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NEWSLETTER novembre - dicembre 2019

L'Ufficio di Bruxelles della Presidenza della Regione Siciliana vi augura serene feste di Natale e un felice ingresso nel 2020.

Che il nuovo anno possa portare prosperità alla Sicilia e all'Europa in

vista delle nuove sfide che ci attendono!

Riflettori puntati sulla nuova Commissione e sul Green Deal. Il 1° dicembre la Commissione von der Leyen è entrata in carica ufficialmente, individuando una serie di ambiziose priorità politiche che stabiliscono nuovi traguardi per l'Unione . "Saremo una squadra che lavora nell'interesse comune europeo. Il percorso è arduo, il compito non è facile. Ma insieme possiamo farcela" aveva dichiarato la presidente Ursula von der Leyen solo pochi giorni prima, il 27 novembre, mentre presentava il suo collegio dei commissari e il loro programma al Parlamento europeo.

Nei primi giorni del suo mandato, il nuovo presidente ha confermato che l'UE sta per intraprendere il cammino verso un accordo verde europeo , il che significa per l'Europa diventare il primo continente neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050 . Questo stimolante obiettivo rappresenta la risposta della Commissione alle richieste dei deputati al Parlamento europeo e alle preoccupazioni della stragrande maggioranza dei cittadini europei. I benefici saranno molteplici: un pianeta più pulito e più sano, nuove fonti di crescita e competitività, sviluppo di nuove tecnologie e nuove opportunità commerciali. L'11 dicembre , la Commissione ha

adottato la comunicazione sul Green Deal europeo e qualche giorno dopo i leader dell'UE hanno discusso su come rendere l' Europa neutrale dal punto di vista climatico.

Sommario. In primo piano

• Qualità dell’aria: Accordo tra la Regione Siciliana e il Ministero dell’Ambiente • Attività del Parlamento

Speciale Fondi diretti

• Erasmus+ • Bando COSME Moda sostenibile • SmarTomorrow

Notizie

• Premi DesignEuropa 2020 • I network degli Uffici delle Regioni e delle Province Autonome italiane a Bruxelles

• Commissione UE Ars: sinergia per insularità e ufficio della Regione Siciliana a Bruxelles • Parlamento Europeo incontro con la commissione Antimafia dell’Ars

• Una nuova app mobile guida i giocatori alla scoperta del patrimonio culturale della Sicilia • Conferenza 2019 sulle prospettive agricole dell'UE • Via libera alle possibilità di pesca 2020 nel Mediterraneo • La PAC applicata al settore vitivinicolo in Sicilia • Piano di gestione pluriennale per il tonno rosso nell'Atlantico orientale e nel Mediterraneo

Ricerche partnership Formazione per funzionari delle Regioni Normativa e Comunicazioni

In primo piano

Qualità dell’aria: firmato l’Accordo di programma tra la Regione Siciliana e il Ministero dell’Ambiente

Catania, 11 Novembre 2019. L’atto firmato oggi porta in sè una serie di attività condivise tra ministero, Regione e Comuni. Finalmente si potrà andare a Bruxelles, all’Unione europea, a dimostrare che le infrazioni per le quali stiamo pagando le sanzioni non devono essere più pagate. Un impegno suggellato dall’Accordo di programma sottoscritto a Catania dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa. Presenti anche gli assessori del Territorio e ambiente, Toto Cordaro, e dell’Energia, Alberto Pierobon. Per sostenere le nuove iniziative anti-inquinamento da traffico nelle città di Palermo, Catania, Messina e Siracusa, il ministero destinerà all’Isola nuove risorse, fino a un massimo di quattro milioni di euro. Il governo regionale è pronto a potenziare le misure di risanamento della qualità dell’aria già contenute nel Piano approvato lo scorso anno e a mettere in campo ulteriori iniziative per abbattere i livelli di particolato pm10 e di biossido di azoto nei grandi centri urbani. «Dobbiamo recuperare – evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci – il tantissimo tempo perduto in Sicilia sul fronte ambientale e della qualità dell’aria. Su questo tema, il mio governo ha già adottato il Piano regionale e nei prossimi giorni

verrà licenziato anche il Piano per l’amianto e finalmente, così, i Comuni potranno essere nelle condizioni di raccoglierlo e conferirlo nei luoghi preposti. Sulla desertificazione – ha aggiunto Musumeci – la Sicilia è l’unica Regione ad avere varato un concreto Piano di azione. Il tema della desertificazione e quello più sottovalutato in una terra, la Sicilia, che è particolarmente esposta. Io credo che con il governo centrale e con il ministro dell’Ambiente si possa e si debba fare un buon lavoro». L’Accordo sottoscritto con il ministero – la cui attuazione sarà monitorata costantemente da un gruppo di lavoro composto da tre rappresentanti nominati da ciascuna delle due parti – impegna la Regione a rispettare alcuni tempi d’attuazione. Entro sei mesi, infatti, dovranno essere adottate nuove disposizioni finalizzate al ricambio dell’attuale parco automezzi delle piccole e medie imprese e di quelle artigiane con veicoli a basso impatto ambientale. Le nuove misure riguarderanno, naturalmente, tutti i cittadini. Dovrà essere incentivata, infatti, la rottamazione dei veicoli inquinanti e, in particolare, potrà essere prevista l’esenzione triennale dal pagamento della tassa auto se si procederà alla sostituzione di autoveicoli di classe Euro 0, 1, 2, 3, a benzina o diesel, con quelli, nuovi o usati, di categoria Euro 6 elettrici, ibridi o alimentati a Gpl e metano. Sempre nell’arco dei prossimi sei mesi, la Regione – in sede di riesame delle Aia, l’Autorizzazione integrata ambientale – dovrà applicare sul proprio territorio i valori limite per una serie di sostanze inquinanti. Tra le iniziative previste, anche l’istituzione di un biglietto unico da utilizzare sui vari mezzi di trasporto con l’obiettivo dichiarato di disincentivare l’utilizzo di quelli privati e, ancora, la realizzazione nelle aree urbane di infrastrutture riservate alla mobilità ciclo-pedonale, il potenziamento dei controlli sulle auto al fine di verificarne le emissioni, l’elettrificazione delle banchine portuali attraverso sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili. «L’atto firmato oggi – sottolinea il ministro Costa – seppur di natura economica, porta in sè una serie di attività condivise tra ministero, Regione e Comuni. Finalmente si potrà andare a Bruxelles, all’Unione europea, a dimostrare che le infrazioni per le quali stiamo pagando le sanzioni non devono essere più pagate. C’è un impegno formale adesso e come ministero diamo queste risorse alla Regione Siciliana affinché poi con i bandi previsti possa intervenire sulle questioni che riguardano le famiglie. Dalla mobilità alternativa ai contributi nel cambio della vettura, tutto questo fa parte di un grande percorso avviato in Sicilia che è il Piano della qualità dell’aria e dell’Accordo di programma con il ministero».

Per la redazione del piano la Regione Siciliana si è avvalsa del supporto tecnico di ARPA Sicilia, che ha curato l’elaborazione della documentazione tecnica prevista dalla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.). Il piano è stato approvato dalla Giunta della Regione Siciliana nel luglio del 2018. Approfondimenti: Accordo Fonte: ARPA Sicilia

Attività del Parlamento

Sessione del 25-28 novembre a Strasburgo. Elezione della nuova Commissione per il quinquennio 2019 - 2024: Il Parlamento ha votato la fiducia alla nuova Commissione, dopo la presentazione della Presidente eletta Ursula von der Leyen del Collegio dei commissari e del suo programma. COP25: il Parlamento spinge per la neutralità climatica entro il 2050: I deputati hanno discusso la COP25 e l'emergenza climatica e ambientale. Sono state votate due risoluzioni separate. Cerimonia di consegna del Premio Lux 2019: durante la Plenaria di Strasburgo, il Presidente David Sassoli ha svelato, alla presenza dei registi dei film finalisti, il vincitore del Premio Lux 2019. Consegna del premio Sacharov a Oleg Sentsov: Il Parlamento europeo ha consegnato il premio Sacharov a Oleg Sentsov, recentemente scarcerato da una prigione russa. Stop alla violenza contro le donne: adesione UE alla Convenzione di Istanbul: Discusso lo stato di ratifica dei paesi UE della Convenzione di Istanbul e le misure necessarie per la lotta alla violenza di genere.

Consiglio europeo: bilancio 2021-2027 e cambiamenti climatici: i deputati hanno discusso con la Presidenza finlandese del Consiglio e il Primo vicepresidente della Commissione Timmermans le priorità per il Vertice UE del 12-13 dicembre. I diritti dei bambini in un mondo digitale: Per il 30° anniversario della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo, i deputati discutono le nuove sfide che bambini e giovani devono affrontare. Sentenza Airbus: proteggere l'agricoltura dai dazi USA: discusse le misure dell'UE per proteggere i prodotti agricoli europei colpiti dai dazi doganali statunitensi. Acqua alta a Venezia: proteggere il patrimonio culturale da eventi meteo estremi: Il Parlamento discute con la Commissione cosa può fare l'UE per proteggere il patrimonio culturale europeo in caso di eventi meteorologici estremi. Per ulteriori informazioni

Speciale Fondi diretti

L'assegnazione di finanziamenti diretti è gestita dalle istituzioni europee. Vi sono due tipi di finanziamento disponibili: sovvenzioni e contratti d'appalto. Per fare domanda di

sovvenzioni e appalti gestiti dalla Comissione europea, consultare il portale dedicato ai finanziamenti e appalti

presa e industria SCADENZA LINK

vito a presentare proposte nell’ambito del programma HORIZON 2020 - NNOSUP : EuropeanInnovation PMI Associate - Progetto Pilota 15/01/2020

LINK vito a presentare proposte nell’ambito del programma COSME: Accelerate and

ale up innovationapplications for a sustainable and circular fashion industry 17/12/2019 LINK

cerca e sviluppo tecnologico SCADENZA LINK nvito a presentare proposte nell’ambito del programma HORIZON 2020 : EIC

HorizonPrize "European Space launchlowcost" 01/06/2021 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Materiali vanzati per l'industria additiva 03/12/2019 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Azioni di ostegno alla politica delle materie prime per l'economia circolare - Rete di esperti ulle materie prime critiche

05/02/2020

LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Metodologie innovative per la scoperta autonoma di prodotti chimici per batterie vanzate

16/01/2020

LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: unzionalità di rilevamento per prodotti chimici per batterie intelligenti

16/01/2020

LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programmaHORIZON 2020: unzionalità di autoguarigione per prodotti chimici a lunga durata delle celle di

batteria 16/01/2020

LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Coordinare e sostenere l'iniziativa di ricerca su larga scala sulle tecnologie future delle batterie.

16/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Societal Challenge 2 (SC2) 22/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Verso edifici ad alta efficienza energetica e decarbonizzati 15/01/2020

LINK nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON

2020: Autovalutazione e auto-ottimizzazione degli edifici e degli apparecchi per una migliore prestazione energetica

15/01/2020

LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Tavole otonde nazionali per l'attuazione dell'iniziativa Smart Finance for Smart Buildings 15/01/2020

LINK nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Concetti

di progettazione integrata per l'efficienza energetica delle ICT negli edifici 15/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Grandi dati per gli edifici 15/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Dati sul parco immobiliare europeo 4,0 15/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Soluzioni rinnovabili ed efficienti dal punto di vista energetico per il riscaldamento e/o raffreddamento e la produzione di acqua calda sanitaria in edifici residenziali multiappartamento

15/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Sostegno al coordinamento della comunità europea dell'innovazione degli edifici ntelligenti europei

15/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Ricerca ocio-economica: impatti non energetici e approfondimenti comportamentali ugli interventi di efficienza energetica

15/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Tecnologie di elaborazione su scala estrema e tecnologie basate sui dati 14/01/2020

LINK nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020:

Ambienti HPC e data centric e piattaforme applicative 14/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programma HORIZON 2020: Codici oftware industriali per ambienti e applicazioni di calcolo su scala estrema 14/01/2020

LINK nvito a presentare proposte nell'ambito del programmaHorizon 2020 : Trasporto

ntelligente, ecologico e integrato 09/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programmaHorizon 2020: Sollievo apido nelle isole grazie alla transizione 29/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programmaHorizon 2020 : Smart ities e communities 29/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell'ambito del programmaHorizon 2020 : Gestione della rete e del traffico a favore della mobilità futura 09/01/2020

LINK nvito a presentare proposte nell'ambito del programmaHorizon 2020: Reti di

ormazione innovative 14/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020:European Researchers' Night 09/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma FET : nnovationLaunchpad 14/10/2020 LINK

nvito a presentarepropostenell’ambito del programmaTENDER:Financing of Artificial Intelligence and Blockchain Technologies in Europe, Setting-up a Running Investment Support Program

18/11/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020: Città ircolari pilota a base biologica - produzione sostenibile di prodotti a base

biologica da rifiuti urbani e acque reflue. 22/01/2020

LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020: Agri-AquaLabs 22/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma ERC: Proof of concept 21/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020: Reinventing Fashion 22/01/2020 LINK

ruzione, formazione e cultura SCADENZA LINK nvito a presentare proposte nell’ambito del programma EAC :

uropeanSolidarityCorps 2019 24/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma Erasmus+: Centres of ocationalExcellence 20/02/2020 LINK

diovisivi SCADENZA LINK vito a presentare proposte nell’ambito del programma MEDIA: Cinema Networks

020 20/05/2020 LINK

vito a presentare proposte nell’ambito del programma MEDIA: sostegno ai fondi i coproduzione internazionale 15/01/2020 LINK

vito a presentare proposte nell’ambito del programma MEDIA: Support to Market ccess 06/02/2020 LINK

vito a presentare proposte nell’ambito del programma MEDIA: Cinema Networks 28/05/2020 LINK

vito a presentarepropostenell’ambito del programmaMEDIA: Support for evelopment of European Video Games 2020 12/02/2020 LINK

tifrode SCADENZA LINK l momento non ci sono bandi disponibili

ustizia, libertà e sicurezza SCADENZA LINK nvito a presentare delle proposte nell’ambito del programma ISFP: Protezione degli

pazi pubblici 28/11/2019 LINK

nvito a presentare delle proposte nell’ambito del programma AMIF: Azioni ansnazionaliin materia di asilo, migrazione e integrazione

30/01/2020

LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020: Sostegno ai stemi di sicurezza alimentare del futuro 22/01/2020 LINK

cupazione e politica sociale SCADENZA LINK vito a presentare delle proposte nell’ambito del programma EASI: Campagna Slic

enior LabourInspectors' Committee) 06/11/2019 LINK

sca e affari marittimi SCADENZA LINK vito a presentare proposte nell’ambito del programma EMFF: Ocean Monitoring 15/01/2020 LINK

ricoltura SCADENZA LINK vito a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020 :

viluppo di un quadro di monitoraggio e valutazione a lungo termine per la olitica agricola comune

22/01/2020

LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020 : Una ete di cluster bioeconomici europei per promuovere soluzioni basate sulla

bioeconomia nel settore della produzione primaria 22/01/2020

LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020: Una visione lobale per l'agricoltura urbana 22/01/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020 : Collegare consumatori e produttori in filiere agroalimentari innovative

22/01/2020

LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020: Catene el valore agroalimentari innovative: rafforzare la competitività orientata alla ostenibilità

22/01/2020

LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020 : Mercati agricoli e commercio internazionale nell'ambito degli obiettivi di ostenibilità

22/01/2020

LINK

mbiente SCADENZA LINK vito a presentare proposte nell’ambito del programma TENDER:

nvironmentalResearch 09/12/2019 LINK

vito a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020 : zione pilota per la rimozione di plastiche e rifiuti marini 22/01/2020 LINK

vito a presentare proposte nell’ambito del programma Horizon 2020: ostenibilità dei prodotti biobased - aspetti di governance internazionale e ggiornamento del mercato

22/01/2020 LINK

vito a presentare proposte nell’ambito del programma TENDER: Studio sul ontributo dell'economia circolare alle politiche climatiche dell'UE 09/12/2019 LINK

rasporti e telecomunicazioni SCADENZA LINK nvito a presentare proposte nell’ambito del programma CEF: Progetti pre-

dentificati sulla rete centrale 26/02/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma CEF: Azioni per la ealizzazione di infrastrutture di trasporto nei nodi della rete centrale, compresi gli gglomerati urbani (trasporto passeggeri)

26/02/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma CEF: Sistemi europei di estione del traffico ferroviario (ERTMS): installazione a bordo

26/02/2020 LINK

nvito a presentarepropostenell’ambito del programmaCEF: Safe and secure nfrastructure, including safe and secure parking on the road core network 26/02/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma CEF: Servizi di trasporto ntelligenti per strada (ITS) 26/02/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma CEF: Single EuropeanSky - ESAR 26/02/2020 LINK

nvito a presentare proposte nell’ambito del programma CEF:Motorways of the Sea 26/02/2020 LINK

urismo SCADENZA LINK l momento non ci sono bandi disponibili

14) Cooperazione territoriale SCADENZA L • Invito a presentare proposte nell’ambito del programma REGIO : Sostegno

a misure di informazione relative alla politica di coesione dell’UE 10/12/2019 L

• Invito a presentare proposte nell’ambito del programma North West Europe: Capitalization call

10/01/2020 L

15) Altro SCADENZA L • Al momento non ci sono bandi disponibili

Paesi Terzi – EuropeAid – Cooperazione Internazionale PAESE PROGRAMMA SCADENZA LI

Serbia Montenegro Invito a presentare proposte nell’ambito del programmaIPA II: Programma transfrontaliero Serbia-Montenegro 2014- 2020

27/12/2019 LI

Albania Invito a presentare proposte nell’ambito del programmaIPA II: Albania L'UE per le municipalità 07/01/2020

LI

Africa Invito a presentare proposte nell’ambito del programma TENDER: AfricanWomenRisingInitiative 04/12/2019

LI

Africa

Invito a presentare proposte nell’ambito del programma TENDER: Accordo quadro per sostenere le attività della BEI nell'ambito dell'iniziativa di trasformazione digitale dell'Africa

02/12/2019 LI

Kosovo Invito a presentare proposte nell’ambito del programma IPA II: European Union / Kosovo Justice Sector Programme

18/02/2020 LI

Atri bandi

Erasmus+ Invito a presentare proposte 2020: in arrivo 3 miliardi di euro per mobilità e progetti.

la Commissione europea ha pubblicato l’Invito a presentare proposte per il Programma Erasmus + per il 2020, ultimo anno dell’attuale programma. Il budget previsto è di oltre 3 miliardi di euro, con un incremento del 12% rispetto al 2019 e offrirà ancora più opportunità ai giovani europei di studiare, formarsi o acquisire esperienza professionale all’estero. Nell’ambito dell’Invito, la Commissione lancerà un secondo progetto pilota sulle Università europee. Inoltre, l’UE mira a creare 35.000 opportunità per gli studenti e lo staff di istituzioni africane nell’ambito dell’Alleanza Africa-Europa per gli investimenti sostenibili e l’occupazione.

Qualsiasi ente pubblico o privato attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport può richiedere finanziamenti per le candidature. Inoltre, possono fare domanda anche gruppi di giovani non formalmente istituiti come organizzazioni giovanili. Insieme all’Invito, oggi la Commissione ha anche pubblicato la Guida al programma Erasmus+ in tutte le lingue ufficiali dell’UE. La Guida fornisce ai candidati dettagli su tutte le opportunità nell’istruzione superiore, istruzione e formazione professionale, istruzione scolastica e istruzione degli adulti, gioventù e sport.

Università europee

Le prime 17 università europee sono state selezionate a giugno 2019. Sono in procinto di iniziare le loro attività. L’iniziativa è stata al centro di un evento della Commissione europea il 7 novembre 2019, in cui tutte le università europee selezionate si sono riunite per la prima volta per scambiare informazioni e discutere la via da seguire con studenti, rettori e ministeri responsabili dell’istruzione superiore.

Istruzione, formazione professionale e apprendimento degli adulti

Questo sarà il terzo anno dei partenariati per lo scambio di scuole – un’azione Erasmus+ che offre opportunità per le scuole europee di scambiare alunni e insegnanti. Negli ultimi due anni hanno partecipato più di 15.000 scuole. Nel 2020, altre 9000 scuole avranno l’opportunità di partecipare.

Nell’istruzione e formazione professionale, gli investimenti si concentrano su ErasmusPro – opportunità per studenti e apprendisti di trascorrere tra tre mesi e un anno all’estero, sviluppando le loro competenze professionali e linguistiche. Dal suo lancio nel 2018, ErasmusPro è riuscita ad aumentare l’interesse per tirocini a lungo termine nell’istruzione e formazione professionale e ha supportato oltre 12.000 studenti all’anno. Il sostegno aiuterà anche a istituire centri “pilota” transnazionali di eccellenza

di istruzione e formazione professionale , integrati nelle strategie di sviluppo locale e regionale. I centri lavoreranno a stretto contatto con altri settori dell’istruzione e della formazione, con la comunità scientifica e le imprese per sviluppare programmi di alta qualità incentrati sulle competenze settoriali. Nell’apprendimento degli adulti, il sostegno finanziario aiuterà a creare o rafforzare reti regionali o nazionali di staff impegnato nell’apprendimento degli adulti, in modo che possano offrire un numero maggiore di progetti di qualità per il prossimo programma Erasmus.

Ulteriori opportunità nell’Alleanza Africa-Europa

Come nel 2019, l’Invito di quest’anno mira a sostenere gli scambi di studenti e personale africani per partecipare a Erasmus+. Mentre 26.247 scambi hanno già avuto luogo, l’obiettivo è supportare 35.000 persone entro il 2020, come annunciato nell’Alleanza Africa-Europa per gli investimenti sostenibili e l’occupazione. Le università possono inoltre presentare domanda per progetti di Capacity Building nell’ambito istruzione superiore, che contribuiscono direttamente alle raccomandazioni formulate durante la recente conferenza Africa-Europa sulla collaborazione nell’istruzione superiore.

Documenti

Invito a presentare proposte 2020

Guida al Programma Erasmus+

Comunicato stampa Commissione europea del 5/11/2019

Bando COSME Moda sostenibile. Verso una moda sostenibile: nuovo bando COSME: Il programma europeo per le piccole e medie imprese. COSME ha lanciato il bando “Accelerare ed estendere applicazioni innovative per un’industria della moda sostenibile e circolare”. Il bando avrà scadenza il 17 dicembre 2019 e ha l’obiettivo di fornire sostegno a PMI e start-up del settore della moda verso una maggiore sostenibilità e una transizione a un modello di business circolare.

Infatti, molte piccole imprese del settore non sono consapevoli dei benefici che possono ottenere attraverso modelli di business riparativi e rigenerativi, primo fra tutti una migliore competitività su un mercato in cui i comportamenti dei consumatori nei confronti della moda e delle sue implicazioni ecologiche ed etiche stanno rapidamente cambiando. In particolare, i progetti dovranno sviluppare uno schema di sostegno a imprese, start-up e designer che vogliano implementare un modello produttivo più sostenibile e che sarà strutturato nelle seguenti attività: Facilitazione della cooperazione transnazionale per il trasferimento di conoscenze e migliori pratiche sulla moda sostenibile/circolare Organizzazione di attività di sviluppo delle capacità per PMI, designer e start-up Messa in atto di uno schema di sostegno tecnico e finanziario per aiutare l’espansione di applicazioni, prodotti, processi e idee innovativi per una moda sostenibile e circolare Il bando ha a disposizione un bilancio di 875.000 EUR che andrà a finanziare 4 proposte per una percentuale del 75% dei costi totali ammissibili di ognuna. Il partenariato deve comprendere almeno 4 enti di 3 paesi diversi (Stati membri UE, Islanda, Moldova, Armenia, Ucraina, Montenegro, Macedonia del Nord, Turchia, Albania, Serbia, Bosnia Erzegovina e kosovo). Maggiori informazioni su questo sito.

Un Progetto europeo

SmarTomorrow: le città europee creano la smart city di domani. IrRADIARE, spin-off dell'Università di Lisbona con sede anche a Bruxelles e capofila, con Vilnius, del progetto SmarTomorrow, è alla ricerca di una città mediterranea che si unisca al consorzio europeo promotore di questa interessante proposta progettuale con cui si intende concorrere al prossimo bando LC-SC3-SCC-1-2020 Smart Cities, che uscirà nel 2020 in chiusura del Programma Horizon 2020. Il progetto SmarTomorrow, coordinato dalle "città faro" Vilnius (Lituania) e Buda (Norvegia) è stato presentato in ottobre durante la Settimana delle Regioni e delle Città 2019, a Bruxelles: La proposta progettuale si basa sul concetto di città aperta all'innovazione, a nuovi servizi urbani interconnessi di mobilità sostenibile, a nuove pratiche di utilizzo di energia sostenibile e all'ICT. L'idea è quella di mobilitare conoscenze, risorse e competenze di Università, enti

pubblici, industrie, centri di ricerca, ONG, associazioni della società civile e PMI, direttamente o indirettamente coinvolte sul territorio, nella ricerca di soluzioni per uno sviluppo urbano più intelligente, integrato e sostenibile. I laboratori in cui sperimentare queste soluzioni saranno i cosiddetti "distretti energetici positivi". Il distretto energetico può essere definito come un sistema energetico che integra tra loro diverse tecnologie ad alta efficienza al servizio di diversi utenti finali. Lo scopo è ottimizzare l’interazione tra consumo e produzione locale di energia ricorrendo a fonti energetiche rinnovabili, con l’obiettivo finale di raggiungere l’indipendenza dall’approvvigionamento di energia e il massimo riciclo delle risorse. Si puo trattare di insediamenti residenziali, uffici, scuole, aziende. In generale in tutte le tipologie di distretti energetici possiamo individuare molte delle seguenti caratteristiche essenziali: Diversificazione delle fonti energetiche e distribuzione sul territorio; Propensione alle innovazioni di processo inteso come combinazione fra fattori tecnici, imprenditoriali ed amministrativi; Attenzione agli effetti secondari della produzione di energia (bilancio energetico, impronta ecologica, carico ecologico, lo smaltimento di eventuali scorie, la depurazione delle acque reflue e dei fumi, l’impatto visivo, il controllo del traffico indotto); Coinvolgimento degli utenti dell’energia nei processi decisionali, nella distribuzione del bene, nei provvedimenti per il risparmio energetico; Sviluppo di attività collaterali come la formazione di manutentori, l’educazione ambientale, l’integrazione con le imprese del settore manifatturiero energetico; Valorizzazione e sviluppo della imprenditorialità locale operante in settori innovativi e/o legati alla energia (raccolta, trattamento e movimentazione biomassa, risparmio energetico). Le città aderiranno alla partnership con l'obiettivo di sviluppare nuove tecnologie e nuove forme di governance e applicarli nella creazione dei distretti energetici positivi. I risultati di tale lavoro verranno monitorati e successivamente implementati su scala regionale. Il consorzio a sostegno di SmarTomorrow sarà pertanto composto dalle due città Lighthouse e da cinque Follower Cities che avranno il compito di replicare, a cascata, i risultati e le pratiche sperimentate delle due Lighthouse cities. A tale scopo, ciascuna delle città Follower avrà a disposizione un finanziamento di €. 500.000,00. Il consorzio delle Follower Cities è attualmente in via di sviluppo. Le seguenti città sono

state selezionate o invitate a farne parte: Bratislava, Slovacchia Copenaghen, Danimarca Sines , Portugal Sumy, Ucraina Palermo o Cagliari, Italia Il progetto è supervisionato dalla NTU (Norvegian University of Science and Technology), leader nel settore delle Smart Cities, e verrà finanziato al 100% dalla Commissione Europea con il bando HORIZON 2020 Programme - Smart Cities and Communities LC-SC3-SCC-1-2020. Un Comune, per aderire alla partnership delle Follower Cities per la partecipazione al progetto SmartTomorrow, deve produrre un piano strategico riguardante l'efficienza energetica, la mobilità intelligente o la gestione dei rifiuti, che possa essere inserito nel progetto complessivo di smart-city, spina dorsale del progetto SmarTomorrow. Il referente del progetto SmarTomorrow è il prof. Marcos António Nogueira, managing partner di IrRADIARE e head dell'Ufficio della Regione Alentejo (Portogallo) a Bruxelles (m.nogueira@irradiare.com).

Premi DesignEuropa 2020. Ora alla terza edizione, i premi DesignEuropa celebrano l’eccellenza del design e nella gestione dei disegni o modelli fra i titolari dei disegni e modelli comunitari registrati (DMC). Organizzati dall’EUIPO con cadenza biennale, i premi hanno due categorie aperte alle candidature e alle nomine: alle imprese piccole ed emergenti e all’industria. La categoria per il premio alla carriera è riservata ai progettisti che, nel corso della loro carriera, hanno creato una serie significativa di opere, con un impatto significativo sul settore professionale. Le iscrizione al bando di concorso per DesignEuropa 2020 sono aperte fino al 20 aprile 2020 (compreso). La cerimonia di premiazione si terrà a Eindhoven, nei Paesi Bassi, il 20 ottobre 2020, in collaborazione con il ministero neerlandese degli Affari economici e della politica climatica e l’ufficio del Benelux per la proprietà intellettuale. Maggiori informazioni qui: euipo.europa.eu

I network degli Uffici delle Regioni e delle Province Autonome italiane a Bruxelles. L'esistenza di un ufficio che rappresenti il territorio, a Bruxelles, facilita il dialogo con i diversi attori istituzionali, al fine di identificare strategie comuni, promuovere progetti transazionali e assicurare lo scambio di informazioni e di buone pratiche. I principali interlocutori con cui si relaziona l'Ufficio di Bruxelles della Regione Siciliana sono le istituzioni europee, le Regioni partner di reti comuni, le rappresentanze italiane a Bruxelles, le organizzazioni internazionali. Gli interlocutori istituzionali sono rappresentati dai diversi attori istituzionali presenti nella capitale belga: Le Istituzioni ed entità di rilievo europeo (Commissione europea, Parlamento Europeo, Consiglio dell’Unione Europea e Consiglio europeo, Corte dei Conti, Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Banca Centrale Europea, Comitato delle Regioni, Comitato Economico e Sociale Europeo, Banca Europea degli Investimenti, Fondo Europeo degli Investimenti, ecc.), le rappresentanze italiane a Bruxelles (Rappresentanza permanente d’Italia presso l'Unione Europea, Ambasciata d’Italia in Belgio, Istituto Italiano di Cultura a Bruxelles, l’Istituto per il Commercio Estero, il mondo associativo regionale a Bruxelles, la Camera di Commercio Belgo-Italiana). Ma altrettanto importante per l'attività di networking dell'Ufficio è la costante partecipazione agli incontri con le altre Regioni, italiane ed europee, organizzate in associazioni più o meno formali, tra cui l’ URC (Coordinamento degli Uffici delle Regioni e delle Province autonome italiane a Bruxelles) attualmente guidato dalla Regione Emilia-Romagna assieme alla Regione Autonoma del Friuli Venezia Giulia. L'URC è strutturato in gruppi di lavoro per tematiche: la prossima riunione riguarderà il GRUPPO DI LAVORO SULLE POLITICHE DI ISTRUZIONE con la partecipazione di Giorgio Guazzugli Marini (DG EAC) e Leonardo Lorusso che, per la Conferenza dei Presidenti e il MIUR, partecipa alle riunioni del “Comitato Istruzione” del Consiglio dell’Unione Europea. L’incontro si terrà venerdì 10 gennaio presso la sede della Regione Emilia-Romagna, in rue Montoyer 21 e riguarderà un aggiornamento sulla riunione del 9 gennaio 2020

del “Comitato Istruzione” del Consiglio UE, il nuovo Regolamento “Erasmus”, in discussione al trilogo e la presentazione delle priorità della Presidenza croata del Consiglio dell'UE. Gli altri interlocutori con i quali l’Ufficio di Bruxelles si relaziona sono costituiti dalle altre reti formali presenti su scala europea ed internazionale, quali l’Assemblea delle Regioni d’Europa, la Rete delle Regioni Europee per la Ricerca e l’Innovazione (ERRIN), la Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime (CPMR), il PROMIS programma mattone internazionale salute che promuove la Sanità delle Regioni in Europa, il GIURI (Gruppo Informale Uffici di Rappresentanza Italiani per la Ricerca e Innovazione) coordinato dall'APRE, ecc. ERRIN è la RETE DI RICERCA E INNOVAZIONE DELLE REGIONI EUROPEE: Nata nel 2001 come rete informale, ERRIN è una piattaforma consolidata con sede a Bruxelles di circa 120 organizzazioni regionali di stakeholder da oltre 20 paesi europei, la maggior parte dei quali sono rappresentati dai propri uffici di Bruxelles. I membri di ERRIN sono principalmente autorità regionali, università, organizzazioni di ricerca, camere di commercio e cluster. Di volta in volta, alcuni di loro guidano l'agenda e le priorità dell'intera rete assumendo un ruolo attivo all'interno dei gruppi di lavoro o nel consiglio di amministrazione. Attraverso 13 gruppi di lavoro, ERRIN lavora per la ricerca e l'innovazione promuovendo approcci di cooperazione del tipo a elica tripla e quadrupla a livello europeo per creare dei veri e propri ecosistemi regionali di innovazione. La Conferenza delle regioni marittime periferiche (CRPM) riunisce oltre 150 regioni di 24 Stati dell'Unione europea e oltre. Rappresentando circa 200 milioni di persone, se ben gestite, le campagne della CRPM a favore di uno sviluppo più equilibrato del territorio europeo hanno un forte impatto sulle decisioni della Commissione e del Parlamento. La Conferenza funziona sia come think tank sia come una lobby delle Regioni. Attraverso la sua vasta rete di contatti all'interno delle istituzioni dell'UE e dei governi nazionali, la CRPM ha, fin dalla sua creazione nel 1973, indirizzato la sua azione allo scopo di garantire che le esigenze e gli interessi delle Regioni membro siano presi in considerazione nell'elaborazione e nell'attuazione delle politiche ad alto impatto

territoriale. L'attività della CRPM si concentra principalmente sulla coesione sociale, economica e territoriale, sulle politiche marittime e sulla crescita blu e sull'accessibilità. Governance europea, energia e cambiamenti climatici, vicinato e sviluppo rappresentano anch'esse importanti aree di attività per l'associazione. Il GIURI è una piattaforma informale che riunisce gli uffici di collegamento e di rappresentanza degli interessi degli stakeholder italiani presso le istituzioni europee, operanti nel settore della Ricerca & Innovazione (università, centri di ricerca, industrie, associazioni di categoria, intermediari finanziari, regioni ed enti locali). Lo scopo del GIURI – fin dalla sua istituzione, nel 2011 – è facilitare e migliorare l’interazione, lo scambio d’informazioni e la cooperazione tra i suoi membri, i rispettivi sistemi di riferimento nazionali e le istituzioni europee. La piattaforma pone particolare attenzione alla condivisione di esperienze e know-how nel settore della ricerca e dell’innovazione in ambito europeo, con particolare riguardo al Programma Quadro di R&I ed ai dossier politici d’interesse. Le attività del GIURI mirano a promuovere lo scambio d’informazioni e la creazione di valore aggiunto per i membri. Il GIURI organizza, con cadenza regolare, incontri informativi e di approfondimento con i rappresentanti della Commissione Europea, gli europarlamentari, l’attaché R&I della Rappresentanza Permanente dell’Italia presso l’UE, i Rappresentanti Nazionali nel Comitato di Programma di Horizon 2020, oltre a un ricevimento di networking annuale. Nella programmazione delle attività del GIURI è prevista la costituzione di Gruppi di Lavoro e Task Force su argomenti specifici, oggetto di interesse per alcuni dei membri. A partire dall’autunno del 2017, in previsione dell’avvio del processo di definizione del Nono Programma Quadro di R&I (Horizon Europe), il GIURI ha intensificato la propria attività di rappresentanza degli interessi a livello UE della comunità italiana di R&I. L’appartenenza a tali network consente alla Regione di partecipare in maniera attiva ad eventi ed iniziative progettuali congiunte, caratterizzate dal valore aggiunto europeo della transnazionalità. Links:

ERRIN:https://errin.eu/ CPMR: https://cpmr.org/ GIURI/APRE: https://www.versohorizoneurope.it/ PROMIS: https://www.promisalute.it/

Notizie

Ars: sinergia per insularità e ufficio della Regione Siciliana a Bruxelles al centro degli incontri fra la delegazione della commissione Ue e i deputati europei eletti in Sicilia il 10 dicembre. BRUXELLES. La condizione di insularità della Sicilia ed il futuro dell'Ufficio di Bruxelles della Regione Siciliana sono stati al centro dell’incontro compiuto ieri, a Bruxelles, da una delegazione della commissione Ue dell’Ars con i parlamentari europei eletti in Sicilia. Sul tavolo, in particolare, la condizione di insularità della Sicilia con riferimento alla continuità territoriale ed al rincaro dei biglietti aerei.

Sul tema si è convenuto di dovere agire sul governo nazionale al fine principale di consentire gli aiuti di stato volti a ridurre le tariffe aeree e, più in generale, ad adottare interventi e misure per superare il gap infrastrutturale. Occorre poi avviare una riflessione sul riconoscimento a livello costituzionale della condizione di insularità della Sicilia al fine di avviare la negoziazione con le istituzioni europee per incidere sulle agevolazioni per i costi dei collegamenti In merito all'Ufficio di Bruxelles della Regione Siciliana, la commissione Ue, nel solco di un lavoro avviato già da tempo, intende comprendere quale possa essere la missione della struttura regionale, definendone, successivamente, il migliore assetto possibile. L’incontro si è concluso con l’impegno reciproco di fare sinergia sui temi affrontati ed elaborare una proposta per il futuro dell’Ufficio di Bruxelles mutuata anche dalle esperienze virtuose di altre regioni italiane ed europee che riescono a svolgere proficuamente attività di rappresentanza e lobby. "Se rafforzato e valorizzato, l’ufficio regionale a Bruxelles potrebbe aiutare a cogliere meglio le occasioni offerte dai fondi UE. In tal senso potrebbe essere utile far fare ai funzionari una formazione mirata sui progetti europei, perché questo potrebbe servire per entrare meglio nella logica dei bandi europei, per creare contatti e favorire partnership". La delegazione della commissione “Esame delle attività dell'Unione Europea” dell’Ars era composta dal presidente on.le Giuseppe Compagnone e dagli onorevoli Rossana Cannata e Giuseppe Zitelli. All’incontro erano presenti i deputati europei Bartolo, Chinnici, Corrao, Donato, Tardino e Stancanelli ed anche il dirigente dell’Ufficio di Bruxelles della Regione Siciliana, Giglione, e i funzionari regionali in atto assegnati all'ufficio, Tuzzo e Di Giovanna.

Al Parlamento Europeo incontro con la commissione Antimafia dell’Ars. BRUXELLES. La necessità che l’UE adotti una nozione giuridica uniforme di criminalità organizzata è un tema centrale nell’impegno di tutto il Parlamento Europeo, e su questo si sono soffermati gli eurodeputati durante un incontro, avvenuto nei giorni scorsi, che ha riunito gli eurodeputati siciliani, quelli italiani componenti della commissione Libe e una delegazione della Commissione Antimafia dell’Assemblea Regionale Siciliana, guidata dal presidente Claudio Fava. Per contrastare efficacemente mafie e corruzione oggi è indispensabile una strategia europea, e una strategia europea non può prescindere da una definizione di gruppo criminale organizzato valida in tutto il territorio dell’UE. Se non si compie questo passo, invocato anche dal procuratore antimafia Cafiero De Raho qualche giorno fa in audizione a Bruxelles, rischiamo di vanificare i nuovi strumenti introdotti nella scorsa legislatura europea. In questi settori la "non Europe", cioè il deficit normativo, costa alla collettività 71 miliardi di euro ogni anno". Secondo i parlamentari europei, occorre un raccordo costante con la commissione Antimafia dell’Ars – e dobbiamo ancora far comprendere bene in ambito europeo che i reati finanziari e i traffici di stupefacenti, di armi o di esseri umani, tutte attività transnazionali, hanno dietro quasi sempre le organizzazioni criminali, più di 5mila in tutta Europa come riscontrato da Europol. Nella passata legislatura sono stati fatti

passi in avanti: Per esempio la direttiva per la lotta alle frodi contro gli interessi finanziari dell’Unione, quella a tutela degli informatori che svelano casi di corruzione, la direttiva che potenzia lo scambio di informazioni tra le Unità di intelligence finanziaria, il regolamento sul reciproco riconoscimento degli ordini di confisca compresi quelli emessi in assenza di condanna, la direttiva sulla lotta al riciclaggio. È stata istituita la Procura Europea per la lotta ai reati finanziari, la cui competenza però va ora estesa alla lotta al crimine organizzato. Tutte innovazioni importanti ma non sufficienti, perché permangono asimmetrie tra le legislazioni interne dei singoli Stati membri e il malaffare sa trarne vantaggio: per questo è necessaria una definizione di organizzazione o gruppo criminale uniforme a livello UE, dato che quella contenuta nella decisione del Consiglio Giustizia e Affari interni del 2008 non è rispondente oggi alle caratteristiche del fenomeno. L’essenziale è arrivarci, poi potremo anche connotare la definizione con specificità tipiche delle organizzazioni mafiose, come l’intimidazione e l’assoggettamento. All’incontro erano presenti i componenti della commissione antimafia dell’Ars Cannata, Schillaci e Zitelli ed i deputati europei Bartolo, Chinnici, Corrao, Roberti, Stancanelli e Tardino.

Una nuova app mobile guida i giocatori alla scoperta del patrimonio culturale della Sicilia. Sicily Histories è un’app che unisce la narrazione al gioco per aiutare gli utenti a esplorare la ricca storia dell’isola. È scaricabile su dispositivi mobili come smartphone e tablet. L’obiettivo è offrire ai visitatori della Sicilia un’esperienza immersiva, che va oltre la semplice lettura di guide turistiche e la visita di siti storici.

"Sicily Histories è stata lanciata lo scorso agosto e, nei primi due mesi, ha contato più di 2 000 scaricamenti. Le recensioni online indicano che il prodotto è apprezzato e anche i giornali locali e nazionali (Artribune, Travelnostop, ecc.) hanno mostrato interesse per il progetto, una novità nel campo della fruizione culturale in Sicilia." Riccardo Bonina, AD e fondatore di Hi.Stories srl – progetto APP Sicily Histories

L’app di geolocalizzazione contiene decine di luoghi di interesse che corrispondono a siti di importanza storica e culturale. I visitatori possono utilizzare il database dell’applicazione per ottenere informazioni su ciascuno dei siti, proprio come farebbe qualsiasi guida tradizionale. Inoltre, Sicily Histories offre un’esperienza interattiva attraverso l’utilizzo della realtà aumentata (disponibile dall’inizio del 2019) e di piccole attività di gioco. Il gioco non fornisce solo informazioni utili, ma propone un’avventura. I personaggi e le trame di gioco creati per l’app collegano i luoghi di interesse degli stessi periodi storici in tutta l’isola. Gli utenti devono completare le missioni risolvendo enigmi e sfide nella realtà aumentata. Ad ogni luogo di interesse, il giocatore può vincere un premio che potrà utilizzare durante la sua vacanza o il suo soggiorno: i premi sono sconti e promozioni che possono essere spesi per acquistare artigianato locale. Il gruppo responsabile del progetto spera anche di stringere un accordo con le autorità locali per offrire agli utenti tariffe d’ingresso ridotte nei musei locali. Conoscenze specialistiche Il gruppo del progetto ha elaborato gli scenari narrativi utilizzando informazioni scritte da guide turistiche siciliane autorizzate. Hanno attinto alla ricca e variegata storia dell’isola, che comprende il periodo romano, normanno, arabo e barocco.

L’applicazione è compatibile con i sistemi Android e iOS. È stata posta particolare attenzione affinché Sicily Histories sia fruibile da tutti coloro che utilizzano un dispositivo intelligente: non è necessario avere competenze digitali avanzate per utilizzare l’app. I luoghi di interesse inseriti nel gioco possono essere aggiunti e acquistati in pacchetti su Google store e altri app store. La tecnologia è replicabile e, in futuro, potrebbe essere sfruttata da altre destinazioni turistiche in Italia e in tutta Europa. Investimento totale e finanziamento dell’UE L’investimento totale per il progetto «Sicily Histories - Esplora, impara, gioca e vinci» è di 46 536 EUR, con un contributo da parte del Fondo europeo di sviluppo regionale pari a 46 536 EUR, attraverso il programma operativo «Cultura» per il periodo di programmazione 2014-2020.

10-11 dicembre Bruxelles. Conferenza 2019 sulle prospettive agricole dell'UE. La conferenza sulla prospettiva agricola dell'UE è la riunione annuale chiave di tutti gli attori del settore che intendono impegnarsi e discutere il futuro dell'agricoltura in Europa e le sfide che ci attendono. La quinta edizione della conferenza si è svolta il 10-11 dicembre 2019 ed è stata aperta

dal Commissario per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, Janusz Wojciechowski. La discussione del primo giorno ha coinvolto esperti di alto livello e si è concentrata sulla sostenibilità dalla fattoria alla tavola . Il secondo giorno inizierà con una discussione sull'impatto della crescente domanda della società sui prezzi dei prodotti alimentari. A ciò è seguito un dibattito sulle prospettive per i mercati agricoli dell'UE (colture, biocarburanti, colture specializzate, carne e prodotti lattiero-caseari). Tra i partecipanti c'erano istituzioni dell'UE, governi e organizzazioni internazionali, coloro che erano coinvolti nella catena di approvvigionamento alimentare, esperti di mercato, accademici, gruppi di riflessione e società civile. Argomenti e relatori:

• Scienza per una produzione sostenibile - Philippe Mauguin (INRA) • Permacultura, un'intensificazione ecologica - Francesc Font Rovira (Can Font

Organic) • Migliorare la salute degli animali con la selezione genetica - Martin Buschsieweke

(Semex) • Fattoria a basse emissioni di carbonio, verso una certificazione - Philippe Chotteau

(Idele) • Agricoltura a basso input, controllo delle infestanti non chimico - Bo Melander

(Università di Aarhus) • Bio-controllo - Roma Gwynn (IBMA, progetto EIP Crop Health North) • Nuove tecniche di selezione delle piante per colture resistenti alle malattie - René

Smulders (Università e ricerca di Wageningen) • Quando i rivenditori diventano locali - Ondina Afonso (SONAE MC) • Quando i consumatori fissano il prezzo - Nicolas Chabanne (C'est qui le patron?) • Riduzione degli sprechi alimentari - Balázs Cseh (Associazione delle banche

alimentari ungheresi) • Fairtrade International - Emilie Sarrazin (membro del comitato per le norme) • Iniziativa ecologica biologica africana - David Amudavi (Biovision Africa Trust) • Tavola rotonda sulla soia responsabile - Marina Born de Engels, presidente • Verso una filiera globale sostenibile - Bart Vandewaetere (Nestlé) • Richieste della società e prezzi dei prodotti alimentari - Alejandro Gil • L'impatto dell'aumento della domanda della società sui prezzi dei prodotti alimentari

- Tassos Haniotis (DG Agricoltura e sviluppo rurale, Commissione europea)

• Prospettive agricole dell'UE per le colture specializzate - Marijke Van Schagen (DG Agricoltura e sviluppo rurale, Commissione europea)

• Principali tendenze di consumo - Felipe Medina (ASEDAS) • Prospettive agricole dell'UE per i seminativi - Barthélémy Lanos (DG Agricoltura e

sviluppo rurale, Commissione europea) • Tendenze del consumo di pane e viennoiserie - Hervé Bolze (Lesaffre) • Prospettive agricole dell'UE per carne e latticini - Sophie Hélaine (DG Agricoltura e

sviluppo rurale, Commissione europea) • Cosa succederebbe se i consumatori dell'UE cambiassero la loro dieta verso più

proteine vegetali? - Ignacio Pérez Domínguez (Centro comune di ricerca, Commissione europea)

• Impatto dei prodotti vegetali sul consumo di carne e latticini in Europa - Trishna Shah (Euromonitor International Ltd)

Leggi tutte le relazioni

Pesca

Bruxelles 16 dicembre 2019. Via libera alle possibilità di pesca 2020 nel Mediterraneo e nel Mar Nero. Il Consiglio ha adottato un regolamento che fissa i limiti di cattura per il 2020 per alcuni stock ittici nel Mediterraneo e nel Mar Nero. È la prima volta che viene adottato un regolamento autonomo sulle possibilità di pesca sia per il Mediterraneo che per il Mar Nero dopo l'entrata in vigore, nel 2019, del piano pluriennale per gli stock demersali nel Mediterraneo occidentale. Le regole adottate comprendono: gli sforzi di pesca massimi consentiti, espressi in numero di giorni, per alcuni stock ittici nel Mediterraneo occidentale; sono fissati a un livello inferiore del 10% rispetto al livello di riferimento del piano pluriennale e si applicano a Spagna, Francia e Italia le possibilità di pesca e altre misure decise nel quadro della Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo (CGPM), tra le quali, ad esempio, un periodo di chiusura per l'anguilla in tutto il Mediterraneo e limiti di cattura e di sforzo per gli stock di piccoli

pelagici nel Mare Adriatico un contingente autonomo per lo spratto nel Mar Nero applicabile a Bulgaria e Romania, fissato a un livello necessario per mantenere il livello attuale di mortalità per pesca; la possibilità di pesca del rombo chiodato nel Mar Nero è stata decisa dalla CGPM Queste decisioni sono basate sui migliori pareri scientifici disponibili forniti dal Comitato scientifico, tecnico ed economico per la pesca (CSTEP), dal comitato scientifico consultivo per la pesca della CGPM e dal gruppo di lavoro della CGPM sul Mar Nero, e rispettano i principi della politica comune della pesca (PCP) riformata. La CGPM è un'organizzazione regionale di gestione della pesca, competente per la conservazione e la gestione delle risorse marine vive nel Mediterraneo e nel Mar Nero. L'Unione europea è membro della CGPM insieme a Bulgaria, Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Malta, Romania, Slovenia e Spagna. Le misure adottate nel quadro della CGPM sono vincolanti per i suoi membri. Prossime tappe Il regolamento entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e si applicherà a partire dal 1º gennaio 2020. Regolamento del Consiglio che stabilisce, per il 2020, le possibilità di pesca per alcuni stock e gruppi di stock ittici applicabili nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero (10 dicembre 2019) Diventa realtà il primo piano di gestione pluriennale per la pesca nel Mediterraneo occidentale Informazioni generali Visita la pagina della sessione

Agroalimentare

Valutazione delle misure della PAC applicate al settore vitivinicolo. Un caso di studio: la Sicilia.

L'Italia è uno dei principali paesi produttori di vino dell'UE. Il suo vigneto rappresenta il 20,1% dell'area dell'UE vitivinicola e copre il 5,1 %% dell'UUA nazionale. È inoltre un attore chiave nel mercato di esportazione del vino dell'UE. Nel 2016 il 41,3% della produzione è stato esportato. L'Italia ha il 73% del proprio vigneto ammissibile a DOP / IGP, che è nella media dell'UE rispetto ad altri Stati membri produttori. La Sicilia è al centro di questo caso di studio. Con 107.129 ettari, la Sicilia è la prima regione d'Italia in termini di superficie vitata (2017), che rappresenta il 17,2% del vigneto italiano e il 2,9% della superficie dell'UE vitivinicola, e è la regione più supportata dalla misura di investimento NSP. Autore GEIE Agrosynergie , direzione generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale (Commissione europea). Temi: politica agricola Oggetto: case study , riforma della PAC , insediamento rurale, Sicilia, domanda e offerta, viticoltura, vino Leggi il report

Consultazioni

La Commissione desidera ascoltare le nostre opinioni sulla legislazione e sulle politiche attualmente in fase di sviluppo. Un esempio: Il Piano di gestione pluriennale per il tonno rosso nell'Atlantico orientale e nel Mediterraneo: Argomento: Affari marittimi e pesca Tipo di atto: Proposta di regolamentoAdozione da parte della Commissione

Genere: Proposta di regolamento

Ulteriori informazioni sugli atti adottati

Periodo di feedback: 28 novembre 2019-23 gennaio 2020 (mezzanotte ora di Bruxelles) Gli atti adottati sono aperti al feedback per un periodo minimo di 8 settimane . Tutti i feedback ricevuti saranno sintetizzati dalla Commissione europea e presentati al Parlamento europeo e al Consiglio con l'obiettivo di alimentare il dibattito legislativo. Il feedback ricevuto verrà pubblicato su questo sito e pertanto deve rispettare le regole di

feedback . Dai un feedback Proposta di regolamento - COM (2019) 619/1054120 Italiano (502.1 KB - PDF - 48 pagine) Scarica (502,1 KB - PDF - 48 pagine) Altre Iniziative pubblicate Clicca su un'iniziativa per saperne di più, visualizzare le osservazioni o inviare osservazioni. Si prega di notare che la Commissione può decidere di modificare o abbandonare un'iniziativa in qualsiasi momento.

Ricerche partnership

PARTNER SEARCH: Horizon 2020. Work Programme ‘Europe in a Changing World: Inclusive, Innovative and Reflective Societies’ (2018-2020). Il Centro di competenza nel sostegno pedagogico dell'Università KdG di scienze e arti applicate di Anversa, in Belgio, intende creare un consorzio per uno dei seguenti bandi MIGRAZIONI: Mappatura e superamento delle sfide di integrazione per i bambini migranti (MIGRATION-05- 2018-2020); Narrative sulla migrazione e il suo impatto: passato e presente (MIGRATION-09-2020). Ulteriori informazioni di base sul loro progetto di ricerca sono disponibili nel documento allegato. Se qualcuno è interessato a diventare partner della KdG University of Applied Sciences and Arts per queste chiamate H2020, deve contattare: Siska Van Daele (siska.vandaele@kdg.be), An Piessens (an.piessens@kdg.be) e Dietlinde Willockx (dietlinde.willockx@kdg.be). ALLEGATO

Formazione per funzionari delle Regioni

Formazione sulla politica di coesione 2014-2020 per esperti dipendenti delle Regioni e degli Stati membri dell'UE. Le nuove norme e la legislazione che disciplinano gli investimenti della politica di coesione dell'UE per il periodo 2014-2020 sono state adottate nel dicembre 2013. Il nuovo quadro legislativo ha introdotto una serie di modifiche rispetto al periodo precedente. Al fine di supportare gli Stati membri dell'UE nell'interpretazione e nell'applicazione dei nuovi requisiti normativi, la Commissione europea ha organizzato una serie di eventi di formazione rivolti alle autorità nazionali e regionali responsabili della gestione dei fondi strutturali e di coesione. La Commissione europea sostiene le autorità nazionali e regionali che gestiscono i fondi dell'UE nell'individuare e prevenire la frode e la corruzione nei fondi SIE 2014-2020. Lavorare contro la frode e la corruzione nei fondi SIE è un obbligo per gli Stati membri ai sensi dell'art. 125, paragrafo 4, lettera c), del regolamento sulle disposizioni comuni (regolamento UE n. 1303/2013), ma è un compito impegnativo che richiede una valutazione del rischio e misure proporzionate per affrontare i rischi identificati. Al fine di sostenere gli Stati membri dell'UE nel rafforzare il loro lavoro di identificazione e prevenzione delle frodi e della corruzione nei fondi SIE, la Commissione europea sta organizzando una serie di corsi pratici rivolti alle autorità nazionali e regionali responsabili della gestione dei fondi strutturali e di coesione. I corsi si terranno a Bruxelles in due sessioni a scelta: 14-15 gennaio 2020 oppure 11-12 marzo 2020 in inglese, presso la DG REGIO. L'iscrizione è attualmente aperta. Iscrizione ai corsi e Materiale per la formazione

normativa

GENERALE Normativa

Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2093 della Commissione del 29 novembre 2019 che modifica il regolamento (CE) n. 333/2007 per quanto riguarda l’analisi di 3-monocloro-1,2- propandiolo (3-MCPD) esteri degli acidi grassi, glicidil esteri degli acidi grassi, perclorato e acrilammide. (L 317) [ Link] Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2094 della Commissione del 29 novembre 2019 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 per quanto riguarda la proroga dei periodi di approvazione delle sostanze attive benfluralin, dimossistrobina, fluazinam, flutolanil, mancozeb, mecoprop-P, mepiquat, metiram, oxamyl e pyraclostrobin. (L 317) [ Link] Regolamento (UE) 2019/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019 che modifica la direttiva 2014/65/UE e i regolamenti (UE) n. 596/2014 e (UE) 2017/1129 per quanto riguarda la promozione dell’uso dei mercati di crescita per le PMI (Testo rilevante ai fini del SEE). (L 320) [ Link] Regolamento (UE) 2019/2117 della Commissione del 29 novembre 2019 che modifica il regolamento (CE) n. 338/97 del Consiglio relativo alla protezione di specie della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio. (L 320) [ Link] Regolamento (UE) 2019/2099 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, recante modifica del regolamento (UE) n. 648/2012 relativamente alle procedure e alle autorità coinvolte nell’autorizzazione delle controparti centrali (CCP) e ai requisiti per il riconoscimento di CCP di paesi terzi. (L 322) [ Link] Decisione del Comitato misto SEE n. 1/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica il regolamento interno del Comitato misto SEE [2019/2037]. (L 323) [ Link] Decisione del Comitato misto SEE n. 2/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica il regolamento interno del Comitato misto SEE [2019/2038]. (L 323) [ Link] Decisione del Comitato misto SEE n. 3/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica l'allegato I (Questioni veterinarie e fitosanitarie) dell'accordo SEE [2019/2039]. (L 323) [ Link] Decisione del Comitato misto SEE n. 11/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica l’allegato II (Regolamentazioni tecniche, norme, prove e certificazioni) dell’accordo SEE [2019/2047]. (L 323) [ Link] Decisione del Comitato misto SEE n. 12/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica l'allegato II (Regolamentazioni tecniche, norme, prove e certificazioni) dell’accordo SEE [2019/2048]. (L 323) [ Link] Decisione del Comitato misto SEE n. 13/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica l’allegato II (Regolamentazioni tecniche, norme, prove e certificazioni) dell’accordo

SEE [2019/2049]. (L 323) [ Link] Decisione del Comitato misto SEE n. 26/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica l'allegato XVI (Appalti) dell'accordo SEE [2019/2062]. (L 323) [ Link] Decisione del Comitato misto SEE n. 27/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica l’allegato XX (Ambiente) dell’accordo SEE [2019/2063]. (L 323) [ Link] Regolamento Delegato (UE) 2019/2124 Della Commissione del 10 ottobre 2019 che integra il regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme per i controlli ufficiali delle partite di animali e merci in transito, trasbordo e successivo trasporto attraverso l’Unione, e che modifica i regolamenti (CE) n. 798/2008, (CE) n. 1251/2008, (CE) n. 119/2009, (UE) n. 206/2010, (UE) n. 605/2010, (UE) n. 142/2011, (UE) n. 28/2012 della Commissione, il regolamento di esecuzione (UE) 2016/759 della Commissione e la decisione 2007/777/CE della Commissione. (L 321) [ Link] Regolamento delegato (UE) 2019/2126 della Commissione del 10 ottobre 2019 che integra il regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme per i controlli ufficiali specifici per alcune categorie di animali e merci, le misure da adottare in seguito all’esecuzione di tali controlli e alcune categorie di animali e di merci esenti dai controlli ufficiali ai posti di controllo frontalieri. (L 321) [ Link] Regolamento delegato (UE) 2019/2127 della Commissione del 10 ottobre 2019 che modifica il regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la data di applicazione di alcune disposizioni delle direttive 91/496/CEE, 97/78/CE e 2000/29/CE del Consiglio. (L 321) [ Link] Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2128 della Commissione del 12 novembre 2019 che stabilisce il modello di certificato ufficiale e le norme per il rilascio di certificati ufficiali per le merci consegnate a navi in uscita dall’Unione e destinate all’approvvigionamento o al consumo da parte dell’equipaggio e dei passeggeri oppure a una base militare della NATO o degli Stati Uniti. (L 321) [ Link] Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2129 della Commissione del 25 novembre 2019 che stabilisce norme relative all’applicazione uniforme delle frequenze per i controlli di identità e i controlli fisici su alcune partite di animali e merci che entrano nell’Unione. (L 321) [ Link] Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2130 della Commissione del 25 novembre 2019 che stabilisce norme dettagliate sulle operazioni da svolgere durante e dopo i controlli documentali, i controlli di identità e i controlli fisici sugli animali e sulle merci soggetti a controlli ufficiali ai posti di controllo frontalieri. (L 321) [ Link] Comunicazioni

Corte dei conti: Relazione speciale n. 23/2019 «Stabilizzazione del reddito degli agricoltori: è disponibile una gamma completa di strumenti, ma occorre porre rimedio al loro limitato utilizzo e alla sovracompensazione». (C 416) [ Link] Relazione annuale sulle agenzie dell’UE per l’esercizio finanziario 2018 (2019/C 417/01). (C 417) [ Link]

POLITICA DI QUALITÀ

Comunicazioni

Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al disciplinare di produzione di un nome nel settore vitivinicolo di cui all’articolo 17,

paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione. (C 412) [ Link]

Italia, DOP “Prosecco”, categorie di prodotti vitivinicoli 1. Vino; 4. Vino spumante; 5.

Vino spumante di qualità; 6. Vino spumante di qualità del tipo aromatico; 8. Vino frizzante.

Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al

disciplinare di produzione di una denominazione nel settore vitivinicolo di cui all’articolo 17, paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della

Commissione. (C 414) [ Link]

Francia, DOP “Cour-Cheverny”, categorie di prodotti vitivinicoli 1. Vino.

Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al disciplinare di produzione di un nome nel settore vitivinicolo di cui all’articolo 17,

paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione. (C 416) [ Link]

Italia, DOP “Sicilia”, categorie di prodotti vitivinicoli 1. Vino; 4. Vino spumante; 5. Vino spumante di qualità; 6. Vino spumante di qualità del tipo aromatico; 15. Vino ottenuto

da uve appassite; 16. Vino di uve stramature.

Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al disciplinare di produzione di una denominazione nel settore vitivinicolo di cui all’articolo 17, paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della

Commissione. (C 416) [ Link]

Francia, DOP “Cheverny”, categorie di prodotti vitivinicoli 1. Vino.

Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al disciplinare di produzione di un nome nel settore vitivinicolo di cui all’articolo 17,

paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione. (C 419) [ Link]

Italia, DOP “Colli Asolani — Prosecco”, categorie di prodotti vitivinicoli 1. Vino; 4. Vino spumante; 5. Vino spumante di qualità; 6. Vino spumante di qualità del tipo

aromatico; 8. Vino frizzante.

Pubblicazione del documento unico modificato a seguito dell’approvazione di una modifica minore ai sensi dell’articolo 53, paragrafo 2, secondo comma, del

regolamento (UE) n. 1151/2012. (C 419) [ Link]

Portogallo, DOP “Mel de Barroso” (miele), classe 1.4. Altri prodotti di origine animale (uova, miele, prodotti lattiero-caseari ad eccezione del burro ecc.).

Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al disciplinare di produzione di un nome nel settore vitivinicolo di cui all’articolo 17,

paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione (C 420) [ Link]

Italia, DOP “Arcole”, categorie di prodotti vitivinicoli 1. Vino; 5. Vino spumante di qualità; 8.

Vino frizzante.

Pubblicazione del documento unico modificato a seguito dell’approvazione di una modifica minore ai sensi dell’articolo 53, paragrafo 2, secondo comma, del

regolamento (UE) n. 1151/2012. (C 420) [ Link] Italia, IGP “Nocciola del Piemonte / Nocciola Piemonte”, classe 1.6. Ortofrutticoli e

cereali, freschi o trasformati.

PRODUZIONE ANIMALE

Normativa

Regolamento Delegato (UE) 2019/2090 della Commissione del 19 giugno 2019 che integra il regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio per

quanto riguarda i casi di sospetta o accertata non conformità alle norme dell’Unione applicabili all’uso o ai residui di sostanze farmacologicamente attive autorizzate nei medicinali veterinari o come additivi per mangimi o alle norme dell’Unione applicabili

all’uso o ai residui di sostanze farmacologicamente attive vietate o non autorizzate. (L 317) [ Link]

Decisione di esecuzione (UE) 2019/2098 della Commissione del 28 novembre 2019

relativa alle prescrizioni temporanee in materia di sanità animale per le partite di prodotti di origine animale destinati al consumo umano che sono originarie

dell’Unione e vi fanno ritorno in quanto non ammesse in un paese terzo [notificata con il numero C(2019) 8092]. (L 317) [ Link]

Decisione di esecuzione (UE) 2019/2114 della Commissione del 6 dicembre 2019

che modifica l’allegato della decisione di esecuzione 2014/709/UE recante misure di protezione contro la peste suina africana in taluni Stati membri [notificata con il

numeroC(2019) 8891]. (L 318) [ Link]

Decisione del Comitato misto SEE n. 4/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica l’allegato I (Questioni veterinarie e fitosanitarie) dell’accordo SEE [2019/2040]. (L

323) [ Link]

Decisione del Comitato misto SEE n. 5/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica l'allegato I (Questioni veterinarie e fitosanitarie) dell'accordo SEE [2019/2041]. (L

323) [ Link]

Decisione del Comitato misto SEE n. 6/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica l'allegato I (Questioni veterinarie e fitosanitarie) dell'accordo SEE [2019/2042]. (L

323) [ Link]

Decisione del Comitato misto SEE n. 7/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica l’allegato I (Questioni veterinarie e fitosanitarie) dell’accordo SEE [2019/2043]. (L

323) [ Link]

PRODUZIONE VEGETALE

Normativa

Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2072 della Commissione, del 28 novembre

2019, che stabilisce condizioni uniformi per l’attuazione del regolamento (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante e che abroga il regolamento (CE)

n. 690/2008 della Commissione e modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2018/2019 della Commissione. (L 319) [ Link]

Decisione del Comitato misto SEE n. 14/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica

l'allegato II (Regolamentazioni tecniche, norme, prove e certificazioni) dell’accordo SEE [2019/2050]. (L 323) [ Link]

Decisione del Comitato misto SEE n. 16/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica

l’allegato II (Regolamentazioni tecniche, norme, prove e certificazioni) dell’accordo SEE [2019/2052]. (L 323) [ Link]

Decisione del Comitato misto SEE n. 17/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica

l'allegato II (Regolamentazioni tecniche, norme, prove e certificazioni) dell'accordo SEE [2019/2053]. (L 323) [ Link]

Regolamento Delegato (UE) 2019/2125 della Commissione del 10 ottobre 2019 che

integra il regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme relative all’esecuzione di controlli ufficiali specifici del

materiale da imballaggio in legno, la notifica di alcune partite e le misure da adottare nei casi di non conformità. (L 321) [ Link]

Comunicazioni

Avviso di apertura di un riesame in previsione della scadenza delle misure antidumping applicabili alle importazioni di alcuni tipi di agrumi preparati o conservati

(mandarini ecc.) originari della Repubblica popolare cinese. (C 414) [ Link]

VINO E PRODOTTI VITIVINICOLI

Normativa

Decisione del Comitato misto SEE n. 34/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica il protocollo 47 dell'accordo SEE sull'eliminazione degli ostacoli tecnici al commercio

del vino [2019/2070]. (L 323) [ Link]

PESCA

Normativa

Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2095 della Commissione del 29 novembre 2019 che applica una detrazione dal contingente di pesca relativo al salmone

atlantico a disposizione della Polonia nel 2019 a causa del superamento constatato per l’anno 2018. (L 317) [ Link]

AMBIENTE ED ENERGIA

Normativa

Regolamento (UE) 2019/2089 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019 che modifica il regolamento (UE) 2016/1011 per quanto riguarda gli

indici di riferimento UE di transizione climatica, gli indici di riferimento UE allineati con l’accordo di Parigi e le comunicazioni relative alla sostenibilità per gli indici di

riferimento. (L 317) [ Link]

Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2092 della Commissione del 28 novembre 2019 che istituisce un dazio compensativo definitivo sulle importazioni di biodiesel

originario dell’Indonesia. (L 317) [ Link]

Decisione (UE) 2019/2106 del Consiglio del 21 novembre 2019 relativa alla posizione da adottare, a nome dell’Unione europea, in sede di comitato misto istituito

dall’accordo tra l’Unione europea e la Confederazione svizzera concernente il collegamento dei rispettivi sistemi di scambio di quote di emissione di gas a effetto

serra, riguardo alla modifica degli allegati I e II dell’accordo. (L 318) [ Link]

Decisione del Comitato misto SEE n. 18/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica l’allegato II (Regolamentazioni tecniche, norme, prove e certificazioni) dell’accordo

SEE [2019/2054]. (L 323) [ Link]

Decisione del Comitato misto SEE n. 23/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica l’allegato XIII (Trasporti) dell’accordo SEE [2019/2059]. (L 323) [ Link]

Decisione del Comitato misto SEE n. 30/2018, del 9 febbraio 2018, che modifica

l’allegato XX (Ambiente) dell’accordo SEE [2019/2066]. (L 323) [ Link]

BANDI

Programma «L’Europa per i cittadini» Invito a presentare proposte n. EACEA 52/2019: programma «L’Europa per i cittadini» — sovvenzioni per il 2020. (C 420)

[ Link]

AIUTI DI STATO

Comunicazione della Commissione sui tassi di interesse per il recupero degli aiuti di Stato e di riferimento/attualizzazione in vigore con decorrenza 1° gennaio 2020

[Pubblicata ai sensi dell’articolo 10 del regolamento (CE) n. 794/2004 della Commissione, del 21 aprile 2004 (GU L 140 del 30.4.2004, pag. 1)]2019/C 416/06.

(C 416) [ Link]

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