

propensione al rischio, attraverso l’acquisto di fondi multiasset aperti armonizzati di tipo

UCITS (Undertakings for Collective Investment in Transferable Securities).

Il portafoglio è investito prevalentemente in titoli di Stato (73% del totale) ed in obbligazioni

corporate (17% del totale); una parte residua del portafoglio (circa il 9% del totale) è

composta da quote di OICVM e in misura marginale da azioni. Inoltre, così come si evince

dalla tabella seguente, la percentuale degli investimenti destinati al comparto

immobilizzato, risulta pari al 51% in linea rispetto al dato del 31 dicembre 2014.

I proventi netti derivanti dagli investimenti, conseguiti nel corso del primo semestre 2015

ammontano, escludendo la componente valutativa, complessivamente a 1.469,0 milioni di

Euro, in crescita di circa 53,4 milioni di Euro rispetto al primo semestre 2014 in virtù

principalmente della crescita delle masse gestite. Nel semestre ha tuttavia inciso la

flessione dei mercati finanziari connessa alla crisi greca, che ha generato alla chiusura del

semestre rettifiche nette sul comparto circolante per 172,7 milioni di Euro rispetto a riprese

nette rilevato nello stesso periodo del 2014 per 14,6 milioni di Euro.

Investimenti finanziari di Classe C

Val.bilancio Incidenza % Val.bilancio Incidenza %

Investimenti nel "comparto Circolante" 37.824,4 49,3% 34.598,1 49,4% 3.226,3 9,3%

Azioni e quote 9,05 0,0% 7,8 0,0% 1,3 16,3%

Quote di fondi comuni di investimento 954,3 1,2% 945,7 1,4% 8,6 0,9%

Titoli di Stato 26.777,0 34,9% 24.329,0 34,7% 2.448,1 10,1%

Obbligazioni Corporate 10.084,0 13,1% 9.315,6 13,3% 768,4 8,2%

Investimenti nel "comparto Immobilizzato" 38.904,7 50,7% 35.432,3 50,6% 3.472,4 9,8%

Azioni e quote 0,0 0,0% 0,0 0,0% - n.s.

Quote di fondi comuni di investimento 6.299,3 8,2% 2.299,3 3,3% 4.000,0 174,0%

Titoli di Stato 29.268,0 38,1% 31.286,8 44,7% (2.018,8) -6,5%

Obbligazioni Corporate 3.337,3 4,3% 1.846,1 2,6% 1.491,2 80,8%

Totale Investimenti Finanziari di classe C 76.729,1 100% 70.030,4 100% 6.698,7 9,6%

(dati in milioni di euro)

31/12/201430/06/2015 Variazione

Page 21: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

21

Nonostante i negativi andamenti dei mercati finanziari del mese di giugno, gli investimenti

di classe C presentano al 30 giugno 2015 comunque plusvalenze latenti nette, rispetto ai

valori di mercato, complessivamente pari a circa 7,9 miliardi di Euro di cui 6,0 miliardi di

Euro afferenti titoli immobilizzati ed i restanti 1,9 miliardi di Euro relativi ai titoli del comparto

circolante.

L’attività di investimento è oggetto di continuo monitoraggio da parte della Compagnia

anche attraverso il ricorso a evolute metodologie di analisi del rischio (di matrice statistica),

effettuate con l’ausilio di un modello interno finanziario-attuariale, finalizzate a valutare - sia

nell’ipotesi di uno “scenario centrale” (basato su correnti ipotesi finanziarie e commerciali)

sia in scenari di stress e di diversi sviluppi commerciali - la compatibilità tra le stime di

rischio - elaborate con riferimento sia alla garanzia di rendimento minima contrattualmente

prevista, sia ai possibili impatti in bilancio - e la loro sostenibilità, riconducibile alla

consistenza patrimoniale e ai rendimenti tempo per tempo prevedibili. Il rendimento minimo

garantito contrattualmente previsto è compreso fra l’1,0% e l’1,5% ad evento non

consolidato e quindi presenta una significatività di rischio molto bassa tenuto conto sia dei

rendimenti realizzati fino ad oggi dalle gestioni separate che di quelli prospettici. Peraltro, in

virtù dell’andamento decrescente dei tassi, sui prodotti emessi a partire dal mese di luglio

2015 il rendimento minimo prestato dalla Compagnia è pari allo 0%.

Ai fini dell’analisi del profilo di rischio di liquidità, Poste Vita effettua analisi di ALM

finalizzate ad un’efficace gestione degli attivi rispetto agli impegni assunti nei confronti degli

assicurati, elaborando altresì analisi prospettiche sugli effetti derivanti dal verificarsi di

Proventi finanziari Classe C 30/06/2015 30/06/2014

Proventi ordinari derivanti da azioni e quote di fondi 97,9 41,1 56,8 138,1%

Proventi ordinari derivanti da Titoli di Stato 1.065,4 1.073,5 (8,1) -0,8%

Proventi ordinari derivanti da Obbligazioni Corporate 208,4 162,4 46,0 28,4%

Profitti da realizzo di investimenti 228,2 213,5 14,7 6,9%

Oneri di gestione e interessi passivi (87,1) (70,1) (17,0) 24,2%

Perdite da realizzo di investimenti (43,8) (4,8) (39,0) 818,7%

Totale Proventi finanziari netti realizzati 1.469,0 1.415,6 53,4 3,8%

Riprese di valore su investimenti 11,2 23,9 (12,7) (53,2%)

Rettifiche di valore su investimenti (183,9) (9,3) (174,6) 1888,0%

Totale Riprese/rettifiche nette di valore (172,7) 14,6 (187,4) (1278,9%)

Totale Proventi finanziari netti di classe C 1.296,3 1.430,3 (134,0) (9,4%)

Variazione

(dati in milioni di euro)

Investimenti finanziari di Classe C Delta

Val.bilancio Val.mercato P/M Latenti Val.bilancio Val.mercato P/M Latenti P/M Latenti

Investimenti nel "comparto Circolante" 37.824,4 39.763,6 1.939,3 34.598,1 37.214,6 2.616,5 (677,2)

Azioni e quote 9,1 8,7 (0,3) 7,8 8,0 0,2 (0,6)

Quote di fondi comuni di investimento 954,3 1.024,6 70,3 945,7 983,5 37,8 32,5

Titoli di Stato 26.777,0 28.182,9 1.405,9 24.329,0 26.249,1 1.920,2 (514,3)

Obbligazioni Corporate 10.084,0 10.547,4 463,4 9.315,6 9.974,0 658,3 (194,9)

Investimenti nel "comparto Immobilizzato" 38.904,7 44.918,7 6.014,0 35.432,3 42.718,8 7.286,5 (1.272,5)

Azioni e quote - 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0

Quote di fondi comuni di investimento 6.299,3 6.229,5 (69,8) 2.299,3 2.310,8 11,5 (81,3)

Titoli di Stato 29.268,0 35.038,5 5.770,4 31.286,8 38.358,5 7.071,6 (1.301,2)

Obbligazioni Corporate 3.337,3 3.650,8 313,4 1.846,1 2.049,6 203,4 110,0

Totale Investimenti Finanziari di classe C 76.729,1 84.682,3 7.953,3 70.030,4 79.933,4 9.903,0 (1.949,8)

31/12/201430/06/2015

(dati in milioni di euro)

Page 22: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

22

shock sui mercati finanziari (dinamica dell’attivo) e sui comportamenti degli assicurati

(dinamica del passivo). Relativamente al Ramo I, al 30 giugno 2015 le passività presentano

una scadenza media di circa 11,46 anni a fronte di una scadenza media di circa 5,93 anni

degli attivi a copertura (al 31 dicembre 2014, rispettivamente, 10,99 anni e 5,98 anni). Di

seguito è riportato un prospetto sulla distribuzione degli investimenti obbligazionari per anni

a scadenza:

Per ciò che attiene al rischio di credito, tenuto conto dell’attuale composizione degli

investimenti, il rating medio del portafoglio è BBB, secondo la scala di Fitch, analogamente

allo scorso esercizio.

Durata Valore di

Carico

Ditribuzione

%

Valore di

Carico

Ditribuzione

% Totale

Ditribuzione

%

fino a 1 9.909,9 14,3% 2.616,03 3,8% 12.525,9 18,0%

da 1 a 3 5.067,5 7,3% 3.152,78 4,5% 8.220,2 11,8%

da 3 a 5 9.797,7 14,1% 5.537,69 8,0% 15.335,4 22,1%

da 5 a 7 7.301,3 10,5% 4.912,19 7,1% 12.213,5 17,6%

da 7 a 10 4.118,9 5,9% 6.658,83 9,6% 10.777,8 15,5%

da 10 a 15 581,9 0,8% 6.078,50 8,8% 6.660,4 9,6%

da 15 a 20 63,2 0,1% 3.433,57 4,9% 3.496,8 5,0%

da 20 a 30 20,6 0,0% 215,79 0,3% 236,4 0,3%

Totale 36.861,0 53,1% 32.605,4 46,9% 69.466,4 100,0%

Circolante Immobilizzato TOTALE

(dati in milioni di euro)

Distribuzione per

classi di Rating Valore di Carico al 30/06/15 Valore di Mercato al 30/06/15

AAA 813,2 880,7 1,1%

AA+ 254,3 309,7 0,4%

AA 973,1 1.038,0 1,3%

AA- 446,9 468,5 0,6%

A+ 918,4 962,8 1,2%

A 1.695,3 1.765,3 2,3%

A- 1.393,9 1.475,1 1,9%

BBB+ 17.181,6 17.533,0 22,6%

BBB 39.332,2 45.189,8 58,4%

BBB- 1.409,9 1.470,4 1,9%

BB+ 293,1 310,6 0,4%

BB 65,7 68,1 0,1%

BB- 54,9 54,4 0,1%

B+ 10,0 10,4 0,0%

B 35,3 36,4 0,0%

NA 4.588,8 5.846,3 7,6%

Rating medio BBB 69.466,4 77.419,5 100,0%

(dati in milioni di euro)

Page 23: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

23

La composizione del portafoglio obbligazionario per nazione emettente è in linea con

quanto rilevato nel corso del 2014, ed è caratterizzata da una forte prevalenza di titoli di

stato italiani.

I rendimenti delle Gestioni separate della Compagnia, negli specifici periodi di

osservazione (dal 1 gennaio 2015 al 30 giugno 2015), sono stati i seguenti:

Investimenti di “classe D”

Gli attivi di classe D si sono attestati sui Euro 8.202,1 milioni di Euro rispetto ai 8.600,0

milioni di Euro di inizio anno.

Tale voce è costituita dagli investimenti in strumenti finanziari posti a copertura di specifici

contratti (Unit e Index – Linked) il cui valore è legato all’andamento di particolari indici di

mercato. In particolare, 6.121,4 milioni di Euro sono costituiti da attivi a copertura di prodotti

Gestioni Separate Rendimento Lordo Capitale Medio Investito

tassi % €/milioni

Posta Valore Più 3,89% 66.806,0

Posta Pensione 4,77% 3.006,7

Investimenti finanziari di classe D 30/06/2015 31/12/2014

Index linked emesse ante Reg. 32 1.346,5 1.814,8 (468,3) -25,8%

Index linked emesse post Reg. 32 6.121,4 6.130,5 (9,0) -0,1%

Unit linked 734,2 654,7 79,5 12,1%

Totale Investimenti Finanziari Classe D 8.202,1 8.600,0 (397,9) -4,6%

Variazione

(dati in milioni di euro)

Page 24: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

24

di tipo “Index Linked” per i quali, conformemente al nuovo regolamento ISVAP n. 32 dell’11

giugno 2009, la Compagnia presta una garanzia diretta del rimborso del capitale a

scadenza e dell’eventuale rendimento minimo garantito al cliente. I restanti 2.080,7 milioni

di Euro si riferiscono a obbligazioni strutturate utilizzate a copertura di prodotti di tipo "Index

Linked" e in quote di fondi comuni e fondi interni utilizzati a copertura di prodotti di tipo "Unit

Linked” per i quali la Compagnia non offre garanzia di capitale o di rendimento minimo.

Tenuto conto che la produzione dell’anno è risultata del tutto marginale, la variazione

dell’anno è da ricondurre principalmente alle uscite per scadenze delle polizze relative in

particolare al prodotto “Riserva Attiva” solo parzialmente compensate dalla rivalutazione

conseguente le dinamiche dei mercati finanziari.

Partecipazioni

Società controllata - Poste Assicura S.p.A.

La Compagnia, detenuta al 100% da Poste Vita e operante nel Ramo danni, nel corso del

periodo ha collocato complessivamente 148 mila nuovi contratti (-23 % rispetto all’anno

precedente) con una media giornaliera, che si è attestata a circa 1.081 contratti (1.288

contratti nei primi sei mesi del 2014). La diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2014 è

ascrivibile principalmente alla riduzione della nuova produzione afferente in particolare al

comparto CPI (Credit Protection Insurance). Per contro si registra un incremento del taglio

medio dei contratti che passa dai 134 Euro del primo semestre 2014 ai 167 Euro registrati

nel primo semestre 2015. La tabella seguente illustra l’andamento della nuova produzione,

in termini di contratti, distinta per linee di business:

Alla data del 30 giugno 2015, i premi lordi contabilizzati della Compagnia, comprensivi

anche dei premi afferenti i contratti trasferiti1 da Poste Vita nel mese di settembre 2014 per

circa 1,0 milioni di Euro, ammontano complessivamente a circa 47,7 milioni di Euro (+9,5 %

rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) e risultano articolati, a livello di linea di

business, secondo la tabella seguente:

1 Da rilevare che nel mese di settembre 2014, in una logica di razionalizzazione/ottimizzazione delle attività e per conseguire le opportune

sinergie all’interno del gruppo assicurativo, si è perfezionata l’operazione di acquisizione a titolo oneroso del portafoglio “danni” detenuto dalla controllante Poste Vita, afferente i prodotti assicurativi “danni” destinati al mercato “retail”, e segnatamente i prodotti “Postapersona Infortuni”, Postapersona infortuni senior” e “Postapersona Salute”. Il valore complessivo del portafoglio è stato determinato in 292 migliaia di Euro oltre l’IVA.

Page 25: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

25

Nella tabella seguente si riporta la distribuzione dei premi lordi contabilizzati per ramo di

bilancio da cui si evince la prevalenza del ramo Infortuni con il 39% di premi sul totale,

seguito dal ramo Perdite Pecuniarie (20%) e Responsabilità Civile (12%).

Gli oneri relativi ai sinistri, al lordo delle cessioni in riassicurazione, al 30 giugno 2014

ammontano complessivamente a 18,6 milioni di Euro (rispetto a 15,9 milioni di Euro

registrati al 30 giugno 2014), di cui circa il 55% si riferisce a importi liquidati; di questi ultimi,

quelli relativi a sinistri accaduti nel corso del primo semestre 2015 ammontano a circa 2,2

milioni di Euro (2,6 milioni di Euro se si considerano anche le spese di liquidazione afferenti

ai sinistri del periodo).

Alla luce dei risultati commerciali e della dinamica dei sinistri, il valore del loss ratio2

complessivo (incluso riserva sinistri IBNR3) risulta pari alla fine del primo semestre 2015 a

39,4%, inferiore rispetto al dato registrato al 30 giungo 2014 (pari a 42,6%) e inferiore

rispetto all’ ultimo dato di mercato attualmente disponibile (relativo all’esercizio 2014 e pari

al 57,7%).

Il saldo del lavoro ceduto, stante le dinamiche commerciali e l’evoluzione dei sinistri, mostra

un saldo negativo per circa 3,4 milioni di Euro, (pari a 1,7 milioni di Euro alla fine del primo

semestre 2014).

Anche alla luce di quanto sopra, il conto economico di periodo presenta un utile netto pari a

4,2 milioni di Euro al 30 giugno 2015, che confrontato con il medesimo periodo del 2014;

risulta in crescita di circa il 12%. Conseguentemente, il patrimonio netto della Compagnia,

tenuto conto del risultato di periodo, ammonta a 49,5 milioni di Euro.

2 Tale indicatore tiene conto della riallocazione delle spese di liquidazione, effettuata sulla base delle disposizioni civilistiche. 3 I.B.N.R. (INCURRED BUT NOT REPORTED). Posta di bilancio che indica un supplemento della riserva sinistri a copertura di sinistri

accaduti ma non ancora denunciati alla data di valutazione.

Premi lordi contabilizzati (Importi

in Euro/000)30/06/2015 inc% 30/06/2014 inc% Delta Delta %

- Linea protezione beni &

patrimonio12.869 27% 12.286 28% 582 5%

- Linea protezione persona 24.135 51% 19.888 46% 4.247 21%

- Linea protezione pagamenti 10.629 22% 11.190 26% -561 -5%

- Polizze direzionali 75 0% 212 0% -137 -64%

Totale 47.708 100% 43.577 100% 4.132 9%

Premi lordi contabilizzati

(Importi in Euro/000)30/06/2015 Inc% 30/06/2014 Inc% Delta Delta %

Infortuni 18.841 39% 15.704 36% 3.138 20%

Malattia 3.926 8% 3.676 8% 250 7%

Altri danni ai beni 2.266 5% 2.213 5% 53 2%

Incendio ed elementi naturali 3.313 7% 3.273 8% 40 1%

Responsabilità civile generale 5.775 12% 5.409 12% 366 7%

Perdite pecunarie 9.382 20% 9.879 23% 497- -5%

Tutela Legale 1.192 2% 1.012 2% 181 18%

Assistenza 3.012 6% 2.411 6% 601 25%

Totale complessivo 47.708 100% 43.577 100% 4.131 9%

Page 26: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

26

Società consociata - Europa Gestioni Immobiliari S.p.A.

La Società, partecipata al 45% da Poste Vita S.p.A ed al 55% da Poste Italiane S.p.A,

opera nel settore immobiliare per la gestione e la valorizzazione del patrimonio immobiliare

non strumentale trasferito dalla Capogruppo nel 2001. I dati relativi al primo semestre 2015

evidenziano un patrimonio netto della Società pari ad Euro 364,6 milioni ed un risultato di

esercizio positivo per circa 1,7 milioni di Euro.

Page 27: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

27

I mezzi patrimoniali ed il margine di solvibilità

Il Patrimonio Netto della Compagnia ammonta al 30 giugno 2015 a 2.748,9 milioni di

Euro in diminuzione di 12,0 milioni di Euro rispetto al dato di inizio anno. La diminuzione

rispetto al dato di inizio anno è da ricondurre alla distribuzione di dividendi all’azionista

Poste Italiane per 100 milioni di Euro, in esecuzione della delibera assembleare del 27

aprile 2015 solo parzialmente compensata dall’ utile di periodo pari a 88,1 milioni di Euro.

Inoltre, alla data del 30 giugno 2015 risultano emessi dalla Compagnia prestiti subordinati

per complessivi 1.200 milioni di Euro (1.290 milioni di Euro al 31 dicembre 2014) di cui:

• 450 milioni di Euro sottoscritti dalla Capogruppo (di cui 400 milioni di Euro a scadenza

indeterminata) e

• 750 milioni relativi al prestito emesso dalla Compagnia nel maggio del 2014 ed

interamente collocato presso investitori istituzionali.

La riduzione rispetto al dato di inizio anno è riferibile al rimborso di un prestito di 90 milioni

di Euro sottoscritto dalla Capogruppo e scaduto nel mese di giugno.

Tutti i prestiti sono remunerati a condizioni di mercato, regolati in conformità alle condizioni

previste dall’articolo 45 capo IV titolo III del D.Lgs. n. 209 del 7 settembre 2005 e

successive modifiche, e integralmente disponibili ai fini della copertura del margine di

solvibilità.

Gli elementi costitutivi del margine di solvibilità della gestione vita ammontano a 3.874

milioni di Euro (3.755 milioni di Euro al 31 dicembre 2014) a fronte di un margine di

solvibilità richiesto pari a 3.313 milioni di Euro (3.048 milioni di Euro al 31 dicembre 2014).

Relativamente all’attività nel segmento “Infortuni e Malattia” gli elementi costitutivi del

margine di solvibilità risultano pari a 11,0 milioni di Euro (10,9 milioni di Euro al 31

dicembre 2014) a fronte di un margine di solvibilità da costituire, calcolato secondo il

disposto di legge, pari a 2,5 milioni di Euro (2,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2014) (riferito

alla quota minima di garanzia ai sensi del D. Lgs 209/2005 – Codice delle Assicurazioni

private, adeguata dal provvedimento ISVAP 3031 del 19 dicembre 2012).

Le proiezioni per fine anno evidenziano un solvency ratio nell’ordine del 1,15, superiore al

requisito normativo anche se inferiore rispetto al target dell’1,2. Al riguardo, tenuto conto

della prossima introduzione della normativa Solvency II e dei positivi benefici attesi, a

partire dal 2016, in termini di requisiti patrimoniali della Compagnia, non si ritiene

opportuno avviare alcuna operazione finalizzata ad un ulteriore rafforzamento patrimoniale

della Compagnia.

Page 28: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

28

L’organizzazione della Compagnia

Corporate Governance

Il presente paragrafo rappresenta anche la Relazione sul governo societario prevista ai

sensi dell'art. 123 Bis del D.Lgs. 58/1998 (Testo Unico della Finanza) limitatamente alle

informazioni richieste dal comma 2, lettera b. Il modello di governance adottato da Poste

Vita è quello “tradizionale”, caratterizzato dalla classica dicotomia tra Consiglio di

Amministrazione e Collegio Sindacale.

Il Consiglio di Amministrazione, composto da 7 membri (di cui - a seguito del rinnovo delle

cariche societarie intervenuto nel mese di agosto 2014 - 2 indipendenti), si riunisce con

cadenza periodica per esaminare e assumere deliberazioni in merito agli indirizzi strategici,

all’andamento della gestione, ai risultati consuntivi, alle proposte relative alla struttura

organizzativa, ad operazioni di rilevanza strategica e per ogni ulteriore adempimento

previsto dalla normativa vigente di settore. Tale organo rappresenta pertanto l’elemento

centrale per la definizione degli obiettivi strategici della Compagnia e per l’indirizzo delle

politiche necessarie al loro raggiungimento. Il Consiglio di Amministrazione è il

responsabile del governo dei rischi aziendali ed in tal senso approva gli orientamenti

strategici e le politiche da perseguire. Promuove la cultura dei controlli e ne garantisce la

diffusione ai vari livelli aziendali.

Il Presidente ha i poteri derivanti dallo statuto sociale e quelli conferitigli nell’adunanza del

Consiglio di Amministrazione del 5 agosto 2014. Il Consiglio di Amministrazione, nella

medesima seduta, ha conferito all’Amministratore Delegato i poteri per l’amministrazione

della Compagnia, salvo i poteri che il Consiglio di Amministrazione si è riservato.

In seno al Consiglio di Amministrazione è previsto inoltre un Comitato remunerazioni –

peraltro aggiornato nella sua composizione a seguito dei rinnovi delle cariche societarie

intervenute nel mese di agosto 2014 - che ha il compito di svolgere funzioni di consulenza

e di proposta nell’ambito della definizione delle politiche di remunerazione e formulare

proposte in materia di compensi di ciascuno degli amministratori investiti di particolari

cariche, nonché verificare la proporzionalità delle remunerazioni degli amministratori

esecutivi tra loro e rispetto al personale dell’impresa.

In data 27 gennaio 2015, è stato istituito il Comitato per il controllo interno e per le

operazioni con parti correlate, con il compito di assistere l’organo amministrativo nella

determinazione delle linee di indirizzo del sistema dei controlli interni, nella verifica

periodica della sua adeguatezza e del suo effettivo funzionamento, nell’identificazione e

gestione dei principali rischi aziendali. Il Collegio Sindacale è costituito da 3 membri effettivi

e 2 supplenti, nominati dall’Assemblea dei Soci. Ai sensi dell’art. 2403 del Codice Civile

vigila sull’osservanza della legge e dello Statuto, sul rispetto dei principi di corretta

amministrazione e, in particolare, sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo,

amministrativo e contabile adottato dalla Società e sul suo concreto funzionamento.

Page 29: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

29

L’attività di controllo contabile, prevista dagli articoli 14 e 16 del D.lgs. 39/2010, è svolta

dalla BDO S.p.A., società di revisione iscritta nel registro dei revisori contabili e all’Albo

tenuto presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze.

La Compagnia è dotata altresì di un sistema di regole di natura comportamentale e tecnica,

volte ad assicurare un coerente governo societario, attraverso il coordinamento nella

gestione delle fasi decisionali relativamente ad aspetti, problematiche e attività che sono di

interesse e/o importanza strategica, o che possono presentare effetti di portata tale da

generare significativi rischi patrimoniali.

Il sistema di governance aziendale è ulteriormente rafforzato da una serie di Comitati

aziendali presieduti dall’Amministratore Delegato, volti all’indirizzo ed al controllo delle

politiche aziendali su tematiche a valenza strategica. In particolare sono presenti (i) un

Comitato Prodotti Assicurativi, con la responsabilità di analizzare, ex ante, le proposte

relative all’offerta dei prodotti assicurativi e le connesse caratteristiche tecnico-finanziarie e

di verificare, ex post, le performance tecnico-reddituali ed i limiti assuntivi dei prodotti in

portafoglio, (ii) un Comitato Progetti, con la responsabilità di assicurare il monitoraggio dei

progetti strategici del Gruppo Assicurativo, valutarne lo stato di avanzamento, analizzare

eventuali criticità e riorientare l’azione delle funzioni responsabili per il raggiungimento degli

obiettivi definiti, (iii) un Comitato per la Gestione delle Crisi, con la responsabilità di

assicurare la gestione coordinata delle situazioni di crisi connesse al patrimonio informativo

aziendale a garanzia della Business Continuity a fronte di eventi improvvisi ed a carattere

eccezionale. Il Comitato opera in coerenza con gli indirizzi definiti per le tematiche di

interesse dalla Capogruppo Poste Italiane e (iv) un Comitato Investimenti, con la

responsabilità di supportare la definizione della politica degli investimenti, dell’asset

allocation strategica e tattica, ed il suo monitoraggio nel tempo.

Infine, nell’ottica di una sempre maggiore convergenza con i modelli di governance più

evoluti, è prevista nello statuto della Società la figura del Dirigente Preposto alla redazione

dei documenti contabili societari. Il Consiglio di Amministrazione, nell’adunanza del 11

settembre 2014, ha confermato Dirigente Preposto il responsabile della funzione

Amministrazione e Controllo.

Sistema di Controllo Interno

Nella Compagnia Poste Vita il processo di gestione dei rischi si inserisce all’interno del più

ampio sistema dei controlli interni la cui configurazione si articola su quattro livelli:

Controlli di linea, o di primo livello, effettuati nel corso dello svolgimento dei processi

operativi gestiti dalle singole strutture operative (in tale accezione sono compresi anche

i controlli gerarchici e i controlli “embedded” nelle procedure); nonché il sistema delle

deleghe e delle procure; le strutture operative rappresentano pertanto la “prima linea di

difesa” ed hanno la responsabilità di gestire con modalità efficaci ed efficienti i rischi

che rientrano nella loro area di competenza.

Page 30: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

30

Controlli sulla gestione dei rischi (secondo livello), effettuati dalla Funzione Risk

Management, separata e indipendente dalle strutture operative, a cui è attribuita la

responsabilità di censire le diverse tipologie di rischio, di concorrere alla definizione

delle metodologie di valutazione/misurazione, di verificare il rispetto dei limiti assegnati

alle varie strutture operative, di identificare e suggerire, ove necessario, le eventuali

azioni correttive e/o di mitigazione dei rischi, di verificare la coerenza tra l’operatività

aziendale con gli obiettivi di rischio definiti dai competenti organi aziendali.

Controlli sul rischio di non conformità alle norme (secondo livello), effettuati dalla

Funzione Compliance, separata e indipendente dalle strutture operative, cui è attribuita

la responsabilità di prevenire il rischio di incorrere in sanzioni giudiziarie o

amministrative, perdite patrimoniali o danni di reputazione derivanti dalla non conformità

alla normativa di riferimento. In Tale ambito la Funzione Compliance ha il compito di

valutare l’adeguatezza dei processi interni a prevenire il rischio di non conformità.

Controlli di terzo livello, affidati alla funzione di Revisione Interna, separata e

indipendente dalle strutture operative, che, sulla base delle analisi delle aree di rischio

che interessano l’attività della Compagnia, pianifica gli interventi di audit annuali per la

verifica dell’efficacia e dell’efficienza del Sistema di Controllo Interno relativo ad

attività/processi aziendali.

Relativamente all’organizzazione dei controlli, si segnala che nel Gruppo Assicurativo

Poste Vita le funzioni di controllo della controllata Poste Assicura sono state accentrate

nella Capogruppo Poste Vita, ai sensi dell’art. 36 del Regolamento Isvap n. 20 del 26

marzo 2008.

Il sistema di controllo interno è inoltre costituito da un insieme di regole, procedure e

strutture organizzative, finalizzato a prevenire o limitare le conseguenze di risultati inattesi e

consentire il raggiungimento degli obiettivi strategici, operativi (ovvero di efficacia ed

efficienza delle attività e di salvaguardia del patrimonio aziendale), di conformità alle leggi e

ai regolamenti applicabili (compliance) e di corretta e trasparente informativa interna. Si

tratta di un sistema pervasivo rispetto all’intera Azienda che è oggetto di progressivo

rafforzamento.

In tale contesto, la funzione di Revisione Interna assiste l’organizzazione nel

perseguimento dei propri obiettivi di business e di governo, supportando il vertice aziendale

e il management stesso nell’adempimento dei propri compiti relativi al sistema di controllo

interno e gestione dei rischi, nell’ottica di promuovere il miglioramento continuo dei

meccanismi di corporate governance e dei processi di controllo dell’Azienda. In particolare,

compito della funzione è quello di fornire assurance – anche in virtù dell’indipendenza

organizzativa che la contraddistingue e grazie al fatto di non assumere responsabilità

operative – sull’adeguatezza del disegno e del funzionamento del complessivo sistema di

controllo interno della Compagnia, anche riguardo alle tematiche relative alla L. 262/05.

A tal fine, la funzione predispone con cadenza annuale un Piano di Audit basato su una

logica di analisi dei rischi, con l’obiettivo di una progressiva copertura dei principali processi

aziendali.

Page 31: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

31

A ciò si aggiunge la funzione di Risk Management alla quale è affidato il compito di

garantire le attività di sviluppo delle metodologie di misurazione dei rischi e di proposta dei

piani di intervento finalizzati alla loro mitigazione, con riferimento ai rischi finanziari, tecnici

e di processo sostenuti dalla Compagnia. La funzione di Risk Management ha anche la

responsabilità di mettere a punto il sistema di misurazione dei rischi e di misurazione del

capitale regolamentare secondo le specifiche in corso di definizione a livello europeo

(Solvency II). Inoltre, il Risk Management supporta l’organo amministrativo nella

valutazione, anche attraverso prove di stress, della coerenza tra i rischi effettivamente

assunti dall’impresa, l’appetito per il rischio definito dallo stesso Consiglio di

Amministrazione e le dotazioni di capitale regolamentare attuali e prospettiche.

La funzione di Compliance ha il compito di garantire l’adeguatezza dell’organizzazione e

delle procedure atte a prevenire il rischio di mancato rispetto delle norme in coerenza con

quanto contenuto nel documento di compliance policy approvato dal Consiglio di

Amministrazione in data 26 novembre 2008.

Con riferimento all’ambito disciplinato dal D.Lgs. 231/01, Poste Vita ha adottato, un

Modello Organizzativo con l’obiettivo di prevenire la commissione delle diverse tipologie di

reato previste dalla normativa e ha nominato l’Organismo di Vigilanza.

L’adozione del Modello Organizzativo 231 e le regole di comportamento contenute in esso

si integrano con il “Codice Etico” ed il “Codice Comportamento Fornitori e Partner” adottati

dalle Compagnie, in armonia con analoghi codici vigenti per la Capogruppo Poste Italiane.

Il Modello Organizzativo 231 adottato è stato aggiornato in data 4 agosto 2015.

Struttura organizzativa e personale

Nel corso del semestre, la struttura organizzativa non ha subito nel complesso sostanziali

variazioni in termini di crescita di organico, ciò anche in conseguenza di un tasso di turn-

over rispetto al periodo di riferimento, abbastanza significativo.

Il numero dei dipendenti diretti al 30 giugno 2015 è pari a 285 unità non rilevando pertanto

un significativo scostamento dell’organico. Il personale distaccato in ingresso risulta essere

pari a 11,5 unità espressi in “full time equivalent” (di seguito, “FTE”) di cui 3 unità dalla

controllante Poste Italiane e 8,5 unità FTE distaccate parzialmente dalla controllata Poste

Assicura; le unità distaccate in uscita sono pari a 11,6 unità di cui 1 unità distaccata

totalmente verso la Capogruppo Poste Italiane e 10,6 unità FTE distaccate parzialmente

verso Poste Assicura.

Page 32: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

32

Composizione dell’Organico

30/06/2015 31/12/2014 Var.ne

Dirigenti 28 27 1

Quadri 109 106 3

Impiegati 146 146 0

Contratti a tempo determinate

2 4 -2

Organico Diretto 285 283 2

Distacchi da e verso la Controllante (+/-)

2 0 2

Distacchi da e verso Controllata / Altre società (+/-)

-2 -1 1

Somministrazioni 0 0 0

Organico disponibile 285 282 3

Gli inserimenti effettuati dalla Compagnia nel primo semestre si sono focalizzati

prevalentemente su assunzioni nell’ambito delle funzioni di controllo: ciò con lo scopo di

migliorare i processi e di rafforzare il relativo sistema di controllo interno. Tra queste ultime

in particolare si evidenzia la funzione Antiriciclaggio è stata destinataria di un piano di

ingressi rilevante (8 unità tra risorse professionalizzate e risorse junior).

La Compagnia nel periodo in oggetto ha focalizzato l’attenzione principalmente sulla

necessità di definire in modo quanto più specifico le azioni utili supportare la complessità

crescente del business e gli obiettivi e le progettualità che il piano industriale ha previsto,

alcune anche di natura pluriennale. In tal senso è stato posto in essere un importante piano

di incremento quali-quantitativo dell’organico, che vedrà la sua realizzazione in prevalenza

nel secondo semestre dell’anno; ciò in ragione anche della necessità di reperire risorse con

specifiche competenze dal mercato assicurativo.

In tale senso e al fine di accrescere il proprio patrimonio “umano” anche in termini di

arricchimento di competenze tecnico-specialistiche, si evidenzia che per quanto riguarda la

formazione del personale per il primo semestre 2015: sono state realizzate

complessivamente oltre 1550 ore di aggiornamento professionale tecnico specialistico

(normativa assicurativa, Solvency II, etc.).

Per la formazione di tipo manageriale, a seguito della istituzione della Corporate University

nell’ambito di Poste Italiane, sono stati avviati, al livello di Gruppo Poste Italiane, diversi

progetti formativi di sviluppo competenze e workshop di scenario, nei quali nel prossimo

semestre saranno coinvolti dipendenti della compagnia.

Page 33: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

33

Rapporti con la Controllante ed altre imprese del Gruppo

La Società è interamente controllata da Poste Italiane S.p.A. che svolge un’attività di

direzione e coordinamento a livello di Gruppo.

I rapporti con la controllante Poste Italiane S.p.A., che detiene l’intero pacchetto azionario,

sono disciplinati da contratti scritti, regolati a condizioni di mercato e riguardano

principalmente:

l'attività di collocamento e distribuzione dei prodotti assicurativi presso gli uffici postali e

attività connesse;

rapporti di conto corrente postale;

distacco parziale di personale utilizzato dalla Compagnia;

supporto nelle attività di organizzazione aziendale, di selezione e amministrazione del

personale;

servizio di ritiro, imbustamento e spedizione della corrispondenza ordinaria;

servizio di call center;

Polizza TCM.

E’ attualmente in fase di definizione un contratto di service in tema di Information

technology con la CapoGruppo Poste Italiane.

Inoltre, alla data del 30 giugno 2015 risultano sottoscritti dalla Capogruppo prestiti

subordinati emessi dalla Compagnia per complessivi 450 milioni di Euro, remunerati a

condizioni di mercato che riflettono il merito di credito della Compagnia assicurativa.

Oltre ai rapporti con la Controllante, la compagnia intrattiene, altresì, rapporti operativi con

altre società del Gruppo con particolare riferimento a:

gestione del patrimonio libero della Compagnia e di parte degli investimenti del

portafoglio della Gestione Separata (Bancoposta Fondi SGR);

stampa, imbustamento e recapito corrispondenza tramite sistemi informativi, gestione

della posta in entrata, dematerializzazione e archiviazione della documentazione

cartacea (Postel);

distacchi di personale e prestazioni di servizi verso la controllata Poste Assicura;

servizi legati alle connessioni di rete con gli sportelli Poste Italiane (Postecom);

servizi di telefonia mobile (Poste Mobile);

consulenza su obblighi relativi alla normativa sulla sicurezza e salute dei luoghi di

lavoro (Poste Tutela);

Polizza Infortuni Dirigenti (MCC);

Polizze TCM (Postel, MCC, EGI, PosteCom, Poste Energia, Poste Mobile, Poste

Assicura, PosteShop, Poste Tributi e Bancoposta Fondi SGR).

Anche tali tipologie di rapporti sono regolati a condizioni di mercato. La descrizione delle

suddette operazioni è dettagliata nella Nota Integrativa.

Page 34: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

34

Altre informazioni

Informazioni relative alle azioni proprie e/o della Controllante possedute, acquistate

o alienate nel periodo

La Società non possiede né ha acquistato o alienato azioni proprie o della Controllante.

Operazioni con parti correlate

Per parti correlate, oltre alle società del Gruppo Poste Italiane i cui rapporti sono stati

descritti nel precedente paragrafo, si intendono, conformemente a quanto previsto dallo

IAS 24 (par.9) il MEF, Cassa Depositi e Prestiti SpA, le entità sotto il controllo del MEF e i

Dirigenti con responsabilità strategiche della Compagnia. Non sono intese come Parti

correlate lo Stato e i soggetti pubblici diversi dal MEF e dalle entità da questi controllate.

In particolare si segnala che, al 30 giugno 2015, la Compagnia detiene titoli obbligazionari

emessi da Cassa Depositi e Prestiti, acquistati a condizioni di mercato, e ha in corso un

contratto di locazione degli uffici sottoscritto a condizioni di mercato con la società EUR

SpA (controllata al 90% dal MEF).

Non sono state poste in essere operazioni con parti correlate dagli Amministratori e dai

Dirigenti con responsabilità strategiche della Compagnia.

Attività di Ricerca e Sviluppo

La Società non ha sostenuto, nel corso del semestre, spese di ricerca e sviluppo ad

esclusione dei costi relativi alla definizione di nuovi prodotti. Tali spese sono imputate

interamente nell’esercizio.

Contenzioso legale

Le vertenze avviate nei confronti del Gruppo assicurativo Poste Vita ad oggi sono circa 314

(tra queste circa 25 vertenze vedono chiamata in giudizio anche la Capogruppo Poste

Italiane e 12 afferiscono a polizze danni oggetto di cessione di portafoglio da Poste Vita a

Poste Assicura) ed attengono principalmente a contestazioni inerenti “polizze dormienti”

nonché alle liquidazioni delle prestazioni assicurative. Inoltre risultano ancora pendenti 2

procedimenti innanzi al giudice del lavoro, di cui uno da parte di un lavoratore di ditta

subappaltatrice che ha avanzato richieste economiche per crediti di lavoro non onorati, e un

altro procedimento avanzato da un ex dipendente della Compagnia a tempo determinato,

Page 35: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

35

che ha avanzato richieste economiche unitamente al riconoscimento di un contratto di

lavoro subordinato a tempo indeterminato. Dei probabili esiti dei contenziosi si è tenuto

conto nella determinazione delle risultanze economiche di periodo.

Risultano, infine, attivati, circa 117 procedimenti contro Poste Vita e Poste Assicura

afferenti, in linea di massima, ad ipotesi di reato in relazione a condotte illecite

genericamente riferite a falsificazione della documentazione assicurativa, sottrazioni di

denaro e circonvenzioni di incapaci, legate a comportamenti posti in essere da terzi o da

dipendenti di Poste Italiane.

Procedimenti tributari

In relazione ai contenziosi relativi alle presunte violazioni IVA per omessa regolarizzazione

di fatture per commissioni di delega incassate relativi agli anni 2004 e 2006, la

Commissione Tributaria Provinciale di Roma si è espressa in favore della Compagnia,

ritenendo infondate le pretese dell’Agenzia delle Entrate. Le sentenze sono state tuttavia

impugnate da parte dell’Agenzia delle Entrate con ricorsi in appello, notificati all’Ufficio nel

mese di dicembre 2014. Ad oggi non è ancora stata fissata la data dell’udienza. Con

riferimento invece alle contestazioni relative al 2005, il ricorso formulato risulta ancora

pendente presso la Commissione Tributaria Provinciale di Roma in quanto non è ancora

stata fissata la data dell’udienza. Dei probabili esiti del contenzioso tributario in oggetto si

continua a tener conto nella determinazione dei Fondi per rischi ed oneri.

Esisto accertamento ispettivo IVASS

A seguito dell’attività ispettiva condotta tra il 1° aprile e il 14 luglio 2014 tesa a valutare il

governo, la gestione e il controllo degli investimenti e dei rischi finanziari nonché il rispetto

della normativa antiriciclaggio l’IVASS, in data 17 settembre 2014, ha notificato a Poste Vita

delle raccomandazioni nonché l’avvio di un procedimento amministrativo relativo alla

presunta violazione di quattro previsioni concernenti la normativa antiriciclaggio. La

Compagnia ha presentato all’Autorità i propri scritti difensivi e il procedimento si concluderà

entro due anni.

Istanza IVASS per acquisto partecipazione

Stante l’obiettivo strategico di potenziare l’offerta individuale e collettiva del Gruppo

assicurativo nel settore salute, nel mese di giugno è stata presentata all’Autorità di

Vigilanza apposita istanza di autorizzazione per l’acquisizione del 100% del capitale sociale

di S.D.S. System Data Software S.r.l., che a sua volta detiene altresì il 100% del capitale

sociale di S.D.S. Nuova Sanità S.r.l. Il Gruppo SDS svolge attività di gestione dei servizi e

Page 36: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

36

liquidazione delle prestazioni per conto, tra l’altro, di fondi sanitari privati per l’assistenza

sanitaria integrativa (in particolare per i fondi: Fasi e Faschim) ed è attivo nel campo della

progettazione, sviluppo e manutenzione di prodotti software gestionali e dell’erogazione di

servizi informatici professionali.

Evoluzione Normativa

Alla data di redazione della presente relazione, sono intervenute le seguenti novità

normative, che impattano o potrebbero impattare l’attività della Compagnia:

L’IVASS il 24/03/2015 ha emanato il Provvedimento n. 30, recante modifiche ed

integrazioni ai Regolamenti ISVAP n. 24/2008, concernente la procedura di

presentazione dei reclami all’ ISVAP e la gestione dei reclami da parte delle imprese di

assicurazioni. A riguardo, la Compagnia, di concerto con la funzione Legale, ha

intrapreso un’attività di revisione puntuale dei Fascicoli Informativi volta ad adeguare i

medesimi alle nuove disposizioni.

L’IVASS il 24/03/2015 ha emanato il Provvedimento n. 31, recante modifiche al

Regolamento ISVAP n. 17/2008, concernente la disciplina dell’esercizio congiunto dei

rami vita e danni, di cui agli articoli 11 e 348 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n

209 – codice delle assicurazioni private.

In data 3 marzo 2015, l’IVASS ha emanato il Regolamento n. 8, concernente la

definizione delle misure di semplificazione delle procedure e degli adempimenti nei

rapporti contrattuali tra imprese di assicurazioni, intermediari e clientela anche in

attuazione dell'art. 22, comma 15 bis, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179,

convertito nella legge 17 dicembre 2012, n. 221. Nel rispetto degli obblighi derivanti dal

tale Regolamento n. 8 IVASS d la Compagnia, in coordinamento con la Capogruppo

Poste Italiane S.p.A., ha avviato un processo volto all’adeguamento dei propri sistemi e

della complessiva documentazione contrattuale.

Decreto legislativo 136 del 18 agosto 2015, pubblicato in G.U. il 2/09/2015, in

attuazione della Direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci di esercizio e consolidati delle

banche e degli altri intermediari finanziari.

Nel corso del presente periodo, nell’ambito del progetto di aggiornamento dei principi

contabili nazionali, è stato pubblicato e approvato in via definitiva dagli Organi dell’OIC, il

seguente principio contabile:

OIC 24 , avente lo scopo di disciplinare i criteri per la rilevazione, classificazione e

valutazione delle immobilizzazioni immateriali.

Page 37: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

37

Fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura del semestre Nel mese di agosto 2015 è stato approvato dall’Organo Amministrativo il Modello

Organizzativo ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n° 231, aggiornato per

recepire le novità normative (nuovi reati entrati nel novero del D.lgs. 231/01), riguardanti in

particolare disposizioni in materia di autoriciclaggio, delitti contro l'ambiente, delitti contro la

Pubblica Amministrazione, associazioni di tipo mafioso e di falso in bilancio, oltre

all’adeguamento del Modello all’evoluzione di business e di operatività aziendale.

Si segnala, inoltre che, il 16 maggio 2014 il Consiglio dei Ministri ha approvato uno schema

di D.P.C.M. che determina i criteri per la privatizzazione e le modalità di alienazione di una

quota non superiore al 40% della partecipazione detenuta dal Ministero dell’Economia e

delle Finanze nel capitale della Controllante, attraverso un’offerta pubblica di vendita rivolta

al pubblico dei risparmiatori in Italia e/o degli investitori istituzionali italiani e internazionali.

In data 11 agosto 2015 è stata depositata, presso la Consob la domanda di approvazione

del Prospetto Informativo relativo all’Offerta suddetta.

Nel corso del periodo successivo alla chiusura del semestre sono state realizzate

importanti iniziative per il rafforzamento dell’organico, anche attraverso l’inserimento di

figure chiave in posizioni rilevanti per il Gruppo.

Page 38: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

38

Evoluzione prevedibile della gestione

Anche nel corso del secondo semestre la gestione della Compagnia continuerà a muoversi

secondo le priorità strategiche ed industriali identificate in sede di piano con una crescente

attivazione di importanti iniziative anche in ambito distributivo e finanziario per cogliere un

ulteriore sviluppo profittevole del business.

Le previsioni per fine anno evidenziano un ulteriore sviluppo della raccolta basato anche

sull’arricchimento innovativo della gamma d’offerta e sul potenziamento commerciale in

sintonia con la propria Rete distributiva.

Inoltre, nel corso dell’anno l’azienda continuerà ad essere impegnata su numerose attività

progettuali tra cui anche l’impegnativo lavoro di adeguamento alla nuova normativa

“Solvency II” che vedrà l’operatività dei primi adempimenti già a partire dal prossimo

esercizio.

Page 39: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

39

Parte B – Criteri di valutazione

I criteri di valutazione adottati nella redazione della presente relazione semestrale, sono

conformi a quelli utilizzati per il bilancio al 31 dicembre 2014, pertanto si rimanda alla parte

A della nota integrativa del bilancio annuale per una dettagliata illustrazione dei contenuti

delle voci degli schemi contabili.

Gli importi indicati negli schemi di bilancio e delle note di commento sono espressi in

migliaia di Euro, salvo ove diversamente specificato.

Page 40: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

40

Euro/000 Euro/000 Euro/000(Importi in migliaia di Euro)

Al 30 giugno Al 30 giugno Al 31 dicembre

ATTIVO dell'esercizio dell'esercizio dell'esercizio

corrente precedente precedente

A. Crediti verso soci per capitale sociale sottoscritto non versato 1 0 75 149

B. Attivi immateriali

1 Spese di acquisizione da ammortizzare 2 51.535 76 150

2 Altri attivi 3 11.990 77 151

Totale 4 63.525 78 152

C. Investimenti

I - Terreni e fabbricati 5 0 79 153

II - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate

1 Azioni e quote 6 213.583 80 154

2 Obbligazioni 7 0 81 155

3 Finanziamenti 8 0 82 156

Totale investimennti in imprese del gruppo e in altre partecipazioni 9 213.583 83 157

III - Altri investimenti finanziari

1 Azioni e quote 10 9.051 84 158

2 Quote di fondi comuni di investimento 11 7.253.593 85 159

3 Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso 12 69.466.415 86 160

4 Finanziamenti 13 0 87 161

5 Altri 14 0 88 162

Totale altri investimenti finanziari 15 76.729.059 89 163

IV - Depositi presso imprese cedenti 16 0 90 164

Totale 17 76.942.642 91 165

D. Investimenti a beneficio di assicurati dei rami vita i quali ne sopportano

il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione

I - Investimenti relativi a prestazioni connesse con i fondi di

investimento e indici di mercato 18 8.202.119 92 166

II - Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi comuni 19 0 93 167

Totale 20 8.202.119 94 168

Dbis. Riserve tecniche a carico dei riassicuratori

I - Riserve tecniche dei rami danni 21 0 95 169

II - Riserve tecniche dei rami vita (escluso le riserve tecniche di cui al punto III) 22 35.260 96 170

III - Riserve tecniche dei rami vita allorchè il rischio dell'investimento è sopportato

dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensioni 23 0 97 171

Totale 24 35.260 98 172

E. Crediti

I - Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta 25 249.922 99 173

II - Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione 26 1.951 100 174

III - Altri crediti 27 1.801.790 101 175

Totale 28 2.053.663 102 176

F. Altri elementi dell'attivo

I - Attivi materiali e scorte 29 4.030 103 177

II - Disponibilità liquide 30 1.124.497 104 178

III - Azioni o quote proprie 31 0 105 179

IV - Altre attività 32 281 106 180

Totale 33 1.128.808 107 181

G. Ratei e risconti 34 689.006 108 182

35 89.115.023 109 183

729.905

82.306.823

696.727

655.437

4.177

650.915

0

345

31.350

8.904

1.799

1.983.130

1.993.833

0

8.599.962

0

31.350

0

0

70.239.011

8.599.962

0

49.037

8.288

76.882.976

57.325

0

208.635

0

208.635

0

7.7829.330

1.442.037

54.465

239.776

0

0

239.776

1.456.156

0

703

3.245.014

66.777.580

0

0

70.030.376

0

0

9.372.055

61.307.124

0

0

62.758.491

62.998.267

9.372.055

8.707

0

0

2.277.572

27.734

28.304

45.758

TOTALE ATTIVO

387

1.651

2.247.617

27.347

0

3.734

1.451.719

Page 41: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

41

STATO PATRIMONIALE

(Importi in migliaia di Euro)

Al 30 giugno Al 30 giugno Al 31 dicembre

PASSIVO dell'esercizio dell'esercizio dell'esercizio

corrente precedente precedente

A, Patrimonio netto

I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente 36 1.216.608 110 184

II - Riserva da sovrapprezzo di emissione 37 0 111 185

III - Riserva legale 38 87.000 112 186

IV - Altre riserve patrimoniali 39 64.923 113 187

V - Utili (perdite) portati a nuovo 40 1.292.319 114 188

VI - Utile (perdita) di periodo 41 88.041 115 189

Totale 42 2.748.891 116 190

B. Passività subordinate 43 1.200.000 117 191

C. Riserve tecniche

I - Rami danni

1 Riserva premi 44 0 118 192

2 Riserva sinistri 45 0 119 193

3 Riserve tecniche diverse 46 0 120 194

4 Riserve di perequazione 47 0 121 195

Totale riserve tecniche rami danni 48 0 122 196

II - Rami vita

1 Riserve matematiche 49 75.778.873 123 197

2 Riserve per somme da pagare 50 469.012 124 198

3 Riserve tecniche diverse 51 83.758 125 199

Totale riserve tecniche rami vita 52 76.331.643 126 200

Totale 53 76.331.643 127 201

D. Riserve tecniche allorchè il rischio dell'investimento è sopportato

dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione

I - Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di

investimento e indici di mercato 54 8.111.906 128 202

II - Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 55 0 129 203

Totale 56 8.111.906 130 204

E. Fondi per rischi e oneri 57 12.176 131 205

F. Depositi ricevuti da riassicuratori 58 0 132 206

G. Debiti e altre passivita'

I - Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta 59 126.900 133 207

II - Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione 60 3.590 134 208

III - Prestiti obbligazionari 61 0 135 209

IV - Debiti verso banche e istituti finanzari 62 0 136 210

V - Debiti e prestiti diversi 63 561.982 137 211

VI - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 64 781 138 212

VII - Altre passività 65 7.598 139 213

Totale 66 700.851 140 214

H. Ratei e risconti 67 9.556 141 215

68 89.115.023 142 216

I - Garanzie prestate 69 0 143 217

II - Garanzie ricevute o prestate da terzi nell'interesse dell'impresa 70 1.155 144 218

III - Impegni 71 236.661 145 219

IV - Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto terzi 72 0 146 220

V - Altri 73 80.592.742 147 221

74 80.830.558 148 222

0 0

73.446.892

0

125.060

691.361

5.025

0

82.306.823

775

4.695

524.645

78.421.438

0 0

73.258.753 78.206.188

GARANZIE IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE

TOTALE CONTI D'ORDINE

321 499

187.818 214.751

9.598

76.882.976

772

5.185

0 0

1.216.608 1.216.608

0

555.319

62.523.023

84.071

62.880.148

9.246.212

0

62.881.093

17.042

0

0

432.874

5.256

0

28

273.054

0

945

81.045

8.503.478

8.503.478

0

12.351

0

0

0

0

9.246.212

12.346

TOTALE PASSIVO

72.323

58.065

739

2.752.366

0

72.323

58.065

1.290.000

68.638.821

474.727

1.120.321

293.533

2.760.850

1.200.321

178

1.290.000

205.049

84.909

69.198.457

69.198.457

Page 42: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

42

Al 30 giugno Al 30 giugno Al 31 dicembre

CONTO ECONOMICO dell'esercizio dell'esercizio dell'esercizio

corrente precedente precedente

1 Premi di competenza, al netto delle cessioni in riassicurazione 1 55 57 113

2 (+) Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico 2 0 58 114

(voce I I I 6)

3 Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 3 0 59 115

4 Oneri relativi ai sinistri, al netto dei recuperi e delle cessioni in

riassicurazione 4 0 60 116

5 Variazione delle riserve tecniche, al netto delle cessioni in

riassicurazione 5 0 61 117

6 Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle cessioni in

riassicurazione 6 0 62 118

7 Spese di gestione:

a) Spese di acquisizione al netto delle provvigioni e delle partecipazioni

agli utili ricevute dai riassicuratori 7 1 63 119

b) Spese di amministrazione 8 2 64 120

Totale 9 3 65 121

8 Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 10 0 66 122

9 Variazione delle riserve di perequazione 11 0 67 123

10 Risultato del conto tecnico del ramo danni 12 52 68 124

1 Premi dell'esercizio, al netto delle cessioni in riassicurazione 13 9.442.489 69 125

2 Proventi da investimenti

a) Proventi derivanti da investimenti 14 1.371.677 70 126

b) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 15 11.083 71 127

c) Profitti sul realizzo di investimenti 16 228.205 72 128

Totale 17 1.610.965 73 129

3 Proventi e plusvalenze non realizzate relativi a investimenti a beneficio

di assicurati i quali ne sopportano il rischio e a investimenti derivanti

dalla gestione dei fondi pensione 18 280.951 74 130

4 Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 19 93 75 131

5 Oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in riassicurazione 20 3.748.799 76 132

6 Variazione delle riserve matematiche e delle altre riserve tecniche, al

netto delle cessioni in riassicurazione

a) Riserve matematiche, riserva premi delle ass.ni complementari e altre

riserve tecniche 21 7.139.169 77 133

b) Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli

assicurati e derivante dalla gestione dei fondi pensione 22 (391.571) 78 134

Totale 23 6.747.598 79 135

7 Ristorni e partecipazione agli util, al netto delle cessioni in

riassicurazione 24 746 80 136

8 Spese di gestione

a) Spese di acquisizione al netto delle provvigioni e delle partecipazioni

agli utili ricevuti dai riassicurati 25 211.627 81 137

b) Spese di amministrazione 26 20.657 82 138

Totale 27 232.284 83 139

12.232.617

36.335

386.887

636

350.552

5.524.438

12.919.316

(686.699)

318.447

2.920.291

550.090

76

264

15.416.594

2.576.244

25.600

(237)

241

4

358

0

2

0

20.409

215.607

195.198

991

397

(29)

0

6.805.009

56.035

275

6.861.044

440.040

21

2.653.367

8.222.634

1.276.948

23.923

213.537

1.514.408

20

0

495

I CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI

II CONTO TECNICO DEI RAMI VITA

768

0

2

0

289

(38)

(136)

140

4

Page 43: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

43

(Importi in migliaia di Euro)

Al 30 giugno Al 30 giugno Al 31 dicembre

dell'esercizio dell'esercizio dell'esercizio

corrente precedente precedente

9 Oneri patrimoniali e finanziari

a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi 28 87.100 84 140

b) Rettifiche di valore sugli investimenti 29 183.889 85 141

c) Perdite sul realizzo di investimenti 30 43.769 86 142

Totale 31 314.758 87 143

10 Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi a

investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e a

investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione 32 90.656 88 144

11 Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 33 27.726 89 145

12 (-) Quota dell'utile degli investimenti trasferita al conto non tecnico

(voce I I I 4) 34 67.408 90 146

13 Risultato del conto tecnico dei rami vita 35 104.523 91 147

1 Risultato del conto tecnico dei rami danni (voce I 10) 36 52 92 148

2 Risultato del conto tecnico dei rami vita (voce I I 13) 37 104.523 93 149

3 Proventi da investimenti dei rami danni

a) Proventi derivanti da investimenti 38 46 94 150

b) Rettifiche di valore sugli investimenti 39 0 95 151

c) Profitti sul realizzo di investimenti 40 0 96 152

Totale 41 46 97 153

4 (+) Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto tecnico dei

rami vita (voce I I 12) 42 67.408 98 154

5 Oneri patrimoniali e finanziari dei rami danni

a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi 43 0 99 155

b) Rettifiche di valore sugli investimenti 44 0 100 156

c) Perdite sul realizzo di investimenti 45 0 101 157

Totale 46 0 102 158

6 (-) Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto tecnico dei

rami danni (voce I 2) 47 0 103 159

7 Altri proventi 48 3.125 104 160

8 Altri oneri 49 20.565 105 161

9 Risultato della attività ordinaria 50 154.589 106 162

10 Proventi straordinari 51 371 107 163

11 Oneri straordinari 52 400 108 164

12 Risultato dell'attività straordinaria 53 (29) 109 165

13 Risultato prima delle imposte 54 154.560 110 166

14 Imposte sul risultato di periodo 55 66.519 111 167

15 Utile (perdita) di periodo 56 88.041 112 168

9.250 38.499

145.158

9.819

4.764 9.161

70.111

84.125 192.818

6.030

917

13.293

2

97

0

264

191.823

293.533

0

0

1

481.406

4.867

34.094

658

124.060

31.040

146.738

358.584

358.584

3.950

485.356

146.738

1

0

97

2.212

205.049

329.109

2

2.870

5.348

11.963

326.897

80.811

0

0

0

0

495

23.685

0

49

252.159

49

0

III CONTO NON TECNICO

80.811

252.159

Page 44: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di
Page 45: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

44

Parte C – Informazioni sullo Stato Patrimoniale (Gli importi sono espressi in migliaia di Euro salvo diversa indicazione)

STATO PATRIMONIALE - ATTIVO

Sezione 1 - Attivi immateriali (voce B)

(31.12.2014 € 57.325) € 63.525

La voce si riferisce principalmente: i) alla quota non ancora ammortizzata degli oneri relativi

alle provvigioni di acquisizione dei Rami Vita, per 51.535 migliaia di Euro (49.037 migliaia di

Euro al 31 dicembre 2014); ii) alla quota non ancora ammortizzata degli oneri relativi a

programmi informatici ad utilità pluriennale, per 8.185 migliaia di Euro e iii) alla

capitalizzazione di costi, pari a circa 3.793 migliaia di Euro, sostenuti per lo sviluppo di

software ancora in corso di completamento (e che, quindi, non hanno generato effetti

economici nell’anno).

L’incremento delle provvigioni di acquisizione non ancora ammortizzate al 30 giugno 2015,

pari a 2.498 migliaia di Euro, è riconducibile alla crescita registrata nel corso del periodo

dei premi afferenti il prodotto FIP.

Sezione 2 - Investimenti (voce C)

(31.12.2014 € 70.239.011) € 76.942.642

2.1 Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate (voce C.II)

(31.12.2014 € 208.635) € 213.583

2.1.1 Azioni e quote di imprese (voce C.II.1)

(31.12.2014 € 208.635 € 213.583

La voce si riferisce esclusivamente a partecipazioni detenute dalla Compagnia nelle

società Poste Assicura ed EGI.

La prima, interamente posseduta da Poste Vita, è iscritta in bilancio per 49.535 migliaia di

Euro, corrispondente al valore di patrimonio netto comprensivo di un utile netto riferito al

primo semestre 2015 pari a 4.186 migliaia di Euro.

L’importo di 164.047 migliaia di Euro, si riferisce invece, alla consociata Europa Gestioni

Immobiliari S.p.A. iscritta anch’essa in bilancio alla corrispondente frazione di patrimonio

netto. Nel corso del primo semestre 2015, la partecipazione è stata rivalutata nella misura

degli utili conseguiti nel periodo, in proporzione alla quota detenuta da Poste Vita.

Page 46: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

45

In allegato sono riportate le informazioni relative alle imprese partecipate (Commento –

Allegato 1) e le variazione degli investimenti in imprese del gruppo ed altre partecipate:

azioni e quote (Commento – Allegato 2).

2.2 Altri investimenti finanziari (voce C.III)

(31.12.2014 € 70.030.376) € 76.729.059

La ripartizione degli investimenti in base all’utilizzo è rappresentata nel Commento -

Allegato 3, mentre nell’Allegato D si riporta l’elenco analitico dei titoli in portafoglio con

l’evidenza della relativa classificazione. L’incremento è principalmente riferibile alla crescita

delle masse gestite.

2.2.1 Azioni e quote (voce C.III.1)

(31.12.2014 € 7.782) € 9.051

La movimentazione dell’esercizio è così rappresentabile:

Tutti gli attivi sono considerati nel comparto circolante.

Il confronto con i valori puntuali rilevati al 30 giugno 2015 evidenzia, rispetto al valore di

bilancio, minusvalenze latenti per 309 migliaia di Euro.

2.2.2 Quote di fondi comuni di investimento (voce C.III.2)

(31.12.2014 € 3.245.014 ) € 7.253.593

La movimentazione dell’esercizio è così rappresentabile:

Gli investimenti destinati al comparto durevole fanno riferimento a quote di OICVM

assegnate alle gestioni separate che, oltre ad avere una garanzia di rimborso del capitale a

scadenza ed una durata coerente con quella delle passività, sono in grado di offrire, in un

orizzonte temporale di medio/lungo termine, un rendimento atteso che non abbia natura

“fissa” ma vari in funzione della dinamica dei mercati finanziari. Il confronto con i valori

puntuali rilevati alla chiusura del semestre evidenzia, rispetto al valore di bilancio,

minusvalenze potenziali per 90.894 migliaia di Euro e plusvalenze potenziali per 21.061

migliaia di Euro.

(in migliaia di euro) 30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

Saldo iniziale 7.782 5.067 2.715 54%

Incrementi per: 11.897 4.949 6.948 n.s.

175 449 (274) n.s.

Decrementi per: vendite (10.515) (2.477) (8.038) 325%

(289) (206) (83) 40%

Saldo finale 9.051 7.782 1.269 16%

acquisti e sottoscrizioni

riprese di valore

rettifiche di valore

(in migliaia di euro) Attivo circolanteComparto

durevoleTotale Attivo circolante

Comparto

durevoleTotale Delta Delta %

Saldo iniziale 945.693 2.299.321 3.245.014 1.012.308 499.321 2.240.417 1.004.597 45%

Incrementi per: 25.476 4.000.000 4.025.476 45.615 1.800.000 492.742 3.532.734 717%

16.766 - 16.766 31.928 - 44.691 (27.925) -62%

riprese di valore 3.979 - 3.979 1.595 - 12.232 (8.253) -67%

Decrementi per: vendite (31.928) - (31.928) (118.080) (1.256.258) 1.224.330 -97%

(5.712) - (5.712) (27.673) - (22.195) 16.483 (74%)

Saldo finale 954.272 6.299.321 7.253.593 945.693 2.299.321 3.245.014 4.008.579 124%

acquisti e sottoscrizioni

trasferimenti in entrata

31/12/2014

rettifiche di valore

30/06/2015

Page 47: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

46

Inoltre, nel corso del semestre, è proseguito il processo di diversificazione degli

investimenti, avviato nella seconda metà del 2014, mantenendo comunque una moderata

propensione al rischio, attraverso l’acquisto di fondi multiasset aperti armonizzati di tipo

UCITS (Undertakings for Collective Investment in Transferable Securities).

Oltre a quanto indicato in precedenza si rappresenta che, trattandosi di titoli assegnati alle

gestioni separate a copertura di specifici impegni verso gli assicurati, le proiezioni effettuate

evidenziano che, anche nell’ipotesi di realizzo in un qualunque esercizio di tali

minusvalenze implicite, i rendimenti prospettici delle singole gestioni separate risultano

superiori al rendimento minimo annuo, garantito alla scadenza dei contratti.

Con riguardo al comparto circolante, il confronto con i valori puntuali rilevati al 30 giugno

2015 evidenzia, rispetto al valore di bilancio, plusvalenze potenziali per 74.857 migliaia di

Euro e minusvalenze potenziali per 4.556 migliaia di Euro.

2.2.3 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso (voce C.III.3)

(31.12.2014 € 66.777.580) € 69.466.415

La voce è costituita prevalentemente da titoli obbligazionari a reddito fisso quotati emessi

da Stati europei e primarie società europee. La composizione al 30 giugno 2015 è la

seguente:

La ripartizione fra attivi circolanti ed attivi ad utilizzo durevole è la seguente:

Gli investimenti destinati al comparto durevole sono individuati sulla base di una preventiva

specifica delibera del Consiglio di Amministrazione così come richiesto dal Regolamento

ISVAP n. 36 del 31 gennaio 2011 e allo stato, si riferiscono prevalentemente a titoli di stato

e in misura marginale, ad obbligazioni emesse da entità di buono standing.

La movimentazione avvenuta nel semestre suddivisa tra comparto durevole e attivo

circolante è la seguente:

30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

Obbligazioni quotate 69.412.016 66.172.181 3.239.835 5%

54.399 605.399 (551.000) (91%)

Totale 69.466.415 66.777.580 2.688.835 4%

(in migliaia di euro)

Obbligazioni non quotate

30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

32.605.385 33.132.978 -527.593 -2%

36.861.029 33.644.602 3.216.427 10%

Totale 69.466.415 66.777.580 2.688.835 4%

(in migliaia di euro)

Attivi ad utilizzo durevole

Attivi ad utilizzo non durevole

(in migliaia di euro) Attivo circolanteComparto

durevoleTotale Attivo circolante

Comparto

durevoleTotale Delta Delta %

Saldo iniziale 33.644.602 33.132.978 66.777.580 23.698.436 31.339.295 55.037.731 11.739.849 21%

Incrementi per: 11.643.827 848.425 12.492.251 19.019.649 2.412.083 21.431.732 (8.939.481) (42%)

126.517 - 126.517 434.513 - 434.513 (307.996) (71%)

capitalizzazioni attive 495.178 173.488 668.666 126.007 318.420 444.427 224.239 50%

riprese di valore 1.982 - 1.982 16.681 16.681 (14.699) (88%)

Decrementi per: sorteggi, vendite e scadenze (8.405.379) (1.486.810) (9.892.189) (9.585.525) (830.102) (10.415.627) 523.438 (5%)

(467.809) (62.696) (530.504) (54.539) (106.718) (161.257) (369.247) 229%

rettifiche di valore (177.888) - (177.888) (10.620) - (10.620) (167.268) 1575%

Saldo finale 36.861.029 32.605.385 69.466.415 33.644.602 33.132.978 66.777.580 2.688.835 4%

di cui in GS 34.742.193 30.791.483 65.793.850 20.622.163 29.728.882 50.351.045 15.442.805 31%

acquisti e sottoscrizioni

trasferimenti dalla classe D

capitalizzazioni passive

31/12/201430/06/2015

Page 48: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

47

Le voci capitalizzazioni nette - pari complessivamente a 110.793 migliaia di Euro per il

comparto a utilizzo durevole e 27.369 migliaia di Euro per il comparto circolante - sono

riconducibili agli scarti di emissione e negoziazione maturati nel periodo.

I titoli inclusi nel comparto durevole, se confrontati con i valori di mercato puntuali alla data

di chiusura dell’esercizio, evidenziano plusvalenze potenziali per 6.083.843 migliaia di

Euro. Con riferimento a tutti i titoli inclusi nel comparto non durevole, il confronto con i valori

puntuali rilevati al 30 giugno 2015 evidenzia, rispetto al valore di bilancio, plusvalenze

potenziali nette per 1.869.281 migliaia di Euro.

Sono riportate di seguito le posizioni più significative raggruppate per soggetto emittente,

classificate nella voce C.III.3:

Il dettaglio dei titoli che presentano clausole di subordinazione, classificati nella voce

C.III.3, sono rappresentati nella tabella che segue:

in migliaia di Euro

Emittente Valore Nominale Valore di Carico

TESORO ITALIA 57.875.373 54.349.412

CASSA DEPOSITI E PRESTITI 1.712.600 1.707.619

TESORO SPAGNA 903.450 917.824

INTESA SANPAOLO 521.995 515.783

MEDIOBANCA 416.585 407.393

TESORO IRLANDA 355.000 349.838

UBI BCA SCPA 319.450 316.563

UNICREDITO ITA 221.090 221.741

JPMORGAN CHASE 212.050 211.613

TELEFONICA EMIS 196.200 196.663

VOLKSWAGEN INTL 185.800 183.420

GOLDMAN SACHS 178.950 180.936

SNAM RETE GAS 170.570 172.260

RABOBANK NEDERLAND BA 166.670 170.785

TESORO FRANCIA 208.330 168.260

BANK OF AMERICA 163.675 164.029

GE CAPITAL EURO 160.622 159.775

63.968.410 60.393.914

Page 49: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

48

Codice ISIN Issuer Valuta Tasso d'interesseData di

scadenza

Clausola di

rimborso

anticipato

Condizione della

subordinazione

Valore di

carico

XS0360809577 INTESA SANPAOLO EUR 6,625% 08/05/2018 No UPPER_TIER2_CAPITAL 8.935

FR0010410068 NATIXIS EUR 0 20/01/2017 No LOWER_TIER2_CAPITAL 14.580

FR0010969410 LA BANQUE POSTAL EUR 0 30/11/2020 No LOWER_TIER2_CAPITAL 4.993

FR0011538222 BPCE SA EUR 0 18/07/2023 No LOWER_TIER2_CAPITAL 21.928

XS0231555672 JPMORGAN CHASE & EUR EUR003M+0,4% 12/10/2015 No LOWER_TIER2_CAPITAL 50.003

XS0236075908 CITIGROUP INC EUR EUR003M+1,27% 30/11/2017 Sì LOWER_TIER2_CAPITAL 3.231

XS0249443879 BANK OF AMERICA EUR EUR003M+0,84% 28/03/2018 Sì LOWER_TIER2_CAPITAL 4.962

XS0255291626 SANTANDER ISSUAN EUR EUR003M+0,82% 30/05/2018 Sì LOWER_TIER2_CAPITAL 11.672

XS0261717416 SANTANDER ISSUAN EUR EUR003M+0,875% 25/07/2017 Sì LOWER_TIER2_CAPITAL 8.307

XS0291652203 SANTANDER ISSUAN EUR EUR003M+0,75% 23/03/2017 Sì LOWER_TIER2_CAPITAL 44.856

XS0303074883 CITIGROUP INC EUR EUR001M+0,74% 31/05/2017 Sì LOWER_TIER2_CAPITAL 33.148

XS0320303943 BNP PARIBAS EUR 5,431% 07/09/2017 No LOWER_TIER2_CAPITAL 10.457

XS0342289575 BARCLAYS BANK PL EUR 0 23/01/2018 No LOWER_TIER2_CAPITAL 6.655

XS0433028254 HSBC HOLDINGS PL EUR 0 10/06/2019 No LOWER_TIER2_CAPITAL 10.928

XS0497187640 LLOYDS BANK PLC EUR 0 24/03/2020 No LOWER_TIER2_CAPITAL 19.692

XS0525912449 BARCLAYS BANK PL EUR 6,0% 14/01/2021 No LOWER_TIER2_CAPITAL 11.176

XS0527239221 NATIONWIDE BLDG EUR 0 22/07/2020 No LOWER_TIER2_CAPITAL 4.936

XS0544654162 NORDEA BANK AB EUR 4% 29/03/2021 No LOWER_TIER2_CAPITAL 16.749

XS0548803757 BANQUE FED CRED EUR 0 22/10/2020 No LOWER_TIER2_CAPITAL 11.527

XS0550466469 CREDIT AGRICOLE EUR 0 19/04/2021 No LOWER_TIER2_CAPITAL 18.981

XS0557252417 RABOBANK NEDERLA EUR 3,750% 09/11/2020 No LOWER_TIER2_CAPITAL 28.490

XS0802995166 ABN AMRO BANK NV EUR 7,125% 06/07/2022 No LOWER_TIER2_CAPITAL 20.684

XS0858585051 STANDARD CHARTER EUR 0 23/11/2022 No LOWER_TIER2_CAPITAL 79.897

XS0861583887 SWEDBANK AB EUR EUSA5+2,15% 05/12/2022 Sì LOWER_TIER2_CAPITAL 6.099

XS0954910146 RABOBANK NEDERLA EUR 3,875% 25/07/2023 No LOWER_TIER2_CAPITAL 10.085

AT0000A12GN0 VIENNA INSURANCE EUR EUR003M+4,397% 09/10/2043 Sì IS_SUBORDINATED 9.204

CH0271428309 UBS GROUP AG EUR EUSA5+5,287% 29/12/2049 Sì IS_SUBORDINATED 2.700

DE000A11QR73 BAYER AG EUR EUSA5+2,55% 01/07/2074 Sì IS_SUBORDINATED 15.000

FR0011033851 CNP ASSURANCES EUR EUR012M+4,4% 30/09/2041 Sì IS_SUBORDINATED 16.568

FR0011855865 LA BANQUE POSTAL EUR EUSA5+1,52% 23/04/2026 Sì IS_SUBORDINATED 4.606

FR0012018851 BPCE SA EUR EUSA5+1,83% 08/07/2026 Sì IS_SUBORDINATED 42.218

FR0012222297 CREDIT AGRICOLE EUR EUSA5+4,35% 14/10/2049 Sì IS_SUBORDINATED 12.376

FR0012304459 CREDIT AGRICOLE EUR 0 22/12/2024 No IS_SUBORDINATED 14.330

FR0012444750 CREDIT AGRICOLE EUR EUSA5+4,5% 13/01/2049 Sì IS_SUBORDINATED 15.894

XS0323922376 AXA SA EUR EUR003M+2,5% 05/10/2099 Sì IS_SUBORDINATED 5.989

XS0503665290 AXA SA EUR EUR003M+3,05% 16/04/2040 Sì IS_SUBORDINATED 25.157

XS0608392550 MUNICH RE EUR EUR003M+3,5% 26/05/2041 Sì IS_SUBORDINATED 29.238

XS0808635436 UNIQA INSURANCE EUR EUR003M+5,986% 31/07/2043 Sì IS_SUBORDINATED 7.004

XS0826634874 RABOBANK NEDERLA EUR 0 14/09/2022 No IS_SUBORDINATED 58.417

XS0867612466 SOCIETE GENERALE EUR 0 07/06/2023 No IS_SUBORDINATED 13.259

XS0897406814 AQUARIUS + INV Z EUR EUR003M+3,45% 02/10/2043 Sì IS_SUBORDINATED 21.735

XS0906394043 NATIONWIDE BLDG EUR EUSA5+3,3% 20/03/2023 Sì IS_SUBORDINATED 35.652

XS0971213201 INTESA SANPAOLO EUR 6,625% 13/09/2023 No IS_SUBORDINATED 32.594

XS0974372467 DANSKE BANK A/S EUR EUSA5+2,625% 04/10/2023 Sì IS_SUBORDINATED 25.305

XS0983704718 STANDARD CHARTER EUR EUSA5+2,3% 21/10/2025 Sì IS_SUBORDINATED 9.970

XS0992293901 SOLVAY FINANCE EUR EUSA5+3,45% 12/11/2099 Sì IS_SUBORDINATED 11.173

XS1028599287 ORANGE SA EUR EUSA5+3,668% 29/12/2049 Sì IS_SUBORDINATED 5.762

XS1028600473 ORANGE SA EUR EUSA5+3,079% 28/02/2049 Sì IS_SUBORDINATED 9.739

XS1036494638 SWEDBANK AB EUR EUSA5+2,375% 26/02/2024 Sì IS_SUBORDINATED 12.580

XS1037382535 ING BANK NV EUR EUSA5+2,25% 25/02/2026 Sì IS_SUBORDINATED 42.682

XS1046827405 BNP PARIBAS EUR EUSA5+1,65% 20/03/2026 Sì IS_SUBORDINATED 10.714

XS1048428012 VOLKSWAGEN INTL EUR EUSA7+2,534% 24/03/2049 Sì IS_SUBORDINATED 24.621

XS1048428442 VOLKSWAGEN INTL EUR EUSA12+2,717% 24/03/2049 Sì IS_SUBORDINATED 13.580

XS1055241373 BBVA SUB CAPITAL EUR EUSA5+2,55% 11/04/2024 Sì IS_SUBORDINATED 12.267

XS1069549761 BANQUE FED CRED EUR 3,000% 21/05/2024 No IS_SUBORDINATED 11.214

XS1083986718 AVIVA PLC EUR EUSA5+3,48% 03/07/2044 Sì IS_SUBORDINATED 8.834

XS1109765005 INTESA SANPAOLO EUR 0 15/09/2026 No IS_SUBORDINATED 16.000

XS1110558407 SOCIETE GENERALE EUR EUSA5+1,83% 16/09/2026 Sì IS_SUBORDINATED 3.449

XS1115490523 ORANGE SA EUR EUSA5+3,361% 29/10/2049 Sì IS_SUBORDINATED 8.289

XS1115498260 ORANGE SA EUR EUSA5+3,99% 29/10/2049 Sì IS_SUBORDINATED 13.701

XS1120649584 BNP PARIBAS EUR EUSA5+1,83% 14/10/2027 Sì IS_SUBORDINATED 8.009

XS1190632999 BNP PARIBAS EUR 2% 17/02/2025 No IS_SUBORDINATED 19.977

XS1195201931 TOTAL SA EUR EUSA5+1,861% 29/12/2049 Sì IS_SUBORDINATED 18.107

XS1195202822 TOTAL SA EUR EUSA5+2,148% 29/12/2049 Sì IS_SUBORDINATED 7.955

XS1195574881 SOCIETE GENERALE EUR 0 27/02/2025 No IS_SUBORDINATED 13.706

XS1201001572 SANTANDER ISSUAN EUR 2,500% 18/03/2025 No IS_SUBORDINATED 11.990

XS1204154410 CREDIT AGRICOLE EUR 0 17/03/2027 No IS_SUBORDINATED 10.995

XS1206541366 VOLKSWAGEN INTL EUR EUSA5+2,81% 29/12/2049 Sì IS_SUBORDINATED 23.018

XS1207058733 REPSOL INTL FINA EUR EUSA10+4,2% 25/03/2075 Sì IS_SUBORDINATED 14.054

XS1222597905 INTESA SANPAOLO EUR 2,9% 23/04/2025 No IS_SUBORDINATED 14.000

XS1253955469 ABN AMRO BANK NV EUR EUSA5+2,35% 30/06/2025 Sì IS_SUBORDINATED 8.490

Totale 1.215.096

(in migliaia di euro)

Page 50: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

49

Sezione 3 - Investimenti a beneficio di assicurati dei rami vita i quali ne sopportano il

rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D)

(31.12.2014 € 8.599.962) € 8.202.119

Tale voce è costituita dagli investimenti posti a copertura di specifici contratti (Unit e Index-

Linked) in cui il valore è legato all’andamento di particolari indici di mercato.

In particolare, 6.121.422 migliaia di Euro si riferiscono a strumenti finanziari a copertura di

prodotti di tipo “Index Linked” per i quali, la Compagnia presta una garanzia diretta del

rimborso del capitale e dell’eventuale rendimento minimo garantito al cliente. I restanti

2.080.697 migliaia di Euro attengono, invece, a obbligazioni strutturate utilizzate a

copertura di prodotti di tipo "Index Linked" e a quote di fondi comuni e fondi interni utilizzati

a copertura di prodotti di tipo "Unit Linked” per i quali la Compagnia non offre alcuna

garanzia di capitale o di rendimento minimo; pertanto i rischi finanziari di tali investimenti

sono interamente a carico dei clienti.

La movimentazione avvenuta nel semestre è la seguente:

Le capitalizzazioni nette si riferiscono a scarti di emissione maturati nel periodo.

I trasferimenti alla classe C, come stabilito dalla normativa di settore, si riferiscono ad

attività eccedenti e non più rappresentative degli impegni tecnici, determinatesi a seguito

dell’esercizio del diritto di recesso o del pagamento di riscatti e sinistri a cui la società ha

fatto fronte con utilizzo di fondi propri di diversa natura.

Nel corso del semestre, è continuata la rigorosa attività di monitoraggio sull’evoluzione del

profilo di rischio finalizzata a garantire la massima consapevolezza sulle performance dei

prodotti collocati e sui rischi a carico della clientela che tuttora stanno caratterizzando tali

prodotti.

L’effetto economico nel corso dell’esercizio dei menzionati titoli, complessivamente positivo

per circa 190.295 migliaia di Euro, è rappresentato nel Conto Economico, alla voce II.3 e

alla voce II.10 rispettivamente Proventi e Oneri di classe D.

(in migliaia di euro) Index Unit Totale Index Unit Totale Delta Delta %

Saldo Iniziale 7.945.355 654.608 8.599.963 8.547.687 758.456 9.306.143 (706.181) (8%)

Incrementi per: 260.113 120.286 380.398 495.881 49.578 545.459 (165.061) (30%)

113.386 113.386 20.966 20.966 92.420 441%

135.640 135.640 283.941 - 283.941 (148.301) (52%)

rivalutazioni per adeg. ai prezzi di mercato 124.473 6.900 131.372 211.940 28.612 240.552 (109.180) (45%)

Decrementi per: (737.531) (40.711) (778.242) (1.098.214) (153.426) (1.251.640) 473.398 (38%)

trasferimenti alla classe C (125.170) (125.170) (407.157) (31.506) (438.663) 313.493 (71%)

(86.542) 1.776,47- (88.319) (6.131) (141) (6.272) (82.047) 1308%

rimborsi (525.819) (38.935) (564.753) (684.926) (121.779) (806.705) 241.952 (30%)

Saldo Finale 7.467.937 734.182 8.202.119 7.945.354 654.608 8.599.962 (397.843) (5%)

capitalizzazioni nette

31/12/201430/06/2015

svalutazioni per adeg. ai prezzi di mercato

acquisti e sottoscrizioni

Page 51: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

50

Sezione 4 - Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (voce D bis)

(31.12.2014 € 31.350) € 35.260

Con riferimento ai rami danni, si rileva che nel mese di settembre 2014, in una logica di

razionalizzazione/ottimizzazione delle attività e per conseguire le opportune sinergie

all’interno del gruppo assicurativo, si è perfezionata l’operazione di cessione a titolo

oneroso del portafoglio “danni” alla controllata Poste Assicura SpA, afferente i prodotti

assicurativi destinati al mercato “retail”. Operazione che ha dato luogo alla cessione delle

riserve tecniche afferenti a tali contratti.

Per i Rami Vita, l’importo è riferito: i) per 14.848 migliaia di Euro alle riserve matematiche e

per 3.301 migliaia di Euro alle riserve per somme da pagare a carico dei riassicuratori CNP,

RGA e AXA per il prodotto CPI; ii) per 10.487 migliaia di Euro alle riserve matematiche e

per 3.208 migliaia di Euro alla riserva per somme da pagare riguardante la quota attribuibile

alla copertura “caso morte” riassicurata da Swiss Re; iii) per 103 migliaia di Euro alle

riserve matematiche a carico del riassicuratore Cardif relativamente al prodotto Postafuturo

Da Grande; iv) per 849 migliaia di Euro si riferisce alla riserva matematica riguardante la

quota attribuibile alla copertura “caso morte” riassicurata da Swiss Re relativamente al

contratto TCM sottoscritto da MCC e V) per 2.464 migliaia di Euro alle riserve matematiche

a carico del riassicuratore Swiss Re relativamente al prodotto Long Term Care Individuale,

di ramo IV.

Sezione 5 - Crediti (voce E)

(31.12.2014 € 1.993.833) € 2.053.663

5.1 Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta (voce E.I)

(31.12.2014 € 8.904) € 249.922

La voce si compone di crediti così come segue:

(in migliaia di euro) Vita Danni Totale Vita Danni Totale Delta Delta %

Riserva premi 0 0 - 0 0 0 0%

Riserva sinistri - 0 - - 0 0 0%

Riserve matematiche 28.751 28.751 25.548 - 25.548 3.203 13%

Riserve per somme da pagare 6.509 6.509 5.802 - 5.802 707 12%

Totale 35.260 - 35.260 31.350 - 31.350 3.910 12%

30/06/2015 31/12/2014

(in migliaia di euro) 30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

Crediti nei confronti degli assicurati 4.023 829 3.194 385%

Crediti nei confronti degli intermediari di assicurazione 244.796 6.073 238.723 3931%

Crediti per compagnie conti correnti 1.103 2.002 (899) (45%)

Totale 249.922 8.904 241.018 2707%

Page 52: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

51

I crediti nei confronti degli assicurati si riferiscono ai premi non incassati della gestione Vita

per 4.023 migliaia di Euro.

I crediti nei confronti degli intermediari pari a 244.796 si riferiscono ai premi emessi negli

ultimi giorni del semestre che, seppur già incassati dall’intermediario alla data del 30 giugno

2015, sono stati versati alla Compagnia, nei primi giorni del mese di luglio 2015.

I crediti per compagnie conti correnti si riferiscono all’accordo di coassicurazione con

Eurizon Vita SpA per le somme da essa dovute alla Compagnia quale delegataria sui

prodotti collocati anteriormente al 30 settembre 2004, pari a 156 migliaia di Euro e per 947

migliaia di Euro al credito verso la Controllata Poste Assicura per la componente vita del

prodotto CPI, regolato nel mese di luglio 2015

5.2 Compagnie di assicurazione e Riassicurazione (voce E.II.1)

(31.12.2014 € 1.799) € 1.951

Il credito si riferisce ai recuperi da ottenere dai riassicuratori per sinistri e provvigioni.

5.3 Altri crediti (voce E.III)

(31.12.2014 € 1.983.130) € 1.801.790

Le partite che compongono la voce altri crediti sono le seguenti:

I crediti verso erario per acconti ex L.191/2004 pari ad 1.417.892 migliaia di Euro (pari a

1.168.918 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014 rappresentano l’anticipazione, per gli

l’esercizi 2010, 2011, 2012, 2013, 2014 e per il primo semestre 2015 delle ritenute e delle

imposte sostitutive sul capital gain delle polizze vita, come disposto dalla Legge

(in migliaia di euro) 30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

Crediti vs Erario per acconto ex L. 191/2004 1.417.892 1.168.918 248.974 21%

Crediti vs assicurati per imposta di bollo 65.440 56.486 8.954 16%

Crediti vs Erario per IRAP 20.910 20.917 (6) (0%)

Crediti finanziari 145.770 23.471 122.299 521%

Crediti per imposte anticipate 8.102 3.990 4.112 103%

Crediti vs Poste Italiane per IRES 65.207 1.487 63.720 4284%

Credito vs fornitori per per note di credito 34 34 0 0%

Crediti per interessi su c/c 0 455 (455) (100%)

Anticipi a fornitori 478 446 32 7%

Crediti per acconto imposta sulle assicurazioni 137 85 53 62%

Crediti vs Erario per ritenute su dividendi 1.422 93 1.329 1428%

Credito vs erario per IVA 0 599 (599) (100%)

Conto Corrente di Corrispondenza 73.005 702.879 (629.874) (90%)

Crediti verso Erario per ritenute su interessi bancari e postali 88 0 88 ns

Crediti vs società terze per note di credito 2.006 2.006 0 0%

Crediti vs Controllata PA 594 501 93 19%

Altro 703 763 -59 -8%

Totale 1.801.790 1.983.130 -181.340 -9%

Page 53: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

52

menzionata, e che vengono sistematicamente recuperati dal 1 gennaio 2005 attraverso

compensazioni di tipo verticale.

Il credito verso Poste Italiane per IRES ammonta a 65.207 migliaia di Euro e si riferisce

principalmente al credito per acconti IRES relativi al periodo di imposta 2015 alla data del

30 giugno 2015 versati alla capogruppo per effetto dell’adesione al Consolidato fiscale.

I crediti vs assicurati per imposta di bollo4 memorizzata su polizze di Ramo III e Ramo V

ammontano a 65.440 migliaia di Euro.

Il credito per acconti IRAP, pari a 20.910 migliaia di Euro, rappresenta l’ammontare degli

acconti versati per il periodo d’imposta 2015.

La voce crediti finanziari si riferisce, per 88.025 migliaia di Euro, al credito relativo ad

anticipazioni effettuate a fronte di sottoscrizioni di quote di fondi di private equity il cui

investimento non si è ancora perfezionato e per 57.745 migliaia di Euro a cedole

interamente maturate nel primo semestre 2015.

Il credito per imposte anticipate per 8.102 migliaia di Euro (pari a 3.990 al 31 dicembre

2014) si riferisce alle imposte anticipate IRES riferite essenzialmente all’accantonamento al

fondo rischi e alle rettifiche di valore operate sulle azioni iscritte nell’attivo circolante di stato

patrimoniale, oltre ad altri componenti negativi di reddito, quali ad esempio l’eccedenza

indeducibile della variazione della riserva sinistri, la cui competenza fiscale è da imputare in

quote costanti negli esercizi successivi.

I crediti verso erario per ritenute su dividendi ammontano a 1.422 migliaia di Euro, mentre i

crediti verso erario per ritenute su interessi bancari e postali ammontano a 88 migliaia di

Euro.

La voce “Crediti verso società terze per note di credito” pari a 2.006 migliaia di Euro, si

riferisce all’ammontare del credito nei confronti di Bancoposta Fondi SGR, con riferimento

all’IVA pagata nel corso del 2013 sulle fatture relative alle commissioni di gestione degli

attivi assicurativi; tale credito non risulta ancora incassato alla data di redazione della

relazione semestrale.

I crediti verso la Controllata Poste Assicura, pari a 594 migliaia di Euro rappresenta il

credito verso la Controllata Poste Assicura per fatture da emettere, relative al ribaltamento

del costo dell’amministratore delegato (17 migliaia di Euro) e dell’ODV (2 migliaia di Euro),

ai distacchi del personale (575 migliaia di Euro).

Gli anticipi ai fornitori ammontano a 478 migliaia di Euro, mentre i crediti verso fornitori per

note di credito ammontano a 34 migliaia di Euro.

I crediti per acconti sull’imposta sulle assicurazioni ammontano a 137 migliaia di Euro (85

migliaia di Euro al 31 dicembre 2014).

Il conto corrente di corrispondenza acceso nei confronti di Poste Italiane risulta pari alla fine

del primo semestre 2015 a 73.005 migliaia di Euro. Il decremento rispetto al precedente

4 Si rimanda al commento riportato per la voce “debiti per oneri tributari”.

Page 54: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

53

esercizio è riconducibile all’investimento delle disponibilità derivanti dall’emissione del

prestito subordinato in titoli governativi.

Non vi sono crediti con durata residua superiore ai 5 anni, oltre a quelli ex L. 191/2004

sopra descritti.

Sezione 6 - Altri elementi dell’attivo (voce F)

(31.12.2014 € 655.436) € 1.128.808

6.1 Attivi materiali e scorte (voce F.I)

(31.12.2014 € 4.177) € 4.030

Le immobilizzazioni materiali sono considerate come attivo ad utilizzo durevole. La

movimentazione intervenuta nel corso dell’esercizio ed il relativo prospetto degli

ammortamenti sono così sintetizzabili:

Gli incrementi hanno riguardato per 339 migliaia di Euro l’acquisto di nuovi computer e

macchine elettroniche effettuati nel corso del periodo.

Di seguito viene riportata la movimentazione per tipologia di cespite intervenuta nel corso

dell’esercizio:

6.2 Disponibilità liquide (voce F.II)

(31.12.2014 € 650.915) € 1.124.497

La composizione della voce è rappresentata nella seguente tabella:

(in migliaia di euro)Immobilizzazioni

Materiali

Saldo al 01.01.2015 7.631

Incrementi per: 463

Decrementi per: -

Saldo al 30.06.2015 8.094

Fondo al 01.01.2014 (3.454)

Incrementi per: (609)

Decrementi per: utilizzo per dismisssioni -

Fondo al 30.06.2015 (4.064)

Valore netto al 30.06.2015 4.030

acquisizioni dell'esercizio

dismissioni dell'esercizio

ammortamento

01/01/2015 Incrementi Decrementi 30/06/2015

7.203 339 - 7.542

- Fondo amm.to (3.247) (572) - (3.818)

Impianti e attrezzature 428 124 - 552

- Fondo amm.to (208) (38) 0 (245)

Totale attivi materiali 4.177 (146) - 4.030

(in migliaia di euro)

Mobili e macchine d'ufficio

Page 55: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

54

Trattasi di temporanee disponibilità finanziarie, riferite principalmente alle “Gestioni

Separate”, che, stante l’attuale livello dei tassi di interesse, verranno investite nel corso del

secondo semestre 2015 in relazione all’evoluzione delle dinamiche di mercato.

6.4 Altre attività (voce F.IV)

(31.12.2014 € 344) € 281

La voce si riferisce interamente al conto di collegamento tra le gestioni vita e danni.

Sezione 7 - Ratei e risconti (voce G)

(31.12.2014 € 729.905) € 689.006

La composizione della voce è esposta nella tabella che segue:

I ratei attivi, si riferiscono per 680.773 migliaia di Euro ad interessi in corso di maturazione

alla fine del primo semestre 2015 su cedole relative a titoli in portafoglio e per 39 migliaia di

Euro a ratei di interessi su c/c postali.

I risconti attivi, si riferiscono per 3.015 migliaia di Euro a costi sostenuti nel semestre da

rinviare per competenza al periodo successivo e per 5.179 al disaggio di emissione relativo

al prestito subordinato obbligazionario emesso dalla Compagnia nel corso del primo

semestre 2014.

30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

1.032.300 592.449 439.851 74%

Depositi di c/c postale 92.194 58.463 33.731 58%

Assegni e consistenze di cassa 3 3 0 0%

Totale 1.124.497 650.915 473.582 73%

Depositi bancari

(in migliaia di euro)

(in migliaia di euro) Ratei Risconti Ratei Risconti

Interessi 680.812 722.700

Altri ratei e risconti 8.194 7.205

Totale 680.812 8.194 722.700 7.205

30/06/2015 31/12/2014

Page 56: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

55

STATO PATRIMONIALE - PASSIVO

Sezione 8 - Patrimonio netto (voce A) (31.12.2014 € 2.760.850) € 2.748.891

La variazione rispetto al dato di inizio anno è da ricondurre all’ utile di periodo pari a 88.041

migliaia di Euro e alla distribuzione di dividendi all’azionista Poste Italiane per 100.000

migliaia di Euro, in esecuzione della delibera assembleare del 27 aprile 2015.

Nella tabella che segue, si rappresentano la composizione e la movimentazione del

Patrimonio Netto:

Sezione 9 – Passività subordinate (voce B) (31.12.2014 € 1.290.000) € 1.200.000

Inoltre, alla data del 30 giugno 2015 i prestiti subordinati ammontano complessivamente

ad 1.200.000 migliaia di Euro (1.290.000 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) di cui:

• 450.000 migliaia afferenti a prestiti sottoscritti dalla Capogruppo (di cui 400 milioni di

Euro a scadenza indeterminata)

• 750.000 migliaia relativi al prestito emesso dalla Compagnia nel maggio del 2014 ed

interamente collocato presso investitori istituzionali.

La riduzione rispetto al dato di inizio anno è riferibile al rimborso di un prestito di 90.000

migliaia di Euro sottoscritto dalla Capogruppo e scaduto nel mese di giugno. Tutti i prestiti

sono remunerati a condizioni di mercato, regolati in conformità alle condizioni previste

dall’articolo 45 capo IV titolo III del D.Lgs. n. 209 del 7 settembre 2005 e successive

modifiche, e integralmente disponibili ai fini della copertura del margine di solvibilità.

(in migliaia di Euro di euro)Patrimonio

Netto 31.12.2014

Destinazione

utile 2014

Distribuzione

Dividendi

Risultato

30.06.2015

Patrimonio

Netto

30.06.2015

Capitale Sociale 1.216.608 1.216.608

Riserva legale 72.323 14.677 87.000

Altre riserve: 0

Riserva Straordinaria 648 648

Fondo per copertura spese di

impianto2.582 2.582

Riserva Rivalutazione

Partecipazioni54.835 6.858 61.693

Distrib. Dividendi 100.000 100.000- 0

Utili portati a nuovo 1.120.321 171.998 1.292.319

Utile (perdita) dell'esercizio 293.533 293.533 88.041 88.041

Totale 2.760.850 - 100.000- 88.041 2.748.891

Page 57: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

56

Sezione 10 - Riserve tecniche (voce C. I - rami danni)

(31.12.2014 € 0) € 0

La voce si riferisce alle riserve tecniche della gestioni danni, al lordo delle cessioni in

riassicurazione.

Si rileva che nel mese di settembre 2014, in una logica di razionalizzazione/ottimizzazione

delle attività e per conseguire le opportune sinergie all’interno del gruppo assicurativo, si è

perfezionata l’operazione di cessione a titolo oneroso del portafoglio “danni” alla controllata

Poste Assicura, afferente i prodotti assicurativi “danni” destinati al mercato “retail”.

Operazione che ha dato luogo alla cessione delle riserve tecniche afferenti a tali contratti.

Sezione 11 - Riserve tecniche (voce C.II - rami vita) (31.12.2014 € 69.198.457) € 76.331.643

Si tratta di riserve tecniche derivanti da rischi delle assicurazioni dirette e risultano

composte:

Le riserve sono calcolate nel rispetto del Regolamento ISVAP n. 21/2008 emanato ai sensi

dell’art. 36 comma 1, del d.lgs. 209/2005.

L’incremento rispetto all’esercizio precedente è da ricondurre principalmente ai flussi netti

positivi originati dalle dinamiche commerciali.

La suddivisione della riserva per somme da pagare per tipologia è la seguente:

Le Riserve tecniche diverse si riferiscono alle riserve per spese future, determinate a fronte

di oneri che la società dovrà sostenere per la gestione dei contratti, alla riserva premi delle

assicurazioni complementari calcolata con il metodo del prorata temporis e alla riserva per

partecipazione agli utili.

(in migliaia di euro) 30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

Riserve matematiche 75.778.873 68.638.821 7.140.052 10%

Riserve premi assicurazioni complementari 3.655 2.345 1.310 56%

Riserve per somme da pagare 469.011 474.727 (5.716) (1%)

Altre riserve tecniche 80.104 82.562 (2.458) (3%)

Totale 76.331.643 69.198.455 7.133.188 10%

(in migliaia di euro) 30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

Somme da pagare per sinistri 86.666 81.002 5.664 7%

Somme da pagare per riscatti 49.734 25.846 23.888 92%

Somme da pagare per capitali maturati 332.611 367.879 (35.268) (10%)

Totale 469.011 474.727 (5.716) (1%)

(in migliaia di euro) Ramo I Ramo III Ramo IV Ramo V Totale Ramo I Ramo III Ramo IV Ramo V Totale Delta Delta %

Riserva per spese future 60.740 19.169 10 2 79.921 58.793 23.398 7 4 82.202 (2.281) (3%)

Riserve per partecipazioni agli utili e ristorni 183 183 360 360

Riserva complementare 1.608 2.047 - - 3.655 8 2.337 - - 2.345 1.310 56%

Totale 62.531 21.216 10 2 83.759 59.161 25.735 7 4 84.907 (1.148) (1%)

31/12/201430/06/2015

Page 58: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

57

Sezione 12 – Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D) (31.12.2014 € 8.503.478) € 8.111.906

La voce è costituita a fronte di riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse

con indici di mercato (voce D.I.) e si riferisce ai prodotti Unit, Index-Linked e Fondi interni

all’impresa, come evidenziato nel prospetto di seguito riportato.

Sezione 13 – Fondi per rischi ed oneri (voce E) (31.12.2014 € 12.351) € 12.176

La voce risulta composta daI fondo per rischi ed oneri, per 10.650 migliaia di Euro e dal

fondo imposte differite pari a 1.526 migliaia di Euro.

Il fondo rischi e oneri accoglie gli importi destinati alla copertura di una stima di eventuali

oneri futuri riferibili a:

applicazione della Legge 166/08 (c.d. “Polizze Dormienti”) per circa 1 milione di

euro;

contenzioso legale in essere, per circa 3,9 milioni di Euro;

passività di natura fiscale che potrebbero derivare dal contenzioso in essere per

circa 5,7 milioni di Euro.

Nella tabella che segue, si rappresenta la movimentazione del fondo avvenuta nel corso

dell’esercizio:

30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

Index 7.378.185 7.849.135 (470.950) (6%)

Unit 542.871 551.008 (8.137) (1%)

Unit - Fondi Interni 190.850 103.335 87.515 n.s

Totale 8.111.906 8.503.478 (391.572) (5%)

(in migliaia di euro)

30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

10.650 10.050 600 6%

Accantonamento - 600 -600 -100%

10.650 10.650 0 0%

1.701 556 1.145 206%

Accantonamento 10,5 1.609 -1.599 -99%

-185,1 -464 279 -60%

Saldo finale Fondo imposte differite 1.526 1.701 -175 -10%

12.176 12.351 -175 -1%

Utilizzo

(in migliaia di euro)

Saldo iniziale Fondo Rischi

Saldo finale Fondo Rischi

Saldo iniziale Fondo Imposte differite

Saldo finale Voce E

Page 59: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

58

Sezione 14 - Debiti ed altre passività (voce G) (31.12.2014 € 524.645) € 700.851 14.1 Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta (voce G.I) (31.12.2014 € 81.045) € 126.900

La voce si riferisce, per 126.874 migliaia di Euro, a fatture da ricevere dalla Controllante

Poste Italiane, relative a provvigioni maturate per il collocamento dei prodotti assicurativi

dei mesi di maggio e giugno 2015. La restante parte si riferisce ai debiti relativi all’accordo

di coassicurazione con Eurizon Vita S.p.A per le somme a essa dovute dalla Compagnia

quale delegataria sui prodotti collocati anteriormente al 30 settembre 2004.

14.2 Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione (voce G II) (31.12.2014 € 5.256) € 3.590

La voce si riferisce a partite di debito inerenti rapporti di riassicurazione intrattenuti con

“Swiss Re” per le coperture TCM e LTC nei rami vita, RGA e AXA per il prodotto CPI e a

partire dal precedente esercizio con Cardif per le coperture TCM.

Tali rapporti sono regolati, nel rispetto delle linee guida previste dalla Delibera Quadro in

materia di riassicurazione passiva, ex art. 2 Circolare ISVAP n. 574/D del 23 dicembre

2005, approvata in data 28 febbraio 2012 e dal Piano delle cessioni approvato in data 26

febbraio 2015, al netto dei relativi crediti come previsto dall’allegato 9 del Regolamento

ISVAP n.22.

Page 60: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

59

14.3 Debiti e prestiti diversi (voce G.V) (31.12.2014 € 432.875) € 561.982

La voce risulta così composta:

I debiti per oneri tributari, pari a 509.118 migliaia di Euro, sono così sintetizzabili:

L’imposta sulle riserve pari a 362.762 migliaia di Euro, si riferisce al debito verso erario

relativo all’acconto dell’imposta sulle riserve matematiche di competenza del primo

semestre 2015. L’incremento rispetto all’anno precedente è da attribuire all’incremento

delle riserve matematiche.

Si rileva alla fine del primo semestre 2015, il debito verso erario per imposta di bollo

memorizzata al 30 giugno 2015 sulle polizze finanziarie di cui ai rami vita III e V (come

disposto dal decreto attuativo 24 maggio 2012 emanato ai sensi del comma 5 dell'art. 19

del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla Legge 2 dicembre 2011,

n.214)5 per 58.132 migliaia di Euro, in contropartita di Altri Crediti, cui si rinvia.

Gli altri debiti tributari si riferiscono principalmente alle ritenute sui redditi da lavoro

dipendente (515 migliaia di Euro), alle ritenute ed imposte sostitutive su riscatti e sinistri

relative al prodotto FIP, e alle ritenute ed imposte sostitutive operate sui capitali corrisposti

in dipendenza delle polizze vita (16.703 migliaia di Euro).

I debiti per imposte a carico degli assicurati pari a 3.308 migliaia di Euro evidenziano

l’ammontare del debito nei confronti dell’Amministrazione Finanziaria per imposte di

assicurazione su premi incassati nel mese di giugno (1 migliaia di Euro), regolato alla fine

del mese di luglio 2015, del debito verso l’erario per l’imposta di bollo (3.263 migliaia

di Euro) e dell’imposta sostitutiva dovuta sul rendimento maturato al 30 giugno 2015 dalla

gestione separata Posta Pensione (45 migliaia di Euro).

5Il comma 7 del decreto attuativo ha disposto che per le comunicazioni relative alle polizze di assicurazione di cui ai rami vita III e V, l’imposta di

bollo è dovuta all’atto del rimborso o riscatto. Per ogni anno di durata del contratto, tuttavia, le compagnie devono memorizzate l’imposta determinata sul valore di ciascuna polizza in vigore alla data di chiusura dell’esercizio, provvedendo nel contempo ad iscrivere nel passivo di stato patrimoniale il relativo debito nei confronti nell’Erario. Tale debito verrà stornato nei successivi periodi di imposta in contropartita del credito nei confronti degli assicurati, mediante il versamento dell’imposta cumulativamente determinata a seguito del rimborso o riscatto di ogni

singola polizza.

(in migliaia di euro) 30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

Debiti per oneri tributari diversi 509.118 395.344 113.774 29%

Debiti diversi 48.584 25.946 22.638 87%

Debiti per imposte a carico degli assicurati 3.308 10.578 -7.270 -69%

Debiti verso enti assistenziali e previdenziali 972 1.007 -35 -3%

Totale 561.982 432.875 129.107 30%

30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

Imposta sulle riserve 362.762 334.096 28.666 9%

Debito vs Poste Italiane per imposte trasferite 63.550 357 63.193 17701%

IRAP 7.256 7.256 n.s.

Debiti vs Erario per Imposta di bollo 58.132 54.373 3.759 7%

17.418 6.518 10.900 167%

Totale 509.118 395.344 113.774 29%

(in migliaia di euro)

Altri debiti tributari

Page 61: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

60

I debiti verso Enti Assistenziali e previdenziali per 972 migliaia di Euro comprendono i debiti

per contributi previdenziali e assistenziali relativi alla mensilità di giugno e regolati nel mese

di luglio del 2015.

I debiti diversi, pari a 48.584 migliaia di Euro, risultano così ripartiti:

La voce debiti verso fornitori diversi, si riferisce esclusivamente a debiti per fatture da

ricevere di competenza del primo semestre 2015, da parte di società non appartenenti al

gruppo Poste Italiane, per attività svolte nel corso del periodo e non ancora fatturate alla

data del 30 giugno 2015.

I debiti verso la Controllante Poste Italiane SpA si riferiscono principalmente a fatture da

ricevere dalla Controllante per servizi relativi alla manutenzione evolutiva dei sistemi

informatici, per il riaddebito dei compensi del Consiglio di Amministrazione e per il servizio

di Call Center. Per la loro trattazione si rimanda alla sezione “principali rapporti con la

Controllante ed altre imprese del Gruppo” del presente documento, inerente le attività e

passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate.

I debiti verso altre società del gruppo e i debiti verso la Controllata Poste Assicura sono

relativi ai servizi resi dalle altre società partecipate da Poste Italiane (12.120 migliaia di

Euro), trattati in maniera dettagliata nella sezione “principali rapporti con la Controllante ed

altre imprese del Gruppo”.

Il debito verso il MEF pari a 685 migliaia di Euro si riferisce alle somme da versare al fondo

costituito presso il MEF relative alle polizze prescritte successivamente al 28 ottobre 2008

data di entrata in vigore della legge 166/2008 che ha introdotto la disciplina in materia di

“polizze dormienti”.

La voce “Altri Debiti” si riferisce principalmente all’accantonamento effettuato nel corso del

primo semestre per circa 15.346 migliaia di Euro a fronte del prodotto Partecipa che

prevede per gli assicurati estratti a sorte la restituzione dei caricamenti iniziali.

Non vi sono debiti con scadenza residua superiore ai 5 anni.

30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

Debiti vs fornitori diversi 17.732 15.758 1.974 13%

Debiti vs altre società del gruppo 12.120 6.378 5.742 90%

Debiti vs MEF per polizze dormienti 685 1.919 (1.234) (64%)

Debiti vs Assicurati per scadenze 204 1.169 (965) n.s

Debiti vs Poste Italiane 789 243 546 225%

Debiti vs Poste Assicura 261 8 253 n.s

Altri debiti 16.793 471 16.322 3465%

Totale 48.584 25.946 22.638 87%

(in migliaia di euro)

Page 62: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

61

14.4 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G.VII) (31.12.2014 € 775) € 781

14.5 Altre passività (voce F.VII) (31.12.2014 € 4.695) € 7.598

La voce si riferisce, per 3.401 migliaia di Euro, a debiti nei confronti del personale relative a

retribuzioni e ferie residue, per 281 migliaia di Euro al conto di collegamento tra le gestioni

danni e vita e per 3.916 migliaia di Euro a debiti nei confronti degli assicurati per premi

ricevuti e non ancora abbinati alla relativa posizione.

Sezione 15 - Ratei e risconti (voce H) (31.12.2014 € 17.042) € 9.556

La voce si riferisce al rateo relativo agli interessi passivi maturati sui prestiti subordinati

contratti con la controllante per 3.838 migliaia di Euro, al rateo relativo agli interessi passivi

maturati sul prestiti subordinato obbligazionario emesso dalla Compagnia nel corso del

primo semestre 2014, per 1.826 migliaia di Euro. La restante parte pari a 3.892 si riferisce a

ratei relativi a costi di competenza del periodo non ancora rilevati in contabilità alla data del

30 giugno 2015.

Sezione 16 - Crediti e debiti

Alla voce E.III figurano crediti nei confronti dell’Erario per 1.417.888 migliaia di Euro a

fronte delle ritenute e delle imposte sostitutive sul capital gain delle polizze vita, anticipate

all’Amministrazione Finanziaria che ammontano: per l’esercizio 2010 a 10.008 migliaia di

Euro, per l’esercizio 2011 a 162.216 migliaia di Euro, per l’esercizio 2012 a 266.510

migliaia di Euro, per l’esercizio 2013 a 282.295 migliaia di Euro, per l’esercizio 2014 a

334.099 migliaia di Euro e per l’esercizio 2015 a 362.759 migliaia di Euro. L’esigibilità di tali

crediti ha avuto inizio dall’esercizio 2005 in compensazione dei soli versamenti per ritenute

previste dall’art 6 della legge 26/09/1985 n. 482 e dell’imposta sostitutiva prevista dall’art 26

ter del DPR 29/09/1973 n. 600. Alla luce del recente DL. 168/04 convertito con

modificazioni nella Legge 191/2004, a partire dall’anno 2007, è consentito l’utilizzo delle

eventuali ulteriori eccedenze relative al quinto anno precedente, in compensazione delle

imposte.

(in migliaia di euro) 30/06/2015 31/12/2014 Delta Delta %

Saldo Iniziale 775 794 (19) (2%)

Incrementi: accantonamento 6 11 (5) (45%)

Decrementi per: utilizzi /dimissioni e trasferimenti 0 (30) 30 (100%)

Saldo Finale 781 775 6 1%

Page 63: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

62

Nella stessa voce E.III figura altresì un credito per imposte anticipate, pari a 8.102 migliaia

di Euro riferito essenzialmente al fondo rischi e alle rettifiche di valore operate sulle azioni

iscritte nell’attivo circolante di stato patrimoniale, oltre ad altri componenti negativi di

reddito, quali ad esempio l’eccedenza indeducibile della variazione della riserva sinistri, la

cui competenza fiscale è da imputare in quote costanti negli esercizi successivi.

E’ presente inoltre un credito pari a 63.720 migliaia di Euro, riferito all’ammontare degli

acconti IRES versati alla Controllante Poste Italiane per effetto degli accordi di Consolidato

fiscale, oltre a un ulteriore credito pari a 20.910 migliaia di Euro, riferito all’ammontare degli

acconti IRAP versati dalla società. Entrambi i crediti sono stati esposti al lordo delle imposte

di competenza del primo semestre 2015.

Si evidenzia, infine, che è stato rilevato il credito verso gli assicurati per imposta di bollo

memorizzata al 30 giugno 2015 sulle polizze finanziarie di cui ai rami vita III e V (come

disposto dal decreto attuativo 24 maggio 2012 emanato ai sensi del comma 5 dell'art. 19

del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla Legge 2 dicembre 2011,

n.214) per 58.132 migliaia di Euro. Nel contempo, la società ha provveduto ad iscrivere nel

passivo di stato patrimoniale un debito nei confronti dell’Erario di pari importo.

Tra i fondi rischi ed oneri di cui alla voce E.2 è presente un debito per imposte differite

passive pari a 1.526 migliaia di Euro, riferito prevalentemente agli oneri di emissione del

prestito obbligazionario che sono stati capitalizzati e che verranno ripartiti in più esercizi e

lungo la durata dell’operazione di finanziamento, ma che, da un punto di vista fiscale e

secondo le previsioni dell’art. 32, comma 13, del D.L. 83/2012, sono stati interamente

dedotti nell’esercizio in cui sono stati sostenuti.

Tra i debiti tributari di cui alla voce G.VIII., l’importo di 362.762 migliaia di Euro si riferisce

alla stima del debito verso Erario relativo all’acconto dell’imposta sulle riserve matematiche

di competenza del primo semestre 2015.

Con riferimento ai debiti per imposte correnti IRES e IRAP, rispettivamente pari a 63.550

migliaia di Euro e 7.256 migliaia di Euro, si rimanda ai commenti riportati per la voce

“Imposte sul reddito dell’esercizio”.

Sezione 17 - Garanzie, impegni e altri conti d’ordine 17.1 Garanzie ricevute o prestate da terzi nell’interesse dell’impresa (voce II) (31.12.2014 € 499) € 1.155

La voce esprime l’ammontare di una fidejussione prestata dall’Istituto di Credito Intesa

Sanpaolo a favore della Compagnia a garanzia del contratto di locazione degli uffici.

La voce esprime per 321 migliaia di Euro l’ammontare di una fidejussione prestata

dall’Istituto di Credito Intesa Sanpaolo a favore della Compagnia a garanzia del contratto di

locazione degli uffici e per la restante parte l’ammontare di due fidejussioni prestate da

MPS a favore della compagnia a garanzia della partecipazione a due gare relative

Page 64: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

63

rispettivamente ad una copertura LTC (820 migliaia di Euro) e a una copertura assicurativa

per il caso morte e invalidità totale e permanente da malattia (14 migliaia di Euro).

17.2 Impegni (voce III)

(31.12.2014 € 214.751) € 236.661 La voce si riferisce principalmente agli importi non ancora versati a fronte della

sottoscrizione di quote di Fondi Private Equity.

17.3 Altri (voce V) (31.12.2014 € 78.206.188) € 80.592.742

La voce riguarda titoli di proprietà della Compagnia depositati presso istituti di credito,

esposti al loro valore nominale. L’incremento della voce, rispetto all’esercizio precedente, è

da ricondurre alle favorevoli dinamiche commerciali della Compagnia che hanno generato

un aumento della raccolta dei premi e, conseguentemente, degli attivi a copertura delle

riserve correlate al collocamento delle nuove polizze

Page 65: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

64

Parte D – Informazioni sul Conto Economico (Gli importi sono espressi in migliaia di Euro salvo diversa indicazione)

Sezione 18 - Informazioni concernenti il conto tecnico rami danni (voce I)

18.1 Premi di competenza al netto delle cessioni in riassicurazione (voce I.1)

(30.06.2014 € 768) € 55

I premi, al netto della quota ceduta al riassicuratore, sono risultati pari a 55 migliaia di Euro

come di seguito indicato. L’andamento della voce, in flessione rispetto all’esercizio precedente,

è riconducibile principalmente all’ operazione di cessione a titolo oneroso del portafoglio “danni”

alla controllata Poste Assicura SpA, afferente i prodotti assicurativi “danni” destinati al mercato

“retail”, e segnatamente i prodotti “Postapersona Infortuni”, “Postapersona infortuni senior” e

“Postapersona Salute”, concretizzatasi nel mese di settembre 2014.

La produzione della gestione danni suddivisa per ramo è la seguente:

18.2 Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico (voce III.6)

(30.06.2014 € 2) € 0

Rappresenta la quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto non tecnico ai sensi del

Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2009.

18.3 Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione (Voce I.3)

(30.06.2014 € 0) € 0

18.4 Oneri relativi ai sinistri, al netto dei recuperi e delle cessioni in riassicurazione (Voce

I.4)

30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Premi lordi contabilizzati 55 1.245 (1.190) (96%)

0 (467) 467 (100%)

0 (23) 23 (100%)

0 13 (13) (100%)

Totale 55 768 (713) (93%)

(in migliaia di euro)

Premi ceduti in riassicurazione

Variazione dell’importo lordo della riserva premi

Variazione riserva premi a carico riassicuratori

30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Infortuni 0 957 (957) (100%)

Malattia 55 288 (233) (81%)

Totale 55 1.245 (1.190) (96%)

(in migliaia di euro)

Page 66: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

65

(30.06.2014 € 289) € 0

18.5 Variazione delle riserve tecniche, al netto delle cessioni in riassicurazione (Voce I.5)

(30.06.2014 € 38) € 0

La voce si riferisce alla variazione della riserva di senescenza destinata a compensare

l’aggravarsi del rischio dovuto all’aumento dell’età degli assicurati di polizze di ramo 2

(Malattia).

18.7 Spese di gestione (Voce I.7)

(30.06.2014 € 4) € 3

La composizione della voce è rappresentata nella tabella che segue:

Le altre spese di amministrazione pari a 2 migliaia di Euro alla fine del primo semestre

2015, si riferiscono principalmente a costi sostenuti per la commercializzazione dei prodotti

ed a oneri amministrativi.

Le voce altre spese di acquisizione pari a 1 migliaia di Euro comprende spese derivanti

dalla conclusione dei contratti assicurativi diverse dalle provvigioni di acquisizione. In

particolare, il conto comprende le spese di pubblicità sostenute per la commercializzazione

dei prodotti assicurativi, le spese amministrative dovute alle formalità di espletamento della

domanda e alla stesura delle polizze e le quote di costi del personale dipendente addetto,

in tutto o in parte, all’organizzazione produttiva o alla produzione.

18.8 Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione (Voce I.8)

(30.06.2014 € 20) € 0

Sezione 19 - Informazioni concernenti il conto tecnico rami vita (voce II)

19.1 Premi dell’esercizio al netto delle cessioni in riassicurazione (voce II.1)

(30.06.2014 € 8.222.634) € 9.442.489

La composizione della voce è rappresentata nella tabella che segue:

30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

20 (20) (100%)

1 1 0 0%

- 0 ns

2 140 (138) (99%)

157 (157) (100%)

Totale 3 4 (1) (25%)

(-) Provvigioni in riassicurazione

(in migliaia di euro)

Provvigioni di acquisizione

Altre spese di acquisizione

(-) Var. provvigioni da ammortizzare

Altre spese di amministrazione

Page 67: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

66

I premi del primo semestre 2015 sono relativi al lavoro diretto italiano. La produzione

suddivisa per ramo è la seguente:

I premi ceduti in riassicurazione, pari a 6.569 migliaia di Euro (pari a 6.064 migliaia di Euro

al 30 giugno 2014), si riferiscono per 6.187 migliaia di Euro al ramo I e per la restante parte

al ramo IV.

19.2 Proventi da investimenti (voce II.2)

(30.06.2014 € 1.514.407) € 1.610.966

La composizione della voce è rappresentata nella tabella che segue:

La composizione della voce rispecchia le scelte di investimento perseguite dalla

Compagnia, improntate ad obiettivi di prudenza con un portafoglio investito

prevalentemente in titoli di stato ed in obbligazioni “corporate” di buono standing (che

rappresentano, alla data di fine esercizio, circa il 91% del portafoglio di Classe C).

L’incremento dei proventi da altri investimenti, rispetto al primo semestre del 2014, riflette i

maggiori volumi degli investimenti che hanno consentito di realizzare maggiori proventi

ordinari per interessi e scarti di emissione e di negoziazione su titoli obbligazionari per

94.642 migliaia di Euro.

Inoltre, nel corso del semestre sono stati realizzati proventi derivanti dall’attività di

negoziazione in strumenti finanziari (228.205 migliaia di Euro), in crescita di 14.668 migliaia

di Euro rispetto al dato registrato nello stesso periodo dell’esercizio precedente.

Le riprese di valore, complessivamente pari a 11.083 migliaia di Euro sono attribuite per

1.982 migliaia di Euro agli strumenti finanziari a tasso fisso, per 3.979 migliaia di Euro alle

quote di Fondi Comuni d’Investimento e per 175 migliaia di Euro alle azioni e quote in

30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Premi lordi contabilizzati 9.449.058 8.228.698 1.220.360 15%

(6.569) (6.064) (505) 8%

Totale 9.442.489 8.222.634 1.219.855 15%

(in migliaia di euro)

Premi ceduti in riassicurazione

30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Ramo I 9.302.079 7.877.202 1.424.877 18%

Ramo III 88.765 14.194 74.571 525%

Ramo IV 4.418 557 3.861 694%

Ramo V 53.796 336.746 (282.950) (84%)

Totale 9.449.058 8.228.698 1.220.360 15%

(in migliaia di euro)

(in migliaia di euro) 30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Proventi da altri investimenti 1.371.336 1.276.694 94.642 7%

Profitti su realizzo investimenti 228.205 213.537 14.668 7%

Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 11.083 23.922 (12.839) (54%)

Proventi derivanti da azioni e quote 342 254 88 35%

Totale 1.610.966 1.514.407 96.559 6%

Page 68: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

67

portafoglio. L’importo comprende anche gli effetti positivi dell’adeguamento al Patrimonio

Netto della controllata Poste Assicura per 4.186 migliaia di Euro e per 762 migliaia di Euro

della Consociata EGI. Il decremento delle riprese di valore rispetto all’ammontare rilevato

alla fine del primo semestre 2014 è strettamente connesso all’andamento dei mercati

finanziari in chiusura del semestre, meno favorevoli rispetto alle condizioni presenti nei

mercati nel primo semestre 2014, conseguente all’accresciuta volatilità dei mercati

registratasi principalmente nel mese di giugno ed i suoi riflessi sulle dinamiche dei tassi di

interesse.

19.3 Proventi e plusvalenze non realizzate relative ad investimenti a beneficio di

assicurati i quali ne sopportano il rischio e a investimenti derivanti dalla gestione dei fondi

pensione (voce II.3)

(30.06.2014 € 440.040) € 280.951

La composizione della voce è rappresentata nella tabella che segue:

Il decremento rispetto al valore rilevato al 30 giugno 2014, è connesso principalmente al

rimborso nel corso del periodo di attivi posti a copertura dei prodotti di Index- Unit linked,

giunti alla loro naturale scadenza.

19.4 Altri proventi tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione (voce II.4)

(30.06.2014 € 21) € 93

Gli altri proventi tecnici si riferiscono: i) a commissioni di delega percepite sulle polizze

ripartite in coassicurazione con Eurizon Vita SpA, per l’attività svolta dalla Compagnia in

qualità di delegataria. In virtù della scadenza dell’accordo di coassicurazione, dal 30

settembre 2004 le commissioni in oggetto maturano solo sui premi di annualità successiva

dei contratti stipulati anteriormente a tale data per 1 migliaia di Euro, ii) allo storno di

liquidazioni relative agli anni precedenti per 80 migliaia di Euro e iii) allo storno di premi

ceduti in esercizi precedenti per 12 migliaia di Euro.

19.5 Oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in riassicurazione (voce II.5)

(30.06.2014 € 2.653.367) € 3.748.799

Gli oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in riassicurazione, per prestazioni

assicurative sono risultati nel corso del periodo pari a 3.748.799 migliaia di Euro rispetto ai

2.653.367 migliaia di Euro rilevati alla fine del primo semestre del 2014.

(in migliaia di euro) 30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Proventi ordinari 135.849 142.582 -6.733 -5%

Plusvalenze non realizzate per adeguamento prezzi 131.373 286.846 -155.473 -54%

Profitti su realizzo investimenti 13.729 10.612 3.117 29%

Totale 280.951 440.040 -159.089 -36%

Page 69: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

68

La composizione della voce è rappresentata nella tabella che segue:

Per quanto attiene ai riscatti, il dato ammonta complessivamente a circa 1.317.699 migliaia

di Euro, in linea rispetto al dato rilevato nello stesso periodo del 2014 (1.271.019 migliaia di

Euro).

19.6 Variazione delle riserve matematiche e delle altre riserve tecniche, al netto delle

cessioni in riassicurazione (voce II.6)

(30.06.2014 € 6.861.044) € 6.747.598

La voce si riferisce al complessivo incremento degli impegni nei confronti degli assicurati.

Per quanto attiene la variazione delle riserve matematiche e delle altre riserve tecniche al

lordo delle cessioni in riassicurazione, l’incremento è stato pari a 7.142.373 migliaia di Euro

(7.139.169 migliaia di Euro al netto delle quote cedute in riassicurazione). Le riserve

tecniche riferite ai prodotti di Ramo III, tenuto conto sia dell’andamento degli attivi a

copertura che, per contro, delle uscite relative principalmente a polizze in scadenza, hanno

registrato un decremento rispetto al precedente esercizio per un valore pari a 391.571

migliaia di Euro.

19.7 Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle cessioni in riassicurazione (voce II.7)

(30.06.2014 € 275) € 746

La voce accoglie gli importi pagati nonché la relativa variazione delle riserve per la

partecipazione agli utili al contraente con riferimento alle polizza di assicurazione

temporanea caso morte sottoscritte da Enel e Federalimentari, le cui condizioni sono

disciplinate nel relativo contratto.

(in migliaia di euro) 30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Somme pagate di competenza

di cui: sinistri 489.703 397.716 91.987 23%

riscatti 1.316.275 1.271.019 45.256 4%

capitali maturati 1.941.520 981.827 959.693 98%

Sinistri in riass. (2.844) (1.960) -885 45%

Spese di liquidazione 4.146 4.765 -619 -13%

Totale 3.748.799 2.653.367 1.095.432 41%

Page 70: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

69

19.8 Spese di gestione (voce II.8)

(30.06.2014 € 215.607) € 232.284

La composizione della voce è rappresentata nella seguente tabella:

Le provvigioni di acquisizione rappresentano le provvigioni inerenti il collocamento delle

polizze riconosciute dalla Compagnia alla rete di distribuzione di Poste Italiane S.p.A.

Dell’ammontare complessivo delle provvigioni, quelle che si riferiscono a contratti

pluriennali vengono ammortizzate come previsto dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile

2008. L’incremento rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente è ascrivibile

principalmente alla crescita della raccolta. La variazione di periodo delle provvigioni

precontate, risulta pari a 2.498 migliaia di Euro.

La voce altre spese di acquisizione comprende spese derivanti dalla conclusione dei

contratti assicurativi diverse dalle provvigioni di acquisizione. In particolare, il conto

comprende le spese di pubblicità sostenute per la commercializzazione dei prodotti

assicurativi, le spese amministrative dovute alle formalità di espletamento della domanda e

alla stesura delle polizze e le quote di costi del personale dipendente addetto, in tutto o in

parte, all’organizzazione produttiva o alla produzione.

Le spese non imputabili (direttamente o indirettamente) all’acquisizione dei premi e dei

contratti, alla liquidazione dei sinistri o alla gestione degli investimenti costituiscono le altre

spese di amministrazione.

Nella voce provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori sono comprese le

provvigioni riconosciute alla Compagnia da parte dei Riassicuratori, calcolate sulla parte di

premio ceduta in relazione ai trattati stipulati.

19.8 Oneri patrimoniali e finanziari (voce II.9)

(30.06.2014 € 84.125) € 314.758

La composizione della voce è rappresentata nella seguente tabella:

30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Provvigioni di acquisizione 202.673 189.393 13.280 7%

12.324 10.606 1.718 16%

(2.498) (3.958) 1.460 (37%)

105 75 30 40%

20.657 20.409 248 1%

976 918 58 6%

Totale 232.284 215.607 16.677 8%

(in migliaia di euro)

Altre spese di acquisizione

Variazione delle provvigioni e altre spese di acquisizione da amm.

Provvigioni di incasso

Altre spese di amministrazione

Provvigioni di acquisizione in riassicurazione (-)

30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Rettifiche di valore sugli investimenti 183.889 9.250 174.639 1888%

87.100 70.111 16.989 24%

43.769 4.764 39.005 819%

Totale 314.758 84.125 230.633 274%

(in migliaia di euro)

Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi

Perdite sul realizzo investimenti

Page 71: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

70

Gli oneri di gestione degli investimenti, pari a 87.100 migliaia di Euro, si compongono come

segue:

59.257 migliaia di Euro relativi a scarti di negoziazione;

11.121 migliaia di Euro relativi a scarti di emissione;

11.942 migliaia di Euro riferiti alle commissioni di gestione riconosciute agli asset

managers per l’attività di gestione ed investimento degli attivi afferenti le gestioni

separate ed il patrimonio libero della Compagnia;

1.223 migliaia di Euro relativi alle spese di custodia titoli;

3.557 migliaia di Euro riferiti alle spese generali allocate alla voce.

Il decremento della voce è principalmente imputabile alle maggiori rettifiche di valore sugli

investimenti registrate alla fine del periodo (pari a 183.889 migliaia di Euro) rispetto a a

9.250 migliaia di Euro rilevati alla fine del primo semestre 2014, connesso all’andamento

meno favorevole di mercato in chiusura di semestre rispetto alle condizioni presenti alla

chiusura del primo semestre 2014, conseguente all’accresciuta volatilità dei mercati

registratasi principalmente nel mese di giugno ed i suoi riflessi sulle dinamiche dei tassi di

interesse.

La voce perdite sul realizzo investimenti si riferisce esclusivamente alle perdite derivanti

dall’ alienazione di titoli di stato ed obbligazioni quotate effettuate nel corso del primo

semestre 2015. L’incremento della voce è connesso alle condizioni meno favorevoli dei

mercati finanziari rispetto al corrispondente periodo del 2014.

19.9 Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a

beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio ed a investimenti derivanti dagli

investimenti in fondi pensione (voce II.10)

(30.06.2014 € 6.030) € 90.656

La voce si riferisce per 88.319 migliaia di Euro a minusvalenze non realizzate derivanti

dalla valutazione al valore corrente dei prodotti Index-Linked e Fondi Interni determinato

utilizzando i criteri di valutazione indicati nella sezione specifica, per 489 migliaia di Euro a

minusvalenze realizzate, per 771 migliaia di Euro alle commissioni riconosciuti ai gestioni

dei Fondi Interni e per 1.077 migliaia di Euro alle spese generali riallocate alla voce.

19.10 Altri oneri tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione (voce II.11)

(30.06.2014 € 23.685) € 27.726

La voce si riferisce principalmente: i) all’accantonamento effettuato nel corso del primo

semestre a fronte del prodotto Partecipa che prevede per gli assicurati estratti a sorte la

restituzione dei caricamenti iniziali per 15.346 migliaia di Euro; ii) alle commissioni

riconosciute agli intermediari per il mantenimento del portafoglio per 11.491 migliaia di

Euro; iii) agli oneri per polizze dormienti, pari a circa 675 migliaia di Euro; iv) per la restante

parte riconducibili all’integrazione della liquidazione di somme pagate per 194 migliaia di

Page 72: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

71

Euro, all’imposta sui premi altrimenti soddisfatti per 6 migliaia di Euro e all’imposta

sostitutiva per la rivalutazione FIP per 14 migliaia di Euro.

19.11 Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto non tecnico (voce II.12)

(30.06.2014 € 80.811) € 67.408

Rappresenta la quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto non tecnico ai sensi del

Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008.

Sezione 20 - Informazioni concernenti il conto non tecnico (voce III)

20.1 Proventi da investimenti dei rami danni (voce III.3)

(30.06.2014 € 49) € 46

La voce si riferisce interamente agli interessi maturati su investimenti in titoli afferenti la

gestione danni.

20.2 Oneri patrimoniali e finanziari dei rami danni (voce III.5)

(30.06.2014 € 0) € 0

20.3 Altri proventi (voce III.7)

(30.06.2014 € 5.348) € 3.125

Gli interessi maturati sui conti correnti si riferiscono ad interessi bancari per 287 migliaia di

Euro e a interessi su conti correnti postali accesi presso la controllante per 1.663 migliaia di

Euro (di cui 1.611 relativi al conto corrente di corrispondenza); la voce “Recupero dei costi

del personale distaccato ed altri costi” si riferisce principalmente al recupero del canone

d’affitto (475 migliaia di Euro) e del costo del personale distaccato (577 migliaia di Euro)

verso la controllata Poste Assicura S.p.A.

20.4 Altri oneri (voce III.8)

(in migliaia di euro) 30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Interessi di conto corrente 1.950 4.462 (2.512) (56%)

Recupero costo del personale distaccato e altri costi 1.052 850 202 24%

Altri proventi 123 36 87 242%

Totale 3.125 5.348 (2.223) (42%)

Page 73: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

72

(30.06.2014 € 11.963) € 20.565

Gli interessi passivi corrisposti nel corso del periodo sui prestiti subordinati sottoscritti dalla

Capogruppo ammontano a 8.544 migliaia di Euro, mentre gli interessi passivi relativi al

prestito obbligazionario subordinato emesso nel mese di maggio 2014, emesso nel corso

del primo semestre 2015, dalla Compagnia ammontano a 11.361 migliaia di Euro,

comprensivi dell’ammortamento del disaggio di emissione per 673 migliaia di Euro.

La voce “altro” si riferisce principalmente alle spese generali allocate alla voce per un

importo pari a 562 migliaia di Euro.

20.5 Proventi straordinari (voce III.10)

(30.06.2014 € 2.870) € 371

L’importo si riferisce principalmente a sopravvenienze attive di natura commerciale.

20.6 Oneri straordinari (voce III.11)

(30.06.2014 € 658) € 400

L’importo si riferisce alle sopravvenienze passive diverse derivanti principalmente da

maggiori costi non rilevati alla chiusura del precedente esercizio.

21.7 Imposte sul reddito dell’esercizio (voce III.14)

(30.06. 2014 € 124.060) ____ € 66.520

L’ammontare delle imposte è stato calcolato considerando i redditi imponibili così

determinati:

(in migliaia di euro) 30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Interessi su prestito subordinato Capogruppo 8.544 9.223 (679) (7%)

Interessi su prestito obbligazionario subordinato 11.361 1.898 9.463 499%

Altro 660 842 (182) (22%)

Totale 20.565 11.963 8.602 72%

(in migliaia di euro) 30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Imposte correnti 70.806 125.702 (32.136) (31%)

Imposte differite: (4.286) (1.642) (2.140) 100%

- utilizzo imposte differite a credito 815 1.388 (257) (24%)

- imposte differite a credito dell'esercizio (4.927) (4.771) (1.701) 53%

- utilizzo imposte differite a debito dell'esercizio 10 1.740 2 25%

- imposte differite a debito dell'esercizio (185) 0 185 (100%)

Totale 66.520 124.060 (34.276) (34%)

Page 74: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

73

IRES

IRAP

La società ha provveduto nell’esercizio ad applicare il principio contabile sulla fiscalità

differita. Con riferimento alla fiscalità differita attiva, le voci interessate sono essenzialmente

relative al fondo rischi e al fondi per oneri futuri, alle rettifiche di valore operate sulle azioni

iscritte nell’attivo circolante di stato patrimoniale, oltre ad altri componenti negativi di

reddito, quali ad esempio l’eccedenza indeducibile della variazione della riserva sinistri, la

cui competenza fiscale è da imputare in quote costanti negli esercizi successivi. L’importo

complessivamente determinato come fiscalità attiva è stato contabilizzato in virtù della

ragionevole certezza di poterne conseguire nell’immediato futuro il relativo beneficio fiscale.

Le imposte differite passive si riferiscono alla partecipazione detenuta nella consociata

Europa Gestioni Immobiliari S.p.A., iscritti in bilancio alla corrispondente frazione di

Patrimonio Netto, oltre che agli oneri di emissione del prestito obbligazionario che sono

stati capitalizzati e interamente dedotti secondo le previsioni dell’art. 32, comma 13, del

D.L. 83/2012 nel corso del 2014 e che vengono ripartiti in più esercizi lungo la durata

dell’operazione di finanziamento.

IMPOSTE DIFFERITE ATTIVE

IRES

(in migliaia di euro) 30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Risultato ante imposte 154.560 329.109 (108.893) -41%

Differenza temporanee deducibili in esercizi futuri 19.313 17.775 7.583 65%

Differenze temporanee da esercizi precedenti (3.726) (11.803) 202 (5%)

Differenze permanenti 60.944 62.979 14.019 30%

Reddito imponibile IRES 231.091 398.060 (87.089) (27%)

assoggettato ad aliquota del 27,5%

IRES corrente 63.550 109.466 (23.950) (27%)

IRAP

(in migliaia di euro) 30/06/2015 30/06/2014 Delta Delta %

Risultato Ramo DANNI 52 495 (224) (81%)

Risultato Ramo VITA 104.524 252.159 (112.847) (52%)

Differenze permanenti 1.814 8.371 (6.963) (79%)

Differenze temporanee da esercizi precedenti - - 0%

Reddito imponibile IRAP 106.391 261.025 (120.033) (53%)

assoggettato ad aliquota del 6,82%

IRAP corrente 7.256 16.236 (8.186) (53%)

Page 75: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

74

IMPOSTE DIFFERITE PASSIVE

(in migliaia di euro)Diff temp al 30

06 2015

Aliquota

fiscale %

Effetto

fiscale

Diff temp al 30

06 2014

Aliquota

fiscale %

Effetto

fiscale

Compensi CDA, sindaci, ODV e soc. di

Revisione710 27,50% 195 1.190 27,50% 327

Variazione riserva sinistri 630 27,50% 173 675 27,50% 186

Svalutazione azioni attivo circolante 614 27,50% 169 1.978 27,50% 544

Altri accantonamenti 27.506 27,50% 7.564 24.523 27,50% 6.744

Totale 29.461 8.102 28.365 7.800

(in migliaia di euro)Diff temp al 30

06 2015

Aliquota

fiscale %

Effetto

fiscale

Diff temp al 30

06 2014

Aliquota

fiscale %

Effetto

fiscale

Rivalutazione partecipazione EGI 372 27,50% 102 2.043 27,50% 562

Spese di emissione prestito

obbligazionario5.179 27,50% 1.424 6.304 27,50% 1.734

Totale 5.551 1.526 8.348 2.296

Page 76: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

75

Parte E – Altre Informazioni

Direzione unitaria e coordinamento

La Compagnia è interamente controllata da Poste Italiane S.p.A. che svolge l’attività di

Direzione e coordinamento a livello di Gruppo. Nel seguente prospetto vengono forniti i dati

essenziali dell’ultimo bilancio approvato di Poste Italiane S.p.A.

Page 77: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

76

Page 78: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

77

Principali rapporti con la Controllante, altre imprese del Gruppo e parti correlate.

Le voci dell’attivo riferite alla Controllante Poste Italiane, alla Controllata Poste Assicura,

alla consociata EGI e alle “Altre” società del gruppo Postecom, Sda, Postel, Postemobile,

Poste Tutela, e Bancoposta Fondi SGR, sono comprese nelle seguenti voci di bilancio.

La voce B.1 rappresenta il costo residuo da ammortizzare delle provvigioni di acquisizione

per il collocamento di prodotti del ramo Vita, determinato in applicazione del Regolamento

ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008.

La voce C.II.1 rappresenta il valore della partecipazione della Controllata Poste Assicura e

della consociata EGI al 30 giugno 2015 valutate secondo il criterio del patrimonio netto.

Alla voce C.III. alla data del 30 giugno 2015, si rilevano tra le attività, titoli emessi da parti

correlate, per un valore di carico pari a 2.107.160 migliaia di Euro.

La voce E.I si riferisce al credito nei confronti della Controllante Poste Italiane relativi agli

ultimi giorni di produzione del semestre, che la rete di vendita di Poste Italiane ha versato

nel mese di luglio 2015 e al credito verso la Controllata Poste Assicura per la componente

vita del prodotto CPI.

Nella voce E.III figurano crediti verso la Controllante per 138.253 migliaia di Euro, che si

riferiscono principalmente al credito verso la Capogruppo in applicazione dei principi che

disciplinano l’istituto del Consolidato Fiscale Nazionale (63.720 migliaia di Euro) e al conto

corrente di corrispondenza (73.005 migliaia di Euro);

L’importo di 594 migliaia di Euro rappresenta il credito verso la Controllata Poste Assicura

per fatture da emettere, relative al ribaltamento del costo dell’amministratore delegato (17

migliaia di Euro) e dell’ODV (2 migliaia di Euro), ai distacchi del personale (575 migliaia di

Euro).

Figurano, infine, crediti verso BancoPosta per 2.006 migliaia di Euro, relativi a note di

credito per IVA 2013 non dovuta sulle Gestioni Separate.

Nella voce F.II.1, vengono evidenziati il saldo dei depositi postali per 92.194 migliaia di

Euro.

(in migliaia di euro) Controllante Controllata Consociata Altre Correlate

B.1 - Provvigioni da ammortizzare 51.535

C.II.1 - Azioni e quote 49.535 164.047

C.III - Altri Investimenti Finanziari 2.107.160

E.I - Crediti per premi 244.796 947

E.III - Altri crediti 138.253 594 2.006

F.II.1 - Depositi postali 92.194

G - Ratei e risconti 39 81 20.416

Page 79: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

78

Nella voce G figurano i ratei attivi sui conti correnti postali, per 39 migliaia di Euro, risconti

attivi verso Poste Mobile, per 81 migliaia di Euro e il rateo afferente ai titoli emessi da parti

correlate, per 20.416 migliaia di Euro.

Le voci del passivo sono dettagliate nella tabella seguente:

Con riferimento ai rapporti con la Capogruppo Poste Italiane, alla voce B del passivo

figurano i prestiti subordinati per 450.000 migliaia di Euro, emessi dalla Compagnia e

sottoscritti dalla Capogruppo.

Alla voce G.I.1. figurano i debiti verso Poste Italiane per provvigioni, pari a 126.874 migliaia

di Euro.

La voce G.VIII.4, con riferimento alla Controllante, si riferisce principalmente al riaddebito

dei costi del personale distaccato presso la nostra società (110 migliaia di Euro), ai

compensi spettanti agli amministratori (347 migliaia di Euro) e al servizio di Call Center

(195 migliaia di Euro).

Con riferimento alla Controllata Poste Assicura, la voce G.VIII.4 rappresenta il riaddebito

dei costi relativi al distacco del personale presso Poste Vita.

Infine, con riferimento alle “Altre” società partecipate, la voce G.VIII.4 si riferisce ai debiti

verso Postel per 4.885 migliaia di Euro, verso Postecom per 309 migliaia di Euro, verso

SDA per 6 migliaia di Euro, verso Poste Mobile per 30 migliaia di Euro, verso Bancoposta

Fondi Sgr per 6.877 migliaia di Euro, verso Poste Tutela per 9 migliaia di Euro e verso

Poste Shop, per 4 migliaia di Euro.

La voce H.1 rappresenta il rateo per interessi maturati sul prestito subordinato.

Margine di solvibilità

Gli elementi costitutivi del margine di solvibilità vita ammontano a 3.874 milioni di Euro a

fronte di un margine di solvibilità richiesto pari a 3.313 milioni di Euro.

Relativamente all’attività nel segmento “Infortuni e Malattia” gli elementi costitutivi del

margine di solvibilità risultano pari a 11,0 milioni di Euro a fronte di un margine di solvibilità

da costituire, calcolato secondo il disposto di legge, pari a 2,5 milioni di Euro (riferito alla

quota minima di garanzia ai sensi del D. Lgs 209/2005 – Codice delle Assicurazioni private,

adeguata dal provvedimento ISVAP 3031 del 19 dicembre 2012).

(in migliaia di euro) Controllante Controllata Consociata Altre

B - Passività subordinate 450.000

G.I.1 - Debiti per provvigioni 126.874

G.VIII.4 - Altri debiti 789 261 12.120

H. 1 - Ratei passivi 3.838

Page 80: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

79

Sulla base delle previsioni commerciali attese per il secondo semestre dell’anno, le

proiezioni per fine anno evidenziano elementi disponibili sufficienti a garantire la copertura

del margine di solvibilità richiesto in base alla normativa applicabile.

Attività a copertura delle riserve tecniche

Le riserve tecniche di cui alla voce C. II del Passivo, da coprire alla chiusura del semestre,

ammontano a 76.331 milioni di Euro e sono state coperte da attivi disponibili di pari

importo.

Le riserve tecniche di cui alla voce D. I del Passivo, pari a 8.112 milioni di Euro sono state

coperte da specifici attivi per 8.202 milioni di Euro.

Per entrambe le classi di attivi, secondo quanto disposto dal Provvedimento ISVAP n. 2254

del 4 marzo 2004, le attività destinate a copertura sono state iscritte nel registro degli Attivi

a copertura delle riserve tecniche.

Le riserve tecniche di cui alla voce C.I del Passivo da coprire alla chiusura dell’esercizio

sono state trasferite alla controllata Poste Assicura SpA, per effetto della cessione del

portafoglio danni, come meglio descritta nei paragrafi precedenti.

Il sistema di governo e di gestione dei rischi

Risk Governance

Il processo di gestione dei rischi vede coinvolti, con diversi ruoli e responsabilità, il

Consiglio di Amministrazione, l’Alta Direzione, le strutture operative e le Funzioni di

controllo della Compagnia.

Il Consiglio di Amministrazione, come descritto anche nel paragrafo “Corporate

Governance”, detiene i più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della

Società, con facoltà di compiere tutti gli atti che ritenga necessari ed utili per il

conseguimento dell’oggetto sociale, ad eccezione di quelli che per legge sono riservati

espressamente all’Assemblea. Tale organo pertanto definisce gli obiettivi strategici della

Compagnia e l’indirizzo delle politiche necessarie al loro raggiungimento.

Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, la responsabilità ultima del sistema dei controlli

interni e definisce e valuta le strategie e le politiche di assunzione, valutazione e gestione

dei rischi maggiormente significativi ed in tal senso, oltre a quanto già specificato nel

paragrafo “Corporate Governance”, individua i livelli di tolleranza al rischio, determinando

obiettivi di performance coerenti con il livello di adeguatezza patrimoniale.

A tal riguardo, si evidenzia che il Consiglio di Amministrazione viene puntualmente

informato sulla situazione dei rischi della Compagnia, anche attraverso relazioni periodiche

da parte delle Funzioni di controllo.

Page 81: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

80

Il ruolo dell’Alta Direzione nell’ambito del sistema dei controlli interni è quello di assicurare

un’efficace gestione dell’operatività e dei connessi rischi, attuando le strategie e le politiche

di gestione del rischio fissate dal Consiglio di Amministrazione.

L’Alta Direzione predispone le misure necessarie ad assicurare l’istituzione ed il

mantenimento di un sistema di controlli interni efficiente ed efficace, curando, in tale

ambito, il mantenimento della funzionalità e dell’adeguatezza complessiva dell’assetto

organizzativo del Sistema di Risk Management. Definisce i flussi informativi diretti al

Consiglio di Amministrazione per garantire la piena conoscenza e governabilità dei rischi

aziendali. L’Alta Direzione garantisce la tempestiva verifica ed il costante monitoraggio

delle esposizioni ai rischi, ivi incluso il rispetto del livello di tolleranza ai rischi e dei limiti

operativi.

La Funzione Risk Management fornisce un supporto specialistico al consiglio di

Amministrazione e all’Alta Direzione per la definizione e l’implementazione del sistema di

gestione dei rischi, monitorandone nel tempo la tenuta complessiva e garantendo una

visione integrata dei rischi aziendali; in tale ambito, la Funzione Risk Management verifica

la coerenza tra i modelli di valutazione del rischio (qualitativi e quantitativi) con l’operatività

svolta dall’impresa.

La Funzione Risk Management supporta, inoltre, le diverse strutture operative aziendali in

merito alla valutazione dell’impatto sul profilo di rischio relativo a: scelte strategiche di

business, particolari operazioni analizzate, prodotti e tariffe; effettua altresì il monitoraggio

dell’esposizione ai rischi e il rispetto dei livelli di tolleranza. Le singole strutture operative

sono responsabili della gestione operativa dei rischi inerenti la propria attività, dotandosi a

tal fine delle metodologie, degli strumenti e della competenze necessarie ai fini della

gestione dei rischi.

Infine, la Funzione Risk Management, di concerto con le altre strutture di controllo, fornisce

il proprio contributo per diffondere e rafforzare la cultura del rischio e dei controlli presso il

personale della Compagnia, al fine di creare la consapevolezza del ruolo attribuito alle

singole entità aziendali nel sistema dei controlli interni.

Il processo di Risk Management

Il processo di Risk Management permette l'identificazione, la valutazione e la gestione nel

continuo di tutti i rischi e si articola nelle seguenti fasi:

identificazione: in cui si identificano e classificano i rischi ai quali la Compagnia è

esposta e si definiscono i principi e le metodologie quantitative o qualitative per la loro

valutazione;

Page 82: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

81

misurazione/valutazione: in cui si valutano e/o misurano in modo adeguato i rischi cui è

esposta la Compagnia e i potenziali impatti sul capitale;

controllo: in cui si monitorano e controllano le esposizioni al rischio, il profilo di rischio e

il rispetto dei limiti;

mitigazione: in cui si valutano le misure, anche di natura organizzativa, poste in essere

dalla Compagnia per mitigare le diverse tipologie di rischio; in tale ambito si identificano

e attuano eventuali azioni correttive per mantenere il profilo di rischio all'interno dei limiti

previsti;

reporting: in cui si definisce e si produce un’adeguata informativa in merito al profilo di

rischio e alle relative esposizioni sia verso le strutture e gli organi interni della

Compagnia che verso le Autorità di controllo e gli stakeholder esterni.

L’attività di identificazione ha portato all’individuazione dei rischi ritenuti significativi; tali

rischi sono classificati secondo una tassonomia coerente con quella prevista dal “Primo

Pilastro” di Solvency II, opportunamente arricchita per tenere conto dei rischi non compresi

dallo stesso “Primo Pilastro”. In particolare, le classi di rischio individuate sono le seguenti:

Rischi di Mercato

Rischi Tecnici

Rischi di Liquidità

Rischi Operativi

Altri Rischi

Rischi di mercato

Gli strumenti finanziari detenuti dalla Compagnia si riferiscono prevalentemente agli

investimenti effettuati a copertura delle obbligazioni contrattuali assunte nei confronti degli

assicurati, relative a polizze vita di tipo tradizionale rivalutabile e a prodotti index e unit

linked. Ulteriori investimenti in strumenti finanziari sono relativi agli impieghi del Patrimonio

Libero della Compagnia.

Le polizze vita di tipo tradizionale, Ramo I e V, si riferiscono a prodotti che prevedono una

clausola di rivalutazione della prestazione assicurata parametrata al rendimento realizzato

dalla gestione di attività finanziarie iscritte in fondi aventi una particolare autonomia, seppur

soltanto contabile, all’interno del patrimonio complessivo della Compagnia (le Gestioni

Separate PostavalorePiù e PostaPensione). Su tali tipologie di prodotto la Compagnia

presta la garanzia di un tasso di rendimento minimo da riconoscere alla scadenza della

polizza. Ne consegue che l’impatto economico dei rischi finanziari sugli investimenti può

essere in tutto o in parte assorbito dalle passività assicurative. In particolare, tale

assorbimento è generalmente funzione del livello e struttura delle garanzie di rendimento

minimo e dei meccanismi di partecipazione all’utile della “gestione separata” per

l’assicurato. La sostenibilità dei rendimenti minimi viene valutata dalla Compagnia

Page 83: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

82

attraverso periodiche analisi, effettuate con l’ausilio di un modello interno finanziario-

attuariale di Asset Liability Management (in seguito anche “ALM”), che, per singola gestione

separata, simula l’evoluzione del valore delle attività finanziarie e dei rendimenti attesi delle

passività assicurative sia nell’ipotesi di uno “scenario centrale” (basato su correnti ipotesi

finanziarie e attuariali) sia in scenari di stress (delle variabili economico finanziarie, dei

riscatti, della nuova produzione).

I prodotti di tipo index e unit linked, Ramo III, si riferiscono invece a polizze che prevedono

l’investimento del premio versato in strumenti finanziari strutturati (index linked emesse

anteriormente all’introduzione del Regolamento ISVAP n. 32 dell’11 giugno 2009), in titoli

emessi dal governo italiano e warrant su equity/inflazione (index linked emesse dopo

l’introduzione del citato Regolamento ISVAP n. 32), e in fondi comuni d’investimento (unit

linked).

Per i prodotti index linked emessi anteriormente all’introduzione del Regolamento ISVAP n.

32 e per le polizze unit linked (ad eccezione della unit “Programma Guidattiva Radar”), la

Compagnia non offre garanzie sul capitale o di rendimento minimo e pertanto i rischi

finanziari sono interamente a carico dell’assicurato (il rendimento delle polizze è del tutto

indicizzato agli attivi a copertura). Per le polizze index linked emesse successivamente

all’introduzione del citato Regolamento 32, invece, la Compagnia assume il rischio di

insolvenza del soggetto emittente i titoli a copertura (il rendimento delle polizze è solo in

parte legato ai citati titoli a copertura).

In tale contesto, la definizione delle strategie e delle linee guida degli investimenti vengono

definite con apposite delibere dal Consiglio di Amministrazione. Il processo di investimento

prevede altresì un sistema di governance rafforzato da organismi collegiali (i cui ruoli sono

illustrati anche nel paragrafo “Corporate Governance”) con un ruolo consultivo e propositivo

nei confronti dell’Alta Direzione.

Le attività di monitoraggio dei rischi di mercato si differenziano a seconda della tipologia di

operatività a cui sono finalizzati gli investimenti (Ramo I e attivi riferiti al “Patrimonio Libero”

da un lato, Ramo III dall’altro).

Nell’ambito dei rischi di mercato si evidenziano le seguenti sotto-categorie di rischio:

- Rischio di prezzo

- Rischio di valuta

- Rischio di tasso

- Rischio di credito

Si riportano di seguito le evidenze relative al portafoglio di Classe C.

Rischio di prezzo

Page 84: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

83

Rappresenta il rischio di oscillazione del prezzo dei titoli azionari in portafoglio o dei

contratti derivati aventi per attività sottostanti azioni, indici azionari o panieri di azioni,

nonché dei fondi comuni d’investimento. Tale rischio viene comunemente scisso in una

componente di rischio cosiddetto idiosincratico, legato a condizioni specifiche

dell’emittente, ed in una componente di rischio sistemico ossia riflettente le variazioni delle

condizioni generali del mercato di riferimento. L’ammontare dei titoli azionari detenuti in

portafoglio è molto ridotto. Si riporta di seguito una sintesi della composizione della

componente del portafoglio esposta all’andamento dei prezzi:

Rischio di valuta

Rappresenta il rischio che il valore di uno strumento finanziario fluttui per effetto di

modifiche dei tassi di cambio delle monete diverse da quella di conto. Al riguardo,

l’esposizione diretta a valute diverse dall’Euro al 30 giugno 2015 è nulla.

Rischio di tasso

Rappresenta il rischio che una variazione nel livello corrente della struttura dei tassi a

termine determini una variazione nel valore delle posizioni sensibili. Nell’ambito del rischio

di tasso di interesse vengono prodotte, periodicamente, analisi di ALM, con orizzonte

temporale di quattro/cinque anni, tramite un modello che, sulla base di determinate ipotesi

di scenario (rialzo/ribasso dei tassi), consente di simulare l’andamento delle poste attive e

passive in termini di giacenze, rendimenti ed altri componenti dell’attivo e del passivo.

Nel valutare i risultati delle analisi svolte, con particolare riferimento agli effetti sul

patrimonio aziendale, si tengono in opportuna considerazione le “Management Action” di

cui la Compagnia dispone al fine di preservare la propria adeguatezza patrimoniale.

Rischio di mercato - Prezzo dati in € mln

Azioni 9 9

Fondi Immobiliari 47 51

Fondi di Private Equity 487 552

Altri fondi e altri investimenti 6.719 6.651

Totale esposizione al rischio 7.263 7.263

Strumenti Finanziari non esposti al rischio in esame 69.647 78.100

Totale strumenti al 30 giugno 2015 77.410 85.363

* il fair value si intende al corso tel quel

Valore di

caricoFair Value*

Page 85: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

84

Si riporta di seguito una sintesi della composizione della componente del portafoglio

esposta alle variazioni di tasso d’interesse:

Rischio di credito

Rappresenta il rischio connesso al merito creditizio dell’emittente, in particolare è il rischio

collegato alla possibilità che l’emittente del titolo, per effetto di un deterioramento della

propria solidità patrimoniale, non sia in grado di adempiere ai propri obblighi contrattuali. In

tale ambito si evidenziano anche gli impatti legati alle variazioni degli spread governativi. La

valutazione del rischio di credito viene effettuata nell’ambito delle proiezioni ALM di cui

sopra ed in particolare nello scenario di shock dello spread creditizio. Il rischio di credito

viene altresì analizzato attraverso il monitoraggio di una serie di indicatori tra cui il rating

medio del portafoglio (a giugno 2015 pari a BBB). Si riporta di seguito la distribuzione del

merito creditizio del portafoglio titoli per classi di appartenenza:

In tale ambito, vengono effettuate delle analisi di sensitivity allo spread creditizio. I fattori di

rischio oggetto dell’analisi sono gli spread governativi e corporate (distinti fra comparto

Investment Grade e High Yield).

Qui di seguito si riporta una sintesi della composizione della componente del portafoglio

titoli di classe C esposta alle variazioni di spread creditizio:

Rischio di mercato - Tasso dati in € mln

Titoli a Tasso Fisso 62.066 69.972

Titoli a Tasso Variabile 7.581 7.593

Obbligazioni strutturate 500 536

Totale esposizione al rischio 70.147 78.100

Strumenti Finanziari non esposti al rischio in esame 7.263 7.263

Totale al 30 Giugno 2015 77.410 85.363

* il fair value si intende al corso tel quel

Valore di

caricoFair value*

Rischio di credito dati in € mln

Titoli di reddito Ramo I e V 2.326 72.338 536 75.200

Titoli di credito Patrimonio Libero 10 2.890 0 2.900

Totale al 30 giugno 2015 2.336 75.228 536 78.100

Fair Value al 30.06.15da AAA

a AA-

da A+

a BBB-

da BB+

a Not ratedTotale

Page 86: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

85

Rischi tecnici

Tale tipologia di rischi emerge come immediata conseguenza della stipula dei contratti

assicurativi e delle condizioni previste nei contratti stessi (basi tecniche adottate, calcolo del

premio, condizioni di riscatto, ecc.). Rilevano in tale ambito i rischi di mortalità, longevità e

riscatto.

Il rischio di mortalità è di modesta rilevanza per la Compagnia, considerate le caratteristiche

dei prodotti offerti. L’unico ambito in cui tale rischio assume una certa rilevanza è quello

delle Temporanee Caso Morte. Con riferimento a tali prodotti, viene periodicamente

effettuato un confronto tra i decessi effettivi e quelli previsti dalle basi demografiche

adottate per il pricing: i primi sono risultati sempre significativamente inferiori ai secondi.

Inoltre il rischio di mortalità viene mitigato facendo ricorso a coperture riassicurative e, in

fase di assunzione, a limiti definiti sia sul capitale che sull’età dell’assicurato.

Anche il rischio di longevità risulta di modesta entità. Infatti, per la generalità dei prodotti

assicurativi vita, l’opzione di conversione è stata esercitata soltanto in un numero

estremamente ridotto di casi dagli assicurati. Con riferimento specifico ai prodotti

pensionistici, essi rappresentano ancora una quota marginale delle passività assicurative

(circa il -3.82%). Per tali prodotti, inoltre, la Compagnia si riserva il diritto, al verificarsi di

specifiche condizioni, di modificare la base demografica e la composizione per sesso

utilizzate per il calcolo dei coefficienti di conversione in rendita.

Per quasi tutti i prodotti in portafoglio non vi sono penalità di riscatto. Il rischio di riscatto

potrebbe avere impatti di rilievo per la Compagnia nel caso di fenomeni di riscatti di massa

che però, considerato anche l’andamento storico finora fatto registrare dal fenomeno con

riferimento specifico a Poste Vita, si reputa abbiano una remota probabilità di verificarsi.

Rischio di mercato - Spread dati in € mln

Governativi 58.293 65.642

Corporate Investment Grade 11.386 11.970

Corporate High Yield 468 489

Totale esposizione al rischio 70.147 78.100

Strumenti Finanziari non esposti al rischio in esame 7.263 7.263

Totale al 30 Giugno 2015 77.410 85.363

* il fair value si intende al corso tel quel

Valore di

caricoFair value*

Page 87: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

86

Per quanto riguarda il rischio di pricing, ossia il rischio di subire perdite a causa di una

inadeguata tariffazione dei prodotti assicurativi venduti, lo stesso può manifestarsi a causa

di:

scelte inappropriate delle basi tecniche;

non corretta valutazione delle opzioni implicite nel prodotto;

non corretta valutazione dei parametri per il calcolo dei caricamenti per spese.

Poiché le tariffe di Poste Vita sono, nella maggior parte dei casi, rivalutabili di tipologia

mista o a vita intera, a carattere prevalentemente finanziario con tasso tecnico pari a 0, la

base tecnica adottata non influisce nel calcolo del premio (e/o del capitale assicurato). Per

tali prodotti il rischio di pricing derivante dalla scelta delle basi tecniche non è difatti

presente nel portafoglio di Poste Vita.

Le principali opzioni implicite nelle polizze presenti in portafoglio sono:

Opzione di riscatto

Opzione di rendimento minimo garantito

Opzione di conversione in rendita

Il rendimento medio minimo garantito è pari a 1,22%, per la gestione Separata

PostavalorePiù e 1,5% per la Gestione Separata Postapensione, ad evento e non

consolidato. Tale circostanza rileva una significatività di rischio non elevata in virtù dei

rendimenti realizzati fino ad oggi dalle gestioni separate.

Tale rischio risulta, inoltre, monitorato dalle analisi di Asset Liability Management effettuate

dalla Compagnia (comprese quelle ai fini del Regolamento ISVAP n.° 21).

Rischi di Liquidità

Rappresentano i rischi di incorrere in difficoltà nel reperire fondi, a condizioni di mercato,

per far fronte agli impegni derivanti dalle scadenze del passivo. Per la Compagnia i rischi di

liquidità derivano prevalentemente dall’incapacità di vendere un’attività finanziaria

rapidamente ad un valore prossimo al fair value ovvero senza incorrere in minusvalenze

rilevanti.

Ai fini dell’analisi del profilo di rischio di liquidità, Poste Vita SpA effettua analisi di ALM

finalizzate ad un’efficace gestione degli attivi rispetto agli impegni assunti nei confronti degli

assicurati, elaborando altresì analisi prospettiche sugli effetti derivanti dal verificarsi di

shock sui mercati finanziari (dinamica dell’attivo) e sui comportamenti degli assicurati

(dinamica del passivo). Con riguardo invece alle Gestioni separate e agli attivi a copertura

dei prodotti con specifica provvista della compagnia Poste Vita SpA, al 30 giugno 2015 la

duration media degli attivi è pari a 5,90 anni, mentre la duration media delle passività è pari

a 5,83 anni.

Page 88: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

87

L’analisi di cash-flow esposta nella tabella seguente riguarda la Gestione Separata

PostavalorePiù rappresentativa del 87% delle riserve tecniche della Compagnia. Nelle

proiezioni vengono analizzati i flussi in entrata (cedole, scadenze, premi ricorrenti del

portafoglio in essere e derivanti dalla nuova produzione) ed in uscita (riscatti, scadenze,

sinistri, cedole) della gestione con la finalità di valutare la consistenza del saldo netto. I

risultati delle analisi rilevano saldi ampiamente positivi grazie soprattutto alla consistenza

dei flussi legati alla nuova produzione.

Si evidenzia quindi che, al 30 giugno 2015, la Compagnia è dotata di un elevato livello di

risorse a disposizione per far fronte ai flussi provenienti dalle scadenze del passivo, come

riportato nella seguente tabella.

Rischi Operativi

I Rischi Operativi, anche se inclusi nel perimetro dei “rischi quantificabili” richiedono un

processo specifico di identificazione e valutazione che consideri le varie tipologie di rischio

che lo compongono.

In particolare, l’esigenza del processo specifico nasce dalla loro natura di rischi legati

fortemente alle attività svolte che, all’interno della Compagnia, sono eterogenee, nonché

dal fatto che il requisito di capitale determinato con la formula standard non è in grado di

cogliere tale specificità.

Secondo la definizione adottata dalla Compagnia i Rischi Operativi sono i rischi di incorrere

in perdite derivanti da inefficienze di persone, processi e sistemi o da eventi esterni quali la

frode o l’attività di fornitori di servizi. Nell’ambito dei rischi operativi sono anche mappati i

rischi di non conformità alle norme.

-1000

-500

0

500

1000

1500

2000

Ptf attivo (cedole, rimborsi, premi ptf in essere)

Ptf passivo (cedole, sinistri, riscatti e scadenze)

Premi Nuova Produzione

Page 89: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

88

La valutazione dell’esposizione ai rischi operativi è realizzata tramite il processo di

rilevazione e di valutazione dei rischi potenziali (Risk Self Assessment) finalizzato a fornire

un’autodiagnosi relativamente ai seguenti aspetti:

quali eventi possono manifestarsi in futuro, cioè quegli eventi potenziali e non solo

rilevati dall’esperienza passata;

con quale frequenza tali eventi si realizzeranno, aspetto necessario, questo, per

cogliere l’aspetto di potenzialità legato a rischi che non hanno avuto manifestazione

nell’esperienza passata;

quale sarà il verosimile impatto economico degli eventi di perdita potenziali al momento

del loro realizzarsi;

qual è il grado di efficacia dei controlli a presidio.

Tale sistema di valutazione si svolge mediante la compilazione di questionari che rilevano il

grado di esposizione al rischio per i segmenti di operatività, mediante una combinazione di

giudizi espressi in termini di impatto economico potenziale e frequenza di accadimento.

La valutazione dei presidi organizzativi (così come visto nel paragrafo precedente) è

effettuata per unità organizzativa e tipologia di rischio operativo alla quale è potenzialmente

esposta e non per singolo evento. La valutazione effettuata dal Process Owner è

successivamente utilizzata per ottenere un valore di rischio mitigato dal controllo.

Le dimensioni sulle quali è condotta l’analisi risultano: strutture operative, cause del rischio,

rischio stesso. Attraverso il processo di autovalutazione si ottengono i seguenti risultati:

la determinazione per ogni dimensione di analisi della massima perdita potenziale

associata al rischio, sia al lordo che al netto dei presidi di controllo;

l’identificazione delle aree maggiormente esposte al rischio operativo;

la determinazione di un piano di azioni correttive.

Il livello di rischio complessivo si presenta basso, mitigato da un buon livello di presidio.

Altri Rischi

In tale categoria rientrano in particolare il rischio strategico e il rischio reputazionale.

Rischio strategico

E’ il rischio attuale o prospettico di flessione degli utili o del capitale derivante da

cambiamenti del contesto operativo, da decisioni aziendali errate, da un’attuazione

inadeguata di decisioni e da scarsa reattività a variazioni del contesto competitivo e di

mercato.

Il rischio risulta caratterizzato da un buon livello di presidio: la gestione del rischio è insita

nell’ambito dei processi di pianificazione strategica e, in coerenza con essa, prevede un

Page 90: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

89

orizzonte temporale a cinque anni con frequenza di aggiornamento annuale. In tale ambito

le ipotesi adottate per la redazione del piano sono sottoposte a valutazione periodica ed

eventualmente adeguate alle nuove condizioni di mercato.

Rischio reputazionale

E’ il rischio attuale o prospettico di flessione degli utili o del capitale derivante da una

percezione negativa dell’immagine della azienda da parte di clienti, controparti, azionisti,

dipendenti, investitori o Autorità di Vigilanza.

L’attività della Compagnia, appartenente al Gruppo Poste Italiane, è fisiologicamente

esposta ad elementi di rischio reputazionale, considerata anche la tipologia di clientela di

riferimento (soprattutto mass market). Per tale motivo, Poste Vita, oltre alla mappatura del

rischio reputazionale, effettua una rigorosa attività di monitoraggio e controllo del rischio su

tutti i propri prodotti assicurativi (i controlli vengono effettuati con modalità del tutto

analoghe, in termini di metodologie e strumenti, a quelle utilizzate per il monitoraggio ed il

controllo dei rischi assunti direttamente dalla Compagnia)

In particolare, relativamente agli investimenti di Ramo III, a copertura di prodotti di tipo

"index linked" e "unit linked”, emessi antecedentemente al citato Regolamento ISVAP n°

32, la Compagnia non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento minimo: per tali

prodotti, quindi, il controllo del rischio ha l’obiettivo di prevenire fenomeni di rischio di tipo

legale e reputazionale (rischio di conseguenze economiche negative derivanti

dall’alterazione del giudizio e del rapporto fiduciario percepito dalla clientela ovvero di danni

derivanti da iniziative legali dei clienti o delle Autorità). L’analisi e la gestione del rischio

reputazionale per i prodotti di Ramo III viene quindi svolta attraverso l’identificazione, la

valutazione e la gestione dei rischi di mercato / credito caratterizzanti i singoli prodotti.

Eventuali anomalie e/o incrementi di tali rischi sono portati all’attenzione dell’Alta Direzione

e del Consiglio di Amministrazione.

Page 91: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

90

Allegati alle note illustrative

Allegati previsti dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008

– Commento Allegato 1 - Informazioni relative alle Imprese partecipate.

– Commento Allegato 2 - Variazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre

partecipate: azioni e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti

(voce C.II.3).

– Commento Allegato 3 – Ripartizione in base all’utilizzo degli altri investimenti finanziari:

azioni e quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri

titoli a reddito fisso, investimenti finanziari diversi (voce C.III.1,2,3,5).

Ulteriori allegati

Allegato A Prospetto delle variazioni nei conti di Patrimonio Netto

Allegato B Rendiconto finanziario

Allegato C Prospetto di formazione e disponibilità delle poste di patrimonio netto

Allegato D Composizione Portafoglio Titoli

Page 92: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

91

Commento - Allegato 1

IMPRESA: ..............................................................................................POSTE VITA

Dati riferiti al primo semestre dell'anno 2015

N. Tipo Quot. o Attività Denominazione e sede sociale ValutaCapitale sociale

ord. non quot. svolta Importo Numero (6) Importo Indiretta

(1) (2) (3) (4) azioni D/V %

1 b NQ 1 Poste Assicura S.p.A. - Piazzale Konrad Adenauer n.3 00144 Roma Euro 25000 25000000 V 49.535

2 c NQ 4 Europa Gestione Immobiliari SpA V.le Europa, 175 00144 Roma Euro 103200 20000000 V 164.047

(*) Devono essere elencate le imprese del gruppo e le altre imprese in cui si detiene una partecipazione direttamente, anche per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona.

(1) T ipo (3) Attività svolta (4) Importi in valuta originaria

a = Società controllanti 1 = Compagnia di assicurazione (5) Valore riportato nella relazione semestrale

b = Società controllate 2 = Società finanziaria (6) Indicare:

c = Società consociate 3 = Istituto di credito D per gli investimenti assegnati alla gestione danni (voce C.II.1)

d = Società collegate 4 = Società immobiliare V per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce C.II.1)

e = Altre 5 = Società fiduciaria V1 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.1)

6 = Società di gestione o di distribuzione di fondi comuni di investimento V2 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.2)

(2) Indicare Q per i t itoli negoziati 7 = Consorzio Alla partecipazione anche se frazionata deve comunque essere

in mercati regolamentati 8 = Impresa industriale assegnato lo stesso numero d'ordine

e NQ per gli altri 9 = Altra società o ente (7) Indicare la quota complessivamente posseduta

Informazioni relative alle imprese partecipate (*)

Valore (5) Quota posseduta (7)

Diretta Totale

% %

100,00 100,00

45,00 45,00

Page 93: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

92

Commento - Allegato 2 /(V)

Dati riferiti al primo semestre dell'anno

Azioni e quote Obbligazioni Finanziamenti

C.II.1 C.II.2 C.II.3

Esistenze iniziali ........................................................................................................................+ 1 208.635 21 41

Incrementi nel periodo: ...................................................................................................................+ 2 4.948 22 42

per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni .................................................................................................................................... 3 23 43

riprese di valore .................................................................................................................... 4 24 44

rivalutazioni .............................................................................................................................................. 5 4.948

altre variazioni ............................................................................................................................................ 6 26 46

Decrementi nel periodo: .......................................................................................................- 7 27 47

per: vendite o rimborsi ................................................................................................................................... 8 28 48

svalutazioni .......................................................................................................................... 9 29 49

altre variazioni .................................................................................................................... 10 30 50

Totale .................................................................................................................... 11 213.583 31 51

Valore corrente ............................................................................................................................... 12 213.583 32 52

Rivalutazioni totali ......................................................................................................................... 13 4.948

Svalutazioni totali ......................................................................................................................... 14 34 54

(*) D= prospetto relativo alla gestione danni

V= prospetto relativo alla gestione vita

IMPRESA: POSTE VITA

Variazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e

quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3)

2015

Page 94: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

93

Commento - Allegato 3

Dati riferiti al primo semestre dell'anno

I - Gestione danni

1. Azioni e quote di imprese: ...................................................................................................................... 1 13 25 37 49 61

a) azioni quotate ....................................................................................................... 2 14 26 38 50 62

b) azioni non quotate ....................................................................................................... 3 15 27 39 51 63

c) quote .................................................................................................................................. 4 16 28 40 52 64

2. Quote di fondi comuni di investimento .......................................................................... 5 17 29 41 53 65

3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ......................................................................................... 6 18 30 3.061 42 3.134 54 3.061 66 3.134

a1) titoli di Stato quotati ....................................................................................................... 7 19 31 3.061 43 3.134 55 3.061 67 3.134

a2) altri titoli quotati ....................................................................................................... 8 20 32 44 56 68

b1) titoli di Stato non quotati ....................................................................................................... 9 21 33 45 57 69

b2) altri titoli non quotati ....................................................................................................... 10 22 34 46 58 70

c) obbligazioni convertibili ....................................................................................................... 11 23 35 47 59 71

5. Altri ............................................................................................ 12 24 36 48 60 72

II - Gestione vita

1. Azioni e quote di imprese: ............................................................................................................................. 73 85 97 9.051 109 9.065 121 9.051 133 9.065

a) azioni quotate ....................................................................................................................... 74 86 98 9.051 110 9.065 122 9.051 134 9.065

b) azioni non quotate ....................................................................................................... 75 87 99 111 123 135

c) quote .................................................................................................................................. 76 88 100 112 124 136

2. Quote di fondi comuni di investimento ........................................................................................... 77 6.299.321 89 6.283.519 101 954.272 113 1.028.095 125 7.253.593 137 7.311.614

3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ......................................................................................... 78 32.605.385 90 38.994.797 102 36.857.969 114 39.074.435 126 69.463.354 138 78.069.233

a1) titoli di Stato quotati ....................................................................................................... 79 30.748.049 91 36.982.610 103 27.001.592 115 28.714.919 127 57.749.640 139 65.697.529

a2) altri titoli quotati ....................................................................................................... 80 1.805.136 92 1.944.588 104 9.854.178 116 10.357.192 128 11.659.314 140 12.301.781

b1) titoli di Stato non quotati ....................................................................................................... 81 93 105 117 129 141

b2) altri titoli non quotati ....................................................................................................... 82 52.200 94 67.599 106 2.199 118 2.325 130 54.399 142 69.924

c) obbligazioni convertibili ....................................................................................................... 83 95 107 119 131 143

5. Altri ............................................................................................ 84 96 108 120 132 144

(1) valo re ripo rtato nella relazione semes trale

Valore corrente

IMPRESA: POSTE VITA SPA

Ripartizione in base all'utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5)

2015

Portafoglio a utilizzo durevole Portafoglio a utilizzo non durevole Totale

Valore (1) Valore corrente Valore (1) Valore corrente Valore (1)

Portafoglio a utilizzo durevole Portafoglio a utilizzo non durevole Totale

Valore (1) Valore corrente Valore (1) Valore corrente Valore (1) Valore corrente

Page 95: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

94

Allegato APOSTE VITA S.p.A.

Prospetto delle variazioni nei conti di Patrimonio Netto al 30 giugno 2015

Capitale Riserva Altre riserve Utili (perdite) Utile (perdita) Totale

sociale legale Riserva Fondo Ris.per rivalutaz. Riser .ex art.5 portati a nuovo del periodo

straordinaria organizzazione partecipazioni Reg.Isvap 28/09

Saldo al 31.12.2013 1.216.608 60.412 647 2.582 49.366 0 979.495 238.208 2.547.317

Destinazione utile esercizio 2013

(Assemblea ordinaria del 29/04/2014)

- a riserva legale 11.911 (11.911) 0

- a riserva utili su cambi 0

- a altre riserve 5.469 (5.469) 0

- a utili portati a nuovo 220.828 (220.828) 0

0

Aumento capitale sociale 0

Dividendi (80.000) (80.000)

0

Utile del periodo 293.533 293.533

Saldo al 31.12.2014 1.216.608 72.323 647 2.582 54.835 0 1.120.323 293.533 2.760.850

Destinazione utile esercizio 2014

(Assemblea ordinaria del 27/04/2015)

- a riserva legale 14.677 (14.677) 0

- a riserva utili su cambi 0

- a altre riserve 6.858 (6.858) 0

- a utili portati a nuovo 171.998 (171.998) 0

0

Aumento capitale sociale 0

Dividendi (100.000) (100.000)

0

Utile del periodo 88.041 88.041

Saldo al 30.06.2015 1.216.608 87.000 647 2.582 61.693 0 1.292.321 88.041 2.748.891

Importi in migliaia di euro

Page 96: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

Allegato B

Rendiconto finanziario del 30 giugno 2015

Importi in migliaia di euro 30.06.2015 30.06.2014 30.06.2013

Fonti di finanziamento

Risultato dell'esercizio 88.041 205.049 162.652

Incremento netto delle riserve 6.737.704 6.904.202 4.357.363

Rettifiche nette di valore e capitalizzazioni investimenti classe C (39.592) (14.673) (100.548)

Svalutazioni e capitalizzazioni titoli di Classe D (178.694) (425.578) (129.588)

Ammortamenti dell'esercizio 2.784 2.765 1.699

Accantonamento TFR 6 7 7

Variazione provvigioni da ammortizzare (2.498) (3.958) (7.485)

Variazione altri accantonamenti con destinazione specifica (175) 1.740 838

Variazione dei crediti e altre attività (59.766) (1.065.436) (357.638)

Variazione dei ratei e risconti attivi 40.899 (36.595) (33.147)

Variazione dei debiti e altre passività 176.200 175.573 (75.237)

Variazione dei ratei e risconti passivi (7.486) 5.102 3.554

Liquidità generata dalla gestione reddituale 6.757.423 5.748.196 3.822.470

Movimenti patrimonio netto

Distribuzione dividendi (100.000) 0 0

Versamento azionisti prestito subordinato 0 0 0

Aumento capitale sociale a pagamento 0 0 0

6.657.423 5.748.196 3.822.470

Altre Fonti di Finanziamento

Emissione prestito subordinato 750.000

Scadenza Prestito Subordinato (90.000)

TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO 6.567.423 6.498.196 3.822.470

Impieghi di liquidità

Incremento degli investimenti:

- mobili, impianti e costi pluriennali 6.339 4.871 1.054

- titoli 6.087.502 5.833.990 4.507.465

- partecipazioni 0 0 0

Trasferimento di TFR 0 0 0

Utilizzo Fondo Rischi 0 0 0

Utilizzo del fondo di ammortamento 0 0 0

T.F.R. liquidato 29 0

Totale incremento degli investimenti 6.093.841 5.838.890 4.508.519

Variazione disponibilità liquide 473.582 659.305 (690.209)

TOTALE IMPIEGHI DI LIQUIDITÀ 6.567.423 6.498.196 3.822.470

Disponibilità liquide al 1 gennaio 650.915 792.414

Disponibilità liquide al 30 giugno 1.124.497 1.451.719 431.964

473.582 659.305 (690.209)

Page 97: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

Allegato C

Importi in migliaia di euro

ImportoPossibilità di

utilizzazione

Quota

disponibile

per copertura

perditeper altri motivi

Capitale sociale 1.216.608

Riserve di capitale

- Fondo Organizzazione 2.582 A, B 2.582

Riserve di utili -

- Riserva Legale 91.401 B

- Riserva Straordinaria 648 A, B, C 648

- - Utili su cambi A, B, C -

- Riserva da valutazione delle

partecipazioni con il metodo

del Patrimonio Netto

66.407 A, B

66.407

- Riserva ex Reg. ISVAP n.28

del17/09/09 -

- Altre Riserve A, B, C -

- Utili portati a nuovo 1.371.244 A, B, C 1.371.244

- Distribuzione Utile di periodo - -

TOTALE 2.748.891 1.440.882

- Quota non distribuibile 68.990

- Residua quota distribuibile 1.371.892

LEGENDA

A - Per aumenti di capitale

B - Per copertura perdite

C - Per distribuzione ai soci

PROSPETTO DI FORMAZIONE E DISPONIBILITA' DELLE POSTE DI PATRIMONIO NETTO

Riepilogo utilizzazioni effettuate

nei 3 esercizi precedenti

Page 98: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

Allegato D COMPOSIZIONE PORTAFOGLIO TITOLI AL 30/06/2015

* per azioni e quote si riporta il numero effetivo

RAMO VITA (dati in migliaia di euro)

Valore nominale Valore Valore Prezzo medio Comparto

Divisa o quantità (*) unitario di carico Giugno 2014

POSTE ASSICURA SPA EUR 25.000.000 2,0 49.628 2,0 Immobilizzato

EGI SPA EUR 9.000.000 18,2 164.047 18,2 Immobilizzato

Classe CII 1

Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate

Azioni e quote di imprese - b) controllate c) consociata 213.675

TOTALE GENERALE - Classe C.II 213.675

BAYER AG-REG COMM STK EUR 6.250 128,5 803 128,5 Circolante

BNP PARIBAS - COMM STK EUR 7.000 55,3 387 55,3 Circolante

CARREFOUR SA - COMM STK EUR 25.000 29,8 746 29,8 Circolante

ENEL - COMM STK EUR 200.000 4,2 846 4,2 Circolante

ENI - COMM STK EUR 50.000 16,2 810 16,2 Circolante

GENERALI - COMM STK EUR 22.100 16,8 371 16,8 Circolante

GROUPE DANONE - COMM STK EUR 13.000 60,8 790 60,8 Circolante

ORANGE SA - COMM STK EUR 28.000 14,1 396 14,1 Circolante

PHILIPS ELECTRONICS NV - COMM STK EUR 25.818 23,9 618 23,9 Circolante

POSTNL - COMM STK EUR 3.746 4,1 16 4,1 Circolante

SCHNEIDER ELECTRIC SA - COMM STK EUR 12.400 65,2 809 65,2 Circolante

SNAM RETE - COMM STK EUR 180.000 4,4 788 4,4 Circolante

TERNA SPA - COMM STK EUR 200.000 4,1 819 4,2 Circolante

TNT EXPRESS NV - COMM STK EUR 3.341 7,6 26 7,6 Circolante

VIVENDI UNIVERSAL SA - COMM STK EUR 35.000 23,6 827 23,6 Circolante

Classe CIII 1

Altri investimenti finanziari

Azioni e quote - a) azioni quotate b) azioni non quotate 9.051

ADVANCE CAPITAL ENERGY FUND EUR 500 34.173,6 17.087 40.082,1 Circolante

ADVANCE CAPITAL III EUR 500 15.378,2 7.689 37.355,3 Circolante

AMBER ENERGIA EUR 100 29.989,3 2.999 29.989,3 Circolante

AMBIENTA I - FCC CL A DISTR PORT EUR 300 25.245,9 7.574 25.245,9 Circolante

AMBIENTA II/CL A DIS PT EUR 600 8.350,9 5.011 8.350,9 Circolante

AXA IM FIIS-US SHDUR-HY-AD-H EUR 3.268.310 86,0 281.006 86,0 Circolante

CLESSIDRA CAPITAL PARTNERS II EUR 600 12.568,3 7.541 12.568,3 Circolante

DOPPIO PASSO Unit Linked EUR 12.596 127,1 1.600 127,2 Circolante

F2I FONDO ITALIANO PER LE INFRASTRUTTURE EUR 60 598.582,2 35.915 702.405,3 Circolante

FONDAMENTA SGR EUR 50 73.963,5 3.698 73.963,5 Circolante

FONDO CAESAR EUR 41 483.006,9 19.803 559.006,3 Circolante

FONDO SATOR EUR 1 19.672.033,9 19.672 23.320.981,3 Circolante

FONDO SCARLATTI EUR 102 179.820,2 18.342 179.820,2 Circolante

HINES EUR 9 602.133,6 5.581 633.771,0 Circolante

IDEA CAPITAL FUNDS EUR 40 263.941,3 10.558 378.265,3 Circolante

IDEA Efficienza Energetica e Sviluppo Sostenibil EUR 200 18.365,4 3.673 18.365,4 Circolante

KAIROS MULTY STRATEGY CLASSE I EUR 50 503.880,2 25.000 638.972,6 Circolante

MUZINICH EUROPEAN PRIVATE DEBT EUR 57.231 98,1 5.617 98,1 Circolante

MUZINICH SHORT DUR HY-HEIS EUR 1.134.415 92,8 105.260 92,8 Circolante

PERENNIUS GLOBAL VALUE 2008 EUR 280 62.474,5 17.493 91.676,7 Circolante

PERENNIUS GLOBAL VALUE 2010 EUR 180 60.268,0 10.848 88.991,1 Circolante

PERENNIUS SECONDARY 2008 EUR 120 49.175,1 5.901 84.770,0 Circolante

RADAR Unit Linked EUR 3.149 108,4 341 108,4 Circolante

SINERGIA II EUR 384 14.641,6 5.622 14.641,6 Circolante

STEREO Unit Linked EUR 5.679 111,0 630 111,0 Circolante

TAGES CAPITAL PLATINUM EUR 414 502.197,2 208.046 524.119,7 Circolante

TAGES PLATINUM GROWTH EUR 241 504.603,6 121.764 540.307,7 Circolante

BLACKROCK DIVERSIFIED DISTRIBUTION FUND EUR 412.006.046 10,2 4.200.000 10,1 Immobilizzato

MFX - Global Multi - Asset Income Fund EUR 16.173.265 98,9 1.600.000 98,1 Immobilizzato

PIANO 400 FUND DEUTSCHE BANK EUR 4.993.209 100,0 499.321 104,3 Immobilizzato

Classe CIII 2

Altri investimenti finanziari 7.253.593

Quote di Fondi comuni

BOTS 0 07/31/15 EUR 55.000 100,0 55.000 100,0 Circolante

BOTS 0 08/14/15 EUR 92.000 100,0 91.996 100,0 Circolante

BOTS 0 08/31/15 EUR 10.000 100,0 9.999 100,0 Circolante

BTPS 0,5 I/L ITALIA 04/20/23 EUR 566.449 100,1 567.028 99,7 Circolante

BTPS 0.7 05/01/20 EUR 250.000 97,9 244.667 97,9 Circolante

BTPS 1,5 06/01/25 EUR 432.500 93,8 405.469 93,8 Circolante

BTPS 1,5 08/01/19 EUR 1.893.550 101,3 1.917.387 102,3 Circolante

BTPS 1.05 12/01/19 EUR 1.554.000 100,1 1.555.589 100,1 Circolante

BTPS 1.35 04/15/22 EUR 1.093.000 97,7 1.067.861 97,7 Circolante

BTPS 1.65 03/01/32 EUR 36.000 87,0 31.310 87,0 Circolante

BTPS 2,25 05/15/16 EUR 22.000 99,9 21.985 101,9 Circolante

BTPS 2,5 05/01/19 EUR 39.000 101,2 39.453 106,2 Circolante

BTPS 2,5 12/01/24 EUR 245.000 100,2 245.471 102,4 Circolante

BTPS 2,75 11/15/16 EUR 8.500 99,8 8.486 103,6 Circolante

BTPS 2.15 12/15/21 EUR 542.000 100,6 545.434 103,2 Circolante

BTPS 3,5 03/01/30 EUR 60.000 109,5 65.674 109,7 Circolante

BTPS 3,5 06/01/18 EUR 35.000 102,5 35.883 108,5 Circolante

BTPS 3,5 12/01/18 EUR 130.000 100,7 130.894 109,5 Circolante

Descrizione

Page 99: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

BTPS 3,75 03/01/21 EUR 505.000 100,9 509.426 112,9 Circolante

BTPS 3,75 04/15/16 EUR 285.000 99,1 282.342 103,0 Circolante

BTPS 3,75 05/01/21 EUR 123.000 103,6 127.381 112,8 Circolante

BTPS 3,75 08/01/16 EUR 5.000 99,1 4.956 104,0 Circolante

BTPS 3,75 09/01/24 EUR 592.500 103,4 612.496 112,7 Circolante

BTPS 4 02/01/17 EUR 110.000 99,9 109.854 106,1 Circolante

BTPS 4 09/01/20 EUR 601.000 100,2 602.377 113,9 Circolante

BTPS 4,25 03/01/20 EUR 201.000 100,8 202.681 114,5 Circolante

BTPS 4,25 09/01/19 EUR 30.000 100,5 30.143 113,5 Circolante

BTPS 4,5 02/01/18 EUR 150.500 100,3 150.891 110,4 Circolante

BTPS 4,5 02/01/20 EUR 650.000 100,4 652.772 115,5 Circolante

BTPS 4,5 03/01/19 EUR 270.000 102,3 276.304 113,5 Circolante

BTPS 4,5 03/01/24 EUR 430.000 100,3 431.198 118,6 Circolante

BTPS 4,5 03/01/26 EUR 50.000 96,6 48.291 119,9 Circolante

BTPS 4,5 05/01/23 EUR 345.000 99,7 343.962 118,5 Circolante

BTPS 4,5 07/15/15 EUR 26.000 100,0 26.002 100,3 Circolante

BTPS 4,5 08/01/18 EUR 206.000 100,8 207.697 112,0 Circolante

BTPS 4,75 05/01/17 EUR 114.500 101,2 115.873 108,3 Circolante

BTPS 4,75 06/01/17 EUR 89.500 98,9 88.495 108,6 Circolante

BTPS 4,75 08/01/23 EUR 112.000 100,8 112.941 120,3 Circolante

BTPS 4,75 09/01/21 EUR 657.500 103,9 682.986 118,7 Circolante

BTPS 4,75 09/01/28 EUR 100.000 106,0 106.042 123,0 Circolante

BTPS 4,75 09/15/16 EUR 58.500 97,9 57.268 105,7 Circolante

BTPS 5 03/01/22 EUR 609.000 99,8 607.797 121,0 Circolante

BTPS 5 03/01/25 EUR 165.000 103,5 170.766 123,5 Circolante

BTPS 5 08/01/39 EUR 7.500 94,1 7.060 129,7 Circolante

BTPS 5 09/01/40 EUR 17.500 95,7 16.742 129,8 Circolante

BTPS 5,25 08/01/17 EUR 201.500 101,0 203.471 110,4 Circolante

BTPS 5,25 11/01/29 EUR 175.000 101,3 177.255 129,7 Circolante

BTPS 5,5 09/01/22 EUR 392.750 98,7 387.699 124,5 Circolante

BTPS 5,5 11/01/22 EUR 76.000 98,4 74.763 124,6 Circolante

BTPS 6,5 11/01/27 EUR 50.000 140,9 70.464 140,9 Circolante

BTPS 7,25 11/01/26 EUR 50.000 146,9 73.474 146,9 Circolante

BTPS I/L 2.1 09/15/21 EUR 400.000 101,3 405.129 109,1 Circolante

BTPS I/L 2.35 09/15/19 EUR 77.500 108,8 84.317 108,9 Circolante

BTPS I/L 2.35 09/15/24 EUR 259.500 102,2 265.138 111,2 Circolante

BTPS I/L 2.6 09/15/23 EUR 682.500 112,3 766.414 113,3 Circolante

BTPS I/L 3.1 09/15/26 EUR 120.000 104,7 125.680 119,3 Circolante

BTPS I/L ITALIA 1,25 10/27/20 EUR 365.000 101,5 370.549 103,8 Circolante

BTPS I/L ITALIA 1.65 04/23/20 EUR 937.000 101,4 949.709 104,3 Circolante

BTPS I/L ITALIA 2,25 04/22/17 EUR 195.000 100,3 195.657 103,2 Circolante

BTPS I/L ITALIA 2.15 11/12/17 EUR 200.000 100,3 200.646 103,9 Circolante

BTPS I/L ITALIA 2.45 03/26/16 EUR 39.000 100,1 39.020 101,4 Circolante

BTPS I/L ITALIA 2.55 10/22/16 EUR 247.600 99,9 247.460 102,7 Circolante

BTPS I/L ITALIA 3.55 06/11/16 EUR 102.000 100,0 102.000 103,3 Circolante

CCTS EU 0 04/15/18 EUR 496.900 98,9 491.557 101,8 Circolante

CCTS EU 0 06/15/17 EUR 306.600 100,5 307.991 104,5 Circolante

CCTS EU 0 06/15/22 EUR 1.365.500 98,8 1.349.604 98,8 Circolante

CCTS EU 0 11/01/18 EUR 561.000 100,4 563.364 104,5 Circolante

CCTS EU 0 11/15/19 EUR 1.688.000 101,4 1.711.938 102,9 Circolante

CCTS EU 0 12/15/15 EUR 33.000 100,3 33.115 100,4 Circolante

CCTS EU 0 12/15/20 EUR 1.762.000 101,1 1.782.183 101,1 Circolante

DEUTSCHLAND REP 0,5 02/15/25 EUR 62.000 96,9 60.083 96,9 Circolante

DEUTSCHLAND REP 4,75 07/04/28 EUR 5.000 143,9 7.193 143,9 Circolante

DEUTSCHLAND REP 5,5 01/04/31 EUR 10.000 159,5 15.948 159,5 Circolante

EUROPEAN INVT BK 0 01/27/17 EUR 3.000 100,2 3.006 100,5 Circolante

EUROPEAN INVT BK 1,375 09/15/20 EUR 10.000 98,4 9.838 105,3 Circolante

FRANCE O.A.T. 0,5 11/25/19 EUR 57.000 101,1 57.624 101,1 Circolante

IRISH GOVT 0.8 03/15/22 EUR 355.000 98,5 349.838 98,5 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 02/01/17 EUR 19.056 99,5 18.967 99,5 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 02/01/18 EUR 17.373 98,5 17.121 98,5 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 02/01/19 EUR 22.018 97,0 21.362 97,0 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 08/01/15 EUR 524.757 97,1 509.671 100,0 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 08/01/16 EUR 26.411 99,8 26.356 99,8 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 08/01/17 EUR 64.810 99,2 64.305 99,2 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 08/01/18 EUR 22.004 98,0 21.554 98,0 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 08/01/23 EUR 10.000 83,5 8.346 83,5 Circolante

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/16 EUR 33.915 99,8 33.864 99,8 Circolante

ITALY GOV'T INT 5,75 07/25/16 EUR 113.000 104,7 118.354 106,0 Circolante

NETHERLANDS GOVT 0,25 01/15/20 EUR 10.000 100,2 10.016 100,2 Circolante

REP OF AUSTRIA 0,25 10/18/19 EUR 10.000 100,2 10.016 100,2 Circolante

REP OF SLOVENIA 2,25 03/25/22 EUR 20.000 102,5 20.508 102,5 Circolante

SPAIN I/L BOND 0.55 11/30/19 EUR 20.000 101,8 20.362 101,5 Circolante

SPAIN I/L BOND 1 11/30/30 EUR 143.000 94,0 134.474 94,0 Circolante

SPAIN I/L BOND 1.8 11/30/24 EUR 83.000 103,0 85.470 107,2 Circolante

SPANISH GOV'T 1.4 01/31/20 EUR 10.000 100,7 10.073 101,5 Circolante

SPANISH GOV'T 1.6 04/30/25 EUR 124.000 94,7 117.466 94,7 Circolante

SPANISH GOV'T 1.95 07/30/30 EUR 20.000 90,1 18.011 90,1 Circolante

SPANISH GOV'T 2.15 10/31/25 EUR 380.000 98,5 374.158 98,5 Circolante

SPANISH GOV'T 6 01/31/29 EUR 19.750 137,0 27.063 137,0 Circolante

BELGIAN 0291 5,5 03/28/28 EUR 8.440 107,9 9.106 147,1 Immobilizzato

BELGIAN 0304 5 03/28/35 EUR 10.000 105,3 10.526 153,0 Immobilizzato

BELGIAN 0308 4 03/28/22 EUR 620 97,4 604 121,9 Immobilizzato

BELGIAN 0312 4 03/28/18 EUR 6.000 99,2 5.950 111,2 Immobilizzato

BELGIAN 0331 3,75 06/22/45 EUR 20.000 124,3 24.851 138,3 Immobilizzato

BGB 4,25 41-STRIP 0 03/28/41 EUR 50.000 55,7 27.836 58,5 Immobilizzato

BTPS 1.65 03/01/32 EUR 160.000 92,4 147.897 87,0 Immobilizzato

BTPS 2,5 12/01/24 EUR 50.000 100,6 50.309 102,4 Immobilizzato

BTPS 3 11/01/15 EUR 14.800 99,4 14.708 101,1 Immobilizzato

BTPS 3,25 09/01/46 EUR 141.800 103,3 146.542 100,6 Immobilizzato

BTPS 3,5 03/01/30 EUR 390.000 108,4 422.837 109,7 Immobilizzato

BTPS 3,75 03/01/21 EUR 715.000 97,6 697.761 112,9 Immobilizzato

BTPS 3,75 04/15/16 EUR 226.500 99,2 224.622 103,0 Immobilizzato

BTPS 3,75 08/01/15 EUR 1.075.000 100,0 1.074.922 100,4 Immobilizzato

BTPS 3,75 08/01/16 EUR 1.075.000 99,8 1.072.912 104,0 Immobilizzato

BTPS 3,75 08/01/21 EUR 112.000 97,0 108.668 112,9 Immobilizzato

BTPS 3,75 09/01/24 EUR 392.000 108,6 425.872 112,7 Immobilizzato

BTPS 4 02/01/17 EUR 950.000 100,1 950.519 106,1 Immobilizzato

BTPS 4 02/01/37 EUR 131.000 88,7 116.134 113,3 Immobilizzato

BTPS 4 09/01/20 EUR 627.000 99,7 625.323 113,9 Immobilizzato

Page 100: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

BTPS 4,25 02/01/19 EUR 102.150 100,1 102.258 112,4 Immobilizzato

BTPS 4,25 03/01/20 EUR 878.610 100,8 885.676 114,5 Immobilizzato

BTPS 4,25 09/01/19 EUR 1.631.800 99,6 1.624.624 113,5 Immobilizzato

BTPS 4,5 02/01/18 EUR 423.700 101,0 427.950 110,4 Immobilizzato

BTPS 4,5 02/01/20 EUR 417.760 156,3 652.772 115,5 Immobilizzato

BTPS 4,5 03/01/19 EUR 407.350 67,8 276.304 113,5 Immobilizzato

BTPS 4,5 03/01/24 EUR 563.000 100,5 565.627 118,6 Immobilizzato

BTPS 4,5 03/01/26 EUR 281.000 99,9 280.632 119,9 Immobilizzato

BTPS 4,5 05/01/23 EUR 10.000 101,7 10.173 118,5 Immobilizzato

BTPS 4,5 08/01/18 EUR 199.800 100,4 200.682 112,0 Immobilizzato

BTPS 4,75 08/01/23 EUR 783.500 99,0 775.431 120,3 Immobilizzato

BTPS 4,75 09/01/21 EUR 1.408.300 98,8 1.391.704 118,7 Immobilizzato

BTPS 4,75 09/01/28 EUR 1.049.000 103,9 1.089.477 123,0 Immobilizzato

BTPS 4,75 09/01/44 EUR 761.000 98,8 751.689 127,5 Immobilizzato

BTPS 4,75 09/15/16 EUR 91.000 99,2 90.262 105,7 Immobilizzato

BTPS 5 03/01/22 EUR 343.200 96,0 329.460 121,0 Immobilizzato

BTPS 5 03/01/25 EUR 994.800 102,3 1.017.964 123,5 Immobilizzato

BTPS 5 08/01/34 EUR 1.197.000 104,1 1.246.607 128,9 Immobilizzato

BTPS 5 08/01/39 EUR 253.000 96,6 244.445 129,7 Immobilizzato

BTPS 5 09/01/40 EUR 1.070.000 99,4 1.063.591 129,8 Immobilizzato

BTPS 5,25 08/01/17 EUR 17.300 101,4 17.540 110,4 Immobilizzato

BTPS 5,25 11/01/29 EUR 675.000 100,2 676.314 129,7 Immobilizzato

BTPS 5,5 09/01/22 EUR 5.000 97,1 4.855 124,5 Immobilizzato

BTPS 5,75 02/01/33 EUR 597.000 106,7 637.014 138,7 Immobilizzato

BTPS 6 05/01/31 EUR 820.000 108,9 892.632 140,7 Immobilizzato

BTPS 6,5 11/01/27 EUR 968.250 108,3 1.048.260 140,9 Immobilizzato

BTPS 7,25 11/01/26 EUR 185.550 114,8 213.090 146,9 Immobilizzato

BTPS 9 11/01/23 EUR 825.810 117,1 966.732 152,6 Immobilizzato

BTPS I/L 2.1 09/15/21 EUR 100.000 94,3 94.334 109,1 Immobilizzato

BTPS I/L 2.35 09/15/19 EUR 195.000 103,2 201.252 108,9 Immobilizzato

BTPS I/L 2.35 09/15/35 EUR 60.000 107,5 64.471 114,0 Immobilizzato

BTPS I/L 3.1 09/15/26 EUR 615.500 104,3 641.914 119,3 Immobilizzato

DEUTSCHLAND REP 4,25 07/04/39 EUR 1.140 98,0 1.117 155,5 Immobilizzato

DEUTSCHLAND REP 4,75 07/04/28 EUR 400 102,4 409 143,9 Immobilizzato

DEUTSCHLAND REP 4,75 07/04/40 EUR 2.100 106,1 2.229 167,7 Immobilizzato

DEUTSCHLAND REP 5,5 01/04/31 EUR 500 115,0 575 159,5 Immobilizzato

DEUTSCHLAND REP 5,625 01/04/28 EUR 400 109,1 437 153,0 Immobilizzato

DEUTSCHLAND REP 6,25 01/04/24 EUR 1.300 110,8 1.441 146,5 Immobilizzato

DEUTSCHLAND REP 6,25 01/04/30 EUR 6.750 117,4 7.924 167,4 Immobilizzato

EUROPEAN INVT BK 4 04/15/30 EUR 30.000 99,0 29.710 135,4 Immobilizzato

FRANCE O.A.T. 4 04/25/55 EUR 16.000 94,2 15.079 148,2 Immobilizzato

FRANCE O.A.T. 4 04/25/60 EUR 27.750 103,1 28.597 150,3 Immobilizzato

FRANCE O.A.T. 4 10/25/38 EUR 15.270 95,4 14.564 138,9 Immobilizzato

FRANCE O.A.T. 4,5 04/25/41 EUR 14.000 104,8 14.668 151,1 Immobilizzato

FRANCE O.A.T. 4,75 04/25/35 EUR 7.350 104,2 7.656 148,9 Immobilizzato

FRANCE O.A.T. 5,5 04/25/29 EUR 610 114,1 696 149,3 Immobilizzato

FRANCE O.A.T. 5,75 10/25/32 EUR 3.600 116,1 4.180 160,7 Immobilizzato

FRANCE O.A.T. 6 10/25/25 EUR 6.750 112,8 7.612 146,9 Immobilizzato

FRTR FUNG STRIP 0 04/25/60 EUR 60.000 29,3 17.584 33,3 Immobilizzato

ITALY BTPS HYBRD 0 02/01/33 EUR 1.365.000 39,8 543.688 57,0 Immobilizzato

ITALY BTPS HYBRD 0 05/01/31 EUR 1.520.000 44,9 682.927 61,7 Immobilizzato

ITALY BTPS HYBRD 0 08/01/34 EUR 10.000 46,5 4.655 53,7 Immobilizzato

ITALY BTPS HYBRD 0 08/01/39 EUR 380.000 38,0 144.281 42,3 Immobilizzato

ITALY BTPS HYBRD 0 11/01/23 EUR 1.856.000 63,8 1.184.843 82,1 Immobilizzato

ITALY BTPS HYBRD 0 11/01/26 EUR 545.000 55,2 301.029 73,3 Immobilizzato

ITALY BTPS HYBRD 0 11/01/27 EUR 1.900.000 51,1 970.037 70,2 Immobilizzato

ITALY BTPS HYBRD 0 11/01/29 EUR 20.000 49,7 9.942 65,4 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/23 EUR 20.000 71,4 14.285 84,2 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/24 EUR 3.400 59,1 2.008 80,5 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/25 EUR 70.000 61,7 43.162 77,3 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/26 EUR 18.000 57,4 10.339 74,2 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/27 EUR 32.000 51,2 16.400 71,5 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/28 EUR 43.500 51,4 22.344 68,2 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/29 EUR 40.000 49,2 19.673 66,2 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/30 EUR 37.000 46,8 17.300 63,9 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/31 EUR 33.000 46,5 15.349 61,0 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/32 EUR 20.000 41,7 8.342 58,2 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/36 EUR 20.000 48,1 9.628 49,1 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 05/01/22 EUR 20.000 68,1 13.628 86,7 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 05/01/23 EUR 85.000 70,6 60.052 83,1 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 05/01/24 EUR 20.100 58,1 11.682 79,7 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 05/01/25 EUR 169.000 57,1 96.562 76,6 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 05/01/26 EUR 32.000 58,6 18.743 73,5 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 05/01/27 EUR 31.000 53,1 16.451 70,7 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 05/01/28 EUR 14.000 51,7 7.238 67,7 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 05/01/29 EUR 18.700 49,0 9.157 64,9 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 05/01/30 EUR 13.000 46,7 6.072 63,0 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 08/01/24 EUR 27.500 62,9 17.295 78,7 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 08/01/25 EUR 15.000 60,0 8.999 75,8 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 08/01/26 EUR 35.000 52,3 18.322 73,2 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 08/01/27 EUR 10.000 53,1 5.308 69,6 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 08/01/28 EUR 31.000 50,5 15.649 67,1 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 08/01/29 EUR 20.000 47,2 9.448 64,8 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 08/01/30 EUR 31.000 45,6 14.149 62,4 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 08/01/31 EUR 36.000 43,9 15.795 59,9 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 08/01/32 EUR 21.000 41,0 8.609 56,7 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 08/01/33 EUR 25.000 39,5 9.887 54,1 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 11/01/24 EUR 6.000 55,8 3.346 78,3 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 11/01/25 EUR 27.000 58,0 15.658 74,9 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 11/01/28 EUR 14.000 50,9 7.125 66,2 Immobilizzato

ITALY BTPS STRIP 0 11/01/30 EUR 10.000 45,3 4.534 61,9 Immobilizzato

ITALY GOV'T INT 5,125 07/31/24 EUR 13.000 86,6 11.255 122,8 Immobilizzato

ITALY GOV'T INT 5,75 07/25/16 EUR 13.000 99,8 12.975 106,0 Immobilizzato

REP OF AUSTRIA 4.65 01/15/18 EUR 425 100,6 428 112,2 Immobilizzato

SPANISH GOV'T 4.2 01/31/37 EUR 1.700 90,3 1.535 116,6 Immobilizzato

SPANISH GOV'T 4.7 07/30/41 EUR 10.000 114,5 11.449 125,4 Immobilizzato

SPANISH GOV'T 4.8 01/31/24 EUR 7.850 101,5 7.971 121,3 Immobilizzato

SPANISH GOV'T 4.9 07/30/40 EUR 8.850 101,4 8.974 129,0 Immobilizzato

SPANISH GOV'T 5,75 07/30/32 EUR 5.050 109,2 5.514 138,4 Immobilizzato

SPANISH GOV'T 5.15 10/31/44 EUR 70.000 135,7 95.021 135,3 Immobilizzato

SPANISH GOV'T 6 01/31/29 EUR 250 113,0 283 137,0 Immobilizzato

Page 101: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

Classe CIII 3

Altri investimenti finanziari 56.141.432

Titoli di Stato a reddito fisso - a) quotati

2I RETE GAS SPA 1,75 07/16/19 EUR 4.600 99,9 4.598 102,8 Circolante

3M CO 1,75 05/15/30 EUR 1.400 95,0 1.330 95,0 Circolante

ABB FINANCE BV 2,625 03/26/19 EUR 10.000 100,0 9.997 107,5 Circolante

ABBEY NATL TREAS 0 05/22/19 EUR 54.500 100,0 54.473 100,7 Circolante

ABBEY NATL TREAS 0 10/24/17 EUR 15.000 99,5 14.918 99,7 Circolante

ABBEY NATL TREAS 0,875 01/13/20 EUR 3.000 99,1 2.972 99,1 Circolante

ABBEY NATL TREAS 1,125 03/10/25 EUR 18.500 91,7 16.958 91,7 Circolante

ABBEY NATL TREAS 2 01/14/19 EUR 3.000 103,5 3.106 104,0 Circolante

ABBEY NATL TREAS 3,375 10/20/15 EUR 8.700 101,1 8.794 101,1 Circolante

ABBEY NATL TREAS 3,625 10/05/17 EUR 21.500 99,9 21.486 108,0 Circolante

ABERTIS 2,5 02/27/25 EUR 2.000 102,3 2.047 102,3 Circolante

ABERTIS 3,75 06/20/23 EUR 7.000 98,4 6.886 114,1 Circolante

ABERTIS 4,75 10/25/19 EUR 1.000 104,3 1.043 115,7 Circolante

ABN AMRO BANK 4,25 03/01/17 EUR 5.000 107,2 5.359 107,2 Circolante

ABN AMRO BANK NV 0 03/06/19 EUR 25.000 101,7 25.420 101,7 Circolante

ABN AMRO BANK NV 0 08/01/16 EUR 20.200 100,0 20.200 100,4 Circolante

ABN AMRO BANK NV 1 04/16/25 EUR 5.000 91,8 4.588 91,8 Circolante

ABN AMRO BANK NV 1,875 07/31/19 EUR 2.700 99,9 2.697 106,6 Circolante

ABN AMRO BANK NV 2,125 11/26/20 EUR 10.000 99,7 9.967 105,5 Circolante

ABN AMRO BANK NV 2,875 06/30/25 EUR 8.500 99,9 8.490 100,5 Circolante

ABN AMRO BANK NV 3,5 01/18/22 EUR 1.000 104,2 1.042 118,4 Circolante

ABN AMRO BANK NV 3,5 09/21/22 EUR 11.000 103,9 11.430 119,6 Circolante

ABN AMRO BANK NV 3,625 10/06/17 EUR 28.750 98,4 28.303 107,4 Circolante

ABN AMRO BANK NV 4,125 03/28/22 EUR 10.650 99,7 10.619 117,9 Circolante

ABN AMRO BANK NV 7,125 07/06/22 EUR 15.050 100,1 15.058 129,5 Circolante

ACCOR 2,5 03/21/19 EUR 10.000 99,8 9.985 105,5 Circolante

ACCOR 2,625 02/05/21 EUR 11.000 99,5 10.948 105,6 Circolante

ACEA SPA 2,625 07/15/24 EUR 20.000 102,8 20.551 102,8 Circolante

ACEA SPA 4,5 03/16/20 EUR 16.350 100,7 16.471 114,6 Circolante

ACS ACTIVIDADES 2,875 04/01/20 EUR 18.900 98,2 18.563 98,2 Circolante

AEROPORT PARIS 2,375 06/11/19 EUR 10.100 99,9 10.089 107,1 Circolante

AGENCE FRANCAISE 2,25 03/23/17 EUR 9.900 100,0 9.898 104,0 Circolante

AIRBUS GROUP FIN 4,625 08/12/16 EUR 9.200 105,0 9.663 105,0 Circolante

AKZO NOBEL NV 4 12/17/18 EUR 2.500 99,6 2.490 111,8 Circolante

AKZO NOBEL SWEDE 2,625 07/27/22 EUR 7.500 98,8 7.412 108,2 Circolante

ALD INTERNATION 0 12/10/15 EUR 14.000 100,0 13.999 100,1 Circolante

ALD INTERNATION 1,875 06/13/16 EUR 25.000 100,0 24.990 101,4 Circolante

ALIMENTACION SA 1,5 07/22/19 EUR 6.000 99,5 5.972 101,3 Circolante

ALLIANDER 2,25 11/14/22 EUR 19.000 99,8 18.963 107,0 Circolante

ALSTOM S 2,25 10/11/17 EUR 7.000 103,3 7.233 103,3 Circolante

ALSTOM S 2,875 10/05/15 EUR 1.800 98,1 1.765 100,7 Circolante

ALSTOM S 3 07/08/19 EUR 4.500 99,7 4.485 106,5 Circolante

ALSTOM S 3,625 10/05/18 EUR 3.200 99,9 3.197 108,1 Circolante

ALSTOM S 4,125 02/01/17 EUR 5.000 105,6 5.281 105,6 Circolante

ALSTOM S 4,5 03/18/20 EUR 4.450 105,7 4.704 113,3 Circolante

AMADEUS CAP MKT 4,875 07/15/16 EUR 13.800 104,7 14.450 104,7 Circolante

AMCOR LTD 4,625 04/16/19 EUR 2.000 99,8 1.996 113,9 Circolante

AMER HONDA FIN 1,875 09/04/19 EUR 7.000 102,0 7.143 105,1 Circolante

AMERICA MOVIL SA 1 06/04/18 EUR 15.150 99,8 15.114 101,2 Circolante

AMERICA MOVIL SA 3,75 06/28/17 EUR 22.400 106,5 23.865 106,7 Circolante

AMGEN INC 2,125 09/13/19 EUR 10.000 99,5 9.954 105,2 Circolante

AMGEN INC 4,375 12/05/18 EUR 2.900 99,8 2.894 112,4 Circolante

ANGLO AMERICAN 1,5 04/01/20 EUR 1.000 98,9 989 98,9 Circolante

ANGLO AMERICAN 1,75 04/03/18 EUR 6.500 101,5 6.596 101,9 Circolante

ANGLO AMERICAN 1,75 11/20/17 EUR 2.000 102,1 2.043 102,1 Circolante

ANGLO AMERICAN 2,5 04/29/21 EUR 48.500 99,3 48.167 102,4 Circolante

ANGLO AMERICAN 2,875 11/20/20 EUR 3.000 103,1 3.092 105,0 Circolante

ANHEUSER-BUSCH 0 03/29/18 EUR 7.000 100,3 7.024 100,5 Circolante

ANHEUSER-BUSCH 0.8 04/20/23 EUR 1.500 95,1 1.426 95,1 Circolante

ANHEUSER-BUSCH 2 12/16/19 EUR 5.000 102,3 5.115 106,0 Circolante

ANHEUSER-BUSCH 2,25 09/24/20 EUR 10.000 99,9 9.989 106,7 Circolante

ANHEUSER-BUSCH 2,875 09/25/24 EUR 5.000 102,9 5.145 109,8 Circolante

ANNGR 1,5 03/31/25 EUR 28.700 92,6 26.589 92,6 Circolante

APPLE INC 1 11/10/22 EUR 4.800 98,0 4.703 98,0 Circolante

AQUARIUS + INVES 4,25 10/02/43 EUR 21.840 99,5 21.735 110,7 Circolante

ARCHER-DANIELS 0 06/24/19 EUR 15.000 100,0 15.000 100,2 Circolante

AREVA SA 3,125 03/20/23 EUR 21.900 96,6 21.148 96,6 Circolante

AREVA SA 3,25 09/04/20 EUR 10.000 99,7 9.972 100,3 Circolante

AREVA SA 3,5 03/22/21 EUR 12.000 100,1 12.011 100,9 Circolante

AREVA SA 4,875 09/23/24 EUR 6.750 99,8 6.738 107,0 Circolante

ARKEMA 1,5 01/20/25 EUR 9.500 95,3 9.050 95,3 Circolante

ASSICURAZIONI 2,875 01/14/20 EUR 8.000 105,3 8.422 107,0 Circolante

AT&T INC 0 06/04/19 EUR 4.000 100,1 4.004 100,4 Circolante

AT&T INC 1,875 12/04/20 EUR 20.000 98,8 19.757 103,6 Circolante

AT&T INC 1.3 09/05/23 EUR 17.800 95,1 16.922 95,1 Circolante

AT&T INC 1.45 06/01/22 EUR 3.500 98,7 3.456 98,7 Circolante

AT&T INC 2.4 03/15/24 EUR 8.100 99,9 8.095 102,6 Circolante

AT&T INC 2.45 03/15/35 EUR 7.000 87,9 6.153 87,9 Circolante

AT&T INC 3.55 12/17/32 EUR 13.000 102,0 13.265 106,0 Circolante

ATLANTIA 3,375 09/18/17 EUR 6.300 95,4 6.009 106,4 Circolante

ATLANTIA 3,625 11/30/18 EUR 2.000 102,5 2.051 109,3 Circolante

ATLANTIA 4,375 03/16/20 EUR 2.900 99,6 2.890 115,3 Circolante

ATLANTIA 4,375 09/16/25 EUR 20.000 99,1 19.815 125,2 Circolante

ATLANTIA 5,625 05/06/16 EUR 2.000 100,0 2.000 104,7 Circolante

ATLANTIA SPA 2,875 02/26/21 EUR 15.000 100,7 15.104 108,8 Circolante

AUCHAN SA 2,375 12/12/22 EUR 35.400 99,9 35.354 106,8 Circolante

AUST & NZ BANK 0 10/28/19 EUR 3.700 100,2 3.708 100,5 Circolante

AUST & NZ BANK 3,625 07/18/22 EUR 21.600 99,7 21.541 118,8 Circolante

AUST & NZ BANK 3,75 03/10/17 EUR 8.100 99,9 8.093 106,1 Circolante

AUSTRALIA PACIFI 3,125 09/26/23 EUR 3.800 99,2 3.770 111,7 Circolante

AUTOROUTES DU SU 4 09/24/18 EUR 7.000 98,3 6.878 111,0 Circolante

AUTOROUTES DU SU 4,125 04/13/20 EUR 4.400 103,1 4.537 114,8 Circolante

AUTOROUTES PARIS 0 01/18/16 EUR 5.900 100,0 5.900 100,4 Circolante

AUTOROUTES PARIS 1,125 01/15/21 EUR 6.200 99,1 6.146 99,1 Circolante

AUTOROUTES PARIS 2,25 01/16/20 EUR 4.100 99,5 4.080 105,7 Circolante

Page 102: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

AVINOR AS 1,75 03/20/21 EUR 9.000 99,7 8.975 104,3 Circolante

AVIVA PLC 3,875 07/03/44 EUR 8.860 99,7 8.834 100,8 Circolante

AXA BANK EUROPE 2,25 04/19/17 EUR 19.200 101,2 19.434 104,0 Circolante

AXA SA 5,25 04/16/40 EUR 26.400 95,3 25.157 112,5 Circolante

AXA SA 6.211 10/29/49 EUR 7.500 79,8 5.989 109,0 Circolante

AYT CEDULAS CAJA 0 02/22/18 EUR 2.000 97,2 1.945 99,0 Circolante

BANCA POP MILANO 3,25 11/16/15 EUR 20.000 100,0 19.992 101,2 Circolante

BANCA POP SONDRI 1,375 08/05/19 EUR 7.950 100,1 7.958 103,7 Circolante

BANCO BILBAO VIZ 3,5 12/05/17 EUR 15.000 101,7 15.255 108,1 Circolante

BANCO POPOLARE 3,25 09/30/15 EUR 25.000 100,0 25.003 100,8 Circolante

BANCO POPOLARE 3,5 03/14/19 EUR 2.000 99,7 1.995 102,5 Circolante

BANCO SAN TOTTA 1,625 06/11/19 EUR 25.000 99,7 24.919 104,2 Circolante

BANCO SANTANDER 2,875 01/30/18 EUR 15.000 99,6 14.942 106,9 Circolante

BANCO SANTANDER 4,125 01/09/17 EUR 1.000 105,8 1.058 106,2 Circolante

BANK OF AMER CRP 0 03/28/18 EUR 5.450 91,0 4.962 99,4 Circolante

BANK OF AMER CRP 0 06/19/19 EUR 56.975 100,5 57.239 101,3 Circolante

BANK OF AMER CRP 1,375 09/10/21 EUR 22.800 99,5 22.680 99,6 Circolante

BANK OF AMER CRP 1,875 01/10/19 EUR 25.000 100,4 25.098 103,8 Circolante

BANK OF AMER CRP 2,5 07/27/20 EUR 27.900 101,5 28.319 106,4 Circolante

BANK OF AMER CRP 4,625 08/07/17 EUR 7.400 100,5 7.439 108,8 Circolante

BANK OF AMER CRP 4,75 04/03/17 EUR 18.150 100,8 18.293 107,7 Circolante

BANK OF IRELAND 1,25 04/09/20 EUR 8.400 97,9 8.220 97,9 Circolante

BANK OF SCOTLAND 3,875 02/07/20 EUR 5.000 99,4 4.968 115,7 Circolante

BANKINTER SA 1,75 06/10/19 EUR 10.000 99,7 9.967 102,7 Circolante

BANKINTER SA 4,125 03/22/17 EUR 19.200 99,9 19.181 106,9 Circolante

BANQ FED CRD MUT 0 03/20/19 EUR 20.000 100,4 20.079 101,4 Circolante

BANQ FED CRD MUT 1,25 01/14/25 EUR 11.400 94,3 10.748 94,3 Circolante

BANQ FED CRD MUT 1,625 01/11/18 EUR 10.000 100,0 9.998 103,0 Circolante

BANQ FED CRD MUT 2,625 03/18/24 EUR 28.800 101,2 29.158 106,5 Circolante

BANQ FED CRD MUT 2,875 06/21/17 EUR 10.000 99,8 9.981 105,1 Circolante

BANQ FED CRD MUT 4 10/22/20 EUR 11.500 100,2 11.527 112,7 Circolante

BANQ FED CRD MUT 4,125 07/20/20 EUR 29.000 99,7 28.920 115,6 Circolante

BARCLAYS BK PLC 2,125 02/24/21 EUR 1.000 100,1 1.001 105,3 Circolante

BARCLAYS BK PLC 2.8 06/20/24 EUR 10.800 99,7 10.768 106,4 Circolante

BARCLAYS BK PLC 3,625 04/13/16 EUR 12.500 102,9 12.863 102,9 Circolante

BARCLAYS BK PLC 4 01/20/17 EUR 9.000 99,9 8.991 105,9 Circolante

BARCLAYS BK PLC 4,25 03/02/22 EUR 10.000 110,3 11.029 122,8 Circolante

BARCLAYS BK PLC 6 01/14/21 EUR 12.000 93,1 11.176 119,8 Circolante

BARCLAYS BK PLC 6 01/23/18 EUR 6.500 102,4 6.655 112,3 Circolante

BARCLAYS PLC 1,5 04/01/22 EUR 1.000 97,2 972 97,2 Circolante

BARRY CALLE SVCS 6 07/13/17 EUR 2.000 99,5 1.989 110,1 Circolante

BASF SE 2 12/05/22 EUR 14.100 99,3 14.006 105,7 Circolante

BAT HOLDINGS BV 2,375 01/19/23 EUR 20.000 98,7 19.748 105,8 Circolante

BAT HOLDINGS BV 3,125 03/06/29 EUR 18.670 100,1 18.686 108,2 Circolante

BAT HOLDINGS BV 4 07/07/20 EUR 16.300 104,0 16.950 114,8 Circolante

BAT INTL FINANCE 0 03/06/18 EUR 18.700 100,1 18.722 100,6 Circolante

BAT INTL FINANCE 0,375 03/13/19 EUR 1.000 99,0 990 99,0 Circolante

BAT INTL FINANCE 0,875 10/13/23 EUR 1.000 93,7 937 93,7 Circolante

BAT INTL FINANCE 2 03/13/45 EUR 25.485 80,8 20.602 80,8 Circolante

BAT INTL FINANCE 3,625 11/09/21 EUR 16.700 102,4 17.100 114,2 Circolante

BAT INTL FINANCE 5,375 06/29/17 EUR 5.000 109,0 5.451 110,2 Circolante

BAYER AG 0 01/24/16 EUR 10.000 100,0 10.000 100,1 Circolante

BAYER AG 1,875 01/25/21 EUR 5.600 99,1 5.552 105,3 Circolante

BAYER AG 3,75 07/01/74 EUR 15.000 100,0 15.000 101,9 Circolante

BBVA SENIOR FIN 2,375 01/22/19 EUR 10.000 103,5 10.353 105,1 Circolante

BBVA SENIOR FIN 3,75 01/17/18 EUR 16.100 100,3 16.142 107,9 Circolante

BBVA SENIOR FIN 3,875 08/06/15 EUR 19.000 100,0 19.000 100,5 Circolante

BBVA SENIOR FIN 4,875 04/15/16 EUR 10.000 103,7 10.374 103,7 Circolante

BBVA SUB CAP UNI 3,5 04/11/24 EUR 12.300 99,7 12.267 104,1 Circolante

BBVASM 0 10/12/15 EUR 1.000 100,1 1.001 100,1 Circolante

BENI STABILI 4,125 01/22/18 EUR 6.000 100,0 6.000 104,1 Circolante

BHARTI AIRTEL IN 3,375 05/20/21 EUR 10.000 103,5 10.349 105,3 Circolante

BHP BILLITON FIN 0,75 10/28/22 EUR 1.000 95,5 955 95,5 Circolante

BHP BILLITON FIN 2,125 11/29/18 EUR 1.000 101,7 1.017 105,4 Circolante

BHP BILLITON FIN 2,25 09/25/20 EUR 20.500 102,7 21.046 106,4 Circolante

BHP BILLITON FIN 3,25 09/24/27 EUR 15.600 101,4 15.814 115,2 Circolante

BIOMERIEUX 2,875 10/14/20 EUR 5.000 99,4 4.971 107,1 Circolante

BK NED GEMEENTEN 0,75 05/21/18 EUR 19.000 98,0 18.622 102,0 Circolante

BK NED GEMEENTEN 1,125 09/04/24 EUR 2.700 99,5 2.687 101,1 Circolante

BK NED GEMEENTEN 2,25 01/12/17 EUR 7.500 102,4 7.683 103,6 Circolante

BK NED GEMEENTEN 2,25 08/30/22 EUR 10.000 101,3 10.134 110,6 Circolante

BLACKSTONE HLDGS 2 05/19/25 EUR 17.200 97,9 16.834 97,9 Circolante

BMW FINANCE NV 0 04/04/17 EUR 19.000 100,0 19.000 100,3 Circolante

BMW FINANCE NV 0,5 09/05/18 EUR 21.050 99,6 20.958 100,1 Circolante

BMW FINANCE NV 1 10/24/16 EUR 21.350 99,9 21.328 101,0 Circolante

BMW FINANCE NV 1,25 09/05/22 EUR 5.600 99,7 5.581 100,0 Circolante

BMW FINANCE NV 1,5 06/05/18 EUR 14.200 99,9 14.187 103,1 Circolante

BMW FINANCE NV 3,25 01/14/19 EUR 12.100 99,8 12.082 109,5 Circolante

BMW US CAP LLC 1 07/18/17 EUR 23.000 100,4 23.093 101,4 Circolante

BMW US CAP LLC 1,25 07/20/16 EUR 4.000 101,1 4.046 101,1 Circolante

BNP PARIBAS 0 05/20/19 EUR 38.000 100,4 38.159 101,1 Circolante

BNP PARIBAS 1,375 11/21/18 EUR 6.000 102,3 6.140 102,6 Circolante

BNP PARIBAS 2 01/28/19 EUR 5.500 102,6 5.641 104,7 Circolante

BNP PARIBAS 2,25 01/13/21 EUR 22.400 99,7 22.331 105,7 Circolante

BNP PARIBAS 2,375 02/17/25 EUR 10.000 95,1 9.514 95,1 Circolante

BNP PARIBAS 2,625 10/14/27 EUR 8.100 98,9 8.009 98,9 Circolante

BNP PARIBAS 2,875 03/20/26 EUR 10.750 99,7 10.714 101,9 Circolante

BNP PARIBAS 2,875 07/13/15 EUR 19.000 100,2 19.036 100,2 Circolante

BNP PARIBAS 5.431 09/07/17 EUR 10.000 104,6 10.457 110,4 Circolante

BNZ INTL FUND/LN 1,25 05/23/18 EUR 7.450 99,7 7.431 102,1 Circolante

BOUYGUES 3,625 01/16/23 EUR 9.800 106,3 10.421 114,6 Circolante

BOUYGUES 3.641 10/29/19 EUR 5.000 94,6 4.730 111,7 Circolante

BP CAPITAL PLC 1.109 02/16/23 EUR 3.500 97,0 3.394 97,0 Circolante

BP CAPITAL PLC 1.526 09/26/22 EUR 7.500 100,6 7.548 100,6 Circolante

BP CAPITAL PLC 1.573 02/16/27 EUR 8.300 95,2 7.905 95,2 Circolante

BP CAPITAL PLC 2.177 02/16/16 EUR 4.000 101,3 4.052 101,3 Circolante

BP CAPITAL PLC 2.177 09/28/21 EUR 1.000 100,0 1.000 105,7 Circolante

BP CAPITAL PLC 2.213 09/25/26 EUR 7.800 100,0 7.800 102,5 Circolante

BP CAPITAL PLC 2.517 02/17/21 EUR 2.000 105,6 2.112 107,9 Circolante

BP CAPITAL PLC 2.972 02/27/26 EUR 6.800 100,0 6.800 110,8 Circolante

BP CAPITAL PLC 3.472 06/01/16 EUR 4.600 100,0 4.600 103,1 Circolante

Page 103: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

BP CAPITAL PLC 3.83 10/06/17 EUR 6.200 101,6 6.301 107,8 Circolante

BPCE 2 04/24/18 EUR 16.100 99,9 16.077 104,3 Circolante

BPCE 2,125 03/17/21 EUR 30.400 99,7 30.322 104,9 Circolante

BPCE 2,75 07/08/26 EUR 42.400 99,6 42.218 101,0 Circolante

BPCE 2,875 01/16/24 EUR 14.300 99,4 14.215 110,2 Circolante

BPCE 3,75 07/21/17 EUR 10.000 102,8 10.283 107,0 Circolante

BPCE 5 06/19/19 EUR 4.250 101,4 4.311 115,9 Circolante

BPCE 5.1 06/27/18 EUR 3.500 102,8 3.599 113,4 Circolante

BPCE SFH 1,5 02/28/18 EUR 14.000 101,7 14.237 103,7 Circolante

BRENNTAG FINANCE 5,5 07/19/18 EUR 7.950 101,7 8.088 113,4 Circolante

BRISTOL-MYERS 1,75 05/15/35 EUR 34.000 86,4 29.382 86,4 Circolante

BRIT SKY BROADCA 2,5 09/15/26 EUR 13.700 99,9 13.680 101,9 Circolante

CAISSE CENT IMMO 4 01/12/18 EUR 5.000 99,9 4.993 107,5 Circolante

CAIXA GERAL DEPO 3 01/15/19 EUR 5.000 99,6 4.981 108,7 Circolante

CAIXABANK 3 03/22/18 EUR 14.400 99,9 14.389 107,5 Circolante

CAIXABANK 3,5 03/31/16 EUR 25.000 97,8 24.447 102,6 Circolante

CAIXABANK 4 02/16/17 EUR 12.200 99,8 12.181 106,3 Circolante

CAIXABANK 4,25 01/26/17 EUR 5.000 96,5 4.823 106,5 Circolante

CAIXABANK 5,125 04/27/16 EUR 2.800 100,0 2.800 104,2 Circolante

CAJA RURAL NAV 2,875 06/11/18 EUR 13.600 99,8 13.570 107,6 Circolante

CARGILL INC 1,875 09/04/19 EUR 3.000 100,0 2.999 104,9 Circolante

CARLSBERG BREW 2,5 05/28/24 EUR 16.200 99,1 16.054 102,5 Circolante

CARLSBERG BREW 2,625 07/03/19 EUR 4.500 105,4 4.741 106,6 Circolante

CARLSBERG BREW 3,375 10/13/17 EUR 5.600 99,6 5.578 106,5 Circolante

CARREFOUR BANQUE 0 03/21/18 EUR 7.600 100,4 7.633 100,9 Circolante

CARREFOUR SA 1,25 06/03/25 EUR 8.640 94,0 8.120 94,0 Circolante

CARREFOUR SA 1,75 07/15/22 EUR 9.100 99,4 9.043 101,8 Circolante

CARREFOUR SA 3,875 04/25/21 EUR 10.000 103,8 10.379 115,3 Circolante

CASINO GUICHARD 2.798 08/05/26 EUR 12.900 100,7 12.996 100,7 Circolante

CASINO GUICHARD 3.248 03/07/24 EUR 9.600 100,0 9.600 106,7 Circolante

CASINO GUICHARD 3.311 01/25/23 EUR 5.000 99,0 4.948 108,6 Circolante

CASINO GUICHARD 3.994 03/09/20 EUR 10.000 105,0 10.496 112,6 Circolante

CASINO GUICHARD 4.481 11/12/18 EUR 7.000 100,8 7.053 112,6 Circolante

CASINO GUICHARD 4.726 05/26/21 EUR 2.500 107,9 2.698 117,7 Circolante

CASSA DEPO PREST 1 01/26/18 EUR 75.500 100,5 75.848 100,5 Circolante

CASSA DEPO PREST 1,5 04/09/25 EUR 56.600 91,9 51.999 91,9 Circolante

CASSA DEPO PREST 2,375 02/12/19 EUR 34.800 100,1 34.818 104,5 Circolante

CASSA DEPO PREST 4,25 09/14/16 EUR 65.700 98,9 64.954 104,5 Circolante

CDP RETI SRL 1,875 05/29/22 EUR 14.000 99,0 13.855 99,0 Circolante

CEDULAS TDA 6 FO 3,875 05/23/25 EUR 31.100 108,5 33.741 117,9 Circolante

CESKE DRAHY 4,5 06/24/16 EUR 5.000 99,9 4.995 103,5 Circolante

CHESAPEAKE ENRGY 6,25 01/15/17 EUR 5.000 100,6 5.030 105,7 Circolante

CIE FIN FONCIER 2,25 08/21/15 EUR 5.650 100,0 5.650 100,4 Circolante

CIE FIN FONCIER 2,375 11/21/22 EUR 20.400 99,8 20.356 111,4 Circolante

CITIGROUP INC 0 05/31/17 EUR 33.900 97,8 33.148 99,6 Circolante

CITIGROUP INC 0 11/11/19 EUR 21.200 99,9 21.172 100,3 Circolante

CITIGROUP INC 0 11/30/17 EUR 3.300 97,9 3.231 100,0 Circolante

CITIGROUP INC 1,75 01/28/25 EUR 18.700 96,3 18.014 96,3 Circolante

CITIGROUP INC 5 08/02/19 EUR 5.000 98,0 4.899 116,7 Circolante

CNH IND FIN 2,875 09/27/21 EUR 16.300 98,6 16.075 98,6 Circolante

CNP ASSURANCES 6,875 09/30/41 EUR 17.400 95,2 16.568 119,5 Circolante

COCA-COLA CO/THE 0 09/09/19 EUR 15.000 100,0 14.995 100,0 Circolante

COCA-COLA CO/THE 0,75 03/09/23 EUR 20.000 95,0 19.006 95,0 Circolante

COCA-COLA CO/THE 1,125 09/22/22 EUR 24.700 98,8 24.410 98,8 Circolante

COCA-COLA CO/THE 1,625 03/09/35 EUR 10.000 86,9 8.689 86,9 Circolante

COFIROUTE 5 05/24/21 EUR 9.000 111,6 10.046 121,9 Circolante

COM BK AUSTRALIA 2,625 01/12/17 EUR 5.000 101,6 5.078 104,0 Circolante

CORIO NV 3,25 02/26/21 EUR 25.800 99,9 25.778 110,2 Circolante

CORIO NV 4,625 01/22/18 EUR 16.100 103,6 16.685 110,2 Circolante

COVENTRY BDG SOC 2,25 12/04/17 EUR 7.350 99,9 7.342 104,2 Circolante

CRDT AGR ASSR 4,25 01/29/49 EUR 16.300 97,5 15.894 97,5 Circolante

CRDT AGR ASSR 4,5 10/31/49 EUR 12.500 99,0 12.376 99,0 Circolante

CRED AGRICOLE SA 2,625 03/17/27 EUR 1.500 93,2 1.398 93,2 Circolante

CRED AGRICOLE SA 3.9 04/19/21 EUR 20.000 94,9 18.981 111,8 Circolante

CRED AGRICOLE SA 4.2 12/28/22 EUR 14.600 101,8 14.866 116,8 Circolante

CRED MUTUEL- CIC 1,125 02/06/19 EUR 2.700 99,6 2.690 103,3 Circolante

CRED MUTUEL- CIC 3,5 04/25/17 EUR 2.300 104,9 2.412 106,4 Circolante

CREDIT AG HOME L 1,625 03/11/20 EUR 1.500 99,8 1.497 105,8 Circolante

CREDIT AGRICOLE 0,875 01/19/22 EUR 10.000 96,4 9.639 96,4 Circolante

CREDIT AGRICOLE 1,875 10/18/17 EUR 2.000 101,6 2.032 103,5 Circolante

CREDIT AGRICOLE 2,375 05/20/24 EUR 11.300 99,6 11.255 103,6 Circolante

CREDIT AGRICOLE 2,375 11/27/20 EUR 16.000 103,4 16.550 106,6 Circolante

CREDIT AGRICOLE 3,875 02/13/19 EUR 12.100 99,6 12.055 111,5 Circolante

CREDIT DU NORD 0 02/26/18 EUR 25.000 100,0 25.000 101,4 Circolante

CREDIT SUIS GUER 2,625 12/01/15 EUR 33.200 101,2 33.586 101,2 Circolante

CREDIT SUISSE 03/30/17 EUR 10.000 100,0 10.000 100,0 Circolante

CREDIT SUISSE LD 0 02/19/16 EUR 1.500 100,1 1.501 100,1 Circolante

CREDIT SUISSE LD 0 12/15/17 EUR 15.000 100,2 15.028 100,2 Circolante

CREDIT SUISSE LD 0,625 11/20/18 EUR 3.000 99,8 2.995 99,8 Circolante

CREDIT SUISSE LD 1,375 01/31/22 EUR 25.350 99,5 25.219 99,5 Circolante

CREDIT SUISSE LD 1,375 11/29/19 EUR 61.000 102,0 62.191 102,0 Circolante

CRH FINANCE 3,125 04/03/23 EUR 13.600 99,6 13.551 109,2 Circolante

CRH FINANCE GERM 1,75 07/16/21 EUR 32.500 99,8 32.451 101,2 Circolante

CRITERIA CAIXA 1,625 04/21/22 EUR 4.000 95,8 3.832 95,8 Circolante

CSSE REFIN L'HAB 3,75 02/19/20 EUR 14.000 101,2 14.173 115,7 Circolante

DAIMLER AG 0 01/27/17 EUR 36.300 99,9 36.272 100,2 Circolante

DAIMLER AG 1 07/08/16 EUR 1.000 100,0 1.000 100,8 Circolante

DAIMLER AG 1,5 11/19/18 EUR 6.000 102,2 6.131 103,4 Circolante

DAIMLER AG 2 04/07/20 EUR 12.450 99,4 12.378 105,9 Circolante

DAIMLER CANADA 0 07/20/16 EUR 7.800 99,9 7.793 99,9 Circolante

DANONE 0 01/14/20 EUR 17.200 100,0 17.200 100,3 Circolante

DANONE 1,125 11/27/17 EUR 13.300 100,4 13.347 101,8 Circolante

DANONE 1,25 06/06/18 EUR 12.500 99,8 12.470 102,2 Circolante

DANONE 2,5 09/29/16 EUR 1.500 102,9 1.544 102,9 Circolante

DANONE 3.6 11/23/20 EUR 4.100 100,0 4.100 113,5 Circolante

DELHAIZE GROUP 3,125 02/27/20 EUR 1.400 99,8 1.397 109,3 Circolante

DEUTSCH BAHN FIN 0 09/09/22 EUR 14.300 100,0 14.300 100,3 Circolante

DEUTSCH BAHN FIN 2 02/20/23 EUR 23.400 98,9 23.149 106,5 Circolante

DEUTSCH BAHN FIN 3 03/08/24 EUR 24.600 101,6 25.004 114,2 Circolante

DEUTSCH BAHN FIN 3,625 10/16/17 EUR 3.700 107,4 3.974 107,9 Circolante

DEUTSCH BAHN FIN 3,75 06/01/21 EUR 4.300 106,8 4.591 117,0 Circolante

Page 104: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

DEUTSCHE ANN FIN 2,125 07/09/22 EUR 5.000 99,2 4.962 101,7 Circolante

DEUTSCHE BANK AG 0 04/15/19 EUR 7.000 100,0 7.002 100,3 Circolante

DEUTSCHE BANK AG 0 09/10/21 EUR 3.000 99,9 2.996 99,9 Circolante

DEUTSCHE BANK AG 1,25 09/08/21 EUR 1.000 98,7 987 98,7 Circolante

DEUTSCHE BOERSE 2,375 10/05/22 EUR 13.000 99,4 12.926 108,3 Circolante

DEUTSCHE TEL FIN 2,125 01/18/21 EUR 10.000 99,4 9.936 105,9 Circolante

DEUTSCHE TEL FIN 4,25 07/13/22 EUR 7.000 102,8 7.198 120,6 Circolante

DEXIA CRED LOCAL 0,25 03/19/20 EUR 4.700 98,7 4.639 98,7 Circolante

DISCOVERY COMMUN 1.9 03/19/27 EUR 16.950 91,1 15.436 91,1 Circolante

DISCOVERY COMMUN 2,375 03/07/22 EUR 5.000 99,5 4.973 103,3 Circolante

DNB NOR BANK ASA 0 01/27/16 EUR 2.000 101,3 2.026 101,3 Circolante

DNB NOR BANK ASA 3,875 06/29/20 EUR 3.000 105,3 3.158 115,1 Circolante

DNB NOR BANK ASA 4,375 02/24/21 EUR 5.000 100,3 5.015 117,8 Circolante

DNB NOR BOLIGKRE 2,5 10/18/16 EUR 10.000 99,9 9.985 103,2 Circolante

DONG A/S 4 12/16/16 EUR 3.900 100,0 3.899 105,5 Circolante

DOPPIO STACCO INDEX LINKED 2015 EUR 135 152,2 205 152,2 Circolante

DSM NV 2,375 04/03/24 EUR 11.780 99,6 11.734 106,4 Circolante

EANDIS 2,75 11/30/22 EUR 12.400 102,6 12.717 109,9 Circolante

EANDIS 4,5 11/08/21 EUR 5.200 99,9 5.195 120,7 Circolante

EDENRED 1,375 03/10/25 EUR 6.400 93,2 5.966 93,2 Circolante

EDP FINANCE BV 2 04/22/25 EUR 11.000 91,8 10.102 91,8 Circolante

EDP FINANCE BV 2,625 01/18/22 EUR 10.000 99,4 9.939 101,1 Circolante

EDP FINANCE BV 5,875 02/01/16 EUR 2.500 99,9 2.498 103,2 Circolante

EI TOWERS 3,875 04/26/18 EUR 6.000 99,7 5.981 107,0 Circolante

ELEC DE FRANCE 2,75 03/10/23 EUR 23.300 100,0 23.307 109,0 Circolante

ELEC DE FRANCE 4 11/12/25 EUR 4.300 99,2 4.266 120,2 Circolante

ELI LILLY & CO 2,125 06/03/30 EUR 11.500 96,2 11.060 96,2 Circolante

ELSEVIER FINANCE 2,5 09/24/20 EUR 5.000 99,9 4.996 107,3 Circolante

ENAGAS 4,375 07/06/15 EUR 4.500 100,2 4.508 100,2 Circolante

ENAGAS FIN SA 1,25 02/06/25 EUR 12.100 92,2 11.153 92,2 Circolante

ENAGAS FIN SA 2,5 04/11/22 EUR 7.500 99,8 7.481 105,7 Circolante

ENAGAS FIN SA 4,25 10/05/17 EUR 6.000 104,5 6.271 108,6 Circolante

ENBW 2,5 06/04/26 EUR 7.700 99,8 7.688 105,6 Circolante

ENBW 6,125 07/07/39 EUR 2.500 129,5 3.238 157,2 Circolante

ENEL FIN INTL NV 1.966 01/27/25 EUR 5.500 97,4 5.356 97,4 Circolante

ENEL FIN INTL NV 3,625 04/17/18 EUR 2.295 106,1 2.436 107,9 Circolante

ENEL FIN INTL NV 4,875 03/11/20 EUR 4.400 100,9 4.442 117,0 Circolante

ENEL FIN INTL NV 5 09/14/22 EUR 15.000 102,5 15.374 122,9 Circolante

ENEL FIN INTL NV 5,75 10/24/18 EUR 18.500 106,7 19.738 116,3 Circolante

ENEL SPA 0 02/26/16 EUR 3.000 100,4 3.011 100,4 Circolante

ENEL SPA 3,5 02/26/16 EUR 8.500 102,2 8.684 102,2 Circolante

ENEXIS HOLDING 1,875 11/13/20 EUR 4.000 99,5 3.979 105,2 Circolante

ENI SPA 1,5 02/02/26 EUR 4.800 94,5 4.535 94,5 Circolante

ENI SPA 2,625 11/22/21 EUR 20.600 100,9 20.789 107,6 Circolante

ENI SPA 3,25 07/10/23 EUR 10.900 99,0 10.790 111,8 Circolante

ENI SPA 3,5 01/29/18 EUR 12.000 99,8 11.982 107,6 Circolante

ENI SPA 4 06/29/20 EUR 15.000 101,0 15.148 114,5 Circolante

ENI SPA 4,125 09/16/19 EUR 31.750 102,1 32.404 113,6 Circolante

EUROGRID GMBH 3,875 10/22/20 EUR 10.500 100,3 10.528 114,1 Circolante

EUROHYPO AG 3,75 05/25/16 EUR 2.000 103,5 2.069 103,5 Circolante

EUROHYPO AG 3,875 11/21/16 EUR 3.000 105,5 3.164 105,5 Circolante

EUTELSAT SA 2,625 01/13/20 EUR 7.200 99,5 7.162 106,3 Circolante

EUTELSAT SA 5 01/14/19 EUR 3.300 99,6 3.287 114,4 Circolante

EWE AG 4,125 11/04/20 EUR 1.900 99,7 1.894 115,7 Circolante

FADE 0.85 09/17/19 EUR 27.000 98,7 26.642 98,7 Circolante

FCE BANK PLC 0 02/10/18 EUR 22.530 99,9 22.513 99,9 Circolante

FCE BANK PLC 1,75 05/21/18 EUR 44.150 99,4 43.873 102,6 Circolante

FCE BANK PLC 1,875 04/18/19 EUR 2.100 99,8 2.095 102,8 Circolante

FCE BANK PLC 1,875 05/12/16 EUR 16.500 99,9 16.482 101,3 Circolante

FCE BANK PLC 2,875 10/03/17 EUR 5.000 103,4 5.171 105,1 Circolante

FERROV DEL STATO 4 07/22/20 EUR 11.000 101,2 11.131 112,0 Circolante

FERROVIAL EMISIO 3,375 01/30/18 EUR 15.400 99,6 15.333 106,8 Circolante

FERROVIAL EMISIO 3,375 06/07/21 EUR 24.500 98,8 24.202 111,0 Circolante

FGA CAPITAL IRE 2 10/23/19 EUR 16.200 99,8 16.168 100,7 Circolante

FGA CAPITAL IRE 4 10/17/18 EUR 8.000 101,9 8.154 108,0 Circolante

FIAT CHRYSLER 4,75 07/15/22 EUR 13.965 101,1 14.123 105,5 Circolante

FIAT FIN & TRADE 4,75 03/22/21 EUR 7.100 100,0 7.100 105,8 Circolante

FIAT FIN & TRADE 6,625 03/15/18 EUR 2.150 100,0 2.150 110,0 Circolante

FIAT FIN & TRADE 7,75 10/17/16 EUR 2.000 100,0 2.000 107,2 Circolante

FINGRID OYJ 3,5 04/03/24 EUR 7.500 99,6 7.471 116,3 Circolante

FINMECCANICA FIN 5,25 01/21/22 EUR 9.800 101,5 9.944 110,6 Circolante

FMC FINANCE VIII 5,25 07/31/19 EUR 6.900 102,7 7.085 114,0 Circolante

FMS WERTMANAGE 1,375 01/15/20 EUR 40.000 99,9 39.953 105,2 Circolante

FMS WERTMANAGE 1,875 05/09/19 EUR 7.000 102,4 7.167 106,7 Circolante

FORTUM OYJ 2,25 09/06/22 EUR 10.000 96,7 9.670 104,4 Circolante

FRANCE TELECOM 1,875 10/02/19 EUR 12.000 100,1 12.017 104,6 Circolante

FRANCE TELECOM 2,5 03/01/23 EUR 25.000 99,7 24.925 108,3 Circolante

FRANCE TELECOM 3 06/15/22 EUR 8.000 99,8 7.985 111,6 Circolante

FRANCE TELECOM 3,375 09/16/22 EUR 7.500 99,5 7.461 114,8 Circolante

FRANZ HANIEL&CIE 5,875 02/01/17 EUR 3.000 106,5 3.194 107,6 Circolante

FRANZ HANIEL&CIE 6,25 02/08/18 EUR 1.400 99,8 1.398 113,0 Circolante

GAS NAT FENOSA F 1,375 01/21/25 EUR 1.500 93,4 1.401 93,4 Circolante

GAS NAT FENOSA F 2,875 03/11/24 EUR 6.900 99,9 6.894 107,2 Circolante

GAS NAT FENOSA F 3,5 04/15/21 EUR 15.000 103,3 15.497 111,9 Circolante

GAS NAT FENOSA F 3,875 01/17/23 EUR 3.000 99,3 2.980 114,9 Circolante

GAS NAT FENOSA F 3,875 04/11/22 EUR 14.600 101,6 14.837 114,4 Circolante

GAS NATURAL CAP 4,5 01/27/20 EUR 21.700 102,9 22.333 114,9 Circolante

GAS NATURAL CAP 5 02/13/18 EUR 4.800 99,7 4.787 111,4 Circolante

GAS NATURAL CAP 5,125 11/02/21 EUR 23.400 93,2 21.809 122,3 Circolante

GAS NATURAL CAP 5,375 05/24/19 EUR 12.900 99,9 12.889 117,4 Circolante

GAZPROM 3.389 03/20/20 EUR 3.000 93,6 2.807 93,6 Circolante

GAZPROM NEFT 2.933 04/26/18 EUR 15.000 94,1 14.119 94,1 Circolante

GDF SUEZ 1,375 05/19/20 EUR 19.200 100,7 19.334 102,8 Circolante

GDF SUEZ 1,5 07/20/17 EUR 13.250 100,7 13.347 102,5 Circolante

GDF SUEZ 2,375 05/19/26 EUR 8.800 104,5 9.195 106,3 Circolante

GDF SUEZ 2,625 07/20/22 EUR 5.000 103,4 5.170 109,5 Circolante

GDF SUEZ 3 02/01/23 EUR 5.300 99,0 5.246 112,5 Circolante

GDF SUEZ 3,125 01/21/20 EUR 1.500 99,8 1.497 110,9 Circolante

GDF SUEZ 5,625 01/18/16 EUR 2.500 103,2 2.580 103,2 Circolante

Page 105: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

GE CAP EUR FUND 0 05/17/21 EUR 33.750 96,1 32.429 99,1 Circolante

GE CAP EUR FUND 0 06/15/17 EUR 6.000 101,2 6.072 101,2 Circolante

GE CAP EUR FUND 0 06/19/18 EUR 16.100 100,1 16.117 100,3 Circolante

GE CAP EUR FUND 1 05/02/17 EUR 25.972 100,1 26.008 101,3 Circolante

GE CAP EUR FUND 1,25 10/15/15 EUR 11.100 100,3 11.131 100,4 Circolante

GE CAP EUR FUND 1,625 03/15/18 EUR 9.400 100,1 9.410 103,2 Circolante

GE CAP EUR FUND 2,25 07/20/20 EUR 17.000 100,4 17.070 106,5 Circolante

GE CAP EUR FUND 2,625 03/15/23 EUR 10.000 100,2 10.018 109,1 Circolante

GE CAP EUR FUND 2,875 06/18/19 EUR 10.100 102,4 10.340 108,5 Circolante

GE CAP EUR FUND 4,25 03/01/17 EUR 21.200 99,9 21.180 106,7 Circolante

GECINA 1,5 01/20/25 EUR 5.700 93,6 5.337 93,6 Circolante

GECINA 2,875 05/30/23 EUR 11.100 98,4 10.924 107,1 Circolante

GECINA 4,75 04/11/19 EUR 10.600 99,7 10.571 114,1 Circolante

GEN ELECTRIC CO 1,25 05/26/23 EUR 3.000 98,2 2.946 98,2 Circolante

GEN ELECTRIC CO 1,875 05/28/27 EUR 16.400 98,3 16.115 98,3 Circolante

GEN MOTORS FIN I 1,875 10/15/19 EUR 1.700 99,9 1.698 100,5 Circolante

GERRESHEIMER AG 5 05/19/18 EUR 4.900 99,8 4.888 111,4 Circolante

GLAXOSMITHKLINE 4 06/16/25 EUR 12.000 112,0 13.441 121,9 Circolante

GLENCORE FINANCE 4,625 04/03/18 EUR 2.400 99,8 2.395 110,1 Circolante

GOLDMAN SACHS GP 0 01/30/17 EUR 20.000 98,5 19.701 100,1 Circolante

GOLDMAN SACHS GP 0 05/23/16 EUR 7.250 94,2 6.826 100,1 Circolante

GOLDMAN SACHS GP 0 05/29/20 EUR 7.500 99,7 7.480 99,7 Circolante

GOLDMAN SACHS GP 0 09/05/16 EUR 38.000 100,0 38.005 100,4 Circolante

GOLDMAN SACHS GP 0 10/29/19 EUR 4.000 100,0 3.999 100,5 Circolante

GOLDMAN SACHS GP 1,375 07/26/22 EUR 2.000 97,9 1.957 97,9 Circolante

GOLDMAN SACHS GP 2,625 08/19/20 EUR 18.000 106,7 19.206 106,7 Circolante

GOLDMAN SACHS GP 2,875 06/03/26 EUR 23.300 100,9 23.518 105,2 Circolante

GOLDMAN SACHS GP 3,25 02/01/23 EUR 10.000 99,3 9.926 109,8 Circolante

GOLDMAN SACHS GP 4,375 03/16/17 EUR 8.300 101,5 8.425 106,8 Circolante

GOLDMAN SACHS GP 4,5 05/09/16 EUR 10.000 103,8 10.380 103,8 Circolante

GOLDMAN SACHS GP 5,125 10/23/19 EUR 25.600 102,8 26.315 117,7 Circolante

HAMMERSON PLC 2 07/01/22 EUR 14.550 99,5 14.475 102,0 Circolante

HEIDELCEMENT FIN 6,75 12/15/15 EUR 7.500 102,8 7.713 102,8 Circolante

HERA SPA 4,5 12/03/19 EUR 17.500 99,9 17.487 114,9 Circolante

HOLDING D'INFRA 2,25 03/24/25 EUR 4.400 99,2 4.366 99,2 Circolante

HOLDING D'INFRA 4,875 10/27/21 EUR 23.000 105,6 24.295 120,4 Circolante

HOLDING D'INFRA 5,75 03/09/18 EUR 2.700 111,5 3.011 113,5 Circolante

HORNBACH BAUMRKT 3,875 02/15/20 EUR 6.600 99,3 6.551 108,4 Circolante

HSBC BANK PLC 3,125 11/15/17 EUR 5.100 99,9 5.096 106,7 Circolante

HSBC BANK PLC 4 01/15/21 EUR 5.000 105,5 5.277 116,9 Circolante

HSBC FRANCE 1,625 12/03/18 EUR 25.700 100,7 25.880 103,6 Circolante

HSBC FRANCE 1,875 01/16/20 EUR 28.700 99,7 28.626 104,8 Circolante

HSBC HLDGS PLC 6 06/10/19 EUR 10.000 109,3 10.928 117,9 Circolante

IBERDROLA FIN SA 4,625 04/07/17 EUR 4.800 101,4 4.866 107,6 Circolante

IBERDROLA FIN SA 4,75 01/25/16 EUR 7.500 102,7 7.704 102,7 Circolante

IBERDROLA FIN SA 5,625 05/09/18 EUR 2.000 100,9 2.019 114,5 Circolante

IBERDROLA INTL 1,125 01/27/23 EUR 10.000 95,6 9.556 95,6 Circolante

IBERDROLA INTL 1,875 10/08/24 EUR 18.600 98,9 18.395 98,9 Circolante

IBERDROLA INTL 2,5 10/24/22 EUR 9.000 104,2 9.379 105,6 Circolante

IBERDROLA INTL 2,875 11/11/20 EUR 16.500 99,4 16.401 108,7 Circolante

IBERDROLA INTL 3,5 02/01/21 EUR 11.900 99,7 11.869 111,8 Circolante

IBERDROLA INTL 4,25 10/11/18 EUR 9.000 100,3 9.027 111,5 Circolante

IBM CORP 1,375 11/19/19 EUR 9.000 100,2 9.020 103,2 Circolante

IMP TOBACCO FIN 2,25 02/26/21 EUR 21.400 99,4 21.271 103,5 Circolante

IMP TOBACCO FIN 3,375 02/26/26 EUR 9.000 99,6 8.968 107,7 Circolante

IMP TOBACCO FIN 4,5 07/05/18 EUR 1.600 106,3 1.701 111,0 Circolante

INFRAX CVBA 2,625 10/29/29 EUR 15.500 99,9 15.485 102,9 Circolante

ING BANK NV 0.7 04/16/20 EUR 8.000 98,7 7.896 98,7 Circolante

ING BANK NV 1,25 12/13/19 EUR 6.000 101,8 6.109 101,8 Circolante

ING BANK NV 1,875 02/27/18 EUR 3.000 102,3 3.070 103,7 Circolante

ING BANK NV 2,125 07/10/15 EUR 1.000 100,1 1.001 100,1 Circolante

ING BANK NV 3,25 04/03/19 EUR 17.000 99,5 16.923 109,6 Circolante

ING BANK NV 3,375 01/11/18 EUR 5.000 99,9 4.996 108,5 Circolante

ING BANK NV 3,375 03/23/17 EUR 3.000 104,7 3.141 105,9 Circolante

ING BANK NV 3,625 02/25/26 EUR 42.600 100,2 42.682 107,2 Circolante

ING BANK NV 3,625 08/31/21 EUR 10.000 105,2 10.523 118,6 Circolante

ING BANK NV 3,875 05/24/16 EUR 20.000 99,6 19.919 103,4 Circolante

ING BANK NV 4,75 05/27/19 EUR 5.000 110,2 5.512 117,7 Circolante

ING BANK NV 5,25 06/05/18 EUR 5.000 99,8 4.989 115,3 Circolante

INTESA SANPAOLO 0 04/17/19 EUR 23.900 99,9 23.876 100,4 Circolante

INTESA SANPAOLO 0 05/18/17 EUR 10.000 98,1 9.810 99,1 Circolante

INTESA SANPAOLO 0 12/20/16 EUR 7.100 99,2 7.040 99,5 Circolante

INTESA SANPAOLO 1,125 01/14/20 EUR 5.000 98,2 4.910 98,2 Circolante

INTESA SANPAOLO 1,125 03/04/22 EUR 3.000 94,4 2.831 94,4 Circolante

INTESA SANPAOLO 2 06/18/21 EUR 14.640 100,7 14.750 100,7 Circolante

INTESA SANPAOLO 2,25 11/22/17 EUR 15.000 102,6 15.392 102,6 Circolante

INTESA SANPAOLO 2.855 04/23/25 EUR 15.000 93,3 14.000 93,3 Circolante

INTESA SANPAOLO 3 01/28/19 EUR 4.000 103,9 4.156 106,2 Circolante

INTESA SANPAOLO 3 11/04/15 EUR 25.775 100,0 25.768 101,0 Circolante

INTESA SANPAOLO 3,25 04/28/17 EUR 14.000 98,7 13.815 105,7 Circolante

INTESA SANPAOLO 3,75 09/25/19 EUR 3.200 99,6 3.188 114,2 Circolante

INTESA SANPAOLO 3.928 09/15/26 EUR 7.500 100,0 7.500 100,7 Circolante

INTESA SANPAOLO 4 11/08/18 EUR 1.500 102,3 1.535 109,5 Circolante

INTESA SANPAOLO 4,125 04/14/20 EUR 14.500 101,5 14.719 111,6 Circolante

INTESA SANPAOLO 4,125 09/19/16 EUR 1.000 99,9 999 104,3 Circolante

INTESA SANPAOLO 4,375 08/16/16 EUR 23.250 100,8 23.444 104,9 Circolante

INTESA SANPAOLO 4,375 10/15/19 EUR 13.000 101,5 13.193 112,2 Circolante

INTESA SANPAOLO 4,875 07/10/15 EUR 10.000 100,3 10.028 100,3 Circolante

INTESA SANPAOLO 6,625 05/08/18 EUR 9.150 97,7 8.935 110,6 Circolante

INTESA SANPAOLO 6,625 09/13/23 EUR 32.830 99,3 32.594 121,1 Circolante

INVESTOR AB 3,25 09/17/18 EUR 5.000 99,8 4.988 108,8 Circolante

INVESTOR AB 4,5 05/12/23 EUR 5.000 113,7 5.684 124,0 Circolante

JPMORGAN CHASE 0 02/19/17 EUR 16.250 99,9 16.234 100,3 Circolante

JPMORGAN CHASE 0 05/07/19 EUR 26.000 99,9 25.983 100,8 Circolante

JPMORGAN CHASE 0 10/12/15 EUR 50.100 99,8 50.003 100,0 Circolante

JPMORGAN CHASE 1,375 09/16/21 EUR 17.500 100,2 17.531 100,2 Circolante

JPMORGAN CHASE 1,875 11/21/19 EUR 35.300 99,8 35.223 104,9 Circolante

JPMORGAN CHASE 2,625 04/23/21 EUR 16.650 99,6 16.576 107,7 Circolante

JPMORGAN CHASE 2,75 08/24/22 EUR 10.100 99,3 10.025 108,3 Circolante

JPMORGAN CHASE 3 02/19/26 EUR 8.200 99,9 8.188 108,7 Circolante

Page 106: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

JPMORGAN CHASE 3,875 09/23/20 EUR 10.800 100,4 10.838 114,3 Circolante

K+S AG 3 06/20/22 EUR 3.000 95,0 2.849 107,7 Circolante

KBC IFIMA NV 3 08/29/16 EUR 4.000 99,9 3.996 103,3 Circolante

KFW 0,375 04/18/17 EUR 3.500 99,8 3.491 100,8 Circolante

KFW 0,375 04/23/30 EUR 11.100 87,1 9.669 87,1 Circolante

KFW 1,125 01/15/20 EUR 37.500 99,8 37.436 104,2 Circolante

KFW 1,875 03/20/19 EUR 5.000 104,9 5.246 106,7 Circolante

KFW 2,5 01/17/22 EUR 14.000 107,9 15.107 113,0 Circolante

KINDER MORGAN 2,25 03/16/27 EUR 18.000 93,7 16.857 93,7 Circolante

KLEPIERRE 4,75 03/14/21 EUR 10.000 108,0 10.800 119,8 Circolante

KPN NV 3,25 02/01/21 EUR 16.800 100,5 16.885 109,8 Circolante

KPN NV 3,75 09/21/20 EUR 27.200 98,9 26.911 112,1 Circolante

KPN NV 4,25 03/01/22 EUR 10.000 103,9 10.393 116,1 Circolante

KPN NV 5,625 09/30/24 EUR 7.500 120,5 9.040 129,9 Circolante

KUTXABANK 3 02/01/17 EUR 10.000 104,5 10.448 104,5 Circolante

LA BANQUE POSTAL 2,75 04/23/26 EUR 4.500 102,4 4.606 102,4 Circolante

LA BANQUE POSTAL 4,375 11/30/20 EUR 5.000 99,9 4.993 114,8 Circolante

LA CAIXA 0 01/09/18 EUR 20.000 98,7 19.743 99,4 Circolante

LA CAIXA 2,375 05/09/19 EUR 8.300 99,7 8.273 103,7 Circolante

LA CAIXA 3,625 01/18/21 EUR 5.000 93,5 4.675 116,2 Circolante

LA POSTE SA 2,75 11/26/24 EUR 13.100 99,7 13.059 111,7 Circolante

LA POSTE SA 4,375 06/26/23 EUR 9.500 102,0 9.685 123,8 Circolante

LAFARGE SA 5,375 06/26/17 EUR 6.500 99,1 6.442 108,9 Circolante

LAFARGE SA 5,375 11/29/18 EUR 7.000 99,6 6.973 114,5 Circolante

LAFARGE SA 5,5 12/16/19 EUR 9.400 98,5 9.263 118,4 Circolante

LANSFORSAKRINGAR 1,125 05/07/20 EUR 1.000 98,3 983 103,1 Circolante

LANXESS FINANCE 2,625 11/21/22 EUR 8.500 97,6 8.297 107,3 Circolante

LANXESS FINANCE 4,125 05/23/18 EUR 6.000 100,2 6.011 110,1 Circolante

LEASEPLAN CORP 2,375 04/23/19 EUR 9.150 99,8 9.135 105,0 Circolante

LEASEPLAN CORP 3,875 09/16/15 EUR 5.800 100,0 5.799 100,9 Circolante

LEHMAN BROS HLDG 0 05/19/16 EUR 6.000 0,0 0 0,0 Circolante

LINDE AG 1,75 09/17/20 EUR 6.150 99,5 6.121 105,1 Circolante

LINDE FINANCE BV 3,125 12/12/18 EUR 2.400 99,6 2.390 109,3 Circolante

LLOYDS BANK PLC 0 09/10/19 EUR 1.500 100,3 1.505 100,3 Circolante

LLOYDS BANK PLC 0 10/14/15 EUR 1.000 100,1 1.001 100,1 Circolante

LLOYDS BANK PLC 0,625 04/20/20 EUR 2.000 98,1 1.963 98,1 Circolante

LLOYDS BANK PLC 1 11/19/21 EUR 10.450 97,9 10.236 97,9 Circolante

LLOYDS BANK PLC 6,5 03/24/20 EUR 15.045 94,8 14.262 121,2 Circolante

LVMH MOET HENN 1 09/24/21 EUR 1.000 99,5 995 99,9 Circolante

MAPFRE SA 5,125 11/16/15 EUR 14.900 102,0 15.192 102,0 Circolante

MCDONALD'S CORP 1,875 05/26/27 EUR 15.000 95,9 14.382 95,9 Circolante

MEDIOBANCA SPA 0,875 11/14/17 EUR 13.000 99,4 12.925 99,4 Circolante

MERCK & CO INC 1,125 10/15/21 EUR 6.600 99,9 6.592 100,0 Circolante

MET LIFE GLOB 2,375 01/11/23 EUR 22.900 98,3 22.522 105,7 Circolante

METRO FINANCE BV 4,25 02/22/17 EUR 18.300 106,3 19.456 106,3 Circolante

MFINANCE FRANCE 2,375 04/01/19 EUR 6.600 99,6 6.574 101,1 Circolante

MICROSOFT CORP 2,125 12/06/21 EUR 27.000 99,7 26.909 106,3 Circolante

MICROSOFT CORP 2,625 05/02/33 EUR 1.000 95,3 953 105,8 Circolante

MONDELEZ INT INC 2,375 03/06/35 EUR 6.000 87,7 5.264 87,7 Circolante

MONDI FINANCE PL 3,375 09/28/20 EUR 7.500 103,9 7.794 109,6 Circolante

MONDI FINANCE PL 5,75 04/03/17 EUR 9.000 105,1 9.456 109,1 Circolante

MONTE DEI PASCHI 2,875 04/16/21 EUR 27.600 103,8 28.641 108,7 Circolante

MONTE DEI PASCHI 2,875 07/16/24 EUR 10.000 101,4 10.136 106,5 Circolante

MORGAN STANLEY 0 11/19/19 EUR 33.150 99,9 33.107 100,5 Circolante

MORGAN STANLEY 1,75 01/30/25 EUR 33.000 96,0 31.672 96,0 Circolante

MORGAN STANLEY 2,25 03/12/18 EUR 12.750 100,5 12.809 104,4 Circolante

MORGAN STANLEY 2,375 03/31/21 EUR 10.000 99,7 9.969 105,2 Circolante

MORGAN STANLEY 4,375 10/12/16 EUR 5.300 100,6 5.330 105,3 Circolante

MORGAN STANLEY 5 05/02/19 EUR 6.750 101,3 6.837 115,6 Circolante

MORGAN STANLEY 5,375 08/10/20 EUR 17.400 99,6 17.331 120,6 Circolante

MORGAN STANLEY 6,5 12/28/18 EUR 11.100 108,0 11.986 120,0 Circolante

MOTABILITY OPER 3,25 11/30/18 EUR 11.500 101,5 11.674 108,8 Circolante

MOTABILITY OPER 3,75 11/29/17 EUR 5.500 99,9 5.494 108,0 Circolante

MTU AERO ENGINES 3 06/21/17 EUR 5.000 100,0 4.999 104,6 Circolante

MUNICH RE 6 05/26/41 EUR 28.000 104,4 29.238 120,1 Circolante

NATIONWIDE BLDG 3,125 04/03/17 EUR 6.500 99,9 6.491 104,9 Circolante

NATIONWIDE BLDG 3,5 12/07/15 EUR 5.000 101,6 5.081 101,6 Circolante

NATIONWIDE BLDG 4,125 03/20/23 EUR 35.600 100,1 35.652 106,7 Circolante

NATIONWIDE BLDG 6,75 07/22/20 EUR 5.000 98,7 4.936 123,0 Circolante

NATIXIS 4,125 01/20/17 EUR 15.150 96,2 14.580 105,4 Circolante

NATL AUSTRALIABK 0 03/25/19 EUR 23.000 100,1 23.021 100,7 Circolante

NATL AUSTRALIABK 0 07/19/16 EUR 1.000 100,1 1.001 100,2 Circolante

NATL AUSTRALIABK 0,875 01/20/22 EUR 3.500 97,5 3.414 97,5 Circolante

NATL AUSTRALIABK 2 11/12/20 EUR 1.000 102,5 1.025 105,1 Circolante

NATL AUSTRALIABK 2,625 01/13/17 EUR 9.000 100,7 9.065 104,0 Circolante

NATL AUSTRALIABK 2,75 08/08/22 EUR 27.300 100,7 27.493 109,2 Circolante

NATL GRID NA INC 0,75 02/11/22 EUR 4.500 96,0 4.321 96,0 Circolante

NATL GRID NA INC 1,75 02/20/18 EUR 8.000 103,0 8.236 103,3 Circolante

NED WATERSCHAPBK 1,75 07/09/20 EUR 10.000 99,8 9.980 106,7 Circolante

NEDERLANDSE GAS 4,25 06/20/16 EUR 3.000 104,1 3.122 104,1 Circolante

NEDERLANDSE GASU 0,875 10/30/15 EUR 11.000 100,0 10.999 100,3 Circolante

NEDERLANDSE GASU 2,625 07/13/22 EUR 9.100 101,6 9.247 109,4 Circolante

NEDERLANDSE GASU 3,625 10/13/21 EUR 2.000 100,0 1.999 115,2 Circolante

NESTLE FIN INTL 0,75 10/17/16 EUR 8.300 100,0 8.297 100,8 Circolante

NN GROUP NV 1 03/18/22 EUR 12.200 96,4 11.761 96,40077273 Circolante

NORDEA BANK AB 1,375 04/12/18 EUR 1.000 98,9 989 102,7 Circolante

NORDEA BANK AB 2,75 08/11/15 EUR 11.000 100,0 10.999 100,4 Circolante

NORDEA BANK AB 4 03/29/21 EUR 17.400 96,3 16.749 114,7 Circolante

OI EUROPEAN GRP 6,75 09/15/20 EUR 1.500 100,0 1.500 116,0 Circolante

OMV AG 2,625 09/27/22 EUR 20.000 103,9 20.780 108,6 Circolante

OMV AG 3,5 09/27/27 EUR 5.000 104,6 5.232 116,7 Circolante

ORACLE CORP 2,25 01/10/21 EUR 7.600 99,6 7.568 106,6 Circolante

ORANGE 1,875 09/03/18 EUR 11.000 102,4 11.260 104,2 Circolante

ORANGE 4 10/29/49 EUR 8.350 99,3 8.289 102,4 Circolante

ORANGE 4,25 02/28/49 EUR 9.800 99,4 9.739 104,1 Circolante

ORANGE 5 10/29/49 EUR 13.850 98,9 13.701 104,3 Circolante

ORANGE 5,25 12/29/49 EUR 5.800 99,3 5.762 107,4 Circolante

PEPSICO INC 1,75 04/28/21 EUR 1.300 99,6 1.295 103,9 Circolante

PERI GMBH 5 08/06/15 EUR 12.500 100,0 12.498 100,6 Circolante

PERMANENT TSB 2,375 05/22/18 EUR 10.000 99,1 9.915 99,1 Circolante

PERNOD-RICARD SA 5 03/15/17 EUR 3.200 99,9 3.196 107,9 Circolante

Page 107: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

PHILIP MORRIS IN 1,75 03/19/20 EUR 69.000 100,1 69.050 103,8 Circolante

PHILIP MORRIS IN 1,875 03/03/21 EUR 5.450 99,0 5.394 103,7 Circolante

PHILIP MORRIS IN 2,125 05/30/19 EUR 5.000 103,7 5.184 105,5 Circolante

PHILIP MORRIS IN 2,75 03/19/25 EUR 10.000 99,8 9.984 108,0 Circolante

PHILIP MORRIS IN 2,875 03/03/26 EUR 26.750 99,3 26.575 108,2 Circolante

PIAGGIO & C 4,625 04/30/21 EUR 3.000 100,0 3.000 103,1 Circolante

POHJOLA BANK PLC 0 03/03/17 EUR 12.150 100,0 12.148 100,3 Circolante

PROCTER & GAMBLE 2 08/16/22 EUR 15.000 100,2 15.033 105,2 Circolante

PROCTER & GAMBLE 2 11/05/21 EUR 7.000 99,2 6.945 105,8 Circolante

PROLOGIS LP 1,375 05/13/21 EUR 21.150 97,6 20.649 97,6 Circolante

PROLOGIS LP 3,375 02/20/24 EUR 3.900 99,1 3.867 107,9 Circolante

PROSEGUR SA 2,75 04/02/18 EUR 4.100 99,8 4.092 105,1 Circolante

PROSIEBEN MEDIA 2,625 04/15/21 EUR 10.000 102,4 10.244 104,2 Circolante

RABOBANK 1,375 02/03/27 EUR 15.000 94,2 14.132 94,2 Circolante

RABOBANK 2,375 05/22/23 EUR 20.000 98,4 19.681 107,0 Circolante

RABOBANK 3,75 11/09/20 EUR 29.000 98,2 28.490 109,8 Circolante

RABOBANK 4,125 01/14/20 EUR 10.000 107,3 10.733 114,8 Circolante

RABOBANK 4,125 09/14/22 EUR 45.900 105,7 48.514 112,8 Circolante

RCI BANQUE 0 07/16/18 EUR 14.525 100,0 14.525 100,1 Circolante

RCI BANQUE 0 11/27/17 EUR 5.000 100,0 5.000 100,1 Circolante

RCI BANQUE 1,75 07/06/16 EUR 19.750 99,6 19.679 101,4 Circolante

RCI BANQUE 2,25 03/29/21 EUR 6.000 99,6 5.975 104,5 Circolante

RCI BANQUE 2,875 01/22/18 EUR 8.000 101,0 8.083 105,5 Circolante

RCI BANQUE 4 01/25/16 EUR 1.700 100,0 1.699 102,1 Circolante

RCI BANQUE 4 03/16/16 EUR 2.500 101,1 2.527 102,7 Circolante

RCI BANQUE 4,25 04/27/17 EUR 12.000 100,3 12.037 106,6 Circolante

RED ELE FIN BV 3,875 01/25/22 EUR 9.000 100,9 9.079 115,1 Circolante

RED ELECTRICA FI 1,125 04/24/25 EUR 2.500 91,2 2.281 91,2 Circolante

RED ELECTRICA FI 2,125 07/01/23 EUR 12.600 99,6 12.554 102,5 Circolante

REDEXIS GAS FIN 2,75 04/08/21 EUR 21.344 99,9 21.332 106,1 Circolante

RENTOKIL INITIAL 3,375 09/24/19 EUR 1.700 99,8 1.696 109,9 Circolante

REPSOL INTL FIN 2,625 05/28/20 EUR 17.500 102,9 18.007 105,9 Circolante

REPSOL INTL FIN 4,25 02/12/16 EUR 5.000 96,1 4.803 102,5 Circolante

REPSOL INTL FIN 4,375 02/20/18 EUR 3.500 99,8 3.494 109,5 Circolante

REPSOL INTL FIN 4,5 03/25/75 EUR 15.000 93,7 14.054 93,7 Circolante

REPSOL INTL FIN 4,75 02/16/17 EUR 9.560 102,2 9.773 107,0 Circolante

REPSOL INTL FIN 4,875 02/19/19 EUR 5.000 96,0 4.801 113,9 Circolante

RIO TINTO FINANC 2,875 12/11/24 EUR 8.000 101,6 8.132 110,5 Circolante

ROBERT BOSCH 1,75 07/08/24 EUR 14.900 99,1 14.760 102,5 Circolante

ROLLS-ROYCE PLC 2,125 06/18/21 EUR 16.150 99,7 16.100 106,4 Circolante

ROYAL BK CAN TO 0 03/27/19 EUR 7.000 100,2 7.017 100,7 Circolante

ROYAL BK SCOTLND 1,5 11/28/16 EUR 2.000 101,0 2.020 101,0 Circolante

ROYAL BK SCOTLND 3 09/08/15 EUR 40.000 100,0 39.995 100,7 Circolante

ROYAL BK SCOTLND 5,375 09/30/19 EUR 20.100 102,1 20.525 118,1 Circolante

RTE EDF TRANSPOR 2,125 09/20/19 EUR 27.000 102,0 27.542 106,0 Circolante

RTE EDF TRANSPOR 3,875 06/28/22 EUR 3.000 99,7 2.992 117,9 Circolante

RTE EDF TRANSPOR 4,125 02/03/21 EUR 7.100 99,9 7.091 117,4 Circolante

RTE RESEAU DE TR 1,625 10/08/24 EUR 2.500 98,9 2.473 98,9 Circolante

SABMILLER HLD IN 1,875 01/20/20 EUR 6.500 104,2 6.773 104,4 Circolante

SAGESS 1,75 10/22/19 EUR 12.000 99,8 11.971 105,8 Circolante

SANOFI 0 09/10/18 EUR 1.500 100,0 1.500 100,3 Circolante

SANOFI 1 11/14/17 EUR 7.350 99,9 7.342 101,8 Circolante

SANOFI 1,75 09/10/26 EUR 3.300 98,8 3.261 99,8 Circolante

SANTANDER INTL 0 03/04/20 EUR 9.400 99,5 9.349 99,5 Circolante

SANTANDER INTL 1,375 03/25/17 EUR 19.500 100,4 19.569 101,5 Circolante

SANTANDER INTL 3.381 12/01/15 EUR 5.000 101,2 5.058 101,4 Circolante

SANTANDER INTL 4,625 03/21/16 EUR 33.800 102,7 34.722 103,2 Circolante

SANTANDER ISSUAN 0 03/23/17 EUR 45.400 98,8 44.856 99,7 Circolante

SANTANDER ISSUAN 0 05/30/18 EUR 11.900 98,1 11.672 98,8 Circolante

SANTANDER ISSUAN 0 07/25/17 EUR 8.400 98,9 8.307 98,9 Circolante

SANTANDER ISSUAN 2,5 03/18/25 EUR 12.700 94,4 11.990 94,4 Circolante

SAP SE 0 11/20/18 EUR 6.890 100,0 6.890 100,4 Circolante

SCENTRE MGMT 0 07/16/18 EUR 17.450 99,9 17.439 100,6 Circolante

SCENTRE MGMT 1,5 07/16/20 EUR 7.400 99,9 7.393 101,7 Circolante

SCHAEFFLER FIN 2,75 05/15/19 EUR 8.900 100,6 8.954 100,6 Circolante

SCHAEFFLER FIN 3,25 05/15/25 EUR 1.600 95,8 1.533 95,8 Circolante

SECURITAS AB 2,75 02/28/17 EUR 10.000 103,6 10.363 103,9 Circolante

SHELL INTL FIN 2,5 03/24/26 EUR 16.100 99,6 16.035 107,3 Circolante

SIEMENS FINAN 1,5 03/10/20 EUR 23.000 98,8 22.733 103,7 Circolante

SKF AB 1,875 09/11/19 EUR 6.400 99,1 6.343 104,1 Circolante

SKF AB 2,375 10/29/20 EUR 10.350 99,7 10.314 106,0 Circolante

SKF AB 3,875 05/25/18 EUR 5.500 103,8 5.709 109,4 Circolante

SKY PLC 0 04/01/20 EUR 22.500 99,9 22.479 100,4 Circolante

SMITHS GROUP PLC 1,25 04/28/23 EUR 2.200 94,9 2.088 94,9 Circolante

SNAM 0 10/17/16 EUR 17.900 100,0 17.893 100,6 Circolante

SNAM 1,5 04/21/23 EUR 30.600 97,6 29.874 97,6 Circolante

SNAM 1,5 04/24/19 EUR 22.950 100,3 23.018 102,1 Circolante

SNAM 2,375 06/30/17 EUR 18.000 101,7 18.299 103,7 Circolante

SNAM 3,25 01/22/24 EUR 6.000 99,2 5.950 110,6 Circolante

SNAM 3,875 03/19/18 EUR 24.400 101,8 24.827 108,5 Circolante

SNAM 4,375 07/11/16 EUR 5.370 100,0 5.368 104,2 Circolante

SNAM 5 01/18/19 EUR 14.450 100,5 14.517 114,3 Circolante

SOCIETE GENERALE 0 01/18/16 EUR 17.500 100,1 17.519 100,4 Circolante

SOCIETE GENERALE 2,375 07/13/15 EUR 1.000 100,1 1.001 100,1 Circolante

SOCIETE GENERALE 2,5 09/16/26 EUR 3.500 98,5 3.449 98,5 Circolante

SOCIETE GENERALE 2,625 02/27/25 EUR 14.500 94,5 13.706 94,5 Circolante

SOCIETE GENERALE 4 04/20/16 EUR 24.000 101,4 24.346 103,2 Circolante

SOCIETE GENERALE 4 06/07/23 EUR 13.300 99,7 13.259 108,4 Circolante

SOCRAM BANQUE 0 11/28/17 EUR 18.500 100,0 18.500 100,4 Circolante

SOCRAM BANQUE 2,125 02/23/16 EUR 6.400 100,0 6.397 101,1 Circolante

SOLVAY FIN 5.425 11/29/49 EUR 11.000 101,6 11.173 109,7 Circolante

SPP INFRASTR 2,625 02/12/25 EUR 8.200 91,7 7.521 91,7 Circolante

SSE PLC 2,375 02/10/22 EUR 20.000 99,5 19.907 106,5 Circolante

ST GOBAIN 3,5 09/30/15 EUR 7.450 100,0 7.448 100,9 Circolante

ST GOBAIN 3,625 03/28/22 EUR 3.000 99,9 2.998 114,2 Circolante

ST GOBAIN 3,625 06/15/21 EUR 10.000 97,8 9.784 113,4 Circolante

ST GOBAIN 4,5 09/30/19 EUR 21.200 101,7 21.568 115,1 Circolante

STANDARD CHART 0 06/13/17 EUR 1.000 100,0 1.000 100,3 Circolante

STANDARD CHART 1,625 06/13/21 EUR 2.500 101,9 2.548 101,9 Circolante

STANDARD CHART 1,625 11/20/18 EUR 4.500 102,8 4.626 103,3 Circolante

STANDARD CHART 1,75 10/29/17 EUR 4.000 101,6 4.066 103,0 Circolante

Page 108: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

STANDARD CHART 3,625 11/23/22 EUR 64.400 100,7 64.822 105,3 Circolante

STANDARD CHART 3,625 12/15/15 EUR 5.300 101,7 5.389 101,7 Circolante

STANDARD CHART 4 10/21/25 EUR 10.000 99,7 9.970 106,8 Circolante

STANDARD CHART 4,125 01/18/19 EUR 5.000 99,7 4.983 112,0 Circolante

STATOIL ASA 1,625 02/17/35 EUR 2.600 88,8 2.308 88,8 Circolante

SUEDZUCKER INT 4,125 03/29/18 EUR 5.100 99,8 5.091 108,4 Circolante

SUMITOMO MITSUI 2,25 12/16/20 EUR 9.600 99,5 9.550 106,0 Circolante

SVENSKA CELLULOS 3,625 08/26/16 EUR 2.100 99,9 2.098 103,9 Circolante

SVENSKA HNDLSBKN 2,625 08/23/22 EUR 4.500 100,1 4.504 109,6 Circolante

SWEDBANK AB 1,5 03/18/19 EUR 12.400 99,8 12.379 103,1 Circolante

SWEDBANK AB 2,375 02/26/24 EUR 12.600 99,8 12.580 102,6 Circolante

SWEDBANK AB 2,375 04/04/16 EUR 8.500 99,9 8.494 101,8 Circolante

SWEDBANK AB 3 12/05/22 EUR 6.100 100,0 6.099 105,0 Circolante

SWEDBANK AB 3,375 02/09/17 EUR 12.500 99,9 12.482 105,0 Circolante

SWEDBANK HYPOTEK 3,375 03/22/17 EUR 14.500 104,3 15.124 105,8 Circolante

SWEDBANK HYPOTEK 3,625 10/05/16 EUR 10.000 102,3 10.231 104,7 Circolante

SWEDISH COVERED 3,25 03/30/17 EUR 12.500 102,3 12.784 105,7 Circolante

TALANX AG 3,125 02/13/23 EUR 6.300 100,0 6.298 110,3 Circolante

TDC A/S 3,75 03/02/22 EUR 3.000 100,7 3.021 113,4 Circolante

TDC A/S 4,375 02/23/18 EUR 13.200 109,7 14.482 109,9 Circolante

TDC A/S 5,875 12/16/15 EUR 6.000 102,7 6.165 102,7 Circolante

TELECOM ITALIA 4 01/21/20 EUR 29.000 99,7 28.905 107,2 Circolante

TELECOM ITALIA 5,25 02/10/22 EUR 23.850 100,0 23.846 114,4 Circolante

TELECOM ITALIA 5,25 03/17/55 EUR 2.500 72,7 1.818 102,4 Circolante

TELEFONICA EMIS 2.242 05/27/22 EUR 8.500 101,9 8.663 104,0 Circolante

TELEFONICA EMIS 2.736 05/29/19 EUR 27.500 101,0 27.765 107,0 Circolante

TELEFONICA EMIS 2.932 10/17/29 EUR 11.300 100,1 11.313 101,5 Circolante

TELEFONICA EMIS 3.661 09/18/17 EUR 18.000 96,7 17.401 106,8 Circolante

TELEFONICA EMIS 3.961 03/26/21 EUR 22.600 100,3 22.678 113,8 Circolante

TELEFONICA EMIS 3.987 01/23/23 EUR 23.600 99,7 23.541 115,5 Circolante

TELEFONICA EMIS 4,375 02/02/16 EUR 5.200 102,6 5.333 102,6 Circolante

TELEFONICA EMIS 4,75 02/07/17 EUR 6.800 99,2 6.747 107,0 Circolante

TELEFONICA EMIS 4.693 11/11/19 EUR 22.000 99,2 21.821 115,6 Circolante

TELEFONICA EMIS 4.797 02/21/18 EUR 12.000 100,3 12.030 110,9 Circolante

TELEFONICA EMIS 5.496 04/01/16 EUR 10.000 104,0 10.404 104,0 Circolante

TELEFONICA EMIS 5.811 09/05/17 EUR 2.400 100,0 2.400 111,5 Circolante

TELENET FIN LUX 6,375 11/15/20 EUR 10.000 100,0 10.000 104,6 Circolante

TELENOR 2,625 12/06/24 EUR 10.500 99,8 10.475 110,1 Circolante

TELIASONERA AB 1,375 02/18/19 EUR 8.700 99,6 8.667 103,1 Circolante

TELIASONERA AB 1,625 02/23/35 EUR 5.000 85,7 4.285 85,7 Circolante

TELIASONERA AB 3 09/07/27 EUR 5.000 99,4 4.968 112,8 Circolante

TELIASONERA AB 3,875 10/01/25 EUR 3.500 99,6 3.486 121,6 Circolante

TELSTRA CORP LTD 3,5 09/21/22 EUR 11.900 107,0 12.733 115,3 Circolante

TELSTRA CORP LTD 4,25 03/23/20 EUR 13.000 107,0 13.911 116,2 Circolante

TENNET HLD BV 3,875 02/21/18 EUR 16.700 103,7 17.311 109,0 Circolante

TERNA SPA 0,875 02/02/22 EUR 25.750 95,3 24.531 95,3 Circolante

TERNA SPA 2,875 02/16/18 EUR 2.000 104,6 2.093 105,8 Circolante

TESCO CORP TREAS 1,375 07/01/19 EUR 4.700 96,9 4.554 96,9 Circolante

TESCO CORP TREAS 2,5 07/01/24 EUR 5.000 94,3 4.713 94,3 Circolante

TESCO PLC 3,375 11/02/18 EUR 3.000 101,8 3.053 104,8 Circolante

TESCO PLC 5,125 04/10/47 EUR 5.000 95,7 4.786 95,7 Circolante

THALES SA 1,625 03/20/18 EUR 4.400 99,9 4.396 103,1 Circolante

TOTAL CAP CANADA 1,125 03/18/22 EUR 6.500 99,4 6.459 99,4 Circolante

TOTAL CAP CANADA 2,125 09/18/29 EUR 5.000 99,5 4.975 99,7 Circolante

TOTAL CAP INTL 2,125 11/19/21 EUR 23.900 99,7 23.830 106,5 Circolante

TOTAL SA 2,25 12/29/49 EUR 18.520 97,8 18.107 97,8 Circolante

TOTAL SA 2,625 12/29/49 EUR 8.400 94,7 7.955 94,7 Circolante

TOYOTA MTR CRED 1 09/10/21 EUR 12.700 99,7 12.659 99,7 Circolante

TOYOTA MTR CRED 1.8 07/23/20 EUR 16.340 98,7 16.134 104,9 Circolante

TRANSURBAN FIN 1,875 09/16/24 EUR 2.200 98,5 2.167 98,5 Circolante

TRANSURBAN FIN 2 08/28/25 EUR 3.000 97,7 2.931 97,7 Circolante

UBI BANCA SPCA 3,375 09/15/17 EUR 80.000 100,0 79.992 107,2 Circolante

UBS AG LONDON 1,25 09/03/21 EUR 40.700 100,1 40.730 100,1 Circolante

UBS GROUP 5,75 12/29/49 EUR 2.700 100,0 2.700 101,6 Circolante

UCB SA 1,875 04/02/22 EUR 7.000 98,4 6.890 98,4 Circolante

UNIBAIL RODAM SE 3 03/22/19 EUR 4.000 99,8 3.993 108,6 Circolante

UNIBAIL RODAM SE 3,5 04/06/16 EUR 3.000 100,1 3.004 102,6 Circolante

UNIBAIL RODAM SE 3,875 11/05/20 EUR 12.100 99,5 12.041 115,4 Circolante

UNIBAIL-RODAMCO 1,375 04/15/30 EUR 10.000 87,5 8.751 87,5 Circolante

UNIBAIL-RODAMCO 2,375 02/25/21 EUR 7.500 99,2 7.441 107,0 Circolante

UNIBAIL-RODAMCO 2,5 02/26/24 EUR 20.300 99,1 20.119 106,9 Circolante

UNIBAIL-RODAMCO 2,5 06/04/26 EUR 15.000 99,7 14.959 105,1 Circolante

UNIBAIL-RODAMCO 2,5 06/12/23 EUR 21.550 99,3 21.398 107,3 Circolante

UNICREDIT SPA 0 04/10/17 EUR 41.740 100,0 41.747 100,4 Circolante

UNICREDIT SPA 0 04/30/16 EUR 7.000 100,4 7.029 100,8 Circolante

UNICREDIT SPA 0 07/24/15 EUR 20.000 100,0 19.999 100,1 Circolante

UNICREDIT SPA 1,5 06/19/19 EUR 13.500 100,5 13.563 100,5 Circolante

UNICREDIT SPA 1.6 12/28/17 EUR 5.700 102,4 5.835 102,4 Circolante

UNICREDIT SPA 2,25 12/16/16 EUR 2.500 102,2 2.556 102,2 Circolante

UNICREDIT SPA 2,625 10/31/15 EUR 43.500 100,0 43.488 100,9 Circolante

UNICREDIT SPA 3,25 01/14/21 EUR 17.000 102,3 17.397 106,9 Circolante

UNICREDIT SPA 3,375 10/31/17 EUR 38.150 100,0 38.142 107,6 Circolante

UNICREDIT SPA 4,375 09/11/15 EUR 2.000 100,0 2.000 100,9 Circolante

UNIONE DI BANCHE 2,75 04/28/17 EUR 7.000 103,2 7.222 103,2 Circolante

UNIONE DI BANCHE 2,875 02/18/19 EUR 11.900 102,1 12.145 104,4 Circolante

UNIONE DI BANCHE 3,125 02/05/24 EUR 8.800 100,0 8.796 116,0 Circolante

UNIONE DI BANCHE 3,125 10/14/20 EUR 10.500 109,7 11.515 113,3 Circolante

UNIONE DI BANCHE 3,75 10/30/15 EUR 3.000 101,2 3.035 101,2 Circolante

UNIQA INSURANCE 6,875 07/31/43 EUR 7.000 100,1 7.004 108,8 Circolante

URENCO FINANCE 4 05/05/17 EUR 13.350 103,9 13.875 106,3 Circolante

VALEO SA 4,875 05/11/18 EUR 6.600 104,1 6.873 111,9 Circolante

VALLOUREC SA 2,25 09/30/24 EUR 8.700 89,7 7.801 89,7 Circolante

VEOLIA ENVRNMT 4,375 12/11/20 EUR 5.000 107,3 5.365 118,4 Circolante

VEOLIA ENVRNMT 4,625 03/30/27 EUR 17.500 101,2 17.708 127,0 Circolante

VEOLIA ENVRNMT 4.247 01/06/21 EUR 4.000 105,8 4.231 117,3 Circolante

VERIZON COMM INC 2,375 02/17/22 EUR 53.350 99,7 53.166 105,7 Circolante

VIENNA INSURANCE 5,5 10/09/43 EUR 9.100 101,1 9.204 107,7 Circolante

VIER GAS TRANSPO 2 06/12/20 EUR 7.950 99,9 7.940 105,1 Circolante

VINCI SA 0 04/18/16 EUR 10.400 100,0 10.400 100,3 Circolante

VINCI SA 3,375 03/30/20 EUR 6.600 100,4 6.627 111,4 Circolante

Page 109: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

VINCI SA 4,125 02/20/17 EUR 5.400 99,3 5.363 106,3 Circolante

VIVENDI SA 4 03/31/17 EUR 9.600 101,2 9.718 106,4 Circolante

VIVENDI SA 4,25 12/01/16 EUR 3.000 105,6 3.169 105,6 Circolante

VODAFONE GROUP 1 09/11/20 EUR 3.000 98,5 2.954 98,5 Circolante

VOITH GMBH 5,375 06/21/17 EUR 10.000 107,9 10.792 108,9 Circolante

VOLKSWAGEN BANK 0 08/19/16 EUR 13.800 100,0 13.796 100,1 Circolante

VOLKSWAGEN BANK 1,125 02/08/18 EUR 21.000 100,0 20.993 101,8 Circolante

VOLKSWAGEN BANK 1,5 02/13/19 EUR 8.900 100,3 8.926 103,3 Circolante

VOLKSWAGEN INTFN 0 04/15/19 EUR 36.500 100,1 36.542 101,1 Circolante

VOLKSWAGEN INTFN 0 07/16/18 EUR 13.000 100,0 13.000 100,1 Circolante

VOLKSWAGEN INTFN 0,875 01/16/23 EUR 10.000 96,5 9.654 96,5 Circolante

VOLKSWAGEN INTFN 1 10/26/16 EUR 29.250 100,2 29.317 101,0 Circolante

VOLKSWAGEN INTFN 1,875 05/15/17 EUR 3.000 102,9 3.088 102,9 Circolante

VOLKSWAGEN INTFN 2 01/14/20 EUR 17.850 99,8 17.814 105,4 Circolante

VOLKSWAGEN INTFN 2 03/26/21 EUR 13.000 98,3 12.785 105,7 Circolante

VOLKSWAGEN INTFN 3,5 12/29/49 EUR 24.700 93,2 23.018 93,2 Circolante

VOLKSWAGEN INTFN 3,75 03/29/49 EUR 24.800 99,3 24.621 103,8 Circolante

VOLKSWAGEN INTFN 4,625 03/24/49 EUR 13.700 99,1 13.580 105,0 Circolante

VOLKSWAGEN LEAS 1 10/04/17 EUR 1.000 101,4 1.014 101,4 Circolante

VOLKSWAGEN LEAS 1,5 09/15/15 EUR 2.000 100,3 2.006 100,3 Circolante

VOLKSWAGEN LEAS 2,625 01/15/24 EUR 10.300 100,5 10.347 108,0 Circolante

VOLVO TREAS AB 0 09/11/17 EUR 20.200 100,0 20.191 100,2 Circolante

WELLCOME TRUST 1,125 01/21/27 EUR 16.900 94,1 15.896 94,1 Circolante

WELLS FARGO CO 0 04/24/19 EUR 36.000 99,9 35.959 100,3 Circolante

WELLS FARGO CO 1,125 10/29/21 EUR 6.500 99,1 6.440 99,1 Circolante

WELLS FARGO CO 1,625 06/02/25 EUR 7.750 97,2 7.531 97,2 Circolante

WELLS FARGO CO 2,125 06/04/24 EUR 1.500 102,6 1.539 102,6 Circolante

WELLS FARGO CO 2,25 05/02/23 EUR 8.450 99,8 8.437 104,9 Circolante

WELLS FARGO CO 2,625 08/16/22 EUR 7.500 99,5 7.462 107,9 Circolante

WELLS FARGO CO 4,125 11/03/16 EUR 5.000 100,6 5.029 105,4 Circolante

WELLS FARGO CO 4,375 08/01/16 EUR 10.000 104,7 10.466 104,7 Circolante

WENDEL SA 2,75 10/02/24 EUR 1.700 99,5 1.692 102,0 Circolante

WESFARMERS LTD 3,875 07/10/15 EUR 11.500 100,2 11.525 100,2 Circolante

WESTPAC BANKING 4,125 05/25/18 EUR 13.600 99,9 13.581 110,8 Circolante

WESTPAC SEC NZ L 0 03/10/17 EUR 21.950 99,9 21.931 100,4 Circolante

WHIRLPOOL CORP 0,625 03/12/20 EUR 16.110 97,3 15.670 97,3 Circolante

WM COVERED BOND 4 09/27/16 EUR 2.400 103,8 2.492 104,8 Circolante

WURTH FIN INTL 3,75 05/25/18 EUR 6.000 104,2 6.251 109,4 Circolante

ZF NA CAPITAL 2,75 04/27/23 EUR 12.900 95,6 12.328 95,6 Circolante

A2A SPA 3,625 01/13/22 EUR 10.000 99,6 9.964 111,0 Immobilizzato

ABN AMRO BANK NV 3,625 06/22/20 EUR 11.500 100,4 11.544 116,0 Immobilizzato

ABN AMRO BANK NV 7,125 07/06/22 EUR 5.000 112,5 5.626 129,5 Immobilizzato

AEROPORT PARIS 2,75 06/05/28 EUR 9.200 95,3 8.769 109,6 Immobilizzato

ALLIANZ FINANCE 3 03/13/28 EUR 2.000 98,3 1.965 113,7 Immobilizzato

AMERICA MOVIL SA 3,75 06/28/17 EUR 5.000 100,4 5.021 106,7 Immobilizzato

ANGLO AMERICAN 2,5 04/29/21 EUR 10.000 96,8 9.685 102,4 Immobilizzato

ANGLO AMERICAN 3,25 04/03/23 EUR 3.500 99,3 3.475 105,8 Immobilizzato

ASSICURAZIONI 5,125 09/16/24 EUR 11.000 110,5 12.151 123,0 Immobilizzato

ATLANTIA 5,875 06/09/24 EUR 3.000 118,6 3.558 136,0 Immobilizzato

BANCO BILBAO VIZ 3,5 01/24/21 EUR 10.000 102,4 10.245 115,8 Immobilizzato

BANK OF SCOTLAND 4,625 06/08/17 EUR 12.500 101,4 12.675 108,9 Immobilizzato

BANQ FED CRD MUT 3 05/21/24 EUR 11.300 99,2 11.214 103,3 Immobilizzato

BNP PARIBAS 2,375 02/17/25 EUR 10.500 99,7 10.464 95,1 Immobilizzato

BOLIGKREDITT 4 02/03/21 EUR 5.000 99,8 4.989 118,9 Immobilizzato

BP CAPITAL PLC 3.83 10/06/17 EUR 5.000 100,2 5.009 107,8 Immobilizzato

BPCE 4,625 07/18/23 EUR 21.000 104,4 21.928 114,5 Immobilizzato

CASINO GUICHARD 3.311 01/25/23 EUR 25.000 100,1 25.033 108,6 Immobilizzato

CASSA DEPO PREST 0 12/20/23 EUR 500.000 100,0 500.000 108,0 Immobilizzato

CASSA DEPO PREST 3.093 12/23/19 EUR 350.000 100,0 350.000 108,1 Immobilizzato

CASSA DEPO PREST 4.164 12/27/23 EUR 150.000 100,0 150.000 113,4 Immobilizzato

CASSA DEPO PREST 4.71 11/23/20 EUR 230.000 100,0 230.000 116,7 Immobilizzato

CASSA DEPO PREST 5.242 03/23/22 EUR 250.000 100,0 250.000 121,2 Immobilizzato

CITIGROUP INC 2,125 09/10/26 EUR 13.146 101,1 13.297 97,9 Immobilizzato

CITIGROUP INC 4 11/26/15 EUR 4.000 100,0 3.998 101,7 Immobilizzato

CRED AGRICOLE SA 2,625 03/17/27 EUR 9.600 100,0 9.597 93,2 Immobilizzato

CRED AGRICOLE SA 3 12/22/24 EUR 13.700 104,6 14.330 100,5 Immobilizzato

CREDIT SUISSE LD 4,75 08/05/19 EUR 7.350 104,2 7.658 115,9 Immobilizzato

CREDITO EMILIANO 3,25 07/09/20 EUR 6.500 99,4 6.464 113,4 Immobilizzato

CSSE REFIN L'HAB 4 06/17/22 EUR 17.000 100,0 16.996 122,3 Immobilizzato

CSSE REFIN L'HAB 4.3 02/24/23 EUR 30.000 99,0 29.692 125,9 Immobilizzato

DANSKE BANK A/S 3,75 06/23/22 EUR 7.500 100,3 7.520 120,2 Immobilizzato

DANSKE BANK A/S 3,875 10/04/23 EUR 25.000 101,2 25.305 107,6 Immobilizzato

DEUTSCHE ANN FIN 3,625 10/08/21 EUR 4.700 100,1 4.703 111,6 Immobilizzato

ELEC DE FRANCE 4,125 03/25/27 EUR 23.100 101,2 23.368 122,0 Immobilizzato

ELEC DE FRANCE 4,625 04/26/30 EUR 4.500 109,9 4.944 125,1 Immobilizzato

ELEC DE FRANCE 4,625 09/11/24 EUR 18.000 104,0 18.715 126,0 Immobilizzato

ENBW 6,125 07/07/39 EUR 4.900 121,8 5.970 157,2 Immobilizzato

ENEL (ENTNZENEL) 5,25 05/20/24 EUR 4.500 111,2 5.006 126,2 Immobilizzato

ENEL FIN INTL NV 5 09/14/22 EUR 1.500 104,8 1.572 122,9 Immobilizzato

ENEL INVESTMENT 5,25 09/29/23 EUR 3.000 115,2 3.457 124,2 Immobilizzato

ENI SPA 3,25 07/10/23 EUR 5.000 99,8 4.988 111,8 Immobilizzato

ENI SPA 3,625 01/29/29 EUR 10.700 99,4 10.639 114,5 Immobilizzato

ENI SPA 3,75 09/12/25 EUR 4.500 101,2 4.552 116,7 Immobilizzato

FERROV DEL STATO 4 07/22/20 EUR 45.300 101,0 45.771 112,0 Immobilizzato

FERROVIAL EMISIO 3,375 06/07/21 EUR 5.000 101,0 5.050 111,0 Immobilizzato

FINMECCANICA SPA 4,875 03/24/25 EUR 12.000 99,3 11.911 108,1 Immobilizzato

FRANCE TELECOM 3,375 09/16/22 EUR 5.000 98,2 4.909 114,8 Immobilizzato

FRANCE TELECOM 3,875 04/09/20 EUR 5.000 100,7 5.037 113,8 Immobilizzato

FRANCE TELECOM 8,125 01/28/33 EUR 1.600 161,4 2.583 168,0 Immobilizzato

GAS NAT FENOSA F 3,875 01/17/23 EUR 8.900 97,3 8.656 114,9 Immobilizzato

GAS NAT FENOSA F 3,875 04/11/22 EUR 12.400 100,0 12.395 114,4 Immobilizzato

GAS NATURAL CAP 5,125 11/02/21 EUR 10.000 111,1 11.113 122,3 Immobilizzato

GDF SUEZ 3,5 10/18/22 EUR 2.000 99,7 1.994 116,9 Immobilizzato

GECINA 2,875 05/30/23 EUR 14.100 98,9 13.949 107,1 Immobilizzato

GOLDMAN SACHS GP 2,875 06/03/26 EUR 5.000 104,0 5.199 105,2 Immobilizzato

HOLDING D'INFRA 4,875 10/27/21 EUR 7.000 110,4 7.729 120,4 Immobilizzato

HSBC BANK PLC 4 01/15/21 EUR 13.000 101,1 13.149 116,9 Immobilizzato

IBERDROLA FIN SA 4,125 03/23/20 EUR 10.000 102,6 10.263 114,3 Immobilizzato

INFRABEL 3.95 03/27/24 EUR 15.000 105,5 15.824 122,7 Immobilizzato

INTESA SANPAOLO 0 12/31/15 EUR 215.150 97,4 209.453 99,7 Immobilizzato

INTESA SANPAOLO 3.928 09/15/26 EUR 8.500 100,0 8.500 100,7 Immobilizzato

Page 110: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

INTESA SANPAOLO 4 10/30/23 EUR 7.000 106,9 7.482 113,0 Immobilizzato

INTESA SANPAOLO 5 01/27/21 EUR 38.000 99,6 37.866 123,9 Immobilizzato

INVESTOR AB 4,5 05/12/23 EUR 3.800 101,3 3.848 124,0 Immobilizzato

INVESTOR AB 4,875 11/18/21 EUR 2.000 104,0 2.079 123,8 Immobilizzato

JPMORGAN CHASE 3 02/19/26 EUR 16.150 99,9 16.126 108,7 Immobilizzato

JPMORGAN CHASE 3,875 09/23/20 EUR 5.000 97,7 4.886 114,3 Immobilizzato

KPN NV 4,25 03/01/22 EUR 5.000 107,0 5.349 116,1 Immobilizzato

LA POSTE SA 4,375 06/26/23 EUR 10.700 103,7 11.093 123,8 Immobilizzato

LLOYDS BANK PLC 5,375 09/03/19 EUR 7.500 104,1 7.805 119,2 Immobilizzato

LLOYDS BANK PLC 6,5 03/24/20 EUR 5.000 108,6 5.430 121,2 Immobilizzato

MEDIOBANCA 0 12/31/15 EUR 205.650 97,7 200.895 99,6 Immobilizzato

MEDIOBANCA 0 12/31/15 EUR 197.935 97,8 193.573 99,6 Immobilizzato

MICROSOFT CORP 3,125 12/06/28 EUR 24.700 99,3 24.528 113,5 Immobilizzato

RABOBANK 3,875 07/25/23 EUR 10.000 100,9 10.085 111,4 Immobilizzato

RABOBANK 4,125 01/12/21 EUR 10.000 102,1 10.210 116,7 Immobilizzato

RABOBANK 4,125 09/14/22 EUR 8.770 112,9 9.904 112,8 Immobilizzato

RABOBANK 4,75 06/06/22 EUR 18.000 105,8 19.036 123,1 Immobilizzato

RESEAU FERRE FRA 4,25 10/07/26 EUR 30.000 103,6 31.076 129,5 Immobilizzato

ROCHE HLDGS INC 6,5 03/04/21 EUR 5.000 111,6 5.579 131,8 Immobilizzato

ROYAL BK SCOTLND 4,875 01/20/17 EUR 12.150 100,4 12.200 106,9 Immobilizzato

RWE AG 5,75 02/14/33 EUR 10.500 118,4 12.435 136,6 Immobilizzato

SNAM 3,25 01/22/24 EUR 16.900 99,2 16.758 110,6 Immobilizzato

SNAM 5,25 09/19/22 EUR 14.000 112,5 15.756 124,1 Immobilizzato

SOCIETE GENERALE 4,25 07/13/22 EUR 14.400 99,6 14.341 120,2 Immobilizzato

STANDARD CHART 3,625 11/23/22 EUR 15.000 100,5 15.076 105,3 Immobilizzato

SUEZ ENVIRON 4,125 06/24/22 EUR 6.000 102,3 6.137 120,0 Immobilizzato

TELECOM ITALIA 4 01/21/20 EUR 10.000 100,7 10.075 107,2 Immobilizzato

TELECOM ITALIA 4,5 09/20/17 EUR 10.000 101,9 10.189 107,1 Immobilizzato

TELEFONICA EMIS 2.932 10/17/29 EUR 11.300 100,0 11.300 101,5 Immobilizzato

TELEFONICA EMIS 3.961 03/26/21 EUR 13.000 101,0 13.127 113,8 Immobilizzato

TELEFONICA EMIS 4.71 01/20/20 EUR 2.000 107,0 2.139 115,8 Immobilizzato

TELIASONERA AB 3,875 10/01/25 EUR 2.500 101,8 2.546 121,6 Immobilizzato

TELSTRA CORP LTD 3,5 09/21/22 EUR 5.000 99,9 4.993 115,3 Immobilizzato

TERNA SPA 4.9 10/28/24 EUR 2.500 113,0 2.825 125,3 Immobilizzato

TESCO PLC 5,125 04/10/47 EUR 11.500 107,1 12.320 95,7 Immobilizzato

UBI BANCA SPCA 0 12/31/15 EUR 198.250 97,8 193.858 99,7 Immobilizzato

UNICREDIT SPA 4,25 07/29/16 EUR 30.000 99,9 29.985 104,5 Immobilizzato

VERIZON COMM INC 3,25 02/17/26 EUR 4.250 99,9 4.246 111,1 Immobilizzato

WAL-MART STORES 4,875 09/21/29 EUR 13.900 111,6 15.518 133,9 Immobilizzato

WURTH FIN INTL 3,75 05/25/18 EUR 2.900 99,7 2.892 109,4 Immobilizzato

Classe CIII 3

Altri investimenti finanziari 13.366.933

Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso - a) quotati

EMD MILLIPORE CO 5,875 06/30/16 EUR 2.200 100,0 2.199 105,7 Circolante

CODEIS NOTE EUR 52.200 100,0 52.200 129,5 Immobilizzato

Classe CIII 3

Altri investimenti finanziari 54.399

Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso - a) non quotati

PIANO 400 - WARRANT EUR 13,00 0,0 0,00 0,0 Circolante

Classe CIII 7

Investimenti finanziari diversi 0

TOTALE GENERALE - Classe C.III 76.825.408

RAMO DANNI

Valore nominale Valore Valore Prezzo medio Comparto

Divisa o quantità in valuta unitario di carico Giugno 2014

CCTS EU 0 06/15/17 EUR 3.000 102,0 3.061 104,5 Circolante

Classe CIII 3

Altri investimenti finanziari

Titoli di Stato a reddito fisso - a) quotati 3.061

TOTALE GENERALE - Classe C.III 3.061

CLASSE D

Valore nominale Valore Valore Prezzo Comparto

Divisa o quantità in valuta unitario di carico AL 30 giu 2014

DOPPIO STACCO INDEX LINKED 2015 EUR 354.360 152,4 540.045 152,4 Circolante

NUOVI MERCATI INDEX 28/12/16 EUR 290.617 115,3 335.198 115,3 Circolante

TRIO INDEX LINKED 2014 EUR 374.766 125,7 470.893 125,7 Circolante

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/16 EUR 8.262 99,9 8.250 99,9 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 08/01/17 EUR 2.663.059 99,0 2.636.109 99,0 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 02/01/19 EUR 836.113 96,8 809.416 96,8 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 08/01/15 EUR 173.650 100,0 173.642 100,0 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 08/01/16 EUR 85.242 99,7 84.969 99,7 Circolante

Descrizione

Descrizione

Page 111: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di

ITALY BTPS HYBRD 0 02/01/17 EUR 735.869 99,3 730.894 99,3 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 02/01/18 EUR 667.828 98,3 656.582 98,3 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 08/01/18 EUR 738.978 97,7 722.328 97,7 Circolante

STAR Helios PLC (UBS Warrant ARCO) EUR 174.032 206,6 35.955 206,6 Circolante

STAR Helios PLC (UBS Warrant TOP5) EUR 232.962 82,7 19.266 82,7 Circolante

Codeis Securities SA (SG Warrant ALBA) EUR 7.122.420 3,4 24.544 3,4 Circolante

SecurAsset SA (BNP Warrant TERRA) EUR 1.355.039 33,4 45.245 33,4 Circolante

Codeis Securities SA (SG Warrant Quarzo) EUR 12.538.016 3,6 44.836 3,6 Circolante

Codeis Securities SA (SG Warrant TITANIUM) EUR 6.556.150 6,7 44.195 6,7 Circolante

Codeis Securities SA (SG Warrant PRISMA) EUR 1.745.502 16,5 28.822 16,5 Circolante

Codeis Securities SA (SG Warrant 6 speciale) EUR 2.000.000 0,0 6 0,0 Circolante

Codeis Securities SA (SG Warrant 6 avanti) EUR 2.000.000 0,0 6 0,0 Circolante

SecurAsset SA (BNP Warrant 6 sereno) EUR 181.482 95,8 17.381 95,8 Circolante

Codeis Securities SA (SG Warrant PRIMULA) EUR 1.841.192 9,0 16.609 9,0 Circolante

Codeis Securities SA (SG WarrantTOP 5 II ED) EUR 2.342.141 9,6 22.367 9,6 Circolante

DOPPIO PASSO Unit Linked EUR 1.819.511 127,0 231.114 127,0 Circolante

RADAR Unit Linked EUR 1.651.482 108,4 178.955 108,4 Circolante

STEREO Unit Linked EUR 1.196.417 111,0 132.802 111,0 Circolante

ITALY BTPS STRIP 0 02/01/21 EUR 20.000 91,3 18.255 91,3 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 02/01/20 EUR 5.815 94,7 5.508 94,7 Circolante

ITALY BTPS HYBRD 0 08/01/21 EUR 16.905 89,9 15.199 89,9 Circolante

FF - Japan A-Acc Euro EUR 119.435 10,0 1.189 10,0 Circolante

FF - Emerging Markets I-Acc Euro EUR 4.603 158,5 730 158,5 Circolante

FF Intl Bond ACC EUR Hdg EUR 386.984 13,3 5.131 13,3 Circolante

FF - Asian Aggressive Y-Acc Euro EUR 30.681 15,2 466 15,2 Circolante

FIDELITY-GL CONSUM IN-YA EUR EUR 193.688 26,2 5.077 26,2 Circolante

FIDELITY FNDS-GLO FIN-Y ACC€ EUR 230.652 17,5 4.032 17,5 Circolante

FIDELITY-GL HLTH CARE-YA EUR EUR 140.077 31,7 4.433 31,7 Circolante

FIDELITY FNDS-GL INDUS-Y AC€ EUR 338.503 15,2 5.149 15,2 Circolante

FIDELITY FNDS-GL TEC FD-YAC€ EUR 94.135 30,3 2.849 30,3 Circolante

FIDELITY FD-GL TELEC-Y ACC€ EUR 100.379 18,7 1.879 18,7 Circolante

FF Euro High Yield Y EUR 2.130 19,1 41 19,1 Circolante

FF - Euro Cash Fund - Y - Acc - Euro EUR 156.726 10,4 1.634 10,4 Circolante

FF Euro Short Term Bond Y EUR 330.725 25,8 8.519 25,8 Circolante

FF Core Eur Bd Y ACC EUR EUR 368.850 13,6 5.024 13,6 Circolante

FIDELITY-ASIA HI YD-Y€HI EUR 18.369 9,7 178 9,7 Circolante

FIDELITY-US HIGH YD-Y ACC€ H EUR 76.691 13,1 1.002 13,1 Circolante

FIDELITY-GLOBL DIVIDEND-IA€ EUR 239.119 17,8 4.254 17,8 Circolante

FF America Y-ACC-EUR EUR 305.280 20,1 6.136 20,1 Circolante

FIDELITY-EMER MKTS DBT-YQD€H EUR 301.755 9,2 2.762 9,2 Circolante

FIDELITY-EM LOC CU DB-YA EUR EUR 708.252 8,4 5.943 8,4 Circolante

FF - European Larger Cos I-Acc Euro EUR 187.590 13,8 2.581 13,8 Circolante

FIDELITY FND-EU HY-I ACC EUR EUR 3.304 110,2 364 110,2 Circolante

BGF-ASIAN TIGER BOND-D2H EUR EUR 286.087 11,3 3.239 11,3 Circolante

BGF-EMERGING MARKETS FD-EURD2 EUR 30.727 27,8 854 27,8 Circolante

BGF-EMK LOC CURR BD-EUR D2 EUR 470.847 20,6 9.695 20,6 Circolante

BGF-EURO MARKETS FUND-D2RFEU EUR 159.288 28,3 4.500 28,3 Circolante

BGF-GB INFL LKD B-D2-EURO-H EUR 746.306 13,2 9.836 13,2 Circolante

BGF-JAPAN FLX E-D2 EUR HEDG EUR 1.052.594 9,1 9.536 9,1 Circolante

BGF-US GROWTH FUND-D2 EUR EUR 117.005 14,1 1.650 14,1 Circolante

BLACKROCK ST-EU DIV E A-D2RF EUR 19.099 134,8 2.575 134,8 Circolante

BLACKROCK STR LG/ST EQ-D2EUR EUR 16.580 102,5 1.700 102,5 Circolante

BSF-AMER DVF EQ ABS RE-HD2RF EUR 82.772 117,6 9.733 117,6 Circolante

ISHARES EURO CORP BND 1-5YR EUR 89.657 108,3 9.713 108,3 Circolante

ISHARES EURO CORP BND IRH EUR 48.996 98,6 4.833 98,6 Circolante

ISHARES EURO CORP EX-FIN 1-5 EUR 89.839 108,1 9.711 108,1 Circolante

ISHARES S&P 500 EUR HEDGED EUR 63.329 46,7 2.954 46,7 Circolante

TOTALE GENERALE - Classe D 57.338.862 8.199.294

Page 112: RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2015 - Poste Italiane...di prodotti tradizionali collegati alle gestioni separate, con una raccolta di circa 9,3 miliardi di euro (8,2 miliardi di