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Bilancio Agenzia di Pollenzo

RELAZIONE E BILANCIO

AL 31 DICEMBRE 2014

ASSEMBLEA DEL 22 MAGGIO 2015

Bilancio Agenzia di Pollenzo

I N D I C E

1 RELAZIONE SULLA GESTIONE

11 STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO

17 NOTA INTEGRATIVA

42 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

46 RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE

1Bilancio Agenzia di Pollenzo

AGENZIA DI POLLENZO S.P.A.

Sede in Bra (Cn) – Fraz. Pollenzo – Piazza Vittorio Emanuele 13

Capitale sociale versato Euro 24.319.920,10

Iscritto alla C.C.I.A.A. di CUNEO

Codice Fiscale e N. iscrizione Registro Imprese 02654340047

Partita IVA: 02654340047 - N. Rea: 225831

* * *

RELAZIONE SULLA GESTIONE

Signori Azionisti,

il bilancio relativo all’esercizio conclusosi il 31 dicembre 2014, che presentiamo al Vostro esame ed alla

Vostra approvazione, chiude con un utile netto di € 117.979 dopo aver effettuato ammortamenti per € 476.280

Dal raffronto dei dati di bilancio 2014 con quelli del passato esercizio si evidenzia come la nostra

Società abbia migliorato il suo andamento gestionale portando in positivo la differenza tra valore e costi

della produzione. Il risultato gestionale che nel passato esercizio era risultato negativo per € 34.480 oggi è

passato ad un saldo positivo di € 94.918. Dall’analisi del conto economico si rileva che i ricavi hanno seguito

gli standard dei passati esercizi mentre l’andamento dei costi segna, nel suo complesso, una riduzione del

8%. Su detta riduzione ha avuto un peso determinante la conclusione dopo 10 anni del piano ammortamenti

delle attrezzature ed arredi forniti nella fase di ristrutturazione dell’immobile all’Albergo dell’Agenzia ed al

Ristorante Guido. Di conseguenza gli oneri da ammortamenti si sono ridotti del 12% ed inoltre anche la voce

costi per servizi ha registrato una flessione del 10% rispetto al precedente esercizio.

Come emerge dalle proiezioni del piano decennale il consolidamento per i prossimi esercizi di questi

due importanti dati, quali l’ammontare costante dei ricavi allineati alle previsioni e l’alleggerimento delle

quote annuali d’ammortamento, permetteranno, a partire dal 2015, di dare inizio a significative ed impellenti

opere di manutenzione ordinaria, con priorità per il risanamento delle facciate e delle zoccolature esterne,

oggetto di una significativa umidità di risalita.

La gestione finanziaria nel corso dell’esercizio ha portato a compimento l’operazione di restituzione

ai soci del 5% del capitale per un importo complessivo di € 1.290.444,74. Alla effettiva conclusione dell’iter


della pratica mancano ancora le adesioni di n° 95 soci per complessivi € 56.003,22 che rimangono accantonati

in conto restituzione. Sulla redditività della gestione finanziaria dell’esercizio e sulle proiezioni dei prossimi

esercizi si registra un’inevitabile flessione determinata dalla minor disponibilità di liquidità aziendale a causa

dell’operazione di restituzione capitale e dall’ormai consolidato trend al ribasso dei tassi bancari d’interesse.

Il Consiglio di Amministrazione nel presentare, e prima di sottoporre alla vostra approvazione questo

bilancio, ritiene opportuno porre alla vostra attenzione le valutazioni e le strategie aziendali che hanno

guidato le decisioni assunte in Consiglio nel corso di suo mandato: trasformazione del Ristorante Guido

nel polo didattico Tavole Accademiche per il servizio di ristorazione studenti - acquisizione del 17% della

quota della Cooperativa Tarocchi nel capitale della società Albergo dell’Agenzia per dare maggiore stabilità

all’assetto societario con il 50% Slow Food Promozione s.r.l. e 50% Agenzia di Pollenzo S.p.A. - risanamento

e ristrutturazione delle due sale della cantina adiacenti alla tomba di età romana per riportare alla luce e

valorizzare i reperti storici presenti nella Banca del Vino – ristrutturazione di un locale nelle ex-foresterie

adibito a magazzino per trasformarlo nell’ufficio video cinematografico dell’Università – creazione di un

locale lavanderia a norma di legge in uno spazio del parcheggio interrato – completamento dei locali fitness

Albergo con la creazione di un locale palestra a norma di legge nella ex-lavanderia. Detti lavori in parte sono

stati ultimati nel 2014 in parte sono in corso d’opera da concludersi in questo esercizio.

Nell’approvare in sede di consiglio detti investimenti, pur preservando l’interesse prevalente della

nostra società, la ragion d’essere di queste decisioni è stata quella di favorire e saper dare la risposta giusta alle

esigenze derivanti dal crescente sviluppo delle attività dei soggetti operanti nel nostro complesso. A questo

proposito è opportuno ricordare che la gestione economica del progetto Agenzia di Pollenzo è basata su quattro

pilastri portanti indissolubilmente connessi tra di loro. L’Albergo dell’Agenzia rappresenta la componente

commerciale che occupa il maggior spazio immobiliare con il maggior onere di locazione a copertura del 51%

del fabbisogno economico dell’Agenzia - La Banca del Vino rappresenta la componente culturale/turistica/

museale che occupa tutto lo spazio delle vecchie cantine sabaude con un onere di locazione a copertura del 17%

del fabbisogno economico dell’Agenzia - L’Università di Scienze Gastronomiche, come previsto nello statuto

dell’Agenzia, rappresenta la componente culturale/universitaria che occupa lo spazio frontale sulla piazza

per gli uffici direzionali, lo spazio lungo il porticato con Tavole Accademiche e l’ufficio cinema ex foresterie


con un onere di locazione a copertura del 32% del fabbisogno economico dell’Agenzia. Il quarto pilastro

è rappresentato dalla stessa Agenzia di Pollenzo S.p.A. che, nell’usufruire per la sua gestione immobiliare

dell’apporto economico degli altri tre pilastri portanti, finalizza il proprio operato al coordinamento generale e,

attraverso le più opportune forme di sostegno, collabora nell’affrontare e risolvere insieme tutte le complessità

insorgenti dagli imprevedibili sviluppi delle singole attività dei suoi partners/affittuari.

E’ auspicabile che questo concetto e questi impegni reciproci continuino ad essere una prerogativa

del complesso dell’Agenzia. La valutazione dell’attuale situazione all’interno del complesso Agenzia ci

dice che nell’immediato futuro sarà interesse comune dare priorità alle esigenze dell’Università la quale sta

attraversando una fase di crescente sviluppo con grandi prospettive e trova ostacoli a raggiungere gli obiettivi

posti solo a causa della mancanza di spazi operativi in Pollenzo.

Non va dimenticato che in questo momento di stagnazione per i patrimoni immobiliari poter inserire

nel contesto valutativo come concreto valore aggiunto i riconoscimenti ed il prestigio a livello internazionale

ormai acquisito dalla nostra Università di Scienze Gastronomiche rappresenta una della migliori forme di

garanzia per il futuro della nostra società.

Con il supporto di queste valutazioni sui risultati raggiunti e sugli obiettivi di sviluppo della nostra

società sottoponiamo alla Vostra attenzione il piano decennale a livello economico/patrimoniale/ finanziario,

unitamente alla sintesi delle previsioni quinquennali suddivise per utile d’esercizio, per investimenti, per

costi servizi e oneri di gestione:


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Ai sensi dell’art 2428, 2° comma, del Codice Civile, Vi precisiamo che la Vostra società detiene:

– una quota pari al 100% del capitale sociale della Pollenzo Energia S.r.l.;

– una quota, pari al 50%, del capitale dell’Albergo dell’Agenzia S.r.l., società che gestisce l’omonimo

Albergo, il cui valore di iscrizione è comprensivo dell’erogazione di un finanziamento in conto capitale;

– una quota pari al 11,65%, del capitale della Banca del Vino, società cooperativa, per un importo di

nominali € 50.000, già svalutata in precedenti esercizi per adeguarla alla quota di competenza del patrimonio

netto della partecipata.

Con le suddette società, oltre al rapporto finanziario già evidenziato, si intrattengono rapporti di tipo

commerciale a condizioni di mercato.

Ai sensi del medesimo articolo Vi precisiamo altresì che:

– la società svolge la propria attività nel pieno rispetto delle disposizioni in materia di ambiente, igiene

e sicurezza sul posto di lavoro e non ha intrapreso particolari politiche di impatto ambientale, perché non

necessarie in relazione all’attività svolte;

– la principale area di rischio è legata all’andamento economico dei conduttori, il quale potrebbe

negativamente incidere sia sul regolare pagamento dei canoni di locazione, sia sulla situazione finanziaria

della società.

Ai fini di evidenziare in modo organico e strutturato le più significative variazioni di bilancio, nonché

le loro ragioni e proiezioni sull’andamento gestionale, anche se non si ritiene opportuno, stante l’attività

esclusivamente immobiliare della società, commentare i principali indicatori finanziari, in calce sono riportati:

• lo stato patrimoniale riclassificato secondo criteri finanziari (tavola A);

• il conto economico riclassificato con evidenza di significativi risultati intermedi (tavola B);

Signori Azionisti,

riteniamo di averVi fornito una veritiera e corretta rappresentazione della situazione patrimoniale, finanziaria

ed economica.

Nel chiudere, ringraziandoVi per la fiducia accordataci, Vi invitiamo a voler destinare l’utile netto


dell’esercizio pari a € 117.979 come segue:

€ 5.899 pari al 5 % alla riserva legale;

€ 112.080 pari al residuo, a parziale copertura delle perdite pregresse.

Signori Azionisti,

sottoponiamo alla Vostra approvazione la seguente proposta di

D E L I B E R A Z I O N E

L’assemblea ordinaria degli azionisti della Agenzia di Pollenzo, visti i risultati dell’esercizio chiuso al

31/12/2014, sentite la relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione, la relazione del Collegio

Sindacale, nonché la relazione del soggetto preposto alla revisione legale dei conti

D E L I B E R A

di approvare la relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione ed il bilancio chiuso al

31/12/2014, in ogni sua parte e nel complesso, nonché la destinazione dell’utile, così come proposto dall’organo

amministrativo.

Bra-Pollenzo, 24 marzo 2015

IL PRESIDENTE

(Luciano Piana)

TAVOLA “A”

STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO


IL PRESIDENTE

(Luciano Piana)


TAVOLA “B”

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO31/12/2014 31/12/2013 Variazione

Ricavi 939.033 909.904

29.129

Variazioni scorte prodotti finiti in corso di lavorazione -- --

--

Incrementi di immobilizzazioni per lavoro interni -- --

--

A) VALORE DELLA PRODUZIONE TIPICA 939.033 100 % 909.904 100 %

29.129

Consumi di materie e servizi esterni 262.342 27,9 % 280.313 30,8 %-

17.971

B) VALORE AGGIUNTO 676.691 629.591

47.100

Costo del lavoro 30.959 3,3 % 42.224 4,6 %-

11.265

Saldo proventi ed oneri diversi - 72.997 -7,8 % - 45.265 -5,0 %-

27.732

C) MARGINE OPERATIVO LORDO 572.735 542.102

30.633

Ammortamenti 476.280 50,7 % 542.132 59,6 %-

65.852

Altri stanziamenti rettificativi 1.536 0,2 % 1.450 0,2 %

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Stanziamenti a fondi rischi ed oneri -- 0,0 % 33.000 3,6 %-

33.000

D) RISULTATO OPERATIVO 94.919 - 34.480

129.399

Proventi e oneri finanziari 76.238 8,1 % 90.847 10,0 %-

14.609

Rettifiche di valore di attività finanziarie -- 0,0 % -- 0,0 %

--

Proventi e oneri straordinari 3.268 0,3 % 141 0,0 % 3.127

E) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 174.425 56.508

117.917

Imposte sul reddito dell’esercizio 56.446 6,0 % 25.078 2,8 %

31.368

F) UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO 117.979 31.430

86.549

IL PRESIDENTE

(Luciano Piana)


BILANCIO AL 31/12/2014

STATO PATRIMONIALEATTIVO

31/12/2014 31/12/2013A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI

Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A) 0 0

B) IMMOBILIZZAZIONI

I - Immobilizzazioni immateriali

1) Costi di impianto e di ampliamento 3.263 0

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 911 972

7) Altre 5.040 6.720

Totale immobilizzazioni immateriali (I) 9.214 7.692

II - Immobilizzazioni materiali

1) Terreni e fabbricati 20.601.819 20.746.706

2) Impianti e macchinario 78.062 45.406

4) Altri beni 274.967 368.921

5) Immobilizzazioni in corso e acconti 98.889 55.537

Totale immobilizzazioni materiali (II) 21.053.737 21.216.570

III - Immobilizzazioni finanziarie

1) Partecipazioni

a) Imprese controllate 36.000 36.000

b) Imprese collegate 248.996 211.200

d) Altre imprese 10.433 10.433

Totale partecipazioni (1) 295.429 257.633

2) Crediti

a) Verso imprese controllate

Esigibili entro l’esercizio successivo 25.000 15.000

Esigibili oltre l’esercizio successivo 200.000 250.000

Totale crediti verso imprese controllate 225.000 265.000

d) Verso altri

Totale Crediti (2) 225.000 265.000

Totale immobilizzazioni finanziarie (III) 520.429 522.633

Totale immobilizzazioni (B) 21.583.380 21.746.895


C) ATTIVO CIRCOLANTE

I) Rimanenze

Totale rimanenze (I) 0 0

II) Crediti

1) Verso clienti


Totale crediti verso clienti (1) 121.174 29.120

2) Verso imprese controllate


Totale crediti verso imprese controllate (2) 3.630 3.643

3) Verso imprese collegate


Totale crediti verso imprese collegate (3) 170.760 237.304

4-bis) Crediti tributari

Esigibili entro l’esercizio successivo 4.648 567

Totale crediti tributari (4-bis) 4.648 567

4-ter) Imposte anticipate


Totale imposte anticipate (4-ter) 2.749 2.749

5) Verso altri

Esigibili entro l’esercizio successivo 52 626

Totale crediti verso altri (5) 52 626

Totale crediti (II) 303.013 274.009

III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioniTotale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni (III)

0 0

IV - Disponibilità liquide

1) Depositi bancari e postali 2.014.258 2.997.984

3) Danaro e valori in cassa 0 130

Totale disponibilità liquide (IV) 2.014.258 2.998.114

Totale attivo circolante (C) 2.317.271 3.272.123


D) RATEI E RISCONTI

Ratei e risconti attivi 8.332 20.214

Totale ratei e risconti (D) 8.332 20.214

TOTALE ATTIVO 23.908.983 25.039.232

PASSIVO

A) PATRIMONIO NETTO

I - Capitale 24.319.920 25.610.365

II - Riserva da soprapprezzo delle azioni 0 0

III - Riserve di rivalutazione 0 0

IV - Riserva legale 44.682 43.110

V - Riserve statutarie 0 0

VI - Riserva per azioni proprie in portafoglio 0 0

VII - Altre riserve, distintamente indicate

Riserva straordinaria o facoltativa 6.060 6.060

Totale altre riserve (VII) 6.060 6.060

VIII - Utili (perdite) portati a nuovo -764.005 -793.863

IX - Utile (perdita) dell’esercizio

Utile (perdita) dell’esercizio 117.979 31.430

Utile (Perdita) residua 117.979 31.430

Totale patrimonio netto (A) 23.724.636 24.897.102

B) FONDI PER RISCHI E ONERI

3) Altri 0 33.000

Totale fondi per rischi e oneri (B) 0 33.000

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

12.478 10.668

D) DEBITI

7) Debiti verso fornitori


Totale debiti verso fornitori (7) 75.573 77.443


12) Debiti tributari


Totale debiti tributari (12) 32.216 10.991

13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

Esigibili entro l’esercizio successivo 1.484 454

Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale (13) 1.484 454

14) Altri debiti


Totale altri debiti (14) 58.156 3.805

Totale debiti (D) 167.429 92.693

E) RATEI E RISCONTI

Ratei e risconti passivi 4.440 5.769

Totale ratei e risconti (E) 4.440 5.769

TOTALE PASSIVO 23.908.983 25.039.232

CONTI D’ORDINE

31/12/2014 31/12/2013

Impegni assunti dall’impresa

Totale impegni assunti dall’impresa 10.595 17.287

TOTALE CONTI D’ORDINE 10.595 17.287


CONTO ECONOMICO31/12/2014 31/12/2013

A) VALORE DELLA PRODUZIONE:

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 939.033 909.904

5) Altri ricavi e proventi

Altri 9.010 27.205

Totale altri ricavi e proventi (5) 9.010 27.205

Totale valore della produzione (A) 948.043 937.109

B) COSTI DELLA PRODUZIONE:

6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 8.418 10.424

7) Per servizi 245.253 265.087

8) Per godimento di beni di terzi 8.671 4.802

9) Per il personale:

a) Salari e stipendi 22.487 31.138

b) Oneri sociali 6.025 8.718

c) Trattamento di fine rapporto 2.447 2.368

Totale costi per il personale (9) 30.959 42.224

10) Ammortamenti e svalutazioni:

a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 2.556 2.481

b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 473.724 539.651

d) Svalutazione crediti attivo circolante e disponibilità liquide 1.536 1.450

Totale ammortamenti e svalutazioni (10) 477.816 543.582

12) Accantonamenti per rischi 0 33.000

14) Oneri diversi di gestione 82.007 72.470

Totale costi della produzione (B) 853.124 971.589

Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 94.919 -34.480

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI:

16) Altri proventi finanziari:

a) Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni

Altri 0 9.342

Totale proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobiliz.ni 0 9.342


d) Proventi diversi dai precedenti

Altri 76.290 81.537

Totale proventi diversi dai precedenti (d) 76.290 81.537

Totale altri proventi finanziari (16) 76.290 90.879

17) Interessi e altri oneri finanziari

Altri 52 32

Totale interessi e altri oneri finanziari (17) 52 32

Totale proventi e oneri finanziari (C) (15+16-17+-17-bis) 76.238 90.847

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE:

Totale rettifiche di attività finanziarie (D) (18-19) 0 0

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI:

20) Proventi

Plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n.5 5.500 120

Altri 67 184

Totale proventi (20) 5.567 304

21) Oneri

Imposte relative ad esercizi precedenti 955 0

Altri 1.344 163

Totale oneri (21) 2.299 163

Totale delle partite straordinarie (E) (20-21) 3.268 141

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+-C+-D+-E) 174.425 56.508

22) Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anti.te

Imposte correnti 56.446 25.078

Totale imposte sul reddito dell’esercizio (22) 56.446 25.078

23) UTILE (PERDITA) D’ESERCIZIO 117.979 31.430

IL PRESIDENTE

(Luciano Piana)


NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31.12.14

Premessa

Il bilancio chiuso al 31/12/2014 di cui la presente nota integrativa costituisce parte integrante ai sensi

dell’art. 2423, primo comma del Codice Civile, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente

tenute ed è redatto conformemente agli articoli 2423, 2423 ter, 2424, 2424 bis, 2425, 2425 bis del Codice

Civile, secondo principi di redazione conformi a quanto stabilito dall’art. 2423 bis, primo comma c.c. e criteri

di valutazione di cui all’art. 2426 c.c..

I criteri di valutazione di cui all’art. 2426 Codice Civile sono conformi a quelli utilizzati nella redazione

del bilancio del precedente esercizio, e non si sono verificati eventi eccezionali che abbiano reso necessario il

ricorso a deroghe di cui agli artt. 2423 bis, secondo comma e 2423, quarto comma del Codice Civile.

Ove applicabili sono stati, altresì, osservati i principi e le raccomandazioni pubblicati dall’Organismo

Italiano di Contabilità (OIC) integrati, ove mancanti, dagli IAS/IFRS emessi dallo IASB, al fine di dare una

rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica.

Non ci sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadano sotto più voci dello schema di bilancio.

Allo scopo di fornire una più completa informativa relativamente alla situazione patrimoniale e

finanziaria, la presente nota integrativa è corredata dal rendiconto finanziario.

Criteri di redazione

Conformemente al disposto dell’articolo 2423 bis del Codice Civile, nella redazione del bilancio si è

provveduto a:

• valutare le singole voci secondo prudenza ed in previsione di una normale continuità aziendale, nonché

tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato;

• includere i soli utili effettivamente realizzati nel corso dell’esercizio;

• determinare i proventi ed i costi nel rispetto della competenza temporale, ed indipendentemente dalla

loro manifestazione finanziaria;

• comprendere tutti i rischi e le perdite di competenza, anche se divenuti noti dopo la conclusione

dell’esercizio;

• considerare distintamente, ai fini della relativa valutazione, gli elementi eterogenei inclusi nelle varie

voci del bilancio;


• mantenere immutati i criteri di valutazione adottati rispetto al precedente esercizio.

Criteri di valutazione

I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio, esposti di seguito, sono conformi a quanto

disposto dall’art. 2426 del Codice Civile.

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione interna, inclusi tutti

gli oneri accessori di diretta imputazione, e sono sistematicamente ammortizzate in quote costanti in relazione

alla residua possibilità di utilizzazione del bene.

Le immobilizzazioni il cui valore alla data di chiusura dell’esercizio risulti durevolmente inferiore al

residuo costo da ammortizzare sono iscritte a tale minor valore; questo non è mantenuto se nei successivi

esercizi vengono meno le ragioni della rettifica effettuata.

I costi di impianto ed ampliamento derivano dalla capitalizzazione degli oneri riguardanti le fasi di avvio

e di sviluppo delle attività svolte. La valutazione indicata in bilancio e la procedura di ammortamento adottata

tengono conto di un’utilità futura stimata in 5 anni.

L’iscrizione e la valorizzazione delle poste inserite nella categoria delle immobilizzazioni immateriali è

stata operata con il consenso del Collegio Sindacale, ove ciò sia previsto dal Codice Civile.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione al netto dei relativi fondi

di ammortamento, inclusi tutti i costi e gli oneri accessori di diretta imputazione.

I costi sostenuti sui beni esistenti a fini di ampliamento, ammodernamento e miglioramento degli elementi

strutturali, nonché quelli sostenuti per aumentarne la rispondenza agli scopi per cui erano stati acquisiti, e

le manutenzioni straordinarie in conformità con quanto disposto dall’OIC 16 ai par. da 41 e 45, sono stati

capitalizzati solo in presenza di un aumento significativo e misurabile della capacità produttiva o della vita

utile.

Per tali beni l’ammortamento è stato applicato sul nuovo valore contabile tenuto conto della residua vita

utile.

Il costo delle immobilizzazioni la cui utilizzazione è limitata nel tempo è sistematicamente ammortizzato

in ogni esercizio sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alla residua possibilità di


utilizzazione.

Tutti i cespiti, compresi quelli temporaneamente non utilizzati, sono stati ammortizzati, ad eccezione di

quelli la cui utilità non si esaurisce, e che sono costituiti da terreni.

Sulla base di quanto disposto dall’OIC 16 par. 52, - nel caso in cui il valore dei fabbricati incorpori anche

il valore dei terreni sui quali essi insistono si è proceduto alla scorporo del valore del fabbricato.

L’ammortamento decorre dal momento in cui i beni sono disponibili e pronti per l’uso.

Sono state applicate le aliquote che rispecchiano il risultato dei piani di ammortamento tecnici, confermate

dalle realtà aziendali e ridotte del 50% per le acquisizioni nell’esercizio, in quanto esistono per queste ultime

le condizioni previste dall’OIC 16 par. 53.

I piani di ammortamento, in conformità dell’OIC 16 par. 66 sono rivisti in caso di modifica della residua

possibilità di utilizzazione.

I cespiti obsoleti e quelli che non saranno più utilizzati o utilizzabili nel ciclo produttivo, sulla base

dell’OIC 16 par. 73 non sono stati ammortizzati e sono stati valutati al minor valore tra il valore netto contabile

e il valore recuperabile.

Qui di seguito sono specificate le aliquote applicate:

Fabbricati: 1,5%-1,75%

Impianti e macchinari: 10%-15%

Altri beni:

• mobili e macchine d’ufficio: 6%-20%

• dotazioni mobile e arredi: 6%-12%

• mobili e arredi albergo10%-12%

Nessun costo è stato mai rivalutato in applicazione di leggi di rivalutazione monetaria.

Immobilizzazioni finanziarie

Le partecipazioni immobilizzate, quotate e non quotate, sono state valutate attribuendo a ciascuna

partecipazione il costo specificamente sostenuto.

Ai sensi dell’art. 2426, punto 3 del codice civile, in presenza di perdite durevoli di valore, definite e

determinate sulla base dell’OIC 21 par. da 29 a 41, si è proceduto alla rettifica del costo.

I crediti iscritti tra le immobilizzazioni finanziarie sono esposti al valore nominale, rettificato, qualora

necessario, per tener conto del presumibile minor valore di realizzazione.


Crediti

I crediti dell’attivo circolante sono iscritti al valore nominale, rettificato, qualora necessario, per tener

conto del presumibile minor valore di realizzazione.

L’adeguamento del valore nominale al valore di presunto realizzo è ottenuto mediante l’iscrizione di un

fondo svalutazione a copertura dei crediti ritenuti inesigibili, nonché del generico rischio relativo ai rimanenti

crediti, basato su stime effettuate sulla base dell’esperienza passata, dell’andamento degli indici di anzianità

dei crediti scaduti, della situazione economica generale, di settore e di rischio paese, nonché sui fatti intervenuti

dopo la chiusura dell’esercizio che hanno riflessi sui valori alla data del bilancio.

Crediti tributari e crediti per imposte anticipate

La voce ‘Crediti tributari’ accoglie gli importi certi e determinati derivanti da crediti per i quali sia un

diritto di realizzo tramite rimborso o in compensazione.

La voce ‘Crediti per imposte’ accoglie le attività per imposte anticipate determinate in base alle differenze

temporanee deducibili, applicando l’aliquota stimata in vigore al momento in cui si ritiene tali differenze si

riverseranno.

Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide sono esposte al loro valore nominale.

Ratei e risconti

I ratei e i risconti sono stati iscritti sulla base del principio della competenza economico temporale e

contengono i ricavi / costi di competenza dell’esercizio ed esigibili in esercizi successivi e i ricavi / costi

sostenuti entro la chiusura dell’esercizio, ma di competenza di esercizi successivi.

Sono iscritte pertanto esclusivamente le quote di costi e di ricavi, comuni a due o più esercizi, l’entità

dei quali varia in funzione del tempo.

Alla fine dell’esercizio si è verificato che le condizioni che hanno determinato la rilevazione iniziale

siano state rispettate, apportando, se ricorresse il caso, le necessarie rettifiche di valore, tenendo conto oltre

che dell’elemento temporale anche dell’eventuale recuperabilità.

I ratei passivi, assimilabili ai debiti, sono stati valutati al valore nominale.

Per i risconti attivi è stata operata la valutazione del futuro beneficio economico correlato ai costi differiti,

operando, nel caso tale beneficio fosse risultato inferiore alla quota riscontata, una rettifica di valore.


Fondi per rischi ed oneri

I fondi per rischi rappresentano le passività connesse a situazioni esistenti alla data di bilancio, ma il cui

verificarsi è solo probabile.

I fondi per oneri rappresentano passività certe, correlate a componenti negativi di reddito di competenza

dell’esercizio, ma che avranno manifestazione numeraria nell’esercizio successivo.

Il processo di stima è operato e/o adeguato alla data di chiusura del bilancio sulla base dell’esperienza

passata e di ogni elemento utile a disposizione.

In conformità con l’OIC 31 par. 16, dovendo prevalere il criterio di classificazione per natura dei costi,

gli accantonamenti ai fondi rischi e oneri sono iscritti tra le voci dell’attività gestionale (classi B, C ed E del

conto economico) a cui si riferisce l’operazione (caratteristica, accessoria, finanziaria o straordinaria).

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è iscritto nel rispetto di quanto previsto dalla

normativa vigente e corrisponde all’effettivo impegno della Società nei confronti dei singoli dipendenti alla

data di chiusura del bilancio, dedotte le anticipazioni corrisposte.

Debiti

I debiti sono indicati tra le passività in base al loro valore nominale, ritenuto rappresentativo del loro

valore di estinzione.

I debiti tributari accolgono le passività per imposte certe e determinate, nonché le ritenute operate quale

sostituto, e non ancora versate alla data del bilancio, e, ove la compensazione è ammessa, sono iscritti al netto

di acconti, ritenute d’acconto e crediti d’imposta.

Impegni, garanzie e beni di terzi

Sono esposti in calce allo Stato Patrimoniale, secondo quanto stabilito dal terzo comma dell’articolo 2424

del Codice Civile, e, ove non risultanti dallo Stato Patrimoniale, commentati nella presente nota integrativa,

secondo quanto stabilito dall’art 2427, punto 9 del Codice Civile.

Le garanzie sono iscritte per un ammontare pari al valore della garanzia prestata o, se non determinata,

alla migliore stima del rischio assunto.

Gli impegni sono rilevati al valore nominale che si desume dalla relativa documentazione.

I beni di terzi sono rilevati in funzione della loro natura al valore nominale (es. titoli a reddito fisso non

quotati), al valore corrente di mercato (es. beni, azioni, titoli a reddito fisso quotati) o al valore desunto dalla


documentazione.

I valori iscritti al momento della rilevazione iniziale, sono stati adeguati con riferimento alla data di

redazione del bilancio.

Costi e ricavi

Sono esposti secondo il principio della prudenza e della competenza economica.

Si precisa che le transazioni economiche e finanziarie con società del gruppo e con controparti correlate

sono effettuate a normali condizioni di mercato.

Informazioni sullo Stato Patrimoniale – Attivo

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono pari a € 9.214 (€ 7.692 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Costi di impianto e di ampliamento

Costi di ricerca, di sviluppo e di

pubblicità

Diritti di brevetto industriale e diritti

di utilizzazione delle opere dell’ingegno

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

Valore di inizio esercizio

Costo 0 0 0 1.093

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 0 0 0 121

Valore di bilancio 0 0 0 972

Variazioni nell’esercizio

Incrementi per acquisizioni 4.079 0 0 0

Ammortamento dell’esercizio 816 0 0 61

Totale variazioni 3.263 0 0 -61

Valore di fine esercizio

Costo 4.079 0 0 1.093

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 816 0 0 182

Valore di bilancio 3.263 0 0 911


AvviamentoImmobilizzazioni

immateriali in corso e acconti

Altre immobilizzazioni immateriali

Totale immobilizzazioni

immateriali


Costo 0 0 41.600 42.693

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 0 0 34.880 35.001

Valore di bilancio 0 0 6.720 7.692


Incrementi per acquisizioni 0 0 0 4.079

Ammortamento dell’esercizio 0 0 1.680 2.557

Totale variazioni 0 0 -1.680 1.522


Costo 0 0 41.600 46.772

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 0 0 36.560 37.558

Valore di bilancio 0 0 5.040 9.214

Qui di seguito sono fornite le seguenti ulteriori informazioni

Composizione della voce “Altri immobilizzazioni immateriali”

La voce “Altre immobilizzazioni immateriali” pari a € 5.040 è così composta:

Saldo iniziale Saldo finale Variazione

costi predisposizione modello D.Lgs. 231/01 e costi per valutazione e marchio 6.720 5.040 -1.680

Totali 6.720 5.040 -1.680

Composizione dei “costi di impianto e ampliamento” e dei “costi di ricerca, sviluppo e pubblicità”

In relazione a quanto disposto dall’art.2427, punto 3 del Codice Civile, viene esposta nei seguenti

prospetti la composizione dei costi di impianto e ampliamento e dei costi di ricerca, sviluppo e pubblicità.

Composizione dei costi di impianto e ampliamento:

Saldo iniziale Incrementi dell’esercizio

Ammortamenti dell’esercizio

Altri decrementi

Saldo finale Variazione

Costi di costituzione / modifiche statutarie 0 4.079 816 0 3.263 3.263

Totali 0 4.079 816 0 3.263 3.263

I costi iscritti sono ragionevolmente correlati ad una utilità protratta in più esercizi, e sono ammortizzati

sistematicamente in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione, in ragione del 20% annuo.


Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono pari a € 21.053.737 (€ 21.216.570 nel precedente esercizio).


Terreni e fabbricati

Impianti e macchinario

Attrezzature industriali e commerciali

Altre immobilizzazioni

materiali

Immobilizzazioni materiali in

corso e acconti

Totale Immobilizzazioni

materiali


Costo 24.077.795 53.624 0 2.297.929 55.537 26.484.885

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 3.331.089 8.218 0 1.929.008 0 5.268.315

Valore di bilancio 20.746.706 45.406 0 368.921 55.537 21.216.570


Incrementi per acquisizioni 214.074 43.810 0 9.654 49.153 316.691

Riclassifiche (del valore di bilancio) 0 0 0 -11.388 -5.801 -17.189

Ammortamento dell’esercizio 358.961 11.154 0 103.608 0 473.723

Altre variazioni 0 0 0 11.388 0 11.388

Totale variazioni -144.887 32.656 0 -93.954 43.352 -162.833


Costo 24.291.869 97.434 0 2.307.583 98.889 26.795.775

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 3.690.050 19.372 0 2.032.616 0 5.742.038

Valore di bilancio 20.601.819 78.062 0 274.967 98.889 21.053.737

Qui di seguito sono fornite le seguenti ulteriori informazioni:

Composizione della voce “Altri beni”

La voce “Altri beni” pari a € 274.967 è così composta:


Mobili e macchine ordinarie ufficio 1.851 3.461 1.610

dotazioni mobili e arredi 205.522 196.760 -8.762

mobili arredi dotazioni albergo 161.548 74.746 -86.802

Totali 368.921 274.967 -93.954


Altre informazioni

Operazioni di locazione finanziaria

Qui di seguito vengono riportate le informazioni concernenti le operazioni di locazione finanziaria, ai

sensi dell’art. 2427, punto 22 del Codice Civile:

Importo

Valore attuale delle rate non scadute 10.595

Interessi passivi di competenza dell’esercizio 2.212

- di cui valore lordo beni 17.750

- di cui valore dell’ammortamento esercizio 4.437

- di cui valore fondo ammortamento 6.655

- di cui riprese di valore 5.324

Immobilizzazioni finanziarie – Partecipazioni, altri titoli e azioni proprie

Le partecipazioni comprese nelle immobilizzazioni finanziarie sono pari a € 295.429 (€ 257.633 nel

precedente esercizio). L’incremento di € 37.796 è dovuto all’acquisto del 17% del capitale sociale dell’Albergo

dell’Agenzia S.r.l. dalla Cooperativa I Tarocchi, in conseguenza di tale acquisto la quota posseduta al 31

Dicembre 2014 è pari al 50%.del capitale dell’Albergo dell’Agenzia , che gestisce l’omonimo Albergo.


Partecipazioni in imprese controllate

Partecipazioni in imprese collegate

Partecipazioni in imprese controllanti

Partecipazioni in altre imprese Totale Partecipazioni


Costo 36.000 211.200 0 50.000 297.200

Svalutazioni 0 0 0 39.567 39.567

Valore di bilancio 36.000 211.200 0 10.433 257.633


Incrementi per acquisizioni 0 37.796 0 0 37.796

Totale variazioni 0 37.796 0 0 37.796


Costo 36.000 248.996 0 10.433 295.429

Valore di bilancio 36.000 248.996 0 10.433 295.429

Altri titoli Azioni proprie


Costo 0 0

Svalutazioni 0 0

Valore di bilancio 0 0


Incrementi per acquisizioni 0 0

Totale variazioni 0 0


Costo 0 0

Valore di bilancio 0 0


Immobilizzazioni finanziarie - Crediti

I crediti compresi nelle immobilizzazioni finanziarie sono pari a € 225.000 (€ 265.000 nel precedente

esercizio).


Importo nominale iniziale

Fondo svalutazione

iniziale

Valore netto

iniziale

Accant. al fondo

svalutazione

Utilizzi del fondo

svalutazione

(Svalutazioni)/ Ripristini di

valoreVerso imprese controllate esigibili entro esercizio successivo 15.000 0 15.000 0 0 0

Verso imprese controllate esigibili oltre esercizio successivo 250.000 0 250.000 0 0 0

Totali 265.000 0 265.000 0 0 0

Riclassificato da/(a) altre

voci

Altri movimenti incrementi/

(decrementi)

Importo nominale

finaleFondo svalutazione finale Valore netto finale

Verso imprese controllate esigibili entro esercizio successivo 0 10.000 25.000 0 25.000

Verso imprese controllate esigibili oltre esercizio successivo 0 -50.000 200.000 0 200.000

Totali 0 -40.000 225.000 0 225.000

Qui di seguito sono rappresentati i movimenti di sintesi:

Crediti immobilizzati verso imprese

controllate

Crediti immobilizzati verso imprese

collegate

Crediti immobilizzati

verso imprese

controllanti

Crediti immobilizzati

verso altriTotale crediti immobilizzati

Valore di inizio esercizio 265.000 0 0 0 265.000

Variazioni nell’esercizio -40.000 0 0 0 -40.000

Valore di fine esercizio 225.000 0 0 0 225.000

Quota scadente oltre 5 anni 100.000 0 0 0 100.000

Elenco delle partecipazioni in imprese controllate

Vengono di seguito riportati i dati relativi alle partecipazioni in imprese controllate, ai sensi dell’art.

2427, punto 5 del Codice Civile:

Denominazione Città o Stato

Capitale in euro

Utile (Perdita) ultimo esercizio

in euro

Patrimonio netto in euro

Quota posseduta in

euro

Valore a bilancio o

corrispondente credito

1 Pollenzo Energia srl Bra( cn) 25.000 10.735 43.831 43.831 36.000

Totale 36.000


La partecipazione in società controllate si riferisce alla quota della Pollenzo Energia S.r.l. per € 25.000,

pari al 100% del capitale sociale, oltre ad un ulteriore versamento in conto capitale per € 11.000, effettuato

nel 2008. Ai sensi dell’art. 2426, comma 1, n. 3, si dà atto che la partecipazione è iscritta ad un valore non

inferiore alla corrispondente frazione del patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio della partecipata (€

43.831).

Elenco delle partecipazioni in imprese collegate

Vengono di seguito riportati i dati relativi alle partecipazioni in imprese collegate, ai sensi dell’art. 2427,

punto 5 del Codice Civile:

Denominazione Città o Stato

Capitale in euro

Utile (Perdita) ultimo

esercizio in euro

Patrimonio netto in euro

Quota posseduta in

euro

Valore a bilancio o corrispondente

credito

1 Albergo dell’Agenzia srl Bra (cn) 110.000 9.336 226.229 113.114 248.996

Totale 248.996

Ai sensi dell’art. 2426, comma 1, n. 3, si dà atto che la partecipazione è iscritta ad un valore superiore

alla corrispondente frazione del patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio approvato della partecipata

(31/12/2014), date le informazioni ricevute sull’andamento dell’esercizio in corso e considerate le previsioni di

ulteriore miglioramento gli Amministratori hanno ritenuto di mantenerne invariato il valore, non considerando

tale perdita di valore durevole.

La partecipazione in altre imprese si riferisce alla quota di capitale della Banca del Vino, società

cooperativa, per un importo di nominali € 50.000, già svalutata in precedenti esercizi per un totale di 39.568.

Immobilizzazioni Finanziarie - Crediti verso imprese controllate

Trattasi del finanziamento infruttifero d’interessi concesso alla Pollenzo Energia S.r.l. nel 2013 per un

importo originario di € 250.000,00, che verrà rimborsato in 10 anni.

Crediti immobilizzati - Ripartizione per area geografica

Vengono di seguito riportati i dati relativi alla suddivisione dei crediti immobilizzati per area geografica,

ai sensi dell’art. 2427, punto 6 del Codice Civile:

Totale 1

Crediti immobilizzati per area geografica

Area geografica Italia

Crediti immobilizzati verso controllate 225.000 225.000

Totale crediti immobilizzati 225.000 225.000


Attivo circolante

Attivo circolante - Crediti

I crediti compresi nell’attivo circolante sono pari a € 303.013 (€ 274.009 nel precedente esercizio).

La composizione è così rappresentata:

Valore nominale Fondo svalutazione Fondo svalutazione interessi di mora Valore netto

Verso Clienti - esigibili entro l’esercizio successivo 133.848 12.674 0 121.174

Verso Controllate - esigibili entro l’esercizio successivo 3.665 35 0 3.630

Verso Collegate - esigibili entro l’esercizio successivo 179.617 8.857 0 170.760

Tributari - esigibili entro l’esercizio successivo 4.648 0 0 4.648

Imposte anticipate - esigibili entro l’esercizio successivo 2.749 0 0 2.749

Verso Altri - esigibili entro l’esercizio successivo 52 0 0 52

Totali 324.579 21.566 0 303.013

Le voci crediti verso clienti e crediti verso controllate e collegate sono costituite esclusivamente dai

crediti verso conduttori, che sono ricondotti al loro valore di presumibile realizzazione, in coerenza con quanto

previsto dall’art. 2426 del Codice Civile, mediante stanziamento di un adeguato importo al fondo svalutazione

crediti, in conformità al principio civilistico della prudenza.

Peraltro in considerazione del difficoltoso recupero del credito D-WINE si è ritenuto opportuno in

precedenti esercizi, stanziare apposito fondo rettificativo pari al totale del credito.

I fondi sono portati contabilmente in deduzione, forfetaria ed indistinta, dal totale della voce.

Crediti - Distinzione per scadenza

Vengono di seguito riportati i dati relativi alla suddivisione dei crediti per scadenza, ai sensi dell’art.

2427, punto 6 del Codice Civile, dalla quale si evince che tutti i crediti sono esigibili entro l’esercizio

successivo.

Crediti verso clienti iscritti nell’attivo

circolante

Crediti verso imprese controllate iscritti

nell’attivo circolante

Crediti verso imprese collegate iscritti


Crediti verso imprese controllanti

iscritti nell’attivo circolante

Valore di inizio esercizio 29.120 3.643 237.304 0

Variazione nell’esercizio 92.054 -13 -66.544 0

Valore di fine esercizio 121.174 3.630 170.760 0

Quota scadente oltre 5 anni 0 0 0 0


Crediti tributari

iscritti nell’attivo circolante

Attività per imposte anticipate iscritte


Crediti verso altri iscritti nell’attivo

circolante

Totale crediti iscritti nell’attivo

circolante

Valore di inizio esercizio 567 2.749 626 274.009

Variazione nell’esercizio 4.081 0 -574 29.004

Valore di fine esercizio 4.648 2.749 52 303.013

Quota scadente oltre 5 anni 0 0 0 0

Crediti iscritti nell’attivo circolante - Ripartizione per area geografica

Vengono di seguito riportati i dati relativi alla suddivisione dei crediti iscritti nell’attivo circolante per

area geografica, ai sensi dell’art. 2427, punto 6 del Codice Civile:

Totale 1

Crediti iscritti nell’attivo circolante per area geografica


Crediti verso clienti iscritti nell’attivo circolante 121.174 121.174

Crediti verso controllate iscritti nell’attivo circolante 3.630 3.630

Crediti verso collegate iscritti nell’attivo circolante 170.760 170.760

Crediti tributari iscritti nell’attivo circolante 4.648 4.648

Attività per imposte anticipate iscritte nell’attivo circolante 2.749 2.749

Crediti verso altri iscritti nell’attivo circolante 52 52

Totale crediti iscritti nell’attivo circolante 303.013 303.013

Attivo circolante - Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide comprese nell’attivo circolante sono pari a € 2.014.258 (€ 2.998.114 nel precedente

esercizio).


Depositi bancari e postali Assegni Denaro e altri valori

in cassaTotale disponibilità

liquide

Valore di inizio esercizio 2.997.984 0 130 2.998.114

Variazione nell’esercizio -983.726 0 -130 -983.856

Valore di fine esercizio 2.014.258 0 0 2.014.258

Ratei e risconti attivi

I ratei e risconti attivi sono pari a € 8.332 (€ 20.214 nel precedente esercizio).



Disaggio su prestiti Ratei attivi Altri risconti attivi Totale ratei e risconti attivi

Valore di inizio esercizio 0 10.803 9.411 20.214

Variazione nell’esercizio 0 -10.803 -1.079 -11.882

Valore di fine esercizio 0 0 8.332 8.332

Composizione dei risconti attivi:

Importo

spese legali contratti affitto 7.484

prestazioni servizio varie 848

Totali 8.332

Oneri finanziari capitalizzati

Ai sensi dell’art. 2427, punto 8 del Codice Civile:, si precisa che non sono stati mai imputati oneri

finanziari a valori iscritti nell’attivo dello Stato Patrimoniale.

Rivalutazione delle immobilizzazioni immateriali e materiali

Ai sensi dell’art.10 della legge 72/1983 si precisa che non si sono mai effettuate nè rivalutazioni

monetarie nè economiche.

Informazioni sullo Stato Patrimoniale – Passivo e Patrimonio netto

Patrimonio Netto

Il patrimonio netto esistente alla chiusura dell’esercizio è pari a € 23.724.636 (€ 24.897.102 nel precedente

esercizio).

Nei prospetti riportati di seguito viene evidenziata la movimentazione subita durante l’esercizio dalle

singole poste che compongono il Patrimonio Netto e il dettaglio della voce ‘Altre riserve’.


Attribuzione di dividendi Altre destinazioni Incrementi

Capitale 25.610.365 0 0 0

Riserva legale 43.110 0 0 1.572

Altre riserve

Riserva straordinaria o facoltativa 6.060 0 0 0

Totale altre riserve 6.060 0 0 0

Utili (perdite) portati a nuovo -793.863 0 0 29.858

Utile (perdita) dell’esercizio 31.430 0 -31.430

Totale Patrimonio netto 24.897.102 0 -31.430 31.430


Decrementi Riclassifiche Risultato d’esercizio Valore di fine esercizio

Capitale 1.290.445 0 24.319.920

Riserva legale 0 0 44.682

Altre riserve

Riserva straordinaria o facoltativa 0 0 6.060

Totale altre riserve 0 0 6.060

Utili (perdite) portati a nuovo 0 0 -764.005


Totale Patrimonio netto 1.290.445 0 117.979 23.724.636

In data 6 giugno 2014, atto rogito Notaio Bergesio di Borgo San Dalmazzo rep. 8061, l’assemblea

straordinaria degli azionisti ha deliberato di ridurre il capitale sociale da € 25.610.364,84 a € 24.319.920,10,

mediante rimborso ai soci della somma di € 0,26 per azione posseduta e conseguentemente di ridurre il valore

nominale delle n. 4.963.249 azioni da € 5,16 ad € 4,90, e di stabilire che in conseguenza di tale riduzione

volontaria il capitale sociale risulterà di € 24.319.920,10.

Ai fini di una migliore intelligibilità delle variazioni del patrimonio netto qui di seguito vengono

evidenziate le movimentazioni dell’esercizio precedente delle voci del patrimonio netto:

Valore di inizio esercizio Attribuzione di dividendi Altre destinazioni Incrementi

Capitale 25.610.365 0 0 0

Riserva legale 37.204 0 0 5.906

Altre riserve

Riserva straordinaria o facoltativa 6.060 0 0 0

Totale altre riserve 6.060 0 0 0

Utili (perdite) portati a nuovo -906.076 0 112.213 0

Utile (perdita) dell’esercizio 118.118 0 -118.118

Totale Patrimonio netto 24.865.671 0 -5.905 5.906

Decrementi Riclassifiche Risultato d’esercizio Valore di fine esercizio

Capitale 0 0 25.610.365

Riserva legale 0 0 43.110

Altre riserve

Riserva straordinaria o facoltativa 0 0 6.060

Totale altre riserve 0 0 6.060

Utili (perdite) portati a nuovo 0 0 -793.863


Totale Patrimonio netto 0 0 31.430 24.897.102


Prospetto della disponibilità ed utilizzo delle voci di patrimonio netto

Le informazioni richieste dall’articolo 2427, punto 7-bis del Codice Civile relativamente alla

specificazione delle voci del patrimonio netto con riferimento alla loro origine, possibilità di utilizzazione e

distribuibilità, nonché alla loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi, sono desumibili dai prospetti

sottostanti:

Importo Origine/natura Possibilità di utilizzazione

Quota disponibile

Riepilogo delle utilizzazioni

effettuate nei tre precedenti esercizi - per

copertura perdite

Riepilogo delle

utilizzazioni effettuate

nei tre precedenti

esercizi - per altre ragioni

Capitale 24.319.920 versamenti soci 0 0

Riserva legale 44.682 utili copertura perdite 0 0

Altre riserve

Riserva straordinaria o facoltativa 6.060 utili totale 2.797 0 0

Totale altre riserve 6.060 2.797 0 0

Utili (perdite) portati a nuovo -764.005 0 0 0

Totale 23.606.657 2.797 0 0

Residua quota distribuibile 2.797

Fondi per rischi ed oneri

Il fondo per rischi ed oneri pari ad € 0 (€ 33.000 nell’esercizio precedente), si è azzerato a seguito della

copertura della quota di pertinenza della perdita 2013 della partecipata Albergo dell’Agenzia, effettuata

nell’esercizio 2014.


Fondo per trattamento di

quiescenza e obblighi simili

Fondo per imposte anche differite Altri fondi Totale fondi per

rischi e oneri

Valore di inizio esercizio 0 0 33.000 33.000


Altre variazioni 0 0 -33.000 -33.000

Totale variazioni 0 0 -33.000 -33.000

TFR

Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è iscritto tra le passività per complessivi € 12.478

(€ 10.668 nel precedente esercizio).



Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Valore di inizio esercizio 10.668


Utilizzo nell’esercizio 233

Altre variazioni 2.043

Totale variazioni 1.810

Valore di fine esercizio 12.478

Debiti

I debiti sono iscritti nelle passività per complessivi € 167.429 (€ 92.693 nel precedente esercizio).

La composizione delle singole voci è così rappresentata:


Debiti verso fornitori 77.443 75.573 -1.870

Debiti tributari 10.991 32.216 21.225

Debiti vs.istituti di previdenza e sicurezza sociale 454 1.484 1.030

Altri debiti 3.805 58.156 54.351

Totali 92.693 167.429 74.736

I debiti tributari si riferiscono a debito per ires € 25.842, debito per irap € 4.303 , debiti per ritenute

su redditi di lavoro dipendente € 2053 e su redditi di lavoro autonomo € 15 oltre ad imposta sostitutiva per

€ 3.

Gli altri debiti si riferiscono principalmente ( € 56.003) ai debiti verso azionisti per rimborsi del

capitale sociale ancora da effettuare.

Debiti - Distinzione per scadenza

Qui di seguito vengono riportati i dati relativi alla suddivisione dei debiti per scadenza, ai sensi dell’art.


Valore di inizio

esercizioVariazione

nell’esercizioValore di fine

esercizioDi cui di durata

superiore a 5 anni

Debiti verso fornitori 77.443 -1.870 75.573 0

Debiti tributari 10.991 21.225 32.216 0

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 454 1.030 1.484 0

Altri debiti 3.805 54.351 58.156 0

Totale debiti 92.693 74.736 167.429 0


Debiti - Ripartizione per area geografica

Qui di seguito vengono riportati i dati relativi alla suddivisione dei debiti per area geografica, ai sensi

dell’art. 2427, punto 6 del Codice Civile:

Totale 1

Debiti per area geografica


Debiti verso fornitori 75.573 75.573

Debiti tributari 32.216 32.216

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.484 1.484

Altri debiti 58.156 58.156

Debiti 167.429 167.429

Ratei e risconti passivi

I ratei e risconti passivi sono iscritti nelle passività per complessivi € 4.440 (€ 5.769 nel precedente

esercizio).


Ratei passivi Aggio su prestiti emessi Altri risconti passivi Totale ratei e

risconti passivi

Valore di inizio esercizio 5.769 0 0 5.769

Variazione nell’esercizio -1.329 0 0 -1.329

Valore di fine esercizio 4.440 0 0 4.440

Composizione dei ratei passivi:

Importo

oneri differiti per personale 4.440

Totali 4.440

Altri conti d’ordine

Vengono di seguito riportate ulteriori informazioni concernenti gli altri conti d’ordine:

rate a scadere per auto in leasing

Saldo Iniziale Saldo Finale Variazione

IMPEGNI ASSUNTI DALL’IMPRESA 17.287 10.595 -6.692

- Altro 17.287 10.595 -6.692


Informazioni sul Conto Economico

Valore della produzione

Ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività

In relazione a quanto disposto dall’art. 2427, punto 10 del Codice Civile viene esposta nei seguenti

prospetti la ripartizione dei ricavi per categorie di attività.

Totale 1 2 3 4

Ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività

Categoria di attività affitti immobili strumentali affitti sale affitti diversi addebiti costi comuni

della struttura

Valore esercizio corrente 939.033 848.402 14.400 4.200 72.031

Ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica

In relazione a quanto disposto dall’art. 2427, punto 10 del Codice Civile viene esposta nei seguenti

prospetti la ripartizione dei ricavi per area geografica:

Totale 1

Ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica

Area geografica italia

Valore esercizio corrente 939.033 939.033

Altre voci del valore della produzione

Altri ricavi e proventi

Gli altri ricavi e proventi sono iscritti nel valore della produzione del conto economico per complessivi

€ 9.010 (€ 27.205 nel precedente esercizio).

La composizione delle singole voci è così costituita:

Periodo Precedente Periodo Corrente Variazione

Provvigioni attive 0 0 0

Rimborsi assicurativi 26.200 9.000 -17.200

Altri ricavi e proventi 1.005 10 -995

Totali 27.205 9.010 -18.195


Costi della produzione

Spese per servizi

Le spese per servizi sono iscritte nei costi della produzione del conto economico per complessivi

€ 245.253 (€ 265.087 ).



Servizi per acquisti 0 0 0

Trasporti 176 333 157

Energia elettrica 9.925 8.568 -1.357

Gas 531 207 -324

Acqua 16.542 17.584 1.042

Spese di manutenzione e riparazione 87.496 69.071 -18.425

Servizi e consulenze tecniche 5.261 14.012 8.751

Compensi agli amministratori 27.386 27.945 559

Compensi a sindaci e revisori 23.260 23.560 300

Pubblicità 4.639 11.564 6.925

Consulenze fiscali, amministrative e commerciali 19.968 15.600 -4.368

Spese telefoniche 2.317 1.585 -732

Servizi da imprese finanziarie e banche di natura non finanziaria 1.429 1.076 -353

Assicurazioni 26.804 16.151 -10.653

Spese di viaggio e trasferta 1.118 163 -955

Altri 38.235 37.834 -401

Totali 265.087 245.253 -19.834

Spese per godimento beni di terzi

Le spese per godimento beni di terzi sono iscritte nei costi della produzione del conto economico per

complessivi € 8.671 (€ 4.802 nel precedente esercizio).



Affitti e locazioni 1.430 730 -700

Canoni di leasing beni mobili 3.372 7.941 4.569

Totali 4.802 8.671 3.869

Oneri diversi di gestione

Gli oneri diversi di gestione sono iscritti nei costi della produzione del conto economico per

complessivi € 82.007 ( € 72.470 nel precedente esercizio).



Imposte di bollo 608 2.402 1.794

IMU 30.512 31.436 924

Imposta di registro 4.567 4.273 -294

Diritti camerali 303 299 -4

Altri oneri di gestione 36.480 43.597 7.117

Totali 72.470 82.007 9.537


Proventi e oneri finanziari

I proventi finanziari sono costituiti esclusivamente da interessi attivi sui conti correnti bancari.

Proventi e oneri straordinari

In relazione a quanto disposto dall’art. 2427, punto 13 del Codice Civile i seguenti prospetti riportano

la composizione dei proventi e degli oneri straordinari.


Plusvalenze da alienazioni i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n. 5 120 5.500 5.380

Altri proventi straordinari 184 67 -117

Totali 304 5.567 5.263


Imposte relative ad esercizi precedenti 0 955 955

Altre sopravvenienze passive 163 1.344 1.181

Altri oneri straordinari 0 0 0

Totali 163 2.299 2.136

Imposte sul reddito d’esercizio, correnti differite e anticipate

La composizione delle singole voci è così rappresentata:

Imposte correnti Imposte differite Imposte anticipate Proventi (Oneri)

trasparenzaIRES 48.767 0 0 0

IRAP 7.679 0 0 0

Totali 56.446 0 0 0

I seguenti prospetti, redatti sulla base delle indicazioni suggerite dall’OIC 25, riportano le informazioni

richieste dall’art. 2427, punto 14, lett. a) e b) del Codice Civile.

In particolare contengono le informazioni sui valori di sintesi della movimentazione dell’esercizio della

‘Fiscalità complessiva anticipata e differita’, sulla composizione delle differenze temporanee deducibili che

hanno originato ‘Attività per imposte anticipate’, sulla composizione delle differenze temporanee deducibili

che hanno originato ‘Passività per imposte differite’ e l’informativa sull’utilizzo delle perdite fiscali.


Importo

A) Differenze temporanee

Totale differenze temporanee deducibili 0

Totale differenze temporanee imponibili 0

Differenze temporanee nette 0

B) Effetti fiscali

Fondo imposte differite (anticipate) a inizio esercizio -2.749

Imposte differite (anticipate) dell’esercizio 0

Fondo imposte differite (anticipate) a fine esercizio -2.749

Composizione e movimenti intervenuti nelle passività per imposte differite e nelle attività per

imposte anticipate

Nell’esercizio non si sono verificate movimentazioni rispetto all’esercizio precedente.

Altre Informazioni

Dati sull’occupazione

Vengono di seguito riportate le informazioni sul personale, ai sensi dell’art. 2427,punto 15 C.

Dirigenti Quadri Impiegati Operai Altri dipendenti Totale Dipendenti

Numero medio 0 0 1 0 0 1

Compensi agli organi sociali

Vengono di seguito riportate le informazioni concernenti gli amministratori ed i sindaci, ai sensi dell’art.


Valore

Compensi a amministratori 27.945

Compensi a sindaci 14.560

Totale compensi a amministratori e sindaci 42.505

Compensi al revisore legale ovvero alla società di revisione

Qui di seguito vengono riportate le informazioni concernenti i compensi al revisore legale ovvero alla

società di revisione ai sensi dell’art. 2427 punto 16-bis del Codice Civile:

Valore

Revisione legale dei conti annuali 9.000

Totale corrispettivi spettanti al revisore legale o alla società di revisione 9.000


Categorie di azioni emesse dalla società

Le informazioni richieste dall’articolo 2427, punto 17 del Codice Civile relativamente ai dati sulle

azioni che compongono il capitale della società, al numero ed al valore nominale delle azioni sottoscritte

nell’esercizio sono desumibili dai prospetti seguenti:

Totale

Azioni emesse dalla società per categorie

Descrizione azioni ordinarie

Consistenza iniziale, numero 4.963.249 4.963.249

Consistenza iniziale, valore nominale 4.963.249 4.963.249

Consistenza finale, numero 4.963.249 4.963.249

Consistenza finale, valore nominale 4.963.249 4.963.249

Titoli emessi dalla società

Ai sensi delle informazioni richieste dall’articolo 2427, punto 18 del Codice Civile relativamente alle

azioni di godimento e alle obbligazioni convertibili si comunica che non vi sono titoli emessi dalla società.

Strumenti finanziari

Ai sensi delle informazioni richieste dall’articolo 2427, punto 19 del Codice Civile si comunica che non

vi sono strumenti finanziari emessi dalla società.

Informazioni sulle società o enti che esercitano attività di direzione e coordinamento - art. 2497

bis del Codice Civile

La società non è soggetta a direzione o coordinamento da parte di società o enti.

A complemento della sezione ‘Altre informazioni’ della nota integrativa si specifica quanto segue:

Rendiconto finanziario

È stato predisposto sulla base delle indicazioni previste dell’OIC 10.

I flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale sono rappresentati secondo il ‘metodo indiretto’.

Operazioni realizzate con parti correlate

Nel corso dell’esercizio 2014, in linea con quanto avvenuto negli esercizi precedenti si sono intrattenuti

rapporti di natura commerciale, finanziaria e di prestazioni di servizio con le società controllate e collegate.

Tutte le operazioni avvenute sono state effettuate alle normali condizioni di mercato. I rapporti sono stati già

precedentemente esposti nei commenti alle singole voci, qui vengono di seguito riportate le informazioni

concernenti gli effetti economici delle operazioni realizzate con parti correlate, ai sensi dell’art. 2427, 1c,

punto 22-bis del Codice Civile:


RICAVI

LocazioniRimborsi spese

condominialiAlbergo dell’Agenzia S.r.l. 433.994 46.720

Banca del Vino S.C. 147.048 6.411

Pollenzo Energia S.r.l. 6.008

COSTI

Servizi vari Spese per energia

Albergo dell’Agenzia S.r.l. 10.213

Banca del Vino S.C. 183

Pollenzo Energia S.r.l. 6.189

Informazioni sull’obbligo di redazione del Bilancio Consolidato

La società si è avvalsa della facoltà di esonero dall’obbligo di redazione del bilancio consolidato ai

sensi dell’art. 27 del D.Lgs. 127/1991, non ricorrendone i presupposti dimensionali di cui al primo comma

dello stesso articolo.

IL PRESIDENTE

(Luciano Piana)


PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI DATI ESSENZIALI DELL’ULTIMO BILANCIO DELLE SOCIETA’ COLLEGATE (art. 2429, Comma 3, C.C.)

Società collegata: ALBERGO DELL’AGENZIA S.r.l.Sede: Via Fossano, 21 – Pollenzo - frazione di Bra (CN)Attività: gestione albergo

Informazioni al 31.12.2014

Ricavi da pernottamenti 1.399.580 Extra 77.216 Ricavi da ristorante 1.022.222

Ricavi affitto sale 176.425 Servizio accessori / bar 189.922

Altri ricavi 114.751

Capitale sociale 110.000Riserva legale 22.000Versamenti soci c/ capitale 48.420

Altre riserve 36.473Utile/ Perdita dell’esercizio 9.336

Numero dipendenti 31 Media dipendenti nell’esercizio 30

IL PRESIDENTE

(Luciano Piana)


RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

Signori Azionisti,

nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 la nostra attività si è conformata alle disposizioni di

legge e alle norme di comportamento del Collegio Sindacale emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori

Commercialisti e degli Esperti Contabili.

La struttura della ns/ relazione è stata mantenuta con le stesse caratteristiche già adottate per quella

relativa all’esercizio precedente, avendo avuto cura di verificare che nessuna novità legislativa sia nel frattempo

intercorsa a modificare la disciplina vigente.

In particolare è stata evidenziata l’attività tipica del Collegio Sindacale che riguarda l’informativa

prevista dal comma 2 dell’art. 2429 del Codice Civile:

- sui risultati dell’esercizio sociale;

- sull’attività svolta nell’adempimento dei doveri previsti dalla norma;

- sulle osservazioni e le proposte in ordine al bilancio, con particolare riferimento all’eventuale utilizzo da

parte dell’organo amministrativo della deroga di cui al quarto comma dell’art. 2423 del Codice Civile;

- sull’eventuale ricevimento di denunce da parte degli Azionisti di cui all’art. 2408 del Codice Civile;

- sugli esiti dei controlli in sintesi formalizzati in questa relazione accompagnatoria al progetto di bilancio

al 31 dicembre 2014.

Attività di vigilanza

Abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta

amministrazione.

Abbiamo partecipato alle assemblee degli azionisti ed alle riunioni del Consiglio di Am ministrazione e

abbiamo acquisito, durante le riunioni svolte, informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua

prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche,

effettuate dalla società e dalle sue controllate e, in base alle informazioni acquisite, non abbiamo osservazioni

particolari da riferire.


Abbiamo incontrato il soggetto incaricato della revisione legale dei conti e non sono emersi dati ed

informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione.

Abbiamo preso visione della relazione dell’Organismo di Vigilanza; e non sono emerse criticità rispetto

alla corretta attuazione del modello organizzativo che debbano essere evidenziate nella presente relazione.

Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul

funzionamento dell’assetto organizzativo della società e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari

da riferire.

Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul

funzionamento del sistema amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare

correttamente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni, dal

soggetto incaricato della revisione legale dei conti e dall’esame dei documenti aziendali, e anche a tale riguardo

non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Nel corso dell’esercizio non sono pervenute denunzie ex art. 2408 c.c..

Nel corso dell’esercizio non sono stati rilasciati dal Collegio Sindacale pareri previsti dalla legge.

Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi altri fatti significativi tali da

richiederne la menzione nella presente relazione.

Bilancio d’esercizio

Abbiamo esaminato il progetto di bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, che è stato messo a

nostra disposizione nei termini di cui all’art 2429 c.c., in merito al quale riferiamo quanto segue.

Il risultato netto accertato dall’organo amministrativo relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014

evidenzia un utile di € 117.979.

Tale risultato, come già ampiamente illustrato nella nota integrativa, rappresenta la risultante della

valorizzazione dei fatti aziendali positivi e negativi, che hanno caratterizzato l’esercizio e sono riassunti nelle

voci del conto economico. Non vengono peraltro evidenziate ulteriori osservazioni, in quanto riteniamo che

quanto illustrato dall’organo gestorio sia nella relazione sulla gestione, sia nella nota integrativa possa ritenersi


sufficientemente esaustivo.

Non essendo a noi demandata la revisione legale del bilancio, abbiamo comunque vigilato

sull’impostazione generale data allo stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la

sua formazione e struttura ed alla predisposizione della Relazione sulla gestione e a tale riguardo non abbiamo

osservazioni particolari da riferire.

Per quanto a nostra conoscenza, gli amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno derogato alle

norme di legge ai sensi dell’art. 2423, quarto comma, c.c.

Ai sensi del quinto comma dell’art. 2426 c.c. è stato espresso, in precedenti esercizi, consenso

all’iscrizione nell’attivo dello stato patrimoniale di costi ad utilizzazione pluriennale ed il Collegio Sindacale

verificherà che non vengano comunque distribuiti dividendi in misura tale da ridurre le riserve di utili ad un

valore inferiore al valore residuo di detti costi.

Non sono iscritte al 31 dicembre 2014 partite sorte originariamente in valuta diversa dall’euro e pertanto

non è stato necessario procedere ai controlli da ciò derivanti.

I crediti per imposte anticipate correttamente iscritti in precedenti esercizi sono stati mantenuti, ritenendosi

sussistente la ragionevole certezza di conseguire, in quelli futuri, imponibili fiscali di entità sufficiente ad

assicurare il riassorbimento delle differenze temporanee attive.

Non sono stati iscritti debiti per imposte differite per assenza di variazioni temporanee in diminuzione

del reddito dell’esercizio.

In merito alla proposta dell’organo amministrativo in ordine alla destinazione del risultato netto, il

Collegio non ha nulla da osservare.

Conclusioni

Signori Azionisti,

Il Collegio, considerando anche le risultanze dell’attività svolta dal soggetto incaricato della revisione legale

dei conti, contenute nella Relazione di revisione del bilancio, che ci è stata messa a disposizione in data odierna,


ritiene non sussistano ragioni ostative all’approvazione da parte Vostra del progetto di bilancio per l’esercizio

chiuso al 31 dicembre 2014 così come è stato redatto e Vi è stato proposto dall’organo amministrativo.

Bra - Pollenzo, lì 10 Aprile 2015

IL COLLEGIO SINDACALE

(Prof. Mario Boidi)

(Dott. Carlo Castellengo)

(Dott. Walter Vilardi)


Agenzia di Pollenzo S.p.A.Piazza Vittorio Emanuele, 13 Pollenzo – Bra (CN)

C.F. e P.Iva 02654340047Telefono 0172.458416 – Fax 0172.458417

E.mail: [email protected]@[email protected]

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