REGIONE TOSCANA - elenabucelli.com · un combattimento di boxe avvenuto nella palestra della...

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REGIONE TOSCANASCUOLA NAZIONALE CANI GUIDA PER CIECHI

VIA DEI CILIEGI, 26 - 50018 SCANDICCITEL. 055 4382 850 - FAX 055 4382 851

http://www.regione.toscana.it /scuolacaniguidae-mail: [email protected]

La storia

La storia moderna del cane guida prende avvio nel 1700 con vari tentativi di adattare l’animale ad una disciplina sistematica e metodica e dopo oltre un secolo di tentativi più o meno incoraggianti compiuti fra Parigi, Vienna e la Svizzera, è ancora la vecchia Europa a stupire il mondo elevando a sistema il sogno di fornire un supporto concreto di mobilità ai privi della vista. E’ infatti in Germania che intorno agli anni ’20, si concretizza quella che era sembrata fino ad allora un’utopia: 539 reduci resi ciechi dalla Guerra sono efficacemente guidati da cani guida e una dopo l’altra aprono nove Scuole in altrettante città tedesche. Una di queste Scuole, quella di Postdam, viene visitata nel 1927 da Dorothy Harrison Eustis, un’appassionata cinofila che possiede un allevamento di cani a Vevey in Svizzera ed è nota per l’addestramento di soggetti impiegati in azioni di guerra e successivamente per aver fornito cani addestrati a molti Corpi di Polizia sia europei che statunitensi. Potete quindi immaginare il grado di professionalità raggiunto dai tedeschi in questo campo se un’esperta come la sig.ra Eustis rimane letteralmente affascinata da quello che vede nel corso della sua visita e ne informa il mondo attraverso un entusiastico articolo pubblicato negli Stati Uniti da “The Saturday Evening”. Fra i lettori dell’articolo ve ne è uno estremamente interessato: il suo nome è Morris Frank. Morris, a 16 anni ha perduto la vista per un colpo ricevuto nel corso di un combattimento di boxe avvenuto nella palestra della Scuola, ha un carattere forte e volitivo e crede fermamente che anche se non vede egli debba avere le stesse opportunità di carriera di un qualsiasi coetaneo vedente. Se pensiamo che le prospettive di gran parte dei non vedenti dell’epoca non andavano al di là di una carriera da mendicante, si può avere la misura della sua determinazione. Si fa assumere da una compagnia di Assicurazioni e va in giro a vendere polizze accompagnato da un ragazzino che a volte non si presenta agli appuntamenti causandogli così danni economici ma soprattutto nocivi alla sua fresca immagine professionale. E’ in questo contesto che Morris viene a conoscenza dell’articolo della Sig.ra Eustis e da quel momento intesse una fitta corrispondenza con Dorothy alla quale chiede, implora, che si tenti di addestrare un cane che lo liberi da ogni dipendenza dai suoi simili. La Sig.ra Eustis pur solleticata dalla sfida, rigetta ogni supplica adducendo la giustificazione di non avere l’esperienza sufficiente per soddisfare quella aspirazione. Inutile dire che la spunta Morris il quale nel 1928, dopo l’addestramento del cane ed un periodo di preparazione personale in Svizzera,

torna in patria deciso a riconquistare la sua dimensione di uomo libero di muoversi secondo le proprie esigenze ed i propri desideri. Nasce così il mito di BUDDY il primo cane guida che conquista letteralmente l’America grazie a Morris che lavora alacremente non solo per la Compagnia di Assicurazioni ma anche per esibire le doti del suo cane che lo hanno reso indipendente ed incoraggiare così altri non vedenti a seguirlo in questa strada. Le gesta di Buddy saranno poi raccontate da un libro, una serie di telefilm e da un film prodotto dalla Walt Disney. Morris FranK e la Sig.ra Eustis riusciranno a trovare i finanziamenti ed a fondare nel 1929 “Seeing Eye” ancora oggi fra le più grandi ed attrezzate Scuole per l’addestramento di cani guida del mondo. La storia della Sig.ra Eustis è anche molto importante per ciò che riguarda le origini della Scuola. L’’Unione Italiana Ciechi, che era stata fondata a Genova nel 1920, prende contatto con la Scuola svizzera di Vevey di proprietà della Sig.ra Eustis e per volontà del suo Presidente, Aurelio Nicolodi, inizia con essa una collaborazione che porterà alla nascita nello stesso 1929, della Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi con sede in Firenze in via del Gignoro. La data esatta di costituzione della Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi è sconosciuta, ma esiste un documento inoppugnabile che fissa al 25 Settembre 1929 la consegna dei primi tre cani addestrati (Weminne, Edda e Iris) ad altrettanti non vedenti di Firenze, Padova e Palermo. Alla fine degli anni 50, la sede fiorentina della Scuola di Via del Gignoro, è ormai diventata insufficiente per le aumentate esigenze di addestramento e nel 1962 viene inaugurata l’attuale sede di Scandicci, che viene acquistata dall’Unione Italiana Ciechi dalla famiglia Martini. Dal 1° aprile 1979 la Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi viene attribuita alla Regione Toscana con D.P.R. n. 616 del 1977.

Le attività

La Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi svolge la funzione di assicurare ai non vedenti un’adeguata autonomia di movimento e in tale ambito cura l’approvvigionamento, l’allevamento e la selezione di cani di razza Labrador Retriever e Golden Retriever e l’addestramento dei cani alla guida dei non vedenti; organizza presso la propria sede Corsi di istruzione per l’apprendimento del corretto uso del cane e della sua corretta tenuta e Corsi propedeutici di orientamento e mobilità che consistono in interventi individuali finalizzati ad ampliare le competenze già esistenti nella persona non vedente attraverso l’utilizzo di tecniche specifiche. L’addestramento dei cani è preceduto da un’attività di Socializzazione ed educazione del cucciolo estremamente importante e si realizza attraverso l’affidamento e l’inserimento del cucciolo nelle famiglie di collaboratori volontari che risiedono nelle vicinanze della Scuola e insegnano loro le corrette regole educative e comportamentali utili per il suo futuro ruolo. Sono previsti frequenti rientri alla Scuola per i controlli veterinari, le profilassi e il controllo dello sviluppo del programma di

socializzazione; la Scuola fornisce i mangimi, i farmaci, l’assistenza veterinaria ed il corredo del cane. L’addestramento dei cani da parte degli istruttori della Scuola avviene dall’età di 14 mesi circa e per circa 6 mesi i cani vengono preparati ad affrontare varie tipologie di percorsi e ad evitare tutte le tipologie di ostacolo. Le tecniche di addestramento sono basate sul “rinforzo positivo”, un metodo che aumenta la probabilità che l’animale ripeta, attraverso “un premio”, il comportamento desiderato. Gli Interventi Assistiti dagli Animali (Pet-Therapy) sono interventi di tipo educativo, ricreativo e/o terapeutico finalizzati al miglioramento della qualità della vita. I programmi si rivolgono a persone ospiti di strutture sanitarie, sociali e scolastiche, pubbliche o private convenzionate. Addestramento cani d’ausilio per disabili motori. Obiettivi del servizio sono quelli di fornire ai disabili motori gli strumenti necessari per gestire la relazione con il cane, svilupparne le capacità e mettere a punto le attività per aumentare l’autonomia della persona disabile. Una volta formati, i cani d’ausilio svolgono molteplici compiti come aprire e chiudere porte, portare cellulari, raccogliere oggetti, ecc. Per prenotare Visite alla Scuola si può telefonare o inviare una mail.

Legislazione

A tutelare il diritto di accesso ovunque da parte del non vedente con il proprio cane guida c’è la Legge 8 febbraio 2006, n. 60.

REGIONE TOSCANASTAMPERIA BRAILLE

VIA AURELIO NICOLODI, 2 - 50131 FIRENZE TEL. 055 4382800 - FAX 055 4382815

http://www.regione.toscana.it/stamperiabraille e-mail:[email protected]

La storia

La Stamperia Braille nasce a Firenze a seguito della legge che estendeva l’istruzione obbligatoria anche ai privi di vista, fino a quel momento emarginati e analfabeti. Inaugurata il 30 maggio 1926, alla presenza del Principe Umberto di Savoia, la Stamperia Braille fin dalle origini si è occupata della trascrizione in Braille di opere scolastiche, letterarie, musicali e riviste, trascritte per bambini e adulti non vedenti.Dal 1979, dopo lo scioglimento dell’Istituto per ciechi Vittorio Emanuele II, al quale era annessa e con l’approvazione delle nuove leggi in materia di diritto allo studio e di integrazione scolastica, la Stamperia Braille e le competenze ad essa legate sono state trasferite alla Regione Toscana.La Stamperia Braille di Firenze è l’unica di proprietà pubblica esistente in Italia. Appartiene alla Regione Toscana e, parallelamente alla Scuola nazionale cani guida per ciechi di Scandicci, anch’essa è di proprietà dell’amministrazione regionale toscana.

Il Codice Braille è il metodo di scrittura e lettura ideato appositamente per i non vedenti intorno alla metà dell’Ottocento dal francese non vedente Louis Braille, è perfettamente adatto alle caratteristiche della percezione tattile e non può essere sostituito, per l’istruzione di base dei non vedenti, da altri mezzi (audiocassette e strumenti informatici di vario tipo). Gli elementi essenziali sono il puntino in altorilievo e lo spazio non punteggiato,ossia la distanza tra un puntino e l’altro. Il puntino in altorilievo ha forma e dimensioni particolari, in funzione delle possibilità percettive del polpastrello. La sua forma semisferica ha un’altezza di circa 0,5 millimetri ed un diametro alla base di circa 1 millimetro. Lo spazio vuoto tra due puntini che fanno parte di uno stesso segno è di circa 2,2-2,5 millimetri; tra due puntini di lettere diverse la distanza è di circa 3,5 millimetri. Disponendo in tutti i modi possibili i sei puntini si possono ottenere 64 combinazioni, che sono appunto i 64 segni del sistema Braille.

Le attività

Le principali attività della Stamperia Braille, svolte per realizzare prodotti che sono universalmente riconosciuti come altamente professionali e rispondenti ai bisogni dei non vedenti, sono:

trascrizioni e stampa in braille di testi scolastici per gli studenti non vedenti della Toscana. I testi seguono il percorso scolastico fino al conseguimento del diploma di scuola media superiore o della qualifica professionale; ristampa di tutti i testi già trascritti, in fase di trascrizione o comunque presenti nel catalogo, su richiesta, per tutti i non vedenti residenti nel territorio nazionale e all’estero. In particolare la sezione musicale, proprio per il carattere universale del linguaggio della musica, ha da sempre una distribuzione non limitata ai confini nazionali;promozione dei diritti dei disabili visivi, tutela della loro condizione e del loro inserimento sociale attraverso la produzione di ausili e servizi innovativi di supporto alla loro autonomia in campo culturale, motorio e di integrazione sociale attraverso la produzione di testi, mappe tattili, pannelli, didascalie, ecc. che favoriscano l’accessibilità anche a musei, giardini, luoghi pubblici e di lavoro;realizzazione di libri tattili per bambini, con tavole a rilievo, illustrazioni a colori e uso di materiali particolari. I libri sono pensati per l’utilizzo e il gioco di bambini sia non vedenti che vedenti per stimolare l’integrazione in età prescolare e per facilitare l’accettazione della disabilità visiva;

collaborazione con le associazioni di tutela dei disabili visivi ed in particolare con l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti e consulenze e collaborazioni con Enti, Università, Comuni, Fondazioni e Musei

per la soluzione dei problemi legati all’integrazione e all’accessibilità di spazi e ambienti attraverso la produzione di ausili tattili descrittivi, come cataloghi delle mostre, mappe tattili territoriali e architettoniche, riproduzioni di oggetti e tavole artistiche a rilievo;produzione di materiale vario, su richiesta, come

calendari, elenchi telefonici ad uso di centralini, listini prezzi, menù per ristoranti, istruzioni per le compagnie aeree, biglietti augurali, ecc.;

testi ingranditi per ipovedenti.

Il catalogo

Il catalogo completo delle opere è disponibile in nero, in braille e in formato elettronico. Può essere richiesto alla Stamperia e viene inviato gratuitamente. L’elenco dei titoli disponibili, aggiornato continuamente, spazia tra le più varie tematiche:

opere di teoria musicale, esercizi, libretti d’opera, •spartitinarrativa classica e contemporanea•testi teatrali•saggistica e testi scientifici•tavole a rilievo di anatomia, scienze, geografia, arte•mappe geografiche•testi scolastici per scuole elementari, medie e superiori•libri illustrati per bambini•libri illustrati per la lettura condivisa•manuali ad uso professionale (massaggio, centralino, •ecc.).

Per l’acquisto dei volumi è richiesto il pagamento anticipato, da effettuarsi mediante versamento sul c/c postale numero 11109535 intestato a: Regione Toscana - Stamperia Braille - via Aurelio Nicolodi 2 - 50131 Firenze Sul bollettino devono essere indicati in modo chiaro nome, cognome, indirizzo e, nello spazio riservato alla causale, titolo e autore dell’opera richiesta. Prima di effettuare un ordinativo contattare comunque la Stamperia Braille per verificare fattibilità e tempi di consegna. Il costo di ogni volume, indicato nel catalogo, è comprensivo di Iva, spese di imballaggio e spedizione. La spedizione viene effettuata tramite pacco postale raccomandato.

Visite guidate

La struttura di via Nicolodi è aperta a visite guidate individuali e collettive. A tal fine, al suo interno, è stato realizzato un percorso didattico per alunni delle scuole, giovani in formazione e per tutti i tipi di pubblico con l’obiettivo di:

sensibilizzare, in particolare i giovani, ai problemi della •disabilità visiva e alla rimozione delle barriere sia fisiche che sociali che ne ostacolano l’integrazione;

favorire la conoscenza e mantenere la memoria degli •strumenti e ausili per la scrittura braille;diffondere l’interesse, oltre che alla parte storica, alla •diversità di accesso all’istruzione e alla cultura da parte delle persone non vedenti.

Le prenotazioni possono essere effettuate presso la segreteria, raggiungibile telefonando al numero 055 4382800 o mandando un fax al numero 055 4382815 o una e-mail a: [email protected]

Dove trovare mappe tattili e testi in rilievo (alcuni esempi)

Museo del Bambino-Siena: alcune tavole tattili tratte da “La gabbianella e il gatto” Museo Paleontologico-Università degli Studi di Firenze: cartellini con didascalie per 10 reperti fossili da toccareMappa del Centro Visite e Museo del Lago Massaciuccoli: mappa del museoMuseo Archeologico – Firenze: catalogo in Braille con illustrazioni in rilievo per percorso non vedenti (Chimera, vasi ed altro)Giardino dei Semplici – Firenze: mappa tattile in due tavole del giardino, con indicazione del percorso delle piante aromatiche e cartellini in Braille con i nomi delle pianteMuseo Arcidosso: consulenza per tavole tattili e didascalie da esterno e da internoMuseo degli Uffizi: mostra “Uffizi da toccare” didascalie nel percorso per non vedentiPalazzo Strozzi: didascalie e brochure per mostra di sculture da toccare in Sala Gessi e Sala LetturaMuseo Galileo: guida non vedenti con immagini, didascalie per oggetti del museo in mostra permanenteMuseo di Montelupo: realizzazione di didascalie in braille per il percorso museale delle ceramicheParco di Empoli: testi in Braille su lastra di alluminio per tavole esplicative del percorso naturalistico

SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE:

Elena Bucelli - Fotografa

Accademia Schermistica Fiorentina

Istituto e Museo di Storia e della Scienza

UNIONE ITALIANA CIECHI ED IPOVEDENTI ONLUS

Sezione Provinciale di Firenze

Gennaio2016

I cuccioli trascorrono il primo annodi vita presso famiglie di volontariche attivano un percorso di socializzazione ed educazione e insegnano loro le corrette regole educative e comportamentalie li abituano alle varie realtà urbane e sociali. L’affidamento costituisce la baseper il loro addestramento ed assegnazioneal non vedente come cane guida.

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Febbraio2016

La Stamperia Braille provvede allatrascrizione e alla stampa in braille di testi scolastici per gli studenti non vedenti della Toscana. I testi seguono il percorso scolastico fino al conseguimentodel diploma di scuola media superiore o della qualifica professionale.

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Marzo2016

I cani sono addestrati, con un’istruzione personalizzata, anche in ambientie situazioni conformi al contesto e allostile di vita del singolo richiedente. Il cane guida evita tutte le tipologie diostacolo indipendentemente dal tipo e dalla collocazione spaziale;il suo comportamento deve essere comunque sempre ricondotto alle esigenzeed alle capacità dell’utilizzatore.

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aprile2016

La Stamperia Braille offre collaborazio-ni per l’accessibilità a musei, giardini e luoghi pubblici, progetta e fornisce testi, mappe tattili, pannelli e didascalie. Tra i progetti quello realizzato presso il Museo Galileo di Firenze riguarda la cre-azione di un laboratorio didattico dedi-cato all’inventore del metodo di scrittura e lettura e personaggio della scienza, Louis Braille.

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MaGGio2016

La Scuola ha un servizio dedicatoall’educazione ed addestramentodi cani d’ausilio per persone con deficit motorio. L’addestramento del team disabile/caneprevede la creazione di competenzee abilità per accrescere l’indipendenzae la mobilità di queste persone: ad es. aprire e chiudere porte e cassetti, riportarecellulari, raccogliere oggetti o stampelle ecc.

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GiuGno2016

Nel catalogo della Stamperia Braillevi sono titoli di narrativa per tutte le età e libri tattili per i più piccini. Il catalogo completo delle opere, che spaziano tra le più varie tematiche, è disponibile sia in “nero”che in braille, oltre che in una versione online e può essere richiesto presso la Stamperia Braille che lo invierà gratuitamente.

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luGlio2016

I cani guida sono in grado di muoversi in contesti complessi permettendo la piena accessibilità dei non vedenti.La legge n. 60/2006 tutela il diritto di accesso con il proprio cane guida su tutti i mezzi di trasporto pubblico, agli esercizi apertipubblici, nelle scuole e nei luoghi di lavoro.

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aGosto2016

I cani guida accompagnano sempree dovunque i non vedenti; partecipano sia alla loro vita lavorativa che nei momenti di svago, come in questo caso al Corso di scherma per non vedenti organizzato dall’Accademia Schermistica Fiorentina.

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setteMbre2016

Le fattrici della Scuola sono ospitateda famiglie affidatarie che le accolgono nella propria casa, seguono la gravidanzae lo svezzamento dei cuccioli finoal sessantesimo giorno di vita. Attualmente la Scuola dispone di sette riproduttorie le razze utilizzate sono Labrador e Golden Retriever.

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La Scuola ha un servizio dedicato allaPet Therapy che prevede l’interventodi conduttori con il proprio cane certificato presso vari tipi di strutture con finalitàche possono essere educative, ricreativeo terapeutiche.

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noveMbre2016

Molte famiglie di non vedenti raggiungo-no la piena autonomia anche grazie ai cani addestrati dalla Scuola. Ai richiedentiil cane guida che hanno una limitata capacità a muoversi autonomamente nello spazio viene offerta la possibilità di frequentare un corso di Orientamento e Mobilità residenziale presso la Scuola.

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DiceMbre2016

Il metodo di addestramento utilizzato è basato sul “rinforzo positivo”; senza costrizioni di sorta, si permette al cane di affrontare e risolvere i problemi chesi presentano durante il lavoro di guida.

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