RELAZIONE FINALE ANNO 2011/2012 ELISABETTA ROTTA GENTILE.
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RELAZIONE FINALE ANNO 20112012
ELISABETTA ROTTA GENTILE
integrazione alunni portatori di handicap e integrazione alunni stranieri
Essere giusti significa dare a tutti ciograve di cui hanno bisogno
per essere giusti li dobbiamo trattare diversamenterdquo
Handicap
Anche questrsquoanno ho continuato a seguire il lavoro svolto dalle supplenti annuali di
sostegno e tutte le compilazioni dei documenti
HO SVOLTO ATTIVITA DI RACCORDO E COORDINAMENTO FRA DOCENTI TERRITORIO
SEGRETERIA ASL
HO SEGUITO I PROBLEMI CHE POSSONO NASCERE IN CORSO DANNO FRA LE VARIE COMPONENTI DEL
NOSTRO LAVORO
Ho continuato a far parte come rappresentante di tutti i referenti del sostegno delle primarie della provincia di Pavia
del CTRH di Pavia
Ho fatto gli incontri di prima accoglienza con le colleghe delle classi di provenienza e quelle future con i genitori dei bambini
portatori di handicap
HO RIVISTO IL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA H CON LA COMMISSIONE
SECONDO IL CEF
SI E MODIFICATO IL REGISTRO DEL SOSTEGNO IN BASE ANCHE AL NUOVO PDV
Ho seguito il progetto ldquoscuole che promuovono saluterdquo ldquotutti inclusirdquo ldquo CEFrdquo ldquoICFrdquo ldquocompetenze
digitalirdquo ldquoimpariamo a colorirdquo
Criteri di assegnazione alle classiagli alunni dei docenti di sostegno
Lrsquoassegnazione dei docenti di sostegno seguiragrave in linea di massima i seguenti criteri il DS
sentito il parere delle FS e di un insegnante per ordine di scuola a settembre o nei primi giorni di
scuola compatibilmente con le risorse giagrave acquisite o da acquisire scorrendo la graduatoria
di istituto assegna i docenti di sostegno alle classi seguendo i seguenti criteri di attribuzione
Assegnazione dei docenti ai casi piugrave gravi che ne richiedono la presenza dal primo accesso alla
scuola
continuitagrave didattica
esigenze particolari ( peculiaritagrave caratterizzanti il caso)
Formazione pregressa ad esempio su un particolare tipo di disturbo
Raggruppare con un unico docente diversi casi presenti in classe compatibilmente con i tempi di
acquisizione delle risorse sostegno e la presentazione delle diagnosi
Conoscenza dei casi
Prima dellrsquoinizio dellrsquoattivitagrave didattica il consiglio di classeequipe sulla base della relazione finale
stesa dal docente di sostegno lrsquoanno precedente prende atto deldei disabili presenti nelle classi e
ne condivide il PDV se giagrave presente
Lrsquoalunno disabile non puograve e non deve essere a carico del solo docente di sostegno bensigrave
dellrsquointero gruppo docente
Pertanto occorreragrave programmare in modo condiviso attivitagrave personalizzate da sottoporre allrsquoalunno nelle ore non coperte dal docente di
sostegno
Il PDV
LrsquoIC di Belgioioso a decorrere dallrsquoanno 20112012 adotta il PDV con la griglia ICF
in luogo del PEI Il PDV deve essere condiviso fra tutti i docenti di sostegno che
entrano a far parte dellrsquoIC e fra tutti i docenti operanti sulla classe con il
coinvolgimento attivo delle famiglie nella compilazione della griglia ICF
Criteri per i viaggi distruzione
Si tenderarsquo a che tutti possano partecipare ai viaggi distruzione quindi la scelta del luogo deve essere idonea e pensata tenendo presente i casi
presenti nelle classi
Motivi di esclusione possono essere gravi impedimenti fisici o comportamentali i genitori saranno sempre informati e resi partecipi delle
decisioni della scuola(consigli di classeequipe)
Le linee guida per i docenti sono le seguenti
1- PRENDERE VISIONE DEL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI PORTATORI DI
HANDICAP
2- PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO DEL GLH DISTITUTO
3- PRENDERE VISIONE DEI METODI VALUTATIVI DELLISTITUTO COMPRENSIVO
4- COMPILARE PDV E FARLO VISIONARE ALLE COLLEGHE DI SEZIONE
Se non possiede conoscenze riguardo lICF verragrave formata dalla referente
5- INVIARLI VIA EMAIL ALLA REFERENTE
6- FARLI FIRMARE ALLE COLLEGHE E GENITORI
7- FARLI FIRMARE AL MEDICO DI RIFERIMENTO DELLASL ( NON RILASCIARE
COPIE CI PENSA LA DIREZIONE) LA REFERENTE PRENDE GLI APPUNTAMENTI
8- CONSEGNARE TUTTI I DOCUMENTI COMPLETI E FIRMATI ALLA REFERENTE
9- LA REFERENTE LI FOTOCOPIA E LI CONSEGNA ALLA DS CHE LI FIRMA E LI
INVIA ALLASL
10- PARTECIPARE DUFFICIO ALLA COMMISIONE H
11- PARTECIPARE AI COLLOQUI DI CLASSE E AI TEAM
Modello D
compilazione del modello D per tutti i casi con deroga cioegrave superiori alle 45 ore e per i casi in cui si richiede
lrsquoaggravamento e la conseguente domanda di deroga La compilazione del modello D riprenderagrave gli elementi di gravitagrave
del PDV
Il modello D resta invariato rispetto allo scorso anno
Per la non ammissione degli alunni disabili alla classe successiva
Coinvolgere la famiglia nella decisione del consiglio di classe che si esprime sulla base di dettagliata relazione
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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integrazione alunni portatori di handicap e integrazione alunni stranieri
Essere giusti significa dare a tutti ciograve di cui hanno bisogno
per essere giusti li dobbiamo trattare diversamenterdquo
Handicap
Anche questrsquoanno ho continuato a seguire il lavoro svolto dalle supplenti annuali di
sostegno e tutte le compilazioni dei documenti
HO SVOLTO ATTIVITA DI RACCORDO E COORDINAMENTO FRA DOCENTI TERRITORIO
SEGRETERIA ASL
HO SEGUITO I PROBLEMI CHE POSSONO NASCERE IN CORSO DANNO FRA LE VARIE COMPONENTI DEL
NOSTRO LAVORO
Ho continuato a far parte come rappresentante di tutti i referenti del sostegno delle primarie della provincia di Pavia
del CTRH di Pavia
Ho fatto gli incontri di prima accoglienza con le colleghe delle classi di provenienza e quelle future con i genitori dei bambini
portatori di handicap
HO RIVISTO IL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA H CON LA COMMISSIONE
SECONDO IL CEF
SI E MODIFICATO IL REGISTRO DEL SOSTEGNO IN BASE ANCHE AL NUOVO PDV
Ho seguito il progetto ldquoscuole che promuovono saluterdquo ldquotutti inclusirdquo ldquo CEFrdquo ldquoICFrdquo ldquocompetenze
digitalirdquo ldquoimpariamo a colorirdquo
Criteri di assegnazione alle classiagli alunni dei docenti di sostegno
Lrsquoassegnazione dei docenti di sostegno seguiragrave in linea di massima i seguenti criteri il DS
sentito il parere delle FS e di un insegnante per ordine di scuola a settembre o nei primi giorni di
scuola compatibilmente con le risorse giagrave acquisite o da acquisire scorrendo la graduatoria
di istituto assegna i docenti di sostegno alle classi seguendo i seguenti criteri di attribuzione
Assegnazione dei docenti ai casi piugrave gravi che ne richiedono la presenza dal primo accesso alla
scuola
continuitagrave didattica
esigenze particolari ( peculiaritagrave caratterizzanti il caso)
Formazione pregressa ad esempio su un particolare tipo di disturbo
Raggruppare con un unico docente diversi casi presenti in classe compatibilmente con i tempi di
acquisizione delle risorse sostegno e la presentazione delle diagnosi
Conoscenza dei casi
Prima dellrsquoinizio dellrsquoattivitagrave didattica il consiglio di classeequipe sulla base della relazione finale
stesa dal docente di sostegno lrsquoanno precedente prende atto deldei disabili presenti nelle classi e
ne condivide il PDV se giagrave presente
Lrsquoalunno disabile non puograve e non deve essere a carico del solo docente di sostegno bensigrave
dellrsquointero gruppo docente
Pertanto occorreragrave programmare in modo condiviso attivitagrave personalizzate da sottoporre allrsquoalunno nelle ore non coperte dal docente di
sostegno
Il PDV
LrsquoIC di Belgioioso a decorrere dallrsquoanno 20112012 adotta il PDV con la griglia ICF
in luogo del PEI Il PDV deve essere condiviso fra tutti i docenti di sostegno che
entrano a far parte dellrsquoIC e fra tutti i docenti operanti sulla classe con il
coinvolgimento attivo delle famiglie nella compilazione della griglia ICF
Criteri per i viaggi distruzione
Si tenderarsquo a che tutti possano partecipare ai viaggi distruzione quindi la scelta del luogo deve essere idonea e pensata tenendo presente i casi
presenti nelle classi
Motivi di esclusione possono essere gravi impedimenti fisici o comportamentali i genitori saranno sempre informati e resi partecipi delle
decisioni della scuola(consigli di classeequipe)
Le linee guida per i docenti sono le seguenti
1- PRENDERE VISIONE DEL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI PORTATORI DI
HANDICAP
2- PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO DEL GLH DISTITUTO
3- PRENDERE VISIONE DEI METODI VALUTATIVI DELLISTITUTO COMPRENSIVO
4- COMPILARE PDV E FARLO VISIONARE ALLE COLLEGHE DI SEZIONE
Se non possiede conoscenze riguardo lICF verragrave formata dalla referente
5- INVIARLI VIA EMAIL ALLA REFERENTE
6- FARLI FIRMARE ALLE COLLEGHE E GENITORI
7- FARLI FIRMARE AL MEDICO DI RIFERIMENTO DELLASL ( NON RILASCIARE
COPIE CI PENSA LA DIREZIONE) LA REFERENTE PRENDE GLI APPUNTAMENTI
8- CONSEGNARE TUTTI I DOCUMENTI COMPLETI E FIRMATI ALLA REFERENTE
9- LA REFERENTE LI FOTOCOPIA E LI CONSEGNA ALLA DS CHE LI FIRMA E LI
INVIA ALLASL
10- PARTECIPARE DUFFICIO ALLA COMMISIONE H
11- PARTECIPARE AI COLLOQUI DI CLASSE E AI TEAM
Modello D
compilazione del modello D per tutti i casi con deroga cioegrave superiori alle 45 ore e per i casi in cui si richiede
lrsquoaggravamento e la conseguente domanda di deroga La compilazione del modello D riprenderagrave gli elementi di gravitagrave
del PDV
Il modello D resta invariato rispetto allo scorso anno
Per la non ammissione degli alunni disabili alla classe successiva
Coinvolgere la famiglia nella decisione del consiglio di classe che si esprime sulla base di dettagliata relazione
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
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DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
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DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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HO SVOLTO ATTIVITA DI RACCORDO E COORDINAMENTO FRA DOCENTI TERRITORIO
SEGRETERIA ASL
HO SEGUITO I PROBLEMI CHE POSSONO NASCERE IN CORSO DANNO FRA LE VARIE COMPONENTI DEL
NOSTRO LAVORO
Ho continuato a far parte come rappresentante di tutti i referenti del sostegno delle primarie della provincia di Pavia
del CTRH di Pavia
Ho fatto gli incontri di prima accoglienza con le colleghe delle classi di provenienza e quelle future con i genitori dei bambini
portatori di handicap
HO RIVISTO IL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA H CON LA COMMISSIONE
SECONDO IL CEF
SI E MODIFICATO IL REGISTRO DEL SOSTEGNO IN BASE ANCHE AL NUOVO PDV
Ho seguito il progetto ldquoscuole che promuovono saluterdquo ldquotutti inclusirdquo ldquo CEFrdquo ldquoICFrdquo ldquocompetenze
digitalirdquo ldquoimpariamo a colorirdquo
Criteri di assegnazione alle classiagli alunni dei docenti di sostegno
Lrsquoassegnazione dei docenti di sostegno seguiragrave in linea di massima i seguenti criteri il DS
sentito il parere delle FS e di un insegnante per ordine di scuola a settembre o nei primi giorni di
scuola compatibilmente con le risorse giagrave acquisite o da acquisire scorrendo la graduatoria
di istituto assegna i docenti di sostegno alle classi seguendo i seguenti criteri di attribuzione
Assegnazione dei docenti ai casi piugrave gravi che ne richiedono la presenza dal primo accesso alla
scuola
continuitagrave didattica
esigenze particolari ( peculiaritagrave caratterizzanti il caso)
Formazione pregressa ad esempio su un particolare tipo di disturbo
Raggruppare con un unico docente diversi casi presenti in classe compatibilmente con i tempi di
acquisizione delle risorse sostegno e la presentazione delle diagnosi
Conoscenza dei casi
Prima dellrsquoinizio dellrsquoattivitagrave didattica il consiglio di classeequipe sulla base della relazione finale
stesa dal docente di sostegno lrsquoanno precedente prende atto deldei disabili presenti nelle classi e
ne condivide il PDV se giagrave presente
Lrsquoalunno disabile non puograve e non deve essere a carico del solo docente di sostegno bensigrave
dellrsquointero gruppo docente
Pertanto occorreragrave programmare in modo condiviso attivitagrave personalizzate da sottoporre allrsquoalunno nelle ore non coperte dal docente di
sostegno
Il PDV
LrsquoIC di Belgioioso a decorrere dallrsquoanno 20112012 adotta il PDV con la griglia ICF
in luogo del PEI Il PDV deve essere condiviso fra tutti i docenti di sostegno che
entrano a far parte dellrsquoIC e fra tutti i docenti operanti sulla classe con il
coinvolgimento attivo delle famiglie nella compilazione della griglia ICF
Criteri per i viaggi distruzione
Si tenderarsquo a che tutti possano partecipare ai viaggi distruzione quindi la scelta del luogo deve essere idonea e pensata tenendo presente i casi
presenti nelle classi
Motivi di esclusione possono essere gravi impedimenti fisici o comportamentali i genitori saranno sempre informati e resi partecipi delle
decisioni della scuola(consigli di classeequipe)
Le linee guida per i docenti sono le seguenti
1- PRENDERE VISIONE DEL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI PORTATORI DI
HANDICAP
2- PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO DEL GLH DISTITUTO
3- PRENDERE VISIONE DEI METODI VALUTATIVI DELLISTITUTO COMPRENSIVO
4- COMPILARE PDV E FARLO VISIONARE ALLE COLLEGHE DI SEZIONE
Se non possiede conoscenze riguardo lICF verragrave formata dalla referente
5- INVIARLI VIA EMAIL ALLA REFERENTE
6- FARLI FIRMARE ALLE COLLEGHE E GENITORI
7- FARLI FIRMARE AL MEDICO DI RIFERIMENTO DELLASL ( NON RILASCIARE
COPIE CI PENSA LA DIREZIONE) LA REFERENTE PRENDE GLI APPUNTAMENTI
8- CONSEGNARE TUTTI I DOCUMENTI COMPLETI E FIRMATI ALLA REFERENTE
9- LA REFERENTE LI FOTOCOPIA E LI CONSEGNA ALLA DS CHE LI FIRMA E LI
INVIA ALLASL
10- PARTECIPARE DUFFICIO ALLA COMMISIONE H
11- PARTECIPARE AI COLLOQUI DI CLASSE E AI TEAM
Modello D
compilazione del modello D per tutti i casi con deroga cioegrave superiori alle 45 ore e per i casi in cui si richiede
lrsquoaggravamento e la conseguente domanda di deroga La compilazione del modello D riprenderagrave gli elementi di gravitagrave
del PDV
Il modello D resta invariato rispetto allo scorso anno
Per la non ammissione degli alunni disabili alla classe successiva
Coinvolgere la famiglia nella decisione del consiglio di classe che si esprime sulla base di dettagliata relazione
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
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Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
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E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
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Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
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Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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HO RIVISTO IL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA H CON LA COMMISSIONE
SECONDO IL CEF
SI E MODIFICATO IL REGISTRO DEL SOSTEGNO IN BASE ANCHE AL NUOVO PDV
Ho seguito il progetto ldquoscuole che promuovono saluterdquo ldquotutti inclusirdquo ldquo CEFrdquo ldquoICFrdquo ldquocompetenze
digitalirdquo ldquoimpariamo a colorirdquo
Criteri di assegnazione alle classiagli alunni dei docenti di sostegno
Lrsquoassegnazione dei docenti di sostegno seguiragrave in linea di massima i seguenti criteri il DS
sentito il parere delle FS e di un insegnante per ordine di scuola a settembre o nei primi giorni di
scuola compatibilmente con le risorse giagrave acquisite o da acquisire scorrendo la graduatoria
di istituto assegna i docenti di sostegno alle classi seguendo i seguenti criteri di attribuzione
Assegnazione dei docenti ai casi piugrave gravi che ne richiedono la presenza dal primo accesso alla
scuola
continuitagrave didattica
esigenze particolari ( peculiaritagrave caratterizzanti il caso)
Formazione pregressa ad esempio su un particolare tipo di disturbo
Raggruppare con un unico docente diversi casi presenti in classe compatibilmente con i tempi di
acquisizione delle risorse sostegno e la presentazione delle diagnosi
Conoscenza dei casi
Prima dellrsquoinizio dellrsquoattivitagrave didattica il consiglio di classeequipe sulla base della relazione finale
stesa dal docente di sostegno lrsquoanno precedente prende atto deldei disabili presenti nelle classi e
ne condivide il PDV se giagrave presente
Lrsquoalunno disabile non puograve e non deve essere a carico del solo docente di sostegno bensigrave
dellrsquointero gruppo docente
Pertanto occorreragrave programmare in modo condiviso attivitagrave personalizzate da sottoporre allrsquoalunno nelle ore non coperte dal docente di
sostegno
Il PDV
LrsquoIC di Belgioioso a decorrere dallrsquoanno 20112012 adotta il PDV con la griglia ICF
in luogo del PEI Il PDV deve essere condiviso fra tutti i docenti di sostegno che
entrano a far parte dellrsquoIC e fra tutti i docenti operanti sulla classe con il
coinvolgimento attivo delle famiglie nella compilazione della griglia ICF
Criteri per i viaggi distruzione
Si tenderarsquo a che tutti possano partecipare ai viaggi distruzione quindi la scelta del luogo deve essere idonea e pensata tenendo presente i casi
presenti nelle classi
Motivi di esclusione possono essere gravi impedimenti fisici o comportamentali i genitori saranno sempre informati e resi partecipi delle
decisioni della scuola(consigli di classeequipe)
Le linee guida per i docenti sono le seguenti
1- PRENDERE VISIONE DEL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI PORTATORI DI
HANDICAP
2- PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO DEL GLH DISTITUTO
3- PRENDERE VISIONE DEI METODI VALUTATIVI DELLISTITUTO COMPRENSIVO
4- COMPILARE PDV E FARLO VISIONARE ALLE COLLEGHE DI SEZIONE
Se non possiede conoscenze riguardo lICF verragrave formata dalla referente
5- INVIARLI VIA EMAIL ALLA REFERENTE
6- FARLI FIRMARE ALLE COLLEGHE E GENITORI
7- FARLI FIRMARE AL MEDICO DI RIFERIMENTO DELLASL ( NON RILASCIARE
COPIE CI PENSA LA DIREZIONE) LA REFERENTE PRENDE GLI APPUNTAMENTI
8- CONSEGNARE TUTTI I DOCUMENTI COMPLETI E FIRMATI ALLA REFERENTE
9- LA REFERENTE LI FOTOCOPIA E LI CONSEGNA ALLA DS CHE LI FIRMA E LI
INVIA ALLASL
10- PARTECIPARE DUFFICIO ALLA COMMISIONE H
11- PARTECIPARE AI COLLOQUI DI CLASSE E AI TEAM
Modello D
compilazione del modello D per tutti i casi con deroga cioegrave superiori alle 45 ore e per i casi in cui si richiede
lrsquoaggravamento e la conseguente domanda di deroga La compilazione del modello D riprenderagrave gli elementi di gravitagrave
del PDV
Il modello D resta invariato rispetto allo scorso anno
Per la non ammissione degli alunni disabili alla classe successiva
Coinvolgere la famiglia nella decisione del consiglio di classe che si esprime sulla base di dettagliata relazione
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Ho seguito il progetto ldquoscuole che promuovono saluterdquo ldquotutti inclusirdquo ldquo CEFrdquo ldquoICFrdquo ldquocompetenze
digitalirdquo ldquoimpariamo a colorirdquo
Criteri di assegnazione alle classiagli alunni dei docenti di sostegno
Lrsquoassegnazione dei docenti di sostegno seguiragrave in linea di massima i seguenti criteri il DS
sentito il parere delle FS e di un insegnante per ordine di scuola a settembre o nei primi giorni di
scuola compatibilmente con le risorse giagrave acquisite o da acquisire scorrendo la graduatoria
di istituto assegna i docenti di sostegno alle classi seguendo i seguenti criteri di attribuzione
Assegnazione dei docenti ai casi piugrave gravi che ne richiedono la presenza dal primo accesso alla
scuola
continuitagrave didattica
esigenze particolari ( peculiaritagrave caratterizzanti il caso)
Formazione pregressa ad esempio su un particolare tipo di disturbo
Raggruppare con un unico docente diversi casi presenti in classe compatibilmente con i tempi di
acquisizione delle risorse sostegno e la presentazione delle diagnosi
Conoscenza dei casi
Prima dellrsquoinizio dellrsquoattivitagrave didattica il consiglio di classeequipe sulla base della relazione finale
stesa dal docente di sostegno lrsquoanno precedente prende atto deldei disabili presenti nelle classi e
ne condivide il PDV se giagrave presente
Lrsquoalunno disabile non puograve e non deve essere a carico del solo docente di sostegno bensigrave
dellrsquointero gruppo docente
Pertanto occorreragrave programmare in modo condiviso attivitagrave personalizzate da sottoporre allrsquoalunno nelle ore non coperte dal docente di
sostegno
Il PDV
LrsquoIC di Belgioioso a decorrere dallrsquoanno 20112012 adotta il PDV con la griglia ICF
in luogo del PEI Il PDV deve essere condiviso fra tutti i docenti di sostegno che
entrano a far parte dellrsquoIC e fra tutti i docenti operanti sulla classe con il
coinvolgimento attivo delle famiglie nella compilazione della griglia ICF
Criteri per i viaggi distruzione
Si tenderarsquo a che tutti possano partecipare ai viaggi distruzione quindi la scelta del luogo deve essere idonea e pensata tenendo presente i casi
presenti nelle classi
Motivi di esclusione possono essere gravi impedimenti fisici o comportamentali i genitori saranno sempre informati e resi partecipi delle
decisioni della scuola(consigli di classeequipe)
Le linee guida per i docenti sono le seguenti
1- PRENDERE VISIONE DEL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI PORTATORI DI
HANDICAP
2- PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO DEL GLH DISTITUTO
3- PRENDERE VISIONE DEI METODI VALUTATIVI DELLISTITUTO COMPRENSIVO
4- COMPILARE PDV E FARLO VISIONARE ALLE COLLEGHE DI SEZIONE
Se non possiede conoscenze riguardo lICF verragrave formata dalla referente
5- INVIARLI VIA EMAIL ALLA REFERENTE
6- FARLI FIRMARE ALLE COLLEGHE E GENITORI
7- FARLI FIRMARE AL MEDICO DI RIFERIMENTO DELLASL ( NON RILASCIARE
COPIE CI PENSA LA DIREZIONE) LA REFERENTE PRENDE GLI APPUNTAMENTI
8- CONSEGNARE TUTTI I DOCUMENTI COMPLETI E FIRMATI ALLA REFERENTE
9- LA REFERENTE LI FOTOCOPIA E LI CONSEGNA ALLA DS CHE LI FIRMA E LI
INVIA ALLASL
10- PARTECIPARE DUFFICIO ALLA COMMISIONE H
11- PARTECIPARE AI COLLOQUI DI CLASSE E AI TEAM
Modello D
compilazione del modello D per tutti i casi con deroga cioegrave superiori alle 45 ore e per i casi in cui si richiede
lrsquoaggravamento e la conseguente domanda di deroga La compilazione del modello D riprenderagrave gli elementi di gravitagrave
del PDV
Il modello D resta invariato rispetto allo scorso anno
Per la non ammissione degli alunni disabili alla classe successiva
Coinvolgere la famiglia nella decisione del consiglio di classe che si esprime sulla base di dettagliata relazione
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
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COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
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DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
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DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
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E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
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Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Criteri di assegnazione alle classiagli alunni dei docenti di sostegno
Lrsquoassegnazione dei docenti di sostegno seguiragrave in linea di massima i seguenti criteri il DS
sentito il parere delle FS e di un insegnante per ordine di scuola a settembre o nei primi giorni di
scuola compatibilmente con le risorse giagrave acquisite o da acquisire scorrendo la graduatoria
di istituto assegna i docenti di sostegno alle classi seguendo i seguenti criteri di attribuzione
Assegnazione dei docenti ai casi piugrave gravi che ne richiedono la presenza dal primo accesso alla
scuola
continuitagrave didattica
esigenze particolari ( peculiaritagrave caratterizzanti il caso)
Formazione pregressa ad esempio su un particolare tipo di disturbo
Raggruppare con un unico docente diversi casi presenti in classe compatibilmente con i tempi di
acquisizione delle risorse sostegno e la presentazione delle diagnosi
Conoscenza dei casi
Prima dellrsquoinizio dellrsquoattivitagrave didattica il consiglio di classeequipe sulla base della relazione finale
stesa dal docente di sostegno lrsquoanno precedente prende atto deldei disabili presenti nelle classi e
ne condivide il PDV se giagrave presente
Lrsquoalunno disabile non puograve e non deve essere a carico del solo docente di sostegno bensigrave
dellrsquointero gruppo docente
Pertanto occorreragrave programmare in modo condiviso attivitagrave personalizzate da sottoporre allrsquoalunno nelle ore non coperte dal docente di
sostegno
Il PDV
LrsquoIC di Belgioioso a decorrere dallrsquoanno 20112012 adotta il PDV con la griglia ICF
in luogo del PEI Il PDV deve essere condiviso fra tutti i docenti di sostegno che
entrano a far parte dellrsquoIC e fra tutti i docenti operanti sulla classe con il
coinvolgimento attivo delle famiglie nella compilazione della griglia ICF
Criteri per i viaggi distruzione
Si tenderarsquo a che tutti possano partecipare ai viaggi distruzione quindi la scelta del luogo deve essere idonea e pensata tenendo presente i casi
presenti nelle classi
Motivi di esclusione possono essere gravi impedimenti fisici o comportamentali i genitori saranno sempre informati e resi partecipi delle
decisioni della scuola(consigli di classeequipe)
Le linee guida per i docenti sono le seguenti
1- PRENDERE VISIONE DEL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI PORTATORI DI
HANDICAP
2- PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO DEL GLH DISTITUTO
3- PRENDERE VISIONE DEI METODI VALUTATIVI DELLISTITUTO COMPRENSIVO
4- COMPILARE PDV E FARLO VISIONARE ALLE COLLEGHE DI SEZIONE
Se non possiede conoscenze riguardo lICF verragrave formata dalla referente
5- INVIARLI VIA EMAIL ALLA REFERENTE
6- FARLI FIRMARE ALLE COLLEGHE E GENITORI
7- FARLI FIRMARE AL MEDICO DI RIFERIMENTO DELLASL ( NON RILASCIARE
COPIE CI PENSA LA DIREZIONE) LA REFERENTE PRENDE GLI APPUNTAMENTI
8- CONSEGNARE TUTTI I DOCUMENTI COMPLETI E FIRMATI ALLA REFERENTE
9- LA REFERENTE LI FOTOCOPIA E LI CONSEGNA ALLA DS CHE LI FIRMA E LI
INVIA ALLASL
10- PARTECIPARE DUFFICIO ALLA COMMISIONE H
11- PARTECIPARE AI COLLOQUI DI CLASSE E AI TEAM
Modello D
compilazione del modello D per tutti i casi con deroga cioegrave superiori alle 45 ore e per i casi in cui si richiede
lrsquoaggravamento e la conseguente domanda di deroga La compilazione del modello D riprenderagrave gli elementi di gravitagrave
del PDV
Il modello D resta invariato rispetto allo scorso anno
Per la non ammissione degli alunni disabili alla classe successiva
Coinvolgere la famiglia nella decisione del consiglio di classe che si esprime sulla base di dettagliata relazione
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Assegnazione dei docenti ai casi piugrave gravi che ne richiedono la presenza dal primo accesso alla
scuola
continuitagrave didattica
esigenze particolari ( peculiaritagrave caratterizzanti il caso)
Formazione pregressa ad esempio su un particolare tipo di disturbo
Raggruppare con un unico docente diversi casi presenti in classe compatibilmente con i tempi di
acquisizione delle risorse sostegno e la presentazione delle diagnosi
Conoscenza dei casi
Prima dellrsquoinizio dellrsquoattivitagrave didattica il consiglio di classeequipe sulla base della relazione finale
stesa dal docente di sostegno lrsquoanno precedente prende atto deldei disabili presenti nelle classi e
ne condivide il PDV se giagrave presente
Lrsquoalunno disabile non puograve e non deve essere a carico del solo docente di sostegno bensigrave
dellrsquointero gruppo docente
Pertanto occorreragrave programmare in modo condiviso attivitagrave personalizzate da sottoporre allrsquoalunno nelle ore non coperte dal docente di
sostegno
Il PDV
LrsquoIC di Belgioioso a decorrere dallrsquoanno 20112012 adotta il PDV con la griglia ICF
in luogo del PEI Il PDV deve essere condiviso fra tutti i docenti di sostegno che
entrano a far parte dellrsquoIC e fra tutti i docenti operanti sulla classe con il
coinvolgimento attivo delle famiglie nella compilazione della griglia ICF
Criteri per i viaggi distruzione
Si tenderarsquo a che tutti possano partecipare ai viaggi distruzione quindi la scelta del luogo deve essere idonea e pensata tenendo presente i casi
presenti nelle classi
Motivi di esclusione possono essere gravi impedimenti fisici o comportamentali i genitori saranno sempre informati e resi partecipi delle
decisioni della scuola(consigli di classeequipe)
Le linee guida per i docenti sono le seguenti
1- PRENDERE VISIONE DEL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI PORTATORI DI
HANDICAP
2- PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO DEL GLH DISTITUTO
3- PRENDERE VISIONE DEI METODI VALUTATIVI DELLISTITUTO COMPRENSIVO
4- COMPILARE PDV E FARLO VISIONARE ALLE COLLEGHE DI SEZIONE
Se non possiede conoscenze riguardo lICF verragrave formata dalla referente
5- INVIARLI VIA EMAIL ALLA REFERENTE
6- FARLI FIRMARE ALLE COLLEGHE E GENITORI
7- FARLI FIRMARE AL MEDICO DI RIFERIMENTO DELLASL ( NON RILASCIARE
COPIE CI PENSA LA DIREZIONE) LA REFERENTE PRENDE GLI APPUNTAMENTI
8- CONSEGNARE TUTTI I DOCUMENTI COMPLETI E FIRMATI ALLA REFERENTE
9- LA REFERENTE LI FOTOCOPIA E LI CONSEGNA ALLA DS CHE LI FIRMA E LI
INVIA ALLASL
10- PARTECIPARE DUFFICIO ALLA COMMISIONE H
11- PARTECIPARE AI COLLOQUI DI CLASSE E AI TEAM
Modello D
compilazione del modello D per tutti i casi con deroga cioegrave superiori alle 45 ore e per i casi in cui si richiede
lrsquoaggravamento e la conseguente domanda di deroga La compilazione del modello D riprenderagrave gli elementi di gravitagrave
del PDV
Il modello D resta invariato rispetto allo scorso anno
Per la non ammissione degli alunni disabili alla classe successiva
Coinvolgere la famiglia nella decisione del consiglio di classe che si esprime sulla base di dettagliata relazione
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
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COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
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DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
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Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
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E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
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Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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-
Conoscenza dei casi
Prima dellrsquoinizio dellrsquoattivitagrave didattica il consiglio di classeequipe sulla base della relazione finale
stesa dal docente di sostegno lrsquoanno precedente prende atto deldei disabili presenti nelle classi e
ne condivide il PDV se giagrave presente
Lrsquoalunno disabile non puograve e non deve essere a carico del solo docente di sostegno bensigrave
dellrsquointero gruppo docente
Pertanto occorreragrave programmare in modo condiviso attivitagrave personalizzate da sottoporre allrsquoalunno nelle ore non coperte dal docente di
sostegno
Il PDV
LrsquoIC di Belgioioso a decorrere dallrsquoanno 20112012 adotta il PDV con la griglia ICF
in luogo del PEI Il PDV deve essere condiviso fra tutti i docenti di sostegno che
entrano a far parte dellrsquoIC e fra tutti i docenti operanti sulla classe con il
coinvolgimento attivo delle famiglie nella compilazione della griglia ICF
Criteri per i viaggi distruzione
Si tenderarsquo a che tutti possano partecipare ai viaggi distruzione quindi la scelta del luogo deve essere idonea e pensata tenendo presente i casi
presenti nelle classi
Motivi di esclusione possono essere gravi impedimenti fisici o comportamentali i genitori saranno sempre informati e resi partecipi delle
decisioni della scuola(consigli di classeequipe)
Le linee guida per i docenti sono le seguenti
1- PRENDERE VISIONE DEL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI PORTATORI DI
HANDICAP
2- PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO DEL GLH DISTITUTO
3- PRENDERE VISIONE DEI METODI VALUTATIVI DELLISTITUTO COMPRENSIVO
4- COMPILARE PDV E FARLO VISIONARE ALLE COLLEGHE DI SEZIONE
Se non possiede conoscenze riguardo lICF verragrave formata dalla referente
5- INVIARLI VIA EMAIL ALLA REFERENTE
6- FARLI FIRMARE ALLE COLLEGHE E GENITORI
7- FARLI FIRMARE AL MEDICO DI RIFERIMENTO DELLASL ( NON RILASCIARE
COPIE CI PENSA LA DIREZIONE) LA REFERENTE PRENDE GLI APPUNTAMENTI
8- CONSEGNARE TUTTI I DOCUMENTI COMPLETI E FIRMATI ALLA REFERENTE
9- LA REFERENTE LI FOTOCOPIA E LI CONSEGNA ALLA DS CHE LI FIRMA E LI
INVIA ALLASL
10- PARTECIPARE DUFFICIO ALLA COMMISIONE H
11- PARTECIPARE AI COLLOQUI DI CLASSE E AI TEAM
Modello D
compilazione del modello D per tutti i casi con deroga cioegrave superiori alle 45 ore e per i casi in cui si richiede
lrsquoaggravamento e la conseguente domanda di deroga La compilazione del modello D riprenderagrave gli elementi di gravitagrave
del PDV
Il modello D resta invariato rispetto allo scorso anno
Per la non ammissione degli alunni disabili alla classe successiva
Coinvolgere la famiglia nella decisione del consiglio di classe che si esprime sulla base di dettagliata relazione
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Il PDV
LrsquoIC di Belgioioso a decorrere dallrsquoanno 20112012 adotta il PDV con la griglia ICF
in luogo del PEI Il PDV deve essere condiviso fra tutti i docenti di sostegno che
entrano a far parte dellrsquoIC e fra tutti i docenti operanti sulla classe con il
coinvolgimento attivo delle famiglie nella compilazione della griglia ICF
Criteri per i viaggi distruzione
Si tenderarsquo a che tutti possano partecipare ai viaggi distruzione quindi la scelta del luogo deve essere idonea e pensata tenendo presente i casi
presenti nelle classi
Motivi di esclusione possono essere gravi impedimenti fisici o comportamentali i genitori saranno sempre informati e resi partecipi delle
decisioni della scuola(consigli di classeequipe)
Le linee guida per i docenti sono le seguenti
1- PRENDERE VISIONE DEL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI PORTATORI DI
HANDICAP
2- PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO DEL GLH DISTITUTO
3- PRENDERE VISIONE DEI METODI VALUTATIVI DELLISTITUTO COMPRENSIVO
4- COMPILARE PDV E FARLO VISIONARE ALLE COLLEGHE DI SEZIONE
Se non possiede conoscenze riguardo lICF verragrave formata dalla referente
5- INVIARLI VIA EMAIL ALLA REFERENTE
6- FARLI FIRMARE ALLE COLLEGHE E GENITORI
7- FARLI FIRMARE AL MEDICO DI RIFERIMENTO DELLASL ( NON RILASCIARE
COPIE CI PENSA LA DIREZIONE) LA REFERENTE PRENDE GLI APPUNTAMENTI
8- CONSEGNARE TUTTI I DOCUMENTI COMPLETI E FIRMATI ALLA REFERENTE
9- LA REFERENTE LI FOTOCOPIA E LI CONSEGNA ALLA DS CHE LI FIRMA E LI
INVIA ALLASL
10- PARTECIPARE DUFFICIO ALLA COMMISIONE H
11- PARTECIPARE AI COLLOQUI DI CLASSE E AI TEAM
Modello D
compilazione del modello D per tutti i casi con deroga cioegrave superiori alle 45 ore e per i casi in cui si richiede
lrsquoaggravamento e la conseguente domanda di deroga La compilazione del modello D riprenderagrave gli elementi di gravitagrave
del PDV
Il modello D resta invariato rispetto allo scorso anno
Per la non ammissione degli alunni disabili alla classe successiva
Coinvolgere la famiglia nella decisione del consiglio di classe che si esprime sulla base di dettagliata relazione
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
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DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
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DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Criteri per i viaggi distruzione
Si tenderarsquo a che tutti possano partecipare ai viaggi distruzione quindi la scelta del luogo deve essere idonea e pensata tenendo presente i casi
presenti nelle classi
Motivi di esclusione possono essere gravi impedimenti fisici o comportamentali i genitori saranno sempre informati e resi partecipi delle
decisioni della scuola(consigli di classeequipe)
Le linee guida per i docenti sono le seguenti
1- PRENDERE VISIONE DEL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI PORTATORI DI
HANDICAP
2- PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO DEL GLH DISTITUTO
3- PRENDERE VISIONE DEI METODI VALUTATIVI DELLISTITUTO COMPRENSIVO
4- COMPILARE PDV E FARLO VISIONARE ALLE COLLEGHE DI SEZIONE
Se non possiede conoscenze riguardo lICF verragrave formata dalla referente
5- INVIARLI VIA EMAIL ALLA REFERENTE
6- FARLI FIRMARE ALLE COLLEGHE E GENITORI
7- FARLI FIRMARE AL MEDICO DI RIFERIMENTO DELLASL ( NON RILASCIARE
COPIE CI PENSA LA DIREZIONE) LA REFERENTE PRENDE GLI APPUNTAMENTI
8- CONSEGNARE TUTTI I DOCUMENTI COMPLETI E FIRMATI ALLA REFERENTE
9- LA REFERENTE LI FOTOCOPIA E LI CONSEGNA ALLA DS CHE LI FIRMA E LI
INVIA ALLASL
10- PARTECIPARE DUFFICIO ALLA COMMISIONE H
11- PARTECIPARE AI COLLOQUI DI CLASSE E AI TEAM
Modello D
compilazione del modello D per tutti i casi con deroga cioegrave superiori alle 45 ore e per i casi in cui si richiede
lrsquoaggravamento e la conseguente domanda di deroga La compilazione del modello D riprenderagrave gli elementi di gravitagrave
del PDV
Il modello D resta invariato rispetto allo scorso anno
Per la non ammissione degli alunni disabili alla classe successiva
Coinvolgere la famiglia nella decisione del consiglio di classe che si esprime sulla base di dettagliata relazione
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Le linee guida per i docenti sono le seguenti
1- PRENDERE VISIONE DEL PROTOCOLLO DACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI PORTATORI DI
HANDICAP
2- PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO DEL GLH DISTITUTO
3- PRENDERE VISIONE DEI METODI VALUTATIVI DELLISTITUTO COMPRENSIVO
4- COMPILARE PDV E FARLO VISIONARE ALLE COLLEGHE DI SEZIONE
Se non possiede conoscenze riguardo lICF verragrave formata dalla referente
5- INVIARLI VIA EMAIL ALLA REFERENTE
6- FARLI FIRMARE ALLE COLLEGHE E GENITORI
7- FARLI FIRMARE AL MEDICO DI RIFERIMENTO DELLASL ( NON RILASCIARE
COPIE CI PENSA LA DIREZIONE) LA REFERENTE PRENDE GLI APPUNTAMENTI
8- CONSEGNARE TUTTI I DOCUMENTI COMPLETI E FIRMATI ALLA REFERENTE
9- LA REFERENTE LI FOTOCOPIA E LI CONSEGNA ALLA DS CHE LI FIRMA E LI
INVIA ALLASL
10- PARTECIPARE DUFFICIO ALLA COMMISIONE H
11- PARTECIPARE AI COLLOQUI DI CLASSE E AI TEAM
Modello D
compilazione del modello D per tutti i casi con deroga cioegrave superiori alle 45 ore e per i casi in cui si richiede
lrsquoaggravamento e la conseguente domanda di deroga La compilazione del modello D riprenderagrave gli elementi di gravitagrave
del PDV
Il modello D resta invariato rispetto allo scorso anno
Per la non ammissione degli alunni disabili alla classe successiva
Coinvolgere la famiglia nella decisione del consiglio di classe che si esprime sulla base di dettagliata relazione
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
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COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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7- FARLI FIRMARE AL MEDICO DI RIFERIMENTO DELLASL ( NON RILASCIARE
COPIE CI PENSA LA DIREZIONE) LA REFERENTE PRENDE GLI APPUNTAMENTI
8- CONSEGNARE TUTTI I DOCUMENTI COMPLETI E FIRMATI ALLA REFERENTE
9- LA REFERENTE LI FOTOCOPIA E LI CONSEGNA ALLA DS CHE LI FIRMA E LI
INVIA ALLASL
10- PARTECIPARE DUFFICIO ALLA COMMISIONE H
11- PARTECIPARE AI COLLOQUI DI CLASSE E AI TEAM
Modello D
compilazione del modello D per tutti i casi con deroga cioegrave superiori alle 45 ore e per i casi in cui si richiede
lrsquoaggravamento e la conseguente domanda di deroga La compilazione del modello D riprenderagrave gli elementi di gravitagrave
del PDV
Il modello D resta invariato rispetto allo scorso anno
Per la non ammissione degli alunni disabili alla classe successiva
Coinvolgere la famiglia nella decisione del consiglio di classe che si esprime sulla base di dettagliata relazione
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Modello D
compilazione del modello D per tutti i casi con deroga cioegrave superiori alle 45 ore e per i casi in cui si richiede
lrsquoaggravamento e la conseguente domanda di deroga La compilazione del modello D riprenderagrave gli elementi di gravitagrave
del PDV
Il modello D resta invariato rispetto allo scorso anno
Per la non ammissione degli alunni disabili alla classe successiva
Coinvolgere la famiglia nella decisione del consiglio di classe che si esprime sulla base di dettagliata relazione
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
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COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
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FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
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DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
- Slide 24
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-
FORMAZIONE DEI DOCENTI
La formazione inerente la compilazione del PDV ai docenti di sostegno di nuova nomina ersquo dovuta
ed ersquo curata dalla FS
rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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rapporti con la famiglia o il tutore
Nei mesi di maggiogiugno per i nuovi iscritti eo allinizio di ogni anno scolastico ci saragrave un
colloquio di prima accoglienza che sararsquo gestito dalla FS con la fiduciaria di plesso oppure la
coordinatrice di scuola dellrsquoinfanzia I colloqui si ripeteranno a cadenza bimestrale o o al bisogno Questi ultimi tra il docente di sostegno il team o
C di C e se vi egrave bisogno il DS
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
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COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
- Slide 24
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-
RAPPORTI CON I SERVIZI DEL TERRITORIO
Le insegnati di sostegno con un rappresentante del C di C o del team ( se necessario) e con il medico di riferimento si incontrano almeno una
volta lanno per la documentazione e per discutere circa lrsquoandamento del caso
RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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RAPPORTI CON LA CASA DELLrsquoACCOGLIENZA
Allrsquoinizio di ogni anno e a cadenza quadrimestrale avverranno colloqui con i responsabili e gli
educatori della casa dellrsquoAccoglienza alla vita Ad essi parteciperanno le FS dedicate allrsquoinclusione
disabili i docenti delle classi interessate
Alla prima riunione parteciperanno referenti per ogni ordine di scuola
Alle riunioni successive saranno presenti i docenti dellrsquoordine di scuola interessato
GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
- Slide 24
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GLH di ISTITUTO
Ersquo costituito da
Tutti i genitoriTutori degli alunni disabili tutti i docenti di sostegno i coordinatori dei consigli di
classe equipe i docenti FS disabili il DS
Si riunisce
- nei primi due mesi di attivitagrave didattica-
- nei due mesi che precedono il termine dellrsquo attivitagrave didattica
- al bisogno
Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Compiti
condividere e co-costruire con la scuola una cultura dellrsquoaccoglienza e del rispetto delle diversitagrave condividere informazioni inerenti
lrsquoinclusione raccogliere proposte eo problemi
E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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E STATA FATTA LA PRIMA RIUNIONE CON I GENITORI DEI BAMBINI PORTATORI DI
HANDICAP PER SPIEGAR LORO LA DIFFERENZA FRA PDV E PEI E PER
RACCOGLIERE LE LORO OSSERVAZIONI
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
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COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
- Slide 24
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-
Il pdv prevede le seguenti voci[F01] Percezione 8
[F02] Motricitagrave 55
[F03] Autonomia personale e sociale 38
[F04] Abilitagrave di comunicazione e linguaggi 31
[F05] Abilitagrave interpersonali e sociali 21
[F06] Aspetti psicologici emotivi e comportamentali 11
[F07] Abilitagrave cognitive 27
[F08] Abilitagrave metacognitive e stili di apprendimento 6
[F09] Gioco e abilitagrave espressive 14
[F10] Area degli apprendimenti 16
[G01] Prodotti e tecnologia 26
[G02] Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dalluomo 17
[G03] Relazioni e sostegno sociale 11
[G04] Atteggiamenti 12
[G05] Servizi sistemi e politiche 15
E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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E stato seguito dalla sottoscritta e da TUTTI i docenti di sostegno il corso in rete del terzo circolo sullICF ed e stato attuato per tutti i
bambini portatori di handicap il PDV Il corso era in rete seguito da 14 istituzioni 62 scuole 99
docenti e attuato su 154 soggetti
Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
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COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Principalmente i genitori hanno chiesto che la scuola si ponga come primaria fautrice di una
nuova cultura della diversitagrave che includa la disabilitagrave come forma di differenza e non come
limite o problema
DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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DEFINIZIONE ICF egravehellip1048698 una classificazione della salute e dei domini ad essacorrelati1048698 domini che ci aiutano a descrivere i cambiamentinelle funzioni e nelle strutture corporee1048698 che cosa una persona puograve fare in un ambientestandard (il suo livello di capacitagrave)1048698 e che cosa puograve fare nel suo ambiente naturale divita (il suo livello di performance)
SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
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COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
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FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
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DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
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DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
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Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
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Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
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Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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SCOPI DELLrsquoICF1048698 fornire una base scientifica nel settore per classificare leconseguenze delle condizioni di salute1048698 stabilire un linguaggio comune per la descrizione degli statidi salute1048698 rendere possibile il confronto frandash Paesindash discipline sanitariendash servizi e sanitagravendash periodi storici1048698 fornire uno schema di codifica per i sistemi informativisanitari
PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
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COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
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DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
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E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
- Slide 24
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PDVFare un Progetto di vita
egrave innanzitutto un pensare in ldquoprospettiva futurardquo
nelle dimensioni dellrsquoessere adulto con i vari ruoli sociali
ldquoPensami adultordquo ndash Mario TortelloldquoOltre alla scuola crsquoegrave lrsquoaltra parte della
giornata e della vitardquo ndash Sergio Neri
26
COSE UN PDVCOSE UN PDV
Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Per gli insegnanti e gli educatori guardare un porsquo piugrave in lagrave puograve essere molto piugrave facile o molto piugrave
difficile
FacilePercheacute sono emotivamente meno coinvolti e
possono progettare nel futuro con meno ansiaPercheacute dovrebbero essere piugrave informati sulle reali
possibilitagrave della persona adulta con disabilitagrave nei campi lavorativo sociale abitativo del tempo libero
Scuola e PDV
27
FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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- Slide 30
- Slide 31
- Slide 32
- Slide 33
- Slide 34
- Slide 35
- Slide 36
- Slide 37
- Slide 38
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FacilePercheacute sanno analizzare una competenza richiesta
da un particolare contesto di vita scomponendola in una serie di abilitagrave specifiche
Percheacute sanno costruire percorsi graduali di apprendimento di queste abilitagrave
Percheacute sanno realizzare modalitagrave di insegnamento ndash apprendimento orientate ai contesti reali e vissute direttamente nella quotidianitagrave
Scuola e PDV
28
DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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DifficilePercheacute mentalmente imprigionati nel dover fare
un programma un programma scolastico che con difficoltagrave e fatica si integra con quello della classe
Percheacute subiscono pressioni verso obiettivi piugrave tradizionalmente scolastici rispetto ad obiettivi piugrave utili nella vita (PEI miopemente scuolacentrico)
Percheacute il lavoro sul PDV ha meno certezze meno punti fermi
Percheacute qualcuno non se la sente di uscire dalla scuola e di affrontare situazioni reali
Scuola e PDV
29
DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
31
Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
32
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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DIVENTA FONDAMENTALE LA DIVENTA FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE CON LA COLLABORAZIONE CON LA
FAMIGLIAFAMIGLIA
questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
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Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
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Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
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Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
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E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
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Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
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Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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questo modello antropologico ci ricorda continuamente che la persona e di conseguenza la sua identitagrave egrave il risultato dei vari rapporti tra molti
elementi
Pensare in modo globale sistemico e interconnesso hellip
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Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
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Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
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Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
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E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
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Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
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Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Nel modello ICF troviamo lrsquoidentitagrave e il concetto di seacute allrsquointerno dei fattori contestuali personali
Da quella posizione lrsquoidentitagrave influenza positivamente o negativamente molti altri aspetti
della vita e dellrsquoapprendimento e ne viene a sua volta influenzata
i successi i fallimenti i limiti del corpo le difficoltagrave di partecipazione gli atteggiamenti hellip
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Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
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Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
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E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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-
Aiuteremo dunque una persona con disabilitagrave a sviluppare una buona identitagrave autonoma se
sosterremo i suoi desideri le sue motivazioni se la aiuteremo a credere nella sua efficacia
nellrsquoefficacia delle sue azioni e se la aiuteremo a coltivare una buona autostima come prodotto primario delle sue azioni e scelte che hanno
portato risultati
33
Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
34
E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
35
36
Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Unrsquoazione collettivaun approccio rivolto al PDV richiede
necessariamente anche un ampliamento di orizzonte rispetto agli attori di questo processo
scuola famiglia servizi risorse relazionali informali della rete familiare risorse associative ricreative e culturali vicini di casa negozianti barista vigili
urbani hellip
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E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
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Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
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Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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E piugrave si riesce ad individuarne piugrave il PDV saragrave ampio e partecipato
1deg AZIONEEsplorare estendere e rendere piugrave ricca e
consapevole la rete di rapporti e opportunitagrave di relazione e di aiuto in cui egrave inserito il
soggetto
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
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Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
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Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
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Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
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Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Una cipolla con un nucleo forte (il soggetto e la sua famiglia) e una scorza altrettanto forte
(servizi e scuola)In mezzo negli strati che dovrebbero essere
spontanei informali e quasi si trova poco
Qui si dovrebbe rimpolpare conquistando nuovi territori nuovi attori nuovi luoghi nuove
situazioni
37
Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
38
Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Costruire un Progetto di vita in Comune
le alleanze produttive sono lrsquoesito di atteggiamenti di empowerment dellrsquoaltro come partner affidabileun riconoscimento e una valorizzazione delle sue
risorse e il miglioramento delle sue capacitagrave di azione
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Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
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Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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Ho rivisto il protocollo accoglienza stranieri secondo le linee CEF ed ho preparato il materiale per la prima accoglienza agli alunni stranieri per
sottoporli al test dingesso
AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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AZIONI PRINCIPALIbull Queste sono le azioni che tradizionalmente vengono
messe in atto nellrsquoIstituto Comprensivo di Belgioioso bull Accoglienza allievi stranieri di recente o recentissima
immigrazione
bull Accoglienza allievi stranieri giunti in corso drsquoanno bull Somministrazione test drsquoingresso che rilevano i livelli di
competenza reale di tutti gli allievi collocati tra A1 e B2 del frame work europeo
bull Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana vista come L2
per il potenziamento linguistico soprattutto della lingua per comunicare
A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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A - Base
A1 - Livello base
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto Sa presentare se stessoa e gli altri ed egrave in
grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita le persone che conosce e le cose che possiede Interagisce in modo semplice
purcheacute lrsquoaltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare
A2 - Livello elementare
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es informazioni personali e familiari di base fare la spesa la geografia locale loccupazione) Comunica in attivitagrave semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita dellrsquoambiente
circostante sa esprimere bisogni immediati
B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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B - Autonomia
B1 - Livello pre-intermedio o di soglia
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola il tempo libero ecc Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che
possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua Egrave in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale Egrave in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti sogni speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti
B2 - Livello intermedio
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti comprese le discussioni tecniche sul suo campo di
specializzazione Egrave in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneitagrave che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti
nativi senza sforzo per linterlocutore Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su unampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista
su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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C - Padronanza
C1 - Livello post-intermedio o di efficienza autonoma
Comprende unampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito Si esprime con scioltezza e
naturalezza Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali professionali ed accademici Riesce a produrre testi chiari ben costruiti dettagliati su argomenti complessi mostrando un sicuro controllo della
struttura testuale dei connettori e degli elementi di coesione
C2 - Livello avanzato o di padronanza della lingua in situazioni complesse
Comprende con facilitagrave praticamente tutto ciograve che sente e legge Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che
scritte ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente Sa esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso
individuando le piugrave sottili sfumature di significato in situazioni complesse
A settembre al momento dellrsquoinserimento nelle classi degli alunni stranieri E per analogia in
corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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corso drsquoanno
Chi Segreteria
Referente intercultura di plesso FS
Consiglio di classe
Cooperativa Contatto
Mediatori culturali (allrsquooccorrenza)
Procedura
La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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La segreteria avvisa la FS del nuovo alunno straniero la FS di rimando allerta la cooperativa
Contatto La segreteria avvisa la famiglia se occorre con lrsquoausilio di un mediatore
di non acquistare immediatamente la lista dei libri in adozione
lrsquoalunno saragrave inserito in una classe drsquoappoggio (secondo il criterio anagrafico e la regola di non
superare 13 di alunni stranieri) fino a che saranno somministrate le prove conoscitive
dellrsquoalunno stesso appositamente previste per la prima accoglienza
Somministrazione del plico di prima accoglienza
Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
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Tempestivamente viene somministrato dalla FS il plico di prima accoglienza nelle sue tre parti la parte di verifica test competenze di lingua italiana di lingua inglese e di matematica Qualora le conoscenze drsquoitaliano siano insondabili percheacute lrsquoalunno non sa
pressocheacute nulla della lingua del nuovo paese di destinazione saragrave opportuno testare nello specifico le conoscenze pregresse con lrsquointervento di un mediatore
Vice versa qualora lrsquoalunno dimostrasse di sapersi orientare nellrsquoitaliano lrsquointervento del mediatore saragrave
speso in un secondo tempo e piugrave efficacemente per le esigenze didattiche curricolari
l plico di prima accoglienza egrave un primo strumento di valutazione globale dellrsquoalunno percheacute anche
in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
lrsquoelenco drsquoacquisto dei libri nei mesi successivi in armonia con il livello drsquoapprendimento dellrsquoalunno e
valutando le sue specifiche necessitagrave onde evitare acquisti non conformi alle conoscenze dellrsquoalunno
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in assenza di conoscenze di lingua italiana valuta anche le procedure inferenziali in inglese e soprattutto le capacitagrave logiche deduttive dei
quesiti matematici E lrsquointervento del mediatore saragrave prolungato qualora i riscontri diano conto di
una problematicitagrave maggiore che potrebbe corrispondere a un deficit specifico di
apprendimento
Valutazione esiti delle prove di prima accoglienza
I test appena somministrati sono valutati in team dai docenti di sezione della classe di appoggio nello specifico FS + docente drsquoitaliano + docente di matematica (lrsquouno o lrsquoaltro
coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
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coordinatore della classe stessa) + docente di lingua inglese Verificato un parere unanime circa la classe di inserimento
dellrsquoalunno lrsquoalunno saragrave assegnato nella sua classe definitiva
Al momento della decisione la stessa verragrave comunicata ai genitori dellrsquoalunno con tutte le motivazioni del caso in
presenza della FS del coordinatore di classe del mediatore (se necessario) e verranno anche date le indicazioni in merito
ai libri di testo
Gli insegnanti forniranno una lista graduale di testi acquistabili dalla famiglia riservandosi di completare
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