Redway - Newsletter di Novembre 2013

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N E W S L E T T E R #14. NOVEMBRE C O M E S I P U Ò A V E R E O G G I U N A G R A N D E

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Newsletter di Redway relativa all'edizione di Novembre della Redway Manager Academy svoltasi il 22 novembre 2013 a Galzignano Terme (PD)

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Opportunità: che cos’è? Come si faa riconoscerla e non farsela scappare?E in questo periodo di crisi è possibile

riuscire ugualmente a trovarneda qualche parte?

Ospiti di questa edizione di novembredell’RMA sono stati nove giovaniaspiranti commerciali selezionatiper il progetto Work Experience,

che hanno avuto l’occasionedi potersi confrontare

con un pubblico di imprenditori.Buona lettura!

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INTERVISTA AI 9 RAGAZZI DEL PROGETTO WORK EXPERIENCE(Intervento di Bruno Bruni)

Ospiti dell’RMA di Novembre sono stati i 9 ragazzi di Work Experience, progetto di formazio-ne nato dalla collaborazione tra Redway e Cescot.Bruno Bruni ha rivolto a Chiara, Eliana, Alessandro P, Lisa, Enrico, Marta, Fabio, Alessandro F e Giorgiana un’intervista, volta a far capire al pubblico di imprenditori e manager quali sono le aspettative di chi cerca lavoro oggi.Alla fine dell’intervista, che riassumiamo in questa newsletter è nato un interessante dibattito tra i ragazzi e gli imprenditori .Un’occasione d’oro quindi per questi nove aspiranti commerciali Italia e Estero quella di potersi trovare faccia a faccia con dei potenziali datori di lavoro...

Ecco le domande che Bruno, moderatore dell’intervista e del dibattito, ha formulato:

Bruno: Che cosa ti ha motivato a cercare e iniziare un percorso formativo nonostante hai smesso da poco di studiare? Che cosa ti è mancato nel corso dei tuoi studi finora che ti ha impedito di entrare nel mondo del lavoro?

Chiara: In primo luogo la motivazione che mi ha spinto a ricercare un ulteriore percorso formativo è stata la volontà di specializzarmi in qualcosa: credo infatti che oggi, più che mai,

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il fatto di essere specialisti in qualcosa sia una caratteristica richiesta da chi offre un posto di lavoro. Ho studiato e fatto esperienza all’estero per lavorare nel campo del commercio con l’estero, ma all’università in genere mancano insegnamenti che esulano dalla teoria come per esempio le tecniche di vendita, la gestione dei clienti etc.

Bruno: Quali sono le cose a cui dai valore in una proposta lavorativa professionale?

Eliana: Secondo me è fondamentale che ci sia la possibilità di un confronto di idee, in modo che ognuno all’interno dell’azienda senta di essere considerato una persona di valore e che abbia di conseguenza anche voglia di migliorare l’azienda stessa, in quanto si sente parte integrante di essa.Un’altra cosa che trovo importantissima è vedere da parte dell’imprenditore e dei suoi colla-boratori la voglia di espandersi e di pensare in grande

Bruno: Quali sono le aspettative che dovrebbe avere nei tuoi confronti un imprenditore nel momento in cui decide di assumerti, visto che non hai una grande esperienza professionale?

Alessandro P: Credo che molte volte gli imprenditori sottovalutino l’aspetto umano delle persone che assumono, ragionando solo in base all’esperienza di chi hanno davanti, non calcolando le conseguenze che la scelta di una persona con una grandissima esperienza, ma con un pessimo carattere potrebbe avere nel clima lavorativo della loro azienda.Prima il chi e poi il che cosa, insomma, l’imprenditore dovrebbe avere l’aspettativa di tro-vare un terreno fertile su cui seminare, una persona con tanta voglia di fare e di imparare, che, sebbene parta con poca esperienza, ha davvero intenzione di costruirla velocemente crescendo in azienda.

Bruno: Quali sono le preoccupazioni maggiori che hai nel momento in cui inizi a lavorare in un ambiente nuovo?

Lisa: Le cose che maggiormente mi preoccupano in un ambiente nuovo sono il fatto che un imprenditore mi dia da gestire cose delle quali non ho ancora esperienza aspettandosi co-munque un certo risultato e il fatto che il mio carattere, la mia personalità nell’approcciarmi a gestire il lavoro sia sbagliata rispetto a quello che l’azienda è abituata.Vorrei che mi fosse dato il tempo di ambientarmi per comprendere appieno com’è il nuovo lavoro e, nel caso, l’opportunità di adeguarmi, oltre che di crescere.

Bruno: [Vorrei spezzare una lancia in favore dei giovani, perché i giovani non hanno preconcet-ti e pregiudizi rispetto a quello che molte volte è riscontrabile invece in una persona con espe-rienza. Inoltre, molto spesso, chi ha alle spalle molti anni lavorativi porta in azienda il modo di lavorare del lavoro precedente ed è difficile poi sradicargli le abitudini e il modo di pensare e gestire le cose che aveva in passato.Non dimentichiamoci poi che gli esperti di oggi sono i giovani di ieri, non ci si dovrebbe mai scordare della strada percorsa per arrivare dove si è oggi: nessuno “nasce imparato”]

Qual è l’ambiente adatto che dovrebbe esserci in un’azienda affinché tu possa esprimertial meglio?

Enrico: Secondo me il titolare e i colleghi dovrebbero essere degli amici, persone che hanno lo scopo di crescere insieme e stare bene insieme, condividendo le idee e mettendosi in discussione quando è il momento di farlo.Collaborazione, onestà e costruttività sono quindi caratteristiche che non dovrebbero man-care in ogni ambiente di lavoro.

Bruno: Che cosa dovrebbe premiare un imprenditore rispetto al lavoro che hai iniziato a svolgere?

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Marta: Innanzi tutto il fatto di mettersi in gioco di fronte ad una cosa nuova, poi l’onestà e l’impegno nel lavoro a prescindere dall’esperienza e il fatto di rendere propri anche gli obiettivi dell’azienda.

Bruno: Che cosa dovrebbe valutare un imprenditore nella tua operatività per decidere se dartio meno delle nuove opportunità?

Fabio: In primo luogo dovrebbe verificare quanto credo nella mission e negli obiettivi dell’azienda e vedere se ho il carattere giusto per portarli avanti, in modo da decidere se ho tutte le caratteri-stiche che cerca per raggiungere lo scopo che si è prefissato.

Bruno: Qual è l’opportunità che un imprenditore potrebbe avere nell’assumere una persona priva o quasi di esperienza?

Alessandro F: Io che provengo da un’esperienza diversa da quella commerciale (campo nel quale sono quindi privo di esperienza) credo che l’opportunità per l’imprenditore sia quella di formare da zero una risorsa secondo quelle che sono le sue linee guida, nel momento in cui si rende conto di avere di fronte una persona ricettiva e che ha voglia di impegnarsi, di crescere e di imparare.Secondo me per un imprenditore sarà poi una soddisfazione enorme se la persona a cui ha trasfe-rito i suoi insegnamenti otterrà dei grandi risultati.

Bruno: Quali sono i principali valori che desideri trovare all’interno delle aziende?

Giorgiana: Senza alcun dubbio il primo valore che cerco è la meritocrazia.Mi viene in mente per primo perché purtroppo in passato mi sono trovata di fronte a situazioni che non premiavano il lavoro e l’impegno di una persona, ma qualcos’altro.Poi sicuramente l’onestà nei rapporti umani, perché nel lavoro non esistono solo gli strumenti. Infine il non dovermi trovare nella situazione di dover fare dei compromessi.

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VEDERE E COGLIERE L’OPPORTUNITÀ(Intervento di Flavia Fabris)

Che cos’è un’opportunità? Un’occasione, una circostanza favorevole.Non vederla è impossibile, non coglierla è invece una cosa che accade di frequente.È una questione di voler agire, anche perché possiamo affermare di aver colto una grande oppor-tunità solo guardando il risultato che otteniamo dall’esserci buttati in qualcosa.Finché non ci muoviamo invece rimaniamo nel dubbio e non potrà accadere nulla, poiché i parametri che sono a nostra disposizione per valutare un’occasione provengono dall’agire e non dal pensare.L’opportunità è quindi legata indissolubilmente all’agire.Oltretutto, a farci caso, nel momento in cui mettendoci in moto otteniamo dei risultati positivi, siamo molto più carichi e attenti a non lasciarci sfuggire ulteriori occasioni favorevoli.È importante, secondo Flavia Fabris, acquisire la consapevolezza del fatto che, per cogliere un’op-portunità, bisogna faticare un po’, a volte poco, a volte moltissimo.In ogni caso le occasioni bisogna anche costruirsele.Le grandi opportunità non capitano solo alle persone fortunate.Capitano a tutti coloro che non hanno un atteggiamento pigro nei confronti della vita.

Potremmo quindi elencare le caratteristiche principali che hanno le persone che sanno vedere e cogliere le occasioni:

Hanno un grande desiderio di crescere, di imparare e sono pronte al cambiamentoTra vent’anni sarai più dispiaciuto per le cose che non hai fatto che per quelle che hai fatto.Quindi sciogli gli ormeggi, naviga lontano dal porto sicuro.Cattura i venti dell’opportunità nelle tue vele.Esplora. Sogna. Scopri.

[Mark Twain]

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Sono disposte ad assumersi delle responsabilità e a fare qualche sacrificio personale.Il successo è dove la preparazione e l’opportunità si incontrano.

[Bobby Unser]

Non hanno paura di osareChi teme di fallire limita le sue attività.Il fallimento è solo l’opportunità più intelligente per ricominciare.

[Henry Ford]

Affrontano le difficoltà con orgoglio, perché sono consapevoli che nelle difficoltà si nasconde l’opportunitàNel mezzo della difficoltà giace l’opportunità

[Albert Einstein]

Hanno fiducia negli altri: infatti le opportunità sono sempre causate da persone. Anche se è difficile a volte crederlo, se non si è disposti a dare non si riceverà niente da nessuno.

Hanno un po’di “sano squilibrio”, nel senso che hanno il coraggio di fare delle scelte che sono poco comprensibili e difficili da portare avanti, poiché sono piene di incognite.L’equilibrio tranquillizza, ma la pazzia è molto più interessante.

[Bertrand Russell]

Chi non rischia, chi ha paura, chi è pigro, chi non fa un passo se prima non ha compreso tutto...è difficile che riesca a vedere un’occasione favorevole.Solo con la voglia di ottenere risultati e senza timore di provare, anche a costo di prendere delle cantonate o delle porte in faccia si può pensare di cogliere un’opportunità.

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La prossima edizione della Redway Manager Academyti aspetta venerdì 13 dicembredalle 9.30 alle 19.00,questa volta nella splendida locationdel Castello di Bevilacquaa Montagnana (PD)

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{ }Ricordiamo che dal mese di novembrechi arriva in ritardo all’RMA sarà invitato a mettere un’offerta libera nella tartaruga salvadanaio.A raggiungimento della quota necessaria,il ricavato sarà devoluto in beneficenzacon lo scopo di adottare un bambino a distanza.

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Via Anello, 27/a - S. Angelo di Piove (PD) 049 641476 [email protected] www.redway.it