REGOLAMENTO comunicazione linguistica e … REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO AI SENSI DEL...

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1 BOZZA REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO (ai sensi del D.M. 270/04 e revisione nuovo statuto) CORSO DI LAUREA: COMUNICAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE (Classe L-12) A.A. 2012-2013 DATI GENERALI UNIVERSITA’ DEGLI STUDI BARI ALDO MORO Facoltà Facoltà di lingue e letterature straniere Classe L-12 Nome del CORSO COMUNICAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE Decreto Rettorale di approvazione dell’ordinamento didattico Nome del CORSO IN INGLESE LINGUISTIC AND INTERCULTURAL COMMUNICATION Sede didattica Via Garruba 6, Bari Titolo congiunto Titolo doppio (breve descrizione:dei relativi titoli rilasciati dagli atenei in convenzione e della durata della stessa , delle modalità particolari per l’acquisizione, ecc.) Parere della Commissione didattica paritetica (ai sensi dell’art. 12 co.3 DM 270/2004 ed art. 53 co 9 dello Statuto riformulato

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BOZZA REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO

(ai sensi del D.M. 270/04 e revisione nuovo statuto)

CORSO DI LAUREA: COMUNICAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE (Classe L-12)

A.A. 2012-2013

DATI GENERALI

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI BARI ALDO MORO

Facoltà Facoltà di lingue e letterature straniere

Classe L-12 Nome del CORSO COMUNICAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE Decreto Rettorale di approvazione dell’ordinamento didattico

Nome del CORSO IN INGLESE LINGUISTIC AND INTERCULTURAL COMMUNICATION

Sede didattica

Via Garruba 6, Bari Titolo congiunto

Titolo doppio (breve descrizione:dei relativi titoli rilasciati dagli atenei in convenzione e della durata della stessa , delle modalità particolari per l’acquisizione, ecc.)

Parere della Commissione didattica paritetica (ai sensi dell’art. 12 co.3 DM 270/2004 ed art. 53 co 9 dello Statuto riformulato

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Consiglio didattico CdS (composizione)

PROFESSORI I FASCIA:

GUARAGNELLA Pasquale

BARLETTA Giuseppe

SCIANATICO Giovanna

PROFESSORI II FASCIA:

BRUNETTI Bruno

LOMAGISTRO Barbara

MELILLO Armistizio

CALEFATO Patrizia

GALLO Pasquale

PERLORENTZOU Maria

RICERCATORI:

DE BENEDETTO Alfonsina CARATOZZOLO Marco

TERMITE Marinella

JANAS MASLANKA Janina

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REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04

CORSO DI LAUREA: COMUNICAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE (Classe L-12)

A.A. 2012-2013

Presidente Lucia Sinisi Indirizzo internet del CdS Homepage dell’Università

Modalità di svolgimento della didattica Massimo numeri dei crediti riconoscibili ( ai sensi della legge n. 240/2010, art. 14)

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Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo

I laureati nel corso di laurea "Comunicazione linguistica e interculturale" devono possedere: • competenze teoriche, metodologiche e applicative nell'ambito di almeno due lingue, oltre all'italiano, e delle relative culture; • conoscenza del sistema linguistico, capacità di analisi sorretta da un approfondimento delle strutture morfo-sintattiche sia nella lingua orale che in quella scritta; • padronanza degli strumenti aggiornati per una comunicazione efficace; • una conoscenza di base in ambito giuridico e storico-politico suscettibile di ulteriori affinamenti da conseguirsi nei corsi di Laurea Magistrale: (LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale e LM-94 Traduzione specialistica e interpretariato); • solida formazione e conoscenza della lingua, della linguistica e della letteratura italiana, suscettibile di ulteriori affinamenti da conseguirsi nel corso di Laurea Magistrale LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane, nella prospettiva dell'insegnamento dell'italiano per stranieri; • la formazione del laureato triennale in "Comunicazione linguistica e interculturale" gli consente di accedere a settori lavorativi che richiedono: a) attività di mediazione linguistica tra i paesi Europei e del bacino del Mediterraneo; b) capacità di scambi culturali presso enti nazionali e internazionali; c) competenze volte alla diffusione della lingua e della cultura italiana all'estero; d) capacità si svolgere attività di traduzione di linguaggi specialistici e tecnico-scientifici. Il laureato triennale in Comunicazione linguistica e interculturale accede direttamente alle relative Lauree Magistrali: (LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale e LM-94 Traduzione specialistica e interpretariato). Nello specifico il laureato triennale del curriculum: (Italiano per stranieri) accede alla Laurea Magistrale (LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane).

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Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Alla luce delle coordinate offerte dai descrittori di Dublino per la formazione superiore le competenze specifiche dei laureati nel Corso di Laurea in "Comunicazione Linguistica e Interculturale", sono così di seguito specificate: • Acquisizione di una solida conoscenza – scritta e orale - di non meno di due lingue straniere e un adeguato inquadramento meta-linguistico; • Conoscenza dei lessici specifici e delle varietà linguistiche attraverso l'uso di testi diversi di livello avanzato; • Competenze funzionali di una eventuale terza lingua; • Capacità di utilizzo delle tecniche più aggiornate di comunicazione e gestione dei sistemi di informazione attraverso l'acquisizione delle moderne tecnologie del settore; • Solida conoscenza degli elementi giuridici e storico politici di respiro internazionale; • Fondate conoscenze della lingua e cultura italiana anche in funzione dell'insegnamento e apprendimento dell'italiano come seconda lingua. Tali abilità e competenze saranno sottoposte a verifica attraverso prove in itinere: analisi testuale, reading comprehension e test di ascolto e comprensione di diversi linguaggi settoriali in lingua straniera.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and

under standing Lo studente deve dimostrare di possedere autonome capacità di applicare conoscenza e competenze linguistiche con riferimento a: • Capacità di utilizzo degli strumenti per una efficace comunicazione in almeno due lingue straniere (oltre l'italiano) attraverso esercizi di rielaborazione di informazione e di temi di carattere storico e culturale di respiro internazionale; • Sviluppo di abilità connesse con ambiti giuridici e storico politici da approfondire nei corsi di laurea Magistrale (LM -38 Lingue Moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale e LM-94 Traduzione specialistica interpretariato) o di formazione post laurea; • Capacità di conoscenza e diffusione degli ambiti linguistici e culturali della civiltà italiana tramite l'apprendimento delle più moderne tecniche di insegnamento; • Sviluppo di autonome capacità di selezione dei corsi a scelta dello studente dell'attività di tirocinio e dell'argomento della prova finale. Tali abilità e competenze saranno sottoposte a verifica attraverso prove in itinere: traduzione, rielaborazione di testi di tipo avanzato in lingua straniera e produzione autonoma di testi in lingua straniera.

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Autonomia di giudizio (making judgements)

Capacità di sviluppare i dati relativi alle tematiche culturali connesse alle lingue oggetto di studio, incluso l'italiano, attraverso attività che consentano l'approfondimento delle capacità critiche e delle conoscenze storico-culturali più aggiornate; • Capacità di valutare le problematiche all'interno dei differenti ambiti di lavoro (Enti di cooperazione

internazionali, istituzioni culturali nazionali e internazionali); • Capacità di valutare l'attendibilità delle informazioni acquisite nei testi e nel web; • Consapevolezza dei meccanismi connessi con la didattica della lingua italiana e della pluralità culturale

internazionale. Tali abilità e competenze saranno sottoposte a verifica attraverso prove in itinere: analisi testuale, elaborazione di mappe concettuali e produzione di osservazioni critiche.

Abilità comunicative (communication skills) • Capacità di comunicazione, orale e scritta, nelle lingue studiate oltre che nella lingua italiana; • Capacità di inserirsi in modo efficace in ambiti di lavoro diversificati (comunicazione interlinguistica,

interculturale e in riferimento ad ambiti istituzionali che prevedono competenze linguistiche, giuridiche e storico-politiche);

• Adeguamento delle competenze informatiche dello studente agli standard europei previsti EUCIP.

Tali abilità e competenze saranno sottoposte a verifica attraverso prove in itinere: prove di dialogo, simulazione di interazioni in contesti reali.

Capacità di apprendimento (learning skills) Capacità di gestire in autonomia gli strumenti per l'apprendimento delle conoscenze linguistiche e interculturali;

• Acquisizione di abilità nella consultazione di materiali bibliografici, informatici, di materiali iconografici soprattutto relativi alla produzione letteraria artistica italiana, al cinema e allo spettacolo.

Tali abilità e competenze saranno sottoposte a verifica attraverso prove in itinere: attività di pianificazione di testi e compiti di ricerca. I risultati di apprendimento saranno verificati attraverso esami modulati sui diversi livelli di apprendimento previsti dai curricula che attestino le conoscenze acquisite dagli studenti.

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REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04

CORSO DI LAUREA: COMUNICAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE (Classe L-12)

A.A. 2012-2013

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

1) formazione finalizzata alla comunicazione interculturale e linguistica in settori istituzionali nazionali e internazionali (istituzionali culturali all'estero, rappresentanze diplomatiche e consolari); 2) attività connesse con la cooperazione internazionale, la mediazione linguistica in istituzioni quali carceri, campi di accoglienza, uffici immigrazioni territoriali (comuni, provincie e regioni); 3) traduzione giuridica e tecnico-scientifica; 4) elementi di base per la formazione di docenti di lingua e letteratura italiana come LS (lingua straniera). Si fa inoltre notare che il primo ciclo di studi qui elaborato prevede un primo livello di formazione del futuro docente di lingua e cultura italiana presso università straniere, che sarà completato nel secondo ciclo di studi.

Il corso prepara alle professioni di - Specialisti nelle pubbliche relazioni, dell'immagine e simili - (2.5.1.6.0) - Corrispondenti in lingue estere e assimilati - (3.3.1.5.0) - Istruttori in campo linguistico - (3.4.3.2.5) - Hostess, steward ed assimilati - (4.2.2.4)

Conoscenze richieste per l’accesso Per essere ammessi al corso di laurea è necessario possedere il diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo, anche straniero, riconosciuto idoneo. Attraverso le modalità previste dall'Orientamento (Regolamento di Ateneo per l'Orientamento e Tutorato - D.R. n. 9963 del 2.10.2003), saranno promosse attività di rilievo delle competenze, finalizzate ad una più efficace didattica e ad una migliore qualità dell'apprendimento. Le aree disciplinari più ampie, l'italiano incluso, disporranno attività in merito.

Modalità di verifica della preparazione iniziale

Il livello d'ingresso degli studenti sarò verificato attraverso la somministrazione di un test (“Saperi essenziali”) obbligatorio per tutti gli studenti.. Durante il primo anno di corso si recupereranno gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi attraverso un colloquio e valutazioni in itinere. Le aree disciplinari più ampie, in particolare l’area dell’italianistica, dovranno prevedere attività di recupero dei debiti formativi. La preparazione iniziale degli studenti in ingresso sarà verificata anche mediante il “Progetto Isomeri”volto al pre-orientamento degli studenti delle scuole secondarie di II grado.

Utenza sostenibile 400

Programmazione nazionale degli accessi

L’accesso non è programmato

Programmazione locale degli accessi (inserire motivazione ai sensi della Legge 264/999)

L’accesso non è programmato

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REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04

CORSO DI LAUREA: COMUNICAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE (Classe L-12)

A.A. 2012-2013

Modalità per il trasferimento da altri CdS

Il Consiglio di Corso di studio delibera sul riconoscimento dei crediti nei casi di trasferimento da altro Ateneo, di passaggio ad altro corso di studio o di svolgimento di parti di attività formative in altro Ateneo italiano o straniero. Il Consiglio di Corso di studio delibera altresì sul riconoscimento della carriera percorsa da studenti che abbiano già conseguito il titolo di studio presso l’Ateneo o in altra università italiana o straniera e che chiedano, contestualmente all’iscrizione, l’abbreviazione degli studi. Allo studente che si trasferisce da un Corso di studio ad un altro, ovvero da una Università ad un’altra, il CdS assicurerà il riconoscimento del maggior numero possibile dei crediti già acquisiti dallo studente, anche ricorrendo eventualmente a colloqui per la verifica delle conoscenze effettivamente possedute. Il mancato riconoscimento di crediti sarà motivato; agli studenti che provengano da corsi di Laurea della medesima classe, viene assicurato il riconoscimento di almeno il 50% dei crediti maturati nella sede di provenienza. Il CCL convaliderà gli esami sostenuti indicando espressamente la tipologia di attività formativa, l’ambito disciplinare, il settore scientifico disciplinare ed il numero di CFU coperti nel proprio ordinamento didattico, nonché l’anno di corso al quale viene inserito lo studente, in base al numero di esami convalidati; il numero massimo dei crediti riconoscibili risulta determinato dalla ripartizione dei crediti stabilita nell'Ordinamento didattico del Corso di Laurea; per gli esami non compresi nei settori scientifico-disciplinari indicati dall'Ordinamento didattico del Corso di Laurea o per esami eccedenti i limiti, a richiesta dello studente potrà essere riconosciuto un massimo di 12 crediti a titolo di «Attività formative a scelta dello studente». Salvo il caso della provenienza da altri Corsi di Laurea della classe L-12, il numero dei crediti riconosciuti non potrà superare il limite massimo di 140.

Modalità di disciplina delle richieste di cambio di corso nel caso di insegnamenti sdoppiati (art. 24 co 6 RAD)

Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti non impegnanti a tempo pieno ( NTIP) Per gli studenti non impegnati a tempo pieno (la cui qualifica/condizione dovrà essere annotata dalla Segreteria studenti) è prevista la possibilità di conseguire il titolo secondo specifici percorsi formativi, per i quali le attività e i relativi crediti didattici saranno distribuiti su un numero di anni pari fino al doppio di quello convenzionale previsto. Al fine di agevolare il percorso formativo dello studente a tempo parziale, le attività formative, anche di tutorato e sostegno, potranno essere altresì erogate in orari e con modalità diverse da quelle ordinarie, ricorrendo a forme di didattica a distanza e a supporti didattici di tipo informatico. I docenti metteranno a disposizione ore supplementari destinate esclusivamente all’assistenza didattica degli studenti non impegnati a tempo pieno.

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PERCORSO FORMATIVO

Curricula (numero e denominazione) 2 curricula: 1) Italiano per stranieri 2) Mediazione interculturale Regole di presentazione dei Piani di Studio individuali

Non è consentito presentare piani di studio individuali.

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Elenco degli insegnamenti

Denominazione

(indicare SSD, CFU; CFU lab/eserc; Aula )

,

Obiettivi formativi specifici

Letteratura italiana

L-FIL-LET/10, CFU 8;

Contenuti: Storia della tradizione letteraria italiana attraverso i suoi autori e i suoi momenti più rilevanti, con particolare riferimento all’evoluzione linguistica e al rapporto con le tradizioni culturali europee. Conoscenze: Percorso diacronico dalle prime attestazioni del volgare in ‘lingua di sì’ alle esperienze letterarie contemporanee. Abilità: Capacità di riflessione ed esposizione scritta e orale dei principali temi e momenti della tradizione culturale italiana. Atteggiamenti: Capacità di collocare in rapporto di sincronia o diacronia i principali testi della tradizione letteraria italiana, con particolare riferimento ai documenti dell’evoluzione linguistica ed ai rapporti con le letterature europee. Competenze: Capacità di leggere, discutere, inquadrare storicamente e culturalmente autori e testi della letteratura italiana dal Medioevo alla contemporaneità. Conoscenza e primo impiego dei principali strumenti di lavoro nella ricerca linguistica sulla tradizione italiana.

Filologia germanica

L-FIL-LET/15, CFU 8;

Contenuti: Origine e sviluppo diacronico delle lingue germaniche nella loro fase antica. Elementi di linguistica germanica. Ricostruzione della cultura dei popoli di area linguistica germanica attraverso l’analisi dei primi documenti e delle relazioni che tali popoli hanno avuto con culture altre. Conoscenze: Conoscenza delle prime attestazioni linguistico-letterarie delle lingue germaniche, delle scritture adoperate dai popoli di area germanica, dell’apporto del Cristianesimo alla loro alfabetizzazione. Abilità: Riflessione sui principali mutamenti linguistici che contraddistinguono le lingue germaniche. Atteggiamenti: Sensibilizzazione verso gli aspetti sincronici e diacronici che caratterizzano le lingue germaniche e verso i precoci rapporti di intermediazione culturale Competenze: Capacità di adoperare i maggiori testi di riferimento (dizionari, dizionari etimologici, corpora, ecc.) per ricostruire radici e morfemi delle lingue germaniche antiche e analizzare e tradurre testi germanici antichi. Capacità di mettere in relazione i sistemi linguistici delle lingue germaniche, cogliendone gli aspetti conservativi e innovativi.

Filosofia teoretica

M-FIL/01,CFU 6;

Elaborazione del le ragioni della ricerca filosofica attraverso il confronto critico con altre esperienze culturali e diverse discipline.

Rapporto con la propria tradizione e con le differenti tematiche filosofiche specialistiche. La ricerca del settore rende conto della differenza dell'esperienza filosofica. La didattica si pone come interlocutrice

di vari saperi, con l'obbiettivo di favorire l'approfondimento critico. Interpretazione delle conoscenze, della filosofia, della comunicazione, dell'ermeneutica e delle religioni oltre i limiti degli specialismi, all'interno e all'esterno della filosofia.

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Estetica

M-FIL/04

CFU 6

Attività scientifica e didattico–formativa nei campi che hanno le competenze che, in connessione tra loro o in modo indipendente, secondo specifiche tradizioni storiche e teoriche, intrecciano riflessione filosofica, e pratiche delle arti. Il settore articola competenze sui saperi delle differenti tradizioni artistiche. Analisi delle pratiche artistiche considerandole dal punto di vista ermeneutico, storico-filosofico, semiotico, retorico e stilistico. Riflessione sulle diverse modalità e articolazioni che le ricerche sul linguaggio delle arti può assumere. Ruolo che la dimensione artistica riveste nel contesto, anche storico e semeiotico, di altri ambiti significativi dell’esperienza e della riflessione.

Geografia umana

M-GGR/01, CFU 6;

Il programma consta di due segmenti: il primo concerne i concetti base della Geografia (ad esempio, spazio, luogo, paesaggio, città). Il secondo concerne le problematiche dei Beni culturali, vale a dire descrizioni politiche dei Beni Culturali e ponendo particolare attenzione ai Centri Storici con approfondimenti sui riti di fondazione delle città antiche. Avvio alla riflessione dei concetti base della Geografia. Riflessione sul valore – anche nella nostra vita quotidiana – dei Beni Culturali. Sensibilizzazione circa l’importanza dei nostri Centri Storici. Maggiore riflessione, sensibilizzazione ed attenzione al contesto storico-artistico del nostro Paese.

Letteratura rumena I

L-LIN/17; CFU 7;

Il corso si configura come un’ampia panoramica sulla storia della letteratura rumena, dalle origini fino all'epoca dei grandi classici. Particolare rilievo viene dato al legame della letteratura con la storia, ai principali temi, generi e problemi del periodo in oggetto e alla letteratura orale di matrice folclorica e popolare. Sensibilizzazione per la storia dei fenomeni storici e culturali connessi alla diffusione dei generi letterari in Romania e all’influenza, prima della cultura slava e greca, poi dei modelli poetici e prosastici europei (in particolare francesi). Ampliamento delle conoscenze della storia della Romania che hanno determinato le principali tappe dell’evoluzione del pensiero e dell’arte, in particolare nel corso del XVIII e durante la prima metà del XIX secolo. Capacità di analisi e commento di un testo letterario rumeno, comprensione del contesto storico-culturale e dell’ambito linguistico caratterizzanti il testo. Capacità di orientamento all’interno delle tendenze letterarie e artistiche della Romania fino alla metà del XIX secolo. Miglioramento delle conoscenze storico-culturali e geografiche strettamente legate alla letteratura rumena; ampliamento delle competenze storiche e linguistiche. Conoscenze molto utili in contesti professionali legati al turismo, alla frequenza di un dottorato di ricerca in letteratura e all’insegnamento della lingua e cultura rumena in contesti scolastici e non.

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Lingua e traduzione rumena I

L-LIN/17; CFU 8

Il corso mira all'acquisizione delle strutture fonetico-morfologiche fondamentali della lingua rumena e alla conoscenza del lessico di base. In particolare saranno presentati gli elementi specifici della lingua rumena (gli articoli, il sostantivo, i casi, le declinazioni, la formazione del plurale, i pronomi, gli aggettivi, il verbo) in relazione contrastiva con l'italiano e con le altre lingue romanze. Acquisizione della conoscenza dei singoli fenomeni linguistici (fonetico-morfologici) della lingua rumena e del lessico di base. Capacità di comprensione passiva di un testo scritto: lettura, analisi, traduzione in italiano; buona competenza della comprensione di un testo orale: dettato, conversazione su un argomento fissato dal docente; discreta competenza in un contesto di conversazione libera. Perfezionamento delle strutture fonetico-morfologiche della lingua rumena; ampliamento delle capacità di comprensione di un testo scritto e di espressione orale. Conoscenze molto utili in contesti professionali legati al turismo, alla mediazione linguistica, alla diffusione della cultura, alla traduzione, alla frequenza di un dottorato di ricerca in lingua e letteratura rumena e all’insegnamento della lingua rumena in contesti scolastici e non.

Letteratura inglese II

L-LIN/10, CFU 8,

Approfondimento delle dinamiche e dei processi che sottendono, in una prospettiva diacronica e sincronica, la produzione letteraria in lingua inglese, attraverso l’analisi dei testi più rappresentativi e dei contesti storico-culturali. Descrizione delle differenti correnti del dibattito critico e analisi del loro contributo, attraverso metodi e strumenti diversi, alla riflessione teorica su aspetti specifici della letteratura inglese. Conoscenza delle tipologie testuali, dei generi letterari e dei contesti storico-culturali. Conoscenza delle principali aree di riflessione critica relative ai testi e ai processi letterari analizzati. Comprensione e analisi dei fenomeni storico-letterari in ambito anglofono. Sviluppo delle capacità critiche nell’analisi dei testi e nella loro contestualizzazione, attraverso l’approfondimento delle fonti primarie e delle voci più rilevanti del dibattito critico. Attenzione alla prospettiva interlinguistica e interculturale dei processi storico-letterari. Consapevolezza della constante evoluzione delle forme testuali, dei processi di ibridazione e contaminazione, nonché delle varie forme di intertestualità (riscritture, traduzioni, adattamenti, attualizzazioni, ecc..) che assumono crescente rilevanza nel panorama letterario contemporaneo, anche in relazione all’avvento di nuovi media.

Letteratura spagnola I

L-LIN/05; CFU 8

La letteratura spagnola dei secoli XVIII, XIX e XX. Analisi dei fenomeni storico-culturali e artistico-letterari in area iberica, anche in rapporto ai grandi movimenti europei, attraverso lo studio dei singoli autori e la lettura, traduzione e commento di brani selezionati della loro produzione letteraria Sensibilizzazione per la dimensione diacronica dei singoli fenomeni artistico-letterari e ampliamento delle conoscenze del contesto storico-culturale spagnolo tra settecento e novecento. Comprensione del variegato e complesso panorama storico-culturale e artistico-letterario della Spagna tra settecento e novecento. Approfondimento delle conoscenze storico-culturali e artistico-letterarie relative alla Spagna tra il secolo XVII e il XX con il conseguente ampliamento delle competenze linguistiche e letterarie, attraverso la lettura e la traduzione dei brani letterari selezionati. Capacità di base spendibili nell’insegnamento della letteratura e cultura spagnola.

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Letteratura spagnola II

L-LIN/05; CFU 8

La letteratura spagnola dei secoli d’oro. Analisi dei fenomeni storico-culturali e artistico-letterari in area iberica, anche in rapporto ai grandi movimenti europei, attraverso lo studio dei singoli autori e la lettura, traduzione e commento di brani selezionati della loro produzione letteraria. Sensibilizzazione per la dimensione diacronica dei singoli fenomeni artistico-letterari (rinascimento e barocco) e ampliamento delle conoscenze del contesto storico-culturale spagnolo tra cinque e seicento con particolare attenzione ai tre generi letterari (prosa, poesia e teatro). Comprensione del variegato e complesso panorama storico-culturale e artistico-letterario dei secoli d’oro in Spagna. Approfondimento delle conoscenze storico-culturali e artistico-letterarie relative alla Spagna tra il XVI e il XVII secolo, con il conseguente ampliamento delle competenze linguistiche e letterarie, attraverso la lettura e la traduzione dei brani letterari selezionati. Capacità di base spendibili nell’insegnamento della letteratura e cultura spagnola.

Letteratura latina

( L 12: Comunicazione linguistica e interculturale)

L-FIL-LET/04; CFU 6

Lineamenti di storia della lingua latina con esempi di brani di autori classici e postclassici. Lettura appropriata e corrente di frasi latine; traduzione mirata dei brani; utilizzazione di coordinate storico-linguistiche. Sensibilizzazione verso i fenomeni linguistici e letterari, con particolare riguardo a: contesti di pertinenza, registri espressivi, semantica, etimologia, sopravvivenza di termini romanza o di intermediazione romanza, prosecuzione della cultura di Roma antica nella cultura europea. Riconoscimento di elementi di origine latina nel lessico delle lingue moderne studiate. Acquisizione di riferimenti interpretativi per inquadrare il classicismo come fenomeno diacronico e multiforme.

Lingua e traduzione – lingua russa I

L-LIN/21, CFU 9,

Contenuti Prime nozioni di lingua russa: alfabeto, elementi di fonetica, morfologia, sintassi. I casi della lingua russa, i verbi di moto forma base, tutte le declinazioni verbali.

Conoscenze Conoscenza della lingua russa paragonabile a un livello della conoscenza della lingua bazovyj (cioè A2)

Abilità Capacità di esprimersi correttamente in lingua russa utilizzando frasi brevi e acquisizione del lessico di base.

Atteggiamenti Sensibilizzazione verso strumenti e codici linguistici di base, soprattutto verso la terminologia grammaticale. Appropriazione delle capacità comunicative di base e delle principali situazioni comunicative relative al livello richiesto.

Competenze Impiego di conoscenze relative alla lingua russa, acquisizione di conoscenze teoriche, di un adeguato lessico e di capacità comunicative che possono avere preziosi utilizzi nei campi della mediazione e del turismo.

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Letteratura russa I

L-LIN/21, CFU 9,

Contenuti Panorama diacronico della letteratura russa dalle origini fino al Romaticismo russo. Esame sintetico delle vicende storiche che hanno caratterizzato la formazione dello stato russo, con particolare evidenza per le circostanze relative allo sviluppo di una spiritualità autoctona. Evoluzione dei principali temi, generi e problemi della letteratura russa di questo periodo.

Conoscenze Conoscenza complessiva della letteratura russa antica, del Settecento e dei grandi autori della prima metà dell’Ottocento: Puškin, Lermontov, Gogol’.

Abilità Riflessione sui principali fenomeni letterari, storici ed estetici del periodo in esame. Acquisizione della capacità di lettura, analisi e commento di problematiche storico-culturali e testi letterari.

Atteggiamenti Sensibilizzazione verso strumenti e codici linguistici di base, soprattutto verso il linguaggio letterario. Appropriazione di senso critico nei confronti di fenomeni e culture diverse.

Competenze Impiego di conoscenze relative alla cultura e alla letteratura russa, acquisizione di conoscenze teoriche e di un lessico letterario e di matrice storico-culturale che può avere utilizzi nei campi della mediazione e del turismo.

Letteratura russa II

L-LIN/21, CFU 9,

Contenuti Panorama diacronico della letteratura russa della seconda metà dell’Ottocento. Esame sintetico delle vicende storiche e culturali che hanno caratterizzato l’evoluzione del romanzo russo, con particolare evidenza per i classici: Dostoevskij, Tolstoj, Gončarov, Čechov. Evoluzione dei principali temi, generi e problemi della letteratura russa di questo periodo.

Conoscenze Conoscenza complessiva della letteratura russa della seconda metà dell’Ottocento, dei temi, problemi, movimenti e delle grandi opere.

Abilità Riflessione sui principali fenomeni letterari, storici ed estetici del periodo in esame. Acquisizione della capacità di lettura, traduzione, analisi e commento di problematiche storico-culturali e testi letterari.

Atteggiamenti Sensibilizzazione verso strumenti e codici linguistici di base, soprattutto verso il linguaggio letterario. Appropriazione di senso critico nei confronti di fenomeni e culture diverse.

Competenze Impiego di conoscenze relative alla cultura e alla letteratura russa, acquisizione di conoscenze teoriche e di un lessico letterario e di matrice storico-culturale che può avere utilizzi nei campi della mediazione e del turismo.

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Lingua e Traduzione –

Lingua Tedesca I

L-LIN/14; CFU 9;

Contenuti Parte teorica: Introduzione agli aspetti linguistici e storico-culturali della lingua tedesca, alla luce degli sviluppi attuali: aspetti della fonetica, fonologia e grafia; aspetti morfo-sintattici; lo status internazionale, la diffusione e le varietà del tedesco; aspetti socio-culturali e politici della Germania. Parte applicativa: introduzione alla declinazione dei nomi e degli aggettivi e alla coniugazione dei verbi (presente, imperfetto, passato prossimo); verbi ausiliari, modali, riflessivi e separabili; pronomi e preposizioni; la costruzione della frase principale e subordinata. Materiale linguistico (lessico e espressioni specifiche legate ad ambiti comunicativi quali la famiglia, viaggiare, vita quotidiana, abitare, lavoro e tempo libero, mangiare e bere ecc.). Conoscenze Parte teorica: Conoscenze delle specificità linguistici della lingua tedesca (es. vocali, consonanti, ortografia, formazione delle parole, costruzione di frasi), della storia, della cultura e della politica della Germania , dello status e della diffusione della lingua tedesca nel contesto europeo ed extra-europeo. Parte applicativa: Conoscenze di base della struttura, del funzionamento e del lessico della lingua tedesca. Abilità Parte teorica: Riflessione sulla lingua tedesca; capacità di comprendere e analizzare informazioni di carattere politico-culturale riferite alla situazione attuale dei paesi di lingua tedesca. Parte applicativa: Competenza linguistica a livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Atteggiamenti Saper relativizzare il proprio punto di vista e dimostrare apertura verso sistemi culturali diversi; sviluppare una sensibilità interculturale adeguata per entrare in contatto con persone di lingua tedesca. Motivazione per lo studio autonomo e per lo scambio culturale con paesi di lingua. Competenze Saper applicare le conoscenze apprese ed essere in grado di trasferirle a contesti diversi; possedere una capacità di base nell’utilizzo del tedesco in ambito professionale; saper interagire in un contesto di lingua e cultura tedesca o/e con parlanti di lingua tedesca (p.es. turisti).

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Lingua e Traduzione –

Lingua Tedesca II

L-LIN/14; CFU 9;

Contenuti Parte teorica: Introduzione ad aspetti semantici e pragmatici della lingua tedesca; aspetti contrastivi dell’italiano e del tedesco; sviluppo del tedesco contemporaneo riguardo a varietà (es. il linguaggio giovanile, gli etnoletti) e fenomeni (femminismo linguistico, Ost-/ West-Deutsch). Parte applicativa: approfondimento dei tempi e modi (il trapassato prossimo, il futuro, il congiuntivo I e II, il passivo); approfondimento delle frasi subordinate (frase temporale, concessiva, indiretta e relativa). Materiale linguistico (lessico e espressioni specifiche legate ad ambiti comunicativi quali turismo, ambiente, Europa, formazione scolastica, universitaria e professionale, il mercato del lavoro, le nuove media, attualità). Conoscenze Parte teorica: Conoscenze della semantica (il significato come entità linguistica, la polisemia ecc.), della pragmatica (gli atti linguistici, il contesto situazionale ecc.), delle differenze e delle affinità dei due sistemi linguistici, degli attuali sviluppi del tedesco contemporaneo (vedi contenuti). Parte applicativa: Conoscenze progredite della struttura, del funzionamento e del lessico della lingua tedesca. Abilità Parte teorica: Riflessione approfondita sulla lingua tedesca. Saper analizzare fenomeni semantici e pragmatici in testi scritti e orali. Saper riconoscere differenze strutturali e semantici tra L1 e L2/L3 e saper risolvere problemi di transfer linguistico. Saper identificare varietà del tedesco contemporaneo e ampliamento delle competenze stilistiche. Parte applicativa: Competenza linguistica a livello B1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Atteggiamenti Saper relativizzare il proprio punto di vista e dimostrare apertura verso sistemi culturali diversi; sviluppare una sensibilità interculturale adeguata per entrare in contatto con persone di lingua tedesca. Motivazione per lo studio autonomo e per lo scambio culturale con paesi di lingua. Competenze Saper applicare le conoscenze apprese ed essere in grado di trasferirle a contesti diversi; possedere una capacità di base nell’utilizzo del tedesco in ambito professionale; saper interagire in un contesto di lingua e cultura tedesca o/e con parlanti di lingua tedesca (p.es. turisti).

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Lingua e Traduzione –

Lingua Tedesca III

L-LIN/14; CFU 9;

Contenuti Parte teorica: Differenze tra lingua scritta e orale; introduzione alla linguistica testuale; analisi di testi di vario tipo (testi d’uso, testi virtuali, testi pubblicitari ecc.) Parte applicativa: approfondimento di argomenti grammaticali e lessicali (costruzioni e frasi participiali, i prefissi dei verbi, verbi transitivi e intransitivi, espressioni idiomatiche e modi di dire). Materiale linguistico (lessico e espressioni specifiche legate ad ambiti comunicativi quali la cultura tedesca, scienza e tecnica, economia, politica e società, comunicazione, attualità ecc. Conoscenze Parte teorica: Conoscenze dei fondamenti della linguistica testuali, dell’oralità e della scrittura concettuale, delle definizioni di testi, dei modelli di analisi testuale. Parte applicativa: Conoscenze avanzate della struttura, del funzionamento e del lessico della lingua tedesca. Abilità Parte teorica: Riflessione approfondita sulla lingua tedesca. Saper analizzare testi orali e scritti di diversi generi a livello strutturale e funzionale. Parte applicativa: Competenza linguistica a livello B2/C1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Atteggiamenti Saper relativizzare il proprio punto di vista e dimostrare apertura verso sistemi culturali diversi; sviluppare una sensibilità interculturale adeguata per entrare in contatto con persone di lingua tedesca. Motivazione per lo studio autonomo e per lo scambio culturale con paesi di lingua. Competenze Saper applicare le conoscenze apprese ed essere in grado di trasferirle a contesti diversi; possedere una capacità di base nell’utilizzo del tedesco in ambito professionale; saper interagire in un contesto di lingua e cultura tedesca o/e con parlanti di lingua tedesca (p.es. turisti).

Lingua italiana (L12)

Contenuti: Percorsi e strumenti di acquisizione e analisi di strutture e contenuti inerenti alle componenti lessicali, fonologiche e morfosintattiche della lingua italiana nelle sue espressioni “pure” e applicate (i.e. lingua dei testi) Conoscenze: Evoluzione diacronica del codice linguistico dal Due-Trecento sino all’età contemporanea; metodologie di ricostruzione e analisi testuale; elementi di educazione linguistica. Abilità: Uso appropriato del codice linguistico nelle sue componenti formali (lessico, grammatica, morfosintassi) e contenutistiche (esegesi testuale, composizione scritta). Atteggiamenti: Abilità nella individuazione e nell’uso di singole forme e di costrutti nelle pratiche comunicative quotidiane come nelle pratiche di composizione, analisi e scansione di testi. Competenze: Padronanza d’uso della lingua italiana nei principali contesti di comunicazione e riflessione linguistica (studio, ricerca, intermediazione).

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REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04

CORSO DI LAUREA: COMUNICAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE (Classe L-12)

A.A. 2012-2013

• In riferimento al singolo CFU:

CFU Frontali: 7 ore di lezione teorica + 18 ore di rielaborazione personale CFU Esercitazioni: 12 ore di esercitazione + 13 di rielaborazione personale CFU Attività tipologia F (Stage/tirocinio): 25 ore di stage/tirocinio CFU Attività tipologia F (Seminario “Sicurezza di Laboratorio”): 12 ore di lezione teorica + 13 di rielaborazione personale

Altre attività formative

Attività a scelta dello studente

CFU previsti 12

Obiettivi formativi specifici

Le attività formative a scelta dello studente dovranno prevedere un’ attività congruente con le finalità generali che caratterizzano il percorso formativo previsto dal corso di laurea; e mirare al potenziamento di competenze linguistiche storiche, filologiche, letterarie e relazionali.

Stage/tirocini

CFU previsti 6 (150 ore) Modalità di verifica dei risultati E’ prevista una relazione da parte dello studente, del tutor aziendale e del tutor formativo.

18

Obiettivi formativi specifici Il progetto di tirocinio formativo dovrà prevedere un’attività congruente con le finalità generali che caratterizzano i percorsi formativi previsti dal Corso di laurea e dagli indirizzi curriculari, nel rispetto delle procedure previste dal Regolamento Tirocini dell’Ateneo così da contribuire alla funzione professionalizzante che l’Ordinamento universitario ha assegnato alla Laurea di I primo livello. L’attività di tirocinio dovrà prevedere l’ uso delle competenze linguistiche nella conversazione e nell’ elaborazione di testi scritti, come pure la sperimentazione di attitudini professionali attinenti il curriculum del tirocinante. Qualunque attività lavorativa che lo studente svolga o abbia svolto, in Italia o all’estero, purché adeguatamente documentata e coerente con un progetto di tirocinio approvato dal Corso di Studio di afferenza dello studente, può essere riconosciuta come attività di tirocinio. Il tirocinio potrà essere svolto a partire già dal 1°anno di corso e sarà debitamente registrato nel corso del 2°anno. Il tirocinio potrà essere svolto presso istituti scolastici di ogni ordine e grado, archivi di stato, biblioteche, sovrintendenza, centri culturali, fondazioni, redazioni scientifiche ed editoriali, organi amministrativi territoriali, pubbliche amministrazioni enti pubblici ( compresi, ove possibile gli uffici amministrativi e universitari), istituti di cooperazione culturale internazionale e istituzioni italiane all’estero(Ambasciate, Consolati, Istituti di cultura), organismi non governativi, fondazioni pubbliche e privare ,aziende e studi di riconosciuta professionalità che operino in un documentato contesto di internazionalizzazione, con esclusione dei soggetti di diritto privato che esercitano a scopo di lucro attività formative concorrenti con quella universitaria. (Ai sensi del regolamento per i tirocinio, approvato nel CDF del 16 marzo 2006 con integrazioni nel CDF n° 3 del 19 dicembre 2006).

Seminari

CFU previsti Massimo 6 CFU

Obiettivi formativi specifici Nell’ambito del Corso di Laurea saranno organizzate attività seminariali congruenti con le finalità generali che caratterizzano il percorso formativo previsto e miranti al potenziamento delle competenze richieste.

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REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04

CORSO DI LAUREA: COMUNICAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE (Classe L-12)

A.A. 2012-2013

Periodi di studio all ’estero/Programmi di mobilità

CFU previsti Ai sensi del Regolamento Erasmus di Ateneo (consultabile sul sito web: www.uniba.it).

Modalità di verifica dei risultati

Al termine del periodo di studio all’estero, lo studente Erasmus dovrà farsi rilasciare, dall’istituzione ospitante, idonea certificazione (transcript of records) che confermi l’effettivo svolgimento del programma di studio concordato (learning agreement), con l’indicazione degli eventuali esami superati e attività integrative svolte, il loro valore in crediti ECTS e la votazione riportata, nonché le date di inizio e di termine del periodo di studio trascorso all’estero.

Obiettivi formativi specifici Il programma ERASMUS dovrà favorire la mobilità formativa degli studenti in un contesto internazionale nel quadro di una crescente integrazione fra istituzioni universitarie straniere.

Conoscenza di almeno una lingua straniera (Lingua Inglese)

CFU previsti Modalità di verifica della conoscenza Obiettivi formativi specifici

Prova finale

CFU previsti 9

20

Caratteristiche della prova finale La prova finale consiste nella discussione pubblica di una tesi, redatta dallo studente con la supervisione di un docente, che abbia ad oggetto un argomento:

scelto dallo studente tra una o più discipline previste nel piano degli studi;

scelto dallo studente in maniera originale;

proposto allo studente dal docente, tra una rosa di tematiche.

Alla tesi di laurea di primo livello sono attribuiti 9 crediti, cui corrispondono, in termini di impegno da parte del laureando, circa 225 ore.

La tesi di laurea potrà essere scritta in italiano o nella lingua straniera studiata come prima, seconda o terza lingua. Se redatta in italiano, sarà corredata da una rielaborazione in una delle suddette altre lingue. Se redatta in lingua straniera, sarà corredata dalla rielaborazione in italiano. La discussione avviene in due lingue straniere.

L’argomento della tesi deve corrispondere ad una o più discipline previste nel piano degli studi del laureando; si intende fra queste anche una disciplina inserita tra le attività formative a scelta dello studente da CFU 6.

I contenuti dell’elaborato finale devono rispondere alle declaratorie sui contenuti delle discipline, così come dichiarati dal docente responsabile della disciplina nel Regolamento didattico del Consiglio di corso di studi.

Salvo casi eccezionali, da concordare con il docente relatore, la lunghezza del saggio di tesi dovrà rientrare fra le 50 e le 60 cartelle dattiloscritte, di circa 2000 battute; da tale conteggio è esclusa la bibliografia e qualsiasi documentazione allegata (appendici, tabelle, grafici, ecc.).

Obiettivi formativi specifici La redazione della tesi e la relativa discussione in seduta di esame mirano alla verifica dell’ acquisizione da parte dello studente delle competenze culturali e linguistiche previste dal Corso di Laurea in base ai seguenti parametri:

Capacità di sintesi; Padronanza e accuratezza espositiva nelle tre lingue (italiano, più due lingue straniere) Capacità argomentative nelle tre lingue (italiano, più due lingue straniere).

Tipologia delle forme didattiche adottate La domanda di assegnazione della tesi di laurea di primo livello è presentata dallo studente a partire dal secondo anno di corso, e comunque non oltre sei mesi prima della sua discussione in seduta di laurea.

Il docente relatore deve afferire al settore scientifico-disciplinare in cui ricade l’insegnamento scelto dallo studente quale oggetto della sua prova finale.

21

Modalità di verifica della preparazione

La verifica della preparazione raggiunta dallo studente avviene mediante un esame finale. La commissione per l'esame di laurea è composta da almeno 7 membri.

Il voto per l'esame di laurea è espresso in 110/110 con l’eventuale aggiunta della lode (il conferimento della lode è proposto dal Presidente della Commissione).

Per la valutazione della prova finale il punteggio massimo attribuibile alla tesi e alla sua discussione in sede di conferimento della laurea è di 10 punti.

La Commissione esprime la valutazione finale a maggioranza e la lode all’unanimità.

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REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04

CORSO DI LAUREA: COMUNICAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE (Classe L-12)

A.A. 2012-2013

DOCENTI E TUTOR

Docenti del corso di studio

SSD appartenenza

Denominazione e SSD insegnamento

Doc. requisiti necessari e/ proponenti ex DM.n. 17/2010

Doc. requisiti di qualità ( 60 % di copertura dei settori di base e caratterizzanti

Doc. requisiti ex art. 1 co. 9 DDMM 16 marzo 2007 conteggiato non più di 2 volte

Doc. copertura a contratto/ affidamento

Nominativo Docente e ruolo Requisiti rispetto alle discipline insegnate

Attività di ricerca e supporto all’attività didattica

L-Fil-Let 15

Filologia germanica L-Fil-Let 15

1 Proponente

0,5

SINISI Lucia prof. associato

L-LIN/02 Linguistica italiana L-Fil-LET/12

1 1,0

ABBATICCHIO Rossella ricercatore non confermato

L-FIL-LET/14 Letterature comparate L-FIL-LET/14

1 1,0

ANGLANI Bartolo Arcangelo Ordinario

M-STO/02 Storia economica SECS-P/12

1 0,0

ANNARUMMA Angela Ricercatore

L-ART/05 Storia del teatro e dello spettacolo L-ART/05

1

ATTOLINI Giovanni Associato

M-FIL/01 Estetica M-FIL/04

1

BARLETTA Giuseppe Ordinario

L-LIN/12 Lingua e traduzione , Lingua inglese L-LIN/12

1 1,0

BIANCO Anna Vita Ricercatore

23

L-FIL-LET/10 Letteratura teatrale italiana L-FIL-LET/10

1 Proponente

1,0

BRUNETTI Bruno Associato

L-LIN/01 Sociolinguistica L-LIN/01

1 1,0

CALEFATO Patrizia Associato

L-LIN/21 Lingua e letteratura russa L-LIN/21

1 Proponente

1,0

CARATOZZOLO Marco Ricercatore

L-LIN/21 Letteratura russa 1 0,0

GUAGNELLI Simone Ricercatore non confermato

L-LIN/02 Didattica dell’ italiano a stranieri L-LIN/02

1 1,0

CARDONA Mario Associato

L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/03

1 1,0

CAVALLINI Concetta Associato

L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/10

1 Proponente

1,0

CAVONE Vito Ordinario

L-LIN/04 Lingua e traduzione , Lingua francese L-LIN/04

1 0,5

CONENNA Mirella Loredana Ordinario

M-GGR/01 Geografia M-GGR/01

0,0

COPETA Clara Associato

L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/03

1 1,0

CORNACCHIA Francesco Ricercatore

L-LIN/07 Lingua e traduzione , Lingua spagnola L-LIN/07

1 1,0

DE BENEDETTO Alfonsina Ricercatore

L-FIL-LET/10 Storia della critica e della storiografia letteraria L-FIL-LET/10

1 1,0

DE BERNARDIS Ilenia Ricercatore non confermato

24

L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/03

1 Proponente

1,0

DEL PIZZO Massimo Associato

L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/10

1 1,0

DELLAROSA Franca Ricercatore

L-LIN/12 Lingua e traduzione , Lingua inglese L-LIN/12

1 1,0

DEMATA Massimiliano Ricercatore

L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/03

1 1,0

DEVINCENZO Giovanna Ricercatore

L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/03

1 1,0

DOTOLI Giovanni Ordinario

L-LIN/07 Lingua e traduzione , Lingua spagnola L-LIN/07

1 1,0

DURANTE Vanda Associato

L-LIN/12 Lingua e traduzione , Lingua inglese L-LIN/12

1 1,0

FALCO Gaetano Ricercatore

L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/03

1 1,0

FERRANDES Carmela Associato

L-LIN/13 Letteratura tedesca L-LIN/13

1 Proponente

1,0

GALLO Pasquale Associato

L-LIN/12 Lingua e traduzione , Lingua inglese L-LIN/12

1 1,0

GATTO Maristella Ricercatore

L-FIL-LET/10 Letteratura italiana del Medioevo e del Rinascimento L-FIL-LET/10

1 Proponente

1,0

GIRARDI Raffaele Associato

25

L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/03

1 1,0

GRAMIGNA Valeria Ricercatore

L-FIL-LET/10 Letteratura italiana A-L L-FIL-LET/10

1 1,0

GUARAGNELLA Pasquale Ordinario

L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/03

1 1,0

JACQUET Marie Therese Ordinario

L-LIN/21 Lingua e letteratura polacca L-LIN/21

1 1,0

JANAS MASLANKA Janina Ricercatore

L-LIN/05 Letteratura spagnola L-LIN/05

1 Proponente

1,0

LASKARIS Paola Ricercatore

L-LIN/12 Lingua e traduzione, Lingua inglese L-LIN/12

1 1,0

LAVIOSA Sara Ricercatore

L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/03

1 1,0

LEOPIZZI Marcella Ricercatore

L-LIN/21 Lingua e letteratura bulgara L-LIN/21

1 1,0

LOMAGISTRO Barbara Associato

L-LIN/21 Lingua e letteratura serbo-croata L-LIN/21

1 1,0

LOMAGISTRO Barbara Associato

L-FIL-LET/15 Filologia germanica L-Fil-Let 15

1 0,5

LOZZI GALLO Lorenzo Ricercatore

L-FIL-LET/12 Storia della lingua italiana L-FIL-LET/12

1 1,0

LUPIS Antonio Associato

L-LIN/17 Lingua e letteratura romena L-LIN/17

1 0,5

MAGLIOCCO Giovanni Ricercatore non confermato

26

L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/03

1 1,0

MAJORANO Matteo Ordinario

L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/10

1 1,0

MALLARDI Rosella Associato

L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/10

1 1,0

MARTINO Pierpaolo Ricercatore

L-FIL-LET/04 Letteratura latina L-FIL-LET/04

1

MASELLI Giorgio Associato

L-LIN/02 Didattica della lingua italiana L-LIN/02

1 Proponente

1,0

MAZZOTTA Patrizia Raffaella Ordinario

L-LIN/01 Glottologia 1 Proponente

1,0

MELILLO Armistizio Matteo Associato

L-LIN/01 Linguistica generale

1 Proponente

1,0

MELILLO Armistizio Matteo Associato

L-ART/07 Storia del melodramma L-ART/07

1

MOLITERNI Pierfranco Associato

L-LIN/13 Letteratura tedesca L-LIN/13

1 Proponente

1,0

MUGNOLO Domenico Ordinario

L-ART/02 Storia dell’arte moderna L-ART/02

1

PASCULLI Domenica Associato

L-LIN/20 Lingua e letteratura neogreca

1 Proponente

1,0

PERLORENTZOU Maria Associato

L-LIN/12 Lingua e traduzione , Lingua inglese L-LIN/12

1 1,0

PETILLO Mariacristina Ricercatore

M-FIL/05 Semiotica M-FIL/05

1 1,0

PETRILLI Susan Angela Associato

L-LIN/05 Letteratura spagnola L-LIN/05

1 1,0

PINTACUDA Paolo Associato

27

L-LIN/13 Letteratura tedesca L-LIN/13

1 1,0

PIRRO Maurizio Ricercatore

L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/10

1 1,0

PONTRANDOLFO Luisa Antonia Associato

M-FIL/05 Filosofia del linguaggio M-FIL/05

1 1,0

PONZIO Augusto Ordinario

M-FIL/05 Filosofia del linguaggio M-FIL/05

1 1,0

PONZIO Julia Ricercatore

L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/03

1 1,0

PORFIDO Ida Ricercatore

L-LIN/14 Lingua e traduzione, Lingua tedesca L-LIN/14

1 1,0

REEG Ulrike Marie Associato

L-LIN/07 Lingua e traduzione , Lingua spagnola L-LIN/07

1 1,0

RIPA Valentina Ricercatore

L-LIN/07 Lingua e traduzione, Lingua spagnola L-LIN/07

1 1,0

ROCCO Alessandro Ricercatore

L-FIL-LET/10 Letteratura italiana L-FIL-LET/10

1 1,0

RUGGIERO Raffaele Ricercatore

M-STO/02 Storia moderna M-STO/02

Proponente

0,0

SALVEMINI Biagio Ordinario

L-LIN/13 Letteratura tedesca L-LIN/13

1 1,0

SASSE Barbara Ricercatore

L-LIN/13 Letteratura tedesca L-LIN/13

1 1,0

SCAMARDI Teodoro Ordinario

L-FIL-LET/10

Letteratura italiana L-FIL-LET/10

1 1,0

SCIANATICO Giovanna Ordinario

28

L-FIL-LET/11 Letteratura italiana moderna e contemporanea L-FIL-LET/11

1

SECHI Mario Ordinario

L-LIN/08 Letteratura portoghese L-LIN/08

1 0,5

SERANI Ugo Ricercatore

L-LIN/14 Lingua e traduzione , Lingua tedesca L-LIN/14

1 1,0

SIMON Ulrike Rosemarie Ricercatore

L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/10

1 1,0

SPORTELLI LIPPOLIS Anna Maria Ordinario

L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/10

1 1,0

SQUEO Maddalena Alessandra Ricercatore

L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/03

1 Proponente

1,0

TERMITE Marinella Ricercatore

L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/10

1 1,0

TRULLI Maristella Associato

L-FIL-LET/10 Sociologia della letteratura L-FIL-LET/10

1 1,0

VACANTE Natalia Maria Ricercatore

L-ART/06 Storia del cinema italiano L-ART/06

1 0,0 X

Saponari Angela Docente a contratto

L-FIL-LET/09 Filologia romanza L-FIL-LET/09

1 0,0

LUPIS Antonio Associato

L-FIL-LET/09 Filologia romanza L-FIL-LET/09

1 0,0 X

Ruggiero Raffaele Ricercatore

L-FIL-LET/10 Letteratura e cinema L-FIL-LET/10

1 0,0 X

Cavalluzzi Raffaele Docente a contratto

L-FIL-LET/10 Letteratura italiana M-Z L-FIL-LET/10

1 0,0

Scianatico Giovanna Docente a contratto

29

L-ART/02 Storia comparata dell’ arte dei paesi europei

1 1,0 X

Di Liddo Isabella Docente a contratto

L-ART/02 Storia comparata dell’ arte dei paesi europei L-ART/02

1 1,0

Pasculli Domenica Associato

NN Abilità informatiche

1 0,0 X

Piattaforma on-line

L-LIN/01 Linguistica generale L-LIN/01

1 0,0

Calefato Patrizia Associato

L-LIN/01 Linguistica generale L-LIN/01

1 0,0

Melillo Armistizio Associato

L-LIN-21 Filologia slava 1 1,0 X

Perillo Francesco Saverio- Docente a contratto

M-FIL/01 Filosofia teoretica M-FIL/01

1

BARLETTA Giuseppe Ordinario

IUS/14 Diritto dell’Unione Europea

1 0,0 X

Magrone - Docente a contratto-

SECS-P/08 Economia e gestione dell’ impresa

1 0,0 X

Santovito- Docente a contratto-

IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico

1 0,0 X

Allegretta- Docente a contratto-

SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi SPS/08

1 0,0

Cassano Franco Ordinario

SPS/06 Storia delle relazioni internazionali

1 0,0

Monzali Luciano Associato

SPS/06 Storia delle relazioni internazionali

1

Garzia Italo Ordinario

30

M-STO/03 Storia dell’ Europa Orientale

1 0,0 X

Pezzi Massimiliano Associato

M-STO/04 Storia delle Società Europee

1 0,0

cassato

L-LIN/18 Lingua e letteratura albanese

1 0,0 X

Prendushi Gjilda Docente a contratto

L-OR/12 Lingua e Traduzione-Lingua araba

1 0,0

Anzuini Carlo Alberto Ricercatore non confermato

L-OR/12 Letteratura araba 1 0,0

Nicosia Aldo Ricercatore non confermato

L-LIN/09 Lingua e Traduzione-Lingua portoghese

1 0,0

X

Toriello Fernanda Docente a contratto

L-LIN/09 Lingua e Traduzione-Lingua portoghese

1 0,0

X

Alves Trindade Costa Rui Alberto Docente a contratto

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REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04

CORSO DI LAUREA: COMUNICAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE (Classe L-12)

A.A. 2012-2013

Docenti di riferimento (almeno 3 per corso di studio )

1. DE BENEDETTO Alfonsina 2. GUARAGNELLA Pasquale 3. LOMAGISTRO Barbara 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12.

Tutor

Docenti 1.

LOMAGISTRO Barbara

2.

3.

4.

5.

Soggetti previsti dall ’art. 1, comma 1, lett. b, del DL n. 105 del 9 1.

maggio 2003

2.

3.

4.

Soggetti previsti nei Regolamenti di Ateneo //

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REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04

CORSO DI LAUREA: COMUNICAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE (Classe L-12)

A.A. 2012-2013

STUDENTI

Disposizioni su eventuali obblighi (frequenza, ecc.)

Propedeuticità:

Per sostenere l’esame di: è necessario aver sostenuto: LETTERATURA ITALIANA PROVA SCRITTA LINGUA E TRADUZIONE - 2 ANNO LINGUA E TRADUZIONE – 1 ANNO LINGUA E TRADUZIONE – 3 ANNO LINGUA E TRADUZIONE – 2 ANNO LINGUA E TRADUZIONE-LINGUA 3 - IIa ANNUALITÀ LINGUA E TRADUZIONE-LINGUA 3 - Ia ANNUALITÀ

Si consigliano, inoltre, le seguenti propedeuticità “culturali”, non obbligatorie, ma fortemente consigliate per gli studenti: -

Regole di sbarramento:

All.: Report delle attività formative del presente Regolamento didattico distinte per anno di corso.