RELAZIONE AL RENDICONTO DI GESTIONE 2012 · la prima parte tende a privilegiare il rendiconto sotto...

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COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA RELAZIONE AL RENDICONTO DI GESTIONE 2012

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COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA

RELAZIONEAL RENDICONTO DI GESTIONE

2012

INDICE

PARTE PRIMA: REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMI E RISORSE ATTIVATE

La relazione al rendiconto in sintesiContenuto e logica espositiva 1Programmazione, gestione e controllo 2Il rendiconto finanziario dell'esercizio 3Il risultato di amministrazione complessivo 4Risultato di parte corrente e in c/capitale 5Programmazione e valutazione dei risultati 6Fonti finanziarie e utilizzi economici 7Le risorse destinate ai programmi 8Le risorse impiegate nei programmi 9

Programmazione delle uscite e rendiconto 2012Il consuntivo letto per programmi 10Lo stato di realizzazione dei programmi 11Il grado di ultimazione dei programmi 13Programmazione politica e gestione 15Governo della citt servizi di supporto 16Programmaz.gestione risorse finanziarie 22Servizi tecnici e ambiente 38Servizi all'istruzione,cultura e sport 44Attivit produttive - turismo 59Sviluppo urbanistico e mobilit 61Prevenzione disagio, sostegno al bisogno 65Opere pubbliche e infrastrutture 79

Programmazione delle entrate e rendiconto 2012Il riepilogo generale delle entrate 82Entrate tributarie 83Contributi e trasferimenti correnti 84Entrate extratributarie 85Trasferimenti capitale e riscossione crediti 86Accensioni di prestiti 87

PARTE SECONDA: APPLICAZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI

Identit dell'enteRendiconto e principio contabile numero 3 88Profilo istituzionale e socio-economico 89Disegno strategico e politiche gestionali 90Politiche fiscali 91Organizzazione e sistema informativo 92Fabbisogno di risorse umane 93

Partecipazioni dell'ente 94Convenzioni con altri enti 95

Sezione tecnica della gestioneCriteri di formazione 96Criteri di valutazione 97Risultato finanziario di amministrazione 98Risultato finanziario di gestione 99Scostamenti sull'esercizio precedente 100Scostamento sulle previsioni definitive 101Andamento della liquidita' 102Formazione di nuovi residui attivi e passivi 103Smaltimento dei precedenti residui 104Crediti di dubbia esigibilita' 105Debiti fuori bilancio 106Vincoli e cautele nell'utilizzo dell'avanzo 107Conto del patrimonio 108Conto economico 109

Andamento della gestioneAnalisi degli scostamenti 110Variazioni di bilancio 111Strumenti di programmazione 112Politica di investimento 113Politica di finanziamento 114Servizi a domanda individuale 115Indicatori finanziari ed economici generali 116Parametri di deficit strutturale 117Ricavi e costi della gestione caratteristica 118Proventi e costi delle partecipazioni 120Proventi e costi finanziari 121Proventi e costi straordinari 122

PARTE PRIMAREALIZZAZIONE DEI

PROGRAMMIE RISORSE ATTIVATE

LA RELAZIONEAL RENDICONTO

IN SINTESI

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

1

CONTENUTO E LOGICA ESPOSITIVALa relazione al rendiconto, deliberata dal consiglio comunale nell'apposita sessione annuale dedicata all'approvazionedel consuntivo, il documento con il quale l'organo esecutivo espone all'assemblea consiliare il rendiconto dell'attivitsvolta durante l'esercizio precedente. Non si tratta, come nel caso della relazione tecnica che generalmenteaccompagna il consuntivo, di un documento di origine prevalentemente contabile, ma di un atto dal notevole contenutopolitico/finanziario. La relazione al rendiconto mantiene a consuntivo, infatti, un significato simile a quello prodottoall'inizio dell'esercizio dalla relazione previsionale e programmatica, e cio il principale documento con il quale ilconsiglio comunale indirizza l'attivit dell'ente.

La relazione al rendiconto, proprio per esporre i dati e le informazioni sulla gestione con chiarezza espositiva eprecisione documentale, si compone di due parti distinte ma perfettamente coordinate fra di loro, e precisamente: la"Realizzazione dei programmi e risorse attivate" (Parte I), seguito dalla "Applicazione dei princpi contabili" (Parte II). Sela prima parte tende a privilegiare il rendiconto sotto l'aspetto della programmazione, e cio lo stato di realizzazione deiprogrammi e il grado di accertamento delle entrate, la seconda parte amplia l'analisi a tutti i fatti di gestione che sonovisti, per adeguarsi alle raccomandazioni introdotte dai princpi contabili degli enti locali, in un'ottica che abbraccial'intera attivit dell'ente.

La prima parte, denominata "Realizzazione dei programmi e risorse attivate", si suddivide in diversi capitoli dove i datinumerici sono accostati ad esposizioni grafiche, spesso accompagnate da valutazioni descrittive.

Il primo capitolo ha come titolo "La relazione al rendiconto in sintesi". In questa sezione introduttiva sono individuati iprincipali elementi che caratterizzano il processo di programmazione, gestione e controllo delle risorse umane,strumentali e finanziarie del comune. Accanto a questi elementi metodologici vengono esposti i risultati ottenutigestendo le risorse reperite nell'esercizio appena chiuso. Si tratta esclusivamente di dati di sintesi che forniscono unavisione finanziaria d'insieme e indicano, allo stesso tempo, l'ammontare del risultato della gestione di competenza ecomplessivo (avanzo, pareggio o disavanzo). L'accostamento tra entrate ed uscite sviluppato specificando, conulteriori prospetti e commenti, il valore delle risorse di parte corrente, investimento e movimento di fondi che hannofinanziato i programmi di spesa realizzati.

L'acquisizione delle risorse solo un aspetto del processo che porta alla realizzazione dei programmi. In"Programmazione delle uscite e rendiconto", infatti, sono tratte le prime conclusioni sull'andamento generale dellaspesa, vista in un'ottica che privilegia l'aspetto della programmazione rispetto alla semplice rappresentazionedell'elemento contabile. Le uscite registrate in contabilit sono la rilevazione dei fatti di gestione che hanno permesso ilcompleto o il parziale raggiungimento degli obiettivi prefigurati ad inizio esercizio. Il conto consuntivo viene quindiriclassificato per programmi che indicheranno, in una visione di sintesi generale, sia lo stato di realizzazione che ilrispettivo grado di ultimazione. Durante l'anno, sia l'amministrazione che l'apparato tecnico hanno agito per tradurre gliobiettivi generali contenuti negli atti di indirizzo in altrettanti risultati. Come conseguenza di ci, la relazione espone,misura e valuta proprio i risultati raggiunti nel medesimo intervallo di tempo. Ed proprio in questo contesto che vieneanalizzato ogni singolo programma indicandone il contenuto finanziario e il grado di realizzazione finale.

Come in ogni azienda, anche l'attivit del comune condizionata dalla disponibilit di adeguate risorse. I programmi giesposti nella relazione programmatica di inizio anno, o riportati altri documenti di programmazione politica, si traduconoin atti di gestione solo dopo il reperimento delle corrispondenti entrate. In "Programmazione delle entrate e rendiconto",pertanto, sono riportati i risultati ottenuti da questa ricerca di finanziamento che ha permesso all'ente di incassare leentrate di competenza dell'esercizio o, in alternativa, di accertare nuovi crediti che saranno introitati negli esercizisuccessivi.

La seconda parte della relazione, denominata "Applicazione dei princpi contabili", si suddivide invece in capitoli checorrispondono, in modo pressoch fedele, alla struttura consigliata dai princpi contabili degli enti locali. In questoambito, la presenza di un determinato princpio contabile si accompagna con la possibile valutazione dei fatti digestione regolamentati oppure, pi semplicemente, ad esso associati.

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

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PROGRAMMAZIONE, GESTIONE E CONTROLLOIl comune l'ente locale che rappresenta la propria comunit, ne curagli interessi e ne promuove lo sviluppo. Anche la relazione al rendicontodella gestione, come ogni altro atto collegato con il processo diprogrammazione, deve ricondursi al riferimento legislativo stabilitodall'ordinamento generale degli enti locali che indica il precisosignificato dell'esistenza del comune: una struttura organizzata cheopera continuamente nell'interesse generale della collettivit servita.Il crescente affermarsi di nuovi principi di gestione, fondati sullaprogressiva introduzione di criteri di economia aziendale, sta spostandol'attenzione di molti operatori degli enti verso pi efficaci criteri dipianificazione finanziaria e di controllo sulla gestione. Questi criteri, chemirano a migliorare il grado di efficienza, di efficacia e di economicitdell'attivit di gestione intrapresa dal comune, vanno tutti nellamedesima direzione: rendere pi razionale l'uso delle risorse che sonosempre limitate e con costi di approvvigionamento spesso elevati.

Il processo di programmazione, gestione e controllo consente di dareconcreto contenuto ai princpi generali stabiliti dall'ordinamento deglienti locali. Ad ogni organo spettano infatti precise competenze che sitraducono, dal punto di vista amministrativo, in diversi atti deliberativisottoposti all'approvazione del consiglio. E' in questo ambito che simanifestano i ruoli dei diversi organi: al consiglio compete la definizionedelle scelte di ampio respiro mentre alla giunta spetta il compito ditradurre gli obiettivi generali in risultati. Partendo da questa premessa,in ogni esercizio ci sono tre distinti momenti nei quali il consiglio e lagiunta si confrontano su temi che riguardano l'uso delle risorse:- Prima di iniziare l'esercizio finanziario, quando viene approvato il

bilancio di previsione con i documenti di carattere programmatorio;- A met esercizio, quando il consiglio comunale tenuto a verificare e

poi deliberare sullo stato di attuazione dei programmi;- Ad esercizio finanziario ormai concluso, quando viene deliberato il

conto del bilancio con il rendiconto dell'attivit di gestione.

Con l'approvazione del bilancio di previsione, e soprattutto durante ladiscussione sul contenuto della relazione previsionale e programmatica,il consiglio comunale individua quali siano gli obiettivi strategici daraggiungere nel triennio successivo ed approva i programmi di spesache vincoleranno poi l'amministrazione nello stesso intervallo di tempo.La giunta, con la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi ela verifica degli equilibri di bilancio (30 settembre), mette al corrente ilconsiglio sul grado di avanzamento degli obiettivi a suo tempoprogrammati. In quella circostanza l'organo collegiale, qualora siavenuto meno l'equilibrio tra entrate ed uscite su cui si regge il bilancio,interviene approvando il riequilibrio generale della gestione. L'interventodel consiglio comunale nell'attivit di programmazione del singolocomune termina con l'approvazione del rendiconto di esercizio (30giugno successivo) quando il medesimo organo chiamato a giudicarel'operato della giunta ed a valutare il grado di realizzazione degliobiettivi a suo tempo pianificati.

La programmazione di inizio esercizio viene dunque confrontata con i risultati raggiunti fornendo una precisa analisisull'efficienza e l'efficacia dell'azione intrapresa dall'intera struttura comunale. La relazione al rendiconto pertantol'anello conclusivo di un processo di programmazione che ha avuto origine con l'approvazione del bilancio e con ladiscussione, in tale circostanza, delle direttive programmatiche politico/finanziarie per il periodo successivo. I princpiche mirano all'economica gestione delle risorse richiedono infatti un momento finale di verifica sull'efficacia deicomportamenti adottati durante l'esercizio trascorso. Questo tipo di valutazione costituisce, inoltre, un preciso punto diriferimento per correggere i criteri di gestione del bilancio in corso e per affinare la tecnica di configurazione degliobiettivi degli esercizi futuri. Il giudizio critico sui risultati conseguiti, infatti, tender ad influenzare le scelte diprogrammazione che l'amministrazione dovr adottare negli anni che saranno poi oggetto di programmazionepluriennale. Esiste quindi un legame economico/finanziario che unisce i diversi esercizi, e questo genere diinterconnessioni diventa ancora pi evidente proprio nel momento in cui il comune procede ad analizzare i risultaticonseguiti in un determinato esercizio.

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IL RENDICONTO FINANZIARIO DELL'ESERCIZIOIl conto del bilancio, quale sintesi contabile dellintera attivit finanziaria dellente, si chiude con un risultatocomplessivo rappresentato dallavanzo o dal disavanzo damministrazione. In base allo schema di calcolo stabilitodal legislatore contabile, il saldo complessivo si compone di due distinti risultati: il risultato la gestione di competenzae quello della gestione dei residui. La somma algebrica dei due importi consente di ottenere il valore complessivo delrisultato, mentre lanalisi disaggregata degli stessi fornisce maggiori informazioni su come, in concreto, lente abbiafinanziato il fabbisogno di spesa del singolo esercizio.

In linea di principio, si pu affermare che un risultato positivo della sola competenza (avanzo) un indice positivoche mette in luce, alla fine dellesercizio, la capacit dellente di coprire le spese correnti e dinvestimento con unadeguato flusso di entrate. Al contrario, un risultato negativo (disavanzo) dimostra una scarsa capacit di previsionedellandamento dei flussi delle entrate che conduce, al termine dellesercizio, ad un valore complessivo delle speseche non trova integralmente copertura con pari entrate. Il comune, in questo caso, vissuto in quello specificoesercizio al di sopra delle proprie possibilit (disavanzo di competenza).

Ma questo genere di conclusioni alquanto approssimativo dato che, in una visione molto restrittiva, potrebbeapparire sufficiente conseguire adeguati livelli di avanzo per dimostrare la capacit dellente di agire in base a normedi buona amministrazione. In realt, come risulta nei fatti, non sempre un risultato positivo indice di buonagestione come, allo stesso modo, un occasionale e non ripetitivo risultato negativo non sintomo certo di una cattivaamministrazione. Ulteriori elementi fondamentali come il grado di efficienza dallapparato amministrativo, lutilizzoeconomico delle risorse e, infine, il grado di soddisfacimento della domanda di servizi da parte del cittadino, sonotutti fattori fondamentali che non trovano alcun riscontro nella semplice lettura del dato numerico di sintesi (risultatodi amministrazione).

I prospetti successivi mostrano in sequenza il risultato di amministrazione complessivo, il risultato della sola gestionedi competenza e, in unottica che mira a misurare il grado di realizzazione dei programmi, la differenza tra le risorsedestinate al finanziamento dei programmi e le risorse utilizzate per lo stesso scopo.

RIASSUNTO DI AMMINISTRAZIONE 2012(risultato dei residui, della competenza e risultato amministrazione)

Movimenti 2012Residui Competenza

Totale

Fondo di cassa iniziale (01-01-2012) (+) 7.572.648,70 - 7.572.648,70 Riscossioni (+) 3.140.996,55 29.416.259,62 32.557.256,17 Pagamenti (-) 6.939.754,44 25.684.421,60 32.624.176,04 Fondo cassa finale (31-12-2012) 3.773.890,81 3.731.838,02 7.505.728,83

Residui attivi (+) 2.824.262,28 4.767.754,94 7.592.017,22 Residui passivi (-) 4.367.633,09 8.936.478,02 13.304.111,11

Risultato: Avanzo (+) o Disavanzo (-) 2.230.520,00 -436.885,06 1.793.634,94

Avanzo/Disavanzo esercizio precedente applicato (+/-) -2.917.457,49 2.917.457,49

Composizione del risultato (Residui e competenza) -686.937,49 2.480.572,43

RISULTATI DELLA GESTIONE DI COMPETENZA 2012(Competenza)

Operazioni di gestioneAccertamenti Impegni

Risultato

Corrente (+) 32.249.006,33 29.965.465,35 2.283.540,98 Investimenti (+) 2.954.832,36 2.757.800,91 197.031,45 Movimento fondi (+) 0,00 0,00 0,00 Servizi conto terzi (+) 1.897.633,36 1.897.633,36 0,00

Risultato di gestione (Avanzo/Disavanzo competenza) 2.480.572,43

RISULTATO FINANZIARIO DELLA GESTIONE DEI PROGRAMMI 2012(Risorse movimentate dai programmi)

CompetenzaStanz. finali Acc./Impegni

Scostamento

Totale delle risorse destinate ai programmi (+) 40.852.075,89 35.203.838,69 -5.648.237,20 Totale delle risorse impiegate nei programmi (-) 40.852.075,89 32.723.266,26 -8.128.809,63

Avanzo (+) o Disavanzo (-) gestione programmi 2.480.572,43

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IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE COMPLESSIVOIl consuntivo il documento ufficiale con il quale ogniamministrazione rende conto ai cittadini su come sianostati realmente impiegati i soldi pubblici gestiti in undeterminato arco di tempo (esercizio). Conti alla mano, sitratta di spiegare dove e come sono state gestite lerisorse reperite nell'anno ma anche di misurare i risultaticonseguiti, ottenuti con il lavoro messo in atto dall'interaorganizzazione. L'obiettivo quello di misurare lo stato disalute dell'ente, confrontando le aspettative con i risultatioggettivi. E' il caso di precisare che mentre il rendicontodi un esercizio valuta le performance di quello specificoanno, con il rendiconto di mandato la giunta formuler leproprie considerazioni sull'attivit svolta nel corsodell'intero quinquennio. In entrambi i casi, il destinatariofinale del rendiconto sar sempre il cittadino.

Ponendo l'attenzione sul singolo esercizio, l'attivit finanziaria svolta dal comune in un anno termina con il conto dibilancio, un documento ufficiale dove si confrontano le risorse reperite con quelle utilizzate. Il rendiconto puterminare con un risultato positivo, chiamato avanzo, oppure con un saldo negativo, detto disavanzo. Il graficoriprende gli importi esposti nella tabella di fine pagina e mostra il risultato conseguito negli ultimi anni. solo il casodi precisare che lavanzo di un esercizio pu essere impiegato per aumentare le spese di quello successivo, mentreil possibile disavanzo deve essere tempestivamente ripianato. Ma questo genere di valutazione non si limita ai solimovimenti di competenza ma si estende anche al saldo tra riscossioni e pagamenti. Ogni famiglia, infatti, conoscebene la differenza tra il detenere soldi subito spendibili, come i contanti o i depositi bancari, e il vantare invece creditiverso altri soggetti nei confronti dei quali solo possibile agire per sollecitare il rapido pagamento del dovuto.Analoga situazione si presenta nelle casse comunali che hanno bisogno di un afflusso costante di denaro liquido checonsenta il pagamento regolare dei fornitori. Con una cassa non adeguata, infatti, necessario ricorrere al creditobancario oneroso. Il secondo grafico accosta il risultato e la situazione di cassa del medesimo esercizio.

RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE(Risultati a confronto)

Risultato2011 2012

Scostamento

Fondo di cassa iniziale (01-01) (+) 9.292.806,17 7.572.648,70 -1.720.157,47 Riscossioni (+) 36.147.625,19 32.557.256,17 -3.590.369,02 Pagamenti (-) 37.867.782,66 32.624.176,04 -5.243.606,62 Fondo cassa finale (31-12) 7.572.648,70 7.505.728,83 -66.919,87

Residui attivi (+) 7.574.350,08 7.592.017,22 17.667,14 Residui passivi (-) 12.227.973,83 13.304.111,11 1.076.137,28

Risultato: Avanzo (+) o Disavanzo (-) 2.919.024,95 1.793.634,94 -1.125.390,01

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RISULTATO DI PARTE CORRENTE E IN C/CAPITALEApprovando il bilancio di previsione, il consiglio comunale individua gli obiettivi e destina le corrispondenti risorserispettando la norma che impone il pareggio complessivo tra disponibilit e impieghi. In questo ambito, vienepertanto scelta qual l'effettiva destinazione della spesa e con quali risorse essa viene ad essere, in concreto,finanziata. L'amministrazione pu agire in quattro direzioni ben definite: la gestione corrente, gli interventi negliinvestimenti, l'utilizzo dei movimenti di fondi e la registrazione dei servizi C/terzi.

Ognuno di questi comparti pu essere inteso come un'entit autonoma che produce un risultato di gestione: avanzo,disavanzo, pareggio. Mentre i movimenti di fondi ed i servizi C/terzi (partite di giro) generalmente pareggiano, ci nonsi verifica mai nella gestione corrente e solo di rado in quella degli investimenti. Il valore del rispettivo risultato(avanzo/disavanzo) ha un preciso significato nella valutazione dei risultati di fine esercizio, visti per in un'otticaprettamente contabile e finanziaria. L'analisi sullo stato di realizzazione dei programmi a suo tempo pianificatiabbraccia invece tematiche e criteri di valutazione che sono diversi, e decisamente pi articolati.

Il prospetto riporta i risultati delle quattro gestioni, viste come previsioni di bilancio (stanziamenti), come valori finali(accertamenti/impegni) ed infine come differenza tra questi due valori (scostamento). Come anticipato, si tratta di untipo di rappresentazione prettamente numerica e contabile e che sar invece sviluppata solo in un secondo tempo,affrontando ambiti pi vasti.

RISULTATI DELLA GESTIONE DI COMPETENZA 2012(Composizione degli equilibri)

CompetenzaStanz. finali Acc./Impegni

Scostamento

Bilancio corrente

Entrate Correnti (+) 32.440.607,29 32.249.006,33 -191.600,96Uscite Correnti (-) 32.440.607,29 29.965.465,35 -2.475.141,94

Avanzo (+) o Disavanzo (-) corrente 0,00 2.283.540,98

Bilancio investimenti

Entrate Investimenti (+) 7.411.468,60 2.954.832,36 -4.456.636,24Uscite Investimenti (-) 7.411.468,60 2.757.800,91 -4.653.667,69

Avanzo (+) o Disavanzo (-) investimenti 0,00 197.031,45

Bilancio movimento di fondi

Entrate Movimento di Fondi (+) 1.000.000,00 0,00 -1.000.000,00Uscite Movimento di Fondi (-) 1.000.000,00 0,00 -1.000.000,00

Avanzo (+) o Disavanzo (-) movimento di fondi 0,00 0,00

Bilancio servizi per conto di terzi

Entrate Servizi per Conto di Terzi (+) 3.065.000,00 1.897.633,36 -1.167.366,64Uscite Servizi per Conto di Terzi (-) 3.065.000,00 1.897.633,36 -1.167.366,64

Avanzo (+) o Disavanzo (-) servizi per conto di terzi 0,00 0,00

TOTALE GENERALE

Entrate bilancio (+) 43.917.075,89 37.101.472,05 -6.815.603,84Uscite bilancio (-) 43.917.075,89 34.620.899,62 -9.296.176,27

AVANZO (+) o DISAVANZO (-) di competenza 0,00 2.480.572,43

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PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISULTATIIl bilancio prevede l'aggregazione delle entrate e delle uscite in Titoli. Le entrate, depurate dai servizi per conto diterzi (partite di giro) ed eventualmente dai movimenti di fondi, indicano l'ammontare complessivo delle risorsedestinate al finanziamento dei programmi di spesa. Allo stesso tempo il totale delle spese, sempre calcolato al nettodei servizi per conto di terzi ed eventualmente depurato anche dai movimenti di fondi, descrive il volume complessivodelle risorse impiegate nei programmi. Il bilancio di previsione deve riportare sempre il pareggio tra le entratepreviste e le decisioni di spesa che si intendono realizzare. Questo comporta che l'ente autorizzato ad intervenirenel proprio territorio con specifici interventi di spesa solo se l'attivit posta in essere ha ottenuto il necessariofinanziamento. La conseguenza di questa precisa scelta di fondo facilmente intuibile: il bilancio di previsione nascesempre dalla verifica a priori dell'entit delle risorse disponibili (stima degli accertamenti di entrata) ed solo sullascorta di questi importi che l'amministrazione definisce i propri programmi di spesa (destinazione delle risorse inuscita).

Spostando l'attenzione nella valutazione a posteriori, le previsioni del fabbisogno di risorse destinate ai programmi(stanziamenti di entrata) si sono trasformate in accertamenti mentre la stima del fabbisogno di spesa (stanziamenti diuscita) hanno prodotto la formazione di impegni. Mentre in sede di formazione del bilancio, come nei suoi successiviaggiornamenti periodici (variazioni di bilancio) esisteva l'obbligo del pareggio tra fonti e impieghi (le risorse destinatedovevano essere interamente destinate a finanziare il volume delle risorse impiegate), a rendiconto questo equilibrionon sussiste pi. La differenza tra fonti e impieghi effettuata a consuntivo, infatti, mostrer la formazione di undifferenziale che, se positivo, assume la denominazione di Avanzo di competenza mentre, in caso contrario,prender il nome di Disavanzo di competenza.

RISORSE DESTINATE AI PROGRAMMI(Fonti finanziarie)

CompetenzaStanz. finali Accertamenti

Scostamento

Tributi (Tit.1) (+) 21.620.752,04 21.608.561,98 -12.190,06 Trasferimenti dello Stato, Regione ed enti (Tit.2) (+) 973.553,28 801.788,63 -171.764,65 Entrate extratributarie (Tit.3) (+) 6.929.844,48 6.922.198,23 -7.646,25 Alienazione beni, trasferimento capitali e riscossione di crediti (Tit.4) (+) 7.410.468,60 2.953.832,36 -4.456.636,24 Accensione di prestiti (Tit.5) (+) 1.000.000,00 0,00 -1.000.000,00 Avanzo di amministrazione (+) 2.917.457,49 2.917.457,49 0,00

Totale delle risorse destinate ai programmi 40.852.075,89 35.203.838,69 -5.648.237,20

RISORSE IMPIEGATE NEI PROGRAMMI(Utilizzi economici)

CompetenzaStanz. finali Impegni

Scostamento

Spese correnti (Tit.1) (+) 28.697.767,21 26.234.806,03 -2.462.961,18 Spese in conto capitale (Tit.2) (+) 7.411.468,60 2.757.800,91 -4.653.667,69 Rimborso di prestiti (Tit.3) (+) 4.742.840,08 3.730.659,32 -1.012.180,76 Disavanzo di amministrazione (+) 0,00 0,00 0,00

Totale delle risorse impiegate nei programmi 40.852.075,89 32.723.266,26 -8.128.809,63

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FONTI FINANZIARIE E UTILIZZI ECONOMICIIl bilancio di previsione lo strumento finanziario con cui l'Amministrazione autorizzata ad impiegare le risorsedestinandole al finanziamento di spese correnti e spese d'investimento, accompagnate dalla presenza di eventualimovimenti di fondi. I servizi C/terzi (partite di giro), essendo operazioni effettuate per conto di soggetti esterni, sonoestranei alla gestione economica dell'ente e quindi non influiscono in alcun modo nella programmazione e nelsuccessivo utilizzo delle risorse comunali. La struttura classica del bilancio di previsione, composta solo dariferimenti contabili, impedisce di individuare quali e quanti sono gli obiettivi che l'amministrazione si prefigge diperseguire nell'esercizio. Questo il motivo per cui al bilancio di previsione allegata la relazione previsionale eprogrammatica.

Con l'approvazione di questo importante documento, le dotazioni di bilancio sono ricondotte al loro reale significatodi stanziamenti destinati a realizzare predefiniti programmi. Il programma costituisce quindi la sintesi tra laprogrammazione di carattere politico e quella di origine prettamente finanziaria. Gi la semplice esposizionedell'ammontare globale di tutti i programmi di spesa, intesi come complesso di risorse utilizzate per finanziare lespese di gestione (bilancio corrente), gli interventi in conto capitale (bilancio investimenti) e le operazioni dal purocontenuto finanziario (movimento fondi), mette in condizione l'ente di determinare il risultato finale della gestione deiprogrammi.

Il prospetto di fine pagina espone, con una visione molto sintetica, l'andamento generale della programmazionefinanziaria (gestione dei programmi) attuata nell'esercizio. Sia le entrate destinate alla realizzazione dei programmiche le uscite impiegate nei programmi fanno esclusivo riferimento agli stanziamenti della sola competenza. Mentre laprima colonna indica il volume di risorse complessivamente stanziate (bilancio di previsione e successiviaggiornamenti), la seconda riporta le entrate effettivamente accertate e gli impegni registrati in contabilit. Ladifferenza tra i due valori indica il risultato della gestione dei programmi (avanzo, disavanzo o pareggio). L'ultimacolonna mostra infine lo scostamento intervenuto tra la previsione e l'effettiva gestione dei programmi.

Come andremo meglio a descrivere negli argomenti seguenti della relazione, il caso di precisare fin d'ora che ilrisultato della gestione (competenza) solo uno dei criteri che possono portare ad una valutazione complessiva suirisultati dell'ente, in quanto il grado di soddisfacimento della domanda di servizi e di infrastrutture avanzata dalcittadino e dai suoi gruppi di interesse, infatti, tende ad essere misurata con una serie di indicatori in cui il parametrofinanziario, solo uno dei pi importanti, ma non il solo.

RISULTATO FINANZIARIO DELLA GESTIONE DEI PROGRAMMI 2012(Risorse movimentate dai programmi)

CompetenzaStanz. finali Accert./Impegni

Scostamento

Entrate: Totale delle risorse destinate ai programmi (+) 40.852.075,89 35.203.838,69 -5.648.237,20 Uscite: Totale delle risorse impiegate nei programmi (-) 40.852.075,89 32.723.266,26 -8.128.809,63

Avanzo (+) o Disavanzo (-) gestione programmi 0,00 2.480.572,43

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

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LE RISORSE DESTINATE AI PROGRAMMIL'ammontare della spesa impiegata nei diversi programmi dipende dalla disponibilit reale di risorse che, nellacontabilit comunale, sono classificate in spesa di parte corrente e in uscite in conto capitale. Partendo da questaconstatazione, il prospetto successivo indica quali siano state le risorse complessivamente previste dal comunenell'esercizio appena chiuso (stanziamenti), quante di queste si siano tradotte in effettive disponibilit utilizzabili(accertamenti) e quale, infine, sia stata la loro composizione contabile.

Siamo pertanto in presenza di risorse di parte corrente, come i tributi, i trasferimenti in C/gestione, le entrateextratributarie, gli oneri di urbanizzazione destinati a finanziare le manutenzioni ordinarie, l'avanzo applicato albilancio corrente, oppure di risorse in conto capitale, come le alienazione di beni ed trasferimenti di capitale, leaccensione di prestiti, l'avanzo applicato al bilancio degli investimenti, le entrate correnti destinate a finanziare lespese in conto capitale, e cos via. Ed proprio la configurazione attribuita dall'ente al singolo programma adeterminare quali e quante di queste risorse confluiscono poi in uno o pi programmi; non esiste, a tale riguardo, unaregola precisa, per cui la scelta della denominazione e del contenuto di ogni programma libera ed ogni comunepu, in questo ambito, agire in piena e totale autonomia.

La tabella successiva riporta le disponibilit destinate al finanziamento dei programmi di spesa dell'ultimo esercizioraggruppate in risorse di parte corrente e in conto capitale. Le colonne indicano le previsioni definitive, gliaccertamenti di competenza e la misura dello scostamento che si verificato tra questi due valori.

ENTRATE CORRENTI: COMPETENZA 2012 Stanz.finali Accertamenti Scostamento

Tributi (+) 21.620.752,04 21.608.561,98 -12.190,06 Trasferimenti (+) 973.553,28 801.788,63 -171.764,65 Entrate extratributarie (+) 6.929.844,48 6.922.198,23 -7.646,25 Entrate correnti specifiche per investimenti (-) 0,00 0,00 0,00 Entrate correnti generiche per investimenti (-) 0,00 0,00 0,00

Risorse ordinarie 29.524.149,80 29.332.548,84 -191.600,96

Avanzo applicato a bilancio corrente (+) 2.566.457,49 2.566.457,49 0,00 Entrate C/capitale per spese correnti (+) 350.000,00 350.000,00 0,00 Entrate Accensione di prestiti per spese correnti (+) 0,00 0,00 0,00

Risorse straordinarie 2.916.457,49 2.916.457,49 0,00

Entrate correnti destinate ai programmi (a) 32.440.607,29 32.249.006,33 -191.600,96

ENTRATE INVESTIMENTI: COMPETENZA 2012 Stanz.finali Accertamenti Scostamento

Trasferimenti capitale (+) 7.410.468,60 2.953.832,36 -4.456.636,24 Entrate C/capitale per spese correnti (-) 350.000,00 350.000,00 0,00 Entrate correnti specifiche per investimenti (+) 0,00 0,00 0,00 Entrate correnti generiche per investimenti (+) 0,00 0,00 0,00 Avanzo applicato a bilancio investimenti (+) 351.000,00 351.000,00 0,00

Risorse gratuite 7.411.468,60 2.954.832,36 -4.456.636,24

Accensione di prestiti (+) 1.000.000,00 0,00 -1.000.000,00 Entrate Accensione di prestiti per spese correnti (-) 0,00 0,00 0,00

Risorse onerose 1.000.000,00 0,00 -1.000.000,00

Entrate investimenti destinate ai programmi (b) 8.411.468,60 2.954.832,36 -5.456.636,24

RIEPILOGO ENTRATE: COMPETENZA 2012 Stanz.finali Accertamenti Scostamento

Entrate correnti (+) 32.440.607,29 32.249.006,33 -191.600,96 Entrate investimenti (+) 8.411.468,60 2.954.832,36 -5.456.636,24

Totale entrate destinate ai programmi (a+b) 40.852.075,89 35.203.838,69 -5.648.237,20

Servizi conto terzi (+) 3.065.000,00 1.897.633,36 -1.167.366,64

Altre entrate (c) 3.065.000,00 1.897.633,36 -1.167.366,64

Totale entrate bilancio (a+b+c) 43.917.075,89 37.101.472,05 -6.815.603,84

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

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LE RISORSE IMPIEGATE NEI PROGRAMMIGli importi contenuti nella precedente tabella indicavano il volume complessivo delle risorse di entrata che si sonorese disponibili nel corso dell'esercizio e che sono state, di conseguenza, destinate a finanziare i vari programmi dispesa deliberati dall'amministrazione. Ma il programma, a sua volta, pu essere composto esclusivamente dainterventi di parte corrente ( il caso, ad esempio, di un programma che si occupa solo degli interventi nel campodelle manifestazioni culturali), da spese del solo comparto in conto capitale ( il caso, ad esempio, di un programmache definisce tutti gli interventi della manutenzione straordinaria del patrimonio disponibile ed indisponibile) o daspese di origine sia corrente che in conto capitale ( il caso, ad esempio, di un programma che abbia per oggetto ilfinanziamento di tutte le spese che rientrano tra i servizi riconducibili all'amministrazione generale o alla gestione delterritorio e dell'ambiente).

Partendo da questa premessa, il quadro riportato nella pagina mostra come queste risorse sono state utilizzate perfinanziare spese correnti, interventi in conto capitale ed eventualmente movimenti di fondi. Il totale generale indicaperci il valore complessivo dei programmi di spesa gestiti durante questo esercizio. Si tratta di dati di estremasintesi ma che costituiscono la necessaria premessa per analizzare, in un secondo tempo, la composizione di ognisingolo programma.

Le tre colonne rappresentano, per la sola gestione della competenza, le previsioni definitive di uscita, gli impegniassunti durante l'esercizio e la differenza algebrica tra questi due valori finanziari. La dimensione di questo divariodipende direttamente dallo scostamento che si verificato tra le previsioni definitive ed i rispettivi accertamenticomplessivi di entrata.

USCITE CORRENTI: COMPETENZA 2012 Stanz.finali Impegni Scostamento

Spese correnti (+) 28.697.767,21 26.234.806,03 -2.462.961,18 Rimborso di prestiti (+) 4.742.840,08 3.730.659,32 -1.012.180,76

Impieghi ordinari 33.440.607,29 29.965.465,35 -3.475.141,94

Disavanzo applicato al bilancio (+) 0,00 0,00 0,00

Impieghi straordinari 0,00 0,00 0,00

Uscite correnti impiegate nei programmi (a) 33.440.607,29 29.965.465,35 -3.475.141,94

USCITE INVESTIMENTI: COMPETENZA 2012 Stanz.finali Impegni Scostamento

Spese in conto capitale (+) 7.411.468,60 2.757.800,91 -4.653.667,69 Concessione di crediti (-) 0,00 0,00 0,00

Uscite investimenti impiegate nei programmi (b) 7.411.468,60 2.757.800,91 -4.653.667,69

RIEPILOGO USCITE: COMPETENZA 2012 Stanz.finali Impegni Scostamento

Uscite correnti (+) 33.440.607,29 29.965.465,35 -3.475.141,94 Uscite investimenti (+) 7.411.468,60 2.757.800,91 -4.653.667,69

Totale uscite impiegate nei programmi (a+b) 40.852.075,89 32.723.266,26 -8.128.809,63

Servizi conto terzi (+) 3.065.000,00 1.897.633,36 -1.167.366,64

Altre uscite (c) 3.065.000,00 1.897.633,36 -1.167.366,64

Totale uscite bilancio (a+b+c) 43.917.075,89 34.620.899,62 -9.296.176,27

PROGRAMMAZIONEDELLE USCITE

E RENDICONTO 2012

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

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IL CONSUNTIVO LETTO PER PROGRAMMILa relazione previsionale e programmatica, o qualunque altro analogo documento di indirizzo generale, lostrumento di orientamento politico e programmatorio mediante il quale il consiglio, organo rappresentativo dellacollettivit locale, individua e specifica quali saranno gli obiettivi generali da perseguire nel successivo triennio.Questa attivit di indirizzo tende ad assicurare un ragionevole grado di coerenza tra le scelte di programmazione e lareale disponibilit di risorse certe o prevedibili. La lettura del bilancio "per programmi" permette quindi di associarel'obiettivo strategico alla rispettiva dotazione finanziaria: il quadro sintetico che riconduce la creativit politica allarigida legge degli equilibri di bilancio; il desiderio di soddisfare le molteplici esigenze della collettivit con la necessitdi selezionare le diverse aree e modalit d'intervento. I programmi di spesa sono quindi i punti di riferimento con iquali misurare, una volta ultimato l'esercizio, l'efficacia dell'azione intrapresa dall'azienda Comune.

Ogni programma pu essere costituito da interventi di funzionamento (Tit.1 - Spesa corrente), come da investimenti(Tit.2 - Spese in conto capitale), fino ad essere integrato includendovi anche l'ammontare corrispondente allarestituzione dei mezzi finanziari di terzi (Tit.3 - Rimborso di prestiti). E' l'ente a scegliere, liberamente e con elevatimargini di flessibilit, il contenuto dei vari programmi.Partendo da questa premessa, la tabella riporta l'elenco sintetico dei vari programmi di spesa gestiti nell'annoappena chiuso, mentre nei capitoli che seguono l'argomento sar nuovamente ripreso per concentrare l'analisi sudue aspetti importanti della gestione:- Lo stato di realizzazione dei programmi, visto come lo scostamento che si verificato nel corso dell'esercizio tra la

previsione e l'impegno della spesa;- Il grado di ultimazione dei programmi, inteso come lo scostamento tra l'impegno di spesa ed il pagamento della

relativa obbligazione.

Si passer, pertanto, da un'approccio di tipo sintetico ad un'analisi dal contenuto pi dettagliato e analitico; da unavisione della programmazione nel suo insieme ad un riscontro sul contenuto e sull'efficacia dell'azione intrapresadalla macchina comunale. Se nella fase di programmazione la responsabilit delle scelte prettamente politica, nellasuccessiva attivit di gestione il peso dell'apparato tecnico diventa particolarmente rilevante.

Composizione dei programmi 2012(Denominazione)

Impegni di competenzaTit.1 Tit.2 Tit.3

Totale

1 Governo della citt servizi di supporto 4.376.579,63 0,00 0,00 4.376.579,632 Programmaz.gestione risorse finanziarie 3.598.054,18 861.000,00 3.730.659,32 8.189.713,503 Servizi tecnici e ambiente 9.188.862,79 124.392,70 0,00 9.313.255,494 Servizi all'istruzione,cultura e sport 3.371.433,30 0,00 0,00 3.371.433,305 Attivit produttive - turismo 294.960,07 0,00 0,00 294.960,076 Sviluppo urbanistico e mobilit 841.481,84 79.542,11 0,00 921.023,957 Prevenzione disagio, sostegno al bisogno 4.563.434,22 0,00 0,00 4.563.434,228 Opere pubbliche e infrastrutture 0,00 1.692.866,10 0,00 1.692.866,10

Programmi effettivi di spesa 26.234.806,03 2.757.800,91 3.730.659,32 32.723.266,26

Disavanzo di amministrazione 0,00

Totale delle risorse impiegate nei programmi 32.723.266,26

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

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LO STATO DI REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMIL'esito finanziario della programmazione influenzato dairisultati conseguiti dalle componenti elementari di ognisingolo programma: la spesa corrente (Tit.1), la spesa inC/capitale (Tit.2), con la possibile presenza del rimborsodi prestiti (Tit.3). Qualsiasi tipo di verifica sull'andamentodella gestione di competenza che si fondi, come in questocaso, sull'osservazione del grado di realizzo di ogniprogramma non pu ignorare l'importanza di questielementi. La percentuale di realizzo degli investimenti (%impegnato) dipende dal verificarsi di fattori esterni chepossono essere stati indotti in minima parte dall'ente. E' ilcaso dei lavori pubblici che il comune voleva finanziarecon contributi in C/capitale della provincia, dello Stato odella regione, dove la fattibilit dell'investimento era persubordinata alla concessione dei relativi mezzi .

Un basso grado di realizzazione degli investimenti rilevato in alcuni programmi, pertanto, pu dipendere dallamancata concessione di uno o pi contributi di questo genere. La percentuale di realizzazione non quindi l'unicoelemento che va considerato per poter esprimere un giudizio sull'andamento nella gestione delle opere pubbliche.A differenza della componente d'investimento, l'impegno delle risorse in parte corrente dipende spesso dallacapacit dell'ente di attivare rapidamente le procedure amministrative di acquisto dei fattori produttivi. Si tratta, inquesto caso, di spese destinate alla gestione ordinaria del comune. All'interno di ogni programma, la percentuale direalizzazione della componente "spesa corrente" diventa quindi un elemento rappresentativo del grado di efficienzadella macchina comunale. Come per gli investimenti, si verificano per alcune eccezioni che vanno considerate:

- All'interno delle spese correnti sono collocati gli stanziamenti finanziati con entrate "a specifica destinazione". Lamancata concessione di questi contributi produce sia una minore entrata (stanziamento non accertato) che unaeconomia di spesa (minore uscita). La carenza di impegno pu quindi essere solo apparente.

- Una gestione tesa alla costante ricerca dell'economicit produce sicuramente un risparmio di risorse che, seimmediatamente utilizzate, aumentano il volume della spesa corrente di quell'esercizio. Lo stesso fenomeno, marilevato solo a consuntivo, genera invece un'economia di spesa che influisce nella dimensione dell'avanzo diamministrazione. In questo caso, il mancato impegno ha avuto origine da un uso economico delle risorse che, nontempestivamente rilevato, ha prodotto invece a consuntivo un'economia di spesa.

- La strategia del comune pu essere finalizzata al contenimento continuo della spesa corrente. Quello che nelprecedente punto era un fenomeno occasionale si trasforma, in questa seconda ipotesi, in una sistematica ricercadi contenimento della spesa. I risultati di questo comportamento saranno visibili a consuntivo quando l'avanzo digestione raggiunger valori consistenti. Questa strategia tesa a garantire nell'esercizio successivo un elevatogrado di autofinanziamento degli investimenti che potranno cos essere finanziati con mezzi propri, e precisamentenella forma di avanzo della gestione.

L'elemento residuale di quest'analisi costituito dalla spesa per il rimborso di prestiti che, se presente nelprogramma, pu incidere sul risultato finale. Il titolo III della spesa si compone di due elementi distinti: il rimborsodelle quote di capitale per l'ammortamento dei mutui e la resa delle anticipazioni di cassa. La restituzione dei prestitipregressi incide sul risultato del programma, ma solo dal punto di vista finanziario. E' infatti un'operazione priva dimargine di discrezionalit, essendo la diretta conseguenza economico/patrimoniale di precedenti operazionicreditizie. Il quadro successivo riporta lo stato di realizzazione dei programmi fornendo le seguenti informazioni:- Il valore di ogni programma (totale programma);- Le risorse previste in bilancio (stanziamenti finali) distinte da quelle effettivamente attivate (impegni competenza);- La destinazione delle risorse al finanziamento di spese correnti, spese in C/capitale e il rimborso di prestiti;- La percentuale di realizzazione (% impegnato) sia generale che per singole componenti.

Stato di realizzazione generale dei programmi 2012(Denominazione dei programmi)

CompetenzaStanz. finali Impegni

% Impegnato

Governo della citt servizi di supportoSpesa corrente (Tit.1) 5.508.433,27 4.376.579,63 79,45 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 20.470,00 0,00 0,00 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 5.528.903,27 4.376.579,63 79,16 %Programmaz.gestione risorse finanziarieSpesa corrente (Tit.1) 3.810.745,97 3.598.054,18 94,42 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 861.000,00 861.000,00 100,00 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 4.742.840,08 3.730.659,32 78,66 %

Totale programma 9.414.586,05 8.189.713,50 86,99 %

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

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Servizi tecnici e ambienteSpesa corrente (Tit.1) 9.460.953,87 9.188.862,79 97,12 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 167.673,60 124.392,70 74,19 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 9.628.627,47 9.313.255,49 96,72 %Servizi all'istruzione,cultura e sportSpesa corrente (Tit.1) 3.577.405,91 3.371.433,30 94,24 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 0,00 0,00 0,00 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 3.577.405,91 3.371.433,30 94,24 %Attivit produttive - turismoSpesa corrente (Tit.1) 301.500,00 294.960,07 97,83 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 0,00 0,00 0,00 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 301.500,00 294.960,07 97,83 %Sviluppo urbanistico e mobilitSpesa corrente (Tit.1) 862.094,00 841.481,84 97,61 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 1.998.500,00 79.542,11 3,98 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 2.860.594,00 921.023,95 32,20 %Prevenzione disagio, sostegno al bisognoSpesa corrente (Tit.1) 5.176.634,19 4.563.434,22 88,15 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 0,00 0,00 0,00 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 5.176.634,19 4.563.434,22 88,15 %Opere pubbliche e infrastruttureSpesa corrente (Tit.1) 0,00 0,00 0,00 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 4.363.825,00 1.692.866,10 38,79 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 4.363.825,00 1.692.866,10 38,79 %

Totale generale 40.852.075,89 32.723.266,26 80,10 %

Disavanzo di amministrazione 0,00 0,00

Totale delle risorse impiegate nei programmi 40.852.075,89 32.723.266,26

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

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IL GRADO DI ULTIMAZIONE DEI PROGRAMMILo stato di realizzazione forse l'indice pi semplice pervalutare l'efficacia della programmazione attuata. Latabella precedente forniva infatti un'immediata immaginedel volume di risorse attivate nell'esercizio per finanziare isingoli programmi. I dati indicati nella colonna degliimpegni offrivano adeguate informazioni sul valore degliinterventi assunti nel bilancio corrente ed investimenti. Mala contabilit espone anche un'altro dato, seppure diminore importanza, utile per valutare l'andamento dellagestione: il grado di ultimazione dei programmi attivati,inteso come il rapporto tra gli impegni di spesa ed irelativi pagamenti effettuati nello stesso esercizio. In unacongiuntura economica dove non facile disporre diliquidit, la velocit nei pagamenti un indice dellapresenza o meno di questo elemento di criticit.

La capacit di ultimare il procedimento di spesa fino al completo pagamento delle obbligazioni assunte pudiventare, solo per quanto riguarda la spesa corrente, uno degli indici da prendere in considerazione per valutarel'efficienza dell'apparato comunale. La velocit media con cui il comune paga i propri fornitori pu influire sulla qualitdei servizi resi, ma soprattutto sul prezzo di aggiudicazione praticato dai fornitori. Il giudizio di efficienza nellagestione dei programmi andr per limitato alla sola componente "spesa corrente". Le spese in C/capitale hanno disolito tempi di realizzo pluriennali ed il volume dei pagamenti che si verificano nell'anno in cui viene attivatol'investimento privo di particolare significativit. Bisogna comunque sottolineare che nei comuni con pi di 5.000abitanti esiste un fattore di distorsione che limita fortemente la velocit di pagamento delle spese correnti. Questicomuni, infatti, sono soggetti al regime particolare del "patto di stabilit interno" che porta, come conseguenzaindiretta, ad un forte rallentamento nel pagamento dei movimenti di spesa corrente.

Grado di ultimazione dei programmi 2012(Denominazione dei programmi)

CompetenzaImpegni Pagamenti

% Pagato

Governo della citt servizi di supportoSpesa corrente (Tit.1) 4.376.579,63 3.353.342,06 76,62 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 0,00 0,00 0,00 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 4.376.579,63 3.353.342,06 76,62 %Programmaz.gestione risorse finanziarieSpesa corrente (Tit.1) 3.598.054,18 2.102.001,40 58,42 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 861.000,00 0,00 0,00 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 3.730.659,32 3.730.659,32 100,00 %

Totale programma 8.189.713,50 5.832.660,72 71,22 %Servizi tecnici e ambienteSpesa corrente (Tit.1) 9.188.862,79 7.675.434,27 83,53 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 124.392,70 11.472,16 9,22 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 9.313.255,49 7.686.906,43 82,54 %Servizi all'istruzione,cultura e sportSpesa corrente (Tit.1) 3.371.433,30 2.509.591,38 74,44 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 0,00 0,00 0,00 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 3.371.433,30 2.509.591,38 74,44 %Attivit produttive - turismoSpesa corrente (Tit.1) 294.960,07 249.376,96 84,55 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 0,00 0,00 0,00 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 294.960,07 249.376,96 84,55 %Sviluppo urbanistico e mobilitSpesa corrente (Tit.1) 841.481,84 778.377,93 92,50 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 79.542,11 18.206,73 22,89 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 921.023,95 796.584,66 86,49 %Prevenzione disagio, sostegno al bisognoSpesa corrente (Tit.1) 4.563.434,22 3.408.453,88 74,69 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 0,00 0,00 0,00 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 4.563.434,22 3.408.453,88 74,69 %

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

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Opere pubbliche e infrastruttureSpesa corrente (Tit.1) 0,00 0,00 0,00 %Spesa in conto capitale (Tit.2) 1.692.866,10 150.671,68 8,90 %Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00 %

Totale programma 1.692.866,10 150.671,68 8,90 %

Totale generale 32.723.266,26 23.987.587,77 73,30 %

Disavanzo di amministrazione 0,00 -

Totale delle risorse impiegate nei programmi 32.723.266,26 23.987.587,77

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

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PROGRAMMAZIONE POLITICA E GESTIONELe scelte in materia programmatoria traggono origine da una valutazione realistica sulle disponibilit finanziarie edalla successiva destinazione delle stesse, secondo un preciso grado di priorit, al finanziamento di programmi cheinteressano la gestione corrente ed in conto capitale. La normativa finanziaria e contabile obbliga ogni ente locale astrutturare il bilancio di previsione in modo da permetterne la lettura per programmi. Quest'ultimo elemento, sempresecondo le prescrizioni contabili, viene definito come un "complesso coordinato di attivit, anche normative, relativealle opere da realizzare e di interventi diretti ed indiretti, non necessariamente solo finanziari, per il raggiungimento diun fine prestabilito, nel pi vasto piano generale di sviluppo dell'ente".

La relazione programmatica di inizio esercizio cerca di coniugare la capacit politica di prefigurare fini ambiziosi conla necessit di dimensionare, quegli stessi obiettivi, al volume di risorse realmente disponibili. Come conseguenza dici, la relazione al rendiconto di fine esercizio va ad esporre i risultati raggiunti indicando il grado di realizzazione deiprogrammi che erano stati ipotizzati nella programmazione iniziale. Non si in presenza, pertanto, di una sintesiesclusivamente economica e finanziaria ma di un documento di pi ampio respiro dove la componente politica, cheha gestito nell'anno le risorse disponibili, espone al consiglio i risultati raggiunti.

Nel corso dell'esercizio, la sensibilit politica di prefigurare obiettivi ambiziosi si misurata con la complessa realt incui operano gli enti locali. Le difficolt di ordine finanziario si sono sommate a quelle di origine legislativa ed i risultatiraggiunti sono la conseguenza dell'effetto congiunto di questi due elementi. Come nel caso della relazioneprogrammatica, anche la relazione al rendiconto mira a rappresentare in l'attitudine politica dell'amministrazione diagire con comportamenti e finalit chiare ed evidenti. Il consigliere comunale nell'ambito delle sue funzioni, comed'altra parte il cittadino che l'utente finale dei servizi erogati dall'ente, devono poter ritrovare in questo documento ilineamenti di un'amministrazione che ha agito traducendo gli obiettivi in altrettanti risultati.

Nelle pagine seguenti saranno analizzati i singoli programmi in cui si articolata l'attivit finanziaria del comunedurante il trascorso esercizio e indicando, per ognuno di essi, i risultati finanziari conseguiti. I dati numerici sarannoriportati sotto forma di stanziamenti finali, impegni e pagamenti della sola gestione di competenza. Come premessaa tutto ci, la tabella di fine pagina riporta la denominazione sintetica attribuita ad ogni programma di spesadeliberato a inizio dell'esercizio, insieme con il richiamo all'eventuale responsabile del programma (facoltativo) e allagenerica area in cui si poi sviluppato, in prevalenza, quello specifico intervento.

PROGRAMMI 2012(Denominazione)

RESPONSABILE(Riferimenti)

1 Governo della citt servizi di supporto Rosa Leso - Maurizio Maffi2 Programmaz.gestione risorse finanziarie Valentino Righetti - Rodolfo Bertoni3 Servizi tecnici e ambiente Rodolfo Bertoni e Maurizio Maffi4 Servizi all'istruzione,cultura e sport Antonella Soccini - Valentino Righetti5 Attivit produttive - turismo Valentino Righetti6 Sviluppo urbanistico e mobilit Maurizio Tira7 Prevenzione disagio, sostegno al bisogno Antonella Soccini8 Opere pubbliche e infrastrutture Rodolfo Bertoni

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GOVERNO DELLA CITT SERVIZI DI SUPPORTOA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi, lecos dette "spese correnti" o da investimenti, anchedenominati "spese in C/capitale". Parte di queste risorsepossono essere destinate alla restituzione di prestiticontratti in altri esercizi. I grafici mostrano il peso diqueste componenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

GOVERNO DELLA CITT SERVIZI DI SUPPORTO(Sintesi finanziaria del singolo programma)

CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

Spesa corrente (Tit.1) 5.508.433,27 4.376.579,63 3.353.342,06Spesa in conto capitale (Tit.2) 20.470,00 0,00 0,00Rimborso di prestiti (Tit.3) 0,00 0,00 0,00

Totale programma 5.528.903,27 4.376.579,63 3.353.342,06

Valutazione di efficacia dellazione condotta nel corso dellesercizio 2012

GOVERNO DELLA CITTA' E SERVIZI DI SUPPORTO

SUPPORTO TECNICO/AMMINISTRATIVO AGLI ORGANI ISTITUZIONALI - SEGRETERIA

Assessore : Sindaco Rosa LesoDirigente e Responsabile: Enrico Benedetti, Liliana Bugna

I servizi di supporto tecnico/amministrativo agli organi istituzionali e segreteria curano lassistenza alle sedute delconsiglio e della giunta comunale, effettuandone la convocazione, la redazione dei verbali comprendenti la sintesi deidibattiti ed il testo integrale degli atti deliberativi adottati; la pubblicazione allalbo pretorio on line degli attiamministrativi, certificandone lesecutivit e curandone la trasmissione agli uffici per la loro attuazione.La struttura si occupa, inoltre, della gestione delle sale comunali (Orologio, Brunelli, Sala ex Comune di Rivoltella,Grezze).Nel corso dellanno si sono concluse le procedure per la celebrazione dei matrimoni fuori dalla sede municipale e cio aVilla Brunati dove gi stato celebrato il primo matrimonio ed alla Villa Tassinara. In tale occasione sono state riviste letariffe per lutilizzo di tutte le sale comunali consentendo la totale copertura del costo del servizio.Sono state organizzate e curate le cerimonie istituzionali: 17 marzo nel Duomo di Desenzano d/G concerto aconclusione delle celebrazioni per il 150 anniversario dellUnit dItalia 25 aprile in piazza Malvezzi 1 maggio 2giugno a Rivoltella 5 giugno in collaborazione con il locale Commissariato di P/S intitolazione della locale casermadella Polizia Stradale allagente Fabio Sassi. Per il primo anno viene gestita la convenzione triennale stipulata con laBanda Cittadina Ente Filarmonico Scuola di Musica di Desenzano d/G e con questa sono stati programmati n. 18concerti, di cui curati e organizzati n. 14.

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Un particolare impegno da parte dellufficio stato dedicato alla cura ed organizzazione della rievocazione storica dellaBattaglia di San Martino e Solferino, svoltasi il 24 giugno scorso, che ha visto la partecipazione di numerosi spettatori,oltre a quella di importanti autorit militari e civili, evento di promozione di carattere culturale, storico edenogastronomico del territorio locale, coinvolgendo anche le cascine storiche.La struttura si occupa, inoltre, della segreteria particolare del Sindaco, nonch delle commissioni consiliari permanenti,consulta giovani, commissione pari opportunit fra uomini e donne.Nel mese di maggio si sono tenute le elezioni amministrative per lelezione diretta del Sindaco ed il rinnovo delConsiglio Comunale, pertanto lufficio stato impegnato da marzo a giugno nel lavoro di coordinamento perloccupazione di suolo pubblico da parte dei vari partiti per la propaganda elettorale, il ricevimento delle liste da partedegli stessi, e sono state seguite tutte le procedure previste per legge conclusesi con la prima seduta di consigliocomunale tenutasi il 7 giugno.Negli ultimi mesi dellanno il settore ha fornito il proprio supporto per gli adempimenti legati al rinnovo delle commissioni,della nomina del comitato dei gemellaggi e dellapprovazione delle modifiche apportate al regolamento sullordinamentodegli uffici e servizi.

Ufficio Messi - notifiche - albo pretorio on lineLufficio messi comunali che cura il servizio notifiche ha provveduto nel corso dellultimo triennio ad effettuare la notificadi atti. Lo stesso ufficio cura anche le pubblicazioni allalbo pretorio on line, attraverso la procedura intermenteinformatizzata come previsto dallattuale normativa.Lutilizzo degli strumenti informatici ha permesso di diminuire la spesa per linvio delle varie comunicazioni da parte delComune.

Ufficio Protocollo - ArchivioIl servizio di protocollo si occupa della gestione dei flussi documentali in ingresso ed uscita, provvedendo allaregistrazione della corrispondenza prodotta e ricevuta dall'Ente Comunale sia cartacea che in formato elettronico (PECe FAX). Nellultimo triennio vi stato un incremento di utilizzo della PEC consentendo una significativa riduzione deitempi procedimentali. Il servizio provvede alla gestione degli archivi comunali che sono divisi in tre sezioni: archivioantico- storico, di deposito e corrente.In particolare nellanno in corso terminato il riordino di n. 71 faldoni recuperati nel magazzino comunale e facenti partedellarchivio storico dellEx Municipio di Rivoltella.

GESTIONE ANAGRAFE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE

Assessore : Sindaco Rosa LesoDirigente e Responsabile: Enrico Benedetti, Andrea Fontana

A revisione postcensuaria in corso e dopo la rivoluzione amministrativa rappresentata dalla decertificazione, i servizidemografici del Comune di Desenzano, si sono trovati, nel corso del 2012 a dover fronteggiare le problematicheconnesse con lintroduzione dellart. 5 del decreto Semplificazione e Sviluppo (decretolegge n. 5 del 9 febbraio 2012)relativo, in estrema sintesi, alliscrizione anagrafica in tempo reale.In pratica, liscrizione anagrafica ed i diritti derivati ad essa correlati, trovano, da questanno, legittimazione in unamultiforme dichiarazione dellinteressato con effetto immediato, che, solo a seguito di successivi eventuali accertamenti,pu essere disattesa non senza difficolt. I riflessi operativi di questa novit sono importanti. Lo spostamento delle attivit tese a garantire certezza nella tenutadelle liste anagrafiche si sposta, passando dalle istruttorie gestite dalle scrivanie degli uffici comunali, allattivit diaccertamento fatta sul territorio. Questo richieder maggior flessibilit organizzativa e una grande capacit diadattamento da parte di una struttura che per anni stata abituata a muoversi in un quadro legislativo senza troppeevoluzioni. I dati relativi allattivit ordinaria 2012 mostrano un leggero aumento della movimentazione anagraficacomplessiva.Risulta poi evidente laumento sostanziale del rilascio delle carte di identit, iniziato nel 2011, da giustificare con lanovit legislativa che ha riconosciuto la possibilit di rilasciare carte di identit al minore (che ha quindi ridotto a zero ilrilascio del c.d. cartellino per lespatrio dei minori) e il non riconoscimento del timbro di proroga per lespatrio in alcuniPaesi stranieri.Vi stata una riduzione dei controlli della sussistenza dei requisiti per liscrizione anagrafica dei cittadini comunitari, chevengono effettuati, oltre che al momento della dichiarazione anagrafica, anche al momento del rilascio dellattestazionedi regolarit del soggiorno.I controlli sulla regolarit del soggiorno dei cittadini extracomunitari, invece, sono stati effettuati sia nel caso dipresentazione di rinnovo della dichiarazione di dimora abituale che in caso di omissione della stessa.Sul sito internet dellente si proseguita la costante attivit di aggiornamento della descrizione di tutte le procedureanagrafiche di interesse generale per la popolazione residente e non, insieme a tutta la relativa modulistica, al fine digarantire la maggiore informazione possibile agli utenti.Si cercato il perfezionamento dei sistemi di interconnessione sicure e a norma con gli enti che si occupano dieffettuare verifiche tributarie e con le forze dellordine. Infine si proseguita lattivit di allineamento dei codici fiscalipresenti in banca dati che non sono ancora coincidenti con la base dati dellagenzia delle entrate.

Stato civile

LUfficio di Stato Civile ha curato gli adempimenti di competenza comunale relativi allo stato civile in relazioneallinsorgenza, modifica o estinzione dei rapporti giuridici di carattere personale e familiare e di quelli concernenti lostatus civitatis, assicurando la tenuta dei relativi registri ed i connessi servizi di carattere certificativo. Provvede inoltrealla gestione di quanto previsto nel regolamento cimiteriale del nostro ente. Questanno sono state introdotte numerose

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modifiche ai procedimenti legati alle comunicazioni fra Enti e caratterizzati dallincremento dellutilizzo della postaelettronica certificata. Durante i primi mesi del 2012 sono stati consolidati i progetti legati al collegamento telematico conlazienda ospedaliera, attivando un nuovo servizio di dichiarazione delle nascite pi consono alle esigenze degli utenti.E stato avviato definitivamente il progetto che consente la possibilit di celebrare matrimoni civile presso Villa Brunati. Idati relativi al 2012 mostrano una attivit ordinaria sostanzialmente costante, con un significativo aumento delleautorizzazioni al seppellimento e delle pratiche di cremazione.Sul sito internet dellente si proseguita la costante attivit di aggiornamento della descrizione di tutte le procedure distato civile di interesse generale per la popolazione residente e non, insieme a tutta la relativa modulistica, al fine digarantire la maggiore informazione possibile agli utenti.Inoltre si ha dato continuazione allopera di inserimento dei dati mancanti nellarchivio informatico per consentire unasempre maggiore possibilit di stampa diretta della certificazione di stato civile dal programma gestionale

SISTEMI INFORMATIVI

Assessore : Maurizio MaffiDirigente e Responsabile: Enrico Benedetti, Margherita Sgalambro

Il settore provvede alla gestione di tutte le funzioni di manutenzione e supporto ai sistemi informatici, esegue tutte leprocedure atte a garantire il controllo e la sicurezza dei dati e dei sottosistemi, cura laggiornamento del sistemainformatico comunale, adotta le misure necessarie per garantire la coerenza complessiva del sistema ed assiste idipendenti comunali nellutilizzo degli strumenti.Nel corso del 2012 il settore ha provveduto a :

Installare n.20 ThinClient anche con sistema Windows e giunti a n.48 ThinClient complessivi.

Configurare i sistemi di accesso in mobilit per i componenti della Giunta in modo che possano avere accesso allastruttura comunale tramite Citrix ed alla INTRANET

Sostituire il sistema di storage con lintroduzione ed installazione del sistema NETAPP, configurato sia comearchiviazione dei dati utenti che come DATASTORE per la struttura VMWARE.

Potenziare la struttura VMWARE con laggiunta di un Server e laumento della RAM per quelli esistenti.

Configurare ed attivare la funzionalit VMOTION che consente, in caso di malfunzionamento di un dei server, lamigrazione in tempo reale in esecuzione da un server fisco ad un altro senza interruzione delle attivit, garantendola disponibilit continua del servizio e lintegrit della transazione.

Avviare e configurare la funzionalit della pubblicazione delle applicazioni in streaming con linstallazione di dueserver virtuali, attualmente in test su tre dipendenti per la procedura del protocollo e cityware.

Configurare ed avviata la funzionalit CITRIX Managment Profile per la gestione dei profili windows:

Inoltre stato:adeguato il programma denominato Cityware con le novit introdotte dal decreto semplificazioni per la nuovagestione delle richieste di residenza.

Predisposto i server virtuali per la piattaforma di gestione delle richieste online e delle comunicazioni con i cittadinie gli Enti preposti tramite mail, fax direttamente dallapplicativo di gestione.

Configurato lapplicativo per la gestione dei Tributi per lambinete Terminal server.

Introdotto lutilizzo della firma digitale per glia tti di pubblicazione dello Stato civile e le SCIA delle Attivit produttive.

Predisposto ed attivato in rete il sistema dellaffrancatrice per lufficio Messi

Avviato il nuovo aggiornamento della procedura per la gestione degli stipendi.

Installato e configurato per motivi sperimentali un nuovo applicativo per la gestione del Protocollo. Avvita inImplementato linventario del software e relative licenze

Messo a regiome il progetto ICARO per la trasmissione telematica degli atti di nascita dallospedale.di Desenzano

SPORTELLO E SERVIZI AL CITTADINO

Assessore : Sindaco Rosa LesoDirigente e Responsabile: Enrico Benedetti, Stefano Benini

Oltre ai consueti servizi relativi a servizi anagrafici e di protocollo, lattivit dello sportello servizi al cittadino statacaratterizzata, come oramai tendenzialmente consolidato, dallafflusso di cittadini stranieri comunitari ed extracomunitari. Pertanto gli addetti agli sportelli di front-office devono quotidianamente fronteggiare problemi legati allediverse culture e lingue dei nuovi cittadini desenzanesi.

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La costante attenzione verso i residenti messa in evidenza dallampiezza dellorario di apertura che prevede anche ilsabato, e dal fatto che la flessibilit del modello organizzativo adottato consente la copertura su tutti i servizi anagrafici,Urp e di protocollo anche presso lo sportello decentrato di Rivoltella.Purtroppo a fronte di sempre nuovi servizi da erogare e crescenti richieste da parte degli utenti, le restrizioni in termini dipersonale impediscono lampliamento del servizio. Le novit in materia di semplificazione e lutilizzo delle nuovetecnologie non sembrano soppiantare le richieste di contatto diretto.La domanda in termini di servizi non tuttavia del tutto soddisfatta. I tempi di attesa, per quanto minimizzati ecostantemente monitorati non garantiscono che chi si reca alla sportello possa essere servito immediatamente per cuigli utenti eludono spesso lobbligo di consegna a mano di documenti allo sportello che funge da protocollo generandoprocedure anomale di gestione dei flussi, che si traducono inevitabilmente in perdite di tempo successive dovute alladifficolt di reperibilit dei documenti per mancata classificazione e assegnazione.Sul fronte dellattivit di relazione col pubblico, per quanto le addette siano quasi integralmente assorbitedallerogazione di servizi di natura certificatoria e demografica si sottolinea chelufficio si fatto carico di iniziative diconsistente impatto con lutenza promosse da altri uffici.Nei locali contigui sono stati ospitati i servizi periodicamente erogati dalladdetto ALER e da Brescia Trasporti.Lufficio apre anche il sabato mattina e, durante le tornate elettorali, svolge attivit di presidio e di emissione delletessere elettorali.E sicuramente apprezzabile limpegno profuso in termini di formazione e aggiornamento, oltre che di flessibilit di tuttele operatrici in quanto sono spesso impegnate in aggiornamenti e momenti di formazione per garantire ai cittadini ilmiglior livello qualitativo del servizio.Nei primi mesi dellanno due operatrici in maternit sono state sostituite da personale a t.d., che si immediatamenteinserito a riprova della buona organizzazione dello sportello.

Servizi di Comunicazione e qualitNegli ultimi anni lattivit del settore servizi di comunicazione si evoluta verso forme di integrazione delle modalit dicomunicazione allinterno dei settori comunali, piuttosto che la creazione di un ennesimo ufficio di supporto,potenzialmente generatore di nuove rigidit e burocratizzazione delle procedure.Se negli scorsi anni era stato possibile ricostituire un nucleo di personale dedicato alla comunicazione e alla Qualit,attualmente il servizio presidiato dal responsabile, che segue anche operativamente le attivit che ruotano intornoallufficio.La fase tipica delle relazioni col pubblico ovvero quella di contatto, stata demandata allo sportello al cittadino, che,attraverso attivit di formazione e sensibilizzazione degli addetti, si sta trasformando sempre pi da ufficio di erogazionedi servizi amministrativi (protocollo, informazioni, certificazioni e pratiche anagrafiche), a punto di contatto tralamministrazione e i cittadini.Proprio per questa ragione, compatibilmente con le scarse risorse a disposizione in termini di personale, si cercato diconvogliare verso lo sportello al cittadino anche compiti tipici degli uffici di relazione o di competenza di altri settori(Istruzione, S. Sociali,) al fine di consentire agli utenti di non effettuare pi di una coda in caso di necessit di piservizi. In tali ambiti i servizi di comunicazione svolgono una costante attivit di supporto, formazione e verificadelloperato del personale, curando la gestione quotidiana e landamento dello sportello di front office.E stata svolta attivit di assistenza ai settori comunali per la redazione di lettere ad ampia diffusione, perlorganizzazione di convegni e per lideazione e realizzazione del materiale pubblicitario. Queste attivit risultanoparticolarmente onerose, considerato il fitto calendario di eventi che si realizzano presso il nostro Ente e la necessit digarantire la coerenza dellimmagine esterna del Comune.Il settore servizi di comunicazione assiste la Direzione per quanto attiene al sistema Qualit con il monitoraggio,laggiornamento delle procedure, la produzione del materiale amministrativo, lo svolgimento delle verifiche disorveglianza interne ed esterne.Lavvicendamento dei Segretari ha reso particolarmente impegnativo il compito di dare continuit al sistema di gestionebasato sui principi della Qualit. Anche per tale motivo, dal 2012 si aderito allassociazione Qualit Comuni, cheraccoglie i Comuni certificati.Partecipa formalmente, con funzioni di comunicazione esterna, al comitato per i gemellaggi e supporta lorganizzazionee la comunicazione esterna delle iniziative istituzionali, come la rievocazione della battaglia di Solferino e San Martino.E stata progettata una nuova edizione dellindagine di soddisfazione dellutenza, che stata realizzata con lausilio diuna stagista.Lattivit di ufficio stampa mette a disposizione una rassegna giornaliera on-line ed ha prodotto, durante lanno, circa150 comunicati stampa.I servizi di comunicazione coordinano i progetti di comunicazione interna realizzati attraverso la intranet comunale.Curano inoltre la gestione dei contenuti della rete civica Onde ed i rapporti con i nuovi iscritti.Monitorano la posta elettronica non certificata in ingresso, rispondendo alle richieste informative e alle segnalazioni /reclami dellutenza.Sempre il settore servizi di comunicazione sovrintende ai linguaggi, allimmagine e alle modalit di comunicazione viainternet dellente aggiornando direttamente il sito Internet istituzionale per le pagine generali e per quelle non tenutesotto diretto controllo dagli uffici.

RISORSE UMANEAssessore : Sindaco Rosa LesoDirigente e Responsabile: Enrico Benedetti, Patrizia Mantovani

Le politiche di gestione delle risorse umane, si sviluppano secondo il percorso che gi da anni, si impernia:a) Sui documenti di programmazione generale fondamentali, ovvero relazione previsionale e programmatica e il pianoesecutivo di gestione, che costituiscono il piano delle performance dellamministrazione comunale,b) su uno strutturato sistema di valutazione permanente, la verifica della performance individuale e di gruppo, chevalorizza il merito ed incentiva la produttivit e la qualit della prestazione lavorativa;

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d) sulla pianificazione della formazione, la crescita professionale del personale e la promozione al cambiamento;e) sul sistema di qualit certificato, il continuo miglioramento dei processi di erogazione dei servizi e la garanzia di unloro standard di qualit dichiarato e verificato.La gestione giuridica, economica, fiscale e previdenziale del personale dipendente, al quale viene assicuratoaffiancamento e consulenza nellapplicazione degli istituti previsti dalle disposizioni di legge e da quelle contrattuali,procede secondo il rigido avvicendarsi delle attivit nel rispetto delle procedure e delle scadenze di legge, con linnestodelle numerose novit che, per disposizione normativa, investono il rapporto di pubblico impiego. (tra le altre, a titoloesemplificativo: i certificati medici on line, gli oneri per le visite fiscali nuovamente a carico dellEnte Datore di lavoro, lanuova gestione dei permessi sindacali).Viene assicurata particolare attenzione alle attivit connesse alle Relazioni sindacali, in questo particolare momento ditransizione, ai costanti rapporti con lEnte previdenziale INPDAP, per quanto riguarda lattivit di denuncia, versamentoe controllo dei contributi obbligatori ai fini dei trattamenti di quiescenza e di fine rapporto, ed alla gestione fiscaleconnessa allattivit di elaborazione degli stipendi ( gestione fiscale mensile, CUD, 730, 770, conguagli fiscali).

Piano del fabbisogno di personaleIl quadro normativo impone vincoli alla libert del potere di assunzione dellEnte sia per quanto riguarda il ricorso apersonale a tempo indeterminato che quello a tempo determinato.La forma contrattuale utilizzata per le assunzioni a tempo determinato sostanzialmente irrilevante rispetto ai vincoliposto dal legislatore pertanto, in estrema sintesi, rientrano nei limiti anche i contratti di collaborazione e lutilizzo delleagenzie di somministrazione.Le procedure per le assunzioni a tempo indeterminato previste per l'inizio dell'anno in forza del piano occupazionaledell'anno precedente e le assunzioni approvate con il nuovo piano per l'anno 2012 sono state realizzate e concluseapportando alcune modifiche funzionali allimpostazione delle modifiche organizzative che potrebbero essere adottatenegli anni successivi.Tali modifiche, che riguardano sostanzialmente la possibilit di assumere un nuovo dirigente riportando lassettoorganizzativo generale sul presidio completo di quattro aree, si reso possibile anche alle consistenti economie dibilancio determinate dall'improvvisa cessazione dal servizio alla fine dell'anno 2011 del Bibliotecario e di un agente diPolizia Locale.Inoltre poich la sede di Segreteria Generale del Comune rimasta vacante fino a met settembre, un dipendente entrato in aspettativa sindacale non retribuita e non stato possibile assumere fin dallinizio dellanno tutti gli agenti diP.L. stagionali preventivati. Anche le risorse gi stanziate per tutte queste posizioni costituiscono economie.Nel marzo scorso, dopo lungo confronto tra le delegazioni trattanti di parte pubblica e di parte sindacale, dato anche ilparticolare momento di transizione dal vecchio al nuovo sistema delle relazioni sindacali, stata siglato il CCDI 2011;Negli ultimi mesi dellanno sono stati creati i presupposti per procedere alla definizione dellaccordo 2012 entro marzo2013 con lintento di pervenire ad un consistente anticipo delle varie fasi procedurali realtive al 2013.A decorrere dal 1 luglio 2011 si ridotto di una unit il gruppo del personale dirigente dellEnte (da quattro a tre unit)per il pensionamento della dirigente dellArea Servizi Finanziari. I rigidi vincoli normativi vigenti in materia di assunzioni,sopra ricordati, hanno impedito la sua immediata sostituzione, che come sopra specificato avvenuta alla fine del 2012.Le rigide disposizioni della manovra correttiva 2010 in materia di formazione prevedono labbattimento della spesa perla formazione di personale nellordine del 50% di quella sostenuta nellanno 2009. La disposizione comporta che nonpu essere superato limporto di euro 26.910,00 Il limite ha determinato una particolare attenzione nel selezionare leproposte formative: linteresse si dovuto focalizzare esclusivamente su quelle reputate assolutamente necessarie dairesponsabili di servizio. La deliberazione n. 116/2011 della Corte dei Conti - Sezione Lombardia ha escluso dal tagliodel 50% la formazione obbligatoria; pertanto vengono assicurati i corsi, ed il relativo finanziamento, per la sicurezzasui posti di lavoro, per la formazione delle assistenti sociali e, in sintesi, per quanto risulta oggettivamenteobbligatorio.

POLIZIA LOCALE

Assessore : Sindaco Rosa Leso Responsabile: Carlalberto Presicci

Secondo quanto delineato in sede di PEG ,in ragione delle linee programmatiche di mandato del Sig.Sindaco,lattivitdella PL si caratterizzata,anche in applicazione di quanto stabilito dal Patto sicurezza per larea del lago di Garda,perun sempre maggiore ed incisivo controllo del territorio al fine di garantire il raggiungimento di quella SicurezzaUrbanache la Legge Quadro Regionale e i decreti Sicurezzastatali indicano quale obiettivo principale della PL.A tal fine,oltre al controllo della circolazione stradale (circa 12.000 violazioni accertate,circa 4000 veicoli fermati a postidi controllo),sono state effettuate le seguenti attivit:

Controlli ripetuti,anche con lutilizzo del fonometro,delle fonti di disturbo acustico (P.e. in particolare) condenuncie alla Autorit giudiziaria per lapertura dei procedimenti penali del caso e/o lapplicazione di sanzioniamministrative pecuniarie e lemanazione di successivi provvedimenti amministrativi inibitori di particolariattivit (2 titolari denunciati);Controlli di aree verdi,parchi cittadini,spiagge ed in genere luoghi di aggregazione giovanile(59 servizi neiparchi,257 nelle spiagge) ;Servizi sui bus urbani di linea a scopi preventivi e per la valutazione qualitative dei servizi offerti(18 servizispecifici effettuati);Controlli di attivit commerciali in sede fissa o itinerante(10 attivit-tutti i mercati di Desenzano e Rivoltella);Presidio alle manifestazioni,spettacoli,feste,sagre interessanti il territorio comunale nonch compartecipazioneallorganizzazione delle medesime per gli ambiti di competenza (viabilit,sicurezza sanitaria,ecc);A seguito di ordinanze del Sig.Questore,compartecipazione a servizi straordinari di controllo del territorio con lealtre forze di Polizia (oltre 30 Ordinanze ricevute);

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Attivit mirata al contrasto delluso di stupefacenti soprattutto tra i minori (1 arresto,1 denuncia a piede libero,2soggetti segnalati quali assuntori,30 gr di stupefacente sequestrato).Controlli ripetuti in P.e. anche al fine di verificare il rispetto della normativa in tema di somministrazione dialcool ai minori di anni 16 (2 esercenti denunciati,oltre 30 bar controllati);Repressione dellattivit di accattonaggio con applicazione delle sanzioni amministrative previste dalle normecomunali in punto ( oltre 20 soggetti identificati, sanzionati e diffidati) ;E stato debellato il fenomeno di occupazione abusiva del Piazzale Sud stazione in ore notturne da parte disoggetti senza fissa dimora con applicazione di sanzioni previste dal Regolamento di Polizia Urbana,diffide edallontanamenti ;Prevenzione puntuale e contrasto di ogni forma di commercio ambulante abusivo,fenomeno praticamenteazzerato ( 257 servizi specifici effettuati).

Il complesso quadro di attivit sommariamente sopra delineato e posto in essere grazie alla collaborazione e alladisponibilit del personale dipendente, stato preceduto da una puntuale analisi delle criticit relative aviabilit,sicurezza,rete commerciale, per ambiti territoriali ristretti (quartieri o frazioni) e conseguente mappature dellemedesime in costante aggiornamento .Particolarmente curata lattivit di educazione stradale che ha interessato asili e scuole elementari con positivi riscontrida utenti e istituti interessati.Sono stati effettuati 5 arresti in flagranza di reato .

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PROGRAMMAZ.GESTIONE RISORSE FINANZIARIEA inizio anno, il bilancio suddiviso "per programmi" avevaassociato lobiettivo strategico di carattere politico allarispettiva dotazione finanziaria, individuando la dotazionedi mezzi strumentali ed umani indispensabile per la suarealizzazione. A consuntivo, la rilettura del rendiconto "perprogrammi" misura il grado di trasformazione degli stessiobiettivi in altrettanti risultati. Ogni programma pu esserecomposto da interventi per il funzionamento dei servizi, lecos dette "spese correnti" o da investimenti, anchedenominati "spese in C/capitale". Parte di queste risorsepossono essere destinate alla restituzione di prestiticontratti in altri esercizi. I grafici mostrano il peso diqueste componenti nell'economia generale del singoloprogramma, il cui nome indicato in testata, mentre latabella finale contiene i valori a rendiconto.

PROGRAMMAZ.GESTIONE RISORSE FINANZIARIE(Sintesi finanziaria del singolo programma)

CompetenzaStanz. finali Impegni Pagamenti

Spesa corrente (Tit.1) 3.810.745,97 3.598.054,18 2.102.001,40Spesa in conto capitale (Tit.2) 861.000,00 861.000,00 0,00Rimborso di prestiti (Tit.3) 4.742.840,08 3.730.659,32 3.730.659,32

Totale programma 9.414.586,05 8.189.713,50 5.832.660,72

Valutazione di efficacia dellazione condotta nel corso dellesercizio 2012

PROGRAMMAZIONE GESTIONE E RISORSE FINANZIARIE

SETTORE BILANCIO E PROGRAMMAZIONE

Assessore Sviluppo economico e Societ partecipate: Valentino RighettiDirigente e Responsabile: Loretta Bettari, Tiziana Rossi

Lanno 2012 stato caratterizzato e ampiamente condizionato dalla ininterrotta emanazione di provvedimenti normativiche, con lobiettivo generale di risanamento della finanza pubblica, hanno costantemente condizionato la gestione delbilancio di tutti i Comuni. Nel corso dellanno, infatti, sono stati emanati, tra gli altri, i seguenti provvedimenti normativi:Per il fondo di riequilibrio ed i trasferimenti dallo stato:

Decreto 4 maggio 2012 relativo alla ripartizione del fondo sperimentale di riequilibrio 2012;Decreto legge 95 del 6.7.2012, convertito nella Legge 135/7.8.2012, concernente le disposizioni per larevisione della spesa pubblica ed i tagli per la spending review per il 2012;Decreto Ministero Interno del 25.10.2012 concernente la distribuzione del tagli della spending review;Decreto legge 174/2012, convertito nella Legge 213/2012, concernente la verifica del gettito IMU per il 2012 ela contestuale regolazione dei rapporti finanziari tra Stato e Comuni;Legge 228/2012 (legge di stabilit) concernente la tempistica per la verifica del gettito IMU 2012, da effettuarsianche con riferimento alle eventuali aliquote agevolate.

Per listituzione e la riscossione dellIMU:Decreto legge 201 del 6.12.2011, convertito nella Legge 214/2011 anticipazione sperimentale dellIMU;

Relazione al Rendiconto di gestione 2012

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Decreto legislativo 23/2011 sul federalismo fiscale municipale, modificato dalla legge di stabilit 2013 (L.228/2012);Provvedimento 53909 del 12.4.2012 dellAgenzia delle Entrate riguardante le modalit di versamento dellIMU;Circolare MEF n. 3/DF del 18.5.2012 contenente chiarimenti circa lanticipazione sperimentale dellIMU;Decreto del Ministero economia e finanze del 30.10.2012 di approvazione del Modello di dichiarazione IMU;Decreto del Ministero economia e finanze del 23.11.2012 di approvazione dei modelli di CCP per ilversamento dellIMU;Decreto legge n. 16/2012, convertito nella Legge n. 44/2012 contenente modifiche allart. 13 del Decreto leggen. 201/2011 e le nuove aliquote base quota stato e quota comuni.

Lemanazione di tali provvedimenti ha modificato continuamente gli obblighi dei Comuni e la relativa contabilit,imponendo una costante rendicontazione, molto impegnativa, sia dal punto di vista della redazione che delleresponsabilit conseguenti, in un ambito normativo e regolamentare non sempre particolarmente chiaro e trasparente.In questottica la problematica pi rilevante che ha di fatto subto il Comune di Desenzano stato il continuo ricalcolodel fondo sperimentale di riequilibrio che, in base ai dati comunicati via via dal Ministero, passato da un saldo acredito ad un saldo debito di circa 613.000 Euro (in controtendenza rispetto alla media degli altri Comuni), comedeterminato dal MEF con decreto nei conteggi di ottobre 2012.Tale dato, legato strettamente al gettito definitivo dellIMU 2012, stato considerato come definito per poter procederealla redazione del rendiconto. Entro il 28.2.2013, infatti, ad esercizio ampiamente chiuso, avrebbero dovuto esserepubblicati i dati definitivi del gettito IMU quota Stato e quota comuni, alla luce della contabilizzazione dei versamentieffettuati.Tali conteggi non sono ancora disponibili e, da informazioni raccolte, non lo saranno ancora per molto tempo, alla luceanche della incerta situazione politica e di rapporti con le associazioni dei comuni e delle province.Nonostante tali oggettive difficolt, sempre stato garantito lequilibrio del bilancio, sia in parte corrente che in contocapitale, ed anche stato rispettato il saldo obiettivo del Patto di stabilit 2012 determinato per il Comune diDesenzano in Euro 3.028.871, grazie ad un costante monitoraggio, soprattutto nella seconda parte dellesercizio, dellevoci rilevanti per la determinazione del saldo stesso (accertamenti e impegni di competenza per la parte corrente,incassi e pagamenti per il conto capitale).Per il rispetto di quanto previsto dal comma 6 bis dellart. 16 del D.L. 95/2012 (spending review), il Comune haprovveduto a determinare economie di spesa di parte corrente pari allimporto determinato dal Ministero in Euro276.572,34, che, conformemente a quanto stabilito dal D.L. stesso, sono state utilizzate per la chiusura di mutui. Lavanzo di amministrazione 2011, quantificato in euro 2.919.024,95, nel corso del 2012 stato utilizzato per:

Euro 401.691,75 per spese correnti una tantum;Euro 261.000,00 per il rimborso dei beni ammortizzabili per la strumentazione e beni vari rilevati dalla societAessedi in seguito alla reinternalizzazione della gestione dei parcheggi comunali;Euro 90.000,00 per il conferimento del capitale sociale per la costituenda azienda speciale per la gestionedelle farmacie comunali;

Per la quota residua, ammontante ad Euro 2.164.765,74 sono stati estinti alcuni mutui della Cassa Depositi e Prestiti.Questa operazione, che posta in continuit rispetto agli esercizi precedenti, consentir, oltre che la riduzionedellindebitamento, di dare un beneficio economico-finanziario anche sullesercizio 2013 e successivi, visto che suimutui estinti non dovranno essere pi corrisposti gli interessi e tanto meno la restituzione delle quote capitale.

E stata inoltre effettuata, in vista della nuova contabilit economica che verr introdotta a partire dal 1 gennaio 2013, ein una logica di corretta e trasparente gestione del bilancio comunale, una ricognizione generale di tutti gliaccertam