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Percorsi didattici (e sperimentali) in Liguria Regione Liguria Dip. Agricoltura Matteo Graziani – Giuseppe Salvo

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Percorsi didattici (e sperimentali) in Liguria

Regione Liguria

Dip. Agricoltura

Matteo Graziani – Giuseppe Salvo

2 AMBITI FORMATIVI SULLE TEMATICHE «FORESTALI»

Settore forestale

Settore Antincendio

• Con la DGR n.819/2012 è stato individuato e

organizzato il sistema regionale della formazione

professionale nel settore forestale, definendo i

contenuti e le modalità della formazione e

individuando tre ambiti professionali:

• ambito gestione forestale (operatore +

istruttore);

• ambito ingegneria naturalistica (idem);

• ambito gestione del verde arboreo (idem).

Settore forestale

• Inserimento nel “Repertorio regionale delle

professioni“ delle figure professionali

dell’Operatore Forestale e dell’Istruttore

Forestale in abbattimento e allestimento (DGR n.

339/2012)

TuttaviaTuttavia……..

la collaborazione interregionalela collaborazione interregionale……. .

DGR n. 1706/2009 – Accordo con la Regione Piemonte per realizzare un corso congiunto per istruttori forestali in abbattimento e allestimento (F7)

Selezione dei candidati e realizzazione del corso nel 2012

4 soggetti liguri hanno conseguito la qualifica, riconosciuta dal Piemonte e ora anche dalla Liguria

La Mandria 2014

� aggiornamento (biennale) dei 4 liguri

Esperienze in corso

•Corsi F3 (utilizzo motosega per abb. ed

allestimento) finanziati con il PSR (4 corsi per

70 partecipanti)

•Diverse iniziative autofinanziate o sostenute

con risorse non pubbliche, comprese alcune

“selezioni” per definire l’adesione al sistema

•Percorsi completi (e ampliati) per operatore

forestale nei “Piani di Sviluppo Settoriale”

finanziati col FSE (+ di 40 giovani diplomati)

Settore Antincendio

Con dgr n.1600/2012 è stato approvato il Programma

formativo volontari antincendio boschivo.

• 1 livello (Base)

• 2 livello (Avanzato)

• Moduli di addestramento specialistico

• Formazione Continua

• Corso per formatori

Settore Antincendio

Moduli di addestramento specialistico

F) Modulo Uso della motosega e di altre attrezzature

meccaniche

Il corso si prefigge di preparare il personale interessato

nella sicurezza dell’impiego della motosega e di altre

attrezzature meccaniche di intervento e

nell'applicazione delle tecniche più opportune per

assicurare l’efficacia e la sicurezza dell'intervento

effettuato con i mezzi medesimi.

Il corso è diviso in una parte teorica di 4 ore ed una

pratica di minimo 12 ore.

Settore Antincendio

F) Modulo Uso della motosega e di altre attrezzature meccaniche

Al termine del corso completo, superato il test di valutazione, viene

rilasciato l’attestato di “MOTOSEGHISTA AIB”.

Parte teorica

1. Descrizione delle attrezzature (motosega, decespugliatore, soffiatore);

2. Procedure individuali di utilizzo in sicurezza e uso dei relativi DPI;

3. Costituzione della squadra di impiego delle attrezzature meccaniche e

suoi criteri operativi e di

sicurezza (per tutti i componenti della squadra);

4. Manutenzione delle attrezzature.

Parte pratica

1. Uso pratico di ogni attrezzatura

2. Simulazione di procedure per la sicurezza individuale e uso dei relativi

DPI;

3. Simulazioni delle procedure di impiego operativo e di sicurezza di

squadra;

4. Operazioni di manutenzione (affilatura lama, cambio catena e/o dischi,

cambio candela, ecc.)

Settore Antincendio

Dati 2001-2011

234 (2014)

Grazie dell’attenzione!

Matteo Graziani

Liguria Ricerche spa

[email protected]

Les cours pilote des partenaires français

Objectifs de formation choisis

Communication

Choix des thèmes et des modalités

Réalisation

Bilan

Perspectives

Objectifs retenus

CFPF :Mettre en place une stratégie en s'appuyant sur les forces et faiblesses, 7 /11/14“ Savoir où j’en suis pour savoir où aller !”

ISETA : Choisir et se positionner sur un marché, 21/11/14" Mieux négocier, mieux m’adapter aux marchés, et vendre mes compétences au bon prix”

CFPPA Savoie Bugey : Mettre en œuvre les moyens pour être en phase avec ce marché, 05/12/14 "Ma boîte à outils pour mieux négocier"

CF Provence Alpes Côte d'Azur : Suivre les résultats avec ses propres outils, 19/12/14 “Transformer l’essai : Comment tenir le cap ? “

Chapeau

Communication

Texte

Chapeau

Communication

Texte

Modalité

Réalisation

● Des formations-actions,● Adaptées aux professionnels de terrain,● Création par les participants des outils

d'analyse et de gestion, ● Un accompagnement individuel● Mise en ligne des ressources et supports

Lieux● 4 Jours espacés de 15 jours● À Valence, zone centrale pour les 4

partenaires

Modalité

Réalisation

Des formations-actions, adaptées aux professionnels de terrain

qui permettent de s'approprier des outils d'analyse et de gestion, qu'ils réalisent eux-même pour leur entreprise

Suivie d'un accompagnement individuel, en présenciel puis par téléphone et mail,

et de mettre en ligne des ressources et supports, permettant de compléter la formation.

Méthode

Réalisation

● Proximité : connaissance du milieu, disposition

● Interactions et dynamisme : Des exemples issus de leur milieu, des sollicitations ,

des témoignages directs

● Rythme : une alternance information – action,des séquences courtes d'une 1/2 h à 1 h. ● Supports variés : Des exercices de remise en question : devinette, tests Des tableaux à remplir à l'écritDes exercices oraux d'analyse de prix en direct Des exercices projeté, remplis en co-constructionLes diaporamas imprimé avec un espace de prise de noteJeu de rôle

Freins à la mobilisation

Poser une date face à la pression opérationnelle● prévision météo● retards de chantiers, ● chantiers à finir avant la neige● urgence à rentrer le matériel avant neige

Perte financière face à pression économique● Perte de la production d'une journée de travail● Dans un contexte où la formation ne permet pas de mieux

facturer, ou d'avoir des chantiers plus rentables

Distance de la formationau point que les ETF de l'Ain ont souhaité que soient organisées les formations sur leur territoire.

Freins à la mobilisation

Freins psychologiques● le mot formation fait peur même lorsqu'il répond à des attentes

reconnues des participants lors de la restitution de l'enquête

● Beaucoup d'ETF croient que la formation ne va pas changer leur situation difficile

● La peur de devoir collaborer avec des "concurrents" a été soulevée une fois

● La non reconnaissance de la compétence et de la formation :

Pas de valorisation du marché français pour les personnes bien formée

Bilan

Une grande satisfaction des participants :● Sur les thèmes● Les méthodes● Les outils

Une amélioration amorcée dans la gestion de leur entreprise.

Besoin pour développer la formation des ETF :● Reconnaissance des compétences par de meilleurs tarifs

de prestation

● Accompagnement : nécessite un coaching direct avec le coordinateur identifié

Perspectives

Adapter les cours pilote pour la formation à distance :- couplée à du présenciel, - très varié en type de support, - et accompagnée par un coach de formation

Appui du syndicat pour professionnaliser les acteurs

Appui des organismes financeurs de formation : mettre en place la prise en charge financière de la FOADEt de l'accompagnement à l'autoformation

Formation valorisable auprès des stagiaires

Torino, 25 febbraio 2015

Paolo CieloCon la collaborazione di:

dott. for. Fabio Pescedott. for. Diego Rolandodott. agr. Elena Ronco

Principali attivita’ condotte e risultati

conseguiti nell’ambito del progetto

INFORMA

Progetto ALCOTRA INFORMAAIFOR - Associazione Istruttori Forestali

ATTIVITA’ 1.3: ANALISI DEL CONTESTO E DEI FABBISOGNI FORMATIVI DEGLI

OPERATORI NON PROFESSIONALI PER L’ADDESTRAMENTO ALL’USO DELLA

MOTOSEGA E NELLE OPERAZIONI DI ABBATTIMENTO ALBERI

CRITICITA’•Necessità di copertura legislativa

Limitata disponibilità di risorse

Difficoltà nel mantenere conoscenze e livelli di

addestramento

PUNTI DI FORZA•Valorizzazione competenze informali

Elevato Interesse

Trasversalità delle competenze sulla motosega

x

x

x

x

x

x

x

x

INDAGINE DEI FABBISOGNI(OLTRE 250 SOGGETTI

COINVOLTI CON INTERVISTE DIRETTE E QUESTIONARI

X (15)

X (32)

X (38)

CORSI EFFETTUATI

COL PROGETTO INFORMA

MILITARI 32°REGG GENIO GUASTATORI

AZIENDE GESTIONE STRADE, ECC.

TERNA

GRUPPI PC COMUNALI

ANA

FORMAZIONE SVOLTA NEGLI ANNI PASSATI

PRIVATI UTILIZZATORI MOTOSEGA

OPERATORI IN AMBITO

LAVORATIVO

OPERATORI DEL VOLONTARIATO

X

xENEL

X

x

xAIB

IPOTESI DI PERCORSO FORMATIVO…

…UN PRIMO PASSO VERSO LA STANDARDIZZAZIONE DEI PERCORSI

FORMATIVI PER QUESTO TIPO DI OPERATORI ED IL MIGLIORAMENTO

DELL’OFFERTA FORMATIVA

ECC1/UF2

Parte teorica su procedura per la messa in sicurezza del cantiere e presa visione della documentazione di cantiere e valutazione dell’albero. Parte pratica su prove di abbattimento in condizioni reali e prove di sramatura.Affilatura motosega.

162 B BOSCO

UF1Valutazione rischi, DPI, dispositivi sicurezza motosega prove di rifornimento,avviamento motosega, prove preliminari all’utilizzo, prove di taglio tronchetto. Sramatura e depezzatura legname in leggera tensione Valutazione rischio e procedure di sicurezza nell’abbattimento di alberi con lezioni pratiche e prove con tronchetto montato su cestello. Tacca di direzione, ecc.

162A CAMPO ADDESTRATIVO

Confronto Livelli ECC e

Operatori prof. Reg. Piemonte

ContenutiDurata (ore)

Modulo

Utilizzo in sicurezza motosega per compiti di srama tura, depezzatura e costruzioni semplici, abbattimento pia nte fino a 38 cm di diametro al piede in condizioni semplici Rapporto istruttore allievi 1:6 max; Test teorico f inale e valutazione pratica - Certificato di frequenza con profitto

ATTIVITA’ 2: CORSI DI FORMAZIONE SPERIMENTALE 1/2

Corsi per Volontari Protezione Civile –

None (TO) e Felizzano (AT)

- 72 ore di formazione

- 38 persone formate

Corsi di formazione per dipendenti

ENEL (Centro di Formazione delle

Attività in Montagna del Sestriere) e

TERNA

ATTIVITA’ 2: CORSI DI FORMAZIONE SPERIMENTALE 2/2

Corso per 32° Reggimento Genio

Guastatori

-16 ore di formazione

-16 soggetti formati

Corsi per dipendenti ditta

SITALFA spa

-80 ore di formazione

-32 soggetti formati

ATTIVITA’ 3.3: PROMOZIONE E SPERIMENTAZIONE DELL’ECC

(EUROPEAN CHAINSAW CERTIFICATION) NEL CONTESTO

TRASFRONTALIERO

European chainsaw standards:

Standard Europeo e Certificato di competenza per il lavoro con la

motosega

ECS 4 e ECS 4s – windblown treesAlberi schiantati e simulazione alberi schiantati

ECS 3 – advanced fellingAbbattimento avanzato (>38 cm)

ECS 2 – basic felling Abbattimento base (38 cm al piede)

ECS 1 - maintenance and crosscuttingManutenzione della motosega e depezzatura

Lo standard certifica una competenza di abilità

manuale a svolgere un lavoro con la motosega con

efficienza e in sicurezza

L'esaminatore ECC (assessor)

deve essere una persona

diversa dal formatore

La formazione deve essere pratica e

applicata al lavoro con la motosega

EVENTI DI PROMOZIONE E SPERIMENTAZIONE

• 26-28 Marzo 2014 Torino,

prime prove pratiche e

simulazioni prove d’esame di

abbattimento secondo lo

standard ECC2;

• 27-29 Novembre 2014 Firenze

Partecipazione al Convegno

Internazionale Di SelviIcoltura,

• 12-16 Gennaio 2015 Torino,

1° corso per esaminatore ECC

livelli 1,2,3, formati i primi 8

ECC assessor;

• 2-6 Marzo Rincine (FI) 2° corso

per esaminatore ECC;

• 12 Marzo 2015 Oulx, Evento

divulgativo sull’Ecc “Il patentino

europeo della motosega fra

Italia e Francia, un nuovo

certificato per nuove

opportunità”

Informazioni

[email protected]

AIFOR - Associazione Istruttori Forestali Via Morghen 5 - 10143 Torino Tel.011/0674276 [email protected]