RELAZIONE FINALE DIPLOMA ON LINE II ANNO SILVIA DI … · Un content management system, in acronimo...

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RELAZIONE FINALE DIPLOMA ON LINE II ANNO SILVIA DI CARLO CLASSE E 13 INTRODUZIONE Il presente progetto si propone di dimostrare la semplicità di realizzazione di un sito attraverso l’uso di un CMS (Content Management System) per cui non è necessario alcuna competenza di linguaggi di programmazione, infatti si concentra sulla gestione dei contenuti. Tra i CMS disponibili, con la collaborazione del tecnico informatico della scuola, è stato scelto di installare localmente (non visibile in internet ma solo nella rete locale della scuola) il CMS Joomla. Il lavoro non si sofferma su come avviene l’installazione locale perché rimane una questione prettamente tecnica anche se in realtà non richiede competenze specialistiche, infatti è sufficiente seguire la guida presente sul sito ufficiale (www.joomla.it ). Nel presente lavoro il sito sarà organizzato come un giornale scolastico on-line (locale). Per renderlo visibile sul web è necessario acquistare un dominio con caratteristiche specifiche per l’installazione di Joomla, questo ulteriore passaggio non è avvenuto in tale contesto essendo un progetto sperimentale. IL PROGETTO: IL GIORNALE WEB DELLA SCUOLA PRIMA FASE Durante la prima lezione frontale svoltasi in due ore nell’aula scolastica è avvenuta la presentazione del progetto e delle attività che si sarebbero svolte nei successivi mesi: fase 1- presentazione del giornale (che cos’é, la storia, leggere e capire il giornale, fatti e notizie, le fonti, tipi di giornali, le parole del giornale, com’è organizzato un giornale); fase 2 – analisi e formulazione di articoli di cronaca (rosa, nera, bianca, giudiziaria), reportage, commenti e analisi, interviste, ecc.; le varie strategie di scrittura sia del titolo che del pezzo; il problema dell’obiettività dei giornalisti; fase 3 – realizzazione del sito; fase 4 – suddivisione dei ruoli all’interno della redazione, assegnazione di articoli e conseguente compilazione del sito con contenuti; fase 5 – inserimento di applicazioni a valore aggiunto (moduli di Joomla): sondaggi, forum, ecc., ma soprattutto la web TV, già studiata e attuata con la classe nello scorso anno scolastico, per un’eventuale realizzazione di un telegiornale scolastico. Durante la seconda lezione interattiva svoltasi in due ore nell’aula scolastica, attraverso il testo di antologia adottato dalla scuola, e ulteriore materiale fotocopiato, è stato introdotto il giornale: cos’è, quali funzioni ha, la storia, le fonti e i diversi tipi di giornale. SECONDA FASE Durante la terza lezione interattiva, svoltasi in due ore nell’aula scolastica, sono state spiegate le parole del giornale: articolo di apertura, articolo di cronaca, editoriale, manchette di pubblicità, occhiello, sommario, ecc. ecc. e come è organizzato un giornale: redazioni, caporedattore, comitato di redazione, direttore, editore, redattori, inviati, corrispondenti.

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RELAZIONE FINALEDIPLOMA ON LINE II ANNO

SILVIA DI CARLOCLASSE E 13

INTRODUZIONE

Il presente progetto si propone di dimostrare la semplicità di realizzazione di un sito attraverso l’usodi un CMS (Content Management System) per cui non è necessario alcuna competenza di linguaggidi programmazione, infatti si concentra sulla gestione dei contenuti. Tra i CMS disponibili, con lacollaborazione del tecnico informatico della scuola, è stato scelto di installare localmente (nonvisibile in internet ma solo nella rete locale della scuola) il CMS Joomla. Il lavoro non si soffermasu come avviene l’installazione locale perché rimane una questione prettamente tecnica anche se inrealtà non richiede competenze specialistiche, infatti è sufficiente seguire la guida presente sul sitoufficiale (www.joomla.it).Nel presente lavoro il sito sarà organizzato come un giornale scolastico on-line (locale). Perrenderlo visibile sul web è necessario acquistare un dominio con caratteristiche specifiche perl’installazione di Joomla, questo ulteriore passaggio non è avvenuto in tale contesto essendo unprogetto sperimentale.

IL PROGETTO: IL GIORNALE WEB DELLA SCUOLA

PRIMA FASE

Durante la prima lezione frontale svoltasi in due ore nell’aula scolastica è avvenuta lapresentazione del progetto e delle attività che si sarebbero svolte nei successivi mesi: fase 1-presentazione del giornale (che cos’é, la storia, leggere e capire il giornale, fatti e notizie, le fonti,tipi di giornali, le parole del giornale, com’è organizzato un giornale); fase 2 – analisi eformulazione di articoli di cronaca (rosa, nera, bianca, giudiziaria), reportage, commenti e analisi,interviste, ecc.; le varie strategie di scrittura sia del titolo che del pezzo; il problema dell’obiettivitàdei giornalisti; fase 3 – realizzazione del sito; fase 4 – suddivisione dei ruoli all’interno dellaredazione, assegnazione di articoli e conseguente compilazione del sito con contenuti; fase 5 –inserimento di applicazioni a valore aggiunto (moduli di Joomla): sondaggi, forum, ecc., masoprattutto la web TV, già studiata e attuata con la classe nello scorso anno scolastico, perun’eventuale realizzazione di un telegiornale scolastico.

Durante la seconda lezione interattiva svoltasi in due ore nell’aula scolastica, attraverso il testo diantologia adottato dalla scuola, e ulteriore materiale fotocopiato, è stato introdotto il giornale: cos’è,quali funzioni ha, la storia, le fonti e i diversi tipi di giornale.

SECONDA FASE

Durante la terza lezione interattiva, svoltasi in due ore nell’aula scolastica, sono state spiegate leparole del giornale: articolo di apertura, articolo di cronaca, editoriale, manchette di pubblicità,occhiello, sommario, ecc. ecc. e come è organizzato un giornale: redazioni, caporedattore, comitatodi redazione, direttore, editore, redattori, inviati, corrispondenti.

Durante la quarta lezione frontale e interattiva svoltasi in due ore nell’aula scolastica è statospiegato cos’è un articolo, quanti tipi di articoli esistono, le cinque W e un H, il lead, laconclusione, ecc. Sono stati analizzati due articoli, tratti dalle maggiori testate nazionali (infotocopia), di cronaca (nera e rosa) e naturalmente i corrispondenti titoli, occhielli e sommari.Inoltre è stato assegnato per casa la compilazione di un articolo di cronaca con una scaletta guida.

Durante la quinta lezione frontale e interattiva, svoltasi in due ore nell’aula scolastica, sono statianalizzati un reportage e un’intervista, tratti dalle maggiori testate nazionali (in fotocopia). Inoltre èstato assegnato per casa la compilazione di un’intervista con una scaletta guida.

Durante la sesta lezione frontale e interattiva, svoltasi in due ore nell’aula scolastica, si è cercato difocalizzare l’attenzione dei discenti sulle varie strategie adottate dai giornalisti non solo percatturare l’attenzione del lettore ma anche per influenzarlo magari soffermandosi su alcuni aspetti etralasciandone altri o non mettendoli in risalto. Dunque è stata introdotta la questionedell’obiettività e si è lavorato in classe sul confronto tra diverse testate (tutti quotidiani,naturalmente) dello stesso articolo in prima pagina. Inoltre si è sottolineato la funzione el’importanza della rassegna stampa. Si è assegnato per casa il compito di analizzare lo stessoarticolo su diverse testate dalla versione on-line delle stesse (www.corriere.it – www.repubblica.it –www.ilmessaggero.it ). Così i ragazzi hanno potuto “smanettare” con calma a casa i vari giornaliesistenti on-line.

Inoltre è stata prevista una visita culturale alla sede del Messaggero in via del Tritone a Roma, nellaquale i ragazzi hanno potuto constatare le diverse fasi di realizzazione, stampa e diffusione di unquotidiano.

TERZA FASE

Durante la settima lezione, svoltasi in due ore, ci siamo trasferiti nel laboratorio di informatica egrazie all’aiuto del tecnico informatico della scuola abbiamo realizzato il sito, passo dopo passoseguendo le indicazioni riportate nell’allegato n. 1. Ogni alunno ha potuto osservare, davanti alproprio schermo, le varie fasi.

Il sito è stato così strutturato:

- Sezione “Eventi” contenente le seguenti categorie: convegni, conferenze, gite e visitescolastiche.

- Sezione “News” contenente le seguenti categorie: alunni, genitori, scuola.- Sezione “Bacheca” contenente la seguente categoria: avvisi.- Sezione “Progetti” contente le seguenti categorie: attività didattiche, sociali, sportive,

pastorali, extrascolastiche e degli alunni.

HOME PAGE

-

QUARTA FASE

Durante l’ottava lezione, svoltasi nell’aula scolastica in due ore, sono state stabilite le redazioni, icaporedattori, i redattori, gli inviati, i fotoreporter. La sottoscritta ha svolto il ruolo di direttore.Dopodiché sono stati assegnati diversi articoli ai vari giornalisti. La pubblicazione degli articoliavviene ogni due/tre mesi mentre la bacheca e le news vengono aggiornate a seconda delleesigenze.

Durante la nona lezione, svoltasi in due ore nel laboratorio di informatica, sono stati inseriti gliarticoli corretti e revisionati dall’insegnante, cercando di utilizzare una grafica accattivante efunzionale.

QUINTA FASE

Durante la decima lezione, svoltasi in due ore nel laboratorio di informatica, sono stati inseriti ilsondaggio e la web tv come applicazioni a valore aggiunto. Si è proposto agli alunni un ulterioresviluppo di tale progetto: la realizzazione di un telegiornale scolastico grazie alla web tv (Mogulus)di cui i ragazzi sono già a conoscenza (allegato n.2). L’entusiasmo è stato grande. Gli alunni, tral’altro, stanno riscuotendo un notevole successo all’interno della scuola e numerose sono le richiestedi partecipazione di discenti di altre classi. La collaborazione è necessaria affinché il giornale webdella scuola abbia ampio respiro e riporti le esperienze didattiche e extrascolastiche, non solo di unaclasse ma dell’intero istituto.

HOME PAGE DEFINITIVA

- OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscenze:

- Cos’è il giornale;- La storia del giornale: quando è nato, perché, dove, chi sono stati gli autori;- Quali sono le fonti (l’agenzia di stampa, i comunicati stampa, archivio, ecc.);- Quanti e quali tipi di giornale esistono;- Cos’è un articolo;- Quanti e quali tipi esistono di articoli;- Come funziona il giornale: organizzazione e suddivisione dei compiti tra i vari giornalisti;- Cos’è e che funzione ha la rassegna stampa.

Competenze:

- l’alunno sa orientarsi nella lettura del quotidiano;- sa riconoscere le varie parti che compongono la prima pagina e le sezioni interne di un

quotidiano;- sa distinguere i diversi articoli, la tipologia e l’importanza data dalla posizione nella pagina;- sa scrivere un articolo di cronaca e sa fare un’intervista;- sa rintracciare le strategie utilizzate dai giornalisti per influenzare il lettore e decodifica

criticamente lo stesso fatto descritto e commentato da punti di vista differenti.

- OBIETTIVI DIDATTICI-TRASVERSALI

Conoscenze:

- cos’è un CMS e nello specifico Joomla;

- com’è strutturato un sito;- l’utilizzo del pc non solo per giocare o chattare ma per informarsi e avere una conoscenza

più approfondita e obiettiva dei fatti grazie alle versione on-line dei quotidiani e alle agenziedi stampa;

- i vari tipi di font;- capire il valore del confronto, importantissimo, ma sempre rispettando l’altro.

Competenze:

- leggere un sito e capirne la struttura;- seguire le istruzioni per installare un sito;- scrivere un articolo di giornale utilizzando l’editor presente su Joomla o word;- inserire l’articolo nel sito;- usare vari tipi di font;- utilizzare la penna usb per salvare i dati e trasferirli in diversi pc;- utilizzare la propria posta elettronica per allegare gli articoli e spedirli alla scuola;- collaborare in un gruppo, riconoscere i vari ruoli all’interno dello stesso e saperli rispettare.

VANTAGGI

I vantaggi di questo progetto sono numerosi:il giornale è un modulo che in genere interessa sempre ai ragazzi perché si rendono contodell’importanza dell’informazione e di quanto può determinare le nostre idee. Arricchire questomodulo con le nuove tecnologie lo ha reso veramente appassionante perché sapevano che poisarebbero diventati i veri protagonisti del progetto con i loro articoli, interviste e foto e avrebberoavuto un ruolo determinante per il successo di tale lavoro.Utilizzare Joomla è servito per avvicinare notevolmente gli alunni al vastissimo mondo dei siti.Hanno imparato che possono costruirsi un loro sito personale senza avere particolari conoscenze ecompetenze e hanno sviluppato uno sguardo critico nei confronti dei vari siti internet che esistono:hanno compreso quanto è importante la grafica, la funzionalità dei menù, la chiarezza della scritturae delle immagini affinché il sito sia fruibile e la navigazione al suo interno diretta e allo stessotempo piacevole.Si è sviluppato inoltre una forte collaborazione, non sempre serena infatti,ci sono stati scontri diidee tra alcuni alunni, risolti con l’intervento di mediazione dell’insegnante per ristabilire e farrispettare i diversi ruoli assegnati nelle redazioni. In questo modo i ragazzi hanno imparato anche aconfrontarsi civilmente. Si sono verificate delle dinamiche interessanti con risvolti inaspettati percui chi didatticamente risultava più debole poi ha rivelato un entusiasmo e un impegno insperato,ottenendo buoni risultati (per esempio nelle scelte grafiche oppure nella realizzazione e scelta dellefoto da inserire).

Difficoltà tecniche e metodologiche - didattiche incontrate

Una difficoltà tecnica è avere uno spazio di dominio o un server locale con determinatecaratteristiche come riportate nell’allegato n. 1. Joomla è limitato nei moduli che sul mercatoesistono numerosissimi sia free che a pagamento tuttavia se si vogliono particolari funzioni bisognasapere programmare ad alto livello.Inoltre è bene sottolineare che per utilizzare bene Joomla bisogna aver chiara la divisione al suointerno di sezioni e categorie.

Tale progetto, inoltre, richiede un considerevole tempo di realizzazione sia nell’orario scolasticoche in quello extrascolastico, come anche un notevole impegno da parte di tutti: dall’insegnanteresponsabile a ogni singolo alunno.

ALLEGATO N. 1

Un content management system, in acronimo CMS, letteralmente "sistema di gestione deicontenuti", è uno strumento software installato su un server web studiato per facilitare la gestionedei contenuti di siti web, svincolando l'amministratore da conoscenze tecniche di programmazione.

Esistono CMS specializzati, cioè appositamente progettati per un tipo preciso di contenuti(un'enciclopedia on-line, un blog, un forum, ecc.) e CMS generici, che tendono ad essere piùflessibili per consentire la pubblicazione di diversi tipi di contenuti.

Tecnicamente un CMS è un'applicazione lato server, divisa in due parti: la sezione diamministrazione (back end), che serve ad organizzare e supervisionare la produzione dei contenuti,e la sezione applicativa (front end), che l'utente web usa per fruire dei contenuti e delle applicazionidel sito.

I CMS possono essere programmati in vari linguaggi tra cui più comunemente in ASP, PHP, .NET;il tipo di linguaggio adoperato è indifferente a livello di funzionalità

Un CMS permette di costruire e aggiornare un sito dinamico, anche molto grande, senza necessitàdi scrivere una riga di HTML e senza conoscere linguaggi di programmazione lato server (comePHP) o progettare un apposito database. L'aspetto esteriore delle pagine può essere personalizzatoscegliendo un foglio di stile CSS appositamente progettato per un determinato CMS.

(fonte www.wikipedia.it)

JOOMLA

Fra i tanti CMS open source disponibili sul mercato ho scelto Joomla per la sua potenza, flessibilità esemplicità d’installazione.

Joomla è una applicazione che necessita dell'interprete php attivo, è ottimizzato per server webApache, ma può tranquillamente funzionare anche su altri Web server tipo Microsoft IIS cherichiedono configurazioni aggiuntive di PHP e MySQL. Joomla dipende anche dal database, perquesto al momento possiamo utilizzare solo MySQL.

Molte persone sanno che non è semplice configurare un server Apache e le difficoltà aumentano sevogliamo anche aggiungere MySQL, PHP e Perl. XAMPP, WAMP, e MAMP sono distribuzionisemplici da installare e contengono Apache, MySQL, PHP e Perl per Windows, Mac OSX e sistemioperativi Linux. Questi pacchetti sono per un'installazione localhost (locale)I requisiti minimi sono:

Apache 1.x or 2.x PHP 4.3 o versioni superiori

MySQL 3.23 o versioni superiori

(fonte www.wikipedia.it)

INSTALLAZIONE DI JOOMLA

L’installazione di Joomla si articola in sette fasi, vediamole:

Prima fase - LinguaSelezioniamo la lingua desiderata, nel nostro caso l’italiano e clicchiamo sul pulsante “Avanti” .

Seconda fase – Controlli pre-installazioneJoomla effettua un controllo generale per verificare la presenza di tutti gli elementi necessari all’installazionee al funzionamento del CMS. Se tutti i valori sono positivi (verdi) possiamo procedere cliccando sul pulsante“Avanti”.

Terza fase – LicenzaLeggiamo attentamente la licenza GNU (General Public License) e clicchiamo sul pulsante “Avanti”.

Quarta fase – Configurazione databaseInseriamo i parametri standard di XAMPP. Tipo database: mysql Nome Host: localhost Nome utente: rootPassword: lasciamo vuoto Prefisso tabelle: jos_

Nel caso di installazione in remoto, i parametri di configurazione del database saranno fornitidall’amministratore del server.

Quinta fase – Configurazione FTPPossiamo consentire a Joomla di settare i permessi delle cartelle. Questa opzione è particolarmente utile seinstalliamo Joomla su un server Linux. Nel nostro caso lasciamo spuntata l’opzione “No” e premiamo ilpulsante “Avanti”.

Sesta fase – Configurazione principaleInseriamo il nome del sito, la casella di e-mail dell’amministratore, la password di accesso per la gestione delCMS.

In questa fase possiamo scegliere se installare dati di esempio che ci faciliteranno nella comprensione delCMS.

Settima fase – ConclusioneNon ci resta che cancellare la cartella “installation” presente nel nostro server. Ora Joomla è pronto,possiamo accedere al Sito oppure al Pannello di Amministrazione utilizzando i pulsanti presenti in alto asinistra.

La prima schermataAccedendo al sito visualizzeremo la pagina iniziale priva di contenuti.

Il pannello di amministrazione

Accedendo al pannello di amministrazione visualizzeremo una schermata in cui inserire il nome utente(admin) e la password (impostata nella sesta fase dell’installazione) necessari all’accesso.Per accedere al pannello di amministrazione inseriamo /administrator/ all’indirizzo del nostro sito. Sel’indirizzo del nostro sito è http://127.0.0.1/Sito_Joomla (installazione locale) il pannello di amministrazionesarà http://127.0.0.1/Sito_Joomla/administrator/.

Lasciamo tutte le impostazioni standard, vediamo come si creano i menù:

Creazione dei contenutiÈ necessario, prima di continuare, analizzare in che modo Joomla organizza i contenuti.

Come è evidente dall’immagine appena proposta, la struttura dei contenuti è organizzata in Sezioni,Categorie ed Articoli:- Sezioni: contengono categorie.- Categorie: contengono articoli.

Creazione di una SezioneNella schermata iniziale clicchiamo sul pulsante “Gestione sezioni”

Nella schermata “Gestione sezioni” clicchiamo sul pulsante “Nuovo”

Inseriamo il titolo della sezione, l’alias (opzionale) e scegliamo se pubblicarla o no. È possibile ancherendere la sezione accessibile a tutti o solo ad utenti con un determinato livello di accesso. Nel nostro caso cilimitiamo a compilare il box “Titolo” e lasciamo, per tutti gli altri campi, i valori di default.

Per confermare e procedere alla creazione della sezione premiamo il pulsante “Salva”.

Creazione di una CategoriaNella schermata iniziale clicchiamo sul pulsante “Gestione categorie”

Inseriamo il titolo della categoria, l’alias (opzionale) e scegliamo se pubblicarla o no. È possibile ancherendere la categoria accessibile a tutti o solo ad utenti con un determinato livello di accesso. Nel nostro casoci limitiamo a compilare il box “Titolo”, scegliamo “Informazioni generali” come sezione di appartenenza elasciamo, per tutti gli altri campi, i valori di default.

Per confermare e procedere alla creazione della categoria premiamo il pulsante “Salva”.

Creazione di un ArticoloNella schermata iniziale clicchiamo sul pulsante “Nuovo articolo”

Inseriamo il titolo dell’articolo, la sezione, la categoria, scegliamo se pubblicarlo o no e se inserirlo in primapagina (nel nostro caso pubblicato, ma non presente nella prima pagina). Nella parte centrale della schermatapossiamo inserire il contenuto con l’aiuto dell’editor TinyMCE.

A sinistra ci sono tre utili strumenti per impostare i parametri dell’articolo, i parametri avanzati e leinformazioni metadata. In particolare nella sezione “Parametri avanzati” possiamo scegliere qualeinformazioni aggiuntive mostrare insieme al contenuto dell’articolo.

L’editor TinyMCE, presente in molte schermate di Joomla, oltre alle classiche barre degli strumenti ha ancheun pulsante in basso che consente di inserire immagini.

Premendo il pulsante “Immagine” si aprirà una finestra e sarà possibile selezionare un’ immagine esplorandole varie cartelle di Joomla o caricando un file presente nel nostro computer.

Inserire un articolo nel menùAbbiamo creato l’articolo “Chi siamo” ora dobbiamo creare una voce di menù che consenta di accedere allapagina. Nella schermata iniziale clicchiamo sul pulsante “Menù” e scegliamo la voce “Menù Principale”.Nella schermata “Gestione voci di menù” clicchiamo sul pulsante “Nuovo”.Viene visualizzato

Nella schermata “Gestione voci di menù” clicchiamo sul pulsante “Nuovo”.

Viene visualizzato un menù ad albero, apriamo la voce “Articoli” e clicchiamo su “Aspetto articolo”.

Inseriamo il titolo, selezioniamo l’articolo utilizzando il pulsante “Seleziona” presente nel box “Parametristandard” e clicchiamo sul pulsante “Applica” per confermare.

In questa schermata è anche possibile scegliere in quale menù mostrare la voce, a quale livello di accessorenderla visibile e se aprirla nella stessa finestra o in una nuova. È il momento di controllare se ilcollegamento all’articolo è stato inserito nel menù. Apriamo la prima pagina del nostro sito e verifichiamo lapresenza della nuova voce “Chi siamo” nel menù. Cliccando su “Chi siamo” accederemo alla pagina.

ALLEGATO N. 2

Joomla è suddiviso in componenti e moduli. I componenti sono applicazioni complesse cherappresentano funzionalità a valore aggiunto quali sondaggi, gallerie fotografiche, gallerie di video,forum, ecc. I moduli invece servono a visualizzare le informazioni tra cui i componenti nel layoutgrafico scelto per il nostro sito. Infatti i template di Joomla stabiliscono, oltre la grafica, laposizione dei moduli.

Schema posizionamento dei moduli per il template di default.

Per la web tv è stato utilizzato il modulo Mogulus, con licenza open source, che permettel’inserimento della nostra web tv nel sito semplicemente aggiungendo il nome del canale creato nel

server www.mogulus.com (nel nostro caso www.mogulus.com/asisium). Per quanto riguarda lagrafica è stato utilizzato il template predefinito di Joomla ma è possibile scaricare infiniti templatefree o a pagamento via internet, si installano come moduli ma necessitano di specifiche conoscenzedi programmi grafici per adattarli al meglio alle proprie esigenze.

Per l’installazione di questo modulo e di tutti i moduli bisogna accedere al pannello diamministrazione del nostro sito e dal menù procedere come di seguito.

INSTALLAZIONE MODULI,COMPONENTI E TEMPLATE

Dal pannello di amministratore accedere al menù Estensioni e cliccare su Installa/Disinstalla.

Da questa schermata premere il tasto sfoglia per accedere al proprio pc e scegliere il componente dainstallare (precedentemente scaricato da internet ). Una volta selezionato premere su “Carica File & Installa”.Di seguito la schermata di conferma per l’avvenuta installazione (modulo Mogulus).

Una volta installato il modulo, bisogna configurarlo e attivarlo come di seguito. Dal Menù principale cliccaresu Estensioni Gestione Moduli

Il sistema visualizzerà un elenco di tutti i moduli installati. Quelli con il flag verde sono installati eattivi,cioè visibili sul sito, quelli in rosso non sono attivi e quindi non visibili.

Per configura il modulo cliccare sul nome o selezionare il check-box e premere su Modifica.

Per utilizzare la nostra Web TV è sufficiente inserire il nome del canale creato (nel nostro casowww.mogulus.com/asisium) grazie al servizio offerto da sito www.mogulus.com .

Per scegliere il posizionamento della nostra WEB TV selezioniamo un parametro dal menù Posizionamento.

Per attivare il modulo cliccare SI sul relativo menù.

Premere Salva per accettare le modifiche.

Andando a vedere il nostro sito avremo questo risultato:

Il modulo della WEB TV è stato installato e viene correttamente visualizzato. Per modificare la posizionee/o le misure bisogna modificare le impostazioni del nostro modulo. (Per la posizione siamo vincolati daltemplate scelto.)