RELAZIONE DI DIPARTIMENTO ECONOMIA …...Migliorare il metodo di studio; saper riutilizzare le...

ISTITUTO POLISPECIALISTICO “S. PAOLO” Sede centrale: p.zza della Vittoria, 1 – 80067 Sorrento – tel./fax: 0818071005

Presidenza: 0818771220 – e mail: [email protected] Succursale: via Sersale, Sorrento

Sezione associata: I.P.C. – p.zza Tasso, Sorrento Sezione associata: I.T.T. – via Nastro Azzurro, S.Agnello

Cod. Ist.: NAIS01600P

1

RELAZIONE DI DIPARTIMENTO ECONOMIA AZIENDALE

ANNO SCOLASTICO 2014 – 2015

INDIRIZZI:

AMMINISTRAZIONE, FINANZA e MARKETING (articolazione) SERVIZI INFORMATIVI AZIENDALI TURISMO SERVIZI COMMERCIALI

DOCENTI DISCIPLINE ECONOMICO-AZIENDALI: MARESCA CARLO AIELLO MARIA ROSARIA AIELLO MARIA GIUSEPPA BORRELLI ALBERTO MANFREDONIA FRANCESCO CUOMO PAOLA SALADINO SAVERIO GUERRA ANNAMARIA DE SIMONE MICHELA GANDOLFO SALVATORE DE CARO GIOVANNI RUSSO CONCETTINA





2

SETTORE ECONOMICO

INDIRIZZI: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

SERVIZI INFORMATIVI AZIENDALI TURISMO

FINALITA’

Le discipline dell’area hanno la finalità di contribuire alla formazione di una figura flessibile di esperto del settore aziendale e turistico, capace di utilizzare conoscenze e metodologie operative e di sapersi adeguare rapidamente ed attivamente ai nuovi scenari che si prospettano nel mercato del lavoro. Le discipline consentono l’acquisizione di conoscenze e di strumenti tecnico-operativi la cui padronanza di impiego è fondamentale per affrontare e risolvere gli specifici problemi che si presentano nella gestione di un’azienda.

OBIETTIVI TRASVERSALI

Migliorare il metodo di studio; saper riutilizzare le informazioni apprese in contesti differenti; saper lavorare in gruppo in modo costruttivo su semplici progetti; rispettare regole e relazioni; sapersi orientare nel contesto socio-ambientale; sviluppare le abilità espressive; saper utilizzare strumenti operativi; essere in grado di interagire con culture diverse;

OBIETTIVI INTERDISCIPLINARI

Acquisire una competenza comunicativa e relazionale e una padronanza dei registri linguistici settoriali; potenziare le capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione; saper raccogliere, vagliare e sistemare in modo organico i contenuti attinenti le diverse conoscenze.

METODOLOGIE

In merito alle metodologie, i docenti concordano che il processo di insegnamento/apprendimento comporta una modifica relativamente stabile nel modo di pensare, di sentire e di agire del singolo studente. Per raggiungere tale scopo è necessario adattare il metodo didattico in funzione delle finalità della disciplina, del percorso didattico da compiere, dei ritmi e degli stili di apprendimento degli allievi. Pertanto, alla tradizionale lezione frontale, articolata attraverso le fasi della definizione del tema, dall’esposizione dei contenuti e dall’esercitazione e/o della discussione di casi pratici, si affiancheranno altri metodi in cui il ruolo dello studente è più attivo: la lezione interattiva o partecipata, utilizzata per stimolare la partecipazione attiva e l’interesse degli studenti e per facilitarne la comprensione dei concetti teorici; il lavoro di gruppo svolto sotto la supervisione dell’insegnante allo scopo di abituare gli allievi ad interagire tra loro;





3

il problem solving utilizzato per superare la tradizionale lezione frontale, ponendo l’argomento in chiave problematica e sollecitando proposte di soluzioni. Lo scopo del metodo è di creare negli studenti una forte tensione cognitiva che li coinvolga, li stimoli e li interessi. In questo modo si potenzia la capacità di analizzare i dati, di risolvere problemi, di pervenire al possesso di conoscenze, partendo da situazioni concrete non ancora organizzate né ordinate; l’analisi dei casi utilizzata partendo da una situazione concreta su cui bisogna intervenire, per effettuare diagnosi, selezionare i dati ridondanti, elaborare informazioni ed infine dare soluzioni. In questo caso si tenderà a potenziare alla capacità creativa degli studenti; la scoperta guidata che consentirà agli allievi di scoprire un argomento gradualmente e per approssimazioni successive potenziando la capacità di apprendere autonomamente e la capacità di astrazione; la simulazione d’impresa che permette di imparare operando (learning by doing), in pratica vengono simulate le attività di un’impresa permettendo così di agganciare alla pratica gli argomenti teorici appresi nell’attività didattica relative alle varie discipline del corso di studi; la didattica itinerante per favorire, attraverso l’esperienza del viaggio, un inserimento consapevole nella realtà operativa del mercato turistico. In ogni caso sarà sempre indispensabile: mantenere sempre viva l’attenzione degli allievi, coinvolgerli creando sempre un clima positivo e stimolante, effettuare riepiloghi all’inizio e alla fine di ogni unità didattica per verificare e consolidare l’apprendimento, favorire la discussione ed il confronto stimolando tutti gli allievi a dare il loro parere su un argomento senza condizionarne il pensiero.

STRUMENTI DI LAVORO

Potranno essere proposti dal docente i seguenti strumenti di lavoro: libro di testo codici normativi materiali digitali articoli di quotidiani e periodici cataloghi utilizzati nelle imprese turistiche e della ristorazione manuali turistici contratti, fatture e altri documenti aziendali laboratorio informatico programmi di contabilità tecnologie multimediali e Internet.

STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

In merito alle modalità di verifica e valutazione i docenti concordano che la verifica del raggiungimento degli obiettivi sarà affidata: a prove non strutturate (compiti in classe, interrogazioni) a prove strutturate (scelte multiple, completamenti, corrispondenze) a prove semi-strutturate (vero/falso, vero/falso-perché, ricerca di errori, analisi di casi). Non si privilegerà nessuna delle tre tipologie in quanto ciascuna ha pregi e difetti. Le verifiche





4

saranno sia di tipo formativo (senza classificazione), per ottenere informazioni sull’andamento del processo di insegnamento/apprendimento, sia di tipo sommativo per accertare le conoscenze e le capacità acquisite sulle varie unità di lavoro. Le verifiche si fonderanno sul principio della trasparenza; quindi gli allievi saranno informati: degli obiettivi da verificare degli elementi di cui si terrà conto ai fini della valutazione del metro di valutazione adottato ai fini dell’attribuzione del voto Le valutazioni consentiranno il controllo del processo formativo (ricognizione dei dati d’ingresso, formulazione degli obiettivi, scelta dei metodi, dei mezzi, delle risorse e dei contenuti), la verifica della validità del processo stesso, il riordino dei suoi sviluppi successivi. Relativamente alla scansione temporale, si sottolinea la necessità di svolgere frequenti verifiche (almeno quattro per quadrimestre), sia per poter mettere in atto tempestivamente strategie di recupero sia per avere gli elementi per le valutazioni quadrimestrali. Si utilizzerà tutta la scala di valori a disposizione (da 1 a 10) in modo da stimolare gli allievi a dare il massimo rendimento, anche in considerazione dell’attribuzione del credito formativo.

SETTORE PROFESSIONALE

INDIRIZZI: SERVIZI COMMERCIALI

SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA

FINALITA’

Le discipline dell’area hanno la finalità di contribuire alla formazione di una figura flessibile di esperto del settore aziendale, enogastronomico e dell’ospitalità alberghiera , capace di utilizzare conoscenze e metodologie operative , di sapersi adeguare rapidamente ed attivamente ai nuovi scenari che si prospettano nel mercato del lavoro e di essere sensibile alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato. Le discipline consentono l’acquisizione di conoscenze e di strumenti tecnico-operativi la cui padronanza di impiego è fondamentale per affrontare e risolvere gli specifici problemi che si presentano nella gestione di un’azienda,essa permettono di utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento

OBIETTIVI TRASVERSALI

Migliorare il metodo di studio; saper riutilizzare le informazioni apprese in contesti differenti; saper lavorare in gruppo in modo costruttivo su semplici progetti; rispettare regole e relazioni; sapersi orientare nel contesto socio-ambientale; sviluppare le abilità espressive; saper utilizzare strumenti operativi; essere in grado di interagire con culture diverse;





5

cquisire una competenza comunicativa e relazionale e una padronanza dei registri linguistici settoriali; potenziare le capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione; saper raccogliere, vagliare e sistemare in modo organico i contenuti attinenti le diverse conoscenze.

METODOLOGIE

In merito alle metodologie, i docenti concordano che il processo di insegnamento/apprendimento comporta una modifica relativamente stabile nel modo di pensare, di sentire e di agire del singolo studente. Per raggiungere tale scopo è necessario adattare il metodo didattico in funzione delle finalità della disciplina, del percorso didattico da compiere, dei ritmi e degli stili di apprendimento degli allievi. Pertanto, alla tradizionale lezione frontale, articolata attraverso le fasi della definizione del tema, dall’esposizione dei contenuti e dall’esercitazione e/o della discussione di casi pratici, si affiancheranno altri metodi in cui il ruolo dello studente è più attivo: la lezione interattiva o partecipata, utilizzata per stimolare la partecipazione attiva e l’interesse degli studenti e per facilitarne la comprensione dei concetti teorici; il lavoro di gruppo svolto sotto la supervisione dell’insegnante allo scopo di abituare gli allievi ad interagire tra loro; il problem solving utilizzato per superare la tradizionale lezione frontale, ponendo l’argomento in chiave problematica e sollecitando proposte di soluzioni. Lo scopo del metodo è di creare negli studenti una forte tensione cognitiva che li coinvolga, li stimoli e li interessi. In questo modo si potenzia la capacità di analizzare i dati, di risolvere problemi, di pervenire al possesso di conoscenze, partendo da situazioni concrete non ancora organizzate né ordinate; l’analisi dei casi utilizzata partendo da una situazione concreta su cui bisogna intervenire, per effettuare diagnosi, selezionare i dati ridondanti, elaborare informazioni ed infine dare soluzioni. In questo caso si tenderà a potenziare alla capacità creativa degli studenti; la scoperta guidata che consentirà agli allievi di scoprire un argomento gradualmente e per approssimazioni successive potenziando la capacità di apprendere autonomamente e la capacità di astrazione; la simulazione d’impresa che permette di imparare operando (learning by doing), in pratica vengono simulate le attività di un’impresa permettendo così di agganciare alla pratica gli argomenti teorici appresi nell’attività didattica relative alle varie discipline del corso di studi; la didattica itinerante per favorire, attraverso l’esperienza del viaggio, un inserimento consapevole nella realtà operativa del mercato turistico. In ogni caso sarà sempre indispensabile: mantenere sempre viva l’attenzione degli allievi, coinvolgerli creando sempre un clima positivo e stimolante, effettuare riepiloghi all’inizio e alla fine di ogni unità didattica per verificare e consolidare l’apprendimento, favorire la discussione ed il confronto stimolando tutti gli allievi a dare il loro parere su un argomento senza condizionarne il pensiero.

STRUMENTI DI LAVORO

Potranno essere proposti dal docente i seguenti strumenti di lavoro: libro di testo





6

codici normativi materiali digitali articoli di quotidiani e periodici cataloghi utilizzati nelle imprese turistiche e della ristorazione manuali turistici contratti, fatture e altri documenti aziendali laboratorio informatico programmi di contabilità tecnologie multimediali e Internet.


In merito alle modalità di verifica e valutazione i docenti concordano che la verifica del raggiungimento degli obiettivi sarà affidata: a prove non strutturate (compiti in classe, interrogazioni) a prove strutturate (scelte multiple, completamenti, corrispondenze) a prove semi-strutturate (vero/falso, vero/falso-perché, ricerca di errori, analisi di casi). Non si privilegerà nessuna delle tre tipologie in quanto ciascuna ha pregi e difetti. Le verifiche saranno sia di tipo formativo (senza classificazione), per ottenere informazioni sull’andamento del processo di insegnamento/apprendimento, sia di tipo sommativo per accertare le conoscenze e le capacità acquisite sulle varie unità di lavoro. Le verifiche si fonderanno sul principio della trasparenza; quindi gli allievi saranno informati: degli obiettivi da verificare degli elementi di cui si terrà conto ai fini della valutazione del metro di valutazione adottato ai fini dell’attribuzione del voto Le valutazioni consentiranno il controllo del processo formativo (ricognizione dei dati d’ingresso, formulazione degli obiettivi, scelta dei metodi, dei mezzi, delle risorse e dei contenuti), la verifica della validità del processo stesso, il riordino dei suoi sviluppi successivi. Relativamente alla scansione temporale, si sottolinea la necessità di svolgere frequenti verifiche (almeno cinque per quadrimestre), sia per poter mettere in atto tempestivamente strategie di recupero sia per avere gli elementi per le valutazioni quadrimestrali. Si utilizzerà tutta la scala di valori a disposizione (da 1 a 10) in modo da stimolare gli allievi a dare il massimo rendimento, anche in considerazione dell’attribuzione del credito formativo.

Griglia di valutazione delle prove orali 1° Biennio

Indicatore

Punteggio massimo

attribuibile all'indicator

e

Descrittore

Punteggio corrispondent

e ai diversi livelli

Nullo 1,00 Scarso 2,00

Conoscenza degli argomenti disciplinari

Punti 7

insufficiente 3,00





7

sufficiente 4,50 Discreto 5,00 Buono 6,00

ottimo eccellente 7,00 Scarso 0,00 insufficiente 0,50 sufficiente 1,00 discreto - buono 1,50

Proprietà di linguaggio disciplinare, capacità di

esposizione, di argomentazione e di elaborazioni personali

Punti 2


Capacità di orientamento all'interno della disciplina Punti 1

ottimo eccellente 1,00

Griglia di valutazione delle prove orali 2° Biennio e Quinta

Indicatore

Punteggio massimo

attribuibile all'indicator

e

Descrittore

Punteggio corrispondent

e ai diversi livelli

Nullo 1,00 Scarso 2,00 insufficiente 3,00 sufficiente 4,50 Discreto 5,00 Buono 6,00

Conoscenza degli argomenti disciplinari Punti 7


Proprietà di linguaggio disciplinare, capacità di

esposizione, di argomentazione e di elaborazioni personali

Punti 2

ottimo 2,00





8

eccellente Scarso 0,00 insufficiente 0,00 sufficiente 0,50 discreto - buono 0,75

Capacità di operare transfer su altri concetti, raccordi

pluridisciplinari, inferenze, deduzioni

Punti 1

ottimo eccellente 1,00

Griglie misurazione per le prove scritte

INDICATORI Descrittori punti

Svolgimento confuso e/o con numerose cancellature 0,25 Presentazione accettabile ancorchè disordinata 1,00 Qualità della

presentazione Presenta il lavoro in modo ordinato 2,00

Evidenzia numerosi errori gravi e lievi - svolgimento

gravemente incompleto 1,00

Evidenzia numerosi errori gravi e lievi - svolgimento incompleto 2,00

evidenzia un errore grave ed alcuni errori lievi svolgimento leggermente incompleto 3,00

Evidenzia alcuni errori lievi - svolgimento leggermente incompleto 4,00

evidenzia un errore grave 5,00 evidenzia pochi lievi errori 6,00

Conoscenza dell'argomento,

rispetto dei vincoli della

traccia, coerenza dei valori.

non evidenzia errori 7,00

Utilizza tutto il tempo a disposizione 0,00 Utilizza meno del 75% del tempo a disposizione 0,50 Tempo impiegato Utilizza meno del 50% del tempo a disposizione 1,00

Griglie misurazione per le prove scritte con argomenti teorici e dati a scelta

INDICATORI Descrittori punti





9

È stata svolta una minima parte degli aspetti richiesti e la trattazione risulta molto carente e gravemente scorretta 0,25

È stato svolto in modo sostanzialmente corretto per intero il tema proposto 0,50

Correttezza e completezza

delle informazioni

Tutti gli aspetti sono stati esaminati in modo corretto 1,00

Si esprime con un prosa decisamente incerta 0,25 Espressione accettabile ancorchè talvolta problematico

decodificare il messaggio 0,50 Qualità della comunicazione

Si esprime in modo corretto 1,00

Non rispetta i vincoli, presenta numerosi importi incoerenti, evidenzia mancanza di conoscenza dell'argomento 1,00

Non rispetta i vincoli, presenta numerosi importi incoerenti, evidenzia approssimativa di conoscenza dell'argomento 2,00

Non rispetta alcuni vincoli, presenta qualche importo incoerenti, evidenzia errori gravi nella conoscenza

dell'argomento 3,00

Rispetta quasi tutti i vincoli, presenta qualche importo incoerente, evidenzia lievi errori nella conoscenza

dell'argomento 4,00

Rispetta i vincoli, presenta qualche importo leggermente incoerente, evidenzia lievi errori nella conoscenza

dell'argomento 5,00

Rispetta quasi tutti i vincoli, presenta importi coerenti, evidenzia lievi errori nella conoscenza dell'argomento 6,00

Rispetta i vincoli, presenta importi coerenti, evidenzia lievi errori nella conoscenza dell'argomento 7,00

Conoscenza dell'argomento,

rispetto dei vincoli della

traccia, coerenza dei valori.

Rispetta i vincoli, presenta importi coerenti, non evidenzia errori nella conoscenza dell'argomento 8,00

SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI:

AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING TURISMO

1° BIENNIO





10

ECONOMIA AZIENDALE

FINALITÀ

L’insegnamento dell’Economia Aziendale è teso a tracciare le linee portanti delle discipline economico-aziendali per cogliere i collegamenti più rilevanti tra le manifestazioni dell’attività aziendale e le caratteristiche dell’intero sistema economico. Le conoscenze acquisite dovranno risultare sufficientemente autonome e concluse, ma anche propedeutiche per l’attività del secondo biennio e del quinto anno.

COMPETENZE

Le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo d’istruzione sono: riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

SAPERI MINIMI

In merito ai saperi minimi per il passaggio alla classe successiva i docenti all’unanimità concordano che gli allievi debbano possedere le competenze minime e che, quindi, sappiano risolvere: per quanto concerne la classe 1^, semplici applicazioni relative a: Calcolo proporzionale diretto e inverso Calcolo percentuale Calcolo sopra e sottocento Riparti Fatturazione per quanto concerne la classe 2^, semplici applicazioni relative a: Interesse Sconto Scadenza comune Titoli di credito (cambiali e assegni)





11

CLASSE PRIMA

COMPETENZA N. 1 Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: I fondamenti dell’attività economica

CONTENUTI I bisogni economici L’attività economica e le sue fasi Soggetti economici: consumatore, impresa, pubblica amministrazione ed enti no profit Forme, leggi di mercato e fattori che le influenzano Sistemi economici: strutture e dinamiche che li caratterizzano Trasformazioni storiche dei sistemi economici

ABILITÀ Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici, nonché i vincoli a cui sono subordinati Individuare la varietà e l’articolazione delle funzioni pubbliche (locali, nazionali e internazionali) a seconda degli obiettivi da conseguire Individuare varietà, specificità e dinamiche elementari dei sistemi economici Tracciare le macrotrasformazioni dei sistemi economici





12

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: Il sistema azienda

CONTENUTI Il sistema azienda e i suoi rapporti con l’ambiente Le risorse umane: i soggetti che operano nell’azienda Le funzioni aziendali e i relativi organi La struttura organizzativa e gli organigrammi Modelli organizzativi d’impresa Concetto di impresa e imprenditore sotto i profili giuridico ed economico Combinazione dei fattori produttivi e loro remunerazione Quadro generale delle funzioni aziendali Quadro generale della gestione aziendale e degli schemi di bilancio

ABILITÀ Riconoscere le tipologie di azienda, la struttura elementare e la funzione economica che le connotano Riconoscere le varie funzioni aziendali e descriverne le caratteristiche e le correlazioni Riconoscere modelli organizzativi aziendali Riconoscere gli aspetti giuridici ed economici che connotano l’attività imprenditoriale Individuare i vari fattori produttivi differenziandoli per natura e tipo di remunerazione Distinguere le finalità delle rilevazioni aziendali e individuare, nelle linee generali, i risultati prodotti dalla gestione attraverso la lettura degli schemi contabili di bilancio Rappresentare la struttura organizzativa di semplici e diverse tipologie di imprese

COMPETENZA N. 2 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 3: Strumenti operativi

CONTENUTI Grandezze e sistemi di misura Le proporzioni Il calcolo percentuale Problemi sopra e sotto cento I riparti diretti L’euro e il cambio delle valute L’analisi dei grafici Tecniche di calcolo nei documenti della compravendita

ABILITÀ Individuare e applicare i procedimenti di calcolo più idonei alla risoluzione di problemi economico-aziendali





13

COMPETENZA N.3 Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 4: La compravendita CONTENUTI Il contratto di compravendita: fasi e clausole L’imposta sul valore aggiunto I documenti della compravendita Fatturazione e post fatturazione ABILITÀ Leggere, interpretare ed elaborare i dati dei principali documenti utilizzati negli scambi commerciali Leggere, interpretare ed elaborare i documenti utilizzati negli scambi commerciali MODALITÀ DI FRUIZIONE Lezione frontale, Uso del laboratorio, Analisi di casi, Scoperta guidata, LIM

CLASSE SECONDA

COMPETENZA N. 1 Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: I rapporti economici e il mercato dei capitali

CONTENUTI Il fabbisogno finanziario Il mercato dei capitali

ABILITÀ Distinguere i fattori produttivi e le loro combinazioni





14

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: I calcoli finanziari

CONTENUTI L’interesse e il montante Lo sconto commerciale e il valore attuale commerciale La scadenza comune e la scadenza adeguata

ABILITÀ Distinguere le varie forme di remunerazione dei fattori produttivi

COMPETENZA N. 2 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 3: Strumenti operativi CONTENUTI Tecniche di calcolo nei documenti di pagamento e di credito ABILITÀ Individuare ed applicare i procedimenti di calcolo più idonei alla risoluzione dei problemi economico-aziendali

COMPETENZA N. 3 Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 4: Gli strumenti di pagamento e di credito

CONTENUTI I titoli di credito La cambiale I mezzi di pagamento bancari Altri mezzi di pagamento bancari e postali La moneta elettronica

ABILITÀ Redigere e interpretare i documenti di regolamento degli scambi e distinguerne le tipologie Applicare le tecniche di calcolo nei documenti di regolamento degli scambi

MODALITÀ DI FRUIZIONE Lezione frontale, Uso del laboratorio, Analisi di casi, Scoperta guidata, LIM

SETTORE ECONOMICO INDIRIZZO:

TURISMO





15

Lezione frontale, Uso del laboratorio, Analisi di casi, Scoperta guidata, LIM

SETTORE ECONOMICO INDIRIZZO:

TURISMO

2° BIENNIO E 5° ANNO

FINALITA’ La disciplina “Discipline turistiche e aziendali” concorre a far conseguire allo studente al termine del percorso quinquennale i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;

agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo adeguamento organizzativo e tecnologico;

padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;

saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo;

utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti;

distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per individuare soluzioni ottimali.

La disciplina, in linea con le indicazioni dell’Unione Europea, consente anche di sviluppare l’educazione alla imprenditorialità e di sostenere i giovani nelle loro scelte di studio e professionali. Le competenze imprenditoriali, infatti, sono considerate motore di innovazione, competitività, crescita e la loro acquisizione consente di far acquisire una visione orientata al cambiamento, all’iniziativa, alla creatività, alla mobilità geografica e professionale, nonché all’assunzione di comportamenti socialmente responsabili che mettono gli studenti in grado di organizzare il proprio futuro tenendo conto dei processi in atto. COMPETENZE I risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:





16

particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza: identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento riconoscere ed interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici. progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

VERIFICHE, VALUTAZIONE E MODALITÀ DI RECUPERO

Saranno somministrate: verifiche formative, per il controllo in itinere del processo di apprendimento; a tale scopo,verranno utilizzati gli esercizi strutturati (vero/falso, scelta multipla, collegamenti e completamento); verifiche sommative, per il controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione; si farà uso sia di domande a risposta aperta (per le verifiche orali) sia di esercizi applicativi (per le verifiche scritte). La valutazione terrà conto, per l’attribuzione del voto e del giudizio, di quanto stabilito dal Consiglio di classe. L’insegnante baserà la valutazione sui seguenti elementi: i risultati delle verifiche sommative; i progressi rispetto alla situazione di partenza; la partecipazione al lavoro scolastico; la capacità di organizzare lo studio; il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e comportamentali fissati. Il recupero delle carenze verrà effettuato con corsi di recupero, attività di supporto e tutoraggio in classe.





17

tutoraggio in classe.

CLASSE TERZA

SAPERI MINIMI

Alla fine del terzo anno gli alunni dovranno sapere: analizzare il fenomeno turistico nella sua evoluzione utilizzando la terminologia adeguata; utilizzare i dati statistici per l’interpretazione di un fenomeno turistico; compilare i principali documenti emessi dagli operatori turistici; creare un semplice prodotto turistico; costruire un itinerario semplice; prenotare un mezzo di trasporto; prenotare un servizio alberghiero; prenotare un pacchetto turistico

COMPETENZA N. 1 Riconoscere ed interpretare:

le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.1: Aspetti generali del turismo

CONTENUTI La storia del turismo La domanda e l’offerta turistica Turismo ed economia Il mercato

ABILITÀ Riconoscere le componenti storiche, sociali e culturali che concorrono allo sviluppo integrato del turismo.

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: Le forme del turismo

CONTENUTI





18

Il turismo leisure Il turismo business Il turismo giovanile Il turismo religioso Il turismo sostenibile e il turismo responsabile

ABILITÀ Riconoscere le diverse forme di turismo e le tendenze dei mercati

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.3: Le fonti statistiche, giuridiche e informative del turismo

CONTENUTI Le rilevazioni statistiche Le fonti statistiche I principali indici statistici L’organizzazione pubblica del turismo Le associazioni turistiche Le fonti di informazione turistica ABILITÀ Leggere e cogliere le implicazioni dei dati statistici e dei principali indici turistici per gli operatori del settore turistico Individuare compiti, azioni e piani di intervento dei soggetti pubblici che operano nel settore turistico

COMPETENZA N. 2: Riconoscere le peculiarità organizzative e gestionali delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: L’organizzazione aziendale

CONTENUTI Concetti generali Le principali teorie dell’organizzazione del lavoro La scelta del modello organizzativo Le strutture organizzative gerarchiche e funzionali Le strutture organizzative divisionali e per matrice

ABILITÀ Distinguere le strutture organizzative e riconoscere le problematiche significative e





19

ricorrenti del settore.

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.2: Le imprese di viaggi e le aziende ricettive

CONTENUTI Le imprese di viaggi L’attività delle imprese di viaggi L’organizzazione dei tour operator L’organizzazione delle agenzie di viaggi intermediarie Le imprese ricettive Il servizio di ospitalità L’organizzazione delle strutture alberghiere

ABILITÀ Identificare i ruoli e le responsabilità delle diverse funzioni aziendali nell’impresa turistica. Individuare le procedure che caratterizzano la gestione delle aziende turistiche, rappresentarne i processi e i flussi informativi.

COMPETENZA N.3 Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: La programmazione dei servizi turistici

CONTENUTI I viaggi organizzati Gli itinerari Il programma di viaggio La programmazione dei viaggi da catalogo La programmazione dei viaggi a domanda I servizi di accoglienza e di accesso Le tariffe confidenziali Gli incentive e gli educational tour

ABILITÀ Riconoscere gli elementi materiali e i servizi che compongono un prodotto turistico Individuare la documentazione e le procedure per la progettazione e realizzazione di un viaggio

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: I trasporti

CONTENUTI





20

Il trasporto ferroviario italiano Il servizio di biglietteria ferroviaria Il trasporto aereo Il biglietto aereo I rapporti tra le agenzie di viaggi, le compagnie aerei e i viaggiatori Il trasporto marittimo Il trasporto su strada

ABILITÀ Scegliere il mezzo di trasporto e l’itinerario più adatti alle necessità del cliente Riconoscere e compilare un biglietto di trasporto

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.3: La vendita dei servizi turistici e l’iva

CONTENUTI La vendita da catalogo Il contratto e i documenti di viaggio L’IVA: aspetti generali e adempimenti del soggetto passivo La vendita dei servizi singoli al lordo di commissione La vendita dei servizi singoli al netto di commissione La vendita dei pacchetti turistici La liquidazione IVA delle imprese di viaggi

ABILITÀ Individuare e redigere la documentazione relativa la vendita dei servizi turistici, tenendo conto anche dell’aspetto fiscale

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.4: Le operazioni di front e back office nelle strutture ricettive

CONTENUTI Le operazioni di prenotazione Le operazioni di check-in Il soggiorno e il check-out Le operazioni di back office

ABILITÀ Riconoscere le caratteristiche delle varie tipologie di prenotazione Distinguere le diverse fasi del processo di prenotazione Compilare la modulistica di settore Distinguere le diverse fasi del check-in e del check-out

COMPETENZA N. 4





21

Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico.

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.1: La contabilità delle imprese turistiche

CONTENUTI Il sistema informativo e le rilevazioni aziendali I conti Il sistema contabile e la partita doppia La prima nota, il libro giornale e il libro mastro Il piano dei conti La contabilità dei tour operator La contabilità delle agenzie di viaggi La contabilità delle imprese ricettive

ABILITÀ Gestire le rilevazioni elementari e saperle collocare nei programmi di contabilità integrata

MODALITÀ DI FRUIZIONE Lezione frontale, lezione dialogata, lavoro di gruppo, laboratorio d’informatica, studio di casi aziendali, LIM

CLASSE QUARTA

SAPERI MINIMI

Alla fine del quarto anno gli alunni dovranno: conoscere le varie imprese turistiche sia sotto l’aspetto giuridico che economico-finanziario sia sotto l’aspetto gestionale;

saper rilevare i fatti di gestione ed i risultati della stessa;

saper redigere un semplice bilancio;

saper determinare il prezzo di un prodotto turistico;

saper analizzare la domanda turistica ed individuare i potenziali target di clienti.

COMPETENZA N.1





22

Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.1:L’impresa e le società

CONTENUTI: Concetto di azienda La classificazione delle imprese La forma giuridica delle imprese

ABILITÀ: Riconoscere le caratteristiche del sistema azienda Saper classificare le aziende Saper distinguere le varie forme giuridiche Saper cogliere opportunità e svantaggi dei vari tipi di società

COMPETENZA N. 2 Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: Le risorse umane e i rapporti di lavoro

CONTENUTI La gestione del personale Ricerca e selezione del personale Il contratto di lavoro subordinato I contratti atipici di lavoro La retribuzione La contabilità del personale

ABILITÀ Conoscere gli elementi per una buona gestione delle risorse umane Riconoscere gli elementi caratterizzanti i diversi contratti di lavoro Saper compilare un CV Conoscere gli elementi della retribuzione

COMPETENZA N. 3 Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico COMPETENZA N. 4 Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.1: La gestione dell’impresa turistica





23

CONTENUTI La gestione e i suoi caratteri Il sistema informativo e le sue componenti

ABILITÀ Riconoscere le operazioni aziendali Capire il ruolo dell’informazione nel processo decisionale Individuare le componenti del sistema informativo aziendale

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.2: I risultati della gestione aziendale

CONTENUTI Le componenti del patrimonio aziendale I componenti del reddito

ABILITÀ Riconoscere i caratteri del capitale proprio e di terzi Cogliere la relazione tra investimenti e finanziamenti Saper determinare il patrimonio aziendale Saper determinare il reddito d’esercizio

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.3: Il bilancio d’esercizio

CONTENUTI La formazione del bilancio Il valore informativo del bilancio Il sistema tributario e le imposte dirette sul reddito d’impresa ABILITÀ Saper redigere un bilancio semplice Saper calcolare le imposte dirette

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.4 : La contabilità analitica

CONTENUTI L’analisi dei costi e dei ricavi Il BEP Le configurazioni di costo La formazione del prezzo

ABILITÀ





24

Saper distinguere i costi Saper rappresentare costi e ricavi Saper rappresentare il BEP Saper determinare il prezzo di un prodotto turistico

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.5: La gestione finanziaria

CONTENUTI La funzione finanziaria e il fabbisogno finanziario Il cash flow Le fonti e i tipi di finanziamento

ABILITÀ Saper individuare le fonti di finanziamento interne ed esterne Saper individuare il rapporto esistente tra finanziamenti e investimenti Saper individuare le differenze tra le forme di credito bancario Saper riconoscere particolari tipi di finanziamento

COMPETENZA N. 5 Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.1 : Il Marketing

CONTENUTI Le funzioni del marketing L’analisi di mercato Il Mkg mix La segmentazione del mercato Le ricerche di Mkg

ABILITÀ Saper individuare le finalità del Mkg Saper riconoscere gli elementi del Mkg mix Saper analizzare la domanda turistica e individuare i target di clienti Saper individuare forme di promozione e commercializzazione adeguate ai diversi mercati sulla base delle risorse disponibili.

COMPETENZA N.6 Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche





25

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.1: La comunicazione

CONTENUTI Il concetto di comunicazione Gli strumenti del processo comunicativo Il linguaggio verbale e non verbale Gli strumenti della comunicazione d’impresa

ABILITÀ Saper individuare gli elementi della comunicazione Saper individuare gli strumenti della comunicazione Curare la fidelizzazione della clientela nell’ottica della customer care e customer satisfaction.


CLASSE QUINTA

SAPERI MINIMI

Alla fine del quinto anno gli alunni dovranno: essere in grado di organizzare un prodotto turistico;

saper individuare mission, strategia e pianificazione di casi aziendali;

sapere monitorare i processi produttivi e analizzare i dati di bilancio per ricavarne indici;

essere in grado di utilizzare procedure per lo sviluppo e la gestione del sistema di qualità nelle imprese turistiche;

saper elaborare un business plan;

saper utilizzare informazioni per migliorare la pianificazione, lo sviluppo e il controllo dell’impresa turistica;

saper utilizzare le strategie di marketing per la promozione dei prodotti e dell’immagine del territorio;

saper redigere un curriculum vitae europeo.





26

COMPETENZA N. 1 – Progettare, documentare e presentare servizi e prodotti turistici.

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 – Prodotti turistici a catalogo

CONTENUTI Le fasi della programmazione dei viaggi da catalogo La determinazione del prezzo di vendita

ABILITA’ Programmare e organizzare i viaggi da catalogo Determinare i prezzi dei viaggi

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2 – Prodotti turistici a domanda

CONTENUTI Le fasi della programmazione dei viaggi a domanda La determinazione del prezzo di vendita

ABILITA’ Programmare e organizzare i viaggi a domanda Determinare i prezzi dei viaggi

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 3 – I servizi di accesso e di accoglienza

CONTENUTI Il transfer La visita guidata L’escursione

ABILITA’ Organizzare transfer, visite guidate, escursioni e determinarne i prezzi

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 4 – Il catalogo come strumento di promozione e commercializzazione

CONTENUTI Il catalogo: predisposizione

ABILITA’ Interpretare le informazioni contenute sui cataloghi

COMPETENZA N. 2 – Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico.





27

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 – Il mercato turistico nel terzo millennio

CONTENUTI Le principali caratteristiche del settore turistico Gli effetti contrastanti del turismo sulle località che lo accolgono L’evoluzione del mercato turistico Le innovazioni delle imprese turistiche odierne

ABILITA’ Individuare le principali caratteristiche del mercato turistico Riconoscere, accanto agli effetti positivi, le ricadute negative del fenomeno turistico Individuare i più recenti trend del mercato turistico Riconoscere le principali caratteristiche delle imprese turistiche presenti sul mercato

COMPETENZA N. 3 – Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Strumenti per il controllo della gestione e per l’elaborazione di piani e programma

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 – La programmazione aziendale

CONTENUTI La gestione dell’impresa Le strategie aziendali La pianificazione strategica La programmazione operativa Produttività, efficacia ed efficienza La qualità aziendale Il sistema di qualità

ABILITA’ Individuare le caratteristiche della gestione aziendale Individuare le caratteristiche della gestione strategica Redigere piani strategici Redigere piani operativi Calcolare indici di produttività, efficacia ed efficienza Individuare i parametri di qualità nelle imprese turistiche

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2 – Il business plan

CONTENUTI La business idea e il progetto imprenditoriale Dalla business idea al business plan I contenuti del business plan





28

Il lean star-up

ABILITA’ Individuare gli elementi necessari per sviluppare una business idea Determinare i punti di forza e di debolezza di un progetto imprenditoriale non complesso Effettuare lo studio di fattibilità Elaborare il preventivo finanziario e il preventivo economico Determinare le previsioni di vendita Applicare la procedura del lean start-up

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 3 – Il budget delle imprese turistiche

CONTENUTI Concetto e tipologie di budget Il controllo di budget La redazione del budget I budget delle ADV intermediarie I budget dei tour operator Il budget economico delle agenzie di viaggi Il budget finanziario e il budget degli investimenti delle agenzie di viaggi I budget delle imprese ricettive

ABILITA’ Redigere i budget delle vendite e dei costi generali di un’adv intermediaria Redigere i budget delle vendite e dei costi generali di un tour operator Calcolare il break-even point Elaborare il budget economico di un’impresa di viaggi Elaborare il budget degli investimenti e il budget finanziario di un’impresa di viaggi Elaborare il budget economico, il budget degli investimenti, il budget finanziario di un’impresa ricettiva

COMPETENZA N. 4 – Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 – La comunicazione nell’impresa

CONTENUTI Scopi e forme della comunicazione d’impresa Progettazione e stesura del piano di comunicazione Scopi e tecniche della comunicazione d’impresa interna La comunicazione come strumento di promozione personale durante la ricerca del lavoro

ABILITA’





29

Riconoscere gli obiettivi della comunicazione d’impresa Individuare e selezionare le forme, le strategie e le tecniche di comunicazione aziendale più appropriate nei diversi contesti Redigere un semplice piano di comunicazione Scrivere il proprio curriculum vitae in maniera chiara ed efficace Tenere la giusta condotta durante un colloquio di lavoro

COMPETENZA N. 5 – Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici.

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 – Il piano di marketing

CONTENUTI La pianificazione strategica di marketing Le fasi dell’analisi della situazione esterna L’analisi della situazione interna La determinazione degli obiettivi e della strategia di marketing La definizione delle tattiche di marketing Il controllo di marketing

ABILITA’ Individuare gli elementi necessari per sviluppare un piano di marketing Segmentare il mercato Analizzare l’ambiente politico, economico e sociale in cui opera l’impresa turistica Individuare i concorrenti di mercato Individuare le opportunità e le minacce provenienti dall’ambiente esterno Individuare i punti di forza e di debolezza dell’ambiente interno Elaborare il marketing mix

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2 – Il marketing territoriale

CONTENUTI I compiti della pubblica amministrazione nel settore turistico Lo sviluppo turistico sostenibile Il marketing turistico pubblico e integrato Il marketing della destinazione turistica

ABILITA’ Riconoscere il ruolo svolto dalla pubblica amministrazione per lo sviluppo turistico del territorio Individuare e contestualizzare nel proprio territorio le caratteristiche dello sviluppo turistico sostenibile Distinguere le attività di promozione territoriale degli operatori pubblici e privati Analizzare e valutare un piano di marketing strategico turistico pubblico





30

COMPETENZA N. 6 – Riconoscere il ruolo del sistema informativo di bilancio nel documentare la situazione dell’impresa ai fini di comunicazione dei risultati aziendali.

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 – L’analisi di bilancio per indici

CONTENUTI Le analisi di bilancio La riclassificazione dello stato patrimoniale e del conto economico Gli indici di bilancio e loro coordinamento

ABILITA’ Interpretare e analizzare il bilancio Riclassificare lo stato patrimoniale e il conto economico Coglier il valore segnaletico dei margini e degli indici Calcolare, valutare e correlare i principali indici


SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI:

AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

2° BIENNIO

FINALITÀ

L’insegnamento dell’Economia aziendale nel secondo biennio AFM – SIA concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: Analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica; Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto; Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale; intervenire nei sistemi aziendali con riferimento a previsione, organizzazione, conduzione e controllo di gestione; Utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti; distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per individuare soluzioni ottimali;





31

Agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo adeguamento organizzativo e tecnologico; Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

COMPETENZE

Riconoscere e interpretare i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli e processi; Interpretare i sistemi aziendali nei loro flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese; Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali; Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata; Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative; Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane; Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati; Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti

CLASSE TERZA (AFM – SIA)

SAPERI MINIMI

Conoscere l'azienda, l'organizzazione, la gestione, il sistema informativo e la contabilità generale;





32

Acquisire un'appropriata terminologia disciplinare; Leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento aziendale; Conoscere la normativa sulla fatturazione e sull’ IVA; Elaborare le contabilità sezionali e i documenti relativi alla compravendita; Applicare le norme contabili nella rilevazione dei fatti di gestione; Determinare il reddito d’esercizio ed il patrimonio aziendale;

COMPETENZA N. 1 Riconoscere e interpretare i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: L’azienda e il contesto in cui opera CONTENUTI Il concetto di azienda e le sue classificazioni. L’assetto istituzionale dell’impresa. Le relazioni tra l’impresa e l’ambiente esterno. ABILITÀ Distinguere le diverse tipologie di aziende. Distinguere i soggetti interni dai soggetti esterni. Individuare il soggetto economico. Individuare le relazioni tra l’impresa e l’ambiente esterno UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: L’azienda come sistema organizzato CONTENUTI Concetto di organizzazione. Gli organi e le relative funzioni a essi assegnate. I modelli organizzativi aziendali e le attuali tendenze organizzative. I meccanismi di coordinamento. ABILITÀ Individuare gli obiettivi dell’organizzazione e le variabili organizzative. Interpretare e costruire organigrammi e funzionigrammi. Collegare gli andamenti dell’ambiente esterno alle strutture organizzative. COMPETENZA N. 2





33

Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli e processi. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: La gestione aziendale CONTENUTI La gestione aziendale. Le classificazioni e gli aspetti delle operazioni di gestione. I cicli produttivi ABILITÀ Riconoscere le caratteristiche del processo di gestione e individuare le operazioni di gestione. Distinguere i cicli produttivi e calcolarne la durata. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: Aspetti della gestione CONTENUTI I flussi della gestione. Classificazione dei costi e dei ricavi. Valori finanziari e valori economici ABILITÀ Distinguere i flussi finanziari dai flussi economici. Riconoscere le variazioni del capitale proprio e del capitale di debito. Riconoscere e classificare i costi e i ricavi Analizzare le operazioni di gestione nel duplice aspetto finanziario ed economico UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 3: Reddito d’esercizio e patrimonio di funzionamento CONTENUTI Principio della competenza economica. Il reddito e il patrimonio Strumenti di rappresentazione del reddito e del patrimonio L’equilibrio patrimoniale e finanziario ABILITÀ Riconoscere la competenza economica dei costi e dei ricavi. Distinguere il reddito globale dal reddito d’esercizio. Distinguere il patrimonio di costituzione dal patrimonio di funzionamento. Redigere la Situazione economica e la Situazione patrimoniale in situazioni semplificate. Classificare gli elementi del patrimonio. Calcolare semplici indici patrimoniali e finanziari COMPETENZA N. 3





34

Interpretare i sistemi aziendali nei loro flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese; Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali; UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: Il sistema informativo aziendale CONTENUTI La comunicazione d’impresa Sistema informativo contabile e non contabile. Sistema informativo integrato ABILITÀ Riconoscere le differenti finalità del sistema informativo aziendale e del sistema comunicativo. Riconoscere e rappresentare l’architettura di un sistema informativo aziendale. Riconoscere i vantaggi dell’adozione di un sistema informativo integrato UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: I conti e le scritture dell’impresa CONTENUTI I conti, la loro classificazione e il loro utilizzo. Le scritture dell’impresa. L’inventario. ABILITÀ Individuare le tipologie e la finalità delle rilevazioni aziendali. Riconoscere la natura delle operazioni di gestione. Individuare i conti necessari a rappresentare un fenomeno. Riconoscere i vari tipi di scritture dell’impresa. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 3: La contabilità IVA CONTENUTI Concetto di valore aggiunto Caratteristiche e presupposti dell’IVA Classificazione delle operazioni ai fini IVA Le fasi e i documenti della vendita La liquidazione e il versamento IVA ABILITÀ Riconoscere le componenti del valore aggiunto di un’impresa. Individuare le caratteristiche e i requisiti necessari per applicare l’IVA. Individuare le operazioni sulle quali si calcola l’IVA.





35

Compilare i documenti di vendita. Compilare i registri IVA Calcolare l’IVA da versare periodicamente UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 4: La contabilità generale CONTENUTI Regole e tecniche di contabilità Libro giornale e conti di mastro ABILITÀ Applicare le regole del metodo contabile della partita doppia Registrare semplici operazioni di gestione sul libro giornale e nei conti di mastro COMPETENZA N. 4 Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata; Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative; UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: Contabilizzazione delle operazioni di gestione CONTENUTI La costituzione di un’impresa commerciale Apporto di disponibilità liquide e di beni disgiunti. Fatture di acquisto/vendita e loro rilevazione contabile. Modalità di regolamento delle fatture di acquisto/vendita Le gestioni accessoria e straordinaria. La cessione di beni strumentali. Il c/c di corrispondenza. Servizi di riscossione e pagamento. Le operazioni di finanziamento. Le altre operazioni di gestione Le situazioni contabili. ABILITÀ Registrare in P.D. le varie fasi della costituzione di una nuova impresa Individuare i conti da utilizzare per contabilizzare un’operazione d’acquisto/vendita. Registrare in P.D. le fatture di acquisto/vendita e il loro regolamento Riconoscere i componenti di reddito delle gestioni accessoria e straordinaria. Registrare in P.D. le operazioni delle gestioni accessoria e straordinaria. Individuare le operazioni tipiche di un c/c di corrispondenza. Riconoscere le caratteristiche dei finanziamenti bancari alle imprese.





36

Registrare in P.D. le principali operazioni tra banca e cliente. Registrare in P.D. le altre operazioni di gestione. Distinguere le varie situazioni contabili e individuarne il contenuto informativo. Redigere situazioni contabili. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: L’inventario d’esercizio e le operazioni di assestamento CONTENUTI L’inventario d’esercizio. Le scritture di assestamento (completamento, integrazione, rettifica e ammortamento). I conti finanziari con saldi a debito e a credito. ABILITÀ L’inventario d’esercizio. Le scritture di assestamento (completamento, integrazione, rettifica e ammortamento). I conti finanziari con saldi a debito e a credito. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 3: Le scritture di epilogo e di chiusura dei conti CONTENUTI Le fasi conclusive della contabilità generale. Le scritture di epilogo Il patrimonio netto finale La chiusura generale dei conti ABILITÀ Riconoscere il flusso delle operazioni compiute a fine esercizio. Registrare in P.D. le operazioni di epilogo e di chiusura generale dei conti. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 4: Il bilancio d’esercizio CONTENUTI Normativa e tecniche di redazione del bilancio I prospetti contabili del bilancio d’esercizio I principi contabili ABILITÀ Individuare la finalità del bilancio d’esercizio. Redigere lo Stato patrimoniale e il Conto economico delle imprese individuali.





37

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 5: La riapertura dei conti CONTENUTI La riapertura dei conti. Lo storno delle esistenze iniziali, dei risconti e dei ratei. Lo storno delle fatture da ricevere e delle fatture da emettere. L’utilizzo dei fondi rischi e dei fondi oneri. ABILITÀ Registrare in P.D. le operazioni di riapertura dei conti. Registrare in P.D. le operazioni relative allo storno di esistenze iniziali di magazzino, risconti, ratei, fatture da ricevere e da emettere. Individuare le situazioni operative in cui utilizzare i fondi rischi e i fondi oneri e registrare in P.D. le relative operazioni. MODALITÀ DI FRUIZIONE lezione frontale, lezione interattiva o partecipata , didattica laboratoriale, lavoro di gruppo, problem solving, analisi dei casi, analisi di documenti, scoperta guidata, simulazione d’impresa.

CLASSE QUARTA

SAPERI MINIMI Calcolare le remunerazione del lavoro, redigere i relativi documenti amministrativi e scritture contabili Analizzare i costi di distribuzione Redigere la fattura di un agente di commercio Riconoscere i rischi connessi agli scambi internazionali Determinare il prezzo di una merce in relazione a specifiche clausole di consegna Individuare i diversi tipi di società Rilevare in p.d. le operazioni tipiche Eseguire i calcoli relativi al riparto degli utili, alle variazioni di capitali, ai prestiti obbligazionari Redigere il bilancio d’esercizio secondo gli schemi del Codice Civile applicando i principali criteri di valutazione Classificare gli investimenti e le fonti di finanziamento cogliendo le relative correlazioni Calcolare i principali indicatori finanziari





38

Analizzare criticamente la struttura finanziaria e patrimoniale di un’azienda Eseguire i conteggi relativi alle negoziazioni di divise estere Eseguire correttamente i calcoli relativi alle varie operazioni bancarie di raccolta e di impiego

COMPETENZA N. 1 Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alle gestione delle risorse umane Individuare gli elementi per la gestione della logistica aziendale. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda. Riconoscere ed interpretare i macrofenomeni economici nazionali ed internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: La gestione delle risorse umane ed il mercato del lavoro CONTENUTI Il concetto di lavoro subordinato e le principali categorie di lavoratori dipendenti Le fonti normative che regolano i rapporti di lavoro Gli aspetti amministrativi, contabili, previdenziali e fiscali della gestione del personale Le procedure per il calcolo del costo del lavoro ABILITÀ Individuare le forme di reperimento e di formazione del personale Redigere il curriculum vitae europeo Calcolare le remunerazione del lavoro, redigere i relativi documenti amministrativi e scritture contabili Collocare in bilancio le voci relative al personale UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: La gestione della logistica aziendale CONTENUTI Il concetto di logistica aziendale e la funzione delle scorte I piani di acquisto, il lotto economico, il punto di riordino e l’indice di rotazione Gli scopi della contabilità di magazzino e i metodi di valutazione degli scarichi La valutazione delle rimanenze e le conseguenti rilevazioni in p.d. Le assicurazioni contro i danni alle merci trasportate ABILITÀ Individuare i costi relativi alle gestione delle scorte Eseguire i calcoli tipici della contabilità di magazzino (lotto economico, livello di riordino, indice di rotazione, valorizzazione degli scarichi con i vari metodi)





39

Rilevazione in p.d. e rappresentazione in bilancio delle rimanenze Eseguire semplici calcoli delle liquidazioni dei danni relativi a sinistri su merci. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 3: La gestione delle vendite e il marketing CONTENUTI Il sistema distributivo: funzioni, soggetti, canali di distribuzione Il costo dei processi di distribuzione e le analisi relative Enti e organismi ausiliari del commercio Norme che regolano il commercio in Italia Il marketing e i relativi strumenti ABILITÀ Analizzare i costi di distribuzione Redigere la fattura di un agente di commercio Collaborare all’elaborazione di un piano di marketing Rappresentare graficamente gli andamenti delle vendite e individuare il ciclo di vita di un prodotto UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 4: Gli scambi internazionali ed il commercio con l’estero CONTENUTI I fattori di sviluppo degli scambi con l’estero I rischi connessi al commercio internazionale Le principali clausole di consegna nel commercio internazionale: gli Incoterms L’Iva negli scambi extracomunitari e in quelli intracomunitari Le rilevazioni contabili relative ad importazioni ed esportazioni ABILITÀ Riconoscere i rischi connessi agli scambi internazionali Determinare il prezzo di una merce in relazione a specifiche clausole di consegna Calcolare i dazi doganali e l’Iva sulle importazioni Rilevare in p.d. semplici operazioni di importazione e di esportazione COMPETENZA N. 2 Conoscere le varie forme giuridiche delle imprese Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi nei diversi tipi di imprese





40

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: Le società CONTENUTI Le varie forme giuridiche delle aziende e la loro correlazione con le dimensioni aziendali Le società: concetto e classificazioni Società di persone: caratteri generali, costituzione, riparto degli utili, copertura delle perdite, variazioni di capitali, finanziamento dei soci Società di capitali: caratteri generali, costituzione, riparto degli utili, copertura delle perdite, variazioni di capitali, prestiti obbligazionari ABILITÀ Individuare i diversi tipi di società Rilevare in p.d. le operazioni tipiche Eseguire i calcoli relativi al riparto degli utili, alle variazioni di capitali, ai prestiti obbligazionari UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: Il bilancio delle società di capitali CONTENUTI Il bilancio come strumento di conoscenza e di comunicazione La normativa civilistica e i principi contabili Il sistema informativo di bilancio e la sua composizione I criteri di valutazione ABILITÀ Redigere il bilancio d’esercizio secondo gli schemi del Codice Civile Saper applicare i principali criteri di valutazione COMPETENZA N.3 Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativi-finanziari anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose Conoscere l’attività delle imprese bancarie UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1 La gestione finanziaria, il sistema finanziario e gli strumenti del mercato dei capitali CONTENUTI Gli investimenti e i finanziamenti: varie tipologie; correlazione fra fonti e impieghi di capitali Le condizioni per una struttura finanziaria e patrimoniale equilibrata Il mercato dei capitali





41

I principali strumenti del mercato mobiliare Le tipiche negoziazioni dei titoli di debito e di capitale Le scritture contabili relative alle operazioni in titoli ABILITÀ Classificare gli investimenti e le fonti di finanziamento cogliendo le relative correlazioni Calcolare i principali indicatori finanziari Analizzare criticamente la struttura finanziaria e patrimoniale di un’azienda Riconoscere i vari comparti del mercato dei capitali Individuare e descrivere gli strumenti finanziari negoziati nel mercato dei capitali Eseguire i conteggi relativi ai principali strumenti del mercato dei capitali Rilevare in p.d. le operazioni in titoli e iscrivere in bilancio le relative voci UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: Il mercato dei cambi CONTENUTI Il concetto di cambio e i sistemi di quotazione Le operazioni di cambio manuale e traettizio Il mercato delle eurodivise e le operazioni swap, i cambi forward ABILITÀ Eseguire i conteggi relativi alle negoziazioni di divise estere Calcolare i cambi forward Eseguire scelte di convenienza economica tra cambi spot e cambi forward UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 3: I principali prodotti della gestione bancaria CONTENUTI Il concetto di credito e le sue fondamentali classificazioni Obiettivi e principi tecnici della gestione delle imprese bancarie Le operazione di raccolta e di impiego negli aspetti giuridici, economici, tecnici, contabili e fiscali Il bilancio delle banche: principi di redazione e criteri di valutazione ABILITÀ Eseguire correttamente, anche con l’ausilio del computer, i calcoli relativi alle varie operazioni bancarie di raccolta MODALITÀ DI FRUIZIONE lezione frontale, lezione interattiva o partecipata, didattica laboratoriale , lavoro di gruppo, problem solving, analisi dei casi, analisi di documenti, scoperta guidata, simulazione





42

d’impresa.

CLASSE QUINTA

SAPERI MINIMI

Conoscere le norme e le procedure di revisione e controllo dei bilanci Effettuare l’analisi di bilancio per indici e per flussi Redigere il bilancio ambientale e sociale dell’impresa Normativa fiscale ed impatto sul Bilancio d’esercizio Conoscere gli strumenti e processo di pianificazione strategica e di controllo di gestione e redigere il business plan Costruire un piano di marketing in sintonia con la politica di mercato dell’impresa Redigere report con l’utilizzo di supporti informatici Utilizzo dei principali prodotti finanziari e bancari per risolvere i problemi di finanziamento dell’impresa COMPETENZA N. 1 Effettuare la revisione, la rielaborazione e il controllo del bilancio Effettuare l’analisi di bilancio per indici e per flussi Redigere il bilancio sociale e ambientale Determinare il reddito fiscale e la sua influenza sul bilancio UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: Revisione e controllo del bilancio d’esercizio CONTENUTI Norme e procedure di revisione e controllo dei bilanci Tipologie di auditing e la funzione dei revisori ABILITÀ Riconoscere gli elementi di positività e criticità espressi nella certificazione di revisione Leggere ed interpretare una relazione di revisione del bilancio UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: Analisi di Bilancio CONTENUTI Rielaborazione del bilancio Calcolo degli indici di bilancio Conoscere le metodologie di analisi per flussi





43

ABILITÀ Calcolare i principali indici finanziari patrimoniali ed economici Effettuare il coordinamento degli indici Determinare il flusso finanziario prodotto dalla gestione Redigere il rendiconto finanziario UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 3: Le relazioni tra le aziende e l’ambiente CONTENUTI Conoscere la rendicontazione ambientale e sociale dell’impresa ABILITÀ Confrontare bilanci sociali e ambientali commentandone i risultati UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 4: Il reddito fiscale CONTENUTI Conoscere la normativa in materia di imposte sul reddito d’impresa ABILITÀ Calcolare IRES ed IRAP di un’impresa COMPETENZA N. 2 Strumenti per il controllo della gestione e per l’elaborazione di piani e programma UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: Contabilità dei costi, il budget e i piani di marketing aziendali CONTENUTI Conoscere le trasformazioni industriali e le tecniche di misurazione dei costi Conoscere gli strumenti e il processo di pianificazione strategica e di controllo di gestione Conoscere gli strumenti per le politiche aziendali ed i piani di marketing ABILITÀ Delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo individuandone i tipici strumenti e il loro utilizzo Costruire il sistema di budget; comparare e commentare gli indici ricavati dall’analisi dei dati. Costruire business plan Effettuare scelte di politiche aziendali Elaborare strategie di marketing





44

COMPETENZA N. 3 Tecniche di comunicazione dei risultati aziendali UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: Report aziendali CONTENUTI Conoscere le tecniche di reporting realizzate con il supporto informatico ABILITÀ Predisporre report differenziati in relazione ai casi studiati e ai destinatari, anche in lingua straniera COMPETENZA N. 4 Strumenti per il finanziamento delle imprese UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: Finanziamenti aziendali a breve termine CONTENUTI Conoscere i diversi modi di acquisizione di finanziamento per le aziende Conoscere la procedura per ottenere un fido bancario Conoscere le varie operazioni di finanziamenti bancari a breve Conoscere gli strumenti innovativi ed alternativi per il finanziamento aziendale Conoscere i servizi bancari e l’operatività in titoli e cambi ABILITÀ Effettuare ricerche ed elaborare proposte in relazione a specifiche situazioni ed esigenze finanziarie Effettuare calcoli di convenienza su diverse tipologie alternative di finanziamento Effettuare simulazioni di finanziamento bancario relative ad operazioni di smobilizzo, di prestito e di credito di firma Effettuare operazioni concernenti i servizi bancari e negoziazioni in titoli e valute UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: Finanziamenti aziendali a medio/lungo termine CONTENUTI Conoscere i diversi modi di finanziamento a medio/lungo termine Conoscere la procedura per ottenere un mutuo ipotecario Conoscere la procedura per ottenere l’acquisizione in leasing di un bene





45

Conoscere la procedura per ottenere un finanziamento relativo allo smobilizzo di un credito verso l’estero ABILITÀ Effettuare simulazioni relative all’ottenimento di un mutuo Effettuare simulazioni relative alla stipulazione di un contratto di leasing Effettuare simulazioni relative alla stipulazione di un contratto di forfaiting MODALITÀ DI FRUIZIONE lezione frontale, lezione interattiva o partecipata, didattica laboratoriale , lavoro di gruppo, problem solving, analisi dei casi, analisi di documenti, scoperta guidata, simulazione d’impresa

SETTORE PROFESSIONALE INDIRIZZO:

SERVIZI COMMERCIALI 1° BIENNIO

Tecnica professionale dei servizi commerciali

(con ore di compresenza di informatica)

CLASSE PRIMA

FINALITA’ Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Analizzare dati ed interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche,usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

COMPETENZE

Acquisizione della logica di base dell’economia e delle relazioni esistenti tra i fenomeni economici. Conoscenza dei termini tecnici di base necessari per comprendere un’informazione economica. Conoscenza dell’azienda come elemento integrante del sistema economico. Conoscenza degli strumenti operativi di base utilizzati dalle aziende nei rapporti con soggetti esterni.





46

SAPERI MINIMI Conoscenza dei calcoli percentuali, dei riparti, interesse e sconto mercantile, IVA.

METODOLOGIE

Lezioni frontali, discussioni guidate, esercitazioni, costruzioni di sistemi operativi, riassunti e relazioni.

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo, vocabolario della lingua italiana, calcolatrice, lavagna, uso del laboratorio: Pacchetto office.

STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Test di controllo (V/F, a scelta multipla, di completamento, di collegamento) domande stimolo, questionari a risposta aperta, riassunti, colloqui. In ogni caso sia per la valutazione formativa che per quella sommativa si terranno presenti: - il punto di partenza dell’allievo - le sue reali possibilità - l’impegno manifestato - il possesso dei contenuti ai diversi livelli - le capacità conseguite.

COMPETENZA N. 1 Riconoscere le caratteristiche fondamentali del sistema economico e sapersi orientare nel tessuto produttivo del proprio territorio. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.1: Le aziende nel sistema economico CONTENUTI L’azienda come un sistema: gli elementi costitutivi; Le relazioni dell’azienda con l’esterno; Il soggetto giuridico ed il soggetto economico dell’azienda; Le fasi della gestione aziendale; Classificazione degli investimenti, dei finanziamenti e disinvestimenti Principali aspetti della gestione: tecnico, economico e finanziario e le relative condizioni di equilibrio. ABILITÀ





47

Riconoscere e classificare le aziende; Spiegare perché l’azienda è un sistema; Distinguere le imprese commerciali da quelle industriali; Analizzare situazioni reali; Risolvere semplici problemi Riconoscere le forme di finanziamento aziendale Riconoscere le forme di investimento aziendale UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: La struttura organizzativa e le risorse umane dell’impresa CONTENUTI Gli organi dell’impresa e le relazioni gerarchiche che si stabiliscono tra esse Le funzioni aziendali nella gestione dell’impresa I diversi modelli organizzativi delle imprese Il mercato del lavoro Le caratteristiche del lavoro dipendente e del lavoro autonomo ABILITÀ Riconoscere la posizione gerarchica e il ruolo dei soggetti che operano nell’impresa Disegnare ed interpretare un organigramma; Individuare i diversi modelli organizzativi delle imprese Analizzare le forme di reclutamento Redigere una lettera di accompagnamento ed il curriculum vitae di un candidato ad un posto di lavoro COMPETENZA N. 2 Saper operare nel sistema degli scambi aziendali sapendone utilizzare gli strumenti principali. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: Gli scambi commerciali CONTENUTI Il processo di scambio aziendale nel mercato e nell’ambito del sistema distributivo Funzionamento dell’azienda nella sua attività di scambio e le caratteristiche della funzione acquisti e della funzione vendite; Lo scambio commerciale; I tipici documenti e processi amministrativi legati allo scambio; Gli adempimenti connessi all’IVA e modalità di tenuta dei registri IVA. ABILITÀ Riconoscere le diverse aziende nell’ambito del sistema distributivo; Essere in grado di leggere, compilare ed utilizzare i principali documenti della compravendita e





48

di espletare Gli adempimenti previsti dalla legislazione civilistica e fiscale; Effettuare semplici liquidazioni periodiche dell’IVA; Risolvere problemi dei riparto, calcolo dell’interesse, dello sconto e scorporo dell’IVA.

CLASSE SECONDA

FINALITÀ

Riconoscere il ruolo della funzione finanziaria in azienda attraverso calcoli di interesse e sconto. Riconoscere le caratteristiche dei titoli di credito quali pagherò tratte, assegni bancari e circolari. Distinguere i flussi di comunicazione delle imprese, distinguere le leve di marketing. Distinguere le finalità delle rilevazioni aziendali e individuare i risultati della gestione.

COMPETENZE

Operare nel campo della finanza aziendale risolvendo semplici problemi finanziari. Operare nei regolamenti immediati e dilazionati degli scambi commerciali utilizzando i più comuni titoli di credito. Operare all’interno del sistema informativo aziendale.

SAPERI MINIMI

· Conoscenza del concetto di interesse e sconto · Compilazione di cambiali ed assegni bancari e circolari

METODOLOGIE

Lezioni frontali, discussioni guidate, esercitazioni, costruzione di sistemi operativi, riassunti e relazioni. Una tecnica d’insegnamento coerente con gli obiettivi prefissati richiede inoltre: · rappresentazione degli argomenti effettuata attraverso un costante riferimento alla realtà e attraverso simulazioni pratiche che coinvolgano personalmente gli alunni, in modo da evidenziare l’utilità della materia · spiegazioni effettuate con l’ausilio di schemi di sintesi che aiutino lo studente a focalizzare gli aspetti salienti di un argomento e ad avere una visione unitaria dello stesso · realizzazione della programmazione modulare in sintonia con le altre discipline che presentino punti di contatto con Tecniche professionali · lettura diretta in classe del libro di testo, da parte degli studenti, come spunto per intavolare una discussione guidata





49

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo, vocabolario della lingua italiana, calcolatrice, lavagna, LIM, laboratorio.

STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Test di controllo (V/F, a scelta multipla, di completamento, di collegamento) domande stimolo, questionari a risposta aperta, esercizi e problemi di calcolo, colloqui. In ogni caso sia per la valutazione formativa che per quella sommativa si terranno presenti: - il punto di partenza dell’allievo - le sue reali possibilità - l’impegno manifestato - il possesso dei contenuti ai diversi livelli - le capacità conseguite. COMPETENZA N. 1 Risolvere semplici problemi finanziari nel campo della finanza aziendale. UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1: Il credito e i calcoli finanziari CONTENUTI Il finanziamento dell’attività economica L’interesse come remunerazione del credito Lo sconto come compenso per l’anticipato pagamento L’unificazione e la suddivisione dei pagamenti ABILITÀ Acquisire il concetto di fabbisogno finanziario dei vari soggetti economici Acquisire i concetti di interesse e montante applicando formule dirette ed inverse Acquisire i concetti di sconto mercantile e sconto commerciale applicando le formule dirette e inverse dello sconto commerciale e del valore attuale Individuare le conseguenze del trasferimento del capitale nel tempo risolvendo problemi di scadenza comune e scadenza adeguata Calcolare l’interesse complessivo su più capitali e l’importo di ciascuna rata nelle vendite rateali. COMPETENZA N.2 Saper utilizzare i più comuni titoli di credito negli scambi commerciali.





50

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1: Gli strumenti di regolamento degli scambi commerciali CONTENUTI Le cambiali Gli assegni ABILITÀ Acquisire il concetto di titolo di credito Individuare i caratteri delle cambiali e riconoscere le modalità di trasferimento delle stesse Identificare la azioni cambiarie e le fasi in cui si svolgono Acquisire il concetto di assegno bancario e assegno circolare ed identificarne i caratteri Riconoscere gli strumenti di pagamento Sapere interpretare semplici situazioni patrimoniali UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2: Le comunicazioni aziendali e il sistema informativo. CONTENUTI Le aree della comunicazione aziendale e i loro destinatari Il sistema informativo e gli schemi di bilancio ABILITÀ Riconoscere l’importanza della comunicazione quale fattore di successo aziendale Individuare le finalità dei differenti flussi di comunicazione aziendale Riconoscere la funzione comunicativa del bilancio d’esercizio Descrivere il contenuto degli schemi contabili del bilancio di esercizio e le funzioni della nota integrativa

SETTORE PROFESSIONALE 2° BIENNIO

CLASSE TERZA

FINALITÀ

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell'esercizio del proprio ruolo; svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie





51

competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità; contribuire a soddisfare le esigenze del destinatario, nell’osservanza degli aspetti deontologici del servizio; padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio.

COMPETENZE

Con riguardo alle competenze professionali in esito, lo studente deve: Interagire nel sistema azienda e riconoscere le diverse forme di strutture organizzative aziendali; svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore; interagire con il sistema informativo aziendale, anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici.

SAPERI MINIMI

conoscenza della contabilità in P.D. scritture di assestamento interpretazione dei valori di bilancio attraverso il calcolo dei principali indici

METODOLOGIE

Lezioni frontali, discussioni guidate, esercitazioni, costruzione di sistemi operativi, riassunti e relazioni. Una tecnica d’insegnamento coerente con gli obiettivi prefissati richiede inoltre: rappresentazione degli argomenti effettuata attraverso un costante riferimento alla realtà ed attraverso simulazioni pratiche che coinvolgano personalmente gli alunni, in modo da evidenziare l’utilità della materia spiegazioni effettuate con l’ausilio di schemi di sintesi che aiutino lo studente a focalizzare gli aspetti salienti di un argomento e ad avere una visione unitaria dello stesso realizzazione della programmazione modulare in sintonia con le altre discipline che presentino punti di contatto con Tecniche professionali lettura diretta in classe del libro di testo, da parte degli studenti, come spunto per intavolare una discussione guidata

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo, vocabolario della lingua italiana, calcolatrice, lavagna, LIM, laboratorio.






52

Test di controllo (V/F, a scelta multipla, di completamento, di collegamento) domande stimolo, questionari a risposta aperta, esercizi e problemi di calcolo, colloqui. In ogni caso sia per la valutazione formativa che per quella sommativa si terranno presenti: - il punto di partenza dell’allievo - le sue reali possibilità - l’impegno manifestato - il possesso dei contenuti ai diversi livelli - le capacità conseguite. COMPETENZA N. 1 Riconoscere le diverse forme di strutture organizzative aziendali e interagire nel sistema azienda. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: La forma giuridica delle imprese CONTENUTI Forme giuridiche aziendali e riflessi sulla gestione dell’ impresa ABILITÀ Individuare gli elementi costitutivi del “sistema” azienda Riconoscere il tipo di responsabilità dell’imprenditore e dei soci in funzione della forma giuridica adottata Identificare i punti di forza e di debolezza dell’impresa in funzione delle dimensioni assunte dalla sua attività UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: Le fonti di finanziamento e gli investimenti aziendali CONTENUTI Fonti di finanziamento aziendale e riflessi sulla gestione dell’impresa Forme di investimento aziendale ABILITÀ Individuare le caratteristiche dei finanziamenti Classificare i fattori produttivi Rappresentare in un prospetto finanziamenti, investimenti e disponibilità liquide UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 3: Il patrimonio aziendale CONTENUTI Concetto di patrimonio ABILITÀ Riconoscere gli elementi che compongono il patrimonio aziendale Redigere semplici prospetti del patrimonio





53

Analizzare le relazioni esistenti tra gli elementi del patrimonio UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 4: Il reddito d’impresa CONTENUTI Concetti di reddito globale e reddito d’esercizio ABILITÀ Classificare i costi e i ricavi Riconoscere le condizioni di equilibrio economico di un’impresa Determinare il reddito globale Determinare il reddito d’esercizio con procedimento sintetico e analitico Distinguere i concetti di competenza economica e manifestazione finanziaria di un’operazione di gestione Riconoscere le relazioni esistenti tra reddito e patrimonio COMPETENZA N. 2 Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.1: Il sistema informativo aziendale CONTENUTI Finalità e articolazione del sistema informativo aziendale ABILITÀ Riconoscere il ruolo delle comunicazioni aziendali Individuare i caratteri del sistema informativo aziendale Effettuare le rilevazioni nei conti UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: Il metodo della partita doppia CONTENUTI Sistema contabile e metodo contabile Caratteristiche e contenuto della contabilità generale ABILITÀ Individuare le funzioni della contabilità generale nell’ambito del sistema informativo d’impresa Applicare il metodo della partita doppia al sistema del patrimonio e del risultato economico UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 3: La nascita dell’impresa CONTENUTI





54

Problematiche che precedono l’avvio di un’attività d’impresa Adempimenti che regolano l’avvio dell’attività d’impresa ABILITÀ Predisporre l’inventario di costituzione Redigere le scritture in P.D. relative alla costituzione di un’impresa individuale UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 4: L’acquisto dei fattori produttivi CONTENUTI Acquisto dei fattori produttivi Regolamento delle fatture di acquisto ABILITÀ Classificare i fattori produttivi e riconoscere la natura dei conti che li riguardano Compilare e utilizzare fatture e note di accredito Redigere le scritture in P.D. relative agli acquisti e al regolamento delle relative fatture UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 5: Le vendite di beni e le prestazioni di servizi CONTENUTI Vendita di merci Regolamento delle fatture di vendita ABILITÀ Classificare le operazioni di vendita nell’ambito della gestione caratteristica, accessoria e straordinaria Compilare e utilizzare fatture e note di accredito Redigere le scritture in P.D. relative alle vendite e al regolamento delle relative fatture UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 6: Altre operazioni di gestione CONTENUTI Finanziamenti bancari Elementi di amministrazione del personale Liquidazione IVA Sopravvenienze e insussistenze Variazioni del patrimonio netto ABILITÀ Redigere le scritture in P.D. relative alle operazioni di gestione sopra indicate COMPETENZA N.3





55

Saper svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali utilizzando strumenti informatici e telematici e software applicativi di settore. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: Le scritture di assestamento CONTENUTI Competenza economica Inventario d’esercizio Operazioni di assestamento (completamento, integrazione, rettifica e ammortamento) ABILITÀ Applicare il principio della competenza economica Individuare le operazioni di inventario Classificare le operazioni di assestamento Redigere le scritture in P.D. relative agli assestamenti di fine esercizio Determinare il risultato economico d’esercizio Determinare il patrimonio di funzionamento Redigere le scritture in P.D. relative all’epilogo e alla chiusura dei conti UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2: Il bilancio d’esercizio CONTENUTI Principali disposizioni del codice civile in materia di bilancio d’esercizio Principi contabili Indici patrimoniali, finanziari ed economici ABILITÀ Individuare la funzione informativa del principale documento della comunicazione economico-finanziaria Redigere lo Stato patrimoniale e il Conto economico di un’impresa individuale Interpretare i valori esposti nel bilancio d’esercizio attraverso il calcolo di indici patrimoniali, finanziari ed economici UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 3: La riapertura dei conti CONTENUTI Fasi della riapertura dei conti ABILITÀ Riconoscere i conti da riaprire all’inizio dell’esercizio Redigere le scritture in P.D. relative alla riapertura dei conti e agli storni iniziali





56

Per quanto riguarda l’attività di laboratorio, si propone di potenziare le capacità di risolvere problemi di economia aziendale, con il supporto delle tecnologie informatiche, attraverso l’acquisizione graduale di conoscenze, competenze e della padronanza del computer come strumento di lavoro.

CLASSE QUARTA

FINALITA’

Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali ed internazionali Interagire nel sistema aziendale e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi del settore Realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione dei servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi Interagire con il sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici.

COMPETENZE conoscere il sistema aziendale ed i suoi rapporti con l'ambiente conoscere i soggetti e le aree principali delle funzioni aziendali conoscere la specificità dell'azione organizzativa e dei suoi strumenti saper individuare il management come soggetto gestionale e saper analizzare il processo decisionale analizzare e comprendere le problematiche relative all’organizzazione e alla gestione di imprese industriali e di servizi di varia dimensione, costituite anche in forma societaria; conoscere le problematiche relative all’organizzazione e alla politica del personale; gestire il sistema informativo aziendale integrato, anche attraverso strumenti informatici e telematici.

SAPERI MINIMI

Conoscere il sistema aziendale, i soggetti e le funzioni aziendali Conoscere la società per azioni: i principali aspetti giuridici e contabili

METODOLOGIA

Una tecnica d’insegnamento coerente con gli obiettivi prefissati richiede:





57

rappresentazione degli argomenti effettuata attraverso un costante riferimento alla realtà ed attraverso simulazioni pratiche che richiedono un coinvolgimento personale degli alunni, in modo da evidenziare l’utilità della materia; spiegazioni effettuate con l’ausilio di schemi di sintesi che aiutano lo studente a focalizzare gli aspetti salienti di un argomento e ad avere una visione unitaria dello stesso realizzazione della programmazione modulare in sintonia con le altre discipline che presentano punti di contatto con economia d’azienda lettura diretta in classe del libro di testo, da parte degli studenti, come spunto per intavolare una discussione guidata per l’analisi di casi aziendali utilizzo organico del metodo del ‘problem solving’ didattica breve associata alla trattazione di casi aziendali.

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo, lavagna, calcolatrice, vocabolario della lingua italiana, quotidiani e riviste, laboratorio multimediale, modulistica aziendale tipica.

STRUMENTI DI VERIFICA

Test di controllo (V/F, a scelta multipla, di completamento, di collegamento) domande stimolo, questionari a risposta aperta, esercizi e problemi di calcolo, colloqui, esercitazioni guidate e lavori di gruppo. In ogni caso sia per la valutazione formativa che per quella sommativa si terranno presenti: - il punto di partenza dell’allievo - le sue reali possibilità - l’impegno manifestato - il possesso dei contenuti ai diversi livelli - le capacità conseguite. COMPETENZA N.1 Saper analizzare e comprendere le problematiche relative all’organizzazione e alla gestione di imprese industriali e di servizi,costituite anche in forma societaria UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1: L’azienda e la sua organizzazione CONTENUTI L’azienda come strumento economico I rapporti con l’ambiente I soggetti e le funzioni dell’azienda





58

Gli studi di organizzazione Processo e strumenti dell’azione organizzativa I modelli organizzativi La figura e il ruolo del manager ABILITÀ Conoscere il concetto di bisogno, la figura e il ruolo dell’imprenditore e dei suoi collaboratori. Conoscere le funzioni indispensabili per il funzionamento dell’azienda, le principali correnti di pensiero negli studi di organizzazione aziendale, la figura e il ruolo del manager e le fasi del processo decisionale. Saper effettuare l’analisi di una situazione ambientale e dei vincoli e opportunità in essa presenti Saper individuare le specificità delle singole funzioni, leggere e costruire un organigramma, analizzare il processo decisionale.

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2: I finanziamenti e gli investimenti CONTENUTI Le società di persone Le società di capitali Il sistema bancario Le immobilizzazioni. ABILITÀ Conoscere i diversi tipi di finanziamento e i diversi tipi di investimento così come le varie modalità di acquisizione dei fattori produttivi Individuare le potenzialità offerte alla gestione dalle varie forme giuridiche di azienda Effettuare le rilevazioni in P.D. delle principali operazioni connesse con la gestione dei finanziamenti e degli investimenti delle imprese commerciali e industriali. COMPETENZA N.2 Gestire il sistema informativo contabile, anche attraverso strumenti informatici e telematici. UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1: Gli acquisti, la produzione e le vendite CONTENUTI La gestione degli acquisti La logistica e il magazzino La gestione e il controllo della produzione Il marketing Il sistema informativo delle vendite ABILITÀ





59

Conoscere le politiche degli approvvigionamenti, le modalità di gestione degli acquisti e delle scorte, così come il ruolo e l’organizzazione del magazzino; Conoscere le caratteristiche dei processi produttivi, i criteri di gestione e gli elementi del marketing, gli aspetti contabili delle operazioni di vendita; Saper effettuare le operazioni in P.D. delle principali operazioni connesse con gli acquisti e con le vendite, Calcolare i quantitativi d’acquisto ottimali, utilizzare gli strumenti per la programmazione e il controllo della produzione; Individuare le fasi salienti della pianificazione di marketing.

Per quanto riguarda l’attività di laboratorio, si propone di potenziare le capacità di risolvere problemi di economia aziendale, con il supporto delle tecnologie informatiche, attraverso l’acquisizione graduale di conoscenze, competenze e della padronanza del computer come strumento di lavoro.

CLASSE QUINTA

FINALITÀ

La disciplina Tecniche professionali dei servizi commerciali concorre a far conseguire allo studente al termine del percorso quinquennale i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo,culturale e professionale: utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;

agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo adeguamento organizzativo e tecnologico;

padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;

saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo;

utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti;

distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per individuare soluzioni ottimali.

La disciplina, in linea con le indicazioni dell’Unione Europea, consente anche di sviluppare l’educazione alla imprenditorialità e di sostenere i giovani nelle loro scelte di studio e professionali. Le competenze imprenditoriali, infatti, sono considerate motore di innovazione, competitività, crescita e la loro acquisizione consente di far acquisire una visione orientata al





60

cambiamento, all’iniziativa, alla creatività, alla mobilità geografica e professionale, nonché all’assunzione di comportamenti socialmente responsabili che mettano gli studenti in grado di organizzare il proprio futuro tenendo conto dei processi in atto.

COMPETENZE

I risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza: Interagire col sistema informativo aziendale e svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali, con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore

Contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile

Collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale

Partecipare ad attività dell’area marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari

SAPERI MINIMI

I docenti all’unanimità concordano che gli allievi debbano possedere le competenze minime e che quindi sappiano: redigere il bilancio d’esercizio e riclassificare Stato patrimoniale e Conto economico

calcolare gli indici di bilancio più significativi al fine di provvedere ad una sia pur elementare analisi della situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’impresa

classificare i costi e individuare il break even point in relazione ad una determinata produzione o all’attività dell’impresa nel suo complesso

comprendere la differenza e il ruolo di programmazione e pianificazione aziendale

definire i budget settoriali e il loro collegamento con il budget economico

conoscere il business plan e la sua composizione

conoscere la composizione e la funzione del marketing plan

COMPETENZA N. 1 Interagire col sistema informativo aziendale e svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali, relativamente a bilancio e fiscalità d’impresa, con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore





61

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: il bilancio civilistico

CONTENUTI Funzioni ed elementi del bilancio d’esercizio

ABILITÀ Contribuire alla redazione di un bilancio d’esercizio e analizzarne i risultati

COMPETENZA N. 2 Contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile relativamente a bilancio e fiscalità d’impresa

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: l’analisi di bilancio

CONTENUTI Rielaborazione del bilancio d’esercizio Analisi di bilancio

ABILITÀ Interpretare gli elementi significativi di un bilancio d’esercizio Calcolare e interpretare gli indici di bilancio

COMPETENZA N. 3 Collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: le imposte dirette a carico delle imprese

CONTENUTI Reddito e imposte sul reddito d’impresa

ABILITÀ Determinare il reddito fiscale e le imposte dirette dovute dalle imprese.

COMPETENZA N. 4 Interagire col sistema informativo aziendale e svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali relativamente a contabilità gestionale, calcolo ed analisi dei costi, con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: i metodi di calcolo dei costi

CONTENUTI La contabilità gestionale La classificazione dei costi





62

I metodi di calcolo dei costi

ABILITÀ Individuare le funzioni e gli strumenti della contabilità gestionale Classificare i costi aziendali Applicare i metodi di calcolo dei costi

COMPETENZA N. 5 Contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile relativamente a contabilità gestionale, calcolo ed analisi dei costi

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: i costi e le decisioni aziendali

CONTENUTI La break even analysis I costi suppletivi Analisi differenziale

ABILITÀ Calcolare e rappresentare graficamente il punto di equilibrio Risolvere problemi di scelta aziendale basati sulla contabilità gestionale

COMPETENZA N. 6 Interagire col sistema informativo aziendale e svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali relativamente a pianificazione programmazione e controllo di gestione, con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: la pianificazione, la programmazione e il controllo aziendale

CONTENUTI Pianificazione strategica Programmazione aziendale

ABILITÀ Riconoscere il ruolo della pianificazione e della programmazione aziendale

COMPETENZA N. 7 Contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile relativamente a pianificazione programmazione e controllo di gestione

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: il budget e il reporting aziendale





63

CONTENUTI Funzione e tipologie di budget Reporting aziendale

ABILITÀ Identificare le diverse tipologie di budget e riconoscerne la funzione nella programmazione aziendale Contribuire alla redazione di un budget e applicare le tecniche di reporting

COMPETENZA N. 8 Partecipare ad attività dell’area marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1: il business plan e il marketing plan

CONTENUTI Principi e strumenti per la costruzione del business plan e del marketing plan

ABILITÀ Contribuire alla redazione del business plan per verificare la fattibilità dell’idea imprenditoriale Collaborare alla predisposizione di piani di marketing strategico

MODALITÀ DI FRUIZIONE

Lezione frontale, problem solving, analisi di casi, laboratorio di informatica. Per quanto riguarda l’attività di laboratorio, si tratta di potenziare le capacità di risolvere problemi di economia aziendale, con il supporto delle tecnologie informatiche, attraverso l’acquisizione graduale di conoscenze, competenze e della padronanza del computer come strumento di lavoro.

RELAZIONE DI DIPARTIMENTO ECONOMIA …...Migliorare il metodo di studio; saper riutilizzare le...

Documents

Transcript of RELAZIONE DI DIPARTIMENTO ECONOMIA …...Migliorare il metodo di studio; saper riutilizzare le...