Relazione del Segretario Generale "Gestione esercizio 2011"

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RELAZIONE SULLA GESTIONE - Bilancio d’esercizio 2011 1 Relazione sulla gestione Esercizio 2011 del Segretario Generale Rossano Bartoli

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Il Segretario Generale della Lega del Filo d’Oro Rossano Bartoli, durante l’Assemblea dei Soci ha svolto la sua Relazione sulla gestione dell’ esercizio 2011: “I costi dell’attività Istituzionale nel 2011 hanno subito un incremento del 3% rispetto al 2010, ciò perciò per l'incremento del personale dipendente dovuto all’ampliamento dei servizi a Molfetta e Termini Imerese."

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RELAZIONE SULLA GESTIONE

- Bilancio d’esercizio 2011 –

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Relazione sulla gestione

Esercizio 2011

del Segretario Generale

Rossano Bartoli

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RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO 2011

Andamento della gestione Attività Istituzionale Con riferimento all’attività istituzionale, i ricavi relativi all’esercizio 2011 sono pari ad €uro 11.212.100,36, rispetto ad €uro 10.382.316,99 dell’anno 2010 (+7,99%). L’incremento è dovuto principalmente all’aumento dei ricavi, per maggiori servizi erogati, del Centro Socio Sanitario di Molfetta (+36,42%) e del Centro di Riabilitazione di Termini Imerese (+291,93%). Il contributo statale ordinario, erogato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, è stato pari ad €uro 500.000,00 (D.M. 25/02/2010 e D.M. 09/06/2010), contributo dimezzato rispetto all’anno precedente. I costi dell’attività istituzionale per l’anno 2011 ammontano ad €uro 25.214.418,50, con un incremento rispetto all’anno 2010 del 3,07%, ciò dovuto all’aumento dell’attività. I maggiori costi sono stati determinati: dalla voce costo del personale, a seguito dell’incremento dei dipendenti, e dal costo per servizi. E’ da segnalare, inoltre, la voce accantonamenti per rischi che deriva da un accantonamento effettuato sui crediti vantati nei confronti delle A.S.L.. Per l’esercizio 2011 si evidenzia, pertanto, una perdita riferita all’attività istituzionale di €uro 14.002.318,14, perdita sostanzialmente invariata rispetto all’esercizio precedente. Tale valore deriva in prevalenza dalla gestione dei servizi sanitari e socio sanitari che richiedono l’utilizzo di figure professionali in numero di gran lunga maggiore rispetto agli standard di riferimento. Inoltre, si precisa che per tutte le altre attività istituzionali, quali ad esempio quelle delle sedi territoriali, i contributi pubblici sono assenti o di modesta entità. Il disavanzo della gestione caratteristica viene coperto dall’attività di comunicazione e raccolta fondi.

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Attività di Comunicazione e Raccolta fondi L’anno 2011 registra ricavi per €uro 20.667.251,23 con un decremento del 15,09% rispetto all’esercizio precedente. Ciò deriva dalla combinazione di due variabili: le liberalità ed offerte da un lato, le eredità ed i lasciti testamentari dall’altro. Circa le liberalità ed offerte, siamo di fronte ad un incremento del 3,52% rispetto al 2010. E’ da segnalare che nell’anno sono pervenuti €uro 3.840.936,11, derivanti dal “5 per mille” per scelte (circa 117.000) effettuate dal contribuente a favore dell’Ente con la dichiarazione fiscale 2009. Per quanto riguarda la voce eredità e lasciti testamentari i ricavi del 2011 evidenziano una flessione di €uro 4.070.573,66 rispetto al 2010 ( -38,59%). Tale risorsa ha per sua natura un andamento fluttuante tra un anno e l’altro, in quanto non agganciata a meri aspetti quantitativi di eventi ma alla loro consistenza ed alla complessità che, a volte, prolunga il tempo necessario per il completamento delle relative pratiche. I costi sostenuti per l’attività di raccolta fondi passano da €uro 6.202.336,12 dell’anno 2010 ad €uro 6.235.163,08 e le disponibilità generate dall’attività di comunicazione e raccolta fondi ammontano, complessivamente, ad €uro 14.432.088,15. Disponibilità d’esercizio

La disponibilità lorda (perdita dell’attività istituzionale + disponibilità generate dall’attività di comunicazione e raccolta fondi) presenta un saldo positivo di €uro 429.770,01. A tale risultato va aggiunto il saldo tra i proventi ed oneri finanziari e straordinari. La disponibilità finale dell’anno 2011, al netto delle imposte e tasse, è pari ad €uro 447.651,54.

La gestione del Patrimonio Alla chiusura dell’esercizio il capitale della Lega del Filo d'Oro ammonta ad €uro 53.451.075,06 con un incremento di €uro 4.127.707,76 rispetto alla consistenza di inizio periodo. Esso risulta così composto:

Il capitale dell’Associazione, passa da €uro 40.000.000,00 del 2010 ad €uro 44.000.000,00. La differenza deriva dalla attribuzione, decisa in sede di Assemblea dei Soci, di parte delle disponibilità generate dalla gestione 2010;

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Le quote associative, risultano incrementate dalle quote versate nell’anno dai nostri soci;

Il fondo di dotazione, finalizzato alla copertura di eventuali future perdite di esercizio, passa da €uro 9.260.336,81 ad €uro 9.383.664,57. Tale voce ha accolto le disponibilità generate dalla gestione dell’anno precedente non finalizzate all’incremento della voce “Capitale dell’Associazione”.

La consistenza patrimoniale è composta inoltre dalle riserve, pari, al 31/12/2011, ad €uro 3.425.601,78, derivanti dai contributi in conto capitale pervenutici per la realizzazione del Centro di Lesmo e di Molfetta, al netto delle quote utilizzate nel Conto Economico a parziale compensazione degli ammortamenti delle strutture. A questi si aggiunge un fondo vincolato per volontà di terzi (somma pervenutaci quali eredi). Le immobilizzazioni, al netto dei fondi ammortamento, crescono da €uro 53.378.230,61 ad €uro 54.839.399,64 per effetto degli investimenti effettuati. In particolare, si ricorda che nel corso dell’esercizio 2011:

sono proseguiti i lavori per la realizzazione del secondo lotto, con un investimento nell’anno pari ad €uro 845.030,31, di un Centro Socio Sanitario sito a Modena. Sono, inoltre, stati sostenuti oneri pari ad €uro 1.005.791,04 per il progetto, già presentato al Comune di Osimo per il rilascio della licenza a costruire, di una nuova sede nella quale sarà trasferito ed ampliato l’attuale Centro di Riabilitazione di Osimo, unitamente a tutte le unità operative già presenti nel territorio osimano;

si è registrato un decremento degli investimenti finanziari del 4,91% che da €uro 3.343.555,98 dell’anno 2010 passano ad €uro 3.179.459,29. Tale categoria raccoglie investimenti di medio/lungo periodo che rappresentano una diversificazione del portafoglio titoli, nel rispetto della politica dell’Ente volta alla prudenza e protezione dei capitali investiti.

Conclusioni Anche per l’esercizio 2011 il bilancio è stato certificato dalla società PriceWaterhouseCoopers, certificazione richiesta per una completa trasparenza nei confronti dei soci e sostenitori. Per lo stesso motivo, inoltre, è in fase di realizzazione il Bilancio Sociale 2011, documento che ha l’obiettivo di rappresentare l’organizzazione nella sua totalità e complessità, descrivendo gli aspetti organizzativi, sociali e di responsabilità nei confronti di tutti i portatori di interesse.

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Il 2011 ha evidenziato, grazie alla disponibilità generata dalla “comunicazione e raccolta fondi”, un risultato positivo di gestione che dimostra come tale componente sia sempre più strategica ed indispensabile per garantire, nel suo complesso, le attività dell’Ente e sostenere la politica di ampliamento intrapresa. Si da atto che l’Ente, in ottemperanza al dettato dell’art. 34, comma 1 bis, del D. Lgs. n. 196 del 2003, ha aggiornato, in data 30 marzo 2012, il Documento Programmatico sulla Sicurezza in materia di trattamento dei dati personali.

Proposte all’Assemblea dei Soci In conformità a quanto previsto dallo statuto, si propone quanto segue:

di approvare il bilancio al 31 dicembre 2011 composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto economico e dalla Nota integrativa, nonché di approvare la presente relazione sulla Gestione;

di destinare la disponibilità dell’esercizio pari ad €uro 447.651,54 ad incremento del “Fondo di dotazione”.

O.N.L.U.S.