Realismo naturalismo e verismo
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• Indirizzo di pensiero, attento alla realtà materiale, su cui intende agire con metodi scientifici, per generare una nuova società, caratterizzata da un rapido e sicuro progresso
• Francia: seconda metà dell’800
è ciò che è
reale, concreto, controllabile, fecondo, pratico, efficace, certo e preciso
lontano da ogni fantasticheria
utile allo sviluppo e al progresso dell’umanità
MATERIALISMO
• rifiuta l’idea di spirito come vaga e non osservabile scientificamente
• considera la materia come l’unico campo d’indagine possibile
DETERMINISMO
• afferma che gli istinti e i bisogni materiali o le condizioni ambientali e storiche determinano gli esseri viventi nel loro comportamento
Stadi della conoscenza
GALILEOCARTESIOBACONE
Unificare tutti i risultati delle scienze particolari
in una scienza della società
– LA SOCIOLOGIA –
il cui compito è
l’osservazione e l’analisi dei fenomeni sociali
la scoperta delle cause che li determinano
• Unica vera conoscenza è quella ottenuta con il metodo scientifico, basato sull’osservazione sperimentale dei fenomeni e sulla scoperta delle leggi che li mettono in relazione
Il positivismo dice
NO alla speculazione metafisica sulle cause ultime della realtà
e sulle sostanze (Dio, spirito, materia)
SI ai dati di fatto
ORDINARE i dati della ricerca scientifica
DEFINIRE e CLASSIFICARE gli ambiti delle diverse scienze
TRARNE le conclusioni più generali
• Esempi
• i sistemi stellari si evolvono dall’ammasso indistinto delle nebulose
• l’evoluzione biologica produce organismi sempre + complessi e differenziati
• le società umane procedono verso una progressiva differenziazione delle classi e specializzazione delle attività
Passaggio
dall’indifferenziato al
differenziato
dall’incoerente al
coerente
L’evoluzione può terminare per l’uomo solo con lo stabilirsi della più grande perfezione e della più completa felicità
Inserire la storia umana nel processo evolutivo della natura porta a
visione ottimistica di un progresso indefinito
Il positivismo pone l’esigenza di
estendere il metodo scientifico della conoscenza della natura
a quella dell’uomo e della società
le scienze umane
(sociologia, psicologia, antropologia)
si sviluppano ed acquistano una fisionomia distinta
http://www.scuola.rai.it/articoli/charles-darwin-
l%E2%80%99origine-delle
specie/9074/default.aspx
Sull'origine delle specie per selezione naturale
Sull’origine dell’uomo
La lotta per l’esistenza e la selezione naturale distruggono le specie deboli, ma ne creano anche di nuove e rafforzano quelle che sopravvivono , rendendole più resistenti
TEORIA DELLA SELEZIONE NATURALE
All’interno di ciascuna specie si realizzano variazioni organiche prodotte dal rapporto con l’ambiente e perciò causali: tali variazioni se produttive e vincenti tendono a consolidarsi per via ereditaria
TEORIA EVOLUZIONISTICA
SCONTRO CON LA RELIGIONE (contrasto con racconto biblico della creazione)
dalla spiegazione della natura viene eliminata ogni idea finalistica o provvidenziale
un unico processo evolutivo coinvolge universo, terra, vita, uomo
piena naturalità dell’uomo, animale tra gli animali, anche se più evoluto
Ad una visione della natura immutabile, creata da Dio
si sostituisce
il concetto di una storicità della natura
Darwin fuori dalle scuole
REALISMO
G. COUBERT
A spasso nell’arte
IMPRESSIONISMO
A. RENOIR
SIMBOLISMO
VAN GOGH
ESPRESSIONISMO
E. MUNCH
PASSATO -PRESENTE
Descrizione di ambienti e comportamenti umani della
nuova società industriale
Rappresentazione oggettiva e concreta della realtà sociale
Genere: romanzo
Narratore onnisciente in terza persona che commenta,
giudica le azioni dei personaggi
Prosa piana ed accessibile, adatta ad un pubblico
borghese, non necessariamente dotato di
grande cultura letteraria
… è l’espressione più caratteristica della società borghese, quasi uno specchio della sua mentalità, dei suoi valori e aspirazioni
… per gli argomenti trattati e il linguaggio usato risponde perfettamente ai gusti e alle aspettative dei lettori di media cultura, in continuo aumento
… costituisce un efficace strumento di osservazione e di analisi della realtà sociale
Il romanzo è il prodotto letterario
più diffuso e
ricercato dal pubblico perché …
E. e J. GONCOURTEMILE ZOLÀ
N
A
T
U
R
A
L
I
S
M
O
Movimento letterario
ed ideologico
Attenzione per la
realtà sociale (realismo)
Metodo scientifico
applicato alla
letteratura
Si oppone alla grande borghesia francese
accusata di escludere dal potere, dalla politica e dalla cultura le classi
subalterne
(piccola borghesia, proletariato urbano e contadino)
Al predominio borghese oppone il
proposito di dare dignità, anche
letteraria, alle classi meno agiate, che
divengono protagoniste delle
opere narrative
•è, prima di tutto, materia e istinto
Uomo
• rivelare la vera natura umana
• far capire al pubblico come essa sia determinata da una serie di fattori (es. ambiente)
Compito
letteratura
NATURALISTI ADOTTANO UNA VISIONE DELLA VITA E DELLA NATURA LEGATA AL
POSITIVISMO
Osservare caratteri e comportamenti degli individui, calandoli in precisi contesti ambientali
procedere come uno scienziato nel suo laboratorio, in modo che il romanzo diventi il verbale di un esperimento ripetuto sotto gli occhi del pubblico
essere impersonale e non far trasparire opinioni e sentimenti
contribuire al miglioramento della società (risvegliare le coscienze e creare le premesse per il miglioramento sociale delle classi subalterne)
Romanzo naturalista
Un gruppo di scrittori, operanti a Milano, tra i quali Verga,
aderisce ad una nuova forma di romanzo,
che riprende, in chiave italiana,
il modello letterario dei naturalisti
Il movimento, che ne scaturisce, prende il nome di
NATURALISMO VERISMO
Carattere popolare
della letteratura
Applicazione del
metodo delle scienze
naturali
Attenzione per la realtà
sociale contemporanea
Proletariato urbano
francese
Funzione sociale della
letteratura Pessimismo sociale (lo scrittore non può influire
sulla società)
Mondo di umili
lavoratori e contadini
siciliani
Specificità situazione
italiana
tra naturalisti e veristi
REG
ION
ALI
SM
O In Italia non esiste un costume nazionale:
le differenze tra le culture locali si impongono a chi vuole dare una rappresentazione vera della vita popolare
REG
ION
ALI
SM
O Le opere dei veristi sono impregnate di caratteri regionali in ogni aspetto
(situazioni sociali, caratteri e comportamenti dei personaggi, modo di parlare)
LIN
GU
A Una lingua italiana parlata e popolare ancora non esiste
LIN
GU
A i veristi si cimentano in un impasto di residui letterari, influenze francesi dialetti, non sempre facile, ma che da un contributo importante alla creazione di una prosa narrativa moderna, sciolta, vivace
NA
RR
ATI
VA
ESO
CIE
TÀ FRANCESI fiducia nell’utilità del romanzo, inteso come diagnosi sociale che può favorire interventi di riforma
NA
RR
ATI
VA
ESO
CIE
TÀ ITALIANI
l’opera narrativa ha un significato esclusivamente artistico, senza implicazioni sociali
NA
RR
ATI
VA
ESO
CIE
TÀ Ai veristi manca l’ottimismo democratico, la fiducia positiva nel progresso
Rappresentano la realtà delle loro regioni, fatta di costumi arcaici e di secolare oppressione sociale
l’opera dei veristi esprime la delusione dei patrioti meridionali che speravano che il rivolgimento politico unitario portasse miglioramento, rinnovamento
constatano, invece, che ha appena scalfito in superficie l’immobilità della
società meridionale
e ha dato esca al trasformismo della sua classe dirigente
I veristi credono da positivisti nel meccanismo dei fattori ereditari ed ambientali
ma non in senso evolutivoin quanto riproduce situazioni
tragicamente immobili
AD ESCLUSIVO USO SCOLASTICO