Regione Emilia-Romagna PROGRAMMI UE A GESTIONE DIRETTA …

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PROGRAMMI UE A GESTIONE DIRETTA PER LE POLITICHE DI WELFARE Reggio Emilia 19 Novembre 2015 ELISA BOTTAZZI – ERVET SpA Unità Unione Europea, Cooperazione Internazionale, Territoriale e Inclusione Sociale In collaborazione con: Regione Emilia-Romagna Assessorato Politiche di Welfare e politiche abitative ANCI Emilia-Romagna

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PROGRAMMI UE A GESTIONE DIRETTA PER LE POLITICHE DI WELFARE

Reggio Emilia 19 Novembre 2015

ELISA BOTTAZZI – ERVET SpAUnità Unione Europea, Cooperazione Internazionale, Territoriale e Inclusione Sociale

In collaborazione con:

Regione Emilia-Romagna Assessorato Politiche di Welfare e politiche abitative

ANCI Emilia-Romagna

ERVET SpA

ERVET – Emilia-Romagna Valorizzazione Economica Territorio S.p.A. è la società “inhouse” della Regione Emilia-Romagna che opera come agenzia di sviluppo territoriale asupporto della Regione in conformità alla legge regionale n. 26/2007 (che modifica leprecedenti n.25/1993 e n. 5/2003) e alla legge regionale 18 luglio 2014 n.14

La Società, di cui la Regione è azionista di maggioranza, rivolge il suo impegno, nelquadro delle scelte di programmazione e pianificazione regionali, di cooperazione traRegione, Province e Comuni, di valorizzazione della concertazione con le forze economichee sociali, alla realizzazione di azioni coordinate per promuovere lo sviluppo sostenibile ela qualificazione ambientale del territorio regionale.

Territorio e infrastrutture Ambiente ed energia Competitività delle imprese Lavoro e welfare Internazionale Appalti e sicurezza

AMBITI DI INTERVENTO AMBITI DI INTERVENTO

OBIETTIVI DELLA GIORNATA FORMATIVA

Presentare i programmi UE a gestione diretta che in modo trasversale vertono sul tema del welfare

Casi studio di progetti

Confronto e scambio di informazioni e metodologie

Individuazione delle priorità d’intervento nelle diverse realtà

Il mio ente può partecipare?

Come e dove posso trovare i

partner?

Dove trovo le informazioni sui

bandi?

In quale programma può

rientrare il progetto/idea?

Come posso co-finanziare il

progetto?

Quali risorse servonoper progettare

e gestire il progetto?

Quali sono i programmi?

Il mio ente può partecipare?

PROGRAMMI COMUNITARI A GESTIONE DIRETTA

FONDI STRUTTURALI e DI INVESTIMENTO

EASIFAMI EUROPA PER I CITTADINIDIRITTI UGUAGLIANZA e CITTADINANZAERASMUS plusSALUTEHORIZON 2020

TIPOLOGIE DI FINANZIAMENTO UE

COMMISSIONE EUROPEACOMMISSIONE EUROPEA

AUOTIRTA’ NAZIONALIAUOTIRTA’ NAZIONALI

AUOTIRTA’ REGIONALIAUOTIRTA’ REGIONALI

FONDI STRUTTURALI: POR FSEPOR FESRPOR FEASRPOR FEAMP COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA

FONDI STRUTTURALI: PON INCLUSIONEPON METROPON GOVERNANCE etc

ATTORI DEL TERRITORIO (COMUNI, TERZO SETTORE,ASSOCIAZIONI, IMPRESE etc

concepiti per attuare le politiche comunitarie in varie aree tematiche attraverso lacooperazione non solo tra i 28 Paesi dell’UE ma con i Paesi in via di Adesione, iPaesi del mediterraneo e i Paesi terzi

adottati, su proposta della Commissione, con Regolamento UE (del Consiglio o in co-decisione con il Parlamento europeo) che ne definiscono gli obiettivi, le tipologie diattività, le misure suscettibili di ricevere un finanziamento (sovvenzione), i potenzialiproponenti e le percentuali di cofinanziamento

prevedono la costituzione di partenariati sia a livello nazionale che transnazionaletra enti, imprese e associazioni, sia pubblici che privati per l’attuazione di progetti dielevato interesse a livello europeo

gestiti dalle Direzioni Generali della Commissione Europea (o Agenzie esecutive),dalla pianificazione dei fondi, pubblicazione dei bandi, valutazione dei progetti,erogazione del cofinanziamento, monitoraggio e rendicontazione

PROGRAMMI UE A GESTIONE DIRETTA

TRANSNAZIONALITA’

VALORE AGGIUNTO EUROPEO

EVIDENZA DELLA NECESSITA’ DI COOPERAZIONE e CONDIVISIONE DI OBIETTIVI E SOLUZIONE DI PROBLEMI

CO-FINANZIAMENTO

SVILUPPO DI METODOLOGIE COMUNI/SCAMBI DI ESPERIENZE

SOSTENIBILITA’ e TRSASFERIBILITA’ DEI RISULTATI

COMUNICAZIONE e DIFFUSIONE dei RISULTATI

INNOVAZIONE (nuove soluzioni, metodologie, approcci)

CHIARA CORRELAZIONE a PRIORITA’ DEL BANDO E PROGRAMMA UE

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI A GESTIONE DIRETTA

PROGRAMMI UE A GESTIONE DIRETTA PER LE POLITICHE DI WELFARE

PROGRAMMA SETTORE COMMISSIONE EUROPEA

EASI – Occupazione e Innovazione Sociale

Riforma politiche sociali, occupazione e mercato del lavoro, innovazione servizi sociali, lotta alla povertà

DG Occupazione e affari Sociali

FAMI - Fondo Asilo Migrazione e Integrazione

Migrazione legale, integrazione dei migranti, asilo e rimpatrio

DG Migrazione e Affari interni+ Ministero dell’Interno (programma nazionale)

DIRITTI UGUAGLIANZA E CITTADINANZA (REC)

diritti dei minori, donne, disabilità, anti-discriminazione, razzismo-xenofobia, parità di genere

DG Giustizia e Consumatori

ERASMUS plus Istruzione, formazione, sport, politiche giovanili, volontariato

EACEA - Agenzia Esecutiva Education, Audiovisual and Culture Executive Agency

Salute Sanità, ricerca CHAFEA - Agenzia esecutiva per i consumatori, la salute, l’agricoltura e la sicurezza alimentare

HORIZON 2020 Ricerca e innovazione –sfide per la società (cambiamento demografico, tendenze migratorie etc)

DG Ricerca e Innovazione

EUROPA PER I CITTADINI Memoria europea, impegno democratico e partecipazione civica, gemellaggi tra città

EACEA - Agenzia Esecutiva Education, Audiovisual and Culture Executive Agency

DCI Strumento per la cooperazione allo sviluppo -Organizzazioni della società civile e Autorità locali

Interventi nei paesi terzi (fuori dall’UE) asostegno di gruppi vulnerabili e emarginatifornendo servizi di base tramite la cooperazionetra Organizzazioni della Società Civile e AutoritàLocali

DEG DEVCO - Cooperazioneinternazionale e sviluppo

Programma per l’Occupazione

e l’Innovazione Sociale

(EaSI)

Sito web: http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=108ù

EASI – 3 ASSI

1. PROGRESS: modernizzare l’occupazione e le politiche sociali

2. EURES: rafforzare il Servizio EURES, rete europea per la mobilità professionale che fornisce informazioni, orientamento e servizi di ricerca e collocamento

3. MICROFINANZA e IMPRENDITORIA SOCIALE : - Aumentare l’accesso ai microfinanziamenti e la loro disponibilità per i gruppi

vulnerabili che intendono creare o sviluppare un’attività e per le microimprese.- Sviluppare la capacità istituzionale degli operatori del microcredito- Sostenere lo sviluppo delle imprese sociali, in particolare facilitando l’accesso ai

finanziamenti- NB: concede prestiti/finanziamenti tramite intermediari finanziari. Non vengono

erogati prestiti direttamente alle aziende http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=836&langId=en

ASSE 1 PROGRESS: modernizzare l’occupazione e le politiche socialiSCOPOPromuovere riforme politiche in materia di occupazione e politiche socialiOBIETTIVISviluppare e diffondere conoscenze analitiche comparative per quanto riguarda l'occupazione, la protezione sociale e le condizioni di lavoro

Facilitare uno scambio di informazioni efficiente e inclusivo, l'apprendimento reciproco e il dialogo sulle politiche dell'Unione

Fornire sostegno finanziario alla sperimentazione delle innovazioni della politica sociale e del mercato del lavoro

ATTIVITA'

ANALISIAPPRENDIMENTO RECIPROCO,

SENSIBILIZZAZIONE E DIFFUSIONESPERIMENTAZIONE

Raccolta di dati e statistiche; sondaggi, studi, analisi e relazioni, reti di esperti; valutazioni e analisi di impatto; ecc.

Scambi e diffusione di buone prassi, analisi comparativa; eventi, conferenze e seminari; guide, rapporti; informazione e comunicazione; sviluppo e manutenzione di sistemi di informazione, ecc.

Progetti di sperimentazione sociale su piccola scala trasferibile poi su larga scala

PARTECIPAZIONE

PAESI ORGANIZZAZIONI CHE POSSONO RICHIEDERE I FINANZIAMENTI

Stati membri dell’UE

autorità nazionali, regionali e locali (CAPOFILA)istituti di istruzione superiore e istituti di ricerca; servizi per l’impiego; parti sociali; ONG e organizzazioni terzo settore uffici statistici nazionali;

paesi dell’area SEE ai sensi dell’accordo SEE e gli Stati membri dell’EFTA

paesi candidati UE e i candidati potenziali, in linea con gli accordi quadro stipulati

EASI – ASSE 1 PROGRESS

CASE STUDY: EASI - PROGETTO PRESENTATO DALLA RER BANDO PROGRESSS 2014 (NON APPROVATO!)

TITOLO ISI - Information System for Integrated social, health, housing and employment services

ASSE CODICE BUDGET PRESENTAZIONE

PROGRESS VP/2014/008 1,3 milioni di euro 28/08/2014

SCOPO STRATEGIA

Integrare i sistemi informativi del settore sociale, socio-sanitario, abitativo e occupazionale per la creazionedella CARTELLA SOCIALE

- definizione di una politica sociale innovativa- integrazione verticale (nazionale, regionale, comunale)- integrazione orizzontale che unisca servizi (sociali, socio-sanitari,

abitativi, occupazionali) e promuovere partenariati tra pubblico,privato e società civile

- Sperimentazione su scala ridotta- Misurazione degli impatti e dei risultati- Possibilità di allargare o replicare i risultati raggiunti anche a livello

extraregionale/transnazionale per eventuale trasferibilità

TIPOLOGIA DI AZIONE

One stop shop

CONTRIBUTO DURATA

Cont. UE: 80% 36 mesi

COORDINATOR CO-APPLICANTS

Regione Emilia-Romagna DIREZIONE GENERALE

SANITA’ E POLITICHE SOCIALI - SERVIZIO

COORDINAMENTO POLITICHE SOCIALI E SOCIO

EDUCATIVE. PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DEL

SISTEMA DEI SERVIZI

COMUNE DI BOLOGNA – Settore Agenda digitale e Tecnologie informatiche - Dipartimento Economia e Promozione della CittàAUSL Bologna - Dipartimento integrazione socio-sanitariaUNIVERSITA’ BOCCONI - CERGAS (Centro di Ricerche sulla Gestione dell'Assistenza Sanitaria e Sociale)Ervet – Emilia-Romagna Valorizzazione Economia TerritorioKEDGE BUSINESS SCHOOL – Marsiglia-Francia

CASE STUDY: EASI – RISULTATI BANDO PROGRESS 2014

7 progetti selezionati in tutta l’UE:

1 Lituano: capofilato dalla REPUBBLICA LITUANA 3 Spagnoli: 2 hanno come capofila REINO DE ESPANA e 1 Ministero della sanità e servizi sociali

spagnolo 2 Italiani: 1 capofilato da ROMA CAPITALE e l’altro da AGENZIA SPECIALE CONSORTILE COMUNI

INSIEME PER LO SVILUPPO SOCIALE (Milano) 1 Olandese: capofila ORIONS WALCHEREN (società di comuni per i servizi di collocamento)

PROGETTI ITALIANI SELEZIONATI:

progetto di ROMA CAPITALE “INSPIRE - Innovative services for fragile people in Rome”: riformare ilsistema dei servizi sociali per le persone in condizione di “fragilità sociale”, rendere i servizi piùpersonalizzati per tutti i tipi di fragilità e fornire servizi integrati che promuovono imprenditoriasociale attraverso l’empowerment degli stessi utenti “vulnerabili”

progetto FAMILY STAR – family group conferences and Student at Risk” dell’ AGENZIA SPECIALECONSORTILE COMUNI INSIEME PER LO SVILUPPO SOCIALE (MI): promuovere un nuovo modello dipolitica sociale “Family group Conference” per promuovere il benessere degli studenti a scuola,ridurre l’abbandono scolastico e l’esclusione sociale

RISULTATI SELEZIONI BANDI: http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=632&langId=en

FAMI

Fondo asilo, migrazione e integrazione

2014-2020Referente: Commissione europea - DG Migrazione e Affari interni

http://ec.europa.eu/dgs/home-affairs/financing/fundings/migration-asylum-borders/asylum-

migration-integration-fund/index_en.htm

FAMI - Obiettivi

Sostituisce:

FEI - Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di paesi terzi 2007-2013

FER – Fondo Europeo Rifugiati

FR- Fondo per i Rimpatri

Interviene su tutti gli aspetti delle politiche di migrazione, compresi l'asilo, lamigrazione legale, l'integrazione dei cittadini di Paesi terzi in soggiorno regolarenell`UE e il rimpatrio di quelli che soggiornano irregolarmente

In particolare, i suoi obiettivi specifici sono:

a) ASILO: sviluppare e rafforzare il Sistema europeo comune di asilo

b) MIGRAZIONE LEGALE/INTEGRAZIONE: sostenere la migrazione legale verso l`UE epromuovere l`effettiva integrazione dei cittadini di Paesi terzi;

c) RIMPATRIO: promuovere strategie di rimpatrio eque ed efficaci negli Stati membri

d) migliorare la solidarietà e la ripartizione delle responsabilità fra gli Stati membri

FAMI - Struttura

AZIONI DEGLI STATI MEMBRI da attuare nelquadro di PROGRAMMI NAZIONALI

AZIONI TRANSNAZIONALI

ASSISTENZA EMERGENZIALE

Bando HOME/2014/AMIF/AG/ASYL: progetti transnazionali in materia di asilo – SCADUTO il 20/5/2015

OBIETTIVOSostenere progetti che contribuiscono a sviluppare e rafforzare il Sistema europeo comune di asilo

PRIORITA’ Priorità 1. Individuazione di esigenze speciali dei gruppi vulnerabili di richiedenti asilo in relazionealle procedure di asilo e alle condizioni di accoglienzaPriorità 2. Fornitura di informazioni giuridiche e procedurali gratuite nelle procedure di 1° grado

Priorità 3. Integrazione delle persone beneficiarie di protezione internazionale

AZIONI POSSIBILI scambio di informazioni e sviluppo di buone pratiche tra autorità nazionali responsabili dell’asilo ealtri stakeholder (autorità locali, ONG e organizzazioni internazionali), analisi dell’impatto, lineeguide comuni, sviluppo di indicatori

ENTI ELEGGIBILI Enti non-profit stabiliti in uno degli Stati membri UE (escluso Danimarca), nonché organizzazioni internazionali

CONTRIBUTO UE Max 90% dei costi totali ammissibili del progettosovvenzione min € 300.000 e max di € 750.000

INFO www.europafacile.nethttp://ec.europa.eu/dgs/home-affairs/financing/fundings/migration-asylum-borders/asylum-migration-integration-fund/call_2014/index_en.htm

BANDI: http://ec.europa.eu/dgs/home-affairs/financing/fundings/calls-for-proposals/index_en.htm

CASE STUDY: FAMI – esempio bando transnazionale

Approvato il 3 agosto 2015 dalla Commissione Europea

Budget: 315 M€ : 122,1 milioni per interventi che riguardano l’asilo; 126,5 milioniper integrazione e migrazione legale; 43,7 milioni per i rimpatri

Beneficiari:

Amministrazioni Centrali

Regioni, Province autonome ed Enti locali

Enti pubblici

Organizzazioni internazionali e associazioni del 3° settore

Istituti di ricerca, università ed istituti scolastici

settori chiave di intervento: formazione linguistica, qualificazione del sistemascolastico, sostegno all’occupazione, integrazione dei titolari di protezioneinternazionale, mediazione sociale e interculturale nel settore dei servizi sociali,sanitari, amministrativi ed alloggiativi, informazione, capacity building, contrastoalle discriminazioni

Referente: Ministero dell’Interno + Ministero del Lavoro e Politiche Sociali

http://www.interno.gov.it/it/temi/immigrazione-e-asilo/fondi-europei/fondo-asilo-migrazione-e-integrazione-fami

FAMI – Programma Nazionale Italia 2014-2020

PAROLE IN GIOCO: consolidamento delsistema di regionale dell’offerta diformazione linguistica, di cultura italianae di educazione civica rivolta ai cittadinistranieri

Lead Partner: Regione Emilia-Romagna –Servizio accoglienza e integrazione

Durata: 2011-2015

Destinatari: cittadini di paesi terzi delterritorio regionale; associazioni dicittadini stranieri; insegnanti di linguaitaliana (appartenenti a istituzioni evolontari); operatori impegnati in attivitàdi sostegno e di inclusione sociale

Obiettivo: coordinare e rafforzare ilsistema regionale dell’offerta diformazione linguistica, di cultura italianaed educazione civica rivolta a cittadini dipaesi terzi

Attori coinvolti: CTP/CPIA, Provincie,prefetture, Agenzia delle entrate

CASE STUDY: 2 PROGETTI FEI 2007-2014

SOURCE: Stranieri Occupabilità RisorseCompetenze

Lead Partner: Regione Emilia-Romagna –Servizio Lavoro

Durata: 2014/2015

Destinatari: Cittadini di Paesi terziregolarmente soggiornanti disoccupati,individuati nei 9 territori provinciali iscrittipresso gli elenchi anagrafici dei Servizipubblici per l’Impiego, titolari di protezioneumanitaria, minori non accompagnati

Obiettivo: Favorire l’occupabilità deidisoccupati stranieri di medio-lungo periodo

Azioni: percorsi di orientamento al lavoro

Attori coinvolti: centri per l’impiego,soggetti formativi accreditati a livelloregionale, attori territoriali dei servizisocio-sanitari e del terzo settore

Programma

Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza(REC)

2014-2020Referente: Commissione europea - DG Giustizia

REC - Obiettivi

promuovere l`attuazione efficace del divieto di discriminazione (basato su sesso, razza oorigine etnica, religione o convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale)

prevenire e combattere il razzismo, la xenofobia, l`omofobia e le altre forme diintolleranza;

promuovere e proteggere i diritti delle persone disabili;

promuovere la parità tra donne e uomini e l`integrazione di genere;

prevenire e combattere tutte le forme di violenza nei confronti di bambini, giovani edonne, nonché verso altri gruppi a rischio, e proteggere le vittime;

promuovere e tutelare i diritti del minore;

promuovere e rafforzare l`esercizio dei diritti derivanti dalla cittadinanza dell`Unione;

promuovere, nel mercato interno, l’esercizio dei diritti a tutela dei consumatori e di quelliderivanti dalla libertà di impresa.

REC - Attività finanziabili

attività di analisi; elaborazione di metodologie, di indicatori o criteri di riferimentocomuni; studi, ricerche, indagini e valutazioni; elaborazione e pubblicazione diguide, relazioni e materiale didattico; monitoraggio e valutazione del recepimentoe dell`applicazione del diritto dell’UE e dell’attuazione delle sue politiche;conferenze, seminari, riunioni di esperti

attività di formazione quali scambi di personale, convegni, seminari, eventi diformazione per formatori e sviluppo di moduli di formazione online o di altro tipo

attività di apprendimento reciproco, cooperazione, sensibilizzazione edivulgazione quali individuazione e scambio di buone prassi, di approcci edesperienze innovativi; organizzazione di valutazioni peer review; conferenze,seminari, campagne mediatiche; campagne d’informazione; sviluppo, gestione eaggiornamento di sistemi e strumenti che utilizzano le TIC;

REC – bandi

Enti eleggibili: Organizzazioni ed enti pertinenti, pubblici o privati degli Stati UE, PaesiEFTA/SEE, Paesi in via di adesione, Paesi candidati all`adesione effettivi e potenziali.

Esempi di bandi: http://ec.europa.eu/justice/grants1/open-calls/index_en.htm

PREVENZIONE DEL BULLISMO: Daphne call - Transnational projects linked to children asvictims of bullying – JUST/2014/RDAP/AG/BULL – scaduto 20 marzo 2015

INCLUSIONE DEI ROM: projects to support activities on non-discrimination and Romaintegration – JUST/2014/RDIS/AG/DISC - scaduto 7/7/2015 selezioni:http://ec.europa.eu/justice/grants1/calls/just_2014_rdis_ag_disc_en.htm

PROGETTO ROMA MATRIX: https://romamatrix.eu/it

VIOLENZA CONTRO LE DONNE: Daphne call - Action grants to support transnationalprojects to combat sexual harrassment and sexual violence against women -JUST/2015/RDAP/AG/SEXV – scaduto 13/10/2015

ERASMUS+

2014-2020

Programma dell’UE

per l’istruzione, la formazione,

la gioventù e lo sport

ERASMUS+ - Obiettivi

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

• supportare le riforme politiche a livello nazionale e la modernizzazione dei sistemi di istruzione eformazione

• favorire la dimensione internazionale dell’istruzione e della formazione

• migliorare l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue e promuovere la diversità linguistica

• promuovere l’eccellenza nell’insegnamento e nella ricerca nel campo dell’integrazione europea

GIOVENTU’

• migliorare le competenze e le abilità chiave dei giovani, compresi quelli con minori opportunità, epromuovere la loro partecipazione alla vita democratica e al mercato del lavoro, così come la cittadinanzaattiva, il dialogo interculturale e l`inclusione sociale

• migliorare la qualità nel settore dell`animazione socioeducativa

• Favorire gli scambi di giovani in Europa nelle attività di volontariato (Servizio Volontario Europeo)

• integrare le riforme politiche a livello locale, regionale e nazionale e sostenere lo sviluppo di una politicadella gioventù basata sulla conoscenza, e il riconoscimento dell`apprendimento non formale e informale

SPORT

• …..

• promuovere il volontariato nello sport unitamente all’inclusione sociale, alle pari opportunità e allasensibilizzazione sull`importanza dell`attività fisica a vantaggio della salute, aumentando lapartecipazione e l’accesso alle attività sportive per tutti

Progetti di cooperazione transnazionale che offrono l’opportunità alle organizzazioni attivenei settori istruzione, formazione e gioventù, a imprese, enti pubblici, organizzazioni dellasocietà civile di cooperare al fine di:– attuare e trasferire pratiche innovative a livello locale, regionale, nazionale ed europeo– modernizzare e rafforzare i sistemi di istruzione e formazione

Esempi:Partenariati solo tra scuolePartenariati tra scuole e altre istituzioniPartenariati strategici nel settore della gioventù

Enti eleggibili: Istituto scolastico, Centro educativo, Organizzazione senza scopo di lucro,Associazione, ONG, Impresa pubblica o privata (incluse le imprese sociali), Ente pubblico alivello locale, regionale o nazionale, Parti sociali, comprese camere di commercio, industria,ordini di artigiani o professionisti e associazioni sindacali, Istituto di ricerca, Fondazioni,Centro di formazione, Organizzazione culturale, Biblioteca, Museo

ERASMUS+ PARTENARIATI STRATEGICI

CASE STUDY: ERASMUS+

PROGETTO Digital Generation Gap in Migrant and Low educated FamiliesCall Erasmus+ 2014, KA2 – Cooperation and Innovation for Good Practices

- diffondere l’alfabetizzazione digitale presso le comunità immigrate- formare “facilitatori digitali” su aspetti interculturali;- creare percorsi e moduli formativi online indirizzati ai genitori di immigrati sul tema

Internet sicuro per i ragazzi;- far conoscere tutti i servizi online forniti dalla Regione Emilia-Romagna;- ntegrazione con le attività del progetto regionale Pane e Internet

Programma Leonardo Da Vinci - Lifelong Learning Programme (LLP) 2007-2013http://assr.regione.emilia-romagna.it/it/aree_attivita/partecipazione-innovazione-sociale/comunita-equita/progetti-internazionali/kilt/intro

Produrre e testare moduli formativi e kit pedagogici specifici per sviluppare e rinforzarele competenze e capacità relazionali dei professionisti di ambito sanitario e sociale nellacostruzione di una relazione con l’altro che integri le specificità culturali e linguistichedel paziente/utente/cittadino

….sostenere approcci di prevenzione, educativi e innovativi per contrastare la

violenza, il razzismo e intolleranza nello sport

Il programma finanzia: partenariati di collaborazione per migliorare le sinergie con, e tra, le politiche

locali, regionali, nazionali e internazionali per promuovere lo sport eventi sportivi senza scopo di lucro che mirano alla promozione dell’inclusione

sociale, delle pari opportunità (inclusa disabilità) e dell'attività fisica a vantaggiodella salute

Referente: Ufficio per lo sport - Presidenza del Consiglio dei Ministri

ERASMUS+ SPORT

REFERENTE UEDG EDUCATION AND CULTUREAgenzia EACEA http://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus_en

REFERENTINAZIONALI

Agenzia Nazionale ERASMUS+ INDIRE (istruzione scolastica, istruzione superiore, educazione degli adulti)

http://www.erasmusplus.it/chi-siamo#indirelink

Agenzia Nazionale ERASMUS+ ISFOL (istruzione e formazione professionale) http://www.isfol.it/isfol-europa/erasmus

Agenzia Nazionale ERASMUS+ GIOVANI (gioventù)http://www.agenziagiovani.it/home.aspx

SITI WEB

Sito italiano del programma: http://www.erasmusplus.it/

Sito CE UE: http://ec.europa.eu/education/index_en.htm

DOCUMENTIOPERATIVI

Guida al programma http://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/discover/guide/index_en.htm

ERASMUS+ INFO

PROGRAMMA SALUTE 2014-2020

OBIETTIVI:1. Promuovere la salute, prevenire le malattie e incoraggiare ambienti favorevoli a stili di

vita sani tenendo conto del principio "la salute in tutte le politiche» (es. diagnosiepatite virale, tubercolosi etc)

2. Proteggere i cittadini dalle gravi minacce sanitarie transfrontaliere3. Contribuire alla realizzazione di sistemi sanitari innovativi, efficienti e sostenibili (es.

invecchiamento attivo)4. Facilitare l'accesso a un'assistenza sanitaria migliore e più sicura per i cittadini (es.

terapie di trapianto)

ENTI ELEGGIBILI: organizzazioni dotate di personalità giuridica, autorità pubbliche, enti delsettore pubblico, in particolare istituti di ricerca e sanitari, università, istituti di istruzionesuperiorehttp://ec.europa.eu/health/programme/policy/2014-2020/index_en.htm

Bando Salute scadenza 19 novembre 2015: Supportare gli Stati membri oggetto delle piùforti pressioni migratorie nel rispondere sfide in materia di salutehttp://www.europafacile.net/SchedaBando.asp?DocumentoId=16362&Azione=SchedaBando

HORIZON 2020: PROGRAMMA QUADRO RICERCA e INNOVAZIONE

FESR: URBACT III 2014-2020

Programma di scambio e di apprendicomentoreciproco sullo sviluppo urbano sostenibile

Finanziato dal FESR

OT9: inclusione sociale: Sviluppo di serviziper affrontare sfide demografiche e sociali(es. invecchiamento della popolazione):social/health care, housing e infrastrutture.Target group approach: migranti, Rom,giovani etc..

Chi può partecipare: enti locali (comuni,unione di comuni, città metropolitane,province, regioni), aziende di serviziopubblico, università, centri di ricerca

URBACT III: http://urbact.eu/en/about-urbact/urbact-2014-2020/

http://www.mit.gov.it/mit/site.php

EUROPA PER I CITTADINI

Asse 1 Memoria europea: Finanzia attività di riflessione sulla diversità culturale europea e suivalori comuni europei e attività incentrate su momenti salienti della recente storia europea

Asse 2: Impegno democratico e partecipazione civica: finanzia attività riguardanti lapartecipazione civica nel senso più ampio. Possono essere sostenuti anche progetti che creanooccasioni di comprensione reciproca, dialogo interculturale, solidarietà, impegno sociale evolontariato a livello di Unione

Attività finanziabili:

Attività di apprendimento reciproco e cooperazione

riunioni di cittadini, gemellaggi tra città, reti di città gemellate;

progetti realizzati da partenariati transnazionali, con la partecipazione di diversi tipi distakeholder;

progetti di commemorazione con una dimensione europea;

scambi basati, tra l'altro, sull'uso delle TIC e/o dei media sociali.

Chi può partecipare: Organismi che promuovono la cittadinanza e l'integrazione europee, inparticolare: enti e organizzazioni locali e regionali, comitati di gemellaggio, centri di ricerca sullepolitiche pubbliche europee, organizzazioni della società civile (incluse le associazioni di reduci),organizzazioni per la cultura, la gioventù, l'istruzione e la ricerca.

Referente Italia: ECP – Europe for Citizens Point Italy

http://www.europacittadini.it/index.php?it/216/programma-europa-per-i-cittadini-2014-2020

DCI – STRUMENTO PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO

Programma Organizzazioni della società civile e Autorità locali Autorità locali

Obiettivi:

Sviluppare nei paesi terzi società inclusive e partecipative, potenziando le Organizzazioni dellaSocietà Civile (OSC), le Autorità Locali e i servizi di base rivolti alle popolazioni bisognose;

Rendere i cittadini europei più consapevoli delle problematiche dello sviluppo e mobilitare ilsostegno attivo dell’opinione pubblica dell’UE, a favore delle strategie di riduzione della povertàe di sviluppo sostenibile nei paesi terzi;

Potenziare la capacità delle reti di OSC e di AL europee e del Sud del mondo per garantire undialogo politico sostanziale e continuato in materia di sviluppo

Chi può partecipare: Organizzazioni della Società Civile (ONG, associazioni, cooperative, parti sociali,università, comunità religiose etc) e Autorità Locali (livelli di governo e amministrazioni subnazionali,ad esempio comuni, comunità, distretti, contee, province, regioni, ecc)

Area geografica: Africa sub-sahariana, Asia, America latina, Europa orientale (Moldavia, ucraina),Medio-Oriente

Referente: DG DEVCO - International Cooperation and Development -https://ec.europa.eu/europeaid/funding/funding-instruments-programming/funding-instruments_en

Info:http://www.europafacile.net/SchedaProgramma.asp?DocumentoId=11836&Azione=SchedaProgramma

INFORMAZIONI SU POLITICHE E PROGRAMMI UE

ERVET S.p.A.Unità Unione Europea, Cooperazione Internazionale, Territoriale e Coesione Sociale

AZIONE: INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SULLE POLITICHE ED I PROGRAMMI DELL’UE

•Web site su politiche e fondi UE a gestione diretta

•Infomail: servizio informativo personalizzato

•Eurolettera: newsletter bimestrale

www.europafacile.net

GRAZIE PER L’ATTENZIONE!!

ELISA BOTTAZZI – Unità Unione Europea, Cooperazione Internazionale, Territoriale e Inclusione Sociale

[email protected]

ERVET S.p.A.Via Morgagni 6 40122 Bologna

www.ervet.itwww.europafacile.net